Elisa RUBINO

Elisa RUBINO

Professore II Fascia (Associato)

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/08: STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE.

Dipartimento di Studi Umanistici

Studium 2000 - edificio 5 - Via di Valesio - LECCE (LE)

Ufficio, Piano 2°

Telefono +39 0832 29 4940

Comitato direttivo:
Centro di Ricerca CETEFIL "Centro per l’edizione di testi filosofici medievali e rinascimentali"


 

Scientific Board:
Aristoteles Latinus
- Aristoteles Latinus Project

 

Editorial Board:
Bulletin de philosophie médiévale (ISSN BE - 0068 - 4023), Rivista di classe A (ANVUR)
Giornale critico della filosofia italiana - Rivista di classe A (ANVUR)

 

TUTOR per i Corsi di Laurea Triennale e Magistrale di Filosofia
Referente Commissione per la Comunicazione del Dipartimento di Studi Umanistici
Componente del Gruppo Assicurazione della Qualità dei Corsi di Laurea Triennale e Magistrale di Filosofia

Area di competenza:

Storia della filosofia 11/C5
Storia della filosofia medievale M-FIL/08

 

 

 

 

 

AVVISI

Laboratorio di letture filosofico-politiche:
l’8 febbraio alle 9.00 appello per chi degli studenti della Magistrale in Scienze filosofiche dovesse ancora verbalizzare il "Laboratorio di letture filosofico-politiche" (di qualsiasi anno accademico passato o in corso).

Inoltre, chi della Laurea Triennale in Filosofia dovesse ancora acquisire i 2 cfu, avendo già seguito il Laboratorio, può scrivere una mail alla docente, e poi si procederà a verbalizzare.

Per Scienze filosofiche:
Alla voce "materiale didattico" sono stati caricati i testi letti e commentati durante le lezioni di Storia della filosofia medievale. Il materiale didattico è parte obbligatoria del programma d'esame.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Orario di ricevimento

 

SEDE: STUDIUM 2000 - EDIFICIO 5 - VIA DI VALESIO, 24 - 2° PIANO - STUDIO N. 8

RICEVIMENTO STUDENTI e LAUREANDI, anche per via telematica al LINK: prof.ssa Elisa Rubino - Team per Ricevimento studenti:
lunedì 11.00-12.00 e martedì 11.00-12.00 (è possibile anche in altri giorni scrivendo una mail)

 

TUTORATO anche per via telematica al LINK prof.ssa Elisa Rubino - Team per Ricevimento studenti:
lunedì 11.00-12.00 e martedì 11.00-12.00 (è possibile anche in altri giorni scrivendo una mail)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Curriculum Vitae

(Short version)

Qualification

2017 Qualification for Associate Professorship (Abilitazione alla seconda fascia della docenza universitaria - Professore Associato)


Academic positions

Associate professor in History of Medieval Philosophy at the University of Salento since November 2022.

2019-2022 Researcher "senior" in History of Medieval Philosophy at the University of Salento (Ricercatore "senior" - RTDB)

Febrary-November 2019 Research grant in Medieval Philosophy - University of Salento

2013-2018 Researcher "junior" in History of Medieval Philosophy at the University of Salento (Ricercatore "junior" - RTDA)

2012-2013, 2018-2019 Research grant in Medieval Philosophy - University of Salento

2009-2012 Researcher (RTD-FIRB) in Medieval Philosophy University of Salento – FIRB Project “BiMaPhiT – "Bibliotheca Manuscripta Philosophorum Teutonicorum ac Nederlandicorum Medii Aevi. Repertorio dei manoscritti delle opere filosofiche medievali ascrivibili ad autori di area germanica, fiamminga e neerlandese, con edizione critica di opere scelte”

 

Scientific Board:
Aristoteles Latinus
- Aristoteles Latinus Project

Editorial Board:
«Bulletin de philosophie médiévale» (ISSN BE - 0068 - 4023), Rivista di classe A (ANVUR)
«Giornale critico della filosofia italiana» Rivista di classe A (ANVUR)
 


Titles
2009 International Ph.D. in “Historic-Philosophical Disciplines” at the University of Salento and Universität zu Köln, with a thesis: “The fourth book of Aristotle’s Meteorologica in the Middle Ages, with a critical edition of the Greek-Latin translation made by Henricus Aristippus”

2004 M. A. of Philosphy,  with a thesis: "Hypatia of Alexandria amongst science, technology and Philosophy". Graduated with honours (110 out of 110)


Teaching activities at University level 

since 2022:

at University of Salento - Laurea in Scienze filosofiche: Storia della filosofia medievale;
at University of Salento - Laurea in Scienze filosofiche: Laboratorio di letture filosofico-politiche

since 2020:
- at University of Salento - Laurea Triennale in Filosofia: Storia del pensiero politico antico e medievale (12 CFU)

- at University of Salento - Dottorato Internazionale in Forme e Storia dei saperi filosofici/Formes et Histoire des savoirs philosophiques Philosophie/Formen und Geschichte des philosophischen Wissens: Tecniche di edizione di testi filosofici medievali (20 ore)

2013-2018
- at University of Salento - Laurea Triennale in Filosofia : Storia della filosofia medievale (12 CFU), Storia della filosofia araba nel Medioevo (6 CFU); 2017-2018 Ciclo di seminari "Scienza e Filosofia dall'antichità alla modernità"
- at University of Salento - Laurea Magistrale in Scienze Filosofiche: Laboratorio per la pratica della terminologia filosofica in lingua inglese (4 CFU), Laboratorio di lettura e commento di testi medievali in latino (2 CFU)


Fellowships

2016 ErasmusPlus Program, Teaching Philosophisches Seminar at Thomas Institut - Universität zu Köln
2010 Fellowship at Internationales Kolleg für Geisteswissenschaftliche Forschung, Friedrich-Alexander Universität Erlangen-Nürnberg
2009 Frances A. Yates Fellowship at The Warburg Institute of London
2008 Fellowship at Herzog August Bibliothek-Wolfenbüttel (Germany)
2006 Researcher at the Thomas-Institut zu Köln
2005 DAAD - Deutscher Akademischer Austausch Dients scholarship at Goethe Institut of Freiburg im Br. (Germany)
2003 Scholarship for developing degree thesis at the Université Paris-Sorbonne


Scientific prizes

2007 “Maria Grazia Zerman” Prize for the best master’s thesis "Hypatia of Alexandria amongst science, technology and Philosophy" on the following subject: “Philosophy, History, Politics and literature about women in the past and present”


Research Projects

from 2020 Participation in Dottorato Internazionale in Forme e Storia dei saperi filosofici/Formes et Histoire des savoirs philosophiques Philosophie/Formen und Geschichte des philosophischen Wissens - Università del Salento.

2019-2020 Participation in “The project Ptolemaeus Arabus et Latinus” https://ptolemaeus.badw.de/project

2004-2017 Participation in the Italian PRIN Projects. National Coordinator L. Sturlese

2013-2017 FIRB Participation in "Futuro in ricerca" - Foreseeing events and dominating nature: models of operative rationality and the circulation of knowledge in the Arab, Hebrew and Latin Middle Ages. Coordinator of the Lecce Unit : prof. A. Beccarisi

Membership
From 2006 Member of Executive Committee of CETEFIL "Centro per l’edizione di testi filosofici medievali e rinascimentali"
Member of the Italian society for the study of Medieval thought (SISPM), Société Internationale pour l'étude de la philosophie médiévale (SIEPM), Meister-Eckhart-Gesellschaft.
 



 

 




 

Scarica curriculum vitae

Didattica

A.A. 2023/2024

LABORATORIO DI LETTURE FILOSOFICO POLITICHE

Corso di laurea SCIENZE FILOSOFICHE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 2.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 20.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso CLASSICO

LABORATORIO DI LETTURE FILOSOFICO POLITICHE

Corso di laurea SCIENZE FILOSOFICHE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 2.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 20.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso INTERDISCIPLINARE

STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE

Corso di laurea SCIENZE FILOSOFICHE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso INTERDISCIPLINARE

STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE

Corso di laurea SCIENZE FILOSOFICHE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso ITALO -TEDESCO

STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE

Corso di laurea SCIENZE FILOSOFICHE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso CLASSICO

STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE

Corso di laurea SCIENZE FILOSOFICHE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso ITALO - FRANCESE

STORIA DEL PENSIERO POLITICO ANTICO E MEDIEVALE

Corso di laurea FILOSOFIA

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO COMUNE

A.A. 2022/2023

LABORATORIO DI LETTURE FILOSOFICO POLITICHE

Corso di laurea SCIENZE FILOSOFICHE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 2.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 20.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO CLASSICO

STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE

Corso di laurea SCIENZE FILOSOFICHE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso ITALO - FRANCESE

STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE

Corso di laurea SCIENZE FILOSOFICHE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso ITALO -TEDESCO

STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE

Corso di laurea SCIENZE FILOSOFICHE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO CLASSICO

STORIA DELLE DOTTRINE POLITICHE

Corso di laurea FILOSOFIA

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Docente titolare ANNA RITA GABELLONE

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

  Ore del docente ELISA RUBINO in copresenza: 5.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 3

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO COMUNE

STORIA DELLE DOTTRINE POLITICHE

Corso di laurea LINGUE, CULTURE E LETTERATURE STRANIERE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Docente titolare ANNA RITA GABELLONE

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

  Ore del docente ELISA RUBINO in copresenza: 5.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO COMUNE

STORIA DEL PENSIERO POLITICO ANTICO E MEDIEVALE

Corso di laurea FILOSOFIA

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO COMUNE

A.A. 2021/2022

LABORATORIO PER L'ORGANIZZAZIONE DI EVENTI CULTURALI

Corso di laurea SCIENZE FILOSOFICHE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 2.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 20.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO CLASSICO

STORIA DELLA FILOSOFIA CONTEMPORANEA

Corso di laurea SCIENZE FILOSOFICHE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Docente titolare Maria Cristina FORNARI

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

  Ore del docente ELISA RUBINO in copresenza: 10.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO CLASSICO

STORIA DELLE DOTTRINE POLITICHE

Corso di laurea LINGUE, CULTURE E LETTERATURE STRANIERE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Docente titolare ANNA RITA GABELLONE

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

  Ore del docente ELISA RUBINO in copresenza: 10.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO COMUNE

STORIA DELLE DOTTRINE POLITICHE

Corso di laurea FILOSOFIA

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Docente titolare ANNA RITA GABELLONE

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

  Ore del docente ELISA RUBINO in copresenza: 10.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno di corso 3

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO COMUNE

STORIA DEL PENSIERO POLITICO ANTICO E MEDIEVALE

Corso di laurea FILOSOFIA

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO COMUNE

A.A. 2020/2021

STORIA DEL PENSIERO POLITICO ANTICO E MEDIEVALE

Corso di laurea FILOSOFIA

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO COMUNE

Sede Lecce

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LABORATORIO DI LETTURE FILOSOFICO POLITICHE

Corso di laurea SCIENZE FILOSOFICHE

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/08

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 2.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 20.0

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 18/09/2023 al 22/12/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso CLASSICO (031)

Nessuno

Titolo del Laboratorio:

“Letture filosofico-politiche”

 

Il Laboratorio offrirà lo spazio per un ciclo di letture della durata di 20 ore accademiche, a cura di Elisa Rubino in compresenza (5 ore) con l’insegnamento di “Storia delle dottrine politiche” della Prof.ssa Anna Rita Gabellone.

 

Articolazione e contenuto:

Saranno scelti testi filosofico-politici della antichità e della contemporaneità. Ogni incontro darà ampio spazio alla lettura, analisi e commento dei testi scelti. Temi discussi saranno: democrazia e suoi strumenti, sapere critico, inclusione.

 

Oltre alla presenza delle docenti proponenti è prevista quella di docenti anche esterni, che tratteranno temi specifici al fine di meglio comprendere i testi scelti.

 

Obiettivi formativi:

Il ciclo di seminari intende: 1. favorire la lettura diretta dei classici del pensiero filosofico; 2. contribuire allo sviluppo della capacità critica degli studenti partecipanti attraverso il commento diretto del testo; 3. favorire la partecipazione attiva degli studenti attraverso una didattica seminariale e non frontale.

Obiettivi formativi:

Il ciclo di seminari intende: 1. favorire la lettura diretta dei classici del pensiero filosofico; 2. contribuire allo sviluppo della capacità critica degli studenti partecipanti attraverso il commento diretto del testo; 3. favorire la partecipazione attiva degli studenti attraverso una didattica seminariale e non frontale.

Lettura collettiva e discussione dei testi forniti a lezione e scelti collettivamente dai partecipanti insieme alle/ai Docenti coinvolte/i. Saranno forniti testi a lezione.

Frequenza almeno 15 ore su 20

Appelli d’esame (da approvare)

18 gennaio 2023 ore 9,00

8 febbraio

5 aprile ore 14.00 (per via del calendario accademico che prevede il 6 come festivo)

18 maggio

7 giugno

17 giugno

3 luglio

13 settembre

23 ottobre (appello riservato a laureandi, fuori corso e studenti iscritti in corso all'ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del II semestre)

“Letture filosofico-politiche”

a cura di Elisa Rubino e Anna Rita Gabellone

a.a. 2022/2023

Laboratorio LM Scienze Filosofiche

 

 

 

Titolo del Laboratorio:

“Letture filosofico-politiche”

 

Il Laboratorio offrirà lo spazio per un ciclo di letture della durata di 20 ore accademiche, a cura di Elisa Rubino in compresenza (5 ore) con l’insegnamento di “Storia delle dottrine politiche” della Prof.ssa Anna Rita Gabellone.

 

Articolazione e contenuto:

Saranno scelti testi filosofico-politici della antichità e della contemporaneità. Ogni incontro darà ampio spazio alla lettura, analisi e commento dei testi scelti. Temi discussi saranno: democrazia e suoi strumenti, sapere critico, inclusione.

 

Oltre alla presenza delle docenti proponenti è prevista quella di docenti anche esterni, che tratteranno temi specifici al fine di meglio comprendere i testi scelti.

 

Obiettivi formativi:

Il ciclo di seminari intende: 1. favorire la lettura diretta dei classici del pensiero filosofico; 2. contribuire allo sviluppo della capacità critica degli studenti partecipanti attraverso il commento diretto del testo; 3. favorire la partecipazione attiva degli studenti attraverso una didattica seminariale e non frontale.

 

 

 

Appelli d’esame (da approvare)

18 gennaio

1 febbraio 2022

6 aprile

18 maggio

7 giugno

17 giugno

1 luglio

1 settembre

25 ottobre (appello riservato a laureandi, fuori corso e studenti iscritti in corso all'ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del II semestre)

 

Commissione d'esame:

Elisa Rubino (Presidente), Fiorella Retucci, Nadia Bray, Fabio Sulpizio, Anna Rita Gabellone

I testi saranno forniti a lezione

LABORATORIO DI LETTURE FILOSOFICO POLITICHE (M-FIL/08)
LABORATORIO DI LETTURE FILOSOFICO POLITICHE

Corso di laurea SCIENZE FILOSOFICHE

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/08

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 2.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 20.0

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 18/09/2023 al 22/12/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso INTERDISCIPLINARE (A244)

Nessuno

Titolo del Laboratorio:

“Letture filosofico-politiche”

 

Il Laboratorio offrirà lo spazio per un ciclo di letture della durata di 20 ore accademiche, a cura di Elisa Rubino in compresenza (5 ore) con l’insegnamento di “Storia delle dottrine politiche” della Prof.ssa Anna Rita Gabellone.

 

Articolazione e contenuto:

Saranno scelti testi filosofico-politici della antichità e della contemporaneità. Ogni incontro darà ampio spazio alla lettura, analisi e commento dei testi scelti. Temi discussi saranno: democrazia e suoi strumenti, sapere critico, inclusione.

 

Oltre alla presenza delle docenti proponenti è prevista quella di docenti anche esterni, che tratteranno temi specifici al fine di meglio comprendere i testi scelti.

 

Obiettivi formativi:

Il ciclo di seminari intende: 1. favorire la lettura diretta dei classici del pensiero filosofico; 2. contribuire allo sviluppo della capacità critica degli studenti partecipanti attraverso il commento diretto del testo; 3. favorire la partecipazione attiva degli studenti attraverso una didattica seminariale e non frontale.

Obiettivi formativi:

Il ciclo di seminari intende: 1. favorire la lettura diretta dei classici del pensiero filosofico; 2. contribuire allo sviluppo della capacità critica degli studenti partecipanti attraverso il commento diretto del testo; 3. favorire la partecipazione attiva degli studenti attraverso una didattica seminariale e non frontale.

Lettura collettiva e discussione dei testi forniti a lezione e scelti collettivamente dai partecipanti insieme alle/ai Docenti coinvolte/i. Saranno forniti testi a lezione.

Frequenza almeno 15 ore su 20

Appelli d’esame (da approvare)

18 gennaio 2023 ore 9,00

8 febbraio

5 aprile ore 14.00 (per via del calendario accademico che prevede il 6 come festivo)

18 maggio

7 giugno

17 giugno

3 luglio

13 settembre

23 ottobre (appello riservato a laureandi, fuori corso e studenti iscritti in corso all'ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del II semestre)

“Letture filosofico-politiche”

a cura di Elisa Rubino e Anna Rita Gabellone

a.a. 2022/2023

Laboratorio LM Scienze Filosofiche

 

 

 

Titolo del Laboratorio:

“Letture filosofico-politiche”

 

Il Laboratorio offrirà lo spazio per un ciclo di letture della durata di 20 ore accademiche, a cura di Elisa Rubino in compresenza (5 ore) con l’insegnamento di “Storia delle dottrine politiche” della Prof.ssa Anna Rita Gabellone.

 

Articolazione e contenuto:

Saranno scelti testi filosofico-politici della antichità e della contemporaneità. Ogni incontro darà ampio spazio alla lettura, analisi e commento dei testi scelti. Temi discussi saranno: democrazia e suoi strumenti, sapere critico, inclusione.

 

Oltre alla presenza delle docenti proponenti è prevista quella di docenti anche esterni, che tratteranno temi specifici al fine di meglio comprendere i testi scelti.

 

Obiettivi formativi:

Il ciclo di seminari intende: 1. favorire la lettura diretta dei classici del pensiero filosofico; 2. contribuire allo sviluppo della capacità critica degli studenti partecipanti attraverso il commento diretto del testo; 3. favorire la partecipazione attiva degli studenti attraverso una didattica seminariale e non frontale.

 

 

 

Appelli d’esame (da approvare)

18 gennaio

1 febbraio 2022

6 aprile

18 maggio

7 giugno

17 giugno

1 luglio

1 settembre

25 ottobre (appello riservato a laureandi, fuori corso e studenti iscritti in corso all'ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del II semestre)

 

Commissione d'esame:

Elisa Rubino (Presidente), Fiorella Retucci, Nadia Bray, Fabio Sulpizio, Anna Rita Gabellone

I testi saranno forniti a lezione

LABORATORIO DI LETTURE FILOSOFICO POLITICHE (M-FIL/08)
STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE

Corso di laurea SCIENZE FILOSOFICHE

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/08

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 18/09/2023 al 22/12/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso INTERDISCIPLINARE (A244)

3) Prerequisiti

Lo studente che accede a questo insegnamento dovrebbe avere almeno una conoscenza generale del pensiero antico.

A.A 2023-2024 – docente titolare: prof.ssa Elisa Rubino

Semestre I

Crediti 12

 

Titolo: «pervenire alla propria natura»: il pensiero come condizione della possibilità dell'uomo e della sua anima.

 

1) Presentazione e obiettivi del corso

Il corso offrirà la possibilità di riflettere sul desiderio naturale dell’uomo di conoscere; sulla funzione essenziale e sostanziale del pensiero per la condizione umana; sulle possibilità, gli strumenti e gli eventuali limiti della conoscenza razionale. Il tema sarà considerato all'interno della dottrina elaborata da Eckhart nelle opere latine e in volgare, attraverso la lettura ed il commento dei testi. Saranno anche esaminati origini e sviluppi della dottrina eckhartiana dell'intelletto nella storia della filosofia antica e medievale.  Alla luce di nuovi paradigmi culturali, si discuterà la validità della diffusa tesi che ha a lungo proposto l’età medievale come “età oscura”, in cui la guida dell’autorità religiosa ha offuscato la forza della ragione. Inoltre, si prenderà in considerazione il ricorso alla lingua volgare in ambito filosofico medievale.

Il corso si propone di esaminare le dottrine di alcuni filosofi medievali che hanno investigato le possibilità e i limiti della ragione umana, attraverso la lettura e il commento di pagine scelte delle loro opere.

Il corso dunque si svilupperà nel modo seguente:

Per quanto riguarda la parte antica e medievale si leggeranno e commenteranno pagine scelte di Aristotele, Avicenna, Alberto il Grande, Eckhart, Teodorico di Freiberg, Dante Alighieri.

2) Conoscenze e abilità da acquisire

L’insegnamento si propone due obiettivi formativi:

a) fornire allo studente le conoscenze generali relative ai periodi, ai temi e ai metodi della filosofia nel medioevo e del loro sviluppo della filosofia contemporanea;

b) fornire allo studente gli strumenti conoscitivi che permettano di leggere e commentare autonomamente un testo filosofico e di presentarne i temi fondamentali in modo chiaro e preciso;

c) conoscenza e comprensione: capacità di analizzare criticamente i testi, inserendoli nel loro contesto storico e individuandone i temi più rilevanti;

d) capacità di applicare conoscenze e comprensione: utilizzare risorse complementari a disposizione (motori di ricerca sul web, strumenti bibliografici) per creare un personale percorso di approfondimento;

e) autonomia di giudizio: acquisire consapevolezza storica e la capacità critica e di giudizio autonomo circa lo statuto epistemologico e le tecniche proprie della sua disciplina;

f) abilità comunicative: acquisire la capacità di comunicare in modo appropriato con i colleghi studenti e con il docente le proprie argomentazioni.

5) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

Lezioni per una durata complessiva di 60 ore. Le lezioni frontali, ma sempre interattive, comprenderanno un riferimento costante agli aspetti metodologici propri dello studio del pensiero medievale, la lettura analitica dei testi in programma, l’uso di presentazioni PowerPoint e la discussione collettiva delle tematiche sviluppate durante il corso, anche attraverso seminari tenuti autonomamente dagli studenti su temi specifici concordati con la docente. Didattica integrata con strumenti digitali.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

7) Modalità di valutazione degli studenti

L'esame si svolge attraverso un colloquio orale sui contenuti del programma, attraverso il quale sarà valutata la preparazione individuale. Lo studente risponderà alle domande della docente sul programma e la bibliografia indicata.

Saranno oggetto di valutazione:

la capacità di orientarsi in modo critico nella storia del pensiero medievale;

la capacità di interpretare i testi presi in esame nel corso;

la capacità di presentare in modo critico e autonomo le tematiche del corso;

la capacità di argomentare in modo preciso e coerente il proprio punto di vista.

 

Lo studente viene valutato in base alla correttezza dei contenuti esposti (max 10 punti), alla correttezza formale e dottrinale dell'esposizione (max 10 punti), alla capacità di argomentare le proprie tesi e alla attitudine alla ricerca (max 10 punti).

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli:

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

Appelli d’esame (da approvare)

18 dicembre 2023, ore 9.00 (aperto a tutti)

18 gennaio 2024, ore 9.00 (aperto a tutti)

19 febbraio 2024, ore 9.00 (aperto a tutti)

5 aprile 2024, ore 9.00 (aperto a tutti)

13 maggio 2024, ore 9.00 (Riservato a laureandi, studenti fuori corso e studenti iscritti in corso all’ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del secondo semestre)

17 giugno 2024,  ore 9.00 (aperto a tutti)

15 luglio 2024, ore 9.00 (aperto a tutti)

9 settembre 2024, ore 9.00 (aperto a tutti)

 

21 ottobre 2024, ore 9.00 (Riservato a laureandi, studenti fuori corso e studenti iscritti in corso all’ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del secondo semestre)

 

Commissione: Elisa Rubino (presidente), Fiorella Retucci, Nadia Bray, Fabio Sulpizio, Anna Rita Gabellone

Commissione d'esame: Elisa Rubino (presidente), Fiorella Retucci, Nadia Bray, Fabio Sulpizio, Anna Rita Gabellone

Corso di insegnamento “STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE”

Corso di Laurea in Scienze filosofiche

 

A.A 2023-2024 – docente titolare: prof.ssa Elisa Rubino

Semestre I

Crediti 12

 

Titolo: «pervenire alla propria natura»: il pensiero come condizione della possibilità dell'uomo e della sua anima.

 

1) Presentazione e obiettivi del corso

Il corso offrirà la possibilità di riflettere sul desiderio naturale dell’uomo di conoscere; sulla funzione essenziale e sostanziale del pensiero per la condizione umana; sulle possibilità, gli strumenti e gli eventuali limiti della conoscenza razionale. Il tema sarà considerato all'interno della dottrina elaborata da Eckhart nelle opere latine e in volgare, attraverso la lettura ed il commento dei testi. Saranno anche esaminati origini e sviluppi della dottrina eckhartiana dell'intelletto nella storia della filosofia antica e medievale.  Alla luce di nuovi paradigmi culturali, si discuterà la validità della diffusa tesi che ha a lungo proposto l’età medievale come “età oscura”, in cui la guida dell’autorità religiosa ha offuscato la forza della ragione. Inoltre, si prenderà in considerazione il ricorso alla lingua volgare in ambito filosofico medievale.

Il corso si propone di esaminare le dottrine di alcuni filosofi medievali che hanno investigato le possibilità e i limiti della ragione umana, attraverso la lettura e il commento di pagine scelte delle loro opere.

Il corso dunque si svilupperà nel modo seguente:

Per quanto riguarda la parte antica e medievale si leggeranno e commenteranno pagine scelte di Aristotele, Avicenna, Alberto il Grande, Eckhart, Teodorico di Freiberg, Dante Alighieri.

Testi d'esame (tutti i testi sono disponibili presso lo studio docente)

Testi obbligatori:

1. uno a scelta tra:
–Loris Sturlese, Maître Eckhart en questions, Vrin 2022;
–Loris Sturlese, Filosofia nel medioevo, Carocci 2015;
 

2. uno a scelta tra:

–Loris Sturlese, Storia della filosofia tedesca nel Medioevo. Il secolo XIII, Firenze, Olschki, 1996;
–Loris Sturlese, Eckhart, Tauler, Suso. Filosofi e mistici nella Germania medievale, le Lettere, Firenze 2010;

–A. Beccarisi, Eckhart, Carocci, Roma 2012;

 

3. passi scelti forniti durante le lezioni:

passi di Aristotele, Avicenna, Alberto il Grande, Eckhart, Teodorico di Freiberg, Dante Alighieri.

