Adriana VALCHERA

Adriana VALCHERA

Professore II Fascia (Associato)

Settore Scientifico Disciplinare L-ANT/09: TOPOGRAFIA ANTICA.

Dipartimento di Beni Culturali

Edificio ex INAPLI - Via Dalmazio Birago, 64 - LECCE (LE)

Ufficio, Piano terra

Telefono +39 0832 29 5502

Area di competenza:

Settore Scientifico-Disciplinare: L-ANT/09 "Topografia Antica"

Insegnamenti:

Archeologia del Paesaggio, Corso di Laurea Magistrale in Archeologia

Topografia  Antica, Corso di Laurea in Beni Culturali - curriculum Archeologico 

Topografia Antica, Scuola di Specializzazione in Archeologia "Dinu Adamesteanu"

 

Dottorato di Ricerca in Topografia Antica

Dottorato di Ricerca in Scienze del Patrimonio Culturale

Tutor dei tirocini di formazione ed orientamento del Corso di Laurea Magistrale in Archeologia

Coordinatore della Commissione Carriere Studenti del Corso di Laurea Magistrale in Archeologia

Vicedirettore del Dipartimento di Beni Culturali con Delega alla Didattica

 

Orario di ricevimento

Mercoledì ore 11:00-13:00 presso il Dipartimento di Beni Culturali, Laboratorio di Topografia Antica e Fotogrammetria; gli studenti possono concordare, per email, appuntamenti al di fuori dell'orario di ricevimento.

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Curriculum Vitae

Si è laureata in Lettere, indirizzo archeologico, nel 1985, votazione 110/110 e lode, presso l'Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, discutendo una tesi dal titolo Topografia antica del territorio di Alatri,  relatore il Prof. Ferdinando Castagnoli.

E' Dottore di Ricerca in “Topografia Antica” (X ciclo - Univ. Studi Salerno, Univ. Studi Roma “La Sapienza”, Univ. Studi Viterbo, Univ. Studi Lecce) - tesi dal titolo “I territori di Ferentino, Alatri e Veroli: quadro delle conoscenze e nuove acquisizioni derivanti dalle ricognizioni topografiche”.

Dal 2004 Ricercatore presso l'Università del Salento.

Dal 2016 Professore Associato di Topografia antica presso il Dipartimento di Beni Culturali dell'Università del Salento.

Dal 2005 fa parte del Collegio dei Docenti del Dottorato di Ricerca in "Topografia antica", sedi consorziate Roma, Salerno, Viterbo, Lecce - sede amministrativa Lecce.

Dal 2013 fa parte del Collegio dei Docenti del Dottorato di Ricerca in "Scienze del Patrimonio Culturale"- Università del Salento – Dipartimento di Beni Culturali.

Fa parte della Segreteria di Redazione della rivista “Studi di Antichità” del Dipartimento di Beni Culturali. 

Dal 2012 fa parte del Comitato scientifico della rivista "Il delfino e la mezzaluna. Studi della Fondazione Terra d'Otranto".

Ha partecipato a numerosi scavi archeologici, sia in qualità di studentessa (1980, Tempio della Magna Mater sul Palatino a Roma; 1981-1984, area urbana di Lavinium, Pratica di Mare), che successivamente con incarichi di coordinamento e collaborazione scientifica (1985-1986, area retrostante la Basilica Emilia e la Curia del Foro Romano; 1986, necropoli monumentale del Fosso S. Giuliano nell'area dell'antica città di Gabii, Roma; 1988-1989, Necropoli di Porto, Isola Sacra, Fiumicino - Roma; 1985-1996, area urbana di Lavinium, Pratica di Mare - Roma; 1996, acquedotto Portuense e via Portuense antica in loc. Ponte Galeria - Roma; 1998-1999, area urbana di Privernum, Priverno - Latina; 1998, area urbana di Crustumerium, Roma; 2005, area urbana dell’antica città di Arpi – Foggia; 2007, antica città di Fabrateria Nova, S. Giovanni Incarico – Frosinone; 2008, antica città di Fabrateria Nova, S. Giovanni Incarico – Frosinone; 2008, necropoli di tombe a tumulo in loc. Artanisi, Ugento – Lecce; 2009, antica città di Fabrateria Nova, S. Giovanni Incarico – Frosinone; 2009, antica città di Sipontum, Manfredonia - Foggia; 2010, antica città di Aquinum, Castrocielo - Frosinone; 2011 e 2014 settore Nordoccidentale delle mura di Rudiae; 2015-2019 e 2021-2022 (Concessione di ricerche e scavi archeologici) antica città di Fabrateria Nova, S. Giovanni Incarico-Frosinone.

Dal 1998 al 2003, in qualità di Conservatore Museale, ha curato i vari poli museali archeologici presenti nel territorio comunale di Priverno (Latina): Museo Archeologico, Area archeologica Privernum, Museo Medievale di Fossanova.

 

 

 

 

Didattica

A.A. 2023/2024

ARCHEOLOGIA DEL PAESAGGIO

Corso di laurea ARCHEOLOGIA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 42.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE

LABORATORIO DI RILIEVO E ANALISI TECNICA DEI MONUMENTI ANTICHI

Corso di laurea ARCHEOLOGIA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 10.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE

LABORATORIO DI TOPOGRAFIA ANTICA

Corso di laurea BENI CULTURALI

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 10.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso ARCHEOLOGICO

TOPOGRAFIA ANTICA

Corso di laurea BENI CULTURALI

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 54.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso ARCHEOLOGICO

A.A. 2022/2023

ARCHEOLOGIA DEL PAESAGGIO

Corso di laurea ARCHEOLOGIA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 42.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE

LABORATORIO DI RILIEVO E ANALISI TECNICA DEI MONUMENTI ANTICHI

Corso di laurea ARCHEOLOGIA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 10.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE

LABORATORIO DI TOPOGRAFIA ANTICA

Corso di laurea BENI CULTURALI

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 10.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso ARCHEOLOGICO

TOPOGRAFIA ANTICA

Corso di laurea BENI CULTURALI

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 54.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso ARCHEOLOGICO

A.A. 2021/2022

ARCHEOLOGIA DEL PAESAGGIO

Corso di laurea ARCHEOLOGIA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 42.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE

LABORATORIO DI RILIEVO E ANALISI TECNICA DEI MONUMENTI ANTICHI

Corso di laurea ARCHEOLOGIA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 10.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE

LABORATORIO DI TOPOGRAFIA ANTICA

Corso di laurea BENI CULTURALI

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 10.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso ARCHEOLOGICO

RILEVAMENTO ARCHEOLOGICO

Corso di laurea ARCHEOLOGIA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 42.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE

TOPOGRAFIA ANTICA

Corso di laurea BENI CULTURALI

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 54.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso ARCHEOLOGICO

A.A. 2020/2021

ARCHEOLOGIA DEL PAESAGGIO

Corso di laurea ARCHEOLOGIA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 42.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE

LABORATORIO DI RILIEVO E ANALISI TECNICA DEI MONUMENTI ANTICHI

Corso di laurea ARCHEOLOGIA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 10.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE

LABORATORIO DI TOPOGRAFIA ANTICA

Corso di laurea BENI CULTURALI

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 10.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso ARCHEOLOGICO

TOPOGRAFIA ANTICA

Corso di laurea BENI CULTURALI

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 54.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso ARCHEOLOGICO

A.A. 2019/2020

ARCHEOLOGIA DEL PAESAGGIO

Corso di laurea ARCHEOLOGIA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 42.0

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE

LABORATORIO DI TOPOGRAFIA ANTICA

Corso di laurea BENI CULTURALI

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 10.0

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso ARCHEOLOGICO

TOPOGRAFIA ANTICA

Corso di laurea BENI CULTURALI

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso ARCHEOLOGICO

A.A. 2018/2019

ARCHEOLOGIA DEL PAESAGGIO

Corso di laurea ARCHEOLOGIA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 42.0

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE

CARTOGRAPHICAL REPRESENTATIONS OF HISTORICAL SITUATIONS(Laboratory)

Degree course EUROPEAN HERITAGE, DIGITAL MEDIA AND THE INFORMATION SOCIETY

Course type Laurea Magistrale

Language INGLESE

Credits 6.0

Teaching hours Ore totali di attività frontale: 42.0

Year taught 2018/2019

For matriculated on 2018/2019

Course year 1

Structure DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Subject matter INTERNAZIONALE

TOPOGRAFIA ANTICA

Corso di laurea BENI CULTURALI

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso ARCHEOLOGICO

TOPOGRAFIA DELL'ITALIA ANTICA

Corso di laurea BENI CULTURALI

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Per immatricolati nel 2016/2017

Anno di corso 3

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso ARCHEOLOGICO

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ARCHEOLOGIA DEL PAESAGGIO

Corso di laurea ARCHEOLOGIA

Settore Scientifico Disciplinare L-ANT/09

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 42.0

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno accademico di erogazione 2024/2025

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 30/09/2024 al 25/01/2025)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE (PDS0-2010)

ARCHEOLOGIA DEL PAESAGGIO (L-ANT/09)
ARCHEOLOGIA DEL PAESAGGIO

Corso di laurea ARCHEOLOGIA

Settore Scientifico Disciplinare L-ANT/09

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 42.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 18/09/2023 al 12/01/2024)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE (PDS0-2010)

Conoscenze di base di storia antica e Topografia antica. È auspicabile la conoscenza di almeno una lingua straniera.

Il corso intende fornire una serie di nozioni per lo studio, la ricostruzione e la tutela dei paesaggi antichi.

Metodi e mezzi di studio per la ricostruzione dell'evoluzione storica del paesaggio: fonti scritte, epigrafiche, iconografiche, archeologiche. Nozioni di geologia e geomorfologia. Utilizzo delle carte topografiche. La carta archeologica: finalità, lettura storica del territorio/paesaggio. Sistemi informativi territoriali e cartografia numerica. Uso della fotografia aerea nella ricostruzione del paesaggio.

Le esercitazioni pratiche consentono di applicare le nozioni acquisite, sviluppando le singole capacità di analizzare, interpretare e sintetizzare i dati provenienti da diverse fonti.

Lezioni frontali in aula; lezioni in aree archeologiche; esercitazioni in aula e in laboratorio con elaborato scritto finale. La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

Prova orale. Lo studente verrà valutato in base alla conoscenza delle principali tematiche inerenti l'analisi dei paesaggi antichi; si terrà conto anche dei risultati raggiunti con le esercitazioni e la stesura dell'elaborato scritto.

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

Date degli appelli: 24 gennaio 2024, 7 e 28 febbraio; 4 aprile; 15 maggio; 19 giugno, 3 e 17 luglio; 12 settembre; 23 ottobre.

La frequenza a lezioni ed esercitazioni è fondamentale; tuttavia gli studenti che si trovassero nella impossibilità di frequentare potranno concordare un programma sostitutivo.

Il corso intende fornire una serie di nozioni per lo studio, la ricostruzione e la tutela dei paesaggi antichi. In particolare verranno sviluppati i seguenti argomenti: rapporto tra geomorfologia del territorio e distribuzione/organizzazione degli insediamenti; interventi agricoli, meccanismi di trasformazione delle strutture territoriali, trasformazioni ambientali; Topografia Antica e Archeologia del Paesaggio: metodi e tecniche della ricognizione topografica, documentazione ed analisi dei dati raccolti.

Il corso prevede esercitazioni pratiche in laboratorio e/o sul campo, con elaborato scritto finale.

Geologia e geomorfologia: G. Gisotti, Geologia per archeologi. Forme del terreno e civiltà antiche, Roma 2021 (i capitoli da studiare verranno indicati a lezione).

Insediamenti, interventi agricoli e divisioni agrarie, trasformazione delle strutture territoriali: G. Azzena, Principi di identificazione del paesaggio “storico”. L'esempio degli oliveti periurbani della Sardegna nord-occidentale, in S. Dettori, M.R. Filigheddu (edd.), Multifunzionalità degli oliveti periurbani del nord-ovest (Sardegna). Atti del Convegno di Studi (Sassari, 21 aprile 2006), Monastir 2008, pp. 57-71; P. Braconi, In vineis arbustisque. Il concetto di vigneto in età romana, in A. Ciacci, P. Rendini, F. Zifferero (a cura di), Archeologia delle vite e del vino in Etruria (Atti Convegno Scansano  9-10 settembre 2005), Siena 2007, pp. 161-167;  E. Burri, Il paesaggio costruito: la Piana del Fucino tra bonifica e riforma, in G. Bonini, C. Visentin (a cura di), Paesaggi in trasformazione. Teorie e pratiche della ricerca a cinquant'anni dalla "Storia del paesaggio agrario italiano" di Emilio Sereni, Gattatico (RE) 2014, pp. 199-205; G. Ceraudo, V. Ferrari, Fonti tradizionali e nuove metodologie d'indagine per la ricostruzione della centuriazione attribuita all'ager Aecanus nel Tavoliere di Puglia, in Agri Centuriati, 6, 2009 (2010), pp. 125-141; E. Gabba, Per un’interpretazione storica della centuriazione romana, in Misurare la terra: centuriazione e coloni nel mondo romano, Modena 1983, pp. 20-27; C.F. Giuliani, Sfidando gli inferi: problemi di cantiere dell'emissario del Fucino, in AEspA XLVI, 2008, pp. 39-54; M.P. Muzzioli, Sui tempi di insediamento dei coloni nel territorio, in ATTA, 10, 2001, pp. 7-20; F. Pompilio, Penisola salentina, in M. Guaitoli (a cura di), Lo Sguardo di Icaro. Le collezioni dell'Aerofototeca Nazionale per la conoscenza del territorio, Roma 2003, pp. 475-478; E. Regoli, Da paesaggio naturale a paesaggio misurato; La centuriazione romana; Centuriazioni e strade, in Misurare la terra: centuriazione e coloni nel mondo romano, Modena 1983, pp. 72-73; 79; 106-108; E. Sereni, Storia del paesaggio agrario italiano, Bari 1961 (Editori Laterza, sedicesima edizione 2010), pp. 9-72.

Ricognizione topografica, sistemi informativi: M. Guaitoli, Nota sulla metodologia della raccolta, della elaborazione e della presentazione dei dati, in P. Tartara, Torrimpietra. Forma Italiane, Roma 1999, pp. 357-365; M. Guaitoli, I sistemi informativi territoriali in rapporto al patrimonio archeologico, in Atti XL Conv. Studi Magna Grecia, 29 sett. – 3 ott. 2000, Taranto 2001, pp. 385-402.

ARCHEOLOGIA DEL PAESAGGIO (L-ANT/09)
LABORATORIO DI RILIEVO E ANALISI TECNICA DEI MONUMENTI ANTICHI

Corso di laurea ARCHEOLOGIA

Settore Scientifico Disciplinare L-ANT/09

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 10.0

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 04/03/2024 al 07/06/2024)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE (PDS0-2010)

Nozioni di base sull’utilizzazione di sistemi CAD.

Tecniche dirette e indirette di rilevamento; stazione totale e laser scanner. Esercitazioni su fotoraddrizzamento, restituzione grafica.

Lineamenti delle tecniche dirette ed indirette di rilevamento.

Esercitazioni pratiche

La partecipazione alle attività del Laboratorio deve essere documentata tramite firma di presenza degli studenti. Tale partecipazione consente l’acquisizione di n. 1 CFU.

Criteri di valutazione delle attività:

– Presenza costante e risultato degli esercizi di verifica,

– Capacità di gestione delle problematiche,

– Capacità di lavorare in gruppo.

li studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL. La verbalizzazione di n. 1 CFU previsto per il "Laboratorio di Rilievo e Analisi tecnica dei Monumenti antichi" avrà luogo in coincidenza con le date stabilite per gli appelli d’esame dell’insegnamento di Archeologia del Paesaggio:

24 gennaio 2024, 7 e 28 febbraio; 4 aprile; 15 maggio; 19 giugno, 3 e 17 luglio; 12 settembre; 23 ottobre.

Potranno essere coinvolti docenti esterni che approfondiranno specifiche tematiche.

Tecniche dirette e indirette di rilevamento; stazione totale e laser scanner. Esercitazioni su fotoraddrizzamento, restituzione grafica.

Eventuali indicazioni di carattere bibliografico verranno fornite durante le esercitazioni.

In generale si veda: M. Bianchini, Manuale di rilievo e documentazione digitale in archeologia, Roma 2008 - consultabile on line nel sito http://www.rilievoarcheologico.it/

LABORATORIO DI RILIEVO E ANALISI TECNICA DEI MONUMENTI ANTICHI (L-ANT/09)
LABORATORIO DI TOPOGRAFIA ANTICA

Corso di laurea BENI CULTURALI

Settore Scientifico Disciplinare L-ANT/09

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 10.0

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 18/09/2023 al 12/01/2024)

Lingua ITALIANO

Percorso ARCHEOLOGICO (A68)

Conoscenze di base di Storia Antica.

Il "Laboratorio di Topografia Antica", organizzato parallelamente al corso di Topografia Antica, prevede una serie di esercitazioni su: cartografia (IGM, Carte Tecniche Regionali, catastali, aerofotogrammetrici ecc.); cartografia archeologica; fotografia aerea; documentazione archeologica di territori, monumenti, materiali mobili; cartografia numerica e Sistemi Informativi Territoriali.

Uso e lettura delle carte topografiche (cartografia IGM, Carte Tecniche Regionali, catastali, aerofotogrammetrici, cartografia numerica ecc.); fotografia aerea: uso, lettura, applicazioni, nozioni di aerofotogrammetria; la carta archeologica quale base e strumento per la lettura storica del territorio; utilizzo del Sistema Informativo Territoriale per i Beni Culturali del territorio italiano sviluppato dal Laboratorio di Topografia antica e Fotogrammetria dell'Università del Salento.

Le attività del "Laboratorio di Topografia Antica" si svolgono in forma seminariale, con il contributo e il supporto dei dottori di ricerca e dei dottorandi che sviluppano attività di ricerca all'interno del Laboratorio di Topografia antica e Fotogrammetria.

La partecipazione alle attività seminariali del "Laboratorio di Topografia Antica" deve essere documentata tramite firma di presenza degli studenti. Tale partecipazione consente l’acquisizione di n. 1 CFU.

Criteri di valutazione delle attività:

– Capacità di gestione delle problematiche

– Capacità di lavorare in gruppo

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL. La verbalizzazione di n. 1 CFU previsto per il "Laboratorio di Topografia Antica" avrà luogo in coincidenza con le date stabilite per gli appelli d’esame dell’insegnamento di Topografia Antica:

24 gennaio 2024, 7 e 28 febbraio; 4 aprile; 15 maggio; 19 giugno, 3 e 17 luglio; 12 settembre; 24 ottobre.

Potranno essere coinvolti docenti esterni che approfondiranno specifiche tematiche.

Il "Laboratorio di Topografia Antica", organizzato parallelamente al corso di Topografia Antica, prevede una serie di esercitazioni su: cartografia (IGM, Carte Tecniche Regionali, catastali, aerofotogrammetrici ecc.); cartografia archeologica; fotografia aerea; documentazione archeologica di territori, monumenti, materiali mobili; cartografia numerica e Sistemi Informativi Territoriali.

Il materiale didattico verrà fornito durante le esercitazioni.

LABORATORIO DI TOPOGRAFIA ANTICA (L-ANT/09)
TOPOGRAFIA ANTICA

Corso di laurea BENI CULTURALI

Settore Scientifico Disciplinare L-ANT/09

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 54.0

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 18/09/2023 al 12/01/2024)

Lingua ITALIANO

Percorso ARCHEOLOGICO (A68)

Lo studente che accede a questo insegnamento dovrebbe avere conoscenze di base di Storia Antica. E’ auspicabile la conoscenza di almeno una lingua straniera.

Il corso intende fornire una serie di nozioni riguardanti gli aspetti generali della "Topografia antica", con particolare attenzione a metodi e mezzi della ricerca topografica.

Metodi e mezzi della ricerca topografica; la carta archeologica quale base e strumento per la lettura storica e per la corretta gestione del territorio; analisi topografica, metodi di lettura critici e ricostruzione dei paesaggi antichi nelle diverse fasi; tipologie dell’insediamento antico; sviluppo urbanistico della città di Roma.

