Alessandro CAPONE

Alessandro CAPONE

Professore II Fascia (Associato)

Settore Scientifico Disciplinare L-FIL-LET/06: LETTERATURA CRISTIANA ANTICA.

Dipartimento di Studi Umanistici

Studium 2000 - edificio 5 - Via di Valesio - LECCE (LE)

Ufficio, Piano 2°

Telefono +39 0832 29 4947

alessandro.capone@unisalento.it

Area di competenza:

Settore concorsuale: 
10/D4 - FILOLOGIA CLASSICA E TARDOANTICA

Settore scientifico-disciplinare:

L-FIL-LET/06 - LETTERATURA CRISTIANA ANTICA

Orario di ricevimento

Giovedì 12:00-14:00

Studium 2000 - Edificio 5 - Studio 21 (II piano)

Via di Valesio, 24 - LECCE (LE)

Recapiti aggiuntivi

Cellulare 3388127888

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Curriculum Vitae

Alessandro Capone (Lecce, 17 febbraio 1978) è professore associato di Letteratura cristiana antica presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università del Salento. 

Dal 2008 al 2021 è stato ricercatore di Letteratura cristiana antica sempre presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università del Salento.

Ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in “Scienze Storiche e Filologiche della Cristianità Antica e Alto-medievale” (XVI ciclo).

È stato titolare di assegni di ricerca (2004-2008) e di un Forschungsstipendium semestrale (2006–2007) del DAAD (Deutscher Akademischer Austausch Dienst) presso la Georg August Universität Göttingen.

Dal 2008 fa parte della redazione della rivista Rudiae.

Ha partecipato al PRIN 2004 “Interpretare e comunicare. Tradizioni di scuola nella letteratura latina tra III e VI secolo”, al PRIN 2007, "Forme della polemica in età cristiana (III-Vsec.)" e al PRIN 2009, "I cristiani e gli altri. Forme letterarie del dibattito religioso fra III e VI secolo".

Dal 2010 ha fatto parte del collegio del dottorato in "Filologia ed Ermeneutica del testo" (Università del Salento).

È stato responsabile del progetto annuale "La polemica religiosa tra Tardoantico e Medioevo: forme, testi e contesti" vincitore del bando 2012 «5 per mille per la ricerca» dell'Università del Salento.

Dal 2013 fa parte del collegio del dottorato in "Lingue, letterature e culture moderne e classiche" (Università del Salento).

È responsabile del progetto biennale "Biblioteca di Terra d'Otranto: reperimento, catalogazione e digitalizzazione dei manoscritti greci

ed ebraici di Terra d'Otranto (secoli XI-XVI)", finanziato nell'ambito del Bando CUIS (Consorzio Universitario Interprovinciale Salentino) 2013.

Dal 2013 svolge attività di referaggio per progetti di ricerca e per riviste scientifiche.

Partecipa al progetto biennale "Filosofi e libri di Terra d'Otranto fra eredità greco-bizantina e fermenti culturali del Rinascimento" (resp. L. Rizzo), finanziato nell'ambito del Bando CUIS (Consorzio Universitario Interprovinciale Salentino) 2014.

Partecipa al progetto quinquennale (2014-2019) "Palingenesie der römischen Senatsbeschlüssen (509 v.Chr. - 284 n.Chr.)", coordinato da P. Buongiorno presso l'Universität Münster nell'ambito del Sofja Kovalevskaja-Preis dell'Alexander von Humboldt-Stiftung.

Nel 2014 ha ottenuto l'Abilitazione Scientifica Nazionale alle funzioni di professore universitario per la seconda fascia nel Settore concorsuale 10/D4 (Filologia classica e tardoantica).

È responsabile del progetto biennale (2015-2017) "Cristiani, pagani ed ebrei: dibattito e polemica", finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Puglia.

Dal 2015 fa parte del comitato scientifico della Lectio Patrum Lupiensis 2015.

Nel 2017 ha ottenuto l'Abilitazione Scientifica Nazionale alle funzioni di professore universitario per la prima fascia nel Settore concorsuale 10/D4 (Filologia classica e tardoantica).

Nel 2018 ha vinto il Bando 2017 "5 per mille per la ricerca - anno 2015" dell'Università del Salento con il progetto "Medioevo greco e romanzo: manoscritti, scritture e testi".

Dal 2018 fa parte del Dottorato "Civiltà e culture linguistico-letterarie dall'antichità al moderno" dell'Università degli Studi di Roma Tre.

Dal 2020

- è vicedirettore del Bollettino della Badia Greca di Grottaferrata

- è membro della direzione scientifica della Corona Patrum Erasmiana

- collabora con Avvenire.

Dal 2021 è membro del consiglio direttivo del Centro di Studi Medievali dell’Università del Salento.

Dal 2022 

- è membro del comitato scientifico della collana “Opere di Girolamo” (Città Nuova).

- fa parte del collegio del Dottorato di Interesse Nazionale in Studi Religiosi (DINSR) promosso dall’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia.

Dal 2023 

- è membro del comitato scientifico della collana “Collana di Testi Patristici” (Città Nuova).

- è componente del Comitato Direttivo del Centro Studi Papirologici dell'Università del Salento. 

- 2023-2025 Responsabile dell'Unità di Ricerca dell’Università del Salento all’interno del PRIN PNRR 2022 “MetaLibraries. Living Libraries for a Better Living”, coordinato dalla prof.ssa Rosa Otranto.

Didattica

A.A. 2023/2024

ERMENEUTICA DEI TESTI CRISTIANI ANTICHI

Corso di laurea FILOSOFIA

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 3

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO COMUNE

ERMENEUTICA DEI TESTI CRISTIANI ANTICHI

Corso di laurea FILOSOFIA

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO COMUNE

FILOLOGIA PATRISTICA

Corso di laurea LETTERE CLASSICHE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO COMUNE

LABORATORIO: IL CIBO: SAPERI, SIMBOLOGIA, E TERRITORIO

Corso di laurea SCIENZE FILOSOFICHE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 2.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 20.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso CLASSICO

LABORATORIO: IL CIBO: SAPERI, SIMBOLOGIA, E TERRITORIO

Corso di laurea SCIENZE FILOSOFICHE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 2.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 20.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso INTERDISCIPLINARE

LATINO E GRECO DEI CRISTIANI

Corso di laurea LETTERE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso CLASSICO

PENSIERO DEL CRISTIANESIMO DELLE ORIGINI

Corso di laurea LETTERE CLASSICHE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO COMUNE

STORIA DELLA LETTERATURA CRISTIANA ANTICA

Corso di laurea LETTERE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso CLASSICO

A.A. 2022/2023

ERMENEUTICA DEI TESTI CRISTIANI ANTICHI

Corso di laurea FILOSOFIA

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 3

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO COMUNE

FILOLOGIA PATRISTICA

Corso di laurea LETTERE CLASSICHE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO COMUNE

LATINO E GRECO DEI CRISTIANI

Corso di laurea LETTERE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso CLASSICO

PENSIERO DEL CRISTIANESIMO DELLE ORIGINI

Corso di laurea LETTERE CLASSICHE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO COMUNE

STORIA DELLA LETTERATURA CRISTIANA ANTICA

Corso di laurea LETTERE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso CLASSICO

A.A. 2021/2022

ERMENEUTICA DEI TESTI CRISTIANI ANTICHI

Corso di laurea FILOSOFIA

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno di corso 3

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO COMUNE

FILOLOGIA PATRISTICA

Corso di laurea LETTERE CLASSICHE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO COMUNE

LATINO E GRECO DEI CRISTIANI

Corso di laurea LETTERE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso CLASSICO

PENSIERO DEL CRISTIANESIMO DELLE ORIGINI

Corso di laurea LETTERE CLASSICHE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO COMUNE

STORIA DELLA LETTERATURA CRISTIANA ANTICA

Corso di laurea LETTERE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso CLASSICO

A.A. 2020/2021

ERMENEUTICA DEI TESTI CRISTIANI ANTICHI

Corso di laurea FILOSOFIA

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno di corso 3

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO COMUNE

Sede Lecce

FILOLOGIA PATRISTICA

Corso di laurea LETTERE CLASSICHE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO COMUNE

Sede Lecce

LATINO E GRECO DEI CRISTIANI

Corso di laurea LETTERE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso CLASSICO

Sede Lecce

LATINO E GRECO DEI CRISTIANI

Corso di laurea LETTERE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso CLASSICO

Sede Lecce

LETTERATURA CRISTIANA ANTICA

Corso di laurea LINGUE MODERNE, LETTERATURE E TRADUZIONE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO COMUNE

Sede Lecce

A.A. 2019/2020

ERMENEUTICA DEI TESTI CRISTIANI ANTICHI

Corso di laurea FILOSOFIA

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno di corso 3

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO COMUNE

FILOLOGIA PATRISTICA

Corso di laurea LETTERE CLASSICHE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO COMUNE

LATINO E GRECO DEI CRISTIANI

Corso di laurea LETTERE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso CLASSICO

LATINO E GRECO DEI CRISTIANI

Corso di laurea LETTERE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso CLASSICO

LETTERATURA CRISTIANA ANTICA

Corso di laurea LINGUE MODERNE, LETTERATURE E TRADUZIONE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 54.0

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO COMUNE

A.A. 2018/2019

FILOLOGIA PATRISTICA

Corso di laurea LETTERE CLASSICHE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO COMUNE

LATINO E GRECO DEI CRISTIANI

Corso di laurea LETTERE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso CLASSICO

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ERMENEUTICA DEI TESTI CRISTIANI ANTICHI

Corso di laurea FILOSOFIA

Settore Scientifico Disciplinare L-FIL-LET/06

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 3

Semestre Primo Semestre (dal 18/09/2023 al 22/12/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Conoscenza della terminologia filosofica e delle principali tradizioni filosofiche dell’antichità.

Il corso si articola in due parti:
- La prima parte offre un quadro metodologico, in cui sono presentati i principali autori della filosofia patristica, accompagnati dalla lettura di passi scelti.
- La seconda parte prevede, secondo un’impostazione seminariale, il coinvolgimento attivo degli studenti, e consiste nella lettura, nella discussione e nel commento del V libro delle Confessioni di Agostino.

Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze necessarie per leggere criticamente testi degli autori della letteratura cristiana antica.
La didattica di tipo seminariale consente di acquisire alcune fondamentali competenze trasversali come:
– capacità di risolvere problemi (applicare in una situazione reale quanto appreso)
– capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti)
– capacità di formulare giudizi in autonomia (interpretare le informazioni con senso critico e decidere di conseguenza)
– capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore)
– capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per
acquisire nuove conoscenze o competenze)
– capacità di lavorare in gruppo (sapersi coordinare con altri integrandone e competenze)
– capacità di sviluppare idee, progettarne e organizzarne la realizzazione.

– didattica frontale
– attività seminariale
– lettura e discussione in classe dei testi
– lavori di gruppo
– esercitazioni bibliografiche
– visite guidate
Oltre al titolare del corso possono essere coinvolti altri docenti esterni che svilupperanno temi specifici.

Esame orale. La votazione attribuita al candidato sarà articolata nel modo seguente: 15/30 alla conoscenza della storia della filosofia patristica; 10/30 alle capacità di lettura, comprensione e commento dei testi; 5/30 alla chiarezza espositiva.

16 gennaio 2024 – ore 15:00
13 febbraio2024 – ore 15:00
2 aprile 2024 – ore 15:00
14 maggio 2024 – ore 15:00 (riservato a f.c., laureandi e iscritti in corso terzo anno triennale e secondo magistrale)
25 giugno 2024 – ore 15:00
30 luglio 2024 – ore 15:00
10 settembre 2024 – ore 15:00
22 ottobre 2024 – ore 15:00 (riservato a f.c., laureandi e iscritti in corso terzo anno triennale e secondo magistrale)

Gli studenti che non possono frequentare sono invitati a contattare il docente per concordare il programma.

La commissione d’esame sarà così composta: Alessandro Capone, Nadia Bray, Saulo delle Donne, Daniela Scardia

1. Nella parte generale del corso saranno presentati i seguenti argomenti: Giustino, Clemente di Alessandria, Origene, Ireneo, Tertulliano, Lattanzio, Ilario di Poitiers, Gerolamo, Basilio di Cesarea, Gregorio di Nazianzo, Gregorio di Nissa, Mario Vittorino, Ambrogio di Milano, Agostino, Cirillo di Alessandria.
2. Il corso monografico sarà dedicato alla lettura e al commento del V libro delle Confessioni di Agostino.

1. Parte generale:
C. Moreschini, Storia della filosofia patristica, Brescia, Morcelliana, 20052 (gli studenti studieranno i seguenti argomenti: Giustino, Clemente di Alessandria, Origene, Ireneo, Tertulliano, Lattanzio, Ilario di Poitiers, Gerolamo, Basilio di Cesarea, Gregorio di Nazianzo, Gregorio di Nissa, Mario Vittorino, Ambrogio di Milano, Agostino, Cirillo di Alessandria).


2. Corso monografico:
Lettura e commento del V libro delle Confessioni di Agostino (le dispense saranno fornite dal docente).


3. Si richiede una lettura a scelta tra i seguenti volumi:
• F. CALABI, Filone di Alessandria, Roma 2013.
• G. CATAPANO, Agostino, Roma 2010.
• F. COCCHINI, Origene. Teologo esegeta per una identità cristiana, Bologna 2006.
• C. MORESCHINI, Studi patristici, vol. I (Teologia e filosofia), Brescia 2022.
• G. RINALDI, Pagani e cristiani. La storia di un conflitto (secoli I-IV), Roma 2016.

ERMENEUTICA DEI TESTI CRISTIANI ANTICHI (L-FIL-LET/06)
ERMENEUTICA DEI TESTI CRISTIANI ANTICHI

Corso di laurea FILOSOFIA

Settore Scientifico Disciplinare L-FIL-LET/06

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 18/09/2023 al 22/12/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Conoscenza della terminologia filosofica e delle principali tradizioni filosofiche dell’antichità.

Il corso si articola in due parti:
- La prima parte offre un quadro metodologico, in cui sono presentati i principali autori della filosofia patristica, accompagnati dalla lettura di passi scelti.
- La seconda parte prevede, secondo un’impostazione seminariale, il coinvolgimento attivo degli studenti, e consiste nella lettura, nella discussione e nel commento del V libro delle Confessioni di Agostino.

Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze necessarie per leggere criticamente testi degli autori della letteratura cristiana antica.
La didattica di tipo seminariale consente di acquisire alcune fondamentali competenze trasversali come:
– capacità di risolvere problemi (applicare in una situazione reale quanto appreso)
– capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti)
– capacità di formulare giudizi in autonomia (interpretare le informazioni con senso critico e decidere di conseguenza)
– capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore)
– capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per
acquisire nuove conoscenze o competenze)
– capacità di lavorare in gruppo (sapersi coordinare con altri integrandone e competenze)
– capacità di sviluppare idee, progettarne e organizzarne la realizzazione.

– didattica frontale
– attività seminariale
– lettura e discussione in classe dei testi
– lavori di gruppo
– esercitazioni bibliografiche
– visite guidate
Oltre al titolare del corso possono essere coinvolti altri docenti esterni che svilupperanno temi specifici.

Esame orale. La votazione attribuita al candidato sarà articolata nel modo seguente: 15/30 alla conoscenza della storia della filosofia patristica; 10/30 alle capacità di lettura, comprensione e commento dei testi; 5/30 alla chiarezza espositiva.

16 gennaio 2024 – ore 15:00
13 febbraio2024 – ore 15:00
2 aprile 2024 – ore 15:00
14 maggio 2024 – ore 15:00 (riservato a f.c., laureandi e iscritti in corso terzo anno triennale e secondo magistrale)
25 giugno 2024 – ore 15:00
30 luglio 2024 – ore 15:00
10 settembre 2024 – ore 15:00
22 ottobre 2024 – ore 15:00 (riservato a f.c., laureandi e iscritti in corso terzo anno triennale e secondo magistrale)

Gli studenti che non possono frequentare sono invitati a contattare il docente per concordare il programma.

La commissione d’esame sarà così composta: Alessandro Capone, Nadia Bray, Saulo delle Donne, Daniela Scardia

1. Nella parte generale del corso saranno presentati i seguenti argomenti: Giustino, Clemente di Alessandria, Origene, Ireneo, Tertulliano, Lattanzio, Ilario di Poitiers, Gerolamo, Basilio di Cesarea, Gregorio di Nazianzo, Gregorio di Nissa, Mario Vittorino, Ambrogio di Milano, Agostino, Cirillo di Alessandria.
2. Il corso monografico sarà dedicato alla lettura e al commento del V libro delle Confessioni di Agostino.

1. Parte generale:
C. Moreschini, Storia della filosofia patristica, Brescia, Morcelliana, 20052 (gli studenti studieranno i seguenti argomenti: Giustino, Clemente di Alessandria, Origene, Ireneo, Tertulliano, Lattanzio, Ilario di Poitiers, Gerolamo, Basilio di Cesarea, Gregorio di Nazianzo, Gregorio di Nissa, Mario Vittorino, Ambrogio di Milano, Agostino, Cirillo di Alessandria).


2. Corso monografico:
Lettura e commento del V libro delle Confessioni di Agostino (le dispense saranno fornite dal docente).


3. Si richiede una lettura a scelta tra i seguenti volumi:
• F. CALABI, Filone di Alessandria, Roma 2013.
• G. CATAPANO, Agostino, Roma 2010.
• F. COCCHINI, Origene. Teologo esegeta per una identità cristiana, Bologna 2006.
• C. MORESCHINI, Studi patristici, vol. I (Teologia e filosofia), Brescia 2022.
• G. RINALDI, Pagani e cristiani. La storia di un conflitto (secoli I-IV), Roma 2016.

ERMENEUTICA DEI TESTI CRISTIANI ANTICHI (L-FIL-LET/06)
FILOLOGIA PATRISTICA

Corso di laurea LETTERE CLASSICHE

Settore Scientifico Disciplinare L-FIL-LET/06

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 26/02/2024 al 31/05/2024)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Conoscenza della lingua latina e della lingua greca

La filologia patristica si propone di analizzare le opere cristiane dei primi secoli secondo una pluralità di prospettive, che tengano presente la tradizione del testo, il contesto storico in cui il testo si inserisce e gli aspetti letterari, linguistici e dottrinali propri della produzione patristica.

Il corso si articola in due parti.

La prima, di carattere introduttivo, fornisce le conoscenze preliminari relative al metodo filologico, la seconda parte, in cui, secondo un’impostazione seminariale, è previsto il coinvolgimento attivo degli studenti, consiste nella lettura, nella discussione e nel commento a più livelli del testo del corso monografico.

Gli studenti saranno invitati a partecipare in prima persona al lavoro filologico, presentando in aula l’analisi di una sezione testuale, sviluppando in questo modo protagonismo, capacità critica e competenza interpretativa.

Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze necessarie per consultare adeguatamente un’edizione critica e per affrontare i problemi testuali presenti nei testi patristici e gli strumenti fondamentali per leggere e analizzare criticamente un testo cristiano.

La didattica di tipo seminariale consente di acquisire alcune fondamentali competenze trasversali come:

– capacità di risolvere problemi (applicare in una situazione reale quanto appreso)

– capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti)

– capacità di formulare giudizi in autonomia (interpretare le informazioni con senso critico e decidere di conseguenza)

– capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore)

– capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze)

– capacità di lavorare in gruppo (sapersi coordinare con altri integrandone e competenze)

  • Didattica frontale
  • Attività seminariale
  • Lettura e discussione in classe di materiali
  • Lavori di gruppo
  • Esercitazioni bibliografiche
  • Visite guidate

Oltre al titolare del corso possono essere coinvolti altri docenti esterni che svilupperanno temi specifici.

Esame orale. La votazione attribuita al candidato sarà articolata nel modo seguente: 10/30 alla conoscenza delle tematiche della Filologia patristica; 15/30 alle capacità di lettura, comprensione e commento dei testi; 5/30 alla chiarezza espositiva.

Gli studenti potranno sostenere separatamente il colloquio relativo alla letteratura.

25 giugno 2024 – ore 15:00

30 luglio 2024 – ore 15:00

10 settembre 2024 – ore 15:00

22 ottobre 2024 – ore 15:00 (riservato a f.c., laureandi e iscritti in corso terzo anno triennale e secondo magistrale)

Gli studenti che non possono frequentare sono invitati a contattare il docente per concordare il programma.

La commissione d’esame sarà così composta: Alessandro Capone, Nadia Bray, Saulo delle Donne, Daniela Scardia

  1. Nella parte generale saranno presentate le principali caratteristiche del metodo filologico con particolare riferimento ai testi patristici.
  2. Nel corso monografico sarà letto, tradotto e commentato l’Epist. 101 di Gregorio di Nazianzo.

1. Parte generale

Introduzione alla filologia patristica

(le dispense saranno fornite dal docente durante le lezioni)

 

2. Corso monografico

l’Epist. 101 di Gregorio di Nazianzo.

(le dispense saranno fornite dal docente durante le lezioni)

 

3. Gli studenti studieranno le parti indicate del seguente volume:

C. Moreschini, E. Norelli, Storia della letteratura cristiana antica greca e latina, vol. III (Da Agostino agli inizi del Medioevo), Brescia 2021 (capp. 1; 6; 7; 8; 13).

In alternativa: C. Moreschini, E. Norelli, Manuale di letteratura cristiana antica greca e latina, Brescia 1999 (fino a p. 501).

 

4. Gli studenti studieranno inoltre per intero:

Eusebio di Vercelli. Lettere e antiche testimonianze, a c. di R. Uglione, Torino 2021.

FILOLOGIA PATRISTICA (L-FIL-LET/06)
LABORATORIO: IL CIBO: SAPERI, SIMBOLOGIA, E TERRITORIO

Corso di laurea SCIENZE FILOSOFICHE

Settore Scientifico Disciplinare L-FIL-LET/06

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 2.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 20.0

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 18/09/2023 al 22/12/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso CLASSICO (031)

Conoscenze di area umanistica

Attivato per rispondere alle esigenze dei portatori d’interesse e degli studenti, il laboratorio affida a ben cinque docenti altrettanti percorsi culturali nel territorio mediterraneo, che saranno caratterizzati da profonda multidisciplinarità e  interdisciplinarità e da differenziata metodologia didattica.

Il laboratorio si propone di offrire, sul tema specifico del cibo, interpretazioni di tipo letterario-filosofico-sociale e conoscenze tecniche in chiave squisitamente interdisciplinare.

In tale prospettiva e secondo un metodo seminariale gli studenti potranno ampliare il bagaglio delle conoscenze multidisciplinari sul tematica del cibo ed elaborare modelli di sviluppo culturale relativi al contesto mediterraneo in funzione di una più consapevole valorizzazione delle risorse offerte dal territorio salentino.