Testi di approfondimento, non obbligatori:

L. Sturlese, Dietrich di Freiberg lettore di Eckhart?, in «Giornale critico della filosofia italiana», LXXXV, 2006, pp. 437-457;

Kurt Flasch, Introduzione alla filosofia medievale, Einaudi 2001;

A. De Libera, La filosofia medievale, il Mulino, Bologna 1991;

L. Sturlese, «Intelletto acquisito» e divino la dottrina filosofica di Alberto il Grande sulla perfezione della ragione umana, in «Giornale critico della filosofia italiana», LXXXII, 2003, pp. 161-189;

L. Sturlese, Universalità della ragione e pluralità delle filosofie nel Medio Evo. Geografia del pubblico e isògrafe di diffusione dei testi prima dell'innovazione della stampa, in «Giornale critico della filosofia italiana», LXXXVII, 2008, pp. 5-29;

K. Flasch-U.R. Jeck, Das Licht der Vernunft, C.H. Beck, München 1977;

L. Sturlese, Die deutsche Philosophie im Mittelalter. Von Bonifatius bis zu Albert dem Großen (748-1280), C.H. Beck, München 1993.

 

Per gli studenti che non hanno mai fatto filosofia si consiglia vivamente lo studio del seguente manuale:

Pasquale Porro, Costantino Esposito, Storia della filosofia antica e medievale, Laterza 2010.

 

 

2) Conoscenze e abilità da acquisire

L’insegnamento si propone due obiettivi formativi:

a) fornire allo studente le conoscenze generali relative ai periodi, ai temi e ai metodi della filosofia nel medioevo e del loro sviluppo della filosofia contemporanea;

b) fornire allo studente gli strumenti conoscitivi che permettano di leggere e commentare autonomamente un testo filosofico e di presentarne i temi fondamentali in modo chiaro e preciso;

c) conoscenza e comprensione: capacità di analizzare criticamente i testi, inserendoli nel loro contesto storico e individuandone i temi più rilevanti;

d) capacità di applicare conoscenze e comprensione: utilizzare risorse complementari a disposizione (motori di ricerca sul web, strumenti bibliografici) per creare un personale percorso di approfondimento;

e) autonomia di giudizio: acquisire consapevolezza storica e la capacità critica e di giudizio autonomo circa lo statuto epistemologico e le tecniche proprie della sua disciplina;

f) abilità comunicative: acquisire la capacità di comunicare in modo appropriato con i colleghi studenti e con il docente le proprie argomentazioni.

 

3) Prerequisiti

Lo studente che accede a questo insegnamento dovrebbe avere almeno una conoscenza generale del pensiero antico.

 

4) Docenti coinvolti nel modulo didattico

Oltre al titolare del corso, prof.ssa Elisa Rubino, possono essere coinvolti nella didattica altri specialisti del settore.

 

5) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

Lezioni per una durata complessiva di 60 ore. Le lezioni frontali, ma sempre interattive, comprenderanno un riferimento costante agli aspetti metodologici propri dello studio del pensiero medievale, la lettura analitica dei testi in programma, l’uso di presentazioni PowerPoint e la discussione collettiva delle tematiche sviluppate durante il corso, anche attraverso seminari tenuti autonomamente dagli studenti su temi specifici concordati con la docente. Didattica integrata con strumenti digitali.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

 

6) Materiale didattico

Il materiale didattico è costituito da materiale messo a disposizione dal docente durante il corso della lezione e pubblicato alla voce file della classe virtuale (in caso di didattica on line) oppure fornito su richiesta agli studenti non frequentanti.

 

7) Modalità di valutazione degli studenti

L'esame si svolge attraverso un colloquio orale sui contenuti del programma, attraverso il quale sarà valutata la preparazione individuale. Lo studente risponderà alle domande della docente sul programma e la bibliografia indicata.

Saranno oggetto di valutazione:

la capacità di orientarsi in modo critico nella storia del pensiero medievale;

la capacità di interpretare i testi presi in esame nel corso;

la capacità di presentare in modo critico e autonomo le tematiche del corso;

la capacità di argomentare in modo preciso e coerente il proprio punto di vista.

 

Lo studente viene valutato in base alla correttezza dei contenuti esposti (max 10 punti), alla correttezza formale e dottrinale dell'esposizione (max 10 punti), alla capacità di argomentare le proprie tesi e alla attitudine alla ricerca (max 10 punti).

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli:

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

 

Appelli d’esame (da approvare)

18 dicembre 2023, ore 9.00 (aperto a tutti)

15 gennaio 2024, ore 9.00 (aperto a tutti)

19 febbraio 2024, ore 9.00 (aperto a tutti)

5 aprile 2024, ore 9.00 (aperto a tutti)

13 maggio 2024, ore 9.00 (Riservato a laureandi, studenti fuori corso e studenti iscritti in corso all’ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del secondo semestre)

17 giugno 2024,  ore 9.00 (aperto a tutti)

15 luglio 2024, ore 9.00 (aperto a tutti)

9 settembre 2024, ore 9.00 (aperto a tutti)

 

21 ottobre 2024, ore 9.00 (Riservato a laureandi, studenti fuori corso e studenti iscritti in corso all’ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del secondo semestre)

Commissione: Elisa Rubino (presidente), Fiorella Retucci, Nadia Bray, Fabio Sulpizio, Anna Rita Gabellone

 

Testi d'esame (tutti i testi sono disponibili presso lo studio docente)

Testi obbligatori:

1. uno a scelta tra:
–Loris Sturlese, Maître Eckhart en questions, Vrin 2022;
–Loris Sturlese, Filosofia nel medioevo, Carocci 2015;
 

2. uno a scelta tra:

–Loris Sturlese, Storia della filosofia tedesca nel Medioevo. Il secolo XIII, Firenze, Olschki, 1996;
–Loris Sturlese, Eckhart, Tauler, Suso. Filosofi e mistici nella Germania medievale, le Lettere, Firenze 2010;

–A. Beccarisi, Eckhart, Carocci, Roma 2012;

 

3. passi scelti forniti durante le lezioni:

passi di Aristotele, Avicenna, Alberto il Grande, Eckhart, Teodorico di Freiberg, Dante Alighieri.

Testi di approfondimento, non obbligatori:

L. Sturlese, Dietrich di Freiberg lettore di Eckhart?, in «Giornale critico della filosofia italiana», LXXXV, 2006, pp. 437-457;

Kurt Flasch, Introduzione alla filosofia medievale, Einaudi 2001;

A. De Libera, La filosofia medievale, il Mulino, Bologna 1991;

L. Sturlese, «Intelletto acquisito» e divino la dottrina filosofica di Alberto il Grande sulla perfezione della ragione umana, in «Giornale critico della filosofia italiana», LXXXII, 2003, pp. 161-189;

L. Sturlese, Universalità della ragione e pluralità delle filosofie nel Medio Evo. Geografia del pubblico e isògrafe di diffusione dei testi prima dell'innovazione della stampa, in «Giornale critico della filosofia italiana», LXXXVII, 2008, pp. 5-29;

K. Flasch-U.R. Jeck, Das Licht der Vernunft, C.H. Beck, München 1977;

L. Sturlese, Die deutsche Philosophie im Mittelalter. Von Bonifatius bis zu Albert dem Großen (748-1280), C.H. Beck, München 1993.

 

Per gli studenti che non hanno mai fatto filosofia si consiglia vivamente lo studio del seguente manuale:

Pasquale Porro, Costantino Esposito, Storia della filosofia antica e medievale, Laterza 2010.

STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE (M-FIL/08)
STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE

Corso di laurea SCIENZE FILOSOFICHE

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/08

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 18/09/2023 al 22/12/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso ITALO -TEDESCO (A66)

3) Prerequisiti

Lo studente che accede a questo insegnamento dovrebbe avere almeno una conoscenza generale del pensiero antico.

Corso di insegnamento “STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE”

Corso di Laurea in Scienze filosofiche

 

A.A 2023-2024 – docente titolare: prof.ssa Elisa Rubino

Semestre I

Crediti 12

 

Titolo: «pervenire alla propria natura»: il pensiero come condizione della possibilità dell'uomo e della sua anima.

 

1) Presentazione e obiettivi del corso

Il corso offrirà la possibilità di riflettere sul desiderio naturale dell’uomo di conoscere; sulla funzione essenziale e sostanziale del pensiero per la condizione umana; sulle possibilità, gli strumenti e gli eventuali limiti della conoscenza razionale. Il tema sarà considerato all'interno della dottrina elaborata da Eckhart nelle opere latine e in volgare, attraverso la lettura ed il commento dei testi. Saranno anche esaminati origini e sviluppi della dottrina eckhartiana dell'intelletto nella storia della filosofia antica e medievale.  Alla luce di nuovi paradigmi culturali, si discuterà la validità della diffusa tesi che ha a lungo proposto l’età medievale come “età oscura”, in cui la guida dell’autorità religiosa ha offuscato la forza della ragione. Inoltre, si prenderà in considerazione il ricorso alla lingua volgare in ambito filosofico medievale.

Il corso si propone di esaminare le dottrine di alcuni filosofi medievali che hanno investigato le possibilità e i limiti della ragione umana, attraverso la lettura e il commento di pagine scelte delle loro opere.

Il corso dunque si svilupperà nel modo seguente:

Per quanto riguarda la parte antica e medievale si leggeranno e commenteranno pagine scelte di Aristotele, Avicenna, Alberto il Grande, Eckhart, Teodorico di Freiberg, Dante Alighieri.

2) Conoscenze e abilità da acquisire

L’insegnamento si propone due obiettivi formativi:

a) fornire allo studente le conoscenze generali relative ai periodi, ai temi e ai metodi della filosofia nel medioevo e del loro sviluppo della filosofia contemporanea;

b) fornire allo studente gli strumenti conoscitivi che permettano di leggere e commentare autonomamente un testo filosofico e di presentarne i temi fondamentali in modo chiaro e preciso;

c) conoscenza e comprensione: capacità di analizzare criticamente i testi, inserendoli nel loro contesto storico e individuandone i temi più rilevanti;

d) capacità di applicare conoscenze e comprensione: utilizzare risorse complementari a disposizione (motori di ricerca sul web, strumenti bibliografici) per creare un personale percorso di approfondimento;

e) autonomia di giudizio: acquisire consapevolezza storica e la capacità critica e di giudizio autonomo circa lo statuto epistemologico e le tecniche proprie della sua disciplina;

f) abilità comunicative: acquisire la capacità di comunicare in modo appropriato con i colleghi studenti e con il docente le proprie argomentazioni.

4) Docenti coinvolti nel modulo didattico

Oltre al titolare del corso, prof.ssa Elisa Rubino, possono essere coinvolti nella didattica altri specialisti del settore.

 

5) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

Lezioni per una durata complessiva di 60 ore. Le lezioni frontali, ma sempre interattive, comprenderanno un riferimento costante agli aspetti metodologici propri dello studio del pensiero medievale, la lettura analitica dei testi in programma, l’uso di presentazioni PowerPoint e la discussione collettiva delle tematiche sviluppate durante il corso, anche attraverso seminari tenuti autonomamente dagli studenti su temi specifici concordati con la docente. Didattica integrata con strumenti digitali.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

 

 

6) Materiale didattico

Il materiale didattico è costituito da materiale messo a disposizione dal docente durante il corso della lezione e pubblicato alla voce file della classe virtuale (in caso di didattica on line) oppure fornito su richiesta agli studenti non frequentanti.

7) Modalità di valutazione degli studenti

L'esame si svolge attraverso un colloquio orale sui contenuti del programma, attraverso il quale sarà valutata la preparazione individuale. Lo studente risponderà alle domande della docente sul programma e la bibliografia indicata.

Saranno oggetto di valutazione:

la capacità di orientarsi in modo critico nella storia del pensiero medievale;

la capacità di interpretare i testi presi in esame nel corso;

la capacità di presentare in modo critico e autonomo le tematiche del corso;

la capacità di argomentare in modo preciso e coerente il proprio punto di vista.

 

Lo studente viene valutato in base alla correttezza dei contenuti esposti (max 10 punti), alla correttezza formale e dottrinale dell'esposizione (max 10 punti), alla capacità di argomentare le proprie tesi e alla attitudine alla ricerca (max 10 punti).

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli:

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

Appelli d’esame (da approvare)

18 dicembre 2023, ore 9.00 (aperto a tutti)

18 gennaio 2024, ore 9.00 (aperto a tutti)

19 febbraio 2024, ore 9.00 (aperto a tutti)

5 aprile 2024, ore 9.00 (aperto a tutti)

13 maggio 2024, ore 9.00 (Riservato a laureandi, studenti fuori corso e studenti iscritti in corso all’ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del secondo semestre)

17 giugno 2024,  ore 9.00 (aperto a tutti)

15 luglio 2024, ore 9.00 (aperto a tutti)

9 settembre 2024, ore 9.00 (aperto a tutti)

 

21 ottobre 2024, ore 9.00 (Riservato a laureandi, studenti fuori corso e studenti iscritti in corso all’ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del secondo semestre)

Commissione: Elisa Rubino (presidente), Fiorella Retucci, Nadia Bray, Fabio Sulpizio, Anna Rita Gabellone

Commissione: Elisa Rubino (presidente), Fiorella Retucci, Nadia Bray, Fabio Sulpizio, Anna Rita Gabellone

Corso di insegnamento “STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE”

Corso di Laurea in Scienze filosofiche

 

A.A 2023-2024 – docente titolare: prof.ssa Elisa Rubino

Semestre I

Crediti 12

 

Titolo: «pervenire alla propria natura»: il pensiero come condizione della possibilità dell'uomo e della sua anima.

 

1) Presentazione e obiettivi del corso

Il corso offrirà la possibilità di riflettere sul desiderio naturale dell’uomo di conoscere; sulla funzione essenziale e sostanziale del pensiero per la condizione umana; sulle possibilità, gli strumenti e gli eventuali limiti della conoscenza razionale. Il tema sarà considerato all'interno della dottrina elaborata da Eckhart nelle opere latine e in volgare, attraverso la lettura ed il commento dei testi. Saranno anche esaminati origini e sviluppi della dottrina eckhartiana dell'intelletto nella storia della filosofia antica e medievale.  Alla luce di nuovi paradigmi culturali, si discuterà la validità della diffusa tesi che ha a lungo proposto l’età medievale come “età oscura”, in cui la guida dell’autorità religiosa ha offuscato la forza della ragione. Inoltre, si prenderà in considerazione il ricorso alla lingua volgare in ambito filosofico medievale.

Il corso si propone di esaminare le dottrine di alcuni filosofi medievali che hanno investigato le possibilità e i limiti della ragione umana, attraverso la lettura e il commento di pagine scelte delle loro opere.

Il corso dunque si svilupperà nel modo seguente:

Per quanto riguarda la parte antica e medievale si leggeranno e commenteranno pagine scelte di Aristotele, Avicenna, Alberto il Grande, Eckhart, Teodorico di Freiberg, Dante Alighieri.

Testi d'esame (tutti i testi sono disponibili presso lo studio docente)

Testi obbligatori:

1. uno a scelta tra:
–Loris Sturlese, Maître Eckhart en questions, Vrin 2022;
–Loris Sturlese, Filosofia nel medioevo, Carocci 2015;
 

2. uno a scelta tra:

–Loris Sturlese, Storia della filosofia tedesca nel Medioevo. Il secolo XIII, Firenze, Olschki, 1996;
–Loris Sturlese, Eckhart, Tauler, Suso. Filosofi e mistici nella Germania medievale, le Lettere, Firenze 2010;

–A. Beccarisi, Eckhart, Carocci, Roma 2012;

 

3. passi scelti forniti durante le lezioni:

passi di Aristotele, Avicenna, Alberto il Grande, Eckhart, Teodorico di Freiberg, Dante Alighieri.

Testi di approfondimento, non obbligatori:

L. Sturlese, Dietrich di Freiberg lettore di Eckhart?, in «Giornale critico della filosofia italiana», LXXXV, 2006, pp. 437-457;

Kurt Flasch, Introduzione alla filosofia medievale, Einaudi 2001;

A. De Libera, La filosofia medievale, il Mulino, Bologna 1991;

L. Sturlese, «Intelletto acquisito» e divino la dottrina filosofica di Alberto il Grande sulla perfezione della ragione umana, in «Giornale critico della filosofia italiana», LXXXII, 2003, pp. 161-189;

L. Sturlese, Universalità della ragione e pluralità delle filosofie nel Medio Evo. Geografia del pubblico e isògrafe di diffusione dei testi prima dell'innovazione della stampa, in «Giornale critico della filosofia italiana», LXXXVII, 2008, pp. 5-29;

K. Flasch-U.R. Jeck, Das Licht der Vernunft, C.H. Beck, München 1977;

L. Sturlese, Die deutsche Philosophie im Mittelalter. Von Bonifatius bis zu Albert dem Großen (748-1280), C.H. Beck, München 1993.

 

Per gli studenti che non hanno mai fatto filosofia si consiglia vivamente lo studio del seguente manuale:

Pasquale Porro, Costantino Esposito, Storia della filosofia antica e medievale, Laterza 2010.

 

Per gli studenti dei percorsi internazionali saranno proposti testi in francese o in tedesco.

 

2) Conoscenze e abilità da acquisire

L’insegnamento si propone due obiettivi formativi:

a) fornire allo studente le conoscenze generali relative ai periodi, ai temi e ai metodi della filosofia nel medioevo e del loro sviluppo della filosofia contemporanea;

b) fornire allo studente gli strumenti conoscitivi che permettano di leggere e commentare autonomamente un testo filosofico e di presentarne i temi fondamentali in modo chiaro e preciso;

c) conoscenza e comprensione: capacità di analizzare criticamente i testi, inserendoli nel loro contesto storico e individuandone i temi più rilevanti;

d) capacità di applicare conoscenze e comprensione: utilizzare risorse complementari a disposizione (motori di ricerca sul web, strumenti bibliografici) per creare un personale percorso di approfondimento;

e) autonomia di giudizio: acquisire consapevolezza storica e la capacità critica e di giudizio autonomo circa lo statuto epistemologico e le tecniche proprie della sua disciplina;

f) abilità comunicative: acquisire la capacità di comunicare in modo appropriato con i colleghi studenti e con il docente le proprie argomentazioni.

 

3) Prerequisiti

Lo studente che accede a questo insegnamento dovrebbe avere almeno una conoscenza generale del pensiero antico.

 

4) Docenti coinvolti nel modulo didattico

Oltre al titolare del corso, prof.ssa Elisa Rubino, possono essere coinvolti nella didattica altri specialisti del settore.

 

5) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

Lezioni per una durata complessiva di 60 ore. Le lezioni frontali, ma sempre interattive, comprenderanno un riferimento costante agli aspetti metodologici propri dello studio del pensiero medievale, la lettura analitica dei testi in programma, l’uso di presentazioni PowerPoint e la discussione collettiva delle tematiche sviluppate durante il corso, anche attraverso seminari tenuti autonomamente dagli studenti su temi specifici concordati con la docente. Didattica integrata con strumenti digitali.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

 

 

6) Materiale didattico

Il materiale didattico è costituito da materiale messo a disposizione dal docente durante il corso della lezione e pubblicato alla voce file della classe virtuale (in caso di didattica on line) oppure fornito su richiesta agli studenti non frequentanti.

 

7) Modalità di valutazione degli studenti

L'esame si svolge attraverso un colloquio orale sui contenuti del programma, attraverso il quale sarà valutata la preparazione individuale. Lo studente risponderà alle domande della docente sul programma e la bibliografia indicata.

Saranno oggetto di valutazione:

la capacità di orientarsi in modo critico nella storia del pensiero medievale;

la capacità di interpretare i testi presi in esame nel corso;

la capacità di presentare in modo critico e autonomo le tematiche del corso;

la capacità di argomentare in modo preciso e coerente il proprio punto di vista.

 

Lo studente viene valutato in base alla correttezza dei contenuti esposti (max 10 punti), alla correttezza formale e dottrinale dell'esposizione (max 10 punti), alla capacità di argomentare le proprie tesi e alla attitudine alla ricerca (max 10 punti).

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli:

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

 

Appelli d’esame (da approvare)

18 dicembre 2023, ore 9.00 (aperto a tutti)

15 gennaio 2024, ore 9.00 (aperto a tutti)

19 febbraio 2024, ore 9.00 (aperto a tutti)

5 aprile 2024, ore 9.00 (aperto a tutti)

13 maggio 2024, ore 9.00 (Riservato a laureandi, studenti fuori corso e studenti iscritti in corso all’ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del secondo semestre)

17 giugno 2024,  ore 9.00 (aperto a tutti)

15 luglio 2024, ore 9.00 (aperto a tutti)

9 settembre 2024, ore 9.00 (aperto a tutti)

 

21 ottobre 2024, ore 9.00 (Riservato a laureandi, studenti fuori corso e studenti iscritti in corso all’ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del secondo semestre)

Commissione: Elisa Rubino (presidente), Fiorella Retucci, Nadia Bray, Fabio Sulpizio, Anna Rita Gabellone

 

Testi d'esame (tutti i testi sono disponibili presso lo studio docente)

Testi obbligatori:

1. uno a scelta tra:
–Loris Sturlese, Maître Eckhart en questions, Vrin 2022;
–Loris Sturlese, Filosofia nel medioevo, Carocci 2015;
 

2. uno a scelta tra:

–Loris Sturlese, Storia della filosofia tedesca nel Medioevo. Il secolo XIII, Firenze, Olschki, 1996;
–Loris Sturlese, Eckhart, Tauler, Suso. Filosofi e mistici nella Germania medievale, le Lettere, Firenze 2010;

–A. Beccarisi, Eckhart, Carocci, Roma 2012;

 

3. passi scelti forniti durante le lezioni:

passi di Aristotele, Avicenna, Alberto il Grande, Eckhart, Teodorico di Freiberg, Dante Alighieri.

Testi di approfondimento, non obbligatori:

L. Sturlese, Dietrich di Freiberg lettore di Eckhart?, in «Giornale critico della filosofia italiana», LXXXV, 2006, pp. 437-457;

Kurt Flasch, Introduzione alla filosofia medievale, Einaudi 2001;

A. De Libera, La filosofia medievale, il Mulino, Bologna 1991;

L. Sturlese, «Intelletto acquisito» e divino la dottrina filosofica di Alberto il Grande sulla perfezione della ragione umana, in «Giornale critico della filosofia italiana», LXXXII, 2003, pp. 161-189;

L. Sturlese, Universalità della ragione e pluralità delle filosofie nel Medio Evo. Geografia del pubblico e isògrafe di diffusione dei testi prima dell'innovazione della stampa, in «Giornale critico della filosofia italiana», LXXXVII, 2008, pp. 5-29;

K. Flasch-U.R. Jeck, Das Licht der Vernunft, C.H. Beck, München 1977;

L. Sturlese, Die deutsche Philosophie im Mittelalter. Von Bonifatius bis zu Albert dem Großen (748-1280), C.H. Beck, München 1993.

 

Per gli studenti che non hanno mai fatto filosofia si consiglia vivamente lo studio del seguente manuale:

Pasquale Porro, Costantino Esposito, Storia della filosofia antica e medievale, Laterza 2010.

 

Per gli studenti dei percorsi internazionali saranno proposti testi in francese o in tedesco.

STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE (M-FIL/08)
STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE

Corso di laurea SCIENZE FILOSOFICHE

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/08

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 18/09/2023 al 22/12/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso CLASSICO (031)

3) Prerequisiti

Lo studente che accede a questo insegnamento dovrebbe avere almeno una conoscenza generale del pensiero antico.

A.A 2023-2024 – docente titolare: prof.ssa Elisa Rubino

Semestre I

Crediti 12

 

Titolo: «pervenire alla propria natura»: il pensiero come condizione della possibilità dell'uomo e della sua anima.

 

1) Presentazione e obiettivi del corso

Il corso offrirà la possibilità di riflettere sul desiderio naturale dell’uomo di conoscere; sulla funzione essenziale e sostanziale del pensiero per la condizione umana; sulle possibilità, gli strumenti e gli eventuali limiti della conoscenza razionale. Il tema sarà considerato all'interno della dottrina elaborata da Eckhart nelle opere latine e in volgare, attraverso la lettura ed il commento dei testi. Saranno anche esaminati origini e sviluppi della dottrina eckhartiana dell'intelletto nella storia della filosofia antica e medievale.  Alla luce di nuovi paradigmi culturali, si discuterà la validità della diffusa tesi che ha a lungo proposto l’età medievale come “età oscura”, in cui la guida dell’autorità religiosa ha offuscato la forza della ragione. Inoltre, si prenderà in considerazione il ricorso alla lingua volgare in ambito filosofico medievale.

Il corso si propone di esaminare le dottrine di alcuni filosofi medievali che hanno investigato le possibilità e i limiti della ragione umana, attraverso la lettura e il commento di pagine scelte delle loro opere.

Il corso dunque si svilupperà nel modo seguente:

Per quanto riguarda la parte antica e medievale si leggeranno e commenteranno pagine scelte di Aristotele, Avicenna, Alberto il Grande, Eckhart, Teodorico di Freiberg, Dante Alighieri.

2) Conoscenze e abilità da acquisire

L’insegnamento si propone due obiettivi formativi:

a) fornire allo studente le conoscenze generali relative ai periodi, ai temi e ai metodi della filosofia nel medioevo e del loro sviluppo della filosofia contemporanea;

b) fornire allo studente gli strumenti conoscitivi che permettano di leggere e commentare autonomamente un testo filosofico e di presentarne i temi fondamentali in modo chiaro e preciso;

c) conoscenza e comprensione: capacità di analizzare criticamente i testi, inserendoli nel loro contesto storico e individuandone i temi più rilevanti;

d) capacità di applicare conoscenze e comprensione: utilizzare risorse complementari a disposizione (motori di ricerca sul web, strumenti bibliografici) per creare un personale percorso di approfondimento;

e) autonomia di giudizio: acquisire consapevolezza storica e la capacità critica e di giudizio autonomo circa lo statuto epistemologico e le tecniche proprie della sua disciplina;

f) abilità comunicative: acquisire la capacità di comunicare in modo appropriato con i colleghi studenti e con il docente le proprie argomentazioni.

5) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

Lezioni per una durata complessiva di 60 ore. Le lezioni frontali, ma sempre interattive, comprenderanno un riferimento costante agli aspetti metodologici propri dello studio del pensiero medievale, la lettura analitica dei testi in programma, l’uso di presentazioni PowerPoint e la discussione collettiva delle tematiche sviluppate durante il corso, anche attraverso seminari tenuti autonomamente dagli studenti su temi specifici concordati con la docente. Didattica integrata con strumenti digitali.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

7) Modalità di valutazione degli studenti

L'esame si svolge attraverso un colloquio orale sui contenuti del programma, attraverso il quale sarà valutata la preparazione individuale. Lo studente risponderà alle domande della docente sul programma e la bibliografia indicata.

Saranno oggetto di valutazione:

la capacità di orientarsi in modo critico nella storia del pensiero medievale;

la capacità di interpretare i testi presi in esame nel corso;

la capacità di presentare in modo critico e autonomo le tematiche del corso;

la capacità di argomentare in modo preciso e coerente il proprio punto di vista.

 

Lo studente viene valutato in base alla correttezza dei contenuti esposti (max 10 punti), alla correttezza formale e dottrinale dell'esposizione (max 10 punti), alla capacità di argomentare le proprie tesi e alla attitudine alla ricerca (max 10 punti).