Lezioni frontali. Seminario - durante il corso verrà sviluppato un seminario didattico con attività di analisi topografica sul campo in centri urbani e nel territorio, con esercitazione scritta. Nei casi di reale impedimento all’attività sul campo o di particolari problemi, il seminario può essere sostituito da approfondimenti su temi da concordare, con elaborato scritto.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

Esame orale. Lo studente verrà valutato in base alla conoscenza delle principali tematiche inerenti la Topografia antica, alla correttezza formale, alla capacità di argomentare le proprie tesi; si terrà conto anche dei risultati raggiunti con il seminario e la stesura dell'elaborato scritto.

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

Date degli appelli: 24 gennaio 2024, 7 e 28 febbraio; 4 aprile; 15 maggio; 19 giugno, 3 e 17 luglio; 12 settembre; 24 ottobre.

Per le caratteristiche della disciplina, la frequenza alle lezioni, esercitazioni e attività pratiche è insostituibile; tuttavia gli studenti che si trovassero nella oggettiva impossibilità di frequentare hanno la possibilità di concordare un programma sostitutivo.

Oltre al titolare del corso potranno essere coinvolti docenti esterni che approfondiranno specifiche tematiche.

Il corso intende fornire una serie di nozioni riguardanti gli aspetti generali della disciplina: metodi e mezzi della ricerca topografica; fonti scritte, epigrafiche, iconografiche, archeologiche; carte topografiche (cartografie disponibili, caratteristiche, limiti, campi d'impiego); fotografia aerea: uso, lettura, applicazioni, nozioni di aerofotogrammetria; tecnica edilizia e costruttiva; ricognizione archeologica: tecniche, limiti, documentazione. La carta archeologica quale base e strumento per la lettura storica e per la corretta gestione del territorio: finalità, utenza reale e potenziale; applicazioni tradizionali; cartografia numerica e sistemi informativi territoriali. Viabilità: terminologia, aspetti giuridici, metodi di ricerca; analisi di sistemi viari antichi. Evoluzione storica del territorio, divisioni e assegnazioni agrarie, centuriazione: mezzi di ricerca. Analisi topografica, metodi di lettura critici e ricostruzione dei paesaggi antichi nelle diverse fasi. Tipologie dell’insediamento antico, urbanistica: fondamenti, mezzi di studio e metodi di analisi; esempi di insediamenti preistorici e protostorici, abitati indigeni dell’Italia antica, colonie greche, città romane.

Topografia di Roma: fonti e mezzi di studio; sviluppo urbanistico; analisi particolare dell'area centrale: Foro Romano, Fori Imperiali, Campo Marzio.

Per un quadro informativo generale su diverse tematiche della disciplina:

- L. Quilici, S. Quilici Gigli, Introduzione alla topografia antica, Bologna 2004.

In particolare, la preparazione va integrata con la lettura di:

F. Castagnoli, G.A. Mansuelli, N. Alfieri, Geografia e topografia storica, in Enciclopedia Classica, Sezione III, vol. X, Tomo III-IV, pp. 223-238; M. Magini, In viaggio lungo le strade della Tabula Peutingeriana, in F. Prontera (a cura di), Tabula Peutingeriana. Le antiche vie del mondo, Firenze 2003, pp. 7-15; L. Bosio, La Tabula Peutingeriana, Rimini 1983, pp. 13-23; G. Ceraudo, Viabilità e infrastrutture viarie, in G. Ceraudo (a cura di), Puglia. Archeologia delle Regioni d'Italia, Bologna 2014, pp. 232-248; Lo Sguardo di Icaro. Le collezioni dell’Aerofototeca Nazionale per la conoscenza del territorio, Roma 2003, pp. 67-85 (fotografia aeree) e 475-478 (centuriazione Salento); J.P. Adam, L’arte di costruire presso i romani: materiali e tecniche, Milano 1994, pp. 111-211; F. Castagnoli, Le ricerche sui resti della centuriazione, Roma 1958; F. Castagnoli, in Dizionario Epigrafico, s.v. Limitatio; F. Castagnoli, Roma antica: profilo urbanistico, Roma 1978; F. Coarelli, Roma, Guide Archeologiche Laterza, Roma-Bari 2008 (Foro Romano, Fori Imperiali, Campo Marzio).

TOPOGRAFIA ANTICA (L-ANT/09)
ARCHEOLOGIA DEL PAESAGGIO

Corso di laurea ARCHEOLOGIA

Settore Scientifico Disciplinare L-ANT/09

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 42.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 19/09/2022 al 13/01/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE (PDS0-2010)

Conoscenze di base di Storia antica e Topografia antica. E’ auspicabile la conoscenza di almeno una lingua straniera.

Il corso intende fornire una serie di nozioni per lo studio, la ricostruzione e la tutela dei paesaggi antichi.

Metodi e mezzi di studio per la ricostruzione dell'evoluzione storica del paesaggio: fonti scritte, epigrafiche, iconografiche, archeologiche. Nozioni di geologia e geomorfologia. Utilizzo delle carte topografiche. La carta archeologica: finalità, lettura storica del territorio/paesaggio. Sistemi informativi territoriali e cartografia numerica. Uso della fotografia aerea nella ricostruzione del paesaggio. Le esercitazioni pratiche consentono di applicare le nozioni acquisite, sviluppando le singole capacità di analizzare, interpretare e sintetizzare i dati provenienti da diverse fonti.

Lezioni frontali in aula; lezioni in aree archeologiche; esercitazioni in aula e in laboratorio con elaborato scritto finale. La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

Prova orale. Lo studente verrà valutato in base alla conoscenza delle principali tematiche inerenti l'analisi dei paesaggi antichi; si terrà conto anche dei risultati raggiunti con le esercitazioni e la stesura dell'elaborato scritto.

26 gennaio, 9 e 23 febbraio 2023; 5 aprile; 18 maggio; 15 e 29 giugno, 12 luglio; 14 settembre; 26 ottobre.

La frequenza a lezioni ed esercitazioni è fondamentale; tuttavia gli studenti che si trovassero nella impossibilità di frequentare potranno concordare un programma sostitutivo.

Il corso intende fornire una serie di nozioni per lo studio, la ricostruzione e la tutela dei paesaggi antichi. In particolare verranno sviluppati i seguenti argomenti: rapporto tra geomorfologia del territorio e distribuzione/organizzazione degli insediamenti; interventi agricoli, meccanismi di trasformazione delle strutture territoriali, trasformazioni ambientali; Topografia Antica e Archeologia del Paesaggio: metodi e tecniche della ricognizione topografica, documentazione ed analisi dei dati raccolti.

Il corso prevede esercitazioni pratiche in laboratorio e/o sul campo, con elaborato scritto finale.

Geologia e geomorfologia: C. Baroni, Geomorfologia, in M. Cremaschi, Manuale di Geoarcheologia, Bari 2000, pp. 3-21 e 147-189.

Insediamenti, interventi agricoli e divisioni agrarie, trasformazione delle strutture territoriali: G. Azzena, Principi di identificazione del paesaggio “storico”. L'esempio degli oliveti periurbani della Sardegna nord-occidentale, in S. Dettori, M.R. Filigheddu (edd.), Multifunzionalità degli oliveti periurbani del nord-ovest (Sardegna). Atti del Convegno di Studi (Sassari, 21 aprile 2006), Monastir 2008, pp. 57-71; P. Braconi, In vineis arbustisque. Il concetto di vigneto in età romana, in A. Ciacci, P. Rendini, F. Zifferero (a cura di), Archeologia delle vite e del vino in Etruria (Atti Convegno Scansano  9-10 settembre 2005), Siena 2007, pp. 161-167;  J. Bradford, Paesaggi sepolti nell’Italia meridionale, in F. Franchin Radcliffe, John Bradford e la ricerca archeologica dal cielo 1945-1957, Foggia 2006, pp. 83-107; E. Burri, Il paesaggio costruito: la Piana del Fucino tra bonifica e riforma, in G. Bonini, C. Visentin (a cura di), Paesaggi in trasformazione. Teorie e pratiche della ricerca a cinquant'anni dalla "Storia del paesaggio agrario italiano" di Emilio Sereni, Gattatico (RE) 2014, pp. 199-205; G. Ceraudo, V. Ferrari, Fonti tradizionali e nuove metodologie d'indagine per la ricostruzione della centuriazione attribuita all'ager Aecanus nel Tavoliere di Puglia, in Agri Centuriati, 6, 2009 (2010), pp. 125-141; E. Gabba, Per un’interpretazione storica della centuriazione romana, in Misurare la terra: centuriazione e coloni nel mondo romano, Modena 1983, pp. 20-27; C.F. Giuliani, Sfidando gli inferi: problemi di cantiere dell'emissario del Fucino, in AEspA XLVI, 2008, pp. 39-54; M.P. Muzzioli, Sui tempi di insediamento dei coloni nel territorio, in ATTA, 10, 2001, pp. 7-20; F. Pompilio, Penisola salentina, in M. Guaitoli (a cura di), Lo Sguardo di Icaro. Le collezioni dell'Aerofototeca Nazionale per la conoscenza del territorio, Roma 2003, pp. 475-478; E. Regoli, Da paesaggio naturale a paesaggio misurato; La centuriazione romana; Centuriazioni e strade, in Misurare la terra: centuriazione e coloni nel mondo romano, Modena 1983, pp. 72-73; 79; 106-108; E. Sereni, Storia del paesaggio agrario italiano, Bari 1961 (Editori Laterza, sedicesima edizione 2010), pp. 9-72.

Ricognizione topografica, sistemi informativi: M. Guaitoli, Nota sulla metodologia della raccolta, della elaborazione e della presentazione dei dati, in P. Tartara, Torrimpietra. Forma Italiane, Roma 1999, pp. 357-365; M. Guaitoli, I sistemi informativi territoriali in rapporto al patrimonio archeologico, in Atti XL Conv. Studi Magna Grecia, 29 sett. – 3 ott. 2000, Taranto 2001, pp. 385-402; M. Guaitoli, Dalla cartografia numerica finalizzata ai sistemi informativi territoriali, in M. Guaitoli (a cura di), Lo Sguardo di Icaro. Le collezioni dell'Aerofototeca Nazionale per la conoscenza del territorio, Roma 2003, pp. 101-102.

ARCHEOLOGIA DEL PAESAGGIO (L-ANT/09)
LABORATORIO DI RILIEVO E ANALISI TECNICA DEI MONUMENTI ANTICHI

Corso di laurea ARCHEOLOGIA

Settore Scientifico Disciplinare L-ANT/09

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 10.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 06/03/2023 al 09/06/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE (PDS0-2010)

Nozioni di base sull’utilizzazione di sistemi CAD.

Tecniche dirette e indirette di rilevamento; stazione totale e laser scanner. Esercitazioni sul fotoraddrizzamento e sulle potenzialità nel campo della computer grafica 3D.

Lineamenti delle tecniche dirette ed indirette di rilevamento.

Esercitazioni pratiche

La partecipazione alle attività del Laboratorio deve essere documentata tramite firma di presenza degli studenti. Tale partecipazione consente l’acquisizione di n. 1 CFU.

Criteri di valutazione delle attività: 

– Presenza costante e risultato degli esercizi di verifica,

– Capacità di gestione delle problematiche,

– Capacità di lavorare in gruppo.

17 maggio 2023; 14 e 28 giugno, 12 luglio; 13 settembre; 25 ottobre.

Potranno essere coinvolti docenti esterni che approfondiranno specifiche tematiche.

Tecniche dirette e indirette di rilevamento; stazione totale e laser scanner. Esercitazioni sul fotoraddrizzamento e sulle potenzialità nel campo della computer grafica 3D.

Eventuali indicazioni di carattere bibliografico verranno fornite durante le esercitazioni.

In generale si veda: M. Bianchini, Manuale di rilievo e documentazione digitale in archeologia, Roma 2008 - consultabile on line nel sito http://www.rilievoarcheologico.it/.

LABORATORIO DI RILIEVO E ANALISI TECNICA DEI MONUMENTI ANTICHI (L-ANT/09)
LABORATORIO DI TOPOGRAFIA ANTICA

Corso di laurea BENI CULTURALI

Settore Scientifico Disciplinare L-ANT/09

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 10.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 19/09/2022 al 13/01/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso ARCHEOLOGICO (A68)

Conoscenze di base di Storia antica.

Il "Laboratorio di Topografia Antica", organizzato parallelamente al corso di Topografia Antica, prevede una serie di esercitazioni su: cartografia (IGM, Carte Tecniche Regionali, catastali, aerofotogrammetrici ecc.); cartografia archeologica; fotografia aerea; documentazione archeologica di territori, monumenti, materiali mobili; cartografia numerica e Sistemi Informativi Territoriali.

Uso e lettura delle carte topografiche (cartografia IGM, Carte Tecniche Regionali, catastali, aerofotogrammetrici, cartografia numerica ecc.); fotografia aerea: uso, lettura, applicazioni, nozioni di aerofotogrammetria; la carta archeologica quale base e strumento per la lettura storica del territorio; utilizzo del Sistema Informativo Territoriale per i Beni Culturali del territorio italiano sviluppato dal Laboratorio di Topografia antica e Fotogrammetria dell'Università del Salento.

Le attività del "Laboratorio di Topografia Antica" si svolgono in forma seminariale, con il contributo e il supporto dei dottori di ricerca e dei dottorandi che sviluppano attività di ricerca all'interno del Laboratorio di Topografia antica e Fotogrammetria.

La partecipazione alle attività seminariali del "Laboratorio di Topografia Antica" deve essere documentata tramite firma di presenza degli studenti. Tale partecipazione consente l’acquisizione di n. 1 CFU.

Criteri di valutazione delle attività:

– Capacità di gestione delle problematiche,

– Capacità di lavorare in gruppo.

La verbalizzazione di n. 1 CFU previsto per il "Laboratorio di Topografia Antica" avrà luogo in coincidenza con le date stabilite per gli appelli d’esame dell’insegnamento di Topografia Antica:

25 gennaio, 8 e 22 febbraio 2023; 4 aprile; 17 maggio; 14 e 28 giugno, 12 luglio; 13 settembre; 25 ottobre.

Potranno essere coinvolti docenti esterni che approfondiranno specifiche tematiche.

Il "Laboratorio di Topografia Antica", organizzato parallelamente al corso di Topografia Antica, prevede una serie di esercitazioni su: cartografia (IGM, Carte Tecniche Regionali, catastali, aerofotogrammetrici ecc.); cartografia archeologica; fotografia aerea; documentazione archeologica di territori, monumenti, materiali mobili; cartografia numerica e Sistemi Informativi Territoriali.

Il materiale didattico verrà fornito durante le esercitazioni.

LABORATORIO DI TOPOGRAFIA ANTICA (L-ANT/09)
TOPOGRAFIA ANTICA

Corso di laurea BENI CULTURALI

Settore Scientifico Disciplinare L-ANT/09

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 54.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 19/09/2022 al 13/01/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso ARCHEOLOGICO (A68)

Lo studente che accede a questo insegnamento dovrebbe avere conoscenze di base di Storia antica. E’ auspicabile la conoscenza di almeno una lingua straniera.

Il corso intende fornire una serie di nozioni riguardanti gli aspetti generali della "Topografia antica", con particolare attenzione a metodi e mezzi della ricerca topografica.

Metodi e mezzi della ricerca topografica; la carta archeologica quale base e strumento per la lettura storica e per la corretta gestione del territorio; analisi topografica, metodi di lettura critici e ricostruzione dei paesaggi antichi nelle diverse fasi; tipologie dell’insediamento antico; sviluppo urbanistico della città di Roma.

Lezioni frontali. Seminario - durante il corso verrà sviluppato un seminario didattico con attività di analisi topografica sul campo in centri urbani e nel territorio, con esercitazione scritta. Nei casi di reale impedimento all’attività sul campo o di particolari problemi, il seminario può essere sostituito da approfondimenti su temi da concordare, con elaborato scritto.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

Esame orale. Lo studente verrà valutato in base alla conoscenza delle principali tematiche inerenti la Topografia antica, alla correttezza formale, alla capacità di argomentare le proprie tesi; si terrà conto anche dei risultati raggiunti con il seminario e la stesura dell'elaborato scritto.

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

Date degli appelli: 25 gennaio, 8 e 22 febbraio 2023; 4 aprile; 17 maggio; 14 e 28 giugno, 12 luglio; 13 settembre; 25 ottobre.

Per le caratteristiche della disciplina, la frequenza alle lezioni, esercitazioni e attività pratiche è insostituibile; tuttavia gli studenti che si trovassero nella oggettiva impossibilità di frequentare hanno la  possibilità di  concordare un programma sostitutivo.

Oltre al titolare del corso potranno essere coinvolti docenti esterni che approfondiranno specifiche tematiche.

Il corso intende fornire una serie di nozioni riguardanti gli aspetti generali della disciplina: metodi e mezzi della ricerca topografica; fonti scritte, epigrafiche, iconografiche, archeologiche; carte topografiche (cartografie disponibili, caratteristiche, limiti, campi d'impiego); fotografia aerea: uso, lettura, applicazioni, nozioni di aerofotogrammetria; tecnica edilizia e costruttiva; ricognizione archeologica: tecniche, limiti, documentazione. La carta archeologica quale base e strumento per la lettura storica e per la corretta gestione del territorio: finalità, utenza reale e potenziale; applicazioni tradizionali; cartografia numerica e sistemi informativi territoriali. Viabilità: terminologia, aspetti giuridici, metodi di ricerca; analisi di sistemi viari antichi. Evoluzione storica del territorio, divisioni e assegnazioni agrarie, centuriazione: mezzi di ricerca. Analisi topografica, metodi di lettura critici e ricostruzione dei paesaggi antichi nelle diverse fasi. Tipologie dell’insediamento antico, urbanistica: fondamenti, mezzi di studio e metodi di analisi; esempi di insediamenti preistorici e protostorici, abitati indigeni dell’Italia antica, colonie greche, città romane.

Topografia di Roma: fonti e mezzi di studio; sviluppo urbanistico; analisi particolare dell'area centrale: Foro Romano, Fori Imperiali, Campo Marzio.

Per un quadro informativo generale su diverse tematiche della disciplina:

- L. Quilici, S. Quilici Gigli, Introduzione alla topografia antica, Bologna 2004.

In particolare, la preparazione va integrata con la lettura e lo studio di:

F. Castagnoli, G.A. Mansuelli, N. Alfieri, Geografia e topografia storica, in Enciclopedia Classica, Sezione III, vol. X, Tomo III-IV, pp. 223-238; M. Magini, In viaggio lungo le strade della Tabula Peutingeriana, in F. Prontera (a cura di), Tabula Peutingeriana. Le antiche vie del mondo, Firenze 2003, pp. 7-15; L. Bosio, La Tabula Peutingeriana, Rimini 1983, pp. 13-23; G. Ceraudo, Viabilità e infrastrutture viarie, in G. Ceraudo (a cura di), Puglia. Archeologia delle Regioni d'Italia, Bologna 2014, pp. 232-248; Lo Sguardo di Icaro. Le collezioni dell’Aerofototeca Nazionale per la conoscenza del territorio, Roma 2003, pp. 67-85 (fotografia aeree) e 475-478 (centuriazione Salento); J.P. Adam, L’arte di costruire presso i romani: materiali e tecniche, Milano 1994, pp. 111-211; M. Guaitoli, Attività dell’Unità Operativa Topografia Antica, BACT - Beni Archeologici Conoscenza e Tecnologie, 1.2, CNR - Univ. degli Studi di Lecce, Lecce - Bari 1997, pp. 9-44; F. Castagnoli, Le ricerche sui resti della centuriazione, Roma 1958; F. Castagnoli, in Dizionario Epigrafico, s.v. Limitatio; F. Castagnoli, Roma antica: profilo urbanistico, Roma 1987; F. Coarelli, Roma, Guide Archeologiche Laterza, Roma-Bari 2008 (Foro Romano, Fori Imperiali, Campo Marzio).

