Milena PRIMAVERA

Milena PRIMAVERA

Professore II Fascia (Associato)

Settore Scientifico Disciplinare L-ANT/10: METODOLOGIE DELLA RICERCA ARCHEOLOGICA.

Dipartimento di Beni Culturali

Edificio Corpo 2 - Via Dalmazio Birago, 64 - LECCE (LE)

Ufficio, Piano terra

Telefono +39 0832 29 5616

Professore Associato

Area di competenza:

SSD: L-Ant/10 Metodologie della Ricerca Archeologica

Archeobotanica, Paleobotanica, Antracologia, Archeologia Ambientale

Orario di ricevimento

Nello studio previo appuntamento

Recapiti aggiuntivi

Studio: Edificio Corpo 2, I piano, Stanza 24 - Via Dalmazio Birago, 64 (Lecce); Laboratorio di Archeobotanica e Paleoecologia: Edificio Corpo 2, I piano, Stanza 3 - Via Dalmazio Birago, 64 (Lecce)

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Curriculum Vitae

 

 

Scarica curriculum vitae

Didattica

A.A. 2023/2024

LABORATORIO DI STORIA DELL'ALIMENTAZIONE NELL'ANTICHITA'

Corso di laurea ARCHEOLOGIA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 10.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE

METODOLOGIA DELLA RICERCA ARCHEOLOGICA

Corso di laurea BENI CULTURALI

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 54.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso ARCHEOLOGICO

STORIA DELL'ALIMENTAZIONE NELL'ANTICHITA'

Corso di laurea ARCHEOLOGIA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 42.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE

A.A. 2022/2023

ARCHEOLOGIA DELL'AMBIENTE

Corso di laurea ARCHEOLOGIA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 42.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE

LABORATORIO DI BIOARCHEOLOGIA

Corso di laurea BENI CULTURALI

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 10.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso ARCHEOLOGICO

LABORATORIO DI METODOLOGIA

Corso di laurea ARCHEOLOGIA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 10.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE

METODOLOGIA DELLA RICERCA ARCHEOLOGICA

Corso di laurea BENI CULTURALI

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 54.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso ARCHEOLOGICO

A.A. 2021/2022

ARCHEOLOGIA DELL'AMBIENTE

Corso di laurea ARCHEOLOGIA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 42.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE

LABORATORIO DI BIOARCHEOLOGIA

Corso di laurea BENI CULTURALI

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 10.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso ARCHEOLOGICO

LABORATORIO DI METODOLOGIA

Corso di laurea ARCHEOLOGIA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 10.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE

METODOLOGIA DELLA RICERCA ARCHEOLOGICA

Corso di laurea BENI CULTURALI

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 54.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso ARCHEOLOGICO

A.A. 2020/2021

COMMON SEMINAR (e-learning) (Laboratory)

Degree course DIGITAL HUMANITIES

Course type Laurea Magistrale

Language INGLESE

Credits 6.0

Teaching hours Ore totali di attività frontale: 42.0

Year taught 2020/2021

For matriculated on 2020/2021

Course year 1

Structure DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Subject matter COMUNE/GENERICO

LABORATORIO DI BIOARCHEOLOGIA

Corso di laurea BENI CULTURALI

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 10.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso ARCHEOLOGICO

LABORATORIO DI METODOLOGIA

Corso di laurea ARCHEOLOGIA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 10.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE

METODOLOGIA DELLA RICERCA ARCHEOLOGICA

Corso di laurea BENI CULTURALI

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 54.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso ARCHEOLOGICO

A.A. 2019/2020

COMMON SEMINAR (e-learning) (Laboratory)

Degree course EUROPEAN HERITAGE, DIGITAL MEDIA AND THE INFORMATION SOCIETY

Course type Laurea Magistrale

Language INGLESE

Credits 6.0

Teaching hours Ore totali di attività frontale: 42.0

Year taught 2019/2020

For matriculated on 2019/2020

Course year 1

Structure DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Subject matter INTERNAZIONALE

A.A. 2018/2019

COMMON SEMINAR (e-learning) (Laboratory)

Degree course EUROPEAN HERITAGE, DIGITAL MEDIA AND THE INFORMATION SOCIETY

Course type Laurea Magistrale

Language INGLESE

Credits 6.0

Teaching hours Ore totali di attività frontale: 42.0

Year taught 2018/2019

For matriculated on 2018/2019

Course year 1

Structure DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Subject matter INTERNAZIONALE

METODOLOGIA DELLA RICERCA ARCHEOLOGICA

Corso di laurea BENI CULTURALI

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso ARCHEOLOGICO

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LABORATORIO DI STORIA DELL'ALIMENTAZIONE NELL'ANTICHITA'

Corso di laurea ARCHEOLOGIA

Settore Scientifico Disciplinare L-ANT/10

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 10.0

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 04/03/2024 al 07/06/2024)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE (PDS0-2010)

È indispensabile che lo studente abbia frequentato il corso di Storia dell’alimentazione nell’antichità di cui il laboratorio rappresenta l’aspetto pratico.

L’obiettivo principale del laboratorio è quello di fornire agli studenti un inquadramento delle principali metodologie di studio ed analisi dei reperti di natura bioarcheologica che costituiscono la base per lo studio della storia dell’alimentazione.

Le attività di laboratorio si esplicheranno attraverso 3 principali tematiche con applicazioni pratiche: tecniche di campionamento e di recupero; attività di vagliatura e riconoscimento dei diversi resti; elementi di base per una prima classificazione tassonomica dei resti bio-archeologici

Il laboratorio vuole fornire gli strumenti fondamentali per l'apprendimento dei principali metodi di studio e indagine dei resti di cibo; lo studente a conclusione delle attività laboratoriali avrà acquisito le seguenti competenze: tecniche di campionamento e di recupero; attività di vagliatura e riconoscimento dei diversi resti; elementi di base per una prima classificazione tassonomica dei resti bio-archeologici

Il laboratorio si compone di esercitazioni con il docente e di ore pratiche sui materiali messi a disposizione

La valutazione dello studente è basata sulle competenze acquisite durante le attività laboratoriali

Modalità di conseguimento dei crediti di laboratorio

Gli studenti possono fare richiesta per l’acquisizione dei crediti di laboratorio utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

 

Date degli esami

Appelli ordinari:

18 Dicembre 2023

22 Gennaio 2024

19 Febbraio 2024

1° marzo 2024

5 Aprile 2024

17 giugno 2024

8 luglio 2024

22 luglio 2024

16 settembre

 

appello straordinario (riservato a laureandi e studenti fuori corso):

13 Maggio 2024

25 ottobre 2024

 

ore 11:00 presso lo Studio del docente

Orario di ricevimento: previo appuntamento concordato tramite e-mail

SCHEDA INSEGNAMENTO

 

 

laboratorio di Storia dell’alimentazione nell’Antichità

A.A. 2023/2024

 

 

Corso di studio di riferimento

Corso di Laurea  Magistrale in Archeologia

Dipartimento di riferimento

Dip.to di Beni Culturali

Settore Scientifico Disciplinare

L-Ant /10

Crediti Formativi Universitari

 1 CFU

 

Ore di attività frontale

10 ore

Ore di studio individuale

15 ore

Anno di corso

I

Semestre

II

Lingua di erogazione

Italiano

Percorso

Generico/comune

 

 

Prerequisiti

È indispensabile che lo studente abbia frequentato il corso di Storia dell’alimentazione nell’antichità di cui il laboratorio rappresenta l’aspetto pratico.

Contenuti

L’obiettivo principale del laboratorio è quello di fornire agli studenti un inquadramento delle principali metodologie di studio ed analisi dei reperti di natura bio-archeologica che costituiscono la base per lo studio della storia dell’alimentazione.

Le attività di laboratorio si esplicheranno attraverso 3 principali tematiche con applicazioni pratiche:

  1. tecniche di campionamento e di recupero
  2. attività di vagliatura e riconoscimento dei diversi resti
  3. elementi di base per una prima classificazione tassonomica dei resti bio-archeologici

Obiettivi formativi

Il laboratorio vuole fornire gli strumenti fondamentali per l'apprendimento dei principali metodi di studio e indagine dei resti di cibo; lo studente a conclusione delle attività laboratoriali avrà acquisito le seguenti competenze: tecniche di campionamento e di recupero; attività di vagliatura e riconoscimento dei diversi resti; elementi di base per una prima classificazione tassonomica dei resti bio-archeologici

Metodi didattici

Il laboratorio si compone di esercitazioni con il docente e di ore pratiche sui materiali messi a disposizione

 

Modalità d’esame

La valutazione dello studente è basata sulle competenze acquisite durante le attività laboratoriali

Programma

L’obiettivo principale del laboratorio è quello di fornire agli studenti un inquadramento delle principali metodologie di studio ed analisi dei reperti di natura bioarcheologica che costituiscono la base per lo studio della storia dell’alimentazione.

Le attività di laboratorio si esplicheranno attraverso 3 principali tematiche con applicazioni pratiche: tecniche di campionamento e di recupero; attività di vagliatura e riconoscimento dei diversi resti; elementi di base per una prima classificazione tassonomica dei resti bio-archeologici

Testi di riferimento

Il materiale didattico è costituito da dispense fornite durante le esercitazioni pratiche.

Altre informazioni utili

Modalità di conseguimento dei crediti di laboratorio

Gli studenti possono fare richiesta per l’acquisizione dei crediti di laboratorio utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

 

Date degli esami

Appelli ordinari:

18 Dicembre 2023

22 Gennaio 2024

19 Febbraio 2024

1° marzo 2024

5 Aprile 2024

17 giugno 2024

8 luglio 2024

22 luglio 2024

16 settembre

 

appello straordinario (riservato a laureandi e studenti fuori corso):

13 Maggio 2024

25 ottobre 2024

 

ore 11:00 presso lo Studio del docente

 

Orario di ricevimento: previo appuntamento concordato tramite e-mail

 

 

Il materiale didattico è costituito da dispense fornite durante le esercitazioni pratiche.

LABORATORIO DI STORIA DELL'ALIMENTAZIONE NELL'ANTICHITA' (L-ANT/10)
METODOLOGIA DELLA RICERCA ARCHEOLOGICA

Corso di laurea BENI CULTURALI

Settore Scientifico Disciplinare L-ANT/10

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 54.0

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 18/09/2023 al 12/01/2024)

Lingua ITALIANO

Percorso ARCHEOLOGICO (A68)

È auspicabile che lo studente conosca la lingua inglese che gli permetta l’autonoma consultazione della bibliografia scientifica relativamente a casi studio da approfondire nella parte seminariale.

 

 

L’obiettivo principale del corso è quello di fornire agli studenti un inquadramento completo ed esaustivo della moderna ricerca archeologica, ponendo particolare attenzione agli strumenti teorici, metodologici ed agli approcci scientifici più innovativi della ricerca contemporanea; il corso si esplicherà attraverso tre unità didattiche, articolate secondo lezioni frontali ed incontri seminariali di approfondimento.

Unità didattica I (18 ore)

- L'archeologia come scienza per una ricostruzione storica-antropologica: storia della disciplina e tendenze attuali;

- Lo sviluppo dell'archeologia stratigrafica e dei suoi principi;

- Fonti, Siti e Contesti: definizioni, strumenti di indagine e approcci analitici;

- La cultura materiale e la ricostruzione storica.

Unità didattica II (18 ore)

- Il lavoro sul campo: dal riconoscimento del sito allo scavo stratigrafico

- Le fasi post-scavo: gestione dei dati e dei reperti

- Manufatti ... ed ecofatti: approccio tipologico e sistemi di classificazione

- Cronologie (relativa e assoluta) e sistemi di datazione

- Edizione e comunicazione

- L’Archeologia Pubblica

Unità didattica III (18 ore)

L'importanza della domanda e la scelta del metodo nella ricerca Archeologia.

L'insegnamento vuole fornire gli strumenti fondamentali per l'apprendimento del processo metodologico della ricerca archeologica moderna; in particolare lo studente sarà in grado di: 1) conoscere le principali metodologie di indagine proprie dell'archeologia come scienza; 2) conoscere le principali strategie di scavo e il metodo stratigrafico dal punto di vista teorico e pratico; 3) approfondire la pratica dello studio e della classificazione dei reperti. Il lavoro seminariale inoltre consentirà allo studente di acquisire capacità comunicative e abilità relative alla gestione delle risorse complementari a disposizione (motori di ricerca sul web, strumenti bibliografici) per creare il proprio percorso di approfondimento.

Ulteriori competenze trasversali che lo studente dovrebbe acquisire alla fine del corso sono:

– capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti)

– capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore)

– capacità di lavorare in gruppo (sapersi coordinare con altri integrando le competenze)

 

L’insegnamento si compone di lezioni frontali (36 ore) e insegnamento seminariale (18 ore), che prevede il coinvolgimento diretto dello studente, chiamato ad approfondire un aspetto del programma e a presentarlo al docente e ai colleghi.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

 

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

 

Modalità di valutazione degli studenti

a. Prova orale

L’esame mira a valutare il raggiungimento degli obiettivi didattici; lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale ed alla capacità di argomentare.

 

b. Seminari svolti in classe

Criteri di valutazione delle attività seminariali:

– Coerenza dei contenuti e capacità di gestione della problematica

– Capacità espositiva e proprietà di linguaggio

– Ricorso a strumenti di supporto (PowerPoint, etc.)

– Rispetto dei tempi stabiliti per la presentazione

– Capacità di lavorare in gruppo

 

Sulla base della prova orale, dell’assiduità nella frequenza delle lezioni, della partecipazione all’unità didattica seminariale, il voto verrà espresso in trentesimi assegnati secondo i criteri esplicitati nella tabella consultabile alla voce "programma per esteso"

Date degli esami

Appelli ordinari:

18 Dicembre 2023

22 Gennaio 2024

19 Febbraio 2024

1° marzo 2024

5 Aprile 2024

17 giugno 2024

8 luglio 2024

22 luglio 2024

16 settembre 2024

 

appello straordinario (riservato a laureandi e studenti fuori corso):

13 Maggio 2024

25 ottobre 2024

 

ore 10:00 presso lo Studio del docente

Commissione degli esami: Milena Primavera (presidente), Girolamo Fiorentino, Paolo Gull

 

SCHEDA INSEGNAMENTO

 

 

Metodologie della Ricerca Archeologica

A.A. 2023/2024

 

 

Corso di studio di riferimento

Corso di Laure in Beni Culturali

Dipartimento di riferimento

Dip.to di Beni Culturali

Settore Scientifico Disciplinare

L-Ant /10

Crediti Formativi Universitari

9 CFU

 

Ore di attività frontale

54 ore

Ore di studio individuale

171 ore

Anno di corso

I

Semestre

I

Lingua di erogazione

Italiano

Percorso

Archeologico

 

 

Prerequisiti

È auspicabile che lo studente conosca la lingua inglese che gli permetta l’autonoma consultazione della bibliografia scientifica relativamente a casi studio da approfondire nella parte seminariale.

Contenuti

L’obiettivo principale del corso è quello di fornire agli studenti un inquadramento completo ed esaustivo della moderna ricerca archeologica, ponendo particolare attenzione agli strumenti teorici, metodologici ed agli approcci scientifici più innovativi della ricerca contemporanea; il corso si esplicherà attraverso tre unità didattiche, articolate secondo lezioni frontali ed incontri seminariali di approfondimento.

Obiettivi formativi

L'insegnamento vuole fornire gli strumenti fondamentali per l'apprendimento del processo metodologico della ricerca archeologica moderna; in particolare lo studente sarà in grado di: 1) conoscere le principali metodologie di indagine proprie dell'archeologia come scienza; 2) conoscere le principali strategie di scavo e il metodo stratigrafico dal punto di vista teorico e pratico; 3) approfondire la pratica dello studio e della classificazione dei reperti. Il lavoro seminariale inoltre consentirà allo studente di acquisire capacità comunicative e abilità relative alla gestione delle risorse complementari a disposizione (motori di ricerca sul web, strumenti bibliografici) per creare il proprio percorso di approfondimento.

Ulteriori competenze trasversali che lo studente dovrebbe acquisire alla fine del corso sono:

– capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti)

– capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore)

– capacità di lavorare in gruppo (sapersi coordinare con altri integrando le competenze)

Metodi didattici

L’insegnamento si compone di lezioni frontali (36 ore) e insegnamento seminariale (18 ore), che prevede il coinvolgimento diretto dello studente, chiamato ad approfondire un aspetto del programma e a presentarlo al docente e ai colleghi.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata

Modalità d’esame

a. Prova orale

L’esame mira a valutare il raggiungimento degli obiettivi didattici; lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale ed alla capacità di argomentare.

 

b. Seminari svolti in classe

Criteri di valutazione delle attività seminariali:

– Coerenza dei contenuti e capacità di gestione della problematica

– Capacità espositiva e proprietà di linguaggio

– Ricorso a strumenti di supporto (PowerPoint, etc.)

– Rispetto dei tempi stabiliti per la presentazione

– Capacità di lavorare in gruppo

 

Sulla base della prova orale, dell’assiduità nella frequenza delle lezioni, della partecipazione all’unità didattica seminariale, il voto verrà espresso in trentesimi secondo i criteri esplicitati nella seguente tabella:

 

Programma

L’obiettivo principale del corso è quello di fornire agli studenti un inquadramento completo ed esaustivo della moderna ricerca archeologica, ponendo particolare attenzione agli strumenti teorici, metodologici ed agli approcci scientifici più innovativi della ricerca contemporanea; il corso si esplicherà attraverso tre unità didattiche, articolate secondo lezioni frontali ed incontri seminariali di approfondimento.

 

Unità didattica I (18 ore)

- L'archeologia come scienza per una ricostruzione storica-antropologica: storia della disciplina e tendenze attuali;

- Lo sviluppo dell'archeologia stratigrafica e dei suoi principi;

- Fonti, Siti e Contesti: definizioni, strumenti di indagine e approcci analitici;

- La cultura materiale e la ricostruzione storica.

