Francesco Giovanni GIANNACHI

Francesco Giovanni GIANNACHI

Professore II Fascia (Associato)

Settore Scientifico Disciplinare L-FIL-LET/07: CIVILTÀ BIZANTINA.

Dipartimento di Studi Umanistici

Studium 2000 - edificio 5 - Via di Valesio - LECCE (LE)

Ufficio, Piano 2°

Telefono + 39 0832 29 4955

Area di competenza:

Settore concorsuale: 
10/D2 - LINGUA E LETTERATURA GRECA

 

Settore scientifico-disciplinare:

L-FIL-LET/07 - CIVILTÁ BIZANTINA

Orario di ricevimento

Il docente quando di trova in sede è sempre disponibile ad incontrare gli studenti nel proprio studio. Si prega, pertanto, di concordare preventivamente giorno ed ora tramite e.mail (francesco.giannachi@unisalento.it).

Recapiti aggiuntivi

Complesso Studium 2000, Edificio 5 - stanza 15 (II piano) Via di Valesio, 24 73100 - LECCE Tel.: 0832294955 Mail (consigliata): francesco.giannachi@unisalento.it

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Curriculum Vitae

Francesco G. Giannachi (1982) PhD, è professore associato di Civiltà bizantina presso l’Università del Salento dove insegna anche Letteratura della Grecia moderna e delle minoranze ellenofone.

   Si è laureato il Lettere nel 2004 con una tesi in Letteratura greca dal titolo La colometria delle Pitiche di Pindaro, per la quale nel 2009 gli è stato assegnato dal Dipartimento di Filologia Classica e Scienze Filosofiche dell'Università del Salento il 'Premio di Laurea Carlo Prato'. Nel giugno 2007 si è diplomato in paleografia e codicologia greca presso la Scuola di Paleografia dell'Archivio Segreto Vaticano. Nel 2009 ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in Civiltà greca e romana presso l'Università del Salento, discutendo una tesi dal titolo La colometria dell' Edipo Re di Sofocle. Dal febbraio 2010 è stato cultore della materia in letteratura greca. Nel 2006 e nel 2009 ha conseguito le abilitazioni all'insegnamento per la scuola secondaria di I e II grado (classi A043/A050 ed A052). Dal 01/09/2012 al 31/08/2014 è stato docente a tempo indeterminato sulla classe di concorso A043 e dal 01/09/2014 al 29/11/2019 sulla classe A050. Dal 25/11/2015 al 29/11/2016 è stato ricercatore T.D. iunior in Civiltà bizantina e dal 30/11/2015 al 29/11/2019 ricercatore T.D. senior nello stesso settore scientifico disciplinare presso l'Università del Salento.

   Il 20 dicembre 2013 ha conseguito l'Abilitazione Scientifica Nazionale come professore di II fascia ("professore associato") per il settore concorsuale 10/D2 - Lingua e Letteratura Greca (riconfermata il 03-08-2018); il 26 novembre 2014 ha ottenuto lo stesso titolo per il settore concorsuale 10/D4 - Filologia classica e Tardoantica.

   Il 5 novembre 2020 ha conseguito l'Abilitazione Scientifica Nazionale alle funzioni di professore di I fascia ("professore ordinario") per il settore concorsuale 10/D4 - Filologia classica e tardoantica;  il 10 novembre 2020 ha ottenuto lo stesso titolo per il settore concorsule 10/D2 - Lingua e Letteratura Greca.

   Si occupa della tradizione dei testi greci (antichi, medievali e moderni). Studia la metrica greca, la ricezione di quest’ultima nel Medioevo bizantino ed i problemi relativi alla trasmissione delle sezioni corali della tragedia (in particolare Sofocle) e della lirica corale (Pindaro). Approfondisce temi connessi con la storia dell’agricoltura e della medicina popolare in età antica, bizantina e post-bizantina (ha tradotto e commentato il IX libro dei Geoponicaattribuiti a Cassiano Basso e si occupa del Γεωπονικόν del monaco di origine cretese Agapio Lando [XVI-XVII s] e dei testi iatrosofici tardo-bizantini e neoellenici). Studia la storia dell'istruzione bizantina nei suoi vari livelli, da quello elementare a quello superiore. Lavora attualmente all'edizione critica delle glosse interlineari e degli scolii di Tommaso Magistro, Manuele Moscopulo e Demetrio Triclinio a Pindaro, che in parte necessitano una editio princepse di alcuni commentarii inediti alle Olimpiche di Pindaro d'età post-bizantina, con particolare riferimento agli scolii ed alle glosse scritti da Sevastos Kyminites (XVII s.).

   Nell’ambito degli studi sulla grecità bizantina della Terra d’Otranto ha curato l’edizione di epigrafi greche risalenti al XV s. e studia le scuole di greco presenti nel Salento durante i secoli XIV-XVI, approfondendo le figure di Stefano Neretino, Nicola da Soleto, Giorgio De Alexandris da Corigliano e Sergio Stiso da Zollino.

     Ha tenuto lezioni e relazioni a convegni a Roma, Urbino, Washington, Leeds, Belgrado, Jena, Vienna, Stoccolma, Tessalonica, Atene, Padova, Torino.

     Fa parte del comitato scientifico della 'Scuola di metrica e ritmica greca' organizzata dall'Università degli Studi di Urbino 'Carlo Bo'; è redattore della rivista scientifica RUDIAE. Studi sul mondo antico,(Università del Salento) e della rivista Medioevo Greco (Università di Torino, in fascia A nella classifica ANVUR); è membro del comitato scientifico della rivista Studi sull'Oriente Cristiano (in fascia A nella classifica ANVUR); è membro dello Editorial Board della serie Picturing the Middle Ages and Early Modernity, Trivent Publishing (Budapest); è segretario del CE.S.MI.L. (Centro studi sulle minoranze linguistiche di Puglia) attivo presso l’Università del Salento. E' membro del comitato scientifico/direttivo del Centro Studi medievali dell'Università del Salento. E' membro, inoltre, del collegio dei docenti del dottorato di ricerca in Lingue, letterature, culture e loro applicazioni presso l'Università del Salento, della Consulta universitaria per la Civiltà bizantina e la Letteratura neogreca (membro del Direttivo dal 25 gennaio 2023), dell'Associazione italiana di Studi Bizantini, della Associazione nazionale di Studi Neogreci.

Tra i vari incarichi ricoperti nel Dipartimento di Studi Umanistici è stato referente dipartimentale per la Assicurazione della Qualità. E' attualmente membro del Presidio della Qualità d'Ateneo in rappresentanza dell’area umanistico-sociale. Partecipa attivamente a diverse commissioni d'Ateneo.

E' membro dal 2019 del progetto "La letteratura neogreca in Italia nel XIX secolo. Per un Osservatorio di studi neogreci in Italia" (P.I. prof. Christos Bintoudis), finanziato da La Sapienza Università di Roma.

Nel 2018 è stato titolare di un contratto di collaborazione affidato dalla Österreichische Akademie der Wissenschaften per ricerca sul campo, registrazione e trascrizione di testi di tradizione orale nell’area ellenofona del Salento, nota come Grecìa Salentina, nell’ambito del progetto V.LA.C.H. (Vanishing Languages and Cultural Heritage) coordinato dal prof. Thede Kahl (dell’Istituto di Slavistica e Studi sul Caucaso dell’Università di Jena e membro dell’Accademia delle Scienze di Vienna, con il quale ha organizzato presso Villa Vigoni, nel marzo 2018, il convegno internazionale intitolato Erhaltung der europäischen Sprachenvielfalt: Bedrohte Varietäten und Minderheitensprachen in Italien und auf dem Balkan. Nachhaltigkeit und Sprachpolitik). Lo stesso contratto è stato rinnovato nel 2021. Dal luglio 2019 all'interno del progetto V.LA.C.H. è stato cooptato per il ruolo di Community Consultant per il dialetto greco del Salento (https://www.oeaw.ac.at/vlach/team/community-consultants/greek/).

Dal 2021 collabora con il Byzantine Heritage of Southern Italy Project, diretto dal prof. Paul Arthur (Università del Salento), come responsabile dei seguenti temi di ricerca: Lingua e letteratura di tradizione orale delle minoranze ellenofone della Puglia e della Calabria / Tradizione manoscritta dei testi classici e bizantini nel Sud Italia (https://byzantineitaly.it/about/).

Dal 2022 è membro e partecipa attivamente al progetto A Digital Library of Translation. The History of Five Foreign Literatures in 20th Century Italy: Modern Greek, Serbian, Croatian, Romanian and Czech,finanziato da Sapienza Università di Roma (PI prof. C. Bintoudis).

E' tra i vincitori (in collaborazione con i proff. Aglae Pizzone [PI], Paolo Scattolin e Rosa Rodriguez Porto) del bando Marie Skłodowska-Curie Doctoral Network 2021, finanziato dalla Commissione Europea (per un totale di Euro 2,699,028; cifra assegnata all'Università del Salento Euro 518,875,2) per la realizzazione di percorsi di dottorato internazionale. Il titolo del progetto è: AntCom. From Antiquity to Community: Rethinking Classical Heritage through Citizen Humanities.

Didattica

A.A. 2023/2024

CIVILTA' BIZANTINA

Corso di laurea LETTERE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso CLASSICO

CIVILTA' BIZANTINA

Corso di laurea LETTERE CLASSICHE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO COMUNE

Digital management of ancient manuscripts

Degree course DIGITAL HUMANITIES

Course type Laurea Magistrale

Language INGLESE

Credits 6.0

Teaching hours Ore totali di attività frontale: 42.0

Year taught 2023/2024

For matriculated on 2022/2023

Course year 2

Structure DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Subject matter COMUNE/GENERICO

LETTERATURA DELLA GRECIA MODERNA E DELLE MINORANZE ELLENOFONE

Corso di laurea LETTERE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso CLASSICO

LETTERATURA DELLA GRECIA MODERNA E DELLE MINORANZE ELLENOFONE

Corso di laurea LETTERE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso MODERNO

STORIA BIZANTINA

Corso di laurea LETTERE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso CLASSICO

STORIA BIZANTINA

Corso di laurea LETTERE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso MODERNO

A.A. 2022/2023

CIVILTA' BIZANTINA

Corso di laurea LETTERE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso CLASSICO

CIVILTA' BIZANTINA

Corso di laurea LETTERE CLASSICHE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO COMUNE

LETTERATURA DELLA GRECIA MODERNA E DELLE MINORANZE ELLENOFONE

Corso di laurea LETTERE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso MODERNO

STORIA BIZANTINA

Corso di laurea LETTERE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso MODERNO

STORIA BIZANTINA

Corso di laurea LETTERE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso CLASSICO

A.A. 2021/2022

CIVILTA' BIZANTINA

Corso di laurea LETTERE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso CLASSICO

CIVILTA' BIZANTINA

Corso di laurea LETTERE CLASSICHE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO COMUNE

STORIA BIZANTINA

Corso di laurea LETTERE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso CLASSICO

STORIA BIZANTINA

Corso di laurea LETTERE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso MODERNO

A.A. 2020/2021

CIVILTA' BIZANTINA

Corso di laurea LETTERE CLASSICHE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO COMUNE

Sede Lecce

CIVILTA' BIZANTINA

Corso di laurea LETTERE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso CLASSICO

Sede Lecce

STORIA BIZANTINA

Corso di laurea LETTERE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso MODERNO

Sede Lecce

A.A. 2019/2020

CIVILTA' BIZANTINA

Corso di laurea LETTERE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso CLASSICO

CIVILTA' BIZANTINA

Corso di laurea LETTERE CLASSICHE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO COMUNE

CIVILTA' BIZANTINA

Corso di laurea LETTERE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso CLASSICO

A.A. 2018/2019

CIVILTA' BIZANTINA

Corso di laurea LETTERE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso CLASSICO

CIVILTA' BIZANTINA

Corso di laurea LETTERE CLASSICHE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO COMUNE

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CIVILTA' BIZANTINA

Corso di laurea LETTERE

Settore Scientifico Disciplinare L-FIL-LET/07

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 18/09/2023 al 22/12/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso CLASSICO (031)

Lo studente di Lettere che segue il corso di Civiltà bizantina deve avere almeno una conoscenza generale della lingua greca e della sua evoluzione. È auspicabile che conosca la lingua inglese. Gli studenti di altri corsi di laurea concorderanno con il docente un percorso di studio personalizzato.

La letteratura bizantina: forme, testi, contesti.

Il corso si propone di fornire agli studenti conoscenze ed indicazioni metodologiche di base per saper leggere e interpretare criticamente i testi della letteratura bizantina. Gli studenti avranno la possibilità di studiare criticamente e sotto la guida del docente alcuni dei paradigmi più noti della letteratura greca medievale e di leggere direttamente testi bizantini utili alla ricostruzione dei principali momenti di storia sociale e letteraria.

Conoscenze e abilità da acquisire

L’insegnamento di Civiltà bizantina si propone aiutare lo studente a:

  • - riuscire ad inquadrare storicamente i testi della letteratura bizantina scelti per il corso;
  • - riuscire a presentare i risultati dello studio con padronanza espositiva e un'adeguata terminologia tecnica. 

  1. trasversali che lo studente può acquisire alla fine del corso:
  • - capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti);
  • - capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore); 


- capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze).

  • didattica frontale; 

  • lettura e discussione in classe di materiali;
  • - lezioni seminariali a cura degli stessi studenti.
  • orale

mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici: 


  • - conoscenza dei temi trattati nel corso;
  •   - conoscenza degli strumenti di ricerca;
  • - capacità di esporre i contenuti appresi.

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi. 


La votazione attribuita dalla Commissione al candidato sarà articolata nel modo seguente:

10/30 alla conoscenza degli aspetti principali della Civiltà bizantina;

15/30 alla conoscenza dei principali strumenti di ricerca nel campo della Bizantinistica ed alla capacità di approfondire, anche autonomamente, i principali settori della disciplina;

5/30 alla chiarezza espositiva.

Per le date degli appelli, consultare la sezione NOTIZIE.

La frequenza è consiglia. Nel caso in cui lo studente non possa frequentare, concorderà un programma col docente.

COMMISSIONE: Giannachi (presidente), Vox, Manieri, Pellè N.

L’insegnamento di Civiltà bizantina nel Corso di laurea triennale in Lettere ha lo scopo di affrontare, sotto la guida e la supervisione del docente, i momenti salienti che hanno contraddistinto la storia sociale e culturale del Medioevo bizantino. A tale scopo lo studente verrà condotto all’approfondimento di temi quali:

la presunta epica bizantina;

il monachesimo orientale;

l’insegnamento bizantino;

la controversia per le immagini;

l’esicasmo;

Bisanzio e l’Occidente medievale;

Bisanzio ed i Truchi;

la formazione di una coscienza nazionale neoellenica.

 

Nella sezione monografica, attraverso la lettura diretta delle fonti si approfondirà la Cronaca di Morea, testo storiografico relativo al periodo della Quarta crociata.

La frequenza è consiglia. Nel caso in cui lo studente non possa frequentare, concorderà un programma col docente contattandolo all'indirizzo freancesco.giannachi@unisalento.it.

  • G. Ravegnani, Civiltà bizantina. Una storia millenaria, Carocci Editore, Roma 2023.

  • M. Di Branco, Breve storia di Bisanzio, Carocci   Editore, Roma 2016.
  • dispense del docente
CIVILTA' BIZANTINA (L-FIL-LET/07)
CIVILTA' BIZANTINA

Corso di laurea LETTERE CLASSICHE

Settore Scientifico Disciplinare L-FIL-LET/07

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 18/09/2023 al 22/12/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Lo studente di Lettere che segue il corso di Civiltà bizantina deve avere almeno una conoscenza generale della lingua greca e della sua evoluzione. È auspicabile che conosca la lingua inglese. Gli studenti di altri corsi di laurea concorderanno con il docente un percorso di studio personalizzato.

La letteratura bizantina: forme, testi, contesti.

Il corso si propone di fornire agli studenti conoscenze ed indicazioni metodologiche di base per saper leggere e interpretare criticamente i testi della letteratura bizantina. Gli studenti avranno la possibilità di studiare criticamente e sotto la guida del docente alcuni dei paradigmi più noti della letteratura greca medievale e di leggere direttamente testi bizantini utili alla ricostruzione dei principali momenti di storia sociale e letteraria. L’analisi dei testi verrà portato avanti con particolare attenzione per la tradizione manoscritta degli stessi e per l’analisi critica. Gli studenti avranno la possibilità di leggere direttamente I testi greci da alcune copie manoscritte.

Conoscenze e abilità da acquisire

L’insegnamento di Civiltà bizantina si propone aiutare lo studente a:

  • - riuscire ad inquadrare storicamente i testi della letteratura bizantina scelti per il corso;
  • - conoscere la storia della tradizione manoscritta dei testi oggetto di studio; 

  • - saper condurre un'analisi linguistica dei passi selezionati e saper inquadrare nel panorama storico -
letterario (con particolare riferimento a tecnica di produzione, destinazione di pubblico e fortuna) le opere 
da cui essi provengono; 

  • - riuscire a presentare i risultati dello studio con padronanza espositiva e un'adeguata terminologia tecnica. 


Competenze trasversali che lo studente può acquisire alla fine del corso:

- capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti); 


  • - capacità di formulare giudizi in autonomia (interpretare le informazioni con senso critico e decidere di conseguenza); 

  • - capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore); 


- capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze).

