Mod. A. - Letteratura italiana contemporanea

Insegnamento
Mod. A. - Letteratura italiana contemporanea
Insegnamento in inglese
Mod. A. - Contemporary Italian literature
Settore disciplinare
L-FIL-LET/11
Corso di studi di riferimento
SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA
Tipo corso di studio
Laurea Magistrale a Ciclo Unico
Crediti
4.0
Ripartizione oraria
Ore Attività Frontale: 24.0
Anno accademico
2022/2023
Anno di erogazione
2022/2023
Anno di corso
1
Percorso
GENERALE
Docente responsabile dell'erogazione
SCARDICCHIO Andrea

Descrizione dell'insegnamento

Per la frequenza del corso e il superamento della prova finale è richiesta una buona conoscenza dei lineamenti storico-letterari dell’Italia novecentesca e contemporanea. La capacità di studio consapevole e la padronanza dell’uso della lingua italiana sono prerequisiti altrettanto validi e valutabili ai fini del raggiungimento di un esito favorevole. Il corso non è soggetto a propedeuticità.

L’obiettivo del corso è di offrire una panoramica sugli scrittori-docenti più rappresentativi del Novecento italiano (nello specifico Pirandello, Pasolini e Sciascia), al fine di verificare se e in che modo è possibile parlare di simbiosi tra attività didattica e impegno letterario. A partire dall’inquadramento storico-critico delle rispettive esperienze, si illustreranno i caratteri della prassi didattica e della produzione a sfondo paideutico degli autori esaminati, ricorrendo ai testi, ai documenti e alle testimonianze dell’epoca.

Conoscenze e comprensione; Capacità di applicare conoscenze e comprensione; Autonomia di giudizio; Abilità comunicative; Capacità di apprendimento.

Allo studente è richiesto di assimilare le problematiche discusse a lezione e oggetto dello studio individuale, denotando capacità di organizzazione dei concetti, padronanza critica della materia, corretta metodologia di studio. L’acquisizione dei contenuti specifici della disciplina e la conoscenza degli strumenti che ne presiedono il funzionamento sono peculiari obiettivi formativi del programma di Letteratura italiana contemporanea. La sua suddivisione tra una premessa di carattere istituzionale e un approfondimento critico incentrato sui testi facilita una proposta didattica finalizzata a sviluppare competenze di carattere storico-culturale, nonché di segno linguistico-espressivo, coerentemente con gli obiettivi formativi del Corso di studi.

Il corso si articola in 24 ore di lezioni frontali, suddivise in incontri settimanali. I primi incontri saranno di carattere introduttivo e illustreranno gli obiettivi del corso, la bibliografia, le modalità di valutazione. I successivi incontri, invece, saranno dedicati ad approfondire i contenuti specifici del programma di studio.

L’esame è orale. Durante la discussione lo studente dovrà dimostrare un’approfondita conoscenza degli argomenti discussi a lezione e denotare capacità critiche, interpretative ed espositive nel riferire i contenuti appresi sui testi di riferimento. La produzione in itinere di un elaborato scritto e la prova finale di esposizione orale coopereranno alla valutazione degli apprendimenti richiesti, quali anzitutto l’acquisizione di una padronanza critica della materia, l’autonomia di giudizio, la capacità di organizzazione dei contenuti, il possesso di un bagaglio metodologico funzionale al grado scolastico di riferimento.

Per le date degli appelli si rimanda alla bacheca elettronica del docente, nonché al calendario generale pubblicato sui canali informatici del Dipartimento di Scienze umane e sociali.

Ricevimento studenti e laureandi:

ogni giovedì, dalle ore 9.00 alle ore 13.00, presso lo studio del docente. In alternativa su Skype o su Teams, previo appuntamento. Consultare sempre la bacheca online all’indirizzo: https://www.unisalento.it/scheda-utente/-/people/andrea.scardicchio)

Il programma prevede un approfondimento sugli “scrittori in cattedra” del Novecento, con un focus sulle esperienze emblematiche di Pirandello, Pasolini e Sciascia (vedi Breve descrizione del corso). Lo scopo è di metterne a punto l’attività didattica, verificarne le ricadute in campo letterario, sondarne la vitalità e la validità in relazione ai paradigmi della scuola odierna.

- M. A. Bazzocchi (a cura di), Cento anni di letteratura italiana (1910-2010), Torino, Einaudi, 2021, pp. 80-91, 204-208, 345-354, 339-345 (solo le parti attinenti ai tre autori considerati: Pirandello, Pasolini, Sciascia, con relativa contestualizzazione storico-letteraria);

- L. Pirandello, La maestrina Boccarmè e altre novelle pedagogiche, a cura di Andrea Scardicchio, Bologna, Marietti 1820, 2021;

- F. Aliberti, R. Villa, Pasolini a scuola. Formazione e impegno civile (1935-1954), Reggio Emilia, Compagnia editoriale Aliberti, 2022, pp. 15-108;

- B. Distefano, Sciascia maestro di scuola, lo scrittore insegnante, i registri di classe e l’impegno pedagogico, Roma, Carocci, 2020, pp. 17-122.