 

Unità didattica II (18 ore)

- Il lavoro sul campo: dal riconoscimento del sito allo scavo stratigrafico

- Le fasi post-scavo: gestione dei dati e dei reperti

- Manufatti ... ed ecofatti: approccio tipologico e sistemi di classificazione

- Cronologie (relativa e assoluta) e sistemi di datazione

- Edizione e comunicazione

- L’Archeologia Pubblica

 

Unità didattica III (18 ore)

L'importanza della domanda e la scelta del metodo nella ricerca Archeologia.

 

Testi di riferimento

Alcuni capitoli selezionati dai seguenti manuali:

 

  • C. RENFREW, P. BAHN, L'essenziale di Archeologia. Teoria - metodi - pratica, Zanichelli, Bologna 2009
  • R. FRANCOVICH, D. MANACORDA (a cura di), Dizionario di archeologia. Temi, concetti e metodi, Laterza, Roma-Bari 2000
  • D. Manacorda, Lezioni di archeologia. Collana ‘Grandi Opere’, Roma-Bari [Laterza] 2008.
  • D. Manacorda,  il sito archeologico fra ricerca e valorizzazione, Carocci editore, Roma, 2007.
  • CARANDINI, Storie dalla terra, Einaudi, Torino 1991
  • E.C. HARRIS, Principi di stratigrafia archeologica, Carocci, Roma 1983

 

Bibliografia integrativa consigliata

R. FRANCOVICH, D. MANACORDA (a cura di), Dizionario di archeologia. Temi, concetti e metodi,

Laterza, Roma-Bari 2000.

Augenti A. 2018. A come Archeologia. Carocci Editore.

Giannichedda E. 2018. Quasi Giallo. Romanzo di Archeologia. Edipuglia.

 

Ulteriore materiale bibliografico sarà fornito dal docente durante le lezioni sotto forma di dispense e letture consigliate per la preparazione dei seminari.

Altre informazioni utili

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

 

Date degli esami

Appelli ordinari:

18 Dicembre 2023

22 Gennaio 2024

19 Febbraio 2024

1° marzo 2024

5 Aprile 2024

17 giugno 2024

8 luglio 2024

22 luglio 2024

16 settembre 2024

 

appello straordinario (riservato a laureandi e studenti fuori corso):

13 Maggio 2024

25 ottobre 2024

 

ore 10:00 presso lo Studio del docente

 

 

Orario di ricevimento: previo appuntamento concordato tramite e-mail

 

 

Alcuni capitoli selezionati dai seguenti manuali:

 

  • C. RENFREW, P. BAHN, L'essenziale di Archeologia. Teoria - metodi - pratica, Zanichelli, Bologna 2009
  • R. FRANCOVICH, D. MANACORDA (a cura di), Dizionario di archeologia. Temi, concetti e metodi, Laterza, Roma-Bari 2000
  • D. Manacorda, Lezioni di archeologia. Collana ‘Grandi Opere’, Roma-Bari [Laterza] 2008.
  • D. Manacorda,  il sito archeologico fra ricerca e valorizzazione, Carocci editore, Roma, 2007.
  • CARANDINI, Storie dalla terra, Einaudi, Torino 1991
  • E.C. HARRIS, Principi di stratigrafia archeologica, Carocci, Roma 1983

 

Bibliografia integrativa consigliata

 

R. FRANCOVICH, D. MANACORDA (a cura di), Dizionario di archeologia. Temi, concetti e metodi,

Laterza, Roma-Bari 2000.

Augenti A. 2018. A come Archeologia. Carocci Editore.

Giannichedda E. 2018. Quasi Giallo. Romanzo di Archeologia. Edipuglia.

 

Ulteriore materiale bibliografico sarà fornito dal docente durante le lezioni sotto forma di dispense e letture consigliate per la preparazione dei seminari.

 

METODOLOGIA DELLA RICERCA ARCHEOLOGICA (L-ANT/10)
STORIA DELL'ALIMENTAZIONE NELL'ANTICHITA'

Corso di laurea ARCHEOLOGIA

Settore Scientifico Disciplinare L-ANT/10

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 42.0

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 04/03/2024 al 07/06/2024)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE (PDS0-2010)

È auspicabile che lo studente conosca la lingua inglese che gli permetta l’autonoma consultazione della bibliografia scientifica relativamente a casi studio di approfondimento. È inoltre opportuna una conoscenza generale delle scienze naturali ed conoscenza delle essenziali forme di periodizzazione cronologica antica e moderna, oltre che la conoscenza del quadro geografico del Mediterraneo e del Vicino Oriente.

L’obiettivo principale del corso è quello di fornire agli studenti un inquadramento diacronico dell’Archeologia del Cibo: dall’approvvigionamento alimentare nel Paleolitico e Mesolitico, all’avvento dell’agricoltura e dell’allevamento nonché alla “rivoluzione dei prodotti secondari” tra il Neolitico e l’età dei metalli. Particolare attenzione sarà dedicata a diverse categorie di cibo ed alla loro diffusione in età storica, fino alla scoperta del Nuovo Mondo: cereali, legumi, olio, vite, frutta arborei, ma anche a prodotti del mare, selvaggina, carne, latte e formaggio e miele. Verranno inoltre presentate le principali metodologie di indagine integrate e più innovative della ricerca contemporanea per la ricostruzione delle abitudini alimentari delle culture antiche.

Lo studente al termine del corso avrà acquisito la conoscenza in generale della storia dell’alimentazione dalla preistoria al giorno d’oggi, le principali innovazioni dovute alla scoperta dell’agricoltura e dell’allevamento. Saprà comunicare in forma scritta sui temi della disciplina usando la terminologia specifica.

L’insegnamento si compone di lezioni frontali e insegnamento seminariale, con un coinvolgimento diretto dello studente, chiamato ad approfondire un aspetto del programma e a presentarlo al docente e ai colleghi.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata

a. Prova orale

L’esame mira a valutare il raggiungimento degli obiettivi didattici; lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale ed alla capacità di argomentare.

 

b. Seminari svolti in classe

Criteri di valutazione delle attività seminariali:

– Coerenza dei contenuti e capacità di gestione della problematica

– Capacità espositiva e proprietà di linguaggio

– Ricorso a strumenti di supporto (PowerPoint, etc.)

– Rispetto dei tempi stabiliti per la presentazione

– Capacità di lavorare in gruppo

 

Sulla base della prova orale, dell’assiduità nella frequenza delle lezioni, della partecipazione all’unità didattica seminariale, il voto verrà espresso in trentesimi secondo i criteri esplicitati nella seguente tabella:

 

Date degli esami

Appelli ordinari:

18 Dicembre 2023

22 Gennaio 2024

19 Febbraio 2024

1° marzo 2024

5 Aprile 2024

17 giugno 2024

8 luglio 2024

22 luglio 2024

16 settembre

 

appello straordinario (riservato a laureandi e studenti fuori corso):

13 Maggio 2024

25 ottobre 2024

 

ore 11:00 presso lo Studio del docente

 

Orario di ricevimento: previo appuntamento concordato tramite e-mail

SCHEDA INSEGNAMENTO

 

 

Storia dell’alimentazione nell’Antichità

A.A. 2023/2024

 

 

Corso di studio di riferimento

Corso di Laure  Magistrale in Archeologia

Dipartimento di riferimento

Dip.to di Beni Culturali

Settore Scientifico Disciplinare

L-Ant /10

Crediti Formativi Universitari

6 CFU

 

Ore di attività frontale

42 ore

Ore di studio individuale

114 ore

Anno di corso

I

Semestre

II

Lingua di erogazione

Italiano

Percorso

Generico/comune

 

 

Prerequisiti

È auspicabile che lo studente conosca la lingua inglese che gli permetta l’autonoma consultazione della bibliografia scientifica relativamente a casi studio di approfondimento. È inoltre opportuna una conoscenza generale delle scienze naturali ed conoscenza delle essenziali forme di periodizzazione cronologica antica e moderna, oltre che la conoscenza del quadro geografico del Mediterraneo e del Vicino Oriente.

Contenuti

L’obiettivo principale del corso è quello di fornire agli studenti un inquadramento diacronico dell’Archeologia del Cibo: dall’approvvigionamento alimentare nel Paleolitico e Mesolitico, all’avvento dell’agricoltura e dell’allevamento nonché alla “rivoluzione dei prodotti secondari” tra il Neolitico e l’età dei metalli. Particolare attenzione sarà dedicata a diverse categorie di cibo ed alla loro diffusione in età storica, fino alla scoperta del Nuovo Mondo: cereali, legumi, olio, vite, frutta arborei, ma anche a prodotti del mare, selvaggina, carne, latte e formaggio e miele. Verranno inoltre presentate le principali metodologie di indagine integrate e più innovative della ricerca contemporanea per la ricostruzione delle abitudini alimentari delle culture antiche.

Obiettivi formativi

Lo studente al termine del corso avrà acquisito la conoscenza in generale della storia dell’alimentazione dalla preistoria al giorno d’oggi, le principali innovazioni dovute alla scoperta dell’agricoltura e dell’allevamento. Saprà comunicare in forma scritta sui temi della disciplina usando la terminologia specifica.

Metodi didattici

L’insegnamento si compone di lezioni frontali e insegnamento seminariale, con un coinvolgimento diretto dello studente, chiamato ad approfondire un aspetto del programma e a presentarlo al docente e ai colleghi.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata

Modalità d’esame

a. Prova orale

L’esame mira a valutare il raggiungimento degli obiettivi didattici; lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale ed alla capacità di argomentare.

 

b. Seminari svolti in classe

Criteri di valutazione delle attività seminariali:

– Coerenza dei contenuti e capacità di gestione della problematica

– Capacità espositiva e proprietà di linguaggio

– Ricorso a strumenti di supporto (PowerPoint, etc.)

– Rispetto dei tempi stabiliti per la presentazione

– Capacità di lavorare in gruppo

 

Sulla base della prova orale, dell’assiduità nella frequenza delle lezioni, della partecipazione all’unità didattica seminariale, il voto verrà espresso in trentesimi secondo i criteri esplicitati nella seguente tabella:

 

Programma

L’obiettivo principale del corso è quello di fornire agli studenti un inquadramento diacronico dell’Archeologia del Cibo: dall’approvvigionamento alimentare nel Paleolitico e Mesolitico, all’avvento dell’agricoltura e dell’allevamento nonché alla “rivoluzione dei prodotti secondari” tra il Neolitico e l’età dei metalli. Particolare attenzione sarà dedicata a diverse categorie di cibo ed alla loro diffusione in età storica, fino alla scoperta del Nuovo Mondo: cereali, legumi, olio, vite, frutta arborei, ma anche a prodotti del mare, selvaggina, carne, latte e formaggio e miele. Verranno inoltre presentate le principali metodologie di indagine integrate e più innovative della ricerca contemporanea per la ricostruzione delle abitudini alimentari delle culture antiche.

Testi di riferimento

 

  • Twiss C. 2019. The Archaeology of Food: Identity, Politics, and Ideology in the Prehistoric and Historic Past. Cambridge University Press.

 

  • Ulteriore materiale bibliografico sarà fornito dal docente durante le lezioni sotto forma di dispense e letture consigliate per la preparazione dei seminari.

Altre informazioni utili

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

 

Date degli esami

Appelli ordinari:

18 Dicembre 2023

22 Gennaio 2024

19 Febbraio 2024

1° marzo 2024

5 Aprile 2024

17 giugno 2024

8 luglio 2024

22 luglio 2024

16 settembre

 

appello straordinario (riservato a laureandi e studenti fuori corso):

13 Maggio 2024

25 ottobre 2024

 

ore 11:00 presso lo Studio del docente

 

Orario di ricevimento: previo appuntamento concordato tramite e-mail

 

 

 

  • Twiss C. 2019. The Archaeology of Food: Identity, Politics, and Ideology in the Prehistoric and Historic Past. Cambridge University Press.

 

Ulteriore materiale bibliografico sarà fornito dal docente durante le lezioni sotto forma di dispense e letture consigliate per la preparazione dei seminari.

STORIA DELL'ALIMENTAZIONE NELL'ANTICHITA' (L-ANT/10)
ARCHEOLOGIA DELL'AMBIENTE

Corso di laurea ARCHEOLOGIA

Settore Scientifico Disciplinare L-ANT/10

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 42.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 19/09/2022 al 13/01/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE (PDS0-2010)

È auspicabile che lo studente conosca la lingua inglese che gli permetta l’autonoma consultazione della bibliografia scientifica.

L’obiettivo principale del corso è quello di fornire agli studenti un inquadramento esauriente dell’Archeologia ambientale, ponendo particolare attenzione agli approcci interdisciplinari grazie ai quali è possibile ricostruire le variazioni degli ambienti e dei paesaggi a scale territoriali e cronologiche differenti; il corso è suddiviso in tre unità didattiche, articolate secondo lezioni frontali ed incontri seminariali di approfondimento.

 

Unità didattica I (14 ore)

Storia del rapporto tra Archeologia e Ambiente

La scala cronologica e spaziale dei cambiamenti,

Elementi di ecologia, geomorfologia e pedologia

Correlazione con le comunità umane: ambienti, ecosistemi e contesti

 

Unità didattica II (14 ore)

Processi di formazione dei depositi in-site e off-site

Il contributo della Paleoecologia

Il contributo delle Bioarcheologie

 

Unità didattica III (14 ore)

“L’Archeologia dell’Ambiente in Azione”: casi studio interdisciplinari per una ricostruzione degli ambienti e del loro rapporto con la storia delle comunità umane.

 

 

Il corso mira a fornire gli strumenti fondamentali per l'apprendimento delle tecniche e dei metodi dell’archeologica ambientale; lo studente sarà in grado di: 1) conoscere gli approcci teorici e pratici dell’Archeologia ambientale; 2) conoscere le principali strategie di indagine delle componenti biotiche e abiotiche dell’ambiente antico; 3) orientarsi su scale cronologiche e territoriali differenti; 4) approfondire gli aspetti di integrazione e correlazione tra i dati ambientali in-site e off-site. Il lavoro seminariale inoltre consentirà allo studente di acquisire capacità comunicative e abilità relative alla gestione delle risorse complementari a disposizione (motori di ricerca sul web, strumenti bibliografici) per creare il proprio percorso di approfondimento.

Ulteriori competenze trasversali che lo studente dovrebbe acquisire alla fine del corso sono:

– capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti)

– capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore)

– capacità di lavorare in gruppo (sapersi coordinare con altri integrando le competenze)

 

L’insegnamento si compone di lezioni frontali (28 ore) e insegnamento seminariale (14 ore), che prevede il coinvolgimento diretto dello studente, chiamato ad approfondire un aspetto del programma e a presentarlo al docente e ai colleghi.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

a. Prova orale

L’esame mira a valutare il raggiungimento degli obiettivi didattici; lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale ed alla capacità di argomentare.

 

b. Seminari svolti in classe

Criteri di valutazione delle attività seminariali:

– Coerenza dei contenuti e capacità di gestione della problematica

– Capacità espositiva e proprietà di linguaggio

– Ricorso a strumenti di supporto (PowerPoint, etc.)

– Rispetto dei tempi stabiliti per la presentazione

– Capacità di lavorare in gruppo

 

Sulla base della prova orale, dell’assiduità nella frequenza delle lezioni, della partecipazione all’unità didattica seminariale, il voto verrà espresso in trentesimi

Date degli esami

Appelli ordinari:

 

19/12/2022

16/01/2023

06/02/2023

01/03/2023

03/04/2023

12/06/2023

03/07/2023

31/07/2023

11/09/2023

 

 

appello straordinario (riservato a laureandi e studenti fuori corso)

15/05/2023

23/10/2023

 

ore 10:00 presso lo Studio del docente

 

Commissione degli esami: Milena Primavera (presidente), Claudia Minniti, Teodoro Scarano

 

Corso di insegnamento “Archeologia dell’Ambiente”

Corso di Laurea in Archeologia

 

 

A.A. 2022-2023 - docente titolare: Prof.ssa  Milena Primavera

Semestre: I

Crediti: 6 CFU

 

 

  1. Presentazione e obiettivi del corso

 

L’obiettivo principale del corso è quello di fornire agli studenti un inquadramento esauriente dell’Archeologia ambientale, ponendo particolare attenzione agli approcci interdisciplinari grazie ai quali è possibile ricostruire le variazioni degli ambienti e dei paesaggi a scale territoriali e cronologiche differenti; il corso è suddiviso in tre unità didattiche, articolate secondo lezioni frontali ed incontri seminariali di approfondimento.

 

Unità didattica I (14 ore)

Storia del rapporto tra Archeologia e Ambiente

La scala cronologica e spaziale dei cambiamenti,

Elementi di ecologia, geomorfologia e pedologia

Correlazione con le comunità umane: ambienti, ecosistemi e contesti

 

Unità didattica II (14 ore)

Processi di formazione dei depositi in-site e off-site

Il contributo della Paleoecologia

Il contributo delle Bioarcheologie

 

Unità didattica III (14 ore)

“L’Archeologia dell’Ambiente in Azione”: casi studio interdisciplinari per una ricostruzione degli ambienti e del loro rapporto con la storia delle comunità umane.

 

 

Bibliografia

 

Alcuni capitoli selezionati dai seguenti manuali:

 

  • O’Connor T and Evans J.G. 2013. Environmental Archaeology. Principal and Methods (2nd edition). The History Press.

 

Bibliografia integrativa consigliata

 

  • Branch N., Canti M., Clark P. Turney C 2005. Environmental Archaeology. Theoretical and Practical Approaches. Oxford Univesity Press.
  • Birks H.J.B., Birks H.H. 1980. Quaternary palaeoecology. The Blackburn Press.

 

 

Ulteriore materiale bibliografico sarà fornito dal docente durante le lezioni sotto forma di dispense e letture consigliate per la preparazione dei seminari.