Lezione frontale; seminari condotti da studenti; seminari condotti da specialisti.

L' esame orale
 mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici: 


  • - conoscenza dei temi trattati nel corso;
  • conoscenza degli strumenti di ricerca;
  • - capacità di esporre i contenuti appresi. 


Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi. 


La votazione attribuita dalla Commissione al candidato sarà articolata nel modo seguente:

10/30 alla conoscenza degli aspetti principali della Civiltà bizantina;

15/30 alla conoscenza dei principali strumenti di ricerca nel campo della Bizantinistica ed alla capacità di approfondire, anche autonomamente, i principali settori della disciplina;

5/30 alla chiarezza espositiva.

Per le date degli appelli, consultare la sezione NOTIZIE.

La frequenza è consiglia. Nel caso in cui lo studente non possa frequentare, concorderà un programma col docente.

COMMISSIONE: Giannachi (presidente), Vox, Manieri, Pellè N.

L’insegnamento di Civiltà bizantina nel Corso di laurea magistrale in Lettere ha lo scopo di affrontare, sotto la guida e la supervisione del docente, i momenti salienti che hanno contraddistinto la storia sociale e culturale del Medioevo bizantino. A tale scopo lo studente verrà condotto all’approfondimento di temi quali:

la presunta epica bizantina;

il monachesimo orientale;

l’insegnamento bizantino;

la controversia per le immagini;

l’esicasmo;

Bisanzio e l’Occidente medievale;

Bisanzio ed i Turchi;

la formazione di una coscienza nazionale neoellenica.

 

Nella sezione monografica, attraverso la lettura diretta delle fonti, l’analisi paleografica e lo studio critico dei testi, si approfondirà la letteratura del periodo noto come Francocrazia o Impero latino di Costantinopoli.

La frequenza è consiglia. Nel caso in cui lo studente non possa frequentare, concorderà un programma col docente contattandolo all'indirizzo francesco.giannachi@unisalento.it .

 

  • Rhoby, La letteratura bizantina. Un profilo storico, trad. di S. Nicosia, Carocci editore 2022.
  • G. Ravegnani, Introduzione alla storia bizantina, Bologna 2008.
  • C. Mango, La civiltà bizantina, Bari 2009 (parti scelte dal docente)
  • Dispense del Docente.
CIVILTA' BIZANTINA (L-FIL-LET/07)
Digital management of ancient manuscripts

Degree course DIGITAL HUMANITIES

Subject area L-FIL-LET/07

Course type Laurea Magistrale

Credits 6.0

Teaching hours Ore totali di attività frontale: 42.0

For matriculated on 2022/2023

Year taught 2023/2024

Course year 2

Semestre Secondo Semestre (dal 04/03/2024 al 07/06/2024)

Language INGLESE

Subject matter COMUNE/GENERICO (999)

Basic knowledge of medieval history and the dynamics of transmission of written literary texts.

During the course, attention will be paid to the history of writing media in the Middle Ages and modern techniques for investigating manuscripts. Direct examples of the analysis and study of book supports, the reading of palimpsests, and the digital edition of texts will be provided.

Knowledge and understanding: the student will know the various library media used in the Middle Ages and their function.

Ability to apply knowledge and understanding: the student will recognise library supports and learn some techniques of scientific investigation on them.

 Autonomy of judgement: the student will be able to evaluate autonomously the choices to be made.

Communication skills: the student will be able to communicate in different situations of everyday life.

Learning ability: the student will develop skills that will enable him/her to reuse the knowledge acquired in other courses of study.

Lectures but above all seminar lectures with talks by scholars who have worked on the subject in recent years and can provide concrete examples.

Oral exam.

The exam aims at evaluating the achievement of the following goals:

  • knowledge of the main issues discussed in the general framework presentation;
  • knowledge of the case studies
  • speaking and presenting skills
  • studied topics presentation and connection

 

Per le date degli appelli, consultare la sezione NOTIZIE. 

For any further information, please contact prof. Giannachi at francesco.giannachi@unisalento.it

- book supports in the Middle Ages

- techniques for analyzing various book supports-

- restoration techniques of various book supports

- palimpsest manuscripts

- digital editions of texts

- S. Nichols, From parchment to cyberspace: medieval literature in the digital age, Peter Lang 2016

- notes taken in lectures and seminars

Digital management of ancient manuscripts (L-FIL-LET/07)
LETTERATURA DELLA GRECIA MODERNA E DELLE MINORANZE ELLENOFONE

Corso di laurea LETTERE

Settore Scientifico Disciplinare L-LIN/20

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 18/09/2023 al 22/12/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso CLASSICO (031)

Lo studente di Lettere che segue il corso di Letteratura della Grecia moderna e delle minoranze ellenofone deve avere almeno una conoscenza generale della storia europea d’età moderna e contemporanea. È auspicabile che conosca la lingua inglese. Non è necessaria la conoscenza della lingua greca perché i testi verranno proposti in traduzione italiana. Gli studenti di altri corsi di laurea concorderanno con il docente un percorso di studio personalizzato.

Letteratura delle Grecia moderna (periodi e forme); letteratura delle minoranze ellenofone (luoghi della presenza greca fuori dalla Grecia e produzione letteraria).

Il corso si propone di fornire agli studenti conoscenze ed indicazioni metodologiche di base per seguire lo svolgimento della letteratura della Grecia moderna e per conoscere la presenza dei Greci (minoranze storiche) fuori dal territorio greco (Italia, Ucraina, Albania, Turchia).

Conoscenze e abilità da acquisire

L’insegnamento di si propone di aiutare lo studente a:

  • - riuscire ad inquadrare storicamente gli eventi del Grecia moderna;
  • - riuscire a presentare i risultati dello studio con padronanza espositiva e un'adeguata terminologia tecnica. 

  1. trasversali che lo studente può acquisire alla fine del corso:
  • - capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti);
  • - capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore); 

  • - capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze). 

  • didattica frontale; 

  • lettura e discussione in classe di materiali;
  • lezioni seminariali a cura degli stessi studenti.
  1. orale
;  mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici: 

  • - conoscenza dei temi trattati nel corso;
  •   - conoscenza degli strumenti di ricerca;
  • - capacità di esporre i contenuti appresi. 

  • Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi. 

  • La votazione attribuita dalla Commissione al candidato sarà articolata nel modo seguente:
  • 10/30 alla conoscenza degli aspetti principali della Civiltà bizantina;
  • 15/30 alla conoscenza dei principali strumenti di ricerca nel campo della Bizantinistica ed alla capacità di approfondire, anche autonomamente, i principali settori della disciplina;
  • 5/30 alla chiarezza espositiva

Per le date degli appelli, consultare la sezione NOTIZIE.

La frequenza è consiglia. Nel caso in cui lo studente non possa frequentare, concorderà un programma col docente.

COMMISSIONE: Giannachi (presidente), Vox, Manieri, Pellè N.

L’insegnamento nel Corso di laurea triennale in Lettere ha lo scopo di affrontare, sotto la guida e la supervisione del docente, i momenti salienti della letteratura della Grecia moderna, attraverso la lettura di testi in prosa e poesia tradotti in italiano. Fondamentale sarà anche l’approfondimento delle minoranze greche storiche in Italia (Calabria e Puglia), Ucraina (Donbass), Albania (Chimara), Turchia (Trebisonda). A tale scopo lo studente verrà condotto all’approfondimento di temi quali:

lo svolgimento della letteratura neogreca dal Medioevo alla Contemporaneità;

il rapporto tra lingua e Nazione in Grecia;

le minoranze fuori dalla Grecia ed i rapporti con le lingue tetto degli stati non greci;

I rapporti tra le minoranze e la madrepatria greca.

 

Nella sezione monografica, attraverso la lettura diretta dei testi in traduzione, si approfondirà il seguente tema: Il viaggio nel Peloponneso dei Greci e dei non Greci, attraverso la lettura di due autori in particolare: Kavafis (Viaggio in Grecia) e Nikos Kazantzakis (La mia Grecia)

.         La frequenza è consiglia. Nel caso in cui lo studente non possa frequentare, concorderà un programma col docente contattando all'indidizzo francesco.giannachi@unisalento.it.

 

  • M. Vitti, Storia della letteratura neogreca, Venezia 2016 (solo parti scelte).
  • N. Kazantzakis, La mia Grecia, Crocetti editore 2021 (parti scelte)
  • K. Kavafis, Il mio viaggio in Grecia, Garzanti 2020 (parti scelte).
LETTERATURA DELLA GRECIA MODERNA E DELLE MINORANZE ELLENOFONE (L-LIN/20)
LETTERATURA DELLA GRECIA MODERNA E DELLE MINORANZE ELLENOFONE

Corso di laurea LETTERE

Settore Scientifico Disciplinare L-LIN/20

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 18/09/2023 al 22/12/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso MODERNO (005)

Lo studente di Lettere che segue il corso di Letteratura della Grecia moderna e delle minoranze ellenofone deve avere almeno una conoscenza generale della storia europea d’età moderna e contemporanea. È auspicabile che conosca la lingua inglese. Non è necessaria la conoscenza della lingua greca perché i testi verranno proposti in traduzione italiana. Gli studenti di altri corsi di laurea concorderanno con il docente un percorso di studio personalizzato.

Letteratura delle Grecia moderna (periodi e forme); letteratura delle minoranze ellenofone (luoghi della presenza greca fuori dalla Grecia e produzione letteraria).

Il corso si propone di fornire agli studenti conoscenze ed indicazioni metodologiche di base per seguire lo svolgimento della letteratura della Grecia moderna e per conoscere la presenza dei Greci (minoranze storiche) fuori dal territorio greco (Italia, Ucraina, Albania, Turchia).

Conoscenze e abilità da acquisire

L’insegnamento di si propone di aiutare lo studente a:

  • - riuscire ad inquadrare storicamente gli eventi del Grecia moderna;
  • - riuscire a presentare i risultati dello studio con padronanza espositiva e un'adeguata terminologia tecnica. 

  1. trasversali che lo studente può acquisire alla fine del corso:
  • - capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti);
  • - capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore); 

  • - capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze). 

  • didattica frontale; 

  • lettura e discussione in classe di materiali;
  • lezioni seminariali a cura degli stessi studenti.
  1. orale
;  mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici: 

  • - conoscenza dei temi trattati nel corso;
  •   - conoscenza degli strumenti di ricerca;
  • - capacità di esporre i contenuti appresi. 

  • Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi. 

  • La votazione attribuita dalla Commissione al candidato sarà articolata nel modo seguente:
  • 10/30 alla conoscenza degli aspetti principali della Civiltà bizantina;
  • 15/30 alla conoscenza dei principali strumenti di ricerca nel campo della Bizantinistica ed alla capacità di approfondire, anche autonomamente, i principali settori della disciplina;
  • 5/30 alla chiarezza espositiva

Per le date degli appelli, consultare la sezione NOTIZIE.

La frequenza è consiglia. Nel caso in cui lo studente non possa frequentare, concorderà un programma col docente.

COMMISSIONE: Giannachi (presidente), Vox, Manieri, Pellè N.

L’insegnamento nel Corso di laurea triennale in Lettere ha lo scopo di affrontare, sotto la guida e la supervisione del docente, i momenti salienti della letteratura della Grecia moderna, attraverso la lettura di testi in prosa e poesia tradotti in italiano. Fondamentale sarà anche l’approfondimento delle minoranze greche storiche in Italia (Calabria e Puglia), Ucraina (Donbass), Albania (Chimara), Turchia (Trebisonda). A tale scopo lo studente verrà condotto all’approfondimento di temi quali:

lo svolgimento della letteratura neogreca dal Medioevo alla Contemporaneità;

il rapporto tra lingua e Nazione in Grecia;

le minoranze fuori dalla Grecia ed i rapporti con le lingue tetto degli stati non greci;

I rapporti tra le minoranze e la madrepatria greca.

 

Nella sezione monografica, attraverso la lettura diretta dei testi in traduzione, si approfondirà il seguente tema: Il viaggio nel Peloponneso dei Greci e dei non Greci, attraverso la lettura di due autori in particolare: Kavafis (Viaggio in Grecia) e Nikos Kazantzakis (La mia Grecia)

.         La frequenza è consiglia. Nel caso in cui lo studente non possa frequentare, concorderà un programma col docente contattando all'indidizzo francesco.giannachi@unisalento.it.

 

  • M. Vitti, Storia della letteratura neogreca, Venezia 2016 (solo parti scelte).
  • N. Kazantzakis, La mia Grecia, Crocetti editore 2021 (parti scelte)
  • K. Kavafis, Il mio viaggio in Grecia, Garzanti 2020 (parti scelte).
LETTERATURA DELLA GRECIA MODERNA E DELLE MINORANZE ELLENOFONE (L-LIN/20)
STORIA BIZANTINA

Corso di laurea LETTERE

Settore Scientifico Disciplinare L-FIL-LET/07

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 2

Semestre Secondo Semestre (dal 26/02/2024 al 31/05/2024)

Lingua ITALIANO

Percorso CLASSICO (031)

Lo studente di Lettere che segue il corso di Storia bizantina deve avere almeno una conoscenza generale della lingua greca e della sua evoluzione. È auspicabile che conosca la lingua inglese. Gli studenti di altri corsi di laurea concorderanno con il docente un percorso di studio personalizzato.

Storia bizantina: fatti, figure, luoghi.

Il corso si propone di fornire agli studenti conoscenze ed indicazioni metodologiche di base per saper leggere e interpretare le fonti principali della storia bizantina ed avere chiara l’evoluzione storica del Medioevo greco. Particolare attenzione verrà data alla geografia storica, alla cronologia essenziale ma anche agli aspetti culturali e cultuali.

Conoscenze e abilità da acquisire

L’insegnamento di Sroria si propone aiutare lo studente a:

  • - riuscire ad inquadrare storicamente gli eventi del Medioevo greco;
  • - riuscire a presentare i risultati dello studio con padronanza espositiva e un'adeguata terminologia tecnica. 


trasversali che lo studente può acquisire alla fine del corso:

- capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti);

  • - capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore); 


- capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze).

  • didattica frontale; 

  • lettura e discussione in classe di materiali;
  • - lezioni seminariali a cura degli stessi studenti.
  • orale

mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici: 


  • - conoscenza dei temi trattati nel corso;
  •   - conoscenza degli strumenti di ricerca;
  • - capacità di esporre i contenuti appresi.

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi. 


La votazione attribuita dalla Commissione al candidato sarà articolata nel modo seguente:

10/30 alla conoscenza degli aspetti principali della Civiltà bizantina;

15/30 alla conoscenza dei principali strumenti di ricerca nel campo della Bizantinistica ed alla capacità di approfondire, anche autonomamente, i principali settori della disciplina;

5/30 alla chiarezza espositiva.

Le date degli appelli saranno comunicate a breve.

La frequenza è consiglia. Nel caso in cui lo studente non possa frequentare, concorderà un programma col docente.

COMMISSIONE: Giannachi (presidente), Vox, Manieri, Pellè N.

L’insegnamento di Storia bizantina nel Corso di laurea triennale in Lettere ha lo scopo di affrontare, sotto la guida e la supervisione del docente, i momenti salienti che hanno contraddistinto la storia sociale del Medioevo bizantino, anche in relazione ai coevi eventi del Medioevo occiedentale meglio noti agli studenti. A tale scopo lo studente verrà condotto all’approfondimento di temi quali:

la cronologia bizantina;

il rapporto tra chiesa e potere centrale a Bisanzio;

la burocrazia bizantina e le cariche dell’esercito;

I rapporti tra Oriente ed Occidente.

 

Nella sezione monografica, attraverso la lettura diretta delle fonti si approfondirà ila letteratura storiografica relativa alla Quarta crociata ed alla presenza occidentale nell’Impero bizantino

La frequenza è consiglia. Nel caso in cui lo studente non possa frequentare, concorderà un programma col docente contattandolo all'indirizzo francesco.giannachi@unisalento.it.

 

  • G. Ravegnani, Introduzione alla storia bizantina, Bologna 2008.

  • S. Cosentino, Storia dell’Italia bizantina, Bologna 2008 (parti scelte).
STORIA BIZANTINA (L-FIL-LET/07)
STORIA BIZANTINA

Corso di laurea LETTERE

Settore Scientifico Disciplinare L-FIL-LET/07

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 26/02/2024 al 31/05/2024)

Lingua ITALIANO

Percorso MODERNO (005)

Lo studente di Lettere che segue il corso di Storia bizantina deve avere almeno una conoscenza generale della lingua greca e della sua evoluzione. È auspicabile che conosca la lingua inglese. Gli studenti di altri corsi di laurea concorderanno con il docente un percorso di studio personalizzato.

Storia bizantina: fatti, figure, luoghi.

Il corso si propone di fornire agli studenti conoscenze ed indicazioni metodologiche di base per saper leggere e interpretare le fonti principali della storia bizantina ed avere chiara l’evoluzione storica del Medioevo greco. Particolare attenzione verrà data alla geografia storica, alla cronologia essenziale ma anche agli aspetti culturali e cultuali.

Conoscenze e abilità da acquisire

L’insegnamento di Sroria si propone aiutare lo studente a:

  • - riuscire ad inquadrare storicamente gli eventi del Medioevo greco;
  • - riuscire a presentare i risultati dello studio con padronanza espositiva e un'adeguata terminologia tecnica. 


trasversali che lo studente può acquisire alla fine del corso:

- capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti);

  • - capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore); 


- capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze).

