Manuela DE GIORGI

Manuela DE GIORGI

Professore II Fascia (Associato)

Settore Scientifico Disciplinare L-ART/01: STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE.

Dipartimento di Beni Culturali

Edificio Corpo 2 - Via Dalmazio Birago, 64 - LECCE (LE)

Ufficio, Piano terra

Telefono +39 0832 29 5640

Professore Associato  - Dipartimento di Beni Culturali

Area di competenza:

Settore Scientifico-Disciplinare: L-ART/01 "Storia dell'Arte Medievale"

Insegnamenti: Storia dell'Arte Medievale (C.d.L. Triennale in Beni Culturali) & Storia dell'Arte Bizantina (C.d.L. Magistrale in Storia dell'Arte)

Orario di ricevimento

La Docente riceve su appuntamento, preventivamente concordato inviando una e-mail a manuela.degiorgi@unisalento.it.

Recapiti aggiuntivi

Cellulare: +39 349 3152113

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Curriculum Vitae

BIOGRAFIA: Dopo la laurea in Beni Culturali (2000, Università degli Studi di Lecce), ha frequentato la Scuola di Specializzazione in "Tutela e Valorizzazione" dell’Università della Tuscia (Viterbo), dove ha approfondito tematiche connesse alla diagnostica non invasiva e alla valorizzazione dei Beni Culturali. Nel 2002 ha conseguito un Master of Arts in Byzantine Studies presso il Centre for Byzantine, Ottoman and Modern Greek Studies (University of Birmingham, U.K.) con una tesi di iconografia bizantina. Nel 2006 ha discusso una tesi di dottorato in Storia dell’Arte dal titolo La pittura tardo-comnena in Italia meridionale e Sicilia: affreschi e icone (Università del Salento). Nell’ottobre del 2006, ha vinto una borsa di ricerca post-dottorale presso il Kunsthistorisches Institut in Florenz. Presso lo stesso Istituto, dal febbraio 2009, ha ricoperto la posizione di Assistente Scientifica del Direttore. Dal novembre 2010 è Ricercatore presso l'Università del Salento.

È Associated Scholar presso l’IBAM-CNR (Catania & Lecce), il Kunsthistorisches Institut in Florenz – Max-Plank-Institut e la TUM (Technische Universität München); è stato valutatore per l’AQU de Catalunya (Agència per a la Qualitat del Sistema Universitari de Catalunya).

Ha tenuto numerose conferenze e seminari sia in Italia che all’estero.

 

DIDATTICA: Nel 2006 ha cominciato l’attività didattica prima col conferimento dell’insegnamento di Storia dell’Arte Bizantina presso la SSIS-Puglia (marzo-aprile), e poi con incarichi annuali a contratto presso l’Università della Calabria (a.a. 2006-2010). Dall’a.a. 2011-2012 tiene insegnamenti di Storia dell’Arte Medievale e di Storia dell’Arte Bizantina presso i Corsi di Studio del Beni Culturali (Università del Salento).

 

RICERCA: È stata Responsabile Scientifico: del progetto “DiaCavHe. Rocce e colori da salvare. Per un protocollo di ‘diagnostica di contesto’ del patrimonio rupestre” (IPERION CH.it (Integrated Platform for the European Research Infrastructure ON Culture Heritage.it) (2014-2015) con ISTI-CNR (Pisa), INO-CNR (Firenze & Lecce); ISTM-CNR (Perugia); IBAM-CNR (Lecce); Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici della Puglia (Bari); Comune di Mottola (Taranto); del progetto “Marmora Phrygiae. Il contributo della scultura di epoca bizantina della chiesa di San Filippo di Hierapolis: studio e catalogazione dei materiali” (Responsabile UR – Università del Salento nel progetto FIRB – Futuro in Ricerca “Marmora Fhrygiae: metodologie interdisciplinari per la conoscenza e la conservazione. Archeologia del costruito, informatica e scienze chimicofisiche per la ricostruzione storica dei cantieri e dell’approvvigionamento dei materiali lapidei di una città romana e bizantina dell’Asia Minore, Hierapolis di Frigia” (Protocollo MIUR: RBFR121D9W_004; Responsabile del Progetto: G. Scardozzi) (2012-2016). È Associated Investigator ai progetti: “CENOBIUM” (Kunsthistorisches Institut in Florenz – Max-Plank-Institut); “Corpus della pittura bizantina in Italia meridionale e Sicilia (Università del Salento; Université Paris 1 Panthéon- Sorbonne; École Pratique des Hautes Études; UMR 8167 Orient et Méditerranée); “PARTHENOS – Pooling Activities, Resources and Tools for Heritage E-research Networking, Optimization and Synergies”, (http://www.parthenos-project.eu); “Medieval Georgia in a Cross-Cultural Perspective. Georgia and the Caucasus: Aesthetics, Art, and Architecture” (Kunsthistorisches Institut in Florenz – Max-Plank-Institut, Firenze; Universität Basel, Basilea; George Chubinashvili NationalResearch Centre for Georgian Art History and Heritage Preservation, Tbilisi).

Dal 2002 e per tre stagioni ha partecipato alla Missione Archeologica Italiana, diretta da R. Pierobon dell’Università “Federico II” di Napoli, nel territorio di Iasos e del Golfo di Mandalya – Caria, (Asia Minore). Dal 2012 farà parte della Missione Archeologica Italiana di Hierapolis di Frigia (Turchia) già diretta da Francesco D’Andria, attualmente sotto la direzione da Grazia Semeraro.

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Didattica

A.A. 2023/2024

ICONOGRAFIA E ICONOLOGIA PER LA STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE

Corso di laurea STORIA DELL'ARTE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Docente titolare Lucinia SPECIALE

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 42.0

  Ore del docente Manuela DE GIORGI in copresenza: 10.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso PERCORSO COMUNE

STORIA DELL'ARTE BIZANTINA

Corso di laurea STORIA DELL'ARTE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 42.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso PERCORSO COMUNE

STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE

Corso di laurea BENI CULTURALI

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 54.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 3

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso TECNOLOGICO

STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE

Corso di laurea BENI CULTURALI

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 54.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso STORICO ARTISTICO

STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE

Corso di laurea BENI CULTURALI

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 54.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 3

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso ARCHEOLOGICO

HISTORY OF MEDIEVAL ART I

Degree course BENI CULTURALI

Course type Laurea

Language INGLESE

Credits 5.0

Teaching hours Ore totali di attività frontale: 30.0

Year taught 2023/2024

For matriculated on 2022/2023

Course year 2

Structure DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Subject matter ITALO CINESE FINE ARTS

HISTORY OF MEDIEVAL ART II

Degree course BENI CULTURALI

Course type Laurea

Language INGLESE

Credits 4.0

Teaching hours Ore totali di attività frontale: 24.0

Year taught 2023/2024

For matriculated on 2022/2023

Course year 2

Structure DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Subject matter ITALO CINESE FINE ARTS

A.A. 2022/2023

ICONOGRAFIA E ICONOLOGIA PER LA STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE

Corso di laurea STORIA DELL'ARTE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Docente titolare Lucinia SPECIALE

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 42.0

  Ore del docente Manuela DE GIORGI in copresenza: 10.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso PERCORSO COMUNE

STORIA DELL'ARTE BIZANTINA

Corso di laurea STORIA DELL'ARTE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 42.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso PERCORSO COMUNE

STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE

Corso di laurea BENI CULTURALI

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 54.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso STORICO ARTISTICO

STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE

Corso di laurea BENI CULTURALI

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 54.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 3

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso TECNOLOGICO

STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE

Corso di laurea BENI CULTURALI

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 54.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 3

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso ARCHEOLOGICO

HISTORY OF MEDIEVAL ART I

Degree course BENI CULTURALI

Course type Laurea

Language INGLESE

Credits 5.0

Teaching hours Ore totali di attività frontale: 30.0

Year taught 2022/2023

For matriculated on 2021/2022

Course year 2

Structure DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Subject matter ITALO CINESE FINE ARTS

HISTORY OF MEDIEVAL ART II

Degree course BENI CULTURALI

Course type Laurea

Language INGLESE

Credits 4.0

Teaching hours Ore totali di attività frontale: 24.0

Year taught 2022/2023

For matriculated on 2021/2022

Course year 2

Structure DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Subject matter ITALO CINESE FINE ARTS

A.A. 2021/2022

STORIA DELL'ARTE BIZANTINA

Corso di laurea STORIA DELL'ARTE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 42.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso PERCORSO COMUNE

STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE

Corso di laurea BENI CULTURALI

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 54.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso STORICO ARTISTICO

STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE

Corso di laurea BENI CULTURALI

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 54.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno di corso 3

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso TECNOLOGICO

STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE

Corso di laurea BENI CULTURALI

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 54.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno di corso 3

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso ARCHEOLOGICO

A.A. 2020/2021

ICONOGRAFIA E ICONOLOGIA PER LA STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE

Corso di laurea STORIA DELL'ARTE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 63.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso PERCORSO COMUNE

STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE

Corso di laurea BENI CULTURALI

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 54.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno di corso 3

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso ARCHEOLOGICO

STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE

Corso di laurea BENI CULTURALI

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 54.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso STORICO ARTISTICO

STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE

Corso di laurea BENI CULTURALI

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 54.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno di corso 3

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso TECNOLOGICO

A.A. 2019/2020

STORIA DELL'ARTE BIZANTINA

Corso di laurea STORIA DELL'ARTE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 42.0

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso PATRIMONIO CULTURALE

STORIA DELL'ARTE BIZANTINA

Corso di laurea STORIA DELL'ARTE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 42.0

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso STORICO ARTISTICO

STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE

Corso di laurea BENI CULTURALI

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso STORICO ARTISTICO

STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE

Corso di laurea BENI CULTURALI

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno di corso 3

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso ARCHEOLOGICO

STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE

Corso di laurea BENI CULTURALI

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno di corso 3

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso TECNOLOGICO

A.A. 2018/2019

STORIA DELL'ARTE BIZANTINA

Corso di laurea STORIA DELL'ARTE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 63.0

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso PATRIMONIO CULTURALE

STORIA DELL'ARTE BIZANTINA

Corso di laurea STORIA DELL'ARTE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 63.0

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso STORICO ARTISTICO

STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE

Corso di laurea BENI CULTURALI

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Per immatricolati nel 2016/2017

Anno di corso 3

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso TECNOLOGICO

STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE

Corso di laurea BENI CULTURALI

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Per immatricolati nel 2016/2017

Anno di corso 3

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso ARCHEOLOGICO

STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE

Corso di laurea BENI CULTURALI

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso STORICO ARTISTICO

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ICONOGRAFIA E ICONOLOGIA PER LA STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE

Corso di laurea STORIA DELL'ARTE

Settore Scientifico Disciplinare L-ART/01

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Docente titolare Lucinia SPECIALE

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 42.0

  Ore del docente Manuela DE GIORGI in copresenza: 10.0

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno accademico di erogazione 2024/2025

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 23/09/2024 al 17/01/2025)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

ICONOGRAFIA E ICONOLOGIA PER LA STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE (L-ART/01)
STORIA DELL'ARTE BIZANTINA

Corso di laurea STORIA DELL'ARTE

Settore Scientifico Disciplinare L-ART/01

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 42.0

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno accademico di erogazione 2024/2025

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 23/09/2024 al 17/01/2025)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

STORIA DELL'ARTE BIZANTINA (L-ART/01)
STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE

Corso di laurea BENI CULTURALI

Settore Scientifico Disciplinare L-ART/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 54.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2024/2025

Anno di corso 3

Semestre Primo Semestre (dal 23/09/2024 al 17/01/2025)

Lingua ITALIANO

Percorso ARCHEOLOGICO (A68)

STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE (L-ART/01)
STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE

Corso di laurea BENI CULTURALI

Settore Scientifico Disciplinare L-ART/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 54.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2024/2025

Anno di corso 3

Semestre Primo Semestre (dal 23/09/2024 al 17/01/2025)

Lingua ITALIANO

Percorso TECNOLOGICO (A69)

STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE (L-ART/01)
HISTORY OF MEDIEVAL ART I

Degree course BENI CULTURALI

Subject area L-ART/01

Course type Laurea

Credits 5.0

Teaching hours Ore totali di attività frontale: 30.0

For matriculated on 2023/2024

Year taught 2024/2025

Course year 2

Semestre Secondo Semestre (dal 03/03/2025 al 06/06/2025)

Language INGLESE

Subject matter ITALO CINESE FINE ARTS (A177)

HISTORY OF MEDIEVAL ART I (L-ART/01)
HISTORY OF MEDIEVAL ART II

Degree course BENI CULTURALI

Subject area L-ART/01

Course type Laurea

Credits 4.0

Teaching hours Ore totali di attività frontale: 24.0

For matriculated on 2023/2024

Year taught 2024/2025

Course year 2

Semestre Secondo Semestre (dal 03/03/2025 al 06/06/2025)

Language INGLESE

Subject matter ITALO CINESE FINE ARTS (A177)

HISTORY OF MEDIEVAL ART II (L-ART/01)
ICONOGRAFIA E ICONOLOGIA PER LA STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE

Corso di laurea STORIA DELL'ARTE

Settore Scientifico Disciplinare L-ART/01

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Docente titolare Lucinia SPECIALE

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 42.0

  Ore del docente Manuela DE GIORGI in copresenza: 10.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 18/09/2023 al 12/01/2024)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Il corso richiede una buona conoscenza di base dell’intero sviluppo storico della storia dell’arte nell’Occidente latino e nel vicino Oriente tra il IV e il XV secolo. Sono auspicabili una minima conoscenza della storia, della letteratura - cristiana e non - e delle forme della cultura scritta del medioevo. Trattandosi di un corso di secondo livello, si presuppone anche una certa capacità di orientarsi con gli strumenti metodologici e le fonti della letteratura specializzata.

Le lezioni del corso, che sarà svolto in codocenza, si articoleranno in due moduli. La prima parte presenterà una breve introduzione al metodo iconologico e alla particolare importanza che questo assume nello studio dell’arte medievale.

La seconda parte sarà dedicata a due casi di studio particolarmente significativi del rapporto che lega, nella storia delle forme del medioevo, la religiosità alla concezione del tempo e alla percezione dello spazio sacro.

A fine corso, gli allievi dovranno essere in grado di riconoscere e analizzare i testi figurativi presentati nel corso delle lezioni. Dovranno identificarne correttamente i soggetti, saper indicare le fonti letterarie e iconografiche della composizione e definire il contesto storico-culturale nella quale essa è maturata. Dovranno inoltre essere in grado di presentare in una forma espositiva curata e adeguatamente propria i contenuti.

Le lezioni, che saranno svolte in codocenza su entrambi i moduli da Lucinia Speciale e Manuela De Giorgi, si svolgeranno prevalentemente con didattica frontale e con l’ausilio di ppt. Saranno programmati approfondimenti di singoli aspetti delle opere presentate, mediante seminari e, se possibile, sopralluoghi di studio.

La valutazione si articolerà in due diverse modalità:

  • Verifiche periodiche saranno condotte nell’arco delle lezioni di corso, che si prevede abbiano un andamento seminariale, aperto al contributo degli allievi frequentanti.
  • Esame orale finale, comune ad allievi frequentanti e non frequentanti che si svolgerà con entrambe le docenti.

Il giudizio sarà espresso con voto in trentesimi.

Per la data di inizio delle lezioni e gli appelli d’esame si rimanda alla parte superiore della bacheca. 

Il corso si articolerà in due moduli. La prima parte offrirà una breve introduzione storiografica sulla genesi e l’evoluzione del pensiero iconologico. Ne saranno richiamati i principali passaggi evolutivi, soprattutto in relazione alle peculiarità di metodo che un periodo storico vasto e molto complesso, come il Medioevo, pone agli studi di storia delle forme.

Modulo II

 

  1. Panoksky, Suger e Saint-Denis: un’immagine della teologia scolastica

 

DESCRIZIONE:  il modulo riproporrà il testo, ormai classico, del saggio introduttivo che Erwin Panofsky inserì nella sua edizione delle due opere che illustrano la ricostruzione e la realizzazione del corredo liturgico della chiesa abbaziale di Saint-Denis: il De rebus in Administratione Sua Gestis e il Libellus alter de consecratione ecclesiae Sancti Dionysii. Se ne offrirà una nuova lettura alla luce della migliore conoscenza del testo originale e delle ricerche storico-critiche più recenti.

 

Le immagini del tempo: calendari medievali tra sacro e profano

 

DESCRIZIONE: Il tema intende affrontare le raffigurazioni del tempo (civile e liturgico) nell'immaginario medievale articolato in una ricca casististica che, in Oriente e soprattutto in Occidente, vede la produzione di manufatti diversi per medium,per sottotemi raffigurati, funzione e destinazione. In questa prospettiva, saranno considerati i casi specifici delle icone liturgiche (icone-menologio) che nel mondo bizantino consentivano di 'tenere il tempo' liturgico e, per l'Occidente, i casi del «calendario contadino» e dello zodiaco di Santa Maria di Ripoll (in relazione ad altri esempi della scultura romanica catalana, francese e di area padano-emiliana), concludendo con il monumentale ciclo del Salone dei Mesi di Palazzo Schifanoia degli anni Settanta del Quattrocento. 

Generalia

 

G. J. Hoogewerff, «L’iconologie et son importance pour l’étude systematique de l’art chrétien», in Rivista di Archeologia Cristiana, VIII (1931), pp. 53-82 

 

A. GrabarLe vie delliconografia cristiana. Antichità e Medioevo, a cura di M. Della Valle, Milano, Jaca Book, 2015 [o edizioni precedenti], capitoli III Il ritratto, pp. 65-91, IV, La scena storica, pp. 93-113, e V Dogmi espressi da un'immagine, pp. 115-129

 

J. BaschetLiconografia medievale, Milano, Jaca Book, 2014 [anche nell’originale edizione francese Liconographie médiévale, Paris,  Gallimard, 2008] Introduzione (pp. 17-42) e capitoli I Il luogo rituale e il suo decoro, pp. 45-67, e III L'iconografia al di là dell'iconografia, pp. 89-112)

 

C. Frugoni, s.v. ‹‹Iconografia e iconologia››, in Enciclopedia dellArte Medievale, VIII, Treccani, Roma (1996), pp. 282-286

https://www.treccani.it/enciclopedia/iconografia-e-iconologia_%28Enciclopedia-dell%27-Arte-Medievale%29/

 

Modulo II

 

Panoksky, Suger e Saint-Denis: un’immagine della teologia scolastica

 

BIBLIOGRAFIA:

 

E. Panofsky, Suger, abate di Saint-Denis, Milano, Abscondita, 2018 (già apparso come introduzione Abbot Suger and its art treasures on the Abbey church of St.-Denis, edited, translated and annotated by Erwin Panofsky, Princeton Un. Press, 19792 [1948] e in traduzione italiana in Il significato delle arti visive,Torino, Einaudi, 1955 e successive, pp. 107-145.

 

F. Stella, Il testo dell’immagine. Fonti letterarie per lo studio dell’arte medievale, Vignate (Mi) Le Monnier Università, 2021, cap. 4, “La mistica dell’arte”, pp. 95-112.

 

Immagini del tempo: calendari medievali tra sacro e profano

 

BIBLIOGRAFIA:

 

M.A. Castiñeiras Gonzálezs.v. «Mesi», in Enciclopedia dell'Arte Medievale, vol. VIII (Roma, 1997), pp. 325-335 

 

M. Mihályis.v. «Calendario», in Enciclopedia dell'Arte Medievale, vol. IV (Roma1993), pp.  170-71. 

ICONOGRAFIA E ICONOLOGIA PER LA STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE (L-ART/01)
STORIA DELL'ARTE BIZANTINA

Corso di laurea STORIA DELL'ARTE

Settore Scientifico Disciplinare L-ART/01

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 42.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 18/09/2023 al 12/01/2024)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Lo studente dovrà dimostrare buone conoscenze della storia dell’arte medievale e delle dinamiche storiche mediterranee (dal IV al XIV secolo); padronanza degli strumenti di analisi (iconografica e formale) delle opere d’arte; capacità di comprendere e utilizzare adeguatamente la terminologia storico-artistica.

Il corso intende tracciare i principali lineamenti della storia dell’arte bizantina dalla fondazione di Costantinopoli fino all’avvento dei Paleologi. Saranno considerati i più importanti monumenti e le opere maggiormente significative della capitale e delle province; particolare attenzione sarà dedicata a problemi di metodo, di periodizzazione e di contestualizzazione culturale delle opere.

Il corso si compone di due parti: la prima comprende i lineamenti generali della storia dell’arte bizantina (Modulo 1: 36 ore); la seconda parte, dal titolo La Theotokos nella cultura figurativa bizantina (Modulo 2: 6 ore) approfondisce temi legati al culto e alle immagini della Vergine nella cultura bizantina.

Lo studente, al termine del corso, dovrà acquisire una conoscenza di base dello sviluppo dell’arte bizantina e sviluppare la capacità di comprendere pienamente i problemi di periodizzazione e delle più importanti questioni storiografiche; dovrà altresì conoscere le opere più rappresentative ed essere in grado di riconoscerle, contestualizzarle, analizzarle ed esporle con un’adeguata padronanza di linguaggio e autonomia di giudizio.

Il corso si svolgerà con lezioni frontali durante le quali saranno proiettate presentazioni powerpoint. Potranno essere previsti seminari tenuti da docenti esterni.

L’esame finale è orale.

I criteri di valutazione dell’esame obbediranno al grado dimostrato dallo studente in relazione a: l’accuratezza nell’esposizione; una sicura conoscenza degli argomenti; la chiarezza espositiva e concettuale; la capacità di individuare autonomamente relazioni tra fatti artistici, persone, luoghi dell’arte di Bisanzio.

Gli appelli (fino a ottobre 2024) sono fissati secondo il seguente calendario:

•          16 gennaio 2024, ore 8:30 (appello ordinario)

•          6 febbraio 2024, ore 8:30 (appello ordinario)

•          20 febbraio 2024, ore 8:30 (appello ordinario)

•          3 aprile 2024, ore 8:30 (appello ordinario con sospensione didattica)

•          14 maggio 2024, ore 8:30 (appello straordinario con sospensione didattica)

•          11 giugno 2024, ore 8:30 (appello ordinario)

•          2 luglio 2024, ore 8:30 (appello ordinario)

•          16 luglio 2024, ore 8:30 (appello ordinario)

•          17 settembre 2024, ore 8:30 (appello ordinario con sospensione didattica)

•          22 ottobre 2024, ore 8:30 (appello straordinario con sospensione didattica)

La Docente riceve su appuntamento concordato via email scrivendo all’indirizzo manuela.degiorgi@unisalento.it.

Il programma didattico del corso svilupperà i seguenti nuclei tematici:

• Costantinopoli: la fondazione di una nuova capitale e la genesi dell’arte bizantina;

• Giustiniano e il ‘secolo d’oro’;

• Santa Sofia e il monastero di Santa Caterina;

• ‘immagine’ vs ‘eikón’;

• l’Iconoclastia;

• la rinascenza macedone: architettura, pittura monumentale e su tavola, miniatura, arti minori;

• l’età dei Comneni e i rapporti con l’Occidente;

• Costantinopoli latina;

• le periferie dell’Impero d’Oriente: Cappadocia, Italia meridionale, i Balcani;

• l’avvento dei Paleologi e declino di un Impero;

• la Vergine Maria nell’arte e nella cultura bizantine.

I. Frequentanti:

Modulo 1

- N. Asutay-Effenberger – A. Effenberger, Bisanzio. L’Impero dell’arte, Torino: Einaudi, 2019, pp. 30-337.

Modulo 2

- Images of the Mother of God. Perceptions of the Theotokos in Byzantium, ed. M. Vassilaki, Aldershot: Ashgate, 2005 (cinque saggi a scelta tra quelli indicati durante il corso).

__________________________________________________

II. Non frequentanti:

Gli studenti non frequentanti, alla bibliografia sopra indicata, DOVRANNO aggiungere la lettura la lettura dei seguenti saggi:

- M. De Giorgi, «Interazioni del sacro. Forme e modelli di culto nella pittura bizantina di Puglia», in Convivium. Exchanges and interactions, V,1 (2018) pp. 112-125;

- M. De Giorgi, «Gli archivi della pittura rupestre in Puglia: da Alba Medea a Cosimo Damiano Fonseca», in Fotografare Bisanzio. Arte bizantina e dell’Oriente mediterraneo negli archivi italiani, Atti della XVII Giornata di studi dell’Associazione Italiana di Studi Bizantini, Sapienza Università̀ di Roma – Facoltà̀ di Lettere e Filosofia, 15-16 ottobre 2021), a cura di A. Iacobini – L. Bevilacqua, Roma: Campisano Editore, 2022 (Milion. Studi e ricerche d’arte bizantina, 11), pp. 221-239.

I PDF saranno resi disponibili sulla pagina-web dell’insegnamento nella sezione MATERIALE DIDATTICO.

STORIA DELL'ARTE BIZANTINA (L-ART/01)
STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE

Corso di laurea BENI CULTURALI

Settore Scientifico Disciplinare L-ART/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 54.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 3

Semestre Primo Semestre (dal 18/09/2023 al 12/01/2024)

Lingua ITALIANO

Percorso TECNOLOGICO (A69)

Lo studente dovrà dimostrare buone conoscenze umanistiche di base, in particolare di storia dell’arte e di storia per il periodo compreso tra il Tardo Antico e gli inizi del Quattrocento; è necessaria la capacità di comprendere e utilizzare adeguatamente la terminologia storico-artistica. Nessuna propedeuticità.

Il corso intende tracciare i principali lineamenti della storia dell’arte medievale dal Tardo Antico fino al Gotico Internazionale in Europa e nel Bacino del Mediterraneo. Saranno affrontate problematiche di periodizzazione e di geografia artistica finalizzate ad offrire una specifica preparazione in ambito storico-artistico. Particolare attenzione sarà dedicata a problemi di metodo, sia per ampliare le nozioni del manuale di riferimento, sia per acquisire una buona capacità di applicare strumenti di analisi.

È previsto un approfondimento sul tema L’iconografia della Vergine nel Medioevo.

Lo studente, al termine del corso, dovrà acquisire una conoscenza di base dello sviluppo dell’arte medievale e sviluppare la capacità di comprendere pienamente i problemi di periodizzazione e delle più importanti questioni storiografiche; dovrà sapere definire gli ambiti culturali della produzione artistica nel Medioevo; dovrà altresì conoscere le opere più rappresentative ed essere in grado di riconoscere le opere d’arte (note e meno note), contestualizzarle, analizzarle ed esporle con un’adeguata padronanza di linguaggio e autonomia di giudizio.

Il corso si svolgerà con lezioni frontali durante le quali saranno proiettate presentazioni powerpoint.

L’esame finale è orale con la possibilità di prove intermedie scritte non obbligatorie sulla parte manualistica del corso, queste ultime da svolgersi durante il corso e riservate agli studenti frequentanti (almeno il 75% delle presenze).

I criteri di valutazione dell’esame obbediranno al grado dimostrato dallo studente in relazione a: l’accuratezza nell’esposizione; una sicura conoscenza degli argomenti; la chiarezza espositiva e concettuale; la capacità di individuare autonomamente relazioni tra fatti artistici, persone, luoghi dell’arte del Medioevo.

Gli appelli (fino a ottobre 2024) sono fissati secondo il seguente calendario:

•          16 gennaio 2024, ore 8:30 (appello ordinario)

•          6 febbraio 2024, ore 8:30 (appello ordinario)

•          20 febbraio 2024, ore 8:30 (appello ordinario)

•          3 aprile 2024, ore 8:30 (appello ordinario con sospensione didattica)

•          14 maggio 2024, ore 8:30 (appello straordinario con sospensione didattica)

•          11 giugno 2024, ore 8:30 (appello ordinario)

•          2 luglio 2024, ore 8:30 (appello ordinario)

•          16 luglio 2024, ore 8:30 (appello ordinario)

•          17 settembre 2024, ore 8:30 (appello ordinario con sospensione didattica)

•          22 ottobre 2024, ore 8:30 (appello straordinario con sospensione didattica)

La Docente riceve su appuntamento concordato via email scrivendo all’indirizzo manuela.degiorgi@unisalento.it.

Il programma didattico del corso svilupperà i seguenti nuclei tematici:

• la crisi dell’arte classica in epoca tardoantica e la prima arte cristiana (con particolare riferimento all’architettura e alla cultura figurativa a Roma e Milano);

• Ravenna (V-VI secolo): il mosaico e l’arte bizantina;

• le invasioni barbariche, l’arte longobarda e la renovatio carolingia;

• la fortuna dell’antico;

• il ruolo dell’artista e dei committenti medievali;

• la rinascita dell’anno Mille e la genesi del Romanico in Europa e in Italia;

• la scultura e i sistemi decorativi monumentali nell’arte romanica;

• l’arte gotica nel Duecento: genesi e sviluppo in Europa;

• la cultura artistica federiciana;

• i Pisano e Arnolfo di Cambio;

• la pittura duecentesca: la questione greca e il ruolo della Toscana;

• tipologie e forme della pittura nel Duecento;

• Cimabue e Duccio di Buoninsegna;

• il cantiere di Assisi;

• Giotto e i giotteschi: le scuole regionali;

• il Trecento: Firenze, Siena, Avignone;

• l’arte di corte: Verona e Milano;

• il Gotico Internazionale;

• l’iconografia mariana nel Medioevo tra Oriente e Occidente.

I. Frequentanti:

- S. Settis – T. Montanari, Arte. Una storia naturale e civile, Milano: Einaudi Scuola-Mondadori Education, 2019: vol. 1. Dalla Preistoria alla Tarda Antichità, solo p. 366-fine volume; vol. 2. Dall’Alto Medioevo alla fine del Trecento, tutto; vol. 3. Dal Quattrocento alla Controriforma, solo pp. 6-25;

         OPPURE

- G. Cricco – F. P. Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro. Itinerario nell’arte, solo la Versione gialla quarta edizione, con possibilità di espansione online e/o e-Book, Bologna: Zanichelli: vol. 2, Dall’arte paleocristiana a Giotto, 20164, tutto; vol. 3, Dal Gotico Internazionale al Manierismo, 20174, pp. 1-29. L’eventuale uso di edizioni diverse da quella sopra menzionata, va concordata con la Docente.

N. B. – Lo studio del manuale è OBBLIGATORIO. L’uso di manuali diversi da quelli indicati in bibliografia non è ammesso.

Bibliografia approfondimento:

L. Rosato – D. Russo – F. Cecchini – E. Marcato – L. Travaini, a.v. «Maria», in Enciclopedia dell’Arte Medievale, vol. VIII, Roma: Istituto dell’Enciclopedia Italiana 1997, pp. 205-236 (il PDF sarà reso disponibile sulla pagina-web dell’insegnamento nella sezione MATERIALE DIDATTICO).

 

Per la preparazione dell’esame, è buona prassi ricorrere all’uso di compendi utili anche per i successivi insegnamenti di storia dell’arte previsti nel percorso formativo; a tal fine, si suggerisce la consultazione di volumi/dizionari dei termini artistici (per esempio: Arti e tecniche del Medioevo, a cura di F. Crivello, Torino: Giulio Einaudi, 2006; OPPURE Arti e storia nel Medioevo, a cura di E. Castelnuovo – G. Sergi, vol. 2, Del costruire: tecniche, artisti, artigiani, committenti, Torino: Giulio Einaudi, 2003).

L’Enciclopedia dell’Arte Medievale, 12 voll., Roma: Treccani, 1991-2002, costituisce un utile strumento per ulteriori approfondimenti (disponibile on-line https://www.treccani.it/enciclopedia/elenco-opere/Enciclopedia_dell%27_Arte_Medievale e in cartaceo, presso al Biblioteca del Dipartimento di Beni Culturali).

__________________________________________________

II. Non frequentanti:

Gli studenti non frequentanti, alla bibliografia sopra indicata, DOVRANNO aggiungere la lettura del seguente volume:

- V. Pace, Icone di Puglia, della Terra Santa e di Cipro: Appunti preliminari per un’indagine sulla ricezione bizantina nell’Italia meridionale, in Il Medio Oriente e l’Occidente nell’arte del XIII secolo, Atti del XXIV congresso internazionale di Storia dell’arte (Bologna, 10-18 settembre 1979), a cura di H. Belting, vol. 2, Bologna: Editrice CLUEB, 1982, pp. 181-191;

- M. Gianandrea, L’immagine “s-velata”. Riflessioni sulla longue durée circa l’allestimento e la fruizione delle icone mariane medievali a Roma, in «Römisches Jahrbuch der Bibliotheca Hertziana», 42 (2015-2016 [ma 2018]), pp. 69-85 (entrambi i PDF saranno resi disponibile sulla pagina-web dell’insegnamento nella sezione MATERIALE DIDATTICO).

STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE (L-ART/01)
STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE

Corso di laurea BENI CULTURALI

Settore Scientifico Disciplinare L-ART/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 54.0

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 18/09/2023 al 12/01/2024)

Lingua ITALIANO

Percorso STORICO ARTISTICO (A60)

Lo studente dovrà dimostrare buone conoscenze umanistiche di base, in particolare di storia dell’arte e di storia per il periodo compreso tra il Tardo Antico e gli inizi del Quattrocento; è necessaria la capacità di comprendere e utilizzare adeguatamente la terminologia storico-artistica. Nessuna propedeuticità.

Il corso intende tracciare i principali lineamenti della storia dell’arte medievale dal Tardo Antico fino al Gotico Internazionale in Europa e nel Bacino del Mediterraneo. Saranno affrontate problematiche di periodizzazione e di geografia artistica finalizzate ad offrire una specifica preparazione in ambito storico-artistico. Particolare attenzione sarà dedicata a problemi di metodo, sia per ampliare le nozioni del manuale di riferimento, sia per acquisire una buona capacità di applicare strumenti di analisi.

È previsto un approfondimento sul tema L’iconografia della Vergine nel Medioevo.

Lo studente, al termine del corso, dovrà acquisire una conoscenza di base dello sviluppo dell’arte medievale e sviluppare la capacità di comprendere pienamente i problemi di periodizzazione e delle più importanti questioni storiografiche; dovrà sapere definire gli ambiti culturali della produzione artistica nel Medioevo; dovrà altresì conoscere le opere più rappresentative ed essere in grado di riconoscere le opere d’arte (note e meno note), contestualizzarle, analizzarle ed esporle con un’adeguata padronanza di linguaggio e autonomia di giudizio.

Il corso si svolgerà con lezioni frontali durante le quali saranno proiettate presentazioni powerpoint.

L’esame finale è orale con la possibilità di prove intermedie scritte non obbligatorie sulla parte manualistica del corso, queste ultime da svolgersi durante il corso e riservate agli studenti frequentanti (almeno il 75% delle presenze).

I criteri di valutazione dell’esame obbediranno al grado dimostrato dallo studente in relazione a: l’accuratezza nell’esposizione; una sicura conoscenza degli argomenti; la chiarezza espositiva e concettuale; la capacità di individuare autonomamente relazioni tra fatti artistici, persone, luoghi dell’arte del Medioevo.