 

Per alcune tematiche specifiche si possono consultare:

F. Castagnoli, Topografia antica, un metodo di studio, Roma 1992; M. Guaitoli (a cura di), Quaderni BACT - Beni Archeologici Conoscenza e Tecnologie, 1.2, Lecce 1997; M. Guaitoli (a cura di), Lo sguardo di Icaro. Le collezioni dell’Aerofototeca Nazionale per la conoscenza del territorio, Roma 2003; E. Greco, M. Torelli, Storia dell’urbanistica. Il mondo greco, Bari 1983; P. Sommella, Italia antica. Urbanistica romana, Roma 1988.

TOPOGRAFIA ANTICA (L-ANT/09)
ARCHEOLOGIA DEL PAESAGGIO

Corso di laurea ARCHEOLOGIA

Settore Scientifico Disciplinare L-ANT/09

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 42.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 20/09/2021 al 14/01/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE (PDS0-2010)

Conoscenze di base di storia antica e Topografia antica. E’ auspicabile la conoscenza di almeno una lingua straniera.

Il corso intende fornire una serie di nozioni per lo studio, la ricostruzione e la tutela dei paesaggi antichi.

Metodi e mezzi di studio per la ricostruzione dell'evoluzione storica del paesaggio: fonti scritte, epigrafiche, iconografiche, archeologiche. Nozioni di geologia e geomorfologia. Utilizzo delle carte topografiche. La carta archeologica: finalità, lettura storica del territorio/paesaggio. Sistemi informativi territoriali e cartografia numerica. Uso della fotografia aerea nella ricostruzione del paesaggio.

Le esercitazioni pratiche consentono di applicare le nozioni acquisite, sviluppando le singole capacità di analizzare, interpretare e sintetizzare i dati provenienti da diverse fonti.

Lezioni frontali in aula; lezioni in aree archeologiche; esercitazioni in aula e in laboratorio con elaborato scritto finale.

Prova orale. Lo studente verrà valutato in base alla conoscenza delle principali tematiche inerenti l'analisi dei paesaggi antichi; si terrà conto anche dei risultati raggiunti con le esercitazioni e la stesura dell'elaborato scritto.

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

Date degli appelli: 26 gennaio 2022, 9 e 23 febbraio 2022; 6 aprile; 18 maggio; 15 e 29 giugno, 13 luglio; 14 settembre; 12 ottobre.

La frequenza a lezioni ed esercitazioni è fondamentale; tuttavia gli studenti che si trovassero nella impossibilità di frequentare potranno concordare un programma sostitutivo.

Il corso intende fornire una serie di nozioni per lo studio, la ricostruzione e la tutela dei paesaggi antichi. In particolare verranno sviluppati i seguenti argomenti: rapporto tra geomorfologia del territorio e distribuzione/organizzazione degli insediamenti; interventi agricoli, meccanismi di trasformazione delle strutture territoriali, trasformazioni ambientali; Topografia Antica e Archeologia del Paesaggio: metodi e tecniche della ricognizione topografica, documentazione ed analisi dei dati raccolti.

Il corso prevede esercitazioni pratiche in laboratorio e/o sul campo, con elaborato scritto finale.

Geologia e geomorfologia: C. Baroni, Geomorfologia, in M. Cremaschi, Manuale di Geoarcheologia, Bari 2000, pp. 3-21 e 147-189.

Insediamenti, interventi agricoli e divisioni agrarie, trasformazione delle strutture territoriali: G. Azzena, Principi di identificazione del paesaggio “storico”. L'esempio degli oliveti periurbani della Sardegna nord-occidentale, in S. Dettori, M.R. Filigheddu (edd.), Multifunzionalità degli oliveti periurbani del nord-ovest (Sardegna). Atti del Convegno di Studi (Sassari, 21 aprile 2006), Monastir 2008, pp. 57-71; P. Braconi, In vineis arbustisque. Il concetto di vigneto in età romana, in A. Ciacci, P. Rendini, F. Zifferero (a cura di), Archeologia delle vite e del vino in Etruria (Atti Convegno Scansano  9-10 settembre 2005), Siena 2007, pp. 161-167;  J. Bradford, Paesaggi sepolti nell’Italia meridionale, in F. Franchin Radcliffe, John Bradford e la ricerca archeologica dal cielo 1945-1957, Foggia 2006, pp. 83-107; E. Burri, Il paesaggio costruito: la Piana del Fucino tra bonifica e riforma, in G. Bonini, C. Visentin (a cura di), Paesaggi in trasformazione. Teorie e pratiche della ricerca a cinquant'anni dalla "Storia del paesaggio agrario italiano" di Emilio Sereni, Gattatico (RE) 2014, pp. 199-205; G. Ceraudo, V. Ferrari, Fonti tradizionali e nuove metodologie d'indagine per la ricostruzione della centuriazione attribuita all'ager Aecanus nel Tavoliere di Puglia, in Agri Centuriati, 6, 2009 (2010), pp. 125-141; E. Gabba, Per un’interpretazione storica della centuriazione romana, in Misurare la terra: centuriazione e coloni nel mondo romano, Modena 1983, pp. 20-27; C.F. Giuliani, Sfidando gli inferi: problemi di cantiere dell'emissario del Fucino, in AEspA XLVI, 2008, pp. 39-54; M.P. Muzzioli, Sui tempi di insediamento dei coloni nel territorio, in ATTA, 10, 2001, pp. 7-20; F. Pompilio, Penisola salentina, in M. Guaitoli (a cura di), Lo Sguardo di Icaro. Le collezioni dell'Aerofototeca Nazionale per la conoscenza del territorio, Roma 2003, pp. 475-478; E. Regoli, Da paesaggio naturale a paesaggio misurato; La centuriazione romana; Centuriazioni e strade, in Misurare la terra: centuriazione e coloni nel mondo romano, Modena 1983, pp. 72-73; 79; 106-108; E. Sereni, Storia del paesaggio agrario italiano, Bari 1961 (Editori Laterza, sedicesima edizione 2010), pp. 9-72.

Ricognizione topografica, sistemi informativi: M. Guaitoli, Nota sulla metodologia della raccolta, della elaborazione e della presentazione dei dati, in P. Tartara, Torrimpietra. Forma Italiane, Roma 1999, pp. 357-365; M. Guaitoli, I sistemi informativi territoriali in rapporto al patrimonio archeologico, in Atti XL Conv. Studi Magna Grecia, 29 sett. – 3 ott. 2000, Taranto 2001, pp. 385-402; M. Guaitoli, Dalla cartografia numerica finalizzata ai sistemi informativi territoriali, in M. Guaitoli (a cura di), Lo Sguardo di Icaro. Le collezioni dell'Aerofototeca Nazionale per la conoscenza del territorio, Roma 2003, pp. 101-102.

ARCHEOLOGIA DEL PAESAGGIO (L-ANT/09)
LABORATORIO DI RILIEVO E ANALISI TECNICA DEI MONUMENTI ANTICHI

Corso di laurea ARCHEOLOGIA

Settore Scientifico Disciplinare L-ANT/09

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 10.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 07/03/2022 al 10/06/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE (PDS0-2010)

Nozioni di base sull’utilizzazione di sistemi CAD.

Tecniche dirette e indirette di rilevamento; stazione totale e laser scanner.

Lineamenti delle tecniche dirette ed indirette di rilevamento.

Lezioni frontali ed esercitazioni pratiche.

La partecipazione alle attività del Laboratorio deve essere documentata tramite firma di presenza degli studenti. Tale partecipazione consente l’acquisizione di n. 1 CFU.

Criteri di valutazione delle attività: 

– Presenza costante e risultato degli esercizi di verifica,

– Capacità di gestione delle problematiche,

– Capacità di lavorare in gruppo.

Gli studenti possono prenotarsi per la verbalizzazione esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

Date degli appelli: 27 gennaio 2022, 10 e 24 febbraio 2022; 7 aprile; 19 maggio; 16 e 30 giugno, 14 luglio; 15 settembre; 13 ottobre.

Tecniche dirette e indirette di rilevamento; stazione totale e laser scanner. Esercitazioni sul fotoraddrizzamento con software specifici e sulle potenzialità nel campo della computer grafica 3D.

Eventuali indicazioni di carattere bibliografico verranno fornite durante le esercitazioni. In generale si veda: M. Bianchini, Manuale di rilievo e documentazione digitale in archeologia, Roma 2008 - consultabile on line nel sito http://www.rilievoarcheologico.it/.

LABORATORIO DI RILIEVO E ANALISI TECNICA DEI MONUMENTI ANTICHI (L-ANT/09)
LABORATORIO DI TOPOGRAFIA ANTICA

Corso di laurea BENI CULTURALI

Settore Scientifico Disciplinare L-ANT/09

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 10.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 20/09/2021 al 14/01/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso ARCHEOLOGICO (A68)

Conoscenze di base di Storia antica.

Esercitazioni inerenti: cartografia, cartografia archeologica, fotografia aerea, Sistemi Informativi Territoriali.

Uso e lettura delle carte topografiche (cartografia IGM, Carte Tecniche Regionali, catastali, aerofotogrammetrici, cartografia numerica ecc.); fotografia aerea: uso, lettura, applicazioni, nozioni di aerofotogrammetria; la carta archeologica quale base e strumento per la lettura storica del territorio; utilizzo del Sistema Informativo Territoriale per i Beni Culturali del territorio italiano sviluppato dal Laboratorio di Topografia antica e Fotogrammetria dell'Università del Salento.

Le attività del "Laboratorio di Topografia Antica" si svolgono in forma seminariale, con il contributo e il supporto dei dottori di ricerca e dei dottorandi che sviluppano attività di ricerca all'interno del Laboratorio di Topografia antica e Fotogrammetria.

La partecipazione alle attività seminariali del "Laboratorio di Topografia Antica" deve essere documentata tramite firma di presenza degli studenti. Tale partecipazione consente l’acquisizione di n. 1 CFU.

Criteri di valutazione delle attività:

– Capacità di gestione delle problematiche,

– Capacità di lavorare in gruppo.

La verbalizzazione di n. 1 CFU previsto per il "Laboratorio di Topografia Antica" avrà luogo in coincidenza con le date stabilite per gli appelli d’esame dell’insegnamento di Topografia Antica:

27 gennaio 2022, 10 e 24 febbraio 2022; 7 aprile; 19 maggio; 16 e 30 giugno, 14 luglio; 15 settembre; 13 ottobre.

Potranno essere coinvolti docenti esterni che approfondiranno specifiche tematiche.

Il "Laboratorio di Topografia Antica", organizzato parallelamente al corso di Topografia Antica, prevede una serie di esercitazioni su: cartografia (IGM, Carte Tecniche Regionali, catastali, aerofotogrammetrici ecc.); cartografia archeologica; fotografia aerea; documentazione archeologica di territori, monumenti, materiali mobili; cartografia numerica e Sistemi Informativi Territoriali.

Il materiale didattico verrà fornito durante le esercitazioni.

LABORATORIO DI TOPOGRAFIA ANTICA (L-ANT/09)
RILEVAMENTO ARCHEOLOGICO

Corso di laurea ARCHEOLOGIA

Settore Scientifico Disciplinare L-ANT/09

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 42.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 07/03/2022 al 10/06/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE (PDS0-2010)

Conoscenze di base di Storia antica, Topografia antica, Archeologia. E’ auspicabile la conoscenza di
almeno una lingua straniera

Il corso ha lo scopo di fornire le nozioni fondamentali necessarie alla schedatura, lettura e interpretazione delle evidenze archeologiche individuate con l’esplorazione diretta e sistematica del territorio e alla redazione della carta archeologica, quale strumento per la lettura storica del territorio e per attività di pianificazione territoriale.

Conoscenza e lettura dei vari tipi di cartografia (IGM, aerofotogrammetrici, catastali ecc.); schedatura ed analisi delle notizie di rinvenimenti archeologici da bibliografia e da archivio;
posizionamento delle evidenze archeologiche sulla base cartografica di riferimento; schedatura e posizionamento su base cartografica delle tracce archeologiche da fotografia aerea; schedatura e documentazione, grafica e fotografica, delle varie evidenze archeologiche (aree di frammenti fittili, strutture murarie ecc.); schedatura e documentazione, grafica e fotografica, del materiale mobile, con particolare riferimento ai manufatti ceramici; sistemi di schedatura e archiviazione dei dati archeologici (Banche dati grafiche e alfanumeriche, sistemi informativi territoriali ecc.).

Lezioni frontali; esercitazione con elaborato scritto finale.

Prova orale. Lo studente verrà valutato in base alla conoscenza delle principali tematiche inerenti la redazione di una carta archeologica e le modalità di rilevamento dei dati; si terrà conto anche dei risultati raggiunti con le esercitazioni e la stesura dell'elaborato scritto.

La frequenza a lezioni ed esercitazioni è fondamentale; tuttavia gli studenti che si trovassero nella impossibilità di frequentare potranno concordare un programma sostitutivo.

Il corso ha lo scopo di fornire le nozioni fondamentali necessarie alla schedatura, lettura ed interpretazione delle evidenze archeologiche individuate con l’esplorazione diretta e sistematica del territorio. In particolare verranno sviluppati i seguenti argomenti: conoscenza e lettura dei vari tipi di cartografia (IGM, aerofotogrammetrici, catastali ecc.); schedatura ed analisi delle notizie di rinvenimenti archeologici da bibliografia e da archivio; posizionamento delle evidenze archeologiche sulla base cartografica di riferimento; schedatura e posizionamento su base cartografica delle tracce archeologiche da fotografia aerea; schedatura e documentazione, grafica e fotografica, delle varie evidenze archeologiche (aree di frammenti fittili, strutture murarie ecc.); schedatura e documentazione, grafica e fotografica, del materiale mobile, con particolare riferimento ai manufatti ceramici; sistemi di schedatura e archiviazione dei dati archeologici (Banche dati grafiche e alfanumeriche, sistemi informativi territoriali ecc.).

G. CERAUDO, F. BOSCHI, Fotografia Aerea per l'Archeologia, in E. Giorgi (ed.), Groma 2. In profondità senza scavare. Metodologie di indagine non invasiva e diagnostica per l'archeologia, Bologna 2009, pp. 159-173; 

G. CERAUDO, Fotolettura e Fotointerpretazione, in M. GUAITOLI (a cura di), Lo sguardo di Icaro, Roma 2003, pp. 81-88; 

G. CERAUDO, Restituzione Aerofotogrammetrica e trattamento dei dati archeologici, in M. GUAITOLI (a cura di), Lo sguardo di Icaro, Roma 2003, pp. 98-100;

M. GUAITOLI, Nota sulla metodologia della raccolta, della elaborazione e della presentazione dei dati, in P. Tartara, Torrimpietra, Forma Italiae, 39, Roma 1999, pp. 357-365;

M. GUAITOLI, Il territorio e le sue dinamiche: osservazioni e spunti di ricerca, in Taranto e il Mediterraneo, in Atti del quarantunesimo Convegno di Studi sulla Magna Grecia, Taranto, 12-16 ott. 2001, Taranto 2002, pp. 219-252; 

M. GUAITOLI, Dalla cartografia numerica finalizzata ai sistemi informativi territoriali, in Lo sguardo di Icaro, Roma 2003, pp. 101-102; 

M. GUAITOLI (a cura di), Metodologie di Catalogazione dei Beni Archeologici, Quaderni BACT 1.2, Lecce-Bari 1997, pp. 9-44; 

L. QUILICI, S. QUILICI GIGLI, La Carta Archeologica, cap. 3, in L. QUILICI, S. QUILICI GIGLI, Introduzione alla Topografia Antica, pp. 64-80; 

L. QUILICI, S. QUILICI GIGLI, La topografia antica nella società contemporanea, cap. 5, in L. QUILICI, S. QUILICI GIGLI, Introduzione alla Topografia Antica, Bologna 2004, pp. 179-186; 

G. F. POCOBELLI, La Carta Archeologica: metodologia e strumenti di indagine , in M. Salvini, P.Lelli (a cura di), Le memorie celate. Il paesaggio archeologico nella terra di Anghiari (catalogo della mostra), Anghiari 2009, pp. 13-15.

Ulteriore bibliografia di supporto verrà indicata nel corso delle lezioni.

RILEVAMENTO ARCHEOLOGICO (L-ANT/09)
TOPOGRAFIA ANTICA

Corso di laurea BENI CULTURALI

Settore Scientifico Disciplinare L-ANT/09

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 54.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 20/09/2021 al 14/01/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso ARCHEOLOGICO (A68)

Lo studente che accede a questo insegnamento dovrebbe avere conoscenze di base di Storia Antica. E’ auspicabile la conoscenza di almeno una lingua straniera.

l corso intende fornire una serie di nozioni riguardanti gli aspetti generali della "Topografia antica", con particolare attenzione a metodi e mezzi della ricerca topografica.

Metodi e mezzi della ricerca topografica; la carta archeologica quale base e strumento per la lettura storica e per la corretta gestione del territorio; analisi topografica, metodi di lettura critici e ricostruzione dei paesaggi antichi nelle diverse fasi; tipologie dell’insediamento antico; sviluppo urbanistico della città di Roma.

Lezioni frontali.

Seminario- durante il corso verrà sviluppato un seminario didattico con attività di analisi topografica sul campo in centri urbani e nel territorio; frequenza obbligatoria con esercitazione scritta. Nei casi di reale impedimento all’attività sul campo o di particolari problemi, il seminario può essere sostituito da approfondimenti su temi da concordare, con elaborato scritto.

Esame orale. Lo studente verrà valutato in base alla conoscenza delle principali tematiche inerenti la Topografia antica; si terrà conto anche dei risultati raggiunti con il seminario e la stesura dell'elaborato scritto.

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

Date degli appelli: 27 gennaio 2022, 10 e 24 febbraio 2022; 7 aprile; 19 maggio; 16 e 30 giugno, 14 luglio; 15 settembre; 13 ottobre.

Per le caratteristiche della disciplina, la frequenza alle lezioni, esercitazioni e attività pratiche è insostituibile; tuttavia gli studenti che si trovassero nella oggettiva impossibilità di frequentare hanno la  possibilità di  concordare un programma sostitutivo.

Il corso intende fornire una serie di nozioni riguardanti gli aspetti generali della disciplina: metodi e mezzi della ricerca topografica; fonti scritte, epigrafiche, iconografiche, archeologiche; carte topografiche (cartografie disponibili, caratteristiche, limiti, campi d'impiego); fotografia aerea: uso, lettura, applicazioni, nozioni di aerofotogrammetria; tecnica edilizia e costruttiva; ricognizione archeologica: tecniche, limiti, documentazione. La carta archeologica quale base e strumento per la lettura storica e per la corretta gestione del territorio: finalità, utenza reale e potenziale; applicazioni tradizionali; cartografia numerica e sistemi informativi territoriali. Viabilità: terminologia, aspetti giuridici, metodi di ricerca; analisi di sistemi viari antichi. Evoluzione storica del territorio, divisioni e assegnazioni agrarie, centuriazione: mezzi di ricerca. Analisi topografica, metodi di lettura critici e ricostruzione dei paesaggi antichi nelle diverse fasi. Tipologie dell’insediamento antico, urbanistica: fondamenti, mezzi di studio e metodi di analisi; esempi di insediamenti preistorici e protostorici, abitati indigeni dell’Italia antica, colonie greche, città romane.

Topografia di Roma: fonti e mezzi di studio; sviluppo urbanistico; analisi particolare dell'area centrale: Foro Romano, Fori Imperiali, Campo Marzio.

Per un quadro informativo generale su diverse tematiche della disciplina:

- L. Quilici, S. Quilici Gigli, Introduzione alla topografia antica, Bologna 2004.