  • didattica frontale; 

  • lettura e discussione in classe di materiali;
  • - lezioni seminariali a cura degli stessi studenti.
  • orale

mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici: 


  • - conoscenza dei temi trattati nel corso;
  •   - conoscenza degli strumenti di ricerca;
  • - capacità di esporre i contenuti appresi.

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi. 


La votazione attribuita dalla Commissione al candidato sarà articolata nel modo seguente:

10/30 alla conoscenza degli aspetti principali della Civiltà bizantina;

15/30 alla conoscenza dei principali strumenti di ricerca nel campo della Bizantinistica ed alla capacità di approfondire, anche autonomamente, i principali settori della disciplina;

5/30 alla chiarezza espositiva.

Le date degli appelli saranno comunicate a breve.

La frequenza è consiglia. Nel caso in cui lo studente non possa frequentare, concorderà un programma col docente.

COMMISSIONE: Giannachi (presidente), Vox, Manieri, Pellè N.

L’insegnamento di Storia bizantina nel Corso di laurea triennale in Lettere ha lo scopo di affrontare, sotto la guida e la supervisione del docente, i momenti salienti che hanno contraddistinto la storia sociale del Medioevo bizantino, anche in relazione ai coevi eventi del Medioevo occiedentale meglio noti agli studenti. A tale scopo lo studente verrà condotto all’approfondimento di temi quali:

la cronologia bizantina;

il rapporto tra chiesa e potere centrale a Bisanzio;

la burocrazia bizantina e le cariche dell’esercito;

I rapporti tra Oriente ed Occidente.

 

Nella sezione monografica, attraverso la lettura diretta delle fonti si approfondirà ila letteratura storiografica relativa alla Quarta crociata ed alla presenza occidentale nell’Impero bizantino

La frequenza è consiglia. Nel caso in cui lo studente non possa frequentare, concorderà un programma col docente contattandolo all'indirizzo francesco.giannachi@unisalento.it.

 

  • G. Ravegnani, Introduzione alla storia bizantina, Bologna 2008.

  • S. Cosentino, Storia dell’Italia bizantina, Bologna 2008 (parti scelte).
STORIA BIZANTINA (L-FIL-LET/07)
CIVILTA' BIZANTINA

Corso di laurea LETTERE

Settore Scientifico Disciplinare L-FIL-LET/07

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 19/09/2022 al 13/01/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso CLASSICO (031)

Lo studente di Lettere che segue il corso di Civiltà bizantina deve avere almeno una conoscenza generale della lingua greca e della sua evoluzione. È auspicabile che conosca la lingua inglese. Gli studenti di altri corsi di laurea concorderanno con il docente un percorso di studio personalizzato.

La letteratura bizantina: forme, testi, contesti.

Il corso si propone di fornire agli studenti conoscenze ed indicazioni metodologiche di base per saper leggere e interpretare criticamente i testi della letteratura bizantina. Gli studenti avranno la possibilità di studiare criticamente e sotto la guida del docente alcuni dei paradigmi più noti della letteratura greca medievale e di leggere direttamente testi bizantini utili alla ricostruzione dei principali momenti di storia sociale e letteraria.

Conoscenze e abilità da acquisire

L’insegnamento di Civiltà bizantina si propone aiutare lo studente a:

  • - riuscire ad inquadrare storicamente i testi della letteratura bizantina scelti per il corso;
  • - riuscire a presentare i risultati dello studio con padronanza espositiva e un'adeguata terminologia tecnica. 

  1. trasversali che lo studente può acquisire alla fine del corso:
  • - capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti);
  • - capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore); 


- capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze).

  • didattica frontale; 

  • lettura e discussione in classe di materiali;
  • - lezioni seminariali a cura degli stessi studenti.
  • orale

mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici: 


  • - conoscenza dei temi trattati nel corso;
  •   - conoscenza degli strumenti di ricerca;
  • - capacità di esporre i contenuti appresi.

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi. 


La votazione attribuita dalla Commissione al candidato sarà articolata nel modo seguente:

10/30 alla conoscenza degli aspetti principali della Civiltà bizantina;

15/30 alla conoscenza dei principali strumenti di ricerca nel campo della Bizantinistica ed alla capacità di approfondire, anche autonomamente, i principali settori della disciplina;

5/30 alla chiarezza espositiva.

Le date degli appelli saranno comunicate a breve.

La frequenza è consiglia. Nel caso in cui lo studente non possa frequentare, concorderà un programma col docente.

L’insegnamento di Civiltà bizantina nel Corso di laurea triennale in Lettere ha lo scopo di affrontare, sotto la guida e la supervisione del docente, i momenti salienti che hanno contraddistinto la storia sociale e culturale del Medioevo bizantino. A tale scopo lo studente verrà condotto all’approfondimento di temi quali:

la presunta epica bizantina;

il monachesimo orientale;

l’insegnamento bizantino;

la controversia per le immagini;

l’esicasmo;

Bisanzio e l’Occidente medievale;

Bisanzio ed i Truchi;

la formazione di una coscienza nazionale neoellenica.

 

Nella sezione monografica, attraverso la lettura diretta delle fonti si approfondirà la Cronaca di Morea, testo storiografico relativo al periodo della Quarta crociata.

La frequenza è consiglia. Nel caso in cui lo studente non possa frequentare, concorderà un programma col docente contattandolo all'indirizzo freancesco.giannachi@unisalento.it.

 

  • K. Krumbacher, Letteratura greca medievale, trad. di S. Nicosia, Palermo 1970.

  • M. Di Branco, Breve storia di Bisanzio, Roma 2016.
  • dispense del docente
CIVILTA' BIZANTINA (L-FIL-LET/07)
CIVILTA' BIZANTINA

Corso di laurea LETTERE CLASSICHE

Settore Scientifico Disciplinare L-FIL-LET/07

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 19/09/2022 al 13/01/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Lo studente di Lettere che segue il corso di Civiltà bizantina deve avere almeno una conoscenza generale della lingua greca e della sua evoluzione. È auspicabile che conosca la lingua inglese. Gli studenti di altri corsi di laurea concorderanno con il docente un percorso di studio personalizzato.

La letteratura bizantina: forme, testi, contesti.

Il corso si propone di fornire agli studenti conoscenze ed indicazioni metodologiche di base per saper leggere e interpretare criticamente i testi della letteratura bizantina. Gli studenti avranno la possibilità di studiare criticamente e sotto la guida del docente alcuni dei paradigmi più noti della letteratura greca medievale e di leggere direttamente testi bizantini utili alla ricostruzione dei principali momenti di storia sociale e letteraria. L’analisi dei testi verrà portato avanti con particolare attenzione per la tradizione manoscritta degli stessi e per l’analisi critica. Gli studenti avranno la possibilità di leggere direttamente I testi greci da alcune copie manoscritte.

Conoscenze e abilità da acquisire

L’insegnamento di Civiltà bizantina si propone aiutare lo studente a:

  • - riuscire ad inquadrare storicamente i testi della letteratura bizantina scelti per il corso;
  • - conoscere la storia della tradizione manoscritta dei testi oggetto di studio; 

  • - saper condurre un'analisi linguistica dei passi selezionati e saper inquadrare nel panorama storico -
letterario (con particolare riferimento a tecnica di produzione, destinazione di pubblico e fortuna) le opere 
da cui essi provengono; 

  • - riuscire a presentare i risultati dello studio con padronanza espositiva e un'adeguata terminologia tecnica. 


Competenze trasversali che lo studente può acquisire alla fine del corso:

- capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti); 


  • - capacità di formulare giudizi in autonomia (interpretare le informazioni con senso critico e decidere di conseguenza); 

  • - capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore); 


- capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze).

Lezione frontale; seminari condotti da studenti; seminari condotti da specialisti.

L' esame orale
 mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici: 


  • - conoscenza dei temi trattati nel corso;
  • conoscenza degli strumenti di ricerca;
  • - capacità di esporre i contenuti appresi. 


Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi. 


La votazione attribuita dalla Commissione al candidato sarà articolata nel modo seguente:

10/30 alla conoscenza degli aspetti principali della Civiltà bizantina;

15/30 alla conoscenza dei principali strumenti di ricerca nel campo della Bizantinistica ed alla capacità di approfondire, anche autonomamente, i principali settori della disciplina;

5/30 alla chiarezza espositiva.

Gli appelli saranno comunicati a breve

La frequenza è consiglia. Nel caso in cui lo studente non possa frequentare, concorderà un programma col docente.

L’insegnamento di Civiltà bizantina nel Corso di laurea magistrale in Lettere ha lo scopo di affrontare, sotto la guida e la supervisione del docente, i momenti salienti che hanno contraddistinto la storia sociale e culturale del Medioevo bizantino. A tale scopo lo studente verrà condotto all’approfondimento di temi quali:

la presunta epica bizantina;

il monachesimo orientale;

l’insegnamento bizantino;

la controversia per le immagini;

l’esicasmo;

Bisanzio e l’Occidente medievale;

Bisanzio ed i Turchi;

la formazione di una coscienza nazionale neoellenica.

 

Nella sezione monografica, attraverso la lettura diretta delle fonti, l’analisi paleografica e lo studio critico dei testi, si approfondirà la letteratura del periodo noto come Francocrazia o Impero latino di Costantinopoli.

La frequenza è consiglia. Nel caso in cui lo studente non possa frequentare, concorderà un programma col docente contattandolo all'indirizzo francesco.giannachi@unisalento.it .

 

  • K. Krumbacher, Letteratura greca medievale, trad. di S. Nicosia, Palermo 1970.


          - G. Ravegnani, Introduzione alla storia bizantina, Bologna 2008.

 

  • C. Mango, La civiltà bizantina, Bari 2009 (parti scelte dal docente)
CIVILTA' BIZANTINA (L-FIL-LET/07)
LETTERATURA DELLA GRECIA MODERNA E DELLE MINORANZE ELLENOFONE

Corso di laurea LETTERE

Settore Scientifico Disciplinare L-LIN/20

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 06/03/2023 al 09/06/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso MODERNO (005)

Lo studente di Lettere che segue il corso di Letteratura della Grecia moderna e delle minoranze ellenofone deve avere almeno una conoscenza generale della storia europea d’età moderna e contemporanea. È auspicabile che conosca la lingua inglese. Non è necessaria la conoscenza della lingua greca perché i testi verranno proposti in traduzione italiana. Gli studenti di altri corsi di laurea concorderanno con il docente un percorso di studio personalizzato.

Letteratura delle Grecia moderna (periodi e forme); letteratura delle minoranze ellenofone (luoghi della presenza greca fuori dalla Grecia e produzione letteraria).

Il corso si propone di fornire agli studenti conoscenze ed indicazioni metodologiche di base per seguire lo svolgimento della letteratura della Grecia moderna e per conoscere la presenza dei Greci (minoranze storiche) fuori dal territorio greco (Italia, Ucraina, Albania, Turchia).

Conoscenze e abilità da acquisire

L’insegnamento di si propone di aiutare lo studente a:

  • - riuscire ad inquadrare storicamente gli eventi del Grecia moderna;
  • - riuscire a presentare i risultati dello studio con padronanza espositiva e un'adeguata terminologia tecnica. 

  1. trasversali che lo studente può acquisire alla fine del corso:
  • - capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti);
  • - capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore); 

  • - capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze). 

  • didattica frontale; 

  • lettura e discussione in classe di materiali;
  • lezioni seminariali a cura degli stessi studenti.
  1. orale
;  mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici: 

  • - conoscenza dei temi trattati nel corso;
  •   - conoscenza degli strumenti di ricerca;
  • - capacità di esporre i contenuti appresi. 

  • Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi. 

  • La votazione attribuita dalla Commissione al candidato sarà articolata nel modo seguente:
  • 10/30 alla conoscenza degli aspetti principali della Civiltà bizantina;
  • 15/30 alla conoscenza dei principali strumenti di ricerca nel campo della Bizantinistica ed alla capacità di approfondire, anche autonomamente, i principali settori della disciplina;
  • 5/30 alla chiarezza espositiva

Le date degli appelli saranno comunicate a brec

La frequenza è consiglia. Nel caso in cui lo studente non possa frequentare, concorderà un programma col docente.

L’insegnamento nel Corso di laurea triennale in Lettere ha lo scopo di affrontare, sotto la guida e la supervisione del docente, i momenti salienti della letteratura della Grecia moderna, attraverso la lettura di testi in prosa e poesia tradotti in italiano. Fondamentale sarà anche l’approfondimento delle minoranze greche storiche in Italia (Calabria e Puglia), Ucraina (Donbass), Albania (Chimara), Turchia (Trebisonda). A tale scopo lo studente verrà condotto all’approfondimento di temi quali:

lo svolgimento della letteratura neogreca dal Medioevo alla Contemporaneità;

il rapporto tra lingua e Nazione in Grecia;

le minoranze fuori dalla Grecia ed i rapporti con le lingue tetto degli stati non greci;

I rapporti tra le minoranze e la madrepatria greca.

 

Nella sezione monografica, attraverso la lettura diretta dei testi in traduzione, si approfondirà il seguente tema: Il viaggio nel Peloponneso dei Greci e dei non Greci, attraverso la lettura di due autori in particolare: Nikos Kazantzakis (La mia Grecia) e P. L. Fermor (Mani).

.         La frequenza è consiglia. Nel caso in cui lo studente non possa frequentare, concorderà un programma col docente contattando all'indidizzo francesco.giannachi@unisalento.it.

 

– M. Vitti, Storia della letteratura neogreca, Venezia 2016 (solo parti scelte).

  • N. Kazantzakis, La mia Grecia, Crocetti editore 2021 (parti scelte)
  • P. L. Fermor, Mani. Viaggio nel Peloponnese, Adelphi 2016 (parti scelte).
LETTERATURA DELLA GRECIA MODERNA E DELLE MINORANZE ELLENOFONE (L-LIN/20)
STORIA BIZANTINA

Corso di laurea LETTERE

Settore Scientifico Disciplinare L-FIL-LET/07

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 06/03/2023 al 09/06/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso MODERNO (005)

Lo studente di Lettere che segue il corso di Storia bizantina deve avere una  sufficiente conoscenza delle dinamiche storiche del Medioevo. È auspicabile che conosca la lingua inglese. Gli studenti di altri corsi di laurea concorderanno con il docente un percorso di studio personalizzato.

Storia bizantina: fatti, figure, luoghi.

Il corso si propone di fornire agli studenti conoscenze ed indicazioni metodologiche di base per saper leggere e interpretare le fonti principali della storia bizantina ed avere chiara l’evoluzione storica del Medioevo greco. Particolare attenzione verrà data alla geografia storica, alla cronologia essenziale ma anche agli aspetti culturali e cultuali.

Conoscenze e abilità da acquisire

L’insegnamento di Sroria si propone aiutare lo studente a:

  • - riuscire ad inquadrare storicamente gli eventi del Medioevo greco;
  • - riuscire a presentare i risultati dello studio con padronanza espositiva e un'adeguata terminologia tecnica. 


trasversali che lo studente può acquisire alla fine del corso:

- capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti);

  • - capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore); 


- capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze).

  • didattica frontale; 

  • lettura e discussione in classe di materiali;
  • - lezioni seminariali a cura degli stessi studenti.
  • orale

mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici: 


  • - conoscenza dei temi trattati nel corso;
  •   - conoscenza degli strumenti di ricerca;
  • - capacità di esporre i contenuti appresi.

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi. 


La votazione attribuita dalla Commissione al candidato sarà articolata nel modo seguente:

10/30 alla conoscenza degli aspetti principali della Civiltà bizantina;

15/30 alla conoscenza dei principali strumenti di ricerca nel campo della Bizantinistica ed alla capacità di approfondire, anche autonomamente, i principali settori della disciplina;

5/30 alla chiarezza espositiva.

Le date degli appelli saranno comunicate a breve.

La frequenza è consiglia. Nel caso in cui lo studente non possa frequentare, concorderà un programma col docente.

L’insegnamento di Storia bizantina nel Corso di laurea triennale in Lettere ha lo scopo di affrontare, sotto la guida e la supervisione del docente, i momenti salienti che hanno contraddistinto la storia sociale del Medioevo bizantino, anche in relazione ai coevi eventi del Medioevo occiedentale meglio noti agli studenti. A tale scopo lo studente verrà condotto all’approfondimento di temi quali:

la cronologia bizantina;

il rapporto tra chiesa e potere centrale a Bisanzio;

la burocrazia bizantina e le cariche dell’esercito;

I rapporti tra Oriente ed Occidente.

 

Nella sezione monografica, attraverso la lettura diretta delle fonti si approfondirà ila letteratura storiografica relativa alla Quarta crociata ed alla presenza occidentale nell’Impero bizantino

La frequenza è consiglia. Nel caso in cui lo studente non possa frequentare, concorderà un programma col docente contattandolo all'indirizzo francesco.giannachi@unisalento.it.

 

  • G. Ravegnani, Introduzione alla storia bizantina, Bologna 2008.

