Paolo SANSO'

Paolo SANSO'

Professore II Fascia (Associato)

Settore Scientifico Disciplinare GEO/04: GEOGRAFIA FISICA E GEOMORFOLOGIA.

Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche ed Ambientali

Centro Ecotekne Pal. M - S.P. 6, Lecce - Monteroni - LECCE (LE)

Studio docente, Piano terra

Telefono +39 0832 29 7082

Paolo Sansò è professore associato nel settore scientifico-disciplinare GEO-04-Geografia fisica e Geomorfologia, presso la Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali dell’Università del Salento. Afferisce al Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche e Ambientali. Svolge attività  didattica nell'ambito delcorso di laurea in Scienze e Tecnologie dell'Ambiente e della laurea magistrale in Scienze Ambientali.

Area di competenza:

L'attività di ricerca interessa differenti aspetti della geomorfologia e della geologia ambientale. In particolare, essa ha riguardato la ricostruzione dell'evoluzione del paesaggio costiero pugliese in risposta alle variazioni del livello del mare, del clima e delle attività antropiche nel corso dell'Olocene. Sono state inoltre sviluppate ricerche su fenomeni che comportano situazioni di pericolosità e/o rischio nel territorio pugliese. Sono stati così studiati i fenomeni di erosione costiera, gli effetti di mare moti verificatisi in epoca storica sulla fascia costiera, i fenomeni di crollo e di alluvionamento legati alla evoluzione del paesaggio carsico.

Lo sviluppo di queste attività di ricerca è stata infine accompagnato da studi per l’individuazione e valorizzazione di siti di rilevante interesse geologico (geositi) nella Puglia meridionale e alcune applicazioni GIS nel campo di tematiche geologico-ambientali.

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Curriculum Vitae

 

Paolo Sansò, nato a Maglie (Lecce) il 29 giugno 1963, ed ivi residente è vincitore di concorso libero per ricercatore universitario, gruppo disciplinare n.77 ed in data 1/11/90 ha preso servizio presso la Facoltà di Scienze MM.FF.N.N dell’Università degli Studi di Bari.

Dal 1/11/93 al 6/11/2000 è stato ricercatore confermato del settore scientifico disciplinare D02A – Geografia fisica e Geomorfologia della Facoltà di Scienze MM.FF.NN. dell'Università di Bari. Vincitore di concorso per trasferimento, dal 6/11/2000 ha preso servizio come ricercatore confermato del settore D02A presso la Facoltà di Scienze dell’Università di Lecce.

Vincitore di concorso per Professore Associato, settore scientifico-disciplinare GEO-04 - Geografia fisica e Geomorfologia, è in servizio presso la Facoltà di Scienze dell’Università del Salento dal 1/11/2002.

Dal 2000 al 2012 ha afferito al Dipartimento di Scienza dei Materiali. Dal 2012 afferisce al Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche e Ambientali presso cui svolge la sua attività didattica, nell'ambito dei Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie dell'Ambiente (Laurea triennale) e di Valutazione d'Impatto e Certificazione Ambientale (Laurea magistrale).

Didattica

A.A. 2023/2024

GEOGRAFIA FISICA E GEOMORFOLOGIA

Corso di laurea SCIENZE E TECNOLOGIE PER L'AMBIENTE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 7.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 58.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE E TECNOLOGIE BIOLOGICHE ED AMBIENTALI

Percorso PERCORSO COMUNE

Sede Lecce

GEOLOGIA AMBIENTALE E CAMBIAMENTI CLIMATICI (MOD I)

Corso di laurea SVILUPPO SOSTENIBILE E CAMBIAMENTI CLIMATICI

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Docente titolare Paolo SANSO'

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

  Ore erogate dal docente Paolo SANSO': 16.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE E TECNOLOGIE BIOLOGICHE ED AMBIENTALI

Percorso PERCORSO COMUNE

GEOMORFOLOGIA APPLICATA

Corso di laurea SCIENZE AMBIENTALI

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 50.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE E TECNOLOGIE BIOLOGICHE ED AMBIENTALI

Percorso VALUTAZIONE DI IMPATTO E MONITORAGGIO AMBIENTALE

Sede Lecce

A.A. 2022/2023

GEOGRAFIA FISICA E GEOMORFOLOGIA

Corso di laurea SCIENZE E TECNOLOGIE PER L'AMBIENTE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 7.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 58.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE E TECNOLOGIE BIOLOGICHE ED AMBIENTALI

Percorso PERCORSO COMUNE

Sede Lecce

GEOLOGIA AMBIENTALE E CAMBIAMENTI CLIMATICI (MOD I)

Corso di laurea SVILUPPO SOSTENIBILE E CAMBIAMENTI CLIMATICI

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Docente titolare Paolo SANSO'

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

  Ore erogate dal docente Paolo SANSO': 16.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE E TECNOLOGIE BIOLOGICHE ED AMBIENTALI

Percorso PERCORSO COMUNE

GEOMORFOLOGIA APPLICATA

Corso di laurea SCIENZE AMBIENTALI

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 50.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE E TECNOLOGIE BIOLOGICHE ED AMBIENTALI

Percorso VALUTAZIONE DI IMPATTO E MONITORAGGIO AMBIENTALE

Sede Lecce

A.A. 2021/2022

GEOGRAFIA FISICA E GEOMORFOLOGIA

Corso di laurea SCIENZE E TECNOLOGIE PER L'AMBIENTE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 7.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 58.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE E TECNOLOGIE BIOLOGICHE ED AMBIENTALI

Percorso PERCORSO COMUNE

Sede Lecce

GEOMORFOLOGIA APPLICATA

Corso di laurea SCIENZE AMBIENTALI

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 50.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE E TECNOLOGIE BIOLOGICHE ED AMBIENTALI

Percorso PERCORSO COMUNE

A.A. 2020/2021

GEOGRAFIA FISICA E GEOMORFOLOGIA

Corso di laurea SCIENZE E TECNOLOGIE PER L'AMBIENTE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 7.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 58.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE E TECNOLOGIE BIOLOGICHE ED AMBIENTALI

Percorso PERCORSO COMUNE

Sede Lecce

GEOMORFOLOGIA APPLICATA

Corso di laurea SCIENZE AMBIENTALI

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 50.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE E TECNOLOGIE BIOLOGICHE ED AMBIENTALI

Percorso PERCORSO COMUNE

A.A. 2019/2020

GEOGRAFIA FISICA E GEOMORFOLOGIA

Corso di laurea SCIENZE E TECNOLOGIE PER L'AMBIENTE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 7.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 58.0

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE E TECNOLOGIE BIOLOGICHE ED AMBIENTALI

Percorso PERCORSO COMUNE

Sede Lecce

GEOMORFOLOGIA APPLICATA

Corso di laurea SCIENZE AMBIENTALI

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 50.0

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE E TECNOLOGIE BIOLOGICHE ED AMBIENTALI

Percorso PERCORSO COMUNE

A.A. 2018/2019

GEOGRAFIA FISICA E GEOMORFOLOGIA

Corso di laurea SCIENZE E TECNOLOGIE PER L'AMBIENTE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 7.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE E TECNOLOGIE BIOLOGICHE ED AMBIENTALI

Percorso PERCORSO COMUNE

Sede Lecce

GEOMORFOLOGIA APPLICATA

Corso di laurea SCIENZE AMBIENTALI

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 52.0

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE E TECNOLOGIE BIOLOGICHE ED AMBIENTALI

Percorso PERCORSO COMUNE

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GEOGRAFIA FISICA E GEOMORFOLOGIA

Corso di laurea SCIENZE E TECNOLOGIE PER L'AMBIENTE

Settore Scientifico Disciplinare GEO/04

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 7.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 58.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 02/10/2023 al 19/01/2024)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce

Le conoscenze e le competenze richieste per comprendere i contenuti delle lezioni e raggiungere gli obiettivi formativi dell’insegnamento sono quelle acquisite nel corso di studi di scuola secondaria superiore nell’ambito dei programmi ministeriali di Scienze della Terra.

Il corso fornisce un quadro esauriente della dinamica ed evoluzione della superficie terrestre. Nel dettaglio sono analizzati i principali agenti esogeni, i processi indotti sulle terre emerse e le forme del paesaggio risultanti. Il corso fornisce così i rudimenti per la lettura del paesaggio fisico e della sua dinamica passata ed attuale nonché per la previsione di possibili interferenze con le attività antropiche.

Il corso si propone di fornire le nozioni fondamentali della dinamica e della evoluzione del paesaggio fisico. L’adozione di numerosi schemi didattici e le escursioni sul terreno forniscono numerosi esempi di applicazione pratica delle conoscenze acquisite e di valutazione del grado di comprensione dei contenuti del corso.

Lezioni frontali, presentazioni multimediali, escursioni sul terreno

Il conseguimento dei crediti attribuiti all’insegnamento è ottenuto mediante test a risposta multipla e con votazione finale in trentesimi ed eventuale lode. Il test relativo alla parte teorica del corso si compone di 30 domande a risposta multipla da completare in un tempo massimo di 30 minuti. I 2 test relativi all’attività di laboratorio, invece, sono composti ognuno da 15 domande a risposta multipla da completare in 15 minuti.

Sono ammessi al test relativo alla parte teorica gli studenti che hanno risposto in maniera esatta ad almeno 8 domande in ognuno dei 2 test relativi all’attività di laboratorio.

Al test relativo alla parte teorica viene assegnato un punteggio massimo pari a 30/30.

Il raggiungimento della lode è conseguito rispondendo esattamente a tutte le domande poste nei tre test somministrati.

Il calendario esami è consultabile al seguente link:
https://www.scienzemfn.unisalento.it/536

Gli studenti sono ricevuti su appuntamento da concordare via email (paolo.sanso@unisalento.it)

 

Il docente è tutor degli studenti riportati al seguente link: https://www.scienzemfn.unisalento.it/web/834089/1088.

I suddetti studenti saranno ricevuti su appuntamento da concordare via email (paolo.sanso@unisalento.it)

Rappresentazione  della  superficie terrestre: I  globi  e  le  carte  geografiche -Le  proprietà delle carte -Classificazione  delle  carte -Le  proiezioni  cartografiche -Il  simbolismo  cartografico –La produzione cartografica italiana -Lettura ed interpretazione delle carte -Utilizzazione delle carte

L’evoluzione del paesaggio: il ciclo dell’erosione normale.  I  grandi lineamenti  della superficie terrestre. La Tettonica delle Placche. Le forme vulcaniche.