Gli appelli (fino a ottobre 2024) sono fissati secondo il seguente calendario:

•          16 gennaio 2024, ore 8:30 (appello ordinario)

•          6 febbraio 2024, ore 8:30 (appello ordinario)

•          20 febbraio 2024, ore 8:30 (appello ordinario)

•          3 aprile 2024, ore 8:30 (appello ordinario con sospensione didattica)

•          14 maggio 2024, ore 8:30 (appello straordinario con sospensione didattica)

•          11 giugno 2024, ore 8:30 (appello ordinario)

•          2 luglio 2024, ore 8:30 (appello ordinario)

•          16 luglio 2024, ore 8:30 (appello ordinario)

•          17 settembre 2024, ore 8:30 (appello ordinario con sospensione didattica)

•          22 ottobre 2024, ore 8:30 (appello straordinario con sospensione didattica)

La Docente riceve su appuntamento concordato via email scrivendo all’indirizzo manuela.degiorgi@unisalento.it.

Il programma didattico del corso svilupperà i seguenti nuclei tematici:

• la crisi dell’arte classica in epoca tardoantica e la prima arte cristiana (con particolare riferimento all’architettura e alla cultura figurativa a Roma e Milano);

• Ravenna (V-VI secolo): il mosaico e l’arte bizantina;

• le invasioni barbariche, l’arte longobarda e la renovatio carolingia;

• la fortuna dell’antico;

• il ruolo dell’artista e dei committenti medievali;

• la rinascita dell’anno Mille e la genesi del Romanico in Europa e in Italia;

• la scultura e i sistemi decorativi monumentali nell’arte romanica;

• l’arte gotica nel Duecento: genesi e sviluppo in Europa;

• la cultura artistica federiciana;

• i Pisano e Arnolfo di Cambio;

• la pittura duecentesca: la questione greca e il ruolo della Toscana;

• tipologie e forme della pittura nel Duecento;

• Cimabue e Duccio di Buoninsegna;

• il cantiere di Assisi;

• Giotto e i giotteschi: le scuole regionali;

• il Trecento: Firenze, Siena, Avignone;

• l’arte di corte: Verona e Milano;

• il Gotico Internazionale;

• l’iconografia mariana nel Medioevo tra Oriente e Occidente.

I. Frequentanti:

- S. Settis – T. Montanari, Arte. Una storia naturale e civile, Milano: Einaudi Scuola-Mondadori Education, 2019: vol. 1. Dalla Preistoria alla Tarda Antichità, solo p. 366-fine volume; vol. 2. Dall’Alto Medioevo alla fine del Trecento, tutto; vol. 3. Dal Quattrocento alla Controriforma, solo pp. 6-25;

         OPPURE

- G. Cricco – F. P. Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro. Itinerario nell’arte, solo la Versione gialla quarta edizione, con possibilità di espansione online e/o e-Book, Bologna: Zanichelli: vol. 2, Dall’arte paleocristiana a Giotto, 20164, tutto; vol. 3, Dal Gotico Internazionale al Manierismo, 20174, pp. 1-29. L’eventuale uso di edizioni diverse da quella sopra menzionata, va concordata con la Docente.

N. B. – Lo studio del manuale è OBBLIGATORIO. L’uso di manuali diversi da quelli indicati in bibliografia non è ammesso.

Bibliografia approfondimento:

L. Rosato – D. Russo – F. Cecchini – E. Marcato – L. Travaini, a.v. «Maria», in Enciclopedia dell’Arte Medievale, vol. VIII, Roma: Istituto dell’Enciclopedia Italiana 1997, pp. 205-236 (il PDF sarà reso disponibile sulla pagina-web dell’insegnamento nella sezione MATERIALE DIDATTICO).

 

Per la preparazione dell’esame, è buona prassi ricorrere all’uso di compendi utili anche per i successivi insegnamenti di storia dell’arte previsti nel percorso formativo; a tal fine, si suggerisce la consultazione di volumi/dizionari dei termini artistici (per esempio: Arti e tecniche del Medioevo, a cura di F. Crivello, Torino: Giulio Einaudi, 2006; OPPURE Arti e storia nel Medioevo, a cura di E. Castelnuovo – G. Sergi, vol. 2, Del costruire: tecniche, artisti, artigiani, committenti, Torino: Giulio Einaudi, 2003).

L’Enciclopedia dell’Arte Medievale, 12 voll., Roma: Treccani, 1991-2002, costituisce un utile strumento per ulteriori approfondimenti (disponibile on-line https://www.treccani.it/enciclopedia/elenco-opere/Enciclopedia_dell%27_Arte_Medievale e in cartaceo, presso al Biblioteca del Dipartimento di Beni Culturali).

__________________________________________________

II. Non frequentanti:

Gli studenti non frequentanti, alla bibliografia sopra indicata, DOVRANNO aggiungere la lettura del seguente volume:

- V. Pace, Icone di Puglia, della Terra Santa e di Cipro: Appunti preliminari per un’indagine sulla ricezione bizantina nell’Italia meridionale, in Il Medio Oriente e l’Occidente nell’arte del XIII secolo, Atti del XXIV congresso internazionale di Storia dell’arte (Bologna, 10-18 settembre 1979), a cura di H. Belting, vol. 2, Bologna: Editrice CLUEB, 1982, pp. 181-191;

- M. Gianandrea, L’immagine “s-velata”. Riflessioni sulla longue durée circa l’allestimento e la fruizione delle icone mariane medievali a Roma, in «Römisches Jahrbuch der Bibliotheca Hertziana», 42 (2015-2016 [ma 2018]), pp. 69-85 (entrambi i PDF saranno resi disponibile sulla pagina-web dell’insegnamento nella sezione MATERIALE DIDATTICO).

STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE (L-ART/01)
STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE

Corso di laurea BENI CULTURALI

Settore Scientifico Disciplinare L-ART/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 54.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 3

Semestre Primo Semestre (dal 18/09/2023 al 12/01/2024)

Lingua ITALIANO

Percorso ARCHEOLOGICO (A68)

Lo studente dovrà dimostrare buone conoscenze umanistiche di base, in particolare di storia dell’arte e di storia per il periodo compreso tra il Tardo Antico e gli inizi del Quattrocento; è necessaria la capacità di comprendere e utilizzare adeguatamente la terminologia storico-artistica. Nessuna propedeuticità.

Il corso intende tracciare i principali lineamenti della storia dell’arte medievale dal Tardo Antico fino al Gotico Internazionale in Europa e nel Bacino del Mediterraneo. Saranno affrontate problematiche di periodizzazione e di geografia artistica finalizzate ad offrire una specifica preparazione in ambito storico-artistico. Particolare attenzione sarà dedicata a problemi di metodo, sia per ampliare le nozioni del manuale di riferimento, sia per acquisire una buona capacità di applicare strumenti di analisi.

È previsto un approfondimento sul tema L’iconografia della Vergine nel Medioevo.

Lo studente, al termine del corso, dovrà acquisire una conoscenza di base dello sviluppo dell’arte medievale e sviluppare la capacità di comprendere pienamente i problemi di periodizzazione e delle più importanti questioni storiografiche; dovrà sapere definire gli ambiti culturali della produzione artistica nel Medioevo; dovrà altresì conoscere le opere più rappresentative ed essere in grado di riconoscere le opere d’arte (note e meno note), contestualizzarle, analizzarle ed esporle con un’adeguata padronanza di linguaggio e autonomia di giudizio.

Il corso si svolgerà con lezioni frontali durante le quali saranno proiettate presentazioni powerpoint.

L’esame finale è orale con la possibilità di prove intermedie scritte non obbligatorie sulla parte manualistica del corso, queste ultime da svolgersi durante il corso e riservate agli studenti frequentanti (almeno il 75% delle presenze).

I criteri di valutazione dell’esame obbediranno al grado dimostrato dallo studente in relazione a: l’accuratezza nell’esposizione; una sicura conoscenza degli argomenti; la chiarezza espositiva e concettuale; la capacità di individuare autonomamente relazioni tra fatti artistici, persone, luoghi dell’arte del Medioevo.

Gli appelli (fino a ottobre 2024) sono fissati secondo il seguente calendario:

•          16 gennaio 2024, ore 8:30 (appello ordinario)

•          6 febbraio 2024, ore 8:30 (appello ordinario)

•          20 febbraio 2024, ore 8:30 (appello ordinario)

•          3 aprile 2024, ore 8:30 (appello ordinario con sospensione didattica)

•          14 maggio 2024, ore 8:30 (appello straordinario con sospensione didattica)

•          11 giugno 2024, ore 8:30 (appello ordinario)

•          2 luglio 2024, ore 8:30 (appello ordinario)

•          16 luglio 2024, ore 8:30 (appello ordinario)

•          17 settembre 2024, ore 8:30 (appello ordinario con sospensione didattica)

•          22 ottobre 2024, ore 8:30 (appello straordinario con sospensione didattica)

La Docente riceve su appuntamento concordato via email scrivendo all’indirizzo manuela.degiorgi@unisalento.it.

Il programma didattico del corso svilupperà i seguenti nuclei tematici:

• la crisi dell’arte classica in epoca tardoantica e la prima arte cristiana (con particolare riferimento all’architettura e alla cultura figurativa a Roma e Milano);

• Ravenna (V-VI secolo): il mosaico e l’arte bizantina;

• le invasioni barbariche, l’arte longobarda e la renovatio carolingia;

• la fortuna dell’antico;

• il ruolo dell’artista e dei committenti medievali;

• la rinascita dell’anno Mille e la genesi del Romanico in Europa e in Italia;

• la scultura e i sistemi decorativi monumentali nell’arte romanica;

• l’arte gotica nel Duecento: genesi e sviluppo in Europa;

• la cultura artistica federiciana;

• i Pisano e Arnolfo di Cambio;

• la pittura duecentesca: la questione greca e il ruolo della Toscana;

• tipologie e forme della pittura nel Duecento;

• Cimabue e Duccio di Buoninsegna;

• il cantiere di Assisi;

• Giotto e i giotteschi: le scuole regionali;

• il Trecento: Firenze, Siena, Avignone;

• l’arte di corte: Verona e Milano;

• il Gotico Internazionale;

• l’iconografia mariana nel Medioevo tra Oriente e Occidente.

I. Frequentanti:

- S. Settis – T. Montanari, Arte. Una storia naturale e civile, Milano: Einaudi Scuola-Mondadori Education, 2019: vol. 1. Dalla Preistoria alla Tarda Antichità, solo p. 366-fine volume; vol. 2. Dall’Alto Medioevo alla fine del Trecento, tutto; vol. 3. Dal Quattrocento alla Controriforma, solo pp. 6-25;

         OPPURE

- G. Cricco – F. P. Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro. Itinerario nell’arte, solo la Versione gialla quarta edizione, con possibilità di espansione online e/o e-Book, Bologna: Zanichelli: vol. 2, Dall’arte paleocristiana a Giotto, 20164, tutto; vol. 3, Dal Gotico Internazionale al Manierismo, 20174, pp. 1-29. L’eventuale uso di edizioni diverse da quella sopra menzionata, va concordata con la Docente.

N. B. – Lo studio del manuale è OBBLIGATORIO. L’uso di manuali diversi da quelli indicati in bibliografia non è ammesso.

Bibliografia approfondimento:

L. Rosato – D. Russo – F. Cecchini – E. Marcato – L. Travaini, a.v. «Maria», in Enciclopedia dell’Arte Medievale, vol. VIII, Roma: Istituto dell’Enciclopedia Italiana 1997, pp. 205-236 (il PDF sarà reso disponibile sulla pagina-web dell’insegnamento nella sezione MATERIALE DIDATTICO).

 

Per la preparazione dell’esame, è buona prassi ricorrere all’uso di compendi utili anche per i successivi insegnamenti di storia dell’arte previsti nel percorso formativo; a tal fine, si suggerisce la consultazione di volumi/dizionari dei termini artistici (per esempio: Arti e tecniche del Medioevo, a cura di F. Crivello, Torino: Giulio Einaudi, 2006; OPPURE Arti e storia nel Medioevo, a cura di E. Castelnuovo – G. Sergi, vol. 2, Del costruire: tecniche, artisti, artigiani, committenti, Torino: Giulio Einaudi, 2003).

L’Enciclopedia dell’Arte Medievale, 12 voll., Roma: Treccani, 1991-2002, costituisce un utile strumento per ulteriori approfondimenti (disponibile on-line https://www.treccani.it/enciclopedia/elenco-opere/Enciclopedia_dell%27_Arte_Medievale e in cartaceo, presso al Biblioteca del Dipartimento di Beni Culturali).

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II. Non frequentanti:

Gli studenti non frequentanti, alla bibliografia sopra indicata, DOVRANNO aggiungere la lettura del seguente volume:

- V. Pace, Icone di Puglia, della Terra Santa e di Cipro: Appunti preliminari per un’indagine sulla ricezione bizantina nell’Italia meridionale, in Il Medio Oriente e l’Occidente nell’arte del XIII secolo, Atti del XXIV congresso internazionale di Storia dell’arte (Bologna, 10-18 settembre 1979), a cura di H. Belting, vol. 2, Bologna: Editrice CLUEB, 1982, pp. 181-191;

- M. Gianandrea, L’immagine “s-velata”. Riflessioni sulla longue durée circa l’allestimento e la fruizione delle icone mariane medievali a Roma, in «Römisches Jahrbuch der Bibliotheca Hertziana», 42 (2015-2016 [ma 2018]), pp. 69-85 (entrambi i PDF saranno resi disponibile sulla pagina-web dell’insegnamento nella sezione MATERIALE DIDATTICO).

STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE (L-ART/01)
HISTORY OF MEDIEVAL ART I

Degree course BENI CULTURALI

Subject area L-ART/01

Course type Laurea

Credits 5.0

Teaching hours Ore totali di attività frontale: 30.0

For matriculated on 2022/2023

Year taught 2023/2024

Course year 2

Semestre Secondo Semestre (dal 04/03/2024 al 07/06/2024)

Language INGLESE

Subject matter ITALO CINESE FINE ARTS (A177)

The students must demonstrate good basic knowledge in humanities, in particular in history of art and history for the period between Late Antiquity and the beginning of the 15th century; good skills in understanding and using properly art-historical terminology are also required. Formally no other prerequisite is requested.

The course aims to outline the main features of the history of Medieval arts in Europe and Byzantium from Late Antique and the origins of Christian art in the Roman Empire up to the end of the Romanesque period (4th-12th century), a span of time generally labelled as “Dark Ages”. During classes, we will focus on key monuments and objects, considering a range of artistic media (architecture and monumental painting and sculpture; metalwork; stained glass; ivory carving; manuscript illumination). This rich material will be analyzed in its historical context, questioning how medieval art was made, used and perceived by medieval people. Matters related to materiality and craftsmanship, patronage and devotion, cult and cross-cultural exchange will be considered.

The course classes will focus on issues of periodization and artistic geography aimed at offering a specific preparation in the historical-artistic field. Particular attention will be paid to methodology problems, both to broaden the notions of the textbook (primary bibliography), and to acquire a good ability to apply analysis tools.

The course aims to make students acquiring tools for correct reading, analysis, philological and technical reconstruction of art works of the medieval period. Students must prove familiarity with art works, styles and iconography; they must acquire ability in identifying relationships between art works and/or artists and in outlining, in the respective periods, referring areas and contexts.

At the end of the course, students must: acquire a basic knowledge of the development of mediaeval art; fully understand the problems of periodisation and the most important historiographical issues; acquire a full awareness of problems in defining cultural areas of medieval artistic production; acquire direct knowledge of the most representative art works; learn how to recognise the art works (well- and less-known ones) and be able to contextualise, analyse and narrate them with adequate specialised vocabulary and self-confidence in judgement skill.

The course will develop with face-to-face lectures during which powerpoint presentations will be projected.

. Attending students:

Attendance and participation to classes: 20%; oral exam: 80%.

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II. Non-attending students: oral exam: 100%.

Professor Manuela De Giorgi meets students by appointment mailing to manuela.degiorgi@unisalento.it.

The teaching programme of the course will develop the following topics:

- Introduction to Early Christianity and the Age of Constantine: Christian basilicas; early Christian architecture in Milan and Europe;

- Catacombs and sarcophagi; monumental decoration of sacred spaces;

- Byzantium-‘New Rome’: the Age of Justinian; Ravenna: the art of mosaic and the ‘Byzantine’ Italy;

- The art(s) of the ‘Barbarians’ in Europe: architecture and visual culture in Europe;

- Carolingian Renaissance and Ottonian art; illuminated manuscripts and minor arts (8th-11th century);

- The evolving concept of ‘sacred image’; European art between Byzantine Christianity and Islamic influence;

- The raise of Romanesque architecture: historical outline and the European context; Romanesque art and architecture in Italy: a ‘new’ geography;

- Romanesque cathedrals; the role of Venice; Norman Sicily;

- Sculpture and monumental decoration in Romanesque period;

- The role of the Benedictines in European art between in the 10th-12th century;

- Montecassino; the status of the artist;

- Pilgrimage and art in the Middle Ages.

I. Attending students:

- M. Stokstad, Medieval Art, 2nd ed., Boulder: Westview Press, 2004, pp. 1-226.

 

PLEASE NOTE that textbook is COMPULSORY.

 

Secondary bibliography:

- J.G.J. Alexander, Medieval illuminators and their methods of work, New Haven: Yale University Press, 1992 (selected parts);

- J. Elsner, «The Birth of Late Antiquity: Riegl and Strzygowski in 1901», in Art History 25 (2002), pp. 358-379;

- R. Nelson, «Living on the Byzantine Borders of Western Art», in Gesta 35 (1996), pp. 3-11;

- I. Weinryb, «Hildesheim Avant-Garde: Bronze, Columns, and Colonialism», in Speculum 93 (2018), pp. 728-782.

 

PLEASE NOTE that PDF of the above-listed readings will be available during the course, partly on the course webpage in the MATERIALE DIDATTICO section, partly on demand mailing to manuela.degiorgi@unisalento.it. Students attending course MUST select at least one secondary reading.

 

For the preparation of the exam, it is a good practice to use compendia, dictionaries and similar material to considered helpful also for next art history courses included in the degree course; for this purpose, a useful working tool is:

The Enciclopedia dell’Arte Medievale, 12 vols., Roma: Treccani, 1991-2002, is an useful tool for further readings (available on-line https://www.treccani.it/enciclopedia/elenco-opere/Enciclopedia_dell%27_Arte_Medievale and in printed version at the Beni Culturali Departmental Library).

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II. Non-attending students:

Non-attending students, to successfully completed the course, MUST read all references of the Secondary bibliography.

 

HISTORY OF MEDIEVAL ART I (L-ART/01)
HISTORY OF MEDIEVAL ART II

Degree course BENI CULTURALI

Subject area L-ART/01

Course type Laurea

Credits 4.0

Teaching hours Ore totali di attività frontale: 24.0

For matriculated on 2022/2023

Year taught 2023/2024

Course year 2

Semestre Secondo Semestre (dal 04/03/2024 al 07/06/2024)

Language INGLESE

Subject matter ITALO CINESE FINE ARTS (A177)

It is advisable to have a good basic knowledge in humanities, in particular in history of art and history of the Middle Ages (from Late Antique to the Quattrocento); good skills in understanding and using properly art-historical terminology are also required. Formally no other prerequisite is requested.

The course aims to outline the main features of the history of Medieval arts in Western and Eastern Europe from the 12th to the 15th century. Medieval period was characterized by dynamic change in human history on every level as societies responded to the demise of the Roman Empire in the West.

The course provides a chronological study of that compelling story through lecture-based instruction. This holistic approach is intended to immerse students in the multi-faceted medieval culture in order to fully appreciate the role artistic expression played in the Middle Ages. The course classes will focus on issues of periodization and artistic geography aimed at offering a specific preparation in the historical-artistic field. Particular attention will be paid to methodology problems, both to broaden the notions of the textbook (primary bibliography), and to acquire a good ability to apply analysis tools.

The course aims to make students acquiring tools for correct reading, analysis, philological and technical reconstruction of art works of the medieval period. Students must prove familiarity with art works, styles and iconography; they must acquire ability in identifying relationships between art works and/or artists and in outlining, in the respective periods, referring areas and contexts.

At the end of the course, students must: acquire a basic knowledge of the development of mediaeval art; fully understand the problems of periodisation and the most important historiographical issues; acquire a full awareness of problems in defining cultural areas of medieval artistic production; acquire direct knowledge of the most representative art works; learn how to recognise the art works (well- and less-known ones) and be able to contextualise, analyse and narrate them with adequate specialised vocabulary and self-confidence in judgement skill.

The course will develop with face-to-face lectures during which powerpoint presentations will be projected.

. Attending students:

Attendance and participation to classes: 20%; oral exam: 80%.

_____________________________________________________

II. Non-attending students: oral exam: 100%.

Professor Manuela De Giorgi meets students by appointment mailing to manuela.degiorgi@unisalento.it.

The teaching programme of the course will develop the following topics:

- The origins of Gothic art;

- The role of Abbot Suger and the first French churches;

- Early Gothic sculpture and architecture in France and England;

- Gothic art in Italy;

- Stained-glass windows and early-Gothic illumination production;

- Mature Gothic art: architecture, sculpture, wall painting and manuscript illumination;

- Mature Gothic art in Italy: the role of Franciscans and Dominicans;

- Italian Duecento painting (monumental and on wood);

- The Tuscany painting school;

- Trecento painting production;

- Italian 13th and 14th sculpture;

- Late Gothic art;

- Political and cultural changes in Europe and the beginnings of Renaissance.

I. Attending students:

- M. Stokstad, Medieval Art, 2nd ed., Boulder: Westview Press, 2004, pp. 227-353.

 

PLEASE NOTE that textbook is COMPULSORY.

 

Secondary bibliography:

- E. Guerry, «A gothic throne for the king of kings. A re-evaluation of the design, date, and function of the Sainte-Chapelle tribune», in Tributes to Paul Binski, ed. J. Luxford, Turnhout: Brepols, 2021, pp. 48-61;

- G.B. Guest, «Narrative cartographies. Mapping the sacred in Gothic stained glass», in Res 53-54 (2008), pp. 121-142;

- C. Bruzelius, «From Empire to Commune to Kingdom. Notes on the revival of monumental sculpture in Gothic Italy», in Gothic art & thought in the later medieval period, ed. C. Hourihane, University Park, Pa.: Pennsylvania State Univ. Press, 2011, pp. 134-155;

- J. Gardner, «Painters, inquisitors, and novices. Giotto, Taddeo Gaddi, and Filippo Lippi at Santa Croce», in Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in Florenz, 60.2 (2018), pp. 222-253.

 

PLEASE NOTE that PDF of the above-listed readings will be available during the course, partly on the course webpage in the MATERIALE DIDATTICO section, partly on demand mailing to manuela.degiorgi@unisalento.it. Students attending course MUST select at least one secondary reading.

 

For the preparation of the exam, it is a good practice to use compendia, dictionaries and similar material to considered helpful also for next art history courses included in the degree course; for this purpose, a useful working tool is:

The Enciclopedia dell’Arte Medievale, 12 vols., Roma: Treccani, 1991-2002, is an useful tool for further readings (available on-line https://www.treccani.it/enciclopedia/elenco-opere/Enciclopedia_dell%27_Arte_Medievale and in printed version at the Beni Culturali Departmental Library).

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II. Non-attending students:

Non-attending students, to successfully completed the course, MUST read all references of the Secondary bibliography.

HISTORY OF MEDIEVAL ART II (L-ART/01)
ICONOGRAFIA E ICONOLOGIA PER LA STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE

Corso di laurea STORIA DELL'ARTE

Settore Scientifico Disciplinare L-ART/01

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Docente titolare Lucinia SPECIALE

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 42.0

  Ore del docente Manuela DE GIORGI in copresenza: 10.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 19/09/2022 al 13/01/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Si richiede una discreta conoscenza di base dell’intero sviluppo cronologico della storia delle forme artistiche nell’Occidente e nel vicino Oriente tra il IV e il XV secolo. È auspicabile una minima conoscenza della storia, della letteratura - cristiana e non - e delle forme della cultura scritta del medioevo. Sarebbe utile anche una certa capacità di orientarsi con gli strumenti metodologici e le fonti della storia dell’arte.

  1. Immagini e Sacre Scritture

Il corso si articolerà in due moduli. La prima parte presenterà una breve introduzione al metodo iconologico e alla particolare importanza che questo assume nello studio dell’arte medievale.

La seconda parte, che sarà svolta in codocenza, sarà dedicata a due casi di studio particolarmente significativi del rapporto che lega, nell’arte del medioevo, la forme rappresentative della storia sacra all’evoluzione della religiosità cristiana e ai suoi riti: 

A fine corso, gli allievi dovranno essere in grado di riconoscere e analizzare i testi figurativi presentati nel corso delle lezioni. Dovranno identificarne correttamente i soggetti, saper indicare le fonti letterarie e iconografiche della composizione e definire il contesto storico-culturale nella quale essa è maturata. Dovranno inoltre essere in grado di presentare in una forma corretta e opportunamente adeguata all’interlocutore - tanto sotto il profilo espositivo, che nella scelta dei contenuti - la materia trattata.

Le lezioni si svolgeranno prevalentemente con didattica frontale. Saranno programmati approfondimenti di singoli aspetti delle opere presentate, mediante seminari e, se possibile, sopralluoghi di studio.

La valutazione si articolerà in due momenti:

  • Verifiche periodiche condotte nell’arco delle lezioni di corso, che si prevede abbiano un andamento seminariale, aperto al contributo degli allievi.
  • Esame orale finale, che si svolgerà con entrambe le docenti.

Il giudizio sarà espresso con voto in trentesimi.

25 gennaio 2023

                                8 febbraio 2023

                               23 febbraio 2023

                                  5 aprile 2023

                                13 giugno 2023

                                29 giugno 2023

                                13 luglio 2023

                               6 settembre 2023

Gli studenti che non intendano o non abbiano la possibilità di frequentare il corso sono invitati a prendere contatto con il docente prima dell’inizio delle lezioni.

Il corso si articolerà in due moduli. La prima parte offrirà una breve introduzione storiografica sulla genesi e l’evoluzione del pensiero iconologico. Ne saranno rapidamente richiamati i principali passaggi evolutivi, soprattutto in relazione allo studio dell’arte medievale. La seconda parte sarà invece dedicata a due casi di studio particolarmente significativi del rapporto che lega, nell’arte del medioevo, la forme rappresentative della storia sacra all’evoluzione della religiosità cristiana e alla  suoi riti.

Saranno approfonditi la struttura e i soggetti delle storie evangeliche del Codex Purpureus di Rossano (VI secolo), che conserva la più antica sequenza neotestamentaria su pergamena che sia attualmente documentata.

Sarà inoltre riesaminata, alla luce delle ricerche più recenti, la più nota replica monumentale del ciclo della Genesi Cotton,  attestata nei mosaici della prima cupola dell’atrio di S. Marco.

Bibliografia

 

Generalia

 

G. J. Hoogewerff, ‹‹L’iconologie et son importance pour l’étude systematique de l’art chrétien››, in Rivista di Archeologia Cristiana, VIII (1931), pp. 53-82.

 

A. Grabar, Le vie dell’iconografia cristiana. Antichità e Medioevo,a cura di M. Della Valle, Milano, Jaca Book, 2015 [o edizioni precedenti], capitoli I, II, III, IV, V e VI.

 

J. Baschet, L’iconografia medievale, Milano: Jaca Book, 2014 [anche nell’originale edizione francese L’iconographie médiévale, Paris,  Gallimard, 2008] Introduzione e capitoli 1, 2, 4  

 

C. Frugoni, s.v. Iconografia e iconologia, in Enciclopedia dell’Arte Medievale,1996.

 

H. Toubert, ‹‹Iconografia e storia della spiritualità medievale››, in Un’arte orientata. Riforma gregoriana e iconografia, a cura di L. Speciale, Milano, Jaca Book, 2001, o successiva [1a ed. Cerf, Paris 1990], pp. 23-36.

 

Casi studio

 

L. Speciale, ‹‹YΠΟΘΕΣΙΣ ΚANΟΝΟΣ. Il ciclo evangelico del Codex Purpureus di Rossano: un’ipotesi di ricostruzione››, in Atti della Pontificia Accademia Romana di Archeologia (serie III), Rendiconti, XCI (2019), pp. 377-431

 

H.L. Kessler, «The Cotton Genesis in situ: An Early Christian manuscript cycle on the walls of a thirteenth-century Venetian church», in The antique memory and the Middle Ages, a cura di I. Foletti – Z. Frantová, Roma, Viella, 2015 (Studia artium medievalium brunensia, 2 – I libri di Viella, Arte), pp. 11-28.

ICONOGRAFIA E ICONOLOGIA PER LA STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE (L-ART/01)
STORIA DELL'ARTE BIZANTINA

Corso di laurea STORIA DELL'ARTE

Settore Scientifico Disciplinare L-ART/01

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 42.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 19/09/2022 al 13/01/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Lo studente dovrà dimostrare buone conoscenze della storia dell’arte medievale e delle dinamiche storiche mediterranee (dal IV al Trecento); padronanza degli strumenti di analisi (iconografica e formale) delle opere d’arte; capacità di comprendere e utilizzare adeguatamente la terminologia storico-artistica.

Il corso intende tracciare i principali lineamenti della storia dell’arte bizantina dalla fondazione di Costantinopoli fino all’avvento dei Paleologi. Saranno considerati i più importanti monumenti e le opere maggiormente significative della capitale e delle province; particolare attenzione sarà dedicata a problemi di metodo, di periodizzazione e di contestualizzazione culturale delle opere.

Il corso si compone di due parti: la prima comprende i lineamenti generali della storia dell’arte bizantina (Modulo 1: 36 ore); la seconda parte, dal titolo Reliquie a Bisanzio tra accumulazione, depredazione e dispersione (Modulo 2: 6 ore) approfondisce temi legati al culto delle reliquie, al loro ruolo politico e alla produzione di reliquiari nella cultura bizantina.

Lo studente, al termine del corso, dovrà acquisire una conoscenza di base dello sviluppo dell’arte bizantina e sviluppare la capacità di comprendere pienamente i problemi di periodizzazione e delle più importanti questioni storiografiche; dovrà altresì conoscere le opere più rappresentative ed essere in grado di riconoscerle, contestualizzarle e analizzarle con un’adeguata padronanza di linguaggio.

Il corso si svolgerà con lezioni frontali durante le quali saranno proiettate presentazioni powerpoint. Si prevede l’organizzazione di almeno due lezioni seminariali tenute da docenti esterni.

Esame orale. I criteri di valutazione dell’esame orale sono riportati nella tabella sotto.

Date degli appelli:

•          17 gennaio 2023, ore 8:30 (appello ordinario)

•          7 febbraio 2023, ore 8:30 (appello ordinario)

•          28 febbraio 2023, ore 8:30 (appello ordinario)

•          4 aprile 2023, ore 8:30 (appello ordinario con sospensione dell’attività didattica)

•          15 maggio 2023, ore 8:30 (appello straordinario* senza sospensione dell’attività didattica)

•          13 giugno 2023, ore 8:30 (appello ordinario)

•          4 luglio 2022, ore 8:30 (appello ordinario)

•          18 luglio 2022, ore 8:30 (appello ordinario)

•          12 settembre 2023, ore 8:30 (appello ordinario)

•          24 ottobre 2023, ore 8:30 (appello straordinario* senza sospensione dell’attività didattica).

 

* Riservato a laureandi, studenti fuori corso e studenti iscritti in corso all’ultimo anno dei corsi di laurea e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del secondo semestre.

 

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

Gli studenti sono inviatati a controllare di volta in volta la data effettiva del singolo appello, la cui apertura sul sistema VOL avverrà sempre a ridosso dell’appello (10-14 giorni prima).

Le PPTs delle lezioni saranno messe a disposizione degli studenti frequentanti sulla piattaforma https://formazioneonline.unisalento.it.

La frequenza è molto caldamente consigliata.

Il Docente riceve su appuntamento concordato via email scrivendo all’indirizzo manuela.degiorgi@unisalento.it.

Nella sezione MATERIALE DIDATTICO è disponibile il syllabus dell'insegnamento in lingua inglese.

Il programma didattico del corso svilupperà i seguenti nuclei tematici:

• Costantinopoli: la fondazione di una nuova capitale e la genesi dell’arte bizantina;

• Giustiniano e il ‘secolo d’oro’;

• Santa Sofia e il monastero di Santa Caterina;

• ‘immagine’ vs ‘eikón’;

• l’Iconoclastia;

• la rinascenza macedone: architettura, pittura monumentale e su tavola, miniatura, arti minori;

• l’età dei Comneni e i rapporti con l’Occidente;

• Costantinopoli latina;

• le periferie dell’Impero d’Oriente: Cappadocia, Italia meridionale, i Balcani;

• l’avvento dei Paleologi e declino di un Impero;

• le reliquie a Bisanzio tra storia, arte e culto.

I. Frequentanti:

Modulo 1

- N. Asutay-Effenberger – A. Effenberger, Bisanzio. L’Impero dell’arte, Torino: Einaudi, 2019, pp. 30-337.

Modulo 2

- The Cult of Relics in Byzantium and Beyond, eds. C. Hahn – H.A. Klein, Washington: Dumbarton Oaks Research Library and Collection, 2015, parti scelte (il PDF delle parti selezionate sarà reso disponibile sulla pagina-web dell’insegnamento nella sezione MATERIALE DIDATTICO).

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II. Non frequentanti:

Gli studenti non frequentanti, alla bibliografia sopra indicata, DOVRANNO aggiungere la lettura la lettura a scelta di due tra i seguenti saggi:

- M. De Giorgi, «Interazioni del sacro. Forme e modelli di culto nella pittura bizantina di Puglia», in Convivium. Exchanges and interactions, V,1 (2018) pp. 112-125;

- M. De Giorgi, «La decorazione pittorica di San Simeone in Famosa a Massafra (TA) alla luce di recenti acquisizioni», in Dalle chiese in grotta alle aree della civiltà rupestre, Atti dell’VIII Convegno Internazionale sulla civiltà rupestre (Masseria San Domenico, Savelletri di Fasano, Brindisi, 29 novembre – 1 dicembre 2018), a cura di E. Menestò, Spoleto: CISAM, 2019 (Atti dei Convegni della Fondazione San Domenico, 8), pp. 207-236;

- M. De Giorgi, «Diagnostica di ipogei: il caso di studio di Mottola (TA)», in L’integrazione dei dati archeologici digitali - Esperienze e prospettive in Italia, Proceedings del Workshop L’integrazione dei dati archeologici digitali – Esperienze e prospettive in Italia (Lecce, Italia, 1-2 ottobre, 2015), a cura di P. Ronzino, 2016 (urn:nbn:de:0074-1656-8), pp. 141-159;

- M. Falla Castelfranchi, «La chiesa detta di Santa Marina: architettura e decorazione pittorica», in Muro Leccese. Chiesa di Santa Marina: il più antico ciclo nicolaiano del mondo bizantino, a cura di M. Falla Castelfranchi – S. Ortese,

Galatina: Congedo editore, 2018 (De là da mar, 5), pp. 1-38;

- M. Falla Castelfranchi, «Sul programma “monastico” dell'abbazia italogreca di S. Maria a Cerrate (Lecce), con particolare riferimento al ritratto di S. Davide di Tessalonica», in Nea Rhome, XVI (2019) pp. 131-140.