  • Didattica frontale
  • Attività seminariale
  • Lettura e discussione in classe di materiali
  • Lavori di gruppo

Il giudizio di idoneità sarà attribuito sulla base dell’esito dell’esperienza seminariale degli studenti, che dovranno dimostrare l’apprendimento dei modelli di percorso culturale nel territorio proposti a lezione, la capacità di svilupparne uno proprio con autonomia di giudizio e quella di esporlo in maniera corretta ed efficace.

Per le modalità di valutazione non sono previsti appelli per la verifica delle competenze acquisite, tranne casi particolari di studenti impossibilitati a partecipare alle attività previste per loro all’interno del laboratorio: solo per loro è prevista la possibilità di concordare date alternative con il docente titolare del laboratorio, prof. Alessandro Capone.

La commissione d’esame è formata dai prof. Alessandro Capone, Igor Agostini, Marcello Aprile, Eugenio Imbriani, Vito M. Paradiso.

  1. Vite e vino: terminologia e simbologia nei testi greci e latini dei primi secoli del cristianesimo.
  2. Il vino nella storia della filosofia
  3. Vite e vino: una storia linguistica lunga un millennio
  4. Il mito popolare della taverna e della cuccagna nel Rinascimento: il sogno e il desiderio degli eccessi
  5. La tecnica enologica come integrazione tra natura e cultura: nozioni di base ed excursus storico/geografico
  1. G. Ladocsi, “Vino” e C. Noce, “Vite”, in Nuovo Dizionario Patristico e delle Antichità Cristiane, vol. III, Genova, Milano 2008, coll.5630-5632; 5671-5673; G. Filoramo, “«Buoni da pensare»: rappresentazioni e simboli del vino e dell'olio nei primi secoli del cristianesimo (II-III sec.)”, in Olio e vino nell’Alto Medioevo, atti della LIV settimana di studio del Centro Italiano di Studi sull’Alto Medioevo, Spoleto, 20-26 aprile 2006, vol. II, Spoleto 2007, pp. 1063-1098.
  2. M. Donà, Filosofia del vino, Milano 2003.
  3. Th. Hohnerlein, Per un sublessico vitivinicolo. La storia materiale e linguistica di alcuni nomi di viti e vini italiani, Tübingen 1996.
  4. E. Imbriani, “Il mito della taverna nell’altro Rinascimento”, Palaver 1 (2020), pp. 179-196.
  5. E. Dodd, “The Archaeology of Wine Production in Roman and Pre-Roman Italy”, American Journal of Archaeology 126 (2022), pp. 443–480.
LABORATORIO: IL CIBO: SAPERI, SIMBOLOGIA, E TERRITORIO (L-FIL-LET/06)
LABORATORIO: IL CIBO: SAPERI, SIMBOLOGIA, E TERRITORIO

Corso di laurea SCIENZE FILOSOFICHE

Settore Scientifico Disciplinare L-FIL-LET/06

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 2.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 20.0

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 18/09/2023 al 22/12/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso INTERDISCIPLINARE (A244)

Conoscenze di area umanistica

Attivato per rispondere alle esigenze dei portatori d’interesse e degli studenti, il laboratorio affida a ben cinque docenti altrettanti percorsi culturali nel territorio mediterraneo, che saranno caratterizzati da profonda multidisciplinarità e  interdisciplinarità e da differenziata metodologia didattica.

Il laboratorio si propone di offrire, sul tema specifico del cibo, interpretazioni di tipo letterario-filosofico-sociale e conoscenze tecniche in chiave squisitamente interdisciplinare.

In tale prospettiva e secondo un metodo seminariale gli studenti potranno ampliare il bagaglio delle conoscenze multidisciplinari sul tematica del cibo ed elaborare modelli di sviluppo culturale relativi al contesto mediterraneo in funzione di una più consapevole valorizzazione delle risorse offerte dal territorio salentino.

  • Didattica frontale
  • Attività seminariale
  • Lettura e discussione in classe di materiali
  • Lavori di gruppo

Il giudizio di idoneità sarà attribuito sulla base dell’esito dell’esperienza seminariale degli studenti, che dovranno dimostrare l’apprendimento dei modelli di percorso culturale nel territorio proposti a lezione, la capacità di svilupparne uno proprio con autonomia di giudizio e quella di esporlo in maniera corretta ed efficace.

Per le modalità di valutazione non sono previsti appelli per la verifica delle competenze acquisite, tranne casi particolari di studenti impossibilitati a partecipare alle attività previste per loro all’interno del laboratorio: solo per loro è prevista la possibilità di concordare date alternative con il docente titolare del laboratorio, prof. Alessandro Capone.

La commissione d’esame è formata dai prof. Alessandro Capone, Igor Agostini, Marcello Aprile, Eugenio Imbriani, Vito M. Paradiso.

  1. Vite e vino: terminologia e simbologia nei testi greci e latini dei primi secoli del cristianesimo.
  2. Il vino nella storia della filosofia
  3. Vite e vino: una storia linguistica lunga un millennio
  4. Il mito popolare della taverna e della cuccagna nel Rinascimento: il sogno e il desiderio degli eccessi
  5. La tecnica enologica come integrazione tra natura e cultura: nozioni di base ed excursus storico/geografico
  1. G. Ladocsi, “Vino” e C. Noce, “Vite”, in Nuovo Dizionario Patristico e delle Antichità Cristiane, vol. III, Genova, Milano 2008, coll.5630-5632; 5671-5673; G. Filoramo, “«Buoni da pensare»: rappresentazioni e simboli del vino e dell'olio nei primi secoli del cristianesimo (II-III sec.)”, in Olio e vino nell’Alto Medioevo, atti della LIV settimana di studio del Centro Italiano di Studi sull’Alto Medioevo, Spoleto, 20-26 aprile 2006, vol. II, Spoleto 2007, pp. 1063-1098.
  2. M. Donà, Filosofia del vino, Milano 2003.
  3. Th. Hohnerlein, Per un sublessico vitivinicolo. La storia materiale e linguistica di alcuni nomi di viti e vini italiani, Tübingen 1996.
  4. E. Imbriani, “Il mito della taverna nell’altro Rinascimento”, Palaver 1 (2020), pp. 179-196.
  5. E. Dodd, “The Archaeology of Wine Production in Roman and Pre-Roman Italy”, American Journal of Archaeology 126 (2022), pp. 443–480.
LABORATORIO: IL CIBO: SAPERI, SIMBOLOGIA, E TERRITORIO (L-FIL-LET/06)
LATINO E GRECO DEI CRISTIANI

Corso di laurea LETTERE

Settore Scientifico Disciplinare L-FIL-LET/06

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 18/09/2023 al 22/12/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso CLASSICO (031)

Conoscenze di base della lingua latina e della lingua greca.

Il latino e il greco degli autori cristiani presentano delle caratteristiche specifiche all’interno della più ampia produzione latina e greca tardoantica. Tali specificità, che vanno dal lessico alla sintassi, meritano di essere studiate con attenzione e permettono in questo modo di aprire una puntuale prospettiva di studio sui testi e più in generale sulla cultura cristiana dei primi secoli.

Il corso si articola in due parti.

La prima offre un quadro metodologico propedeutico alla lettura dei testi degli autori cristiani.

La seconda parte prevede, secondo un’impostazione seminariale, il coinvolgimento attivo degli studenti, e consiste nella lettura, nella discussione e nel commento a più livelli di un’antologia di testi in latino e in greco.

Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze necessarie per leggere criticamente testi di autori cristiani in greco e latino.

La didattica di tipo seminariale consente di acquisire alcune fondamentali competenze trasversali come:

- capacità di risolvere problemi (applicare in una situazione reale quanto appreso)

- capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti)

- capacità di formulare giudizi in autonomia (interpretare le informazioni con senso critico e decidere di conseguenza)

- capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore)

- capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze)

- capacità di lavorare in gruppo (sapersi coordinare con altri integrandone e competenze)

- capacità di sviluppare idee, progettarne e organizzarne la realizzazione.

– didattica frontale

– attività seminariale

– lettura e discussione in classe dei testi

– lavori di gruppo

– esercitazioni bibliografiche

– visite guidate

Oltre al titolare del corso possono essere coinvolti altri docenti esterni che svilupperanno temi specifici.

Esame orale. La votazione attribuita al candidato sarà articolata nel modo seguente: 10/30 alla conoscenza delle tematiche relative al latino e al greco dei cristiani; 15/30 alle capacità di lettura, comprensione e commento dei testi; 5/30 alla chiarezza espositiva.

16 gennaio 2024 – ore 15:00

13 febbraio2024 – ore 15:00

2 aprile 2024 – ore 15:00

14 maggio 2024 – ore 15:00 (riservato a f.c., laureandi e iscritti in corso terzo anno triennale e secondo magistrale)

25 giugno 2024 – ore 15:00

30 luglio 2024 – ore 15:00

10 settembre 2024 – ore 15:00

22 ottobre 2024 – ore 15:00 (riservato a f.c., laureandi e iscritti in corso terzo anno triennale e secondo magistrale)

Gli studenti che non possono frequentare sono invitati a contattare il docente per concordare il programma.

La commissione d’esame sarà così composta: Alessandro Capone, Nadia Bray, Saulo delle Donne, Daniela Scardia

  1. Nella parte generale saranno presentate le principali caratteristiche del latino e del greco dei cristiani
  2. Il corso monografico sarà dedicato alla lettura, alla traduzione e al commento
    • della Lettera ai Filadelfii di Ignazio di Antiochia
    • dei capitoli 9 e 10 dell’Apologeticum di Tertulliano

1. Parte generale

Introduzione al latino e del greco dei cristiani

(le dispense saranno fornite dal docente durante le lezioni)

 

2. Corso monografico

  • La Lettera ai Filadelfii di Ignazio di Antiochia
  • I capitoli 9 e 10 dell’Apologeticum di Tertulliano

(le dispense saranno fornite dal docente durante le lezioni)

 

3. Gli studenti studieranno le parti indicate del seguente volume:

C. Moreschini, E. Norelli, Storia della letteratura cristiana antica greca e latina, vol. I (Da Paolo all’età costantiniana), Brescia 2019 (capp. 1-6; 9-10; 13-15; 17-19).

LATINO E GRECO DEI CRISTIANI (L-FIL-LET/06)
PENSIERO DEL CRISTIANESIMO DELLE ORIGINI

Corso di laurea LETTERE CLASSICHE

Settore Scientifico Disciplinare L-FIL-LET/06

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 26/02/2024 al 31/05/2024)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Conoscenza delle lingue e della cultura del mondo classico.

Il corso si articola in due parti:

  • La prima parte colloca in un quadro storico e filosofico in cui operano i principali scrittori cristiani antichi e l’autore oggetto di studio.
  • La seconda parte prevede, secondo un’impostazione seminariale, il coinvolgimento attivo degli studenti e consiste nella lettura, nella traduzione e nel commento del primo libro del Contro Eunomio di Gregorio di Nissa.

Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze necessarie per leggere criticamente testi degli autori della letteratura cristiana antica.

La didattica di tipo seminariale consente di acquisire alcune fondamentali competenze trasversali come:

– capacità di risolvere problemi (applicare in una situazione reale quanto appreso)

– capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti)

– capacità di formulare giudizi in autonomia (interpretare le informazioni con senso critico e decidere di conseguenza)

– capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore)

– capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze)

– capacità di lavorare in gruppo (sapersi coordinare con altri integrandone e competenze)

– capacità di sviluppare idee, progettarne e organizzarne la realizzazione.

– didattica frontale

– attività seminariale

– lettura e discussione in classe dei testi

– lavori di gruppo

– esercitazioni bibliografiche

– visite guidate

Oltre al titolare del corso possono essere coinvolti altri docenti esterni che svilupperanno temi specifici.

Esame orale. La votazione attribuita al candidato sarà articolata nel modo seguente: 15/30 alla conoscenza del quadro storico e filosofico in cui si colloca l’autore; 10/30 alle capacità di lettura, traduzione e commento dei testi; 5/30 alla chiarezza espositiva.

25 giugno 2024 – ore 15:00

30 luglio 2024 – ore 15:00

10 settembre 2024 – ore 15:00

22 ottobre 2024 – ore 15:00 (riservato a f.c., laureandi e iscritti in corso terzo anno triennale e secondo magistrale)

Gli studenti che non possono frequentare sono invitati a contattare il docente per concordare il programma.

La commissione d’esame sarà così composta: Alessandro Capone, Nadia Bray, Saulo delle Donne, Daniela Scardia

  1. Nella parte generale del corso sarà delineato il quadro storico e filosofico in cui operano i principali scrittori cristiani antichi e Gregorio di Nissa
  2. Il corso monografico sarà dedicato alla lettura, alla traduzione e al commento del primo libro del Contro Eunomio di Gregorio di Nissa.

1. Parte generale:

Introduzione al pensiero cristiano delle origini e a Gregorio di Nissa

 

2. Corso monografico:

Lettura, traduzione e commento del primo libro del Contro Eunomio di Gregorio di Nissa (le dispense saranno fornite dal docente).

 

3. Gli studenti leggeranno uno tra i seguenti volumi:

  • V. Limone, Origene e la filosofia greca. Scienze, testi, lessico, Brescia 2018.
  • La salvezza. Relazioni tra pagani e cristiani nella tarda antichità, a c. di V. Lombino, A. Rotondo, Roma 2020.
  • C. Moreschini, Studi patristici, vol. I (Teologia e filosofia), Brescia 2022.
  • G. Rinaldi, Pagani e cristiani. La storia di un conflitto (secoli I-IV), Roma 2016.
PENSIERO DEL CRISTIANESIMO DELLE ORIGINI (L-FIL-LET/06)
STORIA DELLA LETTERATURA CRISTIANA ANTICA

Corso di laurea LETTERE

Settore Scientifico Disciplinare L-FIL-LET/06

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 2

Semestre Secondo Semestre (dal 26/02/2024 al 31/05/2024)

Lingua ITALIANO

Percorso CLASSICO (031)

Conoscenza della cultura e delle lingue del mondo classico.

La letteratura cristiana antica presenta delle caratteristiche specifiche all’interno della più ampia produzione letteraria greca e latina del periodo tardoantico. Tali specificità, che riguardano le forme, i generi letterari e i contenuti, meritano di essere studiate con attenzione e permettono in questo modo di aprire una puntuale prospettiva di studio sui testi e più in generale sulla cultura cristiana dei primi secoli.

Il corso si articola in due parti.

La prima offre un quadro storico, letterario e dottrinale indispensabile per comprendere il contesto in cui gli autori cristiani antichi hanno operato.

La seconda parte prevede, secondo un’impostazione seminariale, il coinvolgimento attivo degli studenti, e consiste nella lettura, nella discussione e nel commento a più livelli di un’antologia di testi in latino e in greco sul tema che di anno in anno verrà affrontato.

Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze necessarie per leggere criticamente testi di autori cristiani in greco e latino.

La didattica di tipo seminariale consente di acquisire alcune fondamentali competenze trasversali come:

- capacità di risolvere problemi (applicare in una situazione reale quanto appreso)

- capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti)

- capacità di formulare giudizi in autonomia (interpretare le informazioni con senso critico e decidere di conseguenza)

- capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore)

- capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze)

- capacità di lavorare in gruppo (sapersi coordinare con altri integrandone e competenze)

- capacità di sviluppare idee, progettarne e organizzarne la realizzazione.

– didattica frontale

– attività seminariale

– lettura e discussione in classe dei testi

– lavori di gruppo

– esercitazioni bibliografiche

– visite guidate

Oltre al titolare del corso possono essere coinvolti altri docenti esterni che svilupperanno temi specifici.

Esame orale. La votazione attribuita al candidato sarà articolata nel modo seguente: 10/30 alla conoscenza delle tematiche relative letteratura cristiana antica; 15/30 alle capacità di lettura, comprensione e commento dei testi; 5/30 alla chiarezza espositiva.

25 giugno 2024 – ore 15:00

30 luglio 2024 – ore 15:00

10 settembre 2024 – ore 15:00

22 ottobre 2024 – ore 15:00 (riservato a f.c., laureandi e iscritti in corso terzo anno triennale e secondo magistrale)

Gli studenti che non possono frequentare sono invitati a contattare il docente per concordare il programma.

La commissione d’esame sarà così composta: Alessandro Capone, Nadia Bray, Saulo delle Donne, Daniela Scardia

  1. Nella parte generale saranno presentate le principali caratteristiche della letteratura cristiana antica.
  2. Il corso monografico sarà dedicato alla lettura, alla traduzione e al commento di testi greci e latini relativi al tema della creazione nel cristianesimo antico.

1. Parte generale

Introduzione alla letteratura cristiana antica

 

2. Corso monografico

La creazione nel cristianesimo antico

(le dispense saranno fornite dal docente durante le lezioni)

 

3. Gli studenti studieranno le parti indicate del seguente volume:

C. Moreschini, E. Norelli, Storia della letteratura cristiana antica greca e latina, vol. II (Dal concilio di Nicea a Gerolamo), Brescia 2020 (capp. 1-3; 5; 9; 12; 14-16).

STORIA DELLA LETTERATURA CRISTIANA ANTICA (L-FIL-LET/06)
ERMENEUTICA DEI TESTI CRISTIANI ANTICHI

Corso di laurea FILOSOFIA

Settore Scientifico Disciplinare L-FIL-LET/06

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 3

Semestre Primo Semestre (dal 19/09/2022 al 13/01/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Conoscenza della terminologia filosofica e delle principali tradizioni filosofiche dell’antichità.

Il corso si articola in due parti:

  • La prima parte offre un quadro metodologico, in cui sono presentati i principali autori della filosofia patristica, accompagnati dalla lettura di passi scelti.
  • La seconda parte prevede, secondo un’impostazione seminariale, il coinvolgimento attivo degli studenti, e consiste nella lettura, nella discussione e nel commento del IV libro delle Confessioni di Agostino.

Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze necessarie per leggere criticamente testi degli autori della letteratura cristiana antica.

La didattica di tipo seminariale consente di acquisire alcune fondamentali competenze trasversali come:

– capacità di risolvere problemi (applicare in una situazione reale quanto appreso)

– capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti)

– capacità di formulare giudizi in autonomia (interpretare le informazioni con senso critico e decidere di conseguenza)

– capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore)

– capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze)

– capacità di lavorare in gruppo (sapersi coordinare con altri integrandone e competenze)

– capacità di sviluppare idee, progettarne e organizzarne la realizzazione.

didattica frontale

– attività seminariale

– lettura e discussione in classe dei testi

– lavori di gruppo

– esercitazioni bibliografiche

– visite guidate

Oltre al titolare del corso possono essere coinvolti altri docenti esterni che svilupperanno temi specifici.

Esame orale. La votazione attribuita al candidato sarà articolata nel modo seguente: 15/30 alla conoscenza della storia della filosofia patristica; 10/30 alle capacità di lettura, comprensione e commento dei testi; 5/30 alla chiarezza espositiva.

23 gennaio 2023 – ore 8:30

20 febbraio2023 – ore 8:30

3 aprile 2023 – ore 8:30

15 maggio 2023 – ore 8:30 (riservato a f.c., laureandi e iscritti in corso terzo anno triennale e secondo magistrale)

26 giugno 2023 – ore 8:30

24 luglio 2023 – ore 8:30

11 settembre 2023 – ore 8:30

23 ottobre 2023 – ore 8:30 (riservato a f.c., laureandi e iscritti in corso terzo anno triennale e secondo magistrale)

Gli studenti che non possono frequentare sono invitati a contattare il docente per concordare il programma.

  1. Nella parte generale del corso saranno presentati i seguenti argomenti: Giustino, Clemente di Alessandria, Origene, Ireneo, Tertulliano, Lattanzio, Ilario di Poitiers, Gerolamo, Basilio di Cesarea, Gregorio di Nazianzo, Gregorio di Nissa, Mario Vittorino, Ambrogio di Milano, Agostino, Cirillo di Alessandria.
  2. Il corso monografico sarà dedicato alla lettura e al commento del IV libro delle Confessioni di Agostino.

Parte generale:

C. Moreschini, Storia della filosofia patristica, Brescia, Morcelliana, 20052 (gli studenti studieranno i seguenti argomenti: Giustino, Clemente di Alessandria, Origene, Ireneo, Tertulliano, Lattanzio, Ilario di Poitiers, Gerolamo, Basilio di Cesarea, Gregorio di Nazianzo, Gregorio di Nissa, Mario Vittorino, Ambrogio di Milano, Agostino, Cirillo di Alessandria).

 

Corso monografico:

Lettura e commento del IV libro delle Confessioni di Agostino (le dispense saranno fornite dal docente).

 

Si consiglia una lettura a scelta tra i seguenti volumi:

  • F. Calabi, Filone di Alessandria, Roma 2013.
  • G. Catapano, Agostino, Roma 2010.
  • F. Cocchini, Origene. Teologo esegeta per una identità cristiana, Bologna 2006.
  • C. Moreschini, Studi patristici, vol. I (Teologia e filosofia), Brescia 2022.
  • G. Rinaldi, Pagani e cristiani. La storia di un conflitto (secoli I-IV), Roma 2016.
ERMENEUTICA DEI TESTI CRISTIANI ANTICHI (L-FIL-LET/06)
FILOLOGIA PATRISTICA

Corso di laurea LETTERE CLASSICHE

Settore Scientifico Disciplinare L-FIL-LET/06

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 06/03/2023 al 09/06/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Conoscenza della lingua latina e della lingua greca

La filologia patristica si propone di analizzare le opere cristiane dei primi secoli secondo una pluralità di prospettive, che tengano presente la tradizione del testo, il contesto storico in cui il testo si inserisce e gli aspetti letterari, linguistici e dottrinali propri della produzione patristica.

Il corso si articola in due parti.

La prima, di carattere introduttivo, fornisce le conoscenze preliminari relative al metodo filologico, la seconda parte, in cui, secondo un’impostazione seminariale, è previsto il coinvolgimento attivo degli studenti, consiste nella lettura, nella discussione e nel commento a più livelli del testo del corso monografico.

Gli studenti saranno invitati a partecipare in prima persona al lavoro filologico, presentando in aula l’analisi di una sezione testuale, sviluppando in questo modo protagonismo, capacità critica e competenza interpretativa.

Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze necessarie per consultare adeguatamente un’edizione critica e per affrontare i problemi testuali presenti nei testi patristici e gli strumenti fondamentali per leggere e analizzare criticamente un testo cristiano.

La didattica di tipo seminariale consente di acquisire alcune fondamentali competenze trasversali come:

– capacità di risolvere problemi (applicare in una situazione reale quanto appreso)

– capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti)

– capacità di formulare giudizi in autonomia (interpretare le informazioni con senso critico e decidere di conseguenza)

– capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore)

– capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze)

– capacità di lavorare in gruppo (sapersi coordinare con altri integrandone e competenze)

  • Didattica frontale
  • Attività seminariale
  • Lettura e discussione in classe di materiali
  • Lavori di gruppo
  • Esercitazioni bibliografiche
  • Visite guidate

Oltre al titolare del corso possono essere coinvolti altri docenti esterni che svilupperanno temi specifici.