Il  disfacimento  delle  rocce  e  i  suoli:I  processi  di  disgregazione  crioclastismo,  termoclastismo, aloclastismo) -I processi di alterazione (ossidazione, soluzione, idrolisi dei silicati, etc.) –Le forme residuali -Nozioni elementari sui suoli.

Il vento:I processi eolici -L’azione morfogenetica del vento –Le forme eoliche.

Idrografia continentale: Il ciclo idrologico -Il bilancio idrico -Le acque dilavanti e la loro azione morfogenetica. Le  acque  superficiali: Bacino  idrografico  e  bacino  Elementi  di  un  corso  d’acqua -Azione morfogenetica di un corso d’acqua –Le forme fluviali.

Le acque d’infiltrazione e la circolazione sotterranea: Il fenomeno carsico -Il carsismo pugliese. I laghi.

I  ghiacciai: origine  e  parti -Classificazione,  movimenti,  processi -Le  forme  glaciali.  Evoluzione dei paesaggi fluviali e glaciali.

Il mare: caratteri e proprietà fisico-chimiche delle acque marine -I movimenti del mare -L’azione del moto ondoso -Le forme costiere.

Pericolosità, vulnerabilità e rischio geologico: alcuni esempi italiani.

Il materiale didattico che accompagna le lezioni frontali è disponibile sul MOODLE del corso reperibile al seguente link:

https://elearning.unisalento.it/enrol/index.php?id=721

 

La preparazione dell'esame può essere utilmente integrata con la consultazione dei seguenti testi:

P. Sansò -Sulla pelle di Gaia. Compendio di Geografia Fisica e Geomorfologia. UniSalento Press

C. Smiraglia –Guida ai ghiacciai e alla glaciologia: forme, fluttuazioni, ambienti. Zanichelli editore, 1992

E. Pranzini-La forma delle coste. Geomorfologia costiera, impatto antropico e difesa dei litorali. Zanichelli editore, 2004.

G. Gisotti& F. Zarlenga -Geologia Ambientale, Dario Flaccovio Editore.

S. Ciccacci –Le forme del rilievo. Atlante illustrato di Gemorfologia. Mondadori  Università, 2010.

G.B.Castiglioni, Geomorfologia, UTET

Strahler A.N., Geografia fisica, Piccin ed.

Dizionario di Scienze della Terra

Atlante Geografico

GEOGRAFIA FISICA E GEOMORFOLOGIA (GEO/04)
GEOLOGIA AMBIENTALE E CAMBIAMENTI CLIMATICI (MOD I)

Corso di laurea SVILUPPO SOSTENIBILE E CAMBIAMENTI CLIMATICI

Settore Scientifico Disciplinare GEO/04

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Docente titolare Paolo SANSO'

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

  Ore erogate dal docente Paolo SANSO': 16.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 02/10/2023 al 19/01/2024)

Lingua

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Non sono richiesti prerequisiti

Il corso descrive i principali sistemi morfogenetici che agiscono sulla superficie terrestre ed esamina le situazioni di pericolosità legate alla dinamica geomorfologica.

Il corso di Geologia Ambientale ha lo scopo di fornire agli studenti le conoscenze minime di base indispensabili per comprendere l'evoluzione del paesaggio fisico ed individuare le criticità insite nella dinamica geomorfologica la cui comprensione risulta fondamentale nelle azioni di pianificazione e gestione del territorio.

Lezioni frontali integrate da materiale multimediale

Esame orale

Concetti di Pericolosità, Vulnerabilità, Esposizione e Rischio.

La pericolosità geologica. Degradazione meccanica e alterazione chimica delle rocce. Regolite e suolo. Processi di dilavamento ed erosione del suolo.

Dinamica di versante: fattori che influenzano la stabilità di un versante. La classificazione delle frane.

Dinamica fluviale. Caratteri idrodinamici delle acque incanalate. Erosione, trasporto e sedimentazione. Limite di competenza. Il profilo longitudinale di un corso d'acqua. Forme di deposito e di erosione fluviale. La pericolosità idraulica.

Dinamica costiera. Il moto ondoso e la sua propagazione. Modificazione del moto ondoso. Erosione e trasporto litoraneo. Tipi di coste: falesia, spiaggia, coste di sommersione. Evoluzione dei litorali. Il bilancio sedimentario di una spiaggia. Sistemi deltizio e interdeltizio. Opere di difesa.

Ambiente carsico. Processi di soluzione e precipitazione del carbonato di calcio. Organizzazione di un sistema carsico. I sinkholes.

Sismotettonica. Effetti ambientali dei terremoti. Pericolosità e rischio sismico. I maremoti.

Il vulcanesimo; tipi di magmi e proprietà fisiche. Pericolosità vulcaniche: morfologia dei vulcani. Previsione delle eruzioni e la sorveglianza dei vulcani attivi. Il vulcanesimo italiano.

Dispense e appunti di lezione

Sirio Ciccacci - Le forme del rilievo. Mondadori Università, 2020

Fred G. Bell - Geologia Ambientale. Teoria e Pratica. Zanichelli Ed., 2001

 

GEOLOGIA AMBIENTALE E CAMBIAMENTI CLIMATICI (MOD I) (GEO/04)
GEOMORFOLOGIA APPLICATA

Corso di laurea SCIENZE AMBIENTALI

Settore Scientifico Disciplinare GEO/04

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 50.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 02/10/2023 al 19/01/2024)

Lingua ITALIANO

Percorso VALUTAZIONE DI IMPATTO E MONITORAGGIO AMBIENTALE (A184)

Sede Lecce

Le conoscenze e le competenze richieste per comprendere i contenuti delle lezioni e raggiungere gli obiettivi formativi dell’insegnamento sono quelle di base fornite in corsi universitari di primo livello nelle discipline geologiche ed in quelle geografico-fisiche e gemorfologiche.

Il corso fornisce le conoscenze e le competenze per poter leggere un carta geomorfologica per l’acquisizione di dati sia morfologici che morfometrici. Per questo vengono richiamate ed approfondite conoscenze e competenze già acquisite nel campo della geologia e della geomorfologia.

Vengono infine illustrate diverse applicazioni dei dati ottenuti nel campo della pianificazione urbana, della mitigazione del rischio idrogeologico, di piani di prevenzione e protezione civile, ecc..

Il  modulo  di  Geomorfologia  applicata  è  rivolto  alla: 1) comprensione  della  costituzione  fisica  di  un paesaggio  e  della  sua  evoluzione  nel  tempo  geologico;  2) comprensione  dei  problemi  di  carattere applicativo  legati  alla  evoluzione  più  o  meno  rapida  del  paesaggio;  3) capacità  di  lettura  ed interpretazione di una carta geomorfologica

Lezioni frontali, presentazioni multimediali, rilevamento geomorfologico sul terreno

Il conseguimento dei crediti attribuiti all’insegnamento è ottenuto mediante prova orale con votazione finale in trentesimi ed eventuale lode.

La prova prevede la stesura di una relazione geomorfologica in cui vengono illustrate le caratteristiche geologiche e geomorfologiche di un’area assegnata dal docente tra quelle analizzate nel corso delle lezioni teoriche. La relazione verrà discussa in sede di esame orale con particolare riguardo alle possibili applicazioni dei dati ottenuti.

Il calendario esami è consultabile al seguente link:
https://www.scienzemfn.unisalento.it/536

Il docente riceve gli studenti su appuntamento da concordare via email (paolo.sanso@unisalento.it)

 

Il docente è tutor degli studenti riportati al seguente link: https://www.scienzemfn.unisalento.it/web/834089/1088

I suddetti studenti sono ricevuti dal docente su appuntamento da concordare via email (paolo.sanso@unisalento.it)

I  sistemi  morfogenetici  attuali  e  relitti.

La  ricostruzione  della  evoluzione  del  paesaggio  fisico  nel tempo geologico.

Lo studio delle forme endogene e applicazioni in campo neotettonico.

Lo studio delle forme esogene relitte.

 I terrazzi fluviali e l’evoluzione della rete idrografica, risvolti applicativi.

I  terrazzi  marini  e  le  variazioni  relative  del  livello  del  mare,  risvolti  applicativi.

Problemi  di  geomorfologia  applicata  nei  paesaggi  carsici.

Problemi  di  geomorfologia  applicata  in aree costiere.

La lettura del paesaggio fisico mediante l’analisi della cartografia topografica e geologica.

Esempi di lettura su aree morfologicamente omogenee della Puglia.

Principi di cartografia geomorfologica, la cartografia esistente, la costruzione di una legenda di una carta geomorfologica.

La redazione di una carta geomorfologica di un’area campione del Salento.

La redazione di una relazione geomorfologica.

Metodi quantitativi per l’analisi del paesaggio fisico: metodo parametrico a punteggi e pesi per la

valutazione  della  pericolosità  geomorfologica.  Applicazione  del  metodo  in  un’area  ad  elevata pericolosità per frana.

Esempi di utilizzo dei Sistemi Informativi Geografici in Geomorfologia Applicata

Il materiale didattico che accompagna le lezioni frontali e le attività di laboratorio è liberamente scaricabile dal MOODLE del corso:

https://elearning.unisalento.it/enrol/index.php?id=720

 

La preparazione dell'esame può essere utilmente integrata dalla lettura dei seguenti testi:

Bartolini C., Peccerillo A. -I fattori geologici delle forme del rilievo. Pitagora editrice, Bologna

Castiglioni G.B. -Geomorfologia. UTET, Torino

Strahler-Geografia fisica. Piccin editore

Pranzini E. -La forma delle coste. Zanichelli editore

Ciccacci S.-Le forme del rilievo. Atlante illustrato di Geomorfologia. Mondadori Università, 2010

AA.VV. -Guida al rilevamento della Carta Geomorfologica d’Italia in scala 1:50.000

GEOMORFOLOGIA APPLICATA (GEO/04)
GEOGRAFIA FISICA E GEOMORFOLOGIA

Corso di laurea SCIENZE E TECNOLOGIE PER L'AMBIENTE

Settore Scientifico Disciplinare GEO/04

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 7.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 58.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 03/10/2022 al 20/01/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce

Le conoscenze e le competenze richieste per comprendere i contenuti delle lezioni e raggiungere gli obiettivi formativi dell’insegnamento sono quelle acquisite nel corso di studi di scuola secondaria superiore nell’ambito dei programmi ministeriali di Scienze della Terra.