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli:

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

Appelli d’esame (da approvare)

18 dicembre 2023, ore 9.00 (aperto a tutti)

18 gennaio 2024, ore 9.00 (aperto a tutti)

19 febbraio 2024, ore 9.00 (aperto a tutti)

5 aprile 2024, ore 9.00 (aperto a tutti)

13 maggio 2024, ore 9.00 (Riservato a laureandi, studenti fuori corso e studenti iscritti in corso all’ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del secondo semestre)

17 giugno 2024,  ore 9.00 (aperto a tutti)

15 luglio 2024, ore 9.00 (aperto a tutti)

9 settembre 2024, ore 9.00 (aperto a tutti)

 

21 ottobre 2024, ore 9.00 (Riservato a laureandi, studenti fuori corso e studenti iscritti in corso all’ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del secondo semestre)

 

Commissione: Elisa Rubino (presidente), Fiorella Retucci, Nadia Bray, Fabio Sulpizio, Anna Rita Gabellone

Commissione d'esame: Elisa Rubino (presidente), Fiorella Retucci, Nadia Bray, Fabio Sulpizio, Anna Rita Gabellone

Corso di insegnamento “STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE”

Corso di Laurea in Scienze filosofiche

 

A.A 2023-2024 – docente titolare: prof.ssa Elisa Rubino

Semestre I

Crediti 12

 

Titolo: «pervenire alla propria natura»: il pensiero come condizione della possibilità dell'uomo e della sua anima.

 

1) Presentazione e obiettivi del corso

Il corso offrirà la possibilità di riflettere sul desiderio naturale dell’uomo di conoscere; sulla funzione essenziale e sostanziale del pensiero per la condizione umana; sulle possibilità, gli strumenti e gli eventuali limiti della conoscenza razionale. Il tema sarà considerato all'interno della dottrina elaborata da Eckhart nelle opere latine e in volgare, attraverso la lettura ed il commento dei testi. Saranno anche esaminati origini e sviluppi della dottrina eckhartiana dell'intelletto nella storia della filosofia antica e medievale.  Alla luce di nuovi paradigmi culturali, si discuterà la validità della diffusa tesi che ha a lungo proposto l’età medievale come “età oscura”, in cui la guida dell’autorità religiosa ha offuscato la forza della ragione. Inoltre, si prenderà in considerazione il ricorso alla lingua volgare in ambito filosofico medievale.

Il corso si propone di esaminare le dottrine di alcuni filosofi medievali che hanno investigato le possibilità e i limiti della ragione umana, attraverso la lettura e il commento di pagine scelte delle loro opere.

Il corso dunque si svilupperà nel modo seguente:

Per quanto riguarda la parte antica e medievale si leggeranno e commenteranno pagine scelte di Aristotele, Avicenna, Alberto il Grande, Eckhart, Teodorico di Freiberg, Dante Alighieri.

Testi d'esame (tutti i testi sono disponibili presso lo studio docente)

Testi obbligatori:

1. uno a scelta tra:
–Loris Sturlese, Maître Eckhart en questions, Vrin 2022;
–Loris Sturlese, Filosofia nel medioevo, Carocci 2015;
 

2. uno a scelta tra:

–Loris Sturlese, Storia della filosofia tedesca nel Medioevo. Il secolo XIII, Firenze, Olschki, 1996;
–Loris Sturlese, Eckhart, Tauler, Suso. Filosofi e mistici nella Germania medievale, le Lettere, Firenze 2010;

–A. Beccarisi, Eckhart, Carocci, Roma 2012;

 

3. passi scelti forniti durante le lezioni:

passi di Aristotele, Avicenna, Alberto il Grande, Eckhart, Teodorico di Freiberg, Dante Alighieri.

Testi di approfondimento, non obbligatori:

L. Sturlese, Dietrich di Freiberg lettore di Eckhart?, in «Giornale critico della filosofia italiana», LXXXV, 2006, pp. 437-457;

Kurt Flasch, Introduzione alla filosofia medievale, Einaudi 2001;

A. De Libera, La filosofia medievale, il Mulino, Bologna 1991;

L. Sturlese, «Intelletto acquisito» e divino la dottrina filosofica di Alberto il Grande sulla perfezione della ragione umana, in «Giornale critico della filosofia italiana», LXXXII, 2003, pp. 161-189;

L. Sturlese, Universalità della ragione e pluralità delle filosofie nel Medio Evo. Geografia del pubblico e isògrafe di diffusione dei testi prima dell'innovazione della stampa, in «Giornale critico della filosofia italiana», LXXXVII, 2008, pp. 5-29;

K. Flasch-U.R. Jeck, Das Licht der Vernunft, C.H. Beck, München 1977;

L. Sturlese, Die deutsche Philosophie im Mittelalter. Von Bonifatius bis zu Albert dem Großen (748-1280), C.H. Beck, München 1993.

 

Per gli studenti che non hanno mai fatto filosofia si consiglia vivamente lo studio del seguente manuale:

Pasquale Porro, Costantino Esposito, Storia della filosofia antica e medievale, Laterza 2010.

 

 

2) Conoscenze e abilità da acquisire

L’insegnamento si propone due obiettivi formativi:

a) fornire allo studente le conoscenze generali relative ai periodi, ai temi e ai metodi della filosofia nel medioevo e del loro sviluppo della filosofia contemporanea;

b) fornire allo studente gli strumenti conoscitivi che permettano di leggere e commentare autonomamente un testo filosofico e di presentarne i temi fondamentali in modo chiaro e preciso;

c) conoscenza e comprensione: capacità di analizzare criticamente i testi, inserendoli nel loro contesto storico e individuandone i temi più rilevanti;

d) capacità di applicare conoscenze e comprensione: utilizzare risorse complementari a disposizione (motori di ricerca sul web, strumenti bibliografici) per creare un personale percorso di approfondimento;

e) autonomia di giudizio: acquisire consapevolezza storica e la capacità critica e di giudizio autonomo circa lo statuto epistemologico e le tecniche proprie della sua disciplina;

f) abilità comunicative: acquisire la capacità di comunicare in modo appropriato con i colleghi studenti e con il docente le proprie argomentazioni.

 

3) Prerequisiti

Lo studente che accede a questo insegnamento dovrebbe avere almeno una conoscenza generale del pensiero antico.

 

4) Docenti coinvolti nel modulo didattico

Oltre al titolare del corso, prof.ssa Elisa Rubino, possono essere coinvolti nella didattica altri specialisti del settore.

 

5) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

Lezioni per una durata complessiva di 60 ore. Le lezioni frontali, ma sempre interattive, comprenderanno un riferimento costante agli aspetti metodologici propri dello studio del pensiero medievale, la lettura analitica dei testi in programma, l’uso di presentazioni PowerPoint e la discussione collettiva delle tematiche sviluppate durante il corso, anche attraverso seminari tenuti autonomamente dagli studenti su temi specifici concordati con la docente. Didattica integrata con strumenti digitali.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

 

6) Materiale didattico

Il materiale didattico è costituito da materiale messo a disposizione dal docente durante il corso della lezione e pubblicato alla voce file della classe virtuale (in caso di didattica on line) oppure fornito su richiesta agli studenti non frequentanti.

 

7) Modalità di valutazione degli studenti

L'esame si svolge attraverso un colloquio orale sui contenuti del programma, attraverso il quale sarà valutata la preparazione individuale. Lo studente risponderà alle domande della docente sul programma e la bibliografia indicata.

Saranno oggetto di valutazione:

la capacità di orientarsi in modo critico nella storia del pensiero medievale;

la capacità di interpretare i testi presi in esame nel corso;

la capacità di presentare in modo critico e autonomo le tematiche del corso;

la capacità di argomentare in modo preciso e coerente il proprio punto di vista.

 

Lo studente viene valutato in base alla correttezza dei contenuti esposti (max 10 punti), alla correttezza formale e dottrinale dell'esposizione (max 10 punti), alla capacità di argomentare le proprie tesi e alla attitudine alla ricerca (max 10 punti).

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli:

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

 

Appelli d’esame (da approvare)

18 dicembre 2023, ore 9.00 (aperto a tutti)

15 gennaio 2024, ore 9.00 (aperto a tutti)

19 febbraio 2024, ore 9.00 (aperto a tutti)

5 aprile 2024, ore 9.00 (aperto a tutti)

13 maggio 2024, ore 9.00 (Riservato a laureandi, studenti fuori corso e studenti iscritti in corso all’ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del secondo semestre)

17 giugno 2024,  ore 9.00 (aperto a tutti)

15 luglio 2024, ore 9.00 (aperto a tutti)

9 settembre 2024, ore 9.00 (aperto a tutti)

 

21 ottobre 2024, ore 9.00 (Riservato a laureandi, studenti fuori corso e studenti iscritti in corso all’ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del secondo semestre)

Commissione: Elisa Rubino (presidente), Fiorella Retucci, Nadia Bray, Fabio Sulpizio, Anna Rita Gabellone

 

Testi d'esame (tutti i testi sono disponibili presso lo studio docente)

Testi obbligatori:

1. uno a scelta tra:
–Loris Sturlese, Maître Eckhart en questions, Vrin 2022;
–Loris Sturlese, Filosofia nel medioevo, Carocci 2015;
 

2. uno a scelta tra:

–Loris Sturlese, Storia della filosofia tedesca nel Medioevo. Il secolo XIII, Firenze, Olschki, 1996;
–Loris Sturlese, Eckhart, Tauler, Suso. Filosofi e mistici nella Germania medievale, le Lettere, Firenze 2010;

–A. Beccarisi, Eckhart, Carocci, Roma 2012;

 

3. passi scelti forniti durante le lezioni:

passi di Aristotele, Avicenna, Alberto il Grande, Eckhart, Teodorico di Freiberg, Dante Alighieri.

Testi di approfondimento, non obbligatori:

L. Sturlese, Dietrich di Freiberg lettore di Eckhart?, in «Giornale critico della filosofia italiana», LXXXV, 2006, pp. 437-457;

Kurt Flasch, Introduzione alla filosofia medievale, Einaudi 2001;

A. De Libera, La filosofia medievale, il Mulino, Bologna 1991;

L. Sturlese, «Intelletto acquisito» e divino la dottrina filosofica di Alberto il Grande sulla perfezione della ragione umana, in «Giornale critico della filosofia italiana», LXXXII, 2003, pp. 161-189;

L. Sturlese, Universalità della ragione e pluralità delle filosofie nel Medio Evo. Geografia del pubblico e isògrafe di diffusione dei testi prima dell'innovazione della stampa, in «Giornale critico della filosofia italiana», LXXXVII, 2008, pp. 5-29;

K. Flasch-U.R. Jeck, Das Licht der Vernunft, C.H. Beck, München 1977;

L. Sturlese, Die deutsche Philosophie im Mittelalter. Von Bonifatius bis zu Albert dem Großen (748-1280), C.H. Beck, München 1993.

 

Per gli studenti che non hanno mai fatto filosofia si consiglia vivamente lo studio del seguente manuale:

Pasquale Porro, Costantino Esposito, Storia della filosofia antica e medievale, Laterza 2010.

STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE (M-FIL/08)
STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE

Corso di laurea SCIENZE FILOSOFICHE

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/08

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 18/09/2023 al 22/12/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso ITALO - FRANCESE (A67)

3) Prerequisiti

Lo studente che accede a questo insegnamento dovrebbe avere almeno una conoscenza generale del pensiero antico.

Corso di insegnamento “STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE”

Corso di Laurea in Scienze filosofiche

 

A.A 2023-2024 – docente titolare: prof.ssa Elisa Rubino

Semestre I

Crediti 12

 

Titolo: «pervenire alla propria natura»: il pensiero come condizione della possibilità dell'uomo e della sua anima.

 

1) Presentazione e obiettivi del corso

Il corso offrirà la possibilità di riflettere sul desiderio naturale dell’uomo di conoscere; sulla funzione essenziale e sostanziale del pensiero per la condizione umana; sulle possibilità, gli strumenti e gli eventuali limiti della conoscenza razionale. Il tema sarà considerato all'interno della dottrina elaborata da Eckhart nelle opere latine e in volgare, attraverso la lettura ed il commento dei testi. Saranno anche esaminati origini e sviluppi della dottrina eckhartiana dell'intelletto nella storia della filosofia antica e medievale.  Alla luce di nuovi paradigmi culturali, si discuterà la validità della diffusa tesi che ha a lungo proposto l’età medievale come “età oscura”, in cui la guida dell’autorità religiosa ha offuscato la forza della ragione. Inoltre, si prenderà in considerazione il ricorso alla lingua volgare in ambito filosofico medievale.

Il corso si propone di esaminare le dottrine di alcuni filosofi medievali che hanno investigato le possibilità e i limiti della ragione umana, attraverso la lettura e il commento di pagine scelte delle loro opere.

Il corso dunque si svilupperà nel modo seguente:

Per quanto riguarda la parte antica e medievale si leggeranno e commenteranno pagine scelte di Aristotele, Avicenna, Alberto il Grande, Eckhart, Teodorico di Freiberg, Dante Alighieri.

2) Conoscenze e abilità da acquisire

L’insegnamento si propone due obiettivi formativi:

a) fornire allo studente le conoscenze generali relative ai periodi, ai temi e ai metodi della filosofia nel medioevo e del loro sviluppo della filosofia contemporanea;

b) fornire allo studente gli strumenti conoscitivi che permettano di leggere e commentare autonomamente un testo filosofico e di presentarne i temi fondamentali in modo chiaro e preciso;

c) conoscenza e comprensione: capacità di analizzare criticamente i testi, inserendoli nel loro contesto storico e individuandone i temi più rilevanti;

d) capacità di applicare conoscenze e comprensione: utilizzare risorse complementari a disposizione (motori di ricerca sul web, strumenti bibliografici) per creare un personale percorso di approfondimento;

e) autonomia di giudizio: acquisire consapevolezza storica e la capacità critica e di giudizio autonomo circa lo statuto epistemologico e le tecniche proprie della sua disciplina;

f) abilità comunicative: acquisire la capacità di comunicare in modo appropriato con i colleghi studenti e con il docente le proprie argomentazioni.

4) Docenti coinvolti nel modulo didattico

Oltre al titolare del corso, prof.ssa Elisa Rubino, possono essere coinvolti nella didattica altri specialisti del settore.

 

5) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

Lezioni per una durata complessiva di 60 ore. Le lezioni frontali, ma sempre interattive, comprenderanno un riferimento costante agli aspetti metodologici propri dello studio del pensiero medievale, la lettura analitica dei testi in programma, l’uso di presentazioni PowerPoint e la discussione collettiva delle tematiche sviluppate durante il corso, anche attraverso seminari tenuti autonomamente dagli studenti su temi specifici concordati con la docente. Didattica integrata con strumenti digitali.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

 

 

6) Materiale didattico

Il materiale didattico è costituito da materiale messo a disposizione dal docente durante il corso della lezione e pubblicato alla voce file della classe virtuale (in caso di didattica on line) oppure fornito su richiesta agli studenti non frequentanti.

7) Modalità di valutazione degli studenti

L'esame si svolge attraverso un colloquio orale sui contenuti del programma, attraverso il quale sarà valutata la preparazione individuale. Lo studente risponderà alle domande della docente sul programma e la bibliografia indicata.

Saranno oggetto di valutazione:

la capacità di orientarsi in modo critico nella storia del pensiero medievale;

la capacità di interpretare i testi presi in esame nel corso;

la capacità di presentare in modo critico e autonomo le tematiche del corso;

la capacità di argomentare in modo preciso e coerente il proprio punto di vista.

 

Lo studente viene valutato in base alla correttezza dei contenuti esposti (max 10 punti), alla correttezza formale e dottrinale dell'esposizione (max 10 punti), alla capacità di argomentare le proprie tesi e alla attitudine alla ricerca (max 10 punti).

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli:

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

Appelli d’esame (da approvare)

18 dicembre 2023, ore 9.00 (aperto a tutti)

18 gennaio 2024, ore 9.00 (aperto a tutti)

19 febbraio 2024, ore 9.00 (aperto a tutti)

5 aprile 2024, ore 9.00 (aperto a tutti)

13 maggio 2024, ore 9.00 (Riservato a laureandi, studenti fuori corso e studenti iscritti in corso all’ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del secondo semestre)

17 giugno 2024,  ore 9.00 (aperto a tutti)

15 luglio 2024, ore 9.00 (aperto a tutti)

9 settembre 2024, ore 9.00 (aperto a tutti)

 

21 ottobre 2024, ore 9.00 (Riservato a laureandi, studenti fuori corso e studenti iscritti in corso all’ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del secondo semestre)

Commissione: Elisa Rubino (presidente), Fiorella Retucci, Nadia Bray, Fabio Sulpizio, Anna Rita Gabellone

Commissione: Elisa Rubino (presidente), Fiorella Retucci, Nadia Bray, Fabio Sulpizio, Anna Rita Gabellone

Corso di insegnamento “STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE”

Corso di Laurea in Scienze filosofiche

 

A.A 2023-2024 – docente titolare: prof.ssa Elisa Rubino

Semestre I

Crediti 12

 

Titolo: «pervenire alla propria natura»: il pensiero come condizione della possibilità dell'uomo e della sua anima.

 

1) Presentazione e obiettivi del corso

Il corso offrirà la possibilità di riflettere sul desiderio naturale dell’uomo di conoscere; sulla funzione essenziale e sostanziale del pensiero per la condizione umana; sulle possibilità, gli strumenti e gli eventuali limiti della conoscenza razionale. Il tema sarà considerato all'interno della dottrina elaborata da Eckhart nelle opere latine e in volgare, attraverso la lettura ed il commento dei testi. Saranno anche esaminati origini e sviluppi della dottrina eckhartiana dell'intelletto nella storia della filosofia antica e medievale.  Alla luce di nuovi paradigmi culturali, si discuterà la validità della diffusa tesi che ha a lungo proposto l’età medievale come “età oscura”, in cui la guida dell’autorità religiosa ha offuscato la forza della ragione. Inoltre, si prenderà in considerazione il ricorso alla lingua volgare in ambito filosofico medievale.

Il corso si propone di esaminare le dottrine di alcuni filosofi medievali che hanno investigato le possibilità e i limiti della ragione umana, attraverso la lettura e il commento di pagine scelte delle loro opere.

Il corso dunque si svilupperà nel modo seguente:

Per quanto riguarda la parte antica e medievale si leggeranno e commenteranno pagine scelte di Aristotele, Avicenna, Alberto il Grande, Eckhart, Teodorico di Freiberg, Dante Alighieri.

Testi d'esame (tutti i testi sono disponibili presso lo studio docente)

Testi obbligatori:

1. uno a scelta tra:
–Loris Sturlese, Maître Eckhart en questions, Vrin 2022;
–Loris Sturlese, Filosofia nel medioevo, Carocci 2015;
 

2. uno a scelta tra:

–Loris Sturlese, Storia della filosofia tedesca nel Medioevo. Il secolo XIII, Firenze, Olschki, 1996;
–Loris Sturlese, Eckhart, Tauler, Suso. Filosofi e mistici nella Germania medievale, le Lettere, Firenze 2010;

–A. Beccarisi, Eckhart, Carocci, Roma 2012;

 

3. passi scelti forniti durante le lezioni:

passi di Aristotele, Avicenna, Alberto il Grande, Eckhart, Teodorico di Freiberg, Dante Alighieri.

Testi di approfondimento, non obbligatori:

L. Sturlese, Dietrich di Freiberg lettore di Eckhart?, in «Giornale critico della filosofia italiana», LXXXV, 2006, pp. 437-457;

Kurt Flasch, Introduzione alla filosofia medievale, Einaudi 2001;

A. De Libera, La filosofia medievale, il Mulino, Bologna 1991;

L. Sturlese, «Intelletto acquisito» e divino la dottrina filosofica di Alberto il Grande sulla perfezione della ragione umana, in «Giornale critico della filosofia italiana», LXXXII, 2003, pp. 161-189;

L. Sturlese, Universalità della ragione e pluralità delle filosofie nel Medio Evo. Geografia del pubblico e isògrafe di diffusione dei testi prima dell'innovazione della stampa, in «Giornale critico della filosofia italiana», LXXXVII, 2008, pp. 5-29;

K. Flasch-U.R. Jeck, Das Licht der Vernunft, C.H. Beck, München 1977;

L. Sturlese, Die deutsche Philosophie im Mittelalter. Von Bonifatius bis zu Albert dem Großen (748-1280), C.H. Beck, München 1993.

 

Per gli studenti che non hanno mai fatto filosofia si consiglia vivamente lo studio del seguente manuale:

Pasquale Porro, Costantino Esposito, Storia della filosofia antica e medievale, Laterza 2010.

 

Per gli studenti dei percorsi internazionali saranno proposti testi in francese o in tedesco.

 

2) Conoscenze e abilità da acquisire

L’insegnamento si propone due obiettivi formativi:

a) fornire allo studente le conoscenze generali relative ai periodi, ai temi e ai metodi della filosofia nel medioevo e del loro sviluppo della filosofia contemporanea;

b) fornire allo studente gli strumenti conoscitivi che permettano di leggere e commentare autonomamente un testo filosofico e di presentarne i temi fondamentali in modo chiaro e preciso;

c) conoscenza e comprensione: capacità di analizzare criticamente i testi, inserendoli nel loro contesto storico e individuandone i temi più rilevanti;

d) capacità di applicare conoscenze e comprensione: utilizzare risorse complementari a disposizione (motori di ricerca sul web, strumenti bibliografici) per creare un personale percorso di approfondimento;

e) autonomia di giudizio: acquisire consapevolezza storica e la capacità critica e di giudizio autonomo circa lo statuto epistemologico e le tecniche proprie della sua disciplina;

f) abilità comunicative: acquisire la capacità di comunicare in modo appropriato con i colleghi studenti e con il docente le proprie argomentazioni.

 

3) Prerequisiti

Lo studente che accede a questo insegnamento dovrebbe avere almeno una conoscenza generale del pensiero antico.

 

4) Docenti coinvolti nel modulo didattico

Oltre al titolare del corso, prof.ssa Elisa Rubino, possono essere coinvolti nella didattica altri specialisti del settore.

 

5) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

Lezioni per una durata complessiva di 60 ore. Le lezioni frontali, ma sempre interattive, comprenderanno un riferimento costante agli aspetti metodologici propri dello studio del pensiero medievale, la lettura analitica dei testi in programma, l’uso di presentazioni PowerPoint e la discussione collettiva delle tematiche sviluppate durante il corso, anche attraverso seminari tenuti autonomamente dagli studenti su temi specifici concordati con la docente. Didattica integrata con strumenti digitali.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

 

 

6) Materiale didattico

Il materiale didattico è costituito da materiale messo a disposizione dal docente durante il corso della lezione e pubblicato alla voce file della classe virtuale (in caso di didattica on line) oppure fornito su richiesta agli studenti non frequentanti.

 

7) Modalità di valutazione degli studenti

L'esame si svolge attraverso un colloquio orale sui contenuti del programma, attraverso il quale sarà valutata la preparazione individuale. Lo studente risponderà alle domande della docente sul programma e la bibliografia indicata.

Saranno oggetto di valutazione:

la capacità di orientarsi in modo critico nella storia del pensiero medievale;

la capacità di interpretare i testi presi in esame nel corso;

la capacità di presentare in modo critico e autonomo le tematiche del corso;

la capacità di argomentare in modo preciso e coerente il proprio punto di vista.

 

Lo studente viene valutato in base alla correttezza dei contenuti esposti (max 10 punti), alla correttezza formale e dottrinale dell'esposizione (max 10 punti), alla capacità di argomentare le proprie tesi e alla attitudine alla ricerca (max 10 punti).

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli:

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

 

Appelli d’esame (da approvare)

18 dicembre 2023, ore 9.00 (aperto a tutti)

15 gennaio 2024, ore 9.00 (aperto a tutti)

19 febbraio 2024, ore 9.00 (aperto a tutti)

5 aprile 2024, ore 9.00 (aperto a tutti)

13 maggio 2024, ore 9.00 (Riservato a laureandi, studenti fuori corso e studenti iscritti in corso all’ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del secondo semestre)

17 giugno 2024,  ore 9.00 (aperto a tutti)

15 luglio 2024, ore 9.00 (aperto a tutti)

9 settembre 2024, ore 9.00 (aperto a tutti)

 

21 ottobre 2024, ore 9.00 (Riservato a laureandi, studenti fuori corso e studenti iscritti in corso all’ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del secondo semestre)

Commissione: Elisa Rubino (presidente), Fiorella Retucci, Nadia Bray, Fabio Sulpizio, Anna Rita Gabellone

 

Testi d'esame (tutti i testi sono disponibili presso lo studio docente)

Testi obbligatori:

1. uno a scelta tra:
–Loris Sturlese, Maître Eckhart en questions, Vrin 2022;
–Loris Sturlese, Filosofia nel medioevo, Carocci 2015;
 

2. uno a scelta tra:

–Loris Sturlese, Storia della filosofia tedesca nel Medioevo. Il secolo XIII, Firenze, Olschki, 1996;
–Loris Sturlese, Eckhart, Tauler, Suso. Filosofi e mistici nella Germania medievale, le Lettere, Firenze 2010;

–A. Beccarisi, Eckhart, Carocci, Roma 2012;

 

3. passi scelti forniti durante le lezioni:

passi di Aristotele, Avicenna, Alberto il Grande, Eckhart, Teodorico di Freiberg, Dante Alighieri.

Testi di approfondimento, non obbligatori:

L. Sturlese, Dietrich di Freiberg lettore di Eckhart?, in «Giornale critico della filosofia italiana», LXXXV, 2006, pp. 437-457;

Kurt Flasch, Introduzione alla filosofia medievale, Einaudi 2001;

A. De Libera, La filosofia medievale, il Mulino, Bologna 1991;

L. Sturlese, «Intelletto acquisito» e divino la dottrina filosofica di Alberto il Grande sulla perfezione della ragione umana, in «Giornale critico della filosofia italiana», LXXXII, 2003, pp. 161-189;

L. Sturlese, Universalità della ragione e pluralità delle filosofie nel Medio Evo. Geografia del pubblico e isògrafe di diffusione dei testi prima dell'innovazione della stampa, in «Giornale critico della filosofia italiana», LXXXVII, 2008, pp. 5-29;

K. Flasch-U.R. Jeck, Das Licht der Vernunft, C.H. Beck, München 1977;

L. Sturlese, Die deutsche Philosophie im Mittelalter. Von Bonifatius bis zu Albert dem Großen (748-1280), C.H. Beck, München 1993.

 

Per gli studenti che non hanno mai fatto filosofia si consiglia vivamente lo studio del seguente manuale:

Pasquale Porro, Costantino Esposito, Storia della filosofia antica e medievale, Laterza 2010.

 

Per gli studenti dei percorsi internazionali saranno proposti testi in francese o in tedesco.

STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE (M-FIL/08)
STORIA DEL PENSIERO POLITICO ANTICO E MEDIEVALE

Corso di laurea FILOSOFIA

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/08

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 18/09/2023 al 22/12/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

3) Prerequisiti

Lo studente che accede a questo insegnamento dovrebbe avere almeno una conoscenza generale della terminologia filosofica. Trattandosi di insegnamento rivolto a studenti e studentesse del I anno, si prescinderà dalla richiesta di conoscenze preliminari, ma i frequentanti saranno tenuti ad informarsi, mediante il manuale consigliato, sulle dottrine dei filosofi antichi menzionate volta a volta nelle lezioni e, mediante un Dizionario dei termini filosofici, sul significato di termini tecnici che verranno usati a lezione.

