Serenella Sabina LUCHENA
Ricercatore Universitario
Settore Scientifico Disciplinare IUS/04: DIRITTO COMMERCIALE.
Dipartimento di Scienze dell'Economia
Centro Ecotekne Pal. C - S.P. 6, Lecce - Monteroni - LECCE (LE)
Ufficio, Piano terra
Telefono +39 0832 29 8767
Professore Aggregato di Diritto Commerciale
IUS04 - 12/B1
Dipartimento di Scienze dell'Economia
Centro Ecotekne Pal. C - S.P. 6, Lecce - Monteroni - LECCE (LE)
Ufficio, Piano terra
Telefono +39 0832 29 8767
Professore Aggregato di Diritto Commerciale
IUS04 - 12/B1
Curriculum Vitae
Professore aggregato di Diritto Commerciale presso l’Università del Salento dal 2003. Dal 1994 al 2004 ha collaborato con la cattedra di Diritto Commerciale presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Bari. E' componente della redazione di Bari della rivista Giurisprudenza Commerciale (Giuffrè) e della redazione di Bari della “Rivista di Diritto Societario Interno, Internazionale, Comunitario e Comparato” (ed. Giappichelli). Dal 2015 è componente Editorial boards in the “Legal Issues in Transdisciplinary Environmental studies” (LITES) Book Series, Springer Editore. È autore tra gli altri dei seguenti contributi: La gestione di società in liquidazione: i poteri dei liquidatori e la gestione dell’attività d’impresa, in Le liquidazioni aziendali a cura di S. Adamo e G. Niccolini, Giappichelli Editore; Codice etico e modelli organizzativo-sanzionatori nel d. lgs. n. 231/01: legittimita’ ed efficacia, in Giurisprudenza Commerciale, 2011, p. 258; La liquidazione dell'attivo fallimentare mediante il conferimento d'azienda: aspetti problematici, in Economia Azienda e Sviluppo 2013; La fallibilità dell'impresa forestale, in I boschi e le foreste come frontiere del dialogo tra scienze giuridiche e scienze della vita: dalle radici storiche alle prospettive future, Napoli, Editoriale Scientifica; Company management oriented towards sustainable development: an indirect form of protection of food diversity?, in corso di pubblicazione in the “Legal Issues in Transdisciplinary Environmental studies” (LITES) Book Series, Springer Editore.
Didattica
A.A. 2023/2024
DIRITTO COMMERCIALE - MODULO II
Corso di laurea ECONOMIA AZIENDALE
Tipo corso di studio Laurea
Crediti 6.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0
Anno accademico di erogazione 2023/2024
Per immatricolati nel 2022/2023
Anno di corso 2
Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELL'ECONOMIA
Percorso PERCORSO COMUNE
Partizione (A - L)
DIRITTO DELL'IMPRESA 4.0
Corso di laurea MANAGEMENT DIGITALE
Tipo corso di studio Laurea
Lingua ITALIANO
Crediti 6.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0
Anno accademico di erogazione 2023/2024
Per immatricolati nel 2022/2023
Anno di corso 2
Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELL'ECONOMIA
Percorso GENERALE
Sede Lecce
DIRITTO DELL'IMPRESA TURISTICA
Corso di laurea MANAGEMENT DELLE ORGANIZZAZIONI TURISTICHE
Tipo corso di studio Laurea
Lingua ITALIANO
Crediti 10.0
Docente titolare Serenella Sabina LUCHENA
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 80.0
Ore erogate dal docente Serenella Sabina LUCHENA: 60.0
Anno accademico di erogazione 2023/2024
Per immatricolati nel 2022/2023
Anno di corso 2
Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELL'ECONOMIA
Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO
Sede Lecce
A.A. 2022/2023
DIRITTO COMMERCIALE - MODULO II
Corso di laurea ECONOMIA AZIENDALE
Tipo corso di studio Laurea
Crediti 6.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0
Anno accademico di erogazione 2022/2023
Per immatricolati nel 2021/2022
Anno di corso 2
Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELL'ECONOMIA
Percorso PERCORSO COMUNE
Partizione (A - L)
DIRITTO DELLA PROPRIETA' INTELLETTUALE E INDUSTRIALE NEI MERCATI DIGITALI
Corso di laurea MANAGEMENT DIGITALE
Tipo corso di studio Laurea
Lingua ITALIANO
Crediti 6.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0
Anno accademico di erogazione 2022/2023
Per immatricolati nel 2021/2022
Anno di corso 2
Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELL'ECONOMIA
Percorso GENERALE
Sede Lecce
DIRITTO DELL'IMPRESA TURISTICA
Corso di laurea MANAGER DEL TURISMO
Tipo corso di studio Laurea
Lingua ITALIANO
Crediti 10.0
Docente titolare Serenella Sabina LUCHENA
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 80.0
Ore erogate dal docente Serenella Sabina LUCHENA: 60.0
Anno accademico di erogazione 2022/2023
Per immatricolati nel 2021/2022
Anno di corso 2
Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELL'ECONOMIA
Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO
Sede Lecce
A.A. 2021/2022
DIRITTO COMMERCIALE - MODULO I
Corso di laurea ECONOMIA AZIENDALE
Tipo corso di studio Laurea
Crediti 6.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0
Anno accademico di erogazione 2021/2022
Per immatricolati nel 2020/2021
Anno di corso 2
Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELL'ECONOMIA
Percorso PERCORSO COMUNE
Partizione (A - L)
DIRITTO COMMERCIALE - MODULO I
Corso di laurea ECONOMIA AZIENDALE
Tipo corso di studio Laurea
Crediti 6.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0
Anno accademico di erogazione 2021/2022
Per immatricolati nel 2020/2021
Anno di corso 2
Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELL'ECONOMIA
Percorso PERCORSO COMUNE
Partizione (M - Z)
DIRITTO DELL'IMPRESA TURISTICA
Corso di laurea MANAGER DEL TURISMO
Tipo corso di studio Laurea
Lingua ITALIANO
Crediti 10.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 80.0
Anno accademico di erogazione 2021/2022
Per immatricolati nel 2020/2021
Anno di corso 2
Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELL'ECONOMIA
Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO
Sede Lecce
A.A. 2020/2021
DIRITTO COMMERCIALE - MODULO I
Corso di laurea ECONOMIA AZIENDALE
Tipo corso di studio Laurea
Lingua ITALIANO
Crediti 6.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0
Anno accademico di erogazione 2020/2021
Per immatricolati nel 2019/2020
Anno di corso 2
Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELL'ECONOMIA
Percorso PERCORSO COMUNE
Partizione (M - Z)
DIRITTO COMMERCIALE - MODULO I
Corso di laurea ECONOMIA AZIENDALE
Tipo corso di studio Laurea
Lingua ITALIANO
Crediti 6.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0
Anno accademico di erogazione 2020/2021
Per immatricolati nel 2019/2020
Anno di corso 2
Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELL'ECONOMIA
Percorso PERCORSO COMUNE
Partizione (A - L)
DIRITTO DELL'IMPRESA TURISTICA
Corso di laurea MANAGER DEL TURISMO
Tipo corso di studio Laurea
Lingua ITALIANO
Crediti 8.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 64.0
Anno accademico di erogazione 2020/2021
Per immatricolati nel 2019/2020
Anno di corso 2
Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELL'ECONOMIA
Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO
Sede Lecce
A.A. 2019/2020
DIRITTO COMMERCIALE
Corso di laurea ECONOMIA AZIENDALE
Tipo corso di studio Laurea
Lingua ITALIANO
Crediti 12.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 96.0
Anno accademico di erogazione 2019/2020
Per immatricolati nel 2018/2019
Anno di corso 2
Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELL'ECONOMIA
Percorso PERCORSO COMUNE
Partizione (A - L)
DIRITTO DELLE IMPRESE TURISTICHE MODULO B
Corso di laurea GIURISPRUDENZA
Tipo corso di studio Laurea Magistrale
Crediti 4.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0
Anno accademico di erogazione 2019/2020
Per immatricolati nel 2016/2017
Anno di corso 4
Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE
Percorso AMBIENTE E TERRITORIO
DIRITTO DELL'IMPRESA TURISTICA
Corso di laurea MANAGER DEL TURISMO
Tipo corso di studio Laurea
Lingua ITALIANO
Crediti 8.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 64.0
Anno accademico di erogazione 2019/2020
Per immatricolati nel 2018/2019
Anno di corso 2
Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELL'ECONOMIA
Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO
Sede Lecce
A.A. 2018/2019
DIRITTO COMMERCIALE
Corso di laurea ECONOMIA AZIENDALE
Tipo corso di studio Laurea
Lingua ITALIANO
Crediti 12.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 96.0
Anno accademico di erogazione 2018/2019
Per immatricolati nel 2017/2018
Anno di corso 2
Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELL'ECONOMIA
Percorso PERCORSO COMUNE
Partizione (A - L)
DIRITTO DELL'IMPRESA TURISTICA
Corso di laurea MANAGER DEL TURISMO
Tipo corso di studio Laurea
Lingua ITALIANO
Crediti 8.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 64.0
Anno accademico di erogazione 2018/2019
Per immatricolati nel 2017/2018
Anno di corso 2
Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELL'ECONOMIA
Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO
Sede Lecce
DIRITTO COMMERCIALE - MODULO II
Corso di laurea ECONOMIA AZIENDALE
Settore Scientifico Disciplinare
Tipo corso di studio Laurea
Crediti 6.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0
Per immatricolati nel 2022/2023
Anno accademico di erogazione 2023/2024
Anno di corso 2
Lingua
Percorso PERCORSO COMUNE (999)
Lo studente deve aver appreso gli istituti fondamentali del diritto privato ad esempio negozio giuridico, contratto, contratti associativi, mandato, compravendita, locazione, rappresentanza, responsabilità contrattuale ed extracontrattuale, cessione del credito, tutela possessoria.
E' consigliato aver sostenuto l'esame di diritto privato.
La società in accomandita per azioni- La società a responsabilità limitata - I Gruppi di società – Operazioni straordinarie: La trasformazione, La fusione, La scissione - Le società cooperative – Mercato mobiliare – Società quotate – Crisi d’impresa.
L' insegnamento di Diritto Commerciale (Moduli I e II) è articolato su due moduli di 48 ore ciascuno: il primo si tiene nel primo semestre; il secondo si tiene nel secondo semestre. L'esame è unico, si svolge a fine corso e attribuisce 12 cfu.
a) Conoscenza e comprensione: L’insegnamento si propone di far acquisire allo studente una conoscenza critica degli istituti fondamentali del diritto commerciale così che lo studente possa affrontare con consapevolezza gli aspetti problematici che la realtà economica presenta. Il corso offrirà un continuo confronto con gli ordinamenti europei e di altri Paesi perché l'impresa non deve essere considerata un modello astratto ma un organismo vivente nella realtà economica.
b) Capacità di applicare conoscenze e comprensione: le metodologie utilizzate, che prevedono accanto alla didattica frontale, esercitazioni su casi decisi dalle corti, consentirà allo studente di acquisire capacità applicative della disciplina giuridica. Affrontare gli aspetti più problematici della gestione d'impresa, dalla scelta del modello organizzativo, delle modalità di presentazione sul mercato dell'impresa e dei suoi prodotti, anche attraverso interventi di imprenditori e di operatori giuridici, consentirà allo studente di acquisire la capacità di affrontare criticamente e risolvere problemi anche su tematiche nuove e non consuete considerando il mutare continuo del mercato e del sistema economico nel quale l'impresa si opera.
c) Autonomia di giudizio: Attraverso lo studio articolato in lezioni frontali che prevedono un question time, e seminari nei quali viene sollecitata la partecipazione attiva dello studente con la discussione di casi reali. Lo studente acquisisce così flessibilità di pensiero, capacità di confronto, attitudine al problem solving, capacità di analisi di documenti anche complessi (quali ad esempio il bilancio di una società) e capacità di valutazione di possibili soluzioni. Inoltre, la possibilità di scegliere il manuale tra una rosa indicata dal docente aiuta lo studente ad incrementare l'autonomia di giudizio relativamente alle proprie esigenze e metodologie di studio; la possibilità offerta dal docente di svolgere approfondimenti in forma scritta sulle tematiche più complesse vuole costituire uno stimolo per lo studente a considerare il lavoro di apprendimento del corso finalizzato non solo al superamento dell'esame, ma anche alla personale crescita e maturazione.
d) Abilità comunicative: Lo studente apprende attraverso il corso a comunicare in forma orale e, se vuole anche in forma scritta, idee, problemi e soluzioni inerenti il Diritto commerciale. Il question time a lezione è proprio finalizzato non solo a condividere con tutti gli studenti presenti i problemi di comprensione e apprendimento ma soprattutto vuole stimolare ed abituare lo studente ad un confronto di fronte ad una molteplicità di persone superando una naturale ritrosia al dibattito. L'attività seminariale che prevede il coinvolgimento diretto degli studenti in un dibattito del quale si fanno promotori, con l'ovvia assistenza del docente, supporta questo obiettivo. Completa l'attività di stimolo il ricevimento individuale durante il quale viene prestata particolare attenzione al linguaggio utilizzato dallo studente.
e) Capacità di apprendimento: Attraverso lo studio del diritto commerciale lo studente approfondisce la comprensione di regole e istituti della realtà economica con la quale si confronta, magari in maniera inconsapevole, quotidianamente. Fondamentale anche il confronto tra gli ordinamenti che fa acquisire allo studente la consapevolezza della globalità del sistema economico e dei soggetti che ivi operano. Su questa base lo studente acquisirà competenze e capacità critiche idonee a garantirgli a ulteriori approfondimenti teorico-pratici.
Il metodo didattico si sviluppa su vari livelli: a) a lezione, attraverso il coinvolgimento dello studente con la presentazione di teorie controverse così da stimolare un dibattito; b) lasciando uno spazio apposito al termine della lezione, il question time ; c) durante l'esercitazione quando, di fronte al caso concreto, lo studente dovrà applicare le nozioni teoriche che ha appreso a lezione; d) negli orari di ricevimento dedicati a chiarire gli aspetti più problematici della materia con ciascun studente. A supporto della didattica saranno distribuiti materiali (in particolare casi giurisprudenziali) che consentono un approfondimento degli argomenti d'esame.
Questa articolazione della didattica consente di instaurare con gli studenti un rapporto di stima reciproca che, da un lato consente al docente non solo di monitorare, ma anche di valutare la preparazione, l'impegno e la capacità di ciascuno; dall'altro rende lo studente consapevole e responsabile dell'apprendimento, lo stimola a prospettive d'indagine differenti, all'autonomia di giudizio e sollecita le personali abilità applicative e comunicative.
L'esame è unico (moduli I e II) e si svolgerà nella forma orale secondo il seguente schema:
Prima parte: accertamento della preparazione di base del diritto dell'impresa, del diritto delle società di persone e della società per azioni. La conoscenza e comprensione e la relativa capacità di applicarle saranno accertate attraverso due o tre domande la cui risposta positiva costituisce presupposto per la prosecuzione della verifica.
Seconda parte: accertamento dell'apprendimento su tematiche specifiche del diritto delle società di capitali, dei mercati finanziari e della crisi d’impresa. In questa parte si potrà verificare l'autonomia di giudizio acquisita dallo studente e la sua capacità di approcciare e la sua attitudine a porre in relazione argomenti più complessi con i fondamenti della disciplina del diritto commerciale.
Le capacità comunicative saranno verificare durante l'intero esame.
Agli studenti che avranno frequentato le lezioni del Modulo I sarà data la possibilità di anticipare la parte dell'esame relativa al predetto Modulo I nelle date che saranno fissate nel periodo gennaio-febbraio 2024. I dettagli relativi a tale possibilità saranno specificati dal docente durante lo svolgimento del Corso di lezioni.
Lo Studente, disabile e/o con DSA, che intende usufruire di un intervento individualizzato per lo svolgimento della prova d’esame deve contattare l'ufficio Integrazione Disabili dell'Università del Salento all'indirizzo paola.martino@unisalento.it
Il calendario delle prove d'esame è disponibile al seguente link:
Agli studenti che avranno frequentato le lezioni del Modulo I sarà data la possibilità di anticipare la parte dell'esame relativa al predetto Modulo I nelle date che saranno fissate nel periodo gennaio-febbraio 2024. I dettagli relativi a tale possibilità saranno indicati dal docente durante lo svolgimento del Corso di lezioni.
L’esame dovrà essere concluso anche nella seconda parte (modulo II) entro novembre 2024.
- La società in accomandita per azioni
- La società a responsabilità limitata: I caratteri fondamentali – La costituzione – I patti parasociali – Le basi finanziarie (conferimenti, finanziamento soci, titoli di debito) – La partecipazione sociale – Recesso ed esclusione del socio – Le decisioni dei soci – Gli amministratori - I controlli – Modificazioni dell’atto costitutivo e operazioni sul capitale
- L’attività di direzione e coordinamento. I Gruppi
- Operazioni straordinarie: La trasformazione, La fusione, La scissione
- Le società cooperative
- I mercati finanziari
- Le società quotate
- La crisi d’impresa
De Angelis (a cura di), Diritto commerciale, CEDAM, Ultima Edizione
oppure
Graziani, Minervini, Belviso, Santoro, Manuale di diritto commerciale, CEDAM, Ultima edizione
Per la parte di programma relativa società a responsabilità limitata: Fortunato, La società a responsabilità limitata, Giappichelli, 2020
DIRITTO COMMERCIALE - MODULO II
DIRITTO COMMERCIALE - MODULO II
Corso di laurea ECONOMIA AZIENDALE
Settore Scientifico Disciplinare IUS/04
Tipo corso di studio Laurea
Crediti 6.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0
Per immatricolati nel 2022/2023
Anno accademico di erogazione 2023/2024
Anno di corso 2
Lingua
Percorso PERCORSO COMUNE (999)
DIRITTO COMMERCIALE - MODULO II (IUS/04)
DIRITTO DELL'IMPRESA 4.0
Corso di laurea MANAGEMENT DIGITALE
Settore Scientifico Disciplinare IUS/04
Tipo corso di studio Laurea
Crediti 6.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0
Per immatricolati nel 2022/2023
Anno accademico di erogazione 2023/2024
Anno di corso 2
Semestre Secondo Semestre (dal 25/02/2024 al 31/05/2024)
Lingua ITALIANO
Percorso GENERALE (000)
Sede Lecce
Lo studente deve aver appreso gli istituti fondamentali del diritto privato ad esempio negozio giuridico, contratto in generale, mandato, rappresentanza, responsabilità contrattuale ed extracontrattuale.
Innovazione tecnologica e impresa – La dimensione europea – Le piattaforme digitali – Gli strumenti di intelligenza artificiale – Blockchain – Smart contract – Mercati digitali e proprietà intellettuale.
a) Conoscenza e comprensione: L’insegnamento si propone di far acquisire allo studente una conoscenza critica degli istituti fondamentali del diritto dell’impresa alla luce del cambiamento derivante dall’economia digitale, così che lo studente possa affrontare con consapevolezza gli aspetti problematici che la realtà economica presenta.
b) Capacità di applicare conoscenze e comprensione: le metodologie utilizzate, che prevedono accanto alla didattica frontale, esercitazioni su casi decisi dalle Corti, consentirà allo studente di acquisire capacità applicative della disciplina giuridica. Affrontare gli aspetti più problematici della gestione dell’impresa 4.0, dalla scelta del modello organizzativo, delle modalità di presentazione sul mercato dell'impresa e dei suoi prodotti, anche attraverso interventi di imprenditori e di operatori giuridici, consentirà allo studente di acquisire la capacità di affrontare criticamente e risolvere problemi anche su tematiche nuove e non consuete considerando il mutare continuo del mercato e del sistema economico nel quale l'impresa si opera.
c) Autonomia di giudizio: Attraverso lo studio articolato in lezioni frontali che prevedono un question time, e seminari nei quali viene sollecitata la partecipazione attiva dello studente con la discussione di casi reali. Lo studente acquisisce così flessibilità di pensiero, capacità di confronto, attitudine al problem solving e capacità di valutazione di possibili soluzioni.
d) Abilità comunicative: Il question time a lezione è finalizzato non solo a condividere con tutti gli studenti presenti i problemi di comprensione e apprendimento ma soprattutto vuole stimolare ed abituare lo studente ad un confronto di fronte ad una molteplicità di persone superando una naturale ritrosia al dibattito. L'attività seminariale che prevede il coinvolgimento diretto degli studenti in un dibattito del quale si fanno promotori, con l'ovvia assistenza del docente, supporta questo obiettivo. Completa l'attività di stimolo il ricevimento individuale durante il quale viene prestata particolare attenzione al linguaggio utilizzato dallo studente.
e) Capacità di apprendimento: Attraverso lo studio delle relazioni esistenti tra innovazione tecnologica ed esercizio dell’attività d’impresa lo studente approfondisce la comprensione di regole e istituti della realtà economica con la quale si confronta, magari in maniera inconsapevole, quotidianamente.