  • S. Cosentino, Storia dell’Italia bizantina, Bologna 2008 (parti scelte).
STORIA BIZANTINA (L-FIL-LET/07)
STORIA BIZANTINA

Corso di laurea LETTERE

Settore Scientifico Disciplinare L-FIL-LET/07

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 2

Semestre Secondo Semestre (dal 06/03/2023 al 09/06/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso CLASSICO (031)

Lo studente di Lettere che segue il corso di Storia bizantina deve avere almeno una conoscenza generale della lingua greca e della sua evoluzione. È auspicabile che conosca la lingua inglese. Gli studenti di altri corsi di laurea concorderanno con il docente un percorso di studio personalizzato.

Storia bizantina: fatti, figure, luoghi.

Il corso si propone di fornire agli studenti conoscenze ed indicazioni metodologiche di base per saper leggere e interpretare le fonti principali della storia bizantina ed avere chiara l’evoluzione storica del Medioevo greco. Particolare attenzione verrà data alla geografia storica, alla cronologia essenziale ma anche agli aspetti culturali e cultuali.

Conoscenze e abilità da acquisire

L’insegnamento di Sroria si propone aiutare lo studente a:

  • - riuscire ad inquadrare storicamente gli eventi del Medioevo greco;
  • - riuscire a presentare i risultati dello studio con padronanza espositiva e un'adeguata terminologia tecnica. 


trasversali che lo studente può acquisire alla fine del corso:

- capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti);

  • - capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore); 


- capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze).

  • didattica frontale; 

  • lettura e discussione in classe di materiali;
  • - lezioni seminariali a cura degli stessi studenti.
  • orale

mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici: 


  • - conoscenza dei temi trattati nel corso;
  •   - conoscenza degli strumenti di ricerca;
  • - capacità di esporre i contenuti appresi.

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi. 


La votazione attribuita dalla Commissione al candidato sarà articolata nel modo seguente:

10/30 alla conoscenza degli aspetti principali della Civiltà bizantina;

15/30 alla conoscenza dei principali strumenti di ricerca nel campo della Bizantinistica ed alla capacità di approfondire, anche autonomamente, i principali settori della disciplina;

5/30 alla chiarezza espositiva.

Le date degli appelli saranno comunicate a breve.

La frequenza è consiglia. Nel caso in cui lo studente non possa frequentare, concorderà un programma col docente.

L’insegnamento di Storia bizantina nel Corso di laurea triennale in Lettere ha lo scopo di affrontare, sotto la guida e la supervisione del docente, i momenti salienti che hanno contraddistinto la storia sociale del Medioevo bizantino, anche in relazione ai coevi eventi del Medioevo occiedentale meglio noti agli studenti. A tale scopo lo studente verrà condotto all’approfondimento di temi quali:

la cronologia bizantina;

il rapporto tra chiesa e potere centrale a Bisanzio;

la burocrazia bizantina e le cariche dell’esercito;

I rapporti tra Oriente ed Occidente.

 

Nella sezione monografica, attraverso la lettura diretta delle fonti si approfondirà ila letteratura storiografica relativa alla Quarta crociata ed alla presenza occidentale nell’Impero bizantino

La frequenza è consiglia. Nel caso in cui lo studente non possa frequentare, concorderà un programma col docente contattandolo all'indirizzo francesco.giannachi@unisalento.it.

 

  • G. Ravegnani, Introduzione alla storia bizantina, Bologna 2008.

  • S. Cosentino, Storia dell’Italia bizantina, Bologna 2008 (parti scelte).
STORIA BIZANTINA (L-FIL-LET/07)
CIVILTA' BIZANTINA

Corso di laurea LETTERE

Settore Scientifico Disciplinare L-FIL-LET/07

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 20/09/2021 al 14/01/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso CLASSICO (031)

Lo studente di Lettere che segue il corso di Civiltà bizantina deve avere almeno una conoscenza generale della lingua greca e della sua evoluzione. È auspicabile che conosca la lingua inglese. Gli studenti di altri corsi di laurea concorderanno con il docente un percorso di studio personalizzato.

La letteratura bizantina: forme, testi, contesti.

Il corso si propone di fornire agli studenti conoscenze ed indicazioni metodologiche di base per saper leggere e interpretare criticamente i testi della letteratura bizantina. Gli studenti avranno la possibilità di studiare criticamente e sotto la guida del docente alcuni dei paradigmi più noti della letteratura greca medievale e di leggere direttamente testi bizantini utili alla ricostruzione dei principali momenti di storia sociale e letteraria.

Conoscenze e abilità da acquisire

L’insegnamento di Civiltà bizantina si propone aiutare lo studente a:

  • - riuscire ad inquadrare storicamente i testi della letteratura bizantina scelti per il corso;
  • - riuscire a presentare i risultati dello studio con padronanza espositiva e un'adeguata terminologia tecnica. 

  1. trasversali che lo studente può acquisire alla fine del corso:
  • - capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti);
  • - capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore); 


- capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze).

  • didattica frontale; 

  • lettura e discussione in classe di materiali;
  • - lezioni seminariali a cura degli stessi studenti.
  • orale

mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici: 


  • - conoscenza dei temi trattati nel corso;
  •   - conoscenza degli strumenti di ricerca;
  • - capacità di esporre i contenuti appresi.

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi. 


La votazione attribuita dalla Commissione al candidato sarà articolata nel modo seguente:

10/30 alla conoscenza degli aspetti principali della Civiltà bizantina;

15/30 alla conoscenza dei principali strumenti di ricerca nel campo della Bizantinistica ed alla capacità di approfondire, anche autonomamente, i principali settori della disciplina;

5/30 alla chiarezza espositiva.

25 gennaio 2022; 15 febbraio; 12 aprile; 17 maggio (riservato a laureandi, studenti fuori corso e studenti iscritti in corso all’ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del secondo semestre); 21 giugno; 5 luglio; 6 settembre; 5 ottobre (riservato a laureandi, studenti fuori corso e studenti iscritti in corso all’ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del secondo semestre).

La frequenza è consiglia. Nel caso in cui lo studente non possa frequentare, concorderà un programma col docente.

L’insegnamento di Civiltà bizantina nel Corso di laurea triennale in Lettere ha lo scopo di affrontare, sotto la guida e la supervisione del docente, i momenti salienti che hanno contraddistinto la storia sociale e culturale del Medioevo bizantino. A tale scopo lo studente verrà condotto all’approfondimento di temi quali:

la presunta epica bizantina;

il monachesimo orientale;

l’insegnamento bizantino;

la controversia per le immagini;

l’esicasmo;

Bisanzio e l’Occidente medievale;

Bisanzio ed i Truchi;

la formazione di una coscienza nazionale neoellenica.

 

Nella sezione monografica, attraverso la lettura diretta delle fonti si approfondirà il protoromanzo cavalleresco Dighenis Akritis, studiando le caratteristiche del genere letterario, con particolare riferimento alla tradizione orale di parte del testo.

  • K. Krumbacher, Letteratura greca medievale, trad. di S. Nicosia, Palermo 1970.

  • M. Di Branco, Breve storia di Bisanzio, Roma 2016.
  • dispense del docente
CIVILTA' BIZANTINA (L-FIL-LET/07)
CIVILTA' BIZANTINA

Corso di laurea LETTERE CLASSICHE

Settore Scientifico Disciplinare L-FIL-LET/07

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 20/09/2021 al 14/01/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Lo studente di Lettere che segue il corso di Civiltà bizantina deve avere almeno una conoscenza generale della lingua greca e della sua evoluzione. È auspicabile che conosca la lingua inglese. Gli studenti di altri corsi di laurea concorderanno con il docente un percorso di studio personalizzato.

La letteratura bizantina: forme, testi, contesti.

Il corso si propone di fornire agli studenti conoscenze ed indicazioni metodologiche di base per saper leggere e interpretare criticamente i testi della letteratura bizantina. Gli studenti avranno la possibilità di studiare criticamente e sotto la guida del docente alcuni dei paradigmi più noti della letteratura greca medievale e di leggere direttamente testi bizantini utili alla ricostruzione dei principali momenti di storia sociale e letteraria. L’analisi dei testi verrà portato avanti con particolare attenzione per la tradizione manoscritta degli stessi e per l’analisi critica. Gli student avramnno la possibilità di leggere direttamente I testi greci da alcune copie manoscritte.

Conoscenze e abilità da acquisire

L’insegnamento di Civiltà bizantina si propone aiutare lo studente a:

  • - riuscire ad inquadrare storicamente i testi della letteratura bizantina scelti per il corso;
  • - conoscere la storia della tradizione manoscritta dei testi oggetto di studio; 

  • - saper condurre un'analisi linguistica dei passi selezionati e saper inquadrare nel panorama storico -
letterario (con particolare riferimento a tecnica di produzione, destinazione di pubblico e fortuna) le opere 
da cui essi provengono; 

  • - riuscire a presentare i risultati dello studio con padronanza espositiva e un'adeguata terminologia tecnica. 


Competenze trasversali che lo studente può acquisire alla fine del corso:

- capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti); 


  • - capacità di formulare giudizi in autonomia (interpretare le informazioni con senso critico e decidere di conseguenza); 

  • - capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore); 


- capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze).

Lezione frontale; seminari condotti da studenti; seminari condotti da specialisti.

L' esame orale
 mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici: 


  • - conoscenza dei temi trattati nel corso;
  • conoscenza degli strumenti di ricerca;
  • - capacità di esporre i contenuti appresi. 


Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi. 


La votazione attribuita dalla Commissione al candidato sarà articolata nel modo seguente:

10/30 alla conoscenza degli aspetti principali della Civiltà bizantina;

15/30 alla conoscenza dei principali strumenti di ricerca nel campo della Bizantinistica ed alla capacità di approfondire, anche autonomamente, i principali settori della disciplina;

5/30 alla chiarezza espositiva.

25 gennaio 2022; 15 febbraio; 12 aprile; 17 maggio (riservato a laureandi, studenti fuori corso e studenti iscritti in corso all’ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del secondo semestre); 21 giugno; 5 luglio; 6 settembre; 5 ottobre (riservato a laureandi, studenti fuori corso e studenti iscritti in corso all’ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del secondo semestre).

La frequenza è consiglia. Nel caso in cui lo studente non possa frequentare, concorderà un programma col docente.

L’insegnamento di Civiltà bizantina nel Corso di laurea magistrale in Lettere ha lo scopo di affrontare, sotto la guida e la supervisione del docente, i momenti salienti che hanno contraddistinto la storia sociale e culturale del Medioevo bizantino. A tale scopo lo studente verrà condotto all’approfondimento di temi quali:

la presunta epica bizantina;

il monachesimo orientale;

l’insegnamento bizantino;

la controversia per le immagini;

l’esicasmo;

Bisanzio e l’Occidente medievale;

Bisanzio ed i Truchi;

la formazione di una coscienza nazionale neoellenica.

 

Nella sezione monografica, attraverso la lettura diretta delle fonti, l’analisi paleografica e lo studio critico dei testi, si approfondiranno il monachesimo bizantino, l’esicasmo e le polemiche legate al metodo della preghiera monastica.

  • K. Krumbacher, Letteratura greca medievale, trad. di S. Nicosia, Palermo 1970.


          - G. Ravegnani, Introduzione alla storia bizantina, Bologna 2008.

 

  • C. Mango, La civiltà bizantina, Bari 2009 (parti scelte dal docente)
CIVILTA' BIZANTINA (L-FIL-LET/07)
STORIA BIZANTINA

Corso di laurea LETTERE

Settore Scientifico Disciplinare L-FIL-LET/07

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 2

Semestre Secondo Semestre (dal 07/03/2022 al 10/06/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso CLASSICO (031)

Lo studente di Lettere che segue il corso di Storia bizantina deve avere almeno una conoscenza generale della lingua greca e della sua evoluzione. È auspicabile che conosca la lingua inglese. Gli studenti di altri corsi di laurea concorderanno con il docente un percorso di studio personalizzato.

Storia bizantina: fatti, figure, luoghi.

Il corso si propone di fornire agli studenti conoscenze ed indicazioni metodologiche di base per saper leggere e interpretare le fonti principali della storia bizantina ed avere chiara l’evoluzione storica del Medioevo greco. Particolare attenzione verrà data alla geografia storica, alla cronologia essenziale ma anche agli aspetti culturali e cultuali.

Conoscenze e abilità da acquisire

L’insegnamento di Sroria si propone aiutare lo studente a:

  • - riuscire ad inquadrare storicamente gli eventi del Medioevo greco;
  • - riuscire a presentare i risultati dello studio con padronanza espositiva e un'adeguata terminologia tecnica. 


trasversali che lo studente può acquisire alla fine del corso:

- capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti);

  • - capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore); 


- capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze).

  • didattica frontale; 

  • lettura e discussione in classe di materiali;
  • - lezioni seminariali a cura degli stessi studenti.
  • orale

mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici: 


  • - conoscenza dei temi trattati nel corso;
  •   - conoscenza degli strumenti di ricerca;
  • - capacità di esporre i contenuti appresi.

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi. 


La votazione attribuita dalla Commissione al candidato sarà articolata nel modo seguente:

10/30 alla conoscenza degli aspetti principali della Civiltà bizantina;

15/30 alla conoscenza dei principali strumenti di ricerca nel campo della Bizantinistica ed alla capacità di approfondire, anche autonomamente, i principali settori della disciplina;

5/30 alla chiarezza espositiva.

25 gennaio 2022; 15 febbraio; 12 aprile; 17 maggio (riservato a laureandi, studenti fuori corso e studenti iscritti in corso all’ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del secondo semestre); 21 giugno; 5 luglio; 6 settembre; 5 ottobre (riservato a laureandi, studenti fuori corso e studenti iscritti in corso all’ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del secondo semestre).

La frequenza è consiglia. Nel caso in cui lo studente non possa frequentare, concorderà un programma col docente.

L’insegnamento di Storia bizantina nel Corso di laurea triennale in Lettere ha lo scopo di affrontare, sotto la guida e la supervisione del docente, i momenti salienti che hanno contraddistinto la storia sociale del Medioevo bizantino, anche in relazione ai coevi eventi del Medioevo occiedentale meglio noti agli studenti. A tale scopo lo studente verrà condotto all’approfondimento di temi quali:

la cronologia bizantina;

il rapporto tra chiesa e potere centrale a Bisanzio;

la burocrazia bizantina e le cariche dell’esercito;

I rapporti tra Oriente ed Occidente.

 

Nella sezione monografica, attraverso la lettura diretta delle fonti si approfondirà il monachesimo bizantino, dalle origini sino ai nostri giorni, con l’ausilio anche di sussidi iconografici e video.

  • G. Ravegnani, Introduzione alla storia bizantina, Bologna 2008.

  • S. Cosentino, Storia dell’Italia bizantina, Bologna 2008 (parti scelte).
STORIA BIZANTINA (L-FIL-LET/07)
STORIA BIZANTINA

Corso di laurea LETTERE

Settore Scientifico Disciplinare L-FIL-LET/07

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 07/03/2022 al 10/06/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso MODERNO (005)

Lo studente di Lettere che segue il corso di Storia bizantina deve avere almeno una conoscenza generale della lingua greca e della sua evoluzione. È auspicabile che conosca la lingua inglese. Gli studenti di altri corsi di laurea concorderanno con il docente un percorso di studio personalizzato.

Storia bizantina: fatti, figure, luoghi.

Il corso si propone di fornire agli studenti conoscenze ed indicazioni metodologiche di base per saper leggere e interpretare le fonti principali della storia bizantina ed avere chiara l’evoluzione storica del Medioevo greco. Particolare attenzione verrà data alla geografia storica, alla cronologia essenziale ma anche agli aspetti culturali e cultuali.

Conoscenze e abilità da acquisire

L’insegnamento di Sroria si propone aiutare lo studente a:

  • - riuscire ad inquadrare storicamente gli eventi del Medioevo greco;
  • - riuscire a presentare i risultati dello studio con padronanza espositiva e un'adeguata terminologia tecnica. 


trasversali che lo studente può acquisire alla fine del corso:

- capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti);

  • - capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore); 


- capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze).

  • didattica frontale; 

  • lettura e discussione in classe di materiali;
  • - lezioni seminariali a cura degli stessi studenti.
  • orale

mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici: 


  • - conoscenza dei temi trattati nel corso;
  •   - conoscenza degli strumenti di ricerca;
  • - capacità di esporre i contenuti appresi.

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi. 


La votazione attribuita dalla Commissione al candidato sarà articolata nel modo seguente:

10/30 alla conoscenza degli aspetti principali della Civiltà bizantina;

15/30 alla conoscenza dei principali strumenti di ricerca nel campo della Bizantinistica ed alla capacità di approfondire, anche autonomamente, i principali settori della disciplina;

5/30 alla chiarezza espositiva.

25 gennaio 2022; 15 febbraio; 12 aprile; 17 maggio (riservato a laureandi, studenti fuori corso e studenti iscritti in corso all’ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del secondo semestre); 21 giugno; 5 luglio; 6 settembre; 5 ottobre (riservato a laureandi, studenti fuori corso e studenti iscritti in corso all’ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del secondo semestre).

La frequenza è consiglia. Nel caso in cui lo studente non possa frequentare, concorderà un programma col docente.

L’insegnamento di Storia bizantina nel Corso di laurea triennale in Lettere ha lo scopo di affrontare, sotto la guida e la supervisione del docente, i momenti salienti che hanno contraddistinto la storia sociale del Medioevo bizantino, anche in relazione ai coevi eventi del Medioevo occiedentale meglio noti agli studenti. A tale scopo lo studente verrà condotto all’approfondimento di temi quali:

la cronologia bizantina;

il rapporto tra chiesa e potere centrale a Bisanzio;

la burocrazia bizantina e le cariche dell’esercito;

I rapporti tra Oriente ed Occidente.