Gli studenti non frequentanti potranno richiedere i PDF dei saggi cui sono interessati direttamente alla docente, inviando una richiesta email a: manuela.degiorgi@unisalento.it

STORIA DELL'ARTE BIZANTINA (L-ART/01)
STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE

Corso di laurea BENI CULTURALI

Settore Scientifico Disciplinare L-ART/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 54.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 19/09/2022 al 13/01/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso STORICO ARTISTICO (A60)

Lo studente dovrà dimostrare buone conoscenze umanistiche di base, in particolare di storia dell’arte e storia per il periodo compreso tra la fine del mondo antico e gli inizi del Quattrocento; è necessaria la capacità di comprendere e utilizzare adeguatamente la terminologia storico-artistica.

Il corso intende tracciare i principali lineamenti della storia dell’arte medievale dal Tardo Antico fino al Gotico Internazionale in Europa. Saranno affrontate problematiche di periodizzazione e di geografia artistica finalizzate ad offrire una specifica preparazione in ambito storico-artistico. Particolare attenzione sarà dedicata a problemi di metodo, sia per ampliare le nozioni del manuale di riferimento, sia per acquisire una buona capacità di applicare strumenti di analisi.

È previsto un approfondimento sul tema Frammenti rubati, frammenti ostentati: reliquie e reliquiari nel Medioevo. Un’introduzione.

Lo studente, al termine del corso, dovrà acquisire una conoscenza di base dello sviluppo dell’arte medievale e sviluppare la capacità di comprendere pienamente i problemi di periodizzazione e delle più importanti questioni storiografiche; dovrà sapere definire gli ambiti culturali della produzione artistica nel Medioevo; dovrà altresì conoscere le opere più rappresentative ed essere in grado di riconoscerle, contestualizzarle e analizzarle con un’adeguata padronanza di linguaggio.

Il corso si svolgerà con lezioni frontali durante le quali saranno proiettate presentazioni powerpoint. Compatibilmente con la disponibilità degli studenti, alle lezioni frontali si affiancherà un viaggio-studio.

Esame orale con la possibilità di prove intermedie scritte sulla parte manualistica del corso, queste ultime da svolgersi durante il corso e riservate agli studenti frequentanti (almeno il 75% delle presenze).

I criteri di valutazione dell’esame orale sono riportati nella tabella sotto.

Date degli appelli:

•          17 gennaio 2023, ore 8:30 (appello ordinario)

•          7 febbraio 2023, ore 8:30 (appello ordinario)

•          28 febbraio 2023, ore 8:30 (appello ordinario)

•          4 aprile 2023, ore 8:30 (appello ordinario con sospensione dell’attività didattica)

•          15 maggio 2023, ore 8:30 (appello straordinario* senza sospensione dell’attività didattica)

•          13 giugno 2023, ore 8:30 (appello ordinario)

•          4 luglio 2022, ore 8:30 (appello ordinario)

•          18 luglio 2022, ore 8:30 (appello ordinario)

•          12 settembre 2023, ore 8:30 (appello ordinario)

•          24 ottobre 2023, ore 8:30 (appello straordinario* senza sospensione dell’attività didattica).

 

* Riservato a laureandi, studenti fuori corso e studenti iscritti in corso all’ultimo anno dei corsi di laurea e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del secondo semestre.

 

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

Gli studenti sono inviatati a controllare di volta in volta la data effettiva del singolo appello, la cui apertura sul sistema VOL avverrà sempre a ridosso dell’appello (10-14 giorni prima).

La frequenza è molto caldamente consigliata.

Il Docente riceve su appuntamento concordato via email scrivendo all’indirizzo manuela.degiorgi@unisalento.it.

Nella sezione MATERIALE DIDATTICO è disponibile il syllabus dell'insegnamento in lingua inglese.

Il programma didattico del corso svilupperà i seguenti nuclei tematici:

• la crisi dell’arte classica in epoca tardo antica e la prima arte cristiana (con particolare riferimento all’architettura e alla cultura figurativa a Roma e Milano);

• Ravenna (V-VI secolo): il mosaico e l’arte bizantina;

• le invasioni barbariche, l’arte longobarda e la renovatio carolingia;

• la fortuna dell’antico;

• il ruolo dell’artista e committenti medievali;

• la rinascita dell’anno Mille e la genesi del Romanico in Europa e in Italia (area lombardo-emiliana; Venezia; il la Toscana e il centro-Italia; la Puglia, la Campania e la Sicilia);

• l’arte romanica oltre le cattedrali: la scultura e i sistemi decorativi monumentali;

• l’arte gotica nel Duecento: genesi e sviluppo in Europa;

• la cultura artistica federiciana;

• i Pisano e Arnolfo di Cambio;

• la pittura duecentesca: la questione greca e il ruolo della Toscana;

• tipologie e forme della pittura nel Duecento: le croci dipinte, le pale d’altare; le tavole agiografiche;

• Cimabue e Duccio di Buoninsegna;

• il cantiere di Assisi;

• Giotto e i giotteschi: le scuole regionali;

• il Trecento: Firenze, Siena, Avignone;

• l’arte di corte: Verona e Milano;

• il Gotico Internazionale;

• reliquie e reliquiari nel Medioevo.

I. Frequentanti:

- S. Settis – T. Montanari, Arte. Una storia naturale e civile, Milano: Einaudi Scuola-Mondadori Education, 2019: vol. 1. Dalla Preistoria alla Tarda Antichità, solo pp. 366-fine volume; vol. 2. Dall’Alto Medioevo alla fine del Trecento, tutto; vol. 3. Dal Quattrocento alla Controriforma, solo pp. 6-25;

         OPPURE

- G. Cricco – F. P. Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro. Itinerario nell’arte, solo la Versione gialla quarta edizione, con possibilità di espansione online e/o e-Book, Bologna: Zanichelli: vol. 2, Dall’arte paleocristiana a Giotto, 20164, tutto; vol. 3, Dal Gotico Internazionale al Manierismo, 20174, pp. 1-29. L’eventuale uso di edizioni diverse da quella sopra menzionata, va concordata con la Docente.

N. B. – Lo studio del manuale è OBBLIGATORIO. L’uso di manuali diversi da quelli indicati in bibliografia non è ammesso.

Bibliografia approfondimento:

- V.H. Elbern, a.v. «Reliquiario», in Enciclopedia dell’Arte Medievale, vol. IX, Roma: Istituto dell’Enciclopedia Italiana 1998, pp. 892-910 (in considerazione delle dimensioni del file, il PDF va richiesto direttamente alla docente, inviando una e-mail dal proprio indirizzo istituzionale);

- L. Canetti, in Frammenti di eternità: corpi e reliquie tra antichità e Medioevo, Roma: Viella 2002 (Sacro, santo / Nuova serie, 6), parti scelte (in considerazione delle dimensioni del file, il PDF va richiesto direttamente alla docente, inviando una e-mail dal proprio indirizzo istituzionale).

 

Per la preparazione dell’esame, è buona prassi ricorrere all’uso di compendi utili anche per i successivi insegnamenti di storia dell’arte previsti nel percorso formativo; a tal fine, si suggerisce la consultazione di volumi/dizionari dei termini artistici (per esempio: Arti e tecniche del Medioevo, a cura di F. Crivello, Torino: Giulio Einaudi Einaudi, 2006; OPPURE Arti e storia nel Medioevo, a cura di E. Castelnuovo – G. Sergi, vol. 2, Del costruire: tecniche, artisti, artigiani, committenti, Torino: Giulio Einaudi, 2003).

L’Enciclopedia dell’Arte Medievale, 12 voll., Roma: Treccani, 1991-2002, costituisce un utile strumento per ulteriori approfondimenti (disponibile on-line http://www.treccani.it/enciclopedia/ricerca/ enciclopedia-dell’arte-medievale/Enciclopedia_dell’_Arte_Medievale/ e in cartaceo, presso al Biblioteca del Dipartimento di Beni Culturali).

__________________________________________________

II. Non frequentanti:

Gli studenti non frequentanti, alla bibliografia sopra indicata, DOVRANNO aggiungere la lettura del seguente volume:

- P.J. Geary, Furta sacra: la trafugazione delle reliquie nel Medioevo (secoli IX-XI), Milano: Vita e Pensiero, 2000 (disponibile presso la Biblioteca Dipartimentale Aggregata di Storia Società Studi sull’Uomo – Sezione Studi Storici, Olivetani).

STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE (L-ART/01)
STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE

Corso di laurea BENI CULTURALI

Settore Scientifico Disciplinare L-ART/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 54.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 3

Semestre Primo Semestre (dal 19/09/2022 al 13/01/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso TECNOLOGICO (A69)

Lo studente dovrà dimostrare buone conoscenze umanistiche di base, in particolare di storia dell’arte e storia per il periodo compreso tra la fine del mondo antico e gli inizi del Quattrocento; è necessaria la capacità di comprendere e utilizzare adeguatamente la terminologia storico-artistica.

Il corso intende tracciare i principali lineamenti della storia dell’arte medievale dal Tardo Antico fino al Gotico Internazionale in Europa. Saranno affrontate problematiche di periodizzazione e di geografia artistica finalizzate ad offrire una specifica preparazione in ambito storico-artistico. Particolare attenzione sarà dedicata a problemi di metodo, sia per ampliare le nozioni del manuale di riferimento, sia per acquisire una buona capacità di applicare strumenti di analisi.

È previsto un approfondimento sul tema Frammenti rubati, frammenti ostentati: reliquie e reliquiari nel Medioevo. Un’introduzione.

Lo studente, al termine del corso, dovrà acquisire una conoscenza di base dello sviluppo dell’arte medievale e sviluppare la capacità di comprendere pienamente i problemi di periodizzazione e delle più importanti questioni storiografiche; dovrà sapere definire gli ambiti culturali della produzione artistica nel Medioevo; dovrà altresì conoscere le opere più rappresentative ed essere in grado di riconoscerle, contestualizzarle e analizzarle con un’adeguata padronanza di linguaggio.

Il corso si svolgerà con lezioni frontali durante le quali saranno proiettate presentazioni powerpoint. Compatibilmente con la disponibilità degli studenti, alle lezioni frontali si affiancherà un viaggio-studio.

Esame orale con la possibilità di prove intermedie scritte sulla parte manualistica del corso, queste ultime da svolgersi durante il corso e riservate agli studenti frequentanti (almeno il 75% delle presenze).

I criteri di valutazione dell’esame orale sono riportati nella tabella sotto.

Date degli appelli:

•          17 gennaio 2023, ore 8:30 (appello ordinario)

•          7 febbraio 2023, ore 8:30 (appello ordinario)

•          28 febbraio 2023, ore 8:30 (appello ordinario)

•          4 aprile 2023, ore 8:30 (appello ordinario con sospensione dell’attività didattica)

•          15 maggio 2023, ore 8:30 (appello straordinario* senza sospensione dell’attività didattica)

•          13 giugno 2023, ore 8:30 (appello ordinario)

•          4 luglio 2022, ore 8:30 (appello ordinario)

•          18 luglio 2022, ore 8:30 (appello ordinario)

•          12 settembre 2023, ore 8:30 (appello ordinario)

•          24 ottobre 2023, ore 8:30 (appello straordinario* senza sospensione dell’attività didattica).

 

* Riservato a laureandi, studenti fuori corso e studenti iscritti in corso all’ultimo anno dei corsi di laurea e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del secondo semestre.

 

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

Gli studenti sono inviatati a controllare di volta in volta la data effettiva del singolo appello, la cui apertura sul sistema VOL avverrà sempre a ridosso dell’appello (10-14 giorni prima).

La frequenza è molto caldamente consigliata.

Il Docente riceve su appuntamento concordato via email scrivendo all’indirizzo manuela.degiorgi@unisalento.it.

Nella sezione MATERIALE DIDATTICO è disponibile il syllabus dell'insegnamento in lingua inglese.

Il programma didattico del corso svilupperà i seguenti nuclei tematici:

• la crisi dell’arte classica in epoca tardo antica e la prima arte cristiana (con particolare riferimento all’architettura e alla cultura figurativa a Roma e Milano);

• Ravenna (V-VI secolo): il mosaico e l’arte bizantina;

• le invasioni barbariche, l’arte longobarda e la renovatio carolingia;

• la fortuna dell’antico;

• il ruolo dell’artista e committenti medievali;

• la rinascita dell’anno Mille e la genesi del Romanico in Europa e in Italia (area lombardo-emiliana; Venezia; il la Toscana e il centro-Italia; la Puglia, la Campania e la Sicilia);

• l’arte romanica oltre le cattedrali: la scultura e i sistemi decorativi monumentali;

• l’arte gotica nel Duecento: genesi e sviluppo in Europa;

• la cultura artistica federiciana;

• i Pisano e Arnolfo di Cambio;

• la pittura duecentesca: la questione greca e il ruolo della Toscana;

• tipologie e forme della pittura nel Duecento: le croci dipinte, le pale d’altare; le tavole agiografiche;

• Cimabue e Duccio di Buoninsegna;

• il cantiere di Assisi;

• Giotto e i giotteschi: le scuole regionali;

• il Trecento: Firenze, Siena, Avignone;

• l’arte di corte: Verona e Milano;

• il Gotico Internazionale;

• reliquie e reliquiari nel Medioevo.

I. Frequentanti:

- S. Settis – T. Montanari, Arte. Una storia naturale e civile, Milano: Einaudi Scuola-Mondadori Education, 2019: vol. 1. Dalla Preistoria alla Tarda Antichità, solo pp. 366-fine volume; vol. 2. Dall’Alto Medioevo alla fine del Trecento, tutto; vol. 3. Dal Quattrocento alla Controriforma, solo pp. 6-25;

         OPPURE

- G. Cricco – F. P. Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro. Itinerario nell’arte, solo la Versione gialla quarta edizione, con possibilità di espansione online e/o e-Book, Bologna: Zanichelli: vol. 2, Dall’arte paleocristiana a Giotto, 20164, tutto; vol. 3, Dal Gotico Internazionale al Manierismo, 20174, pp. 1-29. L’eventuale uso di edizioni diverse da quella sopra menzionata, va concordata con la Docente.

N. B. – Lo studio del manuale è OBBLIGATORIO. L’uso di manuali diversi da quelli indicati in bibliografia non è ammesso.

Bibliografia approfondimento:

- V.H. Elbern, a.v. «Reliquiario», in Enciclopedia dell’Arte Medievale, vol. IX, Roma: Istituto dell’Enciclopedia Italiana 1998, pp. 892-910 (in considerazione delle dimensioni del file, il PDF va richiesto direttamente alla docente, inviando una e-mail dal proprio indirizzo istituzionale);

- L. Canetti, in Frammenti di eternità: corpi e reliquie tra antichità e Medioevo, Roma: Viella 2002 (Sacro, santo / Nuova serie, 6), parti scelte (in considerazione delle dimensioni del file, il PDF va richiesto direttamente alla docente, inviando una e-mail dal proprio indirizzo istituzionale).

 

Per la preparazione dell’esame, è buona prassi ricorrere all’uso di compendi utili anche per i successivi insegnamenti di storia dell’arte previsti nel percorso formativo; a tal fine, si suggerisce la consultazione di volumi/dizionari dei termini artistici (per esempio: Arti e tecniche del Medioevo, a cura di F. Crivello, Torino: Giulio Einaudi Einaudi, 2006; OPPURE Arti e storia nel Medioevo, a cura di E. Castelnuovo – G. Sergi, vol. 2, Del costruire: tecniche, artisti, artigiani, committenti, Torino: Giulio Einaudi, 2003).

L’Enciclopedia dell’Arte Medievale, 12 voll., Roma: Treccani, 1991-2002, costituisce un utile strumento per ulteriori approfondimenti (disponibile on-line http://www.treccani.it/enciclopedia/ricerca/ enciclopedia-dell’arte-medievale/Enciclopedia_dell’_Arte_Medievale/ e in cartaceo, presso al Biblioteca del Dipartimento di Beni Culturali).

__________________________________________________

II. Non frequentanti:

Gli studenti non frequentanti, alla bibliografia sopra indicata, DOVRANNO aggiungere la lettura del seguente volume:

- P.J. Geary, Furta sacra: la trafugazione delle reliquie nel Medioevo (secoli IX-XI), Milano: Vita e Pensiero, 2000 (disponibile presso la Biblioteca Dipartimentale Aggregata di Storia Società Studi sull’Uomo – Sezione Studi Storici, Olivetani).

STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE (L-ART/01)
STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE

Corso di laurea BENI CULTURALI

Settore Scientifico Disciplinare L-ART/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 54.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 3

Semestre Primo Semestre (dal 19/09/2022 al 13/01/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso ARCHEOLOGICO (A68)

Lo studente dovrà dimostrare buone conoscenze umanistiche di base, in particolare di storia dell’arte e storia per il periodo compreso tra la fine del mondo antico e gli inizi del Quattrocento; è necessaria la capacità di comprendere e utilizzare adeguatamente la terminologia storico-artistica.

Il corso intende tracciare i principali lineamenti della storia dell’arte medievale dal Tardo Antico fino al Gotico Internazionale in Europa. Saranno affrontate problematiche di periodizzazione e di geografia artistica finalizzate ad offrire una specifica preparazione in ambito storico-artistico. Particolare attenzione sarà dedicata a problemi di metodo, sia per ampliare le nozioni del manuale di riferimento, sia per acquisire una buona capacità di applicare strumenti di analisi.

È previsto un approfondimento sul tema Frammenti rubati, frammenti ostentati: reliquie e reliquiari nel Medioevo. Un’introduzione.

Lo studente, al termine del corso, dovrà acquisire una conoscenza di base dello sviluppo dell’arte medievale e sviluppare la capacità di comprendere pienamente i problemi di periodizzazione e delle più importanti questioni storiografiche; dovrà sapere definire gli ambiti culturali della produzione artistica nel Medioevo; dovrà altresì conoscere le opere più rappresentative ed essere in grado di riconoscerle, contestualizzarle e analizzarle con un’adeguata padronanza di linguaggio.

Il corso si svolgerà con lezioni frontali durante le quali saranno proiettate presentazioni powerpoint. Compatibilmente con la disponibilità degli studenti, alle lezioni frontali si affiancherà un viaggio-studio.

Esame orale con la possibilità di prove intermedie scritte sulla parte manualistica del corso, queste ultime da svolgersi durante il corso e riservate agli studenti frequentanti (almeno il 75% delle presenze).

I criteri di valutazione dell’esame orale sono riportati nella tabella sotto.

Date degli appelli:

•          17 gennaio 2023, ore 8:30 (appello ordinario)

•          7 febbraio 2023, ore 8:30 (appello ordinario)

•          28 febbraio 2023, ore 8:30 (appello ordinario)

•          4 aprile 2023, ore 8:30 (appello ordinario con sospensione dell’attività didattica)

•          15 maggio 2023, ore 8:30 (appello straordinario* senza sospensione dell’attività didattica)

•          13 giugno 2023, ore 8:30 (appello ordinario)

•          4 luglio 2022, ore 8:30 (appello ordinario)

•          18 luglio 2022, ore 8:30 (appello ordinario)

•          12 settembre 2023, ore 8:30 (appello ordinario)

•          24 ottobre 2023, ore 8:30 (appello straordinario* senza sospensione dell’attività didattica).

 

* Riservato a laureandi, studenti fuori corso e studenti iscritti in corso all’ultimo anno dei corsi di laurea e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del secondo semestre.

 

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

Gli studenti sono inviatati a controllare di volta in volta la data effettiva del singolo appello, la cui apertura sul sistema VOL avverrà sempre a ridosso dell’appello (10-14 giorni prima).

La frequenza è molto caldamente consigliata.

Il Docente riceve su appuntamento concordato via email scrivendo all’indirizzo manuela.degiorgi@unisalento.it.

Nella sezione MATERIALE DIDATTICO è disponibile il syllabus dell'insegnamento in lingua inglese.

Il programma didattico del corso svilupperà i seguenti nuclei tematici:

• la crisi dell’arte classica in epoca tardo antica e la prima arte cristiana (con particolare riferimento all’architettura e alla cultura figurativa a Roma e Milano);

• Ravenna (V-VI secolo): il mosaico e l’arte bizantina;

• le invasioni barbariche, l’arte longobarda e la renovatio carolingia;

• la fortuna dell’antico;

• il ruolo dell’artista e committenti medievali;

• la rinascita dell’anno Mille e la genesi del Romanico in Europa e in Italia (area lombardo-emiliana; Venezia; il la Toscana e il centro-Italia; la Puglia, la Campania e la Sicilia);

• l’arte romanica oltre le cattedrali: la scultura e i sistemi decorativi monumentali;

• l’arte gotica nel Duecento: genesi e sviluppo in Europa;

• la cultura artistica federiciana;

• i Pisano e Arnolfo di Cambio;

• la pittura duecentesca: la questione greca e il ruolo della Toscana;

• tipologie e forme della pittura nel Duecento: le croci dipinte, le pale d’altare; le tavole agiografiche;

• Cimabue e Duccio di Buoninsegna;

• il cantiere di Assisi;

• Giotto e i giotteschi: le scuole regionali;

• il Trecento: Firenze, Siena, Avignone;

• l’arte di corte: Verona e Milano;

• il Gotico Internazionale;

• reliquie e reliquiari nel Medioevo.

I. Frequentanti:

- S. Settis – T. Montanari, Arte. Una storia naturale e civile, Milano: Einaudi Scuola-Mondadori Education, 2019: vol. 1. Dalla Preistoria alla Tarda Antichità, solo pp. 366-fine volume; vol. 2. Dall’Alto Medioevo alla fine del Trecento, tutto; vol. 3. Dal Quattrocento alla Controriforma, solo pp. 6-25;

         OPPURE

- G. Cricco – F. P. Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro. Itinerario nell’arte, solo la Versione gialla quarta edizione, con possibilità di espansione online e/o e-Book, Bologna: Zanichelli: vol. 2, Dall’arte paleocristiana a Giotto, 20164, tutto; vol. 3, Dal Gotico Internazionale al Manierismo, 20174, pp. 1-29. L’eventuale uso di edizioni diverse da quella sopra menzionata, va concordata con la Docente.

N. B. – Lo studio del manuale è OBBLIGATORIO. L’uso di manuali diversi da quelli indicati in bibliografia non è ammesso.

Bibliografia approfondimento:

- V.H. Elbern, a.v. «Reliquiario», in Enciclopedia dell’Arte Medievale, vol. IX, Roma: Istituto dell’Enciclopedia Italiana 1998, pp. 892-910 (in considerazione delle dimensioni del file, il PDF va richiesto direttamente alla docente, inviando una e-mail dal proprio indirizzo istituzionale);

- L. Canetti, in Frammenti di eternità: corpi e reliquie tra antichità e Medioevo, Roma: Viella 2002 (Sacro, santo / Nuova serie, 6), parti scelte (in considerazione delle dimensioni del file, il PDF va richiesto direttamente alla docente, inviando una e-mail dal proprio indirizzo istituzionale).

 

Per la preparazione dell’esame, è buona prassi ricorrere all’uso di compendi utili anche per i successivi insegnamenti di storia dell’arte previsti nel percorso formativo; a tal fine, si suggerisce la consultazione di volumi/dizionari dei termini artistici (per esempio: Arti e tecniche del Medioevo, a cura di F. Crivello, Torino: Giulio Einaudi Einaudi, 2006; OPPURE Arti e storia nel Medioevo, a cura di E. Castelnuovo – G. Sergi, vol. 2, Del costruire: tecniche, artisti, artigiani, committenti, Torino: Giulio Einaudi, 2003).

L’Enciclopedia dell’Arte Medievale, 12 voll., Roma: Treccani, 1991-2002, costituisce un utile strumento per ulteriori approfondimenti (disponibile on-line http://www.treccani.it/enciclopedia/ricerca/ enciclopedia-dell’arte-medievale/Enciclopedia_dell’_Arte_Medievale/ e in cartaceo, presso al Biblioteca del Dipartimento di Beni Culturali).

__________________________________________________

II. Non frequentanti:

Gli studenti non frequentanti, alla bibliografia sopra indicata, DOVRANNO aggiungere la lettura del seguente volume:

- P.J. Geary, Furta sacra: la trafugazione delle reliquie nel Medioevo (secoli IX-XI), Milano: Vita e Pensiero, 2000 (disponibile presso la Biblioteca Dipartimentale Aggregata di Storia Società Studi sull’Uomo – Sezione Studi Storici, Olivetani).

STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE (L-ART/01)
HISTORY OF MEDIEVAL ART I

Degree course BENI CULTURALI

Subject area L-ART/01

Course type Laurea

Credits 5.0

Teaching hours Ore totali di attività frontale: 30.0

For matriculated on 2021/2022

Year taught 2022/2023

Course year 2

Semestre Secondo Semestre (dal 06/03/2022 al 09/06/2023)

Language INGLESE

Subject matter ITALO CINESE FINE ARTS (A177)

It is advisable to have a good basic-knowledge in humanities, in particular in history of art and history of the Middle Ages (from Late Antique to the 12th century); good skills in understanding and using properly art-historical terminology are also required.

The course aims to outline the main features of the history of Medieval arts in Europe and Byzantium from Late Antique and the origins of Christian art in the Roman Empire up to the end of the Romanesque period (4th-12th century), a span of time generally labelled as “Dark Ages”. During classes, we will focus on key monuments and objects, considering a range of artistic media (architecture and monumental painting and sculpture; metalwork; stained glass; ivory carving; manuscript illumination). This rich material will be analyzed in its historical context, questioning how medieval art was made, used and perceived by medieval people. Matters related to materiality and craftsmanship, patronage and devotion, cult and cross-cultural exchange will be considered.

The course classes will focus on issues of periodization and artistic geography aimed at offering a specific preparation in the historical-artistic field. Particular attention will be paid to methodology problems, both to broaden the notions of the textbook (primary bibliography), and to acquire a good ability to apply analysis tools.

The course aims to make students acquiring tools for correct reading, analysis, philological and technical reconstruction of art works of the medieval period. Students must prove familiarity with art works, styles and iconography; they must acquire ability in identifying relationships between art works and/or artists and in outlining, in the respective periods, referring areas and contexts.

After completing this module, students will be expected to be able to:

  • identify the major artworks produced in the Medieval period as well as compare and contrast their stylistic characteristics;
  • describe the role of history, religion and culture played in the development of Medieval art and architecture;
  • differentiate and distinguish between various mediums used during the Medieval time period;
  • interpret the visual symbolism of Medieval art and its conveyance of cultural and religious values through a critical eye and improved visual literacy;
  • demonstrate a competency in the use of appropriate art historical terminology.

 

The course will develop with face-to-face lectures during which powerpoint presentations will be projected. Handouts and extra support during the self-learning hours will be provided by the teaching staff.

Attendance of classes and participation are expected at all class sessions and are highly recommended. More than three unexcused absences will have an adverse effect on the final grade for the course. If there are schedule conflicts, students must inform the teaching staff in advance.

Students recording collect four or more unexcused absences, will be considered non-attending students. Non-attendance for justified reasons (e.g. working student; health reasons, etc.) must be communicated to the lecturer within the first month from the beginning of the course lessons or promptly during the course.

I. Attending students:

Attendance and participation to classes (see above: 2) Knowledge and skills to be acquired): 40%; oral exam: 60%. Two short written assignments will be given during the course on topics from textbook.

______________________________________________________

 

II. Non-attending students: oral exam: 100%.

 

Table of evaluation criteria for the oral exam in relation to the achievement of teaching objectives (see above: Teaching methodology / methods):

Students can only book for the final exam using VOL system.

Exams’ calendar:

  • January 17, 2023, h. 8:30 (ordinary)
  • February 7, 2023, h. 8:30 (ordinary)
  • February 28, 2023, h. 8:30 (ordinary)
  • April 4, 2023, h. 8:30 (ordinary with teaching break)
  • May 15, 2023, h. 8:30 (extraordinary*, without teaching break)
  • June 13, 2023, h. 8:30 (ordinary)
  • July 4, 2023, h. 8:30 (ordinary)
  • July 18, 2023, h. 8:30 (ordinary)
  • September 12, 2023, ore 8:30 (ordinary)
  • October 24, 2023, h. 8:30 (extraordinary*, without teaching break).

Students are invited to check periodically the single exam date; the single exam date will be available on VOL two weeks before the effective date.

* Reserved to graduating students, students who has not completed university exams within set time period and students enrolled in the final year of the degree and master’s degree programmes that have finished the second semester classes.

Committee

Manuela De Giorgi (head of the Committe), Raffaele Casciaro, Lucinia Speciale (members).

The course will be taught in a 9-week block mode.

 

Weekly Outline

Week 1, two classes: Introduction; Early Christianity: the Age of Constantine: Christian basilicas; Early Christian architecture in Milan and Europe;

Week 2: Catacombs and sarcophagi; Monumental decoration of sacred spaces;

Week 3, two classes: Byzantium-‘New Rome’: the Age of Justinian; Ravenna: the art of mosaic and the ‘Byzantine’ Italy;

Week 4, two classes: The art(s) of the ‘Barbarians’ in Europe: architecture and visual culture in Europe; Carolingian Renaissance and Ottonian art; Illuminated manuscripts and minor arts (8th-11th century);

Week 5: The evolving concept of ‘sacred image’; European art between Byzantine Christianity and Islamic influence;

Week 6, two classes: The raise of Romanesque architecture: historical outline and the European context; Romanesque art and architecture in Italy: a ‘new’ geography;

Week 7, two classes: Romanesque cathedrals; The role of Venice; Norman Sicily; Sculpture and monumental decoration in Romanesque period;

Week 8, two classes: the role of the Benedictines in European art between in the 10th-12th century: Montecassino; the status of the artist;

Week 9: Pilgrimage and art in the Middle Ages.

PLEASE NOTEthat weeks 1, 3, 4, 6, 7 and 8 have two classes instead of one.

I. Attending students:

- M. Stokstad, Medieval Art, 2nd ed., Boulder: Westview Press, 2004 (selected parts).

 

PLEASE NOTE that textbook is COMPULSORY. The use of textbooks other than the one listed above in the Bibliography is not permitted.

 

Secondary bibliography:

  1. R. Krautheimer, Early Christian and Byzantine Architecture, Baltimore: Penguin Books (Pelican History of Art), 1965 (excellent discussion of Early Christian and Byzantine Architecture; particularly recommended are: Chapter 3 [section on Milan] and Chapters on buildings in Rome and Ravenna covered in class);
  2. C. Walker Bynum, Christian Materiality: An Essay on Religion in Late Medieval Europe, New York: Zone Books (Matter and Miracles), 2011, pp. 217-265;
  3. J.G.J. Alexander, Medieval illuminators and their methods of work, New Haven: Yale University Press, 1992 (selected parts);
  4. H. Focillon, The Art of the West in the Middle Ages, vol. I: Romanesque Art, 3rd ed., ed. J. Bony, Oxford: Oxford Phaidon, 1980 (selected parts);
  5. J. Elsner, «The Birth of Late Antiquity: Riegl and Strzygowski in 1901», in Art History 25 (2002), pp. 358-379;
  6. R. Nelson, «Living on the Byzantine Borders of Western Art», in Gesta 35 (1996), pp. 3-11;
  7. I. Weinryb, «Hildesheim Avant-Garde: Bronze, Columns, and Colonialism», in Speculum 93 (2018), pp. 728-782.

 

PLEASE NOTE that PDF of the following readings will be available during the course, partly on the course webpage in the MATERIALE DIDATTICO section (nrr. 2, 5, 6 and 7), partly on demand mailing to manuela.degiorgi@unisalento.it (nrr. 1, 3 and 4). Students attending course MUST select no less than three secondary readings.

 

For the preparation of the exam, it is a good practice to use compendia, dictionaries and similar material to considered helpful also for next art history courses included in the degree course; for this purpose, a useful working tool is:

The Enciclopedia dell’Arte Medievale, 12 vols., Roma: Treccani, 1991-2002, is an useful tool for further readings (available on-line https://www.treccani.it/enciclopedia/elenco-opere/Enciclopedia_dell%27_Arte_Medievale and in printed version at the Beni Culturali Departmental Library).

_________________________________________________________

II. Non-attending students:

Non-attending students, to successfully completed the course, MUST read all references of the Secondary bibliography.

HISTORY OF MEDIEVAL ART I (L-ART/01)
HISTORY OF MEDIEVAL ART II

Degree course BENI CULTURALI

Subject area L-ART/01

Course type Laurea

Credits 4.0

Teaching hours Ore totali di attività frontale: 24.0

For matriculated on 2021/2022

Year taught 2022/2023

Course year 2

Semestre Secondo Semestre (dal 06/03/2022 al 09/06/2023)

Language INGLESE

Subject matter ITALO CINESE FINE ARTS (A177)

HISTORY OF MEDIEVAL ART II (L-ART/01)
STORIA DELL'ARTE BIZANTINA

Corso di laurea STORIA DELL'ARTE

Settore Scientifico Disciplinare L-ART/01

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 42.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 20/09/2021 al 14/01/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Lo studente dovrà dimostrare buone conoscenze della storia dell’arte medievale e delle dinamiche storiche mediterranee (dal IV al Trecento); padronanza degli strumenti di analisi (iconografica e formale) delle opere d’arte; capacità di comprendere e utilizzare adeguatamente la terminologia storico-artistica.

Il corso intende tracciare i principali lineamenti della storia dell’arte bizantina dalla fondazione di Costantinopoli fino all’avvento dei Paleologi. Saranno considerati i più importanti monumenti e le opere maggiormente significative della capitale e delle province; particolare attenzione sarà dedicata a problemi di metodo, di periodizzazione e di contestualizzazione culturale delle opere.

Il corso si compone di due parti: la prima comprende i lineamenti generali della storia dell’arte bizantina (Modulo 1: 36 ore); la seconda parte, dal titolo Bisanzio e le icone: materia ed estetica (Modulo 2: 6 ore), di carattere seminariale e con il diretto coinvolgimento degli studenti, approfondisce temi legati al genere dell’icona nella cultura figurativa bizantina.

Lo studente, al termine del corso, dovrà acquisire una conoscenza di base dello sviluppo dell’arte bizantina e sviluppare la capacità di comprendere pienamente i problemi di periodizzazione e delle più importanti questioni storiografiche; dovrà altresì conoscere le opere più rappresentative ed essere in grado di riconoscerle, contestualizzarle e analizzarle con un’adeguata padronanza di linguaggio.

Il corso si svolgerà con lezioni frontali durante le quali saranno proiettate presentazioni powerpoint.