Il metodo didattico si sviluppa su vari livelli: a) a lezione attraverso il coinvolgimento dello studente con la presentazione di teorie controverse così da stimolare un dibattito; b) lasciando uno spazio apposito al termine della lezione, il question time; c) durante l'esercitazione quando, di fronte al caso concreto lo studente dovrà applicare le nozioni teoriche che ha appreso a lezione; d) attraverso orari di ricevimento dedicati a chiarire gli aspetti più problematici della materia con ciascun studente. A supporto della didattica saranno distribuiti materiali (in particolare casi giurisprudenziali) che consentono un approfondimento degli argomenti d'esame. Questa articolazione della didattica consente di instaurare con gli studenti un rapporto di stima reciproca che, da un lato consente al docente non solo di monitorare, ma anche di valutare la preparazione , l'impegno e la capacità di ciascuno, dall'altro rende lo studente consapevole e responsabile dell'apprendimento, lo stimola a prospettive d'indagine differenti, all'autonomia di giudizio e sollecita le personali abilità applicative e comunicative.
L'esame si svolgerà nella forma di prova orale secondo il seguente schema:
Prima parte: accertamento della preparazione di base del diritto dell'impresa. La conoscenza e comprensione e la relativa capacità di applicarle saranno accertate attraverso due o tre domande la cui risposta positiva costituisce presupposto per la prosecuzione della verifica.
Seconda parte: accertamento dell'apprendimento su tematiche specifiche della materia. In questa parte si potrà verificare l'autonomia di giudizio acquisita dallo studente e la sua capacità di approcciare e la sua attitudine a porre in relazione argomenti più complessi con i fondamenti della disciplina del diritto commerciale.
Le capacità comunicative saranno verificare durante l'intero esame.
Nel corso del semestre potranno essere effettuate delle verifiche intermedie, al mero scopo di agevolare la preparazione dell'esame.
Lo studente, disabile e/o con DSA, che intende usufruire di un intervento individualizzato per lo svolgimento della prove d'esame deve contattare l'ufficio Integrazione Disabili dell'Università del Salento all'indirizzo: paola.martino@unisalento.it
Il calendario delle prove d'esame è disponibile al seguente link:
Per i frequentanti potranno essere previste delle verifiche intermedie da concordare durante il corso.
- Impresa e categorie di imprenditori
- Imputazione dell’attività d’impresa, Inizio e fine dell’attività d’impresa, Capacità e impresa
- Lo statuto dell’imprenditore commerciale: La pubblicità legale, Le scritture contabili, La rappresentanza commerciale
- L’azienda
- Impresa e innovazione tecnologica
- La dimensione europea
- Le piattaforme digitali
- Gli strumenti di intelligenza artificiale, la blockchain, gli smart contracts
- Algoritimo, governo dell’impresa e responsabilità
- Creatività artificiale, mercato e proprietà intellettuale
AA.VV. Diritto Commerciale, (a cura di) Lorenzo De Angelis, Cedam Editore, Ult. Ed. (cap. I, II, III)
N. Abriani – G. Schneider, Diritto delle imprese e intelligenza artificiale, Mulino Editore, 2021 (cap. I, II, III, IV)
DIRITTO DELL'IMPRESA 4.0 (IUS/04)
DIRITTO DELL'IMPRESA TURISTICA
Corso di laurea MANAGEMENT DELLE ORGANIZZAZIONI TURISTICHE
Settore Scientifico Disciplinare IUS/04
Tipo corso di studio Laurea
Crediti 10.0
Docente titolare Serenella Sabina LUCHENA
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 80.0
Ore erogate dal docente Serenella Sabina LUCHENA: 60.0
Per immatricolati nel 2022/2023
Anno accademico di erogazione 2023/2024
Anno di corso 2
Semestre Annualità Singola (dal 22/09/2023 al 31/05/2024)
Lingua ITALIANO
Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO (999)
Sede Lecce
Lo studente deve aver appreso gli istituti fondamentali del diritto privato ad esempio negozio giuridico, contratto in generale, mandato, rappresentanza, responsabilità contrattuale ed extracontrattuale.
Imprenditore turistico e impresa turistica – Nozione pubblicistica e disciplina generale – Contratto di società, società di persone e srl – Attività turistiche – Professioni turistiche – Tipologie speciali di turismo – L'uso turistico del demanio marittimo
a) Conoscenza e comprensione: L’insegnamento si propone di far acquisire allo studente una conoscenza critica degli istituti fondamentali del diritto dell’impresa turistica così che lo studente possa affrontare con consapevolezza gli aspetti problematici che la realtà economica presenta.
b) Capacità di applicare conoscenze e comprensione: le metodologie utilizzate, che prevedono accanto alla didattica frontale, esercitazioni su casi decisi dalle Corti, consentirà allo studente di acquisire capacità applicative della disciplina giuridica. Affrontare gli aspetti più problematici della gestione d'impresa turistica, dalla scelta del modello organizzativo, delle modalità di presentazione sul mercato dell'impresa e dei suoi prodotti, anche attraverso interventi di imprenditori e di operatori giuridici, consentirà allo studente di acquisire la capacità di affrontare criticamente e risolvere problemi anche su tematiche nuove e non consuete considerando il mutare continuo del mercato e del sistema economico nel quale l'impresa si opera.
c) Autonomia di giudizio: Attraverso lo studio articolato in lezioni frontali che prevedono un question time, e seminari nei quali viene sollecitata la partecipazione attiva dello studente con la discussione di casi reali. Lo studente acquisisce così flessibilità di pensiero, capacità di confronto, attitudine al problem solving e capacità di valutazione di possibili soluzioni.
d) Abilità comunicative: Il question time a lezione è finalizzato non solo a condividere con tutti gli studenti presenti i problemi di comprensione e apprendimento ma soprattutto vuole stimolare ed abituare lo studente ad un confronto di fronte ad una molteplicità di persone superando una naturale ritrosia al dibattito. L'attività seminariale che prevede il coinvolgimento diretto degli studenti in un dibattito del quale si fanno promotori, con l'ovvia assistenza del docente, supporta questo obiettivo. Completa l'attività di stimolo il ricevimento individuale durante il quale viene prestata particolare attenzione al linguaggio utilizzato dallo studente.
e) Capacità di apprendimento: Attraverso lo studio del diritto dell’impresa turistica lo studente approfondisce la comprensione di regole e istituti della realtà economica con la quale si confronta, magari in maniera inconsapevole, quotidianamente.
Il metodo didattico si sviluppa su vari livelli: a) a lezione attraverso il coinvolgimento dello studente con la presentazione di teorie controverse così da stimolare un dibattito; b) lasciando uno spazio apposito al termine della lezione, il question time; c) durante l'esercitazione quando, di fronte al caso concreto lo studente dovrà applicare le nozioni teoriche che ha appreso a lezione; d) attraverso orari di ricevimento dedicati a chiarire gli aspetti più problematici della materia con ciascun studente. A supporto della didattica saranno distribuiti materiali (in particolare casi giurisprudenziali) che consentono un approfondimento degli argomenti d'esame. Questa articolazione della didattica consente di instaurare con gli studenti un rapporto di stima reciproca che, da un lato consente al docente non solo di monitorare, ma anche di valutare la preparazione , l'impegno e la capacità di ciascuno, dall'altro rende lo studente consapevole e responsabile dell'apprendimento, lo stimola a prospettive d'indagine differenti, all'autonomia di giudizio e sollecita le personali abilità applicative e comunicative.
L'esame si svolgerà nella forma di prova orale secondo il seguente schema:
Prima parte: accertamento della preparazione di base del diritto dell'impresa e del diritto societario. La conoscenza e comprensione e la relativa capacità di applicarle saranno accertate attraverso due o tre domande la cui risposta positiva costituisce presupposto per la prosecuzione della verifica.
Seconda parte: accertamento dell'apprendimento su tematiche specifiche del diritto dell’impresa turistica. In questa parte si potrà verificare l'autonomia di giudizio acquisita dallo studente e la sua capacità di approcciare e la sua attitudine a porre in relazione argomenti più complessi con i fondamenti della disciplina del diritto commerciale.
Le capacità comunicative saranno verificare durante l'intero esame.
Nel corso del semestre potranno essere effettuate delle verifiche intermedie, al mero scopo di agevolare la preparazione dell'esame.
Lo studente, disabile e/o con DSA, che intende usufruire di un intervento individualizzato per lo svolgimento della prove d'esame deve contattare l'ufficio Integrazione Disabili dell'Università del Salento all'indirizzo: paola.martino@unisalento.it
Il calendario delle prove d'esame è disponibile al seguente link:
Per i frequentanti potranno essere previste delle verifiche intermedie da concordare durante il corso.
- Impresa e categorie di imprenditori
- L’acquisto della qualità di imprenditore: Imputazione dell’attività d’impresa, Inizio e fine
dell’attività d’impresa, Capacità e impresa - Lo statuto dell’imprenditore commerciale: La pubblicità legale, Le scritture contabili, La
rappresentanza commerciale - L’azienda
- I segni distintivi: il marchio
- Il contratto di società
- Società di persone
- Società a responsabilità limitata
- Il turismo nella dimensione normativa
- Le imprese turistiche
- Le attività turistiche
- Le professioni turistiche
- Le tipologie speciali di turismo
- L’uso turistico del demanio marittimo
AA.VV. Diritto Commerciale, (a cura di) Lorenzo De Angelis, Cedam Editore, Ult. Ed.
R. Santagata, Diritto del turismo, Utet Editore, Ult. Ed.
DIRITTO DELL'IMPRESA TURISTICA (IUS/04)
DIRITTO COMMERCIALE - MODULO II
Corso di laurea ECONOMIA AZIENDALE
Settore Scientifico Disciplinare
Tipo corso di studio Laurea
Crediti 6.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0
Per immatricolati nel 2021/2022
Anno accademico di erogazione 2022/2023
Anno di corso 2
Semestre Secondo Semestre (dal 24/02/2023 al 02/06/2023)
Lingua
Percorso PERCORSO COMUNE (999)
Lo studente deve aver appreso gli istituti fondamentali del diritto privato ad esempio negozio giuridico, contratto, contratti associativi, mandato, compravendita, locazione, rappresentanza, responsabilità contrattuale ed extracontrattuale, cessione del credito, tutela possessoria
E' consigliato aver sostenuto l'esame di diritto privato
Le società per azioni - La società in accomandita per azioni- Scioglimento liquidazione ed estinzione delle società - Le società cooperative- Operazioni straordinarie: La trasformazione, La fusione, La scissione - I Gruppi di società – Mercati Finanziari – Società quotate
L' insegnamento di Diritto Commerciale (Moduli I e II) è articolato su due moduli di 48 ore ciascuno: il primo, svolto dal prof. Giuseppe Positano, si tiene nel primo semestre; il secondo, svolto dalla prof.ssa Serenella Luchena, si tiene nel secondo semestre. L'esame è unico, si svolge a fine corso e attribuisce 12 cfu.
a) Conoscenza e comprensione: L’insegnamento si propone di far acquisire allo studente una conoscenza critica degli istituti fondamentali del diritto commerciale così che lo studente possa affrontare con consapevolezza gli aspetti problematici che la realtà economica presenta. Il corso offrirà un continuo confronto con gli ordinamenti europei e di altri paesi perché l'impresa non deve essere considerata una modello astratto ma un organismo vivente nella realtà economica;
b) Capacità di applicare conoscenze e comprensione: le metodologie utilizzate, che prevedono accanto alla didattica frontale, esercitazioni su casi decisi dalle Corti, consentirà allo studente di acquisire capacità applicative della disciplina giuridica. Affrontare gli aspetti più problematici della gestione d'impresa, dalla scelta del modello organizzativo, delle modalità di presentazione sul mercato dell'impresa e dei suoi prodotti, anche attraverso interventi di imprenditori e di operatori giuridici, consentirà allo studente di acquisire la capacità di affrontare criticamente e risolvere problemi anche su tematiche nuove e non consuete considerando il mutare continuo del mercato e del sistema economico nel quale l'impresa si opera.
c) Autonomia di giudizio: Attraverso lo studio articolato in lezioni frontali che prevedono un question time, e seminari nei quali viene sollecitata la partecipazione attiva dello studente con la discussione di casi reali. Lo studente acquisisce così flessibilità di pensiero, capacità di confronto, attitudine al problem solving, capacità di analisi di documenti anche complessi (quali ad esempio il bilancio di una società) e capacità di valutazione di possibili soluzioni. Inoltre, la possibilità di scegliere il Manuale tra una rosa indicata dal docente aiuta lo studente ad incrementare l'autonomia di giudizio relativamente alle proprie esigenze e metodologie di studio; la possibilità offerta dal docente di svolgere approfondimenti in forma scritta sulle tematiche più complesse vuole costituire uno stimolo per lo studente a non considerare il lavoro di apprendimento del corso finalizzato esclusivamente al superamento dell'esame ma piuttosto alla personale crescita e maturazione.
d) Abilità comunicative: Lo studente apprende attraverso il corso a comunicare in forma orale e, se vuole anche in forma scritta, idee, problemi e soluzioni inerenti il Diritto commerciale. Il question time a lezione è proprio finalizzato non solo a condividere con tutti gli studenti presenti i problemi di comprensione e apprendimento ma soprattutto vuole stimolare ed abituare lo studente ad un confronto di fronte ad una molteplicità di persone superando una naturale ritrosia al dibattito. L'attività seminariale che prevede il coinvolgimento diretto degli studenti in un dibattito del quale si fanno promotori, con l'ovvia assistenza del docente, supporta questo obiettivo. Completa l'attività di stimolo il ricevimento individuale durante il quale viene prestata particolare attenzione al linguaggio utilizzato dallo studente.
e) Capacità di apprendimento: Attraverso lo studio del diritto commerciale lo studente approfondisce la comprensione di regole e istituti della realtà economica con la quale si confronta, magari in maniera inconsapevole, quotidianamente. Fondamentale anche il confronto tra gli ordinamenti che fa acquisire allo studente la consapevolezza della globalità del sistema economico e dei soggetti che ivi operano. Su questa base lo studente acquisirà competenze e capacità critiche idonee a garantirgli a ulteriori approfondimenti teorico-pratici.
Il metodo didattico si sviluppa su vari livelli: a) a lezione attraverso il coinvolgimento dello studente con la presentazione di teorie controverse così da stimolare un dibattito; b) lasciando uno spazio apposito al termine della lezione, il question time ; c) durante l'esercitazione quando, di fronte al caso concreto lo studente dovrà applicare le nozioni teoriche che ha appreso a lezione; d) attraverso orari di ricevimento dedicati a chiarire gli aspetti più problematici della materia con ciascun studente. A supporto della didattica saranno distribuiti materiali (in particolare casi giurisprudenziali) che consentono un approfondimento degli argomenti d'esame.
Questa articolazione della didattica consente di instaurare con gli studenti un rapporto di stima reciproca che, da un lato consente al docente non solo di monitorare, ma anche di valutare la preparazione , l'impegno e la capacità di ciascuno, dall'altro rende lo studente consapevole e responsabile dell'apprendimento, lo stimola a prospettive d'indagine differenti, all'autonomia di giudizio e sollecita le personali abilità applicative e comunicative.
L'esame è unico (moduli I e II) e si svolgerà nella forma orale secondo il seguente schema:
Prima parte: accertamento della preparazione di base del diritto dell'impresa, del diritto delle società e della società a responsabilità limitata. La conoscenza e comprensione e la relativa capacità di applicarle saranno accertate attraverso due o tre domande la cui risposta positiva costituisce presupposto per la prosecuzione della verifica;
Seconda parte: accertamento dell'apprendimento su tematiche specifiche del diritto delle società di capitali e dei mercati finanziari. In questa parte si potrà verificare l'autonomia di giudizio acquisita dallo studente e la sua capacità di approcciare e la sua attitudine a porre in relazione argomenti più complessi con i fondamenti della disciplina del diritto commerciale.
Le capacità comunicative saranno verificare durante l'intero esame.
Agli studenti che avranno frequentato le lezioni del Modulo I sarà data la possibilità di anticipare la parte dell'esame relativa al predetto Modulo I nelle date che saranno fissate nel periodo gennaio-febbraio 2023. I dettagli relativi a tale possibilità saranno specificati dal docente durante lo svolgimento del Corso di lezioni.
Lo studente, disabile e/o con DSA, che intende usufruire di un intervento individualizzato per lo svolgimento della prove d'esame deve contattare l'ufficio Integrazione Disabili dell'Università del Salento all'indirizzo: paola.martino@unisalento.it
Il calendario delle prove d'esame è disponibile al seguente link:
Agli studenti che avranno frequentato le lezioni del Modulo I sarà data la possibilità di anticipare la parte dell'esame relativa al predetto Modulo I nelle date che saranno fissate nel periodo gennaio-febbraio 2023. I dettagli relativi a tale possibilità saranno indicati dal docente durante lo svolgimento del Corso di lezioni.
L’esame dovrà essere concluso anche nella seconda parte (modulo II) entro novembre 2023.
Parte generale:
- Le società per azioni: Nozioni introduttive, La costituzione, I conferimenti
- Le azioni, Le obbligazioni, Gli strumenti finanziari partecipativi, I patrimoni destinati ad uno specifico affare
- L’assemblea dei soci
- L’amministrazione e il controllo
- Le modifiche dell’atto costitutivo
- Il diritto contabile e i bilanci
- La società in accomandita per azioni
- Scioglimento liquidazione ed estinzione
- Le società cooperative
- Operazioni straordinarie: La trasformazione, La fusione, La scissione
- L’attività di direzione e coordinamento. I Gruppi
- I mercati finanziari
- Le società quotate
Testi d’esame parte generale:
De Angelis (a cura di), Diritto commerciale, CEDAM, Ultima Edizione
DIRITTO COMMERCIALE - MODULO II
DIRITTO COMMERCIALE - MODULO II
Corso di laurea ECONOMIA AZIENDALE
Settore Scientifico Disciplinare IUS/04
Tipo corso di studio Laurea
Crediti 6.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0
Per immatricolati nel 2021/2022
Anno accademico di erogazione 2022/2023
Anno di corso 2
Semestre Secondo Semestre (dal 24/02/2023 al 02/06/2023)
Lingua
Percorso PERCORSO COMUNE (999)
DIRITTO COMMERCIALE - MODULO II (IUS/04)
DIRITTO DELLA PROPRIETA' INTELLETTUALE E INDUSTRIALE NEI MERCATI DIGITALI
Corso di laurea MANAGEMENT DIGITALE
Settore Scientifico Disciplinare IUS/04
Tipo corso di studio Laurea
Crediti 6.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0
Per immatricolati nel 2021/2022
Anno accademico di erogazione 2022/2023
Anno di corso 2
Semestre Secondo Semestre (dal 24/02/2023 al 02/06/2023)
Lingua ITALIANO
Percorso GENERALE (000)
Sede Lecce
Lo studente deve aver appreso gli istituti fondamentali del diritto privato ad esempio negozio giuridico, contratto in generale, mandato, rappresentanza, responsabilità contrattuale ed extracontrattuale.