Esame orale. La votazione attribuita al candidato sarà articolata nel modo seguente: 10/30 alla conoscenza delle tematiche della Filologia patristica; 15/30 alle capacità di lettura, comprensione e commento dei testi; 5/30 alla chiarezza espositiva.

26 giugno 2023 – ore 8:30

24 luglio 2023 – ore 8:30

11 settembre 2023 – ore 8:30

23 ottobre 2023 – ore 8:30 (riservato a f.c., laureandi e iscritti in corso terzo anno triennale e secondo magistrale)

Gli studenti che non possono frequentare sono invitati a contattare il docente per concordare il programma.

  1. Nella parte generale saranno presentate le principali caratteristiche del metodo filologico con particolare riferimento ai testi patristici.
  2. Nel corso monografico sarà letto, tradotto e commentato l’Or. 45 di Gregorio di Nazianzo.

Parte generale

Introduzione alla filologia patristica

(le dispense saranno fornite dal docente durante le lezioni)

 

Corso monografico

l’Or. 45 di Gregorio di Nazianzo.

(le dispense saranno fornite dal docente durante le lezioni)

 

Gli studenti studieranno le parti indicate del seguente volume:

C. Moreschini, E. Norelli, Storia della letteratura cristiana antica greca e latina, vol. III (Da Agostino agli inizi del Medioevo), Brescia 2021 (capp. 1; 6; 7; 8; 13).

 

Si consiglia una lettura a scelta tra i seguenti volumi:

  • G. Cavallo, Scrivere e leggere nella città antica Roma 2019.
  • P. Chiesa, Elementi di critica testuale, Bologna 2012.
  • H.Y. Gamble, Libri e lettori nella Chiesa antica. Storia dei primi testi cristiani, trad. it., Brescia 2006.
  • A. Grafton, M. Williams, Come il cristianesimo ha trasformato il libro, ed. it., Roma 2019.
  • R. Maisano, Filologia del Nuovo Testamento, Carocci, Roma 2014.
FILOLOGIA PATRISTICA (L-FIL-LET/06)
LATINO E GRECO DEI CRISTIANI

Corso di laurea LETTERE

Settore Scientifico Disciplinare L-FIL-LET/06

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 19/09/2022 al 13/01/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso CLASSICO (031)

Conoscenze di base della lingua latina e della lingua greca.

Il latino e il greco degli autori cristiani presentano delle caratteristiche specifiche all’interno della più ampia produzione latina e greca tardoantica. Tali specificità, che vanno dal lessico alla sintassi, meritano di essere studiate con attenzione e permettono in questo modo di aprire una puntuale prospettiva di studio sui testi e più in generale sulla cultura cristiana dei primi secoli.

Il corso si articola in due parti.

La prima offre un quadro metodologico propedeutico alla lettura dei testi degli autori cristiani.

La seconda parte prevede, secondo un’impostazione seminariale, il coinvolgimento attivo degli studenti, e consiste nella lettura, nella discussione e nel commento a più livelli di un’antologia di testi in latino e in greco.

Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze necessarie per leggere criticamente testi di autori cristiani in greco e latino.

La didattica di tipo seminariale consente di acquisire alcune fondamentali competenze trasversali come:

- capacità di risolvere problemi (applicare in una situazione reale quanto appreso)

- capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti)

- capacità di formulare giudizi in autonomia (interpretare le informazioni con senso critico e decidere di conseguenza)

- capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore)

- capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze)

- capacità di lavorare in gruppo (sapersi coordinare con altri integrandone e competenze)

- capacità di sviluppare idee, progettarne e organizzarne la realizzazione.

didattica frontale

– attività seminariale

– lettura e discussione in classe dei testi

– lavori di gruppo

– esercitazioni bibliografiche

– visite guidate

Oltre al titolare del corso possono essere coinvolti altri docenti esterni che svilupperanno temi specifici.

Esame orale. La votazione attribuita al candidato sarà articolata nel modo seguente: 10/30 alla conoscenza delle tematiche relative al latino e al greco dei cristiani; 15/30 alle capacità di lettura, comprensione e commento dei testi; 5/30 alla chiarezza espositiva.

23 gennaio 2023 – ore 8:30

20 febbraio2023 – ore 8:30

3 aprile 2023 – ore 8:30

15 maggio 2023 – ore 8:30 (riservato a f.c., laureandi e iscritti in corso terzo anno triennale e secondo magistrale)

26 giugno 2023 – ore 8:30

24 luglio 2023 – ore 8:30

11 settembre 2023 – ore 8:30

23 ottobre 2023 – ore 8:30 (riservato a f.c., laureandi e iscritti in corso terzo anno triennale e secondo magistrale)

Gli studenti che non possono frequentare sono invitati a contattare il docente per concordare il programma.

  1. Nella parte generale saranno presentate le principali caratteristiche del latino e del greco dei cristiani
  2. Il corso monografico sarà dedicato alla lettura, alla traduzione e al commento
    • della Lettera ai Romani di Ignazio di Antiochia
    • dei capitoli 7 e 8 dell’Apologeticum di Tertulliano

Parte generale

Introduzione al latino e del greco dei cristiani

(le dispense saranno fornite dal docente durante le lezioni)

 

Corso monografico

  • La Lettera ai Romani di Ignazio di Antiochia
  • I capitoli 7 e 8 dell’Apologeticum di Tertulliano

(le dispense saranno fornite dal docente durante le lezioni)

 

Gli studenti studieranno le parti indicate del seguente volume:

C. Moreschini, E. Norelli, Storia della letteratura cristiana antica greca e latina, vol. I (Da Paolo all’età costantiniana), Brescia 2019 (capp. 1-6; 9-10; 13-15; 17-19).

LATINO E GRECO DEI CRISTIANI (L-FIL-LET/06)
PENSIERO DEL CRISTIANESIMO DELLE ORIGINI

Corso di laurea LETTERE CLASSICHE

Settore Scientifico Disciplinare L-FIL-LET/06

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 06/03/2023 al 09/06/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Conoscenza delle lingue e della cultura del mondo classico.

Il corso si articola in due parti:

  • La prima parte colloca in un quadro storico e filosofico in cui operano i principali scrittori cristiani antichi e l’autore oggetto di studio.
  • La seconda parte prevede, secondo un’impostazione seminariale, il coinvolgimento attivo degli studenti e consiste nella lettura, nella traduzione e nel commento de La vita di Macrina di Gregorio di Nissa.

Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze necessarie per leggere criticamente testi degli autori della letteratura cristiana antica.

La didattica di tipo seminariale consente di acquisire alcune fondamentali competenze trasversali come:

– capacità di risolvere problemi (applicare in una situazione reale quanto appreso)

– capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti)

– capacità di formulare giudizi in autonomia (interpretare le informazioni con senso critico e decidere di conseguenza)

– capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore)

– capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze)

– capacità di lavorare in gruppo (sapersi coordinare con altri integrandone e competenze)

– capacità di sviluppare idee, progettarne e organizzarne la realizzazione.

– didattica frontale

– attività seminariale

– lettura e discussione in classe dei testi

– lavori di gruppo

– esercitazioni bibliografiche

– visite guidate

Oltre al titolare del corso possono essere coinvolti altri docenti esterni che svilupperanno temi specifici.

Esame orale. La votazione attribuita al candidato sarà articolata nel modo seguente: 15/30 alla conoscenza del quadro storico e filosofico in cui si colloca l’autore; 10/30 alle capacità di lettura, traduzione e commento dei testi; 5/30 alla chiarezza espositiva.

26 giugno 2023 – ore 8:30

24 luglio 2023 – ore 8:30

11 settembre 2023 – ore 8:30

23 ottobre 2023 – ore 8:30 (riservato a f.c., laureandi e iscritti in corso terzo anno triennale e secondo magistrale)

Gli studenti che non possono frequentare sono invitati a contattare il docente per concordare il programma.

  1. Nella parte generale del corso sarà delineato il quadro storico e filosofico in cui operano i principali scrittori cristiani antichi e Gregorio di Nissa
  2. Il corso monografico sarà dedicato alla lettura, alla traduzione e al commento de La vita di Macrina di Gregorio di Nissa.

Parte generale:

Introduzione al pensiero cristiano delle origini e a Gregorio di Nissa

 

Corso monografico:

Lettura, traduzione e commento de La vita di Macrina di Gregorio di Nissa (le dispense saranno fornite dal docente).

 

Si consiglia una lettura a scelta tra i seguenti volumi:

  • V. Limone, Origene e la filosofia greca. Scienze, testi, lessico, Brescia 2018.
  • La salvezza. Relazioni tra pagani e cristiani nella tarda antichità, a c. di V. Lombino, A. Rotondo, Roma 2020.
  • C. Moreschini, Studi patristici, vol. I (Teologia e filosofia), Brescia 2022.
  • G. Rinaldi, Pagani e cristiani. La storia di un conflitto (secoli I-IV), Roma 2016.
PENSIERO DEL CRISTIANESIMO DELLE ORIGINI (L-FIL-LET/06)
STORIA DELLA LETTERATURA CRISTIANA ANTICA

Corso di laurea LETTERE

Settore Scientifico Disciplinare L-FIL-LET/06

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 2

Semestre Secondo Semestre (dal 06/03/2023 al 09/06/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso CLASSICO (031)

Conoscenza della cultura e delle lingue del mondo classico.

La letteratura cristiana antica presenta delle caratteristiche specifiche all’interno della più ampia produzione letteraria greca e latina del periodo tardoantico. Tali specificità, che riguardano le forme, i generi letterari e i contenuti, meritano di essere studiate con attenzione e permettono in questo modo di aprire una puntuale prospettiva di studio sui testi e più in generale sulla cultura cristiana dei primi secoli.

Il corso si articola in due parti.

La prima offre un quadro storico, letterario e dottrinale indispensabile per comprendere il contesto in cui gli autori cristiani antichi hanno operato.

La seconda parte prevede, secondo un’impostazione seminariale, il coinvolgimento attivo degli studenti, e consiste nella lettura, nella discussione e nel commento a più livelli di un’antologia di testi in latino e in greco sul tema che di anno in anno verrà affrontato.

Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze necessarie per leggere criticamente testi di autori cristiani in greco e latino.

La didattica di tipo seminariale consente di acquisire alcune fondamentali competenze trasversali come:

- capacità di risolvere problemi (applicare in una situazione reale quanto appreso)

- capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti)

- capacità di formulare giudizi in autonomia (interpretare le informazioni con senso critico e decidere di conseguenza)

- capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore)

- capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze)

- capacità di lavorare in gruppo (sapersi coordinare con altri integrandone e competenze)

- capacità di sviluppare idee, progettarne e organizzarne la realizzazione.

– didattica frontale

– attività seminariale

– lettura e discussione in classe dei testi

– lavori di gruppo

– esercitazioni bibliografiche

– visite guidate

Oltre al titolare del corso possono essere coinvolti altri docenti esterni che svilupperanno temi specifici.

Esame orale. La votazione attribuita al candidato sarà articolata nel modo seguente: 10/30 alla conoscenza delle tematiche relative letteratura cristiana antica; 15/30 alle capacità di lettura, comprensione e commento dei testi; 5/30 alla chiarezza espositiva.

26 giugno 2023 – ore 8:30

24 luglio 2023 – ore 8:30

4 settembre 2023 – ore 8:30

23 ottobre 2023 – ore 8:30 (riservato a f.c., laureandi e iscritti in corso terzo anno triennale e secondo magistrale)

Gli studenti che non possono frequentare sono invitati a contattare il docente per concordare il programma.

  1. Nella parte generale saranno presentate le principali caratteristiche della letteratura cristiana antica.
  2. Il corso monografico sarà dedicato alla lettura, alla traduzione e al commento di testi greci e latini relativi al tema dei laici nel cristianesimo antico.

Parte generale

Introduzione alla letteratura cristiana antica

 

Corso monografico

I laici nel cristianesimo antico

(le dispense saranno fornite dal docente durante le lezioni)

 

Gli studenti studieranno le parti indicate del seguente volume:

C. Moreschini, E. Norelli, Storia della letteratura cristiana antica greca e latina, vol. II (Dal concilio di Nicea a Gerolamo), Brescia 2020 (capp. 1-3; 5; 9; 12; 14-16).

STORIA DELLA LETTERATURA CRISTIANA ANTICA (L-FIL-LET/06)
ERMENEUTICA DEI TESTI CRISTIANI ANTICHI

Corso di laurea FILOSOFIA

Settore Scientifico Disciplinare L-FIL-LET/06

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 3

Semestre Primo Semestre (dal 20/09/2021 al 14/01/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Conoscenza della terminologia filosofica e delle principali tradizioni filosofiche dell’antichità.

Il corso si articola in due parti:

  • La prima parte offre un quadro metodologico, in cui sono presentati i principali autori della filosofia patristica, accompagnati dalla lettura di passi scelti.
  • La seconda parte prevede, secondo un’impostazione seminariale, il coinvolgimento attivo degli studenti, e consiste nella lettura, nella discussione e nel commento del III libro delle Confessioni di Agostino.

Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze necessarie per leggere criticamente testi degli autori della letteratura cristiana antica.

La didattica di tipo seminariale consente di acquisire alcune fondamentali competenze trasversali come:

– capacità di risolvere problemi (applicare in una situazione reale quanto appreso)

– capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti)

– capacità di formulare giudizi in autonomia (interpretare le informazioni con senso critico e decidere di conseguenza)

– capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore)

– capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze)

– capacità di lavorare in gruppo (sapersi coordinare con altri integrandone e competenze)

– capacità di sviluppare idee, progettarne e organizzarne la realizzazione.

– didattica frontale

– attività seminariale

– lettura e discussione in classe dei testi

– lavori di gruppo

– esercitazioni bibliografiche

– visite guidate

Oltre al titolare del corso possono essere coinvolti altri docenti esterni che svilupperanno temi specifici.

Esame orale. La votazione attribuita al candidato sarà articolata nel modo seguente: 15/30 alla conoscenza della storia della filosofia patristica; 10/30 alle capacità di lettura, comprensione e commento dei testi; 5/30 alla chiarezza espositiva.

24 gennaio 2022 - ore 8:30

14 febbraio 2022 - ore 8:30

7 aprile 2022 - ore 8:30

16 maggio 2022 - ore 8:30 (riservato a f.c., laureandi e iscritti in corso terzo anno triennale e secondo magistrale)

27 giugno 2022 - ore 8:30

25 luglio 2022 - ore 8:30

5 settembre 2022 - ore 8:30

24 ottobre 2022 - ore 8:30 (riservato a f.c., laureandi e iscritti in corso terzo anno triennale e secondo magistrale)

Gli studenti che non possono frequentare sono invitati a contattare il docente per concordare il programma.

  1. Nella parte generale del corso saranno presentati i seguenti argomenti: Giustino, Clemente di Alessandria, Origene, Ireneo, Tertulliano, Lattanzio, Ilario di Poitiers, Gerolamo, Basilio di Cesarea, Gregorio di Nazianzo, Gregorio di Nissa, Mario Vittorino, Ambrogio di Milano, Agostino, Cirillo di Alessandria.
  2. Il corso monografico sarà dedicato alla lettura e al commento del III libro delle Confessioni di Agostino.

Parte generale:

C. Moreschini, Storia della filosofia patristica, Brescia, Morcelliana, 20052 (gli studenti studieranno i seguenti argomenti: Giustino, Clemente di Alessandria, Origene, Ireneo, Tertulliano, Lattanzio, Ilario di Poitiers, Gerolamo, Basilio di Cesarea, Gregorio di Nazianzo, Gregorio di Nissa, Mario Vittorino, Ambrogio di Milano, Agostino, Cirillo di Alessandria).

 

Corso monografico:

Lettura e commento del III libro delle Confessioni di Agostino (le dispense saranno fornite dal docente).

 

Si consiglia una lettura a scelta tra i seguenti volumi:

  • F. Calabi, Filone di Alessandria, Roma 2013.
  • G. Catapano, Agostino, Roma 2010.
  • F. Cocchini, Origene. Teologo esegeta per una identità cristiana, Bologna 2006.
  • G. Maspero, Dio trino perché vivo. Lo Spirito di Dio e lo spirito dell’uomo nella patristica greca, Brescia 2018.
  • G. Rinaldi, Pagani e cristiani. La storia di un conflitto (secoli I-IV), Roma 2016.
ERMENEUTICA DEI TESTI CRISTIANI ANTICHI (L-FIL-LET/06)
FILOLOGIA PATRISTICA

Corso di laurea LETTERE CLASSICHE

Settore Scientifico Disciplinare L-FIL-LET/06

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 07/03/2022 al 10/06/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Conoscenza della lingua latina e della lingua greca

La filologia patristica si propone di analizzare le opere cristiane dei primi secoli secondo una pluralità di prospettive, che tengano presente la tradizione del testo, il contesto storico in cui il testo si inserisce e gli aspetti letterari, linguistici e dottrinali propri della produzione patristica.

Il corso si articola in due parti.

La prima, di carattere introduttivo, fornisce le conoscenze preliminari relative al metodo filologico, la seconda parte, in cui, secondo un’impostazione seminariale, è previsto il coinvolgimento attivo degli studenti, consiste nella lettura, nella discussione e nel commento a più livelli del testo del corso monografico.

Gli studenti saranno invitati a partecipare in prima persona al lavoro filologico, presentando in aula l’analisi di una sezione testuale, sviluppando in questo modo protagonismo, capacità critica e competenza interpretativa.

Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze necessarie per consultare adeguatamente un’edizione critica e per affrontare i problemi testuali presenti nei testi patristici e gli strumenti fondamentali per leggere e analizzare criticamente un testo cristiano.

La didattica di tipo seminariale consente di acquisire alcune fondamentali competenze trasversali come:

– capacità di risolvere problemi (applicare in una situazione reale quanto appreso)

– capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti)

– capacità di formulare giudizi in autonomia (interpretare le informazioni con senso critico e decidere di conseguenza)

– capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore)

– capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze)

– capacità di lavorare in gruppo (sapersi coordinare con altri integrandone e competenze)

  • Didattica frontale
  • Attività seminariale
  • Lettura e discussione in classe di materiali
  • Lavori di gruppo
  • Esercitazioni bibliografiche
  • Visite guidate

Oltre al titolare del corso possono essere coinvolti altri docenti esterni che svilupperanno temi specifici.

Esame orale. La votazione attribuita al candidato sarà articolata nel modo seguente: 10/30 alla conoscenza delle tematiche della Filologia patristica; 15/30 alle capacità di lettura, comprensione e commento dei testi; 5/30 alla chiarezza espositiva.

27 giugno 2022 - ore 8:30

25 luglio 2022 - ore 8:30

5 settembre 2022 - ore 8:30

24 ottobre 2022 - ore 8:30 (riservato a f.c., laureandi e iscritti in corso terzo anno triennale e secondo magistrale)

Gli studenti che non possono frequentare sono invitati a contattare il docente per concordare il programma.

  1. Nella parte generale saranno presentate le principali caratteristiche del metodo filologico con particolare riferimento ai testi patristici.
  2. Nel corso monografico sarà letto, tradotto e commentato l’Apologeticum di Tertulliano.

Parte generale

Introduzione alla filologia patristica

(le dispense saranno fornite dal docente durante le lezioni)

 

Corso monografico

L’Apologeticum di Tertulliano

(le dispense saranno fornite dal docente durante le lezioni)

 

Si consigliano due letture a scelta tra i seguenti volumi:

  • G. Cavallo, Scrivere e leggere nella città antica Roma 2019.
  • P. Chiesa, Elementi di critica testuale, Bologna 2012.
  • H.Y. Gamble, Libri e lettori nella Chiesa antica. Storia dei primi testi cristiani, trad. it., Brescia 2006.
  • A. Grafton, M. Williams, Come il cristianesimo ha trasformato il libro, ed. it., Roma 2019.
  • R. Maisano, Filologia del Nuovo Testamento, Carocci, Roma 2014.
  • C. Moreschini, E. Norelli, Storia della letteratura cristiana antica greca e latina, vol. III (Da Agostino agli inizi del Medioevo), Brescia 2021 (capp. 1; 7; 8; 13).
FILOLOGIA PATRISTICA (L-FIL-LET/06)
LATINO E GRECO DEI CRISTIANI

Corso di laurea LETTERE

Settore Scientifico Disciplinare L-FIL-LET/06

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 20/09/2021 al 14/01/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso CLASSICO (031)

Conoscenze di base della lingua latina e della lingua greca.

Il latino e il greco degli autori cristiani presentano delle caratteristiche specifiche all’interno della più ampia produzione latina e greca tardoantica. Tali specificità, che vanno dal lessico alla sintassi, meritano di essere studiate con attenzione e permettono in questo modo di aprire una puntuale prospettiva di studio sui testi e più in generale sulla cultura cristiana dei primi secoli.

Il corso si articola in due parti.

La prima offre un quadro metodologico propedeutico alla lettura dei testi degli autori cristiani.

La seconda parte prevede, secondo un’impostazione seminariale, il coinvolgimento attivo degli studenti, e consiste nella lettura, nella discussione e nel commento a più livelli di un’antologia di testi in latino e in greco.

Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze necessarie per leggere criticamente testi di autori cristiani in greco e latino.

La didattica di tipo seminariale consente di acquisire alcune fondamentali competenze trasversali come:

- capacità di risolvere problemi (applicare in una situazione reale quanto appreso)

- capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti)

- capacità di formulare giudizi in autonomia (interpretare le informazioni con senso critico e decidere di conseguenza)

- capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore)

- capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze)

- capacità di lavorare in gruppo (sapersi coordinare con altri integrandone e competenze)

- capacità di sviluppare idee, progettarne e organizzarne la realizzazione.

– didattica frontale

– attività seminariale

– lettura e discussione in classe dei testi

– lavori di gruppo

– esercitazioni bibliografiche

– visite guidate

Oltre al titolare del corso possono essere coinvolti altri docenti esterni che svilupperanno temi specifici.

Esame orale. La votazione attribuita al candidato sarà articolata nel modo seguente: 10/30 alla conoscenza delle tematiche relative al latino e al greco dei cristiani; 15/30 alle capacità di lettura, comprensione e commento dei testi; 5/30 alla chiarezza espositiva.

24 gennaio 2022 - ore 8:30

14 febbraio 2022 - ore 8:30

7 aprile 2022 - ore 8:30

16 maggio 2022 - ore 8:30 (riservato a f.c., laureandi e iscritti in corso terzo anno triennale e secondo magistrale)

27 giugno 2022 - ore 8:30

25 luglio 2022 - ore 8:30

5 settembre 2022 - ore 8:30

24 ottobre 2022 - ore 8:30 (riservato a f.c., laureandi e iscritti in corso terzo anno triennale e secondo magistrale)

Gli studenti che non possono frequentare sono invitati a contattare il docente per concordare il programma.