Corso di insegnamento AA 2023/2024

“STORIA DEL PENSIERO POLITICO ANTICO E MEDIEVALE”
Corso di Laurea Triennale in Filosofia - Primo anno
AA 2020/2021
– docente titolare: prof.ssa Elisa Rubino
Semestre I
Crediti 12
Argomento del corso: Filosofia e religione

Argomento del corso: La prima parte del corso sarà dedicata a fornire conoscenze di base della storia della filosofia medievale, partendo dalla filosofia platonica e da quella aristotelica. Saranno trattati con attenzione anche i temi che caratterizzano la storia della filosofia araba nel Medioevo.

La seconda parte del corso invece sarà dedicata alla figura di Averroè, e alla lettura e al commento del Trattato decisivo sulla connessione della religione con la filosofia. Particolare attenzione sarà data alla rilevanza del pensiero del filosofo arabo e alla sua dottrina dell'intelletto, esaminata sia nel contesto originario arabo sia in quello latino, dove suscitò una vivace discussione. La dottrina dell'intelletto, le possibilità della conoscenza umana, il ruolo della filosofia e la sua dimensione politica all'interno della comunità saranno i temi principali esaminati e discussi. Le lezioni saranno sempre interattive, tentando di sollecitare una riflessione autonoma da parte degli studenti. Oltre alla conoscenza della parte manualistica, saper leggere e commentare il classico sarà un obiettivo fondamentale.

 

1) Presentazione e obiettivi del corso

Il corso si propone di presentare nella prima parte una sintesi dello sviluppo storico del pensiero filosofico antico e medievale, con attenzione anche alla tradizione araba.

In una seconda parte verranno letti e commentati alcuni classici del pensiero antico e medievale. Oggetto di analisi e commento specifici sarà:

– Averroè, Trattato decisivo sulla connessione della religione con la filosofia, trad. a cura di Massimo Campanini, Rizzoli 1994 (o successive ristampe)

 

Saranno forniti a lezione, e poi messi a disposizione degli studenti, passi scelti di testi utili per la comprensione del pensiero politico di Averroè, e della sua ricezione nel mondo medievale.

2) Conoscenze e abilità da acquisire

L’insegnamento di Storia del pensiero politico antico e medievale si propone di fornire allo studente gli strumenti conoscitivi che permettano di leggere e commentare autonomamente un testo filosofico e di presentarne i temi fondamentali in modo chiaro e preciso. Lo studio del manuale e della letteratura secondaria servirà a fornire le coordinate storiche e concettuali all’interno delle quali verranno situati i testi oggetto della seconda parte del corso. Verrà avviato lo sviluppo della capacità di analizzare criticamente i testi, inserendoli nel loro contesto storico e individuandone i temi più rilevanti, di comunicare in modo appropriato con i colleghi studenti e con il docente le proprie argomentazioni, e di utilizzare risorse complementari a disposizione (motori di ricerca sul web, strumenti bibliografici) per creare un personale percorso di approfondimento.

5) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

L’insegnamento si compone di lezioni frontali ma sempre interattive. Eventuali seminari di approfondimento verranno organizzati sulla base delle esigenze che emergeranno nel corso delle lezioni.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

4) Docenti coinvolti nel modulo didattico

Oltre al titolare del corso, possono essere coinvolti nell’insegnamento in oggetto altri docenti, che potranno sviluppare temi specifici dell’argomento studiato.

 

7) Modalità di valutazione degli studenti

Prova orale. La prova verrà di regola suddivisa in due parti.

La prima verterà sullo sviluppo storico della storia della filosofia medievale, che lo studente ricaverà dallo studio del manuale e della letteratura secondaria.

Nella valutazione si terrà conto di 1) capacità di sintesi nell’esposizione; 2) proprietà e consapevolezza terminologica e di linguaggio; 3) rigore argomentativo.

La seconda parte verterà sui testi filosofici da leggere integralmente, brani dei quali dovranno essere letti esposti e commentati. Nella valutazione della seconda parte si terrà conto, oltre ai tre criteri già indicati, di 4) capacità di contestualizzazione dei brani scelti all’interno dell’opera complessiva; 5) capacità di muoversi all’interno delle opere filosofiche in discussione attraverso la proposta di congruenti riferimenti. Un ulteriore criterio sarà l’appropriatezza delle cognizioni generali relative alla storia, alla geografia e alla religione nel periodo di cui si discute.

Sarà possibile per gli studenti sostenere la parte relativa alla letteratura secondaria in forma seminariale in aula, nel corso delle lezioni, previo calendario per tempo definito. Tale prova facoltativa varrà come "prova intermedia".

 

8) Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

 

9) Commissione di esame: Elisa Rubino (Presidente), Fiorella Retucci, Nadia Bray, Fabio Sulpizio, Anna Rita Gabellone

 

 

Appelli d’esame (da approvare)

18 dicembre 2023, ore 9.00 (aperto a tutti)

 

18 gennaio 2024, ore 9.00 (aperto a tutti)

 

19 febbraio 2024, ore 9.00 (aperto a tutti)

 

5 aprile 2024, ore 9.00 (aperto a tutti)

 

13 maggio 2024, ore 9.00 (Riservato a laureandi, studenti fuori corso e studenti iscritti in corso all’ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del secondo semestre)

 

17 giugno 2024,  ore 9.00 (aperto a tutti)

 

15 luglio 2024, ore 9.00 (aperto a tutti)

 

9 settembre 2024, ore 9.00 (aperto a tutti)

 

21 ottobre 2024, ore 9.00 (Riservato a laureandi, studenti fuori corso e studenti iscritti in corso all’ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del secondo semestre)

9) Commissione di esame: Elisa Rubino (Presidente), Fiorella Retucci, Nadia Bray, Fabio Sulpizio, Anna Rita Gabellone

Corso di insegnamento AA 2023/2024

“STORIA DEL PENSIERO POLITICO ANTICO E MEDIEVALE”
Corso di Laurea Triennale in Filosofia - Primo anno
AA 2020/2021
– docente titolare: prof.ssa Elisa Rubino
Semestre I
Crediti 12
Argomento del corso: Filosofia e religione

Argomento del corso: La prima parte del corso sarà dedicata a fornire conoscenze di base della storia della filosofia medievale, partendo dalla filosofia platonica e da quella aristotelica. Saranno trattati con attenzione anche i temi che caratterizzano la storia della filosofia araba nel Medioevo.

La seconda parte del corso invece sarà dedicata alla figura di Averroè, e alla lettura e al commento del Trattato decisivo sulla connessione della religione con la filosofia. Particolare attenzione sarà data alla rilevanza del pensiero del filosofo arabo e alla sua dottrina dell'intelletto, esaminata sia nel contesto originario arabo sia in quello latino, dove suscitò una vivace discussione. La dottrina dell'intelletto, le possibilità della conoscenza umana, il ruolo della filosofia e la sua dimensione politica all'interno della comunità saranno i temi principali esaminati e discussi. Le lezioni saranno sempre interattive, tentando di sollecitare una riflessione autonoma da parte degli studenti. Oltre alla conoscenza della parte manualistica, saper leggere e commentare il classico sarà un obiettivo fondamentale.

 

1) Presentazione e obiettivi del corso

Il corso si propone di presentare nella prima parte una sintesi dello sviluppo storico del pensiero filosofico antico e medievale, con attenzione anche alla tradizione araba.

In una seconda parte verranno letti e commentati alcuni classici del pensiero antico e medievale. Oggetto di analisi e commento specifici sarà:

– Averroè, Trattato decisivo sulla connessione della religione con la filosofia, trad. a cura di Massimo Campanini, Rizzoli 1994 (o successive ristampe)

 

Saranno forniti a lezione, e poi messi a disposizione degli studenti, passi scelti di testi utili per la comprensione del pensiero politico di Averroè, e della sua ricezione nel mondo medievale.

 

Testi d’esame:

Manuale obbligatorio:

– P. Porro, C. Esposito, Filosofia. Antichità e medioevo, Vol. I, Laterza, Bari 2009 (solo parte relativa al Medioevo, da Agostino a Dante).

Classico obbligatorio:

– Averroè, Trattato decisivo sulla connessione della religione con la filosofia, trad. a cura di Massimo Campanini, Rizzoli 1994 (o successive ristampe)

 

Saranno forniti a lezione, e poi messi a disposizione degli studenti, passi scelti di testi utili per la comprensione del pensiero politico di Platone e Aristotele, e della loro ricezione nel mondo medievale.

 

non obbligatorio Letteratura secondaria, un testo a scelta tra (tutti i libri sono disponibili al prestito presso lo studio docente):

– L. Sturlese, Filosofia nel Medioevo, Carocci, Roma 2014.

– Massimo Campanini, Introduzione alla filosofia islamica, Laterza Biblioteca di Cultura Moderna, Roma-Bari 2004.

Introduzione, in Averroè, Trattato decisivo sulla connessione della religione con la filosofia, trad. a cura di Massimo Campanini, Rizzoli 1994 (o successive ristampe)

– M. Campanini, Averroè, il Mulino, Bologna 2007

– M.Campanini, Il pensiero islamico contemporaneo, il Mulino, Bologna 2005.

– Jean-Baptiste Brenet, Averroè l’inquietante. L’Europa e il pensiero arabo, Carocci, Roma 2019.

– C. D’Ancona (a cura di), Storia della filosofia nell’Islam medievale, vol. secondo, Einaudi, Torino 2005.

– D. Gutas, Pensiero greco e cultura araba, a cura di C. D’Ancona, Einaudi, Torino 2002.

– Kurt M. Flasch, Introduzione alla filosofia medievale, Piccola Biblioteca Einaudi, Torino 2002.

– Gianluca Briguglia, Il pensiero politico medievale, Piccola Biblioteca Einaudi, Torino 2018.

– P. Adamson, Philosophy in the Islamic World, Oxford University Press 2016.

– M. Cassarino, Traduzioni e traduttori arabi dall'VII all'XI secolo, Salerno Editrice, Roma 1998

– E. Grant, Le origini medievali della scienza moderna, Einaudi, Torino 2007.

– M. Campanini, Islam e politica, il Mulino, Bologna 2015.

 

2) Conoscenze e abilità da acquisire

L’insegnamento di Storia del pensiero politico antico e medievale si propone di fornire allo studente gli strumenti conoscitivi che permettano di leggere e commentare autonomamente un testo filosofico e di presentarne i temi fondamentali in modo chiaro e preciso. Lo studio del manuale e della letteratura secondaria servirà a fornire le coordinate storiche e concettuali all’interno delle quali verranno situati i testi oggetto della seconda parte del corso. Verrà avviato lo sviluppo della capacità di analizzare criticamente i testi, inserendoli nel loro contesto storico e individuandone i temi più rilevanti, di comunicare in modo appropriato con i colleghi studenti e con il docente le proprie argomentazioni, e di utilizzare risorse complementari a disposizione (motori di ricerca sul web, strumenti bibliografici) per creare un personale percorso di approfondimento.

 

3) Prerequisiti

Lo studente che accede a questo insegnamento dovrebbe avere almeno una conoscenza generale della terminologia filosofica. Trattandosi di insegnamento rivolto a studenti e studentesse del I anno, si prescinderà dalla richiesta di conoscenze preliminari, ma i frequentanti saranno tenuti ad informarsi, mediante il manuale consigliato, sulle dottrine dei filosofi antichi menzionate volta a volta nelle lezioni e, mediante un Dizionario dei termini filosofici, sul significato di termini tecnici che verranno usati a lezione.

 

4) Docenti coinvolti nel modulo didattico

Oltre al titolare del corso, possono essere coinvolti nell’insegnamento in oggetto altri docenti, che potranno sviluppare temi specifici dell’argomento studiato.

 

5) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

L’insegnamento si compone di lezioni frontali ma sempre interattive. Eventuali seminari di approfondimento verranno organizzati sulla base delle esigenze che emergeranno nel corso delle lezioni.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

 

6) Materiale didattico

Il materiale didattico è costituito dai libri di testo consigliati, e dal materiale messo a disposizione degli studenti frequentanti durante il corso della lezione.

 

7) Modalità di valutazione degli studenti

Prova orale. La prova verrà di regola suddivisa in due parti.

La prima verterà sullo sviluppo storico della storia della filosofia medievale, che lo studente ricaverà dallo studio del manuale e della letteratura secondaria.

Nella valutazione si terrà conto di 1) capacità di sintesi nell’esposizione; 2) proprietà e consapevolezza terminologica e di linguaggio; 3) rigore argomentativo.

La seconda parte verterà sui testi filosofici da leggere integralmente, brani dei quali dovranno essere letti esposti e commentati. Nella valutazione della seconda parte si terrà conto, oltre ai tre criteri già indicati, di 4) capacità di contestualizzazione dei brani scelti all’interno dell’opera complessiva; 5) capacità di muoversi all’interno delle opere filosofiche in discussione attraverso la proposta di congruenti riferimenti. Un ulteriore criterio sarà l’appropriatezza delle cognizioni generali relative alla storia, alla geografia e alla religione nel periodo di cui si discute.

Sarà possibile per gli studenti sostenere la parte relativa alla letteratura secondaria in forma seminariale in aula, nel corso delle lezioni, previo calendario per tempo definito. Tale prova facoltativa varrà come "prova intermedia".

 

8) Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

 

9) Commissione di esame: Elisa Rubino (Presidente), Fiorella Retucci, Nadia Bray, Fabio Sulpizio, Anna Rita Gabellone

 

Appelli d’esame (da approvare)

18 dicembre 2023, ore 9.00 (aperto a tutti)

 

15 gennaio 2024, ore 9.00 (aperto a tutti)

 

19 febbraio 2024, ore 9.00 (aperto a tutti)

 

5 aprile 2024, ore 9.00 (aperto a tutti)

 

13 maggio 2024, ore 9.00 (Riservato a laureandi, studenti fuori corso e studenti iscritti in corso all’ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del secondo semestre)

 

17 giugno 2024,  ore 9.00 (aperto a tutti)

 

15 luglio 2024, ore 9.00 (aperto a tutti)

 

9 settembre 2024, ore 9.00 (aperto a tutti)

 

21 ottobre 2024, ore 9.00 (Riservato a laureandi, studenti fuori corso e studenti iscritti in corso all’ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del secondo semestre)

Testi d’esame:

Manuale obbligatorio:

– P. Porro, C. Esposito, Filosofia. Antichità e medioevo, Vol. I, Laterza, Bari 2009 (solo parte relativa al Medioevo, da Agostino a Dante).

Classico obbligatorio:

– Averroè, Trattato decisivo sulla connessione della religione con la filosofia, trad. a cura di Massimo Campanini, Rizzoli 1994 (o successive ristampe)

 

Saranno forniti a lezione, e poi messi a disposizione degli studenti, passi scelti di testi utili per la comprensione del pensiero politico di Platone e Aristotele, e della loro ricezione nel mondo medievale.

 

non obbligatorio Letteratura secondaria, un testo a scelta tra (tutti i libri sono disponibili al prestito presso lo studio docente):

– L. Sturlese, Filosofia nel Medioevo, Carocci, Roma 2014.

– Massimo Campanini, Introduzione alla filosofia islamica, Laterza Biblioteca di Cultura Moderna, Roma-Bari 2004.

Introduzione, in Averroè, Trattato decisivo sulla connessione della religione con la filosofia, trad. a cura di Massimo Campanini, Rizzoli 1994 (o successive ristampe)

– M. Campanini, Averroè, il Mulino, Bologna 2007

– M.Campanini, Il pensiero islamico contemporaneo, il Mulino, Bologna 2005.

– Jean-Baptiste Brenet, Averroè l’inquietante. L’Europa e il pensiero arabo, Carocci, Roma 2019.

– C. D’Ancona (a cura di), Storia della filosofia nell’Islam medievale, vol. secondo, Einaudi, Torino 2005.

– D. Gutas, Pensiero greco e cultura araba, a cura di C. D’Ancona, Einaudi, Torino 2002.

– Kurt M. Flasch, Introduzione alla filosofia medievale, Piccola Biblioteca Einaudi, Torino 2002.

– Gianluca Briguglia, Il pensiero politico medievale, Piccola Biblioteca Einaudi, Torino 2018.

– P. Adamson, Philosophy in the Islamic World, Oxford University Press 2016.

– M. Cassarino, Traduzioni e traduttori arabi dall'VII all'XI secolo, Salerno Editrice, Roma 1998

– E. Grant, Le origini medievali della scienza moderna, Einaudi, Torino 2007.

– M. Campanini, Islam e politica, il Mulino, Bologna 2015.

STORIA DEL PENSIERO POLITICO ANTICO E MEDIEVALE (M-FIL/08)
LABORATORIO DI LETTURE FILOSOFICO POLITICHE

Corso di laurea SCIENZE FILOSOFICHE

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/08

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 2.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 20.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 19/09/2022 al 13/01/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO CLASSICO (999)

Nessuno

Titolo del Laboratorio:

“Letture filosofico-politiche”

 

Il Laboratorio offrirà lo spazio per un ciclo di letture della durata di 20 ore accademiche, a cura di Elisa Rubino in compresenza (5 ore) con l’insegnamento di “Storia delle dottrine politiche” della Prof.ssa Anna Rita Gabellone.

 

Articolazione e contenuto:

Saranno scelti testi filosofico-politici della antichità e della contemporaneità. Ogni incontro darà ampio spazio alla lettura, analisi e commento dei testi scelti. Temi discussi saranno: democrazia e suoi strumenti, sapere critico, inclusione.

 

Oltre alla presenza delle docenti proponenti è prevista quella di docenti anche esterni, che tratteranno temi specifici al fine di meglio comprendere i testi scelti.

 

Obiettivi formativi:

Il ciclo di seminari intende: 1. favorire la lettura diretta dei classici del pensiero filosofico; 2. contribuire allo sviluppo della capacità critica degli studenti partecipanti attraverso il commento diretto del testo; 3. favorire la partecipazione attiva degli studenti attraverso una didattica seminariale e non frontale.

Obiettivi formativi:

Il ciclo di seminari intende: 1. favorire la lettura diretta dei classici del pensiero filosofico; 2. contribuire allo sviluppo della capacità critica degli studenti partecipanti attraverso il commento diretto del testo; 3. favorire la partecipazione attiva degli studenti attraverso una didattica seminariale e non frontale.

Lettura collettiva e discussione dei testi forniti a lezione e scelti collettivamente dai partecipanti insieme alle/ai Docenti coinvolte/i. Saranno forniti testi a lezione.

Frequenza almeno 15 ore su 20

Appelli d’esame (da approvare)

18 gennaio 2023 ore 9,00

8 febbraio

5 aprile ore 14.00 (per via del calendario accademico che prevede il 6 come festivo)

18 maggio

7 giugno

17 giugno

3 luglio

13 settembre

23 ottobre (appello riservato a laureandi, fuori corso e studenti iscritti in corso all'ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del II semestre)

“Letture filosofico-politiche”

a cura di Elisa Rubino e Anna Rita Gabellone

a.a. 2022/2023

Laboratorio LM Scienze Filosofiche

 

 

 

Titolo del Laboratorio:

“Letture filosofico-politiche”

 

Il Laboratorio offrirà lo spazio per un ciclo di letture della durata di 20 ore accademiche, a cura di Elisa Rubino in compresenza (5 ore) con l’insegnamento di “Storia delle dottrine politiche” della Prof.ssa Anna Rita Gabellone.

 

Articolazione e contenuto:

Saranno scelti testi filosofico-politici della antichità e della contemporaneità. Ogni incontro darà ampio spazio alla lettura, analisi e commento dei testi scelti. Temi discussi saranno: democrazia e suoi strumenti, sapere critico, inclusione.

 

Oltre alla presenza delle docenti proponenti è prevista quella di docenti anche esterni, che tratteranno temi specifici al fine di meglio comprendere i testi scelti.

 

Obiettivi formativi:

Il ciclo di seminari intende: 1. favorire la lettura diretta dei classici del pensiero filosofico; 2. contribuire allo sviluppo della capacità critica degli studenti partecipanti attraverso il commento diretto del testo; 3. favorire la partecipazione attiva degli studenti attraverso una didattica seminariale e non frontale.

 

 

 

Appelli d’esame (da approvare)

18 gennaio

1 febbraio 2022

6 aprile

18 maggio

7 giugno

17 giugno

1 luglio

1 settembre

25 ottobre (appello riservato a laureandi, fuori corso e studenti iscritti in corso all'ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del II semestre)

 

Commissione d'esame:

Elisa Rubino (Presidente), Fiorella Retucci, Nadia Bray, Fabio Sulpizio, Anna Rita Gabellone

I testi saranno forniti a lezione

LABORATORIO DI LETTURE FILOSOFICO POLITICHE (M-FIL/08)
STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE

Corso di laurea SCIENZE FILOSOFICHE

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/08

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 19/09/2022 al 13/01/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso ITALO - FRANCESE (A67)

3) Prerequisiti

Lo studente che accede a questo insegnamento dovrebbe avere almeno una conoscenza generale del pensiero antico.

Corso di insegnamento “STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE”

Corso di Laurea in Scienze filosofiche

 

A.A 2022-2023 – docente titolare: prof.ssa Elisa Rubino

Semestre I

Crediti 12

 

Titolo: «dimostrare attraverso le ragioni naturali dei filosofi»: possibilità e limiti della ragione tra XII e XIV secolo.

 

1) Presentazione e obiettivi del corso

Il corso offrirà la possibilità di rifletetre sul desiderio naturale dell’uomo di conoscere e sulle possibilità, gli strumenti e gli eventuali limiti della conoscenza razionale. Partendo dalle indagini di Aristotele il tema sarà considerato attraversando alcune findamentali tappe della storia della filosofia antica e medievale. Alla luce di nuovi paradigmi culturali si discuterà la nota tesi che ha a lungo proposto l’età medievale come “età oscura”, in cui la guida dell’autorità religiosa ha offuscato la forza della ragione. Inoltre, si prenderà in considerazione il ricorso alla lingua volgare in ambito filosofico medievale.

Partendo, dunque, dal famoso incipit della Metafisicadi Aristotele, il corso si propone di esaminare le dottrine di alcuni filosofi medievali che hanno investigato le possibilità e i limiti della ragione umana, attraverso la lettura e il commento di pagine scelte delle loro opere.

Il corso dunque si svilupperà nel modo seguente:

Per quanto riguarda la parte antica e medievale prenderemo in considerazione pagine scelte di Aristotele, Alberto il Grande, Eckhart, Teodorico di Freiberg, Dante Alighieri.

2) Conoscenze e abilità da acquisire

L’insegnamento si propone due obiettivi:

1) fornire allo studente le conoscenze generali relative ai periodi, ai temi e ai metodi della filosofia nel medioevo e del loro sviluppo della filosofia contemporanea.

2) fornire allo studente gli strumenti conoscitivi che permettano di leggere e commentare autonomamente un testo filosofico e di presentarne i temi fondamentali in modo chiaro e preciso.

5) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

Lezioni per una durata complessiva di 60 ore. Le lezioni frontali comprenderanno un riferimento costante agli aspetti metodologici propri dello studio del pensiero medievale, la lettura analitica dei testi in programma, l’uso di presentazioni PowerPoint e la discussione collettiva delle tematiche sviluppate durante il corso, anche attraverso seminari tenuti autonomamente dagli studenti su temi specifici concordati con la docente.

7) Modalità di valutazione degli studenti

L'esame si svolge attraverso un colloquio orale sui contenuti del programma, attraverso il quale sarà valutata la preparazione individuale. Lo studente risponderà alle domande della docente sul programma e la bibliografia indicata.

 

Saranno oggetto di valutazione:

 

la capacità di orientarsi in modo critico nella storia del pensiero medievale;

la capacità di interpretare i testi presi in esame nel corso;

la capacità di presentare in modo critico e autonomo le tematiche del corso;

la capacità di argomentare in modo preciso e coerente il proprio punto di vista.

 

Lo studente viene valutato in base alla correttezza dei contenuti esposti (max 10 punti), alla correttezza formale e dottrinale dell'esposizione (max 10 punti), alla capacità di argomentare le proprie tesi e alla attitudine alla ricerca (max 10 punti).

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

Date degli esami (in attesa di approvazione del Calendario didattico)

18 gennaio 2023 ore 10,00

1 febbraio

5 aprile ore 14.00 (per via del calendario accademico che prevede il 6 come festivo)

18 maggio

7 giugno

17 giugno

3 luglio

13 settembre

23 ottobre (appello riservato a laureandi, fuori corso e studenti iscritti in corso all'ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del II semestre)

 

Commissione: Elisa Rubino (presidente), Fiorella Retucci, Nadia Bray, Fabio Sulpizio

Corso di insegnamento “STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE”

Corso di Laurea in Scienze filosofiche

 

A.A 2022-2023 – docente titolare: prof.ssa Elisa Rubino

Semestre I

Crediti 12

 

Titolo: «dimostrare attraverso le ragioni naturali dei filosofi»: possibilità e limiti della ragione tra XII e XIV secolo.

 

1) Presentazione e obiettivi del corso

Il corso offrirà la possibilità di rifletetre sul desiderio naturlae dell’uomo di conoscere e sulle possibilità, gli strumenti e gli eventuali limiti della conoscenza razionale. Partendo dalle indagini di Aristotele il tema sarà considerato attarversando alcune findamentali tappe della storia della filosofia antica e medievale. Alla luce di nuovi paradigmi culturali si discuterà la nota tesi che ha a lungo proposto l’età medievale come “età oscura”, in cui la guida dell’autorità religiosa ha offuscato la forza della ragione. Inoltre, si prenderà in considerazione il ricorso alla lingua volgare in ambito filosofico medievale.

Partendo, dunque, dal famoso incipit della Metafisica di Aristotele, il corso si propone di esaminare le dottrine di alcuni filosofi medievali che hanno investigato le possibilità e i limiti della ragione umana, attraverso la lettura e il commento di pagine scelte delle loro opere.

Il corso dunque si svilupperà nel modo seguente:

Per quanto riguarda la parte antica e medievale prenderemo in considerazione pagine scelte di Aristotele, Alberto il Grande, Eckhart, Teodorico di Freiberg, Dante Alighieri.

Bibliografia:

Testi Obbligatori:

Loris Sturlese, Maître Eckhart en questions; Vrin 2022 oppure Loris Sturlese, Filosofia nel medioevo, Carocci 2015.

Loris Sturlese, Storia della filosofia tedesca nel Medioevo. Il secolo XIII, Firenze, Olschki, 1996 oppure Loris Sturlese, Eckhart, Tauler, Suso. Filosofi e mistici nella Germania medievale. «Giornale critico della Filosofia Italiana», Quaderni 16, Firenze, le Lettere, 2010 oppure Kurt Flasch, Introduzione alla filosofia medievale, Einaudi 2001

 

Testi che verranno commentati a lezione (all’esame si porteranno passi scelti forniti durante le lezioni), i testi sono caricati in "Materiale didattico".

 

Per gli studenti che non hanno mai fatto filosofia si consiglia vivamente lo studio del seguente manuale:

Pasquale Porro, Costantino Esposito, Storia della filosofia antica e medievale, Laterza 2010.

 

Per gli studenti dei percorsi internazionali saranno proposti testi in francese o in tedesco.

 

2) Conoscenze e abilità da acquisire

L’insegnamento si propone due obiettivi:

1) fornire allo studente le conoscenze generali relative ai periodi, ai temi e ai metodi della filosofia nel medioevo e del loro sviluppo della filosofia contemporanea.