Innovazione tecnologica e impresa – La dimensione europea – Le piattaforme digitali – Gli strumenti di intelligenza artificiale – Blockchain – Smart contract – Mercati digitali e proprietà intellettuale.
a) Conoscenza e comprensione: L’insegnamento si propone di far acquisire allo studente una conoscenza critica degli istituti fondamentali del diritto dell’impresa alla luce del cambiamento derivante dall’economia digitale, così che lo studente possa affrontare con consapevolezza gli aspetti problematici che la realtà economica presenta.
b) Capacità di applicare conoscenze e comprensione: le metodologie utilizzate, che prevedono accanto alla didattica frontale, esercitazioni su casi decisi dalle Corti, consentirà allo studente di acquisire capacità applicative della disciplina giuridica. Affrontare gli aspetti più problematici della gestione dell’impresa 4.0, dalla scelta del modello organizzativo, delle modalità di presentazione sul mercato dell'impresa e dei suoi prodotti, anche attraverso interventi di imprenditori e di operatori giuridici, consentirà allo studente di acquisire la capacità di affrontare criticamente e risolvere problemi anche su tematiche nuove e non consuete considerando il mutare continuo del mercato e del sistema economico nel quale l'impresa si opera.
c) Autonomia di giudizio: Attraverso lo studio articolato in lezioni frontali che prevedono un question time, e seminari nei quali viene sollecitata la partecipazione attiva dello studente con la discussione di casi reali. Lo studente acquisisce così flessibilità di pensiero, capacità di confronto, attitudine al problem solving e capacità di valutazione di possibili soluzioni.
d) Abilità comunicative: Il question time a lezione è finalizzato non solo a condividere con tutti gli studenti presenti i problemi di comprensione e apprendimento ma soprattutto vuole stimolare ed abituare lo studente ad un confronto di fronte ad una molteplicità di persone superando una naturale ritrosia al dibattito. L'attività seminariale che prevede il coinvolgimento diretto degli studenti in un dibattito del quale si fanno promotori, con l'ovvia assistenza del docente, supporta questo obiettivo. Completa l'attività di stimolo il ricevimento individuale durante il quale viene prestata particolare attenzione al linguaggio utilizzato dallo studente.
e) Capacità di apprendimento: Attraverso lo studio delle relazioni esistenti tra innovazione tecnologica ed esercizio dell’attività d’impresa lo studente approfondisce la comprensione di regole e istituti della realtà economica con la quale si confronta, magari in maniera inconsapevole, quotidianamente.
Il metodo didattico si sviluppa su vari livelli: a) a lezione attraverso il coinvolgimento dello studente con la presentazione di teorie controverse così da stimolare un dibattito; b) lasciando uno spazio apposito al termine della lezione, il question time; c) durante l'esercitazione quando, di fronte al caso concreto lo studente dovrà applicare le nozioni teoriche che ha appreso a lezione; d) attraverso orari di ricevimento dedicati a chiarire gli aspetti più problematici della materia con ciascun studente. A supporto della didattica saranno distribuiti materiali (in particolare casi giurisprudenziali) che consentono un approfondimento degli argomenti d'esame. Questa articolazione della didattica consente di instaurare con gli studenti un rapporto di stima reciproca che, da un lato consente al docente non solo di monitorare, ma anche di valutare la preparazione , l'impegno e la capacità di ciascuno, dall'altro rende lo studente consapevole e responsabile dell'apprendimento, lo stimola a prospettive d'indagine differenti, all'autonomia di giudizio e sollecita le personali abilità applicative e comunicative.
L'esame si svolgerà nella forma di prova orale secondo il seguente schema:
Prima parte: accertamento della preparazione di base del diritto dell'impresa. La conoscenza e comprensione e la relativa capacità di applicarle saranno accertate attraverso due o tre domande la cui risposta positiva costituisce presupposto per la prosecuzione della verifica.
Seconda parte: accertamento dell'apprendimento su tematiche specifiche della materia. In questa parte si potrà verificare l'autonomia di giudizio acquisita dallo studente e la sua capacità di approcciare e la sua attitudine a porre in relazione argomenti più complessi con i fondamenti della disciplina del diritto commerciale.
Le capacità comunicative saranno verificare durante l'intero esame.
Nel corso del semestre potranno essere effettuate delle verifiche intermedie, al mero scopo di agevolare la preparazione dell'esame.
Lo studente, disabile e/o con DSA, che intende usufruire di un intervento individualizzato per lo svolgimento della prove d'esame deve contattare l'ufficio Integrazione Disabili dell'Università del Salento all'indirizzo: paola.martino@unisalento.it
Il calendario delle prove d'esame è disponibile al seguente link:
Per i frequentanti potranno essere previste delle verifiche intermedie da concordare durante il corso.
- Impresa e categorie di imprenditori
- Imputazione dell’attività d’impresa, Inizio e fine dell’attività d’impresa, Capacità e impresa
- Lo statuto dell’imprenditore commerciale: La pubblicità legale, Le scritture contabili, La rappresentanza commerciale
- L’azienda
- Impresa e innovazione tecnologica
- La dimensione europea
- Le piattaforme digitali
- Gli strumenti di intelligenza artificiale, la blockchain, gli smart contracts
- Algoritimo, governo dell’impresa e responsabilità
- Creatività artificiale, mercato e proprietà intellettuale
AA.VV. Diritto Commerciale, (a cura di) Lorenzo De Angelis, Cedam Editore, Ult. Ed. (cap. I, II, III)
N. Abriani – G. Schneider, Diritto delle imprese e intelligenza artificiale, Mulino Editore, 2021 (cap. I, II, III, IV)
DIRITTO DELLA PROPRIETA' INTELLETTUALE E INDUSTRIALE NEI MERCATI DIGITALI (IUS/04)
DIRITTO DELL'IMPRESA TURISTICA
Corso di laurea MANAGER DEL TURISMO
Settore Scientifico Disciplinare IUS/04
Tipo corso di studio Laurea
Crediti 10.0
Docente titolare Serenella Sabina LUCHENA
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 80.0
Ore erogate dal docente Serenella Sabina LUCHENA: 60.0
Per immatricolati nel 2021/2022
Anno accademico di erogazione 2022/2023
Anno di corso 2
Semestre Annualità Singola (dal 15/09/2022 al 02/06/2023)
Lingua ITALIANO
Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO (999)
Sede Lecce
Lo studente deve aver appreso gli istituti fondamentali del diritto privato ad esempio negozio giuridico, contratto in generale, mandato, rappresentanza, responsabilità contrattuale ed extracontrattuale.
Imprenditore turistico e impresa turistica – Nozione pubblicistica e disciplina generale – Contratto di società, società di persone e srl – Attività turistiche – Professioni turistiche – Tipologie speciali di turismo – L'uso turistico del demanio marittimo
a) Conoscenza e comprensione: L’insegnamento si propone di far acquisire allo studente una conoscenza critica degli istituti fondamentali del diritto dell’impresa turistica così che lo studente possa affrontare con consapevolezza gli aspetti problematici che la realtà economica presenta.
b) Capacità di applicare conoscenze e comprensione: le metodologie utilizzate, che prevedono accanto alla didattica frontale, esercitazioni su casi decisi dalle Corti, consentirà allo studente di acquisire capacità applicative della disciplina giuridica. Affrontare gli aspetti più problematici della gestione d'impresa turistica, dalla scelta del modello organizzativo, delle modalità di presentazione sul mercato dell'impresa e dei suoi prodotti, anche attraverso interventi di imprenditori e di operatori giuridici, consentirà allo studente di acquisire la capacità di affrontare criticamente e risolvere problemi anche su tematiche nuove e non consuete considerando il mutare continuo del mercato e del sistema economico nel quale l'impresa si opera.
c) Autonomia di giudizio: Attraverso lo studio articolato in lezioni frontali che prevedono un question time, e seminari nei quali viene sollecitata la partecipazione attiva dello studente con la discussione di casi reali. Lo studente acquisisce così flessibilità di pensiero, capacità di confronto, attitudine al problem solving e capacità di valutazione di possibili soluzioni.
d) Abilità comunicative: Il question time a lezione è finalizzato non solo a condividere con tutti gli studenti presenti i problemi di comprensione e apprendimento ma soprattutto vuole stimolare ed abituare lo studente ad un confronto di fronte ad una molteplicità di persone superando una naturale ritrosia al dibattito. L'attività seminariale che prevede il coinvolgimento diretto degli studenti in un dibattito del quale si fanno promotori, con l'ovvia assistenza del docente, supporta questo obiettivo. Completa l'attività di stimolo il ricevimento individuale durante il quale viene prestata particolare attenzione al linguaggio utilizzato dallo studente.
e) Capacità di apprendimento: Attraverso lo studio del diritto dell’impresa turistica lo studente approfondisce la comprensione di regole e istituti della realtà economica con la quale si confronta, magari in maniera inconsapevole, quotidianamente.
Il metodo didattico si sviluppa su vari livelli: a) a lezione attraverso il coinvolgimento dello studente con la presentazione di teorie controverse così da stimolare un dibattito; b) lasciando uno spazio apposito al termine della lezione, il question time; c) durante l'esercitazione quando, di fronte al caso concreto lo studente dovrà applicare le nozioni teoriche che ha appreso a lezione; d) attraverso orari di ricevimento dedicati a chiarire gli aspetti più problematici della materia con ciascun studente. A supporto della didattica saranno distribuiti materiali (in particolare casi giurisprudenziali) che consentono un approfondimento degli argomenti d'esame. Questa articolazione della didattica consente di instaurare con gli studenti un rapporto di stima reciproca che, da un lato consente al docente non solo di monitorare, ma anche di valutare la preparazione , l'impegno e la capacità di ciascuno, dall'altro rende lo studente consapevole e responsabile dell'apprendimento, lo stimola a prospettive d'indagine differenti, all'autonomia di giudizio e sollecita le personali abilità applicative e comunicative.
L'esame si svolgerà nella forma di prova orale secondo il seguente schema:
Prima parte: accertamento della preparazione di base del diritto dell'impresa e del diritto societario. La conoscenza e comprensione e la relativa capacità di applicarle saranno accertate attraverso due o tre domande la cui risposta positiva costituisce presupposto per la prosecuzione della verifica.
Seconda parte: accertamento dell'apprendimento su tematiche specifiche del diritto dell’impresa turistica. In questa parte si potrà verificare l'autonomia di giudizio acquisita dallo studente e la sua capacità di approcciare e la sua attitudine a porre in relazione argomenti più complessi con i fondamenti della disciplina del diritto commerciale.
Le capacità comunicative saranno verificare durante l'intero esame.
Nel corso del semestre potranno essere effettuate delle verifiche intermedie, al mero scopo di agevolare la preparazione dell'esame.
Lo studente, disabile e/o con DSA, che intende usufruire di un intervento individualizzato per lo svolgimento della prove d'esame deve contattare l'ufficio Integrazione Disabili dell'Università del Salento all'indirizzo: paola.martino@unisalento.it
Il calendario delle prove d'esame è disponibile al seguente link:
Per i frequentanti potranno essere previste delle verifiche intermedie da concordare durante il corso.
- Impresa e categorie di imprenditori
- L’acquisto della qualità di imprenditore: Imputazione dell’attività d’impresa, Inizio e fine
dell’attività d’impresa, Capacità e impresa - Lo statuto dell’imprenditore commerciale: La pubblicità legale, Le scritture contabili, La
rappresentanza commerciale - L’azienda
- I segni distintivi: il marchio
- Il contratto di società
- Società di persone
- Società a responsabilità limitata
- Il turismo nella dimensione normativa
- Le imprese turistiche
- Le attività turistiche
- Le professioni turistiche
- Le tipologie speciali di turismo
- L’uso turistico del demanio marittimo
AA.VV. Diritto Commerciale, (a cura di) Lorenzo De Angelis, Cedam Editore, Ult. Ed.
R. Santagata, Diritto del turismo, Utet Editore, Ult. Ed.
DIRITTO DELL'IMPRESA TURISTICA (IUS/04)
DIRITTO COMMERCIALE - MODULO I
Corso di laurea ECONOMIA AZIENDALE
Settore Scientifico Disciplinare
Tipo corso di studio Laurea
Crediti 6.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0
Per immatricolati nel 2020/2021
Anno accademico di erogazione 2021/2022
Anno di corso 2
Lingua
Percorso PERCORSO COMUNE (999)
Lo studente deve aver appreso gli istituti fondamentali del diritto privato ad esempio negozio giuridico, contratto, contratti associativi, mandato, compravendita, locazione, rappresentanza, responsabilità contrattuale ed extracontrattuale, cessione del credito, tutela possessoria
E' consigliato aver sostenuto l'esame di diritto privato
Parte generale
Impresa e imprenditore - Concorrenza - I contratti commerciali – Le società: Principi generali - La società semplice- La società in nome collettivo- La società in accomandita semplice - Forme di integrazione fra imprese - Titoli di credito in generale - Procedure concorsuali e soluzioni stragiudiziali.
Parte speciale
- La società a responsabilità limitata
L' insegnamento di Diritto Commerciale (Moduli I e II) è articolato su due moduli di 48 ore ciascuno: il primo, svolto dalla prof.ssa Serenella Luchena, si tiene nel primo semestre; il secondo, svolto dalla prof.ssa Maria Cecilia Cardarelli, si tiene nel secondo semestre. L'esame è unico, si svolge a fine corso e attribuisce 12 cfu.
a) Conoscenza e comprensione: L’insegnamento si propone di far acquisire allo studente una conoscenza critica degli istituti fondamentali del diritto commerciale così che il futuro giurista possa affrontare con consapevolezza gli aspetti problematici che la realtà economica presenta. Il corso offrirà un continuo confronto con gli ordinamenti europei e di altri paesi perché l'impresa non deve essere considerata una modello astratto ma un organismo vivente nella realtà economica;
b) Capacità di applicare conoscenze e comprensione: le metodologie utilizzate, che prevedono accanto alla didattica frontale, esercitazioni su casi decisi dalle Corti, consentirà al futuro giurista di acquisire capacità applicative della disciplina giuridica. Affrontare gli aspetti più problematici della gestione d'impresa, dalla scelta del modello organizzativo, delle modalità di presentazione sul mercato dell'impresa e dei suoi prodotti, anche attraverso interventi di imprenditori e di operatori giuridici, consentirà allo studente di acquisire la capacità di affrontare criticamente e risolvere problemi anche su tematiche nuove e non consuete considerando il mutare continuo del mercato e del sistema economico nel quale l'impresa si opera.
c) Autonomia di giudizio: Attraverso lo studio articolato in lezioni frontali che prevedono un question time, e seminari nei quali viene sollecitata la partecipazione attiva dello studente con la discussione di casi reali, il futuro giurista acquisisce flessibilità di pensiero, capacità di confronto, attitudine al problem solving, capacità di analisi di documenti anche complessi (quali ad esempio il bilancio di una società) e capacità di valutazione di possibili soluzioni. Inoltre, la possibilità di scegliere il Manuale tra una rosa indicata dal docente aiuta lo studente ad incrementare l'autonomia di giudizio relativamente alle proprie esigenze e metodologie di studio; la possibilità offerta dal docente di svolgere approfondimenti in forma scritta sulle tematiche più complesse vuole costituire uno stimolo per lo studente a non considerare il lavoro di apprendimento del corso finalizzato esclusivamente al superamento dell'esame ma piuttosto alla personale crescita e maturazione.
d) Abilità comunicative: Il futuro giurista apprende attraverso il corso a comunicare in forma orale e, se vuole anche in forma scritta, idee, problemi e soluzioni inerenti il Diritto commerciale. Il question time a lezione è proprio finalizzato non solo a condividere con tutti gli studenti presenti i problemi di comprensione e apprendimento ma soprattutto vuole stimolare ed abituare lo studente ad un confronto di fronte ad una molteplicità di persone superando una naturale ritrosia al dibattito. L'attività seminariale che prevede il coinvolgimento diretto degli studenti in un dibattito del quale si fanno promotori, con l'ovvia assistenza del docente, supporta questo obiettivo. Completa l'attività di stimolo il ricevimento individuale durante il quale viene prestata particolare attenzione al linguaggio utilizzato dallo studente.
e) Capacità di apprendimento: Attraverso lo studio del diritto commerciale il futuro giurista approfondisce la comprensione di regole e istituti della realtà economica con la quale si confronta, magari in maniera inconsapevole, quotidianamente. Fondamentale anche il confronto tra gli ordinamenti che fa acquisire allo studente la consapevolezza della globalità del sistema economico e dei soggetti che ivi operano. Su questa base lo studente acquisirà competenze e capacità critiche idonee a garantirgli a ulteriori approfondimenti teorico-pratici.
Il metodo didattico si sviluppa su tre livelli: a) a lezione attraverso il coinvolgimento dello studente con la presentazione di teorie controverse così da stimolare un dibattito; b) lasciando uno spazio apposito al termine della lezione, il question time ; c) durante l'esercitazione quando, di fronte al caso concreto lo studente dovrà applicare le nozioni teoriche che ha appreso a lezione; d) attraverso orari di ricevimento dedicati a chiarire gli aspetti più problematici della materia con ciascun studente. A supporto della didattica saranno distribuiti materiali (in particolare casi giurisprudenziali) che consentono un approfondimento degli argomenti d'esame. Questa articolazione della didattica consente di instaurare con gli studenti un rapporto di stima reciproca che, da un lato consente al docente non solo di monitorare, ma anche di valutare la preparazione , l'impegno e la capacità di ciascuno, dall'altro rende lo studente consapevole e responsabile dell'apprendimento, lo stimola a prospettive d'indagine differenti, all'autonomia di giudizio e sollecita le personali abilità applicative e comunicative.
L'esame è unico (moduli I e II) e si svolgerà nella forma orale secondo il seguente schema:
Prima parte: accertamento della preparazione di base del diritto dell'impresa, del diritto delle società e della società a responsabilità limitata. La conoscenza e comprensione e la relativa capacità di applicarle saranno accertate attraverso due o tre domande la cui risposta positiva costituisce presupposto per la prosecuzione della verifica;
Seconda parte: accertamento dell'apprendimento su tematiche specifiche del diritto delle società di capitali e dei mercati. In questa parte si potrà verificare l'autonomia di giudizio acquisita dallo studente e la sua capacità di approcciare e la sua attitudine a porre in relazione argomenti più complessi con i fondamenti della disciplina del diritto commerciale.
Le capacità comunicative saranno verificare durante l'intero esame.
Agli studenti che avranno frequentato le lezioni del Modulo I sarà data la possibilità di anticipare la parte dell'esame relativa al predetto Modulo I nelle date che saranno fissate nel periodo gennaio-febbraio 2022. I dettagli relativi a tale possibilità saranno specificati dal docente durante lo svolgimento del Corso di lezioni.
Lo studente, disabile e/o con DSA, che intende usufruire di un intervento individualizzato per lo svolgimento della prove d'esame deve contattare l'ufficio Integrazione Disabili dell'Università del Salento all'indirizzo: paola.martino@unisalento.it
Il calendario delle prove d'esame è disponibile al seguente link:
Agli studenti che avranno frequentato le lezioni del Modulo I sarà data la possibilità di anticipare la parte dell'esame relativa al predetto Modulo I nelle date che saranno fissate nel periodo gennaio-febbraio 2022. I dettagli relativi a tale possibilità saranno specificati dal docente durante lo svolgimento del Corso di lezioni.
L’esame dovrà essere concluso anche nella seconda parte (modulo II) entro novembre 2022.
Parte generale:
- Impresa e imprenditore nel codice civile
- Le categorie di imprenditori: Imprenditore agricolo, Imprenditore commerciale, Piccolo
imprenditore, Impresa familiare, Impresa collettiva, Impresa pubblica
- L’acquisto della qualità di imprenditore: Imputazione dell’attività d’impresa, Inizio e fine
dell’attività d’impresa, Capacità e impresa
- Lo statuto dell’imprenditore commerciale: La pubblicità legale, Le scritture contabili, La rappresentanza commerciale
- L’azienda
- I segni distintivi
- Concorrenza e regole
- I contratti commerciali: nozioni generali
- Le società: Principi generali
- La società semplice
- La società in nome collettivo
- La società in accomandita semplice
- Forme di integrazione fra imprese: Consorzi per il coordinamento della produzione e
degli scambi, Le società consortili, Gruppo europeo di interesse economico, Altre forme
associative
- Titoli di credito in generale
- Procedure concorsuali e soluzioni stragiudiziali
Parte speciale:
- La società a responsabilità limitata: I caratteri fondamentali – La costituzione – I patti parasociali – Le basi finanziarie conferimenti, finanziamento soci, titoli di debito) – La partecipazione sociale – Recesso ed esclusione del socio – Le decisioni dei soci – Gli amministratori - I controlli – Modificazioni dell’atto costitutivo e operazioni sul capitale.