  1. Nella parte generale saranno presentate le principali caratteristiche del latino e del greco dei cristiani
  2. Il corso monografico sarà dedicato alla lettura, alla traduzione e al commento
    • della Lettera ai Tralliani di Ignazio di Antiochia
    • de Il mantello di Tertulliano

Parte generale

Introduzione al latino e del greco dei cristiani

(le dispense saranno fornite dal docente durante le lezioni)

 

Corso monografico

  • La Lettera ai Tralliani di Ignazio di Antiochia
  • Il mantello di Tertulliano

(le dispense saranno fornite dal docente durante le lezioni)

 

Si consiglia una lettura a scelta tra i seguenti volumi:

  • A. Annese, F. Berno, M. Fallica, M. Mantovani, Le origini cristiane. Testi e autori (secoli I-II), Roma 2021.
  • G.B. Caird, Lingua e linguaggio figurato nella Bibbia, trad. it., Brescia 2009.
  • C. Markschies, L’ellenizzazione del cristianesimo, trad. it., Brescia 2021.
  • B.E. Ehrman, I Cristianesimi perduti. Apocrifi, sette ed eretici nella battaglia per le Sacre Scritture, trad. it., Roma 2005.
  • C. Moreschini, E. Norelli, Storia della letteratura cristiana antica greca e latina, vol. I (Da Paolo all’età costantiniana), Brescia 2019 (capp. 1-6; 9-10; 13-15; 17-19).
  • G. Rinaldi, Archeologia del Nuovo Testamento. Un’introduzione, Roma 2020.
LATINO E GRECO DEI CRISTIANI (L-FIL-LET/06)
PENSIERO DEL CRISTIANESIMO DELLE ORIGINI

Corso di laurea LETTERE CLASSICHE

Settore Scientifico Disciplinare L-FIL-LET/06

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 07/03/2022 al 10/06/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Conoscenza delle lingue e della cultura del mondo classico.

Il corso si articola in due parti:

  • La prima parte colloca in un quadro storico e filosofico l’autore oggetto di studio.
  • La seconda parte prevede, secondo un’impostazione seminariale, il coinvolgimento attivo degli studenti e consiste nella lettura, nella traduzione e nel commento de La vita di Mosèdi Gregorio di Nissa.

Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze necessarie per leggere criticamente testi degli autori della letteratura cristiana antica.

La didattica di tipo seminariale consente di acquisire alcune fondamentali competenze trasversali come:

– capacità di risolvere problemi (applicare in una situazione reale quanto appreso)

– capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti)

– capacità di formulare giudizi in autonomia (interpretare le informazioni con senso critico e decidere di conseguenza)

– capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore)

– capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze)

– capacità di lavorare in gruppo (sapersi coordinare con altri integrandone e competenze)

– capacità di sviluppare idee, progettarne e organizzarne la realizzazione.

– didattica frontale

– attività seminariale

– lettura e discussione in classe dei testi

– lavori di gruppo

– esercitazioni bibliografiche

– visite guidate

Oltre al titolare del corso possono essere coinvolti altri docenti esterni che svilupperanno temi specifici.

Esame orale. La votazione attribuita al candidato sarà articolata nel modo seguente: 15/30 alla conoscenza del quadro storico e filosofico in cui si colloca l’autore; 10/30 alle capacità di lettura, traduzione e commento dei testi; 5/30 alla chiarezza espositiva.

27 giugno 2022 - ore 8:30

25 luglio 2022 - ore 8:30

5 settembre 2022 - ore 8:30

24 ottobre 2022 - ore 8:30 (riservato a f.c., laureandi e iscritti in corso terzo anno triennale e secondo magistrale)

Gli studenti che non possono frequentare sono invitati a contattare il docente per concordare il programma.

  1. Nella parte generale del corso sarà delineato il quadro storico e filosofico in cui si colloca Gregorio di Nissa
  2. Il corso monografico sarà dedicato alla lettura, alla traduzione e al commento de La vita di Mosè di Gregorio di Nissa.
  1. Parte generale:

Introduzione a Gregorio di Nissa

 

  1. Corso monografico:

Lettura, traduzione e commento de La vita di Mosè di Gregorio di Nissa (le dispense saranno fornite dal docente).

 

  1. Si consiglia una lettura a scelta tra i seguenti volumi:
  • V. Limone, Origene e la filosofia greca. Scienze, testi, lessico, Brescia 2018.
  • La salvezza. Relazioni tra pagani e cristiani nella tarda antichità, a c. di V. Lombino, A. Rotondo, Roma 2020.
  • A. Marcone, Tarda Antichità. Profilo storico e prospettive storiografiche, Roma 2020.
  • G. Maspero, Dio trino perché vivo. Lo Spirito di Dio e lo spirito dell’uomo nella patristica greca, Brescia 2018.
  • S. Taranto, Gregorio di Nissa. Un contributo alla storia dell’interpretazione, Brescia 2009.
PENSIERO DEL CRISTIANESIMO DELLE ORIGINI (L-FIL-LET/06)
STORIA DELLA LETTERATURA CRISTIANA ANTICA

Corso di laurea LETTERE

Settore Scientifico Disciplinare L-FIL-LET/06

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 2

Semestre Secondo Semestre (dal 07/03/2022 al 10/06/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso CLASSICO (031)

Conoscenza della cultura e delle lingue del mondo classico.

La letteratura cristiana antica presenta delle caratteristiche specifiche all’interno della più ampia produzione letteraria greca e latina del periodo tardoantico. Tali specificità, che riguardano le forme, i generi letterari e i contenuti, meritano di essere studiate con attenzione e permettono in questo modo di aprire una puntuale prospettiva di studio sui testi e più in generale sulla cultura cristiana dei primi secoli.

Il corso si articola in due parti.

La prima offre un quadro storico, letterario e dottrinale indispensabile per comprendere il contesto in cui gli autori cristiani antichi hanno operato.

La seconda parte prevede, secondo un’impostazione seminariale, il coinvolgimento attivo degli studenti, e consiste nella lettura, nella discussione e nel commento a più livelli di un’antologia di testi in latino e in greco sul tema che di anno in anno verrà affrontato.

Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze necessarie per leggere criticamente testi di autori cristiani in greco e latino.

La didattica di tipo seminariale consente di acquisire alcune fondamentali competenze trasversali come:

- capacità di risolvere problemi (applicare in una situazione reale quanto appreso)

- capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti)

- capacità di formulare giudizi in autonomia (interpretare le informazioni con senso critico e decidere di conseguenza)

- capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore)

- capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze)

- capacità di lavorare in gruppo (sapersi coordinare con altri integrandone e competenze)

- capacità di sviluppare idee, progettarne e organizzarne la realizzazione.

– didattica frontale– attività seminariale

– lettura e discussione in classe dei testi

– lavori di gruppo

– esercitazioni bibliografiche

– visite guidate

Oltre al titolare del corso possono essere coinvolti altri docenti esterni che svilupperanno temi specifici.

Esame orale. La votazione attribuita al candidato sarà articolata nel modo seguente: 10/30 alla conoscenza delle tematiche relative letteratura cristiana antica; 15/30 alle capacità di lettura, comprensione e commento dei testi; 5/30 alla chiarezza espositiva.

27 giugno 2022 - ore 8:30

25 luglio 2022 - ore 8:30

5 settembre 2022 - ore 8:30

24 ottobre 2022 - ore 8:30 (riservato a f.c., laureandi e iscritti in corso terzo anno triennale e secondo magistrale)

Gli studenti che non possono frequentare sono invitati a contattare il docente per concordare il programma.

  1. Nella parte generale saranno presentate le principali caratteristiche della letteratura cristiana antica.
  2. Il corso monografico sarà dedicato alla lettura, alla traduzione e al commento di testi greci e latini relativi al tema del matrimonio nel cristianesimo antico.

Parte generale

Introduzione letteratura cristiana antica

 

Corso monografico

Il matrimonio nel cristianesimo antico

(le dispense saranno fornite dal docente durante le lezioni)

 

Si consiglia una lettura a scelta tra i seguenti volumi:

  • Aliter. Controversie religiose e definizioni di identità tra Tardoantico e Medioevo, a c. di A. Capone e A. Beccarisi, Roma 2015.
  • C. Moreschini, E. Norelli, Storia della letteratura cristiana antica greca e latina, vol. II (Dal concilio di Nicea a Gerolamo), Brescia 2020 (capp. 1-3; 5; 9; 12; 14-16).
  • R. Pfeilschifter, IlTardoantico. Il Dio unico e i molti sovrani, trad. it., Torino 2015.
  • G. Rinaldi, Pagani e cristiani. La storia di un conflitto (secoli I-IV), Roma 2016.
  • G.M. Vian, Bibliotheca divina. Filologia e storia dei testi cristiani, Roma 20073.
STORIA DELLA LETTERATURA CRISTIANA ANTICA (L-FIL-LET/06)
ERMENEUTICA DEI TESTI CRISTIANI ANTICHI

Corso di laurea FILOSOFIA

Settore Scientifico Disciplinare L-FIL-LET/06

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 3

Semestre Primo Semestre (dal 21/09/2020 al 15/01/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce

Conoscenza della terminologia filosofica e delle principali tradizioni filosofiche dell’antichità.

Il corso si articola in due parti:

  • La prima parte offre un quadro metodologico, in cui sono presentati i principali autori della filosofia patristica, accompagnati dalla lettura di passi scelti.
  • La seconda parte prevede, secondo un’impostazione seminariale, il coinvolgimento attivo degli studenti, e consiste nella lettura, nella discussione e nel commento del II libro delle Confessioni di Agostino.

Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze necessarie per leggere criticamente testi degli autori della letteratura cristiana antica.

La didattica di tipo seminariale consente di acquisire alcune fondamentali competenze trasversali come:

– capacità di risolvere problemi (applicare in una situazione reale quanto appreso)

– capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti)

– capacità di formulare giudizi in autonomia (interpretare le informazioni con senso critico e decidere di conseguenza)

– capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore)

– capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze)

– capacità di lavorare in gruppo (sapersi coordinare con altri integrandone e competenze)

– capacità di sviluppare idee, progettarne e organizzarne la realizzazione.

– didattica frontale

– attività seminariale

– lettura e discussione in classe dei testi

– lavori di gruppo

– esercitazioni bibliografiche

– visite guidate

Esame orale. La votazione attribuita al candidato sarà articolata nel modo seguente: 15/30 alla conoscenza della storia della filosofia patristica; 10/30 alle capacità di lettura, comprensione e commento dei testi; 5/30 alla chiarezza espositiva.

28 gennaio 2021 - ore 9.00

11 febbraio 2021 - ore 9.00

8 aprile 2021 - ore 9.00

20 maggio 2021 - ore 9.00

17 giugno 2021 - ore 9.00

1° luglio 2021 - ore 9.00

26 luglio 2021 - ore 9.00

2 settembre 2021 - ore 9.00

28 ottobre 2021 - ore 9.00

Gli studenti che non possono frequentare sono invitati a contattare il docente per concordare il programma.

  1. Parte istituzionale:
  • C. Moreschini, Storia della filosofia patristica, Brescia, Morcelliana, 20052.

(Gli studenti studieranno i seguenti autori: Giustino, Clemente di Alessandria, Origene, Ireneo, Tertulliano, Lattanzio, Ilario di Poitiers, Gerolamo, Basilio di Cesarea, Gregorio di Nazianzo, Gregorio di Nissa, Mario Vittorino, Ambrogio di Milano, Agostino, Cirillo di Alessandria).

 

      2. Corso monografico:

  • Lettura e commento del II libro delle Confessioni di Agostino

(Le dispense saranno fornite dal docente)

 

      3. Si consiglia una lettura a scelta tra i seguenti volumi:

  • F. Calabi, Filone di Alessandria, Roma, Carocci, 2013.
  • G. Catapano, Agostino, Roma, Carocci, 2010.
  • F. Cocchini, Origene. Teologo esegeta per una identità cristiana, Bologna, EDB, 2006.
  • G. Maspero, Dio trino perché vivo. Lo Spirito di Dio e lo spirito dell’uomo nella patristica greca, Brescia, Morcelliana, 2018.
  1. Parte istituzionale:
  • C. Moreschini, Storia della filosofia patristica, Brescia, Morcelliana, 20052.

(Gli studenti studieranno i seguenti autori: Giustino, Clemente di Alessandria, Origene, Ireneo, Tertulliano, Lattanzio, Ilario di Poitiers, Gerolamo, Basilio di Cesarea, Gregorio di Nazianzo, Gregorio di Nissa, Mario Vittorino, Ambrogio di Milano, Agostino, Cirillo di Alessandria).

 

      2. Corso monografico:

  • Lettura e commento del II libro delle Confessioni di Agostino

(Le dispense saranno fornite dal docente)

 

      3. Si consiglia una lettura a scelta tra i seguenti volumi:

  • F. Calabi, Filone di Alessandria, Roma, Carocci, 2013.
  • G. Catapano, Agostino, Roma, Carocci, 2010.
  • F. Cocchini, Origene. Teologo esegeta per una identità cristiana, Bologna, EDB, 2006.
  • G. Maspero, Dio trino perché vivo. Lo Spirito di Dio e lo spirito dell’uomo nella patristica greca, Brescia, Morcelliana, 2018.
ERMENEUTICA DEI TESTI CRISTIANI ANTICHI (L-FIL-LET/06)
FILOLOGIA PATRISTICA

Corso di laurea LETTERE CLASSICHE

Settore Scientifico Disciplinare L-FIL-LET/06

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 01/03/2021 al 04/06/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce

Conoscenza del latino e del greco

La filologia patristica si propone di analizzare le opere cristiane dei primi secoli secondo una pluralità di prospettive, che tengano presente la tradizione del testo, il contesto storico in cui il testo si inserisce e gli aspetti letterari, linguistici e dottrinali propri della produzione patristica.

Il corso si articola in due parti.

La prima, di carattere introduttivo, fornisce le conoscenze preliminari relative al metodo filologico, la seconda parte, in cui, secondo un’impostazione seminariale, è previsto il coinvolgimento attivo degli studenti, consiste nella lettura, nella discussione e nel commento a più livelli del testo del corso monografico.

Gli studenti saranno invitati a partecipare in prima persona al lavoro filologico, presentando in aula l’analisi di una sezione testuale, sviluppando in questo modo protagonismo, capacità critica e competenza interpretativa.

Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze necessarie per consultare adeguatamente un’edizione critica e per affrontare i problemi testuali presenti nei testi patristici e gli strumenti fondamentali per leggere e analizzare criticamente un testo cristiano.

La didattica di tipo seminariale consente di acquisire alcune fondamentali competenze trasversali come:

– capacità di risolvere problemi (applicare in una situazione reale quanto appreso)

– capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti)

– capacità di formulare giudizi in autonomia (interpretare le informazioni con senso critico e decidere di conseguenza)

– capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore)

– capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze)

– capacità di lavorare in gruppo (sapersi coordinare con altri integrandone e competenze)

  • Didattica frontale
  • Attività seminariale
  • Lettura e discussione in classe di materiali
  • Lavori di gruppo
  • Esercitazioni bibliografiche
  • Visite guidate
  • Oltre al titolare del corso possono essere coinvolti altri docenti esterni che svilupperanno temi specifici.

Esame orale. La votazione attribuita al candidato sarà articolata nel modo seguente: 10/30 alla conoscenza delle tematiche della Filologia patristica; 15/30 alle capacità di lettura, comprensione e commento dei testi; 5/30 alla chiarezza espositiva.

17 giugno 2021 - ore 9.00

1° luglio 2021 - ore 9.00

26 luglio 2021 - ore 9.00

2 settembre 2021 - ore 9.00

28 ottobre 2021 - ore 9.00

13 dicembre 2021 - ore 11:00 

Gli studenti che non possono frequentare sono invitati a contattare il docente per concordare il programma.

  1. Parte generale

Introduzione alla filologia patristica

(le dispense saranno fornite dal docente durante le lezioni)

 

      2. Corso monografico

Il De idololatria di Tertulliano

(le dispense saranno fornite dal docente durante le lezioni)

 

      3. Si consigliano due letture a scelta tra i seguenti volumi:

  • G. Cavallo, Scrivere e leggere nella città antica, Carocci, Roma 2019.
  • P. Chiesa, Elementi di critica testuale, Patron, Bologna 2012.
  • H.Y. Gamble, Libri e lettori nella Chiesa antica. Storia dei primi testi cristiani, trad. it., Paideia, Brescia 2006.
  • A. Grafton, M. Williams, Come il cristianesimo ha trasformato il libro, ed. it., Carocci, Roma 2019.
  • R. Maisano, Filologia del Nuovo Testamento, Carocci, Roma 2014.
  • G. M. Vian, Bibliotheca divina. Filologia e storia dei testi cristiani, Carocci, Roma 2001.
  1. Parte generale

Introduzione alla filologia patristica

(le dispense saranno fornite dal docente durante le lezioni)

 

      2. Corso monografico

Il De idololatria di Tertulliano

(le dispense saranno fornite dal docente durante le lezioni)

 

      3. Si consigliano due letture a scelta tra i seguenti volumi:

  • G. Cavallo, Scrivere e leggere nella città antica, Carocci, Roma 2019.
  • P. Chiesa, Elementi di critica testuale, Patron, Bologna 2012.
  • H.Y. Gamble, Libri e lettori nella Chiesa antica. Storia dei primi testi cristiani, trad. it., Paideia, Brescia 2006.
  • A. Grafton, M. Williams, Come il cristianesimo ha trasformato il libro, ed. it., Carocci, Roma 2019.
  • R. Maisano, Filologia del Nuovo Testamento, Carocci, Roma 2014.
  • G. M. Vian, Bibliotheca divina. Filologia e storia dei testi cristiani, Carocci, Roma 2001.
FILOLOGIA PATRISTICA (L-FIL-LET/06)
LATINO E GRECO DEI CRISTIANI

Corso di laurea LETTERE

Settore Scientifico Disciplinare L-FIL-LET/06

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 21/09/2020 al 15/01/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso CLASSICO (031)

Sede Lecce

Conoscenze di base della lingua latina e della lingua greca

Il latino e il greco degli autori cristiani presentano delle caratteristiche specifiche all’interno della più ampia produzione latina e greca tardoantica. Tali specificità, che vanno dal lessico alla sintassi, meritano di essere studiate con attenzione e permettono in questo modo di aprire una puntuale prospettiva di studio sui testi e più in generale sulla cultura cristiana dei primi secoli.

Il corso si articola in due parti.

La prima offre un quadro metodologico propedeutico alla lettura dei testi degli autori cristiani.

La seconda parte prevede, secondo un’impostazione seminariale, il coinvolgimento attivo degli studenti, e consiste nella lettura, nella discussione e nel commento a più livelli di un’antologia di testi in latino e in greco.

Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze necessarie per leggere criticamente testi di autori cristiani in greco e latino.

La didattica di tipo seminariale consente di acquisire alcune fondamentali competenze trasversali come:

- capacità di risolvere problemi (applicare in una situazione reale quanto appreso)

- capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti)

- capacità di formulare giudizi in autonomia (interpretare le informazioni con senso critico e decidere di conseguenza)

- capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore)

- capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze)

- capacità di lavorare in gruppo (sapersi coordinare con altri integrandone e competenze)

- capacità di sviluppare idee, progettarne e organizzarne la realizzazione.

– didattica frontale

– attività seminariale

– lettura e discussione in classe dei testi

– lavori di gruppo

– esercitazioni bibliografiche

– visite guidate

Oltre al titolare del corso possono essere coinvolti altri docenti esterni che svilupperanno temi specifici.

Esame orale. La votazione attribuita al candidato sarà articolata nel modo seguente: 10/30 alla conoscenza delle tematiche relative al latino e al greco dei cristiani; 15/30 alle capacità di lettura, comprensione e commento dei testi; 5/30 alla chiarezza espositiva.

28 gennaio 2021 - ore 9.00

11 febbraio 2021 - ore 9.00

8 aprile 2021 - ore 9.00

20 maggio 2021 - ore 9.00

17 giugno 2021 - ore 9.00

1° luglio 2021 - ore 9.00

26 luglio 2021 - ore 9.00

2 settembre 2021 - ore 9.00

28 ottobre 2021 - ore 9.00

Gli studenti che non possono frequentare sono invitati a contattare il docente per concordare il programma.

       1. Parte generale

Introduzione al latino e del greco dei cristiani

(le dispense saranno fornite dal docente durante le lezioni)

 

      2. Corso monografico

    • La Lettera ai Magnesii di Ignazio di Antiochia
    • Brani scelti da La Trinità di Novaziano

(le dispense saranno fornite dal docente durante le lezioni)

 

      3. Si consiglia una lettura a scelta tra i seguenti volumi:

    • G.B. Caird, Lingua e linguaggio figurato nella Bibbia, trad. it., Brescia, Paideia, 2009.
    • C. Curzel, Studi sul linguaggio in Gregorio di Nissa, Institutum Patristicum Augustinianum, Roma 2015.
    • B.E. Ehrman, I Cristianesimi perduti. Apocrifi, sette ed eretici nella battaglia per le Sacre Scritture, trad. it., Carocci, Roma 2005.
    • H.Y. Gamble, Libri e lettori nella Chiesa antica. Storia dei primi testi cristiani, trad. it., Paideia, Brescia 2006.
    • D. Pazzini, Lingua e teologia in Origene, Brescia, Paideia, 2009.

1. Parte generale

Introduzione al latino e del greco dei cristiani

(le dispense saranno fornite dal docente durante le lezioni)

 

      2. Corso monografico

    • La Lettera ai Magnesii di Ignazio di Antiochia
    • Brani scelti da La Trinità di Novaziano

(le dispense saranno fornite dal docente durante le lezioni)

 

      3. Si consiglia una lettura a scelta tra i seguenti volumi:

    • G.B. Caird, Lingua e linguaggio figurato nella Bibbia, trad. it., Brescia, Paideia, 2009.
    • C. Curzel, Studi sul linguaggio in Gregorio di Nissa, Institutum Patristicum Augustinianum, Roma 2015.
    • B.E. Ehrman, I Cristianesimi perduti. Apocrifi, sette ed eretici nella battaglia per le Sacre Scritture, trad. it., Carocci, Roma 2005.
    • H.Y. Gamble, Libri e lettori nella Chiesa antica. Storia dei primi testi cristiani, trad. it., Paideia, Brescia 2006.
    • D. Pazzini, Lingua e teologia in Origene, Brescia, Paideia, 2009.
LATINO E GRECO DEI CRISTIANI (L-FIL-LET/06)
LATINO E GRECO DEI CRISTIANI

Corso di laurea LETTERE

Settore Scientifico Disciplinare L-FIL-LET/06

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 21/09/2020 al 15/01/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso CLASSICO (031)

Sede Lecce

Conoscenze di base della lingua latina e della lingua greca

Il latino e il greco degli autori cristiani presentano delle caratteristiche specifiche all’interno della più ampia produzione latina e greca tardoantica. Tali specificità, che vanno dal lessico alla sintassi, meritano di essere studiate con attenzione e permettono in questo modo di aprire una puntuale prospettiva di studio sui testi e più in generale sulla cultura cristiana dei primi secoli.

Il corso si articola in due parti.