In particolare, la preparazione va integrata con la lettura e lo studio di:

F. Castagnoli, G.A. Mansuelli, N. Alfieri, Geografia e topografia storica, in Enciclopedia Classica, Sezione III, vol. X, Tomo III-IV, pp. 223-238; M. Magini, In viaggio lungo le strade della Tabula Peutingeriana, in F. Prontera (a cura di), Tabula Peutingeriana. Le antiche vie del mondo, Firenze 2003, pp. 7-15; L. Bosio, La Tabula Peutingeriana, Rimini 1983, pp. 13-23; Lo Sguardo di Icaro. Le collezioni dell’Aerofototeca Nazionale per la conoscenza del territorio, Roma 2003, pp. 67-85 (fotografia aeree) e 475-478 (centuriazione Salento); J.P. Adam, L’arte di costruire presso i romani: materiali e tecniche, Milano 1994, pp. 111-211; M. Guaitoli, Attività dell’Unità Operativa Topografia Antica, BACT - Beni Archeologici Conoscenza e Tecnologie, 1.2, CNR - Univ. degli Studi di Lecce, Lecce - Bari 1997, pp. 9-44; F. Castagnoli, Le ricerche sui resti della centuriazione, Roma 1958; F. Castagnoli, in Dizionario Epigrafico, s.v. Limitatio; G. Radke,  Viae publicae romanae, Bologna 1981, pp. 7-15, 19-35, 47-72. F. Castagnoli, Roma antica: profilo urbanistico, Roma 1987; F. Coarelli, Roma, Guide Archeologiche Laterza, Roma-Bari 2008 (Foro Romano, Fori Imperiali, Campo Marzio).

Ulteriori indicazioni bibliografiche, specifiche sui singoli argomenti trattati, potranno essere fornite nel corso delle lezioni.

Per alcune tematiche specifiche si possono consultare:

F. Castagnoli, Topografia antica, un metodo di studio, Roma 1992; M. Guaitoli (a cura di), Quaderni BACT - Beni Archeologici Conoscenza e Tecnologie, 1.2, Lecce 1997; M. Guaitoli (a cura di), Lo sguardo di Icaro. Le collezioni dell’Aerofototeca Nazionale per la conoscenza del territorio, Roma 2003; E. Greco, M. Torelli, Storia dell’urbanistica. Il mondo greco, Bari 1983; P. Sommella, Italia antica. Urbanistica romana, Roma 1988.

TOPOGRAFIA ANTICA (L-ANT/09)
ARCHEOLOGIA DEL PAESAGGIO

Corso di laurea ARCHEOLOGIA

Settore Scientifico Disciplinare L-ANT/09

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 42.0

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 30/09/2020 al 25/01/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE (PDS0-2010)

Conoscenze di base di Storia antica, Topografia antica, Archeologia. E’ auspicabile la conoscenza di almeno una lingua straniera.

Il corso intende fornire una serie di nozioni per lo studio, la ricostruzione e la tutela dei paesaggi antichi. 

Metodi e mezzi di studio per la ricostruzione dell'evoluzione storica del paesaggio: fonti scritte, epigrafiche, iconografiche, archeologiche. Nozioni di geologia e geomorfologia. Utilizzo delle carte topografiche. La carta archeologica: finalità, lettura storica del territorio/paesaggio. Sistemi informativi territoriali e cartografia numerica. Uso della fotografia aerea nella ricostruzione del paesaggio.

Le esercitazioni pratiche consentono di applicare le nozioni acquisite, sviluppando le singole capacità di analizzare, interpretare e sintetizzare i dati provenienti da diverse fonti.

Lezioni frontali in aula; lezioni in aree archeologiche; esercitazioni in aula e in laboratorio con elaborato scritto finale.

Prova orale. Lo studente verrà valutato in base alla conoscenza delle principali tematiche inerenti l'analisi dei paesaggi antichi; si terrà conto anche dei risultati raggiunti con le esercitazioni e la stesura dell'elaborato scritto.

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

Date degli appelli: 27 gennaio 2021, 10 e 24 febbraio 2021; 7 aprile; 19 maggio (per laureandi e studenti f.c.); 16 e 30 giugno, 14 luglio; 16 settembre; 28 ottobre (per laureandi e studenti f.c.).

La frequenza a lezioni ed esercitazioni è fondamentale; tuttavia gli studenti che si trovassero nella impossibilità di frequentare potranno concordare un programma sostitutivo.

Il corso intende fornire una serie di nozioni per lo studio, la ricostruzione e la tutela dei paesaggi antichi. In particolare verranno sviluppati i seguenti argomenti: rapporto tra geomorfologia del territorio e distribuzione/organizzazione degli insediamenti; interventi agricoli, meccanismi di trasformazione delle strutture territoriali, trasformazioni ambientali; Topografia Antica e Archeologia del Paesaggio: metodi e tecniche della ricognizione topografica, documentazione ed analisi dei dati raccolti.

Il corso prevede esercitazioni pratiche in laboratorio e/o sul campo, con elaborato scritto finale.

Geologia e geomorfologia: C. Baroni, Geomorfologia, in M. Cremaschi, Manuale di Geoarcheologia, Bari 2000, pp. 3-21 e 147-189.

Insediamenti, interventi agricoli e divisioni agrarie, trasformazione delle strutture territoriali: G. Azzena, Principi di identificazione del paesaggio “storico”. L'esempio degli oliveti periurbani della Sardegna nord-occidentale, in S. Dettori, M.R. Filigheddu (edd.), Multifunzionalità degli oliveti periurbani del nord-ovest (Sardegna). Atti del Convegno di Studi (Sassari, 21 aprile 2006), Monastir 2008, pp. 57-71; P. Braconi, In vineis arbustisque. Il concetto di vigneto in età romana, in A. Ciacci, P. Rendini, F. Zifferero (a cura di), Archeologia delle vite e del vino in Etruria (Atti Convegno Scansano  9-10 settembre 2005), Siena 2007, pp. 161-167;  J. Bradford, Paesaggi sepolti nell’Italia meridionale, in F. Franchin Radcliffe, John Bradford e la ricerca archeologica dal cielo 1945-1957, Foggia 2006, pp. 83-107; E. Burri, Il paesaggio costruito: la Piana del Fucino tra bonifica e riforma, in G. Bonini, C. Visentin (a cura di), Paesaggi in trasformazione. Teorie e pratiche della ricerca a cinquant'anni dalla "Storia del paesaggio agrario italiano" di Emilio Sereni, Gattatico (RE) 2014, pp. 199-205; G. Ceraudo, V. Ferrari, Fonti tradizionali e nuove metodologie d'indagine per la ricostruzione della centuriazione attribuita all'ager Aecanus nel Tavoliere di Puglia, in Agri Centuriati, 6, 2009 (2010), pp. 125-141; E. Gabba, Per un’interpretazione storica della centuriazione romana, in Misurare la terra: centuriazione e coloni nel mondo romano, Modena 1983, pp. 20-27; C.F. Giuliani, Sfidando gli inferi: problemi di cantiere dell'emissario del Fucino, in AEspA XLVI, 2008, pp. 39-54; M.P. Muzzioli, Sui tempi di insediamento dei coloni nel territorio, in ATTA, 10, 2001, pp. 7-20; F. Pompilio, Penisola salentina, in M. Guaitoli (a cura di), Lo Sguardo di Icaro. Le collezioni dell'Aerofototeca Nazionale per la conoscenza del territorio, Roma 2003, pp. 475-478; E. Regoli, Da paesaggio naturale a paesaggio misurato; La centuriazione romana; Centuriazioni e strade, in Misurare la terra: centuriazione e coloni nel mondo romano, Modena 1983, pp. 72-73; 79; 106-108; E. Sereni, Storia del paesaggio agrario italiano, Bari 1961 (Editori Laterza, sedicesima edizione 2010), pp. 9-72.

Ricognizione topografica, sistemi informativi: M. Guaitoli, Nota sulla metodologia della raccolta, della elaborazione e della presentazione dei dati, in P. Tartara, Torrimpietra. Forma Italiane, Roma 1999, pp. 357-365; M. Guaitoli, I sistemi informativi territoriali in rapporto al patrimonio archeologico, in Atti XL Conv. Studi Magna Grecia, 29 sett. – 3 ott. 2000, Taranto 2001, pp. 385-402; M. Guaitoli, Dalla cartografia numerica finalizzata ai sistemi informativi territoriali, in M. Guaitoli (a cura di), Lo Sguardo di Icaro. Le collezioni dell'Aerofototeca Nazionale per la conoscenza del territorio, Roma 2003, pp. 101-102.

Eventuale ulteriore bibliografia di supporto verrà indicata nel corso delle lezioni.

ARCHEOLOGIA DEL PAESAGGIO (L-ANT/09)
LABORATORIO DI RILIEVO E ANALISI TECNICA DEI MONUMENTI ANTICHI

Corso di laurea ARCHEOLOGIA

Settore Scientifico Disciplinare L-ANT/09

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 10.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 03/03/2021 al 06/06/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE (PDS0-2010)

Nozioni di base sull’utilizzazione di sistemi CAD.

Tecniche dirette e indirette di rilevamento: stazione totale e laser scanner. Esercitazioni sulle potenzialità nel campo della computer grafica 3D e sul fotoraddrizzamento con software specifici. Metodologia ed applicazioni della modellazione 3D per la ricostruzione virtuale degli edifici antichi.

Lineamenti delle tecniche dirette ed indirette di rilevamento. Modellazione solida applicata alle ricostruzioni 3D sulla base dell’elaborazione di rilievi diretti e/o indiretti.

Esercitazioni pratiche

La partecipazione alle attività del Laboratorio deve essere documentata tramite firma di presenza degli studenti. Tale partecipazione consente l’acquisizione di n. 1 CFU.

Criteri di valutazione delle attività: 

– Presenza costante e risultato degli esercizi di verifica

– Capacità di gestione delle problematiche

– Capacità di lavorare in gruppo

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

Date degli appelli: 20 maggio (per laureandi e studenti f.c.); 17 e 1 luglio, 14 luglio; 15 settembre; 27 ottobre (per laureandi e studenti f.c.).

Tecniche dirette e indirette di rilevamento: stazione totale e laser scanner.

Esercitazioni sulle potenzialità nel campo della computer grafica 3D e sul fotoraddrizzamento con software specifici.

Metodologia ed applicazioni della modellazione 3D per la ricostruzione virtuale degli edifici antichi.

Eventuali indicazioni di carattere bibliografico verranno fornite durante le esercitazioni.

In generale si veda: M. Bianchini, Manuale di rilievo e documentazione digitale in archeologia, Roma 2008 - consultabile on line nel sito http://www.rilievoarcheologico.it/.

LABORATORIO DI RILIEVO E ANALISI TECNICA DEI MONUMENTI ANTICHI (L-ANT/09)
LABORATORIO DI TOPOGRAFIA ANTICA

Corso di laurea BENI CULTURALI

Settore Scientifico Disciplinare L-ANT/09

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 10.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 01/03/2021 al 04/06/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso ARCHEOLOGICO (A68)

Conoscenze di base di Storia antica.

Il "Laboratorio di Topografia Antica", organizzato parallelamente al corso di Topografia Antica, prevede una serie di esercitazioni su: cartografia (IGM, Carte Tecniche Regionali, catastali, aerofotogrammetrici ecc.); cartografia archeologica; fotografia aerea; documentazione archeologica di territori, monumenti, materiali mobili; cartografia numerica e Sistemi Informativi Territoriali.

Uso e lettura delle carte topografiche (cartografia IGM, Carte Tecniche Regionali, catastali, aerofotogrammetrici, cartografia numerica ecc.); fotografia aerea: uso, lettura, applicazioni, nozioni di aerofotogrammetria; la carta archeologica quale base e strumento per la lettura storica del territorio; utilizzo del Sistema Informativo Territoriale per i Beni Culturali del territorio italiano sviluppato dal Laboratorio di Topografia antica e Fotogrammetria dell'Università del Salento.

Le attività del "Laboratorio di Topografia Antica" si svolgono in forma seminariale, con il contributo e il supporto dei dottori di ricerca e dei dottorandi che sviluppano attività di ricerca all'interno del Laboratorio di Topografia antica e Fotogrammetria.

La partecipazione alle attività seminariali del "Laboratorio di Topografia Antica" deve essere documentata tramite firma di presenza degli studenti. Tale partecipazione consente l’acquisizione di n. 1 CFU.

Criteri di valutazione delle attività:

– Capacità di gestione delle problematiche

– Capacità di lavorare in gruppo

La verbalizzazione di n. 1 CFU previsto per il "Laboratorio di Topografia Antica" avrà luogo in coincidenza con le date stabilite per gli appelli d’esame dell’insegnamento di Topografia Antica: 28 gennaio 2021, 11 e 25 febbraio 2021; 8 aprile; 20 maggio (per laureandi e studenti f.c.); 17 e 1 luglio, 14 luglio; 15 settembre; 27 ottobre (per laureandi e studenti f.c.).

Il "Laboratorio di Topografia Antica", organizzato parallelamente al corso di Topografia Antica, prevede una serie di esercitazioni su: cartografia (IGM, Carte Tecniche Regionali, catastali, aerofotogrammetrici ecc.); cartografia archeologica; fotografia aerea; documentazione archeologica di territori, monumenti, materiali mobili; cartografia numerica e Sistemi Informativi Territoriali.

Il materiale didattico verrà fornito durante le esercitazioni.

LABORATORIO DI TOPOGRAFIA ANTICA (L-ANT/09)
TOPOGRAFIA ANTICA

Corso di laurea BENI CULTURALI

Settore Scientifico Disciplinare L-ANT/09

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 54.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 21/09/2020 al 15/01/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso ARCHEOLOGICO (A68)

Lo studente che accede a questo insegnamento dovrebbe avere conoscenze di base di Storia Antica. E’ auspicabile la conoscenza di almeno una lingua straniera.

Il corso intende fornire una serie di nozioni riguardanti gli aspetti generali della "Topografia antica", con particolare attenzione a metodi e mezzi della ricerca topografica.

Metodi e mezzi della ricerca topografica; la carta archeologica quale base e strumento per la lettura storica e per la corretta gestione del territorio; analisi topografica, metodi di lettura critici e ricostruzione dei paesaggi antichi nelle diverse fasi; tipologie dell’insediamento antico; sviluppo urbanistico della città di Roma.

Lezioni frontali.

Seminario - durante il corso verrà sviluppato un seminario didattico con attività di analisi topografica sul campo in centri urbani e nel territorio; frequenza obbligatoria con esercitazione scritta. Nei casi di reale impedimento all’attività sul campo o di particolari problemi, il seminario può essere sostituito da approfondimenti su temi da concordare, con elaborato scritto.

Esame orale. Lo studente verrà valutato in base alla conoscenza delle principali tematiche inerenti la Topografia antica; si terrà conto anche dei risultati raggiunti con il seminario e la stesura dell'elaborato scritto.

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

Date degli appelli: 28 gennaio 2021, 11 e 25 febbraio 2021; 8 aprile; 20 maggio (per laureandi e studenti f.c.); 17 e 1 luglio, 14 luglio; 15 settembre; 27 ottobre (per laureandi e studenti f.c.).

Per le caratteristiche della disciplina, la frequenza alle lezioni, esercitazioni e attività pratiche è insostituibile; tuttavia gli studenti che si trovassero nella oggettiva impossibilità di frequentare hanno la  possibilità di  concordare un programma sostitutivo.

Il corso intende fornire una serie di nozioni riguardanti gli aspetti generali della disciplina: metodi e mezzi della ricerca topografica; fonti scritte, epigrafiche, iconografiche, archeologiche; carte topografiche (cartografie disponibili, caratteristiche, limiti, campi d'impiego); fotografia aerea: uso, lettura, applicazioni, nozioni di aerofotogrammetria; tecnica edilizia e costruttiva; ricognizione archeologica: tecniche, limiti, documentazione. La carta archeologica quale base e strumento per la lettura storica e per la corretta gestione del territorio: finalità, utenza reale e potenziale; applicazioni tradizionali; cartografia numerica e sistemi informativi territoriali. Viabilità: terminologia, aspetti giuridici, metodi di ricerca; analisi di sistemi viari antichi. Evoluzione storica del territorio, divisioni e assegnazioni agrarie, centuriazione: mezzi di ricerca. Analisi topografica, metodi di lettura critici e ricostruzione dei paesaggi antichi nelle diverse fasi. Tipologie dell’insediamento antico, urbanistica: fondamenti, mezzi di studio e metodi di analisi; esempi di insediamenti preistorici e protostorici, abitati indigeni dell’Italia antica, colonie greche, città romane.

Topografia di Roma: fonti e mezzi di studio; sviluppo urbanistico; analisi particolare dell'area centrale: Foro Romano, Fori Imperiali, Campo Marzio.

Per un quadro informativo generale su diverse tematiche della disciplina:

- L. Quilici, S. Quilici Gigli, Introduzione alla topografia antica, Bologna 2004.

In particolare, la preparazione va integrata con la lettura e lo studio di:

F. Castagnoli, G.A. Mansuelli, N. Alfieri, Geografia e topografia storica, in Enciclopedia Classica, Sezione III, vol. X, Tomo III-IV, pp. 223-238; M. Magini, In viaggio lungo le strade della Tabula Peutingeriana, in F. Prontera (a cura di), Tabula Peutingeriana. Le antiche vie del mondo, Firenze 2003, pp. 7-15; L. Bosio, La Tabula Peutingeriana, Rimini 1983, pp. 13-23; Lo Sguardo di Icaro. Le collezioni dell’Aerofototeca Nazionale per la conoscenza del territorio, Roma 2003, pp. 67-85 (fotografia aeree) e 475-478 (centuriazione Salento); J.P. Adam, L’arte di costruire presso i romani: materiali e tecniche, Milano 1994, pp. 111-211; M. Guaitoli, Attività dell’Unità Operativa Topografia Antica, BACT - Beni Archeologici Conoscenza e Tecnologie, 1.2, CNR - Univ. degli Studi di Lecce, Lecce - Bari 1997, pp. 9-44; F. Castagnoli, Le ricerche sui resti della centuriazione, Roma 1958; F. Castagnoli, in Dizionario Epigrafico, s.v. Limitatio; G. Radke,  Viae publicae romanae, Bologna 1981, pp. 7-15, 19-35, 47-72. F. Castagnoli, Roma antica: profilo urbanistico, Roma 1987; F. Coarelli, Roma, Guide Archeologiche Laterza, Roma-Bari 2008 (Foro Romano, Fori Imperiali, Campo Marzio).

Ulteriori indicazioni bibliografiche, specifiche sui singoli argomenti trattati, saranno fornite nel corso delle lezioni.

Per alcune tematiche specifiche si possono consultare:

F. Castagnoli, Topografia antica, un metodo di studio, Roma 1992; M. Guaitoli (a cura di), Quaderni BACT - Beni Archeologici Conoscenza e Tecnologie, 1.2, Lecce 1997; M. Guaitoli (a cura di), Lo sguardo di Icaro. Le collezioni dell’Aerofototeca Nazionale per la conoscenza del territorio, Roma 2003; E. Greco, M. Torelli, Storia dell’urbanistica. Il mondo greco, Bari 1983; P. Sommella, Italia antica. Urbanistica romana, Roma 1988.

TOPOGRAFIA ANTICA (L-ANT/09)
ARCHEOLOGIA DEL PAESAGGIO

Corso di laurea ARCHEOLOGIA

Settore Scientifico Disciplinare L-ANT/09

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 42.0

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 23/09/2019 al 17/01/2020)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE (PDS0-2010)

Conoscenze di base di Storia antica, Topografia antica, Archeologia. E’ auspicabile la conoscenza di almeno una lingua straniera.

Il corso intende fornire una serie di nozioni per lo studio, la ricostruzione e la tutela dei paesaggi antichi. 

1-Conoscenza e comprensione:

Metodi e mezzi di studio per la ricostruzione dell'evoluzione storica del paesaggio: fonti scritte, epigrafiche, iconografiche, archeologiche. Nozioni di geologia e geomorfologia.

Utilizzo delle carte topografiche. La carta archeologica: finalità, lettura storica del territorio/paesaggio. Uso della fotografia aerea nella ricostruzione del paesaggio. Sistemi informativi territoriali e cartografia numerica. Convenzione Europea del Paesaggio e tutela dei paesaggi antichi.