È previsto un esame orale con la possibilità di prove intermedie scritte sulla parte manualistica del corso, queste ultime da svolgersi durante il corso e riservate agli studenti frequentanti (almeno il 75% delle presenze).

Per i criteri di valutazione dell’esame orale, cfr. la Griglia_Valutazione_STORIA_DELL_ARTE (RISORSE CORRELATE nella homepage del Docente).

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

Date degli appelli:

•          18 gennaio 2022, ore 8:30 (appello ordinario)

•          8 febbraio 2022, ore 8:30 (appello ordinario)

•          22 febbraio 2022, ore 8:30 (appello ordinario)

•          5 aprile 2022, ore 8:30 (appello ordinario d’esame per studenti in debito, con sospensione dell’attività didattica)

•          17 maggio 2022, ore 8:30 (appello straordinario senza sospensione dell’attività didattica)

•          13 giugno 2022, ore 8:30 (appello ordinario)

•          4 luglio 2022, ore 8:30 (appello ordinario)

•          18 luglio 2022, ore 8:30 (appello ordinario)

•          14 settembre 2022, ore 8:30 (appello ordinario)

•          14 ottobre 2022, ore 8:30 (appello straordinario senza sospensione dell’attività didattica).

Gli studenti sono inviatati a controllare di volta in volta la data effettiva del singolo appello, la cui apertura sul sistema VOL avverrà sempre entro le due settimane immediatamente precedenti.

Le PPTs delle lezioni che la Docente metterà a disposizione degli studenti sulla piattaforma https://formazioneonline.unisalento.it.

La frequenza è molto caldamente consigliata.

Il Docente è disponibile su appuntamento previa comunicazione via email all’indirizzo manuela.degiorgi@unisalento.it.

Il programma didattico del corso svilupperà i seguenti nuclei tematici:

• Costantinopoli: la fondazione di una nuova capitale e la genesi dell’arte bizantina;

• Giustiniano e il ‘secolo d’oro’;

• Santa Sofia e il monastero di Santa Caterina;

• ‘immagine’ vs ‘eikón’;

• l’Iconoclastia;

• la rinascenza macedone: architettura, pittura monumentale e su tavola, miniatura, arti minori;

• l’età dei Comneni e i rapporti con l’Occidente;

• Costantinopoli latina;

• le periferie dell’Impero d’Oriente: Cappadocia, Italia meridionale, i Balcani;

• l’avvento dei Paleologi e declino di un Impero.

I. Frequentanti:

Modulo 1

- N. Asutay-Effenberger – A. Effenberger, Bisanzio. L’Impero dell’arte, Torino: Einaudi, 2019, pp. 30-337.

Modulo 2

- L. Lafontaine-Dosogne, a.v. «Icona», in Enciclopedia dell’Arte Medievale, vol. VII, Roma 1996, pp. 263-276 (il PDF è disponibile nella sezione File del TEAM del corso);

- L. Brubaker, «Introduction: The Sacred Image» & «Conclusion: Image, Audience, and Place: Interaction and Reproduction», in The Sacred Image. East and West, a cura di R. Ousterhout – L. Brubaker, Urbana – Chicago: University of Illinois Press, 1995, pp. 1-24 & 204-220 (il PDF è disponibile nella sezione File del TEAM del corso).

 

L’Enciclopedia dell’Arte Medievale, 12 voll., Roma: Treccani, 1991-2002, costituisce un utile strumento per ulteriori approfondimenti (disponibile on-line http://www.treccani.it/enciclopedia/ricerca/ enciclopedia-dell’arte-medievale/Enciclopedia_dell’_Arte_Medievale/ e in cartaceo, presso al Biblioteca del Dipartimento di Beni Culturali).

 

II. Non frequentanti:

Gli studenti non frequentanti, alla bibliografia sopra indicata, DOVRANNO aggiungere la lettura a scelta di uno dei seguenti volumi:

- L. Brubaker, L’invenzione dell’iconoclasmo bizantino, ed. ital. a cura di M.C. Carile, Roma: Viella, 2016 (I libri di Viella, 224);

- E. Kitzinger, Il culto delle immagini. L’arte bizantina dal cristianesimo delle origini all’Iconolastia, Firenze: La Nuova Italia, 1992 (Lezioni, 4).

STORIA DELL'ARTE BIZANTINA (L-ART/01)
STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE

Corso di laurea BENI CULTURALI

Settore Scientifico Disciplinare L-ART/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 54.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 20/09/2021 al 14/01/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso STORICO ARTISTICO (A60)

Lo studente dovrà dimostrare buone conoscenze umanistiche di base, in particolare di storia dell’arte e storia per il periodo compreso tra la fine del mondo antico e gli inizi del Quattrocento; è necessaria la capacità di comprendere e utilizzare adeguatamente la terminologia storico-artistica.

Il corso intende tracciare i principali lineamenti della storia dell’arte medievale dal Tardo Antico fino al Gotico Internazionale in Europa. Saranno affrontate problematiche di periodizzazione e di geografia artistica finalizzate ad offrire una specifica preparazione in ambito storico-artistico. Particolare attenzione sarà dedicata a problemi di metodo, sia per ampliare le nozioni del manuale di riferimento, sia per acquisire una buona capacità di applicare strumenti di analisi.

Sono inoltre previsti un approfondimento sul tema Genesi e sviluppo dell’icona nel Medioevo tra Roma e Bisanzio e un ciclo di seminari sul tema La lunga durata dell’icona in Puglia tra Medioevo ed età moderna (attività didattica integrativa non obbligatoria).

Lo studente, al termine del corso, dovrà acquisire una conoscenza di base dello sviluppo dell’arte medievale e sviluppare la capacità di comprendere pienamente i problemi di periodizzazione e delle più importanti questioni storiografiche; dovrà altresì conoscere le opere più rappresentative ed essere in grado di riconoscerle, contestualizzarle e analizzarle con un’adeguata padronanza di linguaggio.

Il corso si svolgerà con lezioni frontali durante le quali saranno proiettate presentazioni powerpoint.

È previsto un esame orale con la possibilità di prove intermedie scritte sulla parte manualistica del corso, queste ultime da svolgersi durante il corso e riservate agli studenti frequentanti (almeno il 75% delle presenze).

Per i criteri di valutazione dell’esame orale, cfr. la Griglia_Valutazione_BBCC (RISORSE CORRELATE nella homepage del docente).

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

Date degli appelli:

•          18 gennaio 2022, ore 8:30 (appello ordinario)

•          8 febbraio 2022, ore 8:30 (appello ordinario)

•          22 febbraio 2022, ore 8:30 (appello ordinario)

•          5 aprile 2022, ore 8:30 (appello ordinario d’esame per studenti in debito, con sospensione dell’attività didattica)

•          17 maggio 2022, ore 8:30 (appello straordinario senza sospensione dell’attività didattica)

•          13 giugno 2022, ore 8:30 (appello ordinario)

•          4 luglio 2022, ore 8:30 (appello ordinario)

•          18 luglio 2022, ore 8:30 (appello ordinario)

•          14 settembre 2022, ore 8:30 (appello ordinario)

•          14 ottobre 2022, ore 8:30 (appello straordinario senza sospensione dell’attività didattica).

Il Docente è disponibile su appuntamento previa comunicazione via email all’indirizzo manuela.degiorgi@unisalento.it.

Il programma didattico del corso svilupperà i seguenti nuclei tematici:

• la crisi dell’arte classica in epoca tardo antica e la prima arte cristiana (con particolare riferimento all’architettura e alla cultura figurativa a Roma e Milano);

• Ravenna (V-VI secolo): il mosaico e l’arte bizantina;

• le invasioni barbariche, l’arte longobarda e la renovatio carolingia;

• la fortuna dell’antico;

• il ruolo dell’artista e committenti medievali;

• la rinascita dell’anno Mille e la genesi del Romanico in Europa e in Italia (area lombardo-emiliana; Venezia; il la Toscana e il centro-Italia; la Puglia, la Campania e la Sicilia);

• l’arte romanica oltre le cattedrali: la scultura e i sistemi decorativi monumentali;

• l’arte gotica nel Duecento: genesi e sviluppo in Europa;

• la cultura artistica federiciana;

• i Pisano e Arnolfo di Cambio;

• la pittura duecentesca: la questione greca e il ruolo della Toscana;

• tipologie e forme della pittura nel Duecento: le croci dipinte, le pale d’altare; le tavole agiografiche;

• Cimabue e Duccio di Buoninsegna;

• il cantiere di Assisi;

• Giotto e i giotteschi: le scuole regionali;

• il Trecento: Firenze, Siena, Avignone;

• l’arte di corte: Verona e Milano;

• il Gotico Internazionale;

• le icone medievali tra Roma e Bisanzio.

I. Frequentanti:

- S. Settis – T. Montanari, Arte. Una storia naturale e civile, Milano: Einaudi Scuola-Mondadori Education, 2019: vol. 1. Dalla Preistoria alla Tarda Antichità, solo pp. 366-fine volume; vol. 2. Dall’Alto Medioevo alla fine del Trecento, tutto; vol. 3. Dal Quattrocento alla Controriforma, solo pp. 6-25;

         OPPURE

- G. Cricco – F. P. Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro. Itinerario nell’arte, solo la Versione gialla quarta edizione, con possibilità di espansione online e/o e-Book, Bologna: Zanichelli: vol. 2, Dall’arte paleocristiana a Giotto, 20164, tutto; vol. 3, Dal Gotico Internazionale al Manierismo, 20174, pp. 1-29. L’eventuale uso di edizioni diverse da quella sopra menzionata, va concordata con la Docente.

 

N. B. – Lo studio del manuale è OBBLIGATORIO. L’uso di manuali diversi da quelli indicati in bibliografia non è ammesso.

 

Bibliografia approfondimento:

- L. Lafontaine-Dosogne, a.v. «Icona», in Enciclopedia dell’Arte Medievale, vol. VII, Roma 1996, pp. 263-276 (il PDF è disponibile nella sezione File del TEAM del corso);

- P. Belli D’Elia, «Fra tradizione e rinnovamento. Le icone dell’XI al XIV secolo», in Icone di Puglia e Basilicata dal Medioevo al Settecento, catalogo della mostra (Bari, Pinacoteca Provinciale, 9 ottobre – 1 dicembre 1988), Milano 1988, pp. 19-30 (il PDF è disponibile nella sezione File del TEAM del corso).

 

Per la preparazione dell’esame, è buona prassi ricorrere all’uso di compendi utili anche per i successivi insegnamenti di storia dell’arte previsti nel percorso formativo; a tal fine, si suggerisce la consultazione di un manuale dei termini artistici (per esempio: F. Gualdoni, Dizionario Skira dei termini artistici, Ginevra: Skira, 2010) e di uno sulle tecniche artistiche (per esempio: Arti e tecniche del Medioevo, a cura di F. Crivello, Torino: Giulio Einaudi Einaudi, 2006; OPPURE Arti e storia nel Medioevo, a cura di E. Castelnuovo – G. Sergi, vol. 2, Del costruire: tecniche, artisti, artigiani, committenti, Torino: Giulio Einaudi Einaudi, 2003, pp. 427-fine).

L’Enciclopedia dell’Arte Medievale, 12 voll., Roma: Treccani, 1991-2002, costituisce un utile strumento per ulteriori approfondimenti (disponibile on-line http://www.treccani.it/enciclopedia/ricerca/ enciclopedia-dell’arte-medievale/Enciclopedia_dell’_Arte_Medievale/ e in cartaceo, presso al Biblioteca del Dipartimento di Beni Culturali).

 

II. Non frequentanti:

Gli studenti non frequentanti, alla bibliografia sopra indicata, DOVRANNO aggiungere il seguente saggio:

- M. Gianandrea, «L’immagine ‹s-velata›. Riflessioni sulla longue durée circa l’allestimento e la fruizione delle icone mariane medievali a Roma», in Römisches Jahrbuch der Bibliotheca Hertziana 42 (2015-2016), pp. 69-85 (il PDF è disponibile nella sezione MATERIALE DIDATTICO del corso).

STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE (L-ART/01)
STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE

Corso di laurea BENI CULTURALI

Settore Scientifico Disciplinare L-ART/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 54.0

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 3

Semestre Primo Semestre (dal 20/09/2021 al 14/01/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso TECNOLOGICO (A69)

Lo studente dovrà dimostrare buone conoscenze umanistiche di base, in particolare di storia dell’arte e storia per il periodo compreso tra la fine del mondo antico e gli inizi del Quattrocento; è necessaria la capacità di comprendere e utilizzare adeguatamente la terminologia storico-artistica.

Il corso intende tracciare i principali lineamenti della storia dell’arte medievale dal Tardo Antico fino al Gotico Internazionale in Europa. Saranno affrontate problematiche di periodizzazione e di geografia artistica finalizzate ad offrire una specifica preparazione in ambito storico-artistico. Particolare attenzione sarà dedicata a problemi di metodo, sia per ampliare le nozioni del manuale di riferimento, sia per acquisire una buona capacità di applicare strumenti di analisi.

Sono inoltre previsti un approfondimento sul tema Genesi e sviluppo dell’icona nel Medioevo tra Roma e Bisanzio e un ciclo di seminari sul tema La lunga durata dell’icona in Puglia tra Medioevo ed età moderna (attività didattica integrativa non obbligatoria).

Lo studente, al termine del corso, dovrà acquisire una conoscenza di base dello sviluppo dell’arte medievale e sviluppare la capacità di comprendere pienamente i problemi di periodizzazione e delle più importanti questioni storiografiche; dovrà altresì conoscere le opere più rappresentative ed essere in grado di riconoscerle, contestualizzarle e analizzarle con un’adeguata padronanza di linguaggio.

Il corso si svolgerà con lezioni frontali durante le quali saranno proiettate presentazioni powerpoint.

È previsto un esame orale con la possibilità di prove intermedie scritte sulla parte manualistica del corso, queste ultime da svolgersi durante il corso e riservate agli studenti frequentanti (almeno il 75% delle presenze).

Per i criteri di valutazione dell’esame orale, cfr. la Griglia_Valutazione_BBCC (RISORSE CORRELATE nella homepage del docente).

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

Date degli appelli:

•          18 gennaio 2022, ore 8:30 (appello ordinario)

•          8 febbraio 2022, ore 8:30 (appello ordinario)

•          22 febbraio 2022, ore 8:30 (appello ordinario)

•          5 aprile 2022, ore 8:30 (appello ordinario d’esame per studenti in debito, con sospensione dell’attività didattica)

•          17 maggio 2022, ore 8:30 (appello straordinario senza sospensione dell’attività didattica)

•          13 giugno 2022, ore 8:30 (appello ordinario)

•          4 luglio 2022, ore 8:30 (appello ordinario)

•          18 luglio 2022, ore 8:30 (appello ordinario)

•          14 settembre 2022, ore 8:30 (appello ordinario)

•          14 ottobre 2022, ore 8:30 (appello straordinario senza sospensione dell’attività didattica).

Il Docente è disponibile su appuntamento previa comunicazione via email all’indirizzo manuela.degiorgi@unisalento.it.

Il programma didattico del corso svilupperà i seguenti nuclei tematici:

• la crisi dell’arte classica in epoca tardo antica e la prima arte cristiana (con particolare riferimento all’architettura e alla cultura figurativa a Roma e Milano);

• Ravenna (V-VI secolo): il mosaico e l’arte bizantina;

• le invasioni barbariche, l’arte longobarda e la renovatio carolingia;

• la fortuna dell’antico;

• il ruolo dell’artista e committenti medievali;

• la rinascita dell’anno Mille e la genesi del Romanico in Europa e in Italia (area lombardo-emiliana; Venezia; il la Toscana e il centro-Italia; la Puglia, la Campania e la Sicilia);

• l’arte romanica oltre le cattedrali: la scultura e i sistemi decorativi monumentali;

• l’arte gotica nel Duecento: genesi e sviluppo in Europa;

• la cultura artistica federiciana;

• i Pisano e Arnolfo di Cambio;

• la pittura duecentesca: la questione greca e il ruolo della Toscana;

• tipologie e forme della pittura nel Duecento: le croci dipinte, le pale d’altare; le tavole agiografiche;

• Cimabue e Duccio di Buoninsegna;

• il cantiere di Assisi;

• Giotto e i giotteschi: le scuole regionali;

• il Trecento: Firenze, Siena, Avignone;

• l’arte di corte: Verona e Milano;

• il Gotico Internazionale;

• le icone medievali tra Roma e Bisanzio.

I. Frequentanti:

- S. Settis – T. Montanari, Arte. Una storia naturale e civile, Milano: Einaudi Scuola-Mondadori Education, 2019: vol. 1. Dalla Preistoria alla Tarda Antichità, solo pp. 366-fine volume; vol. 2. Dall’Alto Medioevo alla fine del Trecento, tutto; vol. 3. Dal Quattrocento alla Controriforma, solo pp. 6-25;

         OPPURE

- G. Cricco – F. P. Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro. Itinerario nell’arte, solo la Versione gialla quarta edizione, con possibilità di espansione online e/o e-Book, Bologna: Zanichelli: vol. 2, Dall’arte paleocristiana a Giotto, 20164, tutto; vol. 3, Dal Gotico Internazionale al Manierismo, 20174, pp. 1-29. L’eventuale uso di edizioni diverse da quella sopra menzionata, va concordata con la Docente.

 

N. B. – Lo studio del manuale è OBBLIGATORIO. L’uso di manuali diversi da quelli indicati in bibliografia non è ammesso.

 

Bibliografia approfondimento:

- L. Lafontaine-Dosogne, a.v. «Icona», in Enciclopedia dell’Arte Medievale, vol. VII, Roma 1996, pp. 263-276 (il PDF sarà reso disponibile sulla pagina-web UniSalento della Docente, nella sezione MATERIALE DIDATTICO);

- P. Belli D’Elia, «Fra tradizione e rinnovamento. Le icone dell’XI al XIV secolo», in Icone di Puglia e Basilicata dal Medioevo al Settecento, catalogo della mostra (Bari, Pinacoteca Provinciale, 9 ottobre – 1 dicembre 1988), Milano 1988, pp. 19-30 (il PDF sarà reso disponibile sulla pagina-web UniSalento della Docente, nella sezione MATERIALE DIDATTICO).

 

Per la preparazione dell’esame, è buona prassi ricorrere all’uso di compendi utili anche per i successivi insegnamenti di storia dell’arte previsti nel percorso formativo; a tal fine, si suggerisce la consultazione di un manuale dei termini artistici (per esempio: F. Gualdoni, Dizionario Skira dei termini artistici, Ginevra: Skira, 2010) e di uno sulle tecniche artistiche (per esempio: Arti e tecniche del Medioevo, a cura di F. Crivello, Torino: Giulio Einaudi Einaudi, 2006; OPPURE Arti e storia nel Medioevo, a cura di E. Castelnuovo – G. Sergi, vol. 2, Del costruire: tecniche, artisti, artigiani, committenti, Torino: Giulio Einaudi Einaudi, 2003, pp. 427-fine).

L’Enciclopedia dell’Arte Medievale, 12 voll., Roma: Treccani, 1991-2002, costituisce un utile strumento per ulteriori approfondimenti (disponibile on-line http://www.treccani.it/enciclopedia/ricerca/ enciclopedia-dell’arte-medievale/Enciclopedia_dell’_Arte_Medievale/ e in cartaceo, presso al Biblioteca del Dipartimento di Beni Culturali).

 

II. Non frequentanti:

Gli studenti non frequentanti, alla bibliografia sopra indicata, DOVRANNO aggiungere il seguente saggio:

- M. Gianandrea, «L’immagine ‹s-velata›. Riflessioni sulla longue durée circa l’allestimento e la fruizione delle icone mariane medievali a Roma», in Römisches Jahrbuch der Bibliotheca Hertziana 42 (2015-2016), pp. 69-85 (il PDF sarà reso disponibile sulla pagina-web UniSalento della Docente, nella sezione MATERIALE DIDATTICO).

STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE (L-ART/01)
STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE

Corso di laurea BENI CULTURALI

Settore Scientifico Disciplinare L-ART/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 54.0

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 3

Semestre Primo Semestre (dal 20/09/2021 al 14/01/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso ARCHEOLOGICO (A68)

Lo studente dovrà dimostrare buone conoscenze umanistiche di base, in particolare di storia dell’arte e storia per il periodo compreso tra la fine del mondo antico e gli inizi del Quattrocento; è necessaria la capacità di comprendere e utilizzare adeguatamente la terminologia storico-artistica.

Il corso intende tracciare i principali lineamenti della storia dell’arte medievale dal Tardo Antico fino al Gotico Internazionale in Europa. Saranno affrontate problematiche di periodizzazione e di geografia artistica finalizzate ad offrire una specifica preparazione in ambito storico-artistico. Particolare attenzione sarà dedicata a problemi di metodo, sia per ampliare le nozioni del manuale di riferimento, sia per acquisire una buona capacità di applicare strumenti di analisi.

Sono inoltre previsti un approfondimento sul tema Genesi e sviluppo dell’icona nel Medioevo tra Roma e Bisanzio e un ciclo di seminari sul tema La lunga durata dell’icona in Puglia tra Medioevo ed età moderna (attività didattica integrativa non obbligatoria).

Lo studente, al termine del corso, dovrà acquisire una conoscenza di base dello sviluppo dell’arte medievale e sviluppare la capacità di comprendere pienamente i problemi di periodizzazione e delle più importanti questioni storiografiche; dovrà altresì conoscere le opere più rappresentative ed essere in grado di riconoscerle, contestualizzarle e analizzarle con un’adeguata padronanza di linguaggio.

Il corso si svolgerà con lezioni frontali durante le quali saranno proiettate presentazioni powerpoint.

È previsto un esame orale con la possibilità di prove intermedie scritte sulla parte manualistica del corso, queste ultime da svolgersi durante il corso e riservate agli studenti frequentanti (almeno il 75% delle presenze).

Per i criteri di valutazione dell’esame orale, cfr. la Griglia_Valutazione_BBCC (RISORSE CORRELATE nella homepage del docente).

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

Date degli appelli:

•          18 gennaio 2022, ore 8:30 (appello ordinario)

•          8 febbraio 2022, ore 8:30 (appello ordinario)

•          22 febbraio 2022, ore 8:30 (appello ordinario)

•          5 aprile 2022, ore 8:30 (appello ordinario d’esame per studenti in debito, con sospensione dell’attività didattica)

•          17 maggio 2022, ore 8:30 (appello straordinario senza sospensione dell’attività didattica)

•          13 giugno 2022, ore 8:30 (appello ordinario)

•          4 luglio 2022, ore 8:30 (appello ordinario)

•          18 luglio 2022, ore 8:30 (appello ordinario)

•          14 settembre 2022, ore 8:30 (appello ordinario)

•          14 ottobre 2022, ore 8:30 (appello straordinario senza sospensione dell’attività didattica).

Il Docente è disponibile su appuntamento previa comunicazione via email all’indirizzo manuela.degiorgi@unisalento.it.

Il programma didattico del corso svilupperà i seguenti nuclei tematici:

• la crisi dell’arte classica in epoca tardo antica e la prima arte cristiana (con particolare riferimento all’architettura e alla cultura figurativa a Roma e Milano);

• Ravenna (V-VI secolo): il mosaico e l’arte bizantina;

• le invasioni barbariche, l’arte longobarda e la renovatio carolingia;

• la fortuna dell’antico;

• il ruolo dell’artista e committenti medievali;

• la rinascita dell’anno Mille e la genesi del Romanico in Europa e in Italia (area lombardo-emiliana; Venezia; il la Toscana e il centro-Italia; la Puglia, la Campania e la Sicilia);

• l’arte romanica oltre le cattedrali: la scultura e i sistemi decorativi monumentali;

• l’arte gotica nel Duecento: genesi e sviluppo in Europa;

• la cultura artistica federiciana;

• i Pisano e Arnolfo di Cambio;

• la pittura duecentesca: la questione greca e il ruolo della Toscana;

• tipologie e forme della pittura nel Duecento: le croci dipinte, le pale d’altare; le tavole agiografiche;

• Cimabue e Duccio di Buoninsegna;

• il cantiere di Assisi;

• Giotto e i giotteschi: le scuole regionali;

• il Trecento: Firenze, Siena, Avignone;

• l’arte di corte: Verona e Milano;

• il Gotico Internazionale;

• le icone medievali tra Roma e Bisanzio.

I. Frequentanti:

- S. Settis – T. Montanari, Arte. Una storia naturale e civile, Milano: Einaudi Scuola-Mondadori Education, 2019: vol. 1. Dalla Preistoria alla Tarda Antichità, solo pp. 366-fine volume; vol. 2. Dall’Alto Medioevo alla fine del Trecento, tutto; vol. 3. Dal Quattrocento alla Controriforma, solo pp. 6-25;

         OPPURE

- G. Cricco – F. P. Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro. Itinerario nell’arte, solo la Versione gialla quarta edizione, con possibilità di espansione online e/o e-Book, Bologna: Zanichelli: vol. 2, Dall’arte paleocristiana a Giotto, 20164, tutto; vol. 3, Dal Gotico Internazionale al Manierismo, 20174, pp. 1-29. L’eventuale uso di edizioni diverse da quella sopra menzionata, va concordata con la Docente.

 

N. B. – Lo studio del manuale è OBBLIGATORIO. L’uso di manuali diversi da quelli indicati in bibliografia non è ammesso.

 

Bibliografia approfondimento:

- L. Lafontaine-Dosogne, a.v. «Icona», in Enciclopedia dell’Arte Medievale, vol. VII, Roma 1996, pp. 263-276 (il PDF sarà reso disponibile sulla pagina-web UniSalento della Docente, nella sezione MATERIALE DIDATTICO);

- P. Belli D’Elia, «Fra tradizione e rinnovamento. Le icone dell’XI al XIV secolo», in Icone di Puglia e Basilicata dal Medioevo al Settecento, catalogo della mostra (Bari, Pinacoteca Provinciale, 9 ottobre – 1 dicembre 1988), Milano 1988, pp. 19-30 (il PDF sarà reso disponibile sulla pagina-web UniSalento della Docente, nella sezione MATERIALE DIDATTICO).

 

Per la preparazione dell’esame, è buona prassi ricorrere all’uso di compendi utili anche per i successivi insegnamenti di storia dell’arte previsti nel percorso formativo; a tal fine, si suggerisce la consultazione di un manuale dei termini artistici (per esempio: F. Gualdoni, Dizionario Skira dei termini artistici, Ginevra: Skira, 2010) e di uno sulle tecniche artistiche (per esempio: Arti e tecniche del Medioevo, a cura di F. Crivello, Torino: Giulio Einaudi Einaudi, 2006; OPPURE Arti e storia nel Medioevo, a cura di E. Castelnuovo – G. Sergi, vol. 2, Del costruire: tecniche, artisti, artigiani, committenti, Torino: Giulio Einaudi Einaudi, 2003, pp. 427-fine).

L’Enciclopedia dell’Arte Medievale, 12 voll., Roma: Treccani, 1991-2002, costituisce un utile strumento per ulteriori approfondimenti (disponibile on-line http://www.treccani.it/enciclopedia/ricerca/ enciclopedia-dell’arte-medievale/Enciclopedia_dell’_Arte_Medievale/ e in cartaceo, presso al Biblioteca del Dipartimento di Beni Culturali).

 

II. Non frequentanti:

Gli studenti non frequentanti, alla bibliografia sopra indicata, DOVRANNO aggiungere il seguente saggio:

- M. Gianandrea, «L’immagine ‹s-velata›. Riflessioni sulla longue durée circa l’allestimento e la fruizione delle icone mariane medievali a Roma», in Römisches Jahrbuch der Bibliotheca Hertziana 42 (2015-2016), pp. 69-85 (il PDF sarà reso disponibile sulla pagina-web UniSalento della Docente, nella sezione MATERIALE DIDATTICO).

STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE (L-ART/01)
ICONOGRAFIA E ICONOLOGIA PER LA STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE

Corso di laurea STORIA DELL'ARTE

Settore Scientifico Disciplinare L-ART/01

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 63.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 21/09/2020 al 15/01/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sono richieste buone conoscenze dei fondamenti della storia dell’arte medievale.

Il corso intende fornire gli strumenti metodologici per riconoscere e analizzare i principali soggetti iconografici medievali; saperne comprendere e interpretare il significato, guardando sia a temi religiosi che laici, da contestualizzare nel quadro storico, sociale e culturale di riferimento. È previsto un approfondimento sul tema iconografico della Genesi dall’epoca paleocristiana al Duecento.

L’insegnamento si propone i seguenti obiettivi:

  • saper identificare i temi iconografici e delineare il loro sviluppo nei secoli medievali attraverso l’analisi di un repertorio di opere;
  • conoscere la funzione delle immagini e comprenderne il significato;
  • sviluppare capacità necessarie per collocare storicamente i temi iconografici, anche alla luce dell’esegesi delle fonti medievali e della letteratura storico-artistica;
  • sviluppare capacità di analisi comparata testo-immagine, anche finalizzate alla redazione di brevi contributi scritti;
  • sviluppare capacità di valutazione e giudizio autonomi.

Link TEAMS del corso: https://teams.microsoft.com/l/team/19%3ae712e306e5f04fbfa4226e7e8d59a777%40thread.tacv2/conversations?groupId=27cb8649-3fae-4f7e-b23c-fd5a8d9ec299&tenantId=8d49eb30-429e-4944-8349-dee009bdd7da.

Il corso si svolgerà con lezioni frontali durante le quali saranno proiettate presentazioni powerpoint. Nell’ultimo mese di lezione, sono previsti seminari partecipati in cui gli studenti relazioneranno oralmente e con la redazione di un breve elaborato scritto, su temi specifici affrontati durante il corso. Il calendario settimanale delle lezioni sarà comunicato dopo l’approvazione del Calendario Didattico di Dipartimento e in relazione alle disposizioni d'Ateneo per l'adeguamento dello svolgimento delle lezioni alle disposizioni COVID-19.

La verifica del raggiungimento degli obiettivi sarà effettuata con:

• la redazione di un breve elaborato scritto (max 6.000 caratteri, note e spazi inclusi) su un tema congruente con i contenuti del corso e precedente concordato con la docente da inviare almeno due settimane prima della data dell'esame orale;

• esame orale finale.

In sede di valutazione finale si prenderà in considerazione l’effettivo raggiungimento degli obiettivi sopra indicati; ulteriori elementi di valutazione saranno la proprietà di espressione, la capacità di osservazione critica e di analisi degli strumenti bibliografici utili alla redazione dell’elaborato scritto oltre che la frequenza al corso e alle attività correlate.

Il giudizio finale sarà espresso con voto in trentesimi assegnato secondo i criteri esplicitati nella tabella docimologica riportata tra le RISORSE CORRELATE (nome file: Griglia_Valutazione_STORIA_DELL_ARTE).

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL. Il calendario degli esami di profitto sarà reso noto dopo l’approvazione del Calendario Didattico di Dipartimento.

19 gennaio 2021, ore 9:00                Appello d’esame ordinario

03 febbraio 2021, ore 9:00               Appello d’esame ordinario

23 febbraio 2021, ore 9:00               Appello d’esame ordinario

06 aprile 2021, ore 9:00                   Appello d’esame straordinario aperto anche a studenti in debito d’esame (anche per esami del I semestre 2020/2021)

18 maggio 2021, ore 9:00                Appello d’esame straordinario per laureandi nella sessione estiva e studenti fuori corso

08 giugno 2021, ore 9:00                 Appello d’esame ordinario

29 giugno 2021, ore 9:00                 Appello d’esame ordinario

13 luglio 2021, ore 9:00                   Appello d’esame ordinario

14 settembre 2021, ore 9:00           Appello d’esame ordinario

26 ottobre 2021, ore 9:00           Appello d’esame straordinario per laureandi, studenti fuori corso e studenti iscritti in corso all’ultimo anno dei corsi di laurea triennale e magistrale che abbiano terminato le lezioni del secondo semestre

Il corso si prefigge di far conseguire agli studenti gli strumenti per un’adeguata capacità di lettura, analisi e di ricostruzione filologica dei temi iconografici di epoca medievale. Lo studente dovrà dimostrare familiarità con il lessico specifico dell’iconografia e dell’iconologia; acquisire autonome capacità di giudizio; acquisire gli strumenti per sviluppare un’efficace abilità comunicativa, sia orale che scritta. Al tal fine, è caldamente consigliata la frequenza delle lezioni. Saranno considerati studenti non frequentanti coloro che avranno una percentuale di assenze superiore al 25% (la verifica sarà fatta in aula con appello). La non frequenza per giustificati motivi (es.: studente lavoratore; motivi di salute, etc.) deve essere comunicata alla docente entro il primo mese dall’inizio delle lezioni ovvero tempestivamente nel corso delle lezioni in caso di gravi motivi personali e/o familiari).

 

Commissione giudicatrice: Manuela De Giorgi (presidente), Raffaele Casciaro, Lucinia Speciale (componenti).

 

Ricevimento studenti: la docente riceve gli studenti su appuntamento preventivamente concordato inviando una email all’indirizzo manuela.degiorgi@unisalento.it.

 

A course program in English (PDF) is available in MATERIALE DIDATTICO section.

Il programma didattico del corso svilupperà i seguenti nuclei tematici:

• le origine dell'iconografia e dell'iconologia per la storia dell'arte medievale;

• le banche-dati digitali per la ricerca iconografica;

• l'immagine-oggetto e l'immagine-segno;

• la formazione di un nuovo linguaggio figurato: la tarda Antichità e l'arte paleocristiana;

• il ritratto;

• la scena storica;

• i temi mitologici;

• la strategia delle immagini nei luoghi di culto nel Medioevo maturo;

• Bisanzio e l'Occidente;

• il tema della Genesi nell'arte medievale mediterranea.

Bibliografia:

 

I. Frequentanti:

- J. Baschet, L’iconografia medievale, Milano: Jaca Book, 2014 [anche nell’originale edizione francese L’iconographie médiévale, Paris: Gallimard, 2008], Introduzione & CAPP. 1, 2, 4, 6.

- A. Grabar, Le vie dell’iconografia cristiana. Antichità e Medioevo, a cura di M. della Valle, Milano: Jaca Book, 2015 [o edizioni precedenti], CAPP. I, II, III, IV, V e VI.