2) fornire allo studente gli strumenti conoscitivi che permettano di leggere e commentare autonomamente un testo filosofico e di presentarne i temi fondamentali in modo chiaro e preciso.

 

3) Prerequisiti

Lo studente che accede a questo insegnamento dovrebbe avere almeno una conoscenza generale del pensiero antico.

 

4) Docenti coinvolti nel modulo didattico

Oltre al titolare del corso, prof.ssa Alessandra Beccarisi, possono essere coinvolti nella didattica altri specialisti del settore.

 

5) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

Lezioni per una durata complessiva di 60 ore. Le lezioni frontali comprenderanno un riferimento costante agli aspetti metodologici propri dello studio del pensiero medievale, la lettura analitica dei testi in programma, l’uso di presentazioni PowerPoint e la discussione collettiva delle tematiche sviluppate durante il corso, anche attraverso seminari tenuti autonomamente dagli studenti su temi specifici concordati con la docente.

 

6) Materiale didattico

Il materiale didattico è costituito da materiale messo a disposizione dal docente durante il corso della lezione e pubblicato alla voce file della classe virtuale (in caso di didattica on line) oppure fornito su richiesta agli studenti non frequentanti.

 

7) Modalità di valutazione degli studenti

L'esame si svolge attraverso un colloquio orale sui contenuti del programma, attraverso il quale sarà valutata la preparazione individuale. Lo studente risponderà alle domande della docente sul programma e la bibliografia indicata.

 

Saranno oggetto di valutazione:

 

la capacità di orientarsi in modo critico nella storia del pensiero medievale;

la capacità di interpretare i testi presi in esame nel corso;

la capacità di presentare in modo critico e autonomo le tematiche del corso;

la capacità di argomentare in modo preciso e coerente il proprio punto di vista.

 

Lo studente viene valutato in base alla correttezza dei contenuti esposti (max 10 punti), alla correttezza formale e dottrinale dell'esposizione (max 10 punti), alla capacità di argomentare le proprie tesi e alla attitudine alla ricerca (max 10 punti).

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

 

Date degli esami (in attesa di approvazione del Calendario didattico)

18 gennaio

1 febbraio 2022

6 aprile

18 maggio

7 giugno

17 giugno

1 luglio

1 settembre

25 ottobre (appello riservato a laureandi, fuori corso e studenti iscritti in corso all'ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del II semestre)

 

Commissione: Elisa Rubino (presidente), Fiorella Retucci, Nadia Bray, Fabio Sulpizio

Bibliografia:

Testi Obbligatori:

Loris Sturlese, Maître Eckhart en questions; Vrin 2022 oppure Loris Sturlese, Filosofia nel medioevo, Carocci 2015.

Loris Sturlese, Storia della filosofia tedesca nel Medioevo. Il secolo XIII, Firenze, Olschki, 1996 oppure Loris Sturlese, Eckhart, Tauler, Suso. Filosofi e mistici nella Germania medievale. «Giornale critico della Filosofia Italiana», Quaderni 16, Firenze, le Lettere, 2010 oppure Kurt Flasch, Introduzione alla filosofia medievale, Einaudi 2001

 

Testi che verranno commentati a lezione (all’esame si porteranno passi scelti forniti durante le lezioni): i testi sono caricati in "Materiale didattico".

 

Per gli studenti che non hanno mai fatto filosofia si consiglia vivamente lo studio del seguente manuale:

Pasquale Porro, Costantino Esposito, Storia della filosofia antica e medievale, Laterza 2010.

 

Per gli studenti dei percorsi internazionali saranno proposti testi in francese o in tedesco.

STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE (M-FIL/08)
STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE

Corso di laurea SCIENZE FILOSOFICHE

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/08

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 19/09/2022 al 13/01/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso ITALO -TEDESCO (A66)

3) Prerequisiti

Lo studente che accede a questo insegnamento dovrebbe avere almeno una conoscenza generale del pensiero antico.

Corso di insegnamento “STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE”

Corso di Laurea in Scienze filosofiche

 

A.A 2022-2023 – docente titolare: prof.ssa Elisa Rubino

Semestre I

Crediti 12

 

Titolo: «dimostrare attraverso le ragioni naturali dei filosofi»: possibilità e limiti della ragione tra XII e XIV secolo.

 

1) Presentazione e obiettivi del corso

Il corso offrirà la possibilità di rifletetre sul desiderio naturlae dell’uomo di conoscere e sulle possibilità, gli strumenti e gli eventuali limiti della conoscenza razionale. Partendo dalle indagini di Aristotele il tema sarà considerato attarversando alcune findamentali tappe della storia della filosofia antica e medievale. Alla luce di nuovi paradigmi culturali si discuterà la nota tesi che ha a lungo proposto l’età medievale come “età oscura”, in cui la guida dell’autorità religiosa ha offuscato la forza della ragione. Inoltre, si prenderà in considerazione il ricorso alla lingua volgare in ambito filosofico medievale.

Partendo, dunque, dal famoso incipit della Metafisica di Aristotele, il corso si propone di esaminare le dottrine di alcuni filosofi medievali che hanno investigato le possibilità e i limiti della ragione umana, attraverso la lettura e il commento di pagine scelte delle loro opere.

Il corso dunque si svilupperà nel modo seguente:

Per quanto riguarda la parte antica e medievale prenderemo in considerazione pagine scelte di Aristotele, Alberto il Grande, Eckhart, Teodorico di Freiberg, Dante Alighieri.

2) Conoscenze e abilità da acquisire

L’insegnamento si propone due obiettivi:

1) fornire allo studente le conoscenze generali relative ai periodi, ai temi e ai metodi della filosofia nel medioevo e del loro sviluppo della filosofia contemporanea.

2) fornire allo studente gli strumenti conoscitivi che permettano di leggere e commentare autonomamente un testo filosofico e di presentarne i temi fondamentali in modo chiaro e preciso.

7) Modalità di valutazione degli studenti

L'esame si svolge attraverso un colloquio orale sui contenuti del programma, attraverso il quale sarà valutata la preparazione individuale. Lo studente risponderà alle domande della docente sul programma e la bibliografia indicata.

 

Saranno oggetto di valutazione:

 

la capacità di orientarsi in modo critico nella storia del pensiero medievale;

la capacità di interpretare i testi presi in esame nel corso;

la capacità di presentare in modo critico e autonomo le tematiche del corso;

la capacità di argomentare in modo preciso e coerente il proprio punto di vista.

 

Lo studente viene valutato in base alla correttezza dei contenuti esposti (max 10 punti), alla correttezza formale e dottrinale dell'esposizione (max 10 punti), alla capacità di argomentare le proprie tesi e alla attitudine alla ricerca (max 10 punti).

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

4) Docenti coinvolti nel modulo didattico

Oltre al titolare del corso, prof.ssa Alessandra Beccarisi, possono essere coinvolti nella didattica altri specialisti del settore.

 

5) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

Lezioni per una durata complessiva di 60 ore. Le lezioni frontali comprenderanno un riferimento costante agli aspetti metodologici propri dello studio del pensiero medievale, la lettura analitica dei testi in programma, l’uso di presentazioni PowerPoint e la discussione collettiva delle tematiche sviluppate durante il corso, anche attraverso seminari tenuti autonomamente dagli studenti su temi specifici concordati con la docente.

 

6) Materiale didattico

Il materiale didattico è costituito da materiale messo a disposizione dal docente durante il corso della lezione e pubblicato alla voce file della classe virtuale (in caso di didattica on line) oppure fornito su richiesta agli studenti non frequentanti.

 

7) Modalità di valutazione degli studenti

L'esame si svolge attraverso un colloquio orale sui contenuti del programma, attraverso il quale sarà valutata la preparazione individuale. Lo studente risponderà alle domande della docente sul programma e la bibliografia indicata.

 

Saranno oggetto di valutazione:

 

la capacità di orientarsi in modo critico nella storia del pensiero medievale;

la capacità di interpretare i testi presi in esame nel corso;

la capacità di presentare in modo critico e autonomo le tematiche del corso;

la capacità di argomentare in modo preciso e coerente il proprio punto di vista.

 

Lo studente viene valutato in base alla correttezza dei contenuti esposti (max 10 punti), alla correttezza formale e dottrinale dell'esposizione (max 10 punti), alla capacità di argomentare le proprie tesi e alla attitudine alla ricerca (max 10 punti).

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

Date degli esami (in attesa di approvazione del Calendario didattico)

18 gennaio 2023 ore 10,00

1 febbraio

5 aprile ore 14.00 (per via del calendario accademico che prevede il 6 come festivo)

18 maggio

7 giugno

17 giugno

3 luglio

13 settembre

23 ottobre (appello riservato a laureandi, fuori corso e studenti iscritti in corso all'ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del II semestre)

 

Commissione: Elisa Rubino (presidente), Fiorella Retucci, Nadia Bray, Fabio Sulpizio

Corso di insegnamento “STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE”

Corso di Laurea in Scienze filosofiche

 

A.A 2022-2023 – docente titolare: prof.ssa Elisa Rubino

Semestre I

Crediti 12

 

Titolo: «dimostrare attraverso le ragioni naturali dei filosofi»: possibilità e limiti della ragione tra XII e XIV secolo.

 

1) Presentazione e obiettivi del corso

Il corso offrirà la possibilità di rifletetre sul desiderio naturlae dell’uomo di conoscere e sulle possibilità, gli strumenti e gli eventuali limiti della conoscenza razionale. Partendo dalle indagini di Aristotele il tema sarà considerato attarversando alcune findamentali tappe della storia della filosofia antica e medievale. Alla luce di nuovi paradigmi culturali si discuterà la nota tesi che ha a lungo proposto l’età medievale come “età oscura”, in cui la guida dell’autorità religiosa ha offuscato la forza della ragione. Inoltre, si prenderà in considerazione il ricorso alla lingua volgare in ambito filosofico medievale.

Partendo, dunque, dal famoso incipit della Metafisica di Aristotele, il corso si propone di esaminare le dottrine di alcuni filosofi medievali che hanno investigato le possibilità e i limiti della ragione umana, attraverso la lettura e il commento di pagine scelte delle loro opere.

Il corso dunque si svilupperà nel modo seguente:

Per quanto riguarda la parte antica e medievale prenderemo in considerazione pagine scelte di Aristotele, Alberto il Grande, Eckhart, Teodorico di Freiberg, Dante Alighieri.

Bibliografia:

Testi Obbligatori:

Loris Sturlese, Maître Eckhart en questions; Vrin 2022 oppure Loris Sturlese, Filosofia nel medioevo, Carocci 2015.

Loris Sturlese, Storia della filosofia tedesca nel Medioevo. Il secolo XIII, Firenze, Olschki, 1996 oppure Loris Sturlese, Eckhart, Tauler, Suso. Filosofi e mistici nella Germania medievale. «Giornale critico della Filosofia Italiana», Quaderni 16, Firenze, le Lettere, 2010 oppure Kurt Flasch, Introduzione alla filosofia medievale, Einaudi 2001

 

Testi che verranno commentati a lezione (all’esame si porteranno passi scelti forniti durante le lezioni), i testi sono caricati in "Materiale didattico".

 

Per gli studenti che non hanno mai fatto filosofia si consiglia vivamente lo studio del seguente manuale:

Pasquale Porro, Costantino Esposito, Storia della filosofia antica e medievale, Laterza 2010.

 

Per gli studenti dei percorsi internazionali saranno proposti testi in francese o in tedesco.

 

2) Conoscenze e abilità da acquisire

L’insegnamento si propone due obiettivi:

1) fornire allo studente le conoscenze generali relative ai periodi, ai temi e ai metodi della filosofia nel medioevo e del loro sviluppo della filosofia contemporanea.

2) fornire allo studente gli strumenti conoscitivi che permettano di leggere e commentare autonomamente un testo filosofico e di presentarne i temi fondamentali in modo chiaro e preciso.

 

3) Prerequisiti

Lo studente che accede a questo insegnamento dovrebbe avere almeno una conoscenza generale del pensiero antico.

 

4) Docenti coinvolti nel modulo didattico

Oltre al titolare del corso, prof.ssa Alessandra Beccarisi, possono essere coinvolti nella didattica altri specialisti del settore.

 

5) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

Lezioni per una durata complessiva di 60 ore. Le lezioni frontali comprenderanno un riferimento costante agli aspetti metodologici propri dello studio del pensiero medievale, la lettura analitica dei testi in programma, l’uso di presentazioni PowerPoint e la discussione collettiva delle tematiche sviluppate durante il corso, anche attraverso seminari tenuti autonomamente dagli studenti su temi specifici concordati con la docente.

 

6) Materiale didattico

Il materiale didattico è costituito da materiale messo a disposizione dal docente durante il corso della lezione e pubblicato alla voce file della classe virtuale (in caso di didattica on line) oppure fornito su richiesta agli studenti non frequentanti.

 

7) Modalità di valutazione degli studenti

L'esame si svolge attraverso un colloquio orale sui contenuti del programma, attraverso il quale sarà valutata la preparazione individuale. Lo studente risponderà alle domande della docente sul programma e la bibliografia indicata.

 

Saranno oggetto di valutazione:

 

la capacità di orientarsi in modo critico nella storia del pensiero medievale;

la capacità di interpretare i testi presi in esame nel corso;

la capacità di presentare in modo critico e autonomo le tematiche del corso;

la capacità di argomentare in modo preciso e coerente il proprio punto di vista.

 

Lo studente viene valutato in base alla correttezza dei contenuti esposti (max 10 punti), alla correttezza formale e dottrinale dell'esposizione (max 10 punti), alla capacità di argomentare le proprie tesi e alla attitudine alla ricerca (max 10 punti).

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

 

Date degli esami (in attesa di approvazione del Calendario didattico)

18 gennaio

1 febbraio 2022

6 aprile

18 maggio

7 giugno

17 giugno

1 luglio

1 settembre

25 ottobre (appello riservato a laureandi, fuori corso e studenti iscritti in corso all'ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del II semestre)

 

Commissione: Elisa Rubino (presidente), Fiorella Retucci, Nadia Bray, Fabio Sulpizio

Bibliografia:

Testi Obbligatori:

Loris Sturlese, Maître Eckhart en questions; Vrin 2022 oppure Loris Sturlese, Filosofia nel medioevo, Carocci 2015.

Loris Sturlese, Storia della filosofia tedesca nel Medioevo. Il secolo XIII, Firenze, Olschki, 1996 oppure Loris Sturlese, Eckhart, Tauler, Suso. Filosofi e mistici nella Germania medievale. «Giornale critico della Filosofia Italiana», Quaderni 16, Firenze, le Lettere, 2010 oppure Kurt Flasch, Introduzione alla filosofia medievale, Einaudi 2001

 

Testi che verranno commentati a lezione (all’esame si porteranno passi scelti forniti durante le lezioni), i testi sono caricati in "Materiale didattico".

 

Per gli studenti che non hanno mai fatto filosofia si consiglia vivamente lo studio del seguente manuale:

Pasquale Porro, Costantino Esposito, Storia della filosofia antica e medievale, Laterza 2010.

 

Per gli studenti dei percorsi internazionali saranno proposti testi in francese o in tedesco.

 

6) Materiale didattico

Il materiale didattico è costituito da materiale messo a disposizione dal docente durante il corso della lezione e pubblicato alla voce file della classe virtuale (in caso di didattica on line) oppure fornito su richiesta agli studenti non frequentanti.

STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE (M-FIL/08)
STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE

Corso di laurea SCIENZE FILOSOFICHE

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/08

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 19/09/2022 al 13/01/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO CLASSICO (999)

3) Prerequisiti

Lo studente che accede a questo insegnamento dovrebbe avere almeno una conoscenza generale del pensiero antico.

Corso di insegnamento “STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE”

Corso di Laurea in Scienze filosofiche

 

A.A 2022-2023 – docente titolare: prof.ssa Elisa Rubino

Semestre I

Crediti 12

 

Titolo: «dimostrare attraverso le ragioni naturali dei filosofi»: possibilità e limiti della ragione tra XII e XIV secolo.

 

1) Presentazione e obiettivi del corso

Il corso offrirà la possibilità di rifletetre sul desiderio naturale dell’uomo di conoscere e sulle possibilità, gli strumenti e gli eventuali limiti della conoscenza razionale. Partendo dalle indagini di Aristotele il tema sarà considerato attraversando alcune findamentali tappe della storia della filosofia antica e medievale. Alla luce di nuovi paradigmi culturali si discuterà la nota tesi che ha a lungo proposto l’età medievale come “età oscura”, in cui la guida dell’autorità religiosa ha offuscato la forza della ragione. Inoltre, si prenderà in considerazione il ricorso alla lingua volgare in ambito filosofico medievale.

Partendo, dunque, dal famoso incipit della Metafisica di Aristotele, il corso si propone di esaminare le dottrine di alcuni filosofi medievali che hanno investigato le possibilità e i limiti della ragione umana, attraverso la lettura e il commento di pagine scelte delle loro opere.

Il corso dunque si svilupperà nel modo seguente:

Per quanto riguarda la parte antica e medievale prenderemo in considerazione pagine scelte di Aristotele, Alberto il Grande, Eckhart, Teodorico di Freiberg, Dante Alighieri.

2) Conoscenze e abilità da acquisire

L’insegnamento si propone due obiettivi:

1) fornire allo studente le conoscenze generali relative ai periodi, ai temi e ai metodi della filosofia nel medioevo e del loro sviluppo della filosofia contemporanea.

2) fornire allo studente gli strumenti conoscitivi che permettano di leggere e commentare autonomamente un testo filosofico e di presentarne i temi fondamentali in modo chiaro e preciso.

4) Docenti coinvolti nel modulo didattico

Oltre al titolare del corso, prof.ssa Alessandra Beccarisi, possono essere coinvolti nella didattica altri specialisti del settore.

 

5) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

Lezioni per una durata complessiva di 60 ore. Le lezioni frontali comprenderanno un riferimento costante agli aspetti metodologici propri dello studio del pensiero medievale, la lettura analitica dei testi in programma, l’uso di presentazioni PowerPoint e la discussione collettiva delle tematiche sviluppate durante il corso, anche attraverso seminari tenuti autonomamente dagli studenti su temi specifici concordati con la docente.

7) Modalità di valutazione degli studenti

L'esame si svolge attraverso un colloquio orale sui contenuti del programma, attraverso il quale sarà valutata la preparazione individuale. Lo studente risponderà alle domande della docente sul programma e la bibliografia indicata.

 

Saranno oggetto di valutazione:

 

la capacità di orientarsi in modo critico nella storia del pensiero medievale;

la capacità di interpretare i testi presi in esame nel corso;

la capacità di presentare in modo critico e autonomo le tematiche del corso;

la capacità di argomentare in modo preciso e coerente il proprio punto di vista.

 

Lo studente viene valutato in base alla correttezza dei contenuti esposti (max 10 punti), alla correttezza formale e dottrinale dell'esposizione (max 10 punti), alla capacità di argomentare le proprie tesi e alla attitudine alla ricerca (max 10 punti).

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

Date degli esami (in attesa di approvazione del Calendario didattico)

18 gennaio 2023 ore 10,00

1 febbraio

5 aprile ore 14.00 (per via del calendario accademico che prevede il 6 come festivo)

18 maggio

7 giugno

17 giugno

3 luglio

13 settembre

23 ottobre (appello riservato a laureandi, fuori corso e studenti iscritti in corso all'ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del II semestre)

 

Commissione: Elisa Rubino (presidente), Fiorella Retucci, Nadia Bray, Fabio Sulpizio

Corso di insegnamento “STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE”

Corso di Laurea in Scienze filosofiche

 

A.A 2022-2023 – docente titolare: prof.ssa Elisa Rubino

Semestre I

Crediti 12

 

Titolo: «dimostrare attraverso le ragioni naturali dei filosofi»: possibilità e limiti della ragione tra XII e XIV secolo.

 

1) Presentazione e obiettivi del corso

Il corso offrirà la possibilità di rifletetre sul desiderio naturlae dell’uomo di conoscere e sulle possibilità, gli strumenti e gli eventuali limiti della conoscenza razionale. Partendo dalle indagini di Aristotele il tema sarà considerato attarversando alcune findamentali tappe della storia della filosofia antica e medievale. Alla luce di nuovi paradigmi culturali si discuterà la nota tesi che ha a lungo proposto l’età medievale come “età oscura”, in cui la guida dell’autorità religiosa ha offuscato la forza della ragione. Inoltre, si prenderà in considerazione il ricorso alla lingua volgare in ambito filosofico medievale.

Partendo, dunque, dal famoso incipit della Metafisica di Aristotele, il corso si propone di esaminare le dottrine di alcuni filosofi medievali che hanno investigato le possibilità e i limiti della ragione umana, attraverso la lettura e il commento di pagine scelte delle loro opere.

Il corso dunque si svilupperà nel modo seguente:

Per quanto riguarda la parte antica e medievale prenderemo in considerazione pagine scelte di Aristotele, Alberto il Grande, Eckhart, Teodorico di Freiberg, Dante Alighieri.

 

Bibliografia:

Testi Obbligatori:

Loris Sturlese, Maître Eckhart en questions; Vrin 2022 oppure Loris Sturlese, Filosofia nel medioevo, Carocci 2015.

Loris Sturlese, Storia della filosofia tedesca nel Medioevo. Il secolo XIII, Firenze, Olschki, 1996 oppure Loris Sturlese, Eckhart, Tauler, Suso. Filosofi e mistici nella Germania medievale. «Giornale critico della Filosofia Italiana», Quaderni 16, Firenze, le Lettere, 2010 oppure Kurt Flasch, Introduzione alla filosofia medievale, Einaudi 2001

 

Testi che verranno commentati a lezione (all’esame si porteranno passi scelti forniti durante le lezioni), i testi sono caricati in "Materiale didattico".

 

Per gli studenti che non hanno mai fatto filosofia si consiglia vivamente lo studio del seguente manuale:

Pasquale Porro, Costantino Esposito, Storia della filosofia antica e medievale, Laterza 2010.

 

Per gli studenti dei percorsi internazionali saranno proposti testi in francese o in tedesco.

 

2) Conoscenze e abilità da acquisire

L’insegnamento si propone due obiettivi:

1) fornire allo studente le conoscenze generali relative ai periodi, ai temi e ai metodi della filosofia nel medioevo e del loro sviluppo della filosofia contemporanea.

2) fornire allo studente gli strumenti conoscitivi che permettano di leggere e commentare autonomamente un testo filosofico e di presentarne i temi fondamentali in modo chiaro e preciso.

 

3) Prerequisiti

Lo studente che accede a questo insegnamento dovrebbe avere almeno una conoscenza generale del pensiero antico.

 

4) Docenti coinvolti nel modulo didattico

Oltre al titolare del corso, prof.ssa Alessandra Beccarisi, possono essere coinvolti nella didattica altri specialisti del settore.

 

5) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

Lezioni per una durata complessiva di 60 ore. Le lezioni frontali comprenderanno un riferimento costante agli aspetti metodologici propri dello studio del pensiero medievale, la lettura analitica dei testi in programma, l’uso di presentazioni PowerPoint e la discussione collettiva delle tematiche sviluppate durante il corso, anche attraverso seminari tenuti autonomamente dagli studenti su temi specifici concordati con la docente.

 

6) Materiale didattico

Il materiale didattico è costituito da materiale messo a disposizione dal docente durante il corso della lezione e pubblicato alla voce file della classe virtuale (in caso di didattica on line) oppure fornito su richiesta agli studenti non frequentanti.

 

7) Modalità di valutazione degli studenti

L'esame si svolge attraverso un colloquio orale sui contenuti del programma, attraverso il quale sarà valutata la preparazione individuale. Lo studente risponderà alle domande della docente sul programma e la bibliografia indicata.

 

Saranno oggetto di valutazione:

 

la capacità di orientarsi in modo critico nella storia del pensiero medievale;

la capacità di interpretare i testi presi in esame nel corso;

la capacità di presentare in modo critico e autonomo le tematiche del corso;

la capacità di argomentare in modo preciso e coerente il proprio punto di vista.

 

Lo studente viene valutato in base alla correttezza dei contenuti esposti (max 10 punti), alla correttezza formale e dottrinale dell'esposizione (max 10 punti), alla capacità di argomentare le proprie tesi e alla attitudine alla ricerca (max 10 punti).

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

 

Date degli esami (in attesa di approvazione del Calendario didattico)

18 gennaio

1 febbraio 2022

6 aprile

18 maggio

7 giugno

17 giugno

1 luglio

1 settembre

25 ottobre (appello riservato a laureandi, fuori corso e studenti iscritti in corso all'ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del II semestre)

 

Commissione: Elisa Rubino (presidente), Fiorella Retucci, Nadia Bray, Fabio Sulpizio

Bibliografia:

Testi Obbligatori:

Loris Sturlese, Maître Eckhart en questions; Vrin 2022 oppure Loris Sturlese, Filosofia nel medioevo, Carocci 2015.

Loris Sturlese, Storia della filosofia tedesca nel Medioevo. Il secolo XIII, Firenze, Olschki, 1996 oppure Loris Sturlese, Eckhart, Tauler, Suso. Filosofi e mistici nella Germania medievale. «Giornale critico della Filosofia Italiana», Quaderni 16, Firenze, le Lettere, 2010 oppure Kurt Flasch, Introduzione alla filosofia medievale,Einaudi 2001

 

Testi che verranno commentati a lezione (all’esame si porteranno passi scelti forniti durante le lezioni), i testi sono caricati in "Materiale didattico".

 

Per gli studenti che non hanno mai fatto filosofia si consiglia vivamente lo studio del seguente manuale:

Pasquale Porro, Costantino Esposito, Storia della filosofia antica e medievale, Laterza 2010.

 

Per gli studenti dei percorsi internazionali saranno proposti testi in francese o in tedesco.

STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE (M-FIL/08)
STORIA DELLE DOTTRINE POLITICHE

Corso di laurea FILOSOFIA

Settore Scientifico Disciplinare SPS/02

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 12.0

Docente titolare ANNA RITA GABELLONE

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

  Ore del docente ELISA RUBINO in copresenza: 5.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 3

Semestre Primo Semestre (dal 19/09/2022 al 13/01/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Lo studente che accede a questo insegnamento dovrebbe avere almeno una conoscenza generale della terminologia politologica. Trattandosi di insegnamento rivolto a studenti e studentesse del II anno, si prescinderà dalla richiesta di conoscenze preliminari, ma i frequentanti saranno tenuti ad informarsi, mediante il manuale consigliato, sulle dottrine politiche più rilevanti, menzionate nelle lezioni.

Il corso, nella prima parte, si propone di presentare e analizzare il pensiero, attraverso la lettura e il commento di alcune delle opere più rilevanti, degli autori principali della storia delle dottrine politiche, dall’ Umanesimo ai giorni nostri. In una seconda parte verranno approfondite le posizioni dei partiti di sinistra di fronte ai grandi temi dell’ antifascismo, europeismo e colonialismo, con particolare riferimento al contesto inglese e italiano.