2-Capacità di applicare conoscenza e comprensione:

Mediante le lezioni, le esercitazioni pratiche in aula, in Laboratorio e/o sul terreno gli studenti potranno applicare le nozioni acquisite, sviluppando le singole capacità di analizzare, interpretare e sintetizzare i dati provenienti da fonti diverse.

3-Autonomia di giudizio, abilità comunicative e capacità di apprendimento:

Gli studenti dovranno essere in grado di raccogliere, analizzare e interpretare i vari dati relativi ad un determinato territorio, sviluppando un approccio critico per la ricostruzione dei paesaggi antichi nelle diverse fasi. Inoltre, l'analisi e la trattazione di uno specifico argomento attraverso le esercitazioni pratiche saranno condotte in gruppo, in modo che lo studente acquisisca spirito critico e capacità di agire, comunicare e valutare; in questo modo  lo studente apprenderà anche come presentare in modo chiaro le proprie argomentazioni.

Lezioni frontali. Nell'ambito delle lezioni verrà organizzata una esercitazione finalizzata allo studio, analisi e ricostruzione del paesaggio di un determinato territorio e/o insediamento, con elaborato scritto finale.

Esame orale. Lo studente verrà valutato in base alla conoscenza delle principali tematiche inerenti l'analisi dei paesaggi antichi; si terrà conto anche dei risultati raggiunti con le esercitazioni e la stesura dell'elaborato scritto.

30 gennaio 2020 e 12 febbraio 2020; 12 marzo (per laureandi e studenti f.c.); 15 aprile; 4 giugno (per laureandi e studenti f.c.); 11 e 25 giugno, 15 luglio; 11 settembre; 8 ottobre.

Il corso intende fornire una serie di nozioni per lo studio, la ricostruzione e la tutela dei paesaggi antichi. In particolare verranno sviluppati i seguenti argomenti: rapporto tra geomorfologia del territorio e distribuzione/organizzazione degli insediamenti; interventi agricoli, meccanismi di trasformazione delle strutture territoriali, trasformazioni ambientali; Topografia Antica e Archeologia del Paesaggio: metodi e tecniche della ricognizione topografica, documentazione ed analisi dei dati raccolti. La Convenzione Europea del Paesaggio: paesaggio, territorio e beni culturali.

Geologia e geomorfologia: C. Baroni, Geomorfologia, in M. Cremaschi, Manuale di Geoarcheologia, Bari 2000, pp. 3-21 e 147-189.

Insediamenti, interventi agricoli e divisioni agrarie, trasformazione delle strutture territoriali: G. Azzena, Principi di identificazione del paesaggio “storico”. L'esempio degli oliveti periurbani della Sardegna nord-occidentale, in S. Dettori, M.R. Filigheddu (edd.), Multifunzionalità degli oliveti periurbani del nord-ovest (Sardegna). Atti del Convegno di Studi (Sassari, 21 aprile 2006), Monastir 2008, pp. 57-71; P. Braconi, In vineis arbustisque. Il concetto di vigneto in età romana, in A. Ciacci, P. Rendini, F. Zifferero (a cura di), Archeologia delle vite e del vino in Etruria (Atti Convegno Scansano  9-10 settembre 2005), Siena 2007, pp. 161-167;  J. Bradford, Paesaggi sepolti nell’Italia meridionale, in F. Franchin Radcliffe, John Bradford e la ricerca archeologica dal cielo 1945-1957, Foggia 2006, pp. 83-107; G. Ceraudo, V. Ferrari, Fonti tradizionali e nuove metodologie d'indagine per la ricostruzione della centuriazione attribuita all'ager Aecanus nel Tavoliere di Puglia, in Agri Centuriati, 6, 2009 (2010), pp. 125-141; E. Gabba, Per un’interpretazione storica della centuriazione romana, in Misurare la terra: centuriazione e coloni nel mondo romano, Modena 1983, pp. 20-27; M.P. Muzzioli, Sui tempi di insediamento dei coloni nel territorio, in ATTA, 10, 2001, pp. 7-20; F. Pompilio, Penisola salentina, in M. Guaitoli (a cura di), Lo Sguardo di Icaro. Le collezioni dell'Aerofototeca Nazionale per la conoscenza del territorio, Roma 2003, pp. 475-478; E. Regoli, Da paesaggio naturale a paesaggio misurato; La centuriazione romana; Centuriazioni e strade, in Misurare la terra: centuriazione e coloni nel mondo romano, Modena 1983, pp. 72-73; 79; 106-108; E. Sereni, Storia del paesaggio agrario italiano, Bari 1961 (Editori Laterza, sedicesima edizione 2010), pp. 9-72.

Ricognizione topografica, sistemi informativi: M. Guaitoli, Nota sulla metodologia della raccolta, della elaborazione e della presentazione dei dati, in P. Tartara, Torrimpietra. Forma Italiane, Roma 1999, pp. 357-365; M. Guaitoli, I sistemi informativi territoriali in rapporto al patrimonio archeologico, in Atti XL Conv. Studi Magna Grecia, 29 sett. – 3 ott. 2000, Taranto 2001, pp. 385-402; M. Guaitoli, Dalla cartografia numerica finalizzata ai sistemi informativi territoriali, in M. Guaitoli (a cura di), Lo Sguardo di Icaro. Le collezioni dell'Aerofototeca Nazionale per la conoscenza del territorio, Roma 2003, pp. 101-102.

Convenzione Europea del Paesaggio: C. Teofili, R. Clarino (a cura di), Riconquistare il paesaggio, Roma 2008, pp. 27-135.

ARCHEOLOGIA DEL PAESAGGIO (L-ANT/09)
LABORATORIO DI TOPOGRAFIA ANTICA

Corso di laurea BENI CULTURALI

Settore Scientifico Disciplinare L-ANT/09

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 10.0

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 23/09/2019 al 17/01/2020)

Lingua ITALIANO

Percorso ARCHEOLOGICO (A68)

Conoscenze di Storia greca e romana.

Il "Laboratorio di Topografia Antica", organizzato parallelamente al corso di Topografia Antica, prevede una serie di esercitazioni su: cartografia (IGM, Carte Tecniche Regionali, catastali, aerofotogrammetrici ecc.); cartografia archeologica; fotografia aerea; documentazione archeologica di territori, monumenti, materiali mobili; cartografia numerica e Sistemi Informativi Territoriali.

Uso e lettura delle carte topografiche (cartografia IGM, Carte Tecniche Regionali, catastali, aerofotogrammetrici ecc.); fotografia aerea: uso, lettura, applicazioni, nozioni di aerofotogrammetria; la carta archeologica quale base e strumento per la lettura storica del territorio; utilizzo della cartografia numerica; utilizzo del Sistema Informativo Territoriale per i Beni Culturali del territorio italiano sviluppato dal Laboratorio di Topografia antica e Fotogrammetria dell'Università del Salento.

Le attività del "Laboratorio di Topografia Antica" si svolgono in forma seminariale, con il contributo e il supporto dei dottori di ricerca e dei dottorandi che sviluppano attività di ricerca all'interno del Laboratorio di Topografia antica e Fotogrammetria.

La partecipazione alle attività seminariali del "Laboratorio di Topografia Antica" deve essere documentata tramite firma di presenza degli studenti. Tale partecipazione consente l’acquisizione di n. 1 CFU.

Criteri di valutazione delle attività:

– Capacità di gestione delle problematiche

– Capacità di lavorare in gruppo

29 gennaio 2020 e 13 febbraio 2020; 11 marzo (per laureandi e studenti f.c.); 16 aprile; 4 giugno (per laureandi e studenti f.c.); 10 e 24 giugno, 15 luglio.

Il "Laboratorio di Topografia Antica", organizzato parallelamente al corso di Topografia Antica, prevede una serie di esercitazioni su: cartografia (IGM, Carte Tecniche Regionali, catastali, aerofotogrammetrici ecc.); cartografia archeologica; fotografia aerea; documentazione archeologica di territori, monumenti, materiali mobili; cartografia numerica e Sistemi Informativi Territoriali.

Il materiale didattico verrà fornito durante le esercitazioni.

LABORATORIO DI TOPOGRAFIA ANTICA (L-ANT/09)
TOPOGRAFIA ANTICA

Corso di laurea BENI CULTURALI

Settore Scientifico Disciplinare L-ANT/09

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 23/09/2019 al 17/01/2020)

Lingua ITALIANO

Percorso ARCHEOLOGICO (A68)

Lo studente che accede a questo insegnamento dovrebbe avere conoscenze di base di Storia Antica. E’ auspicabile la conoscenza di almeno una lingua straniera.

Il corso intende fornire una serie di nozioni riguardanti gli aspetti generali della "Topografia antica", con particolare attenzione a metodi e mezzi della ricerca topografica.

Il corso ha l’obiettivo di fornire gli strumenti per un approccio critico alla analisi topografica del territorio e alla ricostruzione dei paesaggi antichi nelle diverse fasi. La "Topografia antica"  si qualifica come ambito di studio che dall'analisi comparata delle fonti scritte, dei dati d'archivio e dei documenti archeologici contribuisce al processo ricostruttivo degli aspetti derivanti dalla presenza umana in un contesto territoriale. L'oggetto stesso della ricerca, città o territorio in senso lato, studiati nel loro divenire, comporta aperture verso tematiche connesse con la gestione, la programmazione e la tutela. Gli studenti svilupperanno, anche attraverso un seminario didattico con attività di analisi topografica sul terreno,  la capacità di lettura del territorio (sia esso campagna o città)  attraverso una consuetudine d'uso con tutte le rappresentazioni, da quelle convenzionali quali le cartografie, antiche ed attuali ( carte topografiche, geologiche, mappe catastali etc.), alle fotografie aeree di qualsiasi tipo e scala. Gli studenti svilupperanno altresì capacità di lettura ed interpretazione delle evidenze archeologiche, siano esse complessi monumentali, semplici strutture od aree di frammenti fittili. Attraverso la stesura di un elaborato scritto, potranno utilizzare gli strumenti conoscitivi acquisiti e valutare la propria capacità di analisi critica. Dovranno essere in grado di presentare in modo completo e chiaro gli argomenti trattati a lezione e il tema del seminario sviluppato con un lavoro di gruppo.

Lezioni frontali. Nell'ambito delle lezioni verranno organizzate esercitazioni su: cartografia, cartografia archeologica, fotografia aerea, documentazione archeologica di territori, monumenti, materiali mobili.

Seminario - durante il corso verrà sviluppato un seminario didattico con attività di analisi topografica sul campo in centri urbani e nel territorio; frequenza obbligatoria con esercitazione scritta. Nei casi di reale impedimento all’attività sul campo o di particolari problemi, il seminario può essere sostituito da approfondimenti su temi da concordare, con elaborato scritto.

Esame orale. Lo studente verrà valutato in base alla conoscenza delle principali tematiche inerenti la Topografia antica; si terrà conto anche dei risultati raggiunti con il seminario e la stesura dell'elaborato scritto.

29 gennaio 2020 e 13 febbraio 2020; 11 marzo (per laureandi e studenti f.c.); 16 aprile; 4 giugno (per laureandi e studenti f.c.); 10 e 24 giugno, 15 luglio; 15 settembre; 9 ottobre

Non frequentanti:

Per le caratteristiche della disciplina, la frequenza alle lezioni, esercitazioni e attività pratiche è insostituibile; tuttavia gli studenti che si trovassero nella oggettiva impossibilità di frequentare hanno la  possibilità di  concordare un programma sostitutivo.

Il corso intende fornire una serie di nozioni riguardanti gli aspetti generali della disciplina: metodi e mezzi della ricerca topografica; fonti scritte, epigrafiche, iconografiche, archeologiche; carte topografiche (cartografie disponibili, caratteristiche, limiti, campi d'impiego); fotografia aerea: uso, lettura, applicazioni, nozioni di aerofotogrammetria; tecnica edilizia e costruttiva; ricognizione archeologica: tecniche, limiti, documentazione. La carta archeologica quale base e strumento per la lettura storica e per la corretta gestione del territorio: finalità, utenza reale e potenziale; applicazioni tradizionali; cartografia numerica e sistemi informativi territoriali. Viabilità: terminologia, aspetti giuridici, metodi di ricerca; analisi di sistemi viari antichi. Evoluzione storica del territorio, divisioni e assegnazioni agrarie, centuriazione: mezzi di ricerca. Analisi topografica, metodi di lettura critici e ricostruzione dei paesaggi antichi nelle diverse fasi. Tipologie dell’insediamento antico, urbanistica: fondamenti, mezzi di studio e metodi di analisi; esempi di insediamenti preistorici e protostorici, abitati indigeni dell’Italia antica, colonie greche, città romane.

Topografia di Roma: fonti e mezzi di studio; sviluppo urbanistico; analisi particolare dell'area centrale: Foro Romano, Fori Imperiali, Campo Marzio.

Per un quadro informativo generale su diverse tematiche della disciplina:

- L. Quilici, S. Quilici Gigli, Introduzione alla topografia antica, Bologna 2004.

In particolare, la preparazione va integrata con la lettura e lo studio di:

F. Castagnoli, G.A. Mansuelli, N. Alfieri, Geografia e topografia storica, in Enciclopedia Classica, Sezione III, vol. X, Tomo III-IV, pp. 223-238; M. Magini, In viaggio lungo le strade della Tabula Peutingeriana, in F. Prontera (a cura di), Tabula Peutingeriana. Le antiche vie del mondo, Firenze 2003, pp. 7-15; L. Bosio, La Tabula Peutingeriana, Rimini 1983, pp. 13-23; Lo Sguardo di Icaro. Le collezioni dell’Aerofototeca Nazionale per la conoscenza del territorio, Roma 2003, pp. 67-85 (fotografia aeree) e 475-478 (centuriazione Salento); J.P. Adam, L’arte di costruire presso i romani: materiali e tecniche, Milano 1994, pp. 111-211; M. Guaitoli, Attività dell’Unità Operativa Topografia Antica, BACT - Beni Archeologici Conoscenza e Tecnologie, 1.2, CNR - Univ. degli Studi di Lecce, Lecce - Bari 1997, pp. 9-44; F. Castagnoli, Le ricerche sui resti della centuriazione, Roma 1958; F. Castagnoli, in Dizionario Epigrafico, s.v. Limitatio; G. Radke,  Viae publicae romanae, Bologna 1981, pp. 7-15, 19-35, 47-72. F. Castagnoli, Topografia di Roma antica, Torino 1980; F. Coarelli, Roma, Guide Archeologiche Laterza, Roma 1995 (Foro Romano, Fori Imperiali, Campo Marzio).

Ulteriori indicazioni bibliografiche, specifiche sui singoli argomenti trattati, saranno fornite nel corso delle lezioni.

Per alcune tematiche specifiche si possono consultare:

F. Castagnoli, Topografia antica, un metodo di studio, Roma 1992; M. Guaitoli (a cura di), Quaderni BACT - Beni Archeologici Conoscenza e Tecnologie, 1.2, Lecce 1997; M. Guaitoli (a cura di), Lo sguardo di Icaro. Le collezioni dell’Aerofototeca Nazionale per la conoscenza del territorio, Roma 2003; E. Greco, M. Torelli, Urbanistica delle città greche, Bari 1980; P. Sommella, Italia antica. Urbanistica romana, Roma 1988.

TOPOGRAFIA ANTICA (L-ANT/09)
ARCHEOLOGIA DEL PAESAGGIO

Corso di laurea ARCHEOLOGIA

Settore Scientifico Disciplinare L-ANT/09

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 42.0

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 24/09/2018 al 25/01/2019)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE (PDS0-2010)

Conoscenze di base di storia antica e Topografia antica. E’ auspicabile la conoscenza di almeno una lingua straniera.

Il corso intende fornire una serie di nozioni per lo studio, la ricostruzione e la tutela dei paesaggi antichi.

Risultati di apprendimento attesi

1-Conoscenza e comprensione:

Metodi e mezzi di studio per la ricostruzione dell'evoluzione storica del paesaggio: fonti scritte, epigrafiche, iconografiche, archeologiche.

Nozioni di geologia e geomorfologia.

Utilizzo delle carte topografiche.

La carta archeologica: finalità, lettura storica del territorio/paesaggio.

Uso della fotografia aerea nella ricostruzione  del paesaggio.

Sistemi informativi territoriali e cartografia numerica.

Convenzione Europea del Paesaggio e tutela dei paesaggi antichi.

2-Capacità di applicare conoscenza e comprensione:

Mediante le lezioni, le esercitazioni pratiche in aula, in Laboratorio e/o sul terreno gli studenti potranno applicare le nozioni acquisite, sviluppando le singole capacità di analizzare, interpretare e sintetizzare i dati provenienti da fonti diverse.

3-Autonomia di giudizio, abilità comunicative e capacità di apprendimento:

Gli studenti dovranno essere in grado di raccogliere, analizzare e interpretare i vari dati relativi ad un determinato territorio, sviluppando un approccio critico per la ricostruzione dei paesaggi antichi nelle diverse fasi.

Inoltre, l'analisi e la trattazione di uno specifico argomento attraverso le esercitazioni pratiche saranno condotte in gruppo, in modo che lo studente acquisisca spirito critico e capacità di agire, comunicare e valutare; in questo modo  lo studente apprenderà anche come presentare in modo chiaro le proprie argomentazioni.

Lezioni frontali. Nell'ambito delle lezioni verrà organizzata una esercitazione finalizzata allo studio, analisi e ricostruzione del paesaggio di un determinato territorio e/o insediamento, con elaborato scritto finale.

Esame orale. Lo studente verrà valutato in base alla conoscenza delle principali tematiche inerenti l'analisi dei paesaggi antichi; si terrà conto anche dei risultati raggiunti con le esercitazioni e la stesura dell'elaborato scritto.

6 e 27 febbraio 2019 (Sessione Invernale VOL 1); 24 aprile 2019 (Sessione Invernale VOL 2); 12 e 27 giugno 2019 (Sessione Estiva VOL 4) . - sempre ore 9:30, salvo variazioni che verranno comunicate.

La frequenza a lezioni ed esercitazioni è fondamentale; tuttavia gli studenti che si trovassero nella impossibilità di frequentare potranno concordare un programma sostitutivo.

Il corso intende fornire una serie di nozioni per lo studio, la ricostruzione e la tutela dei paesaggi antichi. In particolare verranno sviluppati i seguenti argomenti: rapporto tra geomorfologia del territorio e distribuzione/organizzazione degli insediamenti; interventi agricoli, meccanismi di trasformazione delle strutture territoriali, trasformazioni ambientali; Topografia Antica e Archeologia del Paesaggio: metodi e tecniche della ricognizione topografica, documentazione ed analisi dei dati raccolti. La Convenzione Europea del Paesaggio: paesaggio, territorio e beni culturali.

Geologia e geomorfologia: C. Baroni, Geomorfologia, in M. Cremaschi, Manuale di Geoarcheologia, Bari 2000, pp. 3-21 e 147-189.

Insediamenti, interventi agricoli e divisioni agrarie, trasformazione delle strutture territoriali: G. Azzena, Principi di identificazione del paesaggio “storico”. L'esempio degli oliveti periurbani della Sardegna nord-occidentale, in S. Dettori, M.R. Filigheddu (edd.), Multifunzionalità degli oliveti periurbani del nord-ovest (Sardegna). Atti del Convegno di Studi (Sassari, 21 aprile 2006), Monastir 2008, pp. 57-71; J. Bradford, Paesaggi sepolti nell’Italia meridionale, in F. Franchin Radcliffe, John Bradford e la ricerca archeologica dal cielo 1945-1957, Foggia 2006, pp. 83-107; G. Ceraudo, V. Ferrari, Fonti tradizionali e nuove metodologie d'indagine per la ricostruzione della centuriazione attribuita all'ager Aecanus nel Tavoliere di Puglia, in Agri Centuriati, 6, 2009 (2010), pp. 125-141; E. Gabba, Per un’interpretazione storica della centuriazione romana, in Misurare la terra: centuriazione e coloni nel mondo romano, Modena 1983, pp. 20-27; M.P. Muzzioli, Sui tempi di insediamento dei coloni nel territorio, in ATTA, 10, 2001, pp. 7-20; F. Pompilio, Penisola salentina, in M. Guaitoli (a cura di), Lo Sguardo di Icaro. Le collezioni dell'Aerofototeca Nazionale per la conoscenza del territorio, Roma 2003, pp. 475-478; E. Regoli, Da paesaggio naturale a paesaggio misurato; La centuriazione romana; Centuriazioni e strade, in Misurare la terra: centuriazione e coloni nel mondo romano, Modena 1983, pp. 72-73; 79; 106-108; E. Sereni, Storia del paesaggio agrario italiano, Bari 1962, pp. IX-XXVII e 3-43.