- H.L. Kessler, «The Cotton Genesis in situ: An Early Christian manuscript cycle on the walls of a thirteenth-century Venetian church», in The antique memory and the Middle Ages, a cura di I. Foletti – Z. Frantová, Roma: Viella, 2015 (Studia artium medievalium brunensia, 2 – I libri di Viella: Arte), pp. 11-28

________________________________________________________

 

II. Non frequentanti:

Gli studenti non frequentanti, alla bibliografia sopra indicata, DOVRANNO aggiungere i seguenti saggi:

- W. Schenkluhn, «Iconografia e iconologia dell’architettura medievale», in L’arte medievale nel contesto. 300-1300. Funzioni, iconografia, tecniche, a cura di P. Piva, Milano: Jaca Book, 2006, pp. 59-78

- F. Bisogni, «Il significato dell’icona», in Lo specchio della storia anzi la storia allo specchio. Saggi di storia dell’arte medievale e moderna, a cura di R. Argenziano – M. Corsi, Siena 2016, pp. 19-32

ICONOGRAFIA E ICONOLOGIA PER LA STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE (L-ART/01)
STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE

Corso di laurea BENI CULTURALI

Settore Scientifico Disciplinare L-ART/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 54.0

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 3

Semestre Primo Semestre (dal 21/09/2020 al 15/01/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso ARCHEOLOGICO (A68)

Sono richieste buone conoscenze umanistiche di base, in particolare di storia dell’arte e storia per il periodo compreso tra la fine del mondo antico e gli inizi del Quattrocento; è necessaria la capacità di comprendere e utilizzare adeguatamente la terminologia storico-artistica.

Il corso intende tracciare i principali lineamenti della storia dell’arte medievale dall’età tardoantica fino all’affermazione del Gotico Internazionale in Europa, affrontando problematiche di periodizzazione e geografia artistica finalizzate ad offrire una specifica preparazione in ambito storico-artistico. Particolare attenzione sarà dedicata a problemi di metodo, sia per ampliare le nozioni del manuale di riferimento, sia per acquisire una buona capacità di applicare strumenti di analisi.

È inoltre previsto un approfondimento sulla Decorazione dell’Aula Gotica ai Santi Quattro Coronati a Roma.

L’insegnamento si propone i seguenti obiettivi:

  • portare gli studenti all’acquisizione di una conoscenza di base dello sviluppo dell’arte medievale e alla piena comprensione dei problemi di periodizzazione e delle più importanti questioni storiografiche;
  • acquisire una piena consapevolezza dei problemi di definizione degli ambiti culturali della produzione artistica medievale;
  • acquisire una conoscenza diretta delle opere più rappresentative;
  • saper contestualizzare le opere (note e meno note) all’interno di un preciso ambito culturale e temporale;

individuare le tecniche impiegate.

Link TEAMS del corso: https://teams.microsoft.com/l/team/19%3a5afb454882804e3287a7977e213cc598%40thread.tacv2/conversations?groupId=4d6f4617-6abf-4e39-9771-11f9e2ea7450&tenantId=8d49eb30-429e-4944-8349-dee009bdd7da.

Il corso si svolgerà con lezioni frontali durante le quali saranno proiettate presentazioni powerpoint. Il calendario settimanale delle lezioni sarà comunicato dopo l’approvazione del Calendario Didattico di Dipartimento e in relazione alle disposizioni d'Ateneo per l'adeguamento dello svolgimento delle lezioni alle disposizioni COVID-19.

La verifica del raggiungimento degli obiettivi sarà effettuata con un esame orale finale; ulteriori elementi di valutazione saranno la proprietà di espressione, la capacità di osservazione critica e di analisi, la frequenza al corso e alle attività correlate.

In particolare, per gli Studenti Frequentanti saranno adottati i seguenti parametri: attiva partecipazione alle lezioni (almeno il 75% delle presenze): 40%; esame orale: 60%. Sono previste due prove parziali intermedie scritte (non obbligatorie) sulla parte manualistica del corso.

Per gli Studenti Non Frequentanti saranno adottati i parametri richiamati nella griglia di valutazione dell'esame orale (cfr. nelle RISORSE CORRELATE il file Griglia_Valutazione).

 

Il giudizio finale sarà espresso con voto in trentesimi assegnato secondo i criteri esplicitati nella tabella docimologica riportata tra le RISORSE CORRELATE (nome file: Griglia_Valutazione).

 

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL. Il calendario degli esami di profitto sarà reso noto dopo l’approvazione del Calendario Didattico di Dipartimento.

19 gennaio 2021, ore 12:00              Appello d’esame ordinario

03 febbraio 2021, ore 12:00             Appello d’esame ordinario

23 febbraio 2021, ore 12:00             Appello d’esame ordinario

06 aprile 2021, ore 12:00                 Appello d’esame straordinario aperto anche a studenti in debito d’esame (anche per esami del I semestre 2020/2021)

18 maggio 2021, ore 12:00               Appello d’esame straordinario per laureandi nella sessione estiva e studenti fuori corso

08 giugno 2021, ore 12:00                Appello d’esame ordinario

29 giugno 2021, ore 12:00                Appello d’esame ordinario

13 luglio 2021, ore 12:00                  Appello d’esame ordinario

14 settembre 2021, ore 12:00          Appello d’esame ordinario

26 ottobre 2021, ore 12:00               Appello d’esame straordinario per laureandi, studenti fuori corso e studenti iscritti in corso all’ultimo anno dei corsi di laurea triennale e magistrale che abbiano terminato le lezioni del secondo semestre

Il corso si prefigge di far conseguire agli studenti gli strumenti per un’adeguata capacità di lettura, analisi e di ricostruzione filologica e tecnica dei manufatti storico-artistici di epoca medievale. Lo studente dovrà dimostrare familiarità con opere, stili e iconografie; sarà chiamato a individuare rapporti e relazioni tra manufatti e/o artisti e a delineare, nei rispettivi periodi, ambiti e centri di riferimento. Al tal fine, è caldamente consigliata la frequenza delle lezioni. Saranno considerati studenti non frequentanti coloro che avranno una percentuale di assenze superiore al 25% (la verifica sarà fatta in aula con appello). La non frequenza per giustificati motivi (es.: studente lavoratore; motivi di salute, etc.) deve essere comunicata alla docente entro il primo mese dall’inizio delle lezioni ovvero tempestivamente nel corso delle lezioni in caso di gravi motivi personali e/o familiari).

 

Commissione giudicatrice: Manuela De Giorgi (presidente), Raffaele Casciaro, Lucinia Speciale (componenti).

 

manuela.degiorgi@unisalento.it.

 

A course program in English (PDF) is available in MATERIALE DIDATTICO section.

Il programma didattico del corso svilupperà i seguenti nuclei tematici:

• la crisi dell’arte classica in epoca tardo antica e la prima arte cristiana (con particolare riferimento all’architettura e alla cultura figurativa a Roma e Milano);

• Ravenna (V-VI secolo): il mosaico e l’arte bizantina;

• le invasioni barbariche, l’arte longobarda e la renovatio carolingia;

• la fortuna dell’antico;

• il ruolo dell’artista e committenti medievali;

• la rinascita dell’anno Mille e la genesi del Romanico in Europa e in Italia (area lombardo-emiliana; Venezia; il la Toscana e il centro-Italia; la Puglia, la Campania e la Sicilia);

• l’arte romanica oltre le cattedrali: la scultura e i sistemi decorativi monumentali;

• l’arte gotica nel Duecento: genesi e sviluppo in Europa;

• la cultura artistica federiciana;

• i Pisano e Arnolfo di Cambio;

• la pittura duecentesca: la questione greca e il ruolo della Toscana;

• tipologie e forme della pittura nel Duecento: le croci dipinte, le pale d’altare; le tavole agiografiche;

• Cimabue e Duccio di Buoninsegna;

• il cantiere di Assisi;

• Giotto e i giotteschi: le scuole regionali;

• il Trecento: Firenze, Siena, Avignone;

• l’arte di corte: Verona e Milano;

• il Gotico Internazionale.

I. Frequentanti:

- S. Settis – T. Montanari, Arte. Una storia naturale e civile, Milano: Einaudi Scuola-Mondadori Education, 2019: vol. 1. Dalla Preistoria alla Tarda Antichità, solo pp. 366-fine volume; vol. 2. Dall’Alto Medioevo alla fine del Trecento, tutto; vol. 3. Dal Quattrocento alla Controriforma, solo pp. 6-25;

         OPPURE

- G. Cricco – F. P. Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro. Itinerario nell’arte, solo la Versione gialla e con possibilità di espansione online e/o e-Book, Bologna: Zanichelli, 2010 (terza edizione): vol. 2, Dall’arte paleocristiana a Giotto, 2010 (terza edizione), tutto; vol. 3, Dal Gotico Internazionale al Manierismo, 2011 (terza edizione), pp. 731-751. Per la quarta edizione del 2017, variano le pagine d'interesse dal vol. 3, Dal Gotico Internazionale al Manierismo, pp. 1-29.

 

N. B. – Lo studio del manuale è OBBLIGATORIO. L’uso di manuali diversi da quelli indicati in bibliografia non è ammesso.

 

Bibliografia approfondimento:

- A. Draghi, «I dipinti dell’Aula gotica», in Gli affreschi dell’Aula gotica nel Monastero dei Santi Quattro Coronati. Una storia ritrovata, Ginevra-Milano: Skyra, 2006, pp. 17-107, fino a p. 70 (PDF della sola parte da utile per la preparazione dell’esame sarà reso disponibile dopo l'inizio delle lezioni sulla pagina-web UniSalento della Docente, nella sezione MATERIALE DIDATTICO).

 

 

Per la preparazione dell’esame, è buona prassi ricorrere all’uso di compendi utili anche per i successivi insegnamenti di storia dell’arte previsti nel percorso formativo; a tal fine, si suggerisce la consultazione di un manuale dei termini artistici (per esempio: F. Gualdoni, Dizionario Skira dei termini artistici, Ginevra: Skira, 2010) e di uno sulle tecniche artistiche (per esempio: Arti e tecniche del Medioevo, a cura di F. Crivello, Torino: Giulio Einaudi Einaudi, 2006; OPPURE Arti e storia nel Medioevo, a cura di E. Castelnuovo – G. Sergi, vol. 2, Del costruire: tecniche, artisti, artigiani, committenti, Torino: Giulio Einaudi Einaudi, 2003, pp. 427-fine).

L’Enciclopedia dell’Arte Medievale, 12 voll., Roma: Treccani, 1991-2002, costituisce un utile strumento per ulteriori approfondimenti (disponibile on-line http://www.treccani.it/enciclopedia/ricerca/ enciclopedia-dell’arte-medievale/Enciclopedia_dell’_Arte_Medievale/ e in cartaceo, presso al Biblioteca del Dipartimento di Beni Culturali).

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II. Non frequentanti:

Gli studenti non frequentanti, alla bibliografia sopra indicata, DOVRANNO aggiungere due saggi a scelta dal volume: Il Maestro dei mesi e il Portale meridionale della Cattedrale di Ferrara. Ipotesi e confronti, Giornata di studi (venerdì 1 ottobre 2004), a cura di B. Giovannicci Vigi – G. Sassu, Ferrara: Museo della Cattedrale, 2007 (Museo della Cattedrale, 2). Il volume sarà messo a disposizione degli studenti presso il CAMeLaB – Laboratorio delle Civiltà Artistiche del Medioevo Latino e Bizantino con accesso programmato e contingentato nel rispetto delle norme di contenimento del COVID-19, secondo le disposizioni d'Ateneo. Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.

STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE (L-ART/01)
STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE

Corso di laurea BENI CULTURALI

Settore Scientifico Disciplinare L-ART/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 54.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 21/09/2020 al 15/01/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso STORICO ARTISTICO (A60)

Sono richieste buone conoscenze umanistiche di base, in particolare di storia dell’arte e storia per il periodo compreso tra la fine del mondo antico e gli inizi del Quattrocento; è necessaria la capacità di comprendere e utilizzare adeguatamente la terminologia storico-artistica.

Il corso intende tracciare i principali lineamenti della storia dell’arte medievale dall’età tardoantica fino all’affermazione del Gotico Internazionale in Europa, affrontando problematiche di periodizzazione e geografia artistica finalizzate ad offrire una specifica preparazione in ambito storico-artistico. Particolare attenzione sarà dedicata a problemi di metodo, sia per ampliare le nozioni del manuale di riferimento, sia per acquisire una buona capacità di applicare strumenti di analisi.

È inoltre previsto un approfondimento sulla Decorazione dell’Aula Gotica ai Santi Quattro Coronati a Roma.

L’insegnamento si propone i seguenti obiettivi:

  • portare gli studenti all’acquisizione di una conoscenza di base dello sviluppo dell’arte medievale e alla piena comprensione dei problemi di periodizzazione e delle più importanti questioni storiografiche;
  • acquisire una piena consapevolezza dei problemi di definizione degli ambiti culturali della produzione artistica medievale;
  • acquisire una conoscenza diretta delle opere più rappresentative;
  • saper contestualizzare le opere (note e meno note) all’interno di un preciso ambito culturale e temporale;

individuare le tecniche impiegate.

Il corso si svolgerà con lezioni frontali durante le quali saranno proiettate presentazioni powerpoint. Il calendario settimanale delle lezioni sarà comunicato dopo l’approvazione del Calendario Didattico di Dipartimento e in relazione alle disposizioni d'Ateneo per l'adeguamento dello svolgimento delle lezioni alle disposizioni COVID-19.

La verifica del raggiungimento degli obiettivi sarà effettuata con un esame orale finale; ulteriori elementi di valutazione saranno la proprietà di espressione, la capacità di osservazione critica e di analisi, la frequenza al corso e alle attività correlate.

In particolare, per gli Studenti Frequentanti saranno adottati i seguenti parametri: attiva partecipazione alle lezioni (almeno il 75% delle presenze): 40%; esame orale: 60%. Sono previste due prove parziali intermedie scritte (non obbligatorie) sulla parte manualistica del corso.

Per gli Studenti Non Frequentanti saranno adottati i parametri richiamati nella griglia di valutazione dell'esame orale (cfr. nelle RISORSE CORRELATE il file Griglia_Valutazione_BBCC).

 

Il giudizio finale sarà espresso con voto in trentesimi assegnato secondo i criteri esplicitati nella tabella docimologica riportata tra le RISORSE CORRELATE (nome file: Griglia_Valutazione_BBCC).

 

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL. Il calendario degli esami di profitto sarà reso noto dopo l’approvazione del Calendario Didattico di Dipartimento.

19 gennaio 2021, ore 12:00              Appello d’esame ordinario

03 febbraio 2021, ore 12:00             Appello d’esame ordinario

23 febbraio 2021, ore 12:00             Appello d’esame ordinario

06 aprile 2021, ore 12:00                 Appello d’esame straordinario aperto anche a studenti in debito d’esame (anche per esami del I semestre 2020/2021)

18 maggio 2021, ore 12:00               Appello d’esame straordinario per laureandi nella sessione estiva e studenti fuori corso

08 giugno 2021, ore 12:00                Appello d’esame ordinario

29 giugno 2021, ore 12:00                Appello d’esame ordinario

13 luglio 2021, ore 12:00                  Appello d’esame ordinario

14 settembre 2021, ore 12:00          Appello d’esame ordinario

26 ottobre 2021, ore 12:00               Appello d’esame straordinario per laureandi, studenti fuori corso e studenti iscritti in corso all’ultimo anno dei corsi di laurea triennale e magistrale che abbiano terminato le lezioni del secondo semestre

Il corso si prefigge di far conseguire agli studenti gli strumenti per un’adeguata capacità di lettura, analisi e di ricostruzione filologica e tecnica dei manufatti storico-artistici di epoca medievale. Lo studente dovrà dimostrare familiarità con opere, stili e iconografie; sarà chiamato a individuare rapporti e relazioni tra manufatti e/o artisti e a delineare, nei rispettivi periodi, ambiti e centri di riferimento. Al tal fine, è caldamente consigliata la frequenza delle lezioni. Saranno considerati studenti non frequentanti coloro che avranno una percentuale di assenze superiore al 25% (la verifica sarà fatta in aula con appello). La non frequenza per giustificati motivi (es.: studente lavoratore; motivi di salute, etc.) deve essere comunicata alla docente entro il primo mese dall’inizio delle lezioni ovvero tempestivamente nel corso delle lezioni in caso di gravi motivi personali e/o familiari).

 

Commissione giudicatrice: Manuela De Giorgi (presidente), Raffaele Casciaro, Lucinia Speciale (componenti).

 

manuela.degiorgi@unisalento.it.

 

A course program in English (PDF) is available in MATERIALE DIDATTICO section.

Il programma didattico del corso svilupperà i seguenti nuclei tematici:

• la crisi dell’arte classica in epoca tardo antica e la prima arte cristiana (con particolare riferimento all’architettura e alla cultura figurativa a Roma e Milano);

• Ravenna (V-VI secolo): il mosaico e l’arte bizantina;

• le invasioni barbariche, l’arte longobarda e la renovatio carolingia;

• la fortuna dell’antico;

• il ruolo dell’artista e committenti medievali;

• la rinascita dell’anno Mille e la genesi del Romanico in Europa e in Italia (area lombardo-emiliana; Venezia; il la Toscana e il centro-Italia; la Puglia, la Campania e la Sicilia);

• l’arte romanica oltre le cattedrali: la scultura e i sistemi decorativi monumentali;

• l’arte gotica nel Duecento: genesi e sviluppo in Europa;

• la cultura artistica federiciana;

• i Pisano e Arnolfo di Cambio;

• la pittura duecentesca: la questione greca e il ruolo della Toscana;

• tipologie e forme della pittura nel Duecento: le croci dipinte, le pale d’altare; le tavole agiografiche;

• Cimabue e Duccio di Buoninsegna;

• il cantiere di Assisi;

• Giotto e i giotteschi: le scuole regionali;

• il Trecento: Firenze, Siena, Avignone;

• l’arte di corte: Verona e Milano;

• il Gotico Internazionale.

I. Frequentanti:

- S. Settis – T. Montanari, Arte. Una storia naturale e civile, Milano: Einaudi Scuola-Mondadori Education, 2019: vol. 1. Dalla Preistoria alla Tarda Antichità, solo pp. 366-fine volume; vol. 2. Dall’Alto Medioevo alla fine del Trecento, tutto; vol. 3. Dal Quattrocento alla Controriforma, solo pp. 6-25;

         OPPURE

- G. Cricco – F. P. Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro. Itinerario nell’arte, solo la Versione gialla e con possibilità di espansione online e/o e-Book, Bologna: Zanichelli, 20103: vol. 2, Dall’arte paleocristiana a Giotto, 20103, tutto; vol. 3, Dal Gotico Internazionale al Manierismo, 2011, pp. 731-749.

 

N. B. – Lo studio del manuale è OBBLIGATORIO. L’uso di manuali diversi da quelli indicati in bibliografia non è ammesso.

 

Bibliografia approfondimento:

- A. Draghi, «I dipinti dell’Aula gotica», in Gli affreschi dell’Aula gotica nel Monastero dei Santi Quattro Coronati. Una storia ritrovata, Ginevra-Milano: Skyra, 2006, pp. 17-107, fino a p. 70 (PDF della sola parte da utile per la preparazione dell’esame sarà reso disponibile dopo l'inizio delle lezioni sulla pagina-web UniSalento della Docente, nella sezione MATERIALE DIDATTICO).

 

 

Per la preparazione dell’esame, è buona prassi ricorrere all’uso di compendi utili anche per i successivi insegnamenti di storia dell’arte previsti nel percorso formativo; a tal fine, si suggerisce la consultazione di un manuale dei termini artistici (per esempio: F. Gualdoni, Dizionario Skira dei termini artistici, Ginevra: Skira, 2010) e di uno sulle tecniche artistiche (per esempio: Arti e tecniche del Medioevo, a cura di F. Crivello, Torino: Giulio Einaudi Einaudi, 2006; OPPURE Arti e storia nel Medioevo, a cura di E. Castelnuovo – G. Sergi, vol. 2, Del costruire: tecniche, artisti, artigiani, committenti, Torino: Giulio Einaudi Einaudi, 2003, pp. 427-fine).

L’Enciclopedia dell’Arte Medievale, 12 voll., Roma: Treccani, 1991-2002, costituisce un utile strumento per ulteriori approfondimenti (disponibile on-line http://www.treccani.it/enciclopedia/ricerca/ enciclopedia-dell’arte-medievale/Enciclopedia_dell’_Arte_Medievale/ e in cartaceo, presso al Biblioteca del Dipartimento di Beni Culturali).

_________________________________________________________

 

II. Non frequentanti:

Gli studenti non frequentanti, alla bibliografia sopra indicata, DOVRANNO aggiungere due saggi a scelta dal volume: Il Maestro dei mesi e il Portale meridionale della Cattedrale di Ferrara. Ipotesi e confronti, Giornata di studi (venerdì 1 ottobre 2004), a cura di B. Giovannicci Vigi – G. Sassu, Ferrara: Museo della Cattedrale, 2007 (Museo della Cattedrale, 2). Il volume sarà messo a disposizione degli studenti presso il CAMeLaB – Laboratorio delle Civiltà Artistiche del Medioevo Latino e Bizantino con accesso programmato e contingentato nel rispetto delle norme di contenimento del COVID-19, secondo le disposizioni d'Ateneo. Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.

STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE (L-ART/01)
STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE

Corso di laurea BENI CULTURALI

Settore Scientifico Disciplinare L-ART/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 54.0

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 3

Semestre Primo Semestre (dal 21/09/2020 al 15/01/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso TECNOLOGICO (A69)

Sono richieste buone conoscenze umanistiche di base, in particolare di storia dell’arte e storia per il periodo compreso tra la fine del mondo antico e gli inizi del Quattrocento; è necessaria la capacità di comprendere e utilizzare adeguatamente la terminologia storico-artistica.

Il corso intende tracciare i principali lineamenti della storia dell’arte medievale dall’età tardoantica fino all’affermazione del Gotico Internazionale in Europa, affrontando problematiche di periodizzazione e geografia artistica finalizzate ad offrire una specifica preparazione in ambito storico-artistico. Particolare attenzione sarà dedicata a problemi di metodo, sia per ampliare le nozioni del manuale di riferimento, sia per acquisire una buona capacità di applicare strumenti di analisi.

È inoltre previsto un approfondimento sulla Decorazione dell’Aula Gotica ai Santi Quattro Coronati a Roma.

L’insegnamento si propone i seguenti obiettivi:

  • portare gli studenti all’acquisizione di una conoscenza di base dello sviluppo dell’arte medievale e alla piena comprensione dei problemi di periodizzazione e delle più importanti questioni storiografiche;
  • acquisire una piena consapevolezza dei problemi di definizione degli ambiti culturali della produzione artistica medievale;
  • acquisire una conoscenza diretta delle opere più rappresentative;
  • saper contestualizzare le opere (note e meno note) all’interno di un preciso ambito culturale e temporale;

individuare le tecniche impiegate.

Il corso si svolgerà con lezioni frontali durante le quali saranno proiettate presentazioni powerpoint. Il calendario settimanale delle lezioni sarà comunicato dopo l’approvazione del Calendario Didattico di Dipartimento e in relazione alle disposizioni d'Ateneo per l'adeguamento dello svolgimento delle lezioni alle disposizioni COVID-19.

La verifica del raggiungimento degli obiettivi sarà effettuata con un esame orale finale; ulteriori elementi di valutazione saranno la proprietà di espressione, la capacità di osservazione critica e di analisi, la frequenza al corso e alle attività correlate.

In particolare, per gli Studenti Frequentanti saranno adottati i seguenti parametri: attiva partecipazione alle lezioni (almeno il 75% delle presenze): 40%; esame orale: 60%. Sono previste due prove parziali intermedie scritte (non obbligatorie) sulla parte manualistica del corso.

Per gli Studenti Non Frequentanti saranno adottati i parametri richiamati nella griglia di valutazione dell'esame orale (cfr. nelle RISORSE CORRELATE il file Griglia_Valutazione).

 

Il giudizio finale sarà espresso con voto in trentesimi assegnato secondo i criteri esplicitati nella tabella docimologica riportata tra le RISORSE CORRELATE (nome file: Griglia_Valutazione).

 

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL. Il calendario degli esami di profitto sarà reso noto dopo l’approvazione del Calendario Didattico di Dipartimento.

19 gennaio 2021, ore 12:00              Appello d’esame ordinario

03 febbraio 2021, ore 12:00             Appello d’esame ordinario

23 febbraio 2021, ore 12:00             Appello d’esame ordinario

06 aprile 2021, ore 12:00                 Appello d’esame straordinario aperto anche a studenti in debito d’esame (anche per esami del I semestre 2020/2021)

18 maggio 2021, ore 12:00               Appello d’esame straordinario per laureandi nella sessione estiva e studenti fuori corso

08 giugno 2021, ore 12:00                Appello d’esame ordinario

29 giugno 2021, ore 12:00                Appello d’esame ordinario

13 luglio 2021, ore 12:00                  Appello d’esame ordinario

14 settembre 2021, ore 12:00          Appello d’esame ordinario

26 ottobre 2021, ore 12:00               Appello d’esame straordinario per laureandi, studenti fuori corso e studenti iscritti in corso all’ultimo anno dei corsi di laurea triennale e magistrale che abbiano terminato le lezioni del secondo semestre

Il corso si prefigge di far conseguire agli studenti gli strumenti per un’adeguata capacità di lettura, analisi e di ricostruzione filologica e tecnica dei manufatti storico-artistici di epoca medievale. Lo studente dovrà dimostrare familiarità con opere, stili e iconografie; sarà chiamato a individuare rapporti e relazioni tra manufatti e/o artisti e a delineare, nei rispettivi periodi, ambiti e centri di riferimento. Al tal fine, è caldamente consigliata la frequenza delle lezioni. Saranno considerati studenti non frequentanti coloro che avranno una percentuale di assenze superiore al 25% (la verifica sarà fatta in aula con appello). La non frequenza per giustificati motivi (es.: studente lavoratore; motivi di salute, etc.) deve essere comunicata alla docente entro il primo mese dall’inizio delle lezioni ovvero tempestivamente nel corso delle lezioni in caso di gravi motivi personali e/o familiari).

 

Commissione giudicatrice: Manuela De Giorgi (presidente), Raffaele Casciaro, Lucinia Speciale (componenti).

 

manuela.degiorgi@unisalento.it.

 

A course program in English (PDF) is available in MATERIALE DIDATTICO section.

Il programma didattico del corso svilupperà i seguenti nuclei tematici:

• la crisi dell’arte classica in epoca tardo antica e la prima arte cristiana (con particolare riferimento all’architettura e alla cultura figurativa a Roma e Milano);

• Ravenna (V-VI secolo): il mosaico e l’arte bizantina;

• le invasioni barbariche, l’arte longobarda e la renovatio carolingia;

• la fortuna dell’antico;

• il ruolo dell’artista e committenti medievali;

• la rinascita dell’anno Mille e la genesi del Romanico in Europa e in Italia (area lombardo-emiliana; Venezia; il la Toscana e il centro-Italia; la Puglia, la Campania e la Sicilia);

• l’arte romanica oltre le cattedrali: la scultura e i sistemi decorativi monumentali;

• l’arte gotica nel Duecento: genesi e sviluppo in Europa;

• la cultura artistica federiciana;

• i Pisano e Arnolfo di Cambio;

• la pittura duecentesca: la questione greca e il ruolo della Toscana;

• tipologie e forme della pittura nel Duecento: le croci dipinte, le pale d’altare; le tavole agiografiche;

• Cimabue e Duccio di Buoninsegna;

• il cantiere di Assisi;

• Giotto e i giotteschi: le scuole regionali;

• il Trecento: Firenze, Siena, Avignone;

• l’arte di corte: Verona e Milano;

• il Gotico Internazionale.

I. Frequentanti:

- S. Settis – T. Montanari, Arte. Una storia naturale e civile, Milano: Einaudi Scuola-Mondadori Education, 2019: vol. 1. Dalla Preistoria alla Tarda Antichità, solo pp. 366-fine volume; vol. 2. Dall’Alto Medioevo alla fine del Trecento, tutto; vol. 3. Dal Quattrocento alla Controriforma, solo pp. 6-25;

         OPPURE

- G. Cricco – F. P. Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro. Itinerario nell’arte, solo la Versione gialla e con possibilità di espansione online e/o e-Book, Bologna: Zanichelli, 20103: vol. 2, Dall’arte paleocristiana a Giotto, 20103, tutto; vol. 3, Dal Gotico Internazionale al Manierismo, 2011, pp. 731-749.

 

N. B. – Lo studio del manuale è OBBLIGATORIO. L’uso di manuali diversi da quelli indicati in bibliografia non è ammesso.

 

Bibliografia approfondimento:

- A. Draghi, «I dipinti dell’Aula gotica», in Gli affreschi dell’Aula gotica nel Monastero dei Santi Quattro Coronati. Una storia ritrovata, Ginevra-Milano: Skyra, 2006, pp. 17-107, fino a p. 70 (PDF della sola parte da utile per la preparazione dell’esame sarà reso disponibile dopo l'inizio delle lezioni sulla pagina-web UniSalento della Docente, nella sezione MATERIALE DIDATTICO).

 

 

Per la preparazione dell’esame, è buona prassi ricorrere all’uso di compendi utili anche per i successivi insegnamenti di storia dell’arte previsti nel percorso formativo; a tal fine, si suggerisce la consultazione di un manuale dei termini artistici (per esempio: F. Gualdoni, Dizionario Skira dei termini artistici, Ginevra: Skira, 2010) e di uno sulle tecniche artistiche (per esempio: Arti e tecniche del Medioevo, a cura di F. Crivello, Torino: Giulio Einaudi Einaudi, 2006; OPPURE Arti e storia nel Medioevo, a cura di E. Castelnuovo – G. Sergi, vol. 2, Del costruire: tecniche, artisti, artigiani, committenti, Torino: Giulio Einaudi Einaudi, 2003, pp. 427-fine).

L’Enciclopedia dell’Arte Medievale, 12 voll., Roma: Treccani, 1991-2002, costituisce un utile strumento per ulteriori approfondimenti (disponibile on-line http://www.treccani.it/enciclopedia/ricerca/ enciclopedia-dell’arte-medievale/Enciclopedia_dell’_Arte_Medievale/ e in cartaceo, presso al Biblioteca del Dipartimento di Beni Culturali).

_________________________________________________________

 

II. Non frequentanti:

Gli studenti non frequentanti, alla bibliografia sopra indicata, DOVRANNO aggiungere due saggi a scelta dal volume: Il Maestro dei mesi e il Portale meridionale della Cattedrale di Ferrara. Ipotesi e confronti, Giornata di studi (venerdì 1 ottobre 2004), a cura di B. Giovannicci Vigi – G. Sassu, Ferrara: Museo della Cattedrale, 2007 (Museo della Cattedrale, 2). Il volume sarà messo a disposizione degli studenti presso il CAMeLaB – Laboratorio delle Civiltà Artistiche del Medioevo Latino e Bizantino con accesso programmato e contingentato nel rispetto delle norme di contenimento del COVID-19, secondo le disposizioni d'Ateneo. Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.

STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE (L-ART/01)
STORIA DELL'ARTE BIZANTINA

Corso di laurea STORIA DELL'ARTE

Settore Scientifico Disciplinare L-ART/01

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 42.0

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 23/09/2019 al 17/01/2020)

Lingua ITALIANO

Percorso PATRIMONIO CULTURALE (A70)

Buone conoscenze della storia dell’arte medievale (fino al XV secolo) e delle dinamiche storiche mediterranee (dal IV al XIII); padronanza degli strumenti di analisi (iconografica e formale) delle opere d’arte; capacità di comprendere e utilizzare adeguatamente la terminologia storico-artistica.

Il corso intende tracciare i principali lineamenti della storia dell’arte bizantina dal IV secolo fino all’avvento della dinastia paleologa (XIII secolo). Gli studenti saranno chiamati ad affrontare criticamente i diversi problemi di lettura dell’iconografia e dello stile delle opere considerate, della loro comprensione nel contesto storico, artistico e architettonico. Saranno affrontante problematiche di periodizzazione e geografia artistica; particolare attenzione sarà dedicata a problemi di metodo, sia per ampliare le nozioni del manuale di riferimento, sia per acquisire una buona capacità di applicare strumenti di analisi. Particolare attenzione sarà dedicata alla cultura artistica di matrice bizantina ma segnata da forme ‘ibride’ di sinergia culturale.

L’insegnamento si propone i seguenti obiettivi:

• portare gli studenti all’acquisizione di una conoscenza di base dello sviluppo dell’arte bizantina e alla piena comprensione delle più importanti questioni storiografiche;

• acquisire una piena consapevolezza dei problemi di definizione degli ambiti culturali della produzione artistica dell’Oriente cristiano;

• acquisire una conoscenza diretta delle opere più rappresentative;

• saper contestualizzare le opere (note e meno note) all’interno di un preciso ambito culturale e temporale;

• individuare le tecniche impiegate;

• sviluppare capacità metodologica e di studio degli strumenti bibliografici disponibili relativamente alle tematiche affrontate.

Il corso si svolgerà con lezioni frontali durante le quali saranno proiettate presentazioni powerpoint; è previsto inoltre un breve ciclo di seminari durante i quali saranno approfonditi temi specifici presentati dai singoli studenti e discussi collegialmente insieme al docente e ai colleghi.

È previsto un test d’ingresso per la valutazione del possesso dei prerequisiti, con particolare riferimento alla conoscenza dei lineamenti della storia dell’arte medievale e all’uso corretto di una terminologia adeguata. La necessità di eventuali attività di recupero sarà segnalata ed indicata dal docente.

La verifica del raggiungimento degli obiettivi sarà effettuata con:

• la presentazione di un tema di approfondimento concordato col docente (40 min);

• la redazione di un breve elaborato scritto (max 6.000 caratteri, note e spazi inclusi) su un tema congruente con i contenuti del corso;

• esame orale finale.

N.B. - Dall'appello di marzo 2020 e per tutta la durata delle disposizioni relative al contenimento del CONVID-19, gli esami di profitto si potranno svolgere SOLO ED ESCLUSIVAMENTE in modalità telematica sulla piattaforma Microsoft Teams, secondo le indicazioni del D.R. 197/2020. L'appello sarà regolarmente aperto su VOL.

In sede di valutazione finale si prenderà in considerazione l’effettivo raggiungimento degli obiettivi sopra indicati; ulteriori elementi di valutazione saranno la proprietà di espressione, la coerenza nell’illustrare i singoli momenti della storia dell’arte bizantina, la capacità di osservazione critica e di analisi degli strumenti bibliografici utili alla redazione dell’elaborato scritto/presentazione seminariale oltre che la frequenza al corso e alle attività correlate.

Il giudizio finale sarà espresso con voto in trentesimi assegnato secondo i criteri esplicitati nella tabella docimologica riportata tra le RISORSE CORRELATE (nome file: Griglia_Valutazione_STORIA_DELL’ARTE).

23 gennaio 2020, ore 8:30                 Appello d’esame

13 febbraio 2020, ore 8:30                Appello d’esame

12 marzo 2020, ore 8:30                    Appello d’esame (riservato ai laureandi della Sessione straordinaria e Studenti fuori corso)

16 aprile 2020, ore 8:30                     Appello d’esame (ad eccezione dei corsi di insegnamento erogati nel II semestre a.a. 2019/20)

04 giugno 2020, ore 8:30                  Appello d’esame (riservato ai laureandi della Sessione estiva e Studenti fuori corso)

11 giugno 2020, ore 8:30                  Appello d’esame

01 luglio 2020, ore 8:30                    Appello d’esame

16 luglio 2020, ore 8:30                    Appello d’esame

17 settembre 2020, ore 8:30            Appello d’esame

La frequenza del corso è fortemente consigliata (sarà premura del docente verificare l’effettiva frequenza delle lezioni con appelli random). Saranno considerati studenti non frequentanti coloro che avranno una percentuale di assenze superiore al 25%. La non frequenza per giustificati motivi (es.: studente lavoratore; motivi di salute, etc.) deve essere comunicata al docente all’inizio del corso.