Testi d’esame:
Parte generale
De Angelis (a cura di), Diritto commerciale, CEDAM, Ultima Edizione
oppure
Graziani, Minervini, Belviso, Santoro, Manuale di diritto commerciale, CEDAM, Ultima edizione
Parte speciale:
Fortunato, La società a responsabilità limitata, Giappichelli, 2020
DIRITTO COMMERCIALE - MODULO I
DIRITTO COMMERCIALE - MODULO I
Corso di laurea ECONOMIA AZIENDALE
Settore Scientifico Disciplinare
Tipo corso di studio Laurea
Crediti 6.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0
Per immatricolati nel 2020/2021
Anno accademico di erogazione 2021/2022
Anno di corso 2
Lingua
Percorso PERCORSO COMUNE (999)
Lo studente deve aver appreso gli istituti fondamentali del diritto privato ad esempio negozio giuridico, contratto, contratti associativi, mandato, compravendita, locazione, rappresentanza, responsabilità contrattuale ed extracontrattuale, cessione del credito, tutela possessoria
E' consigliato aver sostenuto l'esame di diritto privato
Parte generale
Impresa e imprenditore - Concorrenza - I contratti commerciali – Le società: Principi generali - La società semplice- La società in nome collettivo- La società in accomandita semplice - Forme di integrazione fra imprese - Titoli di credito in generale - Procedure concorsuali e soluzioni stragiudiziali.
Parte speciale
- La società a responsabilità limitata
L' insegnamento di Diritto Commerciale (Moduli I e II) è articolato su due moduli di 48 ore ciascuno: il primo, svolto dalla prof.ssa Serenella Luchena, si tiene nel primo semestre; il secondo, svolto dalla prof.ssa Maria Cecilia Cardarelli, si tiene nel secondo semestre. L'esame è unico, si svolge a fine corso e attribuisce 12 cfu.
a) Conoscenza e comprensione: L’insegnamento si propone di far acquisire allo studente una conoscenza critica degli istituti fondamentali del diritto commerciale così che il futuro giurista possa affrontare con consapevolezza gli aspetti problematici che la realtà economica presenta. Il corso offrirà un continuo confronto con gli ordinamenti europei e di altri paesi perché l'impresa non deve essere considerata una modello astratto ma un organismo vivente nella realtà economica;
b) Capacità di applicare conoscenze e comprensione: le metodologie utilizzate, che prevedono accanto alla didattica frontale, esercitazioni su casi decisi dalle Corti, consentirà al futuro giurista di acquisire capacità applicative della disciplina giuridica. Affrontare gli aspetti più problematici della gestione d'impresa, dalla scelta del modello organizzativo, delle modalità di presentazione sul mercato dell'impresa e dei suoi prodotti, anche attraverso interventi di imprenditori e di operatori giuridici, consentirà allo studente di acquisire la capacità di affrontare criticamente e risolvere problemi anche su tematiche nuove e non consuete considerando il mutare continuo del mercato e del sistema economico nel quale l'impresa si opera.
c) Autonomia di giudizio: Attraverso lo studio articolato in lezioni frontali che prevedono un question time, e seminari nei quali viene sollecitata la partecipazione attiva dello studente con la discussione di casi reali, il futuro giurista acquisisce flessibilità di pensiero, capacità di confronto, attitudine al problem solving, capacità di analisi di documenti anche complessi (quali ad esempio il bilancio di una società) e capacità di valutazione di possibili soluzioni. Inoltre, la possibilità di scegliere il Manuale tra una rosa indicata dal docente aiuta lo studente ad incrementare l'autonomia di giudizio relativamente alle proprie esigenze e metodologie di studio; la possibilità offerta dal docente di svolgere approfondimenti in forma scritta sulle tematiche più complesse vuole costituire uno stimolo per lo studente a non considerare il lavoro di apprendimento del corso finalizzato esclusivamente al superamento dell'esame ma piuttosto alla personale crescita e maturazione.
d) Abilità comunicative: Il futuro giurista apprende attraverso il corso a comunicare in forma orale e, se vuole anche in forma scritta, idee, problemi e soluzioni inerenti il Diritto commerciale. Il question time a lezione è proprio finalizzato non solo a condividere con tutti gli studenti presenti i problemi di comprensione e apprendimento ma soprattutto vuole stimolare ed abituare lo studente ad un confronto di fronte ad una molteplicità di persone superando una naturale ritrosia al dibattito. L'attività seminariale che prevede il coinvolgimento diretto degli studenti in un dibattito del quale si fanno promotori, con l'ovvia assistenza del docente, supporta questo obiettivo. Completa l'attività di stimolo il ricevimento individuale durante il quale viene prestata particolare attenzione al linguaggio utilizzato dallo studente.
e) Capacità di apprendimento: Attraverso lo studio del diritto commerciale il futuro giurista approfondisce la comprensione di regole e istituti della realtà economica con la quale si confronta, magari in maniera inconsapevole, quotidianamente. Fondamentale anche il confronto tra gli ordinamenti che fa acquisire allo studente la consapevolezza della globalità del sistema economico e dei soggetti che ivi operano. Su questa base lo studente acquisirà competenze e capacità critiche idonee a garantirgli a ulteriori approfondimenti teorico-pratici.
Il metodo didattico si sviluppa su tre livelli: a) a lezione attraverso il coinvolgimento dello studente con la presentazione di teorie controverse così da stimolare un dibattito; b) lasciando uno spazio apposito al termine della lezione, il question time ; c) durante l'esercitazione quando, di fronte al caso concreto lo studente dovrà applicare le nozioni teoriche che ha appreso a lezione; d) attraverso orari di ricevimento dedicati a chiarire gli aspetti più problematici della materia con ciascun studente. A supporto della didattica saranno distribuiti materiali (in particolare casi giurisprudenziali) che consentono un approfondimento degli argomenti d'esame. Questa articolazione della didattica consente di instaurare con gli studenti un rapporto di stima reciproca che, da un lato consente al docente non solo di monitorare, ma anche di valutare la preparazione , l'impegno e la capacità di ciascuno, dall'altro rende lo studente consapevole e responsabile dell'apprendimento, lo stimola a prospettive d'indagine differenti, all'autonomia di giudizio e sollecita le personali abilità applicative e comunicative.
L'esame è unico (moduli I e II) e si svolgerà nella forma orale secondo il seguente schema:
Prima parte: accertamento della preparazione di base del diritto dell'impresa, del diritto delle società e della società a responsabilità limitata. La conoscenza e comprensione e la relativa capacità di applicarle saranno accertate attraverso due o tre domande la cui risposta positiva costituisce presupposto per la prosecuzione della verifica;
Seconda parte: accertamento dell'apprendimento su tematiche specifiche del diritto delle società di capitali e dei mercati. In questa parte si potrà verificare l'autonomia di giudizio acquisita dallo studente e la sua capacità di approcciare e la sua attitudine a porre in relazione argomenti più complessi con i fondamenti della disciplina del diritto commerciale.
Le capacità comunicative saranno verificare durante l'intero esame.
Agli studenti che avranno frequentato le lezioni del Modulo I sarà data la possibilità di anticipare la parte dell'esame relativa al predetto Modulo I nelle date che saranno fissate nel periodo gennaio-febbraio 2022. I dettagli relativi a tale possibilità saranno specificati dal docente durante lo svolgimento del Corso di lezioni.
Lo studente, disabile e/o con DSA, che intende usufruire di un intervento individualizzato per lo svolgimento della prove d'esame deve contattare l'ufficio Integrazione Disabili dell'Università del Salento all'indirizzo: paola.martino@unisalento.it
Il calendario delle prove d'esame è disponibile al seguente link:
Agli studenti che avranno frequentato le lezioni del Modulo I sarà data la possibilità di anticipare la parte dell'esame relativa al predetto Modulo I nelle date che saranno fissate nel periodo gennaio-febbraio 2022. I dettagli relativi a tale possibilità saranno specificati dal docente durante lo svolgimento del Corso di lezioni.
L’esame dovrà essere concluso anche nella seconda parte (modulo II) entro novembre 2022.
Parte generale:
- Impresa e imprenditore nel codice civile
- Le categorie di imprenditori: Imprenditore agricolo, Imprenditore commerciale, Piccolo
imprenditore, Impresa familiare, Impresa collettiva, Impresa pubblica
- L’acquisto della qualità di imprenditore: Imputazione dell’attività d’impresa, Inizio e fine
dell’attività d’impresa, Capacità e impresa
- Lo statuto dell’imprenditore commerciale: La pubblicità legale, Le scritture contabili, La rappresentanza commerciale
- L’azienda
- I segni distintivi
- Concorrenza e regole
- I contratti commerciali: nozioni generali
- Le società: Principi generali
- La società semplice
- La società in nome collettivo
- La società in accomandita semplice
- Forme di integrazione fra imprese: Consorzi per il coordinamento della produzione e
degli scambi, Le società consortili, Gruppo europeo di interesse economico, Altre forme
associative
- Titoli di credito in generale
- Procedure concorsuali e soluzioni stragiudiziali
Parte speciale:
- La società a responsabilità limitata: I caratteri fondamentali – La costituzione – I patti parasociali – Le basi finanziarie conferimenti, finanziamento soci, titoli di debito) – La partecipazione sociale – Recesso ed esclusione del socio – Le decisioni dei soci – Gli amministratori - I controlli – Modificazioni dell’atto costitutivo e operazioni sul capitale.
Testi d’esame:
Parte generale
De Angelis (a cura di), Diritto commerciale, CEDAM, Ultima Edizione
oppure
Graziani, Minervini, Belviso, Santoro, Manuale di diritto commerciale, CEDAM, Ultima edizione
Parte speciale:
Fortunato, La società a responsabilità limitata, Giappichelli, 2020
DIRITTO COMMERCIALE - MODULO I
DIRITTO COMMERCIALE - MODULO I
Corso di laurea ECONOMIA AZIENDALE
Settore Scientifico Disciplinare IUS/04
Tipo corso di studio Laurea
Crediti 6.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0
Per immatricolati nel 2020/2021
Anno accademico di erogazione 2021/2022
Anno di corso 2
Lingua
Percorso PERCORSO COMUNE (999)
DIRITTO COMMERCIALE - MODULO I (IUS/04)
DIRITTO DELL'IMPRESA TURISTICA
Corso di laurea MANAGER DEL TURISMO
Settore Scientifico Disciplinare IUS/04
Tipo corso di studio Laurea
Crediti 10.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 80.0
Per immatricolati nel 2020/2021
Anno accademico di erogazione 2021/2022
Anno di corso 2
Semestre Annualità Singola (dal 15/09/2021 al 25/05/2022)
Lingua ITALIANO
Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO (999)
Sede Lecce
Lo studente deve aver appreso gli istituti fondamentali del diritto privato ad esempio negozio giuridico, contratto in generale, mandato, compravendita, trasporto, rappresentanza, responsabilità contrattuale ed extracontrattuale.
E' consigliato aver sostenuto l'esame di diritto privato
Imprenditore turistico e impresa turistica – Nozione pubblicistica e disciplina generale – Contratto di società, società di persone e srl – Attività turistiche – Professioni turistiche – Tipologie speciali di turismo – L'uso turistico del demanio marittimo
a) Conoscenza e comprensione: L’insegnamento si propone di far acquisire allo studente una conoscenza critica degli istituti fondamentali del diritto dell’impresa turistica così che il futuro giurista possa affrontare con consapevolezza gli aspetti problematici che la realtà economica presenta.
b) Capacità di applicare conoscenze e comprensione: le metodologie utilizzate, che prevedono accanto alla didattica frontale, esercitazioni su casi decisi dalle Corti, consentirà al futuro giurista di acquisire capacità applicative della disciplina giuridica. Affrontare gli aspetti più problematici della gestione d'impresa turistica, dalla scelta del modello organizzativo, delle modalità di presentazione sul mercato dell'impresa e dei suoi prodotti, anche attraverso interventi di imprenditori e di operatori giuridici, consentirà allo studente di acquisire la capacità di affrontare criticamente e risolvere problemi anche su tematiche nuove e non consuete considerando il mutare continuo del mercato e del sistema economico nel quale l'impresa si opera.
c) Autonomia di giudizio: Attraverso lo studio articolato in lezioni frontali che prevedono un question time, e seminari nei quali viene sollecitata la partecipazione attiva dello studente con la discussione di casi reali, il futuro giurista acquisisce flessibilità di pensiero, capacità di confronto, attitudine al problem solving e capacità di valutazione di possibili soluzioni.
d) Abilità comunicative: Il question time a lezione è finalizzato non solo a condividere con tutti gli studenti presenti i problemi di comprensione e apprendimento ma soprattutto vuole stimolare ed abituare lo studente ad un confronto di fronte ad una molteplicità di persone superando una naturale ritrosia al dibattito. L'attività seminariale che prevede il coinvolgimento diretto degli studenti in un dibattito del quale si fanno promotori, con l'ovvia assistenza del docente, supporta questo obiettivo. Completa l'attività di stimolo il ricevimento individuale durante il quale viene prestata particolare attenzione al linguaggio utilizzato dallo studente.
e) Capacità di apprendimento: Attraverso lo studio del diritto dell’impresa turistica il futuro giurista approfondisce la comprensione di regole e istituti della realtà economica con la quale si confronta, magari in maniera inconsapevole, quotidianamente.
Il metodo didattico si sviluppa su tre livelli: a) a lezione attraverso il coinvolgimento dello studente con la presentazione di teorie controverse così da stimolare un dibattito; b) lasciando uno spazio apposito al termine della lezione, il question time ; c) durante l'esercitazione quando, di fronte al caso concreto lo studente dovrà applicare le nozioni teoriche che ha appreso a lezione; d) attraverso orari di ricevimento dedicati a chiarire gli aspetti più problematici della materia con ciascun studente. A supporto della didattica saranno distribuiti materiali (in particolare casi giurisprudenziali) che consentono un approfondimento degli argomenti d'esame. Questa articolazione della didattica consente di instaurare con gli studenti un rapporto di stima reciproca che, da un lato consente al docente non solo di monitorare, ma anche di valutare la preparazione , l'impegno e la capacità di ciascuno, dall'altro rende lo studente consapevole e responsabile dell'apprendimento, lo stimola a prospettive d'indagine differenti, all'autonomia di giudizio e sollecita le personali abilità applicative e comunicative.
L'esame si svolgerà nella forma di prova orale secondo il seguente schema:
Prima parte: accertamento della preparazione di base del diritto dell'impresa e del diritto societario. La conoscenza e comprensione e la relativa capacità di applicarle saranno accertate attraverso due o tre domande la cui risposta positiva costituisce presupposto per la prosecuzione della verifica.
Seconda parte: accertamento dell'apprendimento su tematiche specifiche del diritto dell’impresa turistica. In questa parte si potrà verificare l'autonomia di giudizio acquisita dallo studente e la sua capacità di approcciare e la sua attitudine a porre in relazione argomenti più complessi con i fondamenti della disciplina del diritto commerciale.
Le capacità comunicative saranno verificare durante l'intero esame.
Nel corso del semestre potranno essere effettuate delle verifiche intermedie, al mero scopo di agevolare la preparazione dell'esame.
Lo studente, disabile e/o con DSA, che intende usufruire di un intervento individualizzato per lo svolgimento della prove d'esame deve contattare l'ufficio Integrazione Disabili dell'Università del Salento all'indirizzo: paola.martino@unisalento.it
Il calendario delle prove d'esame è disponibile al seguente link:
Per i frequentanti potranno essere previste delle verifiche intermedie da concordare durante il corso.
- Impresa e categorie di imprenditori
- L’acquisto della qualità di imprenditore: Imputazione dell’attività d’impresa, Inizio e fine
dell’attività d’impresa, Capacità e impresa - Lo statuto dell’imprenditore commerciale: La pubblicità legale, Le scritture contabili, La
rappresentanza commerciale - L’azienda
- I segni distintivi: il marchio
- Il contratto di società
- Società di persone
- Società a responsabilità limitata
- Il turismo nella dimensione normativa
- Le imprese turistiche
- Le attività turistiche
- Le professioni turistiche
- Le tipologie speciali di turismo
- L’uso turistico del demanio marittimo
AA.VV. Diritto Commerciale, (a cura di) Lorenzo De Angelis, Cedam Editore, Ult. Ed.
R. Santagata, Diritto del turismo, Utet Editore, Ult. Ed.
DIRITTO DELL'IMPRESA TURISTICA (IUS/04)
DIRITTO COMMERCIALE - MODULO I
Corso di laurea ECONOMIA AZIENDALE
Settore Scientifico Disciplinare
Tipo corso di studio Laurea
Crediti 6.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0
Per immatricolati nel 2019/2020
Anno accademico di erogazione 2020/2021
Anno di corso 2
Lingua ITALIANO
Percorso PERCORSO COMUNE (999)
Lo studente deve aver appreso gli istituti fondamentali del diritto privato ad esempio negozio giuridico, contratto, contratti associativi, mandato, compravendita, locazione, rappresentanza, responsabilità contrattuale ed extracontrattuale, cessione del credito, tutela possessoria
E' consigliato aver sostenuto l'esame di diritto privato
Parte generale
Impresa e imprenditore - Concorrenza - I contratti commerciali – Le società: Principi generali - La società semplice- La società in nome collettivo- La società in accomandita semplice - Forme di integrazione fra imprese - Titoli di credito in generale - Procedure concorsuali e soluzioni stragiudiziali.
Parte speciale
- La società a responsabilità limitata
L' insegnamento di Diritto Commerciale (Moduli I e II) è articolato su due moduli di 48 ore ciascuno: il primo, svolto dalla prof.ssa Serenella Luchena, si tiene nel primo semestre; il secondo, svolto dalla prof.ssa Maria Cecilia Cardarelli, si tiene nel secondo semestre. L'esame è unico, si svolge a fine corso e attribuisce 12 cfu.
a) Conoscenza e comprensione: L’insegnamento si propone di far acquisire allo studente una conoscenza critica degli istituti fondamentali del diritto commerciale così che il futuro giurista possa affrontare con consapevolezza gli aspetti problematici che la realtà economica presenta. Il corso offrirà un continuo confronto con gli ordinamenti europei e di altri paesi perché l'impresa non deve essere considerata una modello astratto ma un organismo vivente nella realtà economica;
b) Capacità di applicare conoscenze e comprensione: le metodologie utilizzate, che prevedono accanto alla didattica frontale, esercitazioni su casi decisi dalle Corti, consentirà al futuro giurista di acquisire capacità applicative della disciplina giuridica. Affrontare gli aspetti più problematici della gestione d'impresa, dalla scelta del modello organizzativo, delle modalità di presentazione sul mercato dell'impresa e dei suoi prodotti, anche attraverso interventi di imprenditori e di operatori giuridici, consentirà allo studente di acquisire la capacità di affrontare criticamente e risolvere problemi anche su tematiche nuove e non consuete considerando il mutare continuo del mercato e del sistema economico nel quale l'impresa si opera.
c) Autonomia di giudizio: Attraverso lo studio articolato in lezioni frontali che prevedono un question time, e seminari nei quali viene sollecitata la partecipazione attiva dello studente con la discussione di casi reali, il futuro giurista acquisisce flessibilità di pensiero, capacità di confronto, attitudine al problem solving, capacità di analisi di documenti anche complessi (quali ad esempio il bilancio di una società) e capacità di valutazione di possibili soluzioni. Inoltre, la possibilità di scegliere il Manuale tra una rosa indicata dal docente aiuta lo studente ad incrementare l'autonomia di giudizio relativamente alle proprie esigenze e metodologie di studio; la possibilità offerta dal docente di svolgere approfondimenti in forma scritta sulle tematiche più complesse vuole costituire uno stimolo per lo studente a non considerare il lavoro di apprendimento del corso finalizzato esclusivamente al superamento dell'esame ma piuttosto alla personale crescita e maturazione.
d) Abilità comunicative: Il futuro giurista apprende attraverso il corso a comunicare in forma orale e, se vuole anche in forma scritta, idee, problemi e soluzioni inerenti il Diritto commerciale. Il question time a lezione è proprio finalizzato non solo a condividere con tutti gli studenti presenti i problemi di comprensione e apprendimento ma soprattutto vuole stimolare ed abituare lo studente ad un confronto di fronte ad una molteplicità di persone superando una naturale ritrosia al dibattito. L'attività seminariale che prevede il coinvolgimento diretto degli studenti in un dibattito del quale si fanno promotori, con l'ovvia assistenza del docente, supporta questo obiettivo. Completa l'attività di stimolo il ricevimento individuale durante il quale viene prestata particolare attenzione al linguaggio utilizzato dallo studente.
e) Capacità di apprendimento: Attraverso lo studio del diritto commerciale il futuro giurista approfondisce la comprensione di regole e istituti della realtà economica con la quale si confronta, magari in maniera inconsapevole, quotidianamente. Fondamentale anche il confronto tra gli ordinamenti che fa acquisire allo studente la consapevolezza della globalità del sistema economico e dei soggetti che ivi operano. Su questa base lo studente acquisirà competenze e capacità critiche idonee a garantirgli a ulteriori approfondimenti teorico-pratici.