La prima offre un quadro metodologico propedeutico alla lettura dei testi degli autori cristiani.

La seconda parte prevede, secondo un’impostazione seminariale, il coinvolgimento attivo degli studenti, e consiste nella lettura, nella discussione e nel commento a più livelli di un’antologia di testi in latino e in greco.

Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze necessarie per leggere criticamente testi di autori cristiani in greco e latino.

La didattica di tipo seminariale consente di acquisire alcune fondamentali competenze trasversali come:

- capacità di risolvere problemi (applicare in una situazione reale quanto appreso)

- capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti)

- capacità di formulare giudizi in autonomia (interpretare le informazioni con senso critico e decidere di conseguenza)

- capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore)

- capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze)

- capacità di lavorare in gruppo (sapersi coordinare con altri integrandone e competenze)

- capacità di sviluppare idee, progettarne e organizzarne la realizzazione.

– didattica frontale

– attività seminariale

– lettura e discussione in classe dei testi

– lavori di gruppo

– esercitazioni bibliografiche

– visite guidate

Oltre al titolare del corso possono essere coinvolti altri docenti esterni che svilupperanno temi specifici.

Esame orale. La votazione attribuita al candidato sarà articolata nel modo seguente: 10/30 alla conoscenza delle tematiche relative al latino e al greco dei cristiani; 15/30 alle capacità di lettura, comprensione e commento dei testi; 5/30 alla chiarezza espositiva.

28 gennaio 2021 - ore 9.00

11 febbraio 2021 - ore 9.00

8 aprile 2021 - ore 9.00

20 maggio 2021 - ore 9.00

17 giugno 2021 - ore 9.00

1° luglio 2021 - ore 9.00

26 luglio 2021 - ore 9.00

2 settembre 2021 - ore 9.00

28 ottobre 2021 - ore 9.00

Gli studenti che non possono frequentare sono invitati a contattare il docente per concordare il programma.

       1. Parte generale

Introduzione al latino e del greco dei cristiani

(le dispense saranno fornite dal docente durante le lezioni)

 

      2. Corso monografico

    • La Lettera ai Magnesii di Ignazio di Antiochia
    • Brani scelti da La Trinità di Novaziano

(le dispense saranno fornite dal docente durante le lezioni)

 

      3. Si consiglia una lettura a scelta tra i seguenti volumi:

    • G.B. Caird, Lingua e linguaggio figurato nella Bibbia, trad. it., Brescia, Paideia, 2009.
    • C. Curzel, Studi sul linguaggio in Gregorio di Nissa, Institutum Patristicum Augustinianum, Roma 2015.
    • B.E. Ehrman, I Cristianesimi perduti. Apocrifi, sette ed eretici nella battaglia per le Sacre Scritture, trad. it., Carocci, Roma 2005.
    • H.Y. Gamble, Libri e lettori nella Chiesa antica. Storia dei primi testi cristiani, trad. it., Paideia, Brescia 2006.
    • D. Pazzini, Lingua e teologia in Origene, Brescia, Paideia, 2009.

 1. Parte generale

Introduzione al latino e del greco dei cristiani

(le dispense saranno fornite dal docente durante le lezioni)

 

      2. Corso monografico

    • La Lettera ai Magnesii di Ignazio di Antiochia
    • Brani scelti da La Trinità di Novaziano

(le dispense saranno fornite dal docente durante le lezioni)

 

      3. Si consiglia una lettura a scelta tra i seguenti volumi:

    • G.B. Caird, Lingua e linguaggio figurato nella Bibbia, trad. it., Brescia, Paideia, 2009.
    • C. Curzel, Studi sul linguaggio in Gregorio di Nissa, Institutum Patristicum Augustinianum, Roma 2015.
    • B.E. Ehrman, I Cristianesimi perduti. Apocrifi, sette ed eretici nella battaglia per le Sacre Scritture, trad. it., Carocci, Roma 2005.
    • H.Y. Gamble, Libri e lettori nella Chiesa antica. Storia dei primi testi cristiani, trad. it., Paideia, Brescia 2006.
    • D. Pazzini, Lingua e teologia in Origene, Brescia, Paideia, 2009.
LATINO E GRECO DEI CRISTIANI (L-FIL-LET/06)
LETTERATURA CRISTIANA ANTICA

Corso di laurea LINGUE MODERNE, LETTERATURE E TRADUZIONE

Settore Scientifico Disciplinare L-FIL-LET/06

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 2

Semestre Secondo Semestre (dal 01/03/2021 al 04/06/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce

Conoscenza di base della cultura tardoantica.

Il corso si articola in due parti. La prima, di carattere introduttivo, presenta i principali autori della letteratura cristiana antica, la seconda parte consiste nella lettura e nel commento del testo del corso monografico, quest’anno dedicato al II libro delle Etimologie di Isidoro di Siviglia.

Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze necessarie per orientarsi tra gli autori e le tematiche della letteratura cristiana antica, inserendo autori e opere nel loro contesto storico e culturale. In particolare il corso si propone di

  • (Conoscenza e capacità di comprensione) potenziare le conoscenze di base per una più approfondita comprensione degli autori presentati, stimolando il discente a una riflessione originale,
  • (Conoscenze applicate e capacità di comprensione) di migliorare la capacità di applicare conoscenze e comprensione e di andare oltre le proprie convinzioni, favorendo la costruzione di un’identità professionale,
  • (Autonomia di giudizio) di favorire la maturità nella rielaborazione dei contenuti in vista di una sempre maggiore autonomia di giudizio,
  • (Comunicazione) di potenziare la capacità di riflettere e di discutere e di sviluppare in mondo chiaro e preciso opinioni e conclusioni sugli argomenti trattati, approfondendo inoltre le capacità di comunicazione di quanto maturato,
  • (Capacità di apprendere) di incrementare le capacità di apprendimento e di affinare ed approfondire le conoscenze attraverso un percorso di formazione condiviso.

 

La didattica di tipo seminariale consente di acquisire alcune fondamentali competenze trasversali come:

– capacità di risolvere problemi (applicare in una situazione reale quanto appreso)

– capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti)

– capacità di formulare giudizi in autonomia (interpretare le informazioni con senso critico e decidere di conseguenza)

– capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore)

– capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze)

– capacità di lavorare in gruppo (sapersi coordinare con altri integrandone e competenze)

– capacità di sviluppare idee, progettarne e organizzarne la realizzazione.

didattica frontale

– attività seminariale

– lettura e discussione in classe di materiali

– lavori di gruppo

– esercitazioni bibliografiche

– visite guidate

Oltre al titolare del corso possono essere coinvolti altri docenti esterni, che svilupperanno temi specifici utili all’argomento studiato.

Esame orale. La votazione attribuita al candidato sarà articolata nel modo seguente: 10/30 alla conoscenza degli autori e delle tematiche della letteratura cristiana antica; 15/30 alle capacità di comprensione e commento dei testi; 5/30 alla chiarezza espositiva.

17 giugno 2021 - ore 9.00

1° luglio 2021 - ore 9.00

26 luglio 2021 - ore 9.00

2 settembre 2021 - ore 9.00

28 ottobre 2021 - ore 9.00

13 dicembre 2021 - ore 11:00 

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

Gli studenti che non possono frequentare sono invitati a contattare il docente per concordare il programma.

  1. Nella parte generale del corso saranno presentati i seguenti argomenti: Giustino, Clemente di Alessandria, Origene, Ireneo di Lione, Tertulliano, Cipriano, Lattanzio, Eusebio, la controversia ariana, Basilio di Cesarea, Gregorio di Nazianzo, Gregorio di Nissa, Giovanni Crisostomo, Cirillo di Alessandria, Ilario di Poitiers, Ambrogio, Gerolamo, Agostino, la letteratura nel V secolo in Occidente, la letteratura dei regni romano-barbarici.
  2. Il corso monografico sarà dedicato al II libro delle Etimologie di Isidoro di Siviglia.
  1. Parte generale

Introduzione alla letteratura cristiana antica

(le dispense saranno fornite dal docente durante le lezioni)

 

     2. Corso monografico

Il II libro delle Etimologie di Isidoro di Siviglia

(le dispense saranno fornite dal docente durante le lezioni)

 

     3. Si consiglia una lettura a scelta tra i seguenti volumi:

  • B.E. Ehrman, I Cristianesimi perduti. Apocrifi, sette ed eretici nella battaglia per le Sacre Scritture, trad. it., Carocci, Roma 2005.
  • R. Pfeilschifter, Il Tardoantico. Il Dio unico e i molti sovrani, trad. it., Einaudi, Torino 2015.
  • G. Rinaldi, Pagani e cristiani. La storia di un conflitto (secoli I-IV), Roma 2016.
  • M. Simonetti, Romani e barbari. Le lettere latine alle origini dell’Europa (secoli V-VIII), a c. di G.M. Vian, Roma 2018.
LETTERATURA CRISTIANA ANTICA (L-FIL-LET/06)
ERMENEUTICA DEI TESTI CRISTIANI ANTICHI

Corso di laurea FILOSOFIA

Settore Scientifico Disciplinare L-FIL-LET/06

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Anno di corso 3

Semestre Primo Semestre (dal 23/09/2019 al 17/01/2020)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Conoscenza della terminologia filosofica e delle principali tradizioni filosofiche dell’antichità.

Il corso si articola in due parti: la prima parte offre un quadro metodologico, in cui è illustrata la storia della filosofia patristica, propedeutico alla lettura dei testi degli autori cristiani; la seconda parte prevede, secondo un’impostazione seminariale, il coinvolgimento attivo degli studenti, e consiste nella lettura e nel commento del I libro delle Confessioni di Agostino.

Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze necessarie per leggere criticamente testi di autori cristiani.

La didattica di tipo seminariale consente di acquisire alcune fondamentali competenze trasversali come:

– capacità di risolvere problemi (applicare in una situazione reale quanto appreso)

– capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti)

– capacità di formulare giudizi in autonomia (interpretare le informazioni con senso critico e decidere di conseguenza)

– capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore)

– capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze)

– capacità di lavorare in gruppo (sapersi coordinare con altri integrandone e competenze)

– capacità di sviluppare idee, progettarne e organizzarne la realizzazione

didattica frontale

attività seminariale

lettura e discussione in classe dei testi

lavori di gruppo

esercitazioni bibliografiche

visite guidate

Oltre al titolare del corso possono essere coinvolti altri docenti esterni, che svilupperanno temi specifici utili all’argomento studiato.

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

Modalità di valutazione degli studenti

Esame orale. La votazione attribuita al candidato sarà articolata nel modo seguente: 15/30 alla conoscenza della storia della filosofia patristica; 10/30 alle capacità di lettura, comprensione e commento dei testi; 5/30 alla chiarezza espositiva.

Date degli appelli

30/1/2020 ore 9:00

20/2/2020 ore 9:00

10/3/2020 ore 9:00

7/5/2020 ore 9:00

4/6/2020 ore 9:00

25/6/2020 ore 9:00

23/7/2020 ore 9:00

3 settembre 2020 - ore 9.00

5 novembre 2020 - ore 9.00

28 gennaio 2021 - ore 9.00

11 febbraio 2021 - ore 9.00

8 aprile 2021 - ore 9.00

20 maggio 2021 - ore 9.00

17 giugno 2021 - ore 9.00

1° luglio 2021 - ore 9.00

29 luglio 2021 - ore 9.00

2 settembre 2021 - ore 9.00

28 ottobre 2021 - ore 9.00

Gli studenti che non possono frequentare sono invitati a contattare il docente per concordare il programma

ERMENEUTICA DEI TESTI CRISTIANI ANTICHI

(Corso di laurea in Filosofia)

 

A.A. 2019/2020 – docente titolare: prof. Alessandro Capone

Semestre I

Crediti 12

 

1) Presentazione e obiettivi del corso

Il corso si articola in due parti: la prima parte offre un quadro metodologico, in cui è illustrata la storia della filosofia patristica, propedeutico alla lettura dei testi degli autori cristiani; la seconda parte prevede, secondo un’impostazione seminariale, il coinvolgimento attivo degli studenti, e consiste nella lettura e nel commento del I libro delle Confessioni di Agostino.

 

Bibliografia:

a. Parte istituzionale:

  • C. Moreschini, Storia della filosofia patristica, Morcelliana, Brescia 2005.

b. Corso monografico:

  • Lettura e commento del I libro delle Confessioni di Agostino

(Le dispense saranno fornite dal docente durante le lezioni)

 

 

2) Conoscenze e abilità da acquisire

Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze necessarie per leggere criticamente testi di autori cristiani.

La didattica di tipo seminariale consente di acquisire alcune fondamentali competenze trasversali come:

– capacità di risolvere problemi (applicare in una situazione reale quanto appreso)

– capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti)

– capacità di formulare giudizi in autonomia (interpretare le informazioni con senso critico e decidere di conseguenza)

– capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore)

– capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze)

– capacità di lavorare in gruppo (sapersi coordinare con altri integrandone e competenze)

– capacità di sviluppare idee, progettarne e organizzarne la realizzazione.

 

3) Prerequisiti

Conoscenza della terminologia filosofica e delle principali tradizioni filosofiche dell’antichità.

 

4) Docenti coinvolti nel modulo didattico

Oltre al titolare del corso possono essere coinvolti altri docenti esterni, che svilupperanno temi specifici utili all’argomento studiato.

 

5) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

– didattica frontale

– attività seminariale

– lettura e discussione in classe dei testi

– lavori di gruppo

– esercitazioni bibliografiche

– visite guidate

 

6) Materiale didattico

Il materiale didattico è costituito dai testi forniti dal docente e dal manuale indicato.

 

7) Modalità di valutazione degli studenti

Esame orale. La votazione attribuita al candidato sarà articolata nel modo seguente: 15/30 alla conoscenza della storia della filosofia patristica; 10/30 alle capacità di lettura, comprensione e commento dei testi; 5/30 alla chiarezza espositiva.

 

8) Possibilità di sostenere esami parziali

No

 

9) Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

 

10) Date degli appelli

30/1/2020 ore 9:00

20/2/2020 ore 9:00

7/5/2020 ore 9:00

4/6/2020 ore 9:00

25/6/2020 ore 9:00

23/7/2020 ore 9:00

 

11) Commissione d’esame

Alessandro Capone (Presidente), Maria Corsano, Saulo Delle Donne.

Bibliografia:

a. Parte istituzionale:

  • C. Moreschini, Storia della filosofia patristica, Morcelliana, Brescia 2005.

b. Corso monografico:

  • Lettura e commento del I libro delle Confessioni di Agostino

(Le dispense saranno fornite dal docente durante le lezioni)

ERMENEUTICA DEI TESTI CRISTIANI ANTICHI (L-FIL-LET/06)
FILOLOGIA PATRISTICA

Corso di laurea LETTERE CLASSICHE

Settore Scientifico Disciplinare L-FIL-LET/06

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 24/02/2020 al 22/05/2020)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Conoscenza del latino e del greco nonché della letteratura cristiana dei primi secoli.

Il corso si articola in due parti. La prima, di carattere introduttivo, fornisce le conoscenze preliminari relative al metodo filologico, la seconda parte, in cui, secondo un’impostazione seminariale, è previsto il coinvolgimento attivo degli studenti, consiste nella lettura, nella discussione e nel commento a più livelli del testo del corso monografico.

Gli studenti saranno invitati a partecipare in prima persona al lavoro filologico, presentando in aula l’analisi di una sezione testuale, sviluppando in questo modo protagonismo, capacità critica e competenza interpretativa.

Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze necessarie per consultare adeguatamente un’edizione critica e per affrontare i problemi testuali presenti nei testi patristici e gli strumenti fondamentali per leggere e analizzare criticamente un testo cristiano.

 

La didattica di tipo seminariale consente di acquisire alcune fondamentali competenze trasversali come:

– capacità di risolvere problemi (applicare in una situazione reale quanto appreso)

– capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti)

– capacità di formulare giudizi in autonomia (interpretare le informazioni con senso critico e decidere di conseguenza)

– capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore)

– capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze)

– capacità di lavorare in gruppo (sapersi coordinare con altri integrandone e competenze)

– capacità di sviluppare idee, progettarne e organizzarne la realizzazione.

Didattica frontale

Attività seminariale

Lettura e discussione in classe di materiali

Lavori di gruppo

Esercitazioni bibliografiche

Visite guidate

Oltre al titolare del corso possono essere coinvolti altri docenti esterni, che svilupperanno temi specifici utili all'argomento studiato.

Esame orale. La votazione attribuita al candidato sarà articolata nel modo seguente: 10/30 alla conoscenza delle tematiche della Filologia patristica; 15/30 alle capacità di lettura, comprensione e commento dei testi; 5/30 alla chiarezza espositiva.

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

Date degli appelli

4/6/2020 ore 9:00

25/6/2020 ore 9:00

23/7/2020 ore 9:00

3 settembre 2020 - ore 9.00

5 novembre 2020 - ore 9.00

28 gennaio 2021 - ore 9.00

11 febbraio 2021 - ore 9.00

8 aprile 2021 - ore 9.00

20 maggio 2021 - ore 9.00

17 giugno 2021 - ore 9.00

1° luglio 2021 - ore 9.00

29 luglio 2021 - ore 9.00

2 settembre 2021 - ore 9.00

28 ottobre 2021 - ore 9.00

Gli studenti che non possono frequentare sono invitati a contattare il docente per concordare il programma

FILOLOGIA PATRISTICA

 

A.A. 2019/2020 – docente titolare: prof. Alessandro Capone

Semestre II

Crediti 12

 

1) Presentazione e obiettivi del corso

La filologia patristica si propone di analizzare le opere cristiane dei primi secoli secondo una pluralità di prospettive, che tengano presente la tradizione del testo, il contesto storico in cui il testo si inserisce e gli aspetti letterari, linguistici e dottrinali propri della produzione patristica.

Il corso si articola in due parti. La prima, di carattere introduttivo, fornisce le conoscenze preliminari relative al metodo filologico, la seconda parte, in cui, secondo un’impostazione seminariale, è previsto il coinvolgimento attivo degli studenti, consiste nella lettura, nella discussione e nel commento a più livelli del testo del corso monografico.

Gli studenti saranno invitati a partecipare in prima persona al lavoro filologico, presentando in aula l’analisi di una sezione testuale, sviluppando in questo modo protagonismo, capacità critica e competenza interpretativa.

 

Bibliografia:

 

         a. Corso monografico:

L’Orazione 17 di Gregorio di Nazianzo

(Le dispense saranno fornite dal docente durante le lezioni)

 

         b. Si consigliano due letture a scelta tra i seguenti volumi:

  • P. Chiesa, Elementi di critica testuale, Patron, Bologna 2012.
  • H.Y. Gamble, Libri e lettori nella Chiesa antica. Storia dei primi testi cristiani, trad. it., Paideia, Brescia 2006.
  • A. Grafton, M. Williams, Come il cristianesimo ha trasformato il libro, ed. it., Carocci, Roma 2019.
  • G. M. Vian, Bibliotheca divina. Filologia e storia dei testi cristiani, Carocci, Roma 2001.

 

2) Conoscenze e abilità da acquisire

Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze necessarie per consultare adeguatamente un’edizione critica e per affrontare i problemi testuali presenti nei testi patristici e gli strumenti fondamentali per leggere e analizzare criticamente un testo cristiano.

 

La didattica di tipo seminariale consente di acquisire alcune fondamentali competenze trasversali come:

– capacità di risolvere problemi (applicare in una situazione reale quanto appreso)

– capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti)

– capacità di formulare giudizi in autonomia (interpretare le informazioni con senso critico e decidere di conseguenza)

– capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore)

– capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze)

– capacità di lavorare in gruppo (sapersi coordinare con altri integrandone e competenze)

– capacità di sviluppare idee, progettarne e organizzarne la realizzazione.

 

3) Prerequisiti

Conoscenza del latino e del greco nonché della letteratura cristiana dei primi secoli.

 

4) Docenti coinvolti nel modulo didattico

Oltre al titolare del corso possono essere coinvolti altri docenti esterni, che svilupperanno temi specifici utili all'argomento studiato.

 

5) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

– didattica frontale

– attività seminariale

– lettura e discussione in classe di materiali

– lavori di gruppo

– esercitazioni bibliografiche

– visite guidate

 

6) Materiale didattico

Il materiale didattico è costituito dai libri di testo consigliati e dal materiale messo a disposizione degli studenti durante il corso della lezione.

 

7) Modalità di valutazione degli studenti

Esame orale. La votazione attribuita al candidato sarà articolata nel modo seguente: 10/30 alla conoscenza delle tematiche della Filologia patristica; 15/30 alle capacità di lettura, comprensione e commento dei testi; 5/30 alla chiarezza espositiva.

 

8) Possibilità di sostenere esami parziali

No

 

9) Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

 

10) Date degli appelli

4/6/2020 ore 9:00

25/6/2020 ore 9:00

23/7/2020 ore 9:00

 

11) Commissione d’esame

Alessandro Capone (Presidente), Maria Corsano, Saulo Delle Donne.

a. Corso monografico:

L’Orazione 17 di Gregorio di Nazianzo

(Le dispense saranno fornite dal docente durante le lezioni)

 

         b. Si consigliano due letture a scelta tra i seguenti volumi:

  • P. Chiesa, Elementi di critica testuale, Patron, Bologna 2012.
  • H.Y. Gamble, Libri e lettori nella Chiesa antica. Storia dei primi testi cristiani, trad. it., Paideia, Brescia 2006.
  • A. Grafton, M. Williams, Come il cristianesimo ha trasformato il libro, ed. it., Carocci, Roma 2019.
  • G. M. Vian, Bibliotheca divina. Filologia e storia dei testi cristiani, Carocci, Roma 2001.
FILOLOGIA PATRISTICA (L-FIL-LET/06)
LATINO E GRECO DEI CRISTIANI

Corso di laurea LETTERE

Settore Scientifico Disciplinare L-FIL-LET/06

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 23/09/2019 al 17/01/2020)

Lingua ITALIANO

Percorso CLASSICO (031)

Conoscenza del latino e del greco.

Il latino e il greco degli autori cristiani presentano delle caratteristiche specifiche all’interno della più ampia produzione latina e greca tardoantica. Tali specificità, che vanno dal lessico alla sintassi, meritano di essere studiate con attenzione e permettono in questo modo di aprire una prospettiva particolareggiata di studio sui testi e più in generale sulla cultura cristiana dei primi secoli.

Il corso si articola in due parti. La prima offre un quadro metodologico propedeutico alla lettura dei testi degli autori cristiani, la seconda parte, in cui, secondo un'impostazione seminariale, è previsto il coinvolgimento attivo degli studenti, consiste nella lettura, nella discussione e nel commento a più livelli di un’antologia di testi in latino e greco.

Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze necessarie per leggere criticamente testi di autori cristiani in greco e latino.