 

Nella sezione monografica, attraverso la lettura diretta delle fonti si approfondirà il monachesimo bizantino, dalle origini sino ai nostri giorni, con l’ausilio anche di sussidi iconografici e video.

  • G. Ravegnani, Introduzione alla storia bizantina, Bologna 2008.

  • S. Cosentino, Storia dell’Italia bizantina, Bologna 2008 (parti scelte).
STORIA BIZANTINA (L-FIL-LET/07)
CIVILTA' BIZANTINA

Corso di laurea LETTERE CLASSICHE

Settore Scientifico Disciplinare L-FIL-LET/07

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 21/09/2020 al 15/01/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce

Lo studente di Lettere che segue il corso di Civiltà bizantina deve avere almeno una conoscenza generale della lingua greca e della sua evoluzione. È auspicabile che conosca la lingua inglese. Gli studenti di altri corsi di laurea concorderanno con il docente un percorso di studio personalizzato.

La letteratura bizantina: forme, testi, contesti.

Il corso si propone di fornire agli studenti conoscenze ed indicazioni metodologiche di base per saper leggere e interpretare criticamente i testi della letteratura bizantina. Gli studenti avranno la possibilità di studiare criticamente e sotto la guida del docente alcuni dei paradigmi più noti della letteratura greca medievale e di leggere direttamente testi bizantini utili alla ricostruzione dei principali momenti di storia sociale e letteraria. L’analisi dei testi verrà portato avanti con particolare attenzione per la tradizione manoscritta degli stessi e per l’analisi critica. Gli student avramnno la possibilità di leggere direttamente I testi greci da alcune copie manoscritte.

Conoscenze e abilità da acquisire

L’insegnamento di Civiltà bizantina si propone aiutare lo studente a:

  • - riuscire ad inquadrare storicamente i testi della letteratura bizantina scelti per il corso;
  • - conoscere la storia della tradizione manoscritta dei testi oggetto di studio; 

  • - saper condurre un'analisi linguistica dei passi selezionati e saper inquadrare nel panorama storico -
letterario (con particolare riferimento a tecnica di produzione, destinazione di pubblico e fortuna) le opere 
da cui essi provengono; 

  • - riuscire a presentare i risultati dello studio con padronanza espositiva e un'adeguata terminologia tecnica. 


Competenze trasversali che lo studente può acquisire alla fine del corso:

- capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti); 


  • - capacità di formulare giudizi in autonomia (interpretare le informazioni con senso critico e decidere di conseguenza); 

  • - capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore); 


- capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze).

Lezione frontale; seminari condotti da studenti; seminari condotti da specialisti.

L' esame orale
 mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici: 


  • - conoscenza dei temi trattati nel corso;
  • conoscenza degli strumenti di ricerca;
  • - capacità di esporre i contenuti appresi. 


Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi. 


La votazione attribuita dalla Commissione al candidato sarà articolata nel modo seguente:

10/30 alla conoscenza degli aspetti principali della Civiltà bizantina;

15/30 alla conoscenza dei principali strumenti di ricerca nel campo della Bizantinistica ed alla capacità di approfondire, anche autonomamente, i principali settori della disciplina;

5/30 alla chiarezza espositiva.

15 settembre3 novembre riservato a studenti fuori corso, in debito d’esame e laureandi della sessione autunnale. 202126 gennaio9 febbraio6 aprile riservato a studenti in debito d’esame e agli esami del I semestre a.a. 2020/2021, 18 maggio (riservato a laureandi della sessione estiva che hanno terminato le lezioni del I semestre e a studenti fuori corso, 8 giugno22 giugno13 luglio7 settembre26 ottobre riservato a laureandi, fuori corso e studenti iscritti in corso all'ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del II semestre.

La frequenza è consiglia. Nel caso in cui lo studente non possa frequentare, concorderà un programma col docente.

L’insegnamento di Civiltà bizantina nel Corso di laurea magistrale in Lettere ha lo scopo di affrontare, sotto la guida e la supervisione del docente, i momenti salienti che hanno contraddistinto la storia sociale e culturale del Medioevo bizantino. A tale scopo lo studente verrà condotto all’approfondimento di temi quali:

la presunta epica bizantina;

il monachesimo orientale;

l’insegnamento bizantino;

la controversia per le immagini;

l’esicasmo;

Bisanzio e l’Occidente medievale;

Bisanzio ed i Truchi;

la formazione di una coscienza nazionale neoellenica.

 

Nella sezione monografica, attraverso la lettura diretta delle fonti, l’analisi paleografica e lo studio critico dei testi, si approfondirà l’esicasmo e le polemiche legate al metodo della preghiera monastica.

  • K. Krumbacher, Letteratura greca medievale, trad. di S. Nicosia, Palermo 1970.


          - G. Ravegnani, Introduzione alla storia bizantina, Bologna 2008.

 

  • C. Mango, La civiltà bizantina, Bari 2009 (parti scelte dal docente)
CIVILTA' BIZANTINA (L-FIL-LET/07)
CIVILTA' BIZANTINA

Corso di laurea LETTERE

Settore Scientifico Disciplinare L-FIL-LET/07

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 21/09/2020 al 15/01/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso CLASSICO (031)

Sede Lecce

Lo studente di Lettere che segue il corso di Civiltà bizantina deve avere almeno una conoscenza generale della lingua greca e della sua evoluzione. È auspicabile che conosca la lingua inglese. Gli studenti di altri corsi di laurea concorderanno con il docente un percorso di studio personalizzato.

La letteratura bizantina: forme, testi, contesti.

Il corso si propone di fornire agli studenti conoscenze ed indicazioni metodologiche di base per saper leggere e interpretare criticamente i testi della letteratura bizantina. Gli studenti avranno la possibilità di studiare criticamente e sotto la guida del docente alcuni dei paradigmi più noti della letteratura greca medievale e di leggere direttamente testi bizantini utili alla ricostruzione dei principali momenti di storia sociale e letteraria.

Conoscenze e abilità da acquisire

L’insegnamento di Civiltà bizantina si propone aiutare lo studente a:

  • - riuscire ad inquadrare storicamente i testi della letteratura bizantina scelti per il corso;
  • - riuscire a presentare i risultati dello studio con padronanza espositiva e un'adeguata terminologia tecnica. 

  1. trasversali che lo studente può acquisire alla fine del corso:
  • - capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti);
  • - capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore); 


- capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze).

  • didattica frontale; 

  • lettura e discussione in classe di materiali;
  • - lezioni seminariali a cura degli stessi studenti.
  • orale

mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici: 


  • - conoscenza dei temi trattati nel corso;
  •   - conoscenza degli strumenti di ricerca;
  • - capacità di esporre i contenuti appresi.

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi. 


La votazione attribuita dalla Commissione al candidato sarà articolata nel modo seguente:

10/30 alla conoscenza degli aspetti principali della Civiltà bizantina;

15/30 alla conoscenza dei principali strumenti di ricerca nel campo della Bizantinistica ed alla capacità di approfondire, anche autonomamente, i principali settori della disciplina;

5/30 alla chiarezza espositiva.

15 settembre3 novembre riservato a studenti fuori corso, in debito d’esame e laureandi della sessione autunnale. 202126 gennaio9 febbraio6 aprile riservato a studenti in debito d’esame e agli esami del I semestre a.a. 2020/2021, 18 maggio (riservato a laureandi della sessione estiva che hanno terminato le lezioni del I semestre e a studenti fuori corso, 8 giugno22 giugno13 luglio7 settembre26 ottobre riservato a laureandi, fuori corso e studenti iscritti in corso all'ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del II semestre.

La frequenza è consiglia. Nel caso in cui lo studente non possa frequentare, concorderà un programma col docente.

L’insegnamento di Civiltà bizantina nel Corso di laurea triennale in Lettere ha lo scopo di affrontare, sotto la guida e la supervisione del docente, i momenti salienti che hanno contraddistinto la storia sociale e culturale del Medioevo bizantino. A tale scopo lo studente verrà condotto all’approfondimento di temi quali:

la presunta epica bizantina;

il monachesimo orientale;

l’insegnamento bizantino;

la controversia per le immagini;

l’esicasmo;

Bisanzio e l’Occidente medievale;

Bisanzio ed i Truchi;

la formazione di una coscienza nazionale neoellenica.

 

Nella sezione monografica, attraverso la lettura diretta delle fonti si approfondirà l’iconoclasmo e le polemiche legate all’aniconismo, con particolare attenzione per i rapporti tra Bisanzio ed il mondo islamico.

  • K. Krumbacher, Letteratura greca medievale, trad. di S. Nicosia, Palermo 1970.

  • M. Di Branco, Breve storia di Bisanzio, Roma 2016.
  • dispense del docente
CIVILTA' BIZANTINA (L-FIL-LET/07)
STORIA BIZANTINA

Corso di laurea LETTERE

Settore Scientifico Disciplinare L-FIL-LET/07

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 01/03/2021 al 04/06/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso MODERNO (005)

Sede Lecce

Lo studente di Lettere che segue il corso di Storia bizantina deve avere almeno una conoscenza generale della lingua greca e della sua evoluzione. È auspicabile che conosca la lingua inglese. Gli studenti di altri corsi di laurea concorderanno con il docente un percorso di studio personalizzato.

Storia bizantina: fatti, figure, luoghi.

Il corso si propone di fornire agli studenti conoscenze ed indicazioni metodologiche di base per saper leggere e interpretare le fonti principali della storia bizantina ed avere chiara l’evoluzione storica del Medioevo greco. Particolare attenzione verrà data alla geografia storica, alla cronologia essenziale ma anche agli aspetti culturali e cultuali.

Conoscenze e abilità da acquisire

L’insegnamento di Sroria si propone aiutare lo studente a:

  • - riuscire ad inquadrare storicamente gli eventi del Medioevo greco;
  • - riuscire a presentare i risultati dello studio con padronanza espositiva e un'adeguata terminologia tecnica. 


trasversali che lo studente può acquisire alla fine del corso:

- capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti);

  • - capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore); 


- capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze).

  • didattica frontale; 

  • lettura e discussione in classe di materiali;
  • - lezioni seminariali a cura degli stessi studenti.
  • orale

mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici: 


  • - conoscenza dei temi trattati nel corso;
  •   - conoscenza degli strumenti di ricerca;
  • - capacità di esporre i contenuti appresi.

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi. 


La votazione attribuita dalla Commissione al candidato sarà articolata nel modo seguente:

10/30 alla conoscenza degli aspetti principali della Civiltà bizantina;

15/30 alla conoscenza dei principali strumenti di ricerca nel campo della Bizantinistica ed alla capacità di approfondire, anche autonomamente, i principali settori della disciplina;

5/30 alla chiarezza espositiva.

15 settembre3 novembre riservato a studenti fuori corso, in debito d’esame e laureandi della sessione autunnale. 202126 gennaio9 febbraio6 aprile riservato a studenti in debito d’esame e agli esami del I semestre a.a. 2020/2021, 18 maggio (riservato a laureandi della sessione estiva che hanno terminato le lezioni del I semestre e a studenti fuori corso, 8 giugno22 giugno13 luglio7 settembre26 ottobre riservato a laureandi, fuori corso e studenti iscritti in corso all'ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del II semestre.

La frequenza è consiglia. Nel caso in cui lo studente non possa frequentare, concorderà un programma col docente.

L’insegnamento di Storia bizantina nel Corso di laurea triennale in Lettere ha lo scopo di affrontare, sotto la guida e la supervisione del docente, i momenti salienti che hanno contraddistinto la storia sociale del Medioevo bizantino, anche in relazione ai coevi eventi del Medioevo occiedentale meglio noti agli studenti. A tale scopo lo studente verrà condotto all’approfondimento di temi quali:

la cronologia bizantina;

il rapporto tra chiesa e potere centrale a Bisanzio;

la burocrazia bizantina e le cariche dell’esercito;

I rapporti tra Oriente ed Occidente.

 

Nella sezione monografica, attraverso la lettura diretta delle fonti si approfondirà la storia della repubblica monastic del Monte Athos, dale origini sino ai nostri giorni, con l’ausilio di fonti iconografiche, fotografiche e letterarie.

  • G. Ravegnani, Introduzione alla storia bizantina, Bologna 2008.

  • S. Cosentino, Storia dell’Italia bizantina, Bologna 2008 (parti scelte).
STORIA BIZANTINA (L-FIL-LET/07)
CIVILTA' BIZANTINA

Corso di laurea LETTERE

Settore Scientifico Disciplinare L-FIL-LET/07

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 23/09/2019 al 17/01/2020)

Lingua ITALIANO

Percorso CLASSICO (031)

Lo studente di Lettere che segue il corso di Civiltà bizantina deve avere almeno una conoscenza generale della lingua greca e della sua evoluzione. È auspicabile che conosca la lingua inglese. Gli studenti di altri corsi di laurea concorderanno con il docente un percorso di studio personalizzato.

Parte generale

La letteratura bizantina: forme, testi, contesti.

 

Il corso si propone di fornire agli studenti conoscenze ed indicazioni metodologiche di base per saper leggere e interpretare criticamente i testi della letteratura bizantina. Gli studenti avranno la possibilità di studiare criticamente e sotto la guida del docente alcuni dei paradigmi più noti della letteratura greca medievale.

 

Sezione monografica

Graecia capta: la Grecia dopo la caduta di Costantinopoli (1453). Letture dai canti del folklore greco e dal carme Hellas di Leone Allacci (1586-1669).

La sezione monografica prenderà in esame testi postbizantini tratti dalla letteratura popolare neogreca e da quella in lingua dotta arcaizzante (Leone Allacci) per approfondire temi connessi ai generi letterari, allo scarto linguistico scritto/parlato, alla persistenza del greco ben oltre la caduta di Costantinopoli.

L’insegnamento di Civiltà bizantina si propone aiutare lo studente a:

- riuscire ad inquadrare storicamente i testi della letteratura bizantina scelti per il corso;

- riuscire a presentare i risultati dello studio con padronanza espositiva e un'adeguata terminologia tecnica.

Lezione frontale; seminari condotti da studenti; seminari condotti da specialisti.

L' esame orale
 mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici: 


  • - conoscenza dei temi trattati nel corso;
  • conoscenza degli strumenti di ricerca;
  • - capacità di esporre i contenuti appresi. 


Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi. 


La votazione attribuita dalla Commissione al candidato sarà articolata nel modo seguente:

10/30 alla conoscenza degli aspetti principali della Civiltà bizantina;

15/30 alla conoscenza dei principali strumenti di ricerca nel campo della Bizantinistica ed alla capacità di approfondire, anche autonomamente, i principali settori della disciplina;

5/30 alla chiarezza espositiva.

28 gennaio 2020

18 febbraio 2020

21 aprile 2020

19 maggio 2020

9 giugno 2020

23 giugno 2020

14 luglio 2020

docente titolare: prof. Francesco G. Giannachi

Semestre: I

Crediti: 6

Ore: 30

 

1) Presentazione e obiettivi del corso

Parte generale

La letteratura bizantina: forme, testi, contesti.

 

Il corso si propone di fornire agli studenti conoscenze ed indicazioni metodologiche di base per saper leggere e interpretare criticamente i testi della letteratura bizantina. Gli studenti avranno la possibilità di studiare criticamente e sotto la guida del docente alcuni dei paradigmi più noti della letteratura greca medievale.

 

Sezione monografica

Graecia capta: la Grecia dopo la caduta di Costantinopoli (1453). Letture dai canti del folklore greco e dal carme Hellas di Leone Allacci (1586-1669).

La sezione monografica prenderà in esame testi postbizantini tratti dalla letteratura popolare neogreca e da quella in lingua dotta arcaizzante (Leone Allacci) per approfondire temi connessi ai generi letterari, allo scarto linguistico scritto/parlato, alla persistenza del greco ben oltre la caduta di Costantinopoli.

 

Obiettivi principali:

  • - Conoscenza di base dei caratteri fondamentali della civiltà bizantina e della sua evoluzione; 

  • - capacità di leggere e interpretare le fonti. 



 

 Parte istituzionale: 



 

- K. Krumbacher, Letteratura greca medievale, trad. di S. Nicosia, Palermo 1970.


- M. Di Branco, Breve storia di Bisanzio, Roma 2016.

- V. Rotolo, Il carme «Hellas» di Leone Allacci, Palermo 1966.      

 

b. Classici:


Durante le lezioni verranno letti alcuni testi tratti dalle raccolte di poesia popolare neoellenica, relativi alla caduta di Costantinopoli ed al sogno neogreco di una riconquista e porzioni del carme Hellas di Leone Allacci.  I testi saranno forniti in fotocopia direttamente dal docente

 

2) Conoscenze e abilità da acquisire

L’insegnamento di Civiltà bizantina si propone aiutare lo studente a:

  • - riuscire ad inquadrare storicamente i testi della letteratura bizantina scelti per il corso;
  • - riuscire a presentare i risultati dello studio con padronanza espositiva e un'adeguata terminologia tecnica. 


Competenze trasversali che lo studente può acquisire alla fine del corso:

  • - capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti);
  • - capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore); 

  • - capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze). 