 

 

  1. Conoscenze e abilità da acquisire

 

Il corso mira a fornire gli strumenti fondamentali per l'apprendimento delle tecniche e dei metodi dell’archeologica ambientale; lo studente sarà in grado di: 1) conoscere gli approcci teorici e pratici dell’Archeologia ambientale; 2) conoscere le principali strategie di indagine delle componenti biotiche e abiotiche dell’ambiente antico; 3) orientarsi su scale cronologiche e territoriali differenti; 4) approfondire gli aspetti di integrazione e correlazione tra i dati ambientali in-site e off-site. Il lavoro seminariale inoltre consentirà allo studente di acquisire capacità comunicative e abilità relative alla gestione delle risorse complementari a disposizione (motori di ricerca sul web, strumenti bibliografici) per creare il proprio percorso di approfondimento.

Ulteriori competenze trasversali che lo studente dovrebbe acquisire alla fine del corso sono:

– capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti)

– capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore)

– capacità di lavorare in gruppo (sapersi coordinare con altri integrando le competenze)

 

  1. Prerequisiti

 

È auspicabile che lo studente conosca la lingua inglese che gli permetta l’autonoma consultazione della bibliografia scientifica.

 

  1. Docenti coinvolti nel modulo didattico

 

Oltre la titolare del corso, possono essere coinvolti docenti esterni che svilupperanno temi specifici

 

  1. Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

 

L’insegnamento si compone di lezioni frontali (28 ore) e insegnamento seminariale (14 ore), che prevede il coinvolgimento diretto dello studente, chiamato ad approfondire un aspetto del programma e a presentarlo al docente e ai colleghi.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

 

  1. Materiale didattico

 

Il materiale didattico è costituito da un’attenta selezione di capitoli relativi ai libri di testo consigliati in bibliografia, nonché dal materiale didattico fornito nel corso delle lezioni (in particolare per l’Unità didattica III); la frequenza al corso è vivamente consigliata. Nel caso di studenti non frequentanti il programma va concordato con il docente previo appuntamento.

 

  1. Modalità di valutazione degli studenti

 

a. Prova orale

L’esame mira a valutare il raggiungimento degli obiettivi didattici; lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale ed alla capacità di argomentare.

 

b. Seminari svolti in classe

Criteri di valutazione delle attività seminariali:

– Coerenza dei contenuti e capacità di gestione della problematica

– Capacità espositiva e proprietà di linguaggio

– Ricorso a strumenti di supporto (PowerPoint, etc.)

– Rispetto dei tempi stabiliti per la presentazione

– Capacità di lavorare in gruppo

 

Sulla base della prova orale, dell’assiduità nella frequenza delle lezioni, della partecipazione all’unità didattica seminariale, il voto verrà espresso in trentesimi assegnati secondo i criteri esplicitati nella seguente tabella:

 

 

 

 

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL


 

 

Bibliografia

 

Alcuni capitoli selezionati dai seguenti manuali:

 

  • O’Connor T and Evans J.G. 2013. Environmental Archaeology. Principal and Methods (2nd edition). The History Press.

 

Bibliografia integrativa consigliata

 

  • Branch N., Canti M., Clark P. Turney C 2005. Environmental Archaeology. Theoretical and Practical Approaches. Oxford Univesity Press.
  • Birks H.J.B., Birks H.H. 1980. Quaternary palaeoecology. The Blackburn Press.

 

 

Ulteriore materiale bibliografico sarà fornito dal docente durante le lezioni sotto forma di dispense e letture consigliate per la preparazione dei seminari.

ARCHEOLOGIA DELL'AMBIENTE (L-ANT/10)
LABORATORIO DI BIOARCHEOLOGIA

Corso di laurea BENI CULTURALI

Settore Scientifico Disciplinare L-ANT/10

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 10.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 06/03/2022 al 09/06/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso ARCHEOLOGICO (A68)

E’ auspicabile che lo studente conosca in linea generale le scienze naturali (livello scolastico) e la lingua inglese, per  una autonoma consultazione della dispense

 

L’obiettivo principale del laboratorio è quello di fornire agli studenti un inquadramento delle principali metodologie di studio dei reperti di natura bioarcheologica, in particolare delle evidenze vegetali provenienti dalle stratigrafiche archeologiche.

Le attività di laboratorio si esplicheranno attraverso 4 principali tematiche con applicazioni pratiche:

  1. Tecniche di campionamento e di recupero dei resti vegetali
  2. Attività di vagliatura e classificazione dei diversi macro-resti (carboni, legni, semi, frutti, infiorescenze, etc.)
  3. Metodologie per la determinazione tassonomica degli antracoresti (legno carbonizzato) a partire dall’analisi degli elementi anatomici diagnostici ed il confronto con la collezione di riferimento attuale
  4. Metodologie per la determinazione tassonomica dei carporesti (semi e frutti) a partire dall’analisi morfologica ed il confronto con la collezione di riferimento attuale

Il laboratorio vuole fornire gli strumenti fondamentali per l'apprendimento del processo metodologico della ricerca bio-archeologica, in particolare lo studente a conclusione delle attività laboratoriali avrà acquisito le seguenti competenze:

– capacità di recupero dei reperti archeobotanici

– capacità di distinguere le principali categorie di macroresti vegetali

– capacità di descrivere le fondamentali caratteristiche anatomiche utili per una prima classificazione tassonomica di antracoresti e carporesti.

Il laboratorio si compone di esercitazioni con il docente e di ore pratiche sui materiali messi a disposizione

Il materiale didattico è costituito da un’attenta selezione di capitoli relativi a manuali consigliati in bibliografia ed altre dispense fornite durante le esercitazioni pratiche.

Gli studenti possono fare richiesta per l’acquisizione dei crediti di laboratorio utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

La valutazione dello studente è basata sulle competenze acquisite durante le attività laboratoriali in relazione alla capacità di comprendere ed eseguire le modalità di recupero dei reperti archeobotanici, di distinguere le principali categorie di macroresti vegetali e di descrivere le fondamentali caratteristiche anatomiche utili per una prima classificazione tassonomica.

Date degli esami

Appelli ordinari:

 

19/12/2022

16/01/2023

06/02/2023

01/03/2023

03/04/2023

12/06/2023

03/07/2023

31/07/2023

11/09/2023

 

 

appello straordinario (riservato a laureandi e studenti fuori corso)

15/05/2023

23/10/2023

 

ore 10:00 presso lo Studio del docente

 

Corso di insegnamento “laboratorio di bioarcheologia”

Corso di Laurea in Beni Culturali

 

 

A.A. 2021-2022 - docente titolare: prof.ssa  Milena Primavera

Semestre: II

Crediti: 1 CFU

 

 

  1. Presentazione e obiettivi del corso

 

L’obiettivo principale del laboratorio è quello di fornire agli studenti un inquadramento delle principali metodologie di studio dei reperti di natura bioarcheologica, in particolare delle evidenze vegetali provenienti dalle stratigrafiche archeologiche.

Le attività di laboratorio si esplicheranno attraverso 4 principali tematiche con applicazioni pratiche:

  1. Tecniche di campionamento e di recupero dei resti vegetali
  2. Attività di vagliatura e classificazione dei diversi macro-resti (carboni, legni, semi, frutti, infiorescenze, etc.)
  3. Metodologie per la determinazione tassonomica degli antracoresti (legno carbonizzato) a partire dall’analisi degli elementi anatomici diagnostici ed il confronto con la collezione di riferimento attuale
  4. Metodologie per la determinazione tassonomica dei carporesti (semi e frutti) a partire dall’analisi morfologica ed il confronto con la collezione di riferimento attuale

 

 

 

Bibliografia

 

Alcuni capitoli selezionati dai seguenti manuali:

 

  • G. Caneva, La Biologia Vegetale per i Beni Culturali, Vol II. Conoscenza e Valorizzazione. Nardini Editore, 2005.
  • G. Di Pasquale, Cos’è l’Archeobotanica. Le Bussole, Carocci Editore 2011.

 

Bibliografia integrativa consigliata

 

Ulteriore materiale bibliografico sarà fornito dal docente durante le attività di laboratorio sotto forma di dispense.

 

 

  1. Conoscenze e abilità da acquisire

 

Il laboratorio vuole fornire gli strumenti fondamentali per l'apprendimento del processo metodologico della ricerca bio-archeologica, in particolare lo studente a conclusione delle attività laboratoriali avrà acquisito le seguenti competenze:

– capacità di recupero dei reperti archeobotanici

– capacità di distinguere le principali categorie di macroresti vegetali

– capacità di descrivere le fondamentali caratteristiche anatomiche utili per una prima classificazione tassonomica di antracoresti e carporesti.

 

 

  1. Prerequisiti

 

E’ auspicabile che lo studente conosca in linea generale le scienze naturali (livello scolastico) e la lingua inglese, per  una autonoma consultazione della dispense

 

 

  1. Docenti coinvolti nel modulo didattico

 

no

 

  1. Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

 

Il laboratorio si compone di esercitazioni con il docente e di ore pratiche sui materiali messi a disposizione

 

  1. Materiale didattico

Il materiale didattico è costituito da un’attenta selezione di capitoli relativi a manuali consigliati in bibliografia ed altre dispense fornite durante le esercitazioni pratiche.

 

  1. Modalità di valutazione degli studenti

 

La valutazione dello studente è basata sulle competenze acquisite durante le attività laboratoriali in relazione alla capacità di comprendere ed eseguire le modalità di recupero dei reperti archeobotanici, di distinguere le principali categorie di macroresti vegetali e di descrivere le fondamentali caratteristiche anatomiche utili per una prima classificazione tassonomica.

 

Modalità di conseguimento dei crediti di laboratorio

Gli studenti possono fare richiesta per l’acquisizione dei crediti di laboratorio utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

 

Date esami

Appelli ordinari:

 

17/12/2021

21/01/2022

18/02/2022

04/03/2022

08/04/2022

 

appello straordinario (riservato a laureandi e studenti fuori corso)

20/05/2022

 

Appelli ordinari

17/06/2022

15/07/2022

29/07/2022

 

appello ordinario

16/09/2022

 

Appello straordinario (riservato a laureandi e studenti fuori corso)

14/10/2022

Alcuni capitoli selezionati dai seguenti manuali:

 

  • G. Caneva, La Biologia Vegetale per i Beni Culturali, Vol II. Conoscenza e Valorizzazione. Nardini Editore, 2005.
  • G. Di Pasquale, Cos’è l’Archeobotanica. Le Bussole, Carocci Editore 2011.

 

Bibliografia integrativa consigliata

 

Ulteriore materiale bibliografico sarà fornito dal docente durante le attività di laboratorio sotto forma di dispense.

LABORATORIO DI BIOARCHEOLOGIA (L-ANT/10)
LABORATORIO DI METODOLOGIA

Corso di laurea ARCHEOLOGIA

Settore Scientifico Disciplinare L-ANT/10

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 10.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 06/03/2023 al 09/06/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE (PDS0-2010)

 

È indispensabile che lo studente abbia frequentato il corso di Metodologie della ricerca archeologica e che conosca la lingua inglese che gli permetta l’autonoma consultazione della sitografia consigliata.

L’obiettivo del laboratorio è quello di dare la possibilità agli studenti di archeologia di esercitarsi praticamente sugli strumenti metodologici della ricerca archeologica.

Le attività di esercitazione prevedono dei test e dei casi studio immaginati ad hoc per permettere allo studente di utilizzare le sue competenze per orientare la ricerca pianificando di volta in volta metodologie, tecniche e specialismi più idonei rispetto alla problematica archeologica ipotizzata.

Il laboratorio vuole consolidare ulteriormente ed approfondire le conoscenze acquisite dallo studente che abbia frequentato il corso di Metodologia della ricerca archeologica, utilizzando strumenti laboratoriali ed esercitativi che consentano di pianificare ed orientare le strategie di scavo, di studio e di ricerca archeologica.

Le attività di esercitazione (10 ore) prevedono dei test e dei casi studio immaginati ad hoc per permettere allo studente di utilizzare le sue competenze archeologiche per orientare la ricerca pianificando di volta in volta metodologie, tecniche e specialismi più idonei rispetto alla problematica archeologica ipotizzata. Il materiale didattico sarà fornito dal docente durante le esercitazioni sotto forma di test e link utili per approfondimenti su grandi progetti di ricerca archeologica

Idoneità al completamento delle ore previste dai crediti formative: gli studenti possono verbalizzare l’idoneità esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

La valutazione dello studente è basata sulle competenze acquisite durante le attività laboratoriali, il grado di coinvolgimento e di approfondimento raggiunto.

Date degli esami

Appelli ordinari:

 

19/12/2022

16/01/2023

06/02/2023

01/03/2023

03/04/2023

12/06/2023

03/07/2023

31/07/2023

11/09/2023

 

 

appello straordinario (riservato a laureandi e studenti fuori corso)

15/05/2023

23/10/2023

 

ore 10:00 presso lo Studio del docente

 

 

Corso di insegnamento “laboratorio di metodologia della ricerca archeologica”

Corso di Laurea in Archeologia

 

 

A.A. 2021-2022 - docente titolare: prof.ssa Milena Primavera

Semestre: II

Crediti: 1 CFU

 

 

  1. Presentazione e obiettivi del corso

 

L’obiettivo del laboratorio è quello di dare la possibilità agli studenti di archeologia di esercitarsi praticamente sugli strumenti metodologici della ricerca archeologica.

Le attività di esercitazione prevedono dei test e dei casi studio immaginati ad hoc per permettere allo studente di utilizzare le sue competenze per orientare la ricerca pianificando di volta in volta metodologie, tecniche e specialismi più idonei rispetto alla problematica archeologica ipotizzata.

 

 

 

Bibliografia

 

Il materiale didattico sarà fornito dal docente durante le esercitazioni sotto forma di test e link utili per approfondimenti su grandi progetti di ricerca archeologica.

 

 

  1. Conoscenze e abilità da acquisire

 

Il laboratorio vuole consolidare ulteriormente ed approfondire le conoscenze acquisite dallo studente che abbia frequentato il corso di Metodologia della ricerca archeologica, utilizzando strumenti laboratoriali ed esercitativi che consentano di pianificare ed orientare le strategie di scavo, di studio e di ricerca archeologica.

 

  1. Prerequisiti

 

È indispensabile che lo studente abbia frequentato il corso di Metodologie della ricerca archeologica e che conosca la lingua inglese che gli permetta l’autonoma consultazione della sitografia consigliata.

 

  1. Docenti coinvolti nel modulo didattico

 

no

 

  1. Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

 

Le attività di esercitazione (10 ore) prevedono dei test e dei casi studio immaginati ad hoc per permettere allo studente di utilizzare le sue competenze archeologiche per orientare la ricerca pianificando di volta in volta metodologie, tecniche e specialismi più idonei rispetto alla problematica archeologica ipotizzata.

 

  1. Materiale didattico

Il materiale didattico sarà fornito dal docente durante le esercitazioni sotto forma di test e link utili per approfondimenti su grandi progetti di ricerca archeologica

 

  1. Modalità di valutazione degli studenti

 

La valutazione dello studente è basata sulle competenze acquisite durante le attività laboratoriali, il grado di coinvolgimento e di approfondimento raggiunto.

 

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Idoneità al completamento delle ore previste dai crediti formative: gli studenti possono verbalizzare l’idoneità esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

 

Appelli d’esame

 

Appelli ordinari:

 

17/12/2021

21/01/2022

18/02/2022

04/03/2022

08/04/2022

 

appello straordinario (riservato a laureandi e studenti fuori corso)

20/05/2022

 

Appelli ordinari

17/06/2022

15/07/2022

29/07/2022

 

appello ordinario

16/09/2022

 

Appello straordinario (riservato a laureandi e studenti fuori corso)

14/10/2022

 

Il materiale didattico sarà fornito dal docente durante le esercitazioni sotto forma di test e link utili per approfondimenti su grandi progetti di ricerca archeologica.

LABORATORIO DI METODOLOGIA (L-ANT/10)
METODOLOGIA DELLA RICERCA ARCHEOLOGICA

Corso di laurea BENI CULTURALI

Settore Scientifico Disciplinare L-ANT/10

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 54.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 19/09/2022 al 13/01/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso ARCHEOLOGICO (A68)

È auspicabile che lo studente conosca la lingua inglese che gli permetta l’autonoma consultazione della bibliografia scientifica relativamente a casi studio da approfondire nella parte seminariale.

 

 

L’obiettivo principale del corso è quello di fornire agli studenti un inquadramento completo ed esaustivo della moderna ricerca archeologica, ponendo particolare attenzione agli strumenti teorici, metodologici ed agli approcci scientifici più innovativi della ricerca contemporanea; il corso si esplicherà attraverso tre unità didattiche, articolate secondo lezioni frontali ed incontri seminariali di approfondimento.

Unità didattica I (18 ore)

- L'archeologia come scienza per una ricostruzione storica-antropologica: storia della disciplina e tendenze attuali;

- Lo sviluppo dell'archeologia stratigrafica e dei suoi principi;

- Fonti, Siti e Contesti: definizioni, strumenti di indagine e approcci analitici;

- La cultura materiale e la ricostruzione storica.

Unità didattica II (18 ore)

- Il lavoro sul campo: dal riconoscimento del sito allo scavo stratigrafico

- Le fasi post-scavo: gestione dei dati e dei reperti

- Manufatti ... ed ecofatti: approccio tipologico e sistemi di classificazione

- Cronologie (relativa e assoluta) e sistemi di datazione

- Edizione e comunicazione

- L’Archeologia Pubblica

Unità didattica III (18 ore)

L'importanza della domanda e la scelta del metodo nella ricerca Archeologia.

L'insegnamento vuole fornire gli strumenti fondamentali per l'apprendimento del processo metodologico della ricerca archeologica moderna; in particolare lo studente sarà in grado di: 1) conoscere le principali metodologie di indagine proprie dell'archeologia come scienza; 2) conoscere le principali strategie di scavo e il metodo stratigrafico dal punto di vista teorico e pratico; 3) approfondire la pratica dello studio e della classificazione dei reperti. Il lavoro seminariale inoltre consentirà allo studente di acquisire capacità comunicative e abilità relative alla gestione delle risorse complementari a disposizione (motori di ricerca sul web, strumenti bibliografici) per creare il proprio percorso di approfondimento.

