Francesca DELL'ANNA MISURALE

Francesca DELL'ANNA MISURALE

Professore II Fascia (Associato)

Settore Scientifico Disciplinare IUS/01: DIRITTO PRIVATO.

Dipartimento di Scienze Giuridiche

Centro Ecotekne Pal. R1 - Via per Arnesano - MONTERONI DI LECCE (LE)

Ufficio, Piano terra

Telefono +39 0832 29 8531

Professore associato confermato per il settore scientifico disciplinare IUS/01 (Diritto Privato). Dall'8/11/2018 è Abilitato alle funzioni di Professore di I Fascia (S.C. 12/A1) ad esito della procedura di Abilitazione Scientifica Nazionale.

Area di competenza:

A.A. 2023/2024

Secondo anno del corso di Laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza

Insegnamento: Istituzioni di diritto privato 2/Modulo A (6 cfu)

Insegnamento: Diritto di famiglia  (8 cfu)

Secondo anno specialistico del corso di laurea in Progettazione e Gestione delle Politiche e dei Servizi Sociali 

Insegnamento: Diritto di Famiglia in mutamento (8 cfu)  

 



Periodo lezioni: primo semestre

 

LINK TEAM 2023/2024 ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO 2

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Orario di ricevimento

Lunedì dalle ore 11.00 alle ore 12.00.

Può richiedersi il ricevimento attraverso Teams, previo accordo con il docente a mezzo e-mail. 

Il ricevimento è sospeso nelle settimane in cui si tengono gli esami di profitto.

Recapiti aggiuntivi

Studio legale associato Dell'Anna Misurale - Via Augusto Imperatore, 16 - Mail: studio@dellannamisurale.it

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Curriculum Vitae

Curriculum Vitae

Didattica

A.A. 2023/2024

Diritto delle persone e delle relazioni familiari

Corso di laurea SERVIZIO SOCIALE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 9.0

Docente titolare STEFANO POLIDORI

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 54.0

  Ore del docente Francesca DELL'ANNA MISURALE in copresenza: 15.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO

DIRITTO DI FAMIGLIA

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Docente titolare STEFANO POLIDORI

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

  Ore del docente Francesca DELL'ANNA MISURALE in copresenza: 15.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 4

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE

Percorso CLASSICO

Sede Lecce

Diritto di famiglia in mutamento

Corso di laurea PROGETTAZIONE E GESTIONE DELLE POLITICHE E DEI SERVIZI SOCIALI

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso Valutazione delle politiche e dei servizi nel mutamento sociale

ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO II MODULO A

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 45.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE

Percorso PERCORSO COMUNE

Partizione (A - L)

A.A. 2022/2023

Diritto delle persone e delle relazioni familiari

Corso di laurea SERVIZIO SOCIALE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 9.0

Docente titolare STEFANO POLIDORI

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 54.0

  Ore del docente Francesca DELL'ANNA MISURALE in copresenza: 10.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO

DIRITTO DI FAMIGLIA

Corso di laurea PROGETTAZIONE E GESTIONE DELLE POLITICHE E DEI SERVIZI SOCIALI

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO

DIRITTO DI FAMIGLIA

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Docente titolare STEFANO POLIDORI

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

  Ore del docente Francesca DELL'ANNA MISURALE in copresenza: 10.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno di corso 4

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE

Percorso CLASSICO

Sede Lecce

ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO II MODULO A

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 45.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE

Percorso PERCORSO COMUNE

Partizione (A - L)

ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO II MODULO B

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 6.0

Docente titolare STEFANO POLIDORI

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 45.0

  Ore erogate dal docente Francesca DELL'ANNA MISURALE: 10.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE

Percorso PERCORSO COMUNE

Partizione (M - Z)

A.A. 2021/2022

Diritto delle persone e delle relazioni familiari

Corso di laurea SERVIZIO SOCIALE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 9.0

Docente titolare STEFANO POLIDORI

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 54.0

  Ore del docente Francesca DELL'ANNA MISURALE in copresenza: 15.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO

DIRITTO DI FAMIGLIA

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Docente titolare STEFANO POLIDORI

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

  Ore del docente Francesca DELL'ANNA MISURALE in copresenza: 15.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno di corso 4

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE

Percorso CLASSICO

Sede Lecce

DIRITTO DI FAMIGLIA

Corso di laurea PROGETTAZIONE E GESTIONE DELLE POLITICHE E DEI SERVIZI SOCIALI

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO

ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO II MODULO A

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 45.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE

Percorso PERCORSO COMUNE

Partizione (A - L)

A.A. 2020/2021

Diritto delle persone e delle relazioni familiari

Corso di laurea SERVIZIO SOCIALE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 9.0

Docente titolare STEFANO POLIDORI

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 54.0

  Ore del docente Francesca DELL'ANNA MISURALE in copresenza: 10.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO

DIRITTO DI FAMIGLIA

Corso di laurea PROGETTAZIONE E GESTIONE DELLE POLITICHE E DEI SERVIZI SOCIALI

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO

DIRITTO DI FAMIGLIA

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Docente titolare STEFANO POLIDORI

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

  Ore del docente Francesca DELL'ANNA MISURALE in copresenza: 10.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno di corso 4

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE

Percorso CLASSICO

Sede Lecce

ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO II MODULO A

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 45.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE

Percorso PERCORSO COMUNE

Partizione (A - L)

A.A. 2019/2020

DIRITTO DI FAMIGLIA

Corso di laurea PROGETTAZIONE E GESTIONE DELLE POLITICHE E DEI SERVIZI SOCIALI

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 45.0

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO

ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO II MODULO A

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 45.0

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE

Percorso PERCORSO COMUNE

Partizione (A - L)

A.A. 2018/2019

DIRITTO CIVILE MODULO A

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 45.0

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Per immatricolati nel 2015/2016

Anno di corso 4

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE

Percorso PERCORSO COMUNE

Partizione (A - L)

DIRITTO DI FAMIGLIA

Corso di laurea PROGETTAZIONE E GESTIONE DELLE POLITICHE E DEI SERVIZI SOCIALI

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 45.0

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO

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DIRITTO DI FAMIGLIA

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Settore Scientifico Disciplinare IUS/01

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 8.0

Docente titolare STEFANO POLIDORI

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

  Ore del docente Francesca DELL'ANNA MISURALE in copresenza: 15.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2024/2025

Anno di corso 4

Semestre Primo Semestre (dal 23/09/2024 al 06/12/2024)

Lingua ITALIANO

Percorso CLASSICO (031)

Sede Lecce

DIRITTO DI FAMIGLIA (IUS/01)
Diritto di famiglia in mutamento

Corso di laurea PROGETTAZIONE E GESTIONE DELLE POLITICHE E DEI SERVIZI SOCIALI

Settore Scientifico Disciplinare IUS/01

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno accademico di erogazione 2024/2025

Anno di corso 2

Semestre Secondo Semestre (dal 03/03/2025 al 06/06/2025)

Lingua ITALIANO

Percorso Valutazione delle politiche e dei servizi nel mutamento sociale (A200)

Diritto di famiglia in mutamento (IUS/01)
ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO II MODULO A

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Settore Scientifico Disciplinare

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 45.0

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno accademico di erogazione 2024/2025

Anno di corso 2

Semestre Annualità Singola (dal 23/09/2024 al 23/05/2025)

Lingua

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO II MODULO A
ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO II MODULO A

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Settore Scientifico Disciplinare IUS/01

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 45.0

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno accademico di erogazione 2024/2025

Anno di corso 2

Semestre Annualità Singola (dal 23/09/2024 al 23/05/2025)

Lingua

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO II MODULO A (IUS/01)
Diritto delle persone e delle relazioni familiari

Corso di laurea SERVIZIO SOCIALE

Settore Scientifico Disciplinare IUS/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 9.0

Docente titolare STEFANO POLIDORI

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 54.0

  Ore del docente Francesca DELL'ANNA MISURALE in copresenza: 15.0

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 1

Semestre Primo Semetre (dal 18/09/2023 al 12/01/2024)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO (999)

Trattandosi di corso di primo anno non ci sono prerequisiti.

Nella prima parte del corso saranno ripercorse le nozioni di base del diritto delle persone e della famiglia, come risultanti dalle norme del Codice civile e della legislazione speciale. Nella seconda parte, l'approccio sarà invece di tipo avanzato, mirato alla fase applicativa attraverso l'analisi di casi pratici e simulazioni processuali.

a) Conoscenze e comprensione: Lo studio del diritto delle persone e della famiglia, riguardato in chiave personalista, conduce a una conoscenza e comprensione avanzate delle nozioni del diritto di famiglia, in vista di una prima specializzazione, in chiave professionale, già acquisibile nel percorso universitario.

b) Capacità di applicare conoscenze e comprensione: il corso mira a favorire l’acquisizione di strumenti metodologici utili ad applicare le nozioni impartite a vicende concrete. A tale scopo saranno studiate sentenze e casi pratici, anche con seminari ed esercitazioni interattive.

c) Autonomia di giudizio: attraverso l'approfondimento delle tutele offerte dall'ordinamento alla persona entro la comunità familiare, lo studente può acquisire flessibilità, iniziativa e attitudine al problem solving. L’autonomia di giudizio sarà stimolata anche attraverso la proposta di un metodo che non applichi norme e nozioni in modo meccanico, bensì con spiccata attenzione alle peculiarità dei fatti che esse sono rivolte a regolare.

d) Abilità comunicative: durante il corso sarà stimolata una tecnica comunicativa di idee, problemi e soluzioni, mirata a rendere comprensibili le dinamiche attraverso le quali il diritto attraversa un contesto rilevante della realtà sociale qual è la famiglia.

e) Capacità di apprendimento: il corso mira a impartire non soltanto le nozioni fondamentali del diritto di famiglia riguardato nella chiave personalista, ma anche le competenze e capacità critiche per “maneggiarle”, le quali potranno essere a frutto in chiave occupazionale.

Il corso si articola in prevalenza attraverso lezioni frontali, le quali potranno però essere accompagnate (ed intervallate) da seminari dedicati, con l’ausilio di specialisti della materia, e da esercitazioni interattive, svolte con il diretto coinvolgimento dei ragazzi. In attuazione del Piano di Eguaglianza di Genere adottato dall'Università del Salento, un modulo di quattro ore sarà dedicato  all'approfondimento di aspetti legati alla parità fra uomo e donna e fra i modelli familiari, anche per mezzo di seminari dedicati.

L’esame si svolge in forma orale, mediante colloquio vertente sui contenuti del programma. Il colloquio mira ad accertare il possesso delle nozioni fondamentali del diritto di famiglia e la comprensione delle interazioni pratiche della materia, anche alla luce degli orientamenti più avanzati della giurisprudenza nazionale ed europea, La valutazione finale terrà conto primariamente del grado di comprensione degli istituti richiesti e della capacità di effettuare collegamenti fra le norme; la graduazione del punteggio sarà anche influenzata dalle capacità espositive mostrate dallo studente e dall'appropriatezza del linguaggio tecnico adoperato. Particolari forme di valutazione, in itinere (es. esoneri) e a ridosso della conclusione del corso (es. preappelli, anche mediante uso di questionari Moodle), potranno essere svolte a beneficio dei soli frequentanti (coloro che hanno totalizzato almeno il 60% delle presenze in aula).

La famiglia. La solidarietà familiare. Il matrimonio. L’invalidità del matrimonio. I rapporti personali. I rapporti patrimoniali. La separazione personale e lo scioglimento del matrimonio. Le convivenze e l’unione civile. La filiazione. I rapporti genitori-figli. Approfondimenti dedicati nella fase iniziale relativamente al diritto delle persone e al rapporto tra situazioni esistenziali e situazioni patrimoniali; nella seconda parte del corso, con studio di sentenze e saggistica in tema di convivenze di fatto e di ascolto del minore della separazione.

F. Ruscello, Diritto di famiglia, Pacini Giuridica, ult. ed., fino al cap. X compreso.

S. Polidori, Addebito della separazione ed efficienza causale della violazione dei doveri coniugali nella crisi della coppia, in Rass. dir. civ., 1999, pp. 873-891 (file word caricato in materiali didattici)

S. Polidori,Le convivenze di fatto e i loro presupposti di rilevanza, in F. Dell'Anna Misurale e F. Viterbo (a cura di), Nuove sfide del diritto di famiglia, Napoli, Edizioni Scientifiche Italiane, 2018, pp. 125-137 (estratto caricato in materiali didattici)

S. Polidori, Affidamento dei figli minori in séguito alla crisi, diritto all’ascolto, responsabilità genitoriale, in Foro napoletano, 2014, pp. 790-809 (estratto caricato in materiali didattici).

Per la preparazione dell'esame è parte integrante del programma la conoscenza delle norme del codice civile e della legislazione speciale relative al diritto delle persone e della relazioni familiari. Si consiglia perciò di associare ai testi indicati un Codice civile e leggi complementari non commentato in edizione aggiornata, es. G. Perlingieri e M. Angelone, Codice civile (con Costituzione, Trattati UE e FUE, Leggi complementari e Codici di settore), Edizioni Scientifiche Italiane, 2021.