Il corso fornisce un quadro esauriente della dinamica ed evoluzione della superficie terrestre. Nel dettaglio sono analizzati i principali agenti esogeni, i processi indotti sulle terre emerse e le forme del paesaggio risultanti. Il corso fornisce così i rudimenti per la lettura del paesaggio fisico e della sua dinamica passata ed attuale nonché per la previsione di possibili interferenze con le attività antropiche.

Il corso si propone di fornire le nozioni fondamentali della dinamica e della evoluzione del paesaggio fisico. L’adozione di numerosi schemi didattici e le escursioni sul terreno forniscono numerosi esempi di applicazione pratica delle conoscenze acquisite e di valutazione del grado di comprensione dei contenuti del corso.

Lezioni frontali, presentazioni multimediali, escursioni sul terreno

Il conseguimento dei crediti attribuiti all’insegnamento è ottenuto mediante test a risposta multipla e con votazione finale in trentesimi ed eventuale lode. Il test relativo alla parte teorica del corso si compone di 30 domande a risposta multipla da completare in un tempo massimo di 30 minuti. I 2 test relativi all’attività di laboratorio, invece, sono composti ognuno da 15 domande a risposta multipla da completare in 15 minuti.

Sono ammessi al test relativo alla parte teorica gli studenti che hanno risposto in maniera esatta ad almeno 8 domande in ognuno dei 2 test relativi all’attività di laboratorio.

Al test relativo alla parte teorica viene assegnato un punteggio massimo pari a 30/30.

Il raggiungimento della lode è conseguito rispondendo esattamente a tutte le domande poste nei tre test somministrati.

Il calendario esami è consultabile al seguente link:
https://www.scienzemfn.unisalento.it/536

Gli studenti sono ricevuti su appuntamento da concordare via email (paolo.sanso@unisalento.it)

 

Il docente è tutor degli studenti riportati al seguente link: https://www.scienzemfn.unisalento.it/web/834089/1088.

I suddetti studenti saranno ricevuti su appuntamento da concordare via email (paolo.sanso@unisalento.it)

Rappresentazione  della  superficie terrestre: I  globi  e  le  carte  geografiche -Le  proprietà delle carte -Classificazione  delle  carte -Le  proiezioni  cartografiche -Il  simbolismo  cartografico –La produzione cartografica italiana -Lettura ed interpretazione delle carte -Utilizzazione delle carte

L’evoluzione del paesaggio: il ciclo dell’erosione normale.  I  grandi lineamenti  della superficie terrestre. La Tettonica delle Placche. Le forme vulcaniche.

Il  disfacimento  delle  rocce  e  i  suoli:I  processi  di  disgregazione  crioclastismo,  termoclastismo, aloclastismo) -I processi di alterazione (ossidazione, soluzione, idrolisi dei silicati, etc.) –Le forme residuali -Nozioni elementari sui suoli.

Il vento:I processi eolici -L’azione morfogenetica del vento –Le forme eoliche.

Idrografia continentale: Il ciclo idrologico -Il bilancio idrico -Le acque dilavanti e la loro azione morfogenetica. Le  acque  superficiali: Bacino  idrografico  e  bacino  Elementi  di  un  corso  d’acqua -Azione morfogenetica di un corso d’acqua –Le forme fluviali.

Le acque d’infiltrazione e la circolazione sotterranea: Il fenomeno carsico -Il carsismo pugliese. I laghi.

I  ghiacciai: origine  e  parti -Classificazione,  movimenti,  processi -Le  forme  glaciali.  Evoluzione dei paesaggi fluviali e glaciali.

Il mare: caratteri e proprietà fisico-chimiche delle acque marine -I movimenti del mare -L’azione del moto ondoso -Le forme costiere.

Pericolosità, vulnerabilità e rischio geologico: alcuni esempi italiani.

Il materiale didattico che accompagna le lezioni frontali è disponibile sul MOODLE del corso reperibile al seguente link:

https://elearning.unisalento.it/enrol/index.php?id=721

 

La preparazione dell'esame può essere utilmente integrata con la consultazione dei seguenti testi:

P. Sansò -Sulla pelle di Gaia. Compendio di Geografia Fisica e Geomorfologia. UniSalento Press

C. Smiraglia –Guida ai ghiacciai e alla glaciologia: forme, fluttuazioni, ambienti. Zanichelli editore, 1992

E. Pranzini-La forma delle coste. Geomorfologia costiera, impatto antropico e difesa dei litorali. Zanichelli editore, 2004.

G. Gisotti& F. Zarlenga -Geologia Ambientale, Dario Flaccovio Editore.

S. Ciccacci –Le forme del rilievo. Atlante illustrato di Gemorfologia. Mondadori  Università, 2010.

G.B.Castiglioni, Geomorfologia, UTET

Strahler A.N., Geografia fisica, Piccin ed.

Dizionario di Scienze della Terra

Atlante Geografico

GEOGRAFIA FISICA E GEOMORFOLOGIA (GEO/04)
GEOLOGIA AMBIENTALE E CAMBIAMENTI CLIMATICI (MOD I)

Corso di laurea SVILUPPO SOSTENIBILE E CAMBIAMENTI CLIMATICI

Settore Scientifico Disciplinare GEO/04

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Docente titolare Paolo SANSO'

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

  Ore erogate dal docente Paolo SANSO': 16.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 03/10/2022 al 20/01/2023)

Lingua

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Non sono richiesti prerequisiti

Il corso descrive i principali sistemi morfogenetici che agiscono sulla superficie terrestre ed esamina le situazioni di pericolosità legate alla dinamica geomorfologica.

Il corso di Geologia Ambientale ha lo scopo di fornire agli studenti le conoscenze minime di base indispensabili per comprendere l'evoluzione del paesaggio fisico ed individuare le criticità insite nella dinamica geomorfologica la cui comprensione risulta fondamentale nelle azioni di pianificazione e gestione del territorio.

Lezioni frontali integrate da materiale multimediale

Esame orale

Concetti di Pericolosità, Vulnerabilità, Esposizione e Rischio.

La pericolosità geologica. Degradazione meccanica e alterazione chimica delle rocce. Regolite e suolo. Processi di dilavamento ed erosione del suolo.

Dinamica di versante: fattori che influenzano la stabilità di un versante. La classificazione delle frane.

Dinamica fluviale. Caratteri idrodinamici delle acque incanalate. Erosione, trasporto e sedimentazione. Limite di competenza. Il profilo longitudinale di un corso d'acqua. Forme di deposito e di erosione fluviale. La pericolosità idraulica.

Dinamica costiera. Il moto ondoso e la sua propagazione. Modificazione del moto ondoso. Erosione e trasporto litoraneo. Tipi di coste: falesia, spiaggia, coste di sommersione. Evoluzione dei litorali. Il bilancio sedimentario di una spiaggia. Sistemi deltizio e interdeltizio. Opere di difesa.

Ambiente carsico. Processi di soluzione e precipitazione del carbonato di calcio. Organizzazione di un sistema carsico. I sinkholes.

Sismotettonica. Effetti ambientali dei terremoti. Pericolosità e rischio sismico. I maremoti.

Il vulcanesimo; tipi di magmi e proprietà fisiche. Pericolosità vulcaniche: morfologia dei vulcani. Previsione delle eruzioni e la sorveglianza dei vulcani attivi. Il vulcanesimo italiano.

Dispense e appunti di lezione

Sirio Ciccacci - Le forme del rilievo. Mondadori Università, 2020

Fred G. Bell - Geologia Ambientale. Teoria e Pratica. Zanichelli Ed., 2001

 

GEOLOGIA AMBIENTALE E CAMBIAMENTI CLIMATICI (MOD I) (GEO/04)
GEOMORFOLOGIA APPLICATA

Corso di laurea SCIENZE AMBIENTALI

Settore Scientifico Disciplinare GEO/04

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 50.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 03/10/2022 al 20/01/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso VALUTAZIONE DI IMPATTO E MONITORAGGIO AMBIENTALE (A184)

Sede Lecce

Le conoscenze e le competenze richieste per comprendere i contenuti delle lezioni e raggiungere gli obiettivi formativi dell’insegnamento sono quelle di base fornite in corsi universitari di primo livello nelle discipline geologiche ed in quelle geografico-fisiche e gemorfologiche.

Il corso fornisce le conoscenze e le competenze per poter leggere un carta geomorfologica per l’acquisizione di dati sia morfologici che morfometrici. Per questo vengono richiamate ed approfondite conoscenze e competenze già acquisite nel campo della geologia e della geomorfologia.

Vengono infine illustrate diverse applicazioni dei dati ottenuti nel campo della pianificazione urbana, della mitigazione del rischio idrogeologico, di piani di prevenzione e protezione civile, ecc..

Il  modulo  di  Geomorfologia  applicata  è  rivolto  alla: 1) comprensione  della  costituzione  fisica  di  un paesaggio  e  della  sua  evoluzione  nel  tempo  geologico;  2) comprensione  dei  problemi  di  carattere applicativo  legati  alla  evoluzione  più  o  meno  rapida  del  paesaggio;  3) capacità  di  lettura  ed interpretazione di una carta geomorfologica

Lezioni frontali, presentazioni multimediali, rilevamento geomorfologico sul terreno

Il conseguimento dei crediti attribuiti all’insegnamento è ottenuto mediante prova orale con votazione finale in trentesimi ed eventuale lode.

La prova prevede la stesura di una relazione geomorfologica in cui vengono illustrate le caratteristiche geologiche e geomorfologiche di un’area assegnata dal docente tra quelle analizzate nel corso delle lezioni teoriche. La relazione verrà discussa in sede di esame orale con particolare riguardo alle possibili applicazioni dei dati ottenuti.

Il calendario esami è consultabile al seguente link:
https://www.scienzemfn.unisalento.it/536

Il docente riceve gli studenti su appuntamento da concordare via email (paolo.sanso@unisalento.it)

 

Il docente è tutor degli studenti riportati al seguente link: https://www.scienzemfn.unisalento.it/web/834089/1088

I suddetti studenti sono ricevuti dal docente su appuntamento da concordare via email (paolo.sanso@unisalento.it)

I  sistemi  morfogenetici  attuali  e  relitti.

La  ricostruzione  della  evoluzione  del  paesaggio  fisico  nel tempo geologico.

Lo studio delle forme endogene e applicazioni in campo neotettonico.

Lo studio delle forme esogene relitte.

 I terrazzi fluviali e l’evoluzione della rete idrografica, risvolti applicativi.

I  terrazzi  marini  e  le  variazioni  relative  del  livello  del  mare,  risvolti  applicativi.