Ulteriori competenze trasversali che lo studente dovrebbe acquisire alla fine del corso sono:

– capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti)

– capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore)

– capacità di lavorare in gruppo (sapersi coordinare con altri integrando le competenze)

 

L’insegnamento si compone di lezioni frontali (36 ore) e insegnamento seminariale (18 ore), che prevede il coinvolgimento diretto dello studente, chiamato ad approfondire un aspetto del programma e a presentarlo al docente e ai colleghi.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

 

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

 

Modalità di valutazione degli studenti

a. Prova orale

L’esame mira a valutare il raggiungimento degli obiettivi didattici; lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale ed alla capacità di argomentare.

 

b. Seminari svolti in classe

Criteri di valutazione delle attività seminariali:

– Coerenza dei contenuti e capacità di gestione della problematica

– Capacità espositiva e proprietà di linguaggio

– Ricorso a strumenti di supporto (PowerPoint, etc.)

– Rispetto dei tempi stabiliti per la presentazione

– Capacità di lavorare in gruppo

 

Sulla base della prova orale, dell’assiduità nella frequenza delle lezioni, della partecipazione all’unità didattica seminariale, il voto verrà espresso in trentesimi assegnati secondo i criteri esplicitati nella tabella consultabile alla voce "programma per esteso"

Date degli esami

Appelli ordinari:

 

19/12/2022

16/01/2023

06/02/2023

01/03/2023

03/04/2023

12/06/2023

03/07/2023

31/07/2023

11/09/2023

 

 

appello straordinario (riservato a laureandi e studenti fuori corso)

15/05/2023

23/10/2023

 

ore 10:00 presso lo Studio del docente

Commissione degli esami: Milena Primavera (presidente), Girolamo Fiorentino, Paolo Gull

 

 

Corso di insegnamento “Metodologie della Ricerca Archeologica”

Corso di Laurea in Beni Culturali

 

 

A.A. 2021-2022 - docente titolare: Prof.ssa  Milena Primavera

Semestre: I

Crediti: 9 CFU

 

 

  1. Presentazione e obiettivi del corso

 

L’obiettivo principale del corso è quello di fornire agli studenti un inquadramento completo ed esaustivo della moderna ricerca archeologica, ponendo particolare attenzione agli strumenti teorici, metodologici ed agli approcci scientifici più innovativi della ricerca contemporanea; il corso si esplicherà attraverso tre unità didattiche, articolate secondo lezioni frontali ed incontri seminariali di approfondimento.

Unità didattica I (18 ore)

- L'archeologia come scienza per una ricostruzione storica-antropologica: storia della disciplina e tendenze attuali;

- Lo sviluppo dell'archeologia stratigrafica e dei suoi principi;

- Fonti, Siti e Contesti: definizioni, strumenti di indagine e approcci analitici;

- La cultura materiale e la ricostruzione storica.

Unità didattica II (18 ore)

- Il lavoro sul campo: dal riconoscimento del sito allo scavo stratigrafico

- Le fasi post-scavo: gestione dei dati e dei reperti

- Manufatti ... ed ecofatti: approccio tipologico e sistemi di classificazione

- Cronologie (relativa e assoluta) e sistemi di datazione

- Edizione e comunicazione

- L’Archeologia Pubblica

Unità didattica III (18 ore)

L'importanza della domanda e la scelta del metodo nella ricerca Archeologia.

 

 

Bibliografia

 

Alcuni capitoli selezionati dai seguenti manuali:

 

  • C. RENFREW, P. BAHN, L'essenziale di Archeologia. Teoria - metodi - pratica, Zanichelli, Bologna 2009
  • R. FRANCOVICH, D. MANACORDA (a cura di), Dizionario di archeologia. Temi, concetti e metodi, Laterza, Roma-Bari 2000
  • D. Manacorda, Lezioni di archeologia. Collana ‘Grandi Opere’, Roma-Bari [Laterza] 2008.
  • D. Manacorda,  il sito archeologico fra ricerca e valorizzazione, Carocci editore, Roma, 2007.
  • CARANDINI, Storie dalla terra, Einaudi, Torino 1991
  • E.C. HARRIS, Principi di stratigrafia archeologica, Carocci, Roma 1983

 

Bibliografia integrativa consigliata

 

R. FRANCOVICH, D. MANACORDA (a cura di), Dizionario di archeologia. Temi, concetti e metodi,

Laterza, Roma-Bari 2000.

Augenti A. 2018. A come Archeologia. Carocci Editore.

Giannichedda E. 2018. Quasi Giallo. Romanzo di Archeologia. Edipuglia.

 

Ulteriore materiale bibliografico sarà fornito dal docente durante le lezioni sotto forma di dispense e letture consigliate per la preparazione dei seminari.

 

 

  1. Conoscenze e abilità da acquisire

 

L'insegnamento vuole fornire gli strumenti fondamentali per l'apprendimento del processo metodologico della ricerca archeologica moderna; in particolare lo studente sarà in grado di: 1) conoscere le principali metodologie di indagine proprie dell'archeologia come scienza; 2) conoscere le principali strategie di scavo e il metodo stratigrafico dal punto di vista teorico e pratico; 3) approfondire la pratica dello studio e della classificazione dei reperti. Il lavoro seminariale inoltre consentirà allo studente di acquisire capacità comunicative e abilità relative alla gestione delle risorse complementari a disposizione (motori di ricerca sul web, strumenti bibliografici) per creare il proprio percorso di approfondimento.

Ulteriori competenze trasversali che lo studente dovrebbe acquisire alla fine del corso sono:

– capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti)

– capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore)

– capacità di lavorare in gruppo (sapersi coordinare con altri integrando le competenze)

 

  1. Prerequisiti

 

È auspicabile che lo studente conosca la lingua inglese che gli permetta l’autonoma consultazione della bibliografia scientifica relativamente a casi studio da approfondire nella parte seminariale.

 

  1. Docenti coinvolti nel modulo didattico

 

Oltre la titolare del corso, possono essere coinvolti docenti esterni che svilupperanno temi specifici

 

  1. Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

 

L’insegnamento si compone di lezioni frontali (36 ore) e insegnamento seminariale (18 ore), che prevede il coinvolgimento diretto dello studente, chiamato ad approfondire un aspetto del programma e a presentarlo al docente e ai colleghi.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

 

  1. Materiale didattico

Il materiale didattico è costituito da un’attenta selezione di capitoli relativi ai libri di testo consigliati in bibliografia, nonché dal materiale didattico fornito nel corso delle lezioni (in particolare per l’Unità didattica III); la frequenza al corso è vivamente consigliata. Nel caso di studenti non frequentanti il programma va concordato con il docente previo appuntamento.

 

  1. Modalità di valutazione degli studenti

 

a. Prova orale

L’esame mira a valutare il raggiungimento degli obiettivi didattici; lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale ed alla capacità di argomentare.

 

b. Seminari svolti in classe

Criteri di valutazione delle attività seminariali:

– Coerenza dei contenuti e capacità di gestione della problematica

– Capacità espositiva e proprietà di linguaggio

– Ricorso a strumenti di supporto (PowerPoint, etc.)

– Rispetto dei tempi stabiliti per la presentazione

– Capacità di lavorare in gruppo

 

Sulla base della prova orale, dell’assiduità nella frequenza delle lezioni, della partecipazione all’unità didattica seminariale, il voto verrà espresso in trentesimi assegnati secondo i criteri esplicitati nella seguente tabella:

 

 

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

 

Date degli esami

Appelli ordinari:

 

17/12/2021

21/01/2022

18/02/2022

04/03/2022

08/04/2022

 

appello straordinario (riservato a laureandi e studenti fuori corso)

20/05/2022

 

Appelli ordinari

17/06/2022

15/07/2022

29/07/2022

 

appello ordinario

16/09/2022

 

Appello straordinario (riservato a laureandi e studenti fuori corso)

14/10/2022

 

 

ore 10:00 presso lo Studio del docente

 

Commissione degli esami: Milena Primavera (presidente), Girolamo Fiorentino, Paolo Gull

 

 

Alcuni capitoli selezionati dai seguenti manuali:

 

  • C. RENFREW, P. BAHN, L'essenziale di Archeologia. Teoria - metodi - pratica, Zanichelli, Bologna 2009
  • R. FRANCOVICH, D. MANACORDA (a cura di), Dizionario di archeologia. Temi, concetti e metodi, Laterza, Roma-Bari 2000
  • D. Manacorda, Lezioni di archeologia. Collana ‘Grandi Opere’, Roma-Bari [Laterza] 2008.
  • D. Manacorda,  il sito archeologico fra ricerca e valorizzazione, Carocci editore, Roma, 2007.
  • CARANDINI, Storie dalla terra, Einaudi, Torino 1991
  • E.C. HARRIS, Principi di stratigrafia archeologica, Carocci, Roma 1983

 

Bibliografia integrativa consigliata

 

R. FRANCOVICH, D. MANACORDA (a cura di), Dizionario di archeologia. Temi, concetti e metodi,

Laterza, Roma-Bari 2000.

Augenti A. 2018. A come Archeologia. Carocci Editore.

Giannichedda E. 2018. Quasi Giallo. Romanzo di Archeologia. Edipuglia.

 

Ulteriore materiale bibliografico sarà fornito dal docente durante le lezioni sotto forma di dispense e letture consigliate per la preparazione dei seminari.

 

METODOLOGIA DELLA RICERCA ARCHEOLOGICA (L-ANT/10)
ARCHEOLOGIA DELL'AMBIENTE

Corso di laurea ARCHEOLOGIA

Settore Scientifico Disciplinare L-ANT/10

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 42.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 20/09/2021 al 14/01/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE (PDS0-2010)

È auspicabile che lo studente conosca la lingua inglese che gli permetta l’autonoma consultazione della bibliografia scientifica.

L’obiettivo principale del corso è quello di fornire agli studenti un inquadramento esauriente dell’Archeologia ambientale, ponendo particolare attenzione agli approcci interdisciplinari grazie ai quali è possibile ricostruire le variazioni degli ambienti e dei paesaggi a scale territoriali e cronologiche differenti; il corso è suddiviso in tre unità didattiche, articolate secondo lezioni frontali ed incontri seminariali di approfondimento.

Unità didattica I (18 ore)

Storia del rapporto tra Archeologia e Ambiente

La scala cronologica e spaziale dei cambiamenti,

Elementi di ecologia, geomorfologia e pedologia

Correlazione con le comunità umane: ambienti, ecosistemi e contesti

 

Unità didattica II (18 ore)

Processi di formazione dei depositi in-site e off-site

Il contributo della Paleoecologia

Il contributo delle Bioarcheologie

 

Unità didattica III (18 ore)

“L’Archeologia dell’Ambiente in Azione”: casi studio interdisciplinari per una ricostruzione degli ambienti e del loro rapporto con la storia delle comunità umane.

Il corso mira a fornire gli strumenti fondamentali per l'apprendimento delle tecniche e dei metodi dell’archeologica ambientale; lo studente sarà in grado di: 1) conoscere gli approcci teorici e pratici dell’Archeologia ambientale; 2) conoscere le principali strategie di indagine delle componenti biotiche e abiotiche dell’ambiente antico; 3) orientarsi su scale cronologiche e territoriali differenti; 4) approfondire gli aspetti di integrazione e correlazione tra i dati ambientali in-site e off-site. Il lavoro seminariale inoltre consentirà allo studente di acquisire capacità comunicative e abilità relative alla gestione delle risorse complementari a disposizione (motori di ricerca sul web, strumenti bibliografici) per creare il proprio percorso di approfondimento.

Ulteriori competenze trasversali che lo studente dovrebbe acquisire alla fine del corso sono:

– capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti)

– capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore)

– capacità di lavorare in gruppo (sapersi coordinare con altri integrando le competenze)

 

L’insegnamento si compone di lezioni frontali (36 ore) e insegnamento seminariale (18 ore), che prevede il coinvolgimento diretto dello studente, chiamato ad approfondire un aspetto del programma e a presentarlo al docente e ai colleghi.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

 

 

a. Prova orale

L’esame mira a valutare il raggiungimento degli obiettivi didattici; lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale ed alla capacità di argomentare.

 

b. Seminari svolti in classe

Criteri di valutazione delle attività seminariali:

– Coerenza dei contenuti e capacità di gestione della problematica

– Capacità espositiva e proprietà di linguaggio

– Ricorso a strumenti di supporto (PowerPoint, etc.)

– Rispetto dei tempi stabiliti per la presentazione

– Capacità di lavorare in gruppo

 

Sulla base della prova orale, dell’assiduità nella frequenza delle lezioni, della partecipazione all’unità didattica seminariale, il voto verrà espresso in trentesimi assegnati secondo i criteri esplicitati nella tabella consultabile alla voce "programma per esteso".

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

 

Date degli esami

Appelli ordinari:

 

17/12/2021

21/01/2022

18/02/2022

04/03/2022

08/04/2022

 

appello straordinario (riservato a laureandi e studenti fuori corso)

20/05/2022

 

Appelli ordinari

17/06/2022

15/07/2022

29/07/2022

 

appello ordinario

16/09/2022

 

Appello straordinario (riservato a laureandi e studenti fuori corso)

14/10/2022

 

 

ore 10:00 presso lo Studio del docente

Commissione degli esami: Milena Primavera (presidente), Claudia Minniti, Teodoro Scarano

 

Corso di insegnamento “Archeologia dell’Ambiente”

Corso di Laurea in Archeologia

 

 

A.A. 2021-2022 - docente titolare: Prof.ssa  Milena Primavera

Semestre: I

Crediti: 9 CFU

 

 

  1. Presentazione e obiettivi del corso

 

L’obiettivo principale del corso è quello di fornire agli studenti un inquadramento esauriente dell’Archeologia ambientale, ponendo particolare attenzione agli approcci interdisciplinari grazie ai quali è possibile ricostruire le variazioni degli ambienti e dei paesaggi a scale territoriali e cronologiche differenti; il corso è suddiviso in tre unità didattiche, articolate secondo lezioni frontali ed incontri seminariali di approfondimento.

Unità didattica I (18 ore)

Storia del rapporto tra Archeologia e Ambiente

La scala cronologica e spaziale dei cambiamenti,

Elementi di ecologia, geomorfologia e pedologia

Correlazione con le comunità umane: ambienti, ecosistemi e contesti

 

Unità didattica II (18 ore)

Processi di formazione dei depositi in-site e off-site

Il contributo della Paleoecologia

Il contributo delle Bioarcheologie

 

Unità didattica III (18 ore)

“L’Archeologia dell’Ambiente in Azione”: casi studio interdisciplinari per una ricostruzione degli ambienti e del loro rapporto con la storia delle comunità umane.

 

 

Bibliografia

 

Alcuni capitoli selezionati dai seguenti manuali:

 

  • O’Connor T and Evans J.G. 2013. Environmental Archaeology. Principal and Methods (2nd edition). The History Press.

 

Bibliografia integrativa consigliata

 

  • Branch N., Canti M., Clark P. Turney C 2005. Environmental Archaeology. Theoretical and Practical Approaches. Oxford Univesity Press.
  • Birks H.J.B., Birks H.H. 1980. Quaternary palaeoecology. The Blackburn Press.

 

 

Ulteriore materiale bibliografico sarà fornito dal docente durante le lezioni sotto forma di dispense e letture consigliate per la preparazione dei seminari.

 

 

  1. Conoscenze e abilità da acquisire

 

Il corso mira a fornire gli strumenti fondamentali per l'apprendimento delle tecniche e dei metodi dell’archeologica ambientale; lo studente sarà in grado di: 1) conoscere gli approcci teorici e pratici dell’Archeologia ambientale; 2) conoscere le principali strategie di indagine delle componenti biotiche e abiotiche dell’ambiente antico; 3) orientarsi su scale cronologiche e territoriali differenti; 4) approfondire gli aspetti di integrazione e correlazione tra i dati ambientali in-site e off-site. Il lavoro seminariale inoltre consentirà allo studente di acquisire capacità comunicative e abilità relative alla gestione delle risorse complementari a disposizione (motori di ricerca sul web, strumenti bibliografici) per creare il proprio percorso di approfondimento.

Ulteriori competenze trasversali che lo studente dovrebbe acquisire alla fine del corso sono:

– capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti)

– capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore)

– capacità di lavorare in gruppo (sapersi coordinare con altri integrando le competenze)

 

  1. Prerequisiti

 

È auspicabile che lo studente conosca la lingua inglese che gli permetta l’autonoma consultazione della bibliografia scientifica.

 

  1. Docenti coinvolti nel modulo didattico

 

Oltre la titolare del corso, possono essere coinvolti docenti esterni che svilupperanno temi specifici

 

  1. Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

 

L’insegnamento si compone di lezioni frontali (36 ore) e insegnamento seminariale (18 ore), che prevede il coinvolgimento diretto dello studente, chiamato ad approfondire un aspetto del programma e a presentarlo al docente e ai colleghi.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

 

  1. Materiale didattico

Il materiale didattico è costituito da un’attenta selezione di capitoli relativi ai libri di testo consigliati in bibliografia, nonché dal materiale didattico fornito nel corso delle lezioni (in particolare per l’Unità didattica III); la frequenza al corso è vivamente consigliata. Nel caso di studenti non frequentanti il programma va concordato con il docente previo appuntamento.

 

  1. Modalità di valutazione degli studenti

 

a. Prova orale

L’esame mira a valutare il raggiungimento degli obiettivi didattici; lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale ed alla capacità di argomentare.

 

b. Seminari svolti in classe

Criteri di valutazione delle attività seminariali:

– Coerenza dei contenuti e capacità di gestione della problematica

– Capacità espositiva e proprietà di linguaggio

– Ricorso a strumenti di supporto (PowerPoint, etc.)

