Brevetti

angle-left Organic thin film transistors comprising thienyl oligomers and their use as gaseous phase sensors
Data del primo deposito / Priorità
07/02/2007
Numero di Codice
2007IT-MI00217 2008WO-IB00263 - 06-02-2008 (Granted HK1138003 17.07.2015)
Stato
Disponibile
Tipologia di domanda
PCT - HONG KONG
Titolare
60% UNIBA
30% CNR
10% UNISALENTO
Dipartimento
Dipartimento di Ingegneria dell'Innovazione
Inventori
Ludovico Valli (Università del Salento)
Luisa Torsi
Francesco Babudri
Gianluca Maria Farinola
Francesco Naso
Francesco Palmisano
Maria Cristina Tanese
Pier Giorgio Zambonin
Omar Hassan Omar
Descrizione

Il presente brevetto concerne sensori di analiti in fase gassosa realizzati sotto forma di transistori a film sottile organico (OTFT) e, in particolare, sensori in grado di effettuare la discriminazione enantiomerica di analiti in fase gassosa. L’invenzione proposta nel brevetto rappresenta un progresso significativo, addirittura rispetto agli array di sensori a base di polimeri conduttori (recentemente studiati come “nasi elettronici”, con processi di pattern recognition mediante sofisticati metodi computazionali)

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This invention pertains to gaseous analytes sensor devices comprising organic thin film transistor and, in particular, sensors able to perform the enantiomeric discrimination of gaseous analytes. The organic thin films are characterized by comprising a compound of formula (I)

Campo di applicazione
industria farmaceutica, in primis, e poi tutte le aziende del ramo medico e/o biotecnologico aziende nell'ambito chimico, agro-alimentare, biochimico
Measurement Organic fine chemistry Semiconductors
Vantaggi

Costituisce uno dei pochissimi metodi disponibili, semplici e di basso costo, per il riconoscimento di specie otticamente attive.

L’analisi enantioselettiva inizia perciò ad assumere notevole importanza anche in settori per i quali prima rivestiva un ruolo secondario, come il controllo della qualità dei prodotti alimentari: molti componenti dei cibi sono, infatti, chirali e presenti come enantiomericamente puri o secondo precisi rapporti enantiomerici, in virtù della natura omochirale delle macromolecole naturali. L’analisi enantioselettiva permette, in questo caso, di stabilire l’insorgere di processi di fermentazione o invecchiamento che modificano detti rapporti e di rilevare l’aggiunta di ingredienti racemici di sintesi, fornendo uno strumento per contrastare eventuali sofisticazioni.

Stadio di sviluppo
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Espacenet
IPC C07D C07D-307/42* C07D-333/78 C07H C07H-015/26 G01N G01N-027/00 H01L H01L-051/00