Prerequisiti

Lo studente di Lettere che segue il corso di Civiltà bizantina deve avere almeno una conoscenza generale della lingua greca e della sua evoluzione. È auspicabile che conosca la lingua inglese. Gli studenti di altri corsi di laurea concorderanno con il docente un percorso di studio personalizzato. 


Docenti coinvolti nel modulo didattico 
Oltre al titolare del corso di Civiltà bizantina, possono essere coinvolti nell’insegnamento in oggetto docenti esterni, che svilupperanno temi specifici dell’argomento studiato. 


Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

  • - didattica frontale 

  • - lettura e discussione in classe di materiali 


La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

Gli studenti non frequentanti sono pregati di contattare il docente (francesco.giannachi@unisalento.it) per concordare i testi d’esame.

Materiale didattico 
Il materiale didattico è costituito dai libri di testo consigliati e dal materiale messo a disposizione degli studenti frequentanti durante il corso della lezione.

Modalità di valutazione degli studenti

L'esame orale
 mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici: 


  • - conoscenza dei temi trattati nel corso;
  • conoscenza degli strumenti di ricerca;
  • - capacità di esporre i contenuti appresi. 


Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi. 


La votazione attribuita dalla Commissione al candidato sarà articolata nel modo seguente:

10/30 alla conoscenza degli aspetti principali della Civiltà bizantina;

15/30 alla conoscenza dei principali strumenti di ricerca nel campo della Bizantinistica ed alla capacità di approfondire, anche autonomamente, i principali settori della disciplina;

5/30 alla chiarezza espositiva.

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL 


 

10) Commissione esaminatrice

Proff. Francesco G. Giannachi (presidente), Onofrio Vox, Alessandra Manieri.

 

11) Appelli

28 gennaio 2020

18 febbraio 2020

21 aprile 2020

19 maggio 2020

9 giugno 2020

23 giugno 2020

14 luglio 2020

 

Il docente

Franceso G. Giannachi

 Parte istituzionale: 



 

- K. Krumbacher, Letteratura greca medievale, trad. di S. Nicosia, Palermo 1970.


- M. Di Branco, Breve storia di Bisanzio, Roma 2016.

- V. Rotolo, Il carme «Hellas» di Leone Allacci, Palermo 1966.      

 

b. Classici:


Durante le lezioni verranno letti alcuni testi tratti dalle raccolte di poesia popolare neoellenica, relativi alla caduta di Costantinopoli ed al sogno neogreco di una riconquista e porzioni del carme Hellas di Leone Allacci.  I testi saranno forniti in fotocopia direttamente dal docente

CIVILTA' BIZANTINA (L-FIL-LET/07)
CIVILTA' BIZANTINA

Corso di laurea LETTERE CLASSICHE

Settore Scientifico Disciplinare L-FIL-LET/07

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 23/09/2019 al 17/01/2020)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Lo studente di Lettere che segue il corso di Civiltà bizantina deve avere almeno una conoscenza generale della lingua greca e della sua evoluzione. È auspicabile che conosca la lingua inglese. Gli studenti di altri corsi di laurea concorderanno con il docente un percorso di studio personalizzato.

Parte generale

 

La letteratura bizantina: forme, testi, contesti.

Il corso si propone di fornire agli studenti conoscenze ed indicazioni metodologiche di base per saper leggere e interpretare criticamente i testi della letteratura bizantina. Gli studenti avranno la possibilità di studiare criticamente e sotto la guida del docente alcuni dei paradigmi più noti della letteratura greca medievale.

 

Sezione monografica

La caduta di Costantinopoli (1453): i lamenti in lingua popolare ed in lingua dotta per la perdita della Polis.

La sezione monografica, dopo un approfondimento storico sulle fonti coeve alla caduta di Costantinopoli, prenderà in esame i lamenti (di matrice popolare o dotta) scritti in occasione dell’evento epocale del 1453. La fine di un’era ed il crollo di un impero saranno visti e contestualizzati attraverso le parole dei componimenti trenetici composti per l’occasione.

L’insegnamento di Civiltà bizantina si propone aiutare lo studente a:

- riuscire ad inquadrare storicamente i testi della letteratura bizantina scelti per il corso;

- riuscire a presentare i risultati dello studio con padronanza espositiva e un'adeguata terminologia tecnica.

Lezione frontale; seminari condotti da studenti; seminari condotti da specialisti.

L' esame orale
 mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici: 


  • - conoscenza dei temi trattati nel corso;
  • conoscenza degli strumenti di ricerca;
  • - capacità di esporre i contenuti appresi. 


Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi. 


La votazione attribuita dalla Commissione al candidato sarà articolata nel modo seguente:

10/30 alla conoscenza degli aspetti principali della Civiltà bizantina;

15/30 alla conoscenza dei principali strumenti di ricerca nel campo della Bizantinistica ed alla capacità di approfondire, anche autonomamente, i principali settori della disciplina;

5/30 alla chiarezza espositiva.

28 gennaio 2020

18 febbraio 2020

21 aprile 2020

19 maggio 2020

9 giugno 2020

23 giugno 2020

14 luglio 2020

Docente titolare: prof. Francesco G. Giannachi

Semestre I

Crediti: 12

Ore: 60

 

1) Presentazione e obiettivi del corso

Parte generale

 

La letteratura bizantina: forme, testi, contesti.

Il corso si propone di fornire agli studenti conoscenze ed indicazioni metodologiche di base per saper leggere e interpretare criticamente i testi della letteratura bizantina. Gli studenti avranno la possibilità di studiare criticamente e sotto la guida del docente alcuni dei paradigmi più noti della letteratura greca medievale.

 

Sezione monografica

La caduta di Costantinopoli (1453): i lamenti in lingua popolare ed in lingua dotta per la perdita della Polis.

La sezione monografica, dopo un approfondimento storico sulle fonti coeve alla caduta di Costantinopoli, prenderà in esame i lamenti (di matrice popolare o dotta) scritti in occasione dell’evento epocale del 1453. La fine di un’era ed il crollo di un impero saranno visti e contestualizzati attraverso le parole dei componimenti trenetici composti per l’occasione.

 

Obiettivi principali:

  • - Conoscenza di base dei caratteri fondamentali della civiltà bizantina e della sua evoluzione; 

  • - capacità di leggere e interpretare le fonti. 


Parte istituzionale: 


K. Krumbacher, Letteratura greca medievale, trad. di S. Nicosia, Palermo 1970;

La caduta di Costantinopoli, a c. di A. Pertusi, voll. I e II, Milano 1976 (passsi scelti ed indicati a lezione);

G. Ravegnani,
Introduzione alla storia bizantina, Bologna 2008

 

Corso monografico 



Durante le lezioni alcuni testi saranno forniti in fotocopia direttamente dal docente. Oltre alle edizioni a stampa si utilizzeranno anche riproduzioni di pagine manoscritte.

 

2) Conoscenze e abilità da acquisire

L’insegnamento di Civiltà bizantina si propone aiutare lo studente a:

  • - riuscire ad inquadrare storicamente i testi della letteratura bizantina scelti per il corso;
  • - conoscere la storia della tradizione manoscritta dei testi oggetto di studio; 

  •      - saper condurre un'analisi linguistica dei passi selezionati e saper inquadrare nel panorama storico -
letterario (con particolare riferimento a tecnica di produzione, destinazione di pubblico e fortuna) le opere 
da cui essi provengono; 

  • - riuscire a presentare i risultati dello studio con padronanza espositiva e un'adeguata terminologia tecnica. 


 

Competenze trasversali che lo studente può acquisire alla fine del corso:

  • - capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti); 

  • - capacità di formulare giudizi in autonomia (interpretare le informazioni con senso critico e decidere di conseguenza); 

  • - capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore); 

  •   - capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze).

 

Prerequisiti

Lo studente di Lettere che segue il corso di Civiltà bizantina deve avere almeno una conoscenza generale della lingua greca e della sua evoluzione. È auspicabile che conosca la lingua inglese. Gli studenti di altri corsi di laurea concorderanno con il docente un percorso di studio personalizzato. 


Docenti coinvolti nel modulo didattico 
Oltre al titolare del corso di Civiltà bizantina, possono essere coinvolti nell’insegnamento in oggetto docenti esterni, che svilupperanno temi specifici dell’argomento studiato. 


Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

  • - didattica frontale 

  • - lettura e discussione in classe di materiali 


La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

Gli studenti non frequentanti sono pregati di contattare il docente (francesco.giannachi@unisalento.it) per concordare i testi d’esame.

Materiale didattico 
Il materiale didattico è costituito dai libri di testo consigliati e dal materiale messo a disposizione degli studenti frequentanti durante il corso della lezione.

Modalità di valutazione degli studenti

L'esame orale
 mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici: 


  • - conoscenza dei temi trattati nel corso;
  • conoscenza degli strumenti di ricerca;
  • - capacità di esporre i contenuti appresi. 


Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi. 


La votazione attribuita dalla Commissione al candidato sarà articolata nel modo seguente:

10/30 alla conoscenza degli aspetti principali della Civiltà bizantina;

15/30 alla conoscenza dei principali strumenti di ricerca nel campo della Bizantinistica ed alla capacità di approfondire, anche autonomamente, i principali settori della disciplina;

5/30 alla chiarezza espositiva.

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL 


 

10) Commissione esaminatrice

Proff. Francesco G. Giannachi (presidente), Onofrio Vox, Alessandra Manieri.

11) Appelli

29 gennaio 2019; 19 febbraio 2019; 30 aprile 2019; 21 maggio 2019; 18 giugno 2019; 9 luglio 2019; 10 settembre 2019; 8 ottobre 2019.

 

Il docente

Franceso G. Giannachi

K. Krumbacher, Letteratura greca medievale, trad. di S. Nicosia, Palermo 1970;

La caduta di Costantinopoli, a c. di A. Pertusi, voll. I e II, Milano 1976 (passsi scelti ed indicati a lezione);

G. Ravegnani,
Introduzione alla storia bizantina, Bologna 2008

CIVILTA' BIZANTINA (L-FIL-LET/07)
CIVILTA' BIZANTINA

Corso di laurea LETTERE

Settore Scientifico Disciplinare L-FIL-LET/07

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 23/09/2019 al 17/01/2020)

Lingua ITALIANO

Percorso CLASSICO (031)

Lo studente di Lettere che segue il corso di Civiltà bizantina deve avere almeno una conoscenza generale della lingua greca e della sua evoluzione. È auspicabile che conosca la lingua inglese. Gli studenti di altri corsi di laurea concorderanno con il docente un percorso di studio personalizzato.

Parte generale

La letteratura bizantina: forme, testi, contesti.

 

Il corso si propone di fornire agli studenti conoscenze ed indicazioni metodologiche di base per saper leggere e interpretare criticamente i testi della letteratura bizantina. Gli studenti avranno la possibilità di studiare criticamente e sotto la guida del docente alcuni dei paradigmi più noti della letteratura greca medievale.

 

Sezione monografica

Graecia capta: la Grecia dopo la caduta di Costantinopoli (1453). Letture dai canti del folklore greco e dal carme Hellas di Leone Allacci (1586-1669).

La sezione monografica prenderà in esame testi postbizantini tratti dalla letteratura popolare neogreca e da quella in lingua dotta arcaizzante (Leone Allacci) per approfondire temi connessi ai generi letterari, allo scarto linguistico scritto/parlato, alla persistenza del greco ben oltre la caduta di Costantinopoli.

L’insegnamento di Civiltà bizantina si propone aiutare lo studente a:

- riuscire ad inquadrare storicamente i testi della letteratura bizantina scelti per il corso;

- riuscire a presentare i risultati dello studio con padronanza espositiva e un'adeguata terminologia tecnica.

Lezione frontale; seminari condotti da studenti; seminari condotti da specialisti.

L' esame orale
 mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici: 


  • - conoscenza dei temi trattati nel corso;
  • conoscenza degli strumenti di ricerca;
  • - capacità di esporre i contenuti appresi. 


Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi. 


La votazione attribuita dalla Commissione al candidato sarà articolata nel modo seguente:

10/30 alla conoscenza degli aspetti principali della Civiltà bizantina;

15/30 alla conoscenza dei principali strumenti di ricerca nel campo della Bizantinistica ed alla capacità di approfondire, anche autonomamente, i principali settori della disciplina;

5/30 alla chiarezza espositiva.

28 gennaio 2020

18 febbraio 2020

21 aprile 2020

19 maggio 2020

9 giugno 2020

23 giugno 2020

14 luglio 2020

docente titolare: prof. Francesco G. Giannachi

Semestre: I

Crediti: 6

Ore: 30

 

1) Presentazione e obiettivi del corso

Parte generale

La letteratura bizantina: forme, testi, contesti.

 

Il corso si propone di fornire agli studenti conoscenze ed indicazioni metodologiche di base per saper leggere e interpretare criticamente i testi della letteratura bizantina. Gli studenti avranno la possibilità di studiare criticamente e sotto la guida del docente alcuni dei paradigmi più noti della letteratura greca medievale.

 

Sezione monografica

Graecia capta: la Grecia dopo la caduta di Costantinopoli (1453). Letture dai canti del folklore greco e dal carme Hellas di Leone Allacci (1586-1669).

La sezione monografica prenderà in esame testi postbizantini tratti dalla letteratura popolare neogreca e da quella in lingua dotta arcaizzante (Leone Allacci) per approfondire temi connessi ai generi letterari, allo scarto linguistico scritto/parlato, alla persistenza del greco ben oltre la caduta di Costantinopoli.

 

Obiettivi principali:

  • - Conoscenza di base dei caratteri fondamentali della civiltà bizantina e della sua evoluzione; 

  • - capacità di leggere e interpretare le fonti. 



 

 Parte istituzionale: 



 

- K. Krumbacher, Letteratura greca medievale, trad. di S. Nicosia, Palermo 1970.


- M. Di Branco, Breve storia di Bisanzio, Roma 2016.

- V. Rotolo, Il carme «Hellas» di Leone Allacci, Palermo 1966.      

 

b. Classici:


Durante le lezioni verranno letti alcuni testi tratti dalle raccolte di poesia popolare neoellenica, relativi alla caduta di Costantinopoli ed al sogno neogreco di una riconquista e porzioni del carme Hellas di Leone Allacci.  I testi saranno forniti in fotocopia direttamente dal docente

 

2) Conoscenze e abilità da acquisire

L’insegnamento di Civiltà bizantina si propone aiutare lo studente a:

  • - riuscire ad inquadrare storicamente i testi della letteratura bizantina scelti per il corso;
  • - riuscire a presentare i risultati dello studio con padronanza espositiva e un'adeguata terminologia tecnica. 


Competenze trasversali che lo studente può acquisire alla fine del corso:

  • - capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti);
  • - capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore); 

  • - capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze). 


Prerequisiti

Lo studente di Lettere che segue il corso di Civiltà bizantina deve avere almeno una conoscenza generale della lingua greca e della sua evoluzione. È auspicabile che conosca la lingua inglese. Gli studenti di altri corsi di laurea concorderanno con il docente un percorso di studio personalizzato. 


Docenti coinvolti nel modulo didattico 
Oltre al titolare del corso di Civiltà bizantina, possono essere coinvolti nell’insegnamento in oggetto docenti esterni, che svilupperanno temi specifici dell’argomento studiato. 


Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

  • - didattica frontale 

  • - lettura e discussione in classe di materiali 


La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

Gli studenti non frequentanti sono pregati di contattare il docente (francesco.giannachi@unisalento.it) per concordare i testi d’esame.

Materiale didattico 
Il materiale didattico è costituito dai libri di testo consigliati e dal materiale messo a disposizione degli studenti frequentanti durante il corso della lezione.

Modalità di valutazione degli studenti

L'esame orale
 mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici: 


  • - conoscenza dei temi trattati nel corso;
  • conoscenza degli strumenti di ricerca;
  • - capacità di esporre i contenuti appresi. 


Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi. 


La votazione attribuita dalla Commissione al candidato sarà articolata nel modo seguente:

10/30 alla conoscenza degli aspetti principali della Civiltà bizantina;

15/30 alla conoscenza dei principali strumenti di ricerca nel campo della Bizantinistica ed alla capacità di approfondire, anche autonomamente, i principali settori della disciplina;

5/30 alla chiarezza espositiva.

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL 


 

10) Commissione esaminatrice

Proff. Francesco G. Giannachi (presidente), Onofrio Vox, Alessandra Manieri.

 

11) Appelli

28 gennaio 2020

18 febbraio 2020

21 aprile 2020

19 maggio 2020

9 giugno 2020

23 giugno 2020

14 luglio 2020

 

Il docente

Franceso G. Giannachi

 Parte istituzionale: 



 

- K. Krumbacher, Letteratura greca medievale, trad. di S. Nicosia, Palermo 1970.


- M. Di Branco, Breve storia di Bisanzio, Roma 2016.

- V. Rotolo, Il carme «Hellas» di Leone Allacci, Palermo 1966.      

 

b. Classici:


Durante le lezioni verranno letti alcuni testi tratti dalle raccolte di poesia popolare neoellenica, relativi alla caduta di Costantinopoli ed al sogno neogreco di una riconquista e porzioni del carme Hellas di Leone Allacci.  I testi saranno forniti in fotocopia direttamente dal docente

CIVILTA' BIZANTINA (L-FIL-LET/07)
CIVILTA' BIZANTINA

Corso di laurea LETTERE

Settore Scientifico Disciplinare L-FIL-LET/07

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 24/09/2018 al 18/01/2019)

Lingua ITALIANO

Percorso CLASSICO (031)

Lo studente di Lettere che segue il corso di Civiltà bizantina deve avere almeno una conoscenza generale della lingua greca e della sua evoluzione. È auspicabile che conosca la lingua inglese. Gli studenti di altri corsi di laurea concorderanno con il docente un percorso di studio personalizzato.