 

Coloro che avranno totalizzato almeno il 60 per cento delle frequenze a lezione potranno portare il solo testo di Ruscello, fino al cap. X compreso.

Diritto delle persone e delle relazioni familiari (IUS/01)
DIRITTO DI FAMIGLIA

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Settore Scientifico Disciplinare IUS/01

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 8.0

Docente titolare STEFANO POLIDORI

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

  Ore del docente Francesca DELL'ANNA MISURALE in copresenza: 15.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 4

Semestre Primo Semestre (dal 18/09/2023 al 07/12/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso CLASSICO (031)

Sede Lecce

Per gli studenti di Giurisprudenza, a livello di propedeuticità. occorre aver superato l'esame di istituzioni di diritto privato 1. Sono altresì presupposte le nozioni istituzionali della materia, già impartite nel corso di secondo anno di istituzioni di diritto privato 2.

Nella prima parte del corso saranno ripercorse le nozioni di base del diritto delle persone e della famiglia, come risultanti dalle norme del Codice civile e della legislazione speciale. Nella seconda parte, l'approccio sarà invece di tipo avanzato, mirato alla fase applicativa attraverso l'analisi di casi pratici e simulazioni processuali.

a) Conoscenze e comprensione: Lo studio del diritto di famiglia, riguardato in chiave personalista, conduce a una conoscenza e comprensione avanzate delle nozioni del diritto di famiglia, in vista di una prima specializzazione, in chiave professionale, già acquisibile nel percorso universitario.

b) Capacità di applicare conoscenze e comprensione: il corso mira a favorire l’acquisizione di strumenti metodologici utili ad applicare le nozioni impartite a vicende concrete. A tale scopo saranno studiate sentenze e casi pratici, anche con seminari ed esercitazioni interattive.

c) Autonomia di giudizio: attraverso l'approfondimento delle tutele offerte dall'ordinamento alla persona entro la comunità familiare, lo studente può acquisire flessibilità, iniziativa e attitudine al problem solving. L’autonomia di giudizio sarà stimolata anche attraverso la proposta di un metodo che non applichi norme e nozioni in modo meccanico, bensì con spiccata attenzione alle peculiarità dei fatti che esse sono rivolte a regolare.

d) Abilità comunicative: durante il corso sarà stimolata una tecnica comunicativa di idee, problemi e soluzioni, mirata a rendere comprensibili anche a chi giurista non è le dinamiche attraverso le quali il diritto attraversa un contesto rilevante della realtà sociale qual è la famiglia.

e) Capacità di apprendimento: il corso mira a impartire non soltanto le nozioni fondamentali del diritto di famiglia riguardato nella chiave personalista, ma anche le competenze e capacità critiche per “maneggiarle”, le quali potranno essere a frutto in chiave occupazionale.

Il corso si articola in prevalenza attraverso lezioni frontali, le quali potranno però essere accompagnate (ed intervallate) da seminari dedicati, con l’ausilio di specialisti della materia, e da esercitazioni interattive, svolte con il diretto coinvolgimento dei ragazzi. In attuazione del Piano di Eguaglianza di Genere adottato dall'Università del Salento, un modulo di almeno quattro ore sarà dedicato a tematiche relative all'attuazione dei principi di eguaglianza e non discriminazione, anche mediante incontri di tipo seminariale.

L’esame si svolge in forma orale, mediante colloquio vertente sui contenuti del programma. Il colloquio mira ad accertare il possesso delle nozioni fondamentali del diritto di famiglia e la comprensione delle interazioni pratiche della materia, anche alla luce degli orientamenti più avanzati della giurisprudenza nazionale ed europea, La valutazione finale terrà conto primariamente del grado di comprensione degli istituti richiesti e della capacità di effettuare collegamenti fra le norme; la graduazione del punteggio sarà anche influenzata dalle capacità espositive mostrate dallo studente e dall'appropriatezza del linguaggio tecnico adoperato.

La famiglia. La solidarietà familiare. Il matrimonio. L’invalidità del matrimonio. I rapporti personali. I rapporti patrimoniali. La separazione personale e lo scioglimento del matrimonio. Le convivenze e l’unione civile. La filiazione. I rapporti genitori-figli. Approfondimenti dedicati nella fase iniziale relativamente al diritto delle persone e al rapporto tra situazioni esistenziali e situazioni patrimoniali; nella seconda parte del corso, con studio di sentenze e saggistica in tema di convivenze di fatto e di ascolto del minore della separazione.

Parte generale (per tutti, frequentanti e non)

F. Ruscello, Diritto di famiglia, Pacini Giuridica, ult. ed., fino al cap. X compreso.

oppure, in alternativa 

G. Carapezza Figlia, N. Cipriani, G. Frezza, G. Perlingieri, P. Virgadamo, Manuale di diritto di famiglia, Edizioni Scientifiche Italiane, 2021

 

I non frequentanti, in aggiunta, devono portare anche la seguente parte speciale:

S. Polidori, Addebito della separazione ed efficienza causale della violazione dei doveri coniugali nella crisi della coppia, in Rass. dir. civ., 1999, pp. 873-891 (file word caricato in materiali didattici)

S. Polidori,Le convivenze di fatto e i loro presupposti di rilevanza, in F. Dell'Anna Misurale e F. Viterbo (a cura di), Nuove sfide del diritto di famiglia, Napoli, Edizioni Scientifiche Italiane, 2018, pp. 125-137 (estratto caricato in materiali didattici)

S. Polidori, Affidamento dei figli minori in séguito alla crisi, diritto all’ascolto, responsabilità genitoriale, in Foro napoletano, 2014, pp. 790-809 (estratto caricato in materiali didattici).

 

Per la preparazione dell'esame, per tutti (frequentanti e non), è parte integrante del programma la conoscenza delle norme del codice civile e della legislazione speciale relative al diritto delle persone e della relazioni familiari. Si consiglia perciò di associare ai testi indicati un Codice civile e leggi complementari non commentato in edizione aggiornata, es. G. Perlingieri e M. Angelone, Codice civile (con Costituzione, Trattati UE e FUE, Leggi complementari e Codici di settore), Edizioni Scientifiche Italiane, 2023.

 

I frequentanti che avranno totalizzato almeno il 60% delle ore di lezione potranno preparare l'esame sulla base della sola parte generale, senza parte speciale.

DIRITTO DI FAMIGLIA (IUS/01)
Diritto di famiglia in mutamento

Corso di laurea PROGETTAZIONE E GESTIONE DELLE POLITICHE E DEI SERVIZI SOCIALI

Settore Scientifico Disciplinare IUS/01

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 2

Semestre Secondo Semestre (dal 04/03/2024 al 07/06/2024)

Lingua ITALIANO

Percorso Valutazione delle politiche e dei servizi nel mutamento sociale (A200)

Allo studente è richiesta la conoscenza delle nozioni privatistiche di base. Nessuna propedeuticità.

Il corso si propone di formare un operatore consapevole della delicatezza del proprio ruolo nell'àmbito della gestione delle politiche e dei servizi sociali .

a) Conoscenze e comprensione: lo studio del diritto di famiglia nell'evoluzione del formante legislativo e giurisprudenziale, in particolare dei rimedi apprestati per la soluzione della crisi dei rapporti familiari al fine di fornire una specializzazione in chiave professionale, già acquisibile nel percorso universitario. b) Capacità di applicare conoscenze e comprensione: il corso mira a favorire l’acquisizione di strumenti metodologici utili ad applicare le nozioni impartite a vicende concrete. A tale scopo saranno studiate sentenze e casi pratici, anche con seminari ed esercitazioni interattive. c) Autonomia di giudizio: attraverso l'approfondimento delle tutele offerte dall'ordinamento alla persona entro la comunità familiare, lo studente può acquisire flessibilità, iniziativa e attitudine al problem solving. L’autonomia di giudizio sarà stimolata anche attraverso la proposta di un metodo che non applichi norme e nozioni in modo meccanico, bensì con spiccata attenzione alle peculiarità dei fatti che esse sono rivolte a regolare. d) Abilità comunicative: durante il corso sarà stimolata una tecnica comunicativa di idee, problemi e soluzioni, mirata a rendere comprensibili le dinamiche attraverso le quali il diritto attraversa un contesto rilevante della realtà sociale qual è la famiglia. e) Capacità di apprendimento: il corso mira a impartire non soltanto le nozioni fondamentali del diritto di famiglia riguardato nella chiave personalista, ma anche le competenze e capacità critiche per “maneggiarle”, le quali potranno essere a frutto in chiave occupazionale. 

Sul terreno didattico l'insegnamento è finalizzato all'approfondimento di specifiche tematiche attraverso un approccio problematico che permetta un apprendimento non mnemonico ma critico, idoneo a proiettare le nozioni teoriche sul piano dell’applicazione pratica.

Il corso si articola in prevalenza attraverso lezioni frontali, le quali potranno però essere accompagnate (ed intervallate) da seminari dedicati, con l’ausilio di specialisti della materia, e da esercitazioni interattive, svolte con il diretto coinvolgimento degli studenti

 

Colloquio orale vertente sul contenuto del programma. La valutazione finale terrà conto del grado di comprensione degli istituti, del livello di approfondimento della disciplina, della capacità espositiva e dell'appropriatezza del linguaggio. A beneficio degli studenti frequentanti potranno essere organizzati esoneri o preappelli in date concordate.  

Evoluzione e caratteri fondamentali del diritto di famiglia; i nuovi modelli familiari; i rapporti personali tra coniugi; la separazione dei coniugi; lo scioglimento del matrimonio; gli effetti della crisi di coppia; la filiazione; gli effetti della disgregazione della famiglia sulla prole; la mediazione familiare. Al tema della filiazione verrà dedicata un approfondimento particolare alla luce delle recenti riforme e del contributo delle Corti sovranazionali.

Parte generale (per tutti):

AA.VV., Manuale di diritto di famiglia, Napoli, 2022, capitoli:

1, 2 con esclusione dei paragrafi 3, 4 e 5; 3; 5; 6 soltanto paragrafi 1, 2 e 3; 7; 8; 9; 10; 11; 12; 13; 14.

 

Parte speciale (solo frequentanti ai quali saranno decurtate parti del programma generale):

I miei seguenti tre contributi:

-La tutela economica della prole nella crisi della famiglia. Vademecum a seguito degli interventi legislativi in materia di filiazione, in www.giustiziacivile.com, Approfondimento del 3.12. 2014, pp. 1-39;

- Le unioni civili tra diritto e pregiudizio. Prima lettura del nuovo testo di legge, approfondimento del 27 giugno 2016, in www.giustiziacivile.com, 2016, 1-23;

- L’assegno divorzile sull’altalena dell’interpretazione, in Diritto delle successioni e della famiglia, fasc. 3°, p.681 ss., 2019.

 (i file word dei contributi saranno caricati in materiali didattici)

La mediazione familiare che verrà, in Diritto delle successioni e della famiglia, 2022, p. 1153.

Per la preparazione dell’esame è parte integrante del programma la conoscenza delle norme del codice civile e della legislazione speciale relative al diritto delle persone e delle relazioni familiari. Si consiglia perciò di associare ai testi indicati un Codice civile e leggi complementari non commentato in edizione aggiornata, es. G. Perlingieri e M. Angelone, Codice civile (con Costituzione, Trattati UE e FUE, Leggi complementari e Codici di settore), Edizioni Scientifiche Italiane, ult. ed.

 

Lo status di frequentante sarà attribuito a chi totalizzerà almeno il 70% delle presenze a lezione. Le modalità di rilevazione saranno rese note a inizio corso.

 

 

Diritto di famiglia in mutamento (IUS/01)
ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO II MODULO A

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Settore Scientifico Disciplinare IUS/01

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 45.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 2

Semestre Annualità Singola (dal 18/09/2023 al 24/05/2024)

Lingua

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO II MODULO A (IUS/01)
ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO II MODULO A

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Settore Scientifico Disciplinare

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 45.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 2

Semestre Annualità Singola (dal 18/09/2023 al 24/05/2024)

Lingua

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Allo studente è richiesta la conoscenza delle nozioni privatistiche di base acquisite attraverso la preparazione dell'esame propedeutico di privato 1. Propedeuticità: Istituzioni di diritto privato 1

Il modulo, tenuto da un unico docente, contempla alcune ore destinate ad attività seminariale e ad esercitazioni svolte con l'ausilio di cultori della materia e figure professionali (avvocati, notai e magistrati). Si conclude con un colloquio orale che attribuisce 6 cfu. 

A) conoscenze e comprensione: lo studio del diritto privato 2 deve condurre il futuro giurista a una conoscenza analitica e alla comprensione degli istituti della materia; B) capacità di applicare conoscenze e comprensione: sul piano didattico l'insegnamento si propone, anche attraverso lo svolgimento di seminari ed esercitazioni, uno studio della materia "per problemi"  che favorisca l'acquisizione dei profili applicativi della disciplina funzionale all'individuazione della soluzione del caso concreto; C) autonomia di giudizio: il corso di propone l'obiettivo di consentire allo studento un apprendimento non mnemonico ma consapevole della materia; D) abilità comunicative: al futuro giurista sarà reso possibile di affinare la propria tecnica comunicatica attraverso l'acquisizione del linguaggio giuridico; E) capacità di apprendimento: lo studio del diritto privato 2 consentirà allo studente di acquisire non soltanto la conoscenza di regole ed istituti ma anche di apprendere il metodo per operare il collegamento tra le regole, iniziando a sviluppare capacità critiche idoneee a garantirgli l'accesso ad ulteriori approfondimenti teorici-pratici.   