Il programma didattico del corso svilupperà i seguenti nuclei tematici:

• Costantinopoli: la fondazione di una nuova capitale e la genesi dell’arte bizantina;

• Giustiniano e il ‘secolo d’oro’;

• Santa Sofia e il monastero di Santa Caterina;

• ‘immagine’ vs ‘eikón’;

• l’Iconoclastia;

• la rinascenza macedone: architettura, pittura monumentale e su tavola, miniatura, arti minori;

• l’età dei Comneni e i rapporti con l’Occidente;

• Costantinopoli latina;

• le periferie dell’Impero d’Oriente: Cappadocia, Italia meridionale, i Balcani;

• l’avvento dei Paleologi e declino di un Impero.

Frequentanti:

 

Bibliografia:

• E. CONCINA, Le arti a Bisanzio, Milano: Bruno Mondadori 2002 (fino a p. 304).

 

Lo studio del manuale andrà integrato con gli appunti delle lezioni.

 

L’Enciclopedia dell’Arte Medievale, 12 voll., Roma: Treccani, 1991-2002, costituisce un utile strumento per ulteriori approfondimenti (disponibile on-line http://www.treccani.it/enciclopedia/ricerca/-enciclopedia-dell’arte-medievale/Enciclopedia_dell’_Arte_Medievale/ e in cartaceo, presso al Biblioteca del Dipartimento di Beni Culturali).

_________________________________________________________

 

Non frequentanti:

 

Gli studenti Non frequentanti, alla bibliografia sopra indicata, DOVRANNO aggiungere la lettura del seguente volume:

Costantinopoli dall’Enciclopedia dell’Arte Medievale, vol. V, Roma, 1994, pp. 381-436.

 

N.B. – Il materiale bibliografico e didattico sopra indicato è reperibile nelle biblioteche universitarie; quanto non già nelle biblioteche di Ateneo, sarà disponibile in PDF sulla pagina-web UniSalento della Docente, nella sezione Materiale Didattico ovvero in sola consultazione presso il Laboratorio Didattico.

 

Saranno messi a disposizione degli studenti anche i powerpoint delle lezioni solo ed esclusivamente sul terminale del Laboratorio Didattico: non sarà consentito in alcun modo copiare i file su supporti esterni.

STORIA DELL'ARTE BIZANTINA (L-ART/01)
STORIA DELL'ARTE BIZANTINA

Corso di laurea STORIA DELL'ARTE

Settore Scientifico Disciplinare L-ART/01

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 42.0

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 23/09/2019 al 17/01/2020)

Lingua ITALIANO

Percorso STORICO ARTISTICO (A71)

Buone conoscenze della storia dell’arte medievale (fino al XV secolo) e delle dinamiche storiche mediterranee (dal IV al XIII); padronanza degli strumenti di analisi (iconografica e formale) delle opere d’arte; capacità di comprendere e utilizzare adeguatamente la terminologia storico-artistica.

Il corso intende tracciare i principali lineamenti della storia dell’arte bizantina dal IV secolo fino all’avvento della dinastia paleologa (XIII secolo). Gli studenti saranno chiamati ad affrontare criticamente i diversi problemi di lettura dell’iconografia e dello stile delle opere considerate, della loro comprensione nel contesto storico, artistico e architettonico. Saranno affrontante problematiche di periodizzazione e geografia artistica; particolare attenzione sarà dedicata a problemi di metodo, sia per ampliare le nozioni del manuale di riferimento, sia per acquisire una buona capacità di applicare strumenti di analisi. Particolare attenzione sarà dedicata alla cultura artistica di matrice bizantina ma segnata da forme ‘ibride’ di sinergia culturale.

L’insegnamento si propone i seguenti obiettivi:

• portare gli studenti all’acquisizione di una conoscenza di base dello sviluppo dell’arte bizantina e alla piena comprensione delle più importanti questioni storiografiche;

• acquisire una piena consapevolezza dei problemi di definizione degli ambiti culturali della produzione artistica dell’Oriente cristiano;

• acquisire una conoscenza diretta delle opere più rappresentative;

• saper contestualizzare le opere (note e meno note) all’interno di un preciso ambito culturale e temporale;

• individuare le tecniche impiegate;

• sviluppare capacità metodologica e di studio degli strumenti bibliografici disponibili relativamente alle tematiche affrontate.

Il corso si svolgerà con lezioni frontali durante le quali saranno proiettate presentazioni powerpoint; è previsto inoltre un breve ciclo di seminari durante i quali saranno approfonditi temi specifici presentati dai singoli studenti e discussi collegialmente insieme al docente e ai colleghi.

È previsto un test d’ingresso per la valutazione del possesso dei prerequisiti, con particolare riferimento alla conoscenza dei lineamenti della storia dell’arte medievale e all’uso corretto di una terminologia adeguata. La necessità di eventuali attività di recupero sarà segnalata ed indicata dal docente.

La verifica del raggiungimento degli obiettivi sarà effettuata con:

• la presentazione di un tema di approfondimento concordato col docente (40 min);

• la redazione di un breve elaborato scritto (max 6.000 caratteri, note e spazi inclusi) su un tema congruente con i contenuti del corso;

• esame orale finale.

N.B. - Dall'appello di marzo 2020 e per tutta la durata delle disposizioni relative al contenimento del CONVID-19, gli esami di profitto si potranno svolgere SOLO ED ESCLUSIVAMENTE in modalità telematica sulla piattaforma Microsoft Teams, secondo le indicazioni del D.R. 197/2020. L'appello sarà regolarmente aperto su VOL.

In sede di valutazione finale si prenderà in considerazione l’effettivo raggiungimento degli obiettivi sopra indicati; ulteriori elementi di valutazione saranno la proprietà di espressione, la coerenza nell’illustrare i singoli momenti della storia dell’arte bizantina, la capacità di osservazione critica e di analisi degli strumenti bibliografici utili alla redazione dell’elaborato scritto/presentazione seminariale oltre che la frequenza al corso e alle attività correlate.

Il giudizio finale sarà espresso con voto in trentesimi assegnato secondo i criteri esplicitati nella tabella docimologica riportata tra le RISORSE CORRELATE (nome file: Griglia_Valutazione_STORIA_DELL’ARTE).

23 gennaio 2020, ore 8:30                 Appello d’esame

13 febbraio 2020, ore 8:30                Appello d’esame

12 marzo 2020, ore 8:30                    Appello d’esame (riservato ai laureandi della Sessione straordinaria e Studenti fuori corso)

16 aprile 2020, ore 8:30                     Appello d’esame (ad eccezione dei corsi di insegnamento erogati nel II semestre a.a. 2019/20)

04 giugno 2020, ore 8:30                  Appello d’esame (riservato ai laureandi della Sessione estiva e Studenti fuori corso)

11 giugno 2020, ore 8:30                  Appello d’esame

01 luglio 2020, ore 8:30                    Appello d’esame

16 luglio 2020, ore 8:30                    Appello d’esame

17 settembre 2020, ore 8:30            Appello d’esame

La frequenza del corso è fortemente consigliata (sarà premura del docente verificare l’effettiva frequenza delle lezioni con appelli random). Saranno considerati studenti non frequentanti coloro che avranno una percentuale di assenze superiore al 25%. La non frequenza per giustificati motivi (es.: studente lavoratore; motivi di salute, etc.) deve essere comunicata al docente all’inizio del corso.

Il programma didattico del corso svilupperà i seguenti nuclei tematici:

• Costantinopoli: la fondazione di una nuova capitale e la genesi dell’arte bizantina;

• Giustiniano e il ‘secolo d’oro’;

• Santa Sofia e il monastero di Santa Caterina;

• ‘immagine’ vs ‘eikón’;

• l’Iconoclastia;

• la rinascenza macedone: architettura, pittura monumentale e su tavola, miniatura, arti minori;

• l’età dei Comneni e i rapporti con l’Occidente;

• Costantinopoli latina;

• le periferie dell’Impero d’Oriente: Cappadocia, Italia meridionale, i Balcani;

• l’avvento dei Paleologi e declino di un Impero.

Frequentanti:

 

Bibliografia:

• E. CONCINA, Le arti a Bisanzio, Milano: Bruno Mondadori 2002 (fino a p. 304).

 

Lo studio del manuale andrà integrato con gli appunti delle lezioni.

 

L’Enciclopedia dell’Arte Medievale, 12 voll., Roma: Treccani, 1991-2002, costituisce un utile strumento per ulteriori approfondimenti (disponibile on-line http://www.treccani.it/enciclopedia/ricerca/-enciclopedia-dell’arte-medievale/Enciclopedia_dell’_Arte_Medievale/ e in cartaceo, presso al Biblioteca del Dipartimento di Beni Culturali).

_________________________________________________________

 

Non frequentanti:

 

Gli studenti Non frequentanti, alla bibliografia sopra indicata, DOVRANNO aggiungere la lettura del seguente volume:

Costantinopoli dall’Enciclopedia dell’Arte Medievale, vol. V, Roma, 1994, pp. 381-436.

 

N.B. – Il materiale bibliografico e didattico sopra indicato è reperibile nelle biblioteche universitarie; quanto non già nelle biblioteche di Ateneo, sarà disponibile in PDF sulla pagina-web UniSalento della Docente, nella sezione Materiale Didattico ovvero in sola consultazione presso il Laboratorio Didattico.

 

Saranno messi a disposizione degli studenti anche i powerpoint delle lezioni solo ed esclusivamente sul terminale del Laboratorio Didattico: non sarà consentito in alcun modo copiare i file su supporti esterni.

STORIA DELL'ARTE BIZANTINA (L-ART/01)
STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE

Corso di laurea BENI CULTURALI

Settore Scientifico Disciplinare L-ART/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 23/09/2019 al 17/01/2020)

Lingua ITALIANO

Percorso STORICO ARTISTICO (A60)

Buone conoscenze umanistiche di base, in particolare di storia dell’arte e storia per il periodo compreso tra la fine del mondo antico e gli inizi del Quattrocento; è necessaria la capacità di comprendere e utilizzare adeguatamente la terminologia storico-artistica.

In assenza dei Prerequisiti richiesti, cfr. sotto Altre informazioni utili.

Il corso intende tracciare i principali lineamenti della storia dell’arte medievale dal IV secolo agli albori del Quattrocento, introducendo gli studenti ai diversi problemi di lettura dell’iconografia e dello stile delle opere considerate, della loro comprensione nel contesto storico, artistico e architettonico. Saranno affrontante problematiche di periodizzazione e geografia artistica; articolare attenzione sarà dedicata a problemi di metodo, sia per ampliare le nozioni del manuale di riferimento, sia per acquisire una buona capacità di applicare strumenti di analisi.

Il corso intende tracciare i principali lineamenti della storia dell’arte medievale dal IV secolo agli albori del Quattrocento, introducendo gli studenti ai diversi problemi di lettura dell’iconografia e dello stile delle opere considerate, della loro comprensione nel contesto storico, artistico e architettonico. Saranno affrontante problematiche di periodizzazione e geografia artistica; articolare attenzione sarà dedicata a problemi di metodo, sia per ampliare le nozioni del manuale di riferimento, sia per acquisire una buona capacità di applicare strumenti di analisi.

Il corso si svolgerà con lezioni frontali durante le quali saranno proiettate presentazioni powerpoint; è previsto un breve viaggio di studio di approfondimento relativo a tematiche di particolare interesse territoriale.

È previsto un test d’ingresso scritto per la valutazione del possesso dei prerequisiti e l’assegnazione di eventuali attività di recupero da concordare col docente.

La verifica del raggiungimento degli obiettivi potrà avvenire:

• attraverso prove in itinere non obbligatorie e per i soli studenti Frequentati;

• esame orale finale.

N.B. - Dall'appello di marzo 2020 e per tutta la durata delle disposizioni relative al contenimento del CONVID-19, gli esami di profitto si potranno svolgere SOLO ED ESCLUSIVAMENTE in modalità telematica sulla piattaforma Microsoft Teams, secondo le indicazioni del D.R. 197/2020. L'appello sarà regolarmente aperto su VOL.

In sede di valutazione finale (esame orale) si prenderà in considerazione l’effettivo raggiungimento degli obiettivi sopra indicati; ulteriori elementi di valutazione saranno la proprietà di espressione, la coerenza nell’illustrare i singoli momenti della storia dell’arte medievale, la capacità di osservazione critica oltre che la frequenza al corso e alle attività correlate.

Il giudizio sarà espresso con voto in trentesimi assegnati secondo i criteri esplicitati nella tabella docimologica adottata approvata dal Consiglio Didattico del CdS in data 16/01/2018.

19 settembre 2019, ore 8:30                    Appello d’esame

14 novembre 2019, ore 8:30                    Appello d’esame (ad eccezione dei corsi di insegnamento erogati nel I semestre a.a. 2019/20)

23 gennaio 2020, ore 8:30                       Appello d’esame

13 febbraio 2020, ore 8:30                      Appello d’esame

12 marzo 2020, ore 8:30                          Appello d’esame (riservato ai laureandi della Sessione straordinaria e Studenti fuori corso)

16 aprile 2020, ore 8:30                           Appello d’esame (ad eccezione dei corsi di insegnamento erogati nel II semestre a.a. 2019/20)

04 giugno 2020, ore 8:30                         Appello d’esame (riservato ai laureandi della Sessione estiva e Studenti fuori corso)

11 giugno 2020, ore 8:30                         Appello d’esame

01 luglio 2020, ore 8:30                           Appello d’esame

16 luglio 2020, ore 8:30                           Appello d’esame

17 settembre 2020, ore 8:30                    Appello d’esame

Per gli studenti, di qualsiasi indirizzo, non in possesso dei Prerequisiti richiesti (cfr. sopra, Prerequisiti), la docente si rende disponibile nel programmare incontri con coloro che ne facciano richiesta per lezioni di supporto che consentano di recuperare le competenze necessarie per affrontare con profitto lo studio della materia.

La frequenza del corso è fortemente consigliata (sarà premura del docente verificare l’effettiva frequenza delle lezioni con appelli random). Saranno considerati studenti Non frequentanti coloro che avranno una percentuale di assenze superiore al 25%.

La non frequenza per giustificati motivi (es.: studente lavoratore; motivi di salute, etc.) deve essere comunicata alla docente entro il primo mese dall’inizio delle lezioni ovvero tempestivamente nel corso delle lezioni in caso di gravi motivi personali e/o familiari).

Il programma didattico del corso svilupperà i seguenti nuclei tematici:

• la crisi dell’arte classica in epoca tardo antica e la prima arte cristiana (con particolare riferimento all’architettura e alla cultura figurativa a Roma e Milano);

• Ravenna (V-VI secolo): il mosaico e l’arte bizantina;

• le invasioni barbariche, l’arte longobarda e la renovatio carolingia;

• la fortuna dell’antico;

• il ruolo dell’artista e committenti medievali;

• la rinascita dell’anno Mille e la genesi del Romanico in Europa e in Italia (area lombardo-emiliana; Venezia; il la Toscana e il centro-Italia; la Puglia, la Campania e la Sicilia);

• l’arte romanica oltre le cattedrali: la scultura e i sistemi decorativi monumentali;

• l’arte gotica nel Duecento: genesi e sviluppo in Europa;

• la cultura artistica federiciana;

• i Pisano e Arnolfo di Cambio;

• la pittura duecentesca: la questione greca e il ruolo della Toscana;

• tipologie e forme della pittura nel Duecento: le croci dipinte, le pale d’altare; le tavole agiografiche;

• Cimabue e Duccio di Buoninsegna;

• il cantiere di Assisi;

• Giotto e i giotteschi: le scuole regionali;

• il Trecento: Firenze, Siena, Avignone;

• l’arte di corte: Verona e Milano;

• il Gotico Internazionale.

Frequentanti:

Bibliografia:

• (di preferenza) S. Settis – T. Montanari, Arte. Una storia naturale e civile, Milano: Einaudi Scuola-Mondadori Education, 2019: vol. 1. Dalla Preistoria alla Tarda Antichità, solo pp. 366-fine volume; vol. 2. Dall’Alto Medioevo alla fine del Trecento, tutto; vol. 3. Dal Quattrocento alla Controriforma, solo pp. 6-25;

         OPPURE

• G. CRICCO – F. P. DI TEODORO, Il Cricco di Teodoro. Itinerario nell’arte, solo la Versione gialla e con possibilità di espansione online, Bologna: Zanichelli, 2010: vol. 2, Dall’arte paleocristiana a Giotto, 2010, tutto; vol. 3, Dal Gotico Internazionale al Manierismo, 2011, pp. 731-749;

 

• P. Belli D’Elia, Puglia romanica, Milano: Jacabook, 2003: solo l’Introduzione pp. 11-22 (PDF disponibile sulla pagina-web UniSalento della Docente, nella sezione Materiale Didattico).

 

N. B. – Lo studio del manuale è OBBLIGATORIO. L’uso di manuali diversi da quelli indicati in bibliografia non è ammesso.

 

Per la preparazione dell’esame è buona prassi ricorrere all’uso di compendi utili anche per i successivi insegnamenti di storia dell’arte previsti nel percorso formativo; a tal fine, si suggerisce la consultazione di un manuale dei termini artistici (per esempio: F. GUALDONI, Dizionario Skira dei termini artistici, Ginevra: Skira, 2010) e di uno sulle tecniche artistiche (per esempio: Arti e tecniche del Medioevo, a cura di F. CRIVELLO, Torino: Giulio Einaudi Einaudi, 2006; OPPURE Arti e storia nel Medioevo, a cura di E. CASTELNUOVO – G. SERGI, vol. 2, Del costruire: tecniche, artisti, artigiani, committenti, Torino: Giulio Einaudi Einaudi, 2003, pp. 427-fine).

 

L’Enciclopedia dell’Arte Medievale, 12 voll., Roma: Treccani, 1991-2002, costituisce un utile strumento per ulteriori approfondimenti (disponibile on-line http://www.treccani.it/enciclopedia/ricerca/-enciclopedia-dell’arte-medievale/Enciclopedia_dell’_Arte_Medievale/ e in cartaceo, presso al Biblioteca del Dipartimento di Beni Culturali).

_________________________________________________________

 

Non frequentanti:

Gli studenti Non frequentanti, alla bibliografia sopra indicata, DOVRANNO aggiungere le seguenti letture:

• M. De Giorgi, Interazioni del sacro. Forme e modelli di culto nella pittura bizantina in Puglia, «Convivium», V.1 (2018), pp. 113-125 (PDF disponibile sulla pagina-web UniSalento della Docente, nella sezione Materiale Didattico);

• M. De Giorgi, Il santorale della chiesa di San Mauro: ricognizione iconografica e alcune precisazioni iconologiche, in Sannicola. Abbazia di San Mauro. Gli affreschi italo-greci sulla serra dell’Altolido presso Gallipoli, a cura di S. Ortese, Copertino: Lupo Editore, 2012, pp. 31-40 (PDF disponibile sulla pagina-web UniSalento della Docente, nella sezione Materiale Didattico).

 

N.B. – Il materiale bibliografico e didattico sopra indicato è reperibile in gran parte nelle biblioteche universitarie (con la sola eccezione del manuale S. Settis – T. Montanari, Arte. Una storia naturale e civile, Milano: Einaudi Scuola-Mondadori Education, 2019). Gli articoli relativi al Modulo 3 e alle letture integrative obbligatorie per gli studenti non frequentanti sono disponibili in PDF sulla pagina-web dell’UniSalento della Docente, nella sezione Materiale Didattico dell’insegnamento.

STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE (L-ART/01)
STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE

Corso di laurea BENI CULTURALI

Settore Scientifico Disciplinare L-ART/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Anno di corso 3

Semestre Primo Semestre (dal 23/09/2019 al 17/01/2020)

Lingua ITALIANO

Percorso ARCHEOLOGICO (A68)

Buone conoscenze umanistiche di base, in particolare di storia dell’arte e storia per il periodo compreso tra la fine del mondo antico e gli inizi del Quattrocento; è necessaria la capacità di comprendere e utilizzare adeguatamente la terminologia storico-artistica.

In assenza dei Prerequisiti richiesti, cfr. sotto Altre informazioni utili.

Il corso intende tracciare i principali lineamenti della storia dell’arte medievale dal IV secolo agli albori del Quattrocento, introducendo gli studenti ai diversi problemi di lettura dell’iconografia e dello stile delle opere considerate, della loro comprensione nel contesto storico, artistico e architettonico. Saranno affrontante problematiche di periodizzazione e geografia artistica; articolare attenzione sarà dedicata a problemi di metodo, sia per ampliare le nozioni del manuale di riferimento, sia per acquisire una buona capacità di applicare strumenti di analisi.

Il corso intende tracciare i principali lineamenti della storia dell’arte medievale dal IV secolo agli albori del Quattrocento, introducendo gli studenti ai diversi problemi di lettura dell’iconografia e dello stile delle opere considerate, della loro comprensione nel contesto storico, artistico e architettonico. Saranno affrontante problematiche di periodizzazione e geografia artistica; articolare attenzione sarà dedicata a problemi di metodo, sia per ampliare le nozioni del manuale di riferimento, sia per acquisire una buona capacità di applicare strumenti di analisi.

Il corso si svolgerà con lezioni frontali durante le quali saranno proiettate presentazioni powerpoint; è previsto un breve viaggio di studio di approfondimento relativo a tematiche di particolare interesse territoriale.

È previsto un test d’ingresso scritto per la valutazione del possesso dei prerequisiti e l’assegnazione di eventuali attività di recupero da concordare col docente.

La verifica del raggiungimento degli obiettivi potrà avvenire:

• attraverso prove in itinere non obbligatorie e per i soli studenti Frequentati;

• esame orale finale.

N.B. - Dall'appello di marzo 2020 e per tutta la durata delle disposizioni relative al contenimento del CONVID-19, gli esami di profitto si potranno svolgere SOLO ED ESCLUSIVAMENTE in modalità telematica sulla piattaforma Microsoft Teams, secondo le indicazioni del D.R. 197/2020. L'appello sarà regolarmente aperto su VOL.

In sede di valutazione finale (esame orale) si prenderà in considerazione l’effettivo raggiungimento degli obiettivi sopra indicati; ulteriori elementi di valutazione saranno la proprietà di espressione, la coerenza nell’illustrare i singoli momenti della storia dell’arte medievale, la capacità di osservazione critica oltre che la frequenza al corso e alle attività correlate.

Il giudizio sarà espresso con voto in trentesimi assegnati secondo i criteri esplicitati nella tabella docimologica adottata approvata dal Consiglio Didattico del CdS in data 16/01/2018.

19 settembre 2019, ore 8:30                    Appello d’esame

14 novembre 2019, ore 8:30                    Appello d’esame (ad eccezione dei corsi di insegnamento erogati nel I semestre a.a. 2019/20)

23 gennaio 2020, ore 8:30                       Appello d’esame

13 febbraio 2020, ore 8:30                      Appello d’esame

12 marzo 2020, ore 8:30                          Appello d’esame (riservato ai laureandi della Sessione straordinaria e Studenti fuori corso)

16 aprile 2020, ore 8:30                           Appello d’esame (ad eccezione dei corsi di insegnamento erogati nel II semestre a.a. 2019/20)

04 giugno 2020, ore 8:30                         Appello d’esame (riservato ai laureandi della Sessione estiva e Studenti fuori corso)

11 giugno 2020, ore 8:30                         Appello d’esame

01 luglio 2020, ore 8:30                           Appello d’esame

16 luglio 2020, ore 8:30                           Appello d’esame

17 settembre 2020, ore 8:30                    Appello d’esame

Per gli studenti, di qualsiasi indirizzo, non in possesso dei Prerequisiti richiesti (cfr. sopra, Prerequisiti), la docente si rende disponibile nel programmare incontri con coloro che ne facciano richiesta per lezioni di supporto che consentano di recuperare le competenze necessarie per affrontare con profitto lo studio della materia.

La frequenza del corso è fortemente consigliata (sarà premura del docente verificare l’effettiva frequenza delle lezioni con appelli random). Saranno considerati studenti Non frequentanti coloro che avranno una percentuale di assenze superiore al 25%.

La non frequenza per giustificati motivi (es.: studente lavoratore; motivi di salute, etc.) deve essere comunicata alla docente entro il primo mese dall’inizio delle lezioni ovvero tempestivamente nel corso delle lezioni in caso di gravi motivi personali e/o familiari).

Il programma didattico del corso svilupperà i seguenti nuclei tematici:

• la crisi dell’arte classica in epoca tardo antica e la prima arte cristiana (con particolare riferimento all’architettura e alla cultura figurativa a Roma e Milano);

• Ravenna (V-VI secolo): il mosaico e l’arte bizantina;

• le invasioni barbariche, l’arte longobarda e la renovatio carolingia;

• la fortuna dell’antico;

• il ruolo dell’artista e committenti medievali;

• la rinascita dell’anno Mille e la genesi del Romanico in Europa e in Italia (area lombardo-emiliana; Venezia; il la Toscana e il centro-Italia; la Puglia, la Campania e la Sicilia);

• l’arte romanica oltre le cattedrali: la scultura e i sistemi decorativi monumentali;

• l’arte gotica nel Duecento: genesi e sviluppo in Europa;

• la cultura artistica federiciana;

• i Pisano e Arnolfo di Cambio;

• la pittura duecentesca: la questione greca e il ruolo della Toscana;

• tipologie e forme della pittura nel Duecento: le croci dipinte, le pale d’altare; le tavole agiografiche;

• Cimabue e Duccio di Buoninsegna;

• il cantiere di Assisi;

• Giotto e i giotteschi: le scuole regionali;

• il Trecento: Firenze, Siena, Avignone;

• l’arte di corte: Verona e Milano;

• il Gotico Internazionale.

Frequentanti:

Bibliografia:

• (di preferenza) S. Settis – T. Montanari, Arte. Una storia naturale e civile, Milano: Einaudi Scuola-Mondadori Education, 2019: vol. 1. Dalla Preistoria alla Tarda Antichità, solo pp. 366-fine volume; vol. 2. Dall’Alto Medioevo alla fine del Trecento, tutto; vol. 3. Dal Quattrocento alla Controriforma, solo pp. 6-25;

         OPPURE

• G. CRICCO – F. P. DI TEODORO, Il Cricco di Teodoro. Itinerario nell’arte, solo la Versione gialla e con possibilità di espansione online, Bologna: Zanichelli, 2010: vol. 2, Dall’arte paleocristiana a Giotto, 2010, tutto; vol. 3, Dal Gotico Internazionale al Manierismo, 2011, pp. 731-749;

 

• P. Belli D’Elia, Puglia romanica, Milano: Jacabook, 2003: solo l’Introduzione pp. 11-22 (PDF disponibile sulla pagina-web UniSalento della Docente, nella sezione Materiale Didattico).

 

N. B. – Lo studio del manuale è OBBLIGATORIO. L’uso di manuali diversi da quelli indicati in bibliografia non è ammesso.

 

Per la preparazione dell’esame è buona prassi ricorrere all’uso di compendi utili anche per i successivi insegnamenti di storia dell’arte previsti nel percorso formativo; a tal fine, si suggerisce la consultazione di un manuale dei termini artistici (per esempio: F. GUALDONI, Dizionario Skira dei termini artistici, Ginevra: Skira, 2010) e di uno sulle tecniche artistiche (per esempio: Arti e tecniche del Medioevo, a cura di F. CRIVELLO, Torino: Giulio Einaudi Einaudi, 2006; OPPURE Arti e storia nel Medioevo, a cura di E. CASTELNUOVO – G. SERGI, vol. 2, Del costruire: tecniche, artisti, artigiani, committenti, Torino: Giulio Einaudi Einaudi, 2003, pp. 427-fine).

 

L’Enciclopedia dell’Arte Medievale, 12 voll., Roma: Treccani, 1991-2002, costituisce un utile strumento per ulteriori approfondimenti (disponibile on-line http://www.treccani.it/enciclopedia/ricerca/-enciclopedia-dell’arte-medievale/Enciclopedia_dell’_Arte_Medievale/ e in cartaceo, presso al Biblioteca del Dipartimento di Beni Culturali).

_________________________________________________________

 

Non frequentanti:

Gli studenti Non frequentanti, alla bibliografia sopra indicata, DOVRANNO aggiungere le seguenti letture:

• M. De Giorgi, Interazioni del sacro. Forme e modelli di culto nella pittura bizantina in Puglia, «Convivium», V.1 (2018), pp. 113-125 (PDF disponibile sulla pagina-web UniSalento della Docente, nella sezione Materiale Didattico);

• M. De Giorgi, Il santorale della chiesa di San Mauro: ricognizione iconografica e alcune precisazioni iconologiche, in Sannicola. Abbazia di San Mauro. Gli affreschi italo-greci sulla serra dell’Altolido presso Gallipoli, a cura di S. Ortese, Copertino: Lupo Editore, 2012, pp. 31-40 (PDF disponibile sulla pagina-web UniSalento della Docente, nella sezione Materiale Didattico).

 

N.B. – Il materiale bibliografico e didattico sopra indicato è reperibile in gran parte nelle biblioteche universitarie (con la sola eccezione del manuale S. Settis – T. Montanari, Arte. Una storia naturale e civile, Milano: Einaudi Scuola-Mondadori Education, 2019). Gli articoli relativi al Modulo 3 e alle letture integrative obbligatorie per gli studenti non frequentanti sono disponibili in PDF sulla pagina-web dell’UniSalento della Docente, nella sezione Materiale Didattico dell’insegnamento.

STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE (L-ART/01)
STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE

Corso di laurea BENI CULTURALI

Settore Scientifico Disciplinare L-ART/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Anno di corso 3

Semestre Primo Semestre (dal 23/09/2019 al 17/01/2020)

Lingua ITALIANO

Percorso TECNOLOGICO (A69)

Buone conoscenze umanistiche di base, in particolare di storia dell’arte e storia per il periodo compreso tra la fine del mondo antico e gli inizi del Quattrocento; è necessaria la capacità di comprendere e utilizzare adeguatamente la terminologia storico-artistica.

In assenza dei Prerequisiti richiesti, cfr. sotto Altre informazioni utili.

Il corso intende tracciare i principali lineamenti della storia dell’arte medievale dal IV secolo agli albori del Quattrocento, introducendo gli studenti ai diversi problemi di lettura dell’iconografia e dello stile delle opere considerate, della loro comprensione nel contesto storico, artistico e architettonico. Saranno affrontante problematiche di periodizzazione e geografia artistica; articolare attenzione sarà dedicata a problemi di metodo, sia per ampliare le nozioni del manuale di riferimento, sia per acquisire una buona capacità di applicare strumenti di analisi.

Il corso intende tracciare i principali lineamenti della storia dell’arte medievale dal IV secolo agli albori del Quattrocento, introducendo gli studenti ai diversi problemi di lettura dell’iconografia e dello stile delle opere considerate, della loro comprensione nel contesto storico, artistico e architettonico. Saranno affrontante problematiche di periodizzazione e geografia artistica; articolare attenzione sarà dedicata a problemi di metodo, sia per ampliare le nozioni del manuale di riferimento, sia per acquisire una buona capacità di applicare strumenti di analisi.

Il corso si svolgerà con lezioni frontali durante le quali saranno proiettate presentazioni powerpoint; è previsto un breve viaggio di studio di approfondimento relativo a tematiche di particolare interesse territoriale.

È previsto un test d’ingresso scritto per la valutazione del possesso dei prerequisiti e l’assegnazione di eventuali attività di recupero da concordare col docente.

La verifica del raggiungimento degli obiettivi potrà avvenire:

• attraverso prove in itinere non obbligatorie e per i soli studenti Frequentati;

• esame orale finale.

N.B. - Dall'appello di marzo 2020 e per tutta la durata delle disposizioni relative al contenimento del CONVID-19, gli esami di profitto si potranno svolgere SOLO ED ESCLUSIVAMENTE in modalità telematica sulla piattaforma Microsoft Teams, secondo le indicazioni del D.R. 197/2020. L'appello sarà regolarmente aperto su VOL.

In sede di valutazione finale (esame orale) si prenderà in considerazione l’effettivo raggiungimento degli obiettivi sopra indicati; ulteriori elementi di valutazione saranno la proprietà di espressione, la coerenza nell’illustrare i singoli momenti della storia dell’arte medievale, la capacità di osservazione critica oltre che la frequenza al corso e alle attività correlate.

Il giudizio sarà espresso con voto in trentesimi assegnati secondo i criteri esplicitati nella tabella docimologica adottata approvata dal Consiglio Didattico del CdS in data 16/01/2018.

19 settembre 2019, ore 8:30                    Appello d’esame

14 novembre 2019, ore 8:30                    Appello d’esame (ad eccezione dei corsi di insegnamento erogati nel I semestre a.a. 2019/20)

23 gennaio 2020, ore 8:30                       Appello d’esame

13 febbraio 2020, ore 8:30                      Appello d’esame

12 marzo 2020, ore 8:30                          Appello d’esame (riservato ai laureandi della Sessione straordinaria e Studenti fuori corso)

16 aprile 2020, ore 8:30                           Appello d’esame (ad eccezione dei corsi di insegnamento erogati nel II semestre a.a. 2019/20)

04 giugno 2020, ore 8:30                         Appello d’esame (riservato ai laureandi della Sessione estiva e Studenti fuori corso)

11 giugno 2020, ore 8:30                         Appello d’esame

01 luglio 2020, ore 8:30                           Appello d’esame

16 luglio 2020, ore 8:30                           Appello d’esame

17 settembre 2020, ore 8:30                    Appello d’esame

Per gli studenti, di qualsiasi indirizzo, non in possesso dei Prerequisiti richiesti (cfr. sopra, Prerequisiti), la docente si rende disponibile nel programmare incontri con coloro che ne facciano richiesta per lezioni di supporto che consentano di recuperare le competenze necessarie per affrontare con profitto lo studio della materia.

La frequenza del corso è fortemente consigliata (sarà premura del docente verificare l’effettiva frequenza delle lezioni con appelli random). Saranno considerati studenti Non frequentanti coloro che avranno una percentuale di assenze superiore al 25%.

La non frequenza per giustificati motivi (es.: studente lavoratore; motivi di salute, etc.) deve essere comunicata alla docente entro il primo mese dall’inizio delle lezioni ovvero tempestivamente nel corso delle lezioni in caso di gravi motivi personali e/o familiari).