– Rispetto dei tempi stabiliti per la presentazione

– Capacità di lavorare in gruppo

 

Sulla base della prova orale, dell’assiduità nella frequenza delle lezioni, della partecipazione all’unità didattica seminariale, il voto verrà espresso in trentesimi assegnati secondo i criteri esplicitati nella seguente tabella:

 

 

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

 

Date degli esami

Appelli ordinari:

 

17/12/2021

21/01/2022

18/02/2022

04/03/2022

08/04/2022

 

appello straordinario (riservato a laureandi e studenti fuori corso)

20/05/2022

 

Appelli ordinari

17/06/2022

15/07/2022

29/07/2022

 

appello ordinario

16/09/2022

 

Appello straordinario (riservato a laureandi e studenti fuori corso)

14/10/2022

 

 

ore 10:00 presso lo Studio del docente

 

Commissione degli esami: Milena Primavera (presidente), Claudia Minniti, Teodoro Scarano

 

 

Il materiale didattico è costituito da un’attenta selezione di capitoli relativi ai libri di testo consigliati in bibliografia, nonché dal materiale didattico fornito nel corso delle lezioni (in particolare per l’Unità didattica III); la frequenza al corso è vivamente consigliata. Nel caso di studenti non frequentanti il programma va concordato con il docente previo appuntamento.

Bibliografia

 

Alcuni capitoli selezionati dai seguenti manuali:

 

  • O’Connor T and Evans J.G. 2013. Environmental Archaeology. Principal and Methods (2nd edition). The History Press.

 

Bibliografia integrativa consigliata

 

  • Branch N., Canti M., Clark P. Turney C 2005. Environmental Archaeology. Theoretical and Practical Approaches. Oxford Univesity Press.
  • Birks H.J.B., Birks H.H. 1980. Quaternary palaeoecology. The Blackburn Press.

 

 

Ulteriore materiale bibliografico sarà fornito dal docente durante le lezioni sotto forma di dispense e letture consigliate per la preparazione dei seminari.

 

ARCHEOLOGIA DELL'AMBIENTE (L-ANT/10)
LABORATORIO DI BIOARCHEOLOGIA

Corso di laurea BENI CULTURALI

Settore Scientifico Disciplinare L-ANT/10

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 10.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 07/03/2022 al 10/06/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso ARCHEOLOGICO (A68)

E’ auspicabile che lo studente conosca in linea generale le scienze naturali (livello scolastico) e la lingua inglese, per  una autonoma consultazione della dispense

 

L’obiettivo principale del laboratorio è quello di fornire agli studenti un inquadramento delle principali metodologie di studio dei reperti di natura bioarcheologica, in particolare delle evidenze vegetali provenienti dalle stratigrafiche archeologiche.

Le attività di laboratorio si esplicheranno attraverso 4 principali tematiche con applicazioni pratiche:

  1. Tecniche di campionamento e di recupero dei resti vegetali
  2. Attività di vagliatura e classificazione dei diversi macro-resti (carboni, legni, semi, frutti, infiorescenze, etc.)
  3. Metodologie per la determinazione tassonomica degli antracoresti (legno carbonizzato) a partire dall’analisi degli elementi anatomici diagnostici ed il confronto con la collezione di riferimento attuale
  4. Metodologie per la determinazione tassonomica dei carporesti (semi e frutti) a partire dall’analisi morfologica ed il confronto con la collezione di riferimento attuale

Il laboratorio vuole fornire gli strumenti fondamentali per l'apprendimento del processo metodologico della ricerca bio-archeologica, in particolare lo studente a conclusione delle attività laboratoriali avrà acquisito le seguenti competenze:

– capacità di recupero dei reperti archeobotanici

– capacità di distinguere le principali categorie di macroresti vegetali

– capacità di descrivere le fondamentali caratteristiche anatomiche utili per una prima classificazione tassonomica di antracoresti e carporesti.

Il laboratorio si compone di esercitazioni con il docente e di ore pratiche sui materiali messi a disposizione

Il materiale didattico è costituito da un’attenta selezione di capitoli relativi a manuali consigliati in bibliografia ed altre dispense fornite durante le esercitazioni pratiche.

Gli studenti possono fare richiesta per l’acquisizione dei crediti di laboratorio utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

La valutazione dello studente è basata sulle competenze acquisite durante le attività laboratoriali in relazione alla capacità di comprendere ed eseguire le modalità di recupero dei reperti archeobotanici, di distinguere le principali categorie di macroresti vegetali e di descrivere le fondamentali caratteristiche anatomiche utili per una prima classificazione tassonomica.

Date esami

Appelli ordinari:

 

17/12/2021

21/01/2022

18/02/2022

04/03/2022

08/04/2022

 

appello straordinario (riservato a laureandi e studenti fuori corso)

20/05/2022

 

Appelli ordinari

17/06/2022

15/07/2022

29/07/2022

 

appello ordinario

16/09/2022

 

Appello straordinario (riservato a laureandi e studenti fuori corso)

14/10/2022

 

Corso di insegnamento “laboratorio di bioarcheologia”

Corso di Laurea in Beni Culturali

 

 

A.A. 2021-2022 - docente titolare: prof.ssa  Milena Primavera

Semestre: II

Crediti: 1 CFU

 

 

  1. Presentazione e obiettivi del corso

 

L’obiettivo principale del laboratorio è quello di fornire agli studenti un inquadramento delle principali metodologie di studio dei reperti di natura bioarcheologica, in particolare delle evidenze vegetali provenienti dalle stratigrafiche archeologiche.

Le attività di laboratorio si esplicheranno attraverso 4 principali tematiche con applicazioni pratiche:

  1. Tecniche di campionamento e di recupero dei resti vegetali
  2. Attività di vagliatura e classificazione dei diversi macro-resti (carboni, legni, semi, frutti, infiorescenze, etc.)
  3. Metodologie per la determinazione tassonomica degli antracoresti (legno carbonizzato) a partire dall’analisi degli elementi anatomici diagnostici ed il confronto con la collezione di riferimento attuale
  4. Metodologie per la determinazione tassonomica dei carporesti (semi e frutti) a partire dall’analisi morfologica ed il confronto con la collezione di riferimento attuale

 

 

 

Bibliografia

 

Alcuni capitoli selezionati dai seguenti manuali:

 

  • G. Caneva, La Biologia Vegetale per i Beni Culturali, Vol II. Conoscenza e Valorizzazione. Nardini Editore, 2005.
  • G. Di Pasquale, Cos’è l’Archeobotanica. Le Bussole, Carocci Editore 2011.

 

Bibliografia integrativa consigliata

 

Ulteriore materiale bibliografico sarà fornito dal docente durante le attività di laboratorio sotto forma di dispense.

 

 

  1. Conoscenze e abilità da acquisire

 

Il laboratorio vuole fornire gli strumenti fondamentali per l'apprendimento del processo metodologico della ricerca bio-archeologica, in particolare lo studente a conclusione delle attività laboratoriali avrà acquisito le seguenti competenze:

– capacità di recupero dei reperti archeobotanici

– capacità di distinguere le principali categorie di macroresti vegetali

– capacità di descrivere le fondamentali caratteristiche anatomiche utili per una prima classificazione tassonomica di antracoresti e carporesti.

 

 

  1. Prerequisiti

 

E’ auspicabile che lo studente conosca in linea generale le scienze naturali (livello scolastico) e la lingua inglese, per  una autonoma consultazione della dispense

 

 

  1. Docenti coinvolti nel modulo didattico

 

no

 

  1. Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

 

Il laboratorio si compone di esercitazioni con il docente e di ore pratiche sui materiali messi a disposizione

 

  1. Materiale didattico

Il materiale didattico è costituito da un’attenta selezione di capitoli relativi a manuali consigliati in bibliografia ed altre dispense fornite durante le esercitazioni pratiche.

 

  1. Modalità di valutazione degli studenti

 

La valutazione dello studente è basata sulle competenze acquisite durante le attività laboratoriali in relazione alla capacità di comprendere ed eseguire le modalità di recupero dei reperti archeobotanici, di distinguere le principali categorie di macroresti vegetali e di descrivere le fondamentali caratteristiche anatomiche utili per una prima classificazione tassonomica.

 

Modalità di conseguimento dei crediti di laboratorio

Gli studenti possono fare richiesta per l’acquisizione dei crediti di laboratorio utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

 

Date esami

Appelli ordinari:

 

17/12/2021

21/01/2022

18/02/2022

04/03/2022

08/04/2022

 

appello straordinario (riservato a laureandi e studenti fuori corso)

20/05/2022

 

Appelli ordinari

17/06/2022

15/07/2022

29/07/2022

 

appello ordinario

16/09/2022

 

Appello straordinario (riservato a laureandi e studenti fuori corso)

14/10/2022

Alcuni capitoli selezionati dai seguenti manuali:

 

  • G. Caneva, La Biologia Vegetale per i Beni Culturali, Vol II. Conoscenza e Valorizzazione. Nardini Editore, 2005.
  • G. Di Pasquale, Cos’è l’Archeobotanica. Le Bussole, Carocci Editore 2011.

 

Bibliografia integrativa consigliata

 

Ulteriore materiale bibliografico sarà fornito dal docente durante le attività di laboratorio sotto forma di dispense.

LABORATORIO DI BIOARCHEOLOGIA (L-ANT/10)
LABORATORIO DI METODOLOGIA

Corso di laurea ARCHEOLOGIA

Settore Scientifico Disciplinare L-ANT/10

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 10.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 07/03/2022 al 10/06/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE (PDS0-2010)

 

È indispensabile che lo studente abbia frequentato il corso di Metodologie della ricerca archeologica e che conosca la lingua inglese che gli permetta l’autonoma consultazione della sitografia consigliata.

L’obiettivo del laboratorio è quello di dare la possibilità agli studenti di archeologia di esercitarsi praticamente sugli strumenti metodologici della ricerca archeologica.

Le attività di esercitazione prevedono dei test e dei casi studio immaginati ad hoc per permettere allo studente di utilizzare le sue competenze per orientare la ricerca pianificando di volta in volta metodologie, tecniche e specialismi più idonei rispetto alla problematica archeologica ipotizzata.

Il laboratorio vuole consolidare ulteriormente ed approfondire le conoscenze acquisite dallo studente che abbia frequentato il corso di Metodologia della ricerca archeologica, utilizzando strumenti laboratoriali ed esercitativi che consentano di pianificare ed orientare le strategie di scavo, di studio e di ricerca archeologica.

Le attività di esercitazione (10 ore) prevedono dei test e dei casi studio immaginati ad hoc per permettere allo studente di utilizzare le sue competenze archeologiche per orientare la ricerca pianificando di volta in volta metodologie, tecniche e specialismi più idonei rispetto alla problematica archeologica ipotizzata. Il materiale didattico sarà fornito dal docente durante le esercitazioni sotto forma di test e link utili per approfondimenti su grandi progetti di ricerca archeologica

Idoneità al completamento delle ore previste dai crediti formative: gli studenti possono verbalizzare l’idoneità esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

La valutazione dello studente è basata sulle competenze acquisite durante le attività laboratoriali, il grado di coinvolgimento e di approfondimento raggiunto.

Appelli ordinari:

 

17/12/2021

21/01/2022

18/02/2022

04/03/2022

08/04/2022

 

appello straordinario (riservato a laureandi e studenti fuori corso)

20/05/2022

 

Appelli ordinari

17/06/2022

15/07/2022

29/07/2022

 

appello ordinario

16/09/2022

 

Appello straordinario (riservato a laureandi e studenti fuori corso)

14/10/2022

 

 

Corso di insegnamento “laboratorio di metodologia della ricerca archeologica”

Corso di Laurea in Archeologia

 

 

A.A. 2021-2022 - docente titolare: prof.ssa Milena Primavera

Semestre: II

Crediti: 1 CFU

 

 

  1. Presentazione e obiettivi del corso

 

L’obiettivo del laboratorio è quello di dare la possibilità agli studenti di archeologia di esercitarsi praticamente sugli strumenti metodologici della ricerca archeologica.

Le attività di esercitazione prevedono dei test e dei casi studio immaginati ad hoc per permettere allo studente di utilizzare le sue competenze per orientare la ricerca pianificando di volta in volta metodologie, tecniche e specialismi più idonei rispetto alla problematica archeologica ipotizzata.

 

 

 

Bibliografia

 

Il materiale didattico sarà fornito dal docente durante le esercitazioni sotto forma di test e link utili per approfondimenti su grandi progetti di ricerca archeologica.

 

 

  1. Conoscenze e abilità da acquisire

 

Il laboratorio vuole consolidare ulteriormente ed approfondire le conoscenze acquisite dallo studente che abbia frequentato il corso di Metodologia della ricerca archeologica, utilizzando strumenti laboratoriali ed esercitativi che consentano di pianificare ed orientare le strategie di scavo, di studio e di ricerca archeologica.

 

  1. Prerequisiti

 

È indispensabile che lo studente abbia frequentato il corso di Metodologie della ricerca archeologica e che conosca la lingua inglese che gli permetta l’autonoma consultazione della sitografia consigliata.

 

  1. Docenti coinvolti nel modulo didattico

 

no

 

  1. Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

 

Le attività di esercitazione (10 ore) prevedono dei test e dei casi studio immaginati ad hoc per permettere allo studente di utilizzare le sue competenze archeologiche per orientare la ricerca pianificando di volta in volta metodologie, tecniche e specialismi più idonei rispetto alla problematica archeologica ipotizzata.

 

  1. Materiale didattico

Il materiale didattico sarà fornito dal docente durante le esercitazioni sotto forma di test e link utili per approfondimenti su grandi progetti di ricerca archeologica

 

  1. Modalità di valutazione degli studenti

 

La valutazione dello studente è basata sulle competenze acquisite durante le attività laboratoriali, il grado di coinvolgimento e di approfondimento raggiunto.

 

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Idoneità al completamento delle ore previste dai crediti formative: gli studenti possono verbalizzare l’idoneità esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

 

Appelli d’esame

 

Appelli ordinari:

 

17/12/2021

21/01/2022

18/02/2022

04/03/2022

08/04/2022

 

appello straordinario (riservato a laureandi e studenti fuori corso)

20/05/2022

 

Appelli ordinari

17/06/2022

15/07/2022

29/07/2022

 

appello ordinario

16/09/2022

 

Appello straordinario (riservato a laureandi e studenti fuori corso)

14/10/2022

 

Il materiale didattico sarà fornito dal docente durante le esercitazioni sotto forma di test e link utili per approfondimenti su grandi progetti di ricerca archeologica.

LABORATORIO DI METODOLOGIA (L-ANT/10)
METODOLOGIA DELLA RICERCA ARCHEOLOGICA

Corso di laurea BENI CULTURALI

Settore Scientifico Disciplinare L-ANT/10

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 54.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 20/09/2021 al 14/01/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso ARCHEOLOGICO (A68)

È auspicabile che lo studente conosca la lingua inglese che gli permetta l’autonoma consultazione della bibliografia scientifica relativamente a casi studio da approfondire nella parte seminariale.

 

 

L’obiettivo principale del corso è quello di fornire agli studenti un inquadramento completo ed esaustivo della moderna ricerca archeologica, ponendo particolare attenzione agli strumenti teorici, metodologici ed agli approcci scientifici più innovativi della ricerca contemporanea; il corso si esplicherà attraverso tre unità didattiche, articolate secondo lezioni frontali ed incontri seminariali di approfondimento.

Unità didattica I (18 ore)

- L'archeologia come scienza per una ricostruzione storica-antropologica: storia della disciplina e tendenze attuali;

- Lo sviluppo dell'archeologia stratigrafica e dei suoi principi;

- Fonti, Siti e Contesti: definizioni, strumenti di indagine e approcci analitici;

- La cultura materiale e la ricostruzione storica.

Unità didattica II (18 ore)

- Il lavoro sul campo: dal riconoscimento del sito allo scavo stratigrafico

- Le fasi post-scavo: gestione dei dati e dei reperti

- Manufatti ... ed ecofatti: approccio tipologico e sistemi di classificazione

- Cronologie (relativa e assoluta) e sistemi di datazione

- Edizione e comunicazione

- L’Archeologia Pubblica

Unità didattica III (18 ore)

L'importanza della domanda e la scelta del metodo nella ricerca Archeologia.

L'insegnamento vuole fornire gli strumenti fondamentali per l'apprendimento del processo metodologico della ricerca archeologica moderna; in particolare lo studente sarà in grado di: 1) conoscere le principali metodologie di indagine proprie dell'archeologia come scienza; 2) conoscere le principali strategie di scavo e il metodo stratigrafico dal punto di vista teorico e pratico; 3) approfondire la pratica dello studio e della classificazione dei reperti. Il lavoro seminariale inoltre consentirà allo studente di acquisire capacità comunicative e abilità relative alla gestione delle risorse complementari a disposizione (motori di ricerca sul web, strumenti bibliografici) per creare il proprio percorso di approfondimento.

Ulteriori competenze trasversali che lo studente dovrebbe acquisire alla fine del corso sono:

– capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti)

– capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore)

– capacità di lavorare in gruppo (sapersi coordinare con altri integrando le competenze)

 

L’insegnamento si compone di lezioni frontali (36 ore) e insegnamento seminariale (18 ore), che prevede il coinvolgimento diretto dello studente, chiamato ad approfondire un aspetto del programma e a presentarlo al docente e ai colleghi.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

 

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

 

Modalità di valutazione degli studenti

a. Prova orale

L’esame mira a valutare il raggiungimento degli obiettivi didattici; lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale ed alla capacità di argomentare.

 

b. Seminari svolti in classe

Criteri di valutazione delle attività seminariali:

– Coerenza dei contenuti e capacità di gestione della problematica

– Capacità espositiva e proprietà di linguaggio

– Ricorso a strumenti di supporto (PowerPoint, etc.)