Il metodo didattico si sviluppa su tre livelli: a) a lezione attraverso il coinvolgimento dello studente con la presentazione di teorie controverse così da stimolare un dibattito; b) lasciando uno spazio apposito al termine della lezione, il question time ; c) durante l'esercitazione quando, di fronte al caso concreto lo studente dovrà applicare le nozioni teoriche che ha appreso a lezione; d) attraverso orari di ricevimento dedicati a chiarire gli aspetti più problematici della materia con ciascun studente. A supporto della didattica saranno distribuiti materiali (in particolare casi giurisprudenziali) che consentono un approfondimento degli argomenti d'esame. Questa articolazione della didattica consente di instaurare con gli studenti un rapporto di stima reciproca che, da un lato consente al docente non solo di monitorare, ma anche di valutare la preparazione , l'impegno e la capacità di ciascuno, dall'altro rende lo studente consapevole e responsabile dell'apprendimento, lo stimola a prospettive d'indagine differenti, all'autonomia di giudizio e sollecita le personali abilità applicative e comunicative.
L'esame è unico (moduli I e II) e si svolgerà nella forma orale secondo il seguente schema:
Prima parte: accertamento della preparazione di base del diritto dell'impresa, del diritto delle società e della società a responsabilità limitata. La conoscenza e comprensione e la relativa capacità di applicarle saranno accertate attraverso due o tre domande la cui risposta positiva costituisce presupposto per la prosecuzione della verifica;
Seconda parte: accertamento dell'apprendimento su tematiche specifiche del diritto delle società di capitali e dei mercati. In questa parte si potrà verificare l'autonomia di giudizio acquisita dallo studente e la sua capacità di approcciare e la sua attitudine a porre in relazione argomenti più complessi con i fondamenti della disciplina del diritto commerciale.
Le capacità comunicative saranno verificare durante l'intero esame.
Agli studenti che avranno frequentato le lezioni del Modulo I sarà data la possibilità di anticipare la parte dell'esame relativa al predetto Modulo I nelle date che saranno fissate nel periodo gennaio-febbraio 2021. I dettagli relativi a tale possibilità saranno specificati dal docente durante lo svolgimento del Corso di lezioni.
Lo studente, disabile e/o con DSA, che intende usufruire di un intervento individualizzato per lo svolgimento della prove d'esame deve contattare l'ufficio Integrazione Disabili dell'Università del Salento all'indirizzo: paola.martino@unisalento.it
Il calendario delle prove d'esame è disponibile al seguente link:
Agli studenti che avranno frequentato le lezioni del Modulo I sarà data la possibilità di anticipare la parte dell'esame relativa al predetto Modulo I nelle date che saranno fissate nel periodo gennaio-febbraio 2021. I dettagli relativi a tale possibilità saranno specificati dal docente durante lo svolgimento del Corso di lezioni.
L’esame dovrà essere concluso anche nella seconda parte (modulo II) entro novembre 2021.
Parte generale:
- Impresa e imprenditore nel codice civile
- Le categorie di imprenditori: Imprenditore agricolo, Imprenditore commerciale, Piccolo
imprenditore, Impresa familiare, Impresa collettiva, Impresa pubblica
- L’acquisto della qualità di imprenditore: Imputazione dell’attività d’impresa, Inizio e fine
dell’attività d’impresa, Capacità e impresa
- Lo statuto dell’imprenditore commerciale: La pubblicità legale, Le scritture contabili, La rappresentanza commerciale
- L’azienda
- I segni distintivi
- Concorrenza e regole
- I contratti commerciali: nozioni generali
- Le società: Principi generali
- La società semplice
- La società in nome collettivo
- La società in accomandita semplice
- Forme di integrazione fra imprese: Consorzi per il coordinamento della produzione e
degli scambi, Le società consortili, Gruppo europeo di interesse economico, Altre forme
associative
- Titoli di credito in generale
- Procedure concorsuali e soluzioni stragiudiziali
Parte speciale:
- La società a responsabilità limitata: I caratteri fondamentali – La costituzione – I patti parasociali – Le basi finanziarie conferimenti, finanziamento soci, titoli di debito) – La partecipazione sociale – Recesso ed esclusione del socio – Le decisioni dei soci – Gli amministratori - I controlli – Modificazioni dell’atto costitutivo e operazioni sul capitale.
Testi d’esame:
Parte generale
De Angelis (a cura di), Diritto commerciale, CEDAM, Ultima Edizione
oppure
Graziani, Minervini, Belviso, Santoro, Manuale di diritto commerciale, CEDAM, Ultima edizione
Parte speciale:
Fortunato, La società a responsabilità limitata, Giappichelli, 2020
DIRITTO COMMERCIALE - MODULO I
DIRITTO COMMERCIALE - MODULO I
Corso di laurea ECONOMIA AZIENDALE
Settore Scientifico Disciplinare IUS/04
Tipo corso di studio Laurea
Crediti 6.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0
Per immatricolati nel 2019/2020
Anno accademico di erogazione 2020/2021
Anno di corso 2
Lingua ITALIANO
Percorso PERCORSO COMUNE (999)
DIRITTO COMMERCIALE - MODULO I (IUS/04)
DIRITTO COMMERCIALE - MODULO I
Corso di laurea ECONOMIA AZIENDALE
Settore Scientifico Disciplinare
Tipo corso di studio Laurea
Crediti 6.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0
Per immatricolati nel 2019/2020
Anno accademico di erogazione 2020/2021
Anno di corso 2
Lingua ITALIANO
Percorso PERCORSO COMUNE (999)
Lo studente deve aver appreso gli istituti fondamentali del diritto privato ad esempio negozio giuridico, contratto, contratti associativi, mandato, compravendita, locazione, rappresentanza, responsabilità contrattuale ed extracontrattuale, cessione del credito, tutela possessoria
E' consigliato aver sostenuto l'esame di diritto privato
Parte generale
Impresa e imprenditore - Concorrenza - I contratti commerciali – Le società: Principi generali - La società semplice- La società in nome collettivo- La società in accomandita semplice - Forme di integrazione fra imprese - Titoli di credito in generale - Procedure concorsuali e soluzioni stragiudiziali.
Parte speciale
- La società a responsabilità limitata
L' insegnamento di Diritto Commerciale (Moduli I e II) è articolato su due moduli di 48 ore ciascuno: il primo, svolto dalla prof.ssa Serenella Luchena, si tiene nel primo semestre; il secondo, svolto dalla prof.ssa Maria Cecilia Cardarelli, si tiene nel secondo semestre. L'esame è unico, si svolge a fine corso e attribuisce 12 cfu.
a) Conoscenza e comprensione: L’insegnamento si propone di far acquisire allo studente una conoscenza critica degli istituti fondamentali del diritto commerciale così che il futuro giurista possa affrontare con consapevolezza gli aspetti problematici che la realtà economica presenta. Il corso offrirà un continuo confronto con gli ordinamenti europei e di altri paesi perché l'impresa non deve essere considerata una modello astratto ma un organismo vivente nella realtà economica;
b) Capacità di applicare conoscenze e comprensione: le metodologie utilizzate, che prevedono accanto alla didattica frontale, esercitazioni su casi decisi dalle Corti, consentirà al futuro giurista di acquisire capacità applicative della disciplina giuridica. Affrontare gli aspetti più problematici della gestione d'impresa, dalla scelta del modello organizzativo, delle modalità di presentazione sul mercato dell'impresa e dei suoi prodotti, anche attraverso interventi di imprenditori e di operatori giuridici, consentirà allo studente di acquisire la capacità di affrontare criticamente e risolvere problemi anche su tematiche nuove e non consuete considerando il mutare continuo del mercato e del sistema economico nel quale l'impresa si opera.
c) Autonomia di giudizio: Attraverso lo studio articolato in lezioni frontali che prevedono un question time, e seminari nei quali viene sollecitata la partecipazione attiva dello studente con la discussione di casi reali, il futuro giurista acquisisce flessibilità di pensiero, capacità di confronto, attitudine al problem solving, capacità di analisi di documenti anche complessi (quali ad esempio il bilancio di una società) e capacità di valutazione di possibili soluzioni. Inoltre, la possibilità di scegliere il Manuale tra una rosa indicata dal docente aiuta lo studente ad incrementare l'autonomia di giudizio relativamente alle proprie esigenze e metodologie di studio; la possibilità offerta dal docente di svolgere approfondimenti in forma scritta sulle tematiche più complesse vuole costituire uno stimolo per lo studente a non considerare il lavoro di apprendimento del corso finalizzato esclusivamente al superamento dell'esame ma piuttosto alla personale crescita e maturazione.
d) Abilità comunicative: Il futuro giurista apprende attraverso il corso a comunicare in forma orale e, se vuole anche in forma scritta, idee, problemi e soluzioni inerenti il Diritto commerciale. Il question time a lezione è proprio finalizzato non solo a condividere con tutti gli studenti presenti i problemi di comprensione e apprendimento ma soprattutto vuole stimolare ed abituare lo studente ad un confronto di fronte ad una molteplicità di persone superando una naturale ritrosia al dibattito. L'attività seminariale che prevede il coinvolgimento diretto degli studenti in un dibattito del quale si fanno promotori, con l'ovvia assistenza del docente, supporta questo obiettivo. Completa l'attività di stimolo il ricevimento individuale durante il quale viene prestata particolare attenzione al linguaggio utilizzato dallo studente.
e) Capacità di apprendimento: Attraverso lo studio del diritto commerciale il futuro giurista approfondisce la comprensione di regole e istituti della realtà economica con la quale si confronta, magari in maniera inconsapevole, quotidianamente. Fondamentale anche il confronto tra gli ordinamenti che fa acquisire allo studente la consapevolezza della globalità del sistema economico e dei soggetti che ivi operano. Su questa base lo studente acquisirà competenze e capacità critiche idonee a garantirgli a ulteriori approfondimenti teorico-pratici.
Il metodo didattico si sviluppa su tre livelli: a) a lezione attraverso il coinvolgimento dello studente con la presentazione di teorie controverse così da stimolare un dibattito; b) lasciando uno spazio apposito al termine della lezione, il question time ; c) durante l'esercitazione quando, di fronte al caso concreto lo studente dovrà applicare le nozioni teoriche che ha appreso a lezione; d) attraverso orari di ricevimento dedicati a chiarire gli aspetti più problematici della materia con ciascun studente. A supporto della didattica saranno distribuiti materiali (in particolare casi giurisprudenziali) che consentono un approfondimento degli argomenti d'esame. Questa articolazione della didattica consente di instaurare con gli studenti un rapporto di stima reciproca che, da un lato consente al docente non solo di monitorare, ma anche di valutare la preparazione , l'impegno e la capacità di ciascuno, dall'altro rende lo studente consapevole e responsabile dell'apprendimento, lo stimola a prospettive d'indagine differenti, all'autonomia di giudizio e sollecita le personali abilità applicative e comunicative.
L'esame è unico (moduli I e II) e si svolgerà nella forma orale secondo il seguente schema:
Prima parte: accertamento della preparazione di base del diritto dell'impresa, del diritto delle società e della società a responsabilità limitata. La conoscenza e comprensione e la relativa capacità di applicarle saranno accertate attraverso due o tre domande la cui risposta positiva costituisce presupposto per la prosecuzione della verifica;
Seconda parte: accertamento dell'apprendimento su tematiche specifiche del diritto delle società di capitali e dei mercati. In questa parte si potrà verificare l'autonomia di giudizio acquisita dallo studente e la sua capacità di approcciare e la sua attitudine a porre in relazione argomenti più complessi con i fondamenti della disciplina del diritto commerciale.
Le capacità comunicative saranno verificare durante l'intero esame.
Agli studenti che avranno frequentato le lezioni del Modulo I sarà data la possibilità di anticipare la parte dell'esame relativa al predetto Modulo I nelle date che saranno fissate nel periodo gennaio-febbraio 2021. I dettagli relativi a tale possibilità saranno specificati dal docente durante lo svolgimento del Corso di lezioni.
Lo studente, disabile e/o con DSA, che intende usufruire di un intervento individualizzato per lo svolgimento della prove d'esame deve contattare l'ufficio Integrazione Disabili dell'Università del Salento all'indirizzo: paola.martino@unisalento.it
Il calendario delle prove d'esame è disponibile al seguente link:
Agli studenti che avranno frequentato le lezioni del Modulo I sarà data la possibilità di anticipare la parte dell'esame relativa al predetto Modulo I nelle date che saranno fissate nel periodo gennaio-febbraio 2021. I dettagli relativi a tale possibilità saranno specificati dal docente durante lo svolgimento del Corso di lezioni.
L’esame dovrà essere concluso anche nella seconda parte (modulo II) entro novembre 2021.
Parte generale:
- Impresa e imprenditore nel codice civile
- Le categorie di imprenditori: Imprenditore agricolo, Imprenditore commerciale, Piccolo
imprenditore, Impresa familiare, Impresa collettiva, Impresa pubblica
- L’acquisto della qualità di imprenditore: Imputazione dell’attività d’impresa, Inizio e fine
dell’attività d’impresa, Capacità e impresa
- Lo statuto dell’imprenditore commerciale: La pubblicità legale, Le scritture contabili, La rappresentanza commerciale
- L’azienda
- I segni distintivi
- Concorrenza e regole
- I contratti commerciali: nozioni generali
- Le società: Principi generali
- La società semplice
- La società in nome collettivo
- La società in accomandita semplice
- Forme di integrazione fra imprese: Consorzi per il coordinamento della produzione e
degli scambi, Le società consortili, Gruppo europeo di interesse economico, Altre forme
associative
- Titoli di credito in generale
- Procedure concorsuali e soluzioni stragiudiziali
Parte speciale:
- La società a responsabilità limitata: I caratteri fondamentali – La costituzione – I patti parasociali – Le basi finanziarie conferimenti, finanziamento soci, titoli di debito) – La partecipazione sociale – Recesso ed esclusione del socio – Le decisioni dei soci – Gli amministratori - I controlli – Modificazioni dell’atto costitutivo e operazioni sul capitale.
Testi d’esame:
Parte generale
De Angelis (a cura di), Diritto commerciale, CEDAM, Ultima Edizione
oppure
Graziani, Minervini, Belviso, Santoro, Manuale di diritto commerciale, CEDAM, Ultima edizione
Parte speciale:
Fortunato, La società a responsabilità limitata, Giappichelli, 2020
DIRITTO COMMERCIALE - MODULO I
DIRITTO DELL'IMPRESA TURISTICA
Corso di laurea MANAGER DEL TURISMO
Settore Scientifico Disciplinare IUS/04
Tipo corso di studio Laurea
Crediti 8.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 64.0
Per immatricolati nel 2019/2020
Anno accademico di erogazione 2020/2021
Anno di corso 2
Semestre Primo Semestre (dal 14/09/2020 al 31/12/2020)
Lingua ITALIANO
Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO (999)
Sede Lecce
Lo studente deve aver appreso gli istituti fondamentali del diritto privato ad esempio negozio giuridico, contratto in generale, mandato, compravendita, trasporto, rappresentanza, responsabilità contrattuale ed extracontrattuale.
E' consigliato aver sostenuto l'esame di diritto privato
Imprenditore turistico e impresa turistica – Nozione pubblicistica e disciplina generale – Contratto di società e srl – Attività turistiche – Professioni turistiche – Tipologie speciali di turismo – L'uso turistico del demanio marittimo
a) Conoscenza e comprensione: L’insegnamento si propone di far acquisire allo studente una conoscenza critica degli istituti fondamentali del diritto dell’impresa turistica così che il futuro giurista possa affrontare con consapevolezza gli aspetti problematici che la realtà economica presenta.
b) Capacità di applicare conoscenze e comprensione: le metodologie utilizzate, che prevedono accanto alla didattica frontale, esercitazioni su casi decisi dalle Corti, consentirà al futuro giurista di acquisire capacità applicative della disciplina giuridica. Affrontare gli aspetti più problematici della gestione d'impresa turistica, dalla scelta del modello organizzativo, delle modalità di presentazione sul mercato dell'impresa e dei suoi prodotti, anche attraverso interventi di imprenditori e di operatori giuridici, consentirà allo studente di acquisire la capacità di affrontare criticamente e risolvere problemi anche su tematiche nuove e non consuete considerando il mutare continuo del mercato e del sistema economico nel quale l'impresa si opera.
c) Autonomia di giudizio: Attraverso lo studio articolato in lezioni frontali che prevedono un question time, e seminari nei quali viene sollecitata la partecipazione attiva dello studente con la discussione di casi reali, il futuro giurista acquisisce flessibilità di pensiero, capacità di confronto, attitudine al problem solving e capacità di valutazione di possibili soluzioni.
d) Abilità comunicative: Il question time a lezione è finalizzato non solo a condividere con tutti gli studenti presenti i problemi di comprensione e apprendimento ma soprattutto vuole stimolare ed abituare lo studente ad un confronto di fronte ad una molteplicità di persone superando una naturale ritrosia al dibattito. L'attività seminariale che prevede il coinvolgimento diretto degli studenti in un dibattito del quale si fanno promotori, con l'ovvia assistenza del docente, supporta questo obiettivo. Completa l'attività di stimolo il ricevimento individuale durante il quale viene prestata particolare attenzione al linguaggio utilizzato dallo studente.
e) Capacità di apprendimento: Attraverso lo studio del diritto dell’impresa turistica il futuro giurista approfondisce la comprensione di regole e istituti della realtà economica con la quale si confronta, magari in maniera inconsapevole, quotidianamente.
Il metodo didattico si sviluppa su tre livelli: a) a lezione attraverso il coinvolgimento dello studente con la presentazione di teorie controverse così da stimolare un dibattito; b) lasciando uno spazio apposito al termine della lezione, il question time ; c) durante l'esercitazione quando, di fronte al caso concreto lo studente dovrà applicare le nozioni teoriche che ha appreso a lezione; d) attraverso orari di ricevimento dedicati a chiarire gli aspetti più problematici della materia con ciascun studente. A supporto della didattica saranno distribuiti materiali (in particolare casi giurisprudenziali) che consentono un approfondimento degli argomenti d'esame. Questa articolazione della didattica consente di instaurare con gli studenti un rapporto di stima reciproca che, da un lato consente al docente non solo di monitorare, ma anche di valutare la preparazione , l'impegno e la capacità di ciascuno, dall'altro rende lo studente consapevole e responsabile dell'apprendimento, lo stimola a prospettive d'indagine differenti, all'autonomia di giudizio e sollecita le personali abilità applicative e comunicative.