Ricognizione topografica, sistemi informativi: F. Cambi, N. Terrenato, Introduzione all’Archeologia dei paesaggi, Roma 1994, pp. 13-43 e 117-202; M. Guaitoli, Nota sulla metodologia della raccolta, della elaborazione e della presentazione dei dati, in P. Tartara, Torrimpietra. Forma Italiane, Roma 1999, pp. 357-365; M. Guaitoli, I sistemi informativi territoriali in rapporto al patrimonio archeologico, in Atti XL Conv. Studi Magna Grecia, 29 sett. – 3 ott. 2000, Taranto 2001, pp. 385-402; M. Guaitoli, Dalla cartografia numerica finalizzata ai sistemi informativi territoriali, in M. Guaitoli (a cura di), Lo Sguardo di Icaro. Le collezioni dell'Aerofototeca Nazionale per la conoscenza del territorio, Roma 2003, pp. 101-102.

Convenzione Europea del Paesaggio: C. Teofili, R. Clarino (a cura di), Riconquistare il paesaggio. La Convenzione Europea del Paesaggio e la conservazione della biodiversità in Italia, Roma 2008, pp. 27-158.

ARCHEOLOGIA DEL PAESAGGIO (L-ANT/09)
CARTOGRAPHICAL REPRESENTATIONS OF HISTORICAL SITUATIONS(Laboratory)

Degree course EUROPEAN HERITAGE, DIGITAL MEDIA AND THE INFORMATION SOCIETY

Subject area L-ANT/09

Course type Laurea Magistrale

Credits 6.0

Teaching hours Ore totali di attività frontale: 42.0

For matriculated on 2018/2019

Year taught 2018/2019

Course year 1

Semestre Secondo Semestre (dal 04/03/2019 al 07/06/2019)

Language INGLESE

Subject matter INTERNAZIONALE (A56)

knowledge of ancient history

The course aims to provide the fundamental notions for cataloging and interpretation of the archaeological data identified with direct and systematic exploration of the territory.

Methods of study for the land analysis; use of topographic and cadastral maps; methods of analysis and cataloging of archaeological evidence from survey; use of databases and GIS.

ex cathedra teaching; practical exercises in the laboratory

Oral exam. The student will be evaluated according to the knowledge of the main issues addressed during the course; it will take account of the results achieved with exercises. Ability to teamwork

June 14, 2019 - 9:30 am; June 28, 2019 - 9:30 am (Sessione Estiva VOL 4)

CARTOGRAPHICAL REPRESENTATIONS OF HISTORICAL SITUATIONS(Laboratory) (L-ANT/09)
TOPOGRAFIA ANTICA

Corso di laurea BENI CULTURALI

Settore Scientifico Disciplinare L-ANT/09

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 24/09/2018 al 25/01/2019)

Lingua ITALIANO

Percorso ARCHEOLOGICO (A68)

Lo studente che accede a questo insegnamento dovrebbe avere conoscenze di base di Storia Antica. E’ auspicabile la conoscenza di almeno una lingua straniera.

Il corso intende fornire una serie di nozioni riguardanti gli aspetti generali della "Topografia antica", con particolare attenzione a metodi e mezzi della ricerca topografica.

Il corso ha l’obiettivo di fornire gli strumenti per un approccio critico alla analisi topografica del territorio e alla ricostruzione dei paesaggi antichi nelle diverse fasi. La "Topografia antica"  si qualifica come ambito di studio che dall'analisi comparata delle fonti scritte, dei dati d'archivio e dei documenti archeologici contribuisce al processo ricostruttivo degli aspetti derivanti dalla presenza umana in un contesto territoriale. L'oggetto stesso della ricerca, città o territorio in senso lato, studiati nel loro divenire, comporta aperture verso tematiche connesse con la gestione, la programmazione e la tutela. Gli studenti svilupperanno, anche attraverso un seminario didattico con attività di analisi topografica sul terreno,  la capacità di lettura del territorio (sia esso campagna o città)  attraverso una consuetudine d'uso con tutte le rappresentazioni, da quelle convenzionali quali le cartografie, antiche ed attuali ( carte topografiche, geologiche, mappe catastali etc.), alle fotografie aeree di qualsiasi tipo e scala. Gli studenti svilupperanno altresì capacità di lettura ed interpretazione delle evidenze archeologiche, siano esse complessi monumentali, semplici strutture od aree di frammenti fittili. Attraverso la stesura di un elaborato scritto, potranno utilizzare gli strumenti conoscitivi acquisiti e valutare la propria capacità di analisi critica. Dovranno essere in grado di presentare in modo completo e chiaro gli argomenti trattati a lezione e il tema del seminario sviluppato con un lavoro di gruppo.

Lezioni frontali. Nell'ambito delle lezioni verranno organizzate esercitazioni su: cartografia, cartografia archeologica, fotografia aerea, documentazione archeologica di territori, monumenti, materiali mobili.

Seminario - durante il corso verrà sviluppato un seminario didattico con attività di analisi topografica sul campo in centri urbani e nel territorio; frequenza obbligatoria con esercitazione scritta. Nei casi di reale impedimento all’attività sul campo o di particolari problemi, il seminario può essere sostituito da approfondimenti su temi da concordare, con elaborato scritto.

Esame orale. Lo studente verrà valutato in base alla conoscenza delle principali tematiche inerenti la Topografia antica; si terrà conto anche dei risultati raggiunti con il seminario e la stesura dell'elaborato scritto.

7 e 28 febbraio 2019 (Sessione Invernale VOL 1); 23 aprile 2019 (Sessione Invernale VOL 2); 13 e 26 giugno 2019 (Sessione Estiva VOL 4); sempre ore 9:30, salvo variazioni che verranno comunicate.

Per le caratteristiche della disciplina, la frequenza alle lezioni, esercitazioni e attività pratiche è insostituibile; tuttavia gli studenti che si trovassero nella oggettiva impossibilità di frequentare hanno la possibilità di concordare un programma sostitutivo.

Il corso intende fornire una serie di nozioni riguardanti gli aspetti generali della disciplina: metodi e mezzi della ricerca topografica; fonti scritte, epigrafiche, iconografiche, archeologiche; carte topografiche (cartografie disponibili, caratteristiche, limiti, campi d'impiego); fotografia aerea: uso, lettura, applicazioni, nozioni di aerofotogrammetria; tecnica edilizia e costruttiva; ricognizione archeologica: tecniche, limiti, documentazione. La carta archeologica quale base e strumento per la lettura storica e per la corretta gestione del territorio: finalità, utenza reale e potenziale; applicazioni tradizionali; cartografia numerica e sistemi informativi territoriali. Viabilità: terminologia, aspetti giuridici, metodi di ricerca; analisi di sistemi viari antichi. Evoluzione storica del territorio, divisioni e assegnazioni agrarie, centuriazione: mezzi di ricerca. Analisi topografica, metodi di lettura critici e ricostruzione dei paesaggi antichi nelle diverse fasi. Tipologie dell’insediamento antico, urbanistica: fondamenti, mezzi di studio e metodi di analisi; esempi di insediamenti preistorici e protostorici, abitati indigeni dell’Italia antica, colonie greche, città romane. Topografia di Roma: fonti e mezzi di studio; sviluppo urbanistico; analisi particolare dell'area centrale: Foro Romano, Fori Imperiali, Campo Marzio.

Per un quadro informativo generale su diverse tematiche della disciplina si possono consultare:

- G. Bonora, P.L. Dall’Aglio, S. Patitucci, G. Uggeri, La Topografia antica, Bologna 2000;

- L. Quilici, S. Quilici Gigli, Introduzione alla topografia antica, Bologna 2004;

- F. Piccarreta, G. Ceraudo, Manuale di aerofotografia archeologica, Bari 2000.

Per alcune tematiche specifiche si possono consultare:

F. Castagnoli, Topografia antica, un metodo di studio, Roma 1992; F. Castagnoli, Le ricerche sui resti della centuriazione, Firenze 1958; M. Guaitoli (a cura di), Quaderni BACT - Beni Archeologici Conoscenza e Tecnologie, 1.2, Lecce 1997; M. Guaitoli (a cura di), Lo sguardo di Icaro. Le collezioni dell’Aerofototeca Nazionale per la conoscenza del territorio, Roma 2003; E. Greco, M. Torelli, Urbanistica delle città greche, Bari 1980; P. Sommella, Italia antica. Urbanistica romana, Roma 1988.

In particolare, la preparazione va integrata con la lettura e lo studio di:

F. Castagnoli, G.A. Mansuelli, N. Alfieri, Geografia e topografia storica, in Enciclopedia Classica, Sezione III, vol. X, Tomo III-IV, pp. 223-238; M. Magini, In viaggio lungo le strade della Tabula Peutingeriana, in F. Prontera (a cura di), Tabula Peutingeriana. Le antiche vie del mondo, Firenze 2003, pp. 7-15; L. Bosio, La Tabula Peutingeriana, Rimini 1983, pp. 13-23; Lo Sguardo di Icaro. Le collezioni dell’Aerofototeca Nazionale per la conoscenza del territorio, Roma 2003, pp. 67-85 e 475-478; J.P. Adam, L’arte di costruire presso i romani: materiali e tecniche, Milano 1994, pp. 111-211; M. Guaitoli, Attività dell’Unità Operativa Topografia Antica, BACT - Beni Archeologici Conoscenza e Tecnologie, 1.2, CNR - Univ. degli Studi di Lecce, Lecce - Bari 1997, pp. 9-44; F. Castagnoli, Le ricerche sui resti della centuriazione, Roma 1958; F. Castagnoli, in Dizionario Epigrafico, s.v. Limitatio; G. Radke,  Viae publicae romanae, Bologna 1981, pp. 7-15, 19-35, 47-72. F. Castagnoli, Topografia di Roma antica, Torino 1980; F. Coarelli, Roma, Guide Archeologiche Laterza, Roma 1995 (Foro Romano, Fori Imperiali, Campo Marzio).

TOPOGRAFIA ANTICA (L-ANT/09)
TOPOGRAFIA DELL'ITALIA ANTICA

Corso di laurea BENI CULTURALI

Settore Scientifico Disciplinare L-ANT/09

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

Per immatricolati nel 2016/2017

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Anno di corso 3

Semestre Primo Semestre (dal 24/09/2018 al 25/01/2019)

Lingua ITALIANO

Percorso ARCHEOLOGICO (A68)

Lo studente che accede a questo insegnamento dovrebbe avere conoscenze di base di Storia Antica. E’ auspicabile la conoscenza di almeno una lingua straniera.

Il corso intende fornire una serie di nozioni riguardanti gli aspetti generali della "Topografia antica", con particolare attenzione a metodi e mezzi della ricerca topografica.

Il corso ha l’obiettivo di fornire gli strumenti per un approccio critico alla analisi topografica del territorio e alla ricostruzione dei paesaggi antichi nelle diverse fasi. La "Topografia antica"  si qualifica come ambito di studio che dall'analisi comparata delle fonti scritte, dei dati d'archivio e dei documenti archeologici contribuisce al processo ricostruttivo degli aspetti derivanti dalla presenza umana in un contesto territoriale. L'oggetto stesso della ricerca, città o territorio in senso lato, studiati nel loro divenire, comporta aperture verso tematiche connesse con la gestione, la programmazione e la tutela. Gli studenti svilupperanno, anche attraverso un seminario didattico con attività di analisi topografica sul terreno,  la capacità di lettura del territorio (sia esso campagna o città)  attraverso una consuetudine d'uso con tutte le rappresentazioni, da quelle convenzionali quali le cartografie, antiche ed attuali ( carte topografiche, geologiche, mappe catastali etc.), alle fotografie aeree di qualsiasi tipo e scala. Gli studenti svilupperanno altresì capacità di lettura ed interpretazione delle evidenze archeologiche, siano esse complessi monumentali, semplici strutture od aree di frammenti fittili. Attraverso la stesura di un elaborato scritto, potranno utilizzare gli strumenti conoscitivi acquisiti e valutare la propria capacità di analisi critica. Dovranno essere in grado di presentare in modo completo e chiaro gli argomenti trattati a lezione e il tema del seminario sviluppato con un lavoro di gruppo.

Lezioni frontali. Nell'ambito delle lezioni verranno organizzate esercitazioni su: cartografia, cartografia archeologica, fotografia aerea, documentazione archeologica di territori, monumenti, materiali mobili.

Seminario - durante il corso verrà sviluppato un seminario didattico con attività di analisi topografica sul campo in centri urbani e nel territorio; frequenza obbligatoria con esercitazione scritta. Nei casi di reale impedimento all’attività sul campo o di particolari problemi, il seminario può essere sostituito da approfondimenti su temi da concordare, con elaborato scritto.

Esame orale. Lo studente verrà valutato in base alla conoscenza delle principali tematiche inerenti la Topografia antica; si terrà conto anche dei risultati raggiunti con il seminario e la stesura dell'elaborato scritto.

7 e 28 febbraio 2019 (Sessione Invernale VOL 1); 23 aprile 2019 (Sessione Invernale VOL 2); 13 e 26 giugno 2019 (Sessione Estiva VOL 4); sempre ore 9:30, salvo variazioni che verranno comunicate.

Per le caratteristiche della disciplina, la frequenza alle lezioni, esercitazioni e attività pratiche è insostituibile; tuttavia gli studenti che si trovassero nella oggettiva impossibilità di frequentare hanno la possibilità di concordare un programma sostitutivo.

Il corso intende fornire una serie di nozioni riguardanti gli aspetti generali della disciplina: metodi e mezzi della ricerca topografica; fonti scritte, epigrafiche, iconografiche, archeologiche; carte topografiche (cartografie disponibili, caratteristiche, limiti, campi d'impiego); fotografia aerea: uso, lettura, applicazioni, nozioni di aerofotogrammetria; tecnica edilizia e costruttiva; ricognizione archeologica: tecniche, limiti, documentazione. La carta archeologica quale base e strumento per la lettura storica e per la corretta gestione del territorio: finalità, utenza reale e potenziale; applicazioni tradizionali; cartografia numerica e sistemi informativi territoriali. Viabilità: terminologia, aspetti giuridici, metodi di ricerca; analisi di sistemi viari antichi. Evoluzione storica del territorio, divisioni e assegnazioni agrarie, centuriazione: mezzi di ricerca. Analisi topografica, metodi di lettura critici e ricostruzione dei paesaggi antichi nelle diverse fasi. Tipologie dell’insediamento antico, urbanistica: fondamenti, mezzi di studio e metodi di analisi; esempi di insediamenti preistorici e protostorici, abitati indigeni dell’Italia antica, colonie greche, città romane. Topografia di Roma: fonti e mezzi di studio; sviluppo urbanistico; analisi particolare dell'area centrale: Foro Romano, Fori Imperiali, Campo Marzio.

Per un quadro informativo generale su diverse tematiche della disciplina si possono consultare:

- G. Bonora, P.L. Dall’Aglio, S. Patitucci, G. Uggeri, La Topografia antica, Bologna 2000;

- L. Quilici, S. Quilici Gigli, Introduzione alla topografia antica, Bologna 2004;

- F. Piccarreta, G. Ceraudo, Manuale di aerofotografia archeologica, Bari 2000.

Per alcune tematiche specifiche si possono consultare:

F. Castagnoli, Topografia antica, un metodo di studio, Roma 1992; F. Castagnoli, Le ricerche sui resti della centuriazione, Firenze 1958; M. Guaitoli (a cura di), Quaderni BACT - Beni Archeologici Conoscenza e Tecnologie, 1.2, Lecce 1997; M. Guaitoli (a cura di), Lo sguardo di Icaro. Le collezioni dell’Aerofototeca Nazionale per la conoscenza del territorio, Roma 2003; E. Greco, M. Torelli, Urbanistica delle città greche, Bari 1980; P. Sommella, Italia antica. Urbanistica romana, Roma 1988.

In particolare, la preparazione va integrata con la lettura e lo studio di:

F. Castagnoli, G.A. Mansuelli, N. Alfieri, Geografia e topografia storica, in Enciclopedia Classica, Sezione III, vol. X, Tomo III-IV, pp. 223-238; M. Magini, In viaggio lungo le strade della Tabula Peutingeriana, in F. Prontera (a cura di), Tabula Peutingeriana. Le antiche vie del mondo, Firenze 2003, pp. 7-15; L. Bosio, La Tabula Peutingeriana, Rimini 1983, pp. 13-23; Lo Sguardo di Icaro. Le collezioni dell’Aerofototeca Nazionale per la conoscenza del territorio, Roma 2003, pp. 67-85 e 475-478; J.P. Adam, L’arte di costruire presso i romani: materiali e tecniche, Milano 1994, pp. 111-211; M. Guaitoli, Attività dell’Unità Operativa Topografia Antica, BACT - Beni Archeologici Conoscenza e Tecnologie, 1.2, CNR - Univ. degli Studi di Lecce, Lecce - Bari 1997, pp. 9-44; F. Castagnoli, Le ricerche sui resti della centuriazione, Roma 1958; F. Castagnoli, in Dizionario Epigrafico, s.v. Limitatio; G. Radke,  Viae publicae romanae, Bologna 1981, pp. 7-15, 19-35, 47-72. F. Castagnoli, Topografia di Roma antica, Torino 1980; F. Coarelli, Roma, Guide Archeologiche Laterza, Roma 1995 (Foro Romano, Fori Imperiali, Campo Marzio).

TOPOGRAFIA DELL'ITALIA ANTICA (L-ANT/09)
ARCHEOLOGIA DEL PAESAGGIO

Corso di laurea ARCHEOLOGIA

Settore Scientifico Disciplinare L-ANT/09

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 42.0

Per immatricolati nel 2016/2017

Anno accademico di erogazione 2017/2018

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 25/09/2017 al 19/01/2018)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE (PDS0-2010)

Il corso intende fornire una serie di nozioni per lo studio, la ricostruzione e la tutela dei paesaggi antichi. In particolare verranno sviluppati i seguenti argomenti: rapporto tra geomorfologia del territorio e distribuzione/organizzazione degli insediamenti; interventi agricoli, trasformazioni ambientali, densità demografica e modelli economici; Topografia antica e archeologia del paesaggio: metodi e tecniche della ricognizione topografica, documentazione ed analisi dei dati raccolti; meccanismi di trasformazione delle strutture territoriali.

Conoscenze e abilità da acquisire : Metodi e mezzi di studio per la ricostruzione dell'evoluzione storica del paesaggio: fonti scritte, epigrafiche, iconografiche, archeologiche. Nozioni di geologia e geomorfologia. Utilizzo delle carte topografiche. La carta archeologica: finalità, lettura storica del territorio/paesaggio. Sistemi informativi territoriali e cartografia numerica. Uso della fotografia aerea nella ricostruzione  del paesaggio.                                    Le esercitazioni pratiche consentono di applicare le nozioni acquisite, sviluppando le singole capacità di analizzare, interpretare e sintetizzare i dati provenienti da diverse fonti.

Prova orale. Lo studente verrà valutato in base alla conoscenza delle principali tematiche inerenti l'analisi dei paesaggi antichi; si terrà conto anche dei risultati raggiunti con le esercitazioni e la stesura dell'elaborato scritto.