Lezioni frontali, anche attraverso la proiezione di slide, intervallate da seminari dedicati all'approfondimento di specifiche tematiche con l'ausilio di specialisti del mondo delle professioni e da esercitazioni interattive svolte con la partecipazione degli studenti 

L'esame consiste in un colloquio orale finalizzato ad appurare il grado di comprensione e assimilazione del programma svolto a lezione e contenuto nei libri di testo consigliati. La valutazione finale terrà conto anche della capacità espositiva dello studente e dell'appropriatezza del linguaggio tecnico adoperato.

L'inizio delle lezioni è fissato per il giorno 19 settembre 2023 con orario: martedì e mercoledì dalle ore 15.30 alle ore 17.30. 

Autonomia negoziale e autonomia contrattuale. Strumenti dell'autonomia negoziale (profilo strutturale): "elementi essenziali" del negozio e "requisiti" del contratto. Strumenti dell'autonomia negoziale (profilo dinamico): vincoli nella formazione dei contratti; patologia nella fase genetica dei contratti; efficacia dei contratti; cessione dei contratti e subcontrattazione; esecuzione dei contratti. Autonomia negoziale a contenuto non patrimoniale: atti a contenuto non patrimoniale; atti di disposizione del corpo. Promesse unilaterali. Pubblicità e trascrizione. Famiglia e rapporti parentali: nozioni generali; matrimonio; rapporti personali tra coniugi; rapporti patrimoniali tra coniugi; separazione personale dei coniugi; scioglimento del matrimonio; filiazione. 

P. Perlingieri, Manuale di diritto civile, ESI, Napoli, ult. ed., con esclusivo riferimento agli argomenti indicati nel programma del corso. In alternativa: A. Torrente, P. Schlesinger, Manuale di diritto privato, Giuffrè, ult. ed.; dal capitolo XXV al capitolo XXXVIII, nonché il capitolo LI, A), B), C), nonché dal capitolo LXV al capitolo LXXII-bis. Per la preparazione dell'esame è indispensabile la costante consultazione di un codice civile aggiornato e delle principali leggi complementari.

ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO II MODULO A
Diritto delle persone e delle relazioni familiari

Corso di laurea SERVIZIO SOCIALE

Settore Scientifico Disciplinare IUS/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 9.0

Docente titolare STEFANO POLIDORI

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 54.0

  Ore del docente Francesca DELL'ANNA MISURALE in copresenza: 10.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 1

Semestre Primo Semetre (dal 19/09/2022 al 13/01/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO (999)

Trattandosi di corso di primo anno non ci sono prerequisiti.

Nella prima parte del corso saranno ripercorse le nozioni di base del diritto delle persone e della famiglia, come risultanti dalle norme del Codice civile e della legislazione speciale. Nella seconda parte, l'approccio sarà invece di tipo avanzato, mirato alla fase applicativa attraverso l'analisi di casi pratici e simulazioni processuali.

a) Conoscenze e comprensione: Lo studio del diritto delle persone e della famiglia, riguardato in chiave personalista, conduce a una conoscenza e comprensione avanzate delle nozioni del diritto di famiglia, in vista di una prima specializzazione, in chiave professionale, già acquisibile nel percorso universitario.

b) Capacità di applicare conoscenze e comprensione: il corso mira a favorire l’acquisizione di strumenti metodologici utili ad applicare le nozioni impartite a vicende concrete. A tale scopo saranno studiate sentenze e casi pratici, anche con seminari ed esercitazioni interattive.

c) Autonomia di giudizio: attraverso l'approfondimento delle tutele offerte dall'ordinamento alla persona entro la comunità familiare, lo studente può acquisire flessibilità, iniziativa e attitudine al problem solving. L’autonomia di giudizio sarà stimolata anche attraverso la proposta di un metodo che non applichi norme e nozioni in modo meccanico, bensì con spiccata attenzione alle peculiarità dei fatti che esse sono rivolte a regolare.

d) Abilità comunicative: durante il corso sarà stimolata una tecnica comunicativa di idee, problemi e soluzioni, mirata a rendere comprensibili le dinamiche attraverso le quali il diritto attraversa un contesto rilevante della realtà sociale qual è la famiglia.

e) Capacità di apprendimento: il corso mira a impartire non soltanto le nozioni fondamentali del diritto di famiglia riguardato nella chiave personalista, ma anche le competenze e capacità critiche per “maneggiarle”, le quali potranno essere a frutto in chiave occupazionale.

Il corso si articola in prevalenza attraverso lezioni frontali, le quali potranno però essere accompagnate (ed intervallate) da seminari dedicati, con l’ausilio di specialisti della materia, e da esercitazioni interattive, svolte con il diretto coinvolgimento dei ragazzi. In attuazione del Piano di Eguaglianza di Genere adottato dall'Università del Salento, un modulo di quattro ore sarà dedicato  alle seguenti tematiche: Violenza di genere fra le mura domestiche (n. 1 seminario nel mese di ottobre 2022) e Disciplina del cognome, anche alla luce dei recenti interventi della Consulta (n. 1 seminario, mese di novembre 2022).

L’esame si svolge in forma orale, mediante colloquio vertente sui contenuti del programma. Il colloquio mira ad accertare il possesso delle nozioni fondamentali del diritto di famiglia e la comprensione delle interazioni pratiche della materia, anche alla luce degli orientamenti più avanzati della giurisprudenza nazionale ed europea, La valutazione finale terrà conto primariamente del grado di comprensione degli istituti richiesti e della capacità di effettuare collegamenti fra le norme; la graduazione del punteggio sarà anche influenzata dalle capacità espositive mostrate dallo studente e dall'appropriatezza del linguaggio tecnico adoperato. Particolari forme di valutazione, in itinere (es. esoneri) e a ridosso della conclusione del corso (es. preappelli, anche mediante uso di questionari Moodle), potranno essere svolte a beneficio dei soli frequentanti (coloro che hanno totalizzato almeno il 60% delle presenze in aula).

La famiglia. La solidarietà familiare. Il matrimonio. L’invalidità del matrimonio. I rapporti personali. I rapporti patrimoniali. La separazione personale e lo scioglimento del matrimonio. Le convivenze e l’unione civile. La filiazione. I rapporti genitori-figli. Approfondimenti dedicati nella fase iniziale relativamente al diritto delle persone e al rapporto tra situazioni esistenziali e situazioni patrimoniali; nella seconda parte del corso, con studio di sentenze e saggistica in tema di convivenze di fatto e di ascolto del minore della separazione.

F. Ruscello, Diritto di famiglia, Pacini Giuridica, ult. ed., fino al cap. X compreso.

S. Polidori, Addebito della separazione ed efficienza causale della violazione dei doveri coniugali nella crisi della coppia, in Rass. dir. civ., 1999, pp. 873-891 (file word caricato in materiali didattici)

S. Polidori,Le convivenze di fatto e i loro presupposti di rilevanza, in F. Dell'Anna Misurale e F. Viterbo (a cura di), Nuove sfide del diritto di famiglia, Napoli, Edizioni Scientifiche Italiane, 2018, pp. 125-137 (estratto caricato in materiali didattici)

S. Polidori, Affidamento dei figli minori in séguito alla crisi, diritto all’ascolto, responsabilità genitoriale, in Foro napoletano, 2014, pp. 790-809 (estratto caricato in materiali didattici).

Per la preparazione dell'esame è parte integrante del programma la conoscenza delle norme del codice civile e della legislazione speciale relative al diritto delle persone e della relazioni familiari. Si consiglia perciò di associare ai testi indicati un Codice civile e leggi complementari non commentato in edizione aggiornata, es. G. Perlingieri e M. Angelone, Codice civile (con Costituzione, Trattati UE e FUE, Leggi complementari e Codici di settore), Edizioni Scientifiche Italiane, 2021.

 

Coloro che avranno totalizzato almeno il 60 per cento delle frequenze a lezione potranno portare il solo testo di Ruscello, fino al cap. X compreso.

Diritto delle persone e delle relazioni familiari (IUS/01)
DIRITTO DI FAMIGLIA

Corso di laurea PROGETTAZIONE E GESTIONE DELLE POLITICHE E DEI SERVIZI SOCIALI

Settore Scientifico Disciplinare IUS/01

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 19/09/2022 al 13/01/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO (999)

Allo studente è richiesta la conoscenza delle nozioni privatistiche di base. Nessuna propedeuticità.

Il corso si propone di formare un operatore consapevole della delicatezza del proprio ruolo nell'àmbito della gestione delle politiche e dei servizi sociali .

a) Conoscenze e comprensione: lo studio del diritto di famiglia, in particolare dei rimedi apprestati per la soluzione della crisi dei rapporti familiari al fine di fornire una specializzazione in chiave professionale, già acquisibile nel percorso universitario. b) Capacità di applicare conoscenze e comprensione: il corso mira a favorire l’acquisizione di strumenti metodologici utili ad applicare le nozioni impartite a vicende concrete. A tale scopo saranno studiate sentenze e casi pratici, anche con seminari ed esercitazioni interattive. c) Autonomia di giudizio: attraverso l'approfondimento delle tutele offerte dall'ordinamento alla persona entro la comunità familiare, lo studente può acquisire flessibilità, iniziativa e attitudine al problem solving. L’autonomia di giudizio sarà stimolata anche attraverso la proposta di un metodo che non applichi norme e nozioni in modo meccanico, bensì con spiccata attenzione alle peculiarità dei fatti che esse sono rivolte a regolare. d) Abilità comunicative: durante il corso sarà stimolata una tecnica comunicativa di idee, problemi e soluzioni, mirata a rendere comprensibili le dinamiche attraverso le quali il diritto attraversa un contesto rilevante della realtà sociale qual è la famiglia. e) Capacità di apprendimento: il corso mira a impartire non soltanto le nozioni fondamentali del diritto di famiglia riguardato nella chiave personalista, ma anche le competenze e capacità critiche per “maneggiarle”, le quali potranno essere a frutto in chiave occupazionale. 

Sul terreno didattico l'insegnamento è finalizzato all'approfondimento di specifiche tematiche attraverso un approccio problematico che permetta un apprendimento non mnemonico ma critico, idoneo a proiettare le nozioni teoriche sul piano dell’applicazione pratica.

Il corso si articola in prevalenza attraverso lezioni frontali, le quali potranno però essere accompagnate (ed intervallate) da seminari dedicati, con l’ausilio di specialisti della materia, e da esercitazioni interattive, svolte con il diretto coinvolgimento dei ragazzi

 

Colloquio orale vertente sul contenuto del programma. La valutazione finale terrà conto del grado di comprensione degli istituti, del livello di approfondimento della disciplina, della capacità espositiva e dell'appropriatezza del linguaggio. A beneficio degli studenti frequentanti potranno essere organizzati esoneri o preappelli in date concordate.  

Evoluzione e caratteri fondamentali del diritto di famiglia; i nuovi modelli familiari; i rapporti personali tra coniugi; la separazione dei coniugi; lo scioglimento del matrimonio; gli effetti della crisi di coppia; la filiazione; gli effetti della disgregazione della famiglia sulla prole. Al tema della filiazione verrà dedicata un approfondimento particolare alla luce delle recenti riforme e del contributo delle Corti sovranazionali.

Parte generale (per tutti):

AA.VV., Manuale di diritto di famiglia, Napoli, 2022, capitoli:

1, 2 con esclusione dei paragrafi 3, 4 e 5; 3; 5; 6 soltanto paragrafi 1, 2 e 3; 7; 8; 9; 10; 11; 12; 13; 14.

 

Parte speciale (solo frequentanti ai quali saranno decurtate parti del programma generale):

I seguenti tre contributi:

-La tutela economica della prole nella crisi della famiglia. Vademecum a seguito degli interventi legislativi in materia di filiazione, in www.giustiziacivile.com, Approfondimento del 3.12. 2014, pp. 1-39;

- Le unioni civili tra diritto e pregiudizio. Prima lettura del nuovo testo di legge, approfondimento del 27 giugno 2016, in www.giustiziacivile.com, 2016, 1-23;

- L’assegno divorzile sull’altalena dell’interpretazione, in Diritto delle successioni e della famiglia, fasc. 3°, p.681 ss., 2019.

 (i file word dei contributi saranno caricati in materiali didattici)

 

Per la preparazione dell’esame è parte integrante del programma la conoscenza delle norme del codice civile e della legislazione speciale relative al diritto delle persone e delle relazioni familiari. Si consiglia perciò di associare ai testi indicati un Codice civile e leggi complementari non commentato in edizione aggiornata, es. G. Perlingieri e M. Angelone, Codice civile (con Costituzione, Trattati UE e FUE, Leggi complementari e Codici di settore), Edizioni Scientifiche Italiane, ult. ed.