Giusto l’amore, ingiusta la morte: l’amore nel romanzo greco medievale e nei canti popolari postbizantini.

Il corso si propone di fornire agli studenti conoscenze ed indicazioni metodologiche di base per saper leggere e interpretare criticamente alcuni testi poetici della letteratura mediobizantina e tardobiantina  (selezione di brani dai romani bizantini Dighenis Akritis, Callimaco e Crisorroe, Libistro e Rodamne, dal Ciclo acritico, dai canti popolari postbizantini).

L’insegnamento di Civiltà bizantina si propone aiutare lo studente a:

- riuscire ad inquadrare storicamente i testi della letteratura bizantina scelti per il corso;

- riuscire a presentare i risultati dello studio con padronanza espositiva e un'adeguata terminologia tecnica.

Lezione frontale; seminari condotti da studenti; seminari condotti da specialisti.

L' esame orale
 mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici: 


  • - conoscenza dei temi trattati nel corso;
  • conoscenza degli strumenti di ricerca;
  • - capacità di esporre i contenuti appresi. 


Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi. 


La votazione attribuita dalla Commissione al candidato sarà articolata nel modo seguente:

10/30 alla conoscenza degli aspetti principali della Civiltà bizantina;

15/30 alla conoscenza dei principali strumenti di ricerca nel campo della Bizantinistica ed alla capacità di approfondire, anche autonomamente, i principali settori della disciplina;

5/30 alla chiarezza espositiva.

docente titolare: prof. Francesco G. Giannachi

Semestre: I

Crediti: 6

Ore: 30

 

1) Presentazione e obiettivi del corso

Titolo del corso:

Giusto l’amore, ingiusta la morte: l’amore nel romanzo greco medievale e nei canti popolari postbizantini.

Il corso si propone di fornire agli studenti conoscenze ed indicazioni metodologiche di base per saper leggere e interpretare criticamente alcuni testi poetici della letteratura mediobizantina e tardobiantina  (selezione di brani dai romani bizantini Dighenis Akritis, Callimaco e Crisorroe, Libistro e Rodamne, dal Ciclo acritico, dai canti popolari postbizantini).

Obiettivi principali:

  • - Conoscenza di base dei caratteri fondamentali della civiltà bizantina e della sua evoluzione; 

  • - capacità di leggere e interpretare le fonti. 



 

 Parte istituzionale: 



  • - Introduzione in Dighenis Akritas. Poema anonimo bizantino, a c. di P. Odorico, Firenze 1995, pp. XXI-XXIX.
  • - R. Beaton, Il romanzo greco medievale, a c. di F. Rizzo Nervo, Soveria Mannelli 1997, pp. 171194. 

  • - M. Di Branco, Breve storia di Bisanzio, Roma 2016.

 

b. Classici:


Durante le lezioni verranno letti alcuni estratti dai romani bizantini Dighenis Akritis, Callimaco e Crisorroe, Libistro e Rodamne, dal Ciclo acritico, dai canti popolari postbizantini I testi saranno forniti in fotocopia direttamente dal docente.


 

2) Conoscenze e abilità da acquisire

L’insegnamento di Civiltà bizantina si propone aiutare lo studente a:

  • - riuscire ad inquadrare storicamente i testi della letteratura bizantina scelti per il corso;
  • - riuscire a presentare i risultati dello studio con padronanza espositiva e un'adeguata terminologia tecnica. 


Competenze trasversali che lo studente può acquisire alla fine del corso:

  • - capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti);
  • - capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore); 

  • - capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze). 


Prerequisiti

Lo studente di Lettere che segue il corso di Civiltà bizantina deve avere almeno una conoscenza generale della lingua greca e della sua evoluzione. È auspicabile che conosca la lingua inglese. Gli studenti di altri corsi di laurea concorderanno con il docente un percorso di studio personalizzato. 


Docenti coinvolti nel modulo didattico 
Oltre al titolare del corso di Civiltà bizantina, possono essere coinvolti nell’insegnamento in oggetto docenti esterni, che svilupperanno temi specifici dell’argomento studiato. 


Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

  • - didattica frontale 

  • - lettura e discussione in classe di materiali 


La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

Gli studenti non frequentanti sono pregati di contattare il docente (francesco.giannachi@unisalento.it) per concordare i testi d’esame.

Materiale didattico 
Il materiale didattico è costituito dai libri di testo consigliati e dal materiale messo a disposizione degli studenti frequentanti durante il corso della lezione.

Modalità di valutazione degli studenti

L'esame orale
 mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici: 


  • - conoscenza dei temi trattati nel corso;
  • conoscenza degli strumenti di ricerca;
  • - capacità di esporre i contenuti appresi. 


Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi. 


La votazione attribuita dalla Commissione al candidato sarà articolata nel modo seguente:

10/30 alla conoscenza degli aspetti principali della Civiltà bizantina;

15/30 alla conoscenza dei principali strumenti di ricerca nel campo della Bizantinistica ed alla capacità di approfondire, anche autonomamente, i principali settori della disciplina;

5/30 alla chiarezza espositiva.

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL 


 

10) Commissione esaminatrice

Proff. Francesco G. Giannachi (presidente), Onofrio Vox, Alessandra Manieri.

 

11) Appelli

29 gennaio 2019; 19 febbraio 2019; 30 aprile 2019; 21 maggio 2019; 18 giugno 2019; 9 luglio 2019; 10 settembre 2019; 8 ottobre 2019.

 

Il docente

Franceso G. Giannachi

CIVILTA' BIZANTINA (L-FIL-LET/07)
CIVILTA' BIZANTINA

Corso di laurea LETTERE CLASSICHE

Settore Scientifico Disciplinare L-FIL-LET/07

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 24/09/2018 al 18/01/2019)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Lo studente di Lettere che segue il corso di Civiltà bizantina deve avere almeno una conoscenza generale della lingua greca e della sua evoluzione. È auspicabile che conosca la lingua inglese. Gli studenti di altri corsi di laurea concorderanno con il docente un percorso di studio personalizzato.

Curarsi a Bisanzio: i repertorî di medicina popolare  

 

 

 

Il corso si propone di fornire agli studenti conoscenze ed indicazioni metodologiche di base per saper leggere e interpretare criticamente alcuni repertorî di medicina popolare (selezione da testi di natura iatrosofica, lettura e commento di ricette mediche, contestualizzazione nel panorama più ampio della medicina bizantina).

L’insegnamento di Civiltà bizantina si propone aiutare lo studente a:

- riuscire ad inquadrare storicamente i testi della letteratura bizantina scelti per il corso;

- riuscire a presentare i risultati dello studio con padronanza espositiva e un'adeguata terminologia tecnica.

Lezione frontale; seminari condotti da studenti; seminari condotti da specialisti.

L' esame orale
 mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici: 


  • - conoscenza dei temi trattati nel corso;
  • conoscenza degli strumenti di ricerca;
  • - capacità di esporre i contenuti appresi. 


Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi. 


La votazione attribuita dalla Commissione al candidato sarà articolata nel modo seguente:

10/30 alla conoscenza degli aspetti principali della Civiltà bizantina;

15/30 alla conoscenza dei principali strumenti di ricerca nel campo della Bizantinistica ed alla capacità di approfondire, anche autonomamente, i principali settori della disciplina;

5/30 alla chiarezza espositiva.

Docente titolare: prof. Francesco G. Giannachi

Semestre I

Crediti: 12

Ore: 60

 

1) Presentazione e obiettivi del corso Titolo del corso:

Curarsi a Bisanzio: i repertorî di medicina popolare  

Il corso si propone di fornire agli studenti conoscenze ed indicazioni metodologiche di base per saper leggere e interpretare criticamente alcuni repertorî di medicina popolare (selezione da testi di natura iatrosofica, lettura e commento di ricette mediche, contestualizzazione nel panorama più ampio della medicina bizantina).

Obiettivi principali:

  • - Conoscenza di base dei caratteri fondamentali della civiltà bizantina e della sua evoluzione; 

  • - capacità di leggere e interpretare le fonti. 


Parte istituzionale: 


- G. C. Horrocks, Lingua alta e lingua popolare, in Lo spazio letterario del Medioevo. 3. Le culture circostanti. Vol. I La cultura bizantina, a c. di G. Cavallo, Roma 2004, pp. 457-489; 


- G. Ravegnani,
Introduzione alla storia bizantina, Bologna 2008.

Corso monografico 



Durante le lezioni verranno letti alcuni estratti testi di natura iatrosofica. I testi saranno forniti in fotocopia direttamente dal docente. Oltre alle edizioni a stampa si utilizzeranno anche riproduzioni di pagine manoscritte.

Bibliografia secondaria (di cui si indicheranno a lezione le pagine da studiare): 


  • F. G. Giannachi, “Il Γεωπονικόν del monaco Agapio di Creta (XVII s.)”, Rudiae n.s. 2, 2016 (stampato nel 2017), pp. 143180.
  • - A. M. Ieraci Bio, “Testi medici d’uso strumentale”, Jahrbuch der Österreichischen Byzantinistik 32/3, 1982, pp. 33-43 

  • - A. Tuwaide, Byzantine Hospital Manuals (Iatrosophia) as a Source for the Study of Therapeutics, in B. Bowers (ed.), The Medieval Hospital and Medical Practice, Aldershot 2007, pp. 147-173.

 

2) Conoscenze e abilità da acquisire

L’insegnamento di Civiltà bizantina si propone aiutare lo studente a:

  • - riuscire ad inquadrare storicamente i testi della letteratura bizantina scelti per il corso;
  • - conoscere la storia della tradizione manoscritta dei testi oggetto di studio; 

  •      - saper condurre un'analisi linguistica dei passi selezionati e saper inquadrare nel panorama storico -
letterario (con particolare riferimento a tecnica di produzione, destinazione di pubblico e fortuna) le opere 
da cui essi provengono; 

  • - riuscire a presentare i risultati dello studio con padronanza espositiva e un'adeguata terminologia tecnica. 


 

Competenze trasversali che lo studente può acquisire alla fine del corso:

  • - capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti); 

  • - capacità di formulare giudizi in autonomia (interpretare le informazioni con senso critico e decidere di conseguenza); 

  • - capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore); 

  •   - capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze).

 

Prerequisiti

Lo studente di Lettere che segue il corso di Civiltà bizantina deve avere almeno una conoscenza generale della lingua greca e della sua evoluzione. È auspicabile che conosca la lingua inglese. Gli studenti di altri corsi di laurea concorderanno con il docente un percorso di studio personalizzato. 


Docenti coinvolti nel modulo didattico 
Oltre al titolare del corso di Civiltà bizantina, possono essere coinvolti nell’insegnamento in oggetto docenti esterni, che svilupperanno temi specifici dell’argomento studiato. 


Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

  • - didattica frontale 

  • - lettura e discussione in classe di materiali 


La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

Gli studenti non frequentanti sono pregati di contattare il docente (francesco.giannachi@unisalento.it) per concordare i testi d’esame.

Materiale didattico 
Il materiale didattico è costituito dai libri di testo consigliati e dal materiale messo a disposizione degli studenti frequentanti durante il corso della lezione.

Modalità di valutazione degli studenti

L'esame orale
 mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici: 


  • - conoscenza dei temi trattati nel corso;
  • conoscenza degli strumenti di ricerca;
  • - capacità di esporre i contenuti appresi. 


Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi. 


La votazione attribuita dalla Commissione al candidato sarà articolata nel modo seguente:

10/30 alla conoscenza degli aspetti principali della Civiltà bizantina;

15/30 alla conoscenza dei principali strumenti di ricerca nel campo della Bizantinistica ed alla capacità di approfondire, anche autonomamente, i principali settori della disciplina;

5/30 alla chiarezza espositiva.

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL 


 

10) Commissione esaminatrice

Proff. Francesco G. Giannachi (presidente), Onofrio Vox, Alessandra Manieri.

11) Appelli

29 gennaio 2019; 19 febbraio 2019; 30 aprile 2019; 21 maggio 2019; 18 giugno 2019; 9 luglio 2019; 10 settembre 2019; 8 ottobre 2019.

 

Il docente

Franceso G. Giannachi

CIVILTA' BIZANTINA (L-FIL-LET/07)
CIVILTA' BIZANTINA

Corso di laurea LETTERE CLASSICHE

Settore Scientifico Disciplinare L-FIL-LET/07

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno accademico di erogazione 2017/2018

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 25/09/2017 al 19/01/2018)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Lezione frontale; seminari condotti da studenti; seminari condotti da specialisti.

CIVILTA' BIZANTINA (L-FIL-LET/07)
MODULO B

Corso di laurea LETTERE CLASSICHE

Settore Scientifico Disciplinare L-FIL-LET/07

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Per immatricolati nel 2016/2017

Anno accademico di erogazione 2016/2017

Anno di corso 1

Lingua

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

MODULO B (L-FIL-LET/07)

Pubblicazioni

MONOGRAFIE: 

  1. GIANNACHI F. G., Sofocle. Edipo Re. I canti (I canti del teatro Greco III, diretti da B. Gentili e P. Giannini), Fabrizio Serra Editore, Pisa-Roma 2009, ISBN 978-88-6227-205-6.
  2. GIANNACHI F. G., Sofocle. Antigone. I canti (I canti del teatro Greco IV, diretti da  B. Gentili e P. Giannini), Fabrizio Serra Editore, Pisa-Roma 2011, ISBN 978-88-6227-444-9. 
  3. GIANNACHI F. G., Tommaso Magistro - Demetrio Triclinio. Glosse alle Pitiche I-IV (Hellenica 83, collana diretta da E. V. Maltese), Edizioni dell'Orso, Alessandria 2020 (ISBN 978-88-3613-013-9).
  4. GΙUSEPPE ESICASTA, Poesie. Introduzione e traduzione di F. G. GIANNACHI, prefazione dell'Archimandrita EFREM Kathegumeno del Santo e Grande Monastero di Vatopedi, (Il Fàliro 8, collana diretta da M. De Rosa), ETPbooks, Athens 2022, ISBN. 978-618-5752-01-9.

CURATELE: 

  1. Poesia, musica e agoni nella Grecia Antica - Poetry, Music and Contests in ancient Greece, Atti del IV convegno ΜΟΙΣΑ, Lecce 28-30 ottobre 2010, «Rudiae» n. 22-23, 2010-2012 (pubblicato nel 2012), vv. 1-2, a cura di D. CASTALDO - F. G. GIANNACHI - A. MANIERI. Vol 1 ISBN 9788880869634 - vol. 2 ISBN 9788880869641.
  2. Gli Arcudi e l'identità culturale del Salento. Atti del convegno Galatina 8-9 giugno 2012, «Studi sull'Oriente Cristiano» n. 21 (2), 2017, a cura di F. G. GIANNACHI e S. PARENTI.
  3. Gli esploratori delle parole. Gerhard Rohlfs e Oronzo Parlangèli nel Salento dialettale, «Lingue e Linguaggu» n. 51, 2022 (Special Issue), a cura di M. APRILE - F. G. GIANNACHI - A. MONTINARO (http://siba-ese.unisalento.it/index.php/linguelinguaggi/issue/view/1913).