La didattica di tipo seminariale consente di acquisire alcune fondamentali competenze trasversali come:

– capacità di risolvere problemi (applicare in una situazione reale quanto appreso)

– capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti)

– capacità di formulare giudizi in autonomia (interpretare le informazioni con senso critico e decidere di conseguenza)

– capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore)

– capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze)

– capacità di lavorare in gruppo (sapersi coordinare con altri integrandone e competenze)

– capacità di sviluppare idee, progettarne e organizzarne la realizzazione.

Didattica frontale

Attività seminariale

Lettura e discussione in classe dei testi

Lavori di gruppo

Esercitazioni bibliografiche

Visite guidate

Oltre al titolare del corso possono essere coinvolti altri docenti esterni, che svilupperanno temi specifici utili all'argomento studiato.

Esame orale. La votazione attribuita al candidato sarà articolata nel modo seguente: 10/30 alla conoscenza delle tematiche relative al latino e al greco dei cristiani; 15/30 alle capacità di lettura, comprensione e commento dei testi; 5/30 alla chiarezza espositiva.

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

Date degli appelli

30/1/2020 ore 9:00

20/2/2020 ore 9:00

10/3/2020 ore 9:00

7/5/2020 ore 9:00

4/6/2020 ore 9:00

25/6/2020 ore 9:00

23/7/2020 ore 9:00

3 settembre 2020 - ore 9.00

5 novembre 2020 - ore 9.00

28 gennaio 2021 - ore 9.00

11 febbraio 2021 - ore 9.00

8 aprile 2021 - ore 9.00

20 maggio 2021 - ore 9.00

17 giugno 2021 - ore 9.00

1° luglio 2021 - ore 9.00

29 luglio 2021 - ore 9.00

2 settembre 2021 - ore 9.00

28 ottobre 2021 - ore 9.00

Gli studenti che non possono frequentare sono invitati a contattare il docente per concordare il programma

LATINO E GRECO DEI CRISTIANI

 

A.A. 2019/2020 – docente titolare: prof. Alessandro Capone

Semestre I

Crediti 6

 

1) Presentazione e obiettivi del corso

Il latino e il greco degli autori cristiani presentano delle caratteristiche specifiche all’interno della più ampia produzione latina e greca tardoantica. Tali specificità, che vanno dal lessico alla sintassi, meritano di essere studiate con attenzione e permettono in questo modo di aprire una prospettiva particolareggiata di studio sui testi e più in generale sulla cultura cristiana dei primi secoli.

Il corso si articola in due parti. La prima offre un quadro metodologico propedeutico alla lettura dei testi degli autori cristiani, la seconda parte, in cui, secondo un'impostazione seminariale, è previsto il coinvolgimento attivo degli studenti, consiste nella lettura, nella discussione e nel commento a più livelli di un’antologia di testi in latino e greco.

 

Bibliografia:

  1. La Lettera agli Efesini di Ignazio di Antiochia e gli Acta Martyrum Scillitanorum

(Le dispense saranno fornite dal docente durante le lezioni)

 

  1. Si consiglia una lettura a scelta tra i seguenti volumi:
  • G.B. Caird, Lingua e linguaggio figurato nella Bibbia, trad. it., Paideia, Brescia 2009.
  • C. Curzel, Studi sul linguaggio in Gregorio di Nissa, Institutum Patristicum Augustinianum Roma 2015.
  • D. Pazzini, Lingua e teologia in Origene, Paideia, Brescia 2009.

 

2) Conoscenze e abilità da acquisire

Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze necessarie per leggere criticamente testi di autori cristiani in greco e latino.

 

La didattica di tipo seminariale consente di acquisire alcune fondamentali competenze trasversali come:

– capacità di risolvere problemi (applicare in una situazione reale quanto appreso)

– capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti)

– capacità di formulare giudizi in autonomia (interpretare le informazioni con senso critico e decidere di conseguenza)

– capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore)

– capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze)

– capacità di lavorare in gruppo (sapersi coordinare con altri integrandone e competenze)

– capacità di sviluppare idee, progettarne e organizzarne la realizzazione.

 

3) Prerequisiti

Conoscenza del latino e del greco.

 

4) Docenti coinvolti nel modulo didattico

Oltre al titolare del corso possono essere coinvolti altri docenti esterni, che svilupperanno temi specifici utili all'argomento studiato.

 

5) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

– didattica frontale

– attività seminariale

– lettura e discussione in classe dei testi

– lavori di gruppo

– esercitazioni bibliografiche

– visite guidate

 

6) Materiale didattico

Il materiale didattico è costituito dai testi forniti dal docente e dalle letture consigliate.

 

7) Modalità di valutazione degli studenti

Esame orale. La votazione attribuita al candidato sarà articolata nel modo seguente: 10/30 alla conoscenza delle tematiche relative al latino e al greco dei cristiani; 15/30 alle capacità di lettura, comprensione e commento dei testi; 5/30 alla chiarezza espositiva.

 

8) Possibilità di sostenere esami parziali

No

 

9) Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

 

10) Date degli appelli

30/1/2020 ore 9:00

20/2/2020 ore 9:00

7/5/2020 ore 9:00

4/6/2020 ore 9:00

25/6/2020 ore 9:00

23/7/2020 ore 9:00

 

11) Commissione d’esame

Alessandro Capone (Presidente), Maria Corsano, Saulo Delle Donne.

Bibliografia:

A) La Lettera agli Efesini di Ignazio di Antiochia e gli Acta Martyrum Scillitanorum

(Le dispense saranno fornite dal docente durante le lezioni)

 

B) Si consiglia una lettura a scelta tra i seguenti volumi:

  • G.B. Caird, Lingua e linguaggio figurato nella Bibbia, trad. it., Paideia, Brescia 2009.
  • C. Curzel, Studi sul linguaggio in Gregorio di Nissa, Institutum Patristicum Augustinianum, Roma 2015.
  • D. Pazzini, Lingua e teologia in Origene, Paideia, Brescia 2009.
LATINO E GRECO DEI CRISTIANI (L-FIL-LET/06)
LATINO E GRECO DEI CRISTIANI

Corso di laurea LETTERE

Settore Scientifico Disciplinare L-FIL-LET/06

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 23/09/2019 al 17/01/2020)

Lingua ITALIANO

Percorso CLASSICO (031)

Conoscenza del latino e del greco.

Il latino e il greco degli autori cristiani presentano delle caratteristiche specifiche all’interno della più ampia produzione latina e greca tardoantica. Tali specificità, che vanno dal lessico alla sintassi, meritano di essere studiate con attenzione e permettono in questo modo di aprire una prospettiva particolareggiata di studio sui testi e più in generale sulla cultura cristiana dei primi secoli.

Il corso si articola in due parti. La prima offre un quadro metodologico propedeutico alla lettura dei testi degli autori cristiani, la seconda parte, in cui, secondo un'impostazione seminariale, è previsto il coinvolgimento attivo degli studenti, consiste nella lettura, nella discussione e nel commento a più livelli di un’antologia di testi in latino e greco.

Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze necessarie per leggere criticamente testi di autori cristiani in greco e latino.

La didattica di tipo seminariale consente di acquisire alcune fondamentali competenze trasversali come:

– capacità di risolvere problemi (applicare in una situazione reale quanto appreso)

– capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti)

– capacità di formulare giudizi in autonomia (interpretare le informazioni con senso critico e decidere di conseguenza)

– capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore)

– capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze)

– capacità di lavorare in gruppo (sapersi coordinare con altri integrandone e competenze)

– capacità di sviluppare idee, progettarne e organizzarne la realizzazione.

Didattica frontale

Attività seminariale

Lettura e discussione in classe dei testi

Lavori di gruppo

Esercitazioni bibliografiche

Visite guidate

Oltre al titolare del corso possono essere coinvolti altri docenti esterni, che svilupperanno temi specifici utili all'argomento studiato.

Esame orale. La votazione attribuita al candidato sarà articolata nel modo seguente: 10/30 alla conoscenza delle tematiche relative al latino e al greco dei cristiani; 15/30 alle capacità di lettura, comprensione e commento dei testi; 5/30 alla chiarezza espositiva.

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

Date degli appelli

30/1/2020 ore 9:00

20/2/2020 ore 9:00

10/3/2020 ore 9:00

7/5/2020 ore 9:00

4/6/2020 ore 9:00

25/6/2020 ore 9:00

23/7/2020 ore 9:00

3 settembre 2020 - ore 9.00

5 novembre 2020 - ore 9.00

28 gennaio 2021 - ore 9.00

11 febbraio 2021 - ore 9.00

8 aprile 2021 - ore 9.00

20 maggio 2021 - ore 9.00

17 giugno 2021 - ore 9.00

1° luglio 2021 - ore 9.00

29 luglio 2021 - ore 9.00

2 settembre 2021 - ore 9.00

28 ottobre 2021 - ore 9.00

Gli studenti che non possono frequentare sono invitati a contattare il docente per concordare il programma

LATINO E GRECO DEI CRISTIANI

 

A.A. 2019/2020 – docente titolare: prof. Alessandro Capone

Semestre I

Crediti 6

 

1) Presentazione e obiettivi del corso

Il latino e il greco degli autori cristiani presentano delle caratteristiche specifiche all’interno della più ampia produzione latina e greca tardoantica. Tali specificità, che vanno dal lessico alla sintassi, meritano di essere studiate con attenzione e permettono in questo modo di aprire una prospettiva particolareggiata di studio sui testi e più in generale sulla cultura cristiana dei primi secoli.

Il corso si articola in due parti. La prima offre un quadro metodologico propedeutico alla lettura dei testi degli autori cristiani, la seconda parte, in cui, secondo un'impostazione seminariale, è previsto il coinvolgimento attivo degli studenti, consiste nella lettura, nella discussione e nel commento a più livelli di un’antologia di testi in latino e greco.

 

Bibliografia:

A) La Lettera agli Efesini di Ignazio di Antiochia e gli Acta Martyrum Scillitanorum

(Le dispense saranno fornite dal docente durante le lezioni)

 

B) Si consiglia una lettura a scelta tra i seguenti volumi:

  • G.B. Caird, Lingua e linguaggio figurato nella Bibbia, trad. it., Paideia, Brescia 2009.
  • C. Curzel, Studi sul linguaggio in Gregorio di Nissa, Institutum Patristicum Augustinianum, Roma 2015.
  • D. Pazzini, Lingua e teologia in Origene, Paideia, Brescia 2009.

 

2) Conoscenze e abilità da acquisire

Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze necessarie per leggere criticamente testi di autori cristiani in greco e latino.

 

La didattica di tipo seminariale consente di acquisire alcune fondamentali competenze trasversali come:

– capacità di risolvere problemi (applicare in una situazione reale quanto appreso)

– capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti)

– capacità di formulare giudizi in autonomia (interpretare le informazioni con senso critico e decidere di conseguenza)

– capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore)

– capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze)

– capacità di lavorare in gruppo (sapersi coordinare con altri integrandone e competenze)

– capacità di sviluppare idee, progettarne e organizzarne la realizzazione.

 

3) Prerequisiti

Conoscenza del latino e del greco.

 

4) Docenti coinvolti nel modulo didattico

Oltre al titolare del corso possono essere coinvolti altri docenti esterni, che svilupperanno temi specifici utili all'argomento studiato.

 

5) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

– didattica frontale

– attività seminariale

– lettura e discussione in classe dei testi

– lavori di gruppo

– esercitazioni bibliografiche

– visite guidate

 

6) Materiale didattico

Il materiale didattico è costituito dai testi forniti dal docente e dalle letture consigliate.

 

7) Modalità di valutazione degli studenti

Esame orale. La votazione attribuita al candidato sarà articolata nel modo seguente: 10/30 alla conoscenza delle tematiche relative al latino e al greco dei cristiani; 15/30 alle capacità di lettura, comprensione e commento dei testi; 5/30 alla chiarezza espositiva.

 

8) Possibilità di sostenere esami parziali

No

 

9) Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

 

10) Date degli appelli

30/1/2020 ore 9:00

20/2/2020 ore 9:00

7/5/2020 ore 9:00

4/6/2020 ore 9:00

25/6/2020 ore 9:00

23/7/2020 ore 9:00

 

11) Commissione d’esame

Alessandro Capone (Presidente), Maria Corsano, Saulo Delle Donne.

Bibliografia:

A) La Lettera agli Efesini di Ignazio di Antiochia e gli Acta Martyrum Scillitanorum

(Le dispense saranno fornite dal docente durante le lezioni)

 

B) Si consiglia una lettura a scelta tra i seguenti volumi:

  • G.B. Caird, Lingua e linguaggio figurato nella Bibbia, trad. it., Paideia, Brescia 2009.
  • C. Curzel, Studi sul linguaggio in Gregorio di Nissa, Institutum Patristicum Augustinianum, Roma 2015.
  • D. Pazzini, Lingua e teologia in Origene, Paideia, Brescia 2009.
LATINO E GRECO DEI CRISTIANI (L-FIL-LET/06)
LETTERATURA CRISTIANA ANTICA

Corso di laurea LINGUE MODERNE, LETTERATURE E TRADUZIONE

Settore Scientifico Disciplinare L-FIL-LET/06

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 54.0

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Anno di corso 2

Semestre Secondo Semestre (dal 24/02/2020 al 22/05/2020)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Conoscenza di base della lingua latina.

Il corso si articola in due parti. La prima, di carattere introduttivo, presenta i principali autori della letteratura cristiana antica, la seconda parte consiste nella lettura e nel commento dei testi del corso monografico.

Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze necessarie per orientarsi tra gli autori e le tematiche della letteratura cristiana antica, inserendo autori e opere nel loro contesto storico e culturale.

La didattica di tipo seminariale consente di acquisire alcune fondamentali competenze trasversali come:

– capacità di risolvere problemi (applicare in una situazione reale quanto appreso)

– capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti)

– capacità di formulare giudizi in autonomia (interpretare le informazioni con senso critico e decidere di conseguenza)

– capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore)

– capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze)

– capacità di lavorare in gruppo (sapersi coordinare con altri integrandone e competenze)

– capacità di sviluppare idee, progettarne e organizzarne la realizzazione.

– didattica frontale

– attività seminariale

– lettura e discussione in classe di materiali

– lavori di gruppo

– esercitazioni bibliografiche

– visite guidate

Oltre al titolare del corso possono essere coinvolti altri docenti esterni, che svilupperanno temi specifici utili all’argomento studiato.

Esame orale. La votazione attribuita al candidato sarà articolata nel modo seguente: 10/30 alla conoscenza degli autori e delle tematiche della letteratura cristiana antica; 15/30 alle capacità di lettura, comprensione e commento dei testi; 5/30 alla chiarezza espositiva.

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

Date degli appelli

4/6/2020 ore 9:00

25/6/2020 ore 9:00

23/7/2020 ore 9:00

3 settembre 2020 - ore 9.00

5 novembre 2020 - ore 9.00

28 gennaio 2021 - ore 9.00

11 febbraio 2021 - ore 9.00

8 aprile 2021 - ore 9.00

20 maggio 2021 - ore 9.00

17 giugno 2021 - ore 9.00

1° luglio 2021 - ore 9.00

29 luglio 2021 - ore 9.00

2 settembre 2021 - ore 9.00

28 ottobre 2021 - ore 9.00

Commissione d’esame

Alessandro Capone (Presidente), Nadia Bray, Saulo Delle Donne.

 

Per avvisi e comunicazioni, consultare la bacheca online.

Sarà possibile contattare il docente al seguente indirizzo email: alessandro.capone@unisalento.it

Gli studenti che non possono frequentare sono invitati a contattare il docente per concordare il programma.

Il corso si propone di far conoscere gli autori dei primi secoli del cristianesimo secondo una pluralità di prospettive, che tengano presente il contesto storico e culturale in cui il testo si inserisce e gli aspetti letterari della produzione patristica.

Il corso si articola in due parti. La prima, di carattere introduttivo, presenta i principali autori della letteratura cristiana antica, la seconda parte consiste nella lettura e nel commento dei testi del corso monografico.

Il materiale didattico è costituito dai testi forniti dal docente e dalle letture consigliate.

 

a. Corso monografico:

La letteratura cristiana in Spagna nei secoli VI e VII

(Le dispense saranno fornite dal docente durante le lezioni)

 

b. Si consiglia una lettura a scelta tra i seguenti volumi:

G. Rinaldi, Pagani e cristiani. La storia di un conflitto (secoli I-IV), Roma 2016.

M. Simonetti, Romani e barbari. Le lettere latine alle origini dell’Europa (secoli V-VIII), a c. di G.M. Vian, Roma 2018.

LETTERATURA CRISTIANA ANTICA (L-FIL-LET/06)
FILOLOGIA PATRISTICA

Corso di laurea LETTERE CLASSICHE

Settore Scientifico Disciplinare L-FIL-LET/06

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 25/02/2019 al 24/05/2019)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Conoscenza del latino e del greco nonché della letteratura cristiana dei primi secoli.

La filologia patristica si propone di analizzare le opere cristiane dei primi secoli secondo una pluralità di prospettive, che tengano presente la tradizione del testo, il contesto storico in cui il testo si inserisce e gli aspetti letterari, linguistici e dottrinali propri della produzione patristica.

Il corso si articola in due parti. La prima, di carattere introduttivo, fornisce le conoscenze preliminari relative al metodo filologico, la seconda parte, in cui, secondo un’impostazione seminariale, è previsto il coinvolgimento attivo degli studenti, consiste nella lettura, nella discussione e nel commento a più livelli del testo del corso monografico.

Gli studenti saranno invitati a partecipare in prima persona al lavoro filologico, presentando in aula l’analisi di una sezione testuale, sviluppando in questo modo protagonismo, capacità critica e competenza interpretativa.

Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze necessarie per consultare adeguatamente un’edizione critica e per affrontare i problemi testuali presenti nei testi patristici e gli strumenti fondamentali per leggere e analizzare criticamente un testo cristiano.

 

La didattica di tipo seminariale consente di acquisire alcune fondamentali competenze trasversali come:

– capacità di risolvere problemi (applicare in una situazione reale quanto appreso)

– capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti)

– capacità di formulare giudizi in autonomia (interpretare le informazioni con senso critico e decidere di conseguenza)

– capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore)

– capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze)

– capacità di lavorare in gruppo (sapersi coordinare con altri integrandone e competenze)

– capacità di sviluppare idee, progettarne e organizzarne la realizzazione.

– didattica frontale

– attività seminariale

– lettura e discussione in classe di materiali

– lavori di gruppo

– esercitazioni bibliografiche

– visite guidate

Esame orale. La votazione attribuita al candidato sarà articolata nel modo seguente: 10/30 alla conoscenza delle tematiche della Filologia patristica; 15/30 alle capacità di lettura, comprensione e commento dei testi; 5/30 alla chiarezza espositiva.

10/3/2020 ore 9:00

Gli studenti che non possono frequentare sono invitati a contattare il docente per concordare il programma

FILOLOGIA PATRISTICA

 

A.A. 2018/2019 – docente titolare: prof. Alessandro Capone

Semestre II

Crediti 12

 

1) Presentazione e obiettivi del corso

La filologia patristica si propone di analizzare le opere cristiane dei primi secoli secondo una pluralità di prospettive, che tengano presente la tradizione del testo, il contesto storico in cui il testo si inserisce e gli aspetti letterari, linguistici e dottrinali propri della produzione patristica.

Il corso si articola in due parti. La prima, di carattere introduttivo, fornisce le conoscenze preliminari relative al metodo filologico, la seconda parte, in cui, secondo un'impostazione seminariale, è previsto il coinvolgimento attivo degli studenti, consiste nella lettura, nella discussione e nel commento a più livelli del testo del corso monografico.

Gli studenti saranno invitati a partecipare in prima persona al lavoro filologico, presentando in aula l'analisi di una sezione testuale, sviluppando in questo modo protagonismo, capacità critica e competenza interpretativa.

 

Bibliografia:

 

         a. Corso monografico:

  • Le Lettere 101, 102 e 202 di Gregorio di Nazianzo (Grégoire de Nazianze. Lettres théologique, introduction, texte critique, traduction et notes par P. Gallay, avec la collaboration de M. Jourjon, Paris, Les éditions du cerf, 1974).

 

         b. Si consiglia una lettura a scelta tra i seguenti volumi:

  • P. Chiesa, Elementi di critica testuale, Bologna, Patron, 2012.
  • H.Y. Gamble, Libri e lettori nella Chiesa antica. Storia dei primi testi cristiani, trad. it., Brescia, Paideia, 2006.

 

2) Conoscenze e abilità da acquisire

Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze necessarie per consultare adeguatamente un’edizione critica e per affrontare i problemi testuali presenti nei testi patristici e gli strumenti fondamentali per leggere e analizzare criticamente un testo cristiano.

 

La didattica di tipo seminariale consente di acquisire alcune fondamentali competenze trasversali come:

– capacità di risolvere problemi (applicare in una situazione reale quanto appreso)

– capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti)

– capacità di formulare giudizi in autonomia (interpretare le informazioni con senso critico e decidere di conseguenza)

– capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore)

– capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze)

– capacità di lavorare in gruppo (sapersi coordinare con altri integrandone e competenze)

– capacità di sviluppare idee, progettarne e organizzarne la realizzazione.

 

3) Prerequisiti

Conoscenza del latino e del greco nonché della letteratura cristiana dei primi secoli.

 

4) Docenti coinvolti nel modulo didattico

Oltre al titolare del corso possono essere coinvolti altri docenti esterni, che svilupperanno temi specifici utili all'argomento studiato.

 

5) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

– didattica frontale

– attività seminariale

– lettura e discussione in classe di materiali

– lavori di gruppo

– esercitazioni bibliografiche

– visite guidate

 

6) Materiale didattico

Il materiale didattico è costituito dai libri di testo consigliati e dal materiale messo a disposizione degli studenti durante il corso della lezione.

 

7) Modalità di valutazione degli studenti

L’esame sarà orale e mirerà a verificare la padronanza del metodo filologico e la capacità di lettura dei testi patristici esaminati a lezione.

 

8) Possibilità di sostenere esami parziali

No

 

9) Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Esame orale. La votazione attribuita al candidato sarà articolata nel modo seguente: 10/30 alla conoscenza delle tematiche della Filologia patristica; 15/30 alle capacità di lettura, comprensione e commento dei testi; 5/30 alla chiarezza espositiva.

 

10) Date degli appelli

6/6/2019 ore 9:00

27/6/2019 ore 9:00

26/7/2019 ore 9:00

 

11) Commissione d’esame

Alessandro Capone (Presidente), Maria Corsano, Saulo Delle Donne.

a. Corso monografico:

  • Le Lettere 101, 102 e 202 di Gregorio di Nazianzo (Grégoire de Nazianze. Lettres théologique, introduction, texte critique, traduction et notes par P. Gallay, avec la collaboration de M. Jourjon, Paris, Les éditions du cerf, 1974).