 

Lo status di frequentante sarà attribuito a chi totalizzerà almeno il 70% delle presenze a lezione. Le modalità di rilevazione saranno rese note a inizio corso.

 

 

DIRITTO DI FAMIGLIA (IUS/01)
DIRITTO DI FAMIGLIA

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Settore Scientifico Disciplinare IUS/01

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 8.0

Docente titolare STEFANO POLIDORI

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

  Ore del docente Francesca DELL'ANNA MISURALE in copresenza: 10.0

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 4

Semestre Primo Semestre (dal 19/09/2022 al 07/12/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso CLASSICO (031)

Sede Lecce

Per gli studenti di Giurisprudenza, a livello di propedeuticità. occorre aver superato l'esame di istituzioni di diritto privato 1. Sono altresì presupposte le nozioni istituzionali della materia, già impartite nel corso di secondo anno di istituzioni di diritto privato 2.

Nella prima parte del corso saranno ripercorse le nozioni di base del diritto delle persone e della famiglia, come risultanti dalle norme del Codice civile e della legislazione speciale. Nella seconda parte, l'approccio sarà invece di tipo avanzato, mirato alla fase applicativa attraverso l'analisi di casi pratici e simulazioni processuali.

a) Conoscenze e comprensione: Lo studio del diritto di famiglia, riguardato in chiave personalista, conduce a una conoscenza e comprensione avanzate delle nozioni del diritto di famiglia, in vista di una prima specializzazione, in chiave professionale, già acquisibile nel percorso universitario.

b) Capacità di applicare conoscenze e comprensione: il corso mira a favorire l’acquisizione di strumenti metodologici utili ad applicare le nozioni impartite a vicende concrete. A tale scopo saranno studiate sentenze e casi pratici, anche con seminari ed esercitazioni interattive.

c) Autonomia di giudizio: attraverso l'approfondimento delle tutele offerte dall'ordinamento alla persona entro la comunità familiare, lo studente può acquisire flessibilità, iniziativa e attitudine al problem solving. L’autonomia di giudizio sarà stimolata anche attraverso la proposta di un metodo che non applichi norme e nozioni in modo meccanico, bensì con spiccata attenzione alle peculiarità dei fatti che esse sono rivolte a regolare.

d) Abilità comunicative: durante il corso sarà stimolata una tecnica comunicativa di idee, problemi e soluzioni, mirata a rendere comprensibili anche a chi giurista non è le dinamiche attraverso le quali il diritto attraversa un contesto rilevante della realtà sociale qual è la famiglia.

e) Capacità di apprendimento: il corso mira a impartire non soltanto le nozioni fondamentali del diritto di famiglia riguardato nella chiave personalista, ma anche le competenze e capacità critiche per “maneggiarle”, le quali potranno essere a frutto in chiave occupazionale.

Il corso si articola in prevalenza attraverso lezioni frontali, le quali potranno però essere accompagnate (ed intervallate) da seminari dedicati, con l’ausilio di specialisti della materia, e da esercitazioni interattive, svolte con il diretto coinvolgimento dei ragazzi. In attuazione del Piano di Eguaglianza di Genere adottato dall'Università del Salento, un modulo di quattro ore sarà dedicato  alle seguenti tematiche: Violenza di genere fra le mura domestiche (n. 1 seminario nel mese di ottobre 2022) e Disciplina del cognome, anche alla luce dei recenti interventi della Consulta (n. 1 seminario, mese di novembre 2022).

L’esame si svolge in forma orale, mediante colloquio vertente sui contenuti del programma. Il colloquio mira ad accertare il possesso delle nozioni fondamentali del diritto di famiglia e la comprensione delle interazioni pratiche della materia, anche alla luce degli orientamenti più avanzati della giurisprudenza nazionale ed europea, La valutazione finale terrà conto primariamente del grado di comprensione degli istituti richiesti e della capacità di effettuare collegamenti fra le norme; la graduazione del punteggio sarà anche influenzata dalle capacità espositive mostrate dallo studente e dall'appropriatezza del linguaggio tecnico adoperato.

La famiglia. La solidarietà familiare. Il matrimonio. L’invalidità del matrimonio. I rapporti personali. I rapporti patrimoniali. La separazione personale e lo scioglimento del matrimonio. Le convivenze e l’unione civile. La filiazione. I rapporti genitori-figli. Approfondimenti dedicati nella fase iniziale relativamente al diritto delle persone e al rapporto tra situazioni esistenziali e situazioni patrimoniali; nella seconda parte del corso, con studio di sentenze e saggistica in tema di convivenze di fatto e di ascolto del minore della separazione.

Parte generale:

F. Ruscello, Diritto di famiglia, Pacini Giuridica, ult. ed., fino al cap. X compreso.

oppure, in alternativa 

G. Carapezza Figlia, N. Cipriani, G. Frezza, G. Perlingieri, P. Virgadamo, Manuale di diritto di famiglia, Edizioni Scientifiche Italiane, 2021

Parte speciale:

S. Polidori, Addebito della separazione ed efficienza causale della violazione dei doveri coniugali nella crisi della coppia, in Rass. dir. civ., 1999, pp. 873-891 (file word caricato in materiali didattici)

S. Polidori,Le convivenze di fatto e i loro presupposti di rilevanza, in F. Dell'Anna Misurale e F. Viterbo (a cura di), Nuove sfide del diritto di famiglia, Napoli, Edizioni Scientifiche Italiane, 2018, pp. 125-137 (estratto caricato in materiali didattici)

S. Polidori, Affidamento dei figli minori in séguito alla crisi, diritto all’ascolto, responsabilità genitoriale, in Foro napoletano, 2014, pp. 790-809 (estratto caricato in materiali didattici).

Per la preparazione dell'esame è in ogni caso parte integrante del programma la conoscenza delle norme del codice civile e della legislazione speciale relative al diritto delle persone e della relazioni familiari. Si consiglia perciò di associare ai testi indicati un Codice civile e leggi complementari non commentato in edizione aggiornata, es. G. Perlingieri e M. Angelone, Codice civile (con Costituzione, Trattati UE e FUE, Leggi complementari e Codici di settore), Edizioni Scientifiche Italiane, 2021.

 

I frequentanti che avranno totalizzato almeno il 60% delle ore di lezione potranno preparare l'esame sulla base della sola parte generale, senza parte speciale.

DIRITTO DI FAMIGLIA (IUS/01)
ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO II MODULO A

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Settore Scientifico Disciplinare

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 45.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 2

Semestre Annualità Singola (dal 19/09/2022 al 26/05/2023)

Lingua

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Allo studente è richiesta la conoscenza delle nozioni privatistiche di base acquisite attraverso la preparazione dell'esame propedeutico di privato 1. Propedeuticità: Istituzioni di diritto privato 1

Il modulo, tenuto da un unico docente, contempla alcune ore destinate ad attività seminariale e ad esercitazioni svolte con l'ausilio di cultori della materia e figure professionali (avvocati, notai e magistrati). Si conclude con un colloquio orale che attribuisce 6 cfu. 

A) conoscenze e comprensione: lo studio del diritto privato 2 deve condurre il futuro giurista a una conoscenza analitica e alla comprensione degli istituti della materia; B) capacità di applicare conoscenze e comprensione: sul piano didattico l'insegnamento si propone, anche attraverso lo svolgimento di seminari ed esercitazioni, uno studio della materia "per problemi"  che favorisca l'acquisizione dei profili applicativi della disciplina funzionale all'individuazione della soluzione del caso concreto; C) autonomia di giudizio: il corso di propone l'obiettivo di consentire allo studento un apprendimento non mnemonico ma consapevole della materia; D) abilità comunicative: al futuro giurista sarà reso possibile di affinare la propria tecnica comunicatica attraverso l'acquisizione del linguaggio giuridico; E) capacità di apprendimento: lo studio del diritto privato 2 consentirà allo studente di acquisire non soltanto la conoscenza di regole ed istituti ma anche di apprendere il metodo per operare il collegamento tra le regole, iniziando a sviluppare capacità critiche idoneee a garantirgli l'accesso ad ulteriori approfondimenti teorici-pratici.   

Lezioni frontali, anche attraverso la proiezione di slide, intervallate da seminari dedicati all'approfondimento di specifiche tematiche con l'ausilio di specialisti del mondo delle professioni e da esercitazioni interattive svolte con la partecipazione degli studenti 

L'esame consiste in un colloquio orale finalizzato ad appurare il grado di comprensione e assimilazione del programma svolto a lezione e contenuto nei libri di testo consigliati. La valutazione finale terrà conto anche della capacità espositiva dello studente e dell'appropriatezza del linguaggio tecnico adoperato.

L'inizio delle lezioni è fissato per il giorno 22 settembre 2021 con orario: mercoledì dalle ore 16.30 alle ore 18.30 e giovedì dalle 14.30 alle 16.30. 

Autonomia negoziale e autonomia contrattuale. Strumenti dell'autonomia negoziale (profilo strutturale): "elementi essenziali" del negozio e "requisiti" del contratto. Strumenti dell'autonomia negoziale (profilo dinamico): vincoli nella formazione dei contratti; patologia nella fase genetica dei contratti; efficacia dei contratti; cessione dei contratti e subcontrattazione; esecuzione dei contratti. Autonomia negoziale a contenuto non patrimoniale: atti a contenuto non patrimoniale; atti di disposizione del corpo. Promesse unilaterali. Pubblicità e trascrizione. Famiglia e rapporti parentali: nozioni generali; matrimonio; rapporti personali tra coniugi; rapporti patrimoniali tra coniugi; separazione personale dei coniugi; scioglimento del matrimonio; filiazione. 

P. Perlingieri, Manuale di diritto civile, ESI, Napoli, ult. ed., con esclusivo riferimento agli argomenti indicati nel programma del corso. In alternativa: A. Torrente, P. Schlesinger, Manuale di diritto privato, Giuffrè, ult. ed.; dal capitolo XXV al capitolo XXXVIII, nonché il capitolo LI, A), B), C), nonché dal capitolo LXV al capitolo LXXII-bis. Per la preparazione dell'esame è indispensabile la costante consultazione di un codice civile aggiornato e delle principali leggi complementari.

ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO II MODULO A
ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO II MODULO A

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Settore Scientifico Disciplinare IUS/01

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 45.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 2

Semestre Annualità Singola (dal 19/09/2022 al 26/05/2023)

Lingua

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO II MODULO A (IUS/01)
ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO II MODULO B

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Settore Scientifico Disciplinare

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 6.0

Docente titolare STEFANO POLIDORI

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 45.0

  Ore erogate dal docente Francesca DELL'ANNA MISURALE: 10.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 2

Semestre Annualità Singola (dal 19/09/2022 al 26/05/2023)

Lingua

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Il corso presuppone il possesso delle nozioni impartite al primo anno nell’insegnamento di Istituzioni di diritto privato 1, che è propedeutico.

Il corso si compone di due moduli, ciascuno da 6 cfu, e si conclude con un esame unico, che attribuisce 12 cfu. Il primo modulo, svolto dal prof. Vincenzo Farina, si tiene nel primo semestre e verte sul contratto in generale, sui singoli contratti (solo vendita, locazione, appalto, mutuo, mandato, comodato, deposito, transazione, donazioni) e sulla disciplina della pubblicità immobiliare e mobiliare. Il secondo modulo, svolto dal prof. Stefano Polidori, si tiene nel secondo semestre e verte su: diritto di famiglia; responsabilità per fatto illecito; successioni per causa di morte.

a) Conoscenze e comprensione: Lo studio della materia completa le conoscenze istituzionali del diritto privato e prepara il futuro giurista alla comprensione delle norme e alla loro collocazione nei contesti applicativi di riferimento.

b) Capacità di applicare conoscenze e comprensione: il corso mira a favorire l’acquisizione di strumenti metodologici utili ad applicare le nozioni impartite a vicende concrete. A tale scopo lo studio delle nozioni sarà accompagnato a quello di sentenze e casi pratici, anche con seminari ed esercitazioni interattive.

c) Autonomia di giudizio: attraverso lo studio del diritto privato, il giurista può acquisire flessibilità, iniziativa e attitudine al problem solving. L’autonomia di giudizio sarà stimolata anche attraverso la proposta di un metodo che non applichi norme e nozioni in modo meccanico, bensì con spiccata attenzione alle peculiarità dei fatti che esse sono rivolte a regolare.

d) Abilità comunicative: il futuro giurista apprende durante il corso una tecnica comunicativa di idee, problemi e soluzioni, mirata a rendere comprensibili anche a chi giurista non è le dinamiche attraverso le quali il diritto attraversa le vicende dei soggetti privati.

e) Capacità di apprendimento: il corso mira a impartire nozioni e metodo per applicarle, formando allo studente un grado di maturità che consenta di affrontare senza problemi il prosieguo del percorso accademico.

Il corso si articola in prevalenza attraverso lezioni frontali, le quali potranno però essere accompagnate (ed intervallate) da seminari dedicati, con l’ausilio di specialisti della materia, e da esercitazioni interattive, svolte con il diretto coinvolgimento dei ragazzi.