L'esame si svolgerà nella forma di prova orale secondo il seguente schema:
Prima parte: accertamento della preparazione di base del diritto dell'impresa e del contratto di società. La conoscenza e comprensione e la relativa capacità di applicarle saranno accertate attraverso due o tre domande la cui risposta positiva costituisce presupposto per la prosecuzione della verifica.
Seconda parte: accertamento dell'apprendimento su tematiche specifiche del diritto dell’impresa turistica. In questa parte si potrà verificare l'autonomia di giudizio acquisita dallo studente e la sua capacità di approcciare e la sua attitudine a porre in relazione argomenti più complessi con i fondamenti della disciplina del diritto commerciale.
Le capacità comunicative saranno verificare durante l'intero esame.
Nel corso del semestre potranno essere effettuate delle verifiche intermedie, al mero scopo di agevolare la preparazione dell'esame.
Lo studente, disabile e/o con DSA, che intende usufruire di un intervento individualizzato per lo svolgimento della prove d'esame deve contattare l'ufficio Integrazione Disabili dell'Università del Salento all'indirizzo: paola.martino@unisalento.it
Il calendario delle prove d'esame è disponibile al seguente link:
Per i frequentanti sarà previsto un esonero da concordare direttamente durante il corso
- Impresa e categorie di imprenditori
- L’acquisto della qualità di imprenditore: Imputazione dell’attività d’impresa, Inizio e fine
dell’attività d’impresa, Capacità e impresa - Lo statuto dell’imprenditore commerciale: La pubblicità legale, Le scritture contabili, La
rappresentanza commerciale - L’azienda
- I segni distintivi: il marchio
- Il contratto di società
- Società a responsabilità limitata
- Il turismo nella dimensione normativa
- Le imprese turistiche
- Le attività turistiche
- Le professioni turistiche
- Le tipologie speciali di turismo
- L’uso turistico del demanio marittimo
AA.VV. Diritto Commerciale, (a cura di) Lorenzo De Angelis, Cedam Editore, Ult. Ed.
R. Santagata, Diritto del turismo, Utet Editore, Ult. Ed.
DIRITTO DELL'IMPRESA TURISTICA (IUS/04)
DIRITTO COMMERCIALE
Corso di laurea ECONOMIA AZIENDALE
Settore Scientifico Disciplinare IUS/04
Tipo corso di studio Laurea
Crediti 12.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 96.0
Per immatricolati nel 2018/2019
Anno accademico di erogazione 2019/2020
Anno di corso 2
Semestre Annualità Singola (dal 16/09/2019 al 31/05/2020)
Lingua ITALIANO
Percorso PERCORSO COMUNE (999)
Sede Lecce
DIRITTO COMMERCIALE (IUS/04)
DIRITTO COMMERCIALE
Corso di laurea ECONOMIA AZIENDALE
Settore Scientifico Disciplinare
Tipo corso di studio Laurea
Crediti 12.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 96.0
Per immatricolati nel 2018/2019
Anno accademico di erogazione 2019/2020
Anno di corso 2
Semestre Annualità Singola (dal 16/09/2019 al 31/05/2020)
Lingua ITALIANO
Percorso PERCORSO COMUNE (999)
Ai fini delle conoscenze preliminari utili per il sostenimento dell’esame si suggerisce lo studio preventivo dei contenuti dell’insegnamento di Diritto Privato
Parte generale:
- Impresa e imprenditore - Concorrenza - I contratti commerciali - Il diritto contabile e l’impresa- Le società: Principi generali - La società semplice- La società in nome collettivo- La società in accomandita semplice - Le società per azioni - La società in accomandita per azioni- Scioglimento liquidazione ed estinzione delle società - Le società cooperative- Ristrutturazioni societarie: La trasformazione, La fusione, La scissione- Forme di integrazione fra imprese - I Gruppi di società - Titoli di credito in generale - Procedure concorsuali e soluzioni stragiudiziali
Parte speciale:
- La società a responsabilità limitata
a) Conoscenza e comprensione: L’insegnamento si propone di far acquisire allo studente una conoscenza critica degli istituti fondamentali del diritto commerciale così che il futuro giurista possa affrontare con consapevolezza gli aspetti problematici che la realtà economica presenta. Il corso offrirà un continuo confronto con gli ordinamenti europei e di altri paesi perché l'impresa non deve essere considerata una modello astratto ma un organismo vivente nella realtà economica;
b) Capacità di applicare conoscenze e comprensione: le metodologie utilizzate, che prevedono accanto alla didattica frontale, esercitazioni su casi decisi dalle Corti, consentirà al futuro giurista di acquisire capacità applicative della disciplina giuridica. Affrontare gli aspetti più problematici della gestione d'impresa, dalla scelta del modello organizzativo, delle modalità di presentazione sul mercato dell'impresa e dei suoi prodotti, anche attraverso interventi di imprenditori e di operatori giuridici, consentirà allo studente di acquisire la capacità di affrontare criticamente e risolvere problemi anche su tematiche nuove e non consuete considerando il mutare continuo del mercato e del sistema economico nel quale l'impresa si opera.
c) Autonomia di giudizio: Attraverso lo studio articolato in lezioni frontali che prevedono un question time, e seminari nei quali viene sollecitata la partecipazione attiva dello studente con la discussione di casi reali, il futuro giurista acquisisce flessibilità di pensiero, capacità di confronto, attitudine al problem solving, capacità di analisi di documenti anche complessi (quali ad esempio il bilancio di una società) e capacità di valutazione di possibili soluzioni. Inoltre, la possibilità di scegliere il Manuale tra una rosa indicata dal docente aiuta lo studente ad incrementare l'autonomia di giudizio relativamente alle proprie esigenze e metodologie di studio; la possibilità offerta dal docente di svolgere approfondimenti in forma scritta sulle tematiche più complesse vuole costituire uno stimolo per lo studente a non considerare il lavoro di apprendimento del corso finalizzato esclusivamente al superamento dell'esame ma piuttosto alla personale crescita e maturazione.
d) Abilità comunicative: Il futuro giurista apprende attraverso il corso a comunicare in forma orale e, se vuole anche in forma scritta, idee, problemi e soluzioni inerenti il Diritto commerciale. Il question time a lezione è proprio finalizzato non solo a condividere con tutti gli studenti presenti i problemi di comprensione e apprendimento ma soprattutto vuole stimolare ed abituare lo studente ad un confronto di fronte ad una molteplicità di persone superando una naturale ritrosia al dibattito. L'attività seminariale che prevede il coinvolgimento diretto degli studenti in un dibattito del quale si fanno promotori, con l'ovvia assistenza del docente, supporta questo obiettivo. Completa l'attività di stimolo il ricevimento individuale durante il quale viene prestata particolare attenzione al linguaggio utilizzato dallo studente.
e) Capacità di apprendimento: Attraverso lo studio del diritto commerciale il futuro giurista approfondisce la comprensione di regole e istituti della realtà economica con la quale si confronta, magari in maniera inconsapevole, quotidianamente. Fondamentale anche il confronto tra gli ordinamenti che fa acquisire allo studente la consapevolezza della globalità del sistema economico e dei soggetti che ivi operano. Su questa base lo studente acquisirà competenze e capacità critiche idonee a garantirgli a ulteriori approfondimenti teorico-pratici.
Il metodo didattico si sviluppa su tre livelli: a) a lezione attraverso il coinvolgimento dello studente con la presentazione di teorie controverse così da stimolare un dibattito; b) lasciando uno spazio apposito al termine della lezione, il question time ; c) durante l'esercitazione quando, di fronte al caso concreto lo studente dovrà applicare le nozioni teoriche che ha appreso a lezione; d) attraverso orari di ricevimento dedicati a chiarire gli aspetti più problematici della materia con ciascun studente. A supporto della didattica saranno distribuiti materiali (in particolare casi giurisprudenziali) che consentono un approfondimento degli argomenti d'esame. Questa articolazione della didattica consente di instaurare con gli studenti un rapporto di stima reciproca che, da un lato consente al docente non solo di monitorare, ma anche di valutare la preparazione , l'impegno e la capacità di ciascuno, dall'altro rende lo studente consapevole e responsabile dell'apprendimento, lo stimola a prospettive d'indagine differenti, all'autonomia di giudizio e sollecita le personali abilità applicative e comunicative.
L'esame si svolgerà nella forma di prova orale secondo il seguente schema:
Prima parte: accertamento della preparazione di base del diritto dell'impresa e del diritto delle società. La conoscenza e comprensione e la relativa capacità di applicarle saranno accertate attraverso due o tre domande la cui risposta positiva costituisce presupposto per la prosecuzione della verifica;
Seconda parte: accertamento dell'apprendimento su tematiche specifiche del diritto delle società di capitali e dei mercati. In questa parte si potrà verificare l'autonomia di giudizio acquisita dallo studente e la sua capacità di approcciare e la sua attitudine a porre in relazione argomenti più complessi con i fondamenti della disciplina del diritto commerciale.
Le capacità comunicative saranno verificare durante l'intero esame.
Nel corso del semestre potranno essere effettuate delle verifiche intermedie, al mero scopo di agevolare la preparazione dell'esame.
Lo studente, disabile e/o con DSA, che intende usufruire di un intervento individualizzato per lo svolgimento della prove d'esame deve contattare l'ufficio Integrazione Disabili dell'Università del Salento all'indirizzo: paola.martino@unisalento.it
Il calendario delle prove d'esame è disponibile al seguente link:
Per i frequentanti sarà previsto un esonero da concordare direttamente durante il corso
Parte generale:
- Impresa e imprenditore nel codice civile
- Le categorie di imprenditori: Imprenditore agricolo, Imprenditore commerciale, Piccolo imprenditore, Impresa familiare, Impresa collettiva, Impresa pubblica
- L’acquisto della qualità di imprenditore: Imputazione dell’attività d’impresa, Inizio e fine dell’attività d’impresa, Capacità e impresa
- Lo statuto dell’imprenditore commerciale: La pubblicità legale, Le scritture contabili, La rappresentanza commerciale
- L’azienda
- I segni distintivi
- Concorrenza e regole
- I contratti commerciali: nozioni generali
- Le società: Principi generali
- La società semplice
- La società in nome collettivo
- La società in accomandita semplice
- Le società per azioni: Profili generali, La costituzione, I conferimenti
- Le azioni, Le obbligazioni, Gli strumenti finanziari partecipativi, I patrimoni destinati ad uno specifico affare
- L’assemblea dei soci
- I sistemi di amministrazione e controllo: tradizionale, dualistico e monistico
- La revisione legale dei conti e gli altri controlli sulle società azionarie
- Le modifiche dell’atto costitutivo
- Il diritto di recesso
- Il diritto contabile e l’impresa
- La società in accomandita per azioni
- Scioglimento liquidazione ed estinzione
- Le società cooperative
- Ristrutturazioni societarie: La trasformazione, La fusione, La scissione
- Forme di integrazione fra imprese: Consorzi per il coordinamento della produzione e degli scambi, Le società consortili, Gruppo europeo di interesse economico, Altre forme associative
- L’attività di direzione coordinamento. I gruppi
- Il mercato mobiliare
- Le società quotate
- Titoli di credito: parte generale
- Crisi d’impresa
Parte speciale:
- La società a responsabilità limitata: I caratteri fondamentali – La costituzione – I patti parasociali – Le basi finanziarie (conferimenti, finanziamento soci, titoli di debito) – La partecipazione sociale – Recesso ed esclusione del socio – Le decisioni dei soci – Gi amministratori - I controlli – Libri sociali e bilancio – Modificazioni dell’atto costitutivo e operazioni sul capitale – Scioglimento e liquidazione
Testi d’esame parte generale:
L. De Angelis (a cura di), Diritto commerciale, voll. I e II, CEDAM, Ult. Ed.
oppure
Graziani, Minervini, Belviso, Santoro, Manuale di diritto commerciale, CEDAM, Ult. Ed.
Testo d’esame parte speciale:
S. Fortunato, La società a responsabilità limitata, Giappichelli, 2017
DIRITTO COMMERCIALE
DIRITTO DELLE IMPRESE TURISTICHE MODULO B
Corso di laurea GIURISPRUDENZA
Settore Scientifico Disciplinare IUS/04
Tipo corso di studio Laurea Magistrale
Crediti 4.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0
Per immatricolati nel 2016/2017
Anno accademico di erogazione 2019/2020
Anno di corso 4
Lingua
Percorso AMBIENTE E TERRITORIO (A73)
Lo studente deve aver appreso gli istituti fondamentali del diritto privato ad esempio negozio giuridico, contratto in generale, mandato, compravendita, trasporto, rappresentanza, responsabilità contrattuale ed extracontrattuale.
E' consigliato aver sostenuto l'esame di diritto privato
Impresa turistica – Attività turistiche – Professioni turistiche - Tipologie speciali di turismo
a) Conoscenza e comprensione: L’insegnamento si propone di far acquisire allo studente una conoscenza critica degli istituti fondamentali del diritto dell’impresa turistica così che il futuro giurista possa affrontare con consapevolezza gli aspetti problematici che la realtà economica presenta.
b) Capacità di applicare conoscenze e comprensione: le metodologie utilizzate, che prevedono accanto alla didattica frontale, esercitazioni su casi decisi dalle Corti, consentirà al futuro giurista di acquisire capacità applicative della disciplina giuridica. Affrontare gli aspetti più problematici della gestione d'impresa turistica, dalla scelta del modello organizzativo, delle modalità di presentazione sul mercato dell'impresa e dei suoi prodotti, anche attraverso interventi di imprenditori e di operatori giuridici, consentirà allo studente di acquisire la capacità di affrontare criticamente e risolvere problemi anche su tematiche nuove e non consuete considerando il mutare continuo del mercato e del sistema economico nel quale l'impresa si opera.
c) Autonomia di giudizio: Attraverso lo studio articolato in lezioni frontali che prevedono un question time, e seminari nei quali viene sollecitata la partecipazione attiva dello studente con la discussione di casi reali, il futuro giurista acquisisce flessibilità di pensiero, capacità di confronto, attitudine al problem solving e capacità di valutazione di possibili soluzioni.
d) Abilità comunicative: Il question time a lezione è finalizzato non solo a condividere con tutti gli studenti presenti i problemi di comprensione e apprendimento ma soprattutto vuole stimolare ed abituare lo studente ad un confronto di fronte ad una molteplicità di persone superando una naturale ritrosia al dibattito. L'attività seminariale che prevede il coinvolgimento diretto degli studenti in un dibattito del quale si fanno promotori, con l'ovvia assistenza del docente, supporta questo obiettivo. Completa l'attività di stimolo il ricevimento individuale durante il quale viene prestata particolare attenzione al linguaggio utilizzato dallo studente.
e) Capacità di apprendimento: Attraverso lo studio del diritto dell’impresa turistica il futuro giurista approfondisce la comprensione di regole e istituti della realtà economica con la quale si confronta, magari in maniera inconsapevole, quotidianamente.
Il metodo didattico si sviluppa su tre livelli: a) a lezione attraverso il coinvolgimento dello studente con la presentazione di teorie controverse così da stimolare un dibattito; b) lasciando uno spazio apposito al termine della lezione, il question time ; c) durante l'esercitazione quando, di fronte al caso concreto lo studente dovrà applicare le nozioni teoriche che ha appreso a lezione; d) attraverso orari di ricevimento dedicati a chiarire gli aspetti più problematici della materia con ciascun studente. A supporto della didattica saranno distribuiti materiali (in particolare casi giurisprudenziali) che consentono un approfondimento degli argomenti d'esame. Questa articolazione della didattica consente di instaurare con gli studenti un rapporto di stima reciproca che, da un lato consente al docente non solo di monitorare, ma anche di valutare la preparazione , l'impegno e la capacità di ciascuno, dall'altro rende lo studente consapevole e responsabile dell'apprendimento, lo stimola a prospettive d'indagine differenti, all'autonomia di giudizio e sollecita le personali abilità applicative e comunicative.
L'esame finale avrà un unico voto riferito ad entrambe i moduli (A e B) di cui si compone l'insegnamento.
L'esame relativo al modulo B si svolgerà secondo il seguente schema:
Accertamento dell'apprendimento su tematiche specifiche del diritto dell’impresa turistica attraverso la formulazione di tre o quattro domande. In tal modo si potrà verificare l'autonomia di giudizio acquisita dallo studente, la sua capacità di approcciare e la sua attitudine a porre in relazione argomenti più complessi con i fondamenti della disciplina del diritto commerciale.
Le capacità comunicative saranno verificare durante l'intero esame.
Nel corso del semestre potranno essere effettuate delle verifiche intermedie, al mero scopo di agevolare la preparazione dell'esame.
Per i frequentanti sarà previsto un esonero da concordare direttamente durante il corso
Lo studente, disabile e/o con DSA, che intende usufruire di un intervento individualizzato per lo svolgimento della prove d'esame deve contattare l'ufficio Integrazione Disabili dell'Università del Salento all'indirizzo: paola.martino@unisalento.it
Programma d’esame
- Il turismo nella dimensione normativa
- Le imprese turistiche
- Le attività turistiche
- Le professioni turistiche
- Le tipologie speciali di turismo
- L’uso turistico del demanio marittimo
Testi d’esame:
R. Santagata, Diritto del turismo, Utet Editore, 2018
In alternativa
G. Grisi – S. Mazzamuto, Diritto del turismo, Giappichelli Editore, 2017
DIRITTO DELLE IMPRESE TURISTICHE MODULO B (IUS/04)
DIRITTO DELL'IMPRESA TURISTICA
Corso di laurea MANAGER DEL TURISMO
Settore Scientifico Disciplinare IUS/04
Tipo corso di studio Laurea
Crediti 8.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 64.0
Per immatricolati nel 2018/2019
Anno accademico di erogazione 2019/2020
Anno di corso 2
Semestre Primo Semestre (dal 16/09/2019 al 31/12/2019)
Lingua ITALIANO
Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO (999)
Sede Lecce
Lo studente deve aver appreso gli istituti fondamentali del diritto privato ad esempio negozio giuridico, contratto in generale, mandato, compravendita, trasporto, rappresentanza, responsabilità contrattuale ed extracontrattuale.
E' consigliato aver sostenuto l'esame di diritto privato
Impresa e imprenditore in generale – Contratto di società e srl - Impresa turistica – Attività turistiche – Professioni turistiche - Tipologie speciali di turismo - L'uso turistico del demanio marittimo
a) Conoscenza e comprensione: L’insegnamento si propone di far acquisire allo studente una conoscenza critica degli istituti fondamentali del diritto dell’impresa turistica così che il futuro giurista possa affrontare con consapevolezza gli aspetti problematici che la realtà economica presenta.
b) Capacità di applicare conoscenze e comprensione: le metodologie utilizzate, che prevedono accanto alla didattica frontale, esercitazioni su casi decisi dalle Corti, consentirà al futuro giurista di acquisire capacità applicative della disciplina giuridica. Affrontare gli aspetti più problematici della gestione d'impresa turistica, dalla scelta del modello organizzativo, delle modalità di presentazione sul mercato dell'impresa e dei suoi prodotti, anche attraverso interventi di imprenditori e di operatori giuridici, consentirà allo studente di acquisire la capacità di affrontare criticamente e risolvere problemi anche su tematiche nuove e non consuete considerando il mutare continuo del mercato e del sistema economico nel quale l'impresa si opera.
c) Autonomia di giudizio: Attraverso lo studio articolato in lezioni frontali che prevedono un question time, e seminari nei quali viene sollecitata la partecipazione attiva dello studente con la discussione di casi reali, il futuro giurista acquisisce flessibilità di pensiero, capacità di confronto, attitudine al problem solving e capacità di valutazione di possibili soluzioni.
d) Abilità comunicative: Il question time a lezione è finalizzato non solo a condividere con tutti gli studenti presenti i problemi di comprensione e apprendimento ma soprattutto vuole stimolare ed abituare lo studente ad un confronto di fronte ad una molteplicità di persone superando una naturale ritrosia al dibattito. L'attività seminariale che prevede il coinvolgimento diretto degli studenti in un dibattito del quale si fanno promotori, con l'ovvia assistenza del docente, supporta questo obiettivo. Completa l'attività di stimolo il ricevimento individuale durante il quale viene prestata particolare attenzione al linguaggio utilizzato dallo studente.
e) Capacità di apprendimento: Attraverso lo studio del diritto dell’impresa turistica il futuro giurista approfondisce la comprensione di regole e istituti della realtà economica con la quale si confronta, magari in maniera inconsapevole, quotidianamente.