 

         b. Si consiglia una lettura a scelta tra i seguenti volumi:

  • P. Chiesa, Elementi di critica testuale, Bologna, Patron, 2012.
  • H.Y. Gamble, Libri e lettori nella Chiesa antica. Storia dei primi testi cristiani, trad. it., Brescia, Paideia, 2006.
FILOLOGIA PATRISTICA (L-FIL-LET/06)
LATINO E GRECO DEI CRISTIANI

Corso di laurea LETTERE

Settore Scientifico Disciplinare L-FIL-LET/06

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 24/09/2018 al 18/01/2019)

Lingua ITALIANO

Percorso CLASSICO (031)

Conoscenza del latino e del greco

Il corso si articola in due parti. La prima offre un quadro metodologico propedeutico alla lettura dei testi degli autori cristiani, la seconda parte, in cui, secondo un'impostazione seminariale, è previsto il coinvolgimento attivo degli studenti, consiste nella lettura, nella discussione e nel commento a più livelli di un’antologia di testi in latino e greco.

Il latino e il greco degli autori cristiani presentano delle caratteristiche specifiche all’interno della più ampia produzione latina e greca tardoantica. Tali specificità, che vanno dal lessico alla sintassi, meritano di essere studiate con attenzione e permettono in questo modo di aprire una prospettiva particolareggiata di studio sui testi e più in generale sulla cultura cristiana dei primi secoli.

– didattica frontale

– attività seminariale

– lettura e discussione in classe dei testi

– lavori di gruppo

– esercitazioni bibliografiche

– visite guidate

Esame orale. La votazione attribuita al candidato sarà articolata nel modo seguente: 10/30 alla conoscenza delle tematiche relative al latino e al greco dei cristiani; 15/30 alle capacità di lettura, comprensione e commento dei testi; 5/30 alla chiarezza espositiva.

Gli studenti che non possono frequentare sono invitati a contattare il docente per concordare il programma

LATINO E GRECO DEI CRISTIANI

 

A.A. 2018/2019 – docente titolare: prof. Alessandro Capone

Semestre I

Crediti 6

 

1) Presentazione e obiettivi del corso

Il latino e il greco degli autori cristiani presentano delle caratteristiche specifiche all’interno della più ampia produzione latina e greca tardoantica. Tali specificità, che vanno dal lessico alla sintassi, meritano di essere studiate con attenzione e permettono in questo modo di aprire una prospettiva particolareggiata di studio sui testi e più in generale sulla cultura cristiana dei primi secoli.

Il corso si articola in due parti. La prima offre un quadro metodologico propedeutico alla lettura dei testi degli autori cristiani, la seconda parte, in cui, secondo un'impostazione seminariale, è previsto il coinvolgimento attivo degli studenti, consiste nella lettura, nella discussione e nel commento a più livelli di un’antologia di testi in latino e greco.

 

Bibliografia:

         a. Antologia di testi:

  • Le dispense saranno fornite dal docente durante le lezioni.

         b. Si consiglia una lettura a scelta tra i seguenti volumi:

  • G.B. Caird, Lingua e linguaggio figurato nella Bibbia, trad. it., Brescia, Paideia, 2009.
  • D. Pazzini, Lingua e teologia in Origene, Brescia, Paideia, 2009.

 

2) Conoscenze e abilità da acquisire

Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze necessarie per leggere criticamente testi di autori cristiani in greco e latino.

 

La didattica di tipo seminariale consente di acquisire alcune fondamentali competenze trasversali come:

– capacità di risolvere problemi (applicare in una situazione reale quanto appreso)

– capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti)

– capacità di formulare giudizi in autonomia (interpretare le informazioni con senso critico e decidere di conseguenza)

– capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore)

– capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze)

– capacità di lavorare in gruppo (sapersi coordinare con altri integrandone e competenze)

– capacità di sviluppare idee, progettarne e organizzarne la realizzazione.

 

3) Prerequisiti

Conoscenza del latino e del greco.

 

4) Docenti coinvolti nel modulo didattico

Oltre al titolare del corso possono essere coinvolti altri docenti esterni, che svilupperanno temi specifici utili all'argomento studiato.

 

5) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

– didattica frontale

– attività seminariale

– lettura e discussione in classe dei testi

– lavori di gruppo

– esercitazioni bibliografiche

– visite guidate

 

6) Materiale didattico

Il materiale didattico è costituito dai testi forniti dal docente e dalle letture consigliate.

 

7) Modalità di valutazione degli studenti

L’esame sarà orale e mirerà a verificare la capacità di lettura e analisi dei testi patristici esaminati a lezione.

 

8) Possibilità di sostenere esami parziali

No

 

9) Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

 

10) Date degli appelli

31/1/2019 ore 9:00

21/2/2019 ore 9:00

2/5/2019 ore 9:00

6/6/2019 ore 9:00

27/6/2019 ore 9:00

26/7/2019 ore 9:00

 

11) Commissione d’esame

Alessandro Capone (Presidente), Maria Corsano, Saulo Delle Donne.

Bibliografia:

         a. Antologia di testi:

  • Le dispense saranno fornite dal docente durante le lezioni.

         b. Si consiglia una lettura a scelta tra i seguenti volumi:

  • G.B. Caird, Lingua e linguaggio figurato nella Bibbia, trad. it., Brescia, Paideia, 2009.
  • D. Pazzini, Lingua e teologia in Origene, Brescia, Paideia, 2009.
LATINO E GRECO DEI CRISTIANI (L-FIL-LET/06)
FILOLOGIA PATRISTICA

Corso di laurea LETTERE CLASSICHE

Settore Scientifico Disciplinare L-FIL-LET/06

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno accademico di erogazione 2017/2018

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 26/02/2018 al 25/05/2018)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

additional-info

Per l'anno accademico 2017/2018 l'attività formativa sarà tenuta dal Prof. Alessandro Capone

Conoscenza del latino e del greco nonché della letteratura cristiana dei primi secoli.

Il corso si articola in due parti. La prima, di carattere introduttivo, fornisce le conoscenze preliminari relative al metodo filologico, la seconda parte, in cui, secondo un'impostazione seminariale, è previsto il coinvolgimento attivo degli studenti, consiste nella lettura, nella discussione e nel commento a più livelli del testo del corso monografico.

Gli studenti saranno invitati a partecipare in prima persona al lavoro filologico, presentando in aula l'analisi di una sezione testuale, sviluppando in questo modo protagonismo, capacità critica e competenza interpretativa.

La filologia patristica si propone di analizzare le opere cristiane dei primi secoli secondo una pluralità di prospettive, che tengano presente la tradizione del testo, il contesto storico in cui il testo si inserisce e gli aspetti letterari, linguistici e dottrinali propri della produzione patristica.

didattica frontale

attività seminariale

lettura e discussione in classe di materiali

lavori di gruppo

esercitazioni bibliografiche

visite guidate

L’esame sarà orale e mirerà a verificare la padronanza del metodo filologico e la capacità di lettura dei testi patristici nella lingua originale.

Date degli appelli

21/6/2018 ore 9.00

26/7/2018 ore 9.00

FILOLOGIA PATRISTICA A.A. 2017/2018 – docente titolare: prof. Alessandro Capone Semestre II Crediti 12

1) Presentazione e obiettivi del corso La filologia patristica si propone di analizzare le opere cristiane dei primi secoli secondo una pluralità di prospettive, che tengano presente la tradizione del testo, il contesto storico in cui il testo si inserisce e gli aspetti letterari, linguistici e dottrinali propri della produzione patristica. Il corso si articola in due parti. La prima, di carattere introduttivo, fornisce le conoscenze preliminari relative al metodo filologico, la seconda parte, in cui, secondo un'impostazione seminariale, è previsto il coinvolgimento attivo degli studenti, consiste nella lettura, nella discussione e nel commento a più livelli del testo del corso monografico. Gli studenti saranno invitati a partecipare in prima persona al lavoro filologico, presentando in aula l'analisi di una sezione testuale, sviluppando in questo modo protagonismo, capacità critica e competenza interpretativa.

Bibliografia:

a. Parte istituzionale:

– P. CHIESA, Elementi di critica testuale, Patron, Bologna 2012.

– G. M. VIAN, Bibliotheca divina. Filologia e storia dei testi cristiani, Carocci, Roma 2001.

b. Corso monografico:

Gregorii Nazianzeni Oratio 19 (PG 35,1044-1064).

2) Conoscenze e abilità da acquisire Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze necessarie per consultare adeguatamente un’edizione critica e per affrontare i problemi testuali presenti nei testi patristici e gli strumenti fondamentali per leggere e analizzare criticamente un testo cristiano. La didattica di tipo seminariale consente di acquisire alcune fondamentali competenze trasversali come: – capacità di risolvere problemi (applicare in una situazione reale quanto appreso) – capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti) – capacità di formulare giudizi in autonomia (interpretare le informazioni con senso critico e decidere di conseguenza) – capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore) – capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze) – capacità di lavorare in gruppo (sapersi coordinare con altri integrandone e competenze) – capacità di sviluppare idee, progettarne e organizzarne la realizzazione.

3) Prerequisiti Conoscenza del latino e del greco nonché della letteratura cristiana dei primi secoli.

4) Docenti coinvolti nel modulo didattico Oltre al titolare del corso possono essere coinvolti altri docenti esterni, che svilupperanno temi specifici utili all'argomento studiato. 

5) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni – didattica frontale – attività seminariale – lettura e discussione in classe di materiali – lavori di gruppo – esercitazioni bibliografiche – visite guidate .

6) Materiale didattico Il materiale didattico è costituito dai libri di testo consigliati e dal materiale messo a disposizione degli studenti durante il corso della lezione.

7) Modalità di valutazione degli studenti L’esame sarà orale e mirerà a verificare la padronanza del metodo filologico e la capacità di lettura dei testi patristici nella lingua originale.

8) Possibilità di sostenere esami parziali No

9) Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

10) Date degli appelli 21/6/2018 ore 9.00; 26/7/2018 ore 9.00; 6/9/2018 ore 9:00; 4/10/2018 ore 9:00; 13/12/2018 ore 9:00; 31/1/2019 ore 9:00; 21/2/2019 ore 9:00; 2/5/2019 ore 9:00; 6/6/2019 ore 9:00; 27/6/2019 ore 9:00; 26/7/2019 ore 9:00

11) Commissione d’esame Alessandro Capone (Presidente), Maria Corsano, Saulo Delle Donne.

Bibliografia:

         a. Parte istituzionale:

– P. Chiesa, Elementi di critica testuale, Patron,Bologna 2012.

– G. M. Vian, Bibliotheca divina. Filologia e storia dei testi cristiani, Carocci, Roma 2001.

         b. Corso monografico:

Gregorii Nazianzeni Oratio 19 (PG 35,1044-1064).

FILOLOGIA PATRISTICA (L-FIL-LET/06)
FILOLOGIA CLASSICA

Corso di laurea LETTERE

Settore Scientifico Disciplinare L-FIL-LET/05

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2013/2014

Anno accademico di erogazione 2014/2015

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 29/09/2014 al 24/01/2015)

Lingua

Percorso CLASSICO (031)

Sede Lecce - Università degli Studi

FILOLOGIA CLASSICA (L-FIL-LET/05)

Pubblicazioni

Pubblicazioni di Alessandro Capone

(Università del Salento)

2001

1.      “I classici nella cultura dei secoli IV-VIII (Monte Sant’Angelo, 1-5 ottobre 2001)”, Vetera Christianorum 38, 2001, pp. 337-340.

2002

2.     Rec.: L. Ferreres, Index verborum et locutionum quae in Ps. Cypriani ‘De laude martyrii’ opusculo inveniuntur, PPU - Departament de Filologia Llatina UB, Barcelona 1999, (Cornucopia. Repertoris i materials per a l’estudi del Móm Clàssic), Rudiae 13-14, 2001-2002, p. 408s.

3.      Rec.: Pensiero e istituzioni del mondo classico nelle culture del Vicino Oriente. Atti del Seminario Nazionale di studio (Brescia, 14-15-16 ottobre 1999), a c. di R. B. Finazzi e A. Valvo, Edizioni dell’Orso, Alessandria 2001, pp. 339 (L’eredità classica nel mondo orientale 4), Rudiae 13-14, 2001-2002, pp. 410-414.

4.      Rec.: Scrivere di santi. Atti del II Convegno di studio dell’Associazione italiana per lo studio della santità, dei culti e dell’agiografia. Napoli, 22-25 ottobre 1997, a c. di G. Luongo, Viella, Roma 1998, Rudiae 13-14, 2001-2002, pp. 404-407.

2003

5.      Rec.: G. Bolognesi, Studi e ricerche sulle antiche traduzioni armene di testi greci, Edizioni dell’Orso, Alessandria 2000, pp. XV + 350 (L’eredità classica nel mondo orientale. Serie monografica 1), Le Muséon 116/3-4, 2003, pp. 510-517.

2004

6.      A. Capone – C. Franco, “Teopompo di Chio nei Progymnasmata di Elio Teone: note esegetiche”, Quaderni di Storia 59, 2004, pp. 167-182.

7.      “Trasformazioni istituzionali e culturali in età tardoantica e romanobarbarica (Monte Sant’Angelo, 6-11 ottobre 2003)”, Vetera Christianorum 41, 2004, pp. 151-155.

2005

8.      “Un nuovo testimone dell’Ad Graecos di Gregorio di Nissa”, Rudiae 16-17, 2004-2005, pp. 145-170.

9.      “L’imperatore Giuliano negli scritti di Giovanni Crisostomo”, in Giovanni Crisostomo: Oriente e Occidente tra IV e V secolo. Atti del XXXIII Incontro di Studiosi dell’Antichità Cristiana. Roma, 6-8 maggio 2004, Roma 2005, pp. 821-831.

10.  “Note critiche all’Omelia sulla Passione di Cristo attribuita a EÕÇß¿”, Le Muséon 118, 1-2, 2005, pp. 143-150.

11.  “Estratti del Contra Iulianum di Cirillo di Alessandria nel Codex Athos Xeropotamou 256”, Auctores Nostri 2, 2005, pp. 25-31.

12.  “Alcuni excerpta di testi patristici nel Vat. Gr. 504”, Orpheus 26/1-2, 2005, pp. 20-27.

13.  Rec.: L. Manca, Il primato della volontà in Agostino e Massimo il Confessore, Armando Editore, Roma 2002, pp. 263 (Scaffale aperto - Filosofia), Rudiae 16-17, 2004-2005, pp. 536-540.

14.  Rec.: Flavio Merobaude. Panegirico in versi, introduzione e commento a cura di A. Bruzzone, in Aedibus «Herder», Romae A. MCMXCVIIII, pp. 346 (Academia Latinitati Fovendae – Bibliotheca Scriptorum Latinorum VI), Rudiae 16-17, 2004-2005, pp. 541-544.

15.  Rec.: Évagre le Pontique. Sur les pensées, édition du texte grec, introduction, traduction, notes et index par P. Géhin, C. Guillamont et A. Guillamont, Les éditions du Cerf, Paris 1998, pp. 348 (Sources Chrétiennes 438), Le Muséon 118/1-2, 2005, pp. 174-177.

16.  Rec.: E. Montanari, La critica del testo secondo Paul Maas, testo e commento, SISMEL – Edizioni del Galluzzo, Firenze 2003, pp. 531 (Millennio Medievale 41), Studi Medievali 46/2, 2005, pp. 732-738.

17.  Rec.: H. Van Tress, Poeticmemory. Allusion in the poetry of Callimachus and the Metamorphoses of Ovid, Brill, Leiden–Boston 2004, pp. 218 (Supplement to Mnemosyne 258), Poiesis 5, 2005, pp. 111-114.

2006

18.  “Il problema del male in Tertulliano: l’eresia” in Pagani e Cristiani alla ricerca della salvezza (secoli I-III), Atti del XXXIV Incontro di studiosi dell’antichità cristiana. Roma, 5-7 maggio 2005, Roma 2006, pp. 489-504.

19.  “Plinio il Vecchio e Tertulliano: scrittura e riscrittura”, Auctores Nostri 4, 2006, pp. 147-165.

20.  “Osservazioni sull’ironia di Tertulliano nell’Adversus Valentinianos”, Auctores Nostri 4, 2006, pp. 229-242.

21.  Rec.: Marc Le Moine. Traités II, introduction, texte critique, traduction, notes et index par G.-M. de Durand, Les éditions du Cerf, Paris 2000, pp. 380 (Sources Chrétiennes 455), Le Muséon 119/1-2, 2006, pp. 229-233.

22.  Rec.: Origene. Omelie sulla Genesi, a cura di M. Simonetti, trad. di M. I. Danieli, Città Nuova, Roma 2002, pp. 432 (Opere di Origene 1), Rivista di Storia della Chiesa in Italia 60/1, 2006, pp. 159-162.

23.  Rec.: D. Ángel Luis Gallego Real, El hipotexto hesiódico en los Phaenomena de Arato, A.M. Hakkert-Publisher, Amsterdam 2004, pp. 440 (Classical and Byzantine monographs, edited by G. Giangrande and H. White, vol. 58), Poiesis 6, 2006, pp. 32-36.

2007

24.  “A ottanta anni dalla morte di Domenico Comparetti: quattro lettere inedite”, Rivista di Filologia e Istruzione Classica 135/1, 2007, pp. 108-122.

25.  “Dalla corrispondenza Dziatzko – Vitelli: Terenzio, Lucano e la morte del figlio”, Papyrologica Lupiensia 16, 2007, pp. 69-79.

26.  Rec.: La Bibbia commentata dai Padri. Antico Testamento 2: Esodo, Levitico, Numeri, Deuteronomio, a cura di J. T. Lienhard, introduzione generale di A. Di Berardino, Città Nuova, Roma 2003, pp. 541, Rudiae 19, 2007, pp. 279-282.

27.  Rec.: La biografia di Origene fra storia e agiografia. Atti del VI Convegno di Studi del Gruppo Italiano di Ricerca su Origene e la Tradizione Alessandrina (Torino 11-13 settembre 2002), a cura di A. Monaci Castagno, Pazzini Editore, 2004, pp. 334, Rudiae 19, 2007, pp. 283-288.

28.  Rec.: L. Canfora, Le vie del classicismo 3. Storia Tradizione Propaganda, Dedalo, Bari 2004, pp. 284, Rudiae 19, 2007, pp. 289-292.

29.  Rec.: Pèlerinages et lieux saints dans l’antiquité et le moyen âge. Mélanges offerts à Pierre Maraval, édité par B. Caseau, J.-Cl. Cheynet, V. Deroche, Association des Amis du Centre d’Histoire et Civilisation de Byzance, Paris 2006, pp. XXII-490 (Monographies 23), Le Muséon 120/3-4, 2007, pp. 482-488.

30.  Rec.: Colchica venena. Magia e superstizione nell’antica Roma, a cura di F. Formica, Editrice Ferraro, Napoli 2005, pp. 160 (Polymnia 8), Rudiae 19, 2007, pp. 293-296.

2008

31. De sancta Trinitate Dialogus IV: note critiche alla versione latina”, Classica et Christiana 3, 2008, pp. 69-81.

32.  “Tradizione e profezia: le citazioni patristiche nella Dei Verbum”, Quaderni di Studi dell’ISSR di Lecce 8, 2008, pp. 63-72.

33.  Rec.: Origene. Commentario al Cantico dei cantici, introduzione, testo, traduzione e commento a cura di M.A. Barbàra, EDB, Bologna 2005, pp. 624 (Biblioteca patristica 42), Prometheus 34/3, 2008, pp. 285-288.

34.Rec.: S.M. Medaglia, Ecdotica ed esegesi, Arte tipografica, Napoli 2007, Poiesis 8/1, 2008, p. 51s.

35.  “Il monastero di San Nicola di Casole: dalla distruzione ai giorni nostri”, Il filo di Aracne 3/2, 2008, pp. 10-13.

36.  “Gli studi del griko nell’Ottocento: Domenico Comparetti”, Il filo di Aracne 3/5, 2008, p. 8s.

2009

37.  “Epistola a Dinet”, curatela di G. Belgioioso e A. Capone, traduzione a c. di A. Capone, note a c. di I. Agostini e A. Capone, in René Descartes. Opere 1637-1649, a c. di G. B., Milano 2009, pp. 1426-1475. Nello stesso volume è a c. di A. Capone la revisione della traduzione delle seguenti opere: “Meditazioni, obiezioni e risposte” (pp. 680-1395), “Epistola a Voetius” (pp. 1492-1693) e nel II volume “Regole” (pp. 684-815), “La ricerca della verità” (pp. 846-871).

38. Rec.: D.C. Alexander, Augustine’s Early Theology of the Church. Emergence and Implications, 386-391, Peter Lang, New York 2008, pp. 451 (Patristic Studies 9), Rudiae 20-21, 2008-2009, pp. 466-469.

2010

39. Denis Petau. Antonii Kerkoetii Aremorici Animadversorum Liber ad Claudii Salmasii Notas in Tertullianum De pallio, ristampa anastatica dell'edizione 1622 a c. di A. Capone, Clioedu, Lecce 2010.

40. “Società ed eresia alla fine del IV secolo: Costantinopoli 379-383”, Classica et Christiana 5/1, 2010, pp. 103-119 (anche in Società Diritto e Letteratura nel Tardoantico. Atti della I Giornata di Studio, 30 ottobre 2008, a c. di M.E. Consoli, Galatina (Le) 2011, pp. 39-54).

41. “Babington, Comparetti e le scoperte dei papiri d’Iperide”, Quaderni di storia 72, 2010, pp. 89-129.

42. "1 Cor 1 tra Celso e Origene", in L'insegnamento di Paolo sull'unità della Chiesa (1 Cor 1; Ef. 4), X Seminario di esegesi patristica, Corinto 14-20 aprile 2009, a c. di R. Scognamiglio e M. Girardi, Bari 2010, pp. 45-60.

43."Su una figura retorica in Gregorio di Nazianzo (or. 5,15,7)", Rheinisches Museum für Philologie 153/3-4, 2010, pp. 353-360.

44. "Anthony Charles Harris (1790-1869)", in Hermae. Scholars and Scholarship in Papyrology II, ed. by M. Capasso, Pisa - Roma, 2010, pp. 17-19.

45. Rec.: H. A. G. Houghton, Augustine's Text of John: Patristic Citations and Latin Gospel Manuscripts, Oxford University Press, Oxford-New York 2008 (Oxford Early Christian Studies), Bryn Mawr Classical Review 2010.04 (http://bmcr.brynmawr.edu/2010/2010-04-29.html).

2011

46. "La polemica apollinarista alla fine del IV secolo: la lettera di Gregorio di Nissa a Teofilo di Alessandria", in Gregory of Nyssa: The Minor Treatises on Trinitarian Theology and Apollinarism. Proceedings of the 11th International Colloquium on Gregory of Nyssa (Tübingen, 17–20 September 2008), ed. by V.H. Drecoll, M. Berghaus, Leiden - Boston 2011, pp. 499-517.

47. "Gli studi patristici in Italia (1900-1914)", Zeitschrift für antikes Christentum 15/1, 2011, pp. 180-196.

48. I. Agostini - A. Capone, "Fateor me usum fuisse verbis quammaxime potui abstractis. Termini astratti e termini concreti nel latino di Descartes: la nominazione della res cogitans", Alvearium 4, 2011, pp. 5-48.