Il programma didattico del corso svilupperà i seguenti nuclei tematici:

• la crisi dell’arte classica in epoca tardo antica e la prima arte cristiana (con particolare riferimento all’architettura e alla cultura figurativa a Roma e Milano);

• Ravenna (V-VI secolo): il mosaico e l’arte bizantina;

• le invasioni barbariche, l’arte longobarda e la renovatio carolingia;

• la fortuna dell’antico;

• il ruolo dell’artista e committenti medievali;

• la rinascita dell’anno Mille e la genesi del Romanico in Europa e in Italia (area lombardo-emiliana; Venezia; il la Toscana e il centro-Italia; la Puglia, la Campania e la Sicilia);

• l’arte romanica oltre le cattedrali: la scultura e i sistemi decorativi monumentali;

• l’arte gotica nel Duecento: genesi e sviluppo in Europa;

• la cultura artistica federiciana;

• i Pisano e Arnolfo di Cambio;

• la pittura duecentesca: la questione greca e il ruolo della Toscana;

• tipologie e forme della pittura nel Duecento: le croci dipinte, le pale d’altare; le tavole agiografiche;

• Cimabue e Duccio di Buoninsegna;

• il cantiere di Assisi;

• Giotto e i giotteschi: le scuole regionali;

• il Trecento: Firenze, Siena, Avignone;

• l’arte di corte: Verona e Milano;

• il Gotico Internazionale.

Frequentanti:

Bibliografia:

• (di preferenza) S. Settis – T. Montanari, Arte. Una storia naturale e civile, Milano: Einaudi Scuola-Mondadori Education, 2019: vol. 1. Dalla Preistoria alla Tarda Antichità, solo pp. 366-fine volume; vol. 2. Dall’Alto Medioevo alla fine del Trecento, tutto; vol. 3. Dal Quattrocento alla Controriforma, solo pp. 6-25;

         OPPURE

• G. CRICCO – F. P. DI TEODORO, Il Cricco di Teodoro. Itinerario nell’arte, solo la Versione gialla e con possibilità di espansione online, Bologna: Zanichelli, 2010: vol. 2, Dall’arte paleocristiana a Giotto, 2010, tutto; vol. 3, Dal Gotico Internazionale al Manierismo, 2011, pp. 731-749;

 

• P. Belli D’Elia, Puglia romanica, Milano: Jacabook, 2003: solo l’Introduzione pp. 11-22 (PDF disponibile sulla pagina-web UniSalento della Docente, nella sezione Materiale Didattico).

 

N. B. – Lo studio del manuale è OBBLIGATORIO. L’uso di manuali diversi da quelli indicati in bibliografia non è ammesso.

 

Per la preparazione dell’esame è buona prassi ricorrere all’uso di compendi utili anche per i successivi insegnamenti di storia dell’arte previsti nel percorso formativo; a tal fine, si suggerisce la consultazione di un manuale dei termini artistici (per esempio: F. GUALDONI, Dizionario Skira dei termini artistici, Ginevra: Skira, 2010) e di uno sulle tecniche artistiche (per esempio: Arti e tecniche del Medioevo, a cura di F. CRIVELLO, Torino: Giulio Einaudi Einaudi, 2006; OPPURE Arti e storia nel Medioevo, a cura di E. CASTELNUOVO – G. SERGI, vol. 2, Del costruire: tecniche, artisti, artigiani, committenti, Torino: Giulio Einaudi Einaudi, 2003, pp. 427-fine).

 

L’Enciclopedia dell’Arte Medievale, 12 voll., Roma: Treccani, 1991-2002, costituisce un utile strumento per ulteriori approfondimenti (disponibile on-line http://www.treccani.it/enciclopedia/ricerca/-enciclopedia-dell’arte-medievale/Enciclopedia_dell’_Arte_Medievale/ e in cartaceo, presso al Biblioteca del Dipartimento di Beni Culturali).

_________________________________________________________

 

Non frequentanti:

Gli studenti Non frequentanti, alla bibliografia sopra indicata, DOVRANNO aggiungere le seguenti letture:

• M. De Giorgi, Interazioni del sacro. Forme e modelli di culto nella pittura bizantina in Puglia, «Convivium», V.1 (2018), pp. 113-125 (PDF disponibile sulla pagina-web UniSalento della Docente, nella sezione Materiale Didattico);

• M. De Giorgi, Il santorale della chiesa di San Mauro: ricognizione iconografica e alcune precisazioni iconologiche, in Sannicola. Abbazia di San Mauro. Gli affreschi italo-greci sulla serra dell’Altolido presso Gallipoli, a cura di S. Ortese, Copertino: Lupo Editore, 2012, pp. 31-40 (PDF disponibile sulla pagina-web UniSalento della Docente, nella sezione Materiale Didattico).

 

N.B. – Il materiale bibliografico e didattico sopra indicato è reperibile in gran parte nelle biblioteche universitarie (con la sola eccezione del manuale S. Settis – T. Montanari, Arte. Una storia naturale e civile, Milano: Einaudi Scuola-Mondadori Education, 2019). Gli articoli relativi al Modulo 3 e alle letture integrative obbligatorie per gli studenti non frequentanti sono disponibili in PDF sulla pagina-web dell’UniSalento della Docente, nella sezione Materiale Didattico dell’insegnamento.

STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE (L-ART/01)
STORIA DELL'ARTE BIZANTINA

Corso di laurea STORIA DELL'ARTE

Settore Scientifico Disciplinare L-ART/01

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 63.0

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 24/09/2018 al 25/01/2019)

Lingua ITALIANO

Percorso PATRIMONIO CULTURALE (A70)

Buone conoscenze della storia dell’arte medievale (fino al XV secolo) e delle dinamiche storiche mediterranee (dal IV secolo al 1453); padronanza degli strumenti di analisi (iconografica e formale) delle opere d’arte; capacità di comprendere e utilizzare adeguatamente la terminologia storico-artistica.

CONTENUTI GENERALI: Il corso intende tracciare i principali lineamenti della storia dell’arte bizantina dal IV secolo fino alla presa turca di Costantinopoli; gli studenti saranno chiamati ad affrontare criticamente i diversi problemi di lettura dell’iconografia e dello stile delle opere considerate, della loro comprensione nel contesto storico, artistico e architettonico. Saranno affrontante problematiche di periodizzazione e geografia artistica; saranno considerati nello specifico alcuni fondamentali problemi di metodo, sia per ampliare le nozioni del manuale di riferimento, sia per acquisire una buona capacità di applicare gli strumenti di analisi. Particolare attenzione sarà dedicata alla cultura artistica delle cosiddette ‘periferie dell’Impero’ e alle forme ‘ibride’ di sinergia culturale.

PRESENTAZIONE DETTAGLIATA: Il corso si compone di due parti: la prima comprende i lineamenti generali della storia dell’arte bizantina (Modulo 1: 50 ore di lezioni frontali); la seconda si focalizzerà sul ruolo di Venezia nel quadro della cultura bizantina e mediterranea nel Medioevo (Modulo 2: 13 ore di lezioni frontali). Nel quadro delle attività del Modulo 2, è previsto un viaggio di studio di due giorni, parte integrante dell’insegnamento, le cui date e modalità saranno concordate con gli studenti all’inizio del corso.

L’insegnamento si propone i seguenti obiettivi:

  1. portare gli studenti all’acquisizione di una conoscenza di base dello sviluppo dell’arte bizantina e alla piena comprensione dei problemi di periodizzazione e delle più importanti questioni storiografiche;
  2. acquisire una piena consapevolezza dei problemi di definizione degli ambiti culturali della produzione artistica bizantina;
  3. acquisire una conoscenza diretta delle opere più rappresentative;
  4. saper contestualizzare le opere (note e meno note) all’interno di un preciso ambito culturale e temporale;
  5. individuare le tecniche impiegate;
  6. sviluppare capacità metodologica e di studio degli strumenti bibliografici disponibili relativamente alle tematiche affrontate;
  7. conoscere e saper contestualizzare le specificità della cultura artistica bizantina a Venezia.

Il corso si svolgerà con lezioni frontali durante le quali saranno proiettate presentazioni powerpoint; è previsto un viaggio di studio a Venezia strettamente legato alle tematiche di approfondimento (Modulo 2).

Le lezioni avranno inizio il 24 settembre 2018; l’orario settimanale sarà reso disponibile nella prima metà del mese di settembre 2018.

È previsto un test d’ingresso per la valutazione del possesso dei prerequisiti, con particolare riferimento alla conoscenza dei lineamenti della storia dell’arte medievale e all’uso corretto di una terminologia adeguata. La necessità di eventuali attività di recupero sarà segnalata ed indicata dal docente.

La verifica del raggiungimento degli obiettivi sarà effettuata:

1. con la redazione di un breve elaborato scritto (max 20.000 caratteri, note e spazi inclusi) ovvero di un seminario partecipato (max un’ora per ogni singola presentazione), secondo quanto concordato col docente, su un tema congruente con i contenuti del corso;

2. esame orale finale.

In sede di valutazione finale si prenderà in considerazione l’effettivo raggiungimento degli obiettivi sopra indicati; ulteriori elementi di valutazione saranno la proprietà di espressione, la coerenza nell’illustrare i singoli momenti della storia dell’arte bizantina, la capacità di osservazione critica e di analisi degli strumenti bibliografici utili alla redazione dell’elaborato scritto/presentazione seminariale oltre che la frequenza al corso e alle attività correlate.

Il giudizio finale sarà espresso con voto in trentesimi assegnato secondo i criteri esplicitati nella tabella docimologica riportata tra le RISORSE CORRELATE(nome file: Griglia_Valutazione_STORIA_DELL_ARTE).

Gli studenti potranno prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL. Le date d'appello utili (fino a Luglio 2019) sono le seguenti:

28 gennaio 2019, ore 8:30          Appello d’esame (Sessione Invernale VOL 1)

12 febbraio 2019, ore 8:30         Appello d’esame (Sessione Invernale VOL 1)

23 aprile 2019, ore 8:30              Appello d’esame (Sessione Invernale VOL 2 – Ad eccezione dei corsi di insegnamento offerti nel II semestre dell’a.a.

                                                             2017/2018)

27 maggio 2019, ore 8:30           Appello d’esame riservato a laureandi della sessione estiva, studenti fuori corso (Sessione Estiva VOL 3)

10 giugno 2019, ore 8:30            Appello d’esame riservato a laureandi della sessione estiva, studenti in corso (Sessione Estiva VOL 3); Appello d’esame

                                                             (Sessione Estiva VOL 4)

19 luglio 2019, ore 8:30               Appello (Sessione Estiva VOL 4)

 

Il Calendario completo di tutti gli appelli utili (anche per gli aa.aa. precedenti) per il periodo Settembre 2018-Luglio 2019 è disponibile nelle RISORSE CORRELATE (nome file: Calendario_Appelli_SET_18-LUG_19).

La frequenza del corso è fortemente consigliata (sarà premura del docente verificare l’effettiva frequenza delle lezioni con appelli random) come pure la partecipazione al viaggio di studio previsto per il Modulo 2, che è parte integrante dell’esame. Saranno considerati studenti Non frequentanti coloro che avranno una percentuale di assenze superiore al 25%. La non frequenza per giustificati motivi (es.: studente lavoratore; motivi di salute, etc.) deve essere comunicata  al docente all’inizio del corso.

Il programma didattico del corso svilupperà, per il Modulo 1, i seguenti nuclei tematici:

  1. Costantinopoli: la fondazione di una nuova capitale e la genesi dell’arte bizantina;
  2. Giustiniano e il ‘secolo d’oro’;
  3. Santa Sofia e il monastero di Santa Caterina;
  4. ‘immagine’ vs ‘eikón’;
  5. l’Iconoclastia;
  6. la rinascenza macedone: architettura, pittura monumentale e su tavola, miniatura, arti minori;
  7. l’età dei Comneni e i rapporti con l’Occidente;
  8. Costantinopoli latina;
  9. le periferie dell’Impero d’Oriente: Cappadocia, Italia meridionale, i Balcani;
  10. i Paleologi: rinnovamento e declino.

Per il Modulo 2, sono previsti i seguenti nuclei tematici, alcuni dei quali  saranno affrontanti durante il viaggio di studio e supportati con un handhout bibliografico:

  1. San Marco a Venezia e il suo modello;
  2. il mosaico in area veneta (San Marco; Torcello; etc.);
  3. le arti minori e il Tesoro di San Marco;
  4. Venezia e il riuso: materiali che viaggiano dall'Oriente verso la Laguna.

BIBLIOGRAFIA

Frequentanti:

  • E. CONCINA, Le arti a Bisanzio, Milano: Bruno Mondadori 2002 (fino a p. 364).

Lo studio del manuale andrà integrato con gli appunti delle lezioni.

L’Enciclopedia dell’Arte Medievale, 12 voll., Roma: Treccani, 1991-2002, costituisce un utile strumento per ulteriori approfondimenti (disponibile on-line http://www.treccani.it/enciclopedia/ricerca/-enciclopedia-dell’arte-medievale/Enciclopedia_dell’_Arte_Medievale/ e in cartaceo, presso al Biblioteca del Dipartimento di Beni Culturali).

_________________________________________________________

Non frequentanti:

Gli studenti Non frequentanti, alla bibliografia sopra indicata, DOVRANNO aggiungere la lettura del seguente volume:

  • L. BRUBAKER, L’invenzione dell’iconoclasmo bizantino, Roma: Viella, 2015.

 

N.B. – Il materiale bibliografico e didattico sopra indicato è reperibile nelle biblioteche universitarie; quanto non già nelle biblioteche di Ateneo, sarà disponibile in PDF sulla pagina-web dell’UniSalento della Docente, nella sezione Materiale Didattico ovvero in sola consultazione presso il Laboratorio Didattico.

Saranno messi a disposizione degli studenti anche i powerpoint delle lezioni solo ed esclusivamente sul terminale del Laboratorio Didattico: non sarà consentito in alcun modo copiare i file su supporti esterni.

STORIA DELL'ARTE BIZANTINA (L-ART/01)
STORIA DELL'ARTE BIZANTINA

Corso di laurea STORIA DELL'ARTE

Settore Scientifico Disciplinare L-ART/01

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 63.0

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 24/09/2018 al 25/01/2019)

Lingua ITALIANO

Percorso STORICO ARTISTICO (A71)

Buone conoscenze della storia dell’arte medievale (fino al XV secolo) e delle dinamiche storiche mediterranee (dal IV secolo al 1453); padronanza degli strumenti di analisi (iconografica e formale) delle opere d’arte; capacità di comprendere e utilizzare adeguatamente la terminologia storico-artistica.

CONTENUTI GENERALI: Il corso intende tracciare i principali lineamenti della storia dell’arte bizantina dal IV secolo fino alla presa turca di Costantinopoli; gli studenti saranno chiamati ad affrontare criticamente i diversi problemi di lettura dell’iconografia e dello stile delle opere considerate, della loro comprensione nel contesto storico, artistico e architettonico. Saranno affrontante problematiche di periodizzazione e geografia artistica; saranno considerati nello specifico alcuni fondamentali problemi di metodo, sia per ampliare le nozioni del manuale di riferimento, sia per acquisire una buona capacità di applicare gli strumenti di analisi. Particolare attenzione sarà dedicata alla cultura artistica delle cosiddette ‘periferie dell’Impero’ e alle forme ‘ibride’ di sinergia culturale.

PRESENTAZIONE DETTAGLIATA: Il corso si compone di due parti: la prima comprende i lineamenti generali della storia dell’arte bizantina (Modulo 1: 50 ore di lezioni frontali); la seconda si focalizzerà sul ruolo di Venezia nel quadro della cultura bizantina e mediterranea nel Medioevo (Modulo 2: 13 ore di lezioni frontali). Nel quadro delle attività del Modulo 2, è previsto un viaggio di studio di due giorni, parte integrante dell’insegnamento, le cui date e modalità saranno concordate con gli studenti all’inizio del corso.

L’insegnamento si propone i seguenti obiettivi:

  1. portare gli studenti all’acquisizione di una conoscenza di base dello sviluppo dell’arte bizantina e alla piena comprensione dei problemi di periodizzazione e delle più importanti questioni storiografiche;
  2. acquisire una piena consapevolezza dei problemi di definizione degli ambiti culturali della produzione artistica bizantina;
  3. acquisire una conoscenza diretta delle opere più rappresentative;
  4. saper contestualizzare le opere (note e meno note) all’interno di un preciso ambito culturale e temporale;
  5. individuare le tecniche impiegate;
  6. sviluppare capacità metodologica e di studio degli strumenti bibliografici disponibili relativamente alle tematiche affrontate;
  7. conoscere e saper contestualizzare le specificità della cultura artistica bizantina a Venezia.

Il corso si svolgerà con lezioni frontali durante le quali saranno proiettate presentazioni powerpoint; è previsto un viaggio di studio a Venezia strettamente legato alle tematiche di approfondimento (Modulo 2).

Le lezioni avranno inizio il 24 settembre 2018; l’orario settimanale sarà reso disponibile nella prima metà del mese di settembre 2018.

È previsto un test d’ingresso per la valutazione del possesso dei prerequisiti, con particolare riferimento alla conoscenza dei lineamenti della storia dell’arte medievale e all’uso corretto di una terminologia adeguata. La necessità di eventuali attività di recupero sarà segnalata ed indicata dal docente.

La verifica del raggiungimento degli obiettivi sarà effettuata:

1. con la redazione di un breve elaborato scritto (max 20.000 caratteri, note e spazi inclusi) ovvero di un seminario partecipato (max un’ora per ogni singola presentazione), secondo quanto concordato col docente, su un tema congruente con i contenuti del corso;

2. esame orale finale.

In sede di valutazione finale si prenderà in considerazione l’effettivo raggiungimento degli obiettivi sopra indicati; ulteriori elementi di valutazione saranno la proprietà di espressione, la coerenza nell’illustrare i singoli momenti della storia dell’arte bizantina, la capacità di osservazione critica e di analisi degli strumenti bibliografici utili alla redazione dell’elaborato scritto/presentazione seminariale oltre che la frequenza al corso e alle attività correlate.

Il giudizio finale sarà espresso con voto in trentesimi assegnato secondo i criteri esplicitati nella tabella docimologica riportata tra le RISORSE CORRELATE (nome file: Griglia_Valutazione_STORIA_DELL_ARTE).

Gli studenti potranno prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL. Le date d'appello utili (fino a Luglio 2019) sono le seguenti:

28 gennaio 2019, ore 8:30          Appello d’esame (Sessione Invernale VOL 1)

12 febbraio 2019, ore 8:30         Appello d’esame (Sessione Invernale VOL 1)

23 aprile 2019, ore 8:30              Appello d’esame (Sessione Invernale VOL 2 – Ad eccezione dei corsi di insegnamento offerti nel II semestre dell’a.a.

                                                             2017/2018)

27 maggio 2019, ore 8:30           Appello d’esame riservato a laureandi della sessione estiva, studenti fuori corso (Sessione Estiva VOL 3)

10 giugno 2019, ore 8:30            Appello d’esame riservato a laureandi della sessione estiva, studenti in corso (Sessione Estiva VOL 3); Appello d’esame

                                                             (Sessione Estiva VOL 4)

19 luglio 2019, ore 8:30               Appello (Sessione Estiva VOL 4)

 

Il Calendario completo di tutti gli appelli utili (anche per gli aa.aa. precedenti) per il periodo Settembre 2018-Luglio 2019 è disponibile nelle RISORSE CORRELATE (nome file: Calendario_Appelli_SET_18-LUG_19).

La frequenza del corso è fortemente consigliata (sarà premura del docente verificare l’effettiva frequenza delle lezioni con appelli random) come pure la partecipazione al viaggio di studio previsto per il Modulo 2, che è parte integrante dell’esame. Saranno considerati studenti Non frequentanti coloro che avranno una percentuale di assenze superiore al 25%. La non frequenza per giustificati motivi (es.: studente lavoratore; motivi di salute, etc.) deve essere comunicata  al docente all’inizio del corso.

Il programma didattico del corso svilupperà, per il Modulo 1, i seguenti nuclei tematici:

  1. Costantinopoli: la fondazione di una nuova capitale e la genesi dell’arte bizantina;
  2. Giustiniano e il ‘secolo d’oro’;
  3. Santa Sofia e il monastero di Santa Caterina;
  4. ‘immagine’ vs ‘eikón’;
  5. l’Iconoclastia;
  6. la rinascenza macedone: architettura, pittura monumentale e su tavola, miniatura, arti minori;
  7. l’età dei Comneni e i rapporti con l’Occidente;
  8. Costantinopoli latina;
  9. le periferie dell’Impero d’Oriente: Cappadocia, Italia meridionale, i Balcani;
  10. i Paleologi: rinnovamento e declino.

Per il Modulo 2, sono previsti i seguenti nuclei tematici, alcuni dei quali  saranno affrontanti durante il viaggio di studio e supportati con un handhout bibliografico:

  1. San Marco a Venezia e il suo modello;
  2. il mosaico in area veneta (San Marco; Torcello; etc.);
  3. le arti minori e il Tesoro di San Marco;
  4. Venezia e il riuso: materiali che viaggiano dall'Oriente verso la Laguna.

BIBLIOGRAFIA

Frequentanti:

  • E. CONCINA, Le arti a Bisanzio, Milano: Bruno Mondadori 2002 (fino a p. 364) - Modulo 1.

Lo studio del manuale andrà integrato con gli appunti delle lezioni.

L’Enciclopedia dell’Arte Medievale, 12 voll., Roma: Treccani, 1991-2002, costituisce un utile strumento per ulteriori approfondimenti (disponibile on-line http://www.treccani.it/enciclopedia/ricerca/-enciclopedia-dell’arte-medievale/Enciclopedia_dell’_Arte_Medievale/ e in cartaceo, presso al Biblioteca del Dipartimento di Beni Culturali).

 

  • G. LORENZONI, ad vocem Venezia, in Enciclopedia dell’Arte Medievale, vol. XI, Roma, 2000, pp. 524-553 - Modulo 2 (disponibile tra le RISORSE CORRELATE).

 

_________________________________________________________

Non frequentanti:

Gli studenti Non frequentanti, alla bibliografia sopra indicata, DOVRANNO aggiungere la lettura del seguente volume:

  • L. BRUBAKER, L’invenzione dell’iconoclasmo bizantino, Roma: Viella, 2015.

 

N.B. – Il materiale bibliografico e didattico sopra indicato è reperibile nelle biblioteche universitarie; quanto non già nelle biblioteche di Ateneo, sarà disponibile in PDF sulla pagina-web dell’UniSalento della Docente, nella sezione Materiale Didattico ovvero in sola consultazione presso il Laboratorio Didattico.

Saranno messi a disposizione degli studenti anche i powerpoint delle lezioni solo ed esclusivamente sul terminale del Laboratorio Didattico: non sarà consentito in alcun modo copiare i file su supporti esterni.

STORIA DELL'ARTE BIZANTINA (L-ART/01)
STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE

Corso di laurea BENI CULTURALI

Settore Scientifico Disciplinare L-ART/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

Per immatricolati nel 2016/2017

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Anno di corso 3

Semestre Primo Semestre (dal 24/09/2018 al 25/01/2019)

Lingua ITALIANO

Percorso TECNOLOGICO (A69)

Sono richieste buone conoscenze umanistiche di base, in particolare di storia dell’arte e storia per il periodo compreso tra la fine del mondo antico e gli inizi del Quattrocento; è necessaria la capacità di comprendere e utilizzare adeguatamente la terminologia storico-artistica.

In assenza dei Prerequisiti richiesti, cfr. sotto Altre informazioni utili.

CONTENUTI GENERALI: Il corso intende tracciare i principali lineamenti della storia dell’arte medievale dall’età tardoantica alla fine del Trecento, introducendo gli studenti ai diversi problemi di lettura dell’iconografia e dello stile delle opere considerate, della loro comprensione nel contesto storico, artistico e architettonico. Saranno affrontante problematiche di periodizzazione e geografia artistica, finalizzate ad offrire una specifica preparazione in ambito storico-artistico. Particolare attenzione sarà dedicata a problemi di metodo, sia per ampliare le nozioni del manuale di riferimento, sia per acquisire una buona capacità di applicare strumenti di analisi.

PRESENTAZIONE DETTAGLIATA: Il corso si compone di due parti: la prima comprende i lineamenti generali della storia dell’arte bizantina (Moduli 1 & 2: 60 ore di lezioni frontali); la seconda (Modulo 3: 12 ore di lezioni frontali) si focalizzerà sul ruolo di Venezia nel quadro della cultura bizantina e mediterranea nel Medioevo. Nel quadro delle attività del Modulo 3, è previsto un viaggio di studio sul tema Venezia medievale, della duratadi due giorni, parte integrante dell’insegnamento, le cui date e modalità saranno concordate con gli studenti all’inizio del corso.

L’insegnamento si propone i seguenti obiettivi:

  1. portare gli studenti all’acquisizione di una conoscenza di base dello sviluppo dell’arte medievale e alla piena comprensione dei problemi di periodizzazione e delle più importanti questioni storiografiche;
  2. acquisire una piena consapevolezza dei problemi di definizione degli ambiti culturali della produzione artistica medievale;
  3. acquisire una conoscenza diretta delle opere più rappresentative;
  4. saper contestualizzare le opere (note e meno note) all’interno di un preciso ambito culturale e temporale;
  5. individuare le tecniche impiegate;
  6. conoscere e saper contestualizzare le specificità della cultura artistica medievale e bizantina a Venezia.

Il corso si svolgerà con lezioni frontali durante le quali saranno proiettate presentazioni powerpoint; è previsto un viaggio di studio a Venezia strettamente legato alle tematiche di approfondimento (Modulo 3).

Le lezioni avranno inizio il 24 settembre 2018; l’orario settimanale sarà reso disponibile nella prima metà del mese di settembre 2018.

Frequentanti:

Attiva partecipazione alle lezioni e ai sopralluoghi di studio (almeno il 75% delle presenze): 40%; esame orale: 60%. Sono previste due prove parziali intermedie scritte (non obbligatorie) sulla parte manualistica del corso.

Non frequentanti: esame orale: 100%.

 

È previsto un test d’ingresso per la valutazione del possesso dei prerequisiti e l’assegnazione di eventuali attività di recupero da concordare col docente.

La verifica del raggiungimento degli obiettivi potrà avvenire:

• attraverso prove in itinere non obbligatorie e per i soli studenti Frequentati;

• esame orale finale.

In sede di valutazione finale (esame orale) si prenderà in considerazione l’effettivo raggiungimento degli obiettivi sopra indicati; ulteriori elementi di valutazione saranno la proprietà di espressione, la coerenza nell’illustrare i singoli momenti della storia dell’arte medievale, la capacità di osservazione critica oltre che la frequenza al corso e alle attività correlate. Il giudizio sarà espresso con voto in trentesimi assegnati secondo i criteri esplicitati nella tabella docimologica adottata approvata dal Consiglio Didattico del CdS in data 16/01/2018 (cfr. RISORSE CORRELATE, nome file: Griglia_Valutazione_BBCC).

Gli studenti potranno prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL. Le date d'appello utili (fino a Luglio 2019) sono le seguenti:

28 gennaio 2019, ore 8:30          Appello d’esame (Sessione Invernale VOL 1)

12 febbraio 2019, ore 8:30         Appello d’esame (Sessione Invernale VOL 1)

23 aprile 2019, ore 8:30              Appello d’esame (Sessione Invernale VOL 2 – Ad eccezione dei corsi di insegnamento offerti nel II semestre dell’a.a.

                                                             2017/2018)

27 maggio 2019, ore 8:30           Appello d’esame riservato a laureandi della sessione estiva, studenti fuori corso (Sessione Estiva VOL 3)

10 giugno 2019, ore 8:30            Appello d’esame riservato a laureandi della sessione estiva, studenti in corso (Sessione Estiva VOL 3); Appello d’esame

                                                             (Sessione Estiva VOL 4)

19 luglio 2019, ore 8:30               Appello (Sessione Estiva VOL 4)

 

Il Calendario completo di tutti gli appelli utili (anche per gli aa.aa. precedenti) per il periodo Settembre 2018-Luglio 2019 è disponibile nelle RISORSE CORRELATE (nome file: Calendario_Appelli_SET_18-LUG_19).

Per gli studenti, di qualsiasi indirizzo, non in possesso dei Prerequisiti richiesti (cfr. sopra, Prerequisiti), la docente si rende disponibile nel programmare incontri con coloro che ne facciano richiesta per lezioni di supporto che consentano di recuperare le competenze necessarie per affrontare con profitto lo studio della materia.

La frequenza del corso è fortemente consigliata (sarà premura del docente verificare l’effettiva frequenza delle lezioni con appelli random). Saranno considerati studenti Non frequentanti coloro che avranno una percentuale di assenze superiore al 25%. La non frequenza per giustificati motivi (es.: studente lavoratore; motivi di salute, etc.) deve essere comunicata  al docente all’inizio del corso.

Il programma didattico del corso svilupperà, per i Moduli 1 & 2, i seguenti nuclei tematici:

  1. la crisi dell’arte classica in epoca tardo antica e la prima arte cristiana (con particolare riferimento all’architettura e alla cultura figurativa a Roma e Milano);
  2. Ravenna (V-VI secolo): il mosaico e l’arte bizantina;
  3. le invasioni barbariche, l’arte longobarda e la renovatio carolingia;
  4. la fortuna dell’antico;
  5. il ruolo dell’artista e committenti medievali;
  6. la rinascita dell’anno Mille e la genesi del Romanico in Europa e in Italia (area lombardo-emiliana; Venezia; il la Toscana e il centro-Italia; la Puglia, la Campania e la Sicilia);
  7. l’arte romanica oltre le cattedrali: la scultura e i sistemi decorativi monumentali;
  8. l’arte gotica nel Duecento: genesi e sviluppo in Europa;
  9. la cultura artistica federiciana;
  10. i Pisano e Arnolfo di Cambio;
  11. la pittura duecentesca: la questione greca e il ruolo della Toscana;
  12. tipologie e forme della pittura nel Duecento: le croci dipinte, le pale d’altare; le tavole agiografiche;
  13. Cimabue e Duccio di Buoninsegna;
  14. il cantiere di Assisi;
  15. Giotto e i giotteschi: le scuole regionali;
  16. il Trecento: Firenze, Siena, Avignone;
  17. l’arte di corte: Verona e Milano;
  18. il Gotico Internazionale.

Per il Modulo 3, sono previsti i seguenti nuclei tematici, alcuni dei quali  saranno affrontanti durante il viaggio di studio e supportati con un handhout bibliografico:

  1. San Marco a Venezia e il suo modello;
  2. il mosaico in area veneta (San Marco; Torcello; etc.);
  3. il Tesoro di San Marco.

Bibliografia: Moduli 1 & 2

I. Frequentanti:

- (di preferenza) P. L. De Vecchi – E. Cerchiari, Arte nel tempo, Milano: Bompiani, 1994 (o successive ristampe): vol. 1, tomo I, Dalla preistoria alla Tarda Antichità, pp. 240-299; vol. 1, tomo II, Il Medioevo, tutto; vol. 2, tomo I, Dal Gotico internazionale alla Maniera Moderna, pp. 1-45;

         OPPURE

- G. Cricco – F. P. Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro. Itinerario nell’arte, solo la Versione gialla e con possibilità di espansione online, Bologna: Zanichelli, 20103: vol. 2, Dall’arte paleocristiana a Giotto, 20103, tutto; vol. 3, Dal Gotico Internazionale al Manierismo, 2011, pp. 731-749.

Lo studio del manuale va integrato con gli appunti delle lezioni e relativi powerpoint.

N. B. – Lo studio del manuale è OBBLIGATORIO. L’uso di manuali diversi da quelli indicati in bibliografia non è ammesso.

 

Bibliografia: Modulo 3

- La bibliografia relativa al Modulo 3 sarà fornita in forma di dispense (handhout) e powerpoint durante il corso.

 

Per la preparazione dell’esame è buona prassi ricorrere all’uso di compendi utili anche per i successivi insegnamenti di storia dell’arte previsti nel percorso formativo; a tal fine, si suggerisce la consultazione di un manuale dei termini artistici (per esempio: F. Gualdoni, Dizionario Skira dei termini artistici, Ginevra: Skira, 2010) e di uno sulle tecniche artistiche (per esempio: Arti e tecniche del Medioevo, a cura di F. Crivello, Torino: Giulio Einaudi Einaudi, 2006; OPPURE Arti e storia nel Medioevo, a cura di E. Castelnuovo – G. Sergi, vol. 2, Del costruire: tecniche, artisti, artigiani, committenti, Torino: Giulio Einaudi Einaudi, 2003, pp. 427-fine).

L’Enciclopedia dell’Arte Medievale, 12 voll., Roma: Treccani, 1991-2002, costituisce un utile strumento per ulteriori approfondimenti (disponibile on-line http://www.treccani.it/enciclopedia/ricerca/ enciclopedia-dell’arte-medievale/Enciclopedia_dell’_Arte_Medievale/ e in cartaceo, presso al Biblioteca del Dipartimento di Beni Culturali).

_________________________________________________________

 

II. Non frequentanti:

Gli studenti non frequentanti, alla bibliografia sopra indicata, DOVRANNO aggiungere le seguenti letture:

- A. Tomei, La decorazione della Basilica di San Francesco ad Assisi come metafora della questione giottesca, in Giotto e il Trecento. “Il più Sovrano Maestro stato in dipintura”, catalogo della mostra (Roma, Complesso del Vittoriano, 6 marzo – 29 giugno 2009), a cura di A. Tomei, Milano: Skira, 2009, vol. I Saggi, pp. 31-49 (disponibile nella sezione MATERIALE DIDATTICO, da settembre 2018);

- M. D’Onofrio, Per un profilo della committenza artistica dei papi a Roma nel Medioevo, in La committenza artistica dei papi a Roma nel Medioevo, a cura di M. D’Onofrio, Roma: Viella, 2016, pp. 7-49 (disponibile nella sezione MATERIALE DIDATTICO, da settembre 2018).

STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE (L-ART/01)
STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE

Corso di laurea BENI CULTURALI

Settore Scientifico Disciplinare L-ART/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

Per immatricolati nel 2016/2017

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Anno di corso 3

Semestre Primo Semestre (dal 24/09/2018 al 25/01/2019)

Lingua ITALIANO

Percorso ARCHEOLOGICO (A68)

Sono richieste buone conoscenze umanistiche di base, in particolare di storia dell’arte e storia per il periodo compreso tra la fine del mondo antico e gli inizi del Quattrocento; è necessaria la capacità di comprendere e utilizzare adeguatamente la terminologia storico-artistica.

In assenza dei Prerequisiti richiesti, cfr. sotto Altre informazioni utili.

CONTENUTI GENERALI: Il corso intende tracciare i principali lineamenti della storia dell’arte medievale dall’età tardoantica alla fine del Trecento, introducendo gli studenti ai diversi problemi di lettura dell’iconografia e dello stile delle opere considerate, della loro comprensione nel contesto storico, artistico e architettonico. Saranno affrontante problematiche di periodizzazione e geografia artistica, finalizzate ad offrire una specifica preparazione in ambito storico-artistico. Particolare attenzione sarà dedicata a problemi di metodo, sia per ampliare le nozioni del manuale di riferimento, sia per acquisire una buona capacità di applicare strumenti di analisi.