Problemi  di  geomorfologia  applicata  nei  paesaggi  carsici.

Problemi  di  geomorfologia  applicata  in aree costiere.

La lettura del paesaggio fisico mediante l’analisi della cartografia topografica e geologica.

Esempi di lettura su aree morfologicamente omogenee della Puglia.

Principi di cartografia geomorfologica, la cartografia esistente, la costruzione di una legenda di una carta geomorfologica.

La redazione di una carta geomorfologica di un’area campione del Salento.

La redazione di una relazione geomorfologica.

Metodi quantitativi per l’analisi del paesaggio fisico: metodo parametrico a punteggi e pesi per la

valutazione  della  pericolosità  geomorfologica.  Applicazione  del  metodo  in  un’area  ad  elevata pericolosità per frana.

Esempi di utilizzo dei Sistemi Informativi Geografici in Geomorfologia Applicata

Il materiale didattico che accompagna le lezioni frontali e le attività di laboratorio è liberamente scaricabile dal MOODLE del corso:

https://elearning.unisalento.it/enrol/index.php?id=720

 

La preparazione dell'esame può essere utilmente integrata dalla lettura dei seguenti testi:

Bartolini C., Peccerillo A. -I fattori geologici delle forme del rilievo. Pitagora editrice, Bologna

Castiglioni G.B. -Geomorfologia. UTET, Torino

Strahler-Geografia fisica. Piccin editore

Pranzini E. -La forma delle coste. Zanichelli editore

Ciccacci S.-Le forme del rilievo. Atlante illustrato di Geomorfologia. Mondadori Università, 2010

AA.VV. -Guida al rilevamento della Carta Geomorfologica d’Italia in scala 1:50.000

GEOMORFOLOGIA APPLICATA (GEO/04)
GEOGRAFIA FISICA E GEOMORFOLOGIA

Corso di laurea SCIENZE E TECNOLOGIE PER L'AMBIENTE

Settore Scientifico Disciplinare GEO/04

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 7.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 58.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 04/10/2021 al 21/01/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce

Le conoscenze e le competenze richieste per comprendere i contenuti delle lezioni e raggiungere gli obiettivi formativi dell’insegnamento sono quelle acquisite nel corso di studi di scuola secondaria superiore nell’ambito dei programmi ministeriali di Scienze della Terra.

Il corso fornisce un quadro esauriente della dinamica ed evoluzione della superficie terrestre. Nel dettaglio sono analizzati i principali agenti esogeni, i processi indotti sulle terre emerse e le forme del paesaggio risultanti. Il corso fornisce così i rudimenti per la lettura del paesaggio fisico e della sua dinamica passata ed attuale nonché per la previsione di possibili interferenze con le attività antropiche.

Il corso si propone di fornire le nozioni fondamentali della dinamica e della evoluzione del paesaggio fisico. L’adozione di numerosi schemi didattici e le escursioni sul terreno forniscono numerosi esempi di applicazione pratica delle conoscenze acquisite e di valutazione del grado di comprensione dei contenuti del corso.

Lo studente deve sapere esporre con proprietà di linguaggio i contenuti del corso integrando l’esposizione orale con la realizzazione di schemi grafici per esemplificare i contenuti esposti.

Lezioni frontali, presentazioni multimediali, escursioni sul terreno

Il conseguimento dei crediti attribuiti all’insegnamento è ottenuto mediante test a risposta multipla e con votazione finale in trentesimi ed eventuale lode. Il test relativo alla parte teorica del corso si compone di 30 domande a risposta multipla da completare in un tempo massimo di 30 minuti. I 2 test relativi all’attività di laboratorio, invece, sono composti ognuno da 15 domande a risposta multipla da completare in 15 minuti.

Sono ammessi al test relativo alla parte teorica gli studenti che hanno risposto in maniera esatta ad almeno 8 domande in ognuno dei 2 test relativi all’attività di laboratorio.

Al test relativo alla parte teorica viene assegnato un punteggio massimo pari a 30/30.

Il raggiungimento della lode è conseguito rispondendo esattamente a tutte le domande poste nei tre test somministrati.

Rappresentazione  della  superficie terrestre: I  globi  e  le  carte  geografiche -Le  proprietà delle carte -Classificazione  delle  carte -Le  proiezioni  cartografiche -Il  simbolismo  cartografico –La produzione cartografica italiana -Lettura ed interpretazione delle carte -Utilizzazione delle carte

L’evoluzione del paesaggio: il ciclo dell’erosione normale.  I  grandi lineamenti  della superficie terrestre. La Tettonica delle Placche. Le forme vulcaniche.

Il  disfacimento  delle  rocce  e  i  suoli:I  processi  di  disgregazione  crioclastismo,  termoclastismo, aloclastismo) -I processi di alterazione (ossidazione, soluzione, idrolisi dei silicati, etc.) –Le forme residuali -Nozioni elementari sui suoli.

Il vento:I processi eolici -L’azione morfogenetica del vento –Le forme eoliche.

Idrografia continentale: Il ciclo idrologico -Il bilancio idrico -Le acque dilavanti e la loro azione morfogenetica. Le  acque  superficiali: Bacino  idrografico  e  bacino  Elementi  di  un  corso  d’acqua -Azione morfogenetica di un corso d’acqua –Le forme fluviali.

Le acque d’infiltrazione e la circolazione sotterranea: Il fenomeno carsico -Il carsismo pugliese. I laghi.

I  ghiacciai: origine  e  parti -Classificazione,  movimenti,  processi -Le  forme  glaciali.  Evoluzione dei paesaggi fluviali e glaciali.

Il mare: caratteri e proprietà fisico-chimiche delle acque marine -I movimenti del mare -L’azione del moto ondoso -Le forme costiere.

Pericolosità, vulnerabilità e rischio geologico: alcuni esempi italiani.

P. Sansò -Sulla pelle di Gaia. Compendio di Geografia Fisica e Geomorfologia. UniSalento Press

C. Smiraglia –Guida ai ghiacciai e alla glaciologia: forme, fluttuazioni, ambienti. Zanichelli editore, 1992

E. Pranzini-La forma delle coste. Geomorfologia costiera, impatto antropico e difesa dei litorali. Zanichelli editore, 2004.

G. Gisotti& F. Zarlenga -Geologia Ambientale, Dario Flaccovio Editore.

S. Ciccacci –Le forme del rilievo. Atlante illustrato di Gemorfologia. Mondadori  Università, 2010.

G.B.Castiglioni, Geomorfologia, UTET

Strahler A.N., Geografia fisica, Piccin ed.

Dizionario di Scienze della Terra

Atlante Geografico

GEOGRAFIA FISICA E GEOMORFOLOGIA (GEO/04)
GEOMORFOLOGIA APPLICATA

Corso di laurea SCIENZE AMBIENTALI

Settore Scientifico Disciplinare GEO/04

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 50.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 04/10/2021 al 21/01/2022)

Lingua

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Le conoscenze e le competenze richieste per comprendere i contenuti delle lezioni e raggiungere gli obiettivi formativi dell’insegnamento sono quelle di base fornite in corsi universitari di primo livello nelle discipline geologiche ed in quelle geografico-fisiche e gemorfologiche.

Il corso fornisce le conoscenze e le competenze per poter leggere un carta geomorfologica per l’acquisizione di dati sia morfologici che morfometrici. Per questo vengono richiamate ed approfondite conoscenze e competenze già acquisite nel campo della geologia e della geomorfologia.

Vengono infine illustrate diverse applicazioni dei dati ottenuti nel campo della pianificazione urbana, della mitigazione del rischio idrogeologico, di piani di prevenzione e protezione civile, ecc..

Il  modulo  di  Geomorfologia  applicata  è  rivolto  alla: 1) comprensione  della  costituzione  fisica  di  un paesaggio  e  della  sua  evoluzione  nel  tempo  geologico;  2) comprensione  dei  problemi  di  carattere applicativo  legati  alla  evoluzione  più  o  meno  rapida  del  paesaggio;  3) capacità  di  lettura  ed interpretazione di una carta geomorfologica

Lezioni frontali, presentazioni multimediali, rilevamento geomorfologico sul terreno

Il conseguimento dei crediti attribuiti all’insegnamento è ottenuto mediante prova orale con votazione finale in trentesimi ed eventuale lode.

La prova prevede la stesura di una relazione geomorfologica in cui vengono illustrate le caratteristiche geologiche e geomorfologiche di un’area assegnata dal docente tra quelle analizzate nel corso delle lezioni teoriche. La relazione verrà discussa in sede di esame orale con particolare riguardo alle possibili applicazioni dei dati ottenuti.

I  sistemi  morfogenetici  attuali  e  relitti.

La  ricostruzione  della  evoluzione  del  paesaggio  fisico  nel tempo geologico.

Lo studio delle forme endogene e applicazioni in campo neotettonico.

Lo studio delle forme esogene relitte.

 I terrazzi fluviali e l’evoluzione della rete idrografica, risvolti applicativi.

I  terrazzi  marini  e  le  variazioni  relative  del  livello  del  mare,  risvolti  applicativi.

Problemi  di  geomorfologia  applicata  nei  paesaggi  carsici.

Problemi  di  geomorfologia  applicata  in aree costiere.

La lettura del paesaggio fisico mediante l’analisi della cartografia topografica e geologica.

Esempi di lettura su aree morfologicamente omogenee della Puglia.

Principi di cartografia geomorfologica, la cartografia esistente, la costruzione di una legenda di una carta geomorfologica.

La redazione di una carta geomorfologica di un’area campione del Salento.

La redazione di una relazione geomorfologica.

Metodi quantitativi per l’analisi del paesaggio fisico: metodo parametrico a punteggi e pesi per la

valutazione  della  pericolosità  geomorfologica.  Applicazione  del  metodo  in  un’area  ad  elevata pericolosità per frana.

Esempi di utilizzo dei Sistemi Informativi Geografici in Geomorfologia Applicata

Bartolini C., Peccerillo A. -I fattori geologici delle forme del rilievo. Pitagora editrice, Bologna

Castiglioni G.B. -Geomorfologia. UTET, Torino

Strahler-Geografia fisica. Piccin editore

Pranzini E. -La forma delle coste. Zanichelli editore

Ciccacci S.-Le forme del rilievo. Atlante illustrato di Geomorfologia. Mondadori Università, 2010

AA.VV. -Guida al rilevamento della Carta Geomorfologica d’Italia in scala 1:50.000

GEOMORFOLOGIA APPLICATA (GEO/04)
GEOGRAFIA FISICA E GEOMORFOLOGIA

Corso di laurea SCIENZE E TECNOLOGIE PER L'AMBIENTE

Settore Scientifico Disciplinare GEO/04

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 7.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 58.0

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 05/10/2020 al 22/01/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce

Le conoscenze e le competenze richieste per comprendere i contenuti delle lezioni e raggiungere gli obiettivi formativi dell’insegnamento sono quelle acquisite nel corso di studi di scuola secondaria superiore nell’ambito dei programmi ministeriali di Scienze della Terra.