49.Pseudo-Atanasio. Dialoghi IV e V sulla santa Trinità, testo greco con traduzione italiana, versione latina e armena, a c. di A. Capone, Lovanii 2011 (Corpus Scriptorum Christianorum Orientalium 634, Subsidia 125).

50. "Note al De pallio di Tertulliano", in Φίλοιλόγοι. Studi in memoria di Ottorino Specchia a vent'anni dalla scomparsa (1990-2010), a c. di G. Caramuscio e F. De Paola, Galatina (Le) 2011, pp. 285-291.

51. "Apollinarismo e geografia ecclesiastica", in Temi e forme della polemica in età cristiana (III-V secolo), a c. di M. Marin, M. Veronese, Bari 2011 (Auctores nostri, 9), pp. 457-473.

2012

52.Tertulliano. De pallio, introd., trad. e note a c. di A. Capone, in Tertulliano. Opere montaniste 2, a c. di A. Capone, S. Isetta, S. Matteoli, A. Peršič, R. Uglione, Roma 2012, pp. 363-419 (Scrittori Cristiani dell'Africa Romana 4/2).

53. Lessico, argomentazioni e strutture retoriche nella polemica di età cristiana (III-V sec.), a c. di A. Capone, Turnhout 2012 (Recherches sur les Rhétoriques Religieuses 16).

54. "The narrative sections of Macarius Magnes’ Apocriticus", in Lessico, argomentazioni e strutture retoriche nella polemica di età cristiana (III-V sec.), a c. di A. Capone, Turnhout 2012, pp. 253-270.

55. "Edictum proponere: nota a margine dell'editto di Galerio (30 aprile 311)", Quaderni lupiensi di storia e diritto 2, 2012, pp. 63-70.

56. Rec.: G.M. Vian, Bibliotheca divina. Filologia e storia dei testi cristiani, Carocci editore, Roma 2001, Studi Medievali 53/1, 2012, p. 369ss.

57.Rec.: Eliseo l'Armeno. Commento a Giosuè e Giudici, introd., testo crit., trad., comm. e ind. a c. di R. Pane, Edizioni San Clemente - Edizioni Studio Domenicano, Roma - Bologna 2009, Le Muséon 125/3-4, 2012, p. 480ss.

2013

58. "Lectio Cypriani: De opere et eleemosynis", Classica et Christiana 8/2, 2013, pp. 423-440.

59."Apollinaris, Basil and Gregory of Nyssa", Zeitschrift für antikes Christentum 17/2, 2013, pp. 315-331.

60. "«Folia vero in verbis sunt»: parola divina e lingua umana nei Tractatus in psalmos attribuiti a Gerolamo", Adamantius 19, 2013, pp. 437-456.

2014

61. "Dialogi de sancta Trinitate IV-V", in Encyclopedia of Ancient Christianity, prod. by the Institutum Patristicum Augustinianum, vol. I,Downers Grove, IL 2014, p. 704.

62. A. Capone - V. Ugenti, "Il viaggio del cristiano tra realtà e simbolo", in Terra marique. Ricerche sul tema del viaggio nella letteratura classica. Atti del VI Convegno Nazionale dell'AICC, a c. di M. Capasso, Lecce 2014, pp. 107-125.

63."Challenging the Heretic: the preface of Gregory of Nyssa’s Contra Eunomium III", in Gregory of Nyssa: Contra Eunomium III. An English Translation with Commentary and Supporting Studies. Proceedings of the 12th International Colloquium on Gregory of Nyssa (Leuven, 14-17 September 2010), ed. by J. Leemans & M. Cassin, Brill, Leiden-Boston 2014, pp. 512-527.

64."Tertulliano e Isidoro di Siviglia", in Auctor et Auctoritas in Latinis Medii Aevi Litteris.Author and Authorship in Medieval Latin Literature. Proceedings of the VIth Congress of the International Medieval Latin Committee (Benevento-Naples, November 9-13, 2010), ed. by E. D'Angelo and J. Ziolkowski, Sismel-Edizioni del Galluzzo, Firenze 2014, pp. 157-198.

65. "Note al testo del De opere et eleemosynis di Cipriano", in Studi in onore di Antonio Tarantino, a c. di G. Gioffredi e A. Pisanò, vol. I, Napoli 2014, pp. 117-126.

66. "Vim facere scripturae: spunti polemici nei Tractatus geronimiani", in Forme della polemica nell'omiletica latina di IV-VI secolo, a c. di M. Marin e F. M. Catarinella, Bari, Edipuglia, 2014 (Auctores nostri, 14), pp. 315-334.

67. I. Agostini - A. Capone, "Note sulla sintassi latina di Descartes", Giornale critico della filosofia italiana 93/2, 2014, pp. 382-398.

68. Rec.: Amphiloque d’Iconium, Homélies, t. I, Homélies 1-5, introd., trad., notes et index par M. Bonnet, avec la coll. de S. J. Voicu, Paris, Éditions du Cerf, 2012 (SC 552); t. II, Homélies 6-10, fragments divers, épître synodale, lettre à Séleucos, trad., notes et index par M. Bonnet, avec la coll. de S. J. Voicu, Éditions du Cerf, Paris 2012 (SC 553), Medioevo greco 14, 2014, pp. 347-350.

2015

69. A. Capone - P. Giannini, Gli appunti di metrica classica di Giovanni Pascoli tratti dalle lezioni di Girolamo Vitelli, Firenze 2015.

70. Aliter. Controversie religiose e definizioni di identità tra Tardoantico e Medioevo, a c. di A. Capone e A. Beccarisi, Edizioni di Storia e Letteratura, Roma 2015.

71. Circolazione di testi e scambi culturali in Terra d'Otranto tra Tardoantico e Medioevo, a c. di A. Capone, con la collaborazione di F.G. Giannachi e S.J. Voicu, Città del Vaticano 2015.

72. "Basilio di Cesarea e Gregorio di Nissa in Terra d'Otranto", in Circolazione di testi e scambi culturali in Terra d'Otranto tra Tardoantico e Medioevo, a c. di A. Capone, con la collaborazione di F.G. Giannachi e S.J. Voicu, Biblioteca Apostolica Vaticana, Città del Vaticano 2015, pp. 41-59.

73. "Per una nuova edizione della versione latina dei testi gregoriani contenuti nelLaurentianus San Marco 584: le Epistole a Cledonio", in Aliter. Controversie religiose e definizioni di identità tra Tardoantico e Medioevo, a cura di A. Capone e A. Beccarisi, Roma 2015, pp. 29-51.

74. "Pseudo-Athanasius, De incarnatione contra Apollinarium: Einleitende Bemerkungen zur handschriftlichen Überlieferung", in Apollinarius und seine Folgen, hrsg. v. S.-P. Bergjan, B. Gleede, M. Heimgartner, Tübingen 2015, pp. 167-184.

75. "Problemi testuali nell'Oratio de Cleonymi hereditate d'Iseo", Rivista di Filologia e Istruzione Classica 143/2, 2015, pp. 318-334.

76. "A proposito di una recente pubblicazione sull'esegesi siriaca", Augustinianum 55/1, 2015, pp. 205-210.

77. "Sulla versione latina delle Epistole a Cledonio di Gregorio di Nazianzo", Augustinianum 55/2, 2015, pp. 381-403.

2016

78."Pseudo-Athanasius, De incarnatione Christi contra Apollinarium: Some Critical Remarks",inGreek Texts and Armenian Traditions.An Interdisciplinary Approach, ed. by F. Gazzano, L. Pagani, G. Traina, Berlin-Boston 2016, pp. 231-240.

79. "Fuggire in una cesta: gesto esemplare o soluzione indegna? A proposito di Act. 9,25 e II Cor. 11,33", in Amicorum munera. Studi in onore di Antonio V. Nazzaro, a c. di G. Luongo, Napoli 2016, pp. 3-17.

80. "L'interpretazione di Luc. 15, 11-32 nell’ep. 21 di Gerolamo", Sacris Erudiri 55, 2016, pp. 57-78.

81. Rec.: Ressourcement. Les Pères de l’Église et Vatican II. Conférences pour le 70e anniversaire des «Sources chrétiennes» et le 50e anniversaire du concile, réunies par les «Sources chrétiennes» et la Faculté de Théologie de Lyon, Paris 2013, Medioevo greco 16, 2016, pp. 518-520.

2017

82. Cristiani, ebrei e pagani: il dibattito sulla Sacra Scrittura tra III e VI secolo - Christians, Jews and Heathens: the Debate on the Holy Scripture between the Third and the Sixth Century, a c. di A. Capone, Turnhout 2017 (Judaïsme ancien et origines du christianisme 12).

83. “Cicerone e la storiografia romana: due note filologiche a Cic. Leg. 1,6-7”, Latomus 76/1, 2017, pp. 80-91.

84. “Numeri e simboli nell'esegesi geronimiana dei Salmi”, Rivista di Cultura Classica e Medioevale 59/1, 2017, pp. 163-182.

85. “La versione latina del De salutari epiphania contra Apollinarium (= Pseudo-Atanasio, Contra Apollinarium liber II): note critiche”, in Philologie, herméneutique et histoire des textes entre Orient et Occident. Mélanges en hommage à Sever J. Voicu, par F.P. Barone, C. Macé, P.A. Ubierna, Turnhout 2017, pp. 161-174.

86. “Sezioni antiporfiriane nei Tractatus geronimiani”, in Cristiani, ebrei e pagani: il dibattito sulla Sacra Scrittura tra III e VI secolo - Christians, Jews and Heathens: the Debate on the Holy Scripture between the Third and the Sixth Century, a c. di A. Capone, Turnhout 2017, pp. 51-69.

87. “Le testimonianze più antiche di Euripide in Terra d’Otranto tra manoscritti e poeti locali”, Rudiae 3 (2017), pp. 191-218.

2018

88. Girolamo. 59 Omelie sui Salmi (1-115). Omelia sul Salmo 41 ai neofiti, a c. di A. Capone, Roma 2018 (Opera Omnia di San Girolamo 9/1).

89. Girolamo. 59 Omelie sui Salmi (119-149) - Omelie sui Salmi, seconda serie, a c. di A. Capone, Roma 2018 (Opera Omnia di San Girolamo 9/2).

90. “Scomposizione e composizione dei Tractatus in psalmos di Gerolamo”, in L’exégèse de Saint Jérôme, sous la direction de É. Ayroulet et A. Canellis, Saint- Étienne 2018, pp. 131-149.

91. “«La verità vi farà liberi»: echi di Io. 8,32 nei primi secoli del cristianesimo”, Augustinianum 58/2, 2018, pp. 343-359.

92.Stoici, qui nostro dogmati in plerisque concordant: Gerolamo e lo stoicismo”, Adamantius 24, 2018, pp. 435-450.

93. “Anonymous Appolinarist/Apollinarian Forgeries”, in Brill Encyclopedia of Early Christianity Online, General Editor D.G. Hunter, P.J.J. van Geest, B.J. Lietaert Peerbolte.

94. Rec.: Fozio. Biblioteca, introd. di L. Canfora, a c. di N. Bianchi, C. Schiano, Pisa  2016, Medioevo greco 18, 2018, pp. 383-386.

95. Rec.: M. Poirier, « La « liste de Pontius » a-t-elle chance de refléter l’ordre chronologique des traités de Cyprien ?”, in Text and the Material World. Essays in Honour of Graeme Clarke, ed. by E. Minchin, H. Jackson, Uppsala 2017, pp. 281-287, Revue d’études augustiniennes et patristiques 64/2, 2018, pp. 382-383.

96. Rec.: Tertulliano. Le uniche nozze, edizione critica con introduzione, traduzione, note e indici riveduta e corretta a c. di R. Uglione, Torino 2017, Atene e Roma N.S. 12/1-2, 2018, pp. 275-277.

2019

97. “Cristianesimi e polemiche nei primi secoli: approcci e prospettive”, in Les régimes de polémicité au Moyen Âge, sous la direction de B. Sère, Rennes 2019, pp. 15-29.

98. “Note critiche alla versione latina dell’Or. 45 di Gregorio di Nazianzo”, Paideia 74, 2019, pp. 425-438.

99. “Gli studi patristici presso l’Università del Salento tra presente e futuro”, in Sessanta anni di Studi Umanistici nell’Università del Salento, a c. di M. Capasso, Lecce 2019, pp. 165-182.

100. “Greg. Naz. Or. 19: versione latina e testo greco”, Revue d’études augustiniennes et patristiques 65/1 (2019), pp. 119-134.

101. “Un presunto hapax in Greg. Naz. Or. 19,11”, Commentaria Classica 6 (2019), pp. 317-325.

102. “Appunti per un lessico grecolatino tardoantico: la traduzione latina di Gregorio di Nazianzo trasmessa dal Laur. S. Marco 584”, in Latin in Byzantium I. Late Antiquity and Beyond, ed. by A. Garcea, M. Rosellini, L. Silvano, Turnhout 2019, pp. 395-411.

103. “Tre note tertullianee (spect. 8, 7; monog. 3, 1; 3, 2)”, in Auctores Nostri 22 (2019), Discendi studioso. Per i settant’anni di Marcello Marin, a c. di M. Veronese, V. Lomiento, pp. 165-172.

104. Rec.: N. Adkin, “Cicero’s Pro Sexto Roscio and Cyprian”, Helmantica 68 (2017), pp. 9‑14, Revue d’études augustiniennes et patristiques 65/2 (2019), p. 392.

105. Rec.: L. Lugaresi, “Tertulliano e la Krisis della cultura pagana”, Pontificia Academia Theologica 16 (2017), pp. 35‑48, Revue d’études augustiniennes et patristiques 65/2 (2019), pp. 404-405.

2020

106. Alt oder neu? Fortschritt und Modernität aus interkultureller und interreligiöser Perspektive, Hg. G. Schneider-Ludorff, A. Capone, M. Mülke, Göttingen 2020 (Kirke – Konfession – Religion 79).

107. “Tempo privato e tempo sociale nei cristianesimi dei primi secoli”, in Alt oder neu? Fortschritt und Modernität aus interkultureller und interreligiöser Perspektive, Hg. G. Schneider-Ludorff, A. Capone, M. Mülke, Göttingen 2020, pp. 115-134.

108. “Progresso, ritorno alle origini e modernizzazione nel dialogo interreligioso”, a c. di A. Capone, M. Mülke, Paideia 75, 2020, pp. 633-725.

109.Rebus enim novis nova fingenda sunt nomina: esegesi, rinnovamento e dialogo nel cristianesimo dei primi secoli”, in “Progresso, ritorno alle origini e modernizzazione nel dialogo interreligioso”, a c. di A. Capone, M. Mülke, Paideia 75, 2020, pp. 653-674.

110. “Principi, potenze e dominatori: Ambrosiaster e Gerolamo su Eph 6,12”, in Intellectus enim merces est fidei. Studi in onore di mons. Luigi Manca, a c. di A. Bergamo, L. Ingrosso, Bari 2020, pp. 43-59.

111. Rec.: L.F. Pizzolato, Tertulliano e l’apologetica latina – Praerogativa: storia e suggestioni di una parola latina nel mondo antico, Milano 2018, pp. 29-37, Revue d’études augustiniennes et patristiques 66/2 (2020), pp. 391-392.

112. Rec.: C. Faraggiana di Sarzana, “Due loci corrupti produttori di neologismi, Adamantius, 22 (2016), pp. 55-66, Revue d’études augustiniennes et patristiques 66/2 (2020), pp. 392-394.

113. “Quando Cipriano usò la prudenza contro il potere”, Avvenire del 7 maggio 2020, p. 20.

114. “Giuliano e la libertà di insegnamento”, Avvenire del 17 giugno 2020, p. 20.

115. “Umiltà e fede vissuta: A Diogneto e la rivoluzione silenziosa dei cristiani”, Avvenire del 13 agosto 2020, p. 19.

116. “L’eredità di San Gerolamo”, Avvenire del 25 settembre 2020, Agorà, p. I.

2021

117. Gregorius Nazianzenus, Epistulae 102 et 101, Versio latina I, ed. A. Capone, Turnhout 2021 (Corpus Christianorum Series Graeca (CCSG 99 (CN 32)).

118. Gregory of Nazianzus, Epistulae ad Cledonium (Epistulae Gregorii Nazianzeni 102-101)Greek, Latin, Bilingual Greek-Latin and Latin-Greek Concordance, ed. B. Kindt, A. Capone, B. Coulie (UCLouvain, GREgORI Project), Louvain-la-Neuve 2021 (https://uclouvain.be/fr/instituts-recherche/incal/ciol/the-concordances-of-the-gregori-project.html).

119. “Gerolamo interprete dei Salmi nel periodo romano”, in Hieronymus Romanus. Studies on Jerome and Rome on the Occasion of the 1600th Anniversary of his Death, ed. by I. Schaaf, Turnhout 2021, pp. 355-393 (Instrumenta Patristica et Mediaevalia, 87).

120. “Esegesi e polemica nei commentari paolini di Gerolamo”, in Filologia e letteratura in San Gerolamo (nel XVI centenario dalla morte), a c. di F. Gasti, Campobasso, Foggia 2021, pp. 125-148 (Echo, 35).

121. “Forestieri in patria alle origini del cristianesimo” in Giornate di studio sul razzismo, 1° e 2° edizione, 4-6 giugno 2019 e 18-19 marzo 2020, a c. di F. Ciracì, S. Cristante, A. Pisanò, Lecce 2021, pp. 43-48.

122. Rec.: L. Lugaresi, “Paolo e Tertulliano. La sfida della krisis cristiana al politeismo greco-romano”, in Un metodo per il dialogo fra le culture. La chrêsis patristica, a c. di A.M. Mazzanti, Brescia 2019, pp. 59-79, Revue d’études augustiniennes et patristiques 67/2 (2021), pp. 366-367.

123. Rec.: E. Faccio, “Tempo lineare e tempo circolare in Tertulliano”, in Tempo di Dio, tempo dell’uomo. XLVI Incontro di Studiosi dell’Antichità Cristiana (Roma, 10-12 maggio 2018), Roma 2019, pp. 339‑346, Revue d’études augustiniennes et patristiques 67/2 (2021), p. 381.

124. Rec.: Tertullien. De l’âme, introduction, texte latin, apparats et notes par J. Leal, traduction par P. Mattei, Paris 2019, Antiquité Tardive 29 (2021), pp. 420-421.

125. “Il Nuovo Testamento con gli occhi della storia”, Avvenire del 3 gennaio 2021, p. 24.

126. “Sant’Ambrogio e i troppi Naboth dei nostri giorni”, Avvenire del 28 gennaio 2021, p. 23.

127. “Vandali di nome e un po' di fatto: storia di un popolo ‘sovranista’”, Avvenire del 2 marzo 2021, p. 24.

128. “Origene inedito, un esegeta contro gli eretici”, Avvenire del 6 aprile 2021, p. 19.

129. “Cristiani e pagani uniti dal desiderio di essere salvati”, Avvenire del 6 luglio 2021, p. 18.

130. “Roma e i Goti: i muri, la paura e i mondi possibili”, Avvenire del 18 novembre 2021.

131. “Gerolamo e il telaio che tesse il bene”, Avvenire del 8 dicembre 2021, p. 24.

2022

132. “Oronzo Parlangèli e i poeti bizantini di Terra d’Otranto del XIII secolo”, Lingue e Linguaggi 51 (2022), pp. 251-261.

133. “Tert. apol. 1,11”, Commentaria Classica 9 (2022), pp. 121-130.

134. “Nel nome di Paolo. Le tre vie di salvezza di Paolo l’ebreo”, BeeMagazinedel 5 luglio 2022.

135. “Il rifiuto del potere del vescovo Eusebio”, Avveniredel 30 luglio 2022, p. 18.

136. “Marcello, il vescovo del «Regno senza fine»”, Avvenire del 5 ottobre 2022, p. 22.

2023

137. I segni della festa / 1. Atti della prima giornata di studi sugli scritti di don Tonino Bello, Alessano 25 novembre 2022, a c. di A. Capone, Terlizzi 2023.

138. “Fioritura di comunione: don Tonino e i Padri della Chiesa”, in I segni della festa / 1. Atti della prima giornata di studi sugli scritti di don Tonino Bello, Alessano 25 novembre 2022, a c. di A. Capone, Terlizzi 2023, pp. 37-51.

139. “Antonio Antonaci lettore di Paolo Orosio”, in Antonio Antonaci: il sacerdote, lo studioso, il pubblicista. Atti del Convegno di studio Galatina, 27 settembre 2021, a c. di P. Giannini, A.M. Mangia, Lecce 2023, pp. 107-122.

140. “A proposito di una recente edizione dell’Epistolario di Eusebio di Vercelli: aspetti filologici e letterari”, in Atti del convegno nazionale di studi eusebiani nel 1650° anniversario della morte di S. Eusebio di Vercelli. Vercelli, Salone S. Eusebio del Seminario Arcivescovile, 8 ottobre 2022, a c. di R. Uglione, M. Fanelli, Cantalupa (TO) 2023, pp. 105-116.

141. D. Arnesano, A. Capone, “BTO Biblioteca greca di Terra d’Otranto”, in Il patrimonio culturale pugliese. Ricerche, applicazioni e best practices. Atti del II Congresso Beni Culturali in Puglia (DiSTeGeo, Università degli Studi di Bari, 28-30 settembre 2022), vol. II, a c. di G. Fioretti, C. Campobasso, Bari 2023, pp. 207-211.

142. “Nicola Festa nel panorama culturale europeo”, in Nicola Festa ottant’anni dopo. Filologia, letterature e storia tra Ottocento e Novecento, a c. di N. Bianchi, R. Otranto, Roma 2023, pp. 167-180.

143. “Revelation 20 and 21 and the New Jerusalem according to Ambrosiaster and Jerome”, in Revelation’s New Jerusalem in Late Antiquity, ed. by N. Betz, A. Dupont, J. Leemans, Tübingen 2023, pp. 93-106.

144. “I mille volti dell’Impero davanti al cristianesimo”, Avvenire del 22 settembre 2023, p. III.

2024

145. “Il carcere del corpo e la sanità dell’anima nell’Apologeticum di Tertulliano”, Classica et Christiana 19/1 (2024), pp. 77-93.

Temi di ricerca

La tradizione manoscritta e la critica del testo di autori greci (Iseo, Basilio, Gregorio di Nissa, Gregorio di Nazianzo, Dialoghi pseudoatanasiani) e latini (Tertulliano, Cipriano, Gerolamo, traduzioni tardoantiche di testi greci).

La letteratura polemica antipagana (Origene, Macario di Magnesia, Giovanni Crisostomo, Cirillo di Alessandria) e anticristiana (Celso, Giuliano Imperatore).

L'esegesi patristica dei secoli IV e V (Tertulliano, Basilio, Gregorio di Nissa, Gerolamo).

Le problematiche storiche e dottrinali connesse con lo sviluppo delle correnti ereticali, in particolare l’apollinarismo, del IV-V secolo.

La storia della filologia classica tra Ottocento e Novecento.

I manoscritti e i testi della Terra d'Otranto di cultura bizantina.