L’esame consiste in un colloquio orale finalizzato ad appurare il grado di assimilazione e comprensione del programma svolto a lezione e contenuto nei libri di testo adoperati per lo studio individuale. L’apprendimento non dovrà essere mnemonico ma critico, e dovrà denotare la capacità di proiettare le nozioni teoriche sul piano dell’applicazione pratica. La graduazione del punteggio sarà anche influenzata dalle capacità espositive mostrate dallo studente e dall'appropriatezza del linguaggio tecnico adoperato.

Modulo A (Prof. Vincenzo Farina): Autonomia negoziale e autonomia contrattuale: il contratto in generale. Singoli contratti (solo vendita, locazione, appalto, mutuo, mandato, comodato, deposito, transazione, donazioni). Pubblicità e trascrizione.

Modulo B (Prof. Stefano Polidori - prof. Francesca dell'Anna Misurale 10 ore di codocenza): . Responsabilità civile e illecito; Rapporti familiari e parentali; Successioni per causa di morte.

P. Perlingieri, Manuale di diritto civile, ult. ed., Parti: Quarta, lettere A, C (nella C, solo i contratti indicati in programma, ovverosia vendita, locazione, appalto, mutuo, mandato, comodato, deposito, transazione, donazioni), E. Parte Quinta; Parte Settima; Parte Ottava.

Per la preparazione dell’esame è indispensabile adoperare altresì una edizione aggiornata del Codice civile e leggi complementari: il contenuto degli articoli del codice civile che riguardano gli argomenti dedotti nel corso è parte integrante del programma di esame indipendentemente dal Manuale adoperato. Si consiglia G. Perlingieri e M.Angelone, Codice civile, Edizioni Scientifiche Italiane, ult. ed.

ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO II MODULO B
ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO II MODULO B

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Settore Scientifico Disciplinare IUS/01

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 6.0

Docente titolare

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 45.0

  Ore erogate dal docente Francesca DELL'ANNA MISURALE: 10.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 2

Semestre Annualità Singola (dal 19/09/2022 al 26/05/2023)

Lingua

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO II MODULO B (IUS/01)
Diritto delle persone e delle relazioni familiari

Corso di laurea SERVIZIO SOCIALE

Settore Scientifico Disciplinare IUS/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 9.0

Docente titolare STEFANO POLIDORI

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 54.0

  Ore del docente Francesca DELL'ANNA MISURALE in copresenza: 15.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 07/03/2022 al 10/06/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO (999)

Trattandosi di corso di primo anno non ci sono prerequisiti.

Nella prima parte del corso saranno ripercorse le nozioni di base del diritto delle persone e della famiglia, come risultanti dalle norme del Codice civile e della legislazione speciale. Nella seconda parte, l'approccio sarà invece di tipo avanzato, mirato alla fase applicativa attraverso l'analisi di casi pratici e simulazioni processuali.

a) Conoscenze e comprensione: Lo studio del diritto delle persone e della famiglia, riguardato in chiave personalista, conduce a una conoscenza e comprensione avanzate delle nozioni del diritto di famiglia, in vista di una prima specializzazione, in chiave professionale, già acquisibile nel percorso universitario.

b) Capacità di applicare conoscenze e comprensione: il corso mira a favorire l’acquisizione di strumenti metodologici utili ad applicare le nozioni impartite a vicende concrete. A tale scopo saranno studiate sentenze e casi pratici, anche con seminari ed esercitazioni interattive.

c) Autonomia di giudizio: attraverso l'approfondimento delle tutele offerte dall'ordinamento alla persona entro la comunità familiare, lo studente può acquisire flessibilità, iniziativa e attitudine al problem solving. L’autonomia di giudizio sarà stimolata anche attraverso la proposta di un metodo che non applichi norme e nozioni in modo meccanico, bensì con spiccata attenzione alle peculiarità dei fatti che esse sono rivolte a regolare.

d) Abilità comunicative: durante il corso sarà stimolata una tecnica comunicativa di idee, problemi e soluzioni, mirata a rendere comprensibili le dinamiche attraverso le quali il diritto attraversa un contesto rilevante della realtà sociale qual è la famiglia.

e) Capacità di apprendimento: il corso mira a impartire non soltanto le nozioni fondamentali del diritto di famiglia riguardato nella chiave personalista, ma anche le competenze e capacità critiche per “maneggiarle”, le quali potranno essere a frutto in chiave occupazionale.

Il corso si articola in prevalenza attraverso lezioni frontali, le quali potranno però essere accompagnate (ed intervallate) da seminari dedicati, con l’ausilio di specialisti della materia, e da esercitazioni interattive, svolte con il diretto coinvolgimento dei ragazzi.

L’esame si svolge in forma orale, mediante colloquio vertente sui contenuti del programma. Il colloquio mira ad accertare il possesso delle nozioni fondamentali del diritto di famiglia e la comprensione delle interazioni pratiche della materia, anche alla luce degli orientamenti più avanzati della giurisprudenza nazionale ed europea, La valutazione finale terrà conto primariamente del grado di comprensione degli istituti richiesti e della capacità di effettuare collegamenti fra le norme; la graduazione del punteggio sarà anche influenzata dalle capacità espositive mostrate dallo studente e dall'appropriatezza del linguaggio tecnico adoperato. Particolari forme di valutazione, in itinere (es. esoneri) e a ridosso della conclusione del corso (es. preappelli, anche mediante uso di questionari Moodle), potranno essere svolte a beneficio dei soli frequentanti.

La famiglia. La solidarietà familiare. Il matrimonio. L’invalidità del matrimonio. I rapporti personali. I rapporti patrimoniali. La separazione personale e lo scioglimento del matrimonio. Le convivenze e l’unione civile. La filiazione. I rapporti genitori-figli. Approfondimenti dedicati nella fase iniziale relativamente al diritto delle persone e al rapporto tra situazioni esistenziali e situazioni patrimoniali; nella seconda parte del corso, con studio di sentenze e saggistica in tema di convivenze di fatto e di ascolto del minore della separazione.

F. Ruscello, Diritto di famiglia, Pacini Giuridica, ult. ed., fino al cap. X compreso.

S. Polidori, Addebito della separazione ed efficienza causale della violazione dei doveri coniugali nella crisi della coppia, in Rass. dir. civ., 1999, pp. 873-891 (file word caricato in materiali didattici)

S. Polidori,Le convivenze di fatto e i loro presupposti di rilevanza, in F. Dell'Anna Misurale e F. Viterbo (a cura di), Nuove sfide del diritto di famiglia, Napoli, Edizioni Scientifiche Italiane, 2018, pp. 125-137 (estratto caricato in materiali didattici)

S. Polidori, Affidamento dei figli minori in séguito alla crisi, diritto all’ascolto, responsabilità genitoriale, in Foro napoletano, 2014, pp. 790-809 (estratto caricato in materiali didattici).

Per la preparazione dell'esame è parte integrante del programma la conoscenza delle norme del codice civile e della legislazione speciale relative al diritto delle persone e della relazioni familiari. Si consiglia perciò di associare ai testi indicati un Codice civile e leggi complementari non commentato in edizione aggiornata, es. G. Perlingieri e M. Angelone, Codice civile (con Costituzione, Trattati UE e FUE, Leggi complementari e Codici di settore), Edizioni Scientifiche Italiane, 2021.

 

Eventuali riduzioni a beneficio dei frequentanti saranno comunicate a lezione.

Diritto delle persone e delle relazioni familiari (IUS/01)
DIRITTO DI FAMIGLIA

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Settore Scientifico Disciplinare IUS/01

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 8.0

Docente titolare STEFANO POLIDORI

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

  Ore del docente Francesca DELL'ANNA MISURALE in copresenza: 15.0

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 4

Semestre Secondo Semestre (dal 28/02/2022 al 20/05/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso CLASSICO (031)

Sede Lecce

Per gli studenti di Giurisprudenza, a livello di propedeuticità. occorre aver superato l'esame di istituzioni di diritto privato 1. Sono altresì presupposte le nozioni istituzionali della materia, già impartite nel corso di secondo anno di istituzioni di diritto privato 2.

Nella prima parte del corso saranno ripercorse le nozioni di base del diritto delle persone e della famiglia, come risultanti dalle norme del Codice civile e della legislazione speciale. Nella seconda parte, l'approccio sarà invece di tipo avanzato, mirato alla fase applicativa attraverso l'analisi di casi pratici e simulazioni processuali.

a) Conoscenze e comprensione: Lo studio del diritto di famiglia, riguardato in chiave personalista, conduce a una conoscenza e comprensione avanzate delle nozioni del diritto di famiglia, in vista di una prima specializzazione, in chiave professionale, già acquisibile nel percorso universitario.

b) Capacità di applicare conoscenze e comprensione: il corso mira a favorire l’acquisizione di strumenti metodologici utili ad applicare le nozioni impartite a vicende concrete. A tale scopo saranno studiate sentenze e casi pratici, anche con seminari ed esercitazioni interattive.

c) Autonomia di giudizio: attraverso l'approfondimento delle tutele offerte dall'ordinamento alla persona entro la comunità familiare, lo studente può acquisire flessibilità, iniziativa e attitudine al problem solving. L’autonomia di giudizio sarà stimolata anche attraverso la proposta di un metodo che non applichi norme e nozioni in modo meccanico, bensì con spiccata attenzione alle peculiarità dei fatti che esse sono rivolte a regolare.

d) Abilità comunicative: durante il corso sarà stimolata una tecnica comunicativa di idee, problemi e soluzioni, mirata a rendere comprensibili anche a chi giurista non è le dinamiche attraverso le quali il diritto attraversa un contesto rilevante della realtà sociale qual è la famiglia.

e) Capacità di apprendimento: il corso mira a impartire non soltanto le nozioni fondamentali del diritto di famiglia riguardato nella chiave personalista, ma anche le competenze e capacità critiche per “maneggiarle”, le quali potranno essere a frutto in chiave occupazionale.

Il corso si articola in prevalenza attraverso lezioni frontali, le quali potranno però essere accompagnate (ed intervallate) da seminari dedicati, con l’ausilio di specialisti della materia, e da esercitazioni interattive, svolte con il diretto coinvolgimento dei ragazzi.

L’esame si svolge in forma orale, mediante colloquio vertente sui contenuti del programma. Il colloquio mira ad accertare il possesso delle nozioni fondamentali del diritto di famiglia e la comprensione delle interazioni pratiche della materia, anche alla luce degli orientamenti più avanzati della giurisprudenza nazionale ed europea, La valutazione finale terrà conto primariamente del grado di comprensione degli istituti richiesti e della capacità di effettuare collegamenti fra le norme; la graduazione del punteggio sarà anche influenzata dalle capacità espositive mostrate dallo studente e dall'appropriatezza del linguaggio tecnico adoperato.

La famiglia. La solidarietà familiare. Il matrimonio. L’invalidità del matrimonio. I rapporti personali. I rapporti patrimoniali. La separazione personale e lo scioglimento del matrimonio. Le convivenze e l’unione civile. La filiazione. I rapporti genitori-figli. Approfondimenti dedicati nella fase iniziale relativamente al diritto delle persone e al rapporto tra situazioni esistenziali e situazioni patrimoniali; nella seconda parte del corso, con studio di sentenze e saggistica in tema di convivenze di fatto e di ascolto del minore della separazione.

F. Ruscello, Diritto di famiglia, Pacini Giuridica, ult. ed., fino al cap. X compreso.

S. Polidori, Addebito della separazione ed efficienza causale della violazione dei doveri coniugali nella crisi della coppia, in Rass. dir. civ., 1999, pp. 873-891 (file word caricato in materiali didattici)

S. Polidori,Le convivenze di fatto e i loro presupposti di rilevanza, in F. Dell'Anna Misurale e F. Viterbo (a cura di), Nuove sfide del diritto di famiglia, Napoli, Edizioni Scientifiche Italiane, 2018, pp. 125-137 (estratto caricato in materiali didattici)

S. Polidori, Affidamento dei figli minori in séguito alla crisi, diritto all’ascolto, responsabilità genitoriale, in Foro napoletano, 2014, pp. 790-809 (estratto caricato in materiali didattici).

Per la preparazione dell'esame è parte integrante del programma la conoscenza delle norme del codice civile e della legislazione speciale relative al diritto delle persone e della relazioni familiari. Si consiglia perciò di associare ai testi indicati un Codice civile e leggi complementari non commentato in edizione aggiornata, es. G. Perlingieri e M. Angelone, Codice civile (con Costituzione, Trattati UE e FUE, Leggi complementari e Codici di settore), Edizioni Scientifiche Italiane, 2021.

DIRITTO DI FAMIGLIA (IUS/01)
DIRITTO DI FAMIGLIA

Corso di laurea PROGETTAZIONE E GESTIONE DELLE POLITICHE E DEI SERVIZI SOCIALI

Settore Scientifico Disciplinare IUS/01

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 20/09/2021 al 14/01/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO (999)

Allo studente è richiesta la conoscenza delle nozioni privatistiche di base. Nessuna propedeuticità.