– Rispetto dei tempi stabiliti per la presentazione

– Capacità di lavorare in gruppo

 

Sulla base della prova orale, dell’assiduità nella frequenza delle lezioni, della partecipazione all’unità didattica seminariale, il voto verrà espresso in trentesimi assegnati secondo i criteri esplicitati nella tabella consultabile alla voce "programma per esteso"

Date degli esami

Appelli ordinari:

 

17/12/2021

21/01/2022

18/02/2022

04/03/2022

08/04/2022

 

appello straordinario (riservato a laureandi e studenti fuori corso)

20/05/2022

 

Appelli ordinari

17/06/2022

15/07/2022

29/07/2022

 

appello ordinario

16/09/2022

 

Appello straordinario (riservato a laureandi e studenti fuori corso)

14/10/2022

 

 

ore 10:00 presso lo Studio del docente

Commissione degli esami: Milena Primavera (presidente), Girolamo Fiorentino, Paolo Gull

 

 

Corso di insegnamento “Metodologie della Ricerca Archeologica”

Corso di Laurea in Beni Culturali

 

 

A.A. 2021-2022 - docente titolare: Prof.ssa  Milena Primavera

Semestre: I

Crediti: 9 CFU

 

 

  1. Presentazione e obiettivi del corso

 

L’obiettivo principale del corso è quello di fornire agli studenti un inquadramento completo ed esaustivo della moderna ricerca archeologica, ponendo particolare attenzione agli strumenti teorici, metodologici ed agli approcci scientifici più innovativi della ricerca contemporanea; il corso si esplicherà attraverso tre unità didattiche, articolate secondo lezioni frontali ed incontri seminariali di approfondimento.

Unità didattica I (18 ore)

- L'archeologia come scienza per una ricostruzione storica-antropologica: storia della disciplina e tendenze attuali;

- Lo sviluppo dell'archeologia stratigrafica e dei suoi principi;

- Fonti, Siti e Contesti: definizioni, strumenti di indagine e approcci analitici;

- La cultura materiale e la ricostruzione storica.

Unità didattica II (18 ore)

- Il lavoro sul campo: dal riconoscimento del sito allo scavo stratigrafico

- Le fasi post-scavo: gestione dei dati e dei reperti

- Manufatti ... ed ecofatti: approccio tipologico e sistemi di classificazione

- Cronologie (relativa e assoluta) e sistemi di datazione

- Edizione e comunicazione

- L’Archeologia Pubblica

Unità didattica III (18 ore)

L'importanza della domanda e la scelta del metodo nella ricerca Archeologia.

 

 

Bibliografia

 

Alcuni capitoli selezionati dai seguenti manuali:

 

  • C. RENFREW, P. BAHN, L'essenziale di Archeologia. Teoria - metodi - pratica, Zanichelli, Bologna 2009
  • R. FRANCOVICH, D. MANACORDA (a cura di), Dizionario di archeologia. Temi, concetti e metodi, Laterza, Roma-Bari 2000
  • D. Manacorda, Lezioni di archeologia. Collana ‘Grandi Opere’, Roma-Bari [Laterza] 2008.
  • D. Manacorda,  il sito archeologico fra ricerca e valorizzazione, Carocci editore, Roma, 2007.
  • CARANDINI, Storie dalla terra, Einaudi, Torino 1991
  • E.C. HARRIS, Principi di stratigrafia archeologica, Carocci, Roma 1983

 

Bibliografia integrativa consigliata

 

R. FRANCOVICH, D. MANACORDA (a cura di), Dizionario di archeologia. Temi, concetti e metodi,

Laterza, Roma-Bari 2000.

Augenti A. 2018. A come Archeologia. Carocci Editore.

Giannichedda E. 2018. Quasi Giallo. Romanzo di Archeologia. Edipuglia.

 

Ulteriore materiale bibliografico sarà fornito dal docente durante le lezioni sotto forma di dispense e letture consigliate per la preparazione dei seminari.

 

 

  1. Conoscenze e abilità da acquisire

 

L'insegnamento vuole fornire gli strumenti fondamentali per l'apprendimento del processo metodologico della ricerca archeologica moderna; in particolare lo studente sarà in grado di: 1) conoscere le principali metodologie di indagine proprie dell'archeologia come scienza; 2) conoscere le principali strategie di scavo e il metodo stratigrafico dal punto di vista teorico e pratico; 3) approfondire la pratica dello studio e della classificazione dei reperti. Il lavoro seminariale inoltre consentirà allo studente di acquisire capacità comunicative e abilità relative alla gestione delle risorse complementari a disposizione (motori di ricerca sul web, strumenti bibliografici) per creare il proprio percorso di approfondimento.

Ulteriori competenze trasversali che lo studente dovrebbe acquisire alla fine del corso sono:

– capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti)

– capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore)

– capacità di lavorare in gruppo (sapersi coordinare con altri integrando le competenze)

 

  1. Prerequisiti

 

È auspicabile che lo studente conosca la lingua inglese che gli permetta l’autonoma consultazione della bibliografia scientifica relativamente a casi studio da approfondire nella parte seminariale.

 

  1. Docenti coinvolti nel modulo didattico

 

Oltre la titolare del corso, possono essere coinvolti docenti esterni che svilupperanno temi specifici

 

  1. Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

 

L’insegnamento si compone di lezioni frontali (36 ore) e insegnamento seminariale (18 ore), che prevede il coinvolgimento diretto dello studente, chiamato ad approfondire un aspetto del programma e a presentarlo al docente e ai colleghi.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

 

  1. Materiale didattico

Il materiale didattico è costituito da un’attenta selezione di capitoli relativi ai libri di testo consigliati in bibliografia, nonché dal materiale didattico fornito nel corso delle lezioni (in particolare per l’Unità didattica III); la frequenza al corso è vivamente consigliata. Nel caso di studenti non frequentanti il programma va concordato con il docente previo appuntamento.

 

  1. Modalità di valutazione degli studenti

 

a. Prova orale

L’esame mira a valutare il raggiungimento degli obiettivi didattici; lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale ed alla capacità di argomentare.

 

b. Seminari svolti in classe

Criteri di valutazione delle attività seminariali:

– Coerenza dei contenuti e capacità di gestione della problematica

– Capacità espositiva e proprietà di linguaggio

– Ricorso a strumenti di supporto (PowerPoint, etc.)

– Rispetto dei tempi stabiliti per la presentazione

– Capacità di lavorare in gruppo

 

Sulla base della prova orale, dell’assiduità nella frequenza delle lezioni, della partecipazione all’unità didattica seminariale, il voto verrà espresso in trentesimi assegnati secondo i criteri esplicitati nella seguente tabella:

 

 

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

 

Date degli esami

Appelli ordinari:

 

17/12/2021

21/01/2022

18/02/2022

04/03/2022

08/04/2022

 

appello straordinario (riservato a laureandi e studenti fuori corso)

20/05/2022

 

Appelli ordinari

17/06/2022

15/07/2022

29/07/2022

 

appello ordinario

16/09/2022

 

Appello straordinario (riservato a laureandi e studenti fuori corso)

14/10/2022

 

 

ore 10:00 presso lo Studio del docente

 

Commissione degli esami: Milena Primavera (presidente), Girolamo Fiorentino, Paolo Gull

 

 

Alcuni capitoli selezionati dai seguenti manuali:

 

  • C. RENFREW, P. BAHN, L'essenziale di Archeologia. Teoria - metodi - pratica, Zanichelli, Bologna 2009
  • R. FRANCOVICH, D. MANACORDA (a cura di), Dizionario di archeologia. Temi, concetti e metodi, Laterza, Roma-Bari 2000
  • D. Manacorda, Lezioni di archeologia. Collana ‘Grandi Opere’, Roma-Bari [Laterza] 2008.
  • D. Manacorda,  il sito archeologico fra ricerca e valorizzazione, Carocci editore, Roma, 2007.
  • CARANDINI, Storie dalla terra, Einaudi, Torino 1991
  • E.C. HARRIS, Principi di stratigrafia archeologica, Carocci, Roma 1983

 

Bibliografia integrativa consigliata

 

R. FRANCOVICH, D. MANACORDA (a cura di), Dizionario di archeologia. Temi, concetti e metodi,

Laterza, Roma-Bari 2000.

Augenti A. 2018. A come Archeologia. Carocci Editore.

Giannichedda E. 2018. Quasi Giallo. Romanzo di Archeologia. Edipuglia.

 

Ulteriore materiale bibliografico sarà fornito dal docente durante le lezioni sotto forma di dispense e letture consigliate per la preparazione dei seminari.

 

METODOLOGIA DELLA RICERCA ARCHEOLOGICA (L-ANT/10)
COMMON SEMINAR (e-learning) (Laboratory)

Degree course DIGITAL HUMANITIES

Subject area L-ANT/10

Course type Laurea Magistrale

Credits 6.0

Teaching hours Ore totali di attività frontale: 42.0

For matriculated on 2020/2021

Year taught 2020/2021

Course year 1

Semestre Primo Semestre (dal 21/09/2020 al 15/01/2021)

Language INGLESE

Subject matter COMUNE/GENERICO (999)

good knowledge of cultural heritage and computer skills

The Common Seminar is an interactive laboratory in which  students, according to their background in the fields of archaeology, history and art, may integrate Cultural Heritage knowledge with ITC through thematic working group and practical applications

Through the seminar work, students must be able to develop and implement their own ideas related to the enhancement and communication of Cultural Heritage, using different digital technologies.

They will be able to create their own path of study, express their communication skills and acquire the skills related to the management of complementary resources available.

Further objectives that the student should acquire at the end of the course are:

- ability to analyze and synthesize information

- ability to communicate effectively (transmit ideas in oral and written form in a clear and correct manner, appropriate to the interlocutor)

- ability to work in a group (know how to coordinate with others by integrating skills)

the Common Seminar consists of seminar group-work (e-learing), which requires the direct involvement of the student, called to deepen an aspect or an idea on enhancement and communication of cultural heritage  and to present it to the teacher and colleagues

The student will be evaluated on the basis of the quality and quantity of the contents exposed during the oral examination, the formal correctness of the exposition and the capacity for critical reflection and argumentation.

The overall assessment will also take into account the seminar activity during which the student will be assessed on the basis of the following criteria: content consistency and problem management skills, exhibition capacity and language properties, ability to work in a group.

 

 

EXAMINATION DATES

 

22/01/2021

05/02/2021

19/02/2021

09/04/2021

18/06/2021

09/07/2021

23/07/2021

10/09/2021

 

extra (reserved for student about to graduate and/or student who has not completed exams within the period)

 

21/05/2021

12/10/2021

 

HOURS 10:00 - teacher's office

Examination board: Milena Primavera (president), Girolamo Fiorentino, Paolo Gull

 

Course “COMMON SEMINAR (e-learning) (Laboratory)”

 

Master’s degree in “Digital Humanities”

 

 

Academic year: 2020/2021

Lectur: Prof. Milena Primavera

Semester: I

Credits: 6 CFU

 

 

  1. Subject and objective of the course

 

The Common Seminar is an interactive laboratory in which students, according to their background in the fields of archaeology, history and arts, may integrate cultural heritage with ITC through thematic working group and practical applications.

 

 

Text book

 

The bibliography will be provided by the teacher during the seminars: students will in fact be able to deepen some aspects through group work.

 

  1. Knowledge and skills to be acquired
  • The student will be evaluated on the basis of the quality and quantity of the contents exposed during the oral examination, the formal correctness of the exposition and the capacity for critical reflection and argumentation.
  • The overall assessment will also take into account the seminar activity during which the student will be assessed on the basis of the following criteria: content consistency and problem management skills, exhibition capacity and language properties, ability to work in a group.
  • The judgment will be expressed according to the criteria set out in the detailed table below.

 

 

  1. Prerequisite

Good knowledge of cultural heritage and computer skills

 

  1. Other Teachers involved

no

 

  1. Teaching methods

The Common Seminar consists of a Seminar group work (e-learing), which requires the direct involvement of the student, called to deepen an aspect or an idea on enhancement and communication of cultural heritage and to present it to the teacher and colleagues.

 

 

  1. Teaching material

The bibliography will be provided by the teacher during the seminars: the students will in fact be able to deepen some aspects through group work.

 

 

 

  1. Student evaluation

The student will be evaluated on the basis of the quality and quantity of the contents exposed during the oral examination, the formal correctness of the exposition and the capacity for critical reflection and argumentation.

The overall assessment will also take into account the seminar activity during which the student will be assessed on the basis of the following criteria: content consistency and problem management skills, exhibition capacity and language properties, ability to work in a group.

the mark will be expressed in thirtieth

 

 

How to book the exam

Students can register for the exam only using VOL system

 

EXAMINATION DATES

 

22/01/2021

05/02/2021

19/02/2021

09/04/2021

18/06/2021

09/07/2021

23/07/2021

10/09/2021

 

extra (reserved for student about to graduate and/or student who has not completed exams within the period)

 

21/05/2021

12/10/2021

 

 

 

HOURS 10:00 - teacher's office

Examination board: Milena Primavera (president), Girolamo Fiorentino, Paolo Gull

 

The bibliography will be provided by the teacher during the the seminars: the students will in fact be able to deepen some aspects through group work

COMMON SEMINAR (e-learning) (Laboratory) (L-ANT/10)
LABORATORIO DI BIOARCHEOLOGIA

Corso di laurea BENI CULTURALI

Settore Scientifico Disciplinare L-ANT/10

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 10.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 01/03/2021 al 04/06/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso ARCHEOLOGICO (A68)

E’ auspicabile che lo studente conosca in linea generale le scienze naturali (livello scolastico) e la lingua inglese, per  una autonoma consultazione della dispense

L’obiettivo principale del laboratorio è quello di fornire agli studenti un inquadramento delle principali metodologie di studio dei reperti di natura bioarcheologica, in particolare delle evidenze vegetali provenienti dalle stratigrafiche archeologiche.

Le attività di laboratorio si esplicheranno attraverso 4 principali tematiche con applicazioni pratiche:

  1. Tecniche di campionamento e di recupero dei resti vegetali
  2. Attività di vagliatura e classificazione dei diversi macro-resti (carboni, legni, semi, frutti, infiorescenze, etc.)
  3. Metodologie per la determinazione tassonomica degli antracoresti (legno carbonizzato) a partire dall’analisi degli elementi anatomici diagnostici ed il confronto con la collezione di riferimento attuale
  4. Metodologie per la determinazione tassonomica dei carporesti (semi e frutti) a partire dall’analisi morfologica ed il confronto con la collezione di riferimento attuale

Il laboratorio vuole fornire gli strumenti fondamentali per l'apprendimento del processo metodologico della ricerca bio-archeologica, in particolare lo studente a conclusione delle attività laboratoriali avrà acquisito le seguenti competenze:

– capacità di recupero dei reperti archeobotanici

– capacità di distinguere le principali categorie di macroresti vegetali

– capacità di descrivere le fondamentali caratteristiche anatomiche utili per una prima classificazione tassonomica di antracoresti e carporesti.

Il laboratorio si compone di esercitazioni con il docente e di ore pratiche sui materiali messi a disposizione

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

Date degli esami

Appelli ordinari:

 

22/01/2021

05/02/2021

19/02/2021

 

09/04/2021

 

appello straordinario (riservato a laureandi e studenti fuori corso)

21/05/2021

 

Appelli ordinari

18/06/2021

09/07/2021

23/07/2021

appello ordinario

10/09/2021

 

Appello straordinario (riservato a laureandi e studenti fuori corso)

12/10/2021

 

Appelli ore 10:00 presso lo Studio del docente

 

Commissione degli esami: Milena Primavera (presidente), Girolamo Fiorentino, Paolo Gull

Corso di insegnamento “laboratorio di bioarcheologia”

Corso di Laurea in Beni Culturali

 

 

A.A. 2020-2021 - docente titolare: prof.ssa  Milena Primavera

Semestre: II

Crediti: 1 CFU

 

 

  1. Presentazione e obiettivi del corso

 

L’obiettivo principale del laboratorio è quello di fornire agli studenti un inquadramento delle principali metodologie di studio dei reperti di natura bioarcheologica, in particolare delle evidenze vegetali provenienti dalle stratigrafiche archeologiche.

Le attività di laboratorio si esplicheranno attraverso 4 principali tematiche con applicazioni pratiche:

  1. Tecniche di campionamento e di recupero dei resti vegetali
  2. Attività di vagliatura e classificazione dei diversi macro-resti (carboni, legni, semi, frutti, infiorescenze, etc.)
  3. Metodologie per la determinazione tassonomica degli antracoresti (legno carbonizzato) a partire dall’analisi degli elementi anatomici diagnostici ed il confronto con la collezione di riferimento attuale
  4. Metodologie per la determinazione tassonomica dei carporesti (semi e frutti) a partire dall’analisi morfologica ed il confronto con la collezione di riferimento attuale

 

 

 

Bibliografia

 

Alcuni capitoli selezionati dai seguenti manuali:

 

  • G. Caneva, La Biologia Vegetale per i Beni Culturali, Vol II. Conoscenza e Valorizzazione. Nardini Editore, 2005.
  • G. Di Pasquale, Cos’è l’Archeobotanica. Le Bussole, Carocci Editore 2011.

 

Bibliografia integrativa consigliata

 

Ulteriore materiale bibliografico sarà fornito dal docente durante le attività di laboratorio sotto forma di dispense.

 

 

  1. Conoscenze e abilità da acquisire

 

Il laboratorio vuole fornire gli strumenti fondamentali per l'apprendimento del processo metodologico della ricerca bio-archeologica, in particolare lo studente a conclusione delle attività laboratoriali avrà acquisito le seguenti competenze:

– capacità di recupero dei reperti archeobotanici

– capacità di distinguere le principali categorie di macroresti vegetali

– capacità di descrivere le fondamentali caratteristiche anatomiche utili per una prima classificazione tassonomica di antracoresti e carporesti.