PRESENTAZIONE DETTAGLIATA: Il corso si compone di due parti: la prima comprende i lineamenti generali della storia dell’arte bizantina (Moduli 1 & 2: 60 ore di lezioni frontali); la seconda (Modulo 3: 12 ore di lezioni frontali) si focalizzerà sul ruolo di Venezia nel quadro della cultura bizantina e mediterranea nel Medioevo. Nel quadro delle attività del Modulo 3, è previsto un viaggio di studio sul tema Venezia medievale, della duratadi due giorni, parte integrante dell’insegnamento, le cui date e modalità saranno concordate con gli studenti all’inizio del corso.

L’insegnamento si propone i seguenti obiettivi:

  1. portare gli studenti all’acquisizione di una conoscenza di base dello sviluppo dell’arte medievale e alla piena comprensione dei problemi di periodizzazione e delle più importanti questioni storiografiche;
  2. acquisire una piena consapevolezza dei problemi di definizione degli ambiti culturali della produzione artistica medievale;
  3. acquisire una conoscenza diretta delle opere più rappresentative;
  4. saper contestualizzare le opere (note e meno note) all’interno di un preciso ambito culturale e temporale;
  5. individuare le tecniche impiegate;
  6. conoscere e saper contestualizzare le specificità della cultura artistica medievale e bizantina a Venezia.

Il corso si svolgerà con lezioni frontali durante le quali saranno proiettate presentazioni powerpoint; è previsto un viaggio di studio a Venezia strettamente legato alle tematiche di approfondimento (Modulo 3).

Le lezioni avranno inizio il 24 settembre 2018; l’orario settimanale sarà reso disponibile nella prima metà del mese di settembre 2018.

Frequentanti:

Attiva partecipazione alle lezioni e ai sopralluoghi di studio (almeno il 75% delle presenze): 40%; esame orale: 60%. Sono previste due prove parziali intermedie scritte (non obbligatorie) sulla parte manualistica del corso.

Non frequentanti: esame orale: 100%.

 

È previsto un test d’ingresso per la valutazione del possesso dei prerequisiti e l’assegnazione di eventuali attività di recupero da concordare col docente.

La verifica del raggiungimento degli obiettivi potrà avvenire:

• attraverso prove in itinere non obbligatorie e per i soli studenti Frequentati;

• esame orale finale.

In sede di valutazione finale (esame orale) si prenderà in considerazione l’effettivo raggiungimento degli obiettivi sopra indicati; ulteriori elementi di valutazione saranno la proprietà di espressione, la coerenza nell’illustrare i singoli momenti della storia dell’arte medievale, la capacità di osservazione critica oltre che la frequenza al corso e alle attività correlate. Il giudizio sarà espresso con voto in trentesimi assegnati secondo i criteri esplicitati nella tabella docimologica adottata approvata dal Consiglio Didattico del CdS in data 16/01/2018 (cfr. RISORSE CORRELATE, nome file: Griglia_Valutazione_BBCC).

Gli studenti potranno prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL. Le date d'appello utili (fino a Luglio 2019) sono le seguenti:

28 gennaio 2019, ore 8:30          Appello d’esame (Sessione Invernale VOL 1)

12 febbraio 2019, ore 8:30         Appello d’esame (Sessione Invernale VOL 1)

23 aprile 2019, ore 8:30              Appello d’esame (Sessione Invernale VOL 2 – Ad eccezione dei corsi di insegnamento offerti nel II semestre dell’a.a.

                                                             2017/2018)

27 maggio 2019, ore 8:30           Appello d’esame riservato a laureandi della sessione estiva, studenti fuori corso (Sessione Estiva VOL 3)

10 giugno 2019, ore 8:30            Appello d’esame riservato a laureandi della sessione estiva, studenti in corso (Sessione Estiva VOL 3); Appello d’esame

                                                             (Sessione Estiva VOL 4)

19 luglio 2019, ore 8:30               Appello (Sessione Estiva VOL 4)

 

Il Calendario completo di tutti gli appelli utili (anche per gli aa.aa. precedenti) per il periodo Settembre 2018-Luglio 2019 è disponibile nelle RISORSE CORRELATE (nome file: Calendario_Appelli_SET_18-LUG_19).

Per gli studenti, di qualsiasi indirizzo, non in possesso dei Prerequisiti richiesti (cfr. sopra, Prerequisiti), la docente si rende disponibile nel programmare incontri con coloro che ne facciano richiesta per lezioni di supporto che consentano di recuperare le competenze necessarie per affrontare con profitto lo studio della materia.

La frequenza del corso è fortemente consigliata (sarà premura del docente verificare l’effettiva frequenza delle lezioni con appelli random). Saranno considerati studenti Non frequentanti coloro che avranno una percentuale di assenze superiore al 25%. La non frequenza per giustificati motivi (es.: studente lavoratore; motivi di salute, etc.) deve essere comunicata  al docente all’inizio del corso.

Il programma didattico del corso svilupperà, per i Moduli 1 & 2, i seguenti nuclei tematici:

  1. la crisi dell’arte classica in epoca tardo antica e la prima arte cristiana (con particolare riferimento all’architettura e alla cultura figurativa a Roma e Milano);
  2. Ravenna (V-VI secolo): il mosaico e l’arte bizantina;
  3. le invasioni barbariche, l’arte longobarda e la renovatio carolingia;
  4. la fortuna dell’antico;
  5. il ruolo dell’artista e committenti medievali;
  6. la rinascita dell’anno Mille e la genesi del Romanico in Europa e in Italia (area lombardo-emiliana; Venezia; il la Toscana e il centro-Italia; la Puglia, la Campania e la Sicilia);
  7. l’arte romanica oltre le cattedrali: la scultura e i sistemi decorativi monumentali;
  8. l’arte gotica nel Duecento: genesi e sviluppo in Europa;
  9. la cultura artistica federiciana;
  10. i Pisano e Arnolfo di Cambio;
  11. la pittura duecentesca: la questione greca e il ruolo della Toscana;
  12. tipologie e forme della pittura nel Duecento: le croci dipinte, le pale d’altare; le tavole agiografiche;
  13. Cimabue e Duccio di Buoninsegna;
  14. il cantiere di Assisi;
  15. Giotto e i giotteschi: le scuole regionali;
  16. il Trecento: Firenze, Siena, Avignone;
  17. l’arte di corte: Verona e Milano;
  18. il Gotico Internazionale.

Per il Modulo 3, sono previsti i seguenti nuclei tematici, alcuni dei quali  saranno affrontanti durante il viaggio di studio e supportati con un handhout bibliografico:

  1. San Marco a Venezia e il suo modello;
  2. il mosaico in area veneta (San Marco; Torcello; etc.);
  3. il Tesoro di San Marco.

Bibliografia: Moduli 1 & 2

I. Frequentanti:

- (di preferenza) P. L. De Vecchi – E. Cerchiari, Arte nel tempo, Milano: Bompiani, 1994 (o successive ristampe): vol. 1, tomo I, Dalla preistoria alla Tarda Antichità, pp. 240-299; vol. 1, tomo II, Il Medioevo, tutto; vol. 2, tomo I, Dal Gotico internazionale alla Maniera Moderna, pp. 1-45;

         OPPURE

- G. Cricco – F. P. Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro. Itinerario nell’arte, solo la Versione gialla e con possibilità di espansione online, Bologna: Zanichelli, 20103: vol. 2, Dall’arte paleocristiana a Giotto, 20103, tutto; vol. 3, Dal Gotico Internazionale al Manierismo, 2011, pp. 731-749.

Lo studio del manuale va integrato con gli appunti delle lezioni e relativi powerpoint.

N. B. – Lo studio del manuale è OBBLIGATORIO. L’uso di manuali diversi da quelli indicati in bibliografia non è ammesso.

 

Bibliografia: Modulo 3

- La bibliografia relativa al Modulo 3 sarà fornita in forma di dispense (handhout) e powerpoint durante il corso.

 

Per la preparazione dell’esame è buona prassi ricorrere all’uso di compendi utili anche per i successivi insegnamenti di storia dell’arte previsti nel percorso formativo; a tal fine, si suggerisce la consultazione di un manuale dei termini artistici (per esempio: F. Gualdoni, Dizionario Skira dei termini artistici, Ginevra: Skira, 2010) e di uno sulle tecniche artistiche (per esempio: Arti e tecniche del Medioevo, a cura di F. Crivello, Torino: Giulio Einaudi Einaudi, 2006; OPPURE Arti e storia nel Medioevo, a cura di E. Castelnuovo – G. Sergi, vol. 2, Del costruire: tecniche, artisti, artigiani, committenti, Torino: Giulio Einaudi Einaudi, 2003, pp. 427-fine).

L’Enciclopedia dell’Arte Medievale, 12 voll., Roma: Treccani, 1991-2002, costituisce un utile strumento per ulteriori approfondimenti (disponibile on-line http://www.treccani.it/enciclopedia/ricerca/ enciclopedia-dell’arte-medievale/Enciclopedia_dell’_Arte_Medievale/ e in cartaceo, presso al Biblioteca del Dipartimento di Beni Culturali).

_________________________________________________________

 

II. Non frequentanti:

Gli studenti non frequentanti, alla bibliografia sopra indicata, DOVRANNO aggiungere le seguenti letture:

- A. Tomei, La decorazione della Basilica di San Francesco ad Assisi come metafora della questione giottesca, in Giotto e il Trecento. “Il più Sovrano Maestro stato in dipintura”, catalogo della mostra (Roma, Complesso del Vittoriano, 6 marzo – 29 giugno 2009), a cura di A. Tomei, Milano: Skira, 2009, vol. I Saggi, pp. 31-49 (disponibile nella sezione MATERIALE DIDATTICO, da settembre 2018);

- M. D’Onofrio, Per un profilo della committenza artistica dei papi a Roma nel Medioevo, in La committenza artistica dei papi a Roma nel Medioevo, a cura di M. D’Onofrio, Roma: Viella, 2016, pp. 7-49 (disponibile nella sezione MATERIALE DIDATTICO, da settembre 2018).

STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE (L-ART/01)
STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE

Corso di laurea BENI CULTURALI

Settore Scientifico Disciplinare L-ART/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 24/09/2018 al 25/01/2019)

Lingua ITALIANO

Percorso STORICO ARTISTICO (A60)

Sono richieste buone conoscenze umanistiche di base, in particolare di storia dell’arte e storia per il periodo compreso tra la fine del mondo antico e gli inizi del Quattrocento; è necessaria la capacità di comprendere e utilizzare adeguatamente la terminologia storico-artistica.

In assenza dei Prerequisiti richiesti, cfr. sotto Altre informazioni utili.

CONTENUTI GENERALI: Il corso intende tracciare i principali lineamenti della storia dell’arte medievale dall’età tardoantica alla fine del Trecento, introducendo gli studenti ai diversi problemi di lettura dell’iconografia e dello stile delle opere considerate, della loro comprensione nel contesto storico, artistico e architettonico. Saranno affrontante problematiche di periodizzazione e geografia artistica, finalizzate ad offrire una specifica preparazione in ambito storico-artistico. Particolare attenzione sarà dedicata a problemi di metodo, sia per ampliare le nozioni del manuale di riferimento, sia per acquisire una buona capacità di applicare strumenti di analisi.

PRESENTAZIONE DETTAGLIATA: Il corso si compone di due parti: la prima comprende i lineamenti generali della storia dell’arte bizantina (Moduli 1 & 2: 60 ore di lezioni frontali); la seconda (Modulo 3: 12 ore di lezioni frontali) si focalizzerà sul ruolo di Venezia nel quadro della cultura bizantina e mediterranea nel Medioevo. Nel quadro delle attività del Modulo 3, è previsto un viaggio di studio sul tema Venezia medievale, della duratadi due giorni, parte integrante dell’insegnamento, le cui date e modalità saranno concordate con gli studenti all’inizio del corso.

L’insegnamento si propone i seguenti obiettivi:

  1. portare gli studenti all’acquisizione di una conoscenza di base dello sviluppo dell’arte medievale e alla piena comprensione dei problemi di periodizzazione e delle più importanti questioni storiografiche;
  2. acquisire una piena consapevolezza dei problemi di definizione degli ambiti culturali della produzione artistica medievale;
  3. acquisire una conoscenza diretta delle opere più rappresentative;
  4. saper contestualizzare le opere (note e meno note) all’interno di un preciso ambito culturale e temporale;
  5. individuare le tecniche impiegate;
  6. conoscere e saper contestualizzare le specificità della cultura artistica medievale e bizantina a Venezia.

Il corso si svolgerà con lezioni frontali durante le quali saranno proiettate presentazioni powerpoint; è previsto un viaggio di studio a Venezia strettamente legato alle tematiche di approfondimento (Modulo 3).

Le lezioni avranno inizio il 24 settembre 2018; l’orario settimanale sarà reso disponibile nella prima metà del mese di settembre 2018.

Frequentanti:

Attiva partecipazione alle lezioni e ai sopralluoghi di studio (almeno il 75% delle presenze): 40%; esame orale: 60%. Sono previste due prove parziali intermedie scritte (non obbligatorie) sulla parte manualistica del corso.

Non frequentanti: esame orale: 100%.

 

È previsto un test d’ingresso per la valutazione del possesso dei prerequisiti e l’assegnazione di eventuali attività di recupero da concordare col docente.

La verifica del raggiungimento degli obiettivi potrà avvenire:

• attraverso prove in itinere non obbligatorie e per i soli studenti Frequentati;

• esame orale finale.

In sede di valutazione finale (esame orale) si prenderà in considerazione l’effettivo raggiungimento degli obiettivi sopra indicati; ulteriori elementi di valutazione saranno la proprietà di espressione, la coerenza nell’illustrare i singoli momenti della storia dell’arte medievale, la capacità di osservazione critica oltre che la frequenza al corso e alle attività correlate. Il giudizio sarà espresso con voto in trentesimi assegnati secondo i criteri esplicitati nella tabella docimologica adottata approvata dal Consiglio Didattico del CdS in data 16/01/2018 (cfr. RISORSE CORRELATE, nome file: Griglia_Valutazione_BBCC).

Gli studenti potranno prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL. Le date d'appello utili (fino a Luglio 2019) sono le seguenti:

28 gennaio 2019, ore 8:30          Appello d’esame (Sessione Invernale VOL 1)

12 febbraio 2019, ore 8:30         Appello d’esame (Sessione Invernale VOL 1)

23 aprile 2019, ore 8:30              Appello d’esame (Sessione Invernale VOL 2 – Ad eccezione dei corsi di insegnamento offerti nel II semestre dell’a.a.

                                                             2017/2018)

27 maggio 2019, ore 8:30           Appello d’esame riservato a laureandi della sessione estiva, studenti fuori corso (Sessione Estiva VOL 3)

10 giugno 2019, ore 8:30            Appello d’esame riservato a laureandi della sessione estiva, studenti in corso (Sessione Estiva VOL 3); Appello d’esame

                                                             (Sessione Estiva VOL 4)

19 luglio 2019, ore 8:30               Appello (Sessione Estiva VOL 4)

 

Il Calendario completo di tutti gli appelli utili (anche per gli aa.aa. precedenti) per il periodo Settembre 2018-Luglio 2019 è disponibile nelle RISORSE CORRELATE (nome file: Calendario_Appelli_SET_18-LUG_19).

Per gli studenti, di qualsiasi indirizzo, non in possesso dei Prerequisiti richiesti (cfr. sopra, Prerequisiti), la docente si rende disponibile nel programmare incontri con coloro che ne facciano richiesta per lezioni di supporto che consentano di recuperare le competenze necessarie per affrontare con profitto lo studio della materia.

La frequenza del corso è fortemente consigliata (sarà premura del docente verificare l’effettiva frequenza delle lezioni con appelli random). Saranno considerati studenti Non frequentanti coloro che avranno una percentuale di assenze superiore al 25%. La non frequenza per giustificati motivi (es.: studente lavoratore; motivi di salute, etc.) deve essere comunicata  al docente all’inizio del corso.

Il programma didattico del corso svilupperà, per i Moduli 1 & 2, i seguenti nuclei tematici:

  1. la crisi dell’arte classica in epoca tardo antica e la prima arte cristiana (con particolare riferimento all’architettura e alla cultura figurativa a Roma e Milano);
  2. Ravenna (V-VI secolo): il mosaico e l’arte bizantina;
  3. le invasioni barbariche, l’arte longobarda e la renovatio carolingia;
  4. la fortuna dell’antico;
  5. il ruolo dell’artista e committenti medievali;
  6. la rinascita dell’anno Mille e la genesi del Romanico in Europa e in Italia (area lombardo-emiliana; Venezia; il la Toscana e il centro-Italia; la Puglia, la Campania e la Sicilia);
  7. l’arte romanica oltre le cattedrali: la scultura e i sistemi decorativi monumentali;
  8. l’arte gotica nel Duecento: genesi e sviluppo in Europa;
  9. la cultura artistica federiciana;
  10. i Pisano e Arnolfo di Cambio;
  11. la pittura duecentesca: la questione greca e il ruolo della Toscana;
  12. tipologie e forme della pittura nel Duecento: le croci dipinte, le pale d’altare; le tavole agiografiche;
  13. Cimabue e Duccio di Buoninsegna;
  14. il cantiere di Assisi;
  15. Giotto e i giotteschi: le scuole regionali;
  16. il Trecento: Firenze, Siena, Avignone;
  17. l’arte di corte: Verona e Milano;
  18. il Gotico Internazionale.

Per il Modulo 3, sono previsti i seguenti nuclei tematici, alcuni dei quali  saranno affrontanti durante il viaggio di studio e supportati con un handhout bibliografico:

  1. San Marco a Venezia e il suo modello;
  2. il mosaico in area veneta (San Marco; Torcello; etc.);
  3. il Tesoro di San Marco.

Bibliografia: Moduli 1 & 2

I. Frequentanti:

- (di preferenza) P. L. De Vecchi – E. Cerchiari, Arte nel tempo, Milano: Bompiani, 1994 (o successive ristampe): vol. 1, tomo I, Dalla preistoria alla Tarda Antichità, pp. 240-299; vol. 1, tomo II, Il Medioevo, tutto; vol. 2, tomo I, Dal Gotico internazionale alla Maniera Moderna, pp. 1-45;

         OPPURE

- G. Cricco – F. P. Di Teodoro, Il Cricco di Teodoro. Itinerario nell’arte, solo la Versione gialla e con possibilità di espansione online, Bologna: Zanichelli, 20103: vol. 2, Dall’arte paleocristiana a Giotto, 20103, tutto; vol. 3, Dal Gotico Internazionale al Manierismo, 2011, pp. 731-749.

Lo studio del manuale va integrato con gli appunti delle lezioni e relativi powerpoint.

N. B. – Lo studio del manuale è OBBLIGATORIO. L’uso di manuali diversi da quelli indicati in bibliografia non è ammesso.

 

Bibliografia: Modulo 3

- G. Lorenzoni, ad vocem Venezia, in Enciclopedia dell’Arte Medievale, vol. XI, Roma, 2000, pp. 524-553 (disponibile tra le RISORSE CORRELATE).

 

Per la preparazione dell’esame è buona prassi ricorrere all’uso di compendi utili anche per i successivi insegnamenti di storia dell’arte previsti nel percorso formativo; a tal fine, si suggerisce la consultazione di un manuale dei termini artistici (per esempio: F. Gualdoni, Dizionario Skira dei termini artistici, Ginevra: Skira, 2010) e di uno sulle tecniche artistiche (per esempio: Arti e tecniche del Medioevo, a cura di F. Crivello, Torino: Giulio Einaudi Einaudi, 2006; OPPURE Arti e storia nel Medioevo, a cura di E. Castelnuovo – G. Sergi, vol. 2, Del costruire: tecniche, artisti, artigiani, committenti, Torino: Giulio Einaudi Einaudi, 2003, pp. 427-fine).

L’Enciclopedia dell’Arte Medievale, 12 voll., Roma: Treccani, 1991-2002, costituisce un utile strumento per ulteriori approfondimenti (disponibile on-line http://www.treccani.it/enciclopedia/ricerca/ enciclopedia-dell’arte-medievale/Enciclopedia_dell’_Arte_Medievale/ e in cartaceo, presso al Biblioteca del Dipartimento di Beni Culturali).

_________________________________________________________

 

II. Non frequentanti:

Gli studenti non frequentanti, alla bibliografia sopra indicata, DOVRANNO aggiungere le seguenti letture:

- A. Tomei, La decorazione della Basilica di San Francesco ad Assisi come metafora della questione giottesca, in Giotto e il Trecento. “Il più Sovrano Maestro stato in dipintura”, catalogo della mostra (Roma, Complesso del Vittoriano, 6 marzo – 29 giugno 2009), a cura di A. Tomei, Milano: Skira, 2009, vol. I Saggi, pp. 31-49 (disponibile nella sezione MATERIALE DIDATTICO, da settembre 2018);

- M. D’Onofrio, Per un profilo della committenza artistica dei papi a Roma nel Medioevo, in La committenza artistica dei papi a Roma nel Medioevo, a cura di M. D’Onofrio, Roma: Viella, 2016, pp. 7-49 (disponibile nella sezione MATERIALE DIDATTICO, da settembre 2018).

STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE (L-ART/01)
STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE

Corso di laurea BENI CULTURALI

Settore Scientifico Disciplinare L-ART/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno accademico di erogazione 2017/2018

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 25/09/2017 al 19/01/2018)

Lingua ITALIANO

Percorso STORICO ARTISTICO (A60)

STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE (L-ART/01)
STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE

Corso di laurea BENI CULTURALI

Settore Scientifico Disciplinare L-ART/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno accademico di erogazione 2017/2018

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 25/09/2017 al 19/01/2018)

Lingua ITALIANO

Percorso MUSICALE (A61)

STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE (L-ART/01)
STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE

Corso di laurea BENI CULTURALI

Settore Scientifico Disciplinare L-ART/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

Per immatricolati nel 2015/2016

Anno accademico di erogazione 2017/2018

Anno di corso 3

Semestre Primo Semestre (dal 25/09/2017 al 19/01/2018)

Lingua ITALIANO

Percorso TECNOLOGICO (A69)

STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE (L-ART/01)
STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE

Corso di laurea BENI CULTURALI

Settore Scientifico Disciplinare L-ART/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

Per immatricolati nel 2015/2016

Anno accademico di erogazione 2017/2018

Anno di corso 3

Semestre Primo Semestre (dal 25/09/2017 al 19/01/2018)

Lingua ITALIANO

Percorso ARCHEOLOGICO (A68)

STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE (L-ART/01)
STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE

Corso di laurea BENI CULTURALI

Settore Scientifico Disciplinare L-ART/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

Per immatricolati nel 2016/2017

Anno accademico di erogazione 2016/2017

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 26/09/2016 al 20/01/2017)

Lingua ITALIANO

Percorso MUSICALE (A61)

STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE (L-ART/01)
STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE

Corso di laurea BENI CULTURALI

Settore Scientifico Disciplinare L-ART/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

Per immatricolati nel 2016/2017

Anno accademico di erogazione 2016/2017

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 26/09/2016 al 20/01/2017)

Lingua ITALIANO

Percorso STORICO ARTISTICO (A60)

STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE (L-ART/01)
STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE

Corso di laurea BENI CULTURALI

Settore Scientifico Disciplinare L-ART/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

Per immatricolati nel 2015/2016

Anno accademico di erogazione 2015/2016

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 28/09/2015 al 23/01/2016)

Lingua ITALIANO

Percorso MUSICALE (A61)

STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE (L-ART/01)
STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE

Corso di laurea BENI CULTURALI

Settore Scientifico Disciplinare L-ART/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

Per immatricolati nel 2015/2016

Anno accademico di erogazione 2015/2016

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 28/09/2015 al 23/01/2016)

Lingua ITALIANO

Percorso STORICO ARTISTICO (A60)

STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE (L-ART/01)
STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE: METODOLOGIA DELLA RICERCA

Corso di laurea STORIA DELL'ARTE

Settore Scientifico Disciplinare L-ART/01

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2014/2015

Anno accademico di erogazione 2014/2015

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 02/03/2015 al 30/05/2015)

Lingua

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce - Università degli Studi

STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE: METODOLOGIA DELLA RICERCA (L-ART/01)
STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE

Corso di laurea BENI CULTURALI

Settore Scientifico Disciplinare L-ART/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2013/2014

Anno accademico di erogazione 2013/2014

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 30/09/2013 al 25/01/2014)

Lingua

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce - Università degli Studi

STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE (L-ART/01)

Pubblicazioni

ANNI 2005-2017

 

Monografie
Il Transito della Vergine. Testi e immagini dall’Oriente al Mezzogiorno medievale, Spoleto: CISAM, 2016 (Byzantina Lupiensia, 1);


Curatele
San Filippo di Fragalà: monastero bizantino della Sicilia normanna, con S. Brodbeck – M. Falla Castelfranchi – C. Jolivet-Lévy – M.-P. Raynaud, Roma: École Française de Rome, 2018;
Synergies: creating art in joined cultures. Collected studies in honor of Gerhard Wolf (con A. Hoffmann – N. Suthor), Monaco: Wilhelm Fink Verlag, 2013
Atlante delle Tebaidi e dei temi figurativi, (con A. Malquori [chief editor] – L. Fenelli), Firenze: Edizioni Centro Di, 2013


Articoli

• Fac arcam de lignis levigatis. Überlegungen zum Bild Noahs ›Porträit‹ in der Protaton-Kirche, in Bild – Ding – Kunst (I Mandorli), a cura di G. Wolf, Berlin-München: Deutscher Kunstverlag GmbH, 2015 [c.d.s.], pp. 135-146
Cripta di Santa Maria degli Angeli e Museo degli Affreschi, in Sistema Museale di Poggiardo e Vaste, chiese, edifici storici e beni ambientali, a cura di G. Mastronuzzi, Poggiardo: CEA (Centro Educazione Ambientale dei comuni di Poggiardo, Ortelle e Surano), 2015, pp. 14-24
Il leone e l’eremita. Sul ciclo di san Gerasimo nella Chiesa rupestre di Ivanovo (Bulgaria), in Eremitismo e Habitat rupestre, Atti del VI Convegno Internazionale sulla civiltà rupestre (Masseria San Domenico, Savelletri di Fasano, Brindisi, 13-15 novembre 2013), a cura di E. Menestò, Spoleto: CISAM, 2015 [c.d.s.], pp. 201-221
Pour un bilan des études sur la peinture “byzantine” en Italie du Sud et en Sicile, fa parte di Project de “Corpus de la peinture byzantine en Italie du Sud et en Sicile”. Méthode adoptée et problèmes rencontrés, con S. Brodbeck, M. Falla Castelfranchi, C. Jolivet-Lévy, M.-P. Raynaud, in Héritage byzantin: décor monumental, objets, tradition textuelle, Atti del V Incontro del ciclo Héritage byzantin en Italie, a cura di s. Brodbeck – J.-M. Martin [c.d.s.] (Roma: École Française de Rome, 2015); a firma: pp. 3-8 del dattiloscritto
Il santo, l’icona e l’anatema. A margine di alcune raffigurazioni di Santo Stefano Iuniore nella pittura monumentale bizantina, in L'officina dello sguardo. Studi in onore di Maria Andaloro, a cura di G. Bordi, I. Carlettini, M. L. Fobelli, R. Menna, P. Pogliani, vol. I: I luoghi dell’arte, Roma: Gangemi Editore, 2014, pp. 383-388
La Dormitio Virginis “sculpto opere”, ovvero il rilievo erratico dalla Cattedrale: diario di un viaggio ancora in corso, in Sancta Maria de Nerito. Arte e devozione nella Cattedrale di Nardò, a cura di D. De Lorenzi – M. Gaballo – P. Giuri, Congedo Editore: Galatina, 2014, pp. 149-156
Culto dei santi e temi agiografici nella pittura rupestre georgiana: due cicli nel deserto di Garedža, in Agiografia e Iconografia nelle aree della civiltà rupestre, Atti del V Convegno internazionale sulla civiltà rupestre (Masseria San Domenico, Savelletri di Fasano, Brindisi, 17-19 novembre 2011), Spoleto: CISAM, 2013, pp. 99-117 e tavv. I-IX
Evocazioni d’Oriente nell’opera di Pietro Cavoti. Note su alcuni inediti dal Museo di Galatina, in Kronos, 15 (2013), L’arte di studiare l’arte. Scritti degli amici di Regina Poso, a cura di R. Casciaro, vol. II, pp. 383-390
La dormizione dell’eremita, in Atlante delle Tebaidi e dei temi figurativi, a cura di A. Malquori, con M. De Giorgi – L. Fenelli, Firenze: Edizioni Centro Di, 2013, pp. 197-209
La Dormizione di sant’Arsenio del Monte Sinai, ivi, pp. 210-212
La Dormizione di sant’Efrem il Siro a Koudoumas (Creta), ivi, pp. 212-216
La Dormizione di sant’Efrem il Siro di Andreas Pavias, ivi, pp. 216-219
La Dormizione di san Saba ora a Lefkada, ivi, pp. 220-222
La Dormizione di sant’Efrem il Siro di Emmanuele Tzafournari, ivi, pp. 223-227
Il santorale della chiesa di San Mauro: ricognizione iconografica e alcune precisazioni iconologiche, in Sannicola. Abbazia di San Mauro. Gli affreschi italo-greci sulla serra dell’Altolido presso Gallipoli, a cura di S. Ortese, Copertino: Lupo Editore, 2012, pp. 31-40
Dalla Fuga all’Ingresso. Sui mosaici della parete meridionale nella Cappella Palatina (con G. Wolf), in La Cappella Palatina di Palermo (Mirabilia Italiae 17), a cura di B. Brenk, Modena: Panini Editore, 2011, pp. 125-135
La Sicilia normanna: Cefalù, Palermo, Monreale, in Il Medioevo, vol. 2: Cattedrali, cavalieri, città, a cura di. U. Eco, Milano: EncycloMedia, 2011, pp. 568-573
Bisanzio e l’Occidente (Teofano, Desiderio di Montecassino, Cluny, Venezia, Sicilia, ivi, pp. 589-596
L’arte bizantina in epoca macedone, in Il Medioevo, vol. 1: Barbari, cristiani, musulmani, a cura di U. Eco, Milano: EncycloMedia, 2010, pp. 660-663
Die Farben des Todes. Bemerkungen zu dem Berliner Tafeln Giottos (Colors of Death. Notes on Giotto Berlin Panels), in Rothko /Giotto, catalogo della mostra (Berlino, Gemäldegalerie der Staatlichen Museen zu Berlin, 5 febbraio – 3 maggio 2009), a cura di S. Weppelmann – G. Wolf, München: Hirmer, 2009, pp. 133-150
I tempi e lo spazio delle immagini, con G. Wolf, in Torcello. Alle origini di Venezia tra Occidente e Oriente, a cura di G. Caputo – G. Gentili, catalogo della mostra (Venezia, Museo Diocesano, 29 agosto 2009 – 10 gennaio 2010), Venezia: Marsilio Editore, 2009, pp. 148-161
La Koimesis bizantina di Miggiano (LE): iconografia e fonti liturgiche, in Medioevo Mediterraneo: l’Occidente, Bisanzio e l’Islam dal Tardoantico al Secolo XII, Atti del VII Convegno Internazionale di Studi (Parma, 20-26 Settembre 2004), a cura di A. C. Quintavalle, Milano: Electa, 2007, pp. 332-340
La Dormizione della Vergine nella pittura medievale di Puglia e Basilicata, in Puglia tra grotte e borghi. Insediamenti rupestri e insediamenti urbani: persistenze e differenze, Atti del II Convegno Internazionale sulla civiltà rupestre (Masseria San Domenico, Savelletri di Fasano, Brindisi, 24-26 novembre 2005), a cura di E. Menestò, Spoleto: CISAM, 2007, pp. 191-217
La pittura monumentale tardo-comnena in Italia meridionale e Sicilia: i ‘rapporti mediterranei’ tra centro e periferie nell’ambito degli scambi tra l’Impero di Bisanzio e il Meridione italico, in Forschungsbericht Herbst 2004 – Herbst 2006. Kunsthistorisches Institut in Florenz – Max-Planck-Institut, Firenze: Kunsthistorisches Institut in Florenz, 2007, pp. 83-84
Una Dormitio Virginis angioina poco nota ad Aversa: il caso di San Francesco delle Monache, in Ottanta anni di un maestro. Omaggio a Ferdinando Bologna, a cura di F. Abbate, Napoli: Paparo Edizioni, 2006, vol. 1, pp. 97-106
Due chiese bizantine del Basso Salento: archeologia, architettura e decorazione pittorica (con M. Limoncelli e M. Leo Imperiale), a cura di R. Francovich – M. Valenti, in Atti del IV Convegno Nazionale di Archeologia Medievale (Abbazia di San Galgano – Scriptorium dell’Abbazia, Chiusdino (Siena), 26-30 settembre 2006), Borgo San Lorenzo (Firenze): All’Insegna del Giglio, 2006, pp. 613-619


Schede in catalogo
44 schede di catalogo (identificate dalla sigla M.D.G.) in Torcello. Alle origini di Venezia tra Occidente e Oriente, a cura di G. Caputo – G. Gentili, catalogo della mostra (Venezia, Museo Diocesano, 29 agosto 2009 – 10 gennaio 2010), Venezia 2009, pp. 162-180


Recensioni
The Medieval Salento. Art and Identity in Southern Italy, L. Safran, Philadelphia: University of Pennsylvannia Press, 2014, in Studies in Iconography, XXXVII (2016) [in preparazione];
La Via degli Abruzzi e le arti nel Medioevo, a cura di C. Pasqualetti, L’Aquila: One Group Edizioni, 2014, in Convivium, II (2015), 2 [in preparazione];
Asinou Across Time: Studies in the Architecture and Murals of the Panagia Phorbiotissa, Cyprus, eds. Annemarie Weyl Carr and Andreas Nicolaïdes, Washington, DC: Dumbarton Oaks Research Library and Collection, 2012 (Dumbarton Oaks Studies 43), in Speculum, LXXXIX (2014), 3, pp. 753-755
L’autocoscienza del pittore in Oriente, recensione di: L’Artista a Bisanzio e nel mondo cristiano-orientale, a cura di M. Bacci, Pisa: Edizioni della Normale, 2007, in L’Indice dell’Arte, XXVI, n. 9 (Settembre 2009), p. III

 

Temi di ricerca

 • Arte e architettura tardo-antica, medievale e bizantina;
• Iconografia e iconologia bizantine;
• Arte normanna in Italia meridionale e Sicilia;
• Culto dei santi in epoca medievale tra Oriente e Occidente;
• Periferie dell’Impero bizantino nella produzione pittorica: Italia meridionale, Creta e il Caucaso;
• Pittura medievale in area balcanica (secoli XII-XV);
• Tecnica, diagnostica e conservazione della pittura medievale occidentale e bizantina (parietale e su tavola);
• Scultura bizantina in Grecia e Asia Minore