Il corso fornisce un quadro esauriente della dinamica ed evoluzione della superficie terrestre. Nel dettaglio sono analizzati i principali agenti esogeni, i processi indotti sulle terre emerse e le forme del paesaggio risultanti. Il corso fornisce così i rudimenti per la lettura del paesaggio fisico e della sua dinamica passata ed attuale nonché per la previsione di possibili interferenze con le attività antropiche.

Il corso si propone di fornire le nozioni fondamentali della dinamica e della evoluzione del paesaggio fisico. L’adozione di numerosi schemi didattici e le escursioni sul terreno forniscono numerosi esempi di applicazione pratica delle conoscenze acquisite e di valutazione del grado di comprensione dei contenuti del corso.

Lo studente deve sapere esporre con proprietà di linguaggio i contenuti del corso integrando l’esposizione orale con la realizzazione di schemi grafici per esemplificare i contenuti esposti.

Lezioni frontali, presentazioni multimediali, escursioni sul terreno

Il conseguimento dei crediti attribuiti all’insegnamento è ottenuto mediante prova orale con votazione finale in trentesimi ed eventuale lode. La prova prevede una argomentazione su di un tema scelto dallo studente cui segue la produzione ed illustrazione di due schemi grafici scelti dal docente tra quelli riportati sulla dispensa ufficiale del corso. La prova si conclude con una domanda sulle caratteristiche geomorfologiche della penisola salentina.

Ad ognuna delle tre argomentazioni viene assegnato un punteggio massimo di 8/30 mentre il punteggio massimo di 6/30 viene riservato alla domanda di geomorfologia regionale. La valutazione tiene conto della correttezza scientifica dei concetti esposti, della proprietà di linguaggio, della abilità nella corretta riproduzione grafica e logica degli schemi, della capacità di sintesi e di integrazione dei diversi aspetti della dinamica geomorfologica.

Rappresentazione  della  superficie terrestre: I  globi  e  le  carte  geografiche -Le  proprietà delle carte -Classificazione  delle  carte -Le  proiezioni  cartografiche -Il  simbolismo  cartografico –La produzione cartografica italiana -Lettura ed interpretazione delle carte -Utilizzazione delle carte

L’evoluzione del paesaggio: il ciclo dell’erosione normale.  I  grandi lineamenti  della superficie terrestre. La Tettonica delle Placche. Le forme vulcaniche.

Il  disfacimento  delle  rocce  e  i  suoli:I  processi  di  disgregazione  crioclastismo,  termoclastismo, aloclastismo) -I processi di alterazione (ossidazione, soluzione, idrolisi dei silicati, etc.) –Le forme residuali -Nozioni elementari sui suoli.

Il vento:I processi eolici -L’azione morfogenetica del vento –Le forme eoliche.

Idrografia continentale: Il ciclo idrologico -Il bilancio idrico -Le acque dilavanti e la loro azione morfogenetica. Le  acque  superficiali: Bacino  idrografico  e  bacino  Elementi  di  un  corso  d’acqua -Azione morfogenetica di un corso d’acqua –Le forme fluviali.

Le acque d’infiltrazione e la circolazione sotterranea: Il fenomeno carsico -Il carsismo pugliese. I laghi.

I  ghiacciai: origine  e  parti -Classificazione,  movimenti,  processi -Le  forme  glaciali.  Evoluzione dei paesaggi fluviali e glaciali.

Il mare: caratteri e proprietà fisico-chimiche delle acque marine -I movimenti del mare -L’azione del moto ondoso -Le forme costiere.

Pericolosità, vulnerabilità e rischio geologico: alcuni esempi italiani.

P. Sansò -Sulla pelle di Gaia. Compendio di Geografia Fisica e Geomorfologia. UniSalento Press

C. Smiraglia –Guida ai ghiacciai e alla glaciologia: forme, fluttuazioni, ambienti. Zanichelli editore, 1992

E. Pranzini-La forma delle coste. Geomorfologia costiera, impatto antropico e difesa dei litorali. Zanichelli editore, 2004.

G. Gisotti& F. Zarlenga -Geologia Ambientale, Dario Flaccovio Editore.

S. Ciccacci –Le forme del rilievo. Atlante illustrato di Gemorfologia. Mondadori  Università, 2010.

G.B.Castiglioni, Geomorfologia, UTET

Strahler A.N., Geografia fisica, Piccin ed.

Dizionario di Scienze della Terra

Atlante Geografico

GEOGRAFIA FISICA E GEOMORFOLOGIA (GEO/04)
GEOMORFOLOGIA APPLICATA

Corso di laurea SCIENZE AMBIENTALI

Settore Scientifico Disciplinare GEO/04

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 50.0

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 05/10/2020 al 22/01/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Le conoscenze e le competenze richieste per comprendere i contenuti delle lezioni e raggiungere gli obiettivi formativi dell’insegnamento sono quelle di base fornite in corsi universitari di primo livello nelle discipline geologiche ed in quelle geografico-fisiche e gemorfologiche.

Il corso fornisce le conoscenze e le competenze per poter leggere un carta geomorfologica per l’acquisizione di dati sia morfologici che morfometrici. Per questo vengono richiamate ed approfondite conoscenze e competenze già acquisite nel campo della geologia e della geomorfologia.

Vengono infine illustrate diverse applicazioni dei dati ottenuti nel campo della pianificazione urbana, della mitigazione del rischio idrogeologico, di piani di prevenzione e protezione civile, ecc..

Il  modulo  di  Geomorfologia  applicata  è  rivolto  alla: 1) comprensione  della  costituzione  fisica  di  un paesaggio  e  della  sua  evoluzione  nel  tempo  geologico;  2) comprensione  dei  problemi  di  carattere applicativo  legati  alla  evoluzione  più  o  meno  rapida  del  paesaggio;  3) capacità  di  lettura  ed interpretazione di una carta geomorfologica

Lezioni frontali, presentazioni multimediali, rilevamento geomorfologico sul terreno

Il conseguimento dei crediti attribuiti all’insegnamento è ottenuto mediante prova orale con votazione finale in trentesimi ed eventuale lode.

La prova prevede la lettura di una carta geomorfologica e la realizzazione di un profilo geomorfologico. Segue una discussione sulla possibile applicazione dei dati ottenuti. L’esame si  conclude  con  una  domanda  su  uno  dei  problemi  di  carattere  geomorfologico applicativo della penisola salentina illustrati nel corso.

I  sistemi  morfogenetici  attuali  e  relitti.

La  ricostruzione  della  evoluzione  del  paesaggio  fisico  nel tempo geologico.

Lo studio delle forme endogene e applicazioni in campo neotettonico.

Lo studio delle forme esogene relitte.

 I terrazzi fluviali e l’evoluzione della rete idrografica, risvolti applicativi.

I  terrazzi  marini  e  le  variazioni  relative  del  livello  del  mare,  risvolti  applicativi.

Problemi  di  geomorfologia  applicata  nei  paesaggi  carsici.

Problemi  di  geomorfologia  applicata  in aree costiere.

La lettura del paesaggio fisico mediante l’analisi della cartografia topografica e geologica.

Esempi di lettura su aree morfologicamente omogenee della Puglia.

Principi di cartografia geomorfologica, la cartografia esistente, la costruzione di una legenda di una carta geomorfologica.

La redazione di una carta geomorfologica di un’area campione del Salento.

La redazione di una relazione geomorfologica.

Metodi quantitativi per l’analisi del paesaggio fisico: metodo parametrico a punteggi e pesi per la

valutazione  della  pericolosità  geomorfologica.  Applicazione  del  metodo  in  un’area  ad  elevata pericolosità per frana.

Esempi di utilizzo dei Sistemi Informativi Geografici in Geomorfologia Applicata

Bartolini C., Peccerillo A. -I fattori geologici delle forme del rilievo. Pitagora editrice, Bologna

Castiglioni G.B. -Geomorfologia. UTET, Torino

Strahler-Geografia fisica. Piccin editore

Pranzini E. -La forma delle coste. Zanichelli editore

Ciccacci S.-Le forme del rilievo. Atlante illustrato di Geomorfologia. Mondadori Università, 2010

AA.VV. -Guida al rilevamento della Carta Geomorfologica d’Italia in scala 1:50.000

GEOMORFOLOGIA APPLICATA (GEO/04)
GEOGRAFIA FISICA E GEOMORFOLOGIA

Corso di laurea SCIENZE E TECNOLOGIE PER L'AMBIENTE

Settore Scientifico Disciplinare GEO/04

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 7.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 58.0

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 30/09/2019 al 24/01/2020)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce

Le conoscenze e le competenze richieste per comprendere i contenuti delle lezioni e raggiungere gli obiettivi formativi dell’insegnamento sono quelle acquisite nel corso di studi di scuola secondaria superiore nell’ambito dei programmi ministeriali di Scienze della Terra.

Il corso fornisce un quadro esauriente della dinamica ed evoluzione della superficie terrestre. Nel dettaglio sono analizzati i principali agenti esogeni, i processi indotti sulle terre emerse e le forme del paesaggio risultanti. Il corso fornisce così i rudimenti per la lettura del paesaggio fisico e della sua dinamica passata ed attuale nonché per la previsione di possibili interferenze con le attività antropiche.

Il corso si propone di fornire le nozioni fondamentali della dinamica e della evoluzione del paesaggio fisico. L’adozione di numerosi schemi didattici e le escursioni sul terreno forniscono numerosi esempi di applicazione pratica delle conoscenze acquisite e di valutazione del grado di comprensione dei contenuti del corso.

Lo studente deve sapere esporre con proprietà di linguaggio i contenuti del corso integrando l’esposizione orale con la realizzazione di schemi grafici per esemplificare i contenuti esposti.

Lezioni frontali, presentazioni multimediali, escursioni sul terreno

Il conseguimento dei crediti attribuiti all’insegnamento è ottenuto mediante prova orale con votazione finale in trentesimi ed eventuale lode. La prova prevede una argomentazione su di un tema scelto dallo studente cui segue la produzione ed illustrazione di due schemi grafici scelti dal docente tra quelli riportati sulla dispensa ufficiale del corso. La prova si conclude con una domanda sulle caratteristiche geomorfologiche della penisola salentina.