Il metodo didattico si sviluppa su tre livelli: a) a lezione attraverso il coinvolgimento dello studente con la presentazione di teorie controverse così da stimolare un dibattito; b) lasciando uno spazio apposito al termine della lezione, il question time ; c) durante l'esercitazione quando, di fronte al caso concreto lo studente dovrà applicare le nozioni teoriche che ha appreso a lezione; d) attraverso orari di ricevimento dedicati a chiarire gli aspetti più problematici della materia con ciascun studente. A supporto della didattica saranno distribuiti materiali (in particolare casi giurisprudenziali) che consentono un approfondimento degli argomenti d'esame. Questa articolazione della didattica consente di instaurare con gli studenti un rapporto di stima reciproca che, da un lato consente al docente non solo di monitorare, ma anche di valutare la preparazione , l'impegno e la capacità di ciascuno, dall'altro rende lo studente consapevole e responsabile dell'apprendimento, lo stimola a prospettive d'indagine differenti, all'autonomia di giudizio e sollecita le personali abilità applicative e comunicative.
L'esame si svolgerà nella forma di prova orale secondo il seguente schema:
Prima parte: accertamento della preparazione di base del diritto dell'impresa e del contratto di società. La conoscenza e comprensione e la relativa capacità di applicarle saranno accertate attraverso due o tre domande la cui risposta positiva costituisce presupposto per la prosecuzione della verifica.
Seconda parte: accertamento dell'apprendimento su tematiche specifiche del diritto dell’impresa turistica. In questa parte si potrà verificare l'autonomia di giudizio acquisita dallo studente e la sua capacità di approcciare e la sua attitudine a porre in relazione argomenti più complessi con i fondamenti della disciplina del diritto commerciale.
Le capacità comunicative saranno verificare durante l'intero esame.
Nel corso del semestre potranno essere effettuate delle verifiche intermedie, al mero scopo di agevolare la preparazione dell'esame.
Lo studente, disabile e/o con DSA, che intende usufruire di un intervento individualizzato per lo svolgimento della prove d'esame deve contattare l'ufficio Integrazione Disabili dell'Università del Salento all'indirizzo: paola.martino@unisalento.it
Il calendario delle prove d'esame è disponibile al seguente link:
Per i frequentanti sarà previsto un esonero da concordare direttamente durante il corso
Programma d’esame
- Impresa e categorie di imprenditori
- L’acquisto della qualità di imprenditore: Imputazione dell’attività d’impresa, Inizio e fine
dell’attività d’impresa, Capacità e impresa - Lo statuto dell’imprenditore commerciale: La pubblicità legale, Le scritture contabili, La
rappresentanza commerciale - L’azienda
- I segni distintivi: il marchio
- Il contratto di società
- Società a responsabilità limitata
- Il turismo nella dimensione normativa
- Le imprese turistiche
- Le attività turistiche
- Le professioni turistiche
- Le tipologie speciali di turismo
- L’uso turistico del demanio marittimo
Testi d’esame:
AA.VV. Diritto Commerciale a cura di Lorenzo De Angelis, vol. I, Cedam Editore, Ult. Ed.
R. Santagata, Diritto del turismo, Utet Editore, 2018
In alternativa:
AA.VV. Diritto Commerciale a cura di Lorenzo De Angelis, vol. I, Cedam Editore, Ult. Ed.
G. Grisi – S. Mazzamuto, Diritto del turismo, Giappichelli Editore, 2017
DIRITTO DELL'IMPRESA TURISTICA (IUS/04)
DIRITTO COMMERCIALE
Corso di laurea ECONOMIA AZIENDALE
Settore Scientifico Disciplinare
Tipo corso di studio Laurea
Crediti 12.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 96.0
Per immatricolati nel 2017/2018
Anno accademico di erogazione 2018/2019
Anno di corso 2
Semestre Annualità Singola (dal 17/09/2018 al 31/05/2019)
Lingua ITALIANO
Percorso PERCORSO COMUNE (999)
Lo studente deve aver appreso gli istituti fondamentali del diritto privato ad esempio negozio giuridico, contratto, contratti associativi, mandato, compravendita, locazione, rappresentanza, responsabilità contrattuale ed extracontrattuale, cessione del credito, tutela possessoria
E' consigliato aver sostenuto l'esame di diritto privato
Parte generale:
- Impresa e imprenditore - Concorrenza - I contratti commerciali - Il diritto contabile e l’impresa- Le società: Principi generali - La società semplice- La società in nome collettivo- La società in accomandita semplice - Le società per azioni - La società in accomandita per azioni- Scioglimento liquidazione ed estinzione delle società - Le società cooperative- Ristrutturazioni societarie: La trasformazione, La fusione, La scissione- Forme di integrazione fra imprese - I Gruppi di società - Titoli di credito in generale - Procedure concorsuali e soluzioni stragiudiziali
Parte speciale:
- La società a responsabilità limitata
a) Conoscenza e comprensione: L’insegnamento si propone di far acquisire allo studente una conoscenza critica degli istituti fondamentali del diritto commerciale così che il futuro giurista possa affrontare con consapevolezza gli aspetti problematici che la realtà economica presenta. Il corso offrirà un continuo confronto con gli ordinamenti europei e di altri paesi perché l'impresa non deve essere considerata una modello astratto ma un organismo vivente nella realtà economica;
b) Capacità di applicare conoscenze e comprensione: le metodologie utilizzate, che prevedono accanto alla didattica frontale, esercitazioni su casi decisi dalle Corti, consentirà al futuro giurista di acquisire capacità applicative della disciplina giuridica. Affrontare gli aspetti più problematici della gestione d'impresa, dalla scelta del modello organizzativo, delle modalità di presentazione sul mercato dell'impresa e dei suoi prodotti, anche attraverso interventi di imprenditori e di operatori giuridici, consentirà allo studente di acquisire la capacità di affrontare criticamente e risolvere problemi anche su tematiche nuove e non consuete considerando il mutare continuo del mercato e del sistema economico nel quale l'impresa si opera.
c) Autonomia di giudizio: Attraverso lo studio articolato in lezioni frontali che prevedono un question time, e seminari nei quali viene sollecitata la partecipazione attiva dello studente con la discussione di casi reali, il futuro giurista acquisisce flessibilità di pensiero, capacità di confronto, attitudine al problem solving, capacità di analisi di documenti anche complessi (quali ad esempio il bilancio di una società) e capacità di valutazione di possibili soluzioni. Inoltre, la possibilità di scegliere il Manuale tra una rosa indicata dal docente aiuta lo studente ad incrementare l'autonomia di giudizio relativamente alle proprie esigenze e metodologie di studio; la possibilità offerta dal docente di svolgere approfondimenti in forma scritta sulle tematiche più complesse vuole costituire uno stimolo per lo studente a non considerare il lavoro di apprendimento del corso finalizzato esclusivamente al superamento dell'esame ma piuttosto alla personale crescita e maturazione.
d) Abilità comunicative: Il futuro giurista apprende attraverso il corso a comunicare in forma orale e, se vuole anche in forma scritta, idee, problemi e soluzioni inerenti il Diritto commerciale. Il question time a lezione è proprio finalizzato non solo a condividere con tutti gli studenti presenti i problemi di comprensione e apprendimento ma soprattutto vuole stimolare ed abituare lo studente ad un confronto di fronte ad una molteplicità di persone superando una naturale ritrosia al dibattito. L'attività seminariale che prevede il coinvolgimento diretto degli studenti in un dibattito del quale si fanno promotori, con l'ovvia assistenza del docente, supporta questo obiettivo. Completa l'attività di stimolo il ricevimento individuale durante il quale viene prestata particolare attenzione al linguaggio utilizzato dallo studente.
e) Capacità di apprendimento: Attraverso lo studio del diritto commerciale il futuro giurista approfondisce la comprensione di regole e istituti della realtà economica con la quale si confronta, magari in maniera inconsapevole, quotidianamente. Fondamentale anche il confronto tra gli ordinamenti che fa acquisire allo studente la consapevolezza della globalità del sistema economico e dei soggetti che ivi operano. Su questa base lo studente acquisirà competenze e capacità critiche idonee a garantirgli a ulteriori approfondimenti teorico-pratici.
Il metodo didattico si sviluppa su tre livelli: a) a lezione attraverso il coinvolgimento dello studente con la presentazione di teorie controverse così da stimolare un dibattito; b) lasciando uno spazio apposito al termine della lezione, il question time ; c) durante l'esercitazione quando, di fronte al caso concreto lo studente dovrà applicare le nozioni teoriche che ha appreso a lezione; d) attraverso orari di ricevimento dedicati a chiarire gli aspetti più problematici della materia con ciascun studente. A supporto della didattica saranno distribuiti materiali (in particolare casi giurisprudenziali) che consentono un approfondimento degli argomenti d'esame. Questa articolazione della didattica consente di instaurare con gli studenti un rapporto di stima reciproca che, da un lato consente al docente non solo di monitorare, ma anche di valutare la preparazione , l'impegno e la capacità di ciascuno, dall'altro rende lo studente consapevole e responsabile dell'apprendimento, lo stimola a prospettive d'indagine differenti, all'autonomia di giudizio e sollecita le personali abilità applicative e comunicative.
L'esame si svolgerà nella forma di prova orale secondo il seguente schema:
Prima parte: accertamento della preparazione di base del diritto dell'impresa e del diritto delle società. La conoscenza e comprensione e la relativa capacità di applicarle saranno accertate attraverso due o tre domande la cui risposta positiva costituisce presupposto per la prosecuzione della verifica;
Seconda parte: accertamento dell'apprendimento su tematiche specifiche del diritto delle società di capitali e dei mercati. In questa parte si potrà verificare l'autonomia di giudizio acquisita dallo studente e la sua capacità di approcciare e la sua attitudine a porre in relazione argomenti più complessi con i fondamenti della disciplina del diritto commerciale.
Le capacità comunicative saranno verificare durante l'intero esame.
Nel corso del semestre potranno essere effettuate delle verifiche intermedie, al mero scopo di agevolare la preparazione dell'esame.
Per i frequentanti sarà previsto un esonero da concordare direttamente durante il corso
Lo studente, disabile e/o con DSA, che intende usufruire di un intervento individualizzato per lo svolgimento della prove d'esame deve contattare l'ufficio Integrazione Disabili dell'Università del Salento all'indirizzo: paola.martino@unisalento.it
Parte generale:
- Impresa e imprenditore nel codice civile
- Le categorie di imprenditori: Imprenditore agricolo, Imprenditore commerciale, Piccolo
imprenditore, Impresa familiare, Impresa collettiva, Impresa pubblica
- L’acquisto della qualità di imprenditore: Imputazione dell’attività d’impresa, Inizio e fine
dell’attività d’impresa, Capacità e impresa
- Lo statuto dell’imprenditore commerciale: La pubblicità legale, Le scritture contabili, La
rappresentanza commerciale
- L’azienda
- I segni distintivi
- Concorrenza e regole
- I contratti commerciali: nozioni generali
- Le società: Principi generali
- La società semplice
- La società in nome collettivo
- La società in accomandita semplice
- Le società per azioni: Nozioni introduttive, La costituzione, I conferimenti
- Le azioni, Le obbligazioni, Gli strumenti finanziari partecipativi, I patrimoni destinati ad
uno specifico affare
- L’assemblea dei soci
- L’amministrazione e il controllo
- Le modifiche dell’atto costitutivo
- Il diritto contabile e l’impresa
- La società in accomandita per azioni
- Scioglimento liquidazione ed estinzione
- Le società cooperative
- Ristrutturazioni societarie: La trasformazione, La fusione, La scissione
- Forme di integrazione fra imprese: Consorzi per il coordinamento della produzione e
degli scambi, Le società consortili, Gruppo europeo di interesse economico, Altre forme
associative
- I Gruppi di società
- Titoli di credito in generale
- Procedure concorsuali e soluzioni stragiudiziali
Parte speciale:
- La società a responsabilità limitata: I caratteri fondamentali – La costituzione – I patti
parasociali – Le basi finanziarie (conferimenti, finanziamento soci, titoli di debito) – La
partecipazione sociale – Recesso ed esclusione del socio – Le decisioni dei soci – Gi
amministratori - I controlli – Libri sociali e bilancio – Modificazioni dell’atto costitutivo e
operazioni sul capitale – Scioglimento e liquidazione
Testi d’esame parte generale:
De Angelis (a cura di), Diritto commerciale, voll. I e II, CEDAM, 2017
oppure
Graziani, Minervini, Belviso, Santoro, Manuale di diritto commerciale, CEDAM, 2017
Testo d’esame parte speciale:
Fortunato, La società a responsabilità limitata, Giappichelli, 2017
DIRITTO COMMERCIALE
DIRITTO COMMERCIALE
Corso di laurea ECONOMIA AZIENDALE
Settore Scientifico Disciplinare IUS/04
Tipo corso di studio Laurea
Crediti 12.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 96.0
Per immatricolati nel 2017/2018
Anno accademico di erogazione 2018/2019
Anno di corso 2
Semestre Annualità Singola (dal 17/09/2018 al 31/05/2019)
Lingua ITALIANO
Percorso PERCORSO COMUNE (999)
Sede Lecce
DIRITTO COMMERCIALE (IUS/04)
DIRITTO DELL'IMPRESA TURISTICA
Corso di laurea MANAGER DEL TURISMO
Settore Scientifico Disciplinare IUS/04
Tipo corso di studio Laurea
Crediti 8.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 64.0
Per immatricolati nel 2017/2018
Anno accademico di erogazione 2018/2019
Anno di corso 2
Semestre Primo Semestre (dal 18/09/2018 al 31/12/2018)
Lingua ITALIANO
Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO (999)
Sede Lecce
Lo studente deve aver appreso gli istituti fondamentali del diritto privato ad esempio negozio giuridico, contratto in generale, mandato, compravendita, trasporto, rappresentanza, responsabilità contrattuale ed extracontrattuale.
E' consigliato aver sostenuto l'esame di diritto privato
Impresa e imprenditore in generale – Impresa turistica – Attività turistiche – Contratti turistici
a) Conoscenza e comprensione: L’insegnamento si propone di far acquisire allo studente una conoscenza critica degli istituti fondamentali del diritto dell’impresa turistica così che il futuro giurista possa affrontare con consapevolezza gli aspetti problematici che la realtà economica presenta.
b) Capacità di applicare conoscenze e comprensione: le metodologie utilizzate, che prevedono accanto alla didattica frontale, esercitazioni su casi decisi dalle Corti, consentirà al futuro giurista di acquisire capacità applicative della disciplina giuridica. Affrontare gli aspetti più problematici della gestione d'impresa turistica, dalla scelta del modello organizzativo, delle modalità di presentazione sul mercato dell'impresa e dei suoi prodotti, anche attraverso interventi di imprenditori e di operatori giuridici, consentirà allo studente di acquisire la capacità di affrontare criticamente e risolvere problemi anche su tematiche nuove e non consuete considerando il mutare continuo del mercato e del sistema economico nel quale l'impresa si opera.
c) Autonomia di giudizio: Attraverso lo studio articolato in lezioni frontali che prevedono un question time, e seminari nei quali viene sollecitata la partecipazione attiva dello studente con la discussione di casi reali, il futuro giurista acquisisce flessibilità di pensiero, capacità di confronto, attitudine al problem solving e capacità di valutazione di possibili soluzioni.
d) Abilità comunicative: Il question time a lezione è finalizzato non solo a condividere con tutti gli studenti presenti i problemi di comprensione e apprendimento ma soprattutto vuole stimolare ed abituare lo studente ad un confronto di fronte ad una molteplicità di persone superando una naturale ritrosia al dibattito. L'attività seminariale che prevede il coinvolgimento diretto degli studenti in un dibattito del quale si fanno promotori, con l'ovvia assistenza del docente, supporta questo obiettivo. Completa l'attività di stimolo il ricevimento individuale durante il quale viene prestata particolare attenzione al linguaggio utilizzato dallo studente.
e) Capacità di apprendimento: Attraverso lo studio del diritto dell’impresa turistica il futuro giurista approfondisce la comprensione di regole e istituti della realtà economica con la quale si confronta, magari in maniera inconsapevole, quotidianamente.
Il metodo didattico si sviluppa su tre livelli: a) a lezione attraverso il coinvolgimento dello studente con la presentazione di teorie controverse così da stimolare un dibattito; b) lasciando uno spazio apposito al termine della lezione, il question time ; c) durante l'esercitazione quando, di fronte al caso concreto lo studente dovrà applicare le nozioni teoriche che ha appreso a lezione; d) attraverso orari di ricevimento dedicati a chiarire gli aspetti più problematici della materia con ciascun studente. A supporto della didattica saranno distribuiti materiali (in particolare casi giurisprudenziali) che consentono un approfondimento degli argomenti d'esame. Questa articolazione della didattica consente di instaurare con gli studenti un rapporto di stima reciproca che, da un lato consente al docente non solo di monitorare, ma anche di valutare la preparazione , l'impegno e la capacità di ciascuno, dall'altro rende lo studente consapevole e responsabile dell'apprendimento, lo stimola a prospettive d'indagine differenti, all'autonomia di giudizio e sollecita le personali abilità applicative e comunicative.
L'esame si svolgerà nella forma di prova orale secondo il seguente schema:
Prima parte: accertamento della preparazione di base del diritto dell'impresa. La conoscenza e comprensione e la relativa capacità di applicarle saranno accertate attraverso due o tre domande la cui risposta positiva costituisce presupposto per la prosecuzione della verifica.
Seconda parte: accertamento dell'apprendimento su tematiche specifiche del diritto dell’impresa turistica. In questa parte si potrà verificare l'autonomia di giudizio acquisita dallo studente e la sua capacità di approcciare e la sua attitudine a porre in relazione argomenti più complessi con i fondamenti della disciplina del diritto commerciale.
Le capacità comunicative saranno verificare durante l'intero esame.
Nel corso del semestre potranno essere effettuate delle verifiche intermedie, al mero scopo di agevolare la preparazione dell'esame.
Per i frequentanti sarà previsto un esonero da concordare direttamente durante il corso
Lo studente, disabile e/o con DSA, che intende usufruire di un intervento individualizzato per lo svolgimento della prove d'esame deve contattare l'ufficio Integrazione Disabili dell'Università del Salento all'indirizzo: paola.martino@unisalento.it
- Impresa e categorie di imprenditori
- L’acquisto della qualità di imprenditore: Imputazione dell’attività d’impresa, Inizio e fine
dell’attività d’impresa, Capacità e impresa - Lo statuto dell’imprenditore commerciale: La pubblicità legale, Le scritture contabili, La
rappresentanza commerciale - L’azienda
- Il turismo nella dimensione normativa
- L’impresa turistica
- Le attività turistiche
- Le professioni turistiche
- I contratti del turista
Testi d’esame:
G. F. Campobasso, Diritto Commerciale 1. Diritto dell’impresa, Utet giuridica, (Ultima ed.)
G. Grisi – S. Mazzamuto, Diritto del turismo, Giappichelli Editore, 2017
DIRITTO DELL'IMPRESA TURISTICA (IUS/04)
DIRITTO COMMERCIALE
Corso di laurea Economia finanza e assicurazioni
Settore Scientifico Disciplinare IUS/04
Tipo corso di studio Laurea Magistrale
Crediti 6.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0
Per immatricolati nel 2017/2018
Anno accademico di erogazione 2017/2018
Anno di corso 1
Semestre Secondo Semestre (dal 26/02/2018 al 25/05/2018)
Lingua ITALIANO
Percorso PERCORSO COMUNE (999)
Sede Lecce
Nessuno
Il corso ha ad oggetto l'ordinamento dell'impresa, delle società e del mercato.
Lo scopo del corso è quello di offrire agli studenti un metodo di lettura e di interpretazione delle norme di legge. La trattazione degli argomenti è caratterizzata dallo studio della disciplina con approfondimento delle implicazioni pratiche e dalla discussione dei casi giurisprudenziali rilevanti per le problematiche considerate.