ARCHEOLOGIA DEL PAESAGGIO

 Corso di Laurea in ARCHEOLOGIA

 A.A. 2017-2018 

 Semestre: I; Crediti: 6

Presentazione e obiettivi del corso                                        

Il corso intende fornire una serie di nozioni per lo studio, la ricostruzione e la tutela dei paesaggi antichi. In particolare verranno sviluppati i seguenti argomenti: rapporto tra geomorfologia del territorio e distribuzione/organizzazione degli insediamenti; interventi agricoli, trasformazioni ambientali, densità demografica e modelli economici; Topografia antica e archeologia del paesaggio: metodi e tecniche della ricognizione topografica, documentazione ed analisi dei dati raccolti; meccanismi di trasformazione delle strutture territoriali.

Il corso prevede esercitazioni pratiche in laboratorio e/o sul campo, con elaborato scritto finale.

Bibliografia: saranno disponibili dispense riassuntive e documentazione allegata, da integrare o sostituire con parti dei seguenti volumi:

G. Azzena, Principi di identificazione del paesaggio “storico”. L'esempio degli oliveti periurbani della Sardegna nord-occidentale, in S. Dettori, M.R. Filigheddu (edd.), Multifunzionalità degli oliveti periurbani del nord-ovest (Sardegna). Atti del Convegno di Studi (Sassari, 21 aprile 2006), Monastir 2008, pp. 57-71; C. Baroni, Geomorfologia, in M. Cremaschi, Manuale di Geoarcheologia, Bari 2000, pp. 3-21 e 147-189; J. Bradford, Paesaggi sepolti nell’Italia meridionale, in F. Franchin Radcliffe, John Bradford e la ricerca archeologica dal cielo 1945-1957, Foggia 2006, pp. 83-107; T.W. Potter, Storia del paesaggio dell’Etruria meridionale. Archeologia e trasformazioni del territorio, Roma 1985, pp. 13-30; F. Cambi, N. Terrenato, Introduzione all’Archeologia dei paesaggi, Roma 1994, pp. 13-43 e 117-202; G. Ceraudo, V. Ferrari, Fonti tradizionali e nuove metodologie d'indagine per la ricostruzione della centuriazione attribuita all'ager Aecanus nel Tavoliere di Puglia, in Agri Centuriati, 6, 2009 (2010), pp. 125-141; E. Gabba, Per un’interpretazione storica della centuriazione romana, in Misurare la terra: centuriazione e coloni nel mondo romano, Modena 1983, pp. 20-27; M. Guaitoli, Nota sulla metodologia della raccolta, della elaborazione e della presentazione dei dati, in P. Tartara, Torrimpietra. Forma Italiane, Roma 1999, pp. 357-365; M. Guaitoli, I sistemi informativi territoriali in rapporto al patrimonio archeologico, in Atti XL Conv. Studi Magna Grecia, 29 sett. – 3 ott. 2000, Taranto 2001, pp. 385-402; M.P. Muzzioli, Sui tempi di insediamento dei coloni nel territorio, in ATTA, 10, 2001, pp. 7-20; F. Pompilio, Penisola salentina, in M. Guaitoli (a cura di), Lo Sguardo di Icaro. Le collezioni dell'Aerofototeca Nazionale per la conoscenza del territorio, Roma 2003, pp. 475-478; E. Regoli, Da paesaggio naturale a paesaggio misurato; La centuriazione romana; Centuriazioni e strade, in Misurare la terra: centuriazione e coloni nel mondo romano, Modena 1983, pp. 72-73; 79; 106-108; E. Sereni, Storia del paesaggio agrario italiano, Bari 1962, pp. IX-XXVII e 3-43.  Ulteriore bibliografia di supporto verrà indicata nel corso delle lezioni.

La frequenza a lezioni ed esercitazioni è fondamentale; tuttavia gli studenti che si trovassero nella impossibilità di frequentare potranno concordare un programma sostitutivo.

 Conoscenze e abilità da acquisire    

Metodi e mezzi di studio per la ricostruzione dell'evoluzione storica del paesaggio: fonti scritte, epigrafiche, iconografiche, archeologiche. Nozioni di geologia e geomorfologia. Utilizzo delle carte topografiche. La carta archeologica: finalità, lettura storica del territorio/paesaggio. Sistemi informativi territoriali e cartografia numerica. Uso della fotografia aerea nella ricostruzione  del paesaggio.                                                    Le esercitazioni pratiche consentono di applicare le nozioni acquisite, sviluppando le singole capacità di analizzare, interpretare e sintetizzare i dati provenienti da diverse fonti.

Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

Lezioni frontali in aula; lezioni in aree archeologiche; esercitazioni in aula e in laboratorio con elaborato scritto finale.

 

Modalità di valutazione degli studenti

Prova orale. Lo studente verrà valutato in base alla conoscenza delle principali tematiche inerenti l'analisi dei paesaggi antichi; si terrà conto anche dei risultati raggiunti con le esercitazioni e la stesura dell'elaborato scritto.

 Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

 Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

 Calendario degli esami: 31 gennaio, 22 febbraio 2018 (sessione invernale VOL 1); 23 maggio 2018 (appello d’esame riservato a laureandi della sessione estiva); 7 e 27 giugno 2018 - sempre ore 9:30, salvo variazioni che verranno comunicate. 

G. Azzena, Principi di identificazione del paesaggio “storico”. L'esempio degli oliveti periurbani della Sardegna nord-occidentale, in S. Dettori, M.R. Filigheddu (edd.), Multifunzionalità degli oliveti periurbani del nord-ovest (Sardegna). Atti del Convegno di Studi (Sassari, 21 aprile 2006), Monastir 2008, pp. 57-71; C. Baroni, Geomorfologia, in M. Cremaschi, Manuale di Geoarcheologia, Bari 2000, pp. 3-21 e 147-189; J. Bradford, Paesaggi sepolti nell’Italia meridionale, in F. Franchin Radcliffe, John Bradford e la ricerca archeologica dal cielo 1945-1957, Foggia 2006, pp. 83-107; T.W. Potter, Storia del paesaggio dell’Etruria meridionale. Archeologia e trasformazioni del territorio, Roma 1985, pp. 13-30; F. Cambi, N. Terrenato, Introduzione all’Archeologia dei paesaggi, Roma 1994, pp. 13-43 e 117-202; G. Ceraudo, V. Ferrari, Fonti tradizionali e nuove metodologie d'indagine per la ricostruzione della centuriazione attribuita all'ager Aecanus nel Tavoliere di Puglia, in Agri Centuriati, 6, 2009 (2010), pp. 125-141; E. Gabba, Per un’interpretazione storica della centuriazione romana, in Misurare la terra: centuriazione e coloni nel mondo romano, Modena 1983, pp. 20-27; M. Guaitoli, Nota sulla metodologia della raccolta, della elaborazione e della presentazione dei dati, in P. Tartara, Torrimpietra. Forma Italiane, Roma 1999, pp. 357-365; M. Guaitoli, I sistemi informativi territoriali in rapporto al patrimonio archeologico, in Atti XL Conv. Studi Magna Grecia, 29 sett. – 3 ott. 2000, Taranto 2001, pp. 385-402; M.P. Muzzioli, Sui tempi di insediamento dei coloni nel territorio, in ATTA, 10, 2001, pp. 7-20; F. Pompilio, Penisola salentina, in M. Guaitoli (a cura di), Lo Sguardo di Icaro. Le collezioni dell'Aerofototeca Nazionale per la conoscenza del territorio, Roma 2003, pp. 475-478; E. Regoli, Da paesaggio naturale a paesaggio misurato; La centuriazione romana; Centuriazioni e strade, in Misurare la terra: centuriazione e coloni nel mondo romano, Modena 1983, pp. 72-73; 79; 106-108; E. Sereni, Storia del paesaggio agrario italiano, Bari 1962, pp. IX-XXVII e 3-43.  Ulteriore bibliografia di supporto verrà indicata nel corso delle lezioni.

ARCHEOLOGIA DEL PAESAGGIO (L-ANT/09)
CARTOGRAPHICAL REPRESENTATIONS OF HISTORICAL SITUATIONS(Laboratory)

Degree course EUROPEAN HERITAGE,DIGITAL MEDIA AND THE INFORMATION SOCIETY

Subject area L-ANT/09

Course type Laurea Magistrale

Credits 6.0

Teaching hours Ore totali di attività frontale: 0.0

For matriculated on 2017/2018

Year taught 2017/2018

Course year 1

Semestre Secondo Semestre (dal 26/02/2018 al 25/05/2018)

Language INGLESE

Subject matter INTERNAZIONALE (A56)

CARTOGRAPHICAL REPRESENTATIONS OF HISTORICAL SITUATIONS(Laboratory) (L-ANT/09)
LABORATORIO DI TOPOGRAFIA ANTICA

Corso di laurea ARCHEOLOGIA

Settore Scientifico Disciplinare L-ANT/09

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno accademico di erogazione 2017/2018

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 25/09/2017 al 19/01/2018)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE (PDS0-2010)

LABORATORIO DI TOPOGRAFIA ANTICA (L-ANT/09)
TOPOGRAFIA DELL'ITALIA ANTICA

Corso di laurea ARCHEOLOGIA

Settore Scientifico Disciplinare L-ANT/09

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno accademico di erogazione 2017/2018

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 25/09/2017 al 19/01/2018)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE (PDS0-2010)

Il corso intende approfondire la problematica dell'analisi del territorio attraverso la realizzazione della carta archeologica, intesa quale base e strumento per la lettura storica e per la corretta gestione del territorio. In particolare, oltre alle applicazioni tradizionali verranno fornite nozioni di base per l'utilizzo della cartografia numerica e dei sistemi informativi territoriali.

Conoscenze e abilità da acquisire: La carta archeologica quale base e strumento per la lettura storica e per la corretta gestione del territorio; utilizzo della cartografia numerica; utilizzo del Sistema Informativo Territoriale per i Beni Culturali del territorio italiano sviluppato dal Laboratorio di Topografia antica e Fotogrammetria dell'Università del Salento.

Lezioni frontali. Laboratorio - durante il corso verrà sviluppato un laboratorio specificamente dedicato all'uso e alla conoscenza del Sistema Informativo Territoriale per i Beni Culturali del territorio italiano sviluppato dal Laboratorio di Topografia antica e Fotogrammetria, con analisi bibliografica, schedatura e implementazione della documentazione archeologica relativa alle Unità Topografiche Superiori (UTS). Frequenza obbligatoria con esercitazione scritta. Nei casi di reali impedimento o di particolari problemi, il laboratorio può essere sostituito da approfondimenti su temi da concordare, con elaborato scritto. 

Esame orale. Lo studente verrà valutato in base alla conoscenza delle principali tematiche inerenti la Topografia antica, l'analisi del territorio e l'uso dei Sistemi Informativi Territoriali.

Calendario degli esami: 24 gennaio 2018, 8 febbraio 2018; 20 aprile 2018; 23 maggio (appello d’esame riservato a laureandi della sessione estiva); 6 giugno; 28 giugno  - sempre ore 9:30, salvo variazioni che verranno comunicate.

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

TOPOGRAFIA DELL'ITALIA ANTICA

 Corso di Laurea in ARCHEOLOGIA

 A.A. 2017-2018 

 Semestre: I; Crediti: 6

 Presentazione e obiettivi del corso

Il corso intende approfondire la problematica dell'analisi del territorio attraverso la realizzazione della carta archeologica, intesa quale base e strumento per la lettura storica e per la corretta gestione del territorio. In particolare, oltre alle applicazioni tradizionali verranno fornite nozioni di base per l'utilizzo della cartografia numerica e dei sistemi informativi territoriali.

 

Bibliografia:

I. Frequentanti:

Guaitoli M., I Sistemi Informativi Territoriali in rapporto al patrimonio archeologico, in Problemi della “Chora” Coloniale dall’Occidente al Mar Nero, Atti del XL Convegno di Studi sulla Magna Grecia, 2000, Taranto 2001, pp. 385-402; Guaitoli M., Dalla cartografia numerica finalizzata ai sistemi informativi territoriali, in Guaitoli M. (a cura di), Lo sguardo di Icaro. Le collezioni dell’Aerofototeca Nazionale per la conoscenza del territorio, Catalogo della Mostra, Roma 2003, pp. 101-102; Guaitoli M., Metodologie per la conoscenza e la gestione dei beni culturali e del territorio. Le attività del Consiglio Nazionale delle Ricerche per il Progetto “Sistema Informativo Geografico Territoriale della regione Campania”, in Aa.Vv., Sistema Informativo Geografico Territoriale della regione Campania. I risultati del progetto, Soveria Mannelli (Cz) 2009, pp. 39-62; S. Campana, M. Forte (a cura di), Remote sensing in archaeology, XI Ciclo di lezioni sulla ricerca applicata in archeologia, Certosa di Pontignano (Siena), 6-11 dicembre 1999, Siena 2001.4.

Ulteriore bibliografia verrà indicata nel corso delle lezioni.

 II. Non frequentanti:

Per le caratteristiche della disciplina, la frequenza alle lezioni, esercitazioni e attività pratiche è insostituibile; tuttavia gli studenti che si trovassero nella oggettiva impossibilità di frequentare hanno la  possibilità di  concordare un programma sostitutivo.

  

 Conoscenze e abilità da acquisire

La carta archeologica quale base e strumento per la lettura storica e per la corretta gestione del territorio; utilizzo della cartografia numerica; utilizzo del Sistema Informativo Territoriale per i Beni Culturali del territorio italiano sviluppato dal Laboratorio di Topografia antica e Fotogrammetria dell'Università del Salento.

 

 Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

Lezioni frontali. Laboratorio - durante il corso verrà sviluppato un laboratorio specificamente dedicato all'uso e alla conoscenza del Sistema Informativo Territoriale per i Beni Culturali del territorio italiano sviluppato dal Laboratorio di Topografia antica e Fotogrammetria, con analisi bibliografica, schedatura e implementazione della documentazione archeologica relativa alle Unità Topografiche Superiori (UTS). Frequenza obbligatoria con esercitazione scritta. Nei casi di reali impedimento o di particolari problemi, il laboratorio può essere sostituito da approfondimenti su temi da concordare, con elaborato scritto. 

 

 Modalità di valutazione degli studenti

Esame orale. Lo studente verrà valutato in base alla conoscenza delle principali tematiche inerenti la Topografia antica, l'analisi del territorio e l'uso dei Sistemi Informativi Territoriali.

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

Calendario degli esami: 24 gennaio 2018, 8 febbraio 2018; 20 aprile 2018; 23 maggio (appello d’esame riservato a laureandi della sessione estiva); 6 giugno; 28 giugno  - sempre ore 9:30, salvo variazioni che verranno comunicate.

Guaitoli M., I Sistemi Informativi Territoriali in rapporto al patrimonio archeologico, in Problemi della “Chora” Coloniale dall’Occidente al Mar Nero, Atti del XL Convegno di Studi sulla Magna Grecia, 2000, Taranto 2001, pp. 385-402; Guaitoli M., Dalla cartografia numerica finalizzata ai sistemi informativi territoriali, in Guaitoli M. (a cura di), Lo sguardo di Icaro. Le collezioni dell’Aerofototeca Nazionale per la conoscenza del territorio, Catalogo della Mostra, Roma 2003, pp. 101-102; Guaitoli M., Metodologie per la conoscenza e la gestione dei beni culturali e del territorio. Le attività del Consiglio Nazionale delle Ricerche per il Progetto “Sistema Informativo Geografico Territoriale della regione Campania”, in Aa.Vv., Sistema Informativo Geografico Territoriale della regione Campania. I risultati del progetto, Soveria Mannelli (Cz) 2009, pp. 39-62; S. Campana, M. Forte (a cura di), Remote sensing in archaeology, XI Ciclo di lezioni sulla ricerca applicata in archeologia, Certosa di Pontignano (Siena), 6-11 dicembre 1999, Siena 2001.4.

TOPOGRAFIA DELL'ITALIA ANTICA (L-ANT/09)
ARCHEOLOGIA DEL PAESAGGIO

Corso di laurea ARCHEOLOGIA

Settore Scientifico Disciplinare L-ANT/09

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 42.0

Per immatricolati nel 2015/2016

Anno accademico di erogazione 2016/2017

Anno di corso 2

Semestre Secondo Semestre (dal 20/02/2017 al 20/05/2017)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE (PDS0-2010)

ARCHEOLOGIA DEL PAESAGGIO (L-ANT/09)
RILEVAMENTO ARCHEOLOGICO

Corso di laurea ARCHEOLOGIA

Settore Scientifico Disciplinare L-ANT/09

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 42.0

Per immatricolati nel 2016/2017

Anno accademico di erogazione 2016/2017

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 20/02/2017 al 20/05/2017)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE (PDS0-2010)

RILEVAMENTO ARCHEOLOGICO (L-ANT/09)
ARCHEOLOGIA DEL PAESAGGIO

Corso di laurea ARCHEOLOGIA

Settore Scientifico Disciplinare L-ANT/09

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2014/2015

Anno accademico di erogazione 2015/2016

Anno di corso 2

Semestre Secondo Semestre (dal 03/03/2016 al 06/06/2016)

Lingua

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE (PDS0-2010)

ARCHEOLOGIA DEL PAESAGGIO (L-ANT/09)
LABORATORIO DI TOPOGRAFIA ANTICA

Corso di laurea ARCHEOLOGIA

Settore Scientifico Disciplinare L-ANT/09

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 12.0

Per immatricolati nel 2015/2016

Anno accademico di erogazione 2015/2016

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 03/03/2016 al 06/06/2016)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE (PDS0-2010)

LABORATORIO DI TOPOGRAFIA ANTICA (L-ANT/09)
ARCHEOLOGIA DEL PAESAGGIO

Corso di laurea ARCHEOLOGIA

Settore Scientifico Disciplinare L-ANT/09

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2013/2014

Anno accademico di erogazione 2014/2015

Anno di corso 2

Semestre Secondo Semestre (dal 02/03/2015 al 30/05/2015)

Lingua

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE (PDS0-2010)

Sede Lecce - Università degli Studi

Corso di Laurea in ARCHEOLOGIA

A.A. 2014-2015; Semestre: II - 6 CFU

Il corso intende fornire una serie di nozioni per lo studio, la ricostruzione e la tutela dei paesaggi antichi. In particolare verranno sviluppati i seguenti argomenti: rapporto tra geomorfologia del territorio e distribuzione/organizzazione degli insediamenti; interventi agricoli, trasformazioni ambientali, densità demografica e modelli economici; Topografia antica e archeologia del paesaggio: metodi e tecniche della ricognizione topografica, documentazione ed analisi dei dati raccolti; meccanismi di trasformazione delle strutture territoriali.

Bibliografia: saranno disponibili dispense riassuntive e documentazione allegata, da integrare o sostituire con parti dei seguenti volumi: E. Sereni, Storia del paesaggio agrario italiano, Bari 1962, pp. IX-XXVII e 3-43; J. Bradford, Paesaggi sepolti nell’Italia meridionale, in F. Franchin Radcliffe, John Bradford e la ricerca archeologica dal cielo 1945-1957, Foggia 2006, pp. 83-107; T.W. Potter, Storia del paesaggio dell’Etruria meridionale. Archeologia e trasformazioni del territorio, Roma 1985, pp. 13-30; F. Cambi, N. Terrenato, Introduzione all’Archeologia dei paesaggi, Roma 1994, pp. 13-43 e 117-202; M. Barbanera, L’archeologia degli italiani, Roma 1998, pp. XIII-XXII e 175-192; M. Guaitoli, Nota sulla metodologia della raccolta, della elaborazione e della presentazione dei dati, in P. Tartara, Torrimpietra. Forma Italiane, Roma 1999, pp. 357-365; E. Gabba, Per un’interpretazione storica della centuriazione romana, in Misurare la terra: centuriazione e coloni nel mondo romano, Modena 1983, pp. 20-27; E. Regoli, Da paesaggio naturale a paesaggio misurato; La centuriazione romana; Centuriazioni e strade, in Misurare la terra: centuriazione e coloni nel mondo romano, Modena 1983, pp. 72-73; 79; 106-108; M.P. Muzzioli, Sui tempi di insediamento dei coloni nel territorio, in ATTA, 10, 2001, pp. 7-20; F. Pompilio, Penisola salentina, in M. Guaitoli (a cura di), Lo Sguardo di Icaro. Le collezioni dell'Aerofototeca Nazionale per la conoscenza del territorio, Roma 2003, pp. 475-478; G. Ceraudo, V. Ferrari, Fonti tradizionali e nuove metodologie d'indagine per la ricostruzione della centuriazione attribuita all'ager Aecanus nel Tavoliere di Puglia, in Agri Centuriati, 6, 2009 (2010), pp. 125-141; C. Baroni, Geomorfologia, in M. Cremaschi, Manuale di Geoarcheologia, Bari 2000, pp. 3-21 e 147-189; M. Guaitoli, I sistemi informativi territoriali in rapporto al patrimonio archeologico, in Atti XL Conv. Studi Magna Grecia, 29 sett. – 3 ott. 2000, Taranto 2001, pp. 385-402. Ulteriore bibliografia verrà indicata nel corso delle lezioni.