Ad ognuna delle tre argomentazioni viene assegnato un punteggio massimo di 8/30 mentre il punteggio massimo di 6/30 viene riservato alla domanda di geomorfologia regionale. La valutazione tiene conto della correttezza scientifica dei concetti esposti, della proprietà di linguaggio, della abilità nella corretta riproduzione grafica e logica degli schemi, della capacità di sintesi e di integrazione dei diversi aspetti della dinamica geomorfologica.

Rappresentazione  della  superficie terrestre: I  globi  e  le  carte  geografiche -Le  proprietà delle carte -Classificazione  delle  carte -Le  proiezioni  cartografiche -Il  simbolismo  cartografico –La produzione cartografica italiana -Lettura ed interpretazione delle carte -Utilizzazione delle carte

L’evoluzione del paesaggio: il ciclo dell’erosione normale.  I  grandi lineamenti  della superficie terrestre. La Tettonica delle Placche. Le forme vulcaniche.

Il  disfacimento  delle  rocce  e  i  suoli:I  processi  di  disgregazione  crioclastismo,  termoclastismo, aloclastismo) -I processi di alterazione (ossidazione, soluzione, idrolisi dei silicati, etc.) –Le forme residuali -Nozioni elementari sui suoli.

Il vento:I processi eolici -L’azione morfogenetica del vento –Le forme eoliche.

Idrografia continentale: Il ciclo idrologico -Il bilancio idrico -Le acque dilavanti e la loro azione morfogenetica. Le  acque  superficiali: Bacino  idrografico  e  bacino  Elementi  di  un  corso  d’acqua -Azione morfogenetica di un corso d’acqua –Le forme fluviali.

Le acque d’infiltrazione e la circolazione sotterranea: Il fenomeno carsico -Il carsismo pugliese. I laghi.

I  ghiacciai: origine  e  parti -Classificazione,  movimenti,  processi -Le  forme  glaciali.  Evoluzione dei paesaggi fluviali e glaciali.

Il mare: caratteri e proprietà fisico-chimiche delle acque marine -I movimenti del mare -L’azione del moto ondoso -Le forme costiere.

Pericolosità, vulnerabilità e rischio geologico: alcuni esempi italiani.

P. Sansò -Sulla pelle di Gaia. Compendio di Geografia Fisica e Geomorfologia. UniSalento Press

C. Smiraglia –Guida ai ghiacciai e alla glaciologia: forme, fluttuazioni, ambienti. Zanichelli editore, 1992

E. Pranzini-La forma delle coste. Geomorfologia costiera, impatto antropico e difesa dei litorali. Zanichelli editore, 2004.

G. Gisotti& F. Zarlenga -Geologia Ambientale, Dario Flaccovio Editore.

S. Ciccacci –Le forme del rilievo. Atlante illustrato di Gemorfologia. Mondadori  Università, 2010.

G.B.Castiglioni, Geomorfologia, UTET

Strahler A.N., Geografia fisica, Piccin ed.

Dizionario di Scienze della Terra

Atlante Geografico

GEOGRAFIA FISICA E GEOMORFOLOGIA (GEO/04)
GEOMORFOLOGIA APPLICATA

Corso di laurea SCIENZE AMBIENTALI

Settore Scientifico Disciplinare GEO/04

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 50.0

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 30/09/2019 al 24/01/2020)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Le conoscenze e le competenze richieste per comprendere i contenuti delle lezioni e raggiungere gli obiettivi formativi dell’insegnamento sono quelle di base fornite in corsi universitari di primo livello nelle discipline geologiche ed in quelle geografico-fisiche e gemorfologiche.

Il corso fornisce le conoscenze e le competenze per poter leggere un carta geomorfologica per l’acquisizione di dati sia morfologici che morfometrici. Per questo vengono richiamate ed approfondite conoscenze e competenze già acquisite nel campo della geologia e della geomorfologia.

Vengono infine illustrate diverse applicazioni dei dati ottenuti nel campo della pianificazione urbana, della mitigazione del rischio idrogeologico, di piani di prevenzione e protezione civile, ecc..

Il  modulo  di  Geomorfologia  applicata  è  rivolto  alla: 1) comprensione  della  costituzione  fisica  di  un paesaggio  e  della  sua  evoluzione  nel  tempo  geologico;  2) comprensione  dei  problemi  di  carattere applicativo  legati  alla  evoluzione  più  o  meno  rapida  del  paesaggio;  3) capacità  di  lettura  ed interpretazione di una carta geomorfologica

Lezioni frontali, presentazioni multimediali, rilevamento geomorfologico sul terreno

Il conseguimento dei crediti attribuiti all’insegnamento è ottenuto mediante prova orale con votazione finale in trentesimi ed eventuale lode.

La prova prevede la lettura di una carta geomorfologica e la realizzazione di un profilo geomorfologico. Segue una discussione sulla possibile applicazione dei dati ottenuti. L’esame si  conclude  con  una  domanda  su  uno  dei  problemi  di  carattere  geomorfologico applicativo della penisola salentina illustrati nel corso.

I  sistemi  morfogenetici  attuali  e  relitti.

La  ricostruzione  della  evoluzione  del  paesaggio  fisico  nel tempo geologico.

Lo studio delle forme endogene e applicazioni in campo neotettonico.

Lo studio delle forme esogene relitte.

 I terrazzi fluviali e l’evoluzione della rete idrografica, risvolti applicativi.

I  terrazzi  marini  e  le  variazioni  relative  del  livello  del  mare,  risvolti  applicativi.

Problemi  di  geomorfologia  applicata  nei  paesaggi  carsici.

Problemi  di  geomorfologia  applicata  in aree costiere.

La lettura del paesaggio fisico mediante l’analisi della cartografia topografica e geologica.

Esempi di lettura su aree morfologicamente omogenee della Puglia.

Principi di cartografia geomorfologica, la cartografia esistente, la costruzione di una legenda di una carta geomorfologica.

La redazione di una carta geomorfologica di un’area campione del Salento.

La redazione di una relazione geomorfologica.

Metodi quantitativi per l’analisi del paesaggio fisico: metodo parametrico a punteggi e pesi per la

valutazione  della  pericolosità  geomorfologica.  Applicazione  del  metodo  in  un’area  ad  elevata pericolosità per frana.

Esempi di utilizzo dei Sistemi Informativi Geografici in Geomorfologia Applicata

Bartolini C., Peccerillo A. -I fattori geologici delle forme del rilievo. Pitagora editrice, Bologna

Castiglioni G.B. -Geomorfologia. UTET, Torino

Strahler-Geografia fisica. Piccin editore

Pranzini E. -La forma delle coste. Zanichelli editore

Ciccacci S.-Le forme del rilievo. Atlante illustrato di Geomorfologia. Mondadori Università, 2010

AA.VV. -Guida al rilevamento della Carta Geomorfologica d’Italia in scala 1:50.000

GEOMORFOLOGIA APPLICATA (GEO/04)
GEOGRAFIA FISICA E GEOMORFOLOGIA

Corso di laurea SCIENZE E TECNOLOGIE PER L'AMBIENTE

Settore Scientifico Disciplinare GEO/04

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 7.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 01/10/2018 al 25/01/2019)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce

Non sono previsti prerequisiti

Programma:

Rappresentazione della superficie terrestre: I globi e le carte geografiche - Le proprietà dellecarte - Classificazione delle carte - Le proiezioni cartografiche - Il simbolismo cartografico – La produzione cartografica italiana - Lettura ed interpretazione delle carte - Utilizzazione delle carte - Calcolo delle coordinate geografiche di un punto notevole.

L’evoluzione del paesaggio: il ciclo dell’erosione normale. I grandi lineamenti della superficie terrestre.

Il disfacimento delle rocce e i suoli: I processi di disgregazione crioclastismo, termoclastismo, aloclastismo) - I processi di alterazione (ossidazione, soluzione, idrolisi dei silicati, etc.) – Le forme residuali - Nozioni elementari sui suoli.

Il vento: I processi eolici - L’azione morfogenetica del vento – Le forme eoliche.

Idrografia continentale: Il ciclo idrologico - Il bilancio idrico - Le acque dilavanti e la loro azione morfogenetica.

Le acque superficiali: Bacino idrografico e bacino Elementi di un corso d’acqua - Azione morfogenetica di un corso d’acqua – Le forme fluviali.

Le acque d’infiltrazione e la circolazione sotterranea: Il fenomeno carsico - Il carsismo pugliese. I laghi.

I ghiacciai: origine e parti - Classificazione, movimenti, processi - Le forme glaciali. Evoluzione dei paesaggi fluviali e glaciali.

Il mare: caratteri e proprietà fisico-chimiche delle acque marine - I movimenti del mare - L’azione del moto ondoso - Le forme costiere.

Pericolosità, vulnerabilità e rischio geologico: alcuni esempi italiani.

Obiettivo del corso è di fornire un quadro esauriente della dinamica ed evoluzione della superficie terrestre. Nel dettaglio sono analizzati i principali agenti esogeni, i processi indotti sulle terre emerse e le forme del paesaggio risultanti. Il corso fornisce così i rudimenti per la lettura del paesaggio fisico e della sua dinamica passata ed attuale nonché per la previsione di possibili interferenze con le attività antropiche.

Sono previsti 6 CFU di lezioni frontali e 1 CFU di laboratorio

Il conseguimento dei crediti attribuiti all’insegnamento è ottenuto mediante prova orale con votazione finale in trentesimi ed eventuale lode.

La prova prevede una argomentazione su di un tema scelto dallo studente cui segue la produzione ed illustrazione di due schemi grafici scelti dal docente tra quelli riportati sulla dispensa ufficiale del corso. La prova si conclude con una domanda sulle caratteristiche geomorfologiche della penisola salentina.

Ad ognuna delle tre argomentazioni viene assegnato un punteggio massimo di 8/30 mentre il punteggio massimo di 6/30 viene riservato alla domanda di geomorfologia regionale. La valutazione tiene conto della correttezza scientifica dei concetti esposti, della proprietà di linguaggio, della abilità nella corretta riproduzione grafica e logica degli schemi, della capacità di sintesi e di integrazione dei diversi aspetti della dinamica geomorfologica.