 

 

  1. Prerequisiti

 

E’ auspicabile che lo studente conosca in linea generale le scienze naturali (livello scolastico) e la lingua inglese, per  una autonoma consultazione della dispense

 

 

  1. Docenti coinvolti nel modulo didattico

 

no

 

  1. Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

 

Il laboratorio si compone di esercitazioni con il docente e di ore pratiche sui materiali messi a disposizione

 

  1. Materiale didattico

Il materiale didattico è costituito da un’attenta selezione di capitoli relativi a manuali consigliati in bibliografia ed altre dispense fornite durante le esercitazioni pratiche.

 

  1. Modalità di valutazione degli studenti

 

La valutazione dello studente è basata sulle competenze acquisite durante le attività laboratoriali in relazione alla capacità di comprendere ed eseguire le modalità di recupero dei reperti archeobotanici, di distinguere le principali categorie di macroresti vegetali e di descrivere le fondamentali caratteristiche anatomiche utili per una prima classificazione tassonomica.

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

 

Date degli esami

Appelli ordinari:

 

22/01/2021

05/02/2021

19/02/2021

 

09/04/2021

 

appello straordinario (riservato a laureandi e studenti fuori corso)

21/05/2021

 

Appelli ordinari

18/06/2021

09/07/2021

23/07/2021

appello ordinario

10/09/2021

 

Appello straordinario (riservato a laureandi e studenti fuori corso)

12/10/2021

 

 

ore 10:00 presso lo Studio del docente

 

Commissione degli esami: Milena Primavera (presidente), Girolamo Fiorentino, Paolo Gull

 

Bibliografia

 

Alcuni capitoli selezionati dai seguenti manuali:

 

  • G. Caneva, La Biologia Vegetale per i Beni Culturali, Vol II. Conoscenza e Valorizzazione. Nardini Editore, 2005.
  • G. Di Pasquale, Cos’è l’Archeobotanica. Le Bussole, Carocci Editore 2011.

 

Bibliografia integrativa consigliata

 

Ulteriore materiale bibliografico sarà fornito dal docente durante le attività di laboratorio sotto forma di dispense.

LABORATORIO DI BIOARCHEOLOGIA (L-ANT/10)
LABORATORIO DI METODOLOGIA

Corso di laurea ARCHEOLOGIA

Settore Scientifico Disciplinare L-ANT/10

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 10.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 03/03/2021 al 06/06/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE (PDS0-2010)

È indispensabile che lo studente abbia frequentato il corso di Metodologie della ricerca archeologica e che conosca la lingua inglese che gli permetta l’autonoma consultazione della sitografia consigliata.

L’obiettivo del laboratorio è quello di dare la possibilità agli studenti di archeologia di esercitarsi praticamente sugli strumenti metodologici della ricerca archeologica.

Le attività di esercitazione prevedono dei test e dei casi studio immaginati ad hoc per permettere allo studente di utilizzare le sue competenze per orientare la ricerca pianificando di volta in volta metodologie, tecniche e specialismi più idonei rispetto alla problematica archeologica ipotizzata.

Il laboratorio vuole consolidare ulteriormente ed approfondire le conoscenze acquisite dallo studente che abbia frequentato il corso di Metodologia della ricerca archeologica, utilizzando strumenti laboratoriali ed esercitativi che consentano di pianificare ed orientare le strategie di scavo, di studio e di ricerca archeologica.

Le attività di esercitazione (10 ore) prevedono dei test e dei casi studio immaginati ad hoc per permettere allo studente di utilizzare le sue competenze archeologiche per orientare la ricerca pianificando di volta in volta metodologie, tecniche e specialismi più idonei rispetto alla problematica archeologica ipotizzata.

La valutazione dello studente è basata sulle competenze acquisite durante le attività laboratoriali, il grado di coinvolgimento e di approfondimento raggiunto.

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

Date degli esami

Appelli ordinari:

 

22/01/2021

05/02/2021

19/02/2021

 

09/04/2021

 

appello straordinario (riservato a laureandi e studenti fuori corso)

21/05/2021

 

Appelli ordinari

18/06/2021

09/07/2021

23/07/2021

appello ordinario

10/09/2021

 

Appello straordinario (riservato a laureandi e studenti fuori corso)

12/10/2021

appelli 

ore 10:00 presso lo Studio del docente

 

Commissione degli esami: Milena Primavera (presidente), Girolamo Fiorentino, Paolo Gull

Corso di insegnamento “laboratorio di metodologia della ricerca archeologica”

Corso di Laurea in Beni Culturali

 

 

A.A. 2020-2021 - docente titolare: prof.ssa Milena Primavera

Semestre: II

Crediti: 1 CFU

 

 

  1. Presentazione e obiettivi del corso

 

L’obiettivo del laboratorio è quello di dare la possibilità agli studenti di archeologia di esercitarsi praticamente sugli strumenti metodologici della ricerca archeologica.

Le attività di esercitazione prevedono dei test e dei casi studio immaginati ad hoc per permettere allo studente di utilizzare le sue competenze per orientare la ricerca pianificando di volta in volta metodologie, tecniche e specialismi più idonei rispetto alla problematica archeologica ipotizzata.

 

 

 

Bibliografia

 

Il materiale didattico sarà fornito dal docente durante le esercitazioni sotto forma di test e link utili per approfondimenti su grandi progetti di ricerca archeologica.

 

 

  1. Conoscenze e abilità da acquisire

 

Il laboratorio vuole consolidare ulteriormente ed approfondire le conoscenze acquisite dallo studente che abbia frequentato il corso di Metodologia della ricerca archeologica, utilizzando strumenti laboratoriali ed esercitativi che consentano di pianificare ed orientare le strategie di scavo, di studio e di ricerca archeologica.

 

  1. Prerequisiti

 

È indispensabile che lo studente abbia frequentato il corso di Metodologie della ricerca archeologica e che conosca la lingua inglese che gli permetta l’autonoma consultazione della sitografia consigliata.

 

  1. Docenti coinvolti nel modulo didattico

 

no

 

  1. Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

 

Le attività di esercitazione (10 ore) prevedono dei test e dei casi studio immaginati ad hoc per permettere allo studente di utilizzare le sue competenze archeologiche per orientare la ricerca pianificando di volta in volta metodologie, tecniche e specialismi più idonei rispetto alla problematica archeologica ipotizzata.

 

  1. Materiale didattico

Il materiale didattico sarà fornito dal docente durante le esercitazioni sotto forma di test e link utili per approfondimenti su grandi progetti di ricerca archeologica

 

  1. Modalità di valutazione degli studenti

 

La valutazione dello studente è basata sulle competenze acquisite durante le attività laboratoriali, il grado di coinvolgimento e di approfondimento raggiunto.

 

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

 

Date degli esami

Appelli ordinari:

 

22/01/2021

05/02/2021

19/02/2021

 

09/04/2021

 

appello straordinario (riservato a laureandi e studenti fuori corso)

21/05/2021

 

Appelli ordinari

18/06/2021

09/07/2021

23/07/2021

appello ordinario

10/09/2021

 

Appello straordinario (riservato a laureandi e studenti fuori corso)

12/10/2021

 

 

ore 10:00 presso lo Studio del docente

 

Commissione degli esami: Milena Primavera (presidente), Girolamo Fiorentino, Paolo Gull

 

 

Il materiale didattico sarà fornito dal docente durante le esercitazioni sotto forma di test e link utili per approfondimenti su grandi progetti di ricerca archeologica.

LABORATORIO DI METODOLOGIA (L-ANT/10)
METODOLOGIA DELLA RICERCA ARCHEOLOGICA

Corso di laurea BENI CULTURALI

Settore Scientifico Disciplinare L-ANT/10

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 54.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 21/09/2020 al 15/01/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso ARCHEOLOGICO (A68)

È auspicabile che lo studente conosca la lingua inglese che gli permetta l’autonoma consultazione della bibliografia scientifica relativamente a casi studio da approfondire nella parte seminariale.

 

L’obiettivo principale del corso è quello di fornire agli studenti un inquadramento completo ed esaustivo della moderna ricerca archeologica, ponendo particolare attenzione agli strumenti teorici, metodologici ed agli approcci scientifici più innovativi della ricerca contemporanea; il corso si esplicherà attraverso tre unità didattiche, articolate secondo lezioni frontali ed incontri seminariali di approfondimento.

Unità didattica I (18 ore)

- L'archeologia come scienza per una ricostruzione storica-antropologica: storia della disciplina e tendenze attuali;

- Lo sviluppo dell'archeologia stratigrafica e dei suoi principi;

- Fonti, Siti e Contesti: definizioni, strumenti di indagine e approcci analitici;

- La cultura materiale e la ricostruzione storica.

Unità didattica II (18 ore)

- Il lavoro sul campo: dal riconoscimento del sito allo scavo stratigrafico

- Le fasi post-scavo: gestione dei dati e dei reperti

- Manufatti ... ed ecofatti: approccio tipologico e sistemi di classificazione

- Cronologie (relativa e assoluta) e sistemi di datazione

- Edizione e comunicazione

- L’Archeologia Pubblica

Unità didattica III (18 ore)

L'importanza della domanda e la scelta del metodo nella ricerca Archeologia.

L'insegnamento vuole fornire gli strumenti fondamentali per l'apprendimento del processo metodologico della ricerca archeologica moderna; in particolare lo studente sarà in grado di: 1) conoscere le principali metodologie di indagine proprie dell'archeologia come scienza; 2) conoscere le principali strategie di scavo e il metodo stratigrafico dal punto di vista teorico e pratico; 3) approfondire la pratica dello studio e della classificazione dei reperti. Il lavoro seminariale inoltre consentirà allo studente di acquisire capacità comunicative e abilità relative alla gestione delle risorse complementari a disposizione (motori di ricerca sul web, strumenti bibliografici) per creare il proprio percorso di approfondimento.

Ulteriori competenze trasversali che lo studente dovrebbe acquisire alla fine del corso sono:

– capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti)

– capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore)

– capacità di lavorare in gruppo (sapersi coordinare con altri integrando le competenze)

L’insegnamento si compone di lezioni frontali (36 ore) e insegnamento seminariale (18 ore), che prevede il coinvolgimento diretto dello studente, chiamato ad approfondire un aspetto del programma e a presentarlo al docente e ai colleghi.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

a. Prova orale

L’esame mira a valutare il raggiungimento degli obiettivi didattici; lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale ed alla capacità di argomentare.

 

b. Seminari svolti in classe

Criteri di valutazione delle attività seminariali:

– Coerenza dei contenuti e capacità di gestione della problematica

– Capacità espositiva e proprietà di linguaggio

– Ricorso a strumenti di supporto (PowerPoint, etc.)

– Rispetto dei tempi stabiliti per la presentazione

– Capacità di lavorare in gruppo

 

 

Date degli esami

Appelli ordinari:

 

22/01/2021

05/02/2021

19/02/2021

 

09/04/2021

 

appello straordinario (riservato a laureandi e studenti fuori corso)

21/05/2021

 

Appelli ordinari

18/06/2021

09/07/2021

23/07/2021

appello ordinario

10/09/2021

 

Appello straordinario (riservato a laureandi e studenti fuori corso)

12/10/2021

 

 

ore 10:00 presso lo Studio del docente

Commissione degli esami: Milena Primavera (presidente), Girolamo Fiorentino, Paolo Gull

 

 

Corso di insegnamento “Metodologie della Ricerca Archeologica”

Corso di Laurea in Beni Culturali

 

 

A.A. 2020-2021 - docente titolare: Prof.ssa  Milena Primavera

Semestre: I

Crediti: 9 CFU

 

 

  1. Presentazione e obiettivi del corso

 

L’obiettivo principale del corso è quello di fornire agli studenti un inquadramento completo ed esaustivo della moderna ricerca archeologica, ponendo particolare attenzione agli strumenti teorici, metodologici ed agli approcci scientifici più innovativi della ricerca contemporanea; il corso si esplicherà attraverso tre unità didattiche, articolate secondo lezioni frontali ed incontri seminariali di approfondimento.

Unità didattica I (18 ore)

- L'archeologia come scienza per una ricostruzione storica-antropologica: storia della disciplina e tendenze attuali;

- Lo sviluppo dell'archeologia stratigrafica e dei suoi principi;

- Fonti, Siti e Contesti: definizioni, strumenti di indagine e approcci analitici;

- La cultura materiale e la ricostruzione storica.

Unità didattica II (18 ore)

- Il lavoro sul campo: dal riconoscimento del sito allo scavo stratigrafico

- Le fasi post-scavo: gestione dei dati e dei reperti

- Manufatti ... ed ecofatti: approccio tipologico e sistemi di classificazione

- Cronologie (relativa e assoluta) e sistemi di datazione

- Edizione e comunicazione

- L’Archeologia Pubblica

Unità didattica III (18 ore)

L'importanza della domanda e la scelta del metodo nella ricerca Archeologia.

 

 

Bibliografia

 

Alcuni capitoli selezionati dai seguenti manuali:

 

  • C. RENFREW, P. BAHN, L'essenziale di Archeologia. Teoria - metodi - pratica, Zanichelli, Bologna 2009
  • R. FRANCOVICH, D. MANACORDA (a cura di), Dizionario di archeologia. Temi, concetti e metodi, Laterza, Roma-Bari 2000
  • D. Manacorda, Lezioni di archeologia. Collana ‘Grandi Opere’, Roma-Bari [Laterza] 2008.
  • D. Manacorda,  il sito archeologico fra ricerca e valorizzazione, Carocci editore, Roma, 2007.
  • CARANDINI, Storie dalla terra, Einaudi, Torino 1991
  • E.C. HARRIS, Principi di stratigrafia archeologica, Carocci, Roma 1983

 

Bibliografia integrativa consigliata

 

R. FRANCOVICH, D. MANACORDA (a cura di), Dizionario di archeologia. Temi, concetti e metodi,

Laterza, Roma-Bari 2000.

Augenti A. 2018. A come Archeologia. Carocci Editore.

Giannichedda E. 2018. Quasi Giallo. Romanzo di Archeologia. Edipuglia.

 

Ulteriore materiale bibliografico sarà fornito dal docente durante le lezioni sotto forma di dispense e letture consigliate per la preparazione dei seminari.

 

 

  1. Conoscenze e abilità da acquisire

 

L'insegnamento vuole fornire gli strumenti fondamentali per l'apprendimento del processo metodologico della ricerca archeologica moderna; in particolare lo studente sarà in grado di: 1) conoscere le principali metodologie di indagine proprie dell'archeologia come scienza; 2) conoscere le principali strategie di scavo e il metodo stratigrafico dal punto di vista teorico e pratico; 3) approfondire la pratica dello studio e della classificazione dei reperti. Il lavoro seminariale inoltre consentirà allo studente di acquisire capacità comunicative e abilità relative alla gestione delle risorse complementari a disposizione (motori di ricerca sul web, strumenti bibliografici) per creare il proprio percorso di approfondimento.

Ulteriori competenze trasversali che lo studente dovrebbe acquisire alla fine del corso sono:

– capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti)

– capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore)

– capacità di lavorare in gruppo (sapersi coordinare con altri integrando le competenze)

 

  1. Prerequisiti

 

È auspicabile che lo studente conosca la lingua inglese che gli permetta l’autonoma consultazione della bibliografia scientifica relativamente a casi studio da approfondire nella parte seminariale.

 

  1. Docenti coinvolti nel modulo didattico

 

Oltre la titolare del corso, possono essere coinvolti docenti esterni che svilupperanno temi specifici

 

  1. Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

 

L’insegnamento si compone di lezioni frontali (36 ore) e insegnamento seminariale (18 ore), che prevede il coinvolgimento diretto dello studente, chiamato ad approfondire un aspetto del programma e a presentarlo al docente e ai colleghi.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

 

  1. Materiale didattico

Il materiale didattico è costituito da un’attenta selezione di capitoli relativi ai libri di testo consigliati in bibliografia, nonché dal materiale didattico fornito nel corso delle lezioni (in particolare per l’Unità didattica III); la frequenza al corso è vivamente consigliata. Nel caso di studenti non frequentanti il programma va concordato con il docente previo appuntamento.

 

  1. Modalità di valutazione degli studenti

 

a. Prova orale

L’esame mira a valutare il raggiungimento degli obiettivi didattici; lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale ed alla capacità di argomentare.

 

b. Seminari svolti in classe

Criteri di valutazione delle attività seminariali:

– Coerenza dei contenuti e capacità di gestione della problematica

– Capacità espositiva e proprietà di linguaggio

– Ricorso a strumenti di supporto (PowerPoint, etc.)

– Rispetto dei tempi stabiliti per la presentazione

– Capacità di lavorare in gruppo

 

Sulla base della prova orale, dell’assiduità nella frequenza delle lezioni, della partecipazione all’unità didattica seminariale, il voto verrà espresso in trentesimi assegnati secondo i criteri esplicitati nella seguente tabella:

 

 

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

 

Date degli esami

Appelli ordinari:

 

22/01/2021

05/02/2021

19/02/2021

 

09/04/2021

 

appello straordinario (riservato a laureandi e studenti fuori corso)

21/05/2021

 

Appelli ordinari

18/06/2021

09/07/2021

23/07/2021

appello ordinario

10/09/2021

 

Appello straordinario (riservato a laureandi e studenti fuori corso)

12/10/2021

 

 

ore 10:00 presso lo Studio del docente

 

Commissione degli esami: Milena Primavera (presidente), Girolamo Fiorentino, Paolo Gull

 

Il materiale didattico è costituito da un’attenta selezione di capitoli relativi ai libri di testo consigliati in bibliografia, nonché dal materiale didattico fornito nel corso delle lezioni (in particolare per l’Unità didattica III); la frequenza al corso è vivamente consigliata. Nel caso di studenti non frequentanti il programma va concordato con il docente previo appuntamento.