ARTICOLI E RECENSIONI:

  1. GIANNACHI F. G., Su alcune epigrafi greche di S. Stefano a Soleto, in Dal giglio all'orso. Il Principato di Taranto dagli Angiò agli Orsini del Balzo, a c. di A. CASSIANO e B. VETERE, Galatina 2007, pp. 397-401, ISBN 8880866-834.
  2. GIANNACHI F. G., recensione a F. Mosino, La borghesia della Grecia antica: documentazione epigrafica, «Rudiae» 19, 2007, pp. 308-311.
  3. GIANNACHI F. G., I testimoni papiracei dei cantica dell'Edipo Re e la tradizione colometrica antica, «Quaderni Urbinati di Cultura Classica» 87, 2007, pp. 146-180.
  4. GIANNACHI F. G., La colometria del palinsesto di Sofocle (Leid. B.P.G. 60 A), «Bollettino dei Classici dell’Accademia dei Lincei» XXVIII, 2007, pp. 53-75.
  5. GIANNACHI F. G., Una nuova edizione degli scoli metrici di Demetrio Triclinio a Sofocle, «Quaderni Urbinati di Cultura Classica» 91, 2008, pp. 147-159.
  6. GIANNACHI F. G., A proposito di un'edizione colometrica degli Eraclidi di Euripide, «Quaderni Urbinati di Cultura Classica» 91, 2008, pp. 139-145.
  7. GIANNACHI F. G., Nota a Soph. OT 1194a-1195~1203a-1203b, «Quaderni Urbinati di Cultura Classica» 93, 2009, pp. 105-110.
  8. GIANNACHI F. G., P. Oxy. 3686 e la colometria di Soph. Ant. 100-109=117-26, «Quaderni Urbinati di Cultura Classica» 94, 2010, pp. 31-39.
  9. GIANNACHI F. G. Traduzione e commento del IX libro dei Geoponica, in L'agricoltura antica. I Geoponica di Cassiano Basso Scolastico, a c. di E. LELLI, v. I, Soveria Mannelli 2010, pp. 351-389 e 525-548, ISBN 978-88-498-2389-9.
  10. GIANNACHI F. G., Response to P. J. Finglass’ review of F. G. Giannachi, Sofocle, Edipo Re, I canti, Pisa-Roma 2009, in «Bryn Mawr Classical Review» 2010.05.39.
  11. GIANNACHI F. G., voce Olivicoltura, in Dizionario delle scienze e delle tecniche in Grecia e a Roma, diretto da P. RADICI COLACE, v. II, Pisa-Roma 2010, pp.741-745, ISBN 978-88-6227-184-4.
  12. GIANNACHI F. G., Guida epigrafica della chiesa di Santo Stefano, in La chiesa di Santo Stefano di Soleto, a c. di L. MANNI, Galatina 2010, pp.153-166, ISBN 88-808-6912-2.
  13. GIANNACHI F. G., recensione a A. Gaspari, Ricco sposo della povertà. Ufficio liturgico italogreco per Francesco d'Assisi. Edizioni Antonianum, Roma 2010, pp. 140 + 4 tavole a colori (Medioevo 19), «Studi Francescani» 3-4, 2011, pp. 681-687.
  14. GIANNACHI F. G., Giorgio da Corigliano traduttore dal latino, «Medioevo Greco» 11, 2011, pp. 49-61.
  15. GIANNACHI F. G., Normalizzazione metrica nella tragedia (l’aggettivo ἀδάματος), «Quaderni Urbinati di Cultura Classica» 98, 2011, pp. 151-171.
  16. GIANNACHI F. G.,  Due note colometriche: Eur. Med. 824-834=835-845 ed Aristoph. Nub. 563-574=595-606, in Antiquitas. Studi in onore di S. Alessandrì, a c. di M. LOMBARDO e C. MARANGIO, Galatina 2012, pp. 103-111. ISBN 9788880869610.
  17. GIANNACHI F. G., Correzioni colometriche al I stasimo dell’Antigone nel Marc. Gr. Z 617 (=810), «Bollettino dei Classici dell’Accademia dei Lincei» XXXI, 2010, pp. 85-99.
  18. GIANNACHI F. G., recensione di A. M. Galistu, L’edizione eschilea di Adrian Turnebus, «ΠΟΙΕΣΙΣ. Bibliografia della poesia greca», VIII, 2008, pp. .
  19. GIANNACHI F. G., La poesia Greco-salentina. In margine ad una nuova antologia curata da B. Montinaro, «Quaderni Urbinati di Cultura Classica»  100, 2012, pp. 215-224.
  20. GIANNACHI F. G., A proposito di alcuni testi religiosi bizantini di tradizione orale nell'area ellenofona di Terra d'Otranto, in «Bollettino della Badia Greca di Grottaferrata» s. III n. 9, 2012, pp. 63-71.
  21. GIANNACHI F. G., Scoli metrici a Pindaro in Terra d'Otranto: il Laurentianus Plut. LXXII, 14 ed il Vaticanus gr. 1019, «Byzantinische Zeitschrift» 105/2, 2012, pp. 723-734.
  22. GIANNACHI F. G., Review of J. Monfasani, Bessarion Scholastichus. A Study of Cardinal Bessarion's Latin Library, «Renaissance Quarterly» 65 (4), 2012, pp. 1177-1178.
  23. GIANNACHI F. G., SCHEDE riguardanti opere salentine tardo-medievali in volgare trascritte con caratteri dell'alfabeto greco ed i relativi testimoni: Glosse all' Iliade (Ottob. gr. 58); Trascrizione in caratteri greci del sonetto CII del Canzoniere di Petrarca (Ottob. gr. 154); Traduzione-adattamento delle Sentenze morali di Gregorio Nazianzeno con commento interpretativo (Ottob. gr. 2252); Carme che invita ad apprendere l'arte della scrittura e lo studio letterario (Vat. gr. 1276); Componimento del tipo 'canzone di malamata', Glosse, Componimento d'amore di Nicola Dettore (Laur. Plut. 57 36); Predica scritta come commento alla Formula di invito della Liturgia di Giovanni Crisostomo (Laur. S. Marci 629); Testo di natura religiosa (Crypt. E γ IX [gr. 291]); Formula di confessione (Crypt. Γ α VI [gr. 298]); Glosse scritte per esercizio grammaticale (Crypt. Z α IV [gr. 8]); Articoli religiosi, Confessione ritmica, Glosse ambrosiane (Ambr. B 39 sup.); Formula confessionale (Ambr. F 122 sup.); Lauda alla Vergine (Vind. phil. gr. 49), in ADAMaP Archivio degli antichi manoscritti di Puglia. Censimento e risostruzione virtuale della biblioteca, a c. di R. COLUCCIA e A. MONTINARO, versione on line www.adamap.it; versione CD ROM: Pensa Multimedia, Lecce-Rovato (BS), ISBN 978-88-6760-036-6.
  24. GIANNACHI F. G., Per la storia dell'istruzione bizantina in Terra d'Otranto: la schedografia di Stefano di Nardò, in «Medioevo Greco» 13, 2013, pp. 65-87.
  25. GIANNACHI F. G., Le epigrafi greche presenti in S. Maria di Miggiano a Muro, in Muro Leccese. Santa Maria di Miggiano. La chiesa e il cimitero di un villaggio medievale, a c. di B. BRUNO, Copertino 2013, pp. 54-64 (ISBN 9788866670827).
  26. GIANNACHI F. G., Nota sugli scolii di Tommaso Magistro a Pindaro nel Vratisl. Fridericianus gr. 2: un manoscritto perduto ed una vexata quaestio ottocentesca, in «Medioevo Greco» 14, 2014, pp. 99-109.
  27. GIANNACHI F. G., recensione a S. Palamà, Ellenofoni di Puglia. Storia, lingua, cultura della Grecìa salentina, in «Medioevo greco»  14, 2014, pp. 482-483.
  28. GIANNACHI F. G., Classificazione delle forme perifrastiche del perfetto e piuccheperfetto usate dagli ellenofoni di Terra d’Otranto, in «Il delfino e la mezzaluna» 3, 2014, pp. 49-54. 
  29. GIANNACHI F. G., Un nuovo manoscritto del De metris di Giovanni Tzetzes: Schøyen ms. 1660, in  I giovani per Bruno Gentili, num. monografico di «Appunti romani di filologia» 16, 2014, pp. 133-150.
  30. GIANNACHI F. G., Una nota sull’istruzione grammaticale bizantina in Terra d’Otranto: lo schedografo Nicola da Soleto, in Circolazione dei testi e scambi culturali in Terra d’Otranto tra Medioevo e Rinascimento. Atti della giornata di studi Lecce 24-05-2012, a cura di A. CAPONE con la collaborazione di F. G. GIANNACHI e S. VOICU, Città del Vaticano 2015, pp. 107-120.
  31. GIANNACHI F. G., Il nesso consonantico -ντ- nell'idioma greco del Salento: postilla alle osservaioni di G. Rohlfs, in «Medioevo Greco» 15, 2015, pp. 151-156.
  32. GIANNACHI F. G., traduzione dal neogreco di A. M. Σταυροπουλος, Βιοηθική καί ορθόδοξος εκκλησία, in Enciclopedia di Bioetica e Scienza giuridica, vol. IX, Napoli 2015, p. 911-926. 
  33. GIANNACHI F. G., Le epigrafi greche,in Botrugno. Chiesa di Santa Maria Assunta. Gli affreschi della parte absidale dopo il restauro, a c. di S. ORTESE, Galatina 2016, pp. 35-48 (ISBN 9788867661381).
  34. GIANNACHI F. G., Un relitto semantico del verbo greco-salentino ivò iènome (γίνομαι), in «Il delfino e la mezzaluna» 4, 2016, pp. 67-71.
  35. GIANNACHI F. G., La riscoperta della madrepatria: Paolo Stomeo e Rocco Aprile neoellenisti greco-salentini, in Dalla cronaca alla storia. Trent'anni di cultura nel Salento, Calimera 2016, pp. 17-37.
  36. GIANNACHI F. G., Learning Greek in the Land of Otranto: Some Remarks on Sergio Stiso of Zollino and his School, in Teachers, Students and Schools of Greek in Renaissance, ed. by F. CICCOLELLA and L. SILVANO, Leiden-Boston 2017, pp. 213-223.
  37. GIANNACHI F. G., Il Γεωπονικόν del monaco Agapio di Creta (XVII s.),in «Rudiae. Ricerche sul mondo classico» n.s. 2, 2016, pp. 143-180.
  38. GIANNACHI F. G., Lettere ed epigrammi di Francesco Arcudi (1590-1641). Un umanista nel meriggio della Grecità otrantina, in «Studi sull'Oriente Cristiano» n. 21 (2), 2017, pp. 77-151.
  39. GIANNACHI F. G., Il Lessico di Tommaso Magistro nel Casanat. 264 (G IV 9) e l'insegnamento del greco nella scuola di Sergio Stiso da Zollino (XV-XVI s.),in Polymatheia. Studi classici offerti a Mario Capasso, a c. di P. Davoli e N. Pellè, Lecce 2018, pp. 539-549 (ISBN 978-88-6760-379-4).
  40. GIANNACHI F. G., Review of S. Folgelmark,  The Kallierges “Pindar”: A Study in Renaissance Greek Scholarship and Printing, in «Renaissance Quarterly» 70 (4), 2017, pp. 1473-1475.
  41. GIANNACHI F. G., Lo iatrosophion del codice Ott. gr. 312, in «Rudiae. Ricerche sul mondo classico» n.s. 3, 2017, pp. 219-246.
  42. GIANNACHI F. G., Nota sul codice Vat. gr. 2382: un testimone tomano di Pindaro (Ol. X-XIV)?, in «Bollettino della Badia Greca di Grottaferrata» 14 (III serie), 2017, pp. 149-154.
  43. GIANNACHI F. G., Su un corso di greco nella scuola di Francesco Cavoti (1570) ed alcune lettere greche di Pietro Antonio Cavoti, in  «Studi sull'Oriente Cristiano» n. 22 (2), 2018, pp. 21-44.
  44. GIANNACHI F. G., O cunto mô Sopo. Una versione del Romanzo di Esopo trasmessa oralmente nell'area ellenofona di Terra d'Otranto,in «Byzantion» 88, 2018, 187-217.
  45. GIANNACHI F. G., Episkyros e Harpastum: il gioco con la palla nel mondo antico, voce di enciclopedia on line in Enciclopedia Treccani - Lingua italiana (https://www.treccani.it/magazine/lingua_italiana/speciali/Calcio/4Giannachi.html), pubblicato il 25 giugno 2018.
  46. GIANNACHI F. G., Glosse a Pindaro, Ol. I str. α´ nei commentarii bizantini e postbizantini, in  «Medioevo Greco» 19, 2019, pp. 93-112.
  47. GIANNACHI F. G., Riflessioni ulteriori sulle glosse interlineari d’epoca paleologa a Pindaro con un saggio di edizione (Ol. V), in «Bollettino della Badia Greca di Grottaferrata» 15 (III serie), 2018, pp. 145-172.
  48. GIANNACHI F. G., Glosse d'epoca paleologa alle odi di Pindaro. Due casi di studio: Pyth. I e Ol. XII ,in «AION. Sezione di filologia e letteratura classica» 41, 2019, pp. 155-193.
  49. GIANNACHI F. G. - PARENTI S., Un manoscritto galatonese perduto ed una "akolouthia" salentina recuperata, in Antonio Galateo dalla Iapigia all'Europa. Atti del convegno internazionale di studi nel V centenario della morte di Antonio Galateo, a c. di S. Dall'Oco - L. Ruggio, Lecce 2019, pp. 489-508.
  50. GIANNACHI F. G., La letteratura neogreca tra gli ellenofoni del Salento: le traduzioni da opere di Georgios Drossinis, in La letteratura neogreca del XX secolo. Un caso europeo. Atti del convegno internazionale di Studi neogreci in onore di Paola Maria Minucci. Roma, 21-23 novembre 2018, a c. di F. ZACCONE - P. EFTHYMIOU - C. BINTOUDIS, Roma 2020, pp. 439-451 (https://iris.uniroma1.it/retrieve/handle/11573/1474986/1643525/Bintoudis_Per-cavallo_2020.pdf).
  51. APRILE M. - GIANNACHI F. G., “Una lunga strada azzurra che porta alla Grecia”. Diacronia e diatopia del greco del Salento, in «Rudiae. Ricerche sul mondo classico» 5 n.s., 2019, pp. 103-126.
  52. GIANNACHI F. G., Il tarantismo nella memoria e nella letteratura dei Greco-salentini, voce di enciclopedia on line in Enciclopedia Treccani - Lingua italiana (https://www.treccani.it/magazine/lingua_italiana/speciali/Taranta/3_Giannachi.html), pubblicato on line il 3 maggio 2021.
  53. GIANNACHI F. G., Matteo Tafuri, Francesco Cavoti ed il Commento agli Inni orfici: note di lettura alla recente edizione di una parte del testo, in  «Medioevo Greco» 21, 2021, pp. 485-493.
  54. GIANNACHI F. G., La letteratura di tradizione orale dei Greci del Salento: appunti per un'introduzione, in Traùddia xe choma. Antologia sonora della Grecìa Salentina, a c. di L. CHIRIATTI, Calimera 2021, pp. 9-40. ISBN 9788898773503.
  55. GIANNACHI F. G., Alla ricerca della memoria. Un caso di studio nella letteratura dei Greci del Salento: il Lamento per la grandinata del 1567, in «Lingue e Linguaggi» 51, 2022 (Special Issue), pp. 23-51 (http://siba-ese.unisalento.it/index.php/linguelinguaggi/article/view/26100).
  56. GIANNACHI F. G., Le glosse bizantine alle Olimpiche di Pindaro nel Vat. gr. 43, in «Bollettino della Badia Greca di Grottaferrata» 19 (III serie), 2022, pp. 97-122.
  57. GIANNACHI F. G., Vikelas ed altri autori greci in Italia alla fine del XIX sec.: un traduttore dimenticato, alcuni libri e tre manoscritti ritrovati, in Atti del convegno internazionale Grecia e Italia 1821-2021: due secoli di storie condivise. Atene, 31 maggio - 3 giugno 2023, Athens 2023, pp. 211-228.
  58. GIANNACHI F. G., Did Triclinius lie? The Ol. 5 of Pindar and the Metrical Layout in the Moschopoulean Manuscripts, in «Medioevo Greco» 23, 2023, pp. 211-225.
  59. GIANNACHI F. G., Il filellenismo dei Greci di Puglia nell’ultimo quarto del XIX secolo: Vito Domenico Palumbo e la traduzione deiCanti Rodii, in  Il filellenismo nella cultura italiana dell'Ottocento,a cura di A. SCARDICCHIO, Bruxelles, Peter Lang, 2023, ISBN: 978-2-87574-629-0, pp. 183-197.
  60. GIANNACHI F. G., La toponomastica rurale greco-bizantina ed italo-romanza di Soleto nella Grecìa Salentina (Puglia, Italia): fonti, storia, reperimento e classificazione, in press in Endangered linguistic varieties and minorities in Italy and the Balkans, ed. by T. KAHL -  M. GENESIN - G. HEMPEL, Austrian Academy of Sciences, Wien 2022.
  61. GIANNACHI F. G., La rivoluzione greca nei resoconti di alcune spie in Terra d’Otranto: nuova luce su alcuni documenti dell'Archivio di Stato di Lecce, in corso di stampa in ll filellenismo italiano e la Rivoluzione greca del 1821,a c. di F. ZACCONE - P. EFTHYMIOU - C. BINTOUDIS, Roma 2023.
  62. GIANNACHI F. G., Farmacùsa: prime ricerche sulle ricette iatrosofiche di tradizione orale nell'area ellenofona della Puglia meridionale (Grecìa Salentina), in corso di stampa in Manuscripts, Plants, and Remedies of the Ancient and Postclassical Mediterranean Worlds: Cross- and Interdisciplinary Studies, ed. by S. OBERHELMAN - N. TURNER, Leiden - Boston - New York 2023.
  63. GIANNACHI F. G., Glosses and Scholia signo lunae praeposito to Pindars’s Odes in the Ms.Athos Lavrae K A 52, in press in Education and Learning in Byzantine Thessalonike, ed. by F. PONTANI, De Gruyter 2024.

 

PUBBLICAZIONI A CARATTERE DIVULGATIVO (TERZA MISSIONE):

  1. GIANNACHI F. G. (a c. di) con la collaborazione di E. ATTANASI, L. MANNI, C. STANCA, La toponomastica rurale di Soleto, Calimera 2017, ISBN 9788898773947.
  2. GIANNACHI F. G. (a c. di) con la collaborazione di A. STANCA, L. STANCA, I nomi delle piante selvatiche a Soleto e nell'area greca del Salento, Calimera 2019, ISBN 9788885863590.
  3. GIANNACHI F. G., STANCA L., Soleto sotterranea. Memorie dal suolo e dal sottosuolo. Vol. I. I luoghi d'acqua, Calimera 2021, ISBN9788885863897.
  4. GIANNACHI F. G., STANCA L., Soleto sotterranea. Memorie dal suolo e dal sottosuolo. Vol. II. Miniere di carbone e frantoi ipogei, Calimera 2022, ISBN 9788885863460.

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- Lingua e Letteratura Greca

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