Conoscenza e comprensione

riuscire a comprendere, sotto il profilo storico e terminologico, l’evoluzione dei diversi pensieri politici dall’età moderna a quella contemporanea. Inoltre, nello specifico, dovrà saper confrontare le diverse prospettive politiche maturate lungo il susseguirsi degli eventi (guerre, rivoluzioni, mutamenti socio-economici, etc.) novecenteschi per riuscire a possedere gli strumenti interpretativi e storiografici idonei a comprendere i maggiori snodi problematici, dal punto di vista del pensiero politico, del mondo contemporaneo. Al termine del corso lo studente dovrebbe essere in grado di elaborare le dottrine apprese durante il corso in modo critico-maieutico;

Conoscenze applicate e capacità di comprensione:

 lo studente deve essere in grado di applicarle le conoscenze acquisite in altri ambiti non solo del sapere ma anche all’interno della società in cui si trova ad agire;

Autonomia di giudizio:

lo studente, pur partendo dalle conoscenze acquisite durante il corso, deve riuscire a superare tale “sapere” attraverso forme di approfondimento autonome che gli permettono di dimostrare una maturità scientifica e critica delle categorie politiche apprese;

Abilità comunicative:

lo studente deve riuscire a possedere un linguaggio politico adeguato per riuscire a confrontarsi sul piano scientifico e istituzionale;

Capacità di apprendere:

lo studente deve dimostrare di sapere orientarsi nei meandri della ricerca universitaria, dando dimostrazione di autonomia nello studio;

Saranno potenziate inoltre le seguenti capacità trasversali:

lo studente deve dimostrare di comprendere il pensiero dell’autore studiato, attraverso le fonti dirette, in relazione al contesto in cui si trova ad agire.

Lezione frontale, laboratori didattici, seminari di approfondimento. Il materiale didattico è costituito dai libri di testo consigliati, e dal materiale messo a disposizione degli studenti frequentanti durante il corso della lezione.

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Prenotazione tramite il sistema EssereTre

Modalità di valutazione degli studenti

Lo studente verrà valutato in base alle risposte date durante l’esame orale.

Ricevimento studenti e laureandi:

Ogni mercoledì dalle 9.00 alle 12.00 oppure qualsiasi altro giorno da concordare via mail

Commissione di esame: Anna Rita Gabellone (Presidente), Ughetta Vergari, Maria Lucia Tarantino e Natale Vescio.

Si affronteranno i seguenti argomenti e autori: Machiavelli, Erasmo, Lutero, Calvino, La rivoluzione inglese, Hobbes, Locke, Illuminismo, Rousseau, Kant, Hegel, Liberalismo e positivismo in Francia e Inghilterra, Marx, Tocqueville, John Stuart Mill, elitisti, Il marxismo, il totalitarismo.

Nella parte speciale si analizzerà la nascita dell’antifascismo e dell’europeismo, soprattutto tra Italia e Inghilterra.

Manuale:

Fiorenza Taricone, Manuale di Pensiero politico e questione femminile, Aracne, Roma, 2022.

A. R. Gabellone, Giacomo Matteotti in Gran Bretagna (1924-1939), Milano, FrancoAngeli, 2022.

STORIA DELLE DOTTRINE POLITICHE (SPS/02)
STORIA DELLE DOTTRINE POLITICHE

Corso di laurea LINGUE, CULTURE E LETTERATURE STRANIERE

Settore Scientifico Disciplinare SPS/02

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Docente titolare ANNA RITA GABELLONE

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

  Ore del docente ELISA RUBINO in copresenza: 5.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 19/09/2022 al 13/01/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Lo studente che accede a questo insegnamento dovrebbe avere almeno una conoscenza generale della terminologia politologica. Trattandosi di insegnamento rivolto a studenti e studentesse del II anno, si prescinderà dalla richiesta di conoscenze preliminari, ma i frequentanti saranno tenuti ad informarsi, mediante il manuale consigliato, sulle dottrine politiche più rilevanti, menzionate nelle lezioni.

Il corso, nella prima parte, si propone di presentare e analizzare il pensiero, attraverso la lettura e il commento di alcune delle opere più rilevanti, degli autori principali della storia delle dottrine politiche, dall’ Umanesimo ai giorni nostri. In una seconda parte verranno approfondite le posizioni dei partiti di sinistra di fronte ai grandi temi dell’ antifascismo, europeismo e colonialismo, con particolare riferimento al contesto inglese e italiano.

Conoscenza e comprensione

riuscire a comprendere, sotto il profilo storico e terminologico, l’evoluzione dei diversi pensieri politici dall’età moderna a quella contemporanea. Inoltre, nello specifico, dovrà saper confrontare le diverse prospettive politiche maturate lungo il susseguirsi degli eventi (guerre, rivoluzioni, mutamenti socio-economici, etc.) novecenteschi per riuscire a possedere gli strumenti interpretativi e storiografici idonei a comprendere i maggiori snodi problematici, dal punto di vista del pensiero politico, del mondo contemporaneo. Al termine del corso lo studente dovrebbe essere in grado di elaborare le dottrine apprese durante il corso in modo critico-maieutico;

Conoscenze applicate e capacità di comprensione:

 lo studente deve essere in grado di applicarle le conoscenze acquisite in altri ambiti non solo del sapere ma anche all’interno della società in cui si trova ad agire;

Autonomia di giudizio:

lo studente, pur partendo dalle conoscenze acquisite durante il corso, deve riuscire a superare tale “sapere” attraverso forme di approfondimento autonome che gli permettono di dimostrare una maturità scientifica e critica delle categorie politiche apprese;

Abilità comunicative:

lo studente deve riuscire a possedere un linguaggio politico adeguato per riuscire a confrontarsi sul piano scientifico e istituzionale;

Capacità di apprendere:

lo studente deve dimostrare di sapere orientarsi nei meandri della ricerca universitaria, dando dimostrazione di autonomia nello studio;

Saranno potenziate inoltre le seguenti capacità trasversali:

lo studente deve dimostrare di comprendere il pensiero dell’autore studiato, attraverso le fonti dirette, in relazione al contesto in cui si trova ad agire.

Lezione frontale, laboratori didattici, seminari di approfondimento. Il materiale didattico è costituito dai libri di testo consigliati, e dal materiale messo a disposizione degli studenti frequentanti durante il corso della lezione.

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Prenotazione tramite il sistema EssereTre

Modalità di valutazione degli studenti

Lo studente verrà valutato in base alle risposte date durante l’esame orale.

 

Ricevimento studenti e laureandi:

Ogni mercoledì dalle 9.00 alle 12.00 oppure qualsiasi altro giorno da concordare via mail

Commissione di esame: Anna Rita Gabellone (Presidente), Ughetta Vergari, Maria Lucia Tarantino e Natale Vescio.

Si affronteranno i seguenti argomenti e autori: Machiavelli, Erasmo, Lutero, Calvino, La rivoluzione inglese, Hobbes, Locke, Illuminismo, Rousseau, Kant, Hegel, Liberalismo e positivismo in Francia e Inghilterra, Marx, Tocqueville, John Stuart Mill, elitisti, Il marxismo, il totalitarismo.

Nella parte speciale si analizzerà la nascita dell’antifascismo e dell’europeismo, soprattutto tra Italia e Inghilterra.

Manuale:

Fiorenza Taricone, Manuale di Pensiero politico e questione femminile, Aracne, Roma, 2022.

A. R. Gabellone, Giacomo Matteotti in Gran Bretagna (1924-1939), Milano, FrancoAngeli, 2022.

 

STORIA DELLE DOTTRINE POLITICHE (SPS/02)
STORIA DEL PENSIERO POLITICO ANTICO E MEDIEVALE

Corso di laurea FILOSOFIA

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/08

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 19/09/2022 al 13/01/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

3) Prerequisiti

Lo studente che accede a questo insegnamento dovrebbe avere almeno una conoscenza generale della terminologia filosofica. Trattandosi di insegnamento rivolto a studenti e studentesse del I anno, si prescinderà dalla richiesta di conoscenze preliminari, ma i frequentanti saranno tenuti ad informarsi, mediante il manuale consigliato, sulle dottrine dei filosofi antichi menzionate volta a volta nelle lezioni e, mediante un Dizionario dei termini filosofici, sul significato di termini tecnici che verranno usati a lezione.

“STORIA DEL PENSIERO POLITICO ANTICO E MEDIEVALE”
Corso di Laurea Triennale in Filosofia - Primo anno
AA 2020/2021
– docente titolare: prof.ssa Elisa Rubino
Semestre I
Crediti 12
Argomento del corso: Giustizia o legalità? Origine e funzione delle leggi nei dialoghi di Platone

Argomento del corso: La prima parte del corso sarà dedicata a fornire conoscenze di base della storia della filosofia medievale, partendo però dalla filosofia platonica e da quella aristotelica. Saranno trattati con attenzione anche i temi che caratterizzano la storia della filosofia araba nel Medioevo.

Nella seconda parte del corso invece sarà esaminato l’origine e la funzione delle leggi in alcuni dialoghi di Platone. Particolare attenzione sarà data alle Leggi. L’idea di giustizia sarà infatti considerata anche in rapporto alla dottrina platonica del ruolo delle leggi all’interno della città. L’esame del tema della giustizia sarà condotto inoltre secondo la successiva discussione sviluppatasi nel Medioevo, leggendo e commentando passi scelti degli autori che hanno affrontato in modo significativo l’argomento (Giovanni di Salisbury, Alberto il Grande, Marsilio da Padova, etc.).

1) Presentazione e obiettivi del corso

Il corso si propone di presentare nella prima parte una sintesi dello sviluppo storico del pensiero filosofico antico e medievale, con attenzione anche alla tradizione araba.

In una seconda parte verranno letti e commentati alcuni classici del pensiero antico e medievale. Oggetto di analisi e commento specifici saranno:

– Platone, Leggi, edizione italiana con testo greco a fronte.

 

Saranno forniti a lezione, e poi messi a disposizione degli studenti, passi scelti di testi utili per la comprensione del pensiero politico di Platone e Aristotele, e della loro ricezione nel mondo medievale.

 

2) Conoscenze e abilità da acquisire

L’insegnamento di Storia del pensiero politico antico e medievale si propone di fornire allo studente gli strumenti conoscitivi che permettano di leggere e commentare autonomamente un testo filosofico e di presentarne i temi fondamentali in modo chiaro e preciso. Lo studio del manuale e della letteratura secondaria servirà a fornire le coordinate storiche e concettuali all’interno delle quali verranno situati i testi oggetto della seconda parte del corso. Verrà avviato lo sviluppo della capacità di analizzare criticamente i testi, inserendoli nel loro contesto storico e individuandone i temi più rilevanti, di comunicare in modo appropriato con i colleghi studenti e con il docente le proprie argomentazioni, e di utilizzare risorse complementari a disposizione (motori di ricerca sul web, strumenti bibliografici) per creare un personale percorso di approfondimento.

 

 

4) Docenti coinvolti nel modulo didattico

Oltre al titolare del corso, possono essere coinvolti nell’insegnamento in oggetto altri docenti, che potranno sviluppare temi specifici dell’argomento studiato.

5) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

L’insegnamento si compone di lezioni frontali. Eventuali seminari di approfondimento verranno organizzati sulla base delle esigenze che emergeranno nel corso delle lezioni.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

7) Modalità di valutazione degli studenti

Prova orale. La prova verrà di regola suddivisa in due parti.

La prima verterà sullo sviluppo storico della storia della filosofia medievale, che lo studente ricaverà dallo studio del manuale e della letteratura secondaria.

Nella valutazione si terrà conto di 1) capacità di sintesi nell’esposizione; 2) proprietà e consapevolezza terminologica e di linguaggio; 3) rigore argomentativo.

La seconda parte verterà sui testi filosofici da leggere integralmente, brani dei quali dovranno essere letti esposti e commentati. Nella valutazione della seconda parte si terrà conto, oltre ai tre criteri già indicati, di 4) capacità di contestualizzazione dei brani scelti all’interno dell’opera complessiva; 5) capacità di muoversi all’interno delle opere filosofiche in discussione attraverso la proposta di congruenti riferimenti. Un ulteriore criterio sarà l’appropriatezza delle cognizioni generali relative alla storia, alla geografia e alla religione nel periodo di cui si discute.

8) Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

Eventuale svolgimento dell’esame su piattaforma Microsoft Teams sarà preventivamente comunicato.

 

Appelli d’esame

18 gennaio 2023 ore 09,00

1 febbraio

5 aprile ore 14.00 (per via del calendario accademico che prevede il 6 come festivo)

18 maggio

7 giugno

17 giugno

3 luglio

13 settembre

23 ottobre (appello riservato a laureandi, fuori corso e studenti iscritti in corso all'ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del II semestre)

 

Commissione d'esame:

Elisa Rubino (Presidente), Fiorella Retucci, Nadia Bray, Fabio Sulpizio, Anna Rita Gabellone

Corso di insegnamento AA 2022/2023

“STORIA DEL PENSIERO POLITICO ANTICO E MEDIEVALE”
Corso di Laurea Triennale in Filosofia - Primo anno
AA 2022/2023
– docente titolare: prof.ssa Elisa Rubino
Semestre I
Crediti 12
Argomento del corso: Giustizia o legalità? Origine e funzione delle leggi nei dialoghi di Platone

Argomento del corso: La prima parte del corso sarà dedicata a fornire conoscenze di base della storia della filosofia medievale, partendo però dalla filosofia platonica e da quella aristotelica. Saranno trattati con attenzione anche i temi che caratterizzano la storia della filosofia araba nel Medioevo.

Nella seconda parte del corso invece sarà esaminato l’origine e la funzione delle leggi in alcuni dialoghi di Platone. Particolare attenzione sarà data alle Leggi. L’idea di giustizia sarà infatti considerata anche in rapporto alla dottrina platonica del ruolo delle leggi all’interno della città. L’esame del tema della giustizia sarà condotto inoltre secondo la successiva discussione sviluppatasi nel Medioevo, leggendo e commentando passi scelti degli autori che hanno affrontato in modo significativo l’argomento (Giovanni di Salisbury, Alberto il Grande, Marsilio da Padova, etc.).

1) Presentazione e obiettivi del corso

Il corso si propone di presentare nella prima parte una sintesi dello sviluppo storico del pensiero filosofico antico e medievale, con attenzione anche alla tradizione araba.

In una seconda parte verranno letti e commentati alcuni classici del pensiero antico e medievale. Oggetto di analisi e commento specifici saranno:

– Platone, Leggi, edizione italiana con testo greco a fronte.

 

Saranno forniti a lezione, e poi messi a disposizione degli studenti, passi scelti di testi utili per la comprensione del pensiero politico di Platone e Aristotele, e della loro ricezione nel mondo medievale.

 

Testi d’esame:

Manuale:

– P. Porro, C. Esposito, Filosofia. Antichità e medioevo, Vol. I, Laterza, Bari 2009 (solo parte relativa al Medioevo, da Agostino a Dante).

Classici, un testo a scelta tra:

– Platone, Leggi, edizione italiana con testo greco a fronte (passi scelti).
 

– Platone, La Repubblica, libri I e II, a cura di Mario Vegetti (Testo greco a fronte), BUR Rizzoli, Milano 2006 (o altra edizione o ristampa).

 

Saranno forniti a lezione, e poi messi a disposizione degli studenti, passi scelti di testi utili per la comprensione del pensiero politico di Platone e Aristotele, e della loro ricezione nel mondo medievale.

 

Letteratura secondaria, un testo a scelta tra:

– L. Sturlese, Filosofia nel Medioevo, Carocci, Roma 2014.

– M. Bonazzi, Processo a Socrate, Laterza, Bari 2018.

– Mario Vegetti, Quindici lezioni su Platone, Piccola Biblioteca Einaudi, Torino 2003.

– Enrico Berti, Il bene di chi? Bene pubblico e bene privato nella storia, Marietti, Bologna 2014.

– Mario Vegetti, Un paradigma in cielo. Platone politico da Aristotele al Novecento, Carocci, Roma 2009.

– Kurt M. Flasch, Introduzione alla filosofia medievale, Piccola Biblioteca Einaudi, Torino 2002.

– Gianluca Briguglia, Il pensiero politico medievale, Piccola Biblioteca Einaudi, Torino 2018.

– Massimo Campanini, Introduzione alla filosofia islamica, Laterza Biblioteca di Cultura Moderna, Roma-Bari 2004.

– Jean-Baptiste Brenet, Averroè l’inquietante. L’Europa e il pensiero arabo, Carocci, Roma,  2019.

– C. D’Ancona (a cura di), Storia della filosofia nell’Islam medievale, vol. secondo, Einaudi 2005.

– D. Gutas, Pensiero greco e cultura araba, a cura di C. D’Ancona, Einaudi, Torino 2002.

 

2) Conoscenze e abilità da acquisire

L’insegnamento di Storia del pensiero politico antico e medievale si propone di fornire allo studente gli strumenti conoscitivi che permettano di leggere e commentare autonomamente un testo filosofico e di presentarne i temi fondamentali in modo chiaro e preciso. Lo studio del manuale e della letteratura secondaria servirà a fornire le coordinate storiche e concettuali all’interno delle quali verranno situati i testi oggetto della seconda parte del corso. Verrà avviato lo sviluppo della capacità di analizzare criticamente i testi, inserendoli nel loro contesto storico e individuandone i temi più rilevanti, di comunicare in modo appropriato con i colleghi studenti e con il docente le proprie argomentazioni, e di utilizzare risorse complementari a disposizione (motori di ricerca sul web, strumenti bibliografici) per creare un personale percorso di approfondimento.

3) Prerequisiti

Lo studente che accede a questo insegnamento dovrebbe avere almeno una conoscenza generale della terminologia filosofica. Trattandosi di insegnamento rivolto a studenti e studentesse del I anno, si prescinderà dalla richiesta di conoscenze preliminari, ma i frequentanti saranno tenuti ad informarsi, mediante il manuale consigliato, sulle dottrine dei filosofi antichi menzionate volta a volta nelle lezioni e, mediante un Dizionario dei termini filosofici, sul significato di termini tecnici che verranno usati a lezione.

4) Docenti coinvolti nel modulo didattico

Oltre al titolare del corso, possono essere coinvolti nell’insegnamento in oggetto altri docenti, che potranno sviluppare temi specifici dell’argomento studiato.

5) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

L’insegnamento si compone di lezioni frontali. Eventuali seminari di approfondimento verranno organizzati sulla base delle esigenze che emergeranno nel corso delle lezioni.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

6) Materiale didattico

Il materiale didattico è costituito dai libri di testo consigliati, e dal materiale messo a disposizione degli studenti frequentanti durante il corso della lezione.

7) Modalità di valutazione degli studenti

Prova orale. La prova verrà di regola suddivisa in due parti.

La prima verterà sullo sviluppo storico della storia della filosofia medievale, che lo studente ricaverà dallo studio del manuale e della letteratura secondaria.

Nella valutazione si terrà conto di 1) capacità di sintesi nell’esposizione; 2) proprietà e consapevolezza terminologica e di linguaggio; 3) rigore argomentativo.

La seconda parte verterà sui testi filosofici da leggere integralmente, brani dei quali dovranno essere letti esposti e commentati. Nella valutazione della seconda parte si terrà conto, oltre ai tre criteri già indicati, di 4) capacità di contestualizzazione dei brani scelti all’interno dell’opera complessiva; 5) capacità di muoversi all’interno delle opere filosofiche in discussione attraverso la proposta di congruenti riferimenti. Un ulteriore criterio sarà l’appropriatezza delle cognizioni generali relative alla storia, alla geografia e alla religione nel periodo di cui si discute.

8) Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

Eventuale svolgimento dell’esame su piattaforma Microsoft Teams sarà preventivamente comunicato.

9) Commissione di esame: Elisa Rubino (Presidente), Fiorella Retucci, Nadia Bray, Fabio Sulpizio

 

Appelli d’esame (da approvare)

18 gennaio

1 febbraio 2022

6 aprile

18 maggio

7 giugno

17 giugno

1 luglio

1 settembre

25 ottobre (appello riservato a laureandi, fuori corso e studenti iscritti in corso all'ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del II semestre)

 

Commissione d'esame:

Elisa Rubino (Presidente), Fiorella Retucci, Nadia Bray, Fabio Sulpizio, Anna Rita Gabellone

Testi d’esame:

Manuale:

– P. Porro, C. Esposito, Filosofia. Antichità e medioevo, Vol. I, Laterza, Bari 2009 (solo parte relativa al Medioevo, da Agostino a Dante).

Classici, un testo a scelta tra:

– Platone, Leggi, edizione italiana con testo greco a fronte (passi scelti).
 

– Platone, La Repubblica, libri I e II, a cura di Mario Vegetti (Testo greco a fronte), BUR Rizzoli, Milano 2006 (o altra edizione o ristampa).

 

Saranno forniti a lezione, e poi messi a disposizione degli studenti, passi scelti di testi utili per la comprensione del pensiero politico di Platone e Aristotele, e della loro ricezione nel mondo medievale.

 

Letteratura secondaria, un testo a scelta tra:

– L. Sturlese, Filosofia nel Medioevo, Carocci, Roma 2014.

– M. Bonazzi, Processo a Socrate, Laterza, Bari 2018.

– Mario Vegetti, Quindici lezioni su Platone, Piccola Biblioteca Einaudi, Torino 2003.

– Enrico Berti, Il bene di chi? Bene pubblico e bene privato nella storia, Marietti, Bologna 2014.

– Mario Vegetti, Un paradigma in cielo. Platone politico da Aristotele al Novecento, Carocci, Roma 2009.

– Kurt M. Flasch, Introduzione alla filosofia medievale, Piccola Biblioteca Einaudi, Torino 2002.

– Gianluca Briguglia, Il pensiero politico medievale, Piccola Biblioteca Einaudi, Torino 2018.

– Massimo Campanini, Introduzione alla filosofia islamica, Laterza Biblioteca di Cultura Moderna, Roma-Bari 2004.

– Jean-Baptiste Brenet, Averroè l’inquietante. L’Europa e il pensiero arabo, Carocci, Roma,  2019.

– C. D’Ancona (a cura di), Storia della filosofia nell’Islam medievale, vol. secondo, Einaudi 2005.

– D. Gutas, Pensiero greco e cultura araba, a cura di C. D’Ancona, Einaudi, Torino 2002.

STORIA DEL PENSIERO POLITICO ANTICO E MEDIEVALE (M-FIL/08)
LABORATORIO PER L'ORGANIZZAZIONE DI EVENTI CULTURALI

Corso di laurea SCIENZE FILOSOFICHE

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/08

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 2.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 20.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 07/03/2022 al 10/06/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO CLASSICO (999)

Nessuno

Il Laboratorio prevede due lezioni di carattere teorico e la restante parte pratica durante la quale si lavorerà alla realizzazione di un evento culturale, in tutte le sue fasi (ideazione, realizzazione, comunicazione, divulgazione)

Applicazione della formazione storico-filosofica in ambienti di lavoro come editoria, giornalismo, ufficio stampa, comunicazione, organizzazione di eventi

si prevede anche la partecipazioen di esperti del settore, oltre che ad esercitazioni pratiche

Frequenza obbligatoria. Si potrà accedere all'esame solo dopo aver frequentato almeno l'80% delle ore previste (18 su 20). Verranno valutate anche le prove pratiche prodotte durante il seminario su temi specifici (come si scrive un comunicato stampa, come si prepara la locandina di un evento culturale, come si correggono le bozze di un testo)

Tutti gli appelli previsti per il corso di Storia del pensiero politico antico e medievale (prof.ssa Elisa Rubino)

A. A 2021-2021 – docente titolare: prof.ssa Elisa Rubino

Semestre II

Crediti 2 - Idoneità

 

1) Presentazione e obiettivi del corso

Attraverso testimonianze del mondo sociale e lavorativo, e lezioni teoriche Il laboratorio si propone di mettere a contatto lo studente con i vari ambiti in cui il sapere filosofico diviene strumento di lavoro..

 

2) Conoscenze e abilità da acquisire

Al termine del laboratorio lo studente deve aver acquisito le nozioni fondamentali relative ad ambienti di lavoro come editoria, giornalismo, ufficio stampa, comunicazione, organizzazione di eventi

 

3) Prerequisiti

Nessuno

 

4) Docenti coinvolti nel modulo didattico

Oltre al titolare del corso, saranno coinvolti docenti esterni, che svilupperanno temi specifici dell’argomento studiato

 

5) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

Laboratorio teorico-pratico che prevede alcune lezioni introduttive teoriche con professionisti del mondo della comunicazione, editoria e giornalismo, ma soprattutto una parte pratica di applicazione

 

6) Materiale didattico

Il materiale didattico è costituito dal materiale messo a disposizione dal docente agli studenti frequentanti durante il laboratorio.

 

7) Modalità di valutazione degli studenti

Frequenza obbligatoria. Si potrà accedere all'esame solo dopo aver frequentato almeno l'80% delle ore previste (18 su 20). Verranno valutate anche le prove pratiche prodotte durante il seminario su temi specifici (come si scrive un comunicato stampa, come si prepara la locandina di un evento culturale, come si correggono le bozze di un testo)

 

8) Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

 

9) Date degli esami: date previste per il Corso di Storia del pensiero politico antico e medievale (prof.ssa Elisa Rubino)

Commissione: Elisa Rubino (presidente), Nadia Bray, Fiorella Retucci

Il materiale verrà distribuito a lezione

LABORATORIO PER L'ORGANIZZAZIONE DI EVENTI CULTURALI (M-FIL/08)
STORIA DELLA FILOSOFIA CONTEMPORANEA

Corso di laurea SCIENZE FILOSOFICHE

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/06

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 12.0

Docente titolare Maria Cristina FORNARI

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

  Ore del docente ELISA RUBINO in copresenza: 10.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 2

Semestre Secondo Semestre (dal 07/03/2022 al 10/06/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO CLASSICO (999)

Conoscenza generale della storia della filosofia e della storia delle idee.

Conoscenza di base di almeno una lingua straniera, in modo da poter accedere all’autonoma consultazione di testi di letteratura secondaria in una lingua diversa dall’Italiano.

Possibilità e limiti della ragione, tra età moderna e contemporanea.

 

Il corso intende illustrare, per grandi quadri, natura, possibilità e limiti della ragione in tre giganti del pensiero occidentale: Kant, Nietzsche e Heidegger.

Il corso si terrà in co-presenza con la prof. Alessandra Beccarisi, che fornirà le basi del tema trattando della filosofia platonica.

 

Altri materiali utili al corso saranno distribuiti durante le lezioni.

La frequenza è vivamente consigliata.

Il corso si propone di fornire allo studente una conoscenza quanto più puntuale possibile delle tematiche trattate, e la capacità di riorganizzare quanto ha appreso in quadri sistematici e coerenti. Oltre all’acquisizione dei contenuti, il corso contribuirà a consolidare nello studente la capacità di comprensione e di analisi di testi anche ad alto livello di complessità; nonché l’attitudine a contestualizzare, rielaborare e riproporre in maniera critica le proprie conoscenze, al fine di gestirle in un contesto relazionale.

Competenze trasversali che lo studente acquisirà alla fine del corso:

Capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni; capacità di interpretarle con senso critico e di verificarne l’adeguatezza.

Capacità di formulare giudizi in autonomia, di argomentarli efficacemente e di difenderne la validità.

Capacità di progettare autonomamente l'attività di indagine scientifica.

Capacità di reperire adeguate informazioni (bibliografiche, fonti ecc.), anche attraverso gli strumenti informatici, e di saperle utilizzare in maniera corretta.