Lezioni frontali ed esercitazioni
Orale
Lo studente, disabile e/o con DSA, che intende usufruire di un intervento individualizzato per lo svolgimento della prove d'esame deve contattare l'ufficio Integrazione Disabili dell'Università del Salento all'indirizzo: paola.martino@unisalento.it
DIRITTO COMMERCIALE
Corso di laurea in Economia Finanza e Assicurazioni
A.A. 2017/2018
Programma d’esame
- Imprenditore e impresa
- Imprese commerciali e non commerciali. L’impresa agricola. Lo statuto dell’imprenditore commerciale
- L’azienda e la concorrenza
- L’impresa bancaria
- L’impresa assicuratrice
- Forme di integrazione tra imprese: Consorzi per il coordinamento della produzione e degli scambi – Gruppo europeo di interesse economico – Altre forme di integrazione tra imprese
- Le società in generale
- Le società per azioni: Profili generali - La costituzione
- Le azioni: Le azioni e gli strumenti finanziari – La circolazione – I limiti convenzionali alla circolazione delle azioni
- L’assemblea della spa
- Gli amministratori della spa
- I controlli nella spa: Introduzione – Il collegio sindacale – I controlli nei modelli alternativi di governance – La revisione legale dei conti e gli altri controlli sulle società azionarie
- Le modificazioni dell’atto costitutivo
- Il diritto di recesso
- La società a responsabilità limitata: Introduzione – La costituzione – Il finanziamento – Le partecipazioni – L’amministrazione e il controllo
- Il diritto contabile e i bilanci
- Le obbligazioni
- I patrimoni destinati ad uno specifico affare
- Scioglimento, liquidazione ed estinzione
- Le operazioni straordinarie: trasformazione, fusione e scissione: La trasformazione – La fusione – La scissione
- L’attività di direzione e coordinamento. I gruppi
- Il mercato mobiliare: Nozioni introduttive ed evoluzione storica del diritto del mercato mobiliare – Vigilanza e controlli nel mercato mobiliare – I soggetti del mercato mobiliare – I prodotti e le attività del mercato mobiliare – L’accesso al mercato mobiliare – Organizzazione dei mercati mobiliari – La tutela del mercato mobiliare
- Le società quotate
Per i programmi relativi agli a.a. 2014/2015 - 2015/2016 - 2016/2017 si veda la sezione materiale didattico.
Testi d’esame:
AA.VV. Diritto Commerciale a cura di Lorenzo De Angelis, Vol. I, (Ed. 2017) capitoli: I, II, III, IV, V, VII; VIII, IX, X, XI, XII, XIII, XV - Vol. II, (Ed. 2017) capitoli: I, II, III, IV, VII, VIII, IX, X.
DIRITTO COMMERCIALE (IUS/04)
DIRITTO COMMERCIALE
Corso di laurea ECONOMIA AZIENDALE
Settore Scientifico Disciplinare IUS/04
Tipo corso di studio Laurea
Crediti 12.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 96.0
Per immatricolati nel 2016/2017
Anno accademico di erogazione 2017/2018
Anno di corso 2
Semestre Annualità Singola (dal 18/09/2017 al 25/05/2018)
Lingua ITALIANO
Percorso PERCORSO COMUNE (999)
Sede Lecce
Nessuno
Il corso ha ad oggetto l'ordinamento dell'impresa, delle società, procedure concorsuali e titoli di credito
Lo scopo del corso è quello di offrire agli studenti un metodo di lettura e di interpretazione delle norme di legge. La trattazione degli argomenti è caratterizzata dallo studio della disciplina con approfondimento delle implicazioni pratiche e dalla discussione dei casi giurisprudenziali rilevanti per le problematiche considerate.
Lezioni frontali ed esercitazioni
Orale
DIRITTO COMMERCIALE
Corso di laurea in Economia Aziendale (A-L)
A.A. 2017/2018
Programma d’esame
- Impresa e imprenditore nel codice civile
- Le categorie di imprenditori: Imprenditore agricolo, Imprenditore commerciale, Piccolo imprenditore, Impresa familiare, Impresa collettiva, Impresa pubblica
- L’acquisto della qualità di imprenditore: Imputazione dell’attività d’impresa, Inizio e fine dell’attività d’impresa, Capacità e impresa
- Lo statuto dell’imprenditore commerciale: La pubblicità legale, Le scritture contabili, La rappresentanza commerciale
- L’azienda
- I segni distintivi: il marchio
- Concorrenza e regole
- I contratti commerciali: nozioni generali
- Le società: Principi generali
- La società semplice
- La società in nome collettivo
- La società in accomandita semplice
- Le società per azioni: Nozioni introduttive, La costituzione, I conferimenti
- Le azioni, Le obbligazioni, Gli strumenti finanziari partecipativi, I patrimoni destinati ad uno specifico affare
- L’assemblea dei soci
- L’amministrazione e il controllo
- Le modifiche dell’atto costitutivo
- Il diritto contabile e l’impresa
- La società in accomandita per azioni
- La società a responsabilità limitata
- Scioglimento liquidazione ed estinzione
- Le società cooperative
- Ristrutturazioni societarie: La trasformazione, La fusione, La scissione
- Forme di integrazione fra imprese: Consorzi per il coordinamento della produzione e degli scambi, Le società consortili, Gruppo europeo di interesse economico, Altre forme associative
- I Gruppi di società
- Titoli di credito in generale
- Procedure concorsuali e soluzioni stragiudiziali
Per i programmi relativi agli a.a. 2013/2014 - 2014/2015 - 2015/2016 - 2016/2017 si veda la sezione materiale didattico.
Testi d’esame:
AA.VV. Diritto Commerciale, Monduzzi Editore, (Ult. Ed.) con esclusione dei capitoli: I – II – XV - XVI.
G.F. Campobasso, Diritto Commerciale, 1. Diritto dell’Impresa, UTET, (Ult. Ed.)
G.F. Campobasso, Diritto Commerciale, 3. Contratti, Titoli di credito, Procedure concorsuali UTET (Ult. Ed.)
In alternativa:
AA.VV. Diritto Commerciale a cura di Marco Cian, Vol. I, Giappichelli (Ult. Ed.)
AA.VV. Diritto Commerciale a cura di Marco Cian, Vol. II, Giappichelli (Ult. Ed.)
In alternativa:
G. Minervini – A. Graziani – U. Belviso – V. Santoro, Manuale di diritto commerciale, CEDAM (Ult. Ed), con esclusione delle parti: II (cap. V e VII), III, V (cap. da II a XVII), VI (cap. da II a VI)
AA.VV. Diritto Commerciale a cura di Marco Cian, Vol. II, Giappichelli (Ult. Ed.)
In alternativa:
G. Minervini – A. Graziani – U. Belviso – V. Santoro, Manuale di diritto commerciale, CEDAM (Ult. Ed), con esclusione delle parti: II (cap. V e VII), III, V (cap. da II a XVII), VI (cap. da II a VI)
G.F. Campobasso, Diritto Commerciale, 2. Diritto delle società, UTET, (Ult. Ed.)
DIRITTO COMMERCIALE (IUS/04)
DIRITTO COMMERCIALE
Corso di laurea ECONOMIA AZIENDALE
Settore Scientifico Disciplinare
Tipo corso di studio Laurea
Crediti 12.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 96.0
Per immatricolati nel 2016/2017
Anno accademico di erogazione 2017/2018
Anno di corso 2
Semestre Annualità Singola (dal 18/09/2017 al 25/05/2018)
Lingua ITALIANO
Percorso PERCORSO COMUNE (999)
Nessuno
Il corso ha ad oggetto l'ordinamento dell'impresa, delle società, procedure concorsuali e titoli di credito
Lo scopo del corso è quello di offrire agli studenti un metodo di lettura e di interpretazione delle norme di legge. La trattazione degli argomenti è caratterizzata dallo studio della disciplina con approfondimento delle implicazioni pratiche e dalla discussione dei casi giurisprudenziali rilevanti per le problematiche considerate.
Lezioni frontali ed esercitazioni
Orale
Lo studente, disabile e/o con DSA, che intende usufruire di un intervento individualizzato per lo svolgimento della prove d'esame deve contattare l'ufficio Integrazione Disabili dell'Università del Salento all'indirizzo: paola.martino@unisalento.it
DIRITTO COMMERCIALE
Corso di laurea in Economia Aziendale (A-L)
A.A. 2017/2018
Programma d’esame
- Impresa e imprenditore nel codice civile
- Le categorie di imprenditori: Imprenditore agricolo, Imprenditore commerciale, Piccolo imprenditore, Impresa familiare, Impresa collettiva, Impresa pubblica
- L’acquisto della qualità di imprenditore: Imputazione dell’attività d’impresa, Inizio e fine dell’attività d’impresa, Capacità e impresa
- Lo statuto dell’imprenditore commerciale: La pubblicità legale, Le scritture contabili, La rappresentanza commerciale
- L’azienda
- I segni distintivi: il marchio
- Concorrenza e regole
- I contratti commerciali: nozioni generali
- Le società: Principi generali
- La società semplice
- La società in nome collettivo
- La società in accomandita semplice
- Le società per azioni: Nozioni introduttive, La costituzione, I conferimenti
- Le azioni, Le obbligazioni, Gli strumenti finanziari partecipativi, I patrimoni destinati ad uno specifico affare
- L’assemblea dei soci
- L’amministrazione e il controllo
- Le modifiche dell’atto costitutivo
- Il diritto contabile e l’impresa
- La società in accomandita per azioni
- La società a responsabilità limitata
- Scioglimento liquidazione ed estinzione
- Le società cooperative
- Ristrutturazioni societarie: La trasformazione, La fusione, La scissione
- Forme di integrazione fra imprese: Consorzi per il coordinamento della produzione e degli scambi, Le società consortili, Gruppo europeo di interesse economico, Altre forme associative
- I Gruppi di società
- Titoli di credito in generale
- Procedure concorsuali e soluzioni stragiudiziali
Per i programmi relativi agli a.a. 2013/2014 - 2014/2015 - 2015/2016 - 2016/2017 si veda la sezione materiale didattico.
Testi d’esame:
AA.VV. Diritto Commerciale, Monduzzi Editore, (Ult. Ed.) con esclusione dei capitoli: I – II – XV - XVI.
G.F. Campobasso, Diritto Commerciale, 1. Diritto dell’Impresa, UTET, (Ult. Ed.)
G.F. Campobasso, Diritto Commerciale, 3. Contratti, Titoli di credito, Procedure concorsuali UTET (Ult. Ed.)
In alternativa:
AA.VV. Diritto Commerciale a cura di Marco Cian, Vol. I, Giappichelli (Ult. Ed.)
AA.VV. Diritto Commerciale a cura di Marco Cian, Vol. II, Giappichelli (Ult. Ed.)
In alternativa:
G. Minervini – A. Graziani – U. Belviso – V. Santoro, Manuale di diritto commerciale, CEDAM (Ult. Ed), con esclusione delle parti: II (cap. V e VII), III, V (cap. da II a XVII), VI (cap. da II a VI)
AA.VV. Diritto Commerciale a cura di Marco Cian, Vol. II, Giappichelli (Ult. Ed.)
In alternativa:
G. Minervini – A. Graziani – U. Belviso – V. Santoro, Manuale di diritto commerciale, CEDAM (Ult. Ed), con esclusione delle parti: II (cap. V e VII), III, V (cap. da II a XVII), VI (cap. da II a VI)
G.F. Campobasso, Diritto Commerciale, 2. Diritto delle società, UTET, (Ult. Ed.)
DIRITTO COMMERCIALE
DIRITTO COMMERCIALE
Corso di laurea ECONOMIA AZIENDALE
Settore Scientifico Disciplinare IUS/04
Tipo corso di studio Laurea
Crediti 12.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 96.0
Per immatricolati nel 2015/2016
Anno accademico di erogazione 2016/2017
Anno di corso 2
Semestre Annualità Singola (dal 22/09/2016 al 31/05/2017)
Lingua ITALIANO
Percorso PERCORSO COMUNE (999)
Sede Lecce
DIRITTO COMMERCIALE (IUS/04)
DIRITTO COMMERCIALE
Corso di laurea ECONOMIA AZIENDALE
Settore Scientifico Disciplinare
Tipo corso di studio Laurea
Crediti 12.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 96.0
Per immatricolati nel 2015/2016
Anno accademico di erogazione 2016/2017
Anno di corso 2
Semestre Annualità Singola (dal 22/09/2016 al 31/05/2017)
Lingua ITALIANO
Percorso PERCORSO COMUNE (999)
DIRITTO COMMERCIALE
DIRITTO COMMERCIALE
Corso di laurea Economia finanza e assicurazioni
Settore Scientifico Disciplinare IUS/04
Tipo corso di studio Laurea Magistrale
Crediti 6.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0
Per immatricolati nel 2016/2017
Anno accademico di erogazione 2016/2017
Anno di corso 1
Semestre Secondo Semestre (dal 27/02/2017 al 31/05/2017)
Lingua ITALIANO
Percorso PERCORSO COMUNE (999)
Sede Lecce
DIRITTO COMMERCIALE (IUS/04)
DIRITTO COMMERCIALE
Corso di laurea ECONOMIA AZIENDALE
Settore Scientifico Disciplinare IUS/04
Tipo corso di studio Laurea
Crediti 12.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0
Per immatricolati nel 2014/2015
Anno accademico di erogazione 2015/2016
Anno di corso 2
Semestre Annualità Singola (dal 22/09/2015 al 31/05/2016)
Lingua
Percorso PERCORSO COMUNE (999)
Sede Lecce - Università degli Studi
DIRITTO COMMERCIALE (IUS/04)
DIRITTO COMMERCIALE
Corso di laurea ECONOMIA AZIENDALE
Settore Scientifico Disciplinare
Tipo corso di studio Laurea
Crediti 12.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0
Per immatricolati nel 2014/2015
Anno accademico di erogazione 2015/2016
Anno di corso 2
Semestre Annualità Singola (dal 22/09/2015 al 31/05/2016)
Lingua
Percorso PERCORSO COMUNE (999)
DIRITTO COMMERCIALE
DIRITTO COMMERCIALE
Corso di laurea Economia finanza e assicurazioni
Settore Scientifico Disciplinare IUS/04
Tipo corso di studio Laurea Magistrale
Crediti 6.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0
Per immatricolati nel 2015/2016
Anno accademico di erogazione 2015/2016
Anno di corso 1
Semestre Secondo Semestre (dal 23/02/2016 al 31/05/2016)
Lingua ITALIANO
Percorso PERCORSO COMUNE (999)
Sede Lecce
DIRITTO COMMERCIALE (IUS/04)
DIRITTO COMMERCIALE
Corso di laurea ECONOMIA AZIENDALE
Settore Scientifico Disciplinare
Tipo corso di studio Laurea
Crediti 12.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0
Per immatricolati nel 2013/2014
Anno accademico di erogazione 2014/2015
Anno di corso 2
Semestre Annualità Singola (dal 22/09/2014 al 31/05/2015)
Lingua
Percorso PERCORSO COMUNE (999)
DIRITTO COMMERCIALE
DIRITTO COMMERCIALE
Corso di laurea ECONOMIA AZIENDALE
Settore Scientifico Disciplinare IUS/04
Tipo corso di studio Laurea
Crediti 12.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0
Per immatricolati nel 2013/2014
Anno accademico di erogazione 2014/2015
Anno di corso 2
Semestre Annualità Singola (dal 22/09/2014 al 31/05/2015)
Lingua
Percorso PERCORSO COMUNE (999)
Sede Lecce - Università degli Studi
DIRITTO COMMERCIALE (IUS/04)
DIRITTO COMMERCIALE
Corso di laurea Economia finanza e assicurazioni
Settore Scientifico Disciplinare IUS/04
Tipo corso di studio Laurea Magistrale
Crediti 6.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0
Per immatricolati nel 2014/2015
Anno accademico di erogazione 2014/2015
Anno di corso 1
Semestre Secondo Semestre (dal 23/02/2015 al 31/05/2015)
Lingua
Percorso PERCORSO COMUNE (999)
Sede Lecce - Università degli Studi
DIRITTO COMMERCIALE (IUS/04)
Pubblicazioni
E’ autrice dei seguenti lavori scientifici:
Note giuridico-economiche sul concordato preventivo e la “par condicio credito rum” , in Rivista Dottori Commercialisti, fasc. 2 – 1998;
Note in tema di irregolarità del progetto di fusione e relative conseguenze sul procedimento di fusione (con particolare riguardo alla deliberazione di fusione), in Giurisprudenza Commerciale, 2000, II;
Controlli della Consob e la revisione contabile obbligatoria, in Rivista di Diritto Commerciale, 2005;
Raccolta giurisprudenziale in materia di concordato preventivo in Economia, Azienda e Sviluppo 2006;
Indennità, la normativa prevale sulle regole pattizie, in Italia Oggi del 22.12.2006;
voci: Società di fatto, Società apparente in Enciclopedia Giuridica edita da “Il Sole 24Ore” 2007;
Offerta pubblica di acquisto obbligatoria ed esenzioni, 2008;
La gestione di società in liquidazione: i poteri dei liquidatori e la gestione dell’attività d’impresa, in Le liquidazioni aziendali a cura di S. Adamo e G. Niccolini, Giappichelli Editore, 2010.
Codice etico e modelli organizzativo-sanzionatori nel d. lgs. n. 231/01: legittimita’ ed efficacia, in Giurisprudenza Commerciale, 2011, I, p. 258.
La liquidazione dell'attivo fallimentare mediante il conferimento d'azienda: aspetti problematici, in Economia Azienda e Sviluppo, Cacucci Editore, 2013
La fallibilità dell'impresa forestale, in I boschi e le foreste come frontiere del dialogo tra scienze giuridiche e scienze della vita: dalle radici storiche alle prospettive future, Napoli, Editoriale scientifica, 2014
Società a partecipazione pubblica e crisi d'impresa, in Il riordino delle società partecipate nella Riforma Madia. Profili giuridici ed economici, a cura di S. Luchena - M. Zuppetta, Istituzioni e prospettive di Diritto Amministrativo, collana diretta da Donatantonio Mastrangelo, Aracne Editrice, 2016
La società consortile irregolare di fatto, in Economia Azienda e Sviluppo, Accucci Editore, 2017
Company management oriented towards sustainable development: an indirect form of protection of food diversity? in the "Legal Issues in Transdisciplinary Environmental studies (LITES) Book Series, Springer Editore, 2018
La società irregolare di fatto - cap. III, parte III, Le Società consortili, in Cooperative, Consorzi e Società consortili. Profili sostanziali, notarili e fiscali, vol. II, Consorzi e Società consortili: tipologie e operazioni sul capitale, Filippo Preite (a cura di), Giuffrè Francis Lefebvre Ed., 2019
I conferimenti - cap. VI, parte III, Le Società consortili, in Cooperative, Consorzi e Società consortili. Profili sostanziali, notarili e fiscali, vol. II, Consorzi e Società consortili: tipologie e operazioni sul capitale, Filippo Preite (a cura di), Giuffrè Francis Lefebvre Ed., 2019
L'assemblea - cap. VIII, parte III, Le Società consortili, in Cooperative, Consorzi e Società consortili. Profili sostanziali, notarili e fiscali, vol. II, Consorzi e Società consortili: tipologie e operazioni sul capitale, Filippo Preite (a cura di), Giuffrè Francis Lefebvre Ed., 2019
I poteri di governance e la gestione dell'organo amministrativo - cap. IX, parte III, Le Società consortili, in Cooperative, Consorzi e Società consortili. Profili sostanziali, notarili e fiscali, vol. II, Consorzi e Società consortili: tipologie e operazioni sul capitale, Filippo Preite (a cura di), Giuffrè Francis Lefebvre Ed., 2019
La gestione di società in liquidazione: i poteri dei liquidatori e la gesolini, Giappichelli Editore;
Codice etico e modelli organizzativo-sanzionatori nel d. lgs. n. 231/01: legittimita’ ed efficacia, in Giurisprudenza commerciale, 2011, I, p. 258.