Non frequentanti: La frequenza alle lezioni e alle esercitazioni è fondamentale; tuttavia gli studenti che si trovassero nella impossibilità di frequentare potranno concordare un programma sostitutivo.

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli: Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

24 giugno 2015; 8 e 16 luglio; 16 e 24 settembre; 7 ottobre.

ARCHEOLOGIA DEL PAESAGGIO (L-ANT/09)

Pubblicazioni

 

AA.VV., Curia, Forum Iulium, Forum Transitorium, LSA, 14, I-II, Roma 1989 (a cura di C. Morselli, E. Tortorici)

A. VALCHERA, Colle S. Giacomo (Veroli): un insediamento di sommità in territorio ernico, in «Scienze dell’Antichità - Storia, Archeologia, Antropologia», n. 8-9, 1994-95, pp. 283-293

A. VALCHERA, Un insediamento fortificato d'altura a Monte Pizzuto (Alatri): studio preliminare, in «Terra dei Volsci», Miscellanea 2, Cassino 1996, pp.57-62

A. VALCHERA, S. ZAMPOLINI FAUSTINI, Documenti per una carta archeologica della Puglia meridionale, in Metodologie di catalogazione dei beni archeologici, BACT 1.2, CNR. - Univ. degli Studi di Lecce, Lecce - Bari 1997, pp. 103-158

A. VALCHERA, I territori di Ferentino, Alatri e Veroli: quadro delle conoscenze e nuove acquisizioni derivanti dalle ricognizioni topografiche, tesi Dottorato di Ricerca in Topografia Antica, 1998 (X ciclo, Università degli Studi di Salerno)

AA.VV., Elementi minori di un paesaggio archeologico. Una lettura dell’Alta Valle Latina, Roma 1998 (a cura di S. Pracchia, L. Petrassi, F. M. Cifarelli)

A. VALCHERA, Una villa romana in territorio di Ferentino, in «Terra dei Volsci. Annali del Museo Archeologico di Frosinone», 1, 1998, pp. 111-116

A. VALCHERA, Ferentino: villa romana in località Carceri, in «Terra dei Volsci. Annali del Museo Archeologico di Frosinone», 2, 1999, pp. 99-104

A. VALCHERA, Resti dell’abitato, in Itinerario di visita a Crustumerium, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Soprintendenza Archeologica di Roma, Roma 1999, p. 24.

A. VALCHERA, Colle S. Giacomo, in Lo sguardo di Icaro. Le collezioni dell’Aerofototeca Nazionale per la conoscenza del territorio, Roma 2003 (a cura di M. Guaitoli), p. 212 sg. - cat. mostra

AA.VV., Priverno. Il Sistema Museale Urbano, Il Museo racconta, 3, 2003.

A. VALCHERA, La conquista romana: tracce sul campo del nuovo ordinamento politico, civile ed economico. Le civitates, in Guida alle ricerche storiche per la provincia di Frosinone (a cura di G. GIAMMARIA, G. RASPA), Istituto di Storia e di Arte del Lazio Meridionale, Anagni 2005, pp. 24-27. A. VALCHERA, Tarda età repubblicana – età imperiale. Le vicende, gli homines novi. Ville rustiche, in Guida alle ricerche storiche per la provincia di Frosinone (a cura di G. GIAMMARIA, G. RASPA), Istituto di Storia e di Arte del Lazio Meridionale, Anagni 2005, pp.28-31. A. VALCHERA, Tardoantico, paleocristiano e altomedioevo. La diffusione dei nuovi culti e la formazione delle diocesi, in Guida alle ricerche storiche per la provincia di Frosinone (a cura di G. GIAMMARIA, G. RASPA), Istituto di Storia e di Arte del Lazio Meridionale, Anagni 2005, pp. 32-34.

A. VALCHERA, Ferentinum, in Le collezioni dell’Aerofototeca Nazionale per la conoscenza del territorio: la Provincia di Frosinone (a cura di G. CERAUDO), cat. Mostra, Frosinone 2006, pp. 39-42.

A. VALCHERA, Insediamenti d’altura e divisione agraria nella valle del Cosa, in Le collezioni dell’Aerofototeca Nazionale per la conoscenza del territorio: la Provincia di Frosinone (a cura di G. CERAUDO), cat. Mostra, Frosinone 2006, pp. 47-54.

A. VALCHERA, Verulae, in Le collezioni dell’Aerofototeca Nazionale per la conoscenza del territorio: la Provincia di Frosinone (a cura di G. CERAUDO), cat. Mostra, Frosinone 2006, pp. 54-57.

A. VALCHERA, Divisione agraria di epoca romana nella Valle del fiume Cosa, in «Latium. Rivista di Studi Storici», 23, 2006, Istituto di Storia ed Arte del Lazio Meridionale, pp. 5-13.

C. LAGANARA FABIANO, G. CERAUDO, A. BUSTO, P. GENTILE, R. PALOMBELLA, M. SAMMARCO, G. SARCINELLI, A. VALCHERA, Indagini archeologiche e aerotopografiche a Sipontum: il “Progetto Siponto”, in Archeologia Aerea. Studi di Aerotopografia archeologica, 3, 2008, pp. 119-134.

A. VALCHERA, L’edificio termale di Fabrateria Nova (San Giovanni Incarico – Fr), in R. PADOVANO (a cura di), Sorgenti e terme delle valle del Sacco, Padova 2009, pp. 330-338.

A. VALCHERA, Alatri, in A. NICOSIA, M. C. BETTINI (a cura di), Le Mura Megalitiche. Il Lazio Meridionale tra storia e mito, Roma 2009, pp. 121-127.

A. VALCHERA, Ferentino, in A. NICOSIA, M. C. BETTINI (a cura di), Le Mura Megalitiche. Il Lazio Meridionale tra storia e mito, Roma 2009, pp. 159-167.

A. VALCHERA, Veroli, in A. NICOSIA, M. C. BETTINI (a cura di), Le Mura Megalitiche. Il Lazio Meridionale tra storia e mito, Roma 2009, pp. 177-183.

A. VALCHERA, Anagni, in A. NICOSIA, M. C. BETTINI (a cura di), Le Mura Megalitiche. Il Lazio Meridionale tra storia e mito, Roma 2009, pp. 185-186.

A. VALCHERA, Boville Ernica, in A. NICOSIA, M. C. BETTINI (a cura di), Le Mura Megalitiche. Il Lazio Meridionale tra storia e mito, Roma 2009, pp. 187-188.

VALCHERA, Trevi nel Lazio, in A. NICOSIA, M. C. BETTINI (a cura di), Le Mura Megalitiche. Il Lazio Meridionale tra storia e mito, Roma 2009, p. 217.

A. VALCHERA, Insediamento agricolo di età romana in territorio di Fumone, in Latium. Rivista di Studi Storici, Istituto di Storia ed Arte del Lazio Meridionale, 26, 2009, pp. 5-13.

H.-J. BESTE, A. BETORI, G. CERAUDO, G. DE ROSA, V. FERRARI, TH. FRÖHLICH, C. MARTINO, A. NICOSIA, E. POLITO, A. VALCHERA, C. P. VENDITTI, San Giovanni Incarico (Frosinone): ricerche topografiche e archeologiche sul sito di Fabrateria Nova, in Lazio e Sabina 6, Atti del sesto Incontro di Studi sul Lazio e la Sabina, Roma 4-6 marzo 2009, Roma 2010, pp. 457-469.

H.-J. BESTE, A. BETORI, G. CERAUDO, G. DE ROSA, V. FERRARI, Th. FRÖHLICH, C. MARTINO, A. NICOSIA, E. POLITO , A. VALCHERA, C. P. VENDITTI, San Giovanni Incarico (Frosinone): ricerche topografiche e archeologiche sul sito di Fabrateria Nova, in Fasti on Line, FOLD&R, 2010, 211.

A. VALCHERA, Insediamento agricolo di età romana in territorio di Fumone, in Latium. Rivista di Studi Storici, 26, 2009, pp. 5-13.

A. Valchera, Divisione agraria di epoca romana nella valle del Fiume Cosa (Alatri - Fr), in G. Ceraudo (a cura di), 100 anni di Archeologia Aerea in Italia. Atti del Convegno Internazionale, Roma 15-17 aprile 2009, «Archeologia Aerea», 4-5, 2010-2011, pp. 350-352 (ISBN 978-88-8431-376-8; ISSN 2035-7540).

G. Caldarola, P. Gentile, M. Sammarco A. Valchera, Indagini aerotopografiche a Sipontum (Manfredonia, Foggia), in G. Ceraudo (a cura di), 100 anni di Archeologia Aerea in Italia. Atti del Convegno Internazionale, Roma 15-17 aprile 2009, «Archeologia Aerea», 4-5, 2010-2011, pp. 360-362. (ISBN 978-88-8431-376-8; ISSN 2035-7540)

 G. Ceraudo, G. Caldarola, P. Gentile, K. Luzio, T. Mastracci, M. Sammarco, A. Valchera, Le indagini aerotopografiche, in C. Laganara, Siponto. Archeologia di una città abbandonata nel Medioevo, Foggia 2011, pp. 29-39 (Claudio Grenzi Editore – ISBN 978-88-8431-403-1).

A. Valchera, C. Martino, M. Sammarco, Carta Archeologica della fascia costiera tra Torre Inserraglio e Torre del Fiume, in I. Tiberi (a cura di), Serra Cicora tra VI e V millennio a.C., Origines 32, Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria, Firenze 2011, pp. 21-44 (ISBN 978-88-6045-095-1).

A. Valchera, Strutture in opera poligonale nel paesaggio extraurbano: alcuni esempi in provincia di Frosinone, in L. Attenni, D. Baldassarre (a cura di), Atti del Quarto Seminario Internazionale di Studi sulle Mura Poligonali, Alatri 7-10 ottobre 2009, Alatri 2012, pp. 271-278 (ARACNE editrice s.r.l. - ISBN 978-88-548-4764-4).

 A. Valchera, Velia, in F. D’Andria, P.G. Guzzo, G. Tagliamonte (a cura di), Magna Grecia. Città greche di Magna Grecia e Sicilia, Istituto della Enciclopedia Italiana, Roma 2012, pp. 106-109 (ISBN 978-88-12-00097-5).

A. Valchera, Crotone, in F. D’Andria, P.G. Guzzo, G. Tagliamonte (a cura di), Magna Grecia. Città greche di Magna Grecia e Sicilia, Istituto della Enciclopedia Italiana, Roma 2012, pp. 131-134 (ISBN 978-88-12-00097-5).

A Valchera, Notizie archeologiche su Frosinone da una tesi di laurea degli anni Quranta, in Terra dei Volsci. Annali del Museo Archeologico di Frosinone, n.s. 1, 2013 (2014), pp. 43-58 (ISSN 2284-1164).

A. Valchera, F. De Luca, La penisola Salentina: elementi di discontinuità nelle dinamiche di sfruttamento del territorio in età messapica e in età romana, in G. Bonini, C. Visentin (a cura di), Paesaggi in trasformazione. Teorie e pratiche della ricerca a cinquant'anni dalla "Storia del paesaggio agrario italiano" di Emilio Sereni, Gattatico (RE) 2014, pp. 818-819 (ISBN 978-887794830-4) - poster presentato nell’ambito del Convegno Internazionale “La Storia del paesaggio agrario italiano di Emilio Sereni cinquant’anni dopo”, Gattatico (Reggio Emilia), 10-12 novembre 2011.

 A. Valchera, Età greca. Città e territorio, in G. Ceraudo (a cura di), Puglia. Archeologia delle Regioni d'Italia, Bologna 2014, pp. 91-95, 97-122 (ISBN 978-88-98392-04-9; ISSN 2037-8300).

 A. Valchera, R. De Giuseppe, Muro Leccese, in G. Ceraudo (a cura di), Puglia. Archeologia delle Regioni d'Italia, Bologna 2014, pp. 207-209 (ISBN 978-88-98392-04-9; ISSN 2037-8300).

A. Valchera, R. Torre, L’acquedotto di Betilieno Varo ad Alatri: storia degli studi e nuove acquisizioni, in L. Attenni (a cura di), Studi sulle Mura Poligonali, Atti del Quinto Seminario, Alatri 30-31ottobre 2010, Alatri 2015, pp. 3-19 (ISBN 978-88-88623-47-4).

A. Valchera, Fabrateria Nova 2015, in Fasti on Line- Excavation, AIAC-6680 (http://www.fastionline.org/excavation/micro_view.php?fst_cd=AIAC_2539&curcol=sea_cd-AIAC_6680)

A. Valchera, Fabrateria Nova 2016, in Fasti on Line- Excavation, AIAC-8849 (http://www.fastionline.org/excavation/micro_view.php?fst_cd=AIAC_2539&curcol=sea_cd-AIAC_8849)

A. Valchera, A. Leopardi, Fabrateria Nova 2017, in Fasti on Line- Excavation, AIAC-9448 (http://www.fastionline.org/excavation/micro_view.php?fst_cd=AIAC_2539&curcol=sea_cd-AIAC_9448)

R. Torre, A Valchera, L'acquedotto di Betilieno Varo ad Alatri (Frosinone): nuovi dati sulle sorgenti, sul percorso a pelo libero e sul sifon, in A. Fiore, G. Gisotti, G. Lena, L. Masciocco (a cura di), Atti del Convegno Nazionale "Tecnica di Idraulica antica", Roma 18 novembre 2016, Geologia dell'Ambiente, Suppl. n. 3/2017, pp. 265-270 (ISSN 1591-5352).

A. Valchera, F. De Luca, Rudiae 2011, in Fasti on Line- Excavation, AIAC-9645 (2018) (http://www.fastionline.org/excavation/micro_view.php?fst_cd=AIAC_4624&curcol=sea_cd-AIAC_9645)

A. Valchera, P. Gentile, Rudiae 2014, in Fasti on Line- Excavation, AIAC-10080 (2019) (http://www.fastionline.org/excavation/micro_view.php?fst_cd=AIAC_4624&curcol=sea_cd-AIAC_10080)

A. Valchera, A. Leopardi, Fabrateria Nova 2018, in Fasti on Line- Excavation, AIAC-10017 (http://www.fastionline.org/excavation/micro_view.php?fst_cd=AIAC_2539&curcol=sea_cd-AIAC_10017)

A. Valchera, L’acquedotto di Betilieno Varo ad Alatri, in M. Valenti (a cura di), AQUA. L'approvvigionamento idrico e l'impatto nelle città romane del Lazio meridionale (Atti del Convegno di Studi, Gallicano nel Lazio - 22 novembre 2013), 2019, pp. 43-61 (ISBN 978-88-9004-866-1)

R. Frasca, R. Torre, A. Valchera, Il territorio di Ferentino nella tarda età repubblicana. Un nuovo insediamento agricolo con muro di terrazzamento in opera poligonale, in L. Attenni (a cura di), Le Mura Poligonali, Atti del Sesto Seminario Internazionale sulle Mura Poligonali, Alatri 28-29 novembre 2015, Alatri 2019, pp. 39-50 (ISBN 978-88-3202-411-1) - Rilievi di Antonio Leopardi

A. Valchera, V. Ferrari, Fabrateria Nova (San Giovanni Incarico, FR). L'edificio termale, in M. Medri, A. Pizzo, Le terme pubbliche nell'Italia romana (II secolo a.C.-fine IV secolo d.C.). Architettura, Tecnologia e Società, Seminario Internazionale di Studio, Roma 4-5 ottobre 2018, Roma 2019, pp. 137-145 (ISBN 978-88-32136-86-9)

A. Valchera, Studio di una città antica tra fotointerpretazione, fotogrammetria finalizzata, ricognizione e scavo archeologico. Il caso di Rudiae, in Archeologia Aerea, XII, 2018 (2020), pp. 108-117 (Atti 2° Convegno Internazionale di Archeologia Aerea “Dagli aerostati ai droni: le immagini aeree in Archeologia”, Roma - Academia Belgica, 3-5 febbraio 2016)

 

 In corso di stampa:

"Rudiae: recenti indagini nel settore nord-occidentale delle mura". Conferenza tenuta il 27 maggio 2014  nell'ambito del ciclo di incontri Un futuro per il passato. Dialoghi sulle nuove frontiere dell'Archeologia con i Docenti dell'Università del Salento, organizzato presso il MUSA - Museo Storico-Archeologico dell'Università del Salento.

Poster "The territory of the Ernici during pre-roman time and its organization determined by the process of Romanization: top settlements, farms, limitatio and road system in the territories of Ferentino, Alatri and Veroli (Frosinone)", 3rd International Landscape Archaeology Conference - Rome, Italy, 17th-20th of September 2014; Koninklijk Nederlands Instituut te Rome - KNIR.

R. Frasca, R. Torre, A. Valchera, Insediamenti agricoli e terrazzamenti in opera poligonale nell’area dei Monti Lepini. Nuove acquisizioni (Rilievi Antonio Leopardi), comunicazione al Settimo Seminario Internazionale sulle Mura Poligonali, Alatri 29-30 novembre 2019,

 

 

Temi di ricerca

Professore associato di “Topografia antica”, svolge l’attività didattica presso il Dipartimento di Beni Culturali dell’Università del Salento.

Attualmente insegna “Archeologia del Paesaggio” e "Topografia dell'Italia antica"- Laurea Magistrale in Archeologia.

 

Sviluppa l’attività di ricerca nell'ambito della disciplina “Topografia antica”, indirizzando i suoi interessi soprattutto nel settore della ricognizione sul campo, finalizzata alla lettura storica del territorio e del paesaggio attraverso i modi della occupazione e dello sviluppo dell'insediamento e della viabilità. In particolare gli attuali filoni di ricerca e di studio sono:

·         Realizzazione della carta archeologica del territorio di Porto Cesareo - I.G.M. F° 213 I NE e I SE;

·         Aggiornamento della carta archeologica di Rudiae e scavo di un tratto delle mura NW;

·        Analisi e studio delle “specchie”, singolari monumenti che caratterizzano il paesaggio salentino;

·         carta archeologica dei territori di Ferentino, Alatri e Veroli, in provincia di Frosinone;

·         individuazione e posizionamento del percorso dell’acquedotto di Alatri (FR), databile alla fine del II sec. a.C.;

·  analisi, studio e ricostruzione della divisione agraria (tracce in fotografie aeree e sopravvivenze sul terreno) individuata nella valle del fiume Cosa (FR);

·         sviluppo e implementazione del Sistema Informativo Territoriale realizzato dal Laboratorio di Topografia Antica e Fotogrammetria dell’Università del Salento e dal CNR.

·       Studio ed elaborazione dei dati di scavo e dei materiali ceramici, in particolare le anfore, relativi ad alcuni settori della Necropoli di Porto - Isola Sacra, Fiumicino (scavi 1988-1989).

·       Dal 2007, in collaborazione con il prof. Ceraudo, ricerche aerotopografiche e campagne di scavo presso la città di Fabrateria Nova (S. Giovanni Incarico-Fr), finalizzate alla conoscenza e alla ricostruzione del tessuto urbanistico dell’antica colonia latina (Convenzione tra Università del Salento, Università di Cassino, Istituto Archeologico Germanico – Roma, Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio, Comune di S. Giovanni Incarico).

 

 

 

 

 

Risorse correlate

Documenti