Il corso avrà una natura frontale e seminariale. Il corso si terrà in co-presenza con la prof. Alessandra Beccarisi (20 ore)

L'esame è orale e verte sui testi di esame e sulle tematiche affrontate durante le lezioni frontali. La verifica riguarderà non soltanto il possesso delle conoscenze, ma anche la comprensione e l’uso corretto della terminologia filosofica, la capacità di esporre e argomentare le proprie tesi, l’acquisizione di competenze critiche, la padronanza degli strumenti metodologici.

È richiesta la prenotazione on line, tramite la procedura informatizzata di Ateneo, nei tempi previsti indicati sul portale di Ateneo.

In fase iniziale, viene fatto l'appello nominale degli studenti prenotati. Gli studenti vengono esaminati in ordine alfabetico, fatte salve serie e motivate esigenze, da parte di singoli, a modificare tale ordine.

Qualora gli esaminandi dovessero essere in numero eccessivo per lo svolgimento dell’esame nella data prevista, la docente si riserva il diritto di continuare l’esame nei giorni successivi.

La docente si riserva la possibilità, causa eventuali improrogabili impegni scientifici o accademici, di variare le date di appello, avendo cura di darne notizia in tempo utile nella sua bacheca elettronica di Unisalento (sezione “Notizie”).

Si veda la sezione "Risorse correlate", File "Appelli di esame".

Il materiale didattico è costituito dai testi indicati. Materiale aggiuntivo potrà essere fornito dalla docente durante lo svolgimento del corso (in tal caso, verrà caricato sulla sua bacheca elettronica di Unisalento).

Si fa presente che, qualora i testi fossero di difficile reperimento, verranno messi a disposizione dalla docente.

La frequenza è vivamente consigliata.

Per gli studenti del percorso classico:

testi obbligatori (parti).

I. Kant, Prolegomeni a ogni futura metafisica che vorrà presentarsi come scienza (ed. Laterza o analoghe).

F. Nietzsche, Al di là del bene e del male, Adelphi, Milano.

M. Heidegger, Sentieri interrotti, (varie edizioni, purché recenti).

 

Passi scelti dei testi in bibliografia verranno letti e commentati a lezione.

 

Il modulo tenuto dalla Prof.ssa Beccarisi approfondirà la teoria della conoscenza in Platone, attraverso la lettura e il commento della VII Lettera e di pagine scelte dalla Repubblica, in particolare dal V e VI libro.

 

Vedi la sezione "Programma esteso"

STORIA DELLA FILOSOFIA CONTEMPORANEA (M-FIL/06)
STORIA DELLE DOTTRINE POLITICHE

Corso di laurea LINGUE, CULTURE E LETTERATURE STRANIERE

Settore Scientifico Disciplinare SPS/02

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Docente titolare ANNA RITA GABELLONE

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

  Ore del docente ELISA RUBINO in copresenza: 10.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 20/09/2021 al 14/01/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Lo studente che accede a questo insegnamento dovrebbe avere almeno una conoscenza generale della terminologia politologica. Trattandosi di insegnamento rivolto a studenti e studentesse del III anno, si prescinderà dalla richiesta di conoscenze preliminari, ma i frequentanti saranno tenuti ad informarsi, mediante il manuale consigliato, sulle dottrine politiche più rilevanti, menzionate volta a volta nelle lezioni.

Argomento del corso: Antifascismo, colonialismo ed europeismo.

Il corso, nella prima parte, si propone di presentare e analizzare il pensiero, attraverso la lettura e il commento di alcune delle opere più rilevanti, degli autori principali della storia delle dottrine politiche, dall’ Umanesimo ai giorni nostri. In una seconda parte verranno approfondite le posizioni dei partiti di sinistra di fronte ai grandi temi dell’ antifascismo, europeismo e colonialismo, con particolare riferimento al territorio inglese e italiano.

L’insegnamento di Storia delle dottrine politiche si propone di fornire allo studente gli strumenti conoscitivi che permettano di leggere e commentare autonomamente un testo di storia politica e di presentarne i temi fondamentali in modo chiaro e preciso. Lo studio del manuale e della letteratura secondaria servirà a fornire le coordinate storiche e concettuali all’interno delle quali verrà situato il testo oggetto della seconda parte del corso. Verrà avviato lo sviluppo della capacità di analizzare criticamente i testi, inserendoli nel loro contesto storico e individuandone i temi più rilevanti, di comunicare in modo appropriato con i colleghi studenti e con il docente le proprie argomentazioni, e di utilizzare risorse complementari a disposizione (motori di ricerca sul web, strumenti bibliografici) per creare un personale percorso di approfondimento.

Docenti coinvolti nel modulo didattico

Oltre al titolare del corso, possono essere coinvolti nell’insegnamento in oggetto altri docenti, che potranno sviluppare temi specifici dell’argomento studiato.

L’insegnamento si compone di lezioni frontali. Eventuali seminari di approfondimento verranno organizzati sulla base delle esigenze che emergeranno nel corso delle lezioni.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

Il materiale didattico è costituito dai libri di testo consigliati, e dal materiale messo a disposizione degli studenti frequentanti durante il corso della lezione.

esame orale

17 settembre 2021 e 25 ottobre 2021. 

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

 Commissione di esame: Anna Rita Gabellone (Presidente), Natale Vescio, Rossella Bufano.

Si affronteranno i seguenti argomenti e autori: Machiavelli, Erasmo, Lutero, Calvino, La rivoluzione inglese, Bodin, Botero, Hobbes, Locke, Illuminismo, Rousseau, Kant, Hegel, Liberalismo e positivismo in Francia e Inghilterra, Marx, Tocqueville, John Stuart Mill, Giuseppe Mazzini e la questione nazionale, elitisti, Il marxismo, il totalitarismo.

Nella parte speciale si analizzerà la nascita del socialismo tra Italia e Inghilterra.

C. Galli, Manuale di Storia di Storia del pensiero politico, Bologna, Il Mulino, 2011. (parti scelte).

A. R. Gabellone, Giacomo Matteotti in Gran Bretagna (1924-1939), Milano, FrancoAngeli, 2021.

STORIA DELLE DOTTRINE POLITICHE (SPS/02)
STORIA DELLE DOTTRINE POLITICHE

Corso di laurea FILOSOFIA

Settore Scientifico Disciplinare SPS/02

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 12.0

Docente titolare ANNA RITA GABELLONE

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

  Ore del docente ELISA RUBINO in copresenza: 10.0

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 3

Semestre Primo Semestre (dal 20/09/2021 al 14/01/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Lo studente che accede a questo insegnamento dovrebbe avere almeno una conoscenza generale della terminologia politologica. Trattandosi di insegnamento rivolto a studenti e studentesse del III anno, si prescinderà dalla richiesta di conoscenze preliminari, ma i frequentanti saranno tenuti ad informarsi, mediante il manuale consigliato, sulle dottrine politiche più rilevanti, menzionate volta a volta nelle lezioni.

Antifascismo, colonialismo ed europeismo
Il corso, nella prima parte, si propone di presentare e analizzare il pensiero, attraverso la lettura e il commento di alcune delle opere più rilevanti, degli autori principali della storia delle dottrine politiche, dall’ Umanesimo ai giorni nostri. In una seconda parte verranno approfondite le posizioni dei partiti di sinistra di fronte ai grandi temi dell’ antifascismo, europeismo e colonialismo, con particolare riferimento al territorio inglese e italiano.
 

L’insegnamento di Storia delle dottrine politiche si propone di fornire allo studente gli strumenti conoscitivi che permettano di leggere e commentare autonomamente un testo di storia politica e di presentarne i temi fondamentali in modo chiaro e preciso. Lo studio del manuale e della letteratura secondaria servirà a fornire le coordinate storiche e concettuali all’interno delle quali verrà situato il testo oggetto della seconda parte del corso. Verrà avviato lo sviluppo della capacità di analizzare criticamente i testi, inserendoli nel loro contesto storico e individuandone i temi più rilevanti, di comunicare in modo appropriato con i colleghi studenti e con il docente le proprie argomentazioni, e di utilizzare risorse complementari a disposizione (motori di ricerca sul web, strumenti bibliografici) per creare un personale percorso di approfondimento.

Oltre al titolare del corso, possono essere coinvolti nell’insegnamento in oggetto altri docenti, che potranno sviluppare temi specifici dell’argomento studiato.

L’insegnamento si compone di lezioni frontali. Eventuali seminari di approfondimento verranno organizzati sulla base delle esigenze che emergeranno nel corso delle lezioni.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

Esame orale. 

17 settembre 2021 e 25 ottobre 2021. 

Commissione di esame: Anna Rita Gabellone (Presidente), Natale Vescio, Rossella Bufano.

Il corso affronterà i principali autori della storia del pensiero politico: dall'Umanesimo fino alla costruzione del progetto politico europeo. 

C. Galli, Manuale di Storia del pensiero politico, Bologna, Il Mulino, 2011. (parti scelte). 

A. R. Gabellone, Giacomo Matteotti in Gran Bretagna (1924-1939), Milano, FrancoAngeli, 2021.

STORIA DELLE DOTTRINE POLITICHE (SPS/02)
STORIA DEL PENSIERO POLITICO ANTICO E MEDIEVALE

Corso di laurea FILOSOFIA

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/08

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 20/09/2021 al 14/01/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

3) Prerequisiti

Lo studente che accede a questo insegnamento dovrebbe avere almeno una conoscenza generale della terminologia filosofica. Trattandosi di insegnamento rivolto a studenti e studentesse del I anno, si prescinderà dalla richiesta di conoscenze preliminari, ma i frequentanti saranno tenuti ad informarsi, mediante il manuale consigliato, sulle dottrine dei filosofi antichi menzionate volta a volta nelle lezioni e, mediante un Dizionario dei termini filosofici, sul significato di termini tecnici che verranno usati a lezione.

Corso di insegnamento AA 2021/2022

“STORIA DEL PENSIERO POLITICO ANTICO E MEDIEVALE”
Corso di Laurea Triennale in Filosofia - Primo anno
AA 2020/2021
– docente titolare: prof.ssa Elisa Rubino
Semestre I
Crediti 12 (Modulo A + Modulo B)
Argomento del corso: Cosa è la “giustizia” e come si può costruire un sistema politico giusto?
 

Argomento del corso: La prima parte del corso sarà dedicata a fornire consocenze di base della storia della filosofia medievale, partendo però dalla filosofia platonica e da quella aristotelica. Saranno trattati con attenzione anche i temi che cartterizzano la storia della filosofia araba nel Medioevo.

Nella seconda parte del corso invece sarà esaminato il concetto di “giustizia” nella Repubblica di Platone, con particolare riguardo ai primi due libri del dialogo. Lo sguardo poi sarà allargato ad altri dialoghi platonici, come ad esempio le Leggi. L’idea di giustizia sarà infatti considerata anche in rapporto alla dottrina platonica del ruolo delle leggi all’interno della città. L’esame del tema della giustizia sarà condotto inoltre secondo la successiva discussione sviluppatasi nel Medioevo, leggendo e commentando passi scelti degli autori che hanno affrontato in modo significativo l’argomento (Giovanni di Salisbury, Alberto il Grande, Marsilio da Padova, etc.).

Il corso prevede alcune ore in compresenza con l’insegnamento di Storia delle Dottrine politiche, tenuto dalla prof.ssa Anna Rita Gabellone. Durante queste ore il tema della giustizia e quello delle leggi saranno considerati nelle loro declinazioni moderna e contemporanea.

1) Presentazione e obiettivi del corso

Il corso si propone di presentare nella prima parte una sintesi dello sviluppo storico del pensiero filosofico antico e medievale, con attenzione anche alla tradizione araba.

In una seconda parte verranno letti e commentati alcuni classici del pensiero antico e medievale. Oggetto di analisi e commento specifici saranno:

– Platone, La Repubblica, libri I-II

 

Saranno forniti a lezione, e poi messi a disposizione degli studenti, passi scelti di testi utili per la comprensione del pensiero politico di Platone e Aristotele, e della loro ricezione nel mondo medievale.

1) Presentazione e obiettivi del corso

Il corso si propone di presentare nella prima parte una sintesi dello sviluppo storico del pensiero filosofico antico e medievale, con attenzione anche alla tradizione araba.

In una seconda parte verranno letti e commentati alcuni classici del pensiero antico e medievale. Oggetto di analisi e commento specifici saranno:

– Platone, La Repubblica, libri I-II

 

Saranno forniti a lezione, e poi messi a disposizione degli studenti, passi scelti di testi utili per la comprensione del pensiero politico di Platone e Aristotele, e della loro ricezione nel mondo medievale.

4) Docenti coinvolti nel modulo didattico

Oltre al titolare del corso, possono essere coinvolti nell’insegnamento in oggetto altri docenti, che potranno sviluppare temi specifici dell’argomento studiato.

Sono previste 10 ore in compresenza con la prof.ssa Anna Rita Gabellone, docente di Storia delle dottrine politiche.

5) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

L’insegnamento si compone di lezioni frontali. Eventuali seminari di approfondimento verranno organizzati sulla base delle esigenze che emergeranno nel corso delle lezioni.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

7) Modalità di valutazione degli studenti

Prova orale. La prova verrà di regola suddivisa in due parti.

La prima verterà sullo sviluppo storico della storia della filosofia medievale, che lo studente ricaverà dallo studio del manuale e della letteratura secondaria.

Nella valutazione si terrà conto di 1) capacità di sintesi nell’esposizione; 2) proprietà e consapevolezza terminologica e di linguaggio; 3) rigore argomentativo.

La seconda parte verterà sui testi filosofici da leggere integralmente, brani dei quali dovranno essere letti esposti e commentati. Nella valutazione della seconda parte si terrà conto, oltre ai tre criteri già indicati, di 4) capacità di contestualizzazione dei brani scelti all’interno dell’opera complessiva; 5) capacità di muoversi all’interno delle opere filosofiche in discussione attraverso la proposta di congruenti riferimenti. Un ulteriore criterio sarà l’appropriatezza delle cognizioni generali relative alla storia, alla geografia e alla religione nel periodo di cui si discute.
Sono previsti anche momenti seminarialia a cura degli studenti. Tali prove varranno ai fini della valutazione finale.

8) Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

Eventuale svolgimento dell’esame su piattaforma Microsoft Teams sarà preventivamente comunicato.

9) Commissione di esame: Elisa Rubino (Presidente), Fiorella Retucci, Nadia Bray, Alessandra Beccarisi

2022

18 gennaio

1 febbraio

6 aprile

18 maggio

7 giugno

17 giugno

1 luglio

1 settembre

25 ottobre (appello riservato a laureandi, fuori corso e studenti iscritti in corso all'ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del II semestre)

Corso di insegnamento AA 2021/2022

“STORIA DEL PENSIERO POLITICO ANTICO E MEDIEVALE”
Corso di Laurea Triennale in Filosofia - Primo anno
AA 2020/2021
– docente titolare: prof.ssa Elisa Rubino
Semestre I
Crediti 12 (Modulo A + Modulo B)
Argomento del corso: Cosa è la “giustizia” e come si può costruire un sistema politico giusto?
 

Argomento del corso: La prima parte del corso sarà dedicata a fornire consocenze di base della storia della filosofia medievale, partendo però dalla filosofia platonica e da quella aristotelica. Saranno trattati con attenzione anche i temi che cartterizzano la storia della filosofia araba nel Medioevo.

Nella seconda parte del corso invece sarà esaminato il concetto di “giustizia” nella Repubblica di Platone, con particolare riguardo ai primi due libri del dialogo. Lo sguardo poi sarà allargato ad altri dialoghi platonici, come ad esempio le Leggi. L’idea di giustizia sarà infatti considerata anche in rapporto alla dottrina platonica del ruolo delle leggi all’interno della città. L’esame del tema della giustizia sarà condotto inoltre secondo la successiva discussione sviluppatasi nel Medioevo, leggendo e commentando passi scelti degli autori che hanno affrontato in modo significativo l’argomento (Giovanni di Salisbury, Alberto il Grande, Marsilio da Padova, etc.).

Il corso prevede alcune ore in compresenza con l’insegnamento di Storia delle Dottrine politiche, tenuto dalla prof.ssa Anna Rita Gabellone. Durante queste ore il tema della giustizia e quello delle leggi saranno considerati nelle loro declinazioni moderna e contemporanea.

1) Presentazione e obiettivi del corso

Il corso si propone di presentare nella prima parte una sintesi dello sviluppo storico del pensiero filosofico antico e medievale, con attenzione anche alla tradizione araba.

In una seconda parte verranno letti e commentati alcuni classici del pensiero antico e medievale. Oggetto di analisi e commento specifici saranno:

– Platone, La Repubblica, libri I-II

 

Saranno forniti a lezione, e poi messi a disposizione degli studenti, passi scelti di testi utili per la comprensione del pensiero politico di Platone e Aristotele, e della loro ricezione nel mondo medievale.

Testi d’esame:

Manuale:

– P. Porro, C. Esposito, Filosofia. Antichità e medioevo, Vol. I, Laterza, Bari 2009 (solo parte relativa al Medioevo, da Agostino a Dante).

Classici, un testo a scelta tra:

– Platone, La Repubblica, libri I e II, a cura di Mario Vegetti (Testo greco a fronte), BUR Rizzoli, Milano 2006 (o altra edizione o ristampa). Sebbene soltanto i primi due libri saranno oggetto di valutazione in sede di esame, per poter meglio seguire le lezioni si consiglia di reperire il testo intero.

 

Saranno forniti a lezione, e poi messi a disposizione degli studenti, passi scelti di testi utili per la comprensione del pensiero politico di Platone e Aristotele, e della loro ricezione nel mondo medievale.

 

Letteratura secondaria, un testo a scelta tra:

– L. Sturlese, Filosofia nel Medioevo, Carocci, Roma 2014.

– M. Bonazzi, Processo a Socrate, Laterza, Bari 2018.

– Mario Vegetti, Quindici lezioni su Platone, Piccola Biblioteca Einaudi, Torino 2003.

– Enrico Berti, Il bene di chi? Bene pubblico e bene privato nella storia, Marietti, Bologna 2014.

– Mario Vegetti, Un paradigma in cielo. Platone politico da Aristotele al Novecento, Carocci, Roma 2009.

– Kurt M. Flasch, Introduzione alla filosofia medievale, Piccola Biblioteca Einaudi, Torino 2002.

– Gianluca Briguglia, Il pensiero politico medievale, Piccola Biblioteca Einaudi, Torino 2018.

– Massimo Campanini, Introduzione alla filosofia islamica, Laterza Biblioteca di Cultura Moderna, Roma-Bari 2004.

– Jean-Baptiste Brenet, Averroè l’inquietante. L’Europa e il pensiero arabo, Carocci, Roma,  2019.

– C. D’Ancona (a cura di), Storia della filosofia nell’Islam medievale, vol. secondo, Einaudi 2005.

– D. Gutas, Pensiero greco e cultura araba, a cura di C. D’Ancona, Einaudi, Torino 2002.

 

2) Conoscenze e abilità da acquisire

L’insegnamento di Storia del pensiero politico antico e medievale si propone di fornire allo studente gli strumenti conoscitivi che permettano di leggere e commentare autonomamente un testo filosofico e di presentarne i temi fondamentali in modo chiaro e preciso. Lo studio del manuale e della letteratura secondaria servirà a fornire le coordinate storiche e concettuali all’interno delle quali verranno situati i testi oggetto della seconda parte del corso. Verrà avviato lo sviluppo della capacità di analizzare criticamente i testi, inserendoli nel loro contesto storico e individuandone i temi più rilevanti, di comunicare in modo appropriato con i colleghi studenti e con il docente le proprie argomentazioni, e di utilizzare risorse complementari a disposizione (motori di ricerca sul web, strumenti bibliografici) per creare un personale percorso di approfondimento.

3) Prerequisiti

Lo studente che accede a questo insegnamento dovrebbe avere almeno una conoscenza generale della terminologia filosofica. Trattandosi di insegnamento rivolto a studenti e studentesse del I anno, si prescinderà dalla richiesta di conoscenze preliminari, ma i frequentanti saranno tenuti ad informarsi, mediante il manuale consigliato, sulle dottrine dei filosofi antichi menzionate volta a volta nelle lezioni e, mediante un Dizionario dei termini filosofici, sul significato di termini tecnici che verranno usati a lezione.

4) Docenti coinvolti nel modulo didattico

Oltre al titolare del corso, possono essere coinvolti nell’insegnamento in oggetto altri docenti, che potranno sviluppare temi specifici dell’argomento studiato.

5) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

L’insegnamento si compone di lezioni frontali. Eventuali seminari di approfondimento verranno organizzati sulla base delle esigenze che emergeranno nel corso delle lezioni.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

6) Materiale didattico

Il materiale didattico è costituito dai libri di testo consigliati, e dal materiale messo a disposizione degli studenti frequentanti durante il corso della lezione.

7) Modalità di valutazione degli studenti

Prova orale. La prova verrà di regola suddivisa in due parti.

La prima verterà sullo sviluppo storico della storia della filosofia medievale, che lo studente ricaverà dallo studio del manuale e della letteratura secondaria.

Nella valutazione si terrà conto di 1) capacità di sintesi nell’esposizione; 2) proprietà e consapevolezza terminologica e di linguaggio; 3) rigore argomentativo.

La seconda parte verterà sui testi filosofici da leggere integralmente, brani dei quali dovranno essere letti esposti e commentati. Nella valutazione della seconda parte si terrà conto, oltre ai tre criteri già indicati, di 4) capacità di contestualizzazione dei brani scelti all’interno dell’opera complessiva; 5) capacità di muoversi all’interno delle opere filosofiche in discussione attraverso la proposta di congruenti riferimenti. Un ulteriore criterio sarà l’appropriatezza delle cognizioni generali relative alla storia, alla geografia e alla religione nel periodo di cui si discute.

8) Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

Eventuale svolgimento dell’esame su piattaforma Microsoft Teams sarà preventivamente comunicato.

9) Commissione di esame: Elisa Rubino (Presidente), Fiorella Retucci, Nadia Bray, Alessandra Beccarisi

Testi d’esame:

Manuale:

– P. Porro, C. Esposito, Filosofia. Antichità e medioevo, Vol. I, Laterza, Bari 2009 (solo parte relativa al Medioevo, da Agostino a Dante).

 

Classici:

– Platone, La Repubblica, libri I e II, a cura di Mario Vegetti (Testo greco a fronte), BUR Rizzoli, Milano 2006 (o altra edizione o ristampa).
Sebbene soltanto i primi due libri saranno oggetto di valutazione in sede di esame, per poter meglio seguire le lezioni si consiglia di reperire il testo intero.

 

Saranno forniti a lezione, e poi messi a disposizione degli studenti, passi scelti di testi utili per la comprensione del pensiero politico di Platone e Aristotele, e della loro ricezione nel mondo medievale.

 

Letteratura secondaria, un testo a scelta tra:

– L. Sturlese, Filosofia nel Medioevo, Carocci, Roma 2014.

– M. Bonazzi, Processo a Socrate, Laterza, Bari 2018.

– Mario Vegetti, Quindici lezioni su Platone, Piccola Biblioteca Einaudi, Torino 2003.

– Enrico Berti, Il bene di chi? Bene pubblico e bene privato nella storia, Marietti, Bologna 2014.

– Mario Vegetti, Un paradigma in cielo. Platone politico da Aristotele al Novecento, Carocci, Roma 2009.

– Kurt M. Flasch, Introduzione alla filosofia medievale, Piccola Biblioteca Einaudi, Torino 2002.

– Gianluca Briguglia, Il pensiero politico medievale, Piccola Biblioteca Einaudi, Torino 2018.

– Massimo Campanini, Introduzione alla filosofia islamica, Laterza Biblioteca di Cultura Moderna, Roma-Bari 2004.

– Jean-Baptiste Brenet, Averroè l’inquietante. L’Europa e il pensiero arabo, Carocci, Roma,  2019.

– C. D’Ancona (a cura di), Storia della filosofia nell’Islam medievale, vol. secondo, Einaudi 2005.

– D. Gutas, Pensiero greco e cultura araba, a cura di C. D’Ancona, Einaudi, Torino 2002.

STORIA DEL PENSIERO POLITICO ANTICO E MEDIEVALE (M-FIL/08)
STORIA DEL PENSIERO POLITICO ANTICO E MEDIEVALE

Corso di laurea FILOSOFIA

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/08

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 21/09/2020 al 15/01/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce

3) Prerequisiti

Lo studente che accede a questo insegnamento dovrebbe avere almeno una conoscenza generale della terminologia filosofica. Trattandosi di insegnamento rivolto a studenti e studentesse del I anno, si prescinderà dalla richiesta di conoscenze preliminari, ma i frequentanti saranno tenuti ad informarsi, mediante il manuale consigliato, sulle dottrine dei filosofi antichi menzionate volta a volta nelle lezioni e, mediante un Dizionario dei termini filosofici, sul significato di termini tecnici che verranno usati a lezione.

Corso di insegnamento AA 2020/2021

“STORIA DEL PENSIERO POLITICO ANTICO E MEDIEVALE”
Corso di Laurea Triennale in Filosofia - Primo anno
AA 2020/2021
– docente titolare: prof.ssa Elisa Rubino
Semestre I
Crediti 12 (Modulo A + Modulo B)
Argomento del corso: La città ideale
 

Argomento del corso: Quale costituzione è la migliore e quali gli uomini capaci di costruirla? Quali mutamenti può sopportare una città per diventare migliore? Quale è lo spazio d’azione possibile per l’uomo? Quale rapporto esiste tra cielo e terra?

Questi alcuni degli argomenti che verranno trattati durante il Corso, partendo dall’analisi che Platone sviluppa nel Timeo, un’opera essenziale per la conoscenza della filosofia platonica, e che esercitò un forte influsso sullo sviluppo della storia del pensiero filosofico successivo, fino almeno al Rinascimento.

I temi presenti in quello che è uno degli ultimi dialoghi scritti da Platone sono numerosi. Il filosofo fornisce infatti l’immagine di un mondo fatto di anima e corpo, analizza la costituzione dei pianeti e della terra, è la sintesi della visione cosmologia greca, si sofferma sulla bellezza e l’armonia del cosmo, per poi esaminare la complessità dell’uomo.

Il corso proverà a mettere in luce le possibili letture del dialogo platonico, ad esaminarne i molteplici significati, mettendolo a confronto l’opera che, secondo la tradizione, lo consegnò al Medioevo latino: il Commento che ne fece Calcidio.

Saranno forniti materiali aggiuntivi, che consentiranno di collocare l’analisi di Platone e di confrontarla con quella offerta da Aristotele nella Politica, e poi nel mondo medievale da pensatori come Alberto Magno.

1) Presentazione e obiettivi del corso

Il corso si propone di presentare nella prima parte una sintesi dello sviluppo storico del pensiero filosofico antico e medievale, con attenzione anche alla tradizione araba.

In una seconda parte verranno letti e commentati alcuni classici del pensiero antico e medievale. Oggetto di analisi e commento specifici saranno:

– Platone, Timeo

– Aristotele, Politica (passi scelti)

– Calcidio, Commentario alTimeo di Platone (passi scelti)

 

Saranno forniti a lezione, e poi messi a disposizione degli studenti, passi scelti di testi utili per la comprensione del pensiero politico di Platone e Aristotele, e della loro ricezione nel mondo medievale.