P. Sansò - Sulla pelle di Gaia. Compendio di Geografia Fisica e Geomorfologia. UniSalento Press

C. Smiraglia – Guida ai ghiacciai e alla glaciologia: forme, fluttuazioni, ambienti. Zanichelli editore, 1992

E. Pranzini - La forma delle coste. Geomorfologia costiera, impatto antropico e difesa dei litorali. Zanichelli editore, 2004.

G. Gisotti& F. Zarlenga - Geologia Ambientale, Dario Flaccovio Editore.

S. Ciccacci – Le forme del rilievo. Atlante illustrato di Gemorfologia. Mondadori  Università, 2010.

G.B.Castiglioni, Geomorfologia, UTET

Strahler A.N., Geografia fisica, Piccin ed.

Dizionario di Scienze della Terra

Atlante Geografico

GEOGRAFIA FISICA E GEOMORFOLOGIA (GEO/04)
GEOMORFOLOGIA APPLICATA

Corso di laurea SCIENZE AMBIENTALI

Settore Scientifico Disciplinare GEO/04

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 52.0

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 01/10/2018 al 25/01/2019)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Nozioni fondamentali di Geografia Fisica e Geomorfologia

I sistemi morfogenetici attuali e relitti. La ricostruzione della evoluzione del paesaggio fisico nel tempo geologico.

Lo studio delle forme endogene e applicazioni in campo neotettonico.

Lo studio delle forme esogene relitte. I terrazzi fluviali e l’evoluzione della rete idrografica, risvolti applicativi. I terrazzi marini e le variazioni relative del livello del mare, risvolti applicativi. Problemi di geomorfologia applicata nei paesaggi carsici. Problemi di geomorfologia applicata in aree costiere.

La lettura del paesaggio fisico mediante l’analisi della cartografia topografica e geologica. Esempi di lettura su aree morfologicamente omogenee della Puglia.

Principi di cartografia geomorfologica, la cartografia esistente, la costruzione di una legenda di una carta geomorfologica. La redazione di una carta geomorfologica di un’area campione del Salento. La redazione di una relazione geomorfologica.

Metodi quantitativi per l’analisi del paesaggio fisico: metodo parametrico a punteggi e pesi per la valutazione della pericolosità geomorfologica. Applicazione del metodo in un’area ad elevata pericolosità per frana.

Esempi di utilizzo dei Sistemi Informativi Geografici in Geomorfologia Applicata.

Il modulo di Geomorfologia applicata è rivolto alla comprensione della costituzione fisica di un paesaggio e della sua evoluzione nel tempo geologico; comprensione dei problemi di carattere applicativo legati alla evoluzione più o meno rapida del paesaggio; capacità di lettura ed interpretazione di una carta geomorfologica.

Sono previsti per il  modulo 5 CFU di lezioni frontali e 1 CFU di laboratorio.

Il conseguimento dei crediti attribuiti all’insegnamento è ottenuto mediante prova orale con votazione finale in trentesimi ed eventuale lode.

La prova prevede una argomentazione su di un tema geomorfologico scelto dallo studente cui segue la produzione ed illustrazione di due schemi geomorfologici scelti dal docente tra quelli riprodotti dal docente durante le lezioni del corso. Questa fase si conclude con una domanda su uno dei problemi di carattere geomorfologico applicativo della penisola salentina illustrati nel corso.

Bartolini C., Peccerillo A. - I fattori geologici delle forme del rilievo. Pitagora editrice, Bologna

Castiglioni G.B. - Geomorfologia. UTET, Torino

Strahler- Geografia fisica. Piccin editore

Pranzini E. - La forma delle coste. Zanichelli editore

Ciccacci S.- Le forme del rilievo. Atlante illustrato di Geomorfologia. Mondadori Università, 2010

AA.VV. - Guida al rilevamento della Carta Geomorfologica d’Italia in scala 1:50.000

GEOMORFOLOGIA APPLICATA (GEO/04)
GEOGRAFIA FISICA E GEOMORFOLOGIA

Corso di laurea SCIENZE E TECNOLOGIE PER L'AMBIENTE

Settore Scientifico Disciplinare GEO/04

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 7.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 63.0

Per immatricolati nel 2016/2017

Anno accademico di erogazione 2017/2018

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 02/10/2017 al 26/01/2018)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce

GEOGRAFIA FISICA E GEOMORFOLOGIA (GEO/04)
GEOMORFOLOGIA APPLICATA

Corso di laurea SCIENZE AMBIENTALI

Settore Scientifico Disciplinare GEO/04

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 55.0

Per immatricolati nel 2016/2017

Anno accademico di erogazione 2017/2018

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 02/10/2017 al 26/01/2018)

Lingua

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

GEOMORFOLOGIA APPLICATA (GEO/04)
GEOGRAFIA FISICA E GEOMORFOLOGIA

Corso di laurea SCIENZE E TECNOLOGIE PER L'AMBIENTE

Settore Scientifico Disciplinare GEO/04

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 7.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 63.0

Per immatricolati nel 2015/2016

Anno accademico di erogazione 2016/2017

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 03/10/2016 al 27/01/2017)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce

GEOGRAFIA FISICA E GEOMORFOLOGIA (GEO/04)
GEOMORFOLOGIA APPLICATA

Corso di laurea SCIENZE AMBIENTALI

Settore Scientifico Disciplinare GEO/04

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 55.0

Per immatricolati nel 2015/2016

Anno accademico di erogazione 2016/2017

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 03/10/2016 al 27/01/2017)

Lingua

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

GEOMORFOLOGIA APPLICATA (GEO/04)
GEOGRAFIA FISICA E GEOMORFOLOGIA

Corso di laurea SCIENZE E TECNOLOGIE PER L'AMBIENTE

Settore Scientifico Disciplinare GEO/04

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 7.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2014/2015

Anno accademico di erogazione 2015/2016

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 05/10/2015 al 29/01/2016)

Lingua

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce - Università degli Studi

GEOGRAFIA FISICA E GEOMORFOLOGIA (GEO/04)
GEOMORFOLOGIA APPLICATA

Corso di laurea SCIENZE AMBIENTALI

Settore Scientifico Disciplinare GEO/04

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2014/2015

Anno accademico di erogazione 2015/2016

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 05/10/2015 al 29/01/2016)

Lingua

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce - Università degli Studi

GEOMORFOLOGIA APPLICATA (GEO/04)
GEOGRAFIA FISICA E GEOMORFOLOGIA

Corso di laurea SCIENZE E TECNOLOGIE PER L'AMBIENTE

Settore Scientifico Disciplinare GEO/04

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 7.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2013/2014

Anno accademico di erogazione 2014/2015

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 29/09/2014 al 23/01/2015)

Lingua

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce - Università degli Studi

GEOGRAFIA FISICA E GEOMORFOLOGIA (GEO/04)

Pubblicazioni

Inserire qui le pubblicazioni...

  1. MASTRONUZZI G., PALMENTOLA G. & SANSO’ P. (1987) – Osservazioni sulle caratteristiche fisiografiche dei litorali del Salento meridionale. Atti Convegno sulle Conoscenze geologiche del territorio salentino, Lecce 12 Dicembre 1987; Quad.Ric.Studi Geotec. e d’Ing., 11, 223-241.


 

  1. SANSO' P. (1987) contributo in Gruppo Nazionale Geografia fisica e Geomorfologia (1987) - Nuovi dati per lo studio dei rock-glaciers del Gruppo Ortles-Cevedale (Alpi). Riv.Geogr.Ital.,94, 425-450.


 

  1. PALMENTOLA G., CAROBENE L., MASTRONUZZI G. & SANSO' P. (1990)- I terrazzi marini pleistocenici della Penisola di Crotone. Geogr.Fis.Din.Quat.,13, 75-80.


 

  1. BABOÇI K., PALMENTOLA G. & SANSO' P. (1991)-Primi risultati dello studio quantitativo delle forme carsiche epigee dei dintorni di S. Marco in Lamis. Itinerari Speleologici, ser. II, 5, 87-96.


 

  1. MASTRONUZZI G. & SANSO' P. (1991) - Cenni sul paesaggio carsico della Penisola salentina. Itinerari Speleologici, ser. II, 5, 73-85.


 

  1. BOENZI F., PALMENTOLA G., SANSO’ P. & TROMBA F. (1992) - Le tracce glaciali del Massiccio dello Smolikas. Riv. Geogr. It., 99, 379-393.


 

  1. MASTRONUZZI G., PALMENTOLA G. & SANSO' P. (1992)-Some theoretic aspects of rocky coast dynamics. Boll. Ocean. Teor. Appl., 10, 109-115.


 

  1. MASTRONUZZI G., PALMENTOLA G. & SANSO' P. (1992) - Morphological types of rocky coast on Southeastern Apulia. Atti International Coastal Congress, Kiel (Germany), 7-12 September 1992.


 

  1. MASTRONUZZI G., PALMENTOLA G. & SANSO' P. (1992) - Esempi di caratterizzazione morfometrica di tratti del litorale roccioso della Puglia. Atti XXVI Congresso Geografico Italiano, Genova 4-9 Maggio 1992.


 

  1. AGNESI V., FREDI P., MACALUSO T., PUGLIESE F., SANSO' P. & SAURO U. (1993) - Carta Geomorfologica dell' area carsica di Pietrasecca (Abruzzo, Italy). Sezione Carsologia del G.N.G.F.G., Regione Abruzzo.


 

  1. BABOÇI K., MASTRONUZZI G. & SANSO' P. (1993) - La grande superficie sommitale del promontorio del Gargano. Prime considerazioni sulla genesi e l'evoluzione. Bonifica, 8(3), 53-56.


 

  1. DEL GAUDIO V. & SANSO' P. (1993) - Saggio di analisi spettrale del paesaggio su di un'area del Gargano centrale. Bonifica, 8(3), 57-66.


 

  1. MASTRONUZZI G. & SANSO' P. (1993) - Caratteri ed evoluzione attuale del litorale tra le foci del fiume Fortore e del Fiume Ofanto. Bonifica, 8(3), 83- 90.


 

  1. MASTRONUZZI G. & SANSO' P. (1993) - Inquadramento geologico e morfologico della Gravina di Riggio (Grottaglie, Taranto). Itinerari Speleologici, ser.II, 23-36.


 

  1. D'ALESSANDRO A., MASTRONUZZI G., PALMENTOLA G. & SANSO' P. (1994) - Pleistocene deposits of Salento leccese (Southern Italy): Problematic relationships. Boll.Soc.Paleontol.It., 33(2), 257-263.


 

  1. MASTRONUZZI G. & SANSO' P. (1994) - Some Holocenic Shore Platforms of the Apulia Region. LITTORAL '94, september 26/29, Lisbon, 1033-1034.


 

  1. MASTRONUZZI G., PALMENTOLA G. & SANSO' P. (1994) - Le tracce di alcune variazioni del livello del mare olocenico tra Torre dell'Orso e Otranto (Lecce). Geogr.Fis.Din.Quat., 17, 55-60.


 

  1. MASTRONUZZI G. , SANSO' P. & STAMATOPOULOS L. (1994) - The glacial landforms of the Peloponnisos (Greece). Riv.Geogr.It., 101, 77-86.


 

  1. DAL CIN R., SIMEONI U., DUARTE R. & SANSO' P. (1995) - Foglio 157 Monte S. Angelo. Atlante delle Spiagge Italiane. CNR – MURST, S.E.L.C.A., Firenze.


 

  1. DAL CIN R., SIMEONI U., ZAMARIOLO A., MASTRONUZZI G. & SANSO’ P. (1995) – Foglio 215 Otranto. Atlante delle Spiagge Italiane, CNR - MURST, S.E.L.C.A., Firenze.


 

  1. MASTRONUZZI G. & SANSO' P. (1995) - Foglio 177 Bari. Atlante delle Spiagge Italiane, CNR - MURST, S.E.L.C.A., Firenze.


 

  1. Marzo P., Mastronuzzi G., Palmentola G. & Sansò P. (1997) – Le Isole Cheradi. Rivista marittima, IV, 99- 118


 

  1. PIRAZZOLI P.A., MASTRONUZZI G., SALIEGE J.F. & SANSO’ P. (1997) - Late-Holocene emergence in Calabria, Italy. Marine Geology, 141, 61-70.


 

  1. Caldara M., Centenaro E., Mastronuzzi G., Sansò P. & Sergio A. (1998) – Features and Present Evolution of Apulian Coast. Journal of Coastal Research, SI(26), 55-64.


 

  1. MASTRONUZZI G. & SANSO’ P. (1998) – Morfologia e genesi delle Isole Cheradi e del Mar Grande (Taranto, Puglia, Italia). Geogr.Fis.Din.Quat., 21, 131-138.


 

  1. ANNIBALLI A. & SANSO’ P. (1998) – The geomorphological evolution of northern Gargano area (Puglia, southern Italy). Mem.Soc.Geol.It., 42.


 

  1. CICCACCI S., DEL GAUDIO V., LA VOLPE L. & SANSO’ P. (1999) - Geomorphological features of Monte Vulture Pleistocene volcano (Basilicata, Southern Italy). Zeit. Geomorph. N.F., Suppl.-Bd. 114, 29-48.


 

  1. BOENZI F., CALDARA M., LAZZARI M., PENNETTA L. & SANSO’ P. (1999) – Osservazioni preliminari nell’evoluzione geomorfologica olocenica della Fossa Bradanica: considerazioni e problemi. Volume “Studi Geografici e Geologici in onore di Severino Belloni”.


 

  1. MASTRONUZZI G. & SANSO’ P. (2000) – Morphological effects of catastrophic waves along the Ionian coast of Apulia (southern Italy). Marine Geology, 170, 93-103.


 

  1. DINI M., MASTRONUZZI G. & SANSO’ P. (2000) - Morphogenetic effects of relative Holocene sea level changes, Apulia, Italy. Slaymaker O. (ed.). Geomorphology and Global Environmental Change. John Wiley &Sons:Chichester, U.K..


 

  1. Dini M., Mastronuzzi G., Sanso' P. (2001). Le dune costiere oloceniche della Puglia meridionale: dati morfologici, radiometrici ed archeologici. Atti Convegno "Territorio e società nelle aree meridionali", Bari - Matera 24/27 Ottobre 1996, Cacucci Ed., Bari, 161-169.


 

  1. Sansò P. & F. Triggiani (2001) - Genesi ed evoluzione di superfici relitte di età terziaria in Italia meridionale. Atti Convegno “Territorio e Società nelle Aree Meridionali”, Bari-Matera, 24-27 Ottobre 1996, Cacucci Ed..


 

  1. Maracchione M.I., Mastronuzzi G., Sansò P., Sergio A., Walsh N. (2001). Approccio semiquantitativo alla dinamica delle coste rocciose fra Monopoli e Mola di Bari (Puglia Adriatica). Studi Costieri, 4, 3-17.


 

  1. Mastronuzzi G., Palmentola G., Sansò P. (2001). Evoluzione morfologica della fascia costiera di Torre Canne (Puglia adriatica). Studi Costieri, 4, 19-31.

 

  1. Gianfreda F., Mastronuzzi G., Sansò P. (2001). Morphological evidences of historical tsunamis along the northen coast of Gargano promontory (Southern Italy). Natural Hazard and Earth System Sciences, 1, 1-7.

 

  1. Belluomini G., Caldara M., Casini C., Cerasoli M., Manfra L., Mastronuzzi G., Palmentola G., Sanso' P., Tuccimei P., Vesica P.L. (2002). Age of Late Pleistocene shorelines, morphological evolution and tectonic history of Taranto area, Southern Italy. Quaternary Sciences Review, 21, 4-6, 427-454.

 

  1. Mastronuzzi G., Palmentola G., Sanso' P. (2002). Lineamenti e dinamica della costa pugliese. Studi Costieri, 5, 9-22.


 

  1. Mastronuzzi G., Sansò P. (2002). Holocene coastal dune development and environmental changes in Apulia (southern Italy). Sedimentary Geology, 150, 139-152.

 

  1. Mastronuzzi G., Sansò P. (2002). Pleistocene sea level changes, sapping processes and development of valleys network in Apulia region (southern Italy). Geomorphology, 46, 19-34.

 

  1. Mastronuzzi G., Sansò P. (2002). Holocene Uplift Rate and Historical Rapid Sea Level Changes at the Gargano Promontory (Italy). Journal Quaternary Science, 17 (5-6), 593-606.

 

  1. Selleri G., Gianfreda F., Sansò P. & Walsh N. (2002). Il sinkhole di Bagnolo del Salento: un esempio di gestione dell’ambiente carsico salentino. Atti del Terzo Convegno di Speleologia Regionale, Castellana Grotte 6 - 7 dicembre 2002, pp. 255-260.

 

  1. Selleri G., Sansò P., Walsh N. (2002). The contact karst of Salento region (Apulia, Southern Italy). In F. Gabrovšek eds. Evolution of Karst: from Prekarst to Cessation", pp. 275-282.

 

  1. Soldani D., Simone O., Sansò P., Mastronuzzi G. (2002). Geositi nel territorio di Ostuni (Brindisi). Risorsa scientifica e socio-economica. Geologia Ambientale, X, 2, 37-40.

 

  1. Annese R., De Marco A., Gianfreda F., Mastronuzzi G., Sanso’ P. (2003). Caratterizzazione morfo-sedimentologica dei fondali della baia fra Torre San Leonardo e Torre Canne (costa adriatica, Puglia). Studi Costieri, 7, 3-19.

 

  1. Auriemma R., Mastronuzzi G., Sansò P. (2003). I siti archeologici costieri dell’Adriatico e le variazioni del livello del mare. L’Archeologo Subacqueo IX, 2, 8-10.

 

  1. Auriemma R., Mastronuzzi G., Sansò P. (2003). I siti archeologici costieri pugliesi come markers delle variazioni del livello del mare. In: “Ambiente e paesaggio nella Magna Grecia”, XXXXII Convegno di Studi sulla Magna Grecia, Taranto 5-8 ottobre 2002, Istituto per la Storia e l’Archeologia della Magna Grecia, Taranto, 515-521.

 

  1. Caldara M., Mastronuzzi G., Palmentola G., Sansò P., Tuccimei P., Vesica P.L. (2003). Reply to the comment by P.J. Hearty and G. Dai Pra. Quaternary Science Reviews, 22, 2369-2371

 

  1. Carrozzo M.T., Leucci G., Nuzzo L., Sansò P. (2003) – Indagini geofisiche integrate nel centro storico del Comune di Nardò (Lecce). Bollettino Geofisico N. 1-2, Gennaio-Giugno 2003, 25-34.

 

  1. Leucci G., Margiotta S., Negri S., Sansò P., Selleri G., Varola A., Nuzzo L. (2003) - Integrated geophysical, geological and geomorphological investigations for study the impact of agricultural activities on a complex karstic area. Proceedings SAGEEP 2003 St. Antonio Texas USA, 6-12 aprile 2003.

 

  1. Marsico A., Selleri G., Mastronuzzi G., Sansò P., Walsh N. (2003) – Cryptokarst: the case-study of the Quaternary landforms of southern Apulia (southern Italy). Acta Carsologica, 32 (2), 147-159.

 

  1. Portaluri S. & Sansò P. (2003) – Morfologia carsica e fenomeni di alluvionamento nel Salento leccese sud-orientale. Thalassia salentina, suppl. 26, 113-120.

 

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Temi di ricerca

 

Le ricerche hanno affrontato diversi aspetti della Geografia fisica e Geomorfologia. Una linea di ricerca ha riguardato lo studio delle modificazioni prodotte nel paesaggio costiero pugliese dalle variazioni glacioeustatiche del livello del mare e dalle vicende climatiche quaternarie. In particolare sono stati presi in considerazione i terrazzi marini riferibili all’ultimo periodo interglaciale presenti nell’area di Taranto e l’influenza delle oscillazioni glacioeustatiche del livello del mare nel modellamento di alcune particolari tipi di valli fluviali (gravine e lame) caratteristiche del paesaggio della Puglia centrale. La ricerca si è inoltre focalizzata sulle modificazioni del paesaggio costiero pugliese prodotte dalle variazioni oloceniche del livello del mare e del clima. A questa linea di ricerca si è affiancato lo studio degli effetti morfologici di eventi di maremoto verificatisi lungo le coste pugliesi in epoca storica. Una parte delle attività di ricerca ha inoltre riguardato la caratterizzazione geomorfologica di alcuni tratti del litorale pugliese.

Un altro importante filone di ricerca ha riguardato lo studio del paesaggio carsico della Penisola Salentina e l’approfondimento di alcuni aspetti di geologia ambientale connessi alla sua dinamica ed evoluzione.

Lo sviluppo di queste attività di ricerca è stata infine accompagnato da studi per l’individuazione e valorizzazione di siti di rilevante interesse geologico nella Puglia meridionale e da alcune applicazioni GIS nel campo di tematiche geologico-ambientali.

 

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