Il corso si propone di formare un operatore consapevole della delicatezza del proprio ruolo nell'àmbito della gestione delle politiche e dei servizi sociali .

Sul terreno didattico l'insegnamento è finalizzato all'approfondimento di specifiche tematiche attraverso un approccio problematico che permetta un apprendimento non mnemonico ma critico, idoneo a proiettare le nozioni teoriche sul piano dell'applicazione pratica. A questo fine il corso si propone di fornire le conoscenze e competenze di base in materia di diritto di famiglia con particolare attenzione per gli aspetti legati alla crisi della coppia genitoriale e alle ricadute che questa determina sulla prole.

Lezioni frontali, anche attraverso la proiezione di slide, intervallate da seminari di approfondimento tematico con l'ausilio di specialisti del mondo delle professioni ed esercitazioni interattive svolte con la partecipazione degli studenti

Colloquio orale vertente sul contenuto del programma. La valutazione finale terrà conto del grado di comprensione degli istituti, del livello di approfondimento della disciplina, della capacità espositiva e dell'appropriatezza del linguaggio. A beneficio degli studenti frequentanti potranno essere organizzati esoneri o preappelli in date concordate.  

Evoluzione e caratteri fondamentali del diritto di famiglia; i nuovi modelli familiari; i rapporti personali tra coniugi; la separazione dei coniugi; lo scioglimento del matrimonio; gli effetti della crisi di coppia; la filiazione; gli effetti della disgregazione della famiglia sulla prole. Al tema della filiazione verrà dedicata un approfondimento particolare alla luce delle recenti riforme e del contributo delle Corti sovranazionali.

T. Auletta, Diritto di famiglia, Giappichelli, IV edizione (finita di stampare nel settembre 2018), con esclusione dei capitoli IV, V, X e XIII. AA.VV, Nuove sfide del diritto di famiglia. Il ruolo dell'interprete, a cura di F. Dell'Anna Misurale e F.G. Viterbo, Napoli, 2018, pagg. 125-135 e 243-267. Per i frequentanti il programma di esame sarà ridotto e saranno approfonditi alcuni argomenti attraverso le letture consigliate e il materiale didattico indicato a lezione.  

DIRITTO DI FAMIGLIA (IUS/01)
ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO II MODULO A

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Settore Scientifico Disciplinare IUS/01

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 45.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 2

Semestre Annualità Singola (dal 20/09/2021 al 20/05/2022)

Lingua

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO II MODULO A (IUS/01)
ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO II MODULO A

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Settore Scientifico Disciplinare

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 45.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 2

Semestre Annualità Singola (dal 20/09/2021 al 20/05/2022)

Lingua

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Allo studente è richiesta la conoscenza delle nozioni privatistiche di base acquisite attraverso la preparazione dell'esame propedeutico di privato 1. Propedeuticità: Istituzioni di diritto privato 1

Il modulo, tenuto da un unico docente, contempla alcune ore destinate ad attività seminariale e ad esercitazioni svolte con l'ausilio di cultori della materia e figure professionali (avvocati, notai e magistrati). Si conclude con un colloquio orale che attribuisce 6 cfu. 

A) conoscenze e comprensione: lo studio del diritto privato 2 deve condurre il futuro giurista a una conoscenza analitica e alla comprensione degli istituti della materia; B) capacità di applicare conoscenze e comprensione: sul piano didattico l'insegnamento si propone, anche attraverso lo svolgimento di seminari ed esercitazioni, uno studio della materia "per problemi"  che favorisca l'acquisizione dei profili applicativi della disciplina funzionale all'individuazione della soluzione del caso concreto; C) autonomia di giudizio: il corso di propone l'obiettivo di consentire allo studento un apprendimento non mnemonico ma consapevole della materia; D) abilità comunicative: al futuro giurista sarà reso possibile di affinare la propria tecnica comunicatica attraverso l'acquisizione del linguaggio giuridico; E) capacità di apprendimento: lo studio del diritto privato 2 consentirà allo studente di acquisire non soltanto la conoscenza di regole ed istituti ma anche di apprendere il metodo per operare il collegamento tra le regole, iniziando a sviluppare capacità critiche idoneee a garantirgli l'accesso ad ulteriori approfondimenti teorici-pratici.   

Lezioni frontali, anche attraverso la proiezione di slide, intervallate da seminari dedicati all'approfondimento di specifiche tematiche con l'ausilio di specialisti del mondo delle professioni e da esercitazioni interattive svolte con la partecipazione degli studenti 

L'esame consiste in un colloquio orale finalizzato ad appurare il grado di comprensione e assimilazione del programma svolto a lezione e contenuto nei libri di testo consigliati. La valutazione finale terrà conto anche della capacità espositiva dello studente e dell'appropriatezza del linguaggio tecnico adoperato.

L'inizio delle lezioni è fissato per il giorno 22 settembre 2021 con orario: mercoledì dalle ore 16.30 alle ore 18.30 e giovedì dalle 14.30 alle 16.30. 

Autonomia negoziale e autonomia contrattuale. Strumenti dell'autonomia negoziale (profilo strutturale): "elementi essenziali" del negozio e "requisiti" del contratto. Strumenti dell'autonomia negoziale (profilo dinamico): vincoli nella formazione dei contratti; patologia nella fase genetica dei contratti; efficacia dei contratti; cessione dei contratti e subcontrattazione; esecuzione dei contratti. Autonomia negoziale a contenuto non patrimoniale: atti a contenuto non patrimoniale; atti di disposizione del corpo. Promesse unilaterali. Pubblicità e trascrizione. Famiglia e rapporti parentali: nozioni generali; matrimonio; rapporti personali tra coniugi; rapporti patrimoniali tra coniugi; separazione personale dei coniugi; scioglimento del matrimonio; filiazione. 

P. Perlingieri, Manuale di diritto civile, ESI, Napoli, ult. ed., con esclusivo riferimento agli argomenti indicati nel programma del corso. In alternativa: A. Torrente, P. Schlesinger, Manuale di diritto privato, Giuffrè, ult. ed.; dal capitolo XXV al capitolo XXXVIII, nonché il capitolo LI, A), B), C), nonché dal capitolo LXV al capitolo LXXII-bis. Per la preparazione dell'esame è indispensabile la costante consultazione di un codice civile aggiornato e delle principali leggi complementari.

ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO II MODULO A
Diritto delle persone e delle relazioni familiari

Corso di laurea SERVIZIO SOCIALE

Settore Scientifico Disciplinare IUS/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 9.0

Docente titolare STEFANO POLIDORI

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 54.0

  Ore del docente Francesca DELL'ANNA MISURALE in copresenza: 10.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 01/03/2021 al 04/06/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO (999)

Nessuno

Il corso è mutuato da Giurisprudenza (Diritto di famiglia, 8 cfu) e si svolgerà nei giorni e nelle aule in cui sono previste a calendario le lezioni del corso di Giurisprudenza. Nella prima parte del corso saranno ripercorse le nozioni di base del diritto delle persone e della famiglia, come risultanti dalle norme del Codice civile e della legislazione speciale. Nella seconda parte, l'approccio sarà invece di tipo avanzato, mirato alla fase applicativa attraverso l'analisi di casi pratici e simulazioni processuali.

a) Conoscenze e comprensione: Lo studio del diritto di famiglia, riguardato in chiave personalista, conduce a una conoscenza e comprensione avanzate delle nozioni del diritto di famiglia, in vista di una prima specializzazione, in chiave professionale, già acquisibile nel percorso universitario.

b) Capacità di applicare conoscenze e comprensione: il corso mira a favorire l’acquisizione di strumenti metodologici utili ad applicare le nozioni impartite a vicende concrete. A tale scopo saranno studiate sentenze e casi pratici, anche con seminari ed esercitazioni interattive.

c) Autonomia di giudizio: attraverso l'approfondimento delle tutele offerte dall'ordinamento alla persona entro la comunità familiare, lo studente può acquisire flessibilità, iniziativa e attitudine al problem solving. L’autonomia di giudizio sarà stimolata anche attraverso la proposta di un metodo che non applichi norme e nozioni in modo meccanico, bensì con spiccata attenzione alle peculiarità dei fatti che esse sono rivolte a regolare.

d) Abilità comunicative: durante il corso sarà stimolata una tecnica comunicativa di idee, problemi e soluzioni, mirata a rendere comprensibili anche a chi giurista non è le dinamiche attraverso le quali il diritto attraversa un contesto rilevante della realtà sociale qual è la famiglia.

e) Capacità di apprendimento: il corso mira a impartire non soltanto le nozioni fondamentali del diritto di famiglia riguardato nella chiave personalista, ma anche le competenze e capacità critiche per “maneggiarle”, le quali potranno essere a frutto in chiave occupazionale.

Il corso si articola in prevalenza attraverso lezioni frontali, le quali potranno però essere accompagnate (ed intervallate) da seminari dedicati, con l’ausilio di specialisti della materia, e da esercitazioni interattive, svolte con il diretto coinvolgimento dei ragazzi.

L’esame si svolge in forma orale, mediante colloquio vertente sui contenuti del programma. Il colloquio mira ad accertare il possesso delle nozioni fondamentali del diritto di famiglia e la comprensione delle interazioni pratiche della materia, anche alla luce degli orientamenti più avanzati della giurisprudenza nazionale ed europea, La valutazione finale terrà conto primariamente del grado di comprensione degli istituti richiesti e della capacità di effettuare collegamenti fra le norme; la graduazione del punteggio sarà anche influenzata dalle capacità espositive mostrate dallo studente e dall'appropriatezza del linguaggio tecnico adoperato. A beneficio precipuo dei frequentanti potranno essere organizzati esoneri o preappelli anche mediante questionari a risposta multipla Moodle, erogati sulla piattaforma Formazione online unisalento.

Il corso è integralmente mutuato dall'insegnamento di Diritto di famiglia erogato nel Corso di laurea in Giurisprudenza, IV anno. 

La famiglia. La solidarietà familiare. Il matrimonio. L’invalidità del matrimonio. I rapporti personali. I rapporti patrimoniali. La separazione personale e lo scioglimento del matrimonio. Le convivenze e l’unione civile. La filiazione. I rapporti genitori-figli. Approfondimenti dedicati nella fase iniziale relativamente al diritto delle persone e al rapporto tra situazioni esistenziali e situazioni patrimoniali; nella seconda parte del corso, con studio di sentenze e saggistica in tema di convivenze di fatto e di ascolto del minore della separazione.

F. Ruscello, Diritto di famiglia, Pacini Giuridica, ult. ed., fino al cap. X compreso.

S. Polidori, Addebito della separazione ed efficienza causale della violazione dei doveri coniugali nella crisi della coppia, in Rass. dir. civ., 1999, pp. 873-891 (file word caricato in materiali didattici)

S. Polidori,Le convivenze di fatto e i loro presupposti di rilevanza, in F. Dell'Anna Misurale e F. Viterbo (a cura di), Nuove sfide del diritto di famiglia, Napoli, Edizioni Scientifiche Italiane, 2018, pp. 125-137 (estratto caricato in materiali didattici)

S. Polidori, Affidamento dei figli minori in séguito alla crisi, diritto all’ascolto, responsabilità genitoriale, in Foro napoletano, 2014, pp. 790-809 (estratto caricato in materiali didattici).

Per la preparazione dell'esame è parte integrante del programma la conoscenza delle norme del codice civile e della legislazione speciale relative al diritto delle persone e della relazioni familiari. Si consiglia perciò di associare ai testi indicati un Codice civile e leggi complementari non commentato in edizione aggiornata, es. G. Perlingieri e M. Angelone, Codice civile (con Costituzione, Trattati UE e FUE, Leggi complementari e Codici di settore), Edizioni Scientifiche Italiane, 2021.

Diritto delle persone e delle relazioni familiari (IUS/01)
DIRITTO DI FAMIGLIA

Corso di laurea PROGETTAZIONE E GESTIONE DELLE POLITICHE E DEI SERVIZI SOCIALI

Settore Scientifico Disciplinare IUS/01

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 21/09/2020 al 15/01/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO (999)

Allo studente è richiesta la conoscenza delle nozioni privatistiche di base. Nessuna propedeuticità.

Il corso si propone di formare un operatore consapevole della delicatezza del proprio ruolo nell'àmbito della gestione delle politiche e dei servizi sociali .

Sul terreno didattico l'insegnamento è finalizzato all'approfondimento di specifiche tematiche attraverso un approccio problematico che permetta un apprendimento non mnemonico ma critico, idoneo a propiettare le nozioni teoriche sul piano dell'applicazione pratica. A questo fine il corso si propone di fornire le conoscenze e competenze di base in materia di diritto di famiglia con particolare attenzione per gli aspetti legati alla crisi della coppia genitoriale e alle ricadute che questa determina a carico della prole.

Lezioni frontali, anche attraverso la proiezione di slide

Colloquio orale

Evoluzione e caratteri fondamentali del diritto di famiglia; i nuovi modelli familiari; i rapporti personali tra coniugi; i rapporti patrimoniali tra coniugi; la separazione dei coniugi; lo scioglimento del matrimonio; gli effetti della crisi di coppia; la filiazione. Al tema della filiazione verrà dedicata un approfondimento particolare alla luce delle recenti riforme e del contributo delle Corti sovranazionali.

T. Auletta, Diritto di famiglia, Giappichelli, IV edizione (finita di stampare nel settembre 2018), con esclusione dei capitoli II, X e XIII. AA.VV, Nuove sfide del diritto di famiglia. Il ruolo dell'interprete, a cura di F. Dell'Anna Misurale e F.G. Viterbo, Napoli, 2018, pagg. 125-135 e 243-267. Per i frequentanti il programma di esame sarà ridotto e saranno approfonditi alcuni argomenti attraverso le letture consigliate e il materiale didattico indicato a lezione.  

DIRITTO DI FAMIGLIA (IUS/01)
DIRITTO DI FAMIGLIA

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Settore Scientifico Disciplinare IUS/01

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 8.0

Docente titolare STEFANO POLIDORI

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

  Ore del docente Francesca DELL'ANNA MISURALE in copresenza: 10.0

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 4

Semestre Secondo Semestre (dal 22/02/2021 al 21/05/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso CLASSICO (031)

Sede Lecce

Per gli studenti di Giurisprudenza, a livello di propedeuticità. occorre aver superato l'esame di istituzioni di diritto privato 1. Sono altresì presupposte le nozioni istituzionali della materia, già impartite nel corso di secondo anno di istituzioni di diritto privato 2.

Nella prima parte del corso saranno ripercorse le nozioni di base del diritto delle persone e della famiglia, come risultanti dalle norme del Codice civile e della legislazione speciale. Nella seconda parte, l'approccio sarà invece di tipo avanzato, mirato alla fase applicativa attraverso l'analisi di casi pratici e simulazioni processuali.

a) Conoscenze e comprensione: Lo studio del diritto di famiglia, riguardato in chiave personalista, conduce a una conoscenza e comprensione avanzate delle nozioni del diritto di famiglia, in vista di una prima specializzazione, in chiave professionale, già acquisibile nel percorso universitario.

b) Capacità di applicare conoscenze e comprensione: il corso mira a favorire l’acquisizione di strumenti metodologici utili ad applicare le nozioni impartite a vicende concrete. A tale scopo saranno studiate sentenze e casi pratici, anche con seminari ed esercitazioni interattive.

c) Autonomia di giudizio: attraverso l'approfondimento delle tutele offerte dall'ordinamento alla persona entro la comunità familiare, lo studente può acquisire flessibilità, iniziativa e attitudine al problem solving. L’autonomia di giudizio sarà stimolata anche attraverso la proposta di un metodo che non applichi norme e nozioni in modo meccanico, bensì con spiccata attenzione alle peculiarità dei fatti che esse sono rivolte a regolare.

d) Abilità comunicative: durante il corso sarà stimolata una tecnica comunicativa di idee, problemi e soluzioni, mirata a rendere comprensibili anche a chi giurista non è le dinamiche attraverso le quali il diritto attraversa un contesto rilevante della realtà sociale qual è la famiglia.

e) Capacità di apprendimento: il corso mira a impartire non soltanto le nozioni fondamentali del diritto di famiglia riguardato nella chiave personalista, ma anche le competenze e capacità critiche per “maneggiarle”, le quali potranno essere a frutto in chiave occupazionale.

Il corso si articola in prevalenza attraverso lezioni frontali, le quali potranno però essere accompagnate (ed intervallate) da seminari dedicati, con l’ausilio di specialisti della materia, e da esercitazioni interattive, svolte con il diretto coinvolgimento dei ragazzi.

L’esame si svolge in forma orale, mediante colloquio vertente sui contenuti del programma. Il colloquio mira ad accertare il possesso delle nozioni fondamentali del diritto di famiglia e la comprensione delle interazioni pratiche della materia, anche alla luce degli orientamenti più avanzati della giurisprudenza nazionale ed europea, La valutazione finale terrà conto primariamente del grado di comprensione degli istituti richiesti e della capacità di effettuare collegamenti fra le norme; la graduazione del punteggio sarà anche influenzata dalle capacità espositive mostrate dallo studente e dall'appropriatezza del linguaggio tecnico adoperato.

La famiglia. La solidarietà familiare. Il matrimonio. L’invalidità del matrimonio. I rapporti personali. I rapporti patrimoniali. La separazione personale e lo scioglimento del matrimonio. Le convivenze e l’unione civile. La filiazione. I rapporti genitori-figli. Approfondimenti dedicati nella fase iniziale relativamente al diritto delle persone e al rapporto tra situazioni esistenziali e situazioni patrimoniali; nella seconda parte del corso, con studio di sentenze e saggistica in tema di convivenze di fatto e di ascolto del minore della separazione.

F. Ruscello, Diritto di famiglia, Pacini Giuridica, ult. ed., fino al cap. X compreso.

S. Polidori, Addebito della separazione ed efficienza causale della violazione dei doveri coniugali nella crisi della coppia, in Rass. dir. civ., 1999, pp. 873-891 (file word caricato in materiali didattici)

S. Polidori,Le convivenze di fatto e i loro presupposti di rilevanza, in F. Dell'Anna Misurale e F. Viterbo (a cura di), Nuove sfide del diritto di famiglia, Napoli, Edizioni Scientifiche Italiane, 2018, pp. 125-137 (estratto caricato in materiali didattici)

S. Polidori, Affidamento dei figli minori in séguito alla crisi, diritto all’ascolto, responsabilità genitoriale, in Foro napoletano, 2014, pp. 790-809 (estratto caricato in materiali didattici).

Per la preparazione dell'esame è parte integrante del programma la conoscenza delle norme del codice civile e della legislazione speciale relative al diritto delle persone e della relazioni familiari. Si consiglia perciò di associare ai testi indicati un Codice civile e leggi complementari non commentato in edizione aggiornata, es. G. Perlingieri e M. Angelone, Codice civile (con Costituzione, Trattati UE e FUE, Leggi complementari e Codici di settore), Edizioni Scientifiche Italiane, 2021.

DIRITTO DI FAMIGLIA (IUS/01)
ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO II MODULO A

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Settore Scientifico Disciplinare IUS/01

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 45.0

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 2

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO II MODULO A (IUS/01)
ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO II MODULO A

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Settore Scientifico Disciplinare

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 45.0

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 2

Semestre Annualità Singola (dal 14/09/2020 al 21/05/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Allo studente è richiesta la conoscenza delle nozioni privatistiche di base acquisite attraverso la preparazione dell'esame propedeutico di privato 1. Propedeuticità: Istituzioni di diritto privato 1

Il modulo, tenuto da un unico docente, contempla alcune ore destinate ad attività seminariale e ad esercitazioni svolte con l'ausilio di cultori della materia e figure professionali (avvocati, notai e magistrati). Si conclude con un colloquio orale che attribuisce 6 cfu. 

A) conoscenze e comprensione: lo studio del diritto privato 2 deve condurre il futuro giurista a una conoscenza analitica e alla comprensione degli istituti della materia; B) capacità di applicare conoscenze e comprensione: sul piano didattico l'insegnamento si propone, anche attraverso lo svolgimento di seminari ed esercitazioni, uno studio della materia "per problemi"  che favorisca l'acquisizione dei profili applicativi della disciplina funzionale all'individuazione della soluzione del caso concreto; C) autonomia di giudizio: il corso di propone l'obiettivo di consentire allo studento un apprendimento non mnemonico ma consapevole della materia; D) abilità comunicative: al futuro giurista sarà reso possibile di affinare la propria tecnica comunicatica attraverso l'acquisizione del linguaggio giuridico; E) capacità di apprendimento: lo studio del diritto privato 2 consentirà allo studente di acquisire non soltanto la conoscenza di regole ed istituti ma anche di apprendere il metodo per operare il collegamento tra le regole, iniziando a sviluppare capacità critiche idoneee a garantirgli l'accesso ad ulteriori approfondimenti teorici-pratici.   

Lezioni frontali, anche attraverso la proiezione di slide

L'esame consiste in un colloquio orale finalizzato ad appurare il grado di assimilazione e comprensione del programma svolto a lezione e contenuto nei libri di testo consigliati.

Autonomia negoziale e autonomia contrattuale. Strumenti dell'autonomia negoziale (profilo strutturale): "elementi essenziali" del negozio e "requisiti" del contratto. Strumenti dell'autonomia negoziale (profilo dinamico): vincoli nella formazione dei contratti; patologia nella fase genetica dei contratti; efficacia dei contratti; cessione dei contratti e subcontrattazione; esecuzione dei contratti. Autonomia negoziale a contenuto non patrimoniale: atti a contenuto non patrimoniale; atti di disposizione del corpo. Promesse unilaterali. Pubblicità e trascrizione. Famiglia e rapporti parentali: nozioni generali; matrimonio; rapporti personali tra coniugi; rapporti patrimoniali tra coniugi; separazione personale dei coniugi; scioglimento del matrimonio; filiazione. 

P. Perlingieri, Manuale di diritto civile, ESI, Napoli, ult. ed., con esclusivo riferimento agli argomenti indicati nel programma del corso. Per la preparazione dell'esame è indispensabile la costante consultazione del codice civile e delle principali leggi complementari.

ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO II MODULO A
DIRITTO DI FAMIGLIA

Corso di laurea PROGETTAZIONE E GESTIONE DELLE POLITICHE E DEI SERVIZI SOCIALI

Settore Scientifico Disciplinare IUS/01

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 45.0

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 30/09/2019 al 15/01/2020)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO (999)

Allo studente è richiesta la conoscenza delle nozioni privatistiche di base. Nessuna propedeuticità.

Il corso si propone di formare un operatore consapevole della delicatezza del proprio ruolo nell'àmbito della gestione delle politiche e dei servizi sociali .

Sul terreno didattico l'insegnamento è finalizzato all'approfondimento di specifiche tematiche attraverso un approccio problematico che permetta un apprendimento non mnemonico ma critico, idoneo a propiettare le nozioni teoriche sul piano dell'applicazione pratica. A questo fine il corso si propone di fornire le conoscenze e competenze di base in materia di diritto di famiglia con particolare attenzione per gli aspetti legati alla crisi della coppia genitoriale e alle ricadute che questa determina a carico della prole.

Lezioni frontali, anche attraverso la proiezione di slide

Colloquio orale

Evoluzione e caratteri fondamentali del diritto di famiglia; i nuovi modelli familiari; i rapporti personali tra coniugi; i rapporti patrimoniali tra coniugi; la separazione dei coniugi; lo scioglimento del matrimonio; gli effetti della crisi di coppia; la filiazione. Al tema della filiazione verrà dedicata un approfondimento particolare alla luce delle recenti riforme e del contributo delle Corti sovranazionali.

T. Auletta, Diritto di famiglia, Giappichelli, IV edizione (finita di stampare nel settembre 2018), con esclusione dei capitoli II, X e XIII. AA.VV, Nuove sfide del diritto di famiglia. Il ruolo dell'interprete, a cura di F. Dell'Anna Misurale e F.G. Viterbo, Napoli, 2018, pagg. 125-135 e 243-267. Per i frequentanti il programma di esame sarà ridotto e saranno approfonditi alcuni argomenti attraverso le letture consigliate e il materiale didattico indicato a lezione.  

DIRITTO DI FAMIGLIA (IUS/01)
ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO II MODULO A

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Settore Scientifico Disciplinare

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 45.0

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Anno di corso 2

Semestre Annualità Singola (dal 16/09/2019 al 22/05/2020)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Allo studente è richiesta la conoscenza delle nozioni privatistiche di base acquisite attraverso la preparazione dell'esame propedeutico di privato 1. Propedeuticità: Istituzioni di diritto privato 1

Il modulo, tenuto da un unico docente, contempla alcune ore destinate ad attività seminariale e ad esercitazioni svolte con l'ausilio di cultori della materia e figure professionali (avvocati, notai e magistrati). Si conclude con un colloquio orale che attribuisce 6 cfu. 

A) conoscenze e comprensione: lo studio del diritto privato 2 deve condurre il futuro giurista a una conoscenza analitica e alla comprensione degli istituti della materia; B) capacità di applicare conoscenze e comprensione: sul piano didattico l'insegnamento si propone, anche attraverso lo svolgimento di seminari ed esercitazioni, uno studio della materia "per problemi"  che favorisca l'acquisizione dei profili applicativi della disciplina funzionale all'individuazione della soluzione del caso concreto; C) autonomia di giudizio: il corso di propone l'obiettivo di consentire allo studento un apprendimento non mnemonico ma consapevole della materia; D) abilità comunicative: al futuro giurista sarà reso possibile di affinare la propria tecnica comunicatica attraverso l'acquisizione del linguaggio giuridico; E) capacità di apprendimento: lo studio del diritto privato 2 consentirà allo studente di acquisire non soltanto la conoscenza di regole ed istituti ma anche di apprendere il metodo per operare il collegamento tra le regole, iniziando a sviluppare capacità critiche idoneee a garantirgli l'accesso ad ulteriori approfondimenti teorici-pratici.   

Lezioni frontali, anche attraverso la proiezione di slide

L'esame consiste in un colloquio orale finalizzato ad appurare il grado di assimilazione e comprensione del programma svolto a lezione e contenuto nei libri di testo consigliati.

Autonomia negoziale e autonomia contrattuale. Strumenti dell'autonomia negoziale (profilo strutturale): "elementi essenziali" del negozio e "requisiti" del contratto. Strumenti dell'autonomia negoziale (profilo dinamico): vincoli nella formazione dei contratti; patologia nella fase genetica dei contratti; efficacia dei contratti; cessione dei contratti e subcontrattazione; esecuzione dei contratti. Autonomia negoziale a contenuto non patrimoniale: atti a contenuto non patrimoniale; atti di disposizione del corpo. Promesse unilaterali. Pubblicità e trascrizione. Famiglia e rapporti parentali: nozioni generali; matrimonio; rapporti personali tra coniugi; rapporti patrimoniali tra coniugi; separazione personale dei coniugi; scioglimento del matrimonio; filiazione. 

P. Perlingieri, Manuale di diritto civile, ESI, Napoli, ult. ed., con esclusivo riferimento agli argomenti indicati nel programma del corso. Per la preparazione dell'esame è indispensabile la costante consultazione del codice civile e delle principali leggi complementari.

ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO II MODULO A
ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO II MODULO A

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Settore Scientifico Disciplinare IUS/01

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 45.0

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Anno di corso 2

Semestre Annualità Singola (dal 16/09/2019 al 22/05/2020)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO II MODULO A (IUS/01)
DIRITTO CIVILE MODULO A

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Settore Scientifico Disciplinare IUS/01

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 45.0

Per immatricolati nel 2015/2016

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Anno di corso 4

Lingua

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

DIRITTO CIVILE MODULO A (IUS/01)
DIRITTO CIVILE MODULO A

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Settore Scientifico Disciplinare

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 45.0

Per immatricolati nel 2015/2016

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Anno di corso 4

Lingua

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Propedeuticità: Istituzioni di diritto privato 1 e 2

Allo studente è comunque richiesta la piena conoscenza delle nozioni privatistiche di base occorrenti per la comprensione degli approfondimenti monografici e saggistici proposti.

Il corso si compone di due moduli, ciascuno da 6 cfu, e si conclude con un esame unico, che attribuisce 12 cfu. Il primo modulo, svolto dalla prof.ssa Dell'Anna Misurale si tiene nel primo semestre; il secondo, svolto dal prof. Di Raimo, si tiene nel secondo semestre.

Sul terreno didattico l'insegnamento è finalizzato all'approfondimento di specifiche tematiche attraverso un approccio problematico che permetta un apprendimento non mnemonico ma critico, idoneo a proiettare le nozioni teoriche sul piano dell'applicazione pratica. L'insegnamento si propone di offrire:

1) Conoscenze e comprensione attraverso l'illustrazione delle categorie generali della disciplina del diritto civile;

2) Capacità di applicare le conoscenze attraverso la selezione della disciplina di riferimento;

3) Autonomia di giudizio attraverso la partecipazione interattiva alle lezioni durante le quali verranno stimolati interventi e sollecitate domande, sottoposti questionari, esaminati casi giurisprudenziali, simulati processi;

4) Capacità di apprendimento attraverso la individuazione di chiavi di lettura indispensabili per leggere i processi di trasformazione del diritto vivente nell'ottica del futuro autoapprendimento e autovalutazione delle proprie conoscenze;

5) Abilità comunicative attraverso la cura del linguaggio tecnico giuridico e la costruzione di una capacità espositiva funzionale alla persuasione.

Lezioni frontali, esercitazioni, seminari, simulazioni processuali.

L'esame consiste in un colloquio orale che si svolge alla fine del corso sul programma di entrambi i moduli, con l'attribuzione dei 12 c.f.u. previsti. Un esonero potrà essere previsto per i soli frequentati.

Descrizione dei metodi di accertamento.

L'esame orale si articolerà su tre livelli di verifica:

1) grado di conoscenza e comprensione dei principi fondamentali e degli istituti di diritto positivo che regolano la materia oggetto di esame;

2) grado di competenza acquisito nell'esposizione delle tematiche in chiave problematica e capacità di argomentazione;

3) grado di padronanza del linguaggio tecnico giuridico.

Il voto positivo minimo per il superamento dell'esame (18/30) richiede che lo studente raggiunga la sufficienza almeno per i parametri sub 1) e 2) e che non sia gravemente insufficiente rispetto al parametro sub 3). Il voto positivo massimo (30/30 con eventuale concessione della lode) richiede un giudizio di eccellenza per tutti e tre i parametri. Le valutazioni intermedie tra il minimo e il massimo saranno graduate in base al giudizio (sufficiente, discreto, buono, ottimo, eccellente) per ciascuno di tali parametri.

Parte prima. Concetto dell’obbligazione. Obbligazione come dovere giuridico. Caratteri fisionomici dell’obbligazione. Individuazione del diritto del creditore nella categoria del potere giuridico. Obbligazione e diritti reali. Obbligazione naturale. Struttura dell’obbligazione. Vicende delle obbligazioni. Modificazioni del rapporto obbligatorio. L’inadempimento del debitore. Responsabilità patrimoniale e personale. Teoria del debito e della responsabilità. Teorie patrimoniali. Oggetto del diritto del creditore: comportamento del debitore. Natura del diritto del creditore. Mezzi di conservazione della garanzia patrimoniale. Il contratto in generale. Elementi essenziali del contratto. Procedimento di formazione del consenso. Elementi accidentali del contratto. Effetti del contratto. Il contratto e i terzi. Simulazione. Invalidità e risoluzione. Interpretazione del contratto. Parte seconda. Fondamento variabile dell'autonomia privata e nuovi profili.

Gli studenti frequentanti beneficiano di una riduzione dei testi oggetto di studio obbligatorio e sosterranno l'esame di profitto finale secondo uno specifico programma che verrà ulteriormente definito a lezione. Segnatamente per gli studenti frequentanti:

- è consigliato lo studio degli appunti presi a lezione;

- lo studio dei testi indicati per l'esame potrà essere limitato ad alcuni capitoli che verranno indicati a lezione;

- il materiale didattico eventualmente distribuito agli studenti frequentanti nel corso delle lezioni sarà consultabile nella sezione "Materiale didattico".

M. GIORGIANNI, L'Obbligazione, Milano, 1968; F. GAZZONI, Obbligazioni, Napoli, 2015; R. DI RAIMO, Frantumi di autonomia. Temi di diritto patrimoniale, Napoli, 2018, ad esclusione dei seguenti contributi: Profili dell'attività gestoria nella comprevendita; Note minime su responsabilità civile e funzione di "costruzione del sistema"; Crisi d'impresa e contratto. F. DELL'ANNA MISURALE, La nuova garanzia mobiliare introdotta con la L. n. 119 del 2016. Aspettando il registro informatizzato dei pegni non possessori, in www.dirittobancario.it.

Per i frequentanti i docenti si riservano di definire il programma di diritto civile nel corso delle lezioni, indicando letture su argomenti specifici.

 

I frequentanti nell'anno accademico 2018/2019 dovranno preparare l'esame sui seguenti testi: M. Giorgianni, L'obbligazione, Giuffrè. R. Di Raimo, Giustizia e fondamento variabile dell’autonomia negoziale, in R. Di Raimo, Frantumi di autonomia.Temi di diritto patrimoniale, Napoli, 2018 pp. 15-29. R. Di Raimo, Appunti sulla circolazione con scopo di garanzia nel diritto attuale, in R. Di Raimo, Frantumi di autonomia. Temi di diritto patrimoniale, Napoli, 2018 pp. 175-185. N. Cipriani, Il patto marciano tra garanzia del credito ed esecuzione forzata, in Giur. it., 2017, pp. 1727-1731. R. Di Raimo, Consumatore e mercato nelle discipline della crisi. Notazioni preliminari, in Diritto bancario, 2019, pp. 1-11. R. Di Raimo, Autotutela satisfattoria e giustizia "volontaria", in Diritto costituzionale, 2018, pp. 67-85. F. Dell’Anna Misurale, La nuova garanzia mobiliare introdotta con L. n. 119 del 201. Aspettando il registro informatizzato dei pegni non possessori, in Diritto bancario, 2018, pp. 1-18.

DIRITTO CIVILE MODULO A
DIRITTO DI FAMIGLIA

Corso di laurea PROGETTAZIONE E GESTIONE DELLE POLITICHE E DEI SERVIZI SOCIALI

Settore Scientifico Disciplinare IUS/01

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 45.0

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 01/10/2018 al 25/01/2019)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO (999)

Sul terreno didattico l’insegnamento è finalizzato all’approfondimento di specifiche tematiche attraverso un approccio problematico che permetta un apprendimento non mnemonico ma critico, idoneo a proiettare le nozioni teoriche sul piano dell’applicazione pratica.

Lezioni frontali.

Colloquio orale

Evoluzione e caratteri fondamentali del diritto di famiglia; i nuovi modelli familiari; i rapporti personali tra coniugi; i rapporti patrimoniali tra coniugi; la separazione dei coniugi; lo scioglimento del matrimonio; gli effetti della crisi di coppia; gli alimenti; la filiazione

T. AULETTA, Diritto di famiglia, Giappichelli, III edizione (finita di stampare nel luglio 2016), con esclusione dei capitoli V, X e XIII. Nuove sfide del diritto di famiglia. Il ruolo dell'interprete, a cura di F. Dell'Anna Misurale e F.G. Viterbo, Napoli, 2018, pagg. 125-135 e 243-267. Per i frequentanti il programma di esame sarà ridotto e saranno approfonditi alcuni argomenti attraverso letture consigliate e il materiale didattico sopra caricato.

DIRITTO DI FAMIGLIA (IUS/01)
DIRITTO CIVILE - MODULO A

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Settore Scientifico Disciplinare IUS/01

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2014/2015

Anno accademico di erogazione 2017/2018

Anno di corso 4

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

DIRITTO CIVILE - MODULO A (IUS/01)
DIRITTO CIVILE - MODULO A

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Settore Scientifico Disciplinare

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2014/2015

Anno accademico di erogazione 2017/2018

Anno di corso 4

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

DIRITTO CIVILE - MODULO A
DIRITTO DI FAMIGLIA

Corso di laurea PROGETTAZIONE E GESTIONE DELLE POLITICHE E DEI SERVIZI SOCIALI

Settore Scientifico Disciplinare IUS/01

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 45.0

Per immatricolati nel 2016/2017

Anno accademico di erogazione 2017/2018

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 02/10/2017 al 26/01/2018)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO (999)

DIRITTO DI FAMIGLIA (IUS/01)
DIRITTO DI FAMIGLIA

Corso di laurea PROGETTAZIONE E GESTIONE DELLE POLITICHE E DEI SERVIZI SOCIALI

Settore Scientifico Disciplinare IUS/01

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 45.0

Per immatricolati nel 2015/2016

Anno accademico di erogazione 2016/2017

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 03/10/2016 al 27/01/2017)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO (999)

DIRITTO DI FAMIGLIA (IUS/01)
ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO II

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Settore Scientifico Disciplinare IUS/01

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2015/2016

Anno accademico di erogazione 2016/2017

Anno di corso 2

Semestre Secondo Semestre (dal 20/02/2017 al 26/05/2017)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce

ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO II (IUS/01)
ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO II

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Settore Scientifico Disciplinare

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2015/2016

Anno accademico di erogazione 2016/2017

Anno di corso 2

Semestre Secondo Semestre (dal 20/02/2017 al 26/05/2017)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO II
ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO II

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Settore Scientifico Disciplinare

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2014/2015

Anno accademico di erogazione 2015/2016

Anno di corso 2

Semestre Secondo Semestre (dal 29/02/2016 al 20/05/2016)

Lingua

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO II
ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO II

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Settore Scientifico Disciplinare IUS/01

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2014/2015

Anno accademico di erogazione 2015/2016

Anno di corso 2

Semestre Secondo Semestre (dal 29/02/2016 al 20/05/2016)

Lingua

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce - Università degli Studi

ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO II (IUS/01)
ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO - MODULO II

Corso di laurea ECONOMIA AZIENDALE

Settore Scientifico Disciplinare IUS/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2015/2016

Anno accademico di erogazione 2015/2016

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 23/02/2016 al 31/05/2016)

Lingua

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO - MODULO II (IUS/01)
ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO - MODULO II

Corso di laurea ECONOMIA AZIENDALE

Settore Scientifico Disciplinare

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2015/2016

Anno accademico di erogazione 2015/2016

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 23/02/2016 al 31/05/2016)

Lingua

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO - MODULO II
ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO II

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Settore Scientifico Disciplinare

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2013/2014

Anno accademico di erogazione 2014/2015

Anno di corso 2

Semestre Secondo Semestre (dal 02/03/2015 al 15/05/2015)

Lingua

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO II
ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO II

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Settore Scientifico Disciplinare IUS/01

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2013/2014

Anno accademico di erogazione 2014/2015

Anno di corso 2

Semestre Secondo Semestre (dal 02/03/2015 al 15/05/2015)

Lingua

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce - Università degli Studi

ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO II (IUS/01)

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