 

Bibliografia

 

Alcuni capitoli selezionati dai seguenti manuali:

 

  • C. RENFREW, P. BAHN, L'essenziale di Archeologia. Teoria - metodi - pratica, Zanichelli, Bologna 2009
  • R. FRANCOVICH, D. MANACORDA (a cura di), Dizionario di archeologia. Temi, concetti e metodi, Laterza, Roma-Bari 2000
  • D. Manacorda, Lezioni di archeologia. Collana ‘Grandi Opere’, Roma-Bari [Laterza] 2008.
  • D. Manacorda,  il sito archeologico fra ricerca e valorizzazione, Carocci editore, Roma, 2007.
  • CARANDINI, Storie dalla terra, Einaudi, Torino 1991
  • E.C. HARRIS, Principi di stratigrafia archeologica, Carocci, Roma 1983

 

Bibliografia integrativa consigliata

 

R. FRANCOVICH, D. MANACORDA (a cura di), Dizionario di archeologia. Temi, concetti e metodi,

Laterza, Roma-Bari 2000.

Augenti A. 2018. A come Archeologia. Carocci Editore.

Giannichedda E. 2018. Quasi Giallo. Romanzo di Archeologia. Edipuglia.

 

Ulteriore materiale bibliografico sarà fornito dal docente durante le lezioni sotto forma di dispense e letture consigliate per la preparazione dei seminari.

METODOLOGIA DELLA RICERCA ARCHEOLOGICA (L-ANT/10)
COMMON SEMINAR (e-learning) (Laboratory)

Degree course EUROPEAN HERITAGE, DIGITAL MEDIA AND THE INFORMATION SOCIETY

Subject area L-ANT/10

Course type Laurea Magistrale

Credits 6.0

Teaching hours Ore totali di attività frontale: 42.0

For matriculated on 2019/2020

Year taught 2019/2020

Course year 1

Semestre Secondo Semestre (dal 24/02/2020 al 29/05/2020)

Language INGLESE

Subject matter INTERNAZIONALE (A56)

good knowledge of cultural heritage and computer skills

The Common Seminar is an interactive laboratory in which  students, according to their background in the fields of archaeology, history and art, may integrate Cultural Heritage knowledge with ITC through thematic working group and practical applications

Through the seminar work, students must be able to develop and implement their own ideas related to the enhancement and communication of Cultural Heritage, using different digital technologies.

They will be able to create their own path of study, express their communication skills and acquire the skills related to the management of complementary resources available.

Further objectives that the student should acquire at the end of the course are:

- ability to analyze and synthesize information

- ability to communicate effectively (transmit ideas in oral and written form in a clear and correct manner, appropriate to the interlocutor)

- ability to work in a group (know how to coordinate with others by integrating skills)

the Common Seminar consists of seminar group-work (e-learing), which requires the direct involvement of the student, called to deepen an aspect or an idea on enhancement and communication of cultural heritage  and to present it to the teacher and colleagues

The student will be evaluated on the basis of the quality and quantity of the contents exposed during the oral examination, the formal correctness of the exposition and the capacity for critical reflection and argumentation.

The overall assessment will also take into account the seminar activity during which the student will be assessed on the basis of the following criteria: content consistency and problem management skills, exhibition capacity and language properties, ability to work in a group.

 

8/06/2020

16/06/2020

14/07/2020

22/09/2020

Examination board: Milena Primavera (president), Girolamo Fiorentino, Paolo Gull

HOUrS 10:00 - teacher's office

 

  1. Subject and objective of the course

 

The Common Seminar is an interactive laboratory in which students, according to their background in the fields of archaeology, history and arts, may integrate cultural heritage with ITC through thematic working group and practical applications.

 

 

Text book

 

The bibliography will be provided by the teacher during the seminars: students will in fact be able to deepen some aspects through group work.

 

  1. Knowledge and skills to be acquired
  • The student will be evaluated on the basis of the quality and quantity of the contents exposed during the oral examination, the formal correctness of the exposition and the capacity for critical reflection and argumentation.
  • The overall assessment will also take into account the seminar activity during which the student will be assessed on the basis of the following criteria: content consistency and problem management skills, exhibition capacity and language properties, ability to work in a group.
  • The judgment will be expressed according to the criteria set out in the detailed table below.

 

 

  1. Prerequisite

Good knowledge of cultural heritage and computer skills

 

  1. Other Teachers involved

no

 

  1. Teaching methods

The Common Seminar consists of a Seminar group work (e-learing), which requires the direct involvement of the student, called to deepen an aspect or an idea on enhancement and communication of cultural heritage and to present it to the teacher and colleagues.

 

 

  1. Teaching material

The bibliography will be provided by the teacher during the seminars: the students will in fact be able to deepen some aspects through group work.

 

 

 

  1. Student evaluation

The student will be evaluated on the basis of the quality and quantity of the contents exposed during the oral examination, the formal correctness of the exposition and the capacity for critical reflection and argumentation.

The overall assessment will also take into account the seminar activity during which the student will be assessed on the basis of the following criteria: content consistency and problem management skills, exhibition capacity and language properties, ability to work in a group.

the mark will be expressed in thirtieth

 

 

How to book the exam

Students can register for the exam only using VOL system

 

The bibliography will be provided by the teacher during the the seminars: the students will in fact be able to deepen some aspects through group work

COMMON SEMINAR (e-learning) (Laboratory) (L-ANT/10)
COMMON SEMINAR (e-learning) (Laboratory)

Degree course EUROPEAN HERITAGE, DIGITAL MEDIA AND THE INFORMATION SOCIETY

Subject area L-ANT/10

Course type Laurea Magistrale

Credits 6.0

Teaching hours Ore totali di attività frontale: 42.0

For matriculated on 2018/2019

Year taught 2018/2019

Course year 1

Semestre Primo Semestre (dal 24/09/2018 al 25/01/2019)

Language INGLESE

Subject matter INTERNAZIONALE (A56)

good knowledge of cultural heritage and computer skills

The Common Seminar is an interactive laboratory in which  students, according to their background in the fields of archaeology, history and art, may integrate Cultural Heritage knowledge with ITC through thematic working group and practical applications

Through the seminar work, students must be able to develop and implement their own ideas related to the enhancement and communication of Cultural Heritage, using different digital technologies.

They will be able to create their own path of study, express their communication skills and acquire the skills related to the management of complementary resources available.

Further objectives that the student should acquire at the end of the course are:

- ability to analyze and synthesize information

- ability to communicate effectively (transmit ideas in oral and written form in a clear and correct manner, appropriate to the interlocutor)

- ability to work in a group (know how to coordinate with others by integrating skills)

the Common Seminar consists of seminar group-work (e-learing), which requires the direct involvement of the student, called to deepen an aspect or an idea on enhancement and communication of cultural heritage  and to present it to the teacher and colleagues

Sessione Estiva VOL 5

3 Settembre 2018

Sessione Autunnale VOL 6 (Appello straordinario)

8 Ottobre 2018

Sessione Autunnale VOL 6 (Appello straordinario)

3 Dicembre  2018

Sessione Invernale VOL 1

4 Febbraio 2019

25 Febbraio 2019

Sessione Invernale VOL 2

29 Aprile 2019

Sessione Estiva VOL 3 (riservato ai laureandi)

27 Maggio 2019

10 Giugno 2019 (riservato ai laureandi in corso)

Sessione Estiva VOL 4

1 Luglio 2019

22 Luglio 2019

COMMON SEMINAR (e-learning) (Laboratory) (L-ANT/10)
METODOLOGIA DELLA RICERCA ARCHEOLOGICA

Corso di laurea BENI CULTURALI

Settore Scientifico Disciplinare L-ANT/10

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 24/09/2018 al 25/01/2019)

Lingua ITALIANO

Percorso ARCHEOLOGICO (A68)

E’ auspicabile che lo studente conosca la lingua inglese che gli permetta l’autonoma consultazione della bibliografia scientifica relativamente a casi studio da approfondire nella parte seminariale.

Definizione della disciplina e rapporto tra archeologia, storia, antropologia e scienza. Storia dell’archeologia e tendenze attuali: le idee, i metodi e le scoperte (Unità didattica I).

L’archeologia sul campo, dal riconoscimento del sito allo scavo stratigrafico. Gestione dei dati e dei reperti, sistemi di classificazione di manufatti ed ecofatti. Elementi di cronologia e sistemi di datazione. Ruolo sociale dell’archeologia, archeologia e pubblico e Archeologia Pubblica (Unità didattica II).

Una parte del corso sarà destinata alla discussione in gruppo di casi studio incentrati su alcune tematiche di approfondimento che riguarderanno: L'importanza della domanda e la scelta del metodo nella ricerca Archeologia (Unità didattica III).

L’obiettivo principale del corso è quello di fornire agli studenti un inquadramento completo ed esaustivo della moderna ricerca archeologica. Lo studente deve dimostrare di aver acquisito una buona conoscenza dei fondamentali strumenti teorici e metodologici, oltre che degli approcci scientifici più innovativi della ricerca contemporanea. In particolare lo studente dovrà dimostrare di conoscere le principali metodologie di indagine proprie dell'archeologia come scienza, dalle strategie di scavo al metodo stratigrafico, allo studio dei reperti. Inoltre, attraverso il lavoro seminariale, lo studente dovrà essere in grado di creare il proprio percorso di approfondimento, di esprimere le proprie capacità comunicative e acquisire le abilità relative alla gestione delle risorse complementari a disposizione (motori di ricerca sul web, strumenti bibliografici).

Ulteriori obiettivi che lo studente dovrebbe acquisire alla fine del corso sono:

– capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti)

– capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore)

– capacità di lavorare in gruppo (sapersi coordinare con altri integrando le competenze)

L’insegnamento si compone di:

  • Lezioni frontali (48 ore), suddivise in due Unità didattiche (ciascuna di 24 ore). La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

 Lavoro di gruppo a carattere seminariale (24 ore), che prevede il coinvolgimento diretto dello studente, chiamato ad approfondire un aspetto del programma e a presentarlo al docente e ai colleghi

La valutazione dello studente sarà effettuata attraverso

  1.  Prova orale
  2.  Seminari svolti in classe

L’esame orale mira a valutare il raggiungimento degli obiettivi didattici e verificare l’acquisizione dei contenuti in riferimento alle ore lezione frontale ed allo studio/approfondimento mediante le indicazioni bibliografiche fornite.  Lo studente viene valutato in base alla qualità e quantità dei contenuti esposti, alla correttezza formale dell’esposizione ed alla capacità di riflessione critica e di argomentazione.

La valutazione complessiva terrà conto anche dell’attività seminariale nel corso della quale lo studente sarà valutato in base ai seguenti criteri: coerenza dei contenuti e capacità di gestione della problematica, capacità espositiva e proprietà di linguaggio, ricorso a strumenti di supporto adeguati (PowerPoint, etc.), rispetto dei tempi stabiliti per la presentazione, capacità di lavorare in gruppo.

Il giudizio sarà espresso con voto in trentesimi secondo i criteri esplicitati nella tabella dettagliata del Syllabus dell’insegnamento.

Sessione Estiva VOL 5

3 Settembre 2018

Sessione Autunnale VOL 6 (Appello straordinario)

8 Ottobre 2018

Sessione Autunnale VOL 6 (Appello straordinario)

3 Dicembre  2018

Sessione Invernale VOL 1

4 Febbraio 2019

25 Febbraio 2019

Sessione Invernale VOL 2

29 Aprile 2019

Sessione Estiva VOL 3 (riservato ai laureandi)

27 Maggio 2019

10 Giugno 2019 (riservato ai laureandi in corso)

Sessione Estiva VOL 4

1 Luglio 2019

22 Luglio 2019

La frequenza alle lezioni è vivamente consigliata, così come il lavoro seminariale. Gli studenti non frequentanti dovranno contattare la docente per mettere a punto un programma integrativo della parte del corso loro mancante.

Il programma del corso è suddiviso in tre Unità Didattiche:

 

Unità didattica I (24 ore)

- L'archeologia come scienza per una ricostruzione storica-antropologica: storia della disciplina e tendenze attuali;

- Lo sviluppo dell'archeologia stratigrafica e dei suoi principi;

- Fonti, Siti e Contesti: definizioni, strumenti di indagine e approcci analitici;

- La cultura materiale e la ricostruzione storica.

 

Unità didattica II (24 ore)

- Il lavoro sul campo: dal riconoscimento del sito allo scavo stratigrafico

- Le fasi post-scavo: gestione dei dati e dei reperti

- Manufatti ... ed ecofatti: approccio tipologico e sistemi di classificazione

- Cronologie (relativa e assoluta) e sistemi di datazione

- Edizione e comunicazione (i Prodotti della ricerca)

- L’archeologia ed il pubblico e L’Archeologia Pubblica

 

Unità didattica III (24 ore)

Seminari di approfondimento (in gruppo) su: L'importanza della domanda e la scelta del metodo nella ricerca Archeologia.

Frequentanti

 

Unità didattica I

 

Da C. RENFREW, P. BAHN 2009. L'essenziale di Archeologia. Teoria - metodi – pratica. Zanichelli.

  • Introduzione: Natura e Obiettivi dell’archeologia
  • Cap. 1: I ricercatori: storia dell’archeologia
  • Cap.2: Che cosa è rimasto: la varietà delle testimonianze archeologiche
  • Cap.3: Dove? Ricognizione e scavo di siti e di elementi archeologici

Da D. Manacorda 2008, Lezioni di Archeologia. Laterza.

  • Cap. V, Paesaggi e stratificazioni (in particolare i paragrafi 6,7,8)
  • Cap. VIII, Pensare l’Archeologia.

Da E.C. HARRIS 1983, Principi di stratigrafia archeologica, Carocci.

  • Parte I (Cap. 1: Il concetto di Stratigrafia; Cap. 2: Il concetto di Stratigrafia in archeologia)
  • Parte II (Cap. 5, Strati, strati geologici e stratificazione)

 

Da CARANDINI 1991, Storie dalla terra, Einaudi.

  • Cap. I: Geologia e archeologia – stratificazione – strati naturali e antropici

Da D. Manacorda 2007, Il sito archeologico fra ricerca e valorizzazione, Carocci Editore.

  • Capitolo I: Siti, sito, non-sito
  • Cap. II: Il sito archeologico nella ricerca (consigliato)

 

 

Unità Didattica II

 

Da CARANDINI 1991, Storie dalla terra, Einaudi

  • Cap. II, Dalla stratificazione alla stratigrafia
  • Cap. III, La documentazione

Da E.C. HARRIS 1983, Principi di stratigrafia archeologica, Carocci

  • Parte II
  • Cap. 6. L’interfaccia nella stratificazione archeologica
  • Cap. 9. Correlazione, messa in fase e sequenze stratigrafiche

Da C. RENFREW, P. BAHN, L'essenziale di Archeologia. Teoria - metodi - pratica, Zanichelli, Bologna 2009

  • Cap. 4: quando? Metodi di datazione e cronologia

Da AMADORI L., CAPPONI M., DE ROSSI G., FOSCHI A. 1996. Esercizi di Matrix. Edizioni Kappa.

D. Manacorda, Lezioni di archeologia. Collana ‘Grandi Opere’, Roma-Bari [Laterza] 2008

              - Cap. 4: Una metafora Biologica

 

Unità didattica III

 

Il materiale bibliografico sarà fornito dalla docente durante le lezioni sotto forma di dispense e letture consigliate per la preparazione dei seminari: gli studenti potranno infatti approfondire alcuni aspetti attraverso lavori di gruppo.

Si consigliano anche:

 

R. Francovich, D. Manacorda 2000. Dizionario di archeologia, Laterza.

A. Augenti 2018. A come Archeologia. Carocci Editore.

 

Non frequentanti

 

Ai testi di studio indicati per gli studenti frequentanti si aggiungeranno le seguenti letture:

 

C. RENFREW, P. BAHN, L'essenziale di Archeologia. Teoria - metodi - pratica, Zanichelli, Bologna 2009

  • Capitoli 5, 6, 7, 8,9 (119-232)
METODOLOGIA DELLA RICERCA ARCHEOLOGICA (L-ANT/10)
COMMON SEMINAR (e-learning) (Laboratory)

Degree course EUROPEAN HERITAGE,DIGITAL MEDIA AND THE INFORMATION SOCIETY

Subject area NN

Course type Laurea Magistrale

Credits 6.0

Teaching hours Ore totali di attività frontale: 0.0

For matriculated on 2017/2018

Year taught 2017/2018

Course year 1

Semestre Primo Semestre (dal 25/09/2017 al 19/01/2018)

Language INGLESE

Subject matter INTERNAZIONALE (A56)

COMMON SEMINAR (e-learning) (Laboratory) (NN)
METODOLOGIA DELLA RICERCA ARCHEOLOGICA

Corso di laurea BENI CULTURALI

Settore Scientifico Disciplinare L-ANT/10

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno accademico di erogazione 2017/2018

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 25/09/2017 al 19/01/2018)

Lingua ITALIANO

Percorso ARCHEOLOGICO (A68)

METODOLOGIA DELLA RICERCA ARCHEOLOGICA (L-ANT/10)

Temi di ricerca

Tematica di ricerca generale:
 L’Archeobotanica e lo studio del rapporto tra l'uomo e le piante, tra le società antiche (dalla preistoria al medioevo) ed il loro ambiente, attraverso l'analisi tassonomica e tafonomica dei macroresti vegetali (semi/frutti e carboni)
 L’Archeologia Ambientale e l’interpretazione storico-archeologica degli assemblaggi archeo/paleobotanici provenienti sia da sequenze antropiche sia da successioni naturali attraverso approcci multi e interdisciplinari.
Tematiche specifiche di ricerca:
 Ricostruzione delle dinamiche costiere oloceniche ed evoluzione degli ambienti umidi (laghi, paludi, lagune) in relazione alla società antiche ed al loro rapporto con l’ambiente costiero.
 Cambiamenti nelle strategie di sussistenza, resilienza e adattamento dei sistemi socio-economici delle comunità pre-protostoriche dell’Italia meridionale in relazione alle variazioni ambientali e sociali.
 Analisi dei resti di cibo a base vegetale (pane, impasti, porridge, etc.), composizione delle farine e tecnologie correlate alla loro produzione e lavorazione (macinatura, lievitazione, cottura)

Risorse correlate

Documenti