Chi supererà l'esame e nel secondo anno deciderà di sostenere l'esame di Storia della filosofia medievale (Prof.ssa F. Retucci) sarà esonerato dallo studio del manuale.

1) Presentazione e obiettivi del corso

Il corso si propone di presentare nella prima parte una sintesi dello sviluppo storico del pensiero filosofico antico e medievale, con attenzione anche alla tradizione araba.

In una seconda parte verranno letti e commentati alcuni classici del pensiero antico e medievale. Oggetto di analisi e commento specifici saranno:

– Platone, Timeo

– Aristotele, Politica

– Calcidio, Commentario al Timeo di Platone

 

Saranno forniti a lezione, e poi messi a disposizione degli studenti, passi scelti di testi utili per la comprensione del pensiero politico di Platone e Aristotele, e della loro ricezione nel mondo medievale.

5) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

L’insegnamento si compone di lezioni frontali. Eventuali seminari di approfondimento verranno organizzati sulla base delle esigenze che emergeranno nel corso delle lezioni. Un ciclo di seminari dal titolo “politica e cultura” è già stato previsto come strumento utile (non obbligatorio) all’approfondimento delle tematiche oggetto del Corso.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

7) Modalità di valutazione degli studenti

Prova orale. La prova verrà di regola suddivisa in due parti.

La prima verterà sullo sviluppo storico della storia della filosofia medievale, che lo studente ricaverà dallo studio del manuale e della letteratura secondaria.

Nella valutazione si terrà conto di 1) capacità di sintesi nell’esposizione; 2) proprietà e consapevolezza terminologica e di linguaggio; 3) rigore argomentativo.

La seconda parte verterà sui testi filosofici da leggere integralmente, brani dei quali dovranno essere letti esposti e commentati. Nella valutazione della seconda parte si terrà conto, oltre ai tre criteri già indicati, di 4) capacità di contestualizzazione dei brani scelti all’interno dell’opera complessiva; 5) capacità di muoversi all’interno delle opere filosofiche in discussione attraverso la proposta di congruenti riferimenti. Un ulteriore criterio sarà l’appropriatezza delle cognizioni generali relative alla storia, alla geografia e alla religione nel periodo di cui si discute.

8) Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

Eventuale svolgimento dell’esame su piattaforma Microsoft Teams sarà preventivamente comunicato.

9) Commissione di esame: Elisa Rubino (Presidente), Fiorella Retucci, Nadia Bray, Alessandra Beccarisi

18 gennaio

 

1 febbraio 2021

 

6 aprile

19 maggio (ATTENZIONE! l'appello non sarà il 18 maggio, come precedentemente comunicato, ma il 19 maggio ore 9,00)

7 giugno

17 giugno

1 luglio

1 settembre

25 ottobre (appello riservato a laureandi, fuori corso e studenti iscritti in corso all'ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del II semestre)

Corso di insegnamento AA 2020/2021

“STORIA DEL PENSIERO POLITICO ANTICO E MEDIEVALE”
Corso di Laurea Triennale in Filosofia - Primo anno
AA 2020/2021
– docente titolare: prof.ssa Elisa Rubino
Semestre I
Crediti 12 (Modulo A + Modulo B)
Argomento del corso: La città ideale
 

Argomento del corso: Quale costituzione è la migliore e quali gli uomini capaci di costruirla? Quali mutamenti può sopportare una città per diventare migliore? Quale è lo spazio d’azione possibile per l’uomo? Quale rapporto esiste tra cielo e terra?

Questi alcuni degli argomenti che verranno trattati durante il Corso, partendo dall’analisi che Platone sviluppa nel Timeo, un’opera essenziale per la conoscenza della filosofia platonica, e che esercitò un forte influsso sullo sviluppo della storia del pensiero filosofico successivo, fino almeno al Rinascimento.

I temi presenti in quello che è uno degli ultimi dialoghi scritti da Platone sono numerosi. Il filosofo fornisce infatti l’immagine di un mondo fatto di anima e corpo, analizza la costituzione dei pianeti e della terra, è la sintesi della visione cosmologia greca, si sofferma sulla bellezza e l’armonia del cosmo, per poi esaminare la complessità dell’uomo.

Il corso proverà a mettere in luce le possibili letture del dialogo platonico, ad esaminarne i molteplici significati, mettendolo a confronto l’opera che, secondo la tradizione, lo consegnò al Medioevo latino: il Commento che ne fece Calcidio.

Saranno forniti materiali aggiuntivi, che consentiranno di collocare l’analisi di Platone e di confrontarla con quella offerta da Aristotele nella Politica,e poi nel mondo medievale da pensatori come Alberto Magno.

1) Presentazione e obiettivi del corso

Il corso si propone di presentare nella prima parte una sintesi dello sviluppo storico del pensiero filosofico antico e medievale, con attenzione anche alla tradizione araba.

In una seconda parte verranno letti e commentati alcuni classici del pensiero antico e medievale. Oggetto di analisi e commento specifici saranno:

– Platone, Timeo

– Aristotele, Politica

– Calcidio, Commentario al Timeo di Platone

 

Saranno forniti a lezione, e poi messi a disposizione degli studenti, passi scelti di testi utili per la comprensione del pensiero politico di Platone e Aristotele, e della loro ricezione nel mondo medievale.

Testi d’esame:

Manuale:

– P. Porro, C. Esposito, Filosofia. Antichità e medioevo, Vol. I, Laterza, Bari 2009 (solo parte relativa al Medioevo, da Agostino a Meister Eckhart). Chi supererà l'esame e nel secondo anno deciderà di sostenere l'esame di Storia della filosofia medievale (Prof.ssa F. Retucci) sarà esonerato dallo studio del manuale.


Classici, un testo a scelta tra:

– Platone, Timeo,a cura di Francesco Fronterotta (Testo greco a fronte), Milano, BUR Rizzoli 2014

oppure a cura di Giovanni Reale (Testo greco a fronte), Milano, Bompiani Testi a fronte 2013 (o altra edizione purché sia con testo a fronte)

PASSI SCELTI:

20d-25e (racconto di Crizia)

27a-35b (piano dell’opera, teoria delle idee, causa dell’universo, caratteristiche dell’universo, anima del mondo)

37c-38d (il tempo)

41d-42d (giustizia e anima)

44d-45b (uomo, anima)

47a-48c (filosofia)

50b-53b (spazio=chora)

69b-72c (anima dell’uomo)

90a-d (conclusione)

 

oppure

– Aristotele, Politica, a cura di Federico Ferri, Milano, Bompiani Testi a fronte 2016 (o altra edizione purché sia con testo a fronte)

oppure

– Calcidio, Commentario al Timeo di Platone,a cura di Claudio Moreschini, Milano, Bompiani Il pensiero occidentale, 2012 PASSI SCELTI (SCRIVERE ALLA DOCENTE)

oppure

– Averroè, Il trattato decisivo sulla connessione della religione con la filosofia,a cura di Massimo Campanini, Milano, Bur classici 2015

 

Saranno forniti a lezione, e poi messi a disposizione degli studenti, passi scelti di testi utili per la comprensione del pensiero politico di Platone e Aristotele, e della loro ricezione nel mondo medievale.

 

Letteratura secondaria, un testo a scelta tra:

– Loris Sturlese, Filosofia nel Medioevo, Carocci, Roma 2014.

– Silvia Gastaldi, Storia del pensiero politico antico,Laterza 1999 ESAURITO E SOSTITUITO CON: Pierluigi Donini, Franco Ferrari, L'esercizio della ragione nel mondo classico. Profilo della filosofia antica, Einaudi 2005.

– Kurt M. Flasch, Introduzione alla filosofia medievale,Piccola Biblioteca Einaudi, Torino 2002.

– Massimo Campanini, Introduzione alla filosofia islamica,Laterza Biblioteca di Cultura Moderna, Roma-Bari 2004.

– Gianluca Briguglia, Il pensiero politico medievale,Piccola Biblioteca Einaudi, Torino 2018.

– Mario Vegetti, Un paradigma in cielo. Platone politico da Aristotele al Novecento,Carocci, Roma 2009.

– Mario Vegetti, Quindici lezioni su Platone,Piccola Biblioteca Einaudi, Torino 2003.

– Enrico Berti, Il bene di chi? Bene pubblico e bene privato nella storia,Marietti, Bologna 2014.

– Jean-Baptiste Brenet, Averroè l’inquietante. L’Europa e il pensiero arabo,Carocci, Roma,  2019.

– Cristina D’Ancona (a cura di), Storia della filosofia nell’Islam medievale,vol. secondo, Einaudi 2005.

– Dimitri Gutas, Pensiero greco e cultura araba,a cura di C. D’Ancona, Einaudi, Torino 2002.

– Mohammed Abed Al Jabri, La ragione araba,Milano, Feltrinelli, Milano 1996.

 

2) Conoscenze e abilità da acquisire

L’insegnamento di Storia del pensiero politico antico e medievale si propone di fornire allo studente gli strumenti conoscitivi che permettano di leggere e commentare autonomamente un testo filosofico e di presentarne i temi fondamentali in modo chiaro e preciso. Lo studio del manuale e della letteratura secondaria servirà a fornire le coordinate storiche e concettuali all’interno delle quali verranno situati i testi oggetto della seconda parte del corso. Verrà avviato lo sviluppo della capacità di analizzare criticamente i testi, inserendoli nel loro contesto storico e individuandone i temi più rilevanti, di comunicare in modo appropriato con i colleghi studenti e con il docente le proprie argomentazioni, e di utilizzare risorse complementari a disposizione (motori di ricerca sul web, strumenti bibliografici) per creare un personale percorso di approfondimento.

3) Prerequisiti

Lo studente che accede a questo insegnamento dovrebbe avere almeno una conoscenza generale della terminologia filosofica. Trattandosi di insegnamento rivolto a studenti e studentesse del I anno, si prescinderà dalla richiesta di conoscenze preliminari, ma i frequentanti saranno tenuti ad informarsi, mediante il manuale consigliato, sulle dottrine dei filosofi antichi menzionate volta a volta nelle lezioni e, mediante un Dizionario dei termini filosofici, sul significato di termini tecnici che verranno usati a lezione.

4) Docenti coinvolti nel modulo didattico

Oltre al titolare del corso, possono essere coinvolti nell’insegnamento in oggetto altri docenti, che potranno sviluppare temi specifici dell’argomento studiato.

5) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

L’insegnamento si compone di lezioni frontali. Eventuali seminari di approfondimento verranno organizzati sulla base delle esigenze che emergeranno nel corso delle lezioni. Un ciclo di seminari dal titolo “politica e cultura” è già stato previsto come strumento utile (non obbligatorio) all’approfondimento delle tematiche oggetto del Corso.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

6) Materiale didattico

Il materiale didattico è costituito dai libri di testo consigliati, e dal materiale messo a disposizione degli studenti frequentanti durante il corso della lezione.

7) Modalità di valutazione degli studenti

Prova orale. La prova verrà di regola suddivisa in due parti.

La prima verterà sullo sviluppo storico della storia della filosofia medievale, che lo studente ricaverà dallo studio del manuale e della letteratura secondaria.

Nella valutazione si terrà conto di 1) capacità di sintesi nell’esposizione; 2) proprietà e consapevolezza terminologica e di linguaggio; 3) rigore argomentativo.

La seconda parte verterà sui testi filosofici da leggere integralmente, brani dei quali dovranno essere letti esposti e commentati. Nella valutazione della seconda parte si terrà conto, oltre ai tre criteri già indicati, di 4) capacità di contestualizzazione dei brani scelti all’interno dell’opera complessiva; 5) capacità di muoversi all’interno delle opere filosofiche in discussione attraverso la proposta di congruenti riferimenti. Un ulteriore criterio sarà l’appropriatezza delle cognizioni generali relative alla storia, alla geografia e alla religione nel periodo di cui si discute.

8) Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

Eventuale svolgimento dell’esame su piattaforma Microsoft Teams sarà preventivamente comunicato.

9) Commissione di esame: Elisa Rubino (Presidente), Fiorella Retucci, Nadia Bray, Alessandra Beccarisi

 

 

Testi d’esame:

Manuale:

– P. Porro, C. Esposito, Filosofia. Antichità e medioevo, Vol. I, Laterza, Bari 2009 (solo parte relativa al Medioevo, da Agostino a Meister Eckhart).

Classici, un testo a scelta tra:

– Platone, Timeo,a cura di Francesco Fronterotta (Testo greco a fronte), Milano, BUR Rizzoli 2014

oppure a cura di Giovanni Reale (Testo greco a fronte), Milano, Bompiani Testi a fronte 2013 (o altra edizione purché sia con testo a fronte).
PASSI SCELTI:

20d-25e (racconto di Crizia)

27a-35b (piano dell’opera, teoria delle idee, causa dell’universo, caratteristiche dell’universo, anima del mondo)

37c-38d (il tempo)

41d-42d (giustizia e anima)

44d-45b (uomo, anima)

47a-48c (filosofia)

50b-53b (spazio=chora)

69b-72c (anima dell’uomo)

90a-d (conclusione)


oppure

– Aristotele, Politica, a cura di Federico Ferri, Milano, Bompiani Testi a fronte 2016 (o altra edizione purché sia integrale)

 

oppure

– Calcidio, Commentario al Timeo di Platone, a cura di Claudio Moreschini, Milano, Bompiani Il pensiero occidentale, 2012 PASSI SCELTI (SCRIVERE ALLA DOCENTE)

 

oppure

– Averroè, Il trattato decisivo sulla connessione della religione con la filosofia,a cura di Massimo Campanini, Milano, Bur classici 2015

 

Saranno forniti a lezione, e poi messi a disposizione degli studenti, passi scelti di testi utili per la comprensione del pensiero politico di Platone e Aristotele, e della loro ricezione nel mondo medievale.

 

Letteratura secondaria, un testo a scelta tra:

– Loris Sturlese, Filosofia nel Medioevo, Carocci, Roma 2014.

– Silvia Gastaldi, Storia del pensiero politico antico,Laterza 1999 ESAURITO E SOSTITUITO CON: Pierluigi Donini, Franco Ferrari, L'esercizio della ragione nel mondo classico. Profilo della filosofia antica, Einaudi 2005.

– Kurt M. Flasch, Introduzione alla filosofia medievale,Piccola Biblioteca Einaudi, Torino 2002.

– Massimo Campanini, Introduzione alla filosofia islamica,Laterza Biblioteca di Cultura Moderna, Roma-Bari 2004.

– Gianluca Briguglia, Il pensiero politico medievale,Piccola Biblioteca Einaudi, Torino 2018.

– Mario Vegetti, Un paradigma in cielo. Platone politico da Aristotele al Novecento,Carocci, Roma 2009.

– Mario Vegetti, Quindici lezioni su Platone,Piccola Biblioteca Einaudi, Torino 2003.

– Enrico Berti, Il bene di chi? Bene pubblico e bene privato nella storia,Marietti, Bologna 2014.

– Jean-Baptiste Brenet, Averroè l’inquietante. L’Europa e il pensiero arabo,Carocci, Roma,  2019.

– Cristina D’Ancona (a cura di), Storia della filosofia nell’Islam medievale,vol. secondo, Einaudi 2005.

– Dimitri Gutas, Pensiero greco e cultura araba,a cura di C. D’Ancona, Einaudi, Torino 2002.

– Mohammed Abed Al Jabri, La ragione araba,Milano, Feltrinelli, Milano 1996.

STORIA DEL PENSIERO POLITICO ANTICO E MEDIEVALE (M-FIL/08)
STORIA DELLA FILOSOFIA ARABA NEL MEDIOEVO

Corso di laurea FILOSOFIA

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/08

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2016/2017

Anno accademico di erogazione 2017/2018

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 25/09/2017 al 19/01/2018)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

STORIA DELLA FILOSOFIA ARABA NEL MEDIOEVO (M-FIL/08)
STORIA DELLA FILOSOFIA ARABA NEL MEDIOEVO

Corso di laurea FILOSOFIA

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/08

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2015/2016

Anno accademico di erogazione 2016/2017

Anno di corso 2

Semestre Secondo Semestre (dal 20/02/2017 al 20/05/2017)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

STORIA DELLA FILOSOFIA ARABA NEL MEDIOEVO (M-FIL/08)
LABORATORIO PER LA PRATICA DELLA TERMINOLOGIA FILOSOFICA IN LINGUA STRANIERA

Corso di laurea SCIENZE FILOSOFICHE

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/08

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 4.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 40.0

Per immatricolati nel 2015/2016

Anno accademico di erogazione 2015/2016

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 22/02/2015 al 21/05/2016)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO CLASSICO (999)

LABORATORIO PER LA PRATICA DELLA TERMINOLOGIA FILOSOFICA IN LINGUA STRANIERA (M-FIL/08)
STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE MODULO A

Corso di laurea FILOSOFIA

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/08

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Per immatricolati nel 2015/2016

Anno accademico di erogazione 2015/2016

Anno di corso 1

Lingua

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE MODULO A (M-FIL/08)
LABORATORIO PER LA LETTURA ED IL COMMENTO DI TESTI LATINI MEDIEVALI

Corso di laurea SCIENZE FILOSOFICHE

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/08

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 2.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2014/2015

Anno accademico di erogazione 2014/2015

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 02/03/2015 al 30/05/2015)

Lingua

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce - Università degli Studi

LABORATORIO PER LA LETTURA ED IL COMMENTO DI TESTI LATINI MEDIEVALI (M-FIL/08)
LABORATORIO PER LA PRATICA DELLA TERMINOLOGIA FILOSOFICA ANTICA E MEDIEVALE

Corso di laurea SCIENZE FILOSOFICHE

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/08

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 2.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2014/2015

Anno accademico di erogazione 2014/2015

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 02/03/2015 al 30/05/2015)

Lingua

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce - Università degli Studi

LABORATORIO PER LA PRATICA DELLA TERMINOLOGIA FILOSOFICA ANTICA E MEDIEVALE (M-FIL/08)
MODULO A

Corso di laurea FILOSOFIA

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/08

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2014/2015

Anno accademico di erogazione 2014/2015

Anno di corso 1

Lingua

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

MODULO A (M-FIL/08)

Pubblicazioni

Edizioni critiche/Monografie

  1. Aristoteles, Meteorologica, Liber IV. Translatio Henrici Aristippi, ed. Elisa Rubino (Aristoteles Latinus X 1). Turnhout, Brepols 2010. ISBN: 978-2-503-53472-5
  2. Loris Sturlese, Elisa Rubino, Bibliotheca Eckhardiana Manuscripta. Studien zu den lateinischen Handschriften der Werke Meister Eckharts. Teilband 1: Avignon- Berlin, mit der Edition des Compendium Basileense Operis Tripartiti. Stuttgart, Kohlhammer 2012, pp. 69-218. ISBN: 978-3-17-022344-8
  3. Meister Eckhart, Studienausgabe der Lateinischen Werke, Band I: Prologi in Opus tripartitum, Expositio Libri Genesis, Liber Parabolarum Genesis. Hrsg. von Loris Sturlese und Elisa Rubino, Stuttgart, Kohlhammer 2016, 448 p. ISBN 978-3-17-029676-3
  4. Guillelmi de Morbeca Geomantia,I-IV,4, a cura di Elisa Rubino, Union Académique Internationale, Unione Accademica Nazionale (Corpus Philosophorum Medii Aevi. Testi e Studi XXVI), SISMEL - Edizioni del Galluzzo, Firenze 2021, 260 p. (ISBN 978-88-8450-971-0
)
  5. Guillelmi de Morbeca Geomantia,IV,5-VIII, a cura di Elisa Rubino, Union Académique Internationale, Unione Accademica Nazionale (Corpus Philosophorum Medii Aevi. Testi e Studi XXVIII), SISMEL - Edizioni del Galluzzo, Firenze 2023, 230 p. (ISBN 978-88-9290-243-5)

Curatele

  1. Centri e periferie nella storia del pensiero filosofico. Centers and Peripheries in the History of Philosophical Thought. Studies in Honour of Loris Sturlese, N. Bray, D. Di Segni, F. Retucci, E. Rubino (eds.), Rencontres de Philosophie Médiévale (RPM 24), Brepols 2021 (ISBN: 978-2-503-59408-8)


Articoli in riviste di classe A

  1. Elisa Rubino, Le «disputazioni delli filosofanti» e l'inedito Libro de methaura conservato nella Biblioteca Governativa di Lucca, in «Giornale critico della filosofia italiana» 100 (2021), 473-494
  2. Loris Sturlese, Elisa Rubino, Nuovi frammenti dei trattati di Dietrich di Freiberg nelle biblioteche di Berlino, Heidelberg, Londra e Utopia, in «Bulletin de Philosophie Médiévale» 61 (2020). ISBN: 978-2-503-58722-6
  3. Elisa Rubino, An Italian Translation of William of Moerbeke’s Geomancy, in «Medioevo. Rivista di storia della filosofia medievale» 42 (2017 pubblicato nel 2019), 81-98. ISSN 0391-2566 – ISBN 978-88-9387-063-4
  4. Elisa Rubino, The Commentary of Alfred of Shareshill on the pseudo-Aristotelian De mineralibus, in «Documenti e studi sulla tradizione filosofica medievale» 28 (2017), 351-363. ISSN 1122-5750 – ISBN 978-88-8450-812-6
  5. Elisa Rubino, Il De Mineralibus di Avicenna tradotto da Alfredo di Shareshill, in «Bulletin de philosophie médiévale» 58 (2016), 23-59. ISSN BE - 0068 – 4023
  6. Elisa Rubino, Alfredo di Shareshill editore della meteorologia aristotelica, in «Giornale critico della filosofia italiana» 94 (2015), 479-496. ISSN 0017-0089


Articoli in riviste e libri

  1. Alessandro di Afrodisia (a cura di Elisa Rubino), in La filosofia e la sua storia, vol. I, a cura di Massimiliano Marianelli, Letterio Mauro, Marco Moschini, Giuseppe d’Anna, Città Nuova 2022

  2. Ipazia di Alessandria (a cura di Elisa Rubino), in La filosofia e la sua storia, vol. I, a cura di Massimiliano Marianelli, Letterio Mauro, Marco Moschini, Giuseppe d’Anna, Città Nuova 2022

  3. Ptolemy, Liber de Analemmate (tr. William of Moerbeke) Vatican, BAV, Ottob. lat. 1850, ed. Elisa Rubino (Ptolemaeus Arabus et Latinus Project - PAL): https://ptolemaeus.badw.de/ms/228/328/transcription/1?fbclid=IwAR3BwtFBlIHqALUdNKKqEpSgQtvQ7H0NeFNEg1vilxUmyiFk8zSTKO6TTak
  4. Ptolemy, Hypotheses planetarum (tr. Matthias Bergius) Munich, BSB, Cod. Graec. 579, ed. Elisa Rubino (Ptolemaeus Arabus et Latinus Project - PAL): https://ptolemaeus.badw.de/ms/467/644/transcription/1?fbclid=IwAR3WUNV4lu-w1rMREuINiBoSUoSruNdkKVa34X9hZqK6sIVRRMdniyN1kqk
  5. Introduction (a cura di Elisa Rubino et al.), in N. Bray, D. Di Segni, F. Retucci, E. Rubino, Centri e periferie nella storia del pensiero filosofico. Centers and Peripheries in the History of Philosophical Thought. Studies in Honour of Loris Sturlese, N. Bray, D. Di Segni, F. Retucci, E. Rubino (eds.), Rencontres de Philosophie Médiévale (RPM 24), Brepols 2021 (ISBN: 978-2-503-59408-8)
  6. Indices (a cura di Elisa Rubino), in Centri e periferie nella storia del pensiero filosofico. Centers and Peripheries in the History of Philosophical Thought. Studies in Honour of Loris Sturlese, N. Bray, D. Di Segni, F. Retucci, E. Rubino (eds.), Rencontres de Philosophie Médiévale (RPM 24), Brepols 2021 (ISBN: 978-2-503-59408-8)
  7. Elisa Rubino, Alberto il Grande e il commento ai Meteorologica di Alessandro di Afrodisia, in Alexander of Aphrodisias in the Middle Ages and the Renaissance, ed by P. B. Rossi, M. Di Giovanni, A .A. Robiglio, (Studia Artistarum 45) Brepols 2021, 109-116 (ISBN: 978-2-503-58827-8)
  8. Ptolemy, De planetarum hypothesibus liber (tr. John Bainbridge) London, Guilielmus Jones, 1620, ed. Elisa Rubino (Ptolemaeus Arabus et Latinus Project - PAL): https://ptolemaeus.badw.de/print/17/31/transcription/1
  9. Elisa Rubino, Irrtum in geomantischen Wissenschaften. Die ‚'Geomantia‘ des Wilhelm von Moerbeke, in «Miscellanea Mediaevalia» 40 (2018), 83-93. ISBN 978-3-11-059057-9 – ISSN 0544-4128
  10. Elisa Rubino, Per una edizione della Geomantia di Guglielmo di Moerbeke. Il testo del proemio e della prima distinzione della prima parte (Micrologus Library 87), Sismel Edizioni del Galluzzo 2017, 93-134. ISSN 2465-3276
  11. Elisa Rubino, Pseudo-Dionysius the Areopagite and Eckhart, in A Companion to Meister Eckhart (36). Edited by Jeremiah M. Hackett. Leiden-Boston, Brill 2013, 299-309. ISBN 978-90-04-18347-6
  12. Elisa Rubino, “… ein grôz meister”: Eckhart e Origene, in Studi sulle fonti di Meister Eckhart, II: Aristoteles, Metaphysica. Cicero, Opera. Liber XXIV philosophorum. Mose Maimonides, Dux neutrorum. Origenes, Opera. Plato, Timeus. Thomas Aquinas, Opera. A cura di L. Sturlese, con contributi di Alessandra Beccarisi, Nadia Bray, Diana Di Segni, Chiara Paladini, Alessandro Palazzo, Fiorella Retucci, Elisa Rubino (Dokimion 37). Fribourg, Academic Press Fribourg, 2012, 141-164. ISBN 978-3-7278-1730-4
  13. Elisa Rubino, Pseudo-Dionigi Areopagita in Eckhart, in Atti del XII Congresso Internazionale di Filosofia Medievale, II.2. A cura di A. Musco, C. Compagno, S. D’Agostino, G.Musotto. Palermo, Officina di Studi Medievali 2012, 613-620. ISBN 978-88-6485-051-1
  14. Elisa Rubino, Einleitung, in Aristoteles, Meteorologica, Liber IV. Translatio Henrici Aristippi (Aristoteles Latinus X 1). Turnhout, Brepols 2010, pp. VII-LXV. ISBN: 978-2-503-53472-5
  15. Elisa Rubino, Dâ von sprichet der liehte Dionysius: Eckhart e Dionigi Areopagita, in Studi sulle fonti di Meister Eckhart, I: Aristoteles, De anima. Augustinus, De trinitate. Avicenna, Opera. Dionysius, Opera. Liber de causis. Proclus, Opera. Seneca, Opera. A cura di L. Sturlese, con contributi di Alessandra Beccarisi, Nadia Bray, Alessandro Palazzo, Gianfranco Pellegrino, Fiorella Retucci, Elisa Rubino (Dokimion 34). Fribourg, Academic Press Fribourg, 2008, pp. 113-134. ISBN: 978-3-7278-1639-0
  16. Elisa Rubino, Literaturverