Domenico FAZIO

Domenico FAZIO

Professore I Fascia (Ordinario/Straordinario)

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/06: STORIA DELLA FILOSOFIA.

Dipartimento di Studi Umanistici

Studium 2000 - edificio 5 - Via di Valesio - LECCE (LE)

Ufficio, Piano 2°

Telefono +39 0832 29 4928

Storia della Filosofia; Membro del Comitato Scientifico della Schopenhauer-Gesellschaft; Presidente del Centro di ricerca su Arthur Schopenhauer e la sua scuola; Presidente della sezione italiana della Schopenhauer-Gesellschaft; Presidente della Sezione Salentina della Società Filosofica Italiana

Area di competenza:

L'attività scientifica copre diversi filoni di ricerca:

il pensiero e la fortuna di Friedrich Nietzsche, il pensiero filosofico di Paul Rée, la figura, l’opera e le interpretazioni di Giulio Cesare Vanini, la storiografia filosofica italiana del Novecento, gli interessi filosofici di Tommaso Fiore, il pensiero di Arthur Schopenhauer e degli esponenti della sua “scuola”, filoni nei quali ha al suo attivo monografie, saggi, articoli e partecipazioni a convegni di studio in Italia e all’estero.

 

 

Orario di ricevimento

vedi sezione NOTIZIE 
sede: stanza 30, 1 piano, Stabile 5, Studium 2000 - casella di posta, 1° piano, n. 83

Programmi e Appelli d'esame: vedi rubrica "Didattica" > "Scheda insegnamento".

 

Recapiti aggiuntivi

Prof. Ordinario di Storia della Filosofia Facoltà di Lettere e Filosofia Corso di Laurea in Filosofia Recapiti docente:
Sede: stanza 30, 1 piano, Stabile 5, Studium 2000 domenico.fazio@unisalento.it oppure domenicomfazio@gmail.com telefono: 0832 294709
https://www.unisalento.it/scheda-utente/-/people/domenico.fazio/notizie

 

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Curriculum Vitae

Nato a Bari il 19.5.1957.

 

Professore Ordinario di Storia della Filosofia M-FIL/06, Area 11.

Già Prorettore Vicario dell'Università del Salento e Delegato del Rettore alla Didattica

Membro della Schopenhauer-Gesellschaft di Frankfurt am Main, Presidente della Sezione Italiana della Schopenhauer-Gesellschaft (2011) e del “Centro interdipartimentale di ricerca su Arthur Schopenhauer e la sua scuola” (2006) dell’Università del Salento, membro della Nietzsche-Gesellschaft di Naumburg/Saale, dell’Accademia Pugliese delle Scienze, della Società storica di Terra d’Otranto, Presidente del Comitato scientifico del Parco Letterario “Formiche di Puglia. Tommaso Fiore”, vincitore nel 1999 e nel 2002 di borsa di ricerca della Stiftung Weimarer Klassik und Kunstsammlungen, vincitore nel 2002 della sezione di filosofia del “Premio Nazionale Foglie di Tabacco”. Collaboratore del Kolleg Friedrich Nietzsche di Weimar, e della Stiftung Weimarer Klassik und Kunstsammlungen per la realizzazione della Weimarer Nietzsche-Bibliographie, 5 voll., Metzler, Stuttgart-Weimar 2000-2002, Visiting Professor presso l’Università Johannes Gutenberg di Mainz. La sua attività scientifica copre diversi filoni di ricerca: il pensiero e la fortuna di Friedrich Nietzsche; il pensiero filosofico di Paul Rée; la figura, l’opera e le interpretazioni di Giulio Cesare Vanini, la storiografia filosofica italiana del Novecento, gli interessi filosofici di Tommaso Fiore, il pensiero di Arthur Schopenhauer e degli esponenti della sua “scuola”, filoni nei quali ha al suo attivo monografie, saggi, articoli e partecipazioni a convegni di studio in Italia e all’estero.

Assieme al Presidente della Schopenhauer-Gesellschaft di Mainz il Prof. Matthias Koßler e al Prof. Em. Ludger Lütkehaus, dirige la Collana del Centro interdipartimentale di studi su Arthur Schopenhahauer e la sua scuola, "Schopenhaueriana", Pensa Multimedia, Lecce. http://www.filologia.unisalento.it/centroschopenhauer/pubblicazioni.htm

Didattica

A.A. 2022/2023

STORIA DELLA FILOSOFIA

Corso di laurea FILOSOFIA

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO COMUNE

STORIA DELLA FILOSOFIA DELL'ARTE

Corso di laurea DISCIPLINE DELLE ARTI, DELLA MUSICA E DELLO SPETTACOLO (DAMS)

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO

A.A. 2021/2022

LABORATORIO PER LA REDAZIONE DI TESTI FILOSOFICI

Corso di laurea FILOSOFIA

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 2.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 20.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO COMUNE

STORIA DELLA FILOSOFIA

Corso di laurea FILOSOFIA

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO COMUNE

STORIA DELLA FILOSOFIA DELL'ARTE

Corso di laurea DISCIPLINE DELLE ARTI, DELLA MUSICA E DELLO SPETTACOLO (DAMS)

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO

A.A. 2020/2021

LABORATORIO PER LA REDAZIONE DI TESTI FILOSOFICI

Corso di laurea FILOSOFIA

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 2.0

Docente titolare Domenico FAZIO

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 20.0

  Ore erogate dal docente Domenico FAZIO: 10.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO COMUNE

Sede Lecce

STORIA DELLA FILOSOFIA

Corso di laurea SCIENZE FILOSOFICHE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO CLASSICO

Sede Lecce

STORIA DELLA FILOSOFIA

Corso di laurea SCIENZE FILOSOFICHE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso ITALO - FRANCESE

STORIA DELLA FILOSOFIA

Corso di laurea SCIENZE FILOSOFICHE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso ITALO -TEDESCO

STORIA DELLA FILOSOFIA DELL'ARTE

Corso di laurea DISCIPLINE DELLE ARTI, DELLA MUSICA E DELLO SPETTACOLO (DAMS)

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO

STORIA DELLA FILOSOFIA I

Corso di laurea FILOSOFIA

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO COMUNE

A.A. 2019/2020

FONDAMENTI DI STORIA DELLA FILOSOFIA

Corso di laurea SCIENZA E TECNICHE PSICOLOGICHE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 40.0

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE

STORIA DELLA FILOSOFIA

Corso di laurea SCIENZE FILOSOFICHE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO CLASSICO

STORIA DELLA FILOSOFIA

Corso di laurea SCIENZE FILOSOFICHE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso ITALO -TEDESCO

STORIA DELLA FILOSOFIA

Corso di laurea SCIENZE FILOSOFICHE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso ITALO - FRANCESE

STORIA DELLA FILOSOFIA DELL'ARTE

Corso di laurea DISCIPLINE DELLE ARTI, DELLA MUSICA E DELLO SPETTACOLO (DAMS)

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO

A.A. 2018/2019

FONDAMENTI DI STORIA DELLA FILOSOFIA

Corso di laurea SCIENZA E TECNICHE PSICOLOGICHE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 40.0

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE

STORIA DELLA FILOSOFIA

Corso di laurea SCIENZE FILOSOFICHE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO CLASSICO

STORIA DELLA FILOSOFIA

Corso di laurea SCIENZE FILOSOFICHE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso ITALO - FRANCESE

STORIA DELLA FILOSOFIA

Corso di laurea SCIENZE FILOSOFICHE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso ITALO -TEDESCO

STORIA DELLA FILOSOFIA DELL'ARTE

Corso di laurea DISCIPLINE DELLE ARTI, DELLA MUSICA E DELLO SPETTACOLO (DAMS)

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO

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STORIA DELLA FILOSOFIA

Corso di laurea FILOSOFIA

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/06

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 19/09/2022 al 13/01/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Lo studente che accede a questo insegnamento dovrebbe avere almeno una conoscenza generale della storia della filosofia da Cartesio a Kant.

 

Il corso ha per titolo Introduzione al pensiero di Immanuel Kant ed è incentrato soprattutto sullo studio della Critica della ragion pura, attraverso la lettura ed il commento del testo. Lo studio del classico verrà accompagnato dalla illustrazione del contesto storico-filosofico all’interno del quale il capolavoro kantiano si colloca. In tal modo, si avrà occasione per discutere delle principali correnti e delle principali figure della filosofia moderna fino a Kant e di delineare le principali linee di sviluppo che, durante l’aetas kantiana, dal pensiero di Kant si dipanano. Assumendo come punto di partenza un pensatore così centrale, si offrirà agli studenti un panorama sulla storia della filosofia del Sei, Sette e Ottocento.

Il corso sarà articolato in 60 ore di lezione frontale.

L’insegnamento di Storia della filosofia si propone di fornire allo studente la conoscenza di un ampio segmento dell’arco cronologico della storia della filosofia, nonché di offrirgli gli strumenti conoscitivi che gli permettano di leggere e commentare autonomamente un testo filosofico e di presentarne i temi fondamentali in modo chiaro e preciso. Il corso favorirà la capacità di analizzare criticamente i testi, inserendoli nel loro contesto storico e individuandone i temi più rilevanti, di comunicare in modo appropriato con i colleghi studenti e con il docente le proprie argomentazioni, e di utilizzare risorse complementari a disposizione (motori di ricerca sul web, strumenti bibliografici) per creare un personale percorso di approfondimento.

L’insegnamento si compone di lezioni frontali (60 ore).

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:
o Conoscenza delle principali correnti e dei principali problemi del pensiero del Sei, Sette e Ottocento;

o Capacità di leggere e commentare autonomamente un classico filosofico;

o Capacità di rispondere alle domande del docente e dei colleghi.

 

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi.

 

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

 

Date degli esami: 16 gennaio, 13 febbraio, 27 febbraio, 3 aprile, 15 maggio, 12 giugno, 19 giugno, 10 luglio, 23 ottobre 2023.

Commissione: Domenico Fazio (presidente), Fabio Ciracì, Mario Carparelli.

Corso di insegnamento “STORIA DELLA FILOSOFIA”

Corso di Laurea in Filosofia

 

A. A 2021-2022 – docente titolare: prof. Domenico Fazio

Semestre I

Crediti 12

 

Lezioni: lunedì, ore11-13; martedì, ore 10-13.

Inizio lezioni: lunedì 27 settembre 2021

 

1) Presentazione e obiettivi del corso

Il corso ha per titolo Introduzione al pensiero di Immanuel Kant ed è incentrato soprattutto sullo studio della Critica della ragion pura, attraverso la lettura ed il commento del testo. Lo studio del classico verrà accompagnato dalla illustrazione del contesto storico-filosofico all’interno del quale il capolavoro kantiano si colloca. In tal modo, si avrà occasione per discutere delle principali correnti e delle principali figure della filosofia moderna fino a Kant e di delineare le principali linee di sviluppo che, durante l’aetas kantiana, dal pensiero di Kant si dipanano. Assumendo come punto di partenza un pensatore così centrale, si offrirà agli studenti un panorama sulla storia della filosofia del Sei, Sette e Ottocento.

Il corso sarà articolato in 60 ore di lezione frontale.

 

Bibliografia:                                                                                     

 

Manuale:

U. Eco e R. Fedriga, Storia della Filosofia, 3 voll., Laterza, Bari 2014.

 

Classici:

 

I. Kant, Critica della ragion pura, a cura di C. Esposito, Bompiani, Milano 2004.

 

Letteratura secondaria:

 

O. Höffe, Immanuel Kant, Il Mulino, Bologna 2010.
 

2) Conoscenze e abilità da acquisire

L’insegnamento di Storia della filosofia si propone di fornire allo studente la conoscenza di un ampio segmento dell’arco cronologico della storia della filosofia, nonché di offrirgli gli strumenti conoscitivi che gli permettano di leggere e commentare autonomamente un testo filosofico e di presentarne i temi fondamentali in modo chiaro e preciso. Il corso favorirà la capacità di analizzare criticamente i testi, inserendoli nel loro contesto storico e individuandone i temi più rilevanti, di comunicare in modo appropriato con i colleghi studenti e con il docente le proprie argomentazioni, e di utilizzare risorse complementari a disposizione (motori di ricerca sul web, strumenti bibliografici) per creare un personale percorso di approfondimento.

 

3) Prerequisiti

Lo studente che accede a questo insegnamento dovrebbe avere almeno una conoscenza generale della storia della filosofia da Cartesio a Kant.

 

 

4) Docenti coinvolti nel modulo didattico

Oltre al titolare del corso, prof. Domenico Fazio, possono essere coinvolti nell’insegnamento anche docenti esterni, che svilupperanno temi specifici dell’argomento studiato.

 

5) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

L’insegnamento si compone di lezioni frontali (60 ore).

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

 

6) Materiale didattico

Il materiale didattico è costituito dai libri di testo consigliati e dal materiale messo a disposizione degli studenti  frequentanti durante il corso della lezione.

 

7) Modalità di valutazione degli studenti

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:
o Conoscenza delle principali correnti e dei principali problemi del pensiero del Sei, Sette e Ottocento;

o Capacità di leggere e commentare autonomamente un classico filosofico;

o Capacità di rispondere alle domande del docente e dei colleghi.

 

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi.

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

 

Date degli esami: 13 dicembre 2021, h. 10; 17 gennaio 2022, h. 10; 14 febbraio 2022, h. 9, 28 febbraio 2022, h. 9; 4 aprile 2022, h. 9 (appello riservato a studenti in debito d’esame); 16 maggio 2022, h. 9 (appello straordinario); 6 giugno 2022, h. 9; 20 giugno 2022, h. 9; 11 luglio 2022, h. 9; 5 settembre 2022; 17 ottobre 2022, h. 10.

Commissione: Domenico Fazio (presidente), Fabio Ciracì, Francesco Giordano.

Manuale:

U. Eco e R. Fedriga, Storia della Filosofia, 3 voll., Laterza, Bari 2014.

 

Classici:

 

I. Kant, Critica della ragion pura, a cura di C. Esposito, Bompiani, Milano 2004.

 

Letteratura secondaria:

 

O. Höffe, Immanuel Kant, Il Mulino, Bologna 2010.
 

STORIA DELLA FILOSOFIA (M-FIL/06)
STORIA DELLA FILOSOFIA DELL'ARTE

Corso di laurea DISCIPLINE DELLE ARTI, DELLA MUSICA E DELLO SPETTACOLO (DAMS)

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/06

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 19/09/2022 al 13/01/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO (999)

Lo studente che accede a questo insegnamento non deve possedere speciali prerequisiti. È auspicabile, ma non necessario, che egli abbia dimestichezza con la filosofia. Gli strumenti conoscitivi che gli saranno necessari, gli verranno forniti a lezione.

L’eco originaria. La metafisica della musica in Schopenhauer, Wagner e Nietzsche.

Attraverso l’inquadramento storico e la lettura ed il commento dei classici il corso si propone di illustrare tre pagine fondamentali della filosofia della musica e più in generale dell’estetica dell’Ottocento: la metafisica della musica di Schopenhauer, l’opera d’arte totale di Richard Wagner e la filosofia della musica di Nietzsche.

L’insegnamento di Storia della filosofia dell’arte si propone di fornire allo studente la conoscenza della storia delle principali teorie estetiche, offrendogli così le coordinate storiche e gli strumenti critici per orientarsi nelle diverse manifestazioni dell’arte. Lo studio dei classici oggetto del corso favorirà inoltre la capacità di analizzare criticamente i testi, inserendoli nel loro contesto storico e individuandone i temi più rilevanti.

L’insegnamento si compone di lezioni frontali (36 ore).

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:
o Conoscenza di base delle principali teorie estetiche;

o Conoscenza dei testi studiati;

o Capacità di esporne i contenuti principali;

o Capacità di rispondere alle domande del docente.

 

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi.

Date degli esami; 17 gennaio, 14 febbraio, 28 febbraio, 4 aprile, 16 maggio, 13 giugno, 20 giugno, 11 luglio, 24 ottobre 2023.

Commissione: Proff. Domenico Fazio, Fabio Ciracì, Mario Carparelli.

 

Corso di insegnamento “STORIA DELLA FILOSOFIA DELL’ARTE”

Corso di Laurea in Discipline delle Arti della Musica e dello Spettacolo

DAMS

 

A. A 2021-2022 – docente titolare: Prof. Domenico Fazio

Semestre I

Crediti 6

 

1) Presentazione e obiettivi del corso

L’eco originaria. La metafisica della musica in Schopenhauer, Wagner e Nietzsche.

Attraverso l’inquadramento storico e la lettura ed il commento dei classici il corso si propone di illustrare tre pagine fondamentali della filosofia della musica e più in generale dell’estetica dell’Ottocento: la metafisica della musica di Schopenhauer, l’opera d’arte totale di Richard Wagner e la filosofia della musica di Nietzsche.

Bibliografia:

 

Classico:

 

F. Nietzsche, La nascita della tragedia, trad. it. di S. Giametta, Adelphi, Milano 2017.

 

Letteratura secondaria.

 

D. M. Fazio, L’eco originaria. La metafisica della musica in Schopenhauer, Wagner e Nietzsche, «Schopenhaueriana 14», Pensa Multimedia, Lecce 2022 (in corso di stampa).

 

2) Conoscenze e abilità da acquisire

L’insegnamento di Storia della filosofia dell’arte si propone di fornire allo studente la conoscenza della storia delle principali teorie estetiche, offrendogli così le coordinate storiche e gli strumenti critici per orientarsi nelle diverse manifestazioni dell’arte. Lo studio dei classici oggetto del corso favorirà inoltre la capacità di analizzare criticamente i testi, inserendoli nel loro contesto storico e individuandone i temi più rilevanti.

 

3) Prerequisiti

Lo studente che accede a questo insegnamento non deve possedere speciali prerequisiti. È auspicabile, ma non necessario, che egli abbia dimestichezza con la filosofia. Gli strumenti conoscitivi che gli saranno necessari, gli verranno forniti a lezione.

 

4) Docenti coinvolti nel modulo didattico

Oltre al titolare del corso, Prof. Domenico Fazio, possono essere coinvolti nell’insegnamento docenti esterni, che svilupperanno temi specifici dell’argomento studiato.

 

5) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

L’insegnamento si compone di lezioni frontali (36 ore).

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

 

6) Materiale didattico

Il materiale didattico è costituito dai libri di testo consigliati, e dal materiale messo a disposizione degli studenti frequentanti durante il corso della lezione.

 

7) Modalità di valutazione degli studenti

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:
o Conoscenza di base delle principali teorie estetiche;

o Conoscenza dei testi studiati;

o Capacità di esporne i contenuti principali;

o Capacità di rispondere alle domande del docente.

 

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi.

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

 

Date degli esami: 21 gennaio 2022, 15 febbraio, 1 marzo, 5 aprile, 17 maggio, 14 giugno, 21 giugno, 12 luglio, 11 ottobre 2022.

Commissione: Domenico Fazio, Fabio Ciracì, Ennio De Bellis

 

F. Nietzsche, La nascita della tragedia, trad. it. di S. Giametta, Adelphi, Milano 2017.

 

D. M. Fazio, L’eco originaria. La metafisica della musica in Schopenhauer, Wagner e Nietzsche, «Schopenhaueriana 13», Pensa Multimedia, Lecce 2021

STORIA DELLA FILOSOFIA DELL'ARTE (M-FIL/06)
LABORATORIO PER LA REDAZIONE DI TESTI FILOSOFICI

Corso di laurea FILOSOFIA

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/06

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 2.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 20.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 20/09/2021 al 14/01/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Lo studente che accede a questo laboratorio dovrebbe avere almeno una conoscenza generale dell’evoluzione storica della cultura occidentale

Con il presente laboratorio si intende avvicinare gli studenti alla scrittura filosofica. In particolare si vuole sviluppare negli studenti la capacità di esprimere una propria posizione originale avvalendosi di un vocabolario filosofico adeguato a partire dall’analisi di un testo proposto.

Il Laboratorio per la redazione di testi filosofici si propone di fornire allo studente gli strumenti conoscitivi che permettano di leggere e commentare autonomamente un testo filosofico e di presentarne i temi fondamentali in modo chiaro e preciso. Lo studio dei testi oggetto del corso ha come scopo lo sviluppo della capacità di analizzare criticamente i testi stessi, inserendoli nel loro contesto storico, di individuarne i temi più rilevanti e di comunicare le proprie idee in forma scritta in modo appropriato.

Il laboratorio si svolge mediante l’analisi dei testi, l’enucleazione dei nodi concettuali, l’indicazione dei vari modi di argomentazione e l’esercitazione sulle tecniche di scrittura.

orale/scritta

Giovedì 20 gennaio 2022

Venerdì 4 febbraio 2022

Venerdì 8 aprile 2022

Venerdì 20 maggio 2022 (Riservato a laureandi, studenti fuori corso e studenti iscritti in corso all’ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del secondo semestre)

Venerdì 17 giugno 2022

Venerdì 1 luglio 2022

Venerdì 9 settembre 2022

Venerdì 28 ottobre 2022 (Riservato a laureandi, studenti fuori corso e studenti iscritti in corso all’ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del secondo semestre

per informazioni, rivolgersi al Prof. Ennio De Bellis enniodebellis@unisalento.it

1) Presentazione e obiettivi del corso [Obiettivi formativi]

 

Con questo laboratorio si intende avvicinare gli studenti alla scrittura filosofica. In particolare si vuole sviluppare negli studenti la capacità di esprimere una propria posizione originale avvalendosi di un vocabolario filosofico adeguato a partire dall’analisi di un testo proposto.

 

 

2) Conoscenze e abilità da acquisire [Breve descrizione del corso]

 

Il Laboratorio per la redazione di testi filosofici si propone di fornire allo studente gli strumenti conoscitivi che permettano di leggere e commentare autonomamente un testo filosofico e di presentarne i temi fondamentali in modo chiaro e preciso. Lo studio dei testi oggetto del corso ha come scopo lo sviluppo della capacità di analizzare criticamente i testi stessi, inserendoli nel loro contesto storico, di individuarne i temi più rilevanti e di comunicare le proprie idee in forma scritta in modo appropriato.

 

 

 

3) Prerequisiti

 

Lo studente che accede a questo laboratorio dovrebbe avere almeno una conoscenza generale dell’evoluzione storica della cultura occidentale.

 

 

4) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

 

Il laboratorio si svolge mediante l’analisi dei testi, l’enucleazione dei nodi concettuali, l’indicazione dei vari modi di argomentazione e l’esercitazione sulle tecniche di scrittura.

 

 

5) Materiale didattico

 

Il materiale didattico è costituito dai testi consigliati e dal materiale messo a disposizione degli studenti frequentanti durante il corso della lezione.

 

 

6) Modalità di valutazione degli studenti

 

Prova scritta.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:

- Originalità di elaborazione filosofica;

- Capacità di esposizione e argomentazione.

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla loro correttezza formale e dottrinale e alla capacità di argomentare le proprie tesi.

 

 

7) Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

 

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

 

 

Commissione: Domenico M. Fazio, Ennio De Bellis.

 

 

Date esami:

 

Venerdì 21 gennaio 2022

Venerdì 4 febbraio 2022

Venerdì 8 aprile 2022

Venerdì 20 maggio 2022 (Riservato a laureandi, studenti fuori corso e studenti iscritti in corso all’ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del secondo semestre)

Venerdì 17 giugno 2022

Venerdì 1 luglio 2022

Venerdì 9 settembre 2022

Venerdì 28 ottobre 2022 (Riservato a laureandi, studenti fuori corso e studenti iscritti in corso all’ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del secondo semestre)

dispense fornite durante il laboratorio

LABORATORIO PER LA REDAZIONE DI TESTI FILOSOFICI (M-FIL/06)
STORIA DELLA FILOSOFIA

Corso di laurea FILOSOFIA

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/06

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 20/09/2021 al 14/01/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Lo studente che accede a questo insegnamento dovrebbe avere almeno una conoscenza generale della storia della filosofia da Cartesio a Kant.

 

Il corso ha per titolo Introduzione al pensiero di Immanuel Kant ed è incentrato soprattutto sullo studio della Critica della ragion pura, attraverso la lettura ed il commento del testo. Lo studio del classico verrà accompagnato dalla illustrazione del contesto storico-filosofico all’interno del quale il capolavoro kantiano si colloca. In tal modo, si avrà occasione per discutere delle principali correnti e delle principali figure della filosofia moderna fino a Kant e di delineare le principali linee di sviluppo che, durante l’aetas kantiana, dal pensiero di Kant si dipanano. Assumendo come punto di partenza un pensatore così centrale, si offrirà agli studenti un panorama sulla storia della filosofia del Sei, Sette e Ottocento.

Il corso sarà articolato in 60 ore di lezione frontale.

L’insegnamento di Storia della filosofia si propone di fornire allo studente la conoscenza di un ampio segmento dell’arco cronologico della storia della filosofia, nonché di offrirgli gli strumenti conoscitivi che gli permettano di leggere e commentare autonomamente un testo filosofico e di presentarne i temi fondamentali in modo chiaro e preciso. Il corso favorirà la capacità di analizzare criticamente i testi, inserendoli nel loro contesto storico e individuandone i temi più rilevanti, di comunicare in modo appropriato con i colleghi studenti e con il docente le proprie argomentazioni, e di utilizzare risorse complementari a disposizione (motori di ricerca sul web, strumenti bibliografici) per creare un personale percorso di approfondimento.

L’insegnamento si compone di lezioni frontali (60 ore).

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:
o Conoscenza delle principali correnti e dei principali problemi del pensiero del Sei, Sette e Ottocento;

o Capacità di leggere e commentare autonomamente un classico filosofico;

o Capacità di rispondere alle domande del docente e dei colleghi.

 

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi.

 

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

 

Date degli esami: 13 dicembre 2021, h. 10; 17 gennaio 2022, h. 10; 14 febbraio 2022, h. 9, 28 febbraio 2022, h. 9; 4 aprile 2022, h. 9 (appello riservato a studenti in debito d’esame); 16 maggio 2022, h. 9 (appello straordinario); 6 giugno 2022, h. 9; 20 giugno 2022, h. 9; 11 luglio 2022, h. 9; 5 settembre 2022; 17 ottobre 2022, h. 10.

Commissione: Domenico Fazio (presidente), Fabio Ciracì, Francesco Giordano.

Corso di insegnamento “STORIA DELLA FILOSOFIA”

Corso di Laurea in Filosofia

 

A. A 2021-2022 – docente titolare: prof. Domenico Fazio

Semestre I

Crediti 12

 

Lezioni: lunedì, ore11-13; martedì, ore 10-13.

Inizio lezioni: lunedì 27 settembre 2021

 

1) Presentazione e obiettivi del corso

Il corso ha per titolo Introduzione al pensiero di Immanuel Kant ed è incentrato soprattutto sullo studio della Critica della ragion pura, attraverso la lettura ed il commento del testo. Lo studio del classico verrà accompagnato dalla illustrazione del contesto storico-filosofico all’interno del quale il capolavoro kantiano si colloca. In tal modo, si avrà occasione per discutere delle principali correnti e delle principali figure della filosofia moderna fino a Kant e di delineare le principali linee di sviluppo che, durante l’aetas kantiana, dal pensiero di Kant si dipanano. Assumendo come punto di partenza un pensatore così centrale, si offrirà agli studenti un panorama sulla storia della filosofia del Sei, Sette e Ottocento.

Il corso sarà articolato in 60 ore di lezione frontale.

 

Bibliografia:                                                                                     

 

Manuale:

U. Eco e R. Fedriga, Storia della Filosofia, 3 voll., Laterza, Bari 2014.

 

Classici:

 

I. Kant, Critica della ragion pura, a cura di C. Esposito, Bompiani, Milano 2004.

 

Letteratura secondaria:

 

O. Höffe, Immanuel Kant, Il Mulino, Bologna 2010.
 

2) Conoscenze e abilità da acquisire

L’insegnamento di Storia della filosofia si propone di fornire allo studente la conoscenza di un ampio segmento dell’arco cronologico della storia della filosofia, nonché di offrirgli gli strumenti conoscitivi che gli permettano di leggere e commentare autonomamente un testo filosofico e di presentarne i temi fondamentali in modo chiaro e preciso. Il corso favorirà la capacità di analizzare criticamente i testi, inserendoli nel loro contesto storico e individuandone i temi più rilevanti, di comunicare in modo appropriato con i colleghi studenti e con il docente le proprie argomentazioni, e di utilizzare risorse complementari a disposizione (motori di ricerca sul web, strumenti bibliografici) per creare un personale percorso di approfondimento.

 

3) Prerequisiti

Lo studente che accede a questo insegnamento dovrebbe avere almeno una conoscenza generale della storia della filosofia da Cartesio a Kant.

 

 

4) Docenti coinvolti nel modulo didattico

Oltre al titolare del corso, prof. Domenico Fazio, possono essere coinvolti nell’insegnamento anche docenti esterni, che svilupperanno temi specifici dell’argomento studiato.

 

5) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

L’insegnamento si compone di lezioni frontali (60 ore).

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

 

6) Materiale didattico

Il materiale didattico è costituito dai libri di testo consigliati e dal materiale messo a disposizione degli studenti  frequentanti durante il corso della lezione.

 

7) Modalità di valutazione degli studenti

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:
o Conoscenza delle principali correnti e dei principali problemi del pensiero del Sei, Sette e Ottocento;

o Capacità di leggere e commentare autonomamente un classico filosofico;

o Capacità di rispondere alle domande del docente e dei colleghi.

 

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi.

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

 

Date degli esami: 13 dicembre 2021, h. 10; 17 gennaio 2022, h. 10; 14 febbraio 2022, h. 9, 28 febbraio 2022, h. 9; 4 aprile 2022, h. 9 (appello riservato a studenti in debito d’esame); 16 maggio 2022, h. 9 (appello straordinario); 6 giugno 2022, h. 9; 20 giugno 2022, h. 9; 11 luglio 2022, h. 9; 5 settembre 2022; 17 ottobre 2022, h. 10.

Commissione: Domenico Fazio (presidente), Fabio Ciracì, Francesco Giordano.

Manuale:

U. Eco e R. Fedriga, Storia della Filosofia, 3 voll., Laterza, Bari 2014.

 

Classici:

 

I. Kant, Critica della ragion pura, a cura di C. Esposito, Bompiani, Milano 2004.

 

Letteratura secondaria:

 

O. Höffe, Immanuel Kant, Il Mulino, Bologna 2010.
 

STORIA DELLA FILOSOFIA (M-FIL/06)
STORIA DELLA FILOSOFIA DELL'ARTE

Corso di laurea DISCIPLINE DELLE ARTI, DELLA MUSICA E DELLO SPETTACOLO (DAMS)

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/06

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 20/09/2021 al 14/01/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO (999)

Lo studente che accede a questo insegnamento non deve possedere speciali prerequisiti. È auspicabile, ma non necessario, che egli abbia dimestichezza con la filosofia. Gli strumenti conoscitivi che gli saranno necessari, gli verranno forniti a lezione.

L’eco originaria. La metafisica della musica in Schopenhauer, Wagner e Nietzsche.

Attraverso l’inquadramento storico e la lettura ed il commento dei classici il corso si propone di illustrare tre pagine fondamentali della filosofia della musica e più in generale dell’estetica dell’Ottocento: la metafisica della musica di Schopenhauer, l’opera d’arte totale di Richard Wagner e la filosofia della musica di Nietzsche.

L’insegnamento di Storia della filosofia dell’arte si propone di fornire allo studente la conoscenza della storia delle principali teorie estetiche, offrendogli così le coordinate storiche e gli strumenti critici per orientarsi nelle diverse manifestazioni dell’arte. Lo studio dei classici oggetto del corso favorirà inoltre la capacità di analizzare criticamente i testi, inserendoli nel loro contesto storico e individuandone i temi più rilevanti.

L’insegnamento si compone di lezioni frontali (36 ore).

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:
o Conoscenza di base delle principali teorie estetiche;

o Conoscenza dei testi studiati;

o Capacità di esporne i contenuti principali;

o Capacità di rispondere alle domande del docente.

 

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi.

 

Corso di insegnamento “STORIA DELLA FILOSOFIA DELL’ARTE”

Corso di Laurea in Discipline delle Arti della Musica e dello Spettacolo

DAMS

 

A. A 2021-2022 – docente titolare: Prof. Domenico Fazio

Semestre I

Crediti 6

 

1) Presentazione e obiettivi del corso

L’eco originaria. La metafisica della musica in Schopenhauer, Wagner e Nietzsche.

Attraverso l’inquadramento storico e la lettura ed il commento dei classici il corso si propone di illustrare tre pagine fondamentali della filosofia della musica e più in generale dell’estetica dell’Ottocento: la metafisica della musica di Schopenhauer, l’opera d’arte totale di Richard Wagner e la filosofia della musica di Nietzsche.

Bibliografia:

 

Classico:

 

F. Nietzsche, La nascita della tragedia, trad. it. di S. Giametta, Adelphi, Milano 2017.

 

Letteratura secondaria.

 

D. M. Fazio, L’eco originaria. La metafisica della musica in Schopenhauer, Wagner e Nietzsche, «Schopenhaueriana 14», Pensa Multimedia, Lecce 2022 (in corso di stampa).

 

2) Conoscenze e abilità da acquisire

L’insegnamento di Storia della filosofia dell’arte si propone di fornire allo studente la conoscenza della storia delle principali teorie estetiche, offrendogli così le coordinate storiche e gli strumenti critici per orientarsi nelle diverse manifestazioni dell’arte. Lo studio dei classici oggetto del corso favorirà inoltre la capacità di analizzare criticamente i testi, inserendoli nel loro contesto storico e individuandone i temi più rilevanti.

 

3) Prerequisiti

Lo studente che accede a questo insegnamento non deve possedere speciali prerequisiti. È auspicabile, ma non necessario, che egli abbia dimestichezza con la filosofia. Gli strumenti conoscitivi che gli saranno necessari, gli verranno forniti a lezione.

 

4) Docenti coinvolti nel modulo didattico

Oltre al titolare del corso, Prof. Domenico Fazio, possono essere coinvolti nell’insegnamento docenti esterni, che svilupperanno temi specifici dell’argomento studiato.

 

5) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

L’insegnamento si compone di lezioni frontali (36 ore).

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

 

6) Materiale didattico

Il materiale didattico è costituito dai libri di testo consigliati, e dal materiale messo a disposizione degli studenti frequentanti durante il corso della lezione.

 

7) Modalità di valutazione degli studenti

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:
o Conoscenza di base delle principali teorie estetiche;

o Conoscenza dei testi studiati;

o Capacità di esporne i contenuti principali;

o Capacità di rispondere alle domande del docente.

 

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi.

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

 

Date degli esami: 21 gennaio 2022, 15 febbraio, 1 marzo, 5 aprile, 17 maggio, 14 giugno, 21 giugno, 12 luglio, 11 ottobre 2022.

Commissione: Domenico Fazio, Fabio Ciracì, Ennio De Bellis

 

F. Nietzsche, La nascita della tragedia, trad. it. di S. Giametta, Adelphi, Milano 2017.

 

D. M. Fazio, L’eco originaria. La metafisica della musica in Schopenhauer, Wagner e Nietzsche, «Schopenhaueriana 14», Pensa Multimedia, Lecce 2022 (in corso di stampa).

STORIA DELLA FILOSOFIA DELL'ARTE (M-FIL/06)
LABORATORIO PER LA REDAZIONE DI TESTI FILOSOFICI

Corso di laurea FILOSOFIA

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/06

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 2.0

Docente titolare Domenico FAZIO

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 20.0

  Ore erogate dal docente Domenico FAZIO: 10.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 21/09/2020 al 15/01/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce

Lo studente che accede a questo laboratorio dovrebbe avere almeno una conoscenza generale dell’evoluzione storica della cultura occidentale.

Il Laboratorio per la redazione di testi filosofici si propone di fornire allo studente gli strumenti conoscitivi che permettano di leggere e commentare autonomamente un testo filosofico e di presentarne i temi fondamentali in modo chiaro e preciso. Lo studio dei testi oggetto del corso ha come scopo lo sviluppo della capacità di analizzare criticamente i testi stessi, inserendoli nel loro contesto storico, di individuarne i temi più rilevanti e di comunicare le proprie idee in forma scritta in modo appropriato.

Con questo laboratorio si intende avvicinare gli studenti alla scrittura filosofica. In particolare si vuole sviluppare negli studenti la capacità esprimere una propria posizione originale avvalendosi di un vocabolario filosofico adeguato a partire dall’analisi di un testo proposto.

Il laboratorio si svolge mediante l’analisi dei testi, l’enucleazione dei nodi concettuali, l’indicazione dei vari modi di argomentazione e l’esercitazione sulle tecniche di scrittura.

Prova scritta.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:

- Originalità di elaborazione filosofica;

- Capacità di esposizione e argomentazione.

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla loro correttezza formale e dottrinale e alla capacità di argomentare le proprie tesi.

22 gennaio 2021, 26 febbraio, 9 aprile (Riservato agli studenti in debito d'esame), 21 maggio (Riservato ai laureandi), 11 giugno, 25 giugno, 9 luglio,  17 settembre, 29 ottobre (Riservato a laureandi e fuori corso)

LABORATORIO PER LA REDAZIONE DI TESTI FILOSOFICI

 

Docenti: Domenico M. Fazio – Ennio De Bellis

 

Corso di laurea: FILOSOFIA L-5

 

Settore Scientifico Disciplinare: M-FIL/06

 

Tipo corso di studio: Laurea

 

Crediti: 2 [1+1]

 

Ripartizione oraria: Ore Attività: 20 [10+10]

 

Per immatricolati nell’ AA. 2020/2021

 

Anno accademico di erogazione: 2020/2021

 

Anno di corso: Primo

 

Semestre: Primo Semestre

 

Lingua: ITALIANO

 

Percorso: PERCORSO COMUNE (999)

 

 

 

Programma esteso

 

1) Presentazione e obiettivi del corso

 

Con questo laboratorio si intende avvicinare gli studenti alla scrittura filosofica. In particolare si vuole sviluppare negli studenti la capacità esprimere una propria posizione originale avvalendosi di un vocabolario filosofico adeguato a partire dall’analisi di un testo proposto.

 

 

2) Conoscenze e abilità da acquisire

 

Il Laboratorio per la redazione di testi filosofici si propone di fornire allo studente gli strumenti conoscitivi che permettano di leggere e commentare autonomamente un testo filosofico e di presentarne i temi fondamentali in modo chiaro e preciso. Lo studio dei testi oggetto del corso ha come scopo lo sviluppo della capacità di analizzare criticamente i testi stessi, inserendoli nel loro contesto storico, di individuarne i temi più rilevanti e di comunicare le proprie idee in forma scritta in modo appropriato.

 

 

3) Prerequisiti

 

Lo studente che accede a questo laboratorio dovrebbe avere almeno una conoscenza generale dell’evoluzione storica della cultura occidentale.

 

 

4) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

 

Il laboratorio si svolge mediante l’analisi dei testi, l’enucleazione dei nodi concettuali, l’indicazione dei vari modi di argomentazione e l’esercitazione sulle tecniche di scrittura.

 

 

5) Materiale didattico

 

Il materiale didattico è costituito dai testi consigliati e dal materiale messo a disposizione degli studenti frequentanti durante il corso della lezione.

 

 

6) Modalità di valutazione degli studenti

 

Prova scritta.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:

- Originalità di elaborazione filosofica;

- Capacità di esposizione e argomentazione.

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla loro correttezza formale e dottrinale e alla capacità di argomentare le proprie tesi.

 

 

7) Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

 

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

 

 

Date degli esami: 22 gennaio 2021, 26 febbraio, 9 aprile (Riservato agli studenti in debito d'esame), 21 maggio (Riservato ai laureandi), 11 giugno, 25 giugno, 9 luglio, 17 settembre, 29 ottobre (Riservato a laureandi e fuori corso).

 

 

Commissione: Domenico M. Fazio, Ennio De Bellis.

I testi di riferimento saranno indicati durante lo svolgimento delle attività del laboratorio.

LABORATORIO PER LA REDAZIONE DI TESTI FILOSOFICI (M-FIL/06)
STORIA DELLA FILOSOFIA

Corso di laurea SCIENZE FILOSOFICHE

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/06

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 2

Semestre Secondo Semestre (dal 01/03/2021 al 04/06/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO CLASSICO (999)

Sede Lecce

Lo studente che accede a questo insegnamento dovrebbe avere almeno una conoscenza generale della storia della filosofia dell’Ottocento e del Novecento. È auspicabile che conosca almeno una lingua straniera che gli permetta l’autonoma consultazione di letteratura secondaria in una delle lingue europee.

Il corso ha per titolo La Scuola di Francoforte e si propone di illustrare agli studenti un momento cruciale della storia della cultura del Novecento in cui filosofia, sociologia e psicanalisi concorrono alla formulazione di quell’interpretazione straordinariamente attuale della società contemporanea e delle sue caratteristiche autoritarie che è nota col nome di Teoria critica. Obbiettivo principale del corso è mettere in risalto quanto l’incontro tra diverse discipline possa essere fecondo di prospettive originali e di risultati talvolta sorprendenti. Nel contempo, mediante la ricostruzione del contesto culturale dell’epoca, si prefigge di abbozzare anche un quadro delle principali correnti della filosofia tedesca del primo Novecento.

 

Il corso sarà articolato in 40 ore di lezione frontale e 20 a carattere seminariale durante le quali gli studenti, guidati dal docente, dovranno approfondire autonomamente o in gruppo ed esporre pubblicamente i risultati di un personale percorso di ricerca scelto sulla base di un programma e di una bibliografia proposta.

L’insegnamento di Storia della filosofia si propone di fornire allo studente gli strumenti conoscitivi che gli permettano di leggere e commentare autonomamente un testo filosofico e di presentarne i temi fondamentali in modo chiaro e preciso. Lo studio dei classici oggetto del corso favorirà la capacità di analizzare criticamente i testi, inserendoli nel loro contesto storico e individuandone i temi più rilevanti, di comunicare in modo appropriato con i colleghi studenti e con il docente le proprie argomentazioni, e di utilizzare risorse complementari a disposizione (motori

L’insegnamento si compone di lezioni frontali (40 ore) e insegnamento seminariale (20 ore), che prevede il coinvolgimento diretto dello studente, chiamato ad approfondire un aspetto del programma e a presentarlo al docente e ai colleghi.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:
o Conoscenza delle principali correnti e dei principali problemi del pensiero dell’Ottocento e del Novecento;

o Conoscenza approfondita di uno dei temi scelti;

o Capacità di esporre i risultati della propria ricerca;

o Capacità di rispondere alle domande del docente e dei colleghi.

 

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi.

18 febbraio 2021, ore 9.00; 25 febbraio 2021, ore 9.00; 6 aprile 2021 ore 9.00; 17 maggio 2021, ore 9; 8 giugno 2021, ore 9.00; 22 giugno 2021, ore 9.00; 13 luglio 2021, ore 9.00; 7 settembre 2021, ore 9.00; 26 ottobre 2021, h, 11 (appello straordinario riservato ai laureandi).

Corso di insegnamento “STORIA DELLA FILOSOFIA”

Corso di Laurea in Scienze Filosofiche

 

A. A 2020-2021 – docente titolare: prof. Domenico Fazio

Semestre II

Crediti 12

 

Lezioni: lunedì ore 9,00-10,00 e martedì e mercoledì ore 9,00-11,00.

Inizio lezioni: 1 marzo 2021

 

1) Presentazione e obiettivi del corso

Il corso ha per titolo La Scuola di Francoforte e si propone di illustrare agli studenti un momento cruciale della storia della cultura del Novecento in cui filosofia, sociologia e psicanalisi concorrono alla formulazione di quell’interpretazione straordinariamente attuale della società contemporanea e delle sue caratteristiche autoritarie che è nota col nome di Teoria critica. Obbiettivo principale del corso è mettere in risalto quanto l’incontro tra diverse discipline possa essere fecondo di prospettive originali e di risultati talvolta sorprendenti. Nel contempo, mediante la ricostruzione del contesto culturale dell’epoca, si prefigge di abbozzare anche un quadro delle principali correnti della filosofia tedesca del primo Novecento.

 

Il corso sarà articolato in 40 ore di lezione frontale e 20 a carattere seminariale durante le quali gli studenti, guidati dal docente, dovranno approfondire autonomamente o in gruppo ed esporre pubblicamente i risultati di un personale percorso di ricerca scelto sulla base di un programma e di una bibliografia proposta.

 

Bibliografia:

 

Manuale:

 

Umberto Eco e Riccardo Fedriga, Storia della filosofia, vol. III., Ottocento e Novecento, Laterza, Bari 2014.

 

Classici:

 

S. Freud, Il disagio della civiltà, a cura di S. Mistura, Einaudi, Torino 2010.

La Scuola di Francoforte, a cura di E. Donaggio, Einaudi, Torino 2005.

 

Letteratura secondaria:

 

G. Bedeschi, Introduzione alla Scuola di Francoforte, Laterza, Bari 2008.


La letteratura secondaria di supporto alla preparazione dei seminari verrà indicata nel corso delle lezioni.

 

2) Conoscenze e abilità da acquisire

L’insegnamento di Storia della filosofia si propone di fornire allo studente gli strumenti conoscitivi che gli permettano di leggere e commentare autonomamente un testo filosofico e di presentarne i temi fondamentali in modo chiaro e preciso. Lo studio dei classici oggetto del corso favorirà la capacità di analizzare criticamente i testi, inserendoli nel loro contesto storico e individuandone i temi più rilevanti, di comunicare in modo appropriato con i colleghi studenti e con il docente le proprie argomentazioni, e di utilizzare risorse complementari a disposizione (motori di ricerca sul web, strumenti bibliografici) per creare un personale percorso di approfondimento.

 

3) Prerequisiti

Lo studente che accede a questo insegnamento dovrebbe avere almeno una conoscenza generale della storia della filosofia dell’Ottocento e del Novecento. È auspicabile che conosca almeno una lingua straniera che gli permetta l’autonoma consultazione di letteratura secondaria in una delle lingue europee.

 

 

4) Docenti coinvolti nel modulo didattico

Oltre al titolare del corso, prof. Domenico Fazio, possono essere coinvolti nell’insegnamento anche docenti esterni, che svilupperanno temi specifici dell’argomento studiato.

 

5) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

L’insegnamento si compone di lezioni frontali (40 ore) e insegnamento seminariale (20 ore), che prevede il coinvolgimento diretto dello studente, chiamato ad approfondire un aspetto del programma e a presentarlo al docente e ai colleghi.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

 

6) Materiale didattico

Il materiale didattico è costituito dai libri di testo consigliati e dal materiale messo a disposizione degli studenti  frequentanti durante il corso delle lezioni.

 

7) Modalità di valutazione degli studenti

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:
o Conoscenza delle principali correnti e dei principali problemi del pensiero dell’Ottocento e del Novecento;

o Conoscenza approfondita di uno dei temi scelti;

o Capacità di esporre i risultati della propria ricerca;

o Capacità di rispondere alle domande del docente e dei colleghi.

 

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi.

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

 

Date degli esami: 8 giugno 2021, 22 giugno 2021, 13 luglio 2021. I successivi appelli (6) saranno comunicati dopo l’approvazione del Calendario didattico.

Commissione: Domenico Fazio (presidente), Fabio Ciracì, Ennio De Bellis.

 

 

Manuale:

 

Umberto Eco e Riccardo Fedriga, Storia della filosofia, vol. III., Ottocento e Novecento, Laterza, Bari 2014.

 

Classici:

 

S. Freud, Il disagio della civiltà, a cura di S. Mistura, Einaudi, Torino 2010.

La Scuola di Francoforte, a cura di E. Donaggio, Einaudi, Torino 2005.

 

Letteratura secondaria:

 

G. Bedeschi, Introduzione alla Scuola di Francoforte, Laterza, Bari 2008.


La letteratura secondaria di supporto alla preparazione dei seminari verrà indicata nel corso delle lezioni.

STORIA DELLA FILOSOFIA (M-FIL/06)
STORIA DELLA FILOSOFIA

Corso di laurea SCIENZE FILOSOFICHE

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/06

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 01/03/2021 al 04/06/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso ITALO - FRANCESE (A67)

Lo studente che accede a questo insegnamento dovrebbe avere almeno una conoscenza generale della storia della filosofia dell’Ottocento e del Novecento. È auspicabile che conosca almeno una lingua straniera che gli permetta l’autonoma consultazione di letteratura secondaria in una delle lingue europee.

Il corso ha per titolo La Scuola di Francoforte e si propone di illustrare agli studenti un momento cruciale della storia della cultura del Novecento in cui filosofia, sociologia e psicanalisi concorrono alla formulazione di quell’interpretazione straordinariamente attuale della società contemporanea e delle sue caratteristiche autoritarie che è nota col nome di Teoria critica. Obbiettivo principale del corso è mettere in risalto quanto l’incontro tra diverse discipline possa essere fecondo di prospettive originali e di risultati talvolta sorprendenti. Nel contempo, mediante la ricostruzione del contesto culturale dell’epoca, si prefigge di abbozzare anche un quadro delle principali correnti della filosofia tedesca del primo Novecento.

 

Il corso sarà articolato in 40 ore di lezione frontale e 20 a carattere seminariale durante le quali gli studenti, guidati dal docente, dovranno approfondire autonomamente o in gruppo ed esporre pubblicamente i risultati di un personale percorso di ricerca scelto sulla base di un programma e di una bibliografia proposta.

L’insegnamento di Storia della filosofia si propone di fornire allo studente gli strumenti conoscitivi che gli permettano di leggere e commentare autonomamente un testo filosofico e di presentarne i temi fondamentali in modo chiaro e preciso. Lo studio dei classici oggetto del corso favorirà la capacità di analizzare criticamente i testi, inserendoli nel loro contesto storico e individuandone i temi più rilevanti, di comunicare in modo appropriato con i colleghi studenti e con il docente le proprie argomentazioni, e di utilizzare risorse complementari a disposizione (motori di ricerca sul web, strumenti bibliografici) per creare un personale percorso di approfondimento.

L’insegnamento si compone di lezioni frontali (40 ore) e insegnamento seminariale (20 ore), che prevede il coinvolgimento diretto dello studente, chiamato ad approfondire un aspetto del programma e a presentarlo al docente e ai colleghi.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:
o Conoscenza delle principali correnti e dei principali problemi del pensiero dell’Ottocento e del Novecento;

o Conoscenza approfondita di uno dei temi scelti;

o Capacità di esporre i risultati della propria ricerca;

o Capacità di rispondere alle domande del docente e dei colleghi.

 

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi.

18 febbraio 2021, ore 9.00; 25 febbraio 2021, ore 9.00; 6 aprile 2021 ore 9.00; 17 maggio 2021, ore 9; 8 giugno 2021, ore 9.00; 22 giugno 2021, ore 9.00; 13 luglio 2021, ore 9.00; 7 settembre 2021, ore 9.00; 26 ottobre 2021, h, 11 (appello straordinario riservato ai laureandi).

Corso di insegnamento “STORIA DELLA FILOSOFIA”

Corso di Laurea in Scienze Filosofiche

 

A. A 2020-2021 – docente titolare: prof. Domenico Fazio

Semestre II

Crediti 12

 

Lezioni: lunedì ore 9,00-10,00 e martedì e mercoledì ore 9,00-11,00.

Inizio lezioni: 1 marzo 2021

 

1) Presentazione e obiettivi del corso

Il corso ha per titolo La Scuola di Francoforte e si propone di illustrare agli studenti un momento cruciale della storia della cultura del Novecento in cui filosofia, sociologia e psicanalisi concorrono alla formulazione di quell’interpretazione straordinariamente attuale della società contemporanea e delle sue caratteristiche autoritarie che è nota col nome di Teoria critica. Obbiettivo principale del corso è mettere in risalto quanto l’incontro tra diverse discipline possa essere fecondo di prospettive originali e di risultati talvolta sorprendenti. Nel contempo, mediante la ricostruzione del contesto culturale dell’epoca, si prefigge di abbozzare anche un quadro delle principali correnti della filosofia tedesca del primo Novecento.

 

Il corso sarà articolato in 40 ore di lezione frontale e 20 a carattere seminariale durante le quali gli studenti, guidati dal docente, dovranno approfondire autonomamente o in gruppo ed esporre pubblicamente i risultati di un personale percorso di ricerca scelto sulla base di un programma e di una bibliografia proposta.

 

Bibliografia:

 

Manuale:

 

Umberto Eco e Riccardo Fedriga, Storia della filosofia, vol. III., Ottocento e Novecento, Laterza, Bari 2014.

 

Classici:

 

S. Freud, Il disagio della civiltà, a cura di S. Mistura, Einaudi, Torino 2010.

La Scuola di Francoforte, a cura di E. Donaggio, Einaudi, Torino 2005.

 

Letteratura secondaria:

 

G. Bedeschi, Introduzione alla Scuola di Francoforte, Laterza, Bari 2008.


La letteratura secondaria di supporto alla preparazione dei seminari verrà indicata nel corso delle lezioni.

 

2) Conoscenze e abilità da acquisire

L’insegnamento di Storia della filosofia si propone di fornire allo studente gli strumenti conoscitivi che gli permettano di leggere e commentare autonomamente un testo filosofico e di presentarne i temi fondamentali in modo chiaro e preciso. Lo studio dei classici oggetto del corso favorirà la capacità di analizzare criticamente i testi, inserendoli nel loro contesto storico e individuandone i temi più rilevanti, di comunicare in modo appropriato con i colleghi studenti e con il docente le proprie argomentazioni, e di utilizzare risorse complementari a disposizione (motori di ricerca sul web, strumenti bibliografici) per creare un personale percorso di approfondimento.

 

3) Prerequisiti

Lo studente che accede a questo insegnamento dovrebbe avere almeno una conoscenza generale della storia della filosofia dell’Ottocento e del Novecento. È auspicabile che conosca almeno una lingua straniera che gli permetta l’autonoma consultazione di letteratura secondaria in una delle lingue europee.

 

 

4) Docenti coinvolti nel modulo didattico

Oltre al titolare del corso, prof. Domenico Fazio, possono essere coinvolti nell’insegnamento anche docenti esterni, che svilupperanno temi specifici dell’argomento studiato.

 

5) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

L’insegnamento si compone di lezioni frontali (40 ore) e insegnamento seminariale (20 ore), che prevede il coinvolgimento diretto dello studente, chiamato ad approfondire un aspetto del programma e a presentarlo al docente e ai colleghi.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

 

6) Materiale didattico

Il materiale didattico è costituito dai libri di testo consigliati e dal materiale messo a disposizione degli studenti  frequentanti durante il corso delle lezioni.

 

7) Modalità di valutazione degli studenti

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:
o Conoscenza delle principali correnti e dei principali problemi del pensiero dell’Ottocento e del Novecento;

o Conoscenza approfondita di uno dei temi scelti;

o Capacità di esporre i risultati della propria ricerca;

o Capacità di rispondere alle domande del docente e dei colleghi.

 

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi.

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

 

Date degli esami: 8 giugno 2021, 22 giugno 2021, 13 luglio 2021. I successivi appelli (6) saranno comunicati dopo l’approvazione del Calendario didattico.

Commissione: Domenico Fazio (presidente), Fabio Ciracì, Ennio De Bellis.

 

Manuale:

 

Umberto Eco e Riccardo Fedriga, Storia della filosofia, vol. III., Ottocento e Novecento, Laterza, Bari 2014.

 

Classici:

 

S. Freud, Il disagio della civiltà, a cura di S. Mistura, Einaudi, Torino 2010.

La Scuola di Francoforte, a cura di E. Donaggio, Einaudi, Torino 2005.

 

Letteratura secondaria:

 

G. Bedeschi, Introduzione alla Scuola di Francoforte, Laterza, Bari 2008.


La letteratura secondaria di supporto alla preparazione dei seminari verrà indicata nel corso delle lezioni.

STORIA DELLA FILOSOFIA (M-FIL/06)
STORIA DELLA FILOSOFIA

Corso di laurea SCIENZE FILOSOFICHE

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/06

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 01/03/2021 al 04/06/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso ITALO -TEDESCO (A66)

Lo studente che accede a questo insegnamento dovrebbe avere almeno una conoscenza generale della storia della filosofia dell’Ottocento e del Novecento. È auspicabile che conosca almeno una lingua straniera che gli permetta l’autonoma consultazione di letteratura secondaria in una delle lingue europee.

Il corso ha per titolo La Scuola di Francoforte e si propone di illustrare agli studenti un momento cruciale della storia della cultura del Novecento in cui filosofia, sociologia e psicanalisi concorrono alla formulazione di quell’interpretazione straordinariamente attuale della società contemporanea e delle sue caratteristiche autoritarie che è nota col nome di Teoria critica. Obbiettivo principale del corso è mettere in risalto quanto l’incontro tra diverse discipline possa essere fecondo di prospettive originali e di risultati talvolta sorprendenti. Nel contempo, mediante la ricostruzione del contesto culturale dell’epoca, si prefigge di abbozzare anche un quadro delle principali correnti della filosofia tedesca del primo Novecento.

 

Il corso sarà articolato in 40 ore di lezione frontale e 20 a carattere seminariale durante le quali gli studenti, guidati dal docente, dovranno approfondire autonomamente o in gruppo ed esporre pubblicamente i risultati di un personale percorso di ricerca scelto sulla base di un programma e di una bibliografia proposta.

L’insegnamento di Storia della filosofia si propone di fornire allo studente gli strumenti conoscitivi che gli permettano di leggere e commentare autonomamente un testo filosofico e di presentarne i temi fondamentali in modo chiaro e preciso. Lo studio dei classici oggetto del corso favorirà la capacità di analizzare criticamente i testi, inserendoli nel loro contesto storico e individuandone i temi più rilevanti, di comunicare in modo appropriato con i colleghi studenti e con il docente le proprie argomentazioni, e di utilizzare risorse complementari a disposizione (motori di ricerca sul web, strumenti bibliografici) per creare un personale percorso di approfondimento.

L’insegnamento si compone di lezioni frontali (40 ore) e insegnamento seminariale (20 ore), che prevede il coinvolgimento diretto dello studente, chiamato ad approfondire un aspetto del programma e a presentarlo al docente e ai colleghi.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:
o Conoscenza delle principali correnti e dei principali problemi del pensiero dell’Ottocento e del Novecento;

o Conoscenza approfondita di uno dei temi scelti;

o Capacità di esporre i risultati della propria ricerca;

o Capacità di rispondere alle domande del docente e dei colleghi.

 

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi.

18 febbraio 2021, ore 9.00; 25 febbraio 2021, ore 9.00; 6 aprile 2021 ore 9.00; 17 maggio 2021, ore 9; 8 giugno 2021, ore 9.00; 22 giugno 2021, ore 9.00; 13 luglio 2021, ore 9.00; 7 settembre 2021, ore 9.00; 26 ottobre 2021, h, 11 (appello straordinario riservato ai laureandi).

Corso di insegnamento “STORIA DELLA FILOSOFIA”

Corso di Laurea in Scienze Filosofiche

 

A. A 2020-2021 – docente titolare: prof. Domenico Fazio

Semestre II

Crediti 12

 

Lezioni: lunedì ore 9,00-10,00 e martedì e mercoledì ore 9,00-11,00.

Inizio lezioni: 1 marzo 2021

 

1) Presentazione e obiettivi del corso

Il corso ha per titolo La Scuola di Francoforte e si propone di illustrare agli studenti un momento cruciale della storia della cultura del Novecento in cui filosofia, sociologia e psicanalisi concorrono alla formulazione di quell’interpretazione straordinariamente attuale della società contemporanea e delle sue caratteristiche autoritarie che è nota col nome di Teoria critica. Obbiettivo principale del corso è mettere in risalto quanto l’incontro tra diverse discipline possa essere fecondo di prospettive originali e di risultati talvolta sorprendenti. Nel contempo, mediante la ricostruzione del contesto culturale dell’epoca, si prefigge di abbozzare anche un quadro delle principali correnti della filosofia tedesca del primo Novecento.

 

Il corso sarà articolato in 40 ore di lezione frontale e 20 a carattere seminariale durante le quali gli studenti, guidati dal docente, dovranno approfondire autonomamente o in gruppo ed esporre pubblicamente i risultati di un personale percorso di ricerca scelto sulla base di un programma e di una bibliografia proposta.

 

Bibliografia:

 

Manuale:

 

Umberto Eco e Riccardo Fedriga, Storia della filosofia, vol. III., Ottocento e Novecento, Laterza, Bari 2014.

 

Classici:

 

S. Freud, Il disagio della civiltà, a cura di S. Mistura, Einaudi, Torino 2010.

La Scuola di Francoforte, a cura di E. Donaggio, Einaudi, Torino 2005.

 

Letteratura secondaria:

 

G. Bedeschi, Introduzione alla Scuola di Francoforte, Laterza, Bari 2008.


La letteratura secondaria di supporto alla preparazione dei seminari verrà indicata nel corso delle lezioni.

 

2) Conoscenze e abilità da acquisire

L’insegnamento di Storia della filosofia si propone di fornire allo studente gli strumenti conoscitivi che gli permettano di leggere e commentare autonomamente un testo filosofico e di presentarne i temi fondamentali in modo chiaro e preciso. Lo studio dei classici oggetto del corso favorirà la capacità di analizzare criticamente i testi, inserendoli nel loro contesto storico e individuandone i temi più rilevanti, di comunicare in modo appropriato con i colleghi studenti e con il docente le proprie argomentazioni, e di utilizzare risorse complementari a disposizione (motori di ricerca sul web, strumenti bibliografici) per creare un personale percorso di approfondimento.

 

3) Prerequisiti

Lo studente che accede a questo insegnamento dovrebbe avere almeno una conoscenza generale della storia della filosofia dell’Ottocento e del Novecento. È auspicabile che conosca almeno una lingua straniera che gli permetta l’autonoma consultazione di letteratura secondaria in una delle lingue europee.

 

 

4) Docenti coinvolti nel modulo didattico

Oltre al titolare del corso, prof. Domenico Fazio, possono essere coinvolti nell’insegnamento anche docenti esterni, che svilupperanno temi specifici dell’argomento studiato.

 

5) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

L’insegnamento si compone di lezioni frontali (40 ore) e insegnamento seminariale (20 ore), che prevede il coinvolgimento diretto dello studente, chiamato ad approfondire un aspetto del programma e a presentarlo al docente e ai colleghi.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

 

6) Materiale didattico

Il materiale didattico è costituito dai libri di testo consigliati e dal materiale messo a disposizione degli studenti  frequentanti durante il corso delle lezioni.

 

7) Modalità di valutazione degli studenti

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:
o Conoscenza delle principali correnti e dei principali problemi del pensiero dell’Ottocento e del Novecento;

o Conoscenza approfondita di uno dei temi scelti;

o Capacità di esporre i risultati della propria ricerca;

o Capacità di rispondere alle domande del docente e dei colleghi.

 

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi.

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

 

Date degli esami: 8 giugno 2021, 22 giugno 2021, 13 luglio 2021. I successivi appelli (6) saranno comunicati dopo l’approvazione del Calendario didattico.

Commissione: Domenico Fazio (presidente), Fabio Ciracì, Ennio De Bellis.

 

 

 

Manuale:

Umberto Eco e Riccardo Fedriga, Storia della filosofia, vol. III., Ottocento e Novecento, Laterza, Bari 2014.

 

Classici:

 

S. Freud, Il disagio della civiltà, a cura di S. Mistura, Einaudi, Torino 2010.

La Scuola di Francoforte, a cura di E. Donaggio, Einaudi, Torino 2005.

 

Letteratura secondaria:

 

G. Bedeschi, Introduzione alla Scuola di Francoforte, Laterza, Bari 2008.

STORIA DELLA FILOSOFIA (M-FIL/06)
STORIA DELLA FILOSOFIA DELL'ARTE

Corso di laurea DISCIPLINE DELLE ARTI, DELLA MUSICA E DELLO SPETTACOLO (DAMS)

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/06

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 21/09/2020 al 15/01/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO (999)

Lo studente che accede a questo insegnamento non deve possedere speciali prerequisiti. È auspicabile, ma non necessario, che egli abbia dimestichezza con la filosofia. Gli strumenti conoscitivi che gli saranno necessari, gli verranno forniti a lezione.

Nietzsche, Wagner e la polemica sull’arte tragica.

La pubblicazione della Nascita della tragedia di Nietzsche, dedicata a Richard Wagner, provocò nella cultura della Germania degli anni Settanta dell’Ottocento il dibattito che è noto come la polemica sull’arte tragica. Si tratta di una discussione che investiva problemi quali il rapporto tra la filologia e l’estetica, il significato della tragedia, il valore della musica e in generale dell’arte, tutti temi cruciali per la riflessione sull’arte di quell’epoca. Il corso, partendo da questa celebre polemica, si propone di illustrare le principali teorie estetiche dell’Ottocento, con particolare riguardo alla filosofia della musica. 

L’insegnamento di Storia della filosofia dell’arte si propone di fornire allo studente la conoscenza della storia delle principali teorie estetiche, offrendogli così  le coordinate storiche e gli strumenti critici per orientarsi nelle diverse manifestazioni dell’arte. Lo studio dei classici oggetto del corso favorirà inoltre la capacità di analizzare criticamente i testi, inserendoli nel loro contesto storico e individuandone i temi più rilevanti.

L’insegnamento si compone di lezioni frontali (36 ore).

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:
o Conoscenza di base delle principali teorie estetiche;

o Conoscenza dei testi studiati;

o Capacità di esporrene i contenuti principali;

o Capacità di rispondere alle domande del docente.

 

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi.

19 gennaio, 2 febbraio, 16 febbraio, 6 aprile, 18 maggio 2021

Corso di insegnamento “STORIA DELLA FILOSOFIA DELL’ARTE”

Corso di Laurea in Discipline delle Arti della Musica e dello Spettacolo

DAMS

 

A. A 2020-2021 – docente titolare: Prof. Domenico Fazio

Semestre I

Crediti 6

 

1) Presentazione e obiettivi del corso

Nietzsche, Wagner e la polemica sull’arte tragica.

La pubblicazione della Nascita della tragedia di Nietzsche, dedicata a Richard Wagner, provocò nella cultura della Germania degli anni Settanta dell’Ottocento il dibattito che è noto come la polemica sull’arte tragica. Si tratta di una discussione che investiva problemi quali il rapporto tra la filologia e l’estetica, il significato della tragedia, il valore della musica e in generale dell’arte, tutti temi cruciali per la riflessione sull’arte di quell’epoca. Il corso, partendo da questa celebre polemica, si propone di illustrare le principali teorie estetiche dell’Ottocento, con particolare riguardo alla filosofia della musica. 

 

Bibliografia:

 

Classico:

 

F. Nietzsche, La nascita della tragedia, trad. it. di S. Giametta, Adelphi, Milano 2017.

F. Nietzsche, U. von Wilamowitz-Möllendorff, R. Wagner, E. Rohde, La polemica sull’arte tragica, Sansoni, Firenze 1972 (parti da concordare).

 

 

Letteratura secondaria. Due testi a scelta di cui almeno uno in lingua.

 

M. Montinari, Che cosa ha detto Nietzsche, Adelphi, Milano 1999.

 

 

2) Conoscenze e abilità da acquisire

L’insegnamento di Storia della filosofia dell’arte si propone di fornire allo studente la conoscenza della storia delle principali teorie estetiche, offrendogli così  le coordinate storiche e gli strumenti critici per orientarsi nelle diverse manifestazioni dell’arte. Lo studio dei classici oggetto del corso favorirà inoltre la capacità di analizzare criticamente i testi, inserendoli nel loro contesto storico e individuandone i temi più rilevanti.

 

3) Prerequisiti

Lo studente che accede a questo insegnamento non deve possedere speciali prerequisiti. È auspicabile, ma non necessario, che egli abbia dimestichezza con la filosofia. Gli strumenti conoscitivi che gli saranno necessari, gli verranno forniti a lezione.

 

 

4) Docenti coinvolti nel modulo didattico

Oltre al titolare del corso, Prof. Domenico Fazio, possono essere coinvolti nell’insegnamento docenti esterni, che svilupperanno temi specifici dell’argomento studiato.

 

5) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

L’insegnamento si compone di lezioni frontali (36 ore).

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

6) Materiale didattico

Il materiale didattico è costituito dai libri di testo consigliati, e dal materiale messo a disposizione degli studenti  frequentanti durante il corso della lezione.

 

7) Modalità di valutazione degli studenti

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:
o Conoscenza di base delle principali teorie estetiche;

o Conoscenza dei testi studiati;

o Capacità di esporrene i contenuti principali;

o Capacità di rispondere alle domande del docente.

 

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi.

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

 

 

Date degli esami: (in attesa di approvazione del Calendario didattico di Dipartimento)

Commissione: Domenico Fazio, Fabio Ciracì, Ennio De Bellis

F. Nietzsche, La nascita della tragedia, trad. it. di S. Giametta, Adelphi, Milano 2017.

F. Nietzsche, U. von Wilamowitz-Möllendorff, R. Wagner, E. Rohde, La polemica sull’arte tragica, Sansoni, Firenze 1972 (parti da concordare).

 

 

Letteratura secondaria.

 

M. Montinari, Che cosa ha detto Nietzsche, Adelphi, Milano 1999.

STORIA DELLA FILOSOFIA DELL'ARTE (M-FIL/06)
STORIA DELLA FILOSOFIA I

Corso di laurea FILOSOFIA

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/06

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 21/09/2020 al 15/01/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Lo studente che accede a questo insegnamento dovrebbe avere almeno una conoscenza generale della storia della filosofia da Cartesio a Kant.

Il corso ha per titolo Introduzione al pensiero di Immanuel Kant ed è incentrato soprattutto sullo studio della Critica della ragion pura, attraverso la lettura ed il commento del testo. Lo studio del classico verrà accompagnato dalla illustrazione del contesto storico-filosofico all’interno del quale il capolavoro kantiano si colloca. In tal modo, si avrà occasione per discutere delle principali correnti e delle principali figure della filosofia moderna fino a Kant e di delineare le principali linee di sviluppo che, durante l’aetas kantiana, dal pensiero di Kant si dipanano. Assumendo come punto di partenza un pensatore così centrale, si offrirà agli studenti un panorama sulla storia della filosofia del Sei, Sette e Ottocento.

Il corso sarà articolato in 60 ore di lezione frontale.

L’insegnamento di Storia della filosofia si propone di fornire allo studente la conoscenza di un ampio segmento dell’arco cronologico della storia della filosofia, nonché di offrirgli gli strumenti conoscitivi che gli permettano di leggere e commentare autonomamente un testo filosofico e di presentarne i temi fondamentali in modo chiaro e preciso. Il corso favorirà la capacità di analizzare criticamente i testi, inserendoli nel loro contesto storico e individuandone i temi più rilevanti, di comunicare in modo appropriato con i colleghi studenti e con il docente le proprie argomentazioni, e di utilizzare risorse complementari a disposizione (motori di ricerca sul web, strumenti bibliografici) per creare un personale percorso di approfondimento.

L’insegnamento si compone di lezioni frontali (60 ore).

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:
o Conoscenza delle principali correnti e dei principali problemi del pensiero del Sei, Sette e Ottocento;

o Capacità di leggere e commentare autonomamente un classico filosofico;

o Capacità di rispondere alle domande del docente e dei colleghi.

 

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi.

21 gennaio, 23 febbraio, 6 aprile, 18 maggio 2021

Corso di insegnamento “STORIA DELLA FILOSOFIA”

Corso di Laurea in Filosofia

 

A. A 2020-2021 – docente titolare: prof. Domenico Fazio

Semestre I

Crediti 12

 

Lezioni: lunedì, ore 9-10; martedì, ore 9-11; mercoledì, ore 9-11.

Inizio lezioni: lunedì 28 settembre 2020

 

1) Presentazione e obiettivi del corso

Il corso ha per titolo Introduzione al pensiero di Immanuel Kant ed è incentrato soprattutto sullo studio della Critica della ragion pura, attraverso la lettura ed il commento del testo. Lo studio del classico verrà accompagnato dalla illustrazione del contesto storico-filosofico all’interno del quale il capolavoro kantiano si colloca. In tal modo, si avrà occasione per discutere delle principali correnti e delle principali figure della filosofia moderna fino a Kant e di delineare le principali linee di sviluppo che, durante l’aetas kantiana, dal pensiero di Kant si dipanano. Assumendo come punto di partenza un pensatore così centrale, si offrirà agli studenti un panorama sulla storia della filosofia del Sei, Sette e Ottocento.

Il corso sarà articolato in 60 ore di lezione frontale.

 

Bibliografia:                                                                                     

 

Manuale:

U. Eco e R. Fedriga, Storia della Filosofia, 3 voll., Laterza, Bari 2014.

 

Classici:

 

I. Kant, Critica della ragion pura, a cura di C. Esposito, Bompiani, Milano 2004.

 

Letteratura secondaria:

 

O. Höffe, Immanuel Kant, Il Mulino, Bologna 2010.
 

2) Conoscenze e abilità da acquisire

L’insegnamento di Storia della filosofia si propone di fornire allo studente la conoscenza di un ampio segmento dell’arco cronologico della storia della filosofia, nonché di offrirgli gli strumenti conoscitivi che gli permettano di leggere e commentare autonomamente un testo filosofico e di presentarne i temi fondamentali in modo chiaro e preciso. Il corso favorirà la capacità di analizzare criticamente i testi, inserendoli nel loro contesto storico e individuandone i temi più rilevanti, di comunicare in modo appropriato con i colleghi studenti e con il docente le proprie argomentazioni, e di utilizzare risorse complementari a disposizione (motori di ricerca sul web, strumenti bibliografici) per creare un personale percorso di approfondimento.

 

3) Prerequisiti

Lo studente che accede a questo insegnamento dovrebbe avere almeno una conoscenza generale della storia della filosofia da Cartesio a Kant.

 

 

4) Docenti coinvolti nel modulo didattico

Oltre al titolare del corso, prof. Domenico Fazio, possono essere coinvolti nell’insegnamento anche docenti esterni, che svilupperanno temi specifici dell’argomento studiato.

 

5) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

L’insegnamento si compone di lezioni frontali (60 ore).

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

 

6) Materiale didattico

Il materiale didattico è costituito dai libri di testo consigliati e dal materiale messo a disposizione degli studenti  frequentanti durante il corso della lezione.

 

7) Modalità di valutazione degli studenti

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:
o Conoscenza delle principali correnti e dei principali problemi del pensiero del Sei, Sette e Ottocento;

o Capacità di leggere e commentare autonomamente un classico filosofico;

o Capacità di rispondere alle domande del docente e dei colleghi.

 

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi.

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

 

Date degli esami: gli appelli (9) saranno comunicati dopo l’approvazione del Calendario didattico del Dipartimento.

Commissione: Domenico Fazio (presidente), Fabio Ciracì, Francesco Giordano.

 

 

U. Eco e R. Fedriga, Storia della Filosofia, 3 voll., Laterza, Bari 2014.

 

Classici:

 

I. Kant, Critica della ragion pura, a cura di C. Esposito, Bompiani, Milano 2004.

 

Letteratura secondaria:

 

O. Höffe, Immanuel Kant, Il Mulino, Bologna 2010.

STORIA DELLA FILOSOFIA I (M-FIL/06)
FONDAMENTI DI STORIA DELLA FILOSOFIA

Corso di laurea SCIENZA E TECNICHE PSICOLOGICHE

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/06

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 40.0

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 30/09/2019 al 15/01/2020)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE (PDS0-2010)

Appelli d’esame: 21 gennaio 2020; 4 febbraio 2020; 25 febbraio 2020; 3 giugno 2020; 17 giugno 2020; 14 luglio 2020, 8 settembre 2020; 19 settembre 2020.

Tema del Corso: Filosofia e psicanalisi: la Scuola di Francoforte

Prerequisiti

Trattandosi di insegnamento rivolto a studenti e studentesse del I anno, sarà cura del docente avviarli ad una conoscenza generale della terminologia filosofica. I frequentanti saranno in ogni caso invitati di volta in volta ad informarsi, mediante il riferimento da parte del docente al manuale consigliato, sulle dottrine dei filosofi menzionate volta a volta nelle lezioni e, mediante l’uso di un Dizionario dei termini filosofici, sul significato di termini tecnici che verranno usati e spiegati a lezione.

 

Contenuti

Il corso ha per titolo Filosofia e psicanalisi: la Scuola di Francoforte e si propone di illustrare agli studenti un momento cruciale della storia della cultura del Novecento in cui filosofia, sociologia e psicanalisi concorrono alla formulazione di quell’interpretazione straordinariamente attuale della società contemporanea e delle sue caratteristiche autoritarie che è nota col nome di Teoria critica. Obbiettivo principale del corso è mettere in risalto quanto l’incontro tra filosofia e psicanalisi possa essere fecondo di prospettive originali e di risultati talvolta sorprendenti.

 

Obiettivi formativi

L’insegnamento di Fondamenti di Storia della Filosofia si propone di fornire allo studente di Scienza e tecniche psicologiche gli strumenti conoscitivi che gli permettano di rintracciare e di collocare storicamente i principali fondamenti filosofici della psicologia. Ciò, al fine di stimolare nello studente:

1. Conoscenza e comprensione: capacità di analizzare criticamente i testi, inserendoli nel loro contesto storico e individuandone i temi più rilevanti;

2. Capacità di applicare conoscenze e comprensione: utilizzare risorse complementari a disposizione (motori di ricerca sul web, strumenti bibliografici) per creare un personale percorso di approfondimento.

3. Autonomia di giudizio: acquisire consapevolezza storica e la capacità critica e di giudizio autonomo circa lo statuto epistemologico e le tecniche proprie della sua disciplina.

4. Abilità comunicative: acquisire la capacità di comunicare in modo appropriato con i colleghi studenti e con il docente le proprie argomentazioni.


Metodi didattici

L’insegnamento si compone di lezioni frontali (40 ore). Eventuali seminari di approfondimento verranno organizzati sulla base delle esigenze che emergeranno nel corso delle lezioni. La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

Oltre al titolare del corso, possono essere coinvolti nell’insegnamento in oggetto altri docenti, che potranno sviluppare temi specifici dell’argomento studiato.

Modalità d’esame

Prova orale, consistente nella discussione dei principali temi trattati durante il corso e nel commento dei testi classici. Nella valutazione si terrà conto di 1) capacità di sintesi nell’esposizione; 2) proprietà e consapevolezza terminologica e di linguaggio; 3) capacità argomentativa. La seconda parte verterà sul classico filosofico, brani dei quali dovranno essere letti, esposti e commentati; 4) capacità di contestualizzazione dei brani scelti all’interno dell’opera complessiva; 5) capacità di individuare il significato generale che i testi filosofici proposti rivestono per la psicologia.

Programma esteso

 

Testi di riferimento
 

Manuale:

Umberto Eco e Riccardo Fedriga, Storia della filosofia, vol. III., Ottocento e Novecento, Laterza, Bari 2014.

 

Letteratura critica:

G. Bedeschi, Introduzione alla Scuola di Francoforte, Laterza, Bari 2008.


Classici:

S. Freud, Il disagio della civiltà, a cura di S. Mistura, Einaudi, Torino 2010.

La Scuola di Francoforte, a cura di E. Donaggio, Einaudi, Torino 2005.

 

Altre informazioni utili

Inizio delle Lezioni: martedì 1 ottobre 2019

 

Appelli d’esame: 21 gennaio 2020; 4 febbraio 2020; 25 febbraio 2020; 3 giugno 2020; 17 giugno 2020; 14 luglio 2020, 8 settembre 2020; 19 settembre 2020.

 

Commissione: Domenico Fazio (presidente), Fabio Ciracì.

 

FONDAMENTI DI STORIA DELLA FILOSOFIA (M-FIL/06)
STORIA DELLA FILOSOFIA

Corso di laurea SCIENZE FILOSOFICHE

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/06

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Anno di corso 2

Semestre Secondo Semestre (dal 25/02/2019 al 23/05/2020)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO CLASSICO (999)

Date degli esami: 3 giugno 2020; 17 giugno 2020; 14 luglio 2020. I successivi appelli (6) saranno comunicati dopo l’approvazione del Calendario didattico.

Tema del Corso: La scuola di Schopenhauer attraverso il carteggio con i discepoli

Lezioni: mercoledì ore 9,00-10,00 e giovedì e venerdì ore 9,00-11,00.

Inizio lezioni: 26 febbraio 2020

 

1) Presentazione e obiettivi del corso

Il corso ha per titolo La scuola di Schopenhauer attraverso il carteggio con i discepoli. Gli studi condotti negli ultimi dieci anni dal Centro interdipartimentale di ricerca su Arthur Schopenhauer e la sua scuola dell’Università del Salento hanno rimesso in discussione l’immagine stereotipata secondo la quale Schopenhauer sarebbe stato un pensatore isolato nel panorama culturale del suo tempo che, a differenza di Hegel, non avrebbe fatto scuola. Oggi i maggiori esperti internazionali e i più aggiornati manuali convengono circa la legittimità dell’utilizzazione di una categoria storiografica come quella della «scuola di Schopenhauer» per designare non solo gli allievi diretti del filosofo del Mondo come volontà e rappresentazione, ma anche un folto gruppo di pensatori ed intellettuali, che si sono ispirati a vario titolo a Schopenhauer, proclamandosi schopenhaueriani, o che sono stati detti tali. Il corso, attraverso la lettura ed il commento del carteggio di Schopenhauer con i suoi discepoli, si propone di delineare i contorni della scuola di Schopenhauer in senso stretto e di tracciarne la storia. Nel contempo, mediante la ricostruzione del contesto culturale dell’epoca, si prefigge di abbozzare anche un quadro delle principali correnti della filosofia tedesca del secondo Ottocento.

Il corso sarà articolato in 40 ore di lezione frontale e 20 a carattere seminariale durante le quali gli studenti, guidati dal docente, dovranno approfondire autonomamente o in gruppo ed esporre pubblicamente i risultati di un personale percorso di ricerca scelto sulla base di un programma e di una bibliografia proposta.

 

Bibliografia:

 

Classici. Un testo a scelta tra:

 

A. Schopenhauer, Carteggio con i discepoli, a cura di D. M. Fazio, Pensa MultiMedia, Lecce 2018;

 

La scuola di Schopenhauer. Testi e contesti, a cura del Centro interdipartimentale di ricerca su Arthur Schopenhauer e la sua scuola, Pensa MultiMedia, Lecce 2009.

 

Letteratura secondaria. Due testi a scelta tra:

 

A. Hübscher, Arthur Schopenhauer: un filosofo controcorrente, Mursia, Milano 1990;

G. Invernizzi, Il pessimismo tedesco dell’Ottocento. Schopenhauer, Hartmann, Bahnsen e Mainländer e i loro avversari, La Nuova Italia, Firenze 1994;

G. Invernizzi, Invito al pensiero di Arthur Schopenhauer, Mursia, Milano 1995;

D. M. Fazio, M. Koßler, L. Lütkehaus, Arthur Schopenhauer e la sua scuola, Pensa MultiMedia, Lecce 2007;

R. Safranski, Schopenhauer e gli anni selvaggi della filosofia, TEA, Milano 2008;

D. M. Fazio, I contesti in La scuola di Schopenhauer. Testi e contesti, a cura del Centro interdipartimentale di ricerca su Arthur Schopenhauer e la sua scuola, Pensa MultiMedia, Lecce 2009;

D. M. Fazio, La scuola di Schopenhauer attraverso il carteggio con i discepoli, in A. Schopenhauer, Carteggio con i discepoli, Pensa MultiMedia, Lecce 2018.


La letteratura secondaria di supporto alla preparazione dei seminari verrà indicata nel corso delle lezioni.

 

2) Conoscenze e abilità da acquisire

L’insegnamento di Storia della filosofia si propone di fornire allo studente gli strumenti conoscitivi che gli permettano di leggere e commentare autonomamente un testo filosofico e di presentarne i temi fondamentali in modo chiaro e preciso. Lo studio dei testi oggetto del corso favorirà la capacità di analizzare criticamente i testi, inserendoli nel loro contesto storico e individuandone i temi più rilevanti, di comunicare in modo appropriato con i colleghi studenti e con il docente le proprie argomentazioni, e di utilizzare risorse complementari a disposizione (motori di ricerca sul web, strumenti bibliografici) per creare un personale percorso di approfondimento.

 

3) Prerequisiti

Lo studente che accede a questo insegnamento dovrebbe avere almeno una conoscenza generale della storia della filosofia dell’Ottocento. È auspicabile che conosca almeno una lingua straniera che gli permetta l’autonoma consultazione di letteratura secondaria in una delle lingue europee.

 

 

4) Docenti coinvolti nel modulo didattico

Oltre al titolare del corso, prof. Domenico Fazio, possono essere coinvolti nell’insegnamento anche docenti esterni, che svilupperanno temi specifici dell’argomento studiato.

 

5) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

L’insegnamento si compone di lezioni frontali (40 ore) e insegnamento seminariale (20 ore), che prevede il coinvolgimento diretto dello studente, chiamato ad approfondire un aspetto del programma e a presentarlo al docente e ai colleghi.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

 

6) Materiale didattico

Il materiale didattico è costituito dai libri di testo consigliati e dal materiale messo a disposizione degli studenti  frequentanti durante il corso della lezione.

 

7) Modalità di valutazione degli studenti

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:
o Conoscenza delle principali correnti e dei principali problemi del pensiero dell’Ottocento;

o Conoscenza approfondita di uno dei temi scelti;

o Capacità di esporre i risultati della propria ricerca;

o Capacità di rispondere alle domande del docente e dei colleghi.

 

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi.

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

 

Date degli esami: 3 giugno 2020; 17 giugno 2020; 14 luglio 2020. I successivi appelli (6) saranno comunicati dopo l’approvazione del Calendario didattico.


Commissione: Domenico Fazio (presidente), Fabio Ciracì, Adele Spedicati.

STORIA DELLA FILOSOFIA (M-FIL/06)
STORIA DELLA FILOSOFIA

Corso di laurea SCIENZE FILOSOFICHE

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/06

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 25/02/2019 al 23/05/2020)

Lingua ITALIANO

Percorso ITALO -TEDESCO (A66)

STORIA DELLA FILOSOFIA (M-FIL/06)
STORIA DELLA FILOSOFIA

Corso di laurea SCIENZE FILOSOFICHE

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/06

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 25/02/2019 al 23/05/2020)

Lingua ITALIANO

Percorso ITALO - FRANCESE (A67)

Date degli esami: 3 giugno 2020; 17 giugno 2020; 14 luglio 2020. I successivi appelli (6) saranno comunicati dopo l’approvazione del Calendario didattico.

Tema del Corso: La scuola di Schopenhauer attraverso il carteggio con i discepoli

Lezioni: mercoledì ore 9,00-10,00 e giovedì e venerdì ore 9,00-11,00.

Inizio lezioni: 26 febbraio 2020

 

1) Presentazione e obiettivi del corso

Il corso ha per titolo La scuola di Schopenhauer attraverso il carteggio con i discepoli. Gli studi condotti negli ultimi dieci anni dal Centro interdipartimentale di ricerca su Arthur Schopenhauer e la sua scuola dell’Università del Salento hanno rimesso in discussione l’immagine stereotipata secondo la quale Schopenhauer sarebbe stato un pensatore isolato nel panorama culturale del suo tempo che, a differenza di Hegel, non avrebbe fatto scuola. Oggi i maggiori esperti internazionali e i più aggiornati manuali convengono circa la legittimità dell’utilizzazione di una categoria storiografica come quella della «scuola di Schopenhauer» per designare non solo gli allievi diretti del filosofo del Mondo come volontà e rappresentazione, ma anche un folto gruppo di pensatori ed intellettuali, che si sono ispirati a vario titolo a Schopenhauer, proclamandosi schopenhaueriani, o che sono stati detti tali. Il corso, attraverso la lettura ed il commento del carteggio di Schopenhauer con i suoi discepoli, si propone di delineare i contorni della scuola di Schopenhauer in senso stretto e di tracciarne la storia. Nel contempo, mediante la ricostruzione del contesto culturale dell’epoca, si prefigge di abbozzare anche un quadro delle principali correnti della filosofia tedesca del secondo Ottocento.

Il corso sarà articolato in 40 ore di lezione frontale e 20 a carattere seminariale durante le quali gli studenti, guidati dal docente, dovranno approfondire autonomamente o in gruppo ed esporre pubblicamente i risultati di un personale percorso di ricerca scelto sulla base di un programma e di una bibliografia proposta.

 

Bibliografia:

 

Classici. Un testo a scelta tra:

 

A. Schopenhauer, Carteggio con i discepoli, a cura di D. M. Fazio, Pensa MultiMedia, Lecce 2018;

 

La scuola di Schopenhauer. Testi e contesti, a cura del Centro interdipartimentale di ricerca su Arthur Schopenhauer e la sua scuola, Pensa MultiMedia, Lecce 2009.

 

Letteratura secondaria. Due testi a scelta tra:

 

A. Hübscher, Arthur Schopenhauer: un filosofo controcorrente, Mursia, Milano 1990;

G. Invernizzi, Il pessimismo tedesco dell’Ottocento. Schopenhauer, Hartmann, Bahnsen e Mainländer e i loro avversari, La Nuova Italia, Firenze 1994;

G. Invernizzi, Invito al pensiero di Arthur Schopenhauer, Mursia, Milano 1995;

D. M. Fazio, M. Koßler, L. Lütkehaus, Arthur Schopenhauer e la sua scuola, Pensa MultiMedia, Lecce 2007;

R. Safranski, Schopenhauer e gli anni selvaggi della filosofia, TEA, Milano 2008;

D. M. Fazio, I contesti in La scuola di Schopenhauer. Testi e contesti, a cura del Centro interdipartimentale di ricerca su Arthur Schopenhauer e la sua scuola, Pensa MultiMedia, Lecce 2009;

D. M. Fazio, La scuola di Schopenhauer attraverso il carteggio con i discepoli, in A. Schopenhauer, Carteggio con i discepoli, Pensa MultiMedia, Lecce 2018.


La letteratura secondaria di supporto alla preparazione dei seminari verrà indicata nel corso delle lezioni.

 

2) Conoscenze e abilità da acquisire

L’insegnamento di Storia della filosofia si propone di fornire allo studente gli strumenti conoscitivi che gli permettano di leggere e commentare autonomamente un testo filosofico e di presentarne i temi fondamentali in modo chiaro e preciso. Lo studio dei testi oggetto del corso favorirà la capacità di analizzare criticamente i testi, inserendoli nel loro contesto storico e individuandone i temi più rilevanti, di comunicare in modo appropriato con i colleghi studenti e con il docente le proprie argomentazioni, e di utilizzare risorse complementari a disposizione (motori di ricerca sul web, strumenti bibliografici) per creare un personale percorso di approfondimento.

 

3) Prerequisiti

Lo studente che accede a questo insegnamento dovrebbe avere almeno una conoscenza generale della storia della filosofia dell’Ottocento. È auspicabile che conosca almeno una lingua straniera che gli permetta l’autonoma consultazione di letteratura secondaria in una delle lingue europee.

 

 

4) Docenti coinvolti nel modulo didattico

Oltre al titolare del corso, prof. Domenico Fazio, possono essere coinvolti nell’insegnamento anche docenti esterni, che svilupperanno temi specifici dell’argomento studiato.

 

5) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

L’insegnamento si compone di lezioni frontali (40 ore) e insegnamento seminariale (20 ore), che prevede il coinvolgimento diretto dello studente, chiamato ad approfondire un aspetto del programma e a presentarlo al docente e ai colleghi.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

 

6) Materiale didattico

Il materiale didattico è costituito dai libri di testo consigliati e dal materiale messo a disposizione degli studenti  frequentanti durante il corso della lezione.

 

7) Modalità di valutazione degli studenti

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:
o Conoscenza delle principali correnti e dei principali problemi del pensiero dell’Ottocento;

o Conoscenza approfondita di uno dei temi scelti;

o Capacità di esporre i risultati della propria ricerca;

o Capacità di rispondere alle domande del docente e dei colleghi.

 

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi.

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

 

Date degli esami: 3 giugno 2020; 17 giugno 2020; 14 luglio 2020. I successivi appelli (6) saranno comunicati dopo l’approvazione del Calendario didattico.


Commissione: Domenico Fazio (presidente), Fabio Ciracì, Adele Spedicati.

STORIA DELLA FILOSOFIA (M-FIL/06)
STORIA DELLA FILOSOFIA DELL'ARTE

Corso di laurea DISCIPLINE DELLE ARTI, DELLA MUSICA E DELLO SPETTACOLO (DAMS)

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/06

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 23/09/2019 al 17/01/2020)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO (999)

Date degli esami: 5 febbraio 2020, 19 febbraio 2020, 29 aprile 2020, 27 maggio 2020 (soli laureandi sessione estiva), 10 giugno 2020, 22 luglio 2020, 16 settembre 2020.

Tema del Corso: l carattere di feticcio della musica e la regressione nell’ascolto

Lezioni: giovedì 9-11, venerdì 9-10

Inizio lezioni: 26 settembre 2019

 

1) Presentazione e obiettivi del corso

Il corso ha per titolo Il carattere di feticcio della musica e la regressione nell’ascolto e verte sulle principali teorie estetiche elaborate nel Novecento dalla Scuola di Francoforte.  Prendendo le mosse dal saggio di Walter Benjamin L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnica, illustra i cambiamenti intervenuti sia nella produzione artistica, sia nella fruizione estetica a partire dal secolo scorso, si sofferma sulle prime manifestazioni dell’industria culturale e, focalizzandosi in particolare sulla musica, espone le tesi di Theodor W. Adorno sulla mercificazione della musica.

 

Il corso sarà articolato in 36 ore di lezione frontale.

 

Bibliografia:

 

Classici:

 

W. Benjamin, L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnica, Einaudi, Torino 2014.

 

Th. W. Adorno, L’industria culturale, in La scuola di Francoforte, a cura di E. Donaggio, Einaudi, Torino 2005, pp. 224-233;

 

Th. W. Adorno,  Il carattere di feticcio della musica e la regressione nell’ascolto, in La scuola di Francoforte, a cura di E. Donaggio, Einaudi, Torino 2005, pp. 118-156.

 

Th. W. Adorno, Sulla popular music, a cura di M. Santoro, Armando, Roma 2004

 

Th. W. Adorno, Variazioni sul jazz, a cura di G.Matteucci, Mimesis, Milano 2018.

 

 

Letteratura secondaria:

 

G. Bedeschi, Introduzione alla Scuola di Francoforte, Laterza, Bari 2005.

 

 

2) Conoscenze e abilità da acquisire

L’insegnamento di Storia della filosofia dell’arte si propone di fornire allo studente la conoscenza della storia delle principali teorie estetiche contemporanee, offrendogli così  le coordinate storiche e gli strumenti critici per orientarsi nelle diverse manifestazioni dell’arte. Lo studio dei classici oggetto del corso favorirà inoltre la capacità di analizzare criticamente i testi, inserendoli nel loro contesto storico e individuandone i temi più rilevanti.

 

3) Prerequisiti

Lo studente che accede a questo insegnamento non deve possedere speciali prerequisiti. È auspicabile, ma non necessario, che egli abbia dimestichezza con la filosofia. Gli strumenti conoscitivi che gli saranno necessari, gli verranno forniti a lezione.

 

 

4) Docenti coinvolti nel modulo didattico

Oltre al titolare del corso, prof. Domenico Fazio, possono essere coinvolti nell’insegnamento anche docenti esterni, che svilupperanno temi specifici dell’argomento studiato.

 

5) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

L’insegnamento si compone di lezioni frontali (36 ore).

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

 

6) Materiale didattico

Il materiale didattico è costituito dai libri di testo consigliati e dal materiale messo a disposizione degli studenti  frequentanti durante il corso della lezione.

 

7) Modalità di valutazione degli studenti

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:
o Conoscenza di base delle principali teorie estetiche contemporanee;

o Conoscenza dei testi studiati;

o Capacità di esporre i contenuti principali;

o Capacità di rispondere alle domande del docente.

 

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi.

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

 

Date degli esami: 5 febbraio 2020, 19 febbraio 2020, 29 aprile 2020, 27 maggio 2020 (soli laureandi sessione estiva), 10 giugno 2020, 22 luglio 2020, 16 settembre 2020.


Commissione: Domenico Fazio (presidente), Fabio Ciracì, Simona Apollonio.

 

STORIA DELLA FILOSOFIA DELL'ARTE (M-FIL/06)
FONDAMENTI DI STORIA DELLA FILOSOFIA

Corso di laurea SCIENZA E TECNICHE PSICOLOGICHE

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/06

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 40.0

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 01/10/2018 al 25/01/2019)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE (PDS0-2010)

Trattandosi di insegnamento rivolto a studenti e studentesse del I anno, sarà cura del docente avviarli ad una conoscenza generale della terminologia filosofica. I frequentanti saranno in ogni caso invitati di volta in volta ad informarsi, mediante il riferimento da parte del docente al manuale consigliato, sulle dottrine dei filosofi menzionate volta a volta nelle lezioni e, mediante l’uso di un Dizionario dei termini filosofici, sul significato di termini tecnici che verranno usati e spiegati a lezione.

Il corso ha per titolo Filosofia e psicanalisi: la Scuola di Francoforte e si propone di illustrare agli studenti un momento cruciale della storia della cultura del Novecento in cui filosofia, sociologia e psicanalisi concorrono alla formulazione di quell’interpretazione straordinariamente attuale della società contemporanea e delle sue caratteristiche autoritarie che è nota col nome di Teoria critica. Obbiettivo principale del corso è mettere in risalto quanto l’incontro tra filosofia e psicanalisi possa essere fecondo di prospettive originali e di risultati talvolta sorprendenti

L’insegnamento si compone di lezioni frontali (40 ore). Eventuali seminari di approfondimento verranno organizzati sulla base delle esigenze che emergeranno nel corso delle lezioni. La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

 

Prova orale. La prova verrà di regola suddivisa in due parti. La prima verterà sullo sviluppo storico della filosofia, limitatamente agli autori trattati durante le lezioni, che lo studente ricaverà dallo studio delle parti preventivamente concordate del manuale e della letteratura secondaria. Nella valutazione si terrà conto di 1) capacità di sintesi nell’esposizione; 2) proprietà e consapevolezza terminologica e di linguaggio; 3) capacità argomentativa. La seconda parte verterà sul classico filosofico, brani dei quali dovranno essere letti, esposti e commentati. Nella valutazione della seconda parte si terrà conto, oltre ai tre criteri già indicati, di 4) capacità di contestualizzazione dei brani scelti all’interno dell’opera complessiva; 5) capacità di individuare il significato generale che i testi filosofici proposti rivestono per la psicologia.

Esami: 24 gennaio 2019; 21 febbraio 2019; 24 aprile 2019; 6 giugno 2019; 20 giugno 2019, 18 luglio 2019.
Commissione: Presidente:, Prof. Domenico M. Fazio. Membro: Prof. Fabio Ciracì;  Membro: Dr. Simona Apollonio

per informazioni, il docente è sempre disponibile: potete scrivergli a domenico.fazio@unisalento.it

 

                      

Insegnamento di “Fondamenti di storia della filosofia”

Corso di Laurea in Scienza e tecniche psicologiche

 

AA 2018-2019 – docente titolare: Prof. Domenico Fazio

 

Semestre primo

Crediti 8, ore 40

Lezioni: martedì 9-11 e mercoledì 9-11

Inizio lezioni: 26 settembre 2018

 

1) Presentazione e obiettivi del corso

Il corso ha per titolo Filosofia e psicanalisi: la Scuola di Francoforte e si propone di illustrare agli studenti un momento cruciale della storia della cultura del Novecento in cui filosofia, sociologia e psicanalisi concorrono alla formulazione di quell’interpretazione straordinariamente attuale della società contemporanea e delle sue caratteristiche autoritarie che è nota col nome di Teoria critica. Obbiettivo principale del corso è mettere in risalto quanto l’incontro tra filosofia e psicanalisi possa essere fecondo di prospettive originali e di risultati talvolta sorprendenti.

 

Bibliografia frequentanti e non frequentanti: le parti dei testi concordate col docente

 

Manuale:

Umberto Eco e Riccardo Fedriga, Storia della filosofia, vol. III., Ottocento e Novecento, Laterza, Bari 2014.

Letteratura critica:

G. Bedeschi, Introduzione alla Scuola di Francoforte, Laterza, Bari 2008.

Classici:

S. Freud, Il disagio della civiltà, a cura di S. Mistura, Einaudi, Torino 2010.

La Scuola di Francoforte, a cura di E. Donaggio, Einaudi, Torino 2005.

 

 

2)Conoscenze e abilità da acquisire

L’insegnamento di Fondamenti di Storia della Filosofia si propone di fornire allo studente di Scienza e tecniche psicologiche gli strumenti conoscitivi che gli permettano di rintracciare e di collocare storicamente i principali fondamenti filosofici della psicologia. Ciò, al fine di stimolare nello studente la consapevolezza storica e la capacità critica e di giudizio autonomo circa lo statuto epistemologico e le tecniche proprie della sua disciplina. Lo studio del manuale servirà a fornire le coordinate storiche e concettuali all’interno delle quali verranno situati i testi classici che saranno oggetto del corso. Verrà avviato lo sviluppo della capacità di analizzare criticamente i testi, inserendoli nel loro contesto storico e individuandone i temi più rilevanti, di comunicare in modo appropriato con i colleghi studenti e con il docente le proprie argomentazioni, e di utilizzare risorse complementari a disposizione (motori di ricerca sul web, strumenti bibliografici) per creare un personale percorso di approfondimento.

 

3) Prerequisiti

Trattandosi di insegnamento rivolto a studenti e studentesse del I anno, sarà cura del docente avviarli ad una conoscenza generale della terminologia filosofica. I frequentanti saranno in ogni caso invitati di volta in volta ad informarsi, mediante il riferimento da parte del docente al manuale consigliato, sulle dottrine dei filosofi menzionate volta a volta nelle lezioni e, mediante l’uso di un Dizionario dei termini filosofici, sul significato di termini tecnici che verranno usati e spiegati a lezione.

 

4) Docenti coinvolti nel modulo didattico:

Oltre al titolare del corso, possono essere coinvolti nell’insegnamento in oggetto altri docenti, che potranno sviluppare temi specifici dell’argomento studiato.

 

5) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

L’insegnamento si compone di lezioni frontali (40 ore). Eventuali seminari di approfondimento verranno organizzati sulla base delle esigenze che emergeranno nel corso delle lezioni. La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

 

6) Materiale didattico

Il materiale didattico è costituito dai libri indicati sopra al n. 1. Eventuali ulteriori appunti e dispense saranno distribuiti a lezione e messi a disposizione degli studenti in formato elettronico sulla bacheca personale del docente.

 

7) Modalità di valutazione degli studenti

Prova orale. La prova verrà di regola suddivisa in due parti. La prima verterà sullo sviluppo storico della filosofia, limitatamente agli autori trattati durante le lezioni, che lo studente ricaverà dallo studio delle parti preventivamente concordate del manuale e della letteratura secondaria. Nella valutazione si terrà conto di 1) capacità di sintesi nell’esposizione; 2) proprietà e consapevolezza terminologica e di linguaggio; 3) capacità argomentativa. La seconda parte verterà sul classico filosofico, brani dei quali dovranno essere letti, esposti e commentati. Nella valutazione della seconda parte si terrà conto, oltre ai tre criteri già indicati, di 4) capacità di contestualizzazione dei brani scelti all’interno dell’opera complessiva; 5) capacità di individuare il significato generale che i testi filosofici proposti rivestono per la psicologia.

 

8) Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

 

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

 

Esami: 5 e 21 febbraio 2019; 4 aprile 2019; 6 giugno 2019; 20 giugno 2019, 18 luglio 2019.

 

 

Il Docente

Prof. Domenico Fazio

Manuale:

Umberto Eco e Riccardo Fedriga, Storia della filosofia, vol. III., Ottocento e Novecento, Laterza, Bari 2014.

Letteratura critica:

G. Bedeschi, Introduzione alla Scuola di Francoforte, Laterza, Bari 2008.

Classici:

S. Freud, Il disagio della civiltà, a cura di S. Mistura, Einaudi, Torino 2010.

La Scuola di Francoforte, a cura di E. Donaggio, Einaudi, Torino 2005.

FONDAMENTI DI STORIA DELLA FILOSOFIA (M-FIL/06)
STORIA DELLA FILOSOFIA

Corso di laurea SCIENZE FILOSOFICHE

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/06

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Anno di corso 2

Semestre Secondo Semestre (dal 25/02/2019 al 24/05/2019)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO CLASSICO (999)

Lo studente che accede a questo insegnamento dovrebbe avere almeno una conoscenza generale della storia della filosofia dell’Ottocento. È auspicabile che conosca almeno una lingua straniera che gli permetta l’autonoma consultazione di letteratura secondaria in una delle lingue europee.

Il corso ha per titolo La scuola di Schopenhauer attraverso il carteggio con i discepoli. Gli studi condotti negli ultimi dieci anni dal Centro interdipartimentale di ricerca su Arthur Schopenhauer e la sua scuola dell’Università del Salento hanno rimesso in discussione l’immagine stereotipata secondo la quale Schopenhauer sarebbe stato un pensatore isolato nel panorama culturale del suo tempo che, a differenza di Hegel, non avrebbe fatto scuola. Oggi i maggiori esperti internazionali e i più aggiornati manuali convengono circa la legittimità dell’utilizzazione di una categoria storiografica come quella della «scuola di Schopenhauer» per designare non solo gli allievi diretti del filosofo del Mondo come volontà e rappresentazione, ma anche un folto gruppo di pensatori ed intellettuali, che si sono ispirati a vario titolo a Schopenhauer, proclamandosi schopenhaueriani, o che sono stati detti tali. Il corso, attraverso la lettura ed il commento del carteggio di Schopenhauer con i suoi discepoli, si propone di delineare i contorni della scuola di Schopenhauer in senso stretto e di tracciarne la storia. Nel contempo, mediante la ricostruzione del contesto culturale dell’epoca, si prefigge di abbozzare anche un quadro delle principali correnti della filosofia tedesca del secondo Ottocento.

Il corso sarà articolato in 40 ore di lezione frontale e 20 a carattere seminariale durante le quali gli studenti, guidati dal docente, dovranno approfondire autonomamente o in gruppo ed esporre pubblicamente i risultati di un personale percorso di ricerca scelto sulla base di un programma e di una bibliografia proposta

L’insegnamento si compone di lezioni frontali (40 ore) e insegnamento seminariale (20 ore), che prevede il coinvolgimento diretto dello studente, chiamato ad approfondire un aspetto del programma e a presentarlo al docente e ai colleghi.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

7) Modalità di valutazione degli studenti

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:
o Conoscenza delle principali correnti e dei principali problemi del pensiero dell’Ottocento;

o Conoscenza approfondita di uno dei temi scelti;

o Capacità di esporre i risultati della propria ricerca;

o Capacità di rispondere alle domande del docente e dei colleghi.

 

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi.

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

 

Date degli esami: 6 giugno 2019; 19 giugno 2019; 17 luglio 2019. I successivi appelli (6) saranno comunicati dopo l’approvazione del Calendario didattico.

Commissione: Domenico Fazio (presidente), Fabio Ciracì, Adele Spedicati.

Il docente è sempre disponibile per informazioni e chiarimenti: potete scrivere a domenico.fazio@unisalento.it

Corso di insegnamento “STORIA DELLA FILOSOFIA”

Corso di Laurea in Scienze Filosofiche

 

A. A 2018-2019 – docente titolare: prof. Domenico Fazio

Semestre II

Crediti 12

 

Lezioni: mercoledì ore 9,00-10,00 e giovedì e venerdì ore 9,00-11,00.

Inizio lezioni: 27 febbraio 2019

 

1) Presentazione e obiettivi del corso

Il corso ha per titolo La scuola di Schopenhauer attraverso il carteggio con i discepoli. Gli studi condotti negli ultimi dieci anni dal Centro interdipartimentale di ricerca su Arthur Schopenhauer e la sua scuola dell’Università del Salento hanno rimesso in discussione l’immagine stereotipata secondo la quale Schopenhauer sarebbe stato un pensatore isolato nel panorama culturale del suo tempo che, a differenza di Hegel, non avrebbe fatto scuola. Oggi i maggiori esperti internazionali e i più aggiornati manuali convengono circa la legittimità dell’utilizzazione di una categoria storiografica come quella della «scuola di Schopenhauer» per designare non solo gli allievi diretti del filosofo del Mondo come volontà e rappresentazione, ma anche un folto gruppo di pensatori ed intellettuali, che si sono ispirati a vario titolo a Schopenhauer, proclamandosi schopenhaueriani, o che sono stati detti tali. Il corso, attraverso la lettura ed il commento del carteggio di Schopenhauer con i suoi discepoli, si propone di delineare i contorni della scuola di Schopenhauer in senso stretto e di tracciarne la storia. Nel contempo, mediante la ricostruzione del contesto culturale dell’epoca, si prefigge di abbozzare anche un quadro delle principali correnti della filosofia tedesca del secondo Ottocento.

Il corso sarà articolato in 40 ore di lezione frontale e 20 a carattere seminariale durante le quali gli studenti, guidati dal docente, dovranno approfondire autonomamente o in gruppo ed esporre pubblicamente i risultati di un personale percorso di ricerca scelto sulla base di un programma e di una bibliografia proposta.

 

Bibliografia:

 

Classici. Un testo a scelta tra:

 

A. Schopenhauer, Carteggio con i discepoli, a cura di D. M. Fazio, Pensa MultiMedia, Lecce 2018;

 

La scuola di Schopenhauer. Testi e contesti, a cura del Centro interdipartimentale di ricerca su Arthur Schopenhauer e la sua scuola, Pensa MultiMedia, Lecce 2009.

 

Letteratura secondaria. Due testi a scelta tra:

 

A. Hübscher, Arthur Schopenhauer: un filosofo controcorrente, Mursia, Milano 1990;

G. Invernizzi, Il pessimismo tedesco dell’Ottocento. Schopenhauer, Hartmann, Bahnsen e Mainländer e i loro avversari, La Nuova Italia, Firenze 1994;

G. Invernizzi, Invito al pensiero di Arthur Schopenhauer, Mursia, Milano 1995;

D. M. Fazio, M. Koßler, L. Lütkehaus, Arthur Schopenhauer e la sua scuola, Pensa MultiMedia, Lecce 2007;

R. Safranski, Schopenhauer e gli anni selvaggi della fiosofia, TEA, Milano 2008;

D. M. Fazio, I contesti in La scuola di Schopenhauer. Testi e contesti, a cura del Centro interdipartimentale di ricerca su Arthur Schopenhauer e la sua scuola, Pensa MultiMedia, Lecce 2009;

D. M. Fazio, La scuola di Schopenhauer attraverso il carteggio con i discepoli, in A. Schopenhauer, Carteggio con i discepoli, Pensa MultiMedia, Lecce 2018.


La letteratura secondaria di supporto alla preparazione dei seminari verrà indicata nel corso delle lezioni.

 

2) Conoscenze e abilità da acquisire

L’insegnamento di Storia della filosofia si propone di fornire allo studente gli strumenti conoscitivi che gli permettano di leggere e commentare autonomamente un testo filosofico e di presentarne i temi fondamentali in modo chiaro e preciso. Lo studio dei testi oggetto del corso favorirà la capacità di analizzare criticamente i testi, inserendoli nel loro contesto storico e individuandone i temi più rilevanti, di comunicare in modo appropriato con i colleghi studenti e con il docente le proprie argomentazioni, e di utilizzare risorse complementari a disposizione (motori di ricerca sul web, strumenti bibliografici) per creare un personale percorso di approfondimento.

 

3) Prerequisiti

Lo studente che accede a questo insegnamento dovrebbe avere almeno una conoscenza generale della storia della filosofia dell’Ottocento. È auspicabile che conosca almeno una lingua straniera che gli permetta l’autonoma consultazione di letteratura secondaria in una delle lingue europee.

 

 

4) Docenti coinvolti nel modulo didattico

Oltre al titolare del corso, prof. Domenico Fazio, possono essere coinvolti nell’insegnamento anche docenti esterni, che svilupperanno temi specifici dell’argomento studiato.

 

5) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

L’insegnamento si compone di lezioni frontali (40 ore) e insegnamento seminariale (20 ore), che prevede il coinvolgimento diretto dello studente, chiamato ad approfondire un aspetto del programma e a presentarlo al docente e ai colleghi.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

 

6) Materiale didattico

Il materiale didattico è costituito dai libri di testo consigliati e dal materiale messo a disposizione degli studenti  frequentanti durante il corso della lezione.

 

7) Modalità di valutazione degli studenti

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:
o Conoscenza delle principali correnti e dei principali problemi del pensiero dell’Ottocento;

o Conoscenza approfondita di uno dei temi scelti;

o Capacità di esporre i risultati della propria ricerca;

o Capacità di rispondere alle domande del docente e dei colleghi.

 

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi.

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

 

Date degli esami: 5 giugno 2019; 19 giugno 2019; 17 luglio 2019. I successivi appelli (6) saranno comunicati dopo l’approvazione del Calendario didattico.

Commissione: Domenico Fazio (presidente), Fabio Ciracì, Adele Spedicati.

 

Classici. Un testo a scelta tra:

 

A. Schopenhauer, Carteggio con i discepoli, a cura di D. M. Fazio, Pensa MultiMedia, Lecce 2018;

 

La scuola di Schopenhauer. Testi e contesti, a cura del Centro interdipartimentale di ricerca su Arthur Schopenhauer e la sua scuola, Pensa MultiMedia, Lecce 2009.

 

Letteratura secondaria. Due testi a scelta tra:

 

A. Hübscher, Arthur Schopenhauer: un filosofo controcorrente, Mursia, Milano 1990;

G. Invernizzi, Il pessimismo tedesco dell’Ottocento. Schopenhauer, Hartmann, Bahnsen e Mainländer e i loro avversari, La Nuova Italia, Firenze 1994;

G. Invernizzi, Invito al pensiero di Arthur Schopenhauer, Mursia, Milano 1995;

D. M. Fazio, M. Koßler, L. Lütkehaus, Arthur Schopenhauer e la sua scuola, Pensa MultiMedia, Lecce 2007;

R. Safranski, Schopenhauer e gli anni selvaggi della fiosofia, TEA, Milano 2008;

D. M. Fazio, I contesti in La scuola di Schopenhauer. Testi e contesti, a cura del Centro interdipartimentale di ricerca su Arthur Schopenhauer e la sua scuola, Pensa MultiMedia, Lecce 2009;

D. M. Fazio, La scuola di Schopenhauer attraverso il carteggio con i discepoli, in A. Schopenhauer, Carteggio con i discepoli, Pensa MultiMedia, Lecce 2018.


La letteratura secondaria di supporto alla preparazione dei seminari verrà indicata nel corso delle lezioni.

STORIA DELLA FILOSOFIA (M-FIL/06)
STORIA DELLA FILOSOFIA

Corso di laurea SCIENZE FILOSOFICHE

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/06

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 25/02/2019 al 24/05/2019)

Lingua ITALIANO

Percorso ITALO - FRANCESE (A67)

Lo studente che accede a questo insegnamento dovrebbe avere almeno una conoscenza generale della storia della filosofia dell’Ottocento. È auspicabile che conosca almeno una lingua straniera che gli permetta l’autonoma consultazione di letteratura secondaria in una delle lingue europee.

Il corso ha per titolo La scuola di Schopenhauer attraverso il carteggio con i discepoli. Gli studi condotti negli ultimi dieci anni dal Centro interdipartimentale di ricerca su Arthur Schopenhauer e la sua scuola dell’Università del Salento hanno rimesso in discussione l’immagine stereotipata secondo la quale Schopenhauer sarebbe stato un pensatore isolato nel panorama culturale del suo tempo che, a differenza di Hegel, non avrebbe fatto scuola. Oggi i maggiori esperti internazionali e i più aggiornati manuali convengono circa la legittimità dell’utilizzazione di una categoria storiografica come quella della «scuola di Schopenhauer» per designare non solo gli allievi diretti del filosofo del Mondo come volontà e rappresentazione, ma anche un folto gruppo di pensatori ed intellettuali, che si sono ispirati a vario titolo a Schopenhauer, proclamandosi schopenhaueriani, o che sono stati detti tali. Il corso, attraverso la lettura ed il commento del carteggio di Schopenhauer con i suoi discepoli, si propone di delineare i contorni della scuola di Schopenhauer in senso stretto e di tracciarne la storia. Nel contempo, mediante la ricostruzione del contesto culturale dell’epoca, si prefigge di abbozzare anche un quadro delle principali correnti della filosofia tedesca del secondo Ottocento.

Il corso sarà articolato in 40 ore di lezione frontale e 20 a carattere seminariale durante le quali gli studenti, guidati dal docente, dovranno approfondire autonomamente o in gruppo ed esporre pubblicamente i risultati di un personale percorso di ricerca scelto sulla base di un programma e di una bibliografia proposta

L’insegnamento si compone di lezioni frontali (40 ore) e insegnamento seminariale (20 ore), che prevede il coinvolgimento diretto dello studente, chiamato ad approfondire un aspetto del programma e a presentarlo al docente e ai colleghi.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

7) Modalità di valutazione degli studenti

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:
o Conoscenza delle principali correnti e dei principali problemi del pensiero dell’Ottocento;

o Conoscenza approfondita di uno dei temi scelti;

o Capacità di esporre i risultati della propria ricerca;

o Capacità di rispondere alle domande del docente e dei colleghi.

 

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi.

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

 

Date degli esami: 6 giugno 2019; 19 giugno 2019; 17 luglio 2019. I successivi appelli (6) saranno comunicati dopo l’approvazione del Calendario didattico.

Commissione: Domenico Fazio (presidente), Fabio Ciracì, Adele Spedicati.

Il docente è sempre disponibile per informazioni e chiarimenti: potete scrivere a domenico.fazio@unisalento.it

Corso di insegnamento “STORIA DELLA FILOSOFIA”

Corso di Laurea in Scienze Filosofiche

 

A. A 2018-2019 – docente titolare: prof. Domenico Fazio

Semestre II

Crediti 12

 

Lezioni: mercoledì ore 9,00-10,00 e giovedì e venerdì ore 9,00-11,00.

Inizio lezioni: 27 febbraio 2019

 

1) Presentazione e obiettivi del corso

Il corso ha per titolo La scuola di Schopenhauer attraverso il carteggio con i discepoli. Gli studi condotti negli ultimi dieci anni dal Centro interdipartimentale di ricerca su Arthur Schopenhauer e la sua scuola dell’Università del Salento hanno rimesso in discussione l’immagine stereotipata secondo la quale Schopenhauer sarebbe stato un pensatore isolato nel panorama culturale del suo tempo che, a differenza di Hegel, non avrebbe fatto scuola. Oggi i maggiori esperti internazionali e i più aggiornati manuali convengono circa la legittimità dell’utilizzazione di una categoria storiografica come quella della «scuola di Schopenhauer» per designare non solo gli allievi diretti del filosofo del Mondo come volontà e rappresentazione, ma anche un folto gruppo di pensatori ed intellettuali, che si sono ispirati a vario titolo a Schopenhauer, proclamandosi schopenhaueriani, o che sono stati detti tali. Il corso, attraverso la lettura ed il commento del carteggio di Schopenhauer con i suoi discepoli, si propone di delineare i contorni della scuola di Schopenhauer in senso stretto e di tracciarne la storia. Nel contempo, mediante la ricostruzione del contesto culturale dell’epoca, si prefigge di abbozzare anche un quadro delle principali correnti della filosofia tedesca del secondo Ottocento.

Il corso sarà articolato in 40 ore di lezione frontale e 20 a carattere seminariale durante le quali gli studenti, guidati dal docente, dovranno approfondire autonomamente o in gruppo ed esporre pubblicamente i risultati di un personale percorso di ricerca scelto sulla base di un programma e di una bibliografia proposta.

 

Bibliografia:

 

Classici. Un testo a scelta tra:

 

A. Schopenhauer, Carteggio con i discepoli, a cura di D. M. Fazio, Pensa MultiMedia, Lecce 2018;

 

La scuola di Schopenhauer. Testi e contesti, a cura del Centro interdipartimentale di ricerca su Arthur Schopenhauer e la sua scuola, Pensa MultiMedia, Lecce 2009.

 

Letteratura secondaria. Due testi a scelta tra:

 

A. Hübscher, Arthur Schopenhauer: un filosofo controcorrente, Mursia, Milano 1990;

G. Invernizzi, Il pessimismo tedesco dell’Ottocento. Schopenhauer, Hartmann, Bahnsen e Mainländer e i loro avversari, La Nuova Italia, Firenze 1994;

G. Invernizzi, Invito al pensiero di Arthur Schopenhauer, Mursia, Milano 1995;

D. M. Fazio, M. Koßler, L. Lütkehaus, Arthur Schopenhauer e la sua scuola, Pensa MultiMedia, Lecce 2007;

R. Safranski, Schopenhauer e gli anni selvaggi della fiosofia, TEA, Milano 2008;

D. M. Fazio, I contesti in La scuola di Schopenhauer. Testi e contesti, a cura del Centro interdipartimentale di ricerca su Arthur Schopenhauer e la sua scuola, Pensa MultiMedia, Lecce 2009;

D. M. Fazio, La scuola di Schopenhauer attraverso il carteggio con i discepoli, in A. Schopenhauer, Carteggio con i discepoli, Pensa MultiMedia, Lecce 2018.


La letteratura secondaria di supporto alla preparazione dei seminari verrà indicata nel corso delle lezioni.

 

2) Conoscenze e abilità da acquisire

L’insegnamento di Storia della filosofia si propone di fornire allo studente gli strumenti conoscitivi che gli permettano di leggere e commentare autonomamente un testo filosofico e di presentarne i temi fondamentali in modo chiaro e preciso. Lo studio dei testi oggetto del corso favorirà la capacità di analizzare criticamente i testi, inserendoli nel loro contesto storico e individuandone i temi più rilevanti, di comunicare in modo appropriato con i colleghi studenti e con il docente le proprie argomentazioni, e di utilizzare risorse complementari a disposizione (motori di ricerca sul web, strumenti bibliografici) per creare un personale percorso di approfondimento.

 

3) Prerequisiti

Lo studente che accede a questo insegnamento dovrebbe avere almeno una conoscenza generale della storia della filosofia dell’Ottocento. È auspicabile che conosca almeno una lingua straniera che gli permetta l’autonoma consultazione di letteratura secondaria in una delle lingue europee.

 

 

4) Docenti coinvolti nel modulo didattico

Oltre al titolare del corso, prof. Domenico Fazio, possono essere coinvolti nell’insegnamento anche docenti esterni, che svilupperanno temi specifici dell’argomento studiato.

 

5) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

L’insegnamento si compone di lezioni frontali (40 ore) e insegnamento seminariale (20 ore), che prevede il coinvolgimento diretto dello studente, chiamato ad approfondire un aspetto del programma e a presentarlo al docente e ai colleghi.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

 

6) Materiale didattico

Il materiale didattico è costituito dai libri di testo consigliati e dal materiale messo a disposizione degli studenti  frequentanti durante il corso della lezione.

 

7) Modalità di valutazione degli studenti

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:
o Conoscenza delle principali correnti e dei principali problemi del pensiero dell’Ottocento;

o Conoscenza approfondita di uno dei temi scelti;

o Capacità di esporre i risultati della propria ricerca;

o Capacità di rispondere alle domande del docente e dei colleghi.

 

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi.

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

 

Date degli esami: 23 gennaio, 20 febbraio, 24 aprile, 5 e 19 giugno 2019; 17 luglio 2019.

Commissione: Domenico Fazio (presidente), Fabio Ciracì, Adele Spedicati.

 

Classici. Un testo a scelta tra:

 

A. Schopenhauer, Carteggio con i discepoli, a cura di D. M. Fazio, Pensa MultiMedia, Lecce 2018;

 

La scuola di Schopenhauer. Testi e contesti, a cura del Centro interdipartimentale di ricerca su Arthur Schopenhauer e la sua scuola, Pensa MultiMedia, Lecce 2009.

 

Letteratura secondaria. Due testi a scelta tra:

 

A. Hübscher, Arthur Schopenhauer: un filosofo controcorrente, Mursia, Milano 1990;

G. Invernizzi, Il pessimismo tedesco dell’Ottocento. Schopenhauer, Hartmann, Bahnsen e Mainländer e i loro avversari, La Nuova Italia, Firenze 1994;

G. Invernizzi, Invito al pensiero di Arthur Schopenhauer, Mursia, Milano 1995;

D. M. Fazio, M. Koßler, L. Lütkehaus, Arthur Schopenhauer e la sua scuola, Pensa MultiMedia, Lecce 2007;

R. Safranski, Schopenhauer e gli anni selvaggi della fiosofia, TEA, Milano 2008;

D. M. Fazio, I contesti in La scuola di Schopenhauer. Testi e contesti, a cura del Centro interdipartimentale di ricerca su Arthur Schopenhauer e la sua scuola, Pensa MultiMedia, Lecce 2009;

D. M. Fazio, La scuola di Schopenhauer attraverso il carteggio con i discepoli, in A. Schopenhauer, Carteggio con i discepoli, Pensa MultiMedia, Lecce 2018.


La letteratura secondaria di supporto alla preparazione dei seminari verrà indicata nel corso delle lezioni.

STORIA DELLA FILOSOFIA (M-FIL/06)
STORIA DELLA FILOSOFIA

Corso di laurea SCIENZE FILOSOFICHE

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/06

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 25/02/2019 al 24/05/2019)

Lingua ITALIANO

Percorso ITALO -TEDESCO (A66)

Lo studente che accede a questo insegnamento dovrebbe avere almeno una conoscenza generale della storia della filosofia dell’Ottocento. È auspicabile che conosca almeno una lingua straniera che gli permetta l’autonoma consultazione di letteratura secondaria in una delle lingue europee.

Il corso ha per titolo La scuola di Schopenhauer attraverso il carteggio con i discepoli. Gli studi condotti negli ultimi dieci anni dal Centro interdipartimentale di ricerca su Arthur Schopenhauer e la sua scuola dell’Università del Salento hanno rimesso in discussione l’immagine stereotipata secondo la quale Schopenhauer sarebbe stato un pensatore isolato nel panorama culturale del suo tempo che, a differenza di Hegel, non avrebbe fatto scuola. Oggi i maggiori esperti internazionali e i più aggiornati manuali convengono circa la legittimità dell’utilizzazione di una categoria storiografica come quella della «scuola di Schopenhauer» per designare non solo gli allievi diretti del filosofo del Mondo come volontà e rappresentazione, ma anche un folto gruppo di pensatori ed intellettuali, che si sono ispirati a vario titolo a Schopenhauer, proclamandosi schopenhaueriani, o che sono stati detti tali. Il corso, attraverso la lettura ed il commento del carteggio di Schopenhauer con i suoi discepoli, si propone di delineare i contorni della scuola di Schopenhauer in senso stretto e di tracciarne la storia. Nel contempo, mediante la ricostruzione del contesto culturale dell’epoca, si prefigge di abbozzare anche un quadro delle principali correnti della filosofia tedesca del secondo Ottocento.

Il corso sarà articolato in 40 ore di lezione frontale e 20 a carattere seminariale durante le quali gli studenti, guidati dal docente, dovranno approfondire autonomamente o in gruppo ed esporre pubblicamente i risultati di un personale percorso di ricerca scelto sulla base di un programma e di una bibliografia proposta

L’insegnamento si compone di lezioni frontali (40 ore) e insegnamento seminariale (20 ore), che prevede il coinvolgimento diretto dello studente, chiamato ad approfondire un aspetto del programma e a presentarlo al docente e ai colleghi.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

7) Modalità di valutazione degli studenti

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:
o Conoscenza delle principali correnti e dei principali problemi del pensiero dell’Ottocento;

o Conoscenza approfondita di uno dei temi scelti;

o Capacità di esporre i risultati della propria ricerca;

o Capacità di rispondere alle domande del docente e dei colleghi.

 

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi.

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

 

Date degli esami: 6 giugno 2019; 19 giugno 2019; 17 luglio 2019. I successivi appelli (6) saranno comunicati dopo l’approvazione del Calendario didattico.

Commissione: Domenico Fazio (presidente), Fabio Ciracì, Adele Spedicati.

Il docente è sempre disponibile per informazioni e chiarimenti: potete scrivere a domenico.fazio@unisalento.it

Corso di insegnamento “STORIA DELLA FILOSOFIA”

Corso di Laurea in Scienze Filosofiche

 

A. A 2018-2019 – docente titolare: prof. Domenico Fazio

Semestre II

Crediti 12

 

Lezioni: mercoledì ore 9,00-10,00 e giovedì e venerdì ore 9,00-11,00.

Inizio lezioni: 27 febbraio 2019

 

1) Presentazione e obiettivi del corso

Il corso ha per titolo La scuola di Schopenhauer attraverso il carteggio con i discepoli. Gli studi condotti negli ultimi dieci anni dal Centro interdipartimentale di ricerca su Arthur Schopenhauer e la sua scuola dell’Università del Salento hanno rimesso in discussione l’immagine stereotipata secondo la quale Schopenhauer sarebbe stato un pensatore isolato nel panorama culturale del suo tempo che, a differenza di Hegel, non avrebbe fatto scuola. Oggi i maggiori esperti internazionali e i più aggiornati manuali convengono circa la legittimità dell’utilizzazione di una categoria storiografica come quella della «scuola di Schopenhauer» per designare non solo gli allievi diretti del filosofo del Mondo come volontà e rappresentazione, ma anche un folto gruppo di pensatori ed intellettuali, che si sono ispirati a vario titolo a Schopenhauer, proclamandosi schopenhaueriani, o che sono stati detti tali. Il corso, attraverso la lettura ed il commento del carteggio di Schopenhauer con i suoi discepoli, si propone di delineare i contorni della scuola di Schopenhauer in senso stretto e di tracciarne la storia. Nel contempo, mediante la ricostruzione del contesto culturale dell’epoca, si prefigge di abbozzare anche un quadro delle principali correnti della filosofia tedesca del secondo Ottocento.

Il corso sarà articolato in 40 ore di lezione frontale e 20 a carattere seminariale durante le quali gli studenti, guidati dal docente, dovranno approfondire autonomamente o in gruppo ed esporre pubblicamente i risultati di un personale percorso di ricerca scelto sulla base di un programma e di una bibliografia proposta.

 

Bibliografia:

 

Classici. Un testo a scelta tra:

 

A. Schopenhauer, Carteggio con i discepoli, a cura di D. M. Fazio, Pensa MultiMedia, Lecce 2018;

 

La scuola di Schopenhauer. Testi e contesti, a cura del Centro interdipartimentale di ricerca su Arthur Schopenhauer e la sua scuola, Pensa MultiMedia, Lecce 2009.

 

Letteratura secondaria. Due testi a scelta tra:

 

A. Hübscher, Arthur Schopenhauer: un filosofo controcorrente, Mursia, Milano 1990;

G. Invernizzi, Il pessimismo tedesco dell’Ottocento. Schopenhauer, Hartmann, Bahnsen e Mainländer e i loro avversari, La Nuova Italia, Firenze 1994;

G. Invernizzi, Invito al pensiero di Arthur Schopenhauer, Mursia, Milano 1995;

D. M. Fazio, M. Koßler, L. Lütkehaus, Arthur Schopenhauer e la sua scuola, Pensa MultiMedia, Lecce 2007;

R. Safranski, Schopenhauer e gli anni selvaggi della fiosofia, TEA, Milano 2008;

D. M. Fazio, I contesti in La scuola di Schopenhauer. Testi e contesti, a cura del Centro interdipartimentale di ricerca su Arthur Schopenhauer e la sua scuola, Pensa MultiMedia, Lecce 2009;

D. M. Fazio, La scuola di Schopenhauer attraverso il carteggio con i discepoli, in A. Schopenhauer, Carteggio con i discepoli, Pensa MultiMedia, Lecce 2018.


La letteratura secondaria di supporto alla preparazione dei seminari verrà indicata nel corso delle lezioni.

 

2) Conoscenze e abilità da acquisire

L’insegnamento di Storia della filosofia si propone di fornire allo studente gli strumenti conoscitivi che gli permettano di leggere e commentare autonomamente un testo filosofico e di presentarne i temi fondamentali in modo chiaro e preciso. Lo studio dei testi oggetto del corso favorirà la capacità di analizzare criticamente i testi, inserendoli nel loro contesto storico e individuandone i temi più rilevanti, di comunicare in modo appropriato con i colleghi studenti e con il docente le proprie argomentazioni, e di utilizzare risorse complementari a disposizione (motori di ricerca sul web, strumenti bibliografici) per creare un personale percorso di approfondimento.

 

3) Prerequisiti

Lo studente che accede a questo insegnamento dovrebbe avere almeno una conoscenza generale della storia della filosofia dell’Ottocento. È auspicabile che conosca almeno una lingua straniera che gli permetta l’autonoma consultazione di letteratura secondaria in una delle lingue europee.

 

 

4) Docenti coinvolti nel modulo didattico

Oltre al titolare del corso, prof. Domenico Fazio, possono essere coinvolti nell’insegnamento anche docenti esterni, che svilupperanno temi specifici dell’argomento studiato.

 

5) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

L’insegnamento si compone di lezioni frontali (40 ore) e insegnamento seminariale (20 ore), che prevede il coinvolgimento diretto dello studente, chiamato ad approfondire un aspetto del programma e a presentarlo al docente e ai colleghi.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

 

6) Materiale didattico

Il materiale didattico è costituito dai libri di testo consigliati e dal materiale messo a disposizione degli studenti  frequentanti durante il corso della lezione.

 

7) Modalità di valutazione degli studenti

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:
o Conoscenza delle principali correnti e dei principali problemi del pensiero dell’Ottocento;

o Conoscenza approfondita di uno dei temi scelti;

o Capacità di esporre i risultati della propria ricerca;

o Capacità di rispondere alle domande del docente e dei colleghi.

 

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi.

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

 

Date degli esami: 5 giugno 2019; 19 giugno 2019; 17 luglio 2019. I successivi appelli (6) saranno comunicati dopo l’approvazione del Calendario didattico.

Commissione: Domenico Fazio (presidente), Fabio Ciracì, Adele Spedicati.

 

Classici. Un testo a scelta tra:

 

A. Schopenhauer, Carteggio con i discepoli, a cura di D. M. Fazio, Pensa MultiMedia, Lecce 2018;

 

La scuola di Schopenhauer. Testi e contesti, a cura del Centro interdipartimentale di ricerca su Arthur Schopenhauer e la sua scuola, Pensa MultiMedia, Lecce 2009.

 

Letteratura secondaria. Due testi a scelta tra:

 

A. Hübscher, Arthur Schopenhauer: un filosofo controcorrente, Mursia, Milano 1990;

G. Invernizzi, Il pessimismo tedesco dell’Ottocento. Schopenhauer, Hartmann, Bahnsen e Mainländer e i loro avversari, La Nuova Italia, Firenze 1994;

G. Invernizzi, Invito al pensiero di Arthur Schopenhauer, Mursia, Milano 1995;

D. M. Fazio, M. Koßler, L. Lütkehaus, Arthur Schopenhauer e la sua scuola, Pensa MultiMedia, Lecce 2007;

R. Safranski, Schopenhauer e gli anni selvaggi della fiosofia, TEA, Milano 2008;

D. M. Fazio, I contesti in La scuola di Schopenhauer. Testi e contesti, a cura del Centro interdipartimentale di ricerca su Arthur Schopenhauer e la sua scuola, Pensa MultiMedia, Lecce 2009;

D. M. Fazio, La scuola di Schopenhauer attraverso il carteggio con i discepoli, in A. Schopenhauer, Carteggio con i discepoli, Pensa MultiMedia, Lecce 2018.


La letteratura secondaria di supporto alla preparazione dei seminari verrà indicata nel corso delle lezioni.

STORIA DELLA FILOSOFIA (M-FIL/06)
STORIA DELLA FILOSOFIA DELL'ARTE

Corso di laurea DISCIPLINE DELLE ARTI, DELLA MUSICA E DELLO SPETTACOLO (DAMS)

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/06

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 24/09/2018 al 25/01/2019)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO (999)

Lo studente che accede a questo insegnamento non deve possedere speciali prerequisiti. È auspicabile, ma non necessario, che egli abbia dimestichezza con la filosofia. Gli strumenti conoscitivi che gli saranno necessari, gli verranno forniti a lezione.

Il corso ha per titolo Il carattere di feticcio della musica e la regressione nell’ascolto e verte sulle principali teorie estetiche elaborate nel Novecento dalla Scuola di Francoforte.  Prendendo le mosse dal saggio di Walter Benjamin L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnica, illustra i cambiamenti intervenuti sia nella produzione artistica, sia nella fruizione estetica a partire dal secolo scorso, si sofferma sulle prime manifestazioni dell’industria culturale e, focalizzandosi in particolare sulla musica, espone le tesi di Theodor W. Adorno sulla mercificazione della musica.

 

L’insegnamento si compone di lezioni frontali (36 ore).

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata

Modalità di valutazione degli studenti

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:
o Conoscenza di base delle principali teorie estetiche contemporanee;

o Conoscenza dei testi studiati;

o Capacità di esporrene i contenuti principali;

o Capacità di rispondere alle domande del docente.

 

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi.

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

 

 

Date degli esami: 23 gennaio 2019, 20 febbraio 2019, 24 aprile 2019, 6 giugno 2019, 19 giugno 2019, 17 luglio 2019.

Commissione: Domenico Fazio (presidente), Fabio Ciracì, Simona Apollonio.

 

Il docente è sempre disponibile per informazioni e chiarimenti: potete scrivere a domenico.fazio@unisalento.it

Corso di insegnamento “STORIA DELLA FILOSOFIA DELL’ARTE”

Corso di Laurea in Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo (Dams)

 

A. A 2018-2019 – docente titolare: prof. Domenico Fazio

Semestre I

Crediti 6

 

Lezioni: giovedì 9-11, venerdì 9-10

Inizio lezioni: 27 settembre 2018

 

1) Presentazione e obiettivi del corso

Il corso ha per titolo Il carattere di feticcio della musica e la regressione nell’ascolto e verte sulle principali teorie estetiche elaborate nel Novecento dalla Scuola di Francoforte.  Prendendo le mosse dal saggio di Walter Benjamin L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnica, illustra i cambiamenti intervenuti sia nella produzione artistica, sia nella fruizione estetica a partire dal secolo scorso, si sofferma sulle prime manifestazioni dell’industria culturale e, focalizzandosi in particolare sulla musica, espone le tesi di Theodor W. Adorno sulla mercificazione della musica.

 

Il corso sarà articolato in 36 ore di lezione frontale.

 

Bibliografia:

 

Classici:

 

W. Benjamin, L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnica, Einaudi, Torino 2014.

 

Th. W. Adorno, L’industria culturale, in La scuola di Francoforte, a cura di E. Donaggio, Einaudi, Torino 2005, pp. 224-233;

 

Th. W. Adorno,  Il carattere di feticcio della musica e la regressione nell’ascolto, in La scuola di Francoforte, a cura di E. Donaggio, Einaudi, Torino 2005, pp. 118-156.

 

Th. W. Adorno, Sulla popular music, a cura di M. Santoro, Armando, Roma 2004

 

Th. W. Adorno, Moda senza tempo. Sul jazz, in Prismi. Saggi di critica della cultura, Einaudi, Torino 1972, pp. 115-128.

 

 

Letteratura secondaria:

 

G. Bedeschi, Introduzione alla Scuola di Francoforte, Laterza, Bari 2005.

 

 

2) Conoscenze e abilità da acquisire

L’insegnamento di Storia della filosofia dell’arte si propone di fornire allo studente la conoscenza della storia delle principali teorie estetiche contemporanee, offrendogli così  le coordinate storiche e gli strumenti critici per orientarsi nelle diverse manifestazioni dell’arte. Lo studio dei classici oggetto del corso favorirà inoltre la capacità di analizzare criticamente i testi, inserendoli nel loro contesto storico e individuandone i temi più rilevanti.

 

3) Prerequisiti

Lo studente che accede a questo insegnamento non deve possedere speciali prerequisiti. È auspicabile, ma non necessario, che egli abbia dimestichezza con la filosofia. Gli strumenti conoscitivi che gli saranno necessari, gli verranno forniti a lezione.

 

 

4) Docenti coinvolti nel modulo didattico

Oltre al titolare del corso, prof. Domenico Fazio, possono essere coinvolti nell’insegnamento anche docenti esterni, che svilupperanno temi specifici dell’argomento studiato.

 

5) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

L’insegnamento si compone di lezioni frontali (36 ore).

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

 

6) Materiale didattico

Il materiale didattico è costituito dai libri di testo consigliati e dal materiale messo a disposizione degli studenti  frequentanti durante il corso della lezione.

 

7) Modalità di valutazione degli studenti

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:
o Conoscenza di base delle principali teorie estetiche contemporanee;

o Conoscenza dei testi studiati;

o Capacità di esporrene i contenuti principali;

o Capacità di rispondere alle domande del docente.

 

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi.

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

 

 

Date degli esami: 29 gennaio 2019, 20 febbraio 2019, 24 aprile 2019, 19 giugno 2019, 17 luglio 2019.

Commissione: Domenico Fazio (presidente), Fabio Ciracì, Simona Apollonio.

 

Classici:

 

W. Benjamin, L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnica, Einaudi, Torino 2014.

 

Th. W. Adorno, L’industria culturale, in La scuola di Francoforte, a cura di E. Donaggio, Einaudi, Torino 2005, pp. 224-233;

 

Th. W. Adorno,  Il carattere di feticcio della musica e la regressione nell’ascolto, in La scuola di Francoforte, a cura di E. Donaggio, Einaudi, Torino 2005, pp. 118-156.

 

Th. W. Adorno, Sulla popular music, a cura di M. Santoro, Armando, Roma 2004

 

Th. W. Adorno, Moda senza tempo. Sul jazz, in Prismi. Saggi di critica della cultura, Einaudi, Torino 1972, pp. 115-128.

 

 

Letteratura secondaria:

 

G. Bedeschi, Introduzione alla Scuola di Francoforte, Laterza, Bari 2005.

 

 

STORIA DELLA FILOSOFIA DELL'ARTE (M-FIL/06)
FONDAMENTI DI STORIA DELLA FILOSOFIA

Corso di laurea SCIENZA E TECNICHE PSICOLOGICHE

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/06

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno accademico di erogazione 2017/2018

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 02/10/2017 al 26/01/2018)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE (PDS0-2010)

Trattandosi di insegnamento rivolto a studenti e studentesse del I anno, sarà cura del docente avviarli ad una conoscenza generale della terminologia filosofica. I frequentanti saranno in ogni caso invitati di volta in volta ad informarsi, mediante il riferimento da parte del docente al manuale consigliato, sulle dottrine dei filosofi menzionate volta a volta nelle lezioni e, mediante l’uso di un Dizionario dei termini filosofici, sul significato di termini tecnici che verranno usati e spiegati a lezione.

Il corso, che si intitola L’inconscio nella cultura tedesca dell’Ottocento, si propone di introdurre gli studenti alla conoscenza di alcune tappe fondamentali della storia della filosofia dell’Ottocento che, a vario titolo, costituiscono importanti antecedenti teorici del concetto cardine della psicologia dinamica: l’inconscio. Attraverso l’illustrazione del contesto storico e attraverso la lettura di alcuni classici, verrà delineata una sorta di storia della scoperta dell’inconscio prima di Freud.

L’insegnamento di Fondamenti di Storia della Filosofia si propone di fornire allo studente di Scienza e tecniche psicologiche gli strumenti conoscitivi che gli permettano di rintracciare e di collocare storicamente i principali fondamenti filosofici della psicologia. Ciò, al fine di stimolare nello studente la consapevolezza storica e la capacità critica e di giudizio autonomo circa lo statuto epistemologico e le tecniche proprie della sua disciplina. Lo studio del manuale servirà a fornire le coordinate storiche e concettuali all’interno delle quali verranno situati i testi classici che saranno oggetto del corso. Verrà avviato lo sviluppo della capacità di analizzare criticamente i testi, inserendoli nel loro contesto storico e individuandone i temi più rilevanti, di comunicare in modo appropriato con i colleghi studenti e con il docente le proprie argomentazioni, e di utilizzare risorse complementari a disposizione (motori di ricerca sul web, strumenti bibliografici) per creare un personale percorso di approfondimento.

L’insegnamento si compone di lezioni frontali (40 ore). Eventuali seminari di approfondimento verranno organizzati sulla base delle esigenze che emergeranno nel corso delle lezioni. La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

Esame orale
 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

Date degli appelli di esame: 31 gennaio 2018; 4 aprile 2018; 6 giugno 2018; 20 giugno 2018; 18 luglio 2018.

Fondamenti di Storia della Filosofia

Corso di Laurea in Scienza e tecniche psicologiche

A.A. 2017-18
mar. e mer. Ed3 - via Brenta

 

Semestre: Primo

Crediti 8, ore 40

 

 

1) Presentazione e obiettivi del corso: Il corso, che si intitola L’inconscio nella cultura tedesca dell’Ottocento, si propone di introdurre gli studenti alla conoscenza di alcune tappe fondamentali della storia della filosofia dell’Ottocento che, a vario titolo, costituiscono importanti antecedenti teorici del concetto cardine della psicologia dinamica: l’inconscio. Attraverso l’illustrazione del contesto storico e attraverso la lettura di alcuni classici, verrà delineata una sorta di storia della scoperta dell’inconscio prima di Freud.

 

 

Breve descrizione di presentazione e degli obiettivi del Corso in Lingua Inglese: The course aims to draw a history of the discovery of unconscious in the german philosophical culture of the XIX century, before Freud.

 

2) Conoscenze e abilità da acquisire

L’insegnamento di Fondamenti di Storia della Filosofia si propone di fornire allo studente di Scienza e tecniche psicologiche gli strumenti conoscitivi che gli permettano di rintracciare e di collocare storicamente i principali fondamenti filosofici della psicologia. Ciò, al fine di stimolare nello studente la consapevolezza storica e la capacità critica e di giudizio autonomo circa lo statuto epistemologico e le tecniche proprie della sua disciplina. Lo studio del manuale servirà a fornire le coordinate storiche e concettuali all’interno delle quali verranno situati i testi classici che saranno oggetto del corso. Verrà avviato lo sviluppo della capacità di analizzare criticamente i testi, inserendoli nel loro contesto storico e individuandone i temi più rilevanti, di comunicare in modo appropriato con i colleghi studenti e con il docente le proprie argomentazioni, e di utilizzare risorse complementari a disposizione (motori di ricerca sul web, strumenti bibliografici) per creare un personale percorso di approfondimento.

3) Prerequisiti

Trattandosi di insegnamento rivolto a studenti e studentesse del I anno, sarà cura del docente avviarli ad una conoscenza generale della terminologia filosofica. I frequentanti saranno in ogni caso invitati di volta in volta ad informarsi, mediante il riferimento da parte del docente al manuale consigliato, sulle dottrine dei filosofi menzionate volta a volta nelle lezioni e, mediante l’uso di un Dizionario dei termini filosofici, sul significato di termini tecnici che verranno usati e spiegati a lezione.

4) Docenti coinvolti nel modulo didattico

Oltre al titolare del corso, possono essere coinvolti nell’insegnamento in oggetto altri docenti, che potranno sviluppare temi specifici dell’argomento studiato.

5) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

L’insegnamento si compone di lezioni frontali (40 ore). Eventuali seminari di approfondimento verranno organizzati sulla base delle esigenze che emergeranno nel corso delle lezioni. La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

Manuale consigliato:

Umberto Eco e Riccardo Fedriga, Storia della filosofia, vol. III., Ottocento e Novecento, Laterza, Bari 2014.

Classico:

L’Africa interiore. L’inconscio nella cultura tedesca dell’Ottocento, a cura di L. Lütkehaus, L’asino d’oro, Roma 2015.

Eventuali ulteriori appunti e dispense saranno distribuiti a lezione e messi a disposizione degli studenti in formato elettronico sulla bacheca personale del docente.

7) Modalità di valutazione degli studenti

Prova orale. La prova verrà di regola suddivisa in due parti. La prima verterà sullo sviluppo storico della filosofia, limitatamente agli autori trattati durante le lezioni, che lo studente ricaverà dallo studio delle parti preventivamente concordate del manuale. Nella valutazione si terrà conto di 1) capacità di sintesi nell’esposizione; 2) proprietà e consapevolezza terminologica e di linguaggio; 3) capacità argomentativa. La seconda parte verterà sul classico filosofico, brani dei quali dovranno essere letti, esposti e commentati. Nella valutazione della seconda parte si terrà conto, oltre ai tre criteri già indicati, di 4) capacità di contestualizzazione dei brani scelti all’interno dell’opera complessiva; 5) capacità di individuare il significato generale che i testi filosofici proposti rivestono per la psicologia.

Introduzione alla "Scuola di Schopenhauer": esposizione sistematica (power point online)

FONDAMENTI DI STORIA DELLA FILOSOFIA (M-FIL/06)
STORIA DELLA FILOSOFIA

Corso di laurea SCIENZE FILOSOFICHE

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/06

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno accademico di erogazione 2017/2018

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 26/02/2018 al 25/05/2018)

Lingua ITALIANO

Percorso ITALO - FRANCESE (A67)

Lo studente che accede a questo insegnamento dovrebbe avere almeno una conoscenza generale della storia della filosofia dell’Ottocento. È auspicabile che conosca almeno una lingua straniera che gli permetta l’autonoma consultazione di letteratura secondaria in una delle lingue europee.

Il corso ha per titolo La scuola di Schopenhauer attraverso il carteggio con i discepoli. Gli studi condotti negli ultimi dieci anni dal Centro interdipartimentale di ricerca su Arthur Schopenhauer e la sua scuola dell’Università del Salento hanno rimesso in discussione l’immagine stereotipata secondo la quale Schopenhauer sarebbe stato un pensatore isolato nel panorama culturale del suo tempo che, a differenza di Hegel, non avrebbe fatto scuola. Oggi i maggiori esperti internazionali e i più aggiornati manuali convengono circa la legittimità dell’utilizzazione di una categoria storiografica come quella della «scuola di Schopenhauer» per designare non solo gli allievi diretti del filosofo del Mondo come volontà e rappresentazione, ma anche un folto gruppo di pensatori ed intellettuali, che si sono ispirati a vario titolo a Schopenhauer, proclamandosi schopenhaueriani, o che sono stati detti tali. Il corso, attraverso la lettura ed il commento del carteggio di Schopenhauer con i suoi discepoli, si propone di delineare i contorni della scuola di Schopenhauer in senso stretto e di tracciarne la storia. Nel contempo, mediante la ricostruzione del contesto culturale dell’epoca, si prefigge di abbozzare anche un quadro delle principali correnti della filosofia tedesca del secondo Ottocento.

Il corso sarà articolato in 40 ore di lezione frontale e 20 a carattere seminariale durante le quali gli studenti, guidati dal docente, dovranno approfondire autonomamente o in gruppo ed esporre pubblicamente i risultati di un personale percorso di ricerca scelto sulla base di un programma e di una bibliografia proposta.

L’insegnamento di Storia della filosofia si propone di fornire allo studente gli strumenti conoscitivi che gli permettano di leggere e commentare autonomamente un testo filosofico e di presentarne i temi fondamentali in modo chiaro e preciso. Lo studio dei testi oggetto del corso favorirà la capacità di analizzare criticamente i testi, inserendoli nel loro contesto storico e individuandone i temi più rilevanti, di comunicare in modo appropriato con i colleghi studenti e con il docente le proprie argomentazioni, e di utilizzare risorse complementari a disposizione (motori di ricerca sul web, strumenti bibliografici) per creare un personale percorso di approfondimento.

 

L’insegnamento si compone di lezioni frontali (40 ore) e insegnamento seminariale (20 ore), che prevede il coinvolgimento diretto dello studente, chiamato ad approfondire un aspetto del programma e a presentarlo al docente e ai colleghi.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici: 
o Conoscenza delle principali correnti e dei principali problemi del pensiero dell’Ottocento;

o Conoscenza approfondita di uno dei temi scelti;

o Capacità di esporre i risultati della propria ricerca;

o Capacità di rispondere alle domande del docente e dei colleghi.

 

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi.

Storia della Filosofia

Corso di Laurea in Filosofia (Laurea Magistrale)

A.A. 2017-18
Aula__, ore __

 

Semestre: Secondo

Crediti 12, ore 60

 

1) Presentazione e obiettivi del corso

Il corso ha per titolo La scuola di Schopenhauer attraverso il carteggio con i discepoli. Gli studi condotti negli ultimi dieci anni dal Centro interdipartimentale di ricerca su Arthur Schopenhauer e la sua scuola dell’Università del Salento hanno rimesso in discussione l’immagine stereotipata secondo la quale Schopenhauer sarebbe stato un pensatore isolato nel panorama culturale del suo tempo che, a differenza di Hegel, non avrebbe fatto scuola. Oggi i maggiori esperti internazionali e i più aggiornati manuali convengono circa la legittimità dell’utilizzazione di una categoria storiografica come quella della «scuola di Schopenhauer» per designare non solo gli allievi diretti del filosofo del Mondo come volontà e rappresentazione, ma anche un folto gruppo di pensatori ed intellettuali, che si sono ispirati a vario titolo a Schopenhauer, proclamandosi schopenhaueriani, o che sono stati detti tali. Il corso, attraverso la lettura ed il commento del carteggio di Schopenhauer con i suoi discepoli, si propone di delineare i contorni della scuola di Schopenhauer in senso stretto e di tracciarne la storia. Nel contempo, mediante la ricostruzione del contesto culturale dell’epoca, si prefigge di abbozzare anche un quadro delle principali correnti della filosofia tedesca del secondo Ottocento.

Il corso sarà articolato in 40 ore di lezione frontale e 20 a carattere seminariale durante le quali gli studenti, guidati dal docente, dovranno approfondire autonomamente o in gruppo ed esporre pubblicamente i risultati di un personale percorso di ricerca scelto sulla base di un programma e di una bibliografia proposta.

Bibliografia:

 

Classici. Un testo a scelta tra:

 

A. Schopenhauer, Carteggio con i discepoli, a cura di D. M. Fazio, Pensa MultiMedia, Lecce 2017;

 

La scuola di Schopenhauer. Testi e contesti, a cura del Centro interdipartimentale di ricerca su Arthur Schopenhauer e la sua scuola, Pensa MultiMedia, Lecce 2009.

 

Letteratura secondaria. Due testi a scelta tra:

 

A. Hübscher, Arthur Schopenhauer: un filosofo controcorrente, Mursia, Milano 1990;

G. Invernizzi, Il pessimismo tedesco dell’Ottocento. Schopenhauer, Hartmann, Bahnsen e Mainländer e i loro avversari, La Nuova Italia, Firenze 1994;

G. Invernizzi, Invito al pensiero di Arthur Schopenhauer, Mursia, Milano 1995;

D. M. Fazio, M. Koßler, L. Lütkehaus, Arthur Schopenhauer e la sua scuola, Pensa MultiMedia, Lecce 2007;

R. Safranski, Schopenhauer e gli anni selvaggi della fiosofia, TEA, Milano 2008;

D. M. Fazio, I contesti in La scuola di Schopenhauer. Testi e contesti, a cura del Centro interdipartimentale di ricerca su Arthur Schopenhauer e la sua scuola, Pensa MultiMedia, Lecce 2009;

D. M. Fazio, La scuola di Schopenhauer attraverso il carteggio con i discepoli, in A. Schopenhauer, Carteggio con i discepoli, Pensa MultiMedia, Lecce 2017.


La letteratura secondaria di supporto alla preparazione dei seminari verrà indicata nel corso delle lezioni.
Introduzione alla "Scuola di Schopenhauer": esposizione sistematica (power point online)

STORIA DELLA FILOSOFIA (M-FIL/06)
STORIA DELLA FILOSOFIA

Corso di laurea SCIENZE FILOSOFICHE

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/06

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2016/2017

Anno accademico di erogazione 2017/2018

Anno di corso 2

Semestre Secondo Semestre (dal 26/02/2018 al 25/05/2018)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO CLASSICO (999)

Lo studente che accede a questo insegnamento dovrebbe avere almeno una conoscenza generale della storia della filosofia dell’Ottocento. È auspicabile che conosca almeno una lingua straniera che gli permetta l’autonoma consultazione di letteratura secondaria in una delle lingue europee.

Il corso ha per titolo La scuola di Schopenhauer attraverso il carteggio con i discepoli. Gli studi condotti negli ultimi dieci anni dal Centro interdipartimentale di ricerca su Arthur Schopenhauer e la sua scuola dell’Università del Salento hanno rimesso in discussione l’immagine stereotipata secondo la quale Schopenhauer sarebbe stato un pensatore isolato nel panorama culturale del suo tempo che, a differenza di Hegel, non avrebbe fatto scuola. Oggi i maggiori esperti internazionali e i più aggiornati manuali convengono circa la legittimità dell’utilizzazione di una categoria storiografica come quella della «scuola di Schopenhauer» per designare non solo gli allievi diretti del filosofo del Mondo come volontà e rappresentazione, ma anche un folto gruppo di pensatori ed intellettuali, che si sono ispirati a vario titolo a Schopenhauer, proclamandosi schopenhaueriani, o che sono stati detti tali. Il corso, attraverso la lettura ed il commento del carteggio di Schopenhauer con i suoi discepoli, si propone di delineare i contorni della scuola di Schopenhauer in senso stretto e di tracciarne la storia. Nel contempo, mediante la ricostruzione del contesto culturale dell’epoca, si prefigge di abbozzare anche un quadro delle principali correnti della filosofia tedesca del secondo Ottocento.

Il corso sarà articolato in 40 ore di lezione frontale e 20 a carattere seminariale durante le quali gli studenti, guidati dal docente, dovranno approfondire autonomamente o in gruppo ed esporre pubblicamente i risultati di un personale percorso di ricerca scelto sulla base di un programma e di una bibliografia proposta.

L’insegnamento di Storia della filosofia si propone di fornire allo studente gli strumenti conoscitivi che gli permettano di leggere e commentare autonomamente un testo filosofico e di presentarne i temi fondamentali in modo chiaro e preciso. Lo studio dei testi oggetto del corso favorirà la capacità di analizzare criticamente i testi, inserendoli nel loro contesto storico e individuandone i temi più rilevanti, di comunicare in modo appropriato con i colleghi studenti e con il docente le proprie argomentazioni, e di utilizzare risorse complementari a disposizione (motori di ricerca sul web, strumenti bibliografici) per creare un personale percorso di approfondimento.

 

L’insegnamento si compone di lezioni frontali (40 ore) e insegnamento seminariale (20 ore), che prevede il coinvolgimento diretto dello studente, chiamato ad approfondire un aspetto del programma e a presentarlo al docente e ai colleghi.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici: 
o Conoscenza delle principali correnti e dei principali problemi del pensiero dell’Ottocento;

o Conoscenza approfondita di uno dei temi scelti;

o Capacità di esporre i risultati della propria ricerca;

o Capacità di rispondere alle domande del docente e dei colleghi.

 

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi.

Storia della Filosofia

Corso di Laurea in Filosofia (Laurea Magistrale)

A.A. 2017-18
Aula__, ore __

 

Semestre: Secondo

Crediti 12, ore 60

 

1) Presentazione e obiettivi del corso

Il corso ha per titolo La scuola di Schopenhauer attraverso il carteggio con i discepoli. Gli studi condotti negli ultimi dieci anni dal Centro interdipartimentale di ricerca su Arthur Schopenhauer e la sua scuola dell’Università del Salento hanno rimesso in discussione l’immagine stereotipata secondo la quale Schopenhauer sarebbe stato un pensatore isolato nel panorama culturale del suo tempo che, a differenza di Hegel, non avrebbe fatto scuola. Oggi i maggiori esperti internazionali e i più aggiornati manuali convengono circa la legittimità dell’utilizzazione di una categoria storiografica come quella della «scuola di Schopenhauer» per designare non solo gli allievi diretti del filosofo del Mondo come volontà e rappresentazione, ma anche un folto gruppo di pensatori ed intellettuali, che si sono ispirati a vario titolo a Schopenhauer, proclamandosi schopenhaueriani, o che sono stati detti tali. Il corso, attraverso la lettura ed il commento del carteggio di Schopenhauer con i suoi discepoli, si propone di delineare i contorni della scuola di Schopenhauer in senso stretto e di tracciarne la storia. Nel contempo, mediante la ricostruzione del contesto culturale dell’epoca, si prefigge di abbozzare anche un quadro delle principali correnti della filosofia tedesca del secondo Ottocento.

Il corso sarà articolato in 40 ore di lezione frontale e 20 a carattere seminariale durante le quali gli studenti, guidati dal docente, dovranno approfondire autonomamente o in gruppo ed esporre pubblicamente i risultati di un personale percorso di ricerca scelto sulla base di un programma e di una bibliografia proposta.

Bibliografia:

 

Classici. Un testo a scelta tra:

 

A. Schopenhauer, Carteggio con i discepoli, a cura di D. M. Fazio, Pensa MultiMedia, Lecce 2017;

 

La scuola di Schopenhauer. Testi e contesti, a cura del Centro interdipartimentale di ricerca su Arthur Schopenhauer e la sua scuola, Pensa MultiMedia, Lecce 2009.

 

Letteratura secondaria. Due testi a scelta tra:

 

A. Hübscher, Arthur Schopenhauer: un filosofo controcorrente, Mursia, Milano 1990;

G. Invernizzi, Il pessimismo tedesco dell’Ottocento. Schopenhauer, Hartmann, Bahnsen e Mainländer e i loro avversari, La Nuova Italia, Firenze 1994;

G. Invernizzi, Invito al pensiero di Arthur Schopenhauer, Mursia, Milano 1995;

D. M. Fazio, M. Koßler, L. Lütkehaus, Arthur Schopenhauer e la sua scuola, Pensa MultiMedia, Lecce 2007;

R. Safranski, Schopenhauer e gli anni selvaggi della fiosofia, TEA, Milano 2008;

D. M. Fazio, I contesti in La scuola di Schopenhauer. Testi e contesti, a cura del Centro interdipartimentale di ricerca su Arthur Schopenhauer e la sua scuola, Pensa MultiMedia, Lecce 2009;

D. M. Fazio, La scuola di Schopenhauer attraverso il carteggio con i discepoli, in A. Schopenhauer, Carteggio con i discepoli, Pensa MultiMedia, Lecce 2017.


La letteratura secondaria di supporto alla preparazione dei seminari verrà indicata nel corso delle lezioni.

Introduzione alla "Scuola di Schopenhauer": esposizione sistematica (power point online)

STORIA DELLA FILOSOFIA (M-FIL/06)
STORIA DELLA FILOSOFIA

Corso di laurea SCIENZE FILOSOFICHE

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/06

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno accademico di erogazione 2017/2018

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 26/02/2018 al 25/05/2018)

Lingua ITALIANO

Percorso ITALO -TEDESCO (A66)

Lo studente che accede a questo insegnamento dovrebbe avere almeno una conoscenza generale della storia della filosofia dell’Ottocento. È auspicabile che conosca almeno una lingua straniera che gli permetta l’autonoma consultazione di letteratura secondaria in una delle lingue europee.

Il corso ha per titolo La scuola di Schopenhauer attraverso il carteggio con i discepoli. Gli studi condotti negli ultimi dieci anni dal Centro interdipartimentale di ricerca su Arthur Schopenhauer e la sua scuola dell’Università del Salento hanno rimesso in discussione l’immagine stereotipata secondo la quale Schopenhauer sarebbe stato un pensatore isolato nel panorama culturale del suo tempo che, a differenza di Hegel, non avrebbe fatto scuola. Oggi i maggiori esperti internazionali e i più aggiornati manuali convengono circa la legittimità dell’utilizzazione di una categoria storiografica come quella della «scuola di Schopenhauer» per designare non solo gli allievi diretti del filosofo del Mondo come volontà e rappresentazione, ma anche un folto gruppo di pensatori ed intellettuali, che si sono ispirati a vario titolo a Schopenhauer, proclamandosi schopenhaueriani, o che sono stati detti tali. Il corso, attraverso la lettura ed il commento del carteggio di Schopenhauer con i suoi discepoli, si propone di delineare i contorni della scuola di Schopenhauer in senso stretto e di tracciarne la storia. Nel contempo, mediante la ricostruzione del contesto culturale dell’epoca, si prefigge di abbozzare anche un quadro delle principali correnti della filosofia tedesca del secondo Ottocento.

Il corso sarà articolato in 40 ore di lezione frontale e 20 a carattere seminariale durante le quali gli studenti, guidati dal docente, dovranno approfondire autonomamente o in gruppo ed esporre pubblicamente i risultati di un personale percorso di ricerca scelto sulla base di un programma e di una bibliografia proposta.

L’insegnamento di Storia della filosofia si propone di fornire allo studente gli strumenti conoscitivi che gli permettano di leggere e commentare autonomamente un testo filosofico e di presentarne i temi fondamentali in modo chiaro e preciso. Lo studio dei testi oggetto del corso favorirà la capacità di analizzare criticamente i testi, inserendoli nel loro contesto storico e individuandone i temi più rilevanti, di comunicare in modo appropriato con i colleghi studenti e con il docente le proprie argomentazioni, e di utilizzare risorse complementari a disposizione (motori di ricerca sul web, strumenti bibliografici) per creare un personale percorso di approfondimento.

 

L’insegnamento si compone di lezioni frontali (40 ore) e insegnamento seminariale (20 ore), che prevede il coinvolgimento diretto dello studente, chiamato ad approfondire un aspetto del programma e a presentarlo al docente e ai colleghi.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici: 
o Conoscenza delle principali correnti e dei principali problemi del pensiero dell’Ottocento;

o Conoscenza approfondita di uno dei temi scelti;

o Capacità di esporre i risultati della propria ricerca;

o Capacità di rispondere alle domande del docente e dei colleghi.

 

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi.

Storia della Filosofia

Corso di Laurea in Filosofia (Laurea Magistrale)

A.A. 2017-18
Aula__, ore __

 

Semestre: Secondo

Crediti 12, ore 60

 

1) Presentazione e obiettivi del corso

Il corso ha per titolo La scuola di Schopenhauer attraverso il carteggio con i discepoli. Gli studi condotti negli ultimi dieci anni dal Centro interdipartimentale di ricerca su Arthur Schopenhauer e la sua scuola dell’Università del Salento hanno rimesso in discussione l’immagine stereotipata secondo la quale Schopenhauer sarebbe stato un pensatore isolato nel panorama culturale del suo tempo che, a differenza di Hegel, non avrebbe fatto scuola. Oggi i maggiori esperti internazionali e i più aggiornati manuali convengono circa la legittimità dell’utilizzazione di una categoria storiografica come quella della «scuola di Schopenhauer» per designare non solo gli allievi diretti del filosofo del Mondo come volontà e rappresentazione, ma anche un folto gruppo di pensatori ed intellettuali, che si sono ispirati a vario titolo a Schopenhauer, proclamandosi schopenhaueriani, o che sono stati detti tali. Il corso, attraverso la lettura ed il commento del carteggio di Schopenhauer con i suoi discepoli, si propone di delineare i contorni della scuola di Schopenhauer in senso stretto e di tracciarne la storia. Nel contempo, mediante la ricostruzione del contesto culturale dell’epoca, si prefigge di abbozzare anche un quadro delle principali correnti della filosofia tedesca del secondo Ottocento.

Il corso sarà articolato in 40 ore di lezione frontale e 20 a carattere seminariale durante le quali gli studenti, guidati dal docente, dovranno approfondire autonomamente o in gruppo ed esporre pubblicamente i risultati di un personale percorso di ricerca scelto sulla base di un programma e di una bibliografia proposta.

Bibliografia:

 

Classici. Un testo a scelta tra:

 

A. Schopenhauer, Carteggio con i discepoli, a cura di D. M. Fazio, Pensa MultiMedia, Lecce 2017;

 

La scuola di Schopenhauer. Testi e contesti, a cura del Centro interdipartimentale di ricerca su Arthur Schopenhauer e la sua scuola, Pensa MultiMedia, Lecce 2009.

 

Letteratura secondaria. Due testi a scelta tra:

 

A. Hübscher, Arthur Schopenhauer: un filosofo controcorrente, Mursia, Milano 1990;

G. Invernizzi, Il pessimismo tedesco dell’Ottocento. Schopenhauer, Hartmann, Bahnsen e Mainländer e i loro avversari, La Nuova Italia, Firenze 1994;

G. Invernizzi, Invito al pensiero di Arthur Schopenhauer, Mursia, Milano 1995;

D. M. Fazio, M. Koßler, L. Lütkehaus, Arthur Schopenhauer e la sua scuola, Pensa MultiMedia, Lecce 2007;

R. Safranski, Schopenhauer e gli anni selvaggi della fiosofia, TEA, Milano 2008;

D. M. Fazio, I contesti in La scuola di Schopenhauer. Testi e contesti, a cura del Centro interdipartimentale di ricerca su Arthur Schopenhauer e la sua scuola, Pensa MultiMedia, Lecce 2009;

D. M. Fazio, La scuola di Schopenhauer attraverso il carteggio con i discepoli, in A. Schopenhauer, Carteggio con i discepoli, Pensa MultiMedia, Lecce 2017.


La letteratura secondaria di supporto alla preparazione dei seminari verrà indicata nel corso delle lezioni.
 

Introduzione alla "Scuola di Schopenhauer": esposizione sistematica (power point online)

STORIA DELLA FILOSOFIA (M-FIL/06)
STORIA DELLA FILOSOFIA DELL'ARTE

Corso di laurea DISCIPLINE DELLE ARTI, DELLA MUSICA E DELLO SPETTACOLO (DAMS)

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/06

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno accademico di erogazione 2017/2018

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 25/09/2017 al 19/01/2018)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO (999)

Lo studente che accede a questo insegnamento non deve possedere speciali prerequisiti. È auspicabile, ma non necessario, che egli abbia dimestichezza con la filosofia. Gli strumenti conoscitivi che gli saranno necessari, gli verranno forniti a lezione.

Il corso ha per titolo Il carattere di feticcio della musica e la regressione nell’ascolto e verte sulle principali teorie estetiche elaborate nel Novecento dalla Scuola di Francoforte.  Prendendo le mosse dal saggio di Walter Benjamin L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnica, illustra i cambiamenti intervenuti sia nella produzione artistica, sia nella fruizione estetica a partire dal secolo scorso, si sofferma sulle prime manifestazioni dell’industria culturale e, focalizzandosi in particolare sulla musica, espone le tesi di Theodor W. Adorno sulla mercificazione della musica.

Il corso sarà articolato in 36 ore di lezione frontali.

L’insegnamento di Storia della filosofia dell’arte si propone di fornire allo studente la conoscenza della storia delle principali teorie estetiche contemporanee, offrendogli così  le coordinate storiche e gli strumenti critici per orientarsi nelle diverse manifestazioni dell’arte. Lo studio dei classici oggetto del corso favorirà inoltre la capacità di analizzare criticamente i testi, inserendoli nel loro contesto storico e individuandone i temi più rilevanti.

L’insegnamento si compone di lezioni frontali (36 ore).

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici: 
o Conoscenza di base delle principali teorie estetiche contemporanee;

o Conoscenza dei testi studiati;

o Capacità di esporrene i contenuti principali;

o Capacità di rispondere alle domande del docente.

 

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi.

"Storia della filosofia dell'arte"

DAMS - Corso di Laurea in Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo.

A.A. 2017-18

 

Semestre: Primo

Crediti 6, ore 40

gio. Studio 6 (Aulario) ST6 - Aula A1 e ven. ST6 - Aula A1

 

1) Presentazione e obiettivi del corso

Il corso ha per titolo Il carattere di feticcio della musica e la regressione nell’ascolto e verte sulle principali teorie estetiche elaborate nel Novecento dalla Scuola di Francoforte.  Prendendo le mosse dal saggio di Walter Benjamin L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnica, illustra i cambiamenti intervenuti sia nella produzione artistica, sia nella fruizione estetica a partire dal secolo scorso, si sofferma sulle prime manifestazioni dell’industria culturale e, focalizzandosi in particolare sulla musica, espone le tesi di Theodor W. Adorno sulla mercificazione della musica.

 

Il corso sarà articolato in 36 ore di lezione frontale.

Classici:

 

W. Benjamin, L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnica, Einaudi, Torino 2014.

 

Th. W. Adorno, L’industria culturale, in La scuola di Francoforte, a cura di E. Donaggio, Einaudi, Torino 2005, pp. 224-233;

 

Th. W. Adorno,  Il carattere di feticcio della musica e la regressione nell’ascolto, in La scuola di Francoforte, a cura di E. Donaggio, Einaudi, Torino 2005, pp. 118-156.

 

 

Letteratura secondaria:

 

G. Bedeschi, Introduzione alla Scuola di Francoforte, Laterza, Bari 2005.

STORIA DELLA FILOSOFIA DELL'ARTE (M-FIL/06)
FONDAMENTI DI STORIA DELLA FILOSOFIA

Corso di laurea SCIENZA E TECNICHE PSICOLOGICHE

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/06

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 40.0

Per immatricolati nel 2016/2017

Anno accademico di erogazione 2016/2017

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 06/03/2017 al 31/05/2017)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE (PDS0-2010)

FONDAMENTI DI STORIA DELLA FILOSOFIA (M-FIL/06)
FONDAMENTI DI STORIA DELLA FILOSOFIA

Corso di laurea SCIENZA E TECNICHE PSICOLOGICHE

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/06

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 40.0

Per immatricolati nel 2015/2016

Anno accademico di erogazione 2015/2016

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 29/02/2016 al 07/06/2016)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE (PDS0-2010)

Sede Lecce

FONDAMENTI DI STORIA DELLA FILOSOFIA (M-FIL/06)
STORIA DELLA FILOSOFIA

Corso di laurea SCIENZE FILOSOFICHE

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/06

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2013/2014

Anno accademico di erogazione 2014/2015

Anno di corso 2

Semestre Secondo Semestre (dal 02/03/2015 al 30/05/2015)

Lingua

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce - Università degli Studi

STORIA DELLA FILOSOFIA (M-FIL/06)
STORIA DELLA FILOSOFIA

Corso di laurea FILOSOFIA

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/06

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2013/2014

Anno accademico di erogazione 2014/2015

Anno di corso 2

Semestre Secondo Semestre (dal 02/03/2015 al 30/05/2015)

Lingua

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce - Università degli Studi

STORIA DELLA FILOSOFIA (M-FIL/06)
STORIA DELLA FILOSOFIA

Corso di laurea FILOSOFIA

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/06

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2014/2015

Anno accademico di erogazione 2014/2015

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 02/03/2015 al 30/05/2015)

Lingua

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce - Università degli Studi

STORIA DELLA FILOSOFIA (M-FIL/06)

Pubblicazioni

1) D. M. FAZIO, Tommaso Fiore e Carlo Rosselli, in Meridionalismo democratico e socialismo. La vicenda politica e intellettuale di Tommaso Fiore, De Donato, Bari 1979, pp.75-78.

 

2) D. M. FAZIO, Ridiscutere il '68. Movimenti giovanili e critica della ragione, in "Giovani Realtà", marzo 1982, pp.71-76.

 

3) D. M. FAZIO, Il viandante e il proletario. Saggio su Nietzsche, Lacaita, Manduria 1982, pp.118.

 

4) D. M. FAZIO, Nietzsche e il pensiero abissale. Tempo circolare e malattia circolare, in "Il Protagora", gennaio-dicembre 1983 (XXIII), pp.191-201.

 

5) D. M. FAZIO, Morte di Dio e tempo del soggetto. Da Hegel a Heidegger, in Tempi con/fusi, Milella, Lecce 1984, pp.83-110.

 

6) D. M. FAZIO, Descartes: il "Discorso sul metodo" e i "Saggi di questo metodo". 1637-1987, in "Bollettino della Società Filosofica Italiana", settembre-dicembre 1987, pp.63-67.

 

7) D. M. FAZIO, Nazificazione e denazificazione di Nietzsche, in "Mondo operaio", ottobre 1988 (XLI), pp.147-148.

 

8) D. M. FAZIO, Il caso Nietzsche. La cultura italiana di fronte a Nietzsche. 1872-1940, Marzorati, Milano 1988, 260 pp.

 

9) D. M. FAZIO, Recensione a G.PENZO, Il superamento di Zarathustra. Nietzsche e il nazionalsocialismo, in "Studia Patavina", 1988 (XXXV), pp.677-680.

 

10) D. M. FAZIO, Il pensiero del giovane Nietzsche ed African Spir, in "Bollettino di Storia della filosofia dell'Università degli Studi di Lecce", 1986 -'89 (IX), pp.243-262.

 

11) D. M. FAZIO, Giorgio Penzo interprete di Nietzsche, in "Humanitas", agosto 1990 (XLV), pp.521-525.

 

12) D. M. FAZIO, Schizzo storico sulla 'fortuna' di Nietzsche in Italia attraverso le traduzioni dei suoi scritti (1898-1940), in "Segni e Comprensione", gennaio-aprile 1990 (IV), pp.35-45.

 

13) D. M. FAZIO, L. INGROSSO, Descartes: il metodo e i saggi. Indici,  in Descartes: il metodo e i saggi, a cura di G.Belgioioso, G.Cimino, P.Costabel, G.Papuli, Istituto della Enciclopedia Italiana, Roma 1990, pp.731-755.

 

14) D. M. FAZIO, Un salentino nell'Europa del Seicento: G.C.Vanini, in "Terra d'Otranto", dicembre 1990 (VII), pp.57-65.

 

15) D. M. FAZIO, Nietzsche e il criticismo, Quattroventi, Urbino 1991, 218 pp.

 

16) D. M. FAZIO, Presentazione del catalogo di Ép-art, Tricase 1991, pp.15-17.

 

17) D. M. FAZIO, Max Nordau: un eccesso di positivismo, in Il nucleo filosofico della scienza, a cura di G.Cimino, U.Sanzo, G.Sava, Congedo, Galatina 1991, pp.151-170.

 

18) D. M. FAZIO, La Renaissance des études vaniniennes, in "Nouvelles de la République des Lettres", 1991 (II), pp.132-135.

 

19) D. M. FAZIO, Recensione di G.C.VANINI, Opere, a cura di G.Papuli e F.P.Raimondi, in "Physis", 1991 (XXVIII), pp.602-605.

 

20) D. M. FAZIO, Recensione a F.FISTETTI, Idoli del politico, in "Segni e Comprensione",  gennaio- aprile 1991, pp.87-89.

 

21) D. M. FAZIO, Nietzsche malato nella testimonianza di un contemporaneo, in Bollettino di Storia della filosofia dell'Università degli Studi di Lecce", 1990 -'92 (X), pp.245-248.

 

22) D. M. FAZIO, Pagine su Vanini tradotte dalla "Historia critica philosophiae" di J.J.Brucker e dalla "Geschichte der neuern Philosophie" di J.G.Buhle, in "Bollettino di Storia della filosofia dell'Università degli Studi di Lecce", 1990 -'92 (X), pp.249-269.

 

23) D. M. FAZIO, Donato Jaia: la ricerca lunga una vita del filosfo di Conversano, in "Cronache della Regione Puglia", gennaio-febbraio 1992, pp.53-54.

 

24) D. M. FAZIO, Quel Giordano Bruno di Taurisano, in "Cronache della Regione Puglia", gennaio-febbraio 1992, p.60.

 

25) D. M. FAZIO, Le opere di Giulio Cesare Vanini, in "Segni e Comprensione", maggio-agosto 1992, pp.70-74.

 

26) D. M. FAZIO, Democrazia e diritti degli altri, in "Generazioni", luglio-settembre 1992 (XII), pp.47-51.

 

27) D. M. FAZIO, Nietzsche in Italien. Ein historischer Abriss der Nietzsche-Rezeption in Italien anhand der Übersetzungen seiner Schriften (1872-1940), in "Nietzsche-Studien", 1993 (XXII), pp.304-320.

 

28) D. M. FAZIO, Recensione di C.MANGIONE- S.BOZZI, Storia della logica. Da Boole ai nostri giorni, in "Segni e Comprensione", settembre-dicembre 1993, pp.86-88.

 

29) D. M. FAZIO, Cenni biografici di Antonio Corsano, in, Verità e coscienza storica. Scritti in memoria di A.Corsano, a cura di G.Papuli, Congedo, Galatina 1993, pp.319-326.

 

30) D. M. FAZIO, Recensione di G.PENZO, Nietzsche allo specchio, in "Rivista internazionale di filosofia del diritto", aprile-giugno 1994 (LXXI), pp.368-371.

 

31) D. M. FAZIO, Nietzsche e la musica, in "Bollettino di Storia della filosofia dell'Università degli Studi di Lecce", 1993 -'95 (XI), pp.155-166.

 

32) D. M. FAZIO, Ludwig Wittgenstein face à Schopenhauer e Nietzsche, in "Bollettino di Storia della filosofia dell'Università degli Studi di Lecce" 1993 -'95 (XI), pp.167-186.

 

33) D. M. FAZIO, Pagine su Vanini dalle “Kurtze Fragen aus der philosophischen Historie" di J.J.Brucker, in "Bollettino di Storia della filosofia dell'Università degli Studi di Lecce", 1993 -'95 (XI), pp.283-294.

 

34) D. M. FAZIO, Giulio Cesare Vanini nella cultura filosofica tedesca del Sette e Ottocento. Da Brucker a Schopenhauer, Congedo, Galatina 1995, 170 pp.

 

35) F. TÖNNIES, Il culto di Nietzsche, a cura di E. Donaggio e D. M. Fazio, Introduzione di D. M. Fazio, Editori Riuniti, Roma 1998.

 

36) D. M. FAZIO, Note su Nietzsche e la metafora, in Filosofia in dialogo. Scritti in onore di Antimo Negri, a cura di F. Fanizza e M. Signore, Pellicani, Roma 1998, pp. 225-244.

 

37) L. ANDREAS-SALOMÉ, Vita di Nietzsche, a cura di E. Donaggio e D. M. Fazio, Introduzione di D. M. Fazio, Editori Riuniti, Roma, 1998.

 

38) P. RÈE, Osservazioni psicologiche, a cura di D. M. Fazio, Editori Riuniti, Roma, 1999.

 

39) D. M. FAZIO, Cosí sognò Zarathustra, in “Psychofenia. Ricerca ed Analisi Psicologica”, vol. II, n. 3, 1999, pp. 101-124.

 

40) D. M. FAZIO, Voci: Botero, Charron, Della Porta, Fénélon, Lange, La Rochefoucauld, Vanini, in Grosses Werklexikon der Philosophie, hrsg. von F.Volpi u. M.Köttnitz, Kröner, Leipzig, 1999.

 

41) D. M. FAZIO, Voci: Musica, Metafora, Lange, Spir, Andreas-Salomé, Mazzini, in  Nietzsche. Atlante della sua vita e del suo pensiero, a cura di G. Penzo, Rusconi, Milano, 1999.

 

42) - D. M. FAZIO, Voci: Bruno, Vanini, in Dizionario delle opere filosofiche, a cura di F. Volpi, Bruno Mondadori, Milano, 2000.

 

43) - D. M. FAZIO, Nietzsche und der Faschismus. Eine Politik des Nietzsche-Archivs für Italien, in Widersprüche. Zur frühen Nietzsche-Rezeption, hrsg. von A. Schirmer u. R. Schmidt, Hermann Böhlhaus Nachfolger, Weimar, 2000, pp. 221-233.

 

44) - A. CORSANO, Tommaso Campanella, a cura di D. M. Fazio, Congedo, Galatina, 2001.

 

45) - D. M. FAZIO, Recensione di A. CORSANO, Opere scelte, edizione in sei volumi coordinata da G. Papuli, voll. IV, V, VI, Congedo, Galatina 1999-2000 e Antonio Corsano e la storiografia filosofica italiana del Novecento, «Atti del convegno di Studi, Lecce-Taurisano 29 settembre 1999», a cura di G. Papuli, Congedo, Galatina 1999, in “Bollettino della Società Filosofica Italiana”, gennaio-aprile 2001, pp. 90-94.

 

46) - T. FIORE, Platone. L’Ione, il Protagora, il Gorgia, a cura di D. M. Fazio, Palomar, Bari, 2002.

 

47) - D. M. FAZIO, Francesco Orestano e l’Archivio Nietzsche a Weimar, in Le avanguardie della filosofia italiana nel XX Secolo, a cura di P. De Giovanni, Franco Angeli, Milano 2002, pp. 25-33.

 

48) - D. M. FAZIO, Nota bibliografica, in F. NIETZSCHE, Opere filosofiche, a cura di S. Giametta, 5 voll., vol. I, UTET, Torino 2002, pp. 45-56.

 

49) - D. M. FAZIO, Nietzsche: un profilo, in “La Società degli Individui”, n. 14, giugno 2002, pp. 151-155.

 

50) - D. M. FAZIO, Paul Rée. Un profilo filosofico, Palomar, Bari 2003, 315 pp.

 

51) - D. M. FAZIO, Elisabeth Förster-Nietzsche e Benito Mussolini attraverso i documenti inediti dell’ex Archivio Nietzsche di Weimar, in Realismo, Illuminismo ed Ermeneutica. Percorsi della ricerca filosofica attuale, a c. di F. Minazzi e D. Ria, Franco Angeli, Milano 2004, pp. 179-200;

 

52) D. M. FAZIO, Premessa a Dialogo sul nichilismo giuridico, in Diritto e culture della politica, a cura di S. Rodotà, Carocci, Roma 2004, pp. 15-22;

 

53) D. M. FAZIO, La réception de la penséé de Nietzsche en Italie. À travers les traductions de ses écrits (de 1872 à aujourh’hui), in Le rayonnement européen de Nietzsche, sous la direction de G. Merlio et P. D’Iorio, Klincksieck, Paris 2004, pp. 161-194;

 

54) D. M. FAZIO, Rezension zu A. Schopenhauer: Il mondo come volontà e rappresentazione, a cura di S. Giametta, Rizzoli, Milano 2002, in “Schopenhauer-Jahrbuch”, n. 85, 2004, pp. 265-268;

 

55) D. M. FAZIO, Nietzsche e il fascismo, in Nietzsche e la civiltà occidentale, Anteprima, Palermo 2004, pp. 91-116;

 

56) D. M. FAZIO, L’edizione dei Gesammelte Werke di Paul Rée, in “Il Protagora”, gennaio-giugno 2005, pp. 89-102;

 

57) D. M. FAZIO, L’edizione dei Gesammelte Werke di Paul Rée, in “Bollettino della Società Filosofica Italiana”, 185, maggio-agosto 2005, pp. 37-44;

 

58) D. M. FAZIO, Paul Rée. Philosoph, Arzt, Philanthrop, Meidenbauer, München 2005;

 

59) D. M. FAZIO, Drei Szenen aus dem halbernsten Drama der Verhältnisse zwischen dem Weimarer Nietzsche-Archiv und der italienischen Kultur, in Animo Italo-Tedesco. Studien zu den Italien-Beziehungen Türingens, hrsg. von S. Seifert, Verlag und Datenbank für Geisteswissenschaften, Weimar 2005, pp. 111-128;

 

60) D. M. FAZIO, Di un’edizione dell’Aesthetica di Baumgarten per i settant’anni di Benedetto Croce, in Studi in onore di Girolamo Cotroneo, 4 voll., Rubettino, Soveria Mannelli 2005, vol. I, Filosofia e storiografia, a cura di F. Rizzo, pp. 175-186;

 

61) D. M. FAZIO, Voci: Botero, Charron, Della Porta, Fénélon, Vanini, in Encicloperdia de obras de filosofía, edidata por F. Volpi, edición española a cargo de A. Martínez-Riu, tgraducción de R. Gabás, 3 voll., Herder, Barcelona 2005, vol. I, pp. 310-311, 436-437, 528-529, 675-676; vol. III, pp. 2166-2168;

 

62) D. M. FAZIO, Die Geschichte der italienischen Nietzsche-Übersetzungen (1898-2002), in Zur unterirdischen Wirkung von Dynamit, hrsg. von M. Knoche, J. H. Ulbricht, J. Weber, Harrassowitz, Wiesbaden 2006, pp. 113-126;

 

63) D.M. FAZIO, Per la storia della “Schopenhauer-Schule”. Il terzo evangelista: Carl Georg Bähr (1833-1893), in La filosofia generosa. Studi in onore di Anna Escher Di Stefano, a cura di F. Coniglione e R. Longo, Bonanno, Acireale-Roma 2006, pp. 281-297 (ISBN 978 88  7796 345 1);

 

64) D. M. FAZIO, M. KOSSLER, L. LÜTKEHAUS, Arthur Schopenhauer e la sua scuola, a cura di F. Ciracì, D. M. Fazio, F. Pedrocchi, “Schopenhaueriana 1”, Pensa Multimedia, Lecce 2007 (ISBN 978 88 8232 520 6);

 

65) D. M. FAZIO, Rezension zu Paul Rée, Gesammelte Werke 1875-1885, herausgegeben, eingeleitet und erläutert von H. Treiber, in «Schopenhauer-Jahrbuch», 88, 2007, pp. 168-173;

 

66) D. M. FAZIO, Per la storia della “Schopenhauer-Schule”. Una controversia sull’eredità di Schopenhauer: Friedrich Nietzsche e Eduard von Hartmann, in Filosofia e storiografia. Studi in onore di Giovanni Papuli, 3 voll., Congedo, Galatina 2008, vol. III, tomo 1, L’età contemporanea, a cura di M. Castellana, F. Ciracì, D. M. Fazio, D. Ria, D. Ruggieri, pp. 313-335;

 

67) D. M. FAZIO, Introduzione in Meridionalismo, libertà e cultura, Atti del Convegno Nazionale di studi “L’eredità di Tommaso Fiore a trent’anni dalla morte”, a cura di D. M. Fazio, F. Ciracì, S. Patrocinio, Palomar, Bari 2008, pp. 5-15;

 

68) D. M. FAZIO, Tommaso Fiore e Benedetto Croce attraverso l’epistolario inedito, in Meridionalismo, libertà e cultura, Atti del Convegno Nazionale di studi “L’eredità di Tommaso Fiore a trent’anni dalla morte”, a cura di D. M. Fazio, F. Ciracì, S. Patrocinio, Palomar, Bari 2008, pp. 67-102;

 

69) D. M. FAZIO, L’aureola della storia universale. Gli scritti di Paul Rée nelle interpretazioni e nelle testimonianze dei contemporanei, in Sulla filosofia italiana del Novecento. Prospettive, figure e problemi, a cura di B. Bonghi e F. Minazzi, Franco Angeli, Milano 2008, pp. 227-252;

 

70) D. M. FAZIO, Schopenhauer und die “Schopenhauer-Schule”, hrsg: von F. Ciracì, D. M. Fazio, M. Koßler, Königshausen & Neumann, Würzburg 2009;

 

71) D. M. FAZIO, Die “Schopenhauer-Schule”. Zur Geschichte eines Begriffs, in D. M. FAZIO, Schopenhauer und die “Schopenhauer-Schule”, hrsg: von F. Ciracì, D. M. Fazio, M. Koßler, Königshausen & Neumann, Würzburg 2009, pp. 15-41;

 

72) D. M. FAZIO, Ein Schopenhauerianer Namens Rée, in D. M. FAZIO, Schopenhauer und die “Schopenhauer-Schule”, hrsg: von F. Ciracì, D. M. Fazio, M. Koßler, Königshausen & Neumann, Würzburg 2009, pp. 289-300;

 

73) D. M. FAZIO, La scuola di Schopenhauer. I contesti, in La scuola di Schopenhauer. Testi e contesti, a cura del Centro interdipartimentale di ricerca su Arthur Schopenhauer e la sua scuola dell’Università del Salento, “Schopenhaueriana 2”, PensaMultimedia, Lecce 2009, pp. 13-212;

 

74) PAUL RÉE, Osservazioni psicologiche, a cura di D. M. Fazio, Nuova edizione riveduta e ampliata, ”Schopenhaueriana 4”, PensaMultimedia, Lecce 2010;

 

75) D. M. FAZIO, Schopenhauers philosophische Wirkungsgeschichte, in Die Wahrheit ist nackt am Schönsten, hrsg von M. Fleiter, Sociatas Verlag, Frankfurt a. M. 2010, pp. 211-220;

 

76) D. M. FAZIO, L'itinerario intellettuale di Sossio Giametta, in La passione della conoscenza. Studi in onore di Sossio Giametta, a cura del Centro interdipartimentale di ricerca su Arthur Schopenhauer e la sua scuola dell’Università del Salento, “Schopenhaueriana 5”, PensaMultimedia, Lecce 2010, pp. 11-29;

 

77) D. M. FAZIO, Nietzsche e il pessimismo post-schopenhaueriano: Hartmann, Mainländer e Bahnsen, in La passione della conoscenza. Studi in onore di Sossio Giametta, a cura del Centro interdipartimentale di ricerca su Arthur Schopenhauer e la sua scuola dell’Università del Salento, “Schopenhaueriana 5”, PensaMultimedia, Lecce 2010, pp. 161-184;

 

78) D. M. FAZIO, Prefazione a G. C. Vanini, Morire allegramente da filosofi. Piccolo catechismo per atei, a cura di M. Carparelli, Il Prato, Saonara 2010, pp. 5-14;

 

79) D. M. FAZIO, Prefazione a F. Ciracì, In lotta per Schopenhauer. La "Schopenhauer-Gesellschaft" fra ricerca filosofica e manipolazione ideologica 1911-1948, PensaMultimedia, Lecce 2011, pp. 13-20;

 

80) D. M. FAZIO, Ein Begriff des Tragischen "zum Hausbedarf". Julius Bahnsen schreibt an Friedrich Nietzsche, in Die Philosophie des Tragischen. Schopenhauer, Schelling, Nietzsche, hrsg. von L. Hühn u. Ph. Schwab, De Gruyter, Berlin - New York 2011, pp. 623-636.

 

81) D. M. FAZIO, Para a história da Schopenhauer-Gesellschaft no centenário da sua fundação, in «Revista Voluntas», II, 2 segundo semestre 2011, pp. 86-92;

 

82) D. M. FAZIO, Richard Wagner und die Frauen der Schopenhauer-Schule, in «Schopenhauer-Jahrbuch», vol. 92, 2011, pp. 203-222;

 

83) D. M. FAZIO, Tra Schopenhauer e Nietzsche, in L'età moderna e contemporanea, a cura di U. Eco, vol. XI, L'Ottocento, EM Publishers, Milano 2012, pp. 260-271;

 

84) D. M. FAZIO, A ética na escola de Schopenhauer: o caso de Paul Rée, in «Ethic@. Revista internacional de Filosofia da Moral», vol. 11, n. 2, 2012, pp. 87-98;

 

85) D. M. FAZIO, Per la storia della Schopenhauer-Schule. Uno schopenhaueriano di nome Wiesike, in Goethe, Schopenhauer, Nietzsche. Saggi in memoria di Sandro Barbera, a cura di G. Campioni, L. Pica Ciamarra, M. Segala, ETS, Pisa 2013, pp. 239-251;

 

86) D. M. FAZIO, Cesare Teofilato e Tommaso Fiore, in La biblioteca ideale di Cesare Teofilato, Artebaria, Martina Franca 2013, pp. 123-136;

 

87) D. M. FAZIO, Giuseppe Melli, tra neokantismo e schopenhauerismo, in Schopenhauer in Italia, a cura di F. Ciracì e D. M. Fazio, «Schopenhaueriana 6», PensaMultimedia, Lecce 2013, pp. 51-64;

 

88)  D. M. FAZIO, Richard Wagner e as mulheres da escola de Schopenhauer, in Labirintos da alma. Festschrift  aos 60 anos de Oswaldo Giacoia Jr., PHI, Campinas 2014, pp. 191-209.

 

89) D. M. FAZIO, Domenico M. Fazio, Matthias Koßler (2014). Briefe, in D. Schubbe/M. Koßler, Schopenhauer-Handbuch, J. B. Metzler, Stuttgart - Weimar, 2014, pp. 180-182,

 

90) D. M. FAZIO, Die Schopenhauer-Schule, in D. Schubbe/M. Koßler, Schopenhauer-Handbuch, J.B. Metzler, Stuttgart - Weimar, 2014, pp. 270-275.

 

91) D. M. FAZIO, La controversia sul pessimismo, in Storia della Filosofia a cura di U. Eco e R. Fedriga, 3 voll., Giuseppe Laterza Editore, Roma 2014, vol. III, p. 94-98, ISBN: 9788842113096

 

92) D. M. FAZIO, A escola de Schopenhauer in (a cura di): Ruy de Carvalho; Gustavo Costa; Thiago Mota, NIETZSCHE-SCHOPENHAUER metafísica e significação moral do mundo, 2 voll, Fortaleza-CE, Basil, EDUECE/CMAF, 2014, vol. II, pp.11-36.

 

93) D. M. FAZIO, 24 agosto 1907. La contessina Lina Asparra da Mesagne scrive ad Elisabeth Förster-Nietzsche, in Prospettive. Omaggio a Giuliano Campioni, a cura di P. D’Iorio; M. C. Fornari, L. Lupo e C. Piazzesi, ETS, Pisa 2015, pp. 347-352.

 

94) D. M. FAZIO, A verdadeira história de Nietzsche e Dom Pedro II de Alcantâra, último imperador do Brasil, in Dogmatismo e Antidogmatismo. Filosofia crítica, vontade e libertade. Uma homenagem a Maria Lúcia Mello e Oliveira Cacciola, Editora UFPR, Curitiba 2015, pp. 49-62.

 

95) D. M. FAZIO, con R. DE MONTICELLI e V. ZARA, Rinnovamento, in Etica. Nove dialoghi controcorrente, a cura di A. Corrado e R. Tornesello, Laterza, Bari 2016, pp. 97-122, ISBN 978-88-581-2820-6.

 

96) D. M. FAZIO, Prefazione, a A. Quarta, Filosofi italiani del Novecento e cultura europea, Pensa Multimedia, Lecce 2016, pp. 7-8.

 

97) D. M. FAZIO, M. KOSSLER, Briefe, in D. Schubbe/M. Koßler, Schopenhauer-Handbuch, 2. aktualisierte und erweiterte Auflage, J. B. Metzler, Stuttgart , 2018, pp. 179-181,

 

98) D. M. FAZIO, Die Schopenhauer-Schule, in D. Schubbe/M. Koßler, Schopenhauer-Handbuch, 2. aktualisierte und erweiterte Auflage, J.B. Metzler, Stuttgart, 2018, pp. 276-281.

 

99) A. SCHOPENHAUER, Carteggio con i discepoli, a cura di D. M. Fazio, 2 voll., «Schopenhaueriana» 12, PensaMultimedia, Lecce 2018, 960 pp.

 

100) D. M. FAZIO, La scuola di Schopenhauer attraverso il carteggio con i discepoli, in A. SCHOPENHAUER, Carteggio con i discepoli, a cura di D. M. Fazio, 2 voll., «Schopenhaueriana» 12, PensaMultimedia, Lecce 2018, vol. I, pp. 1-137.

 

101) D.M. FAZIO, Um epistolário filosófico: a correspondência entre Schopenhauer e Johann August Becker, in «Voluntas. Revista internacional de Filosofia», 9/1 (2018), pp. 24-38. ISSN 2179-3786.

 

102) D. M. FAZIO, Riflessi di Vanini nella filosofia francese del Settecento. Dal Libertinisme érudit all’Illuminismo, in S. APOLLONIO, M. CARPARELLI, D. M. FAZIO, Giulio Cesare Vanini nella cultura filosofica francese del Seicento e del Settecento. Dal Librtinisme érudit all’Illuminismo, La Scuola di Pitagora, Napoli 2019, pp. 329-375.

 

103) D. M. FAZIO, Sessant’anni di studi su Giulio Cesare Vanini all’Università del Salento, in Giulio Cesare Vanini. Filosofia della libertà e libertà del filosofare, a cura di F. P. Raimondi, Aracne, Canterano 2019, pp. 29-45.

 

104) D. M. FAZIO, Prefazione, in Il progetto Dams-Aid, a cura di G. Tagliamonte e D. Castaldo, Esperidi, Monteroni di Lecce 2019, pp. 5-7.

 

105) D. M. FAZIO, Sessant’anni di studi su Giulio Cesare Vanini all’Università del Salento, in Sessant’anni di studi umanistici nell’Università del Salento, a cura di M. Capasso, Milella, Lecce 2019, pp. 311-328.

 

106) D. M. FAZIO, Per conoscere Giulio Cesare Vanini. I testi, i contesti e gli strumenti, in «L’Idomeneo» n. 29 (2020) – Giulio Cesare Vanini: dal Salento all’Europa. Nel IV centenario della morte sul rogo (1619-2019), pp. 29-52 (e – ISSN: 2038-0313).

 

107) D. M. FAZIO, Prefácio, in V. Debona, A outra face do pessimismo. Caráter, açāo e sabedoria de vida em Schopenhauer, Edições Loyola, São Paulo 2020, pp. 17-22 (ISBN 878-65-5504-001-2).

 

108) D. M. FAZIO, Per cominciare, in La persistenza dell'altro. La singolarità dell’altro fuori dall’appartenenza identitaria, a cura di L. Ponzio, Pensa Multimedia, Lecce 2020, pp. 13-15.

 

109) D. M. FAZIO, Schopenhauer e la grotta di Posillipo, in «Atti dell’Accademia di Scienze Morali e Politiche della Società Nazionale di Scienze, Lettere ed Arti in Napoli», vol. CXXX (2020), pp. 25-41 (ISSN 1121-9270).

 

110) D. M. FAZIO, Franco Volpi, in Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 100, Istituto dell’Enciclopedia Italiana fondata da G. Treccani, Roma 2020, pp. 134-139 (ISBN 9788812000326).

 

111) D. M. FAZIO, Presentazione, in A. SPEDICATI, «Per lo fine di maravigliare». Le espressioni della poesia nella poetica di Francesco Patrizi, Agorà, Sarzana- Lugano 2021, pp. IX-X (ISBN 9788889526910).

 

112) D. M. FAZIO, L’eco originaria. La metafisica della musica in Schopenhauer, Wagner e Nietzsche, «Schopenhaueriana» 13, PensaMultimedia, Lecce 2021, 109 pp. (ISBN 978-88-6760-847-8).

 

113) D. M. FAZIO, La poetica di Richard Wagner e la filosofia della musica di Arthur Schopenhauer, in Prospettive. Tredici saggi a duecento anni dal Mondo come volontà e rappresentazione di Arthur Schopenhauer, a cura di D. M. Fazio e M. Vitale, «Schopenhaueriana» 14, PensaMultimedia, Lecce 2022, pp. 87-108 (ISBN 978-88-6760-846-1).

Temi di ricerca

 

Principali filoni di ricerca:

- Schopenhauer e la sua scuola. In particolare, il pensiero e la fortuna di Friedrich Nietzsche, il pensiero filosofico di Paul Rée, il profilo filosofico di Julius Bahnsen;

- la figura, l’opera e le interpretazioni di Giulio Cesare Vanini;

 - la storiografia filosofica italiana del Novecento;

- gli interessi filosofici di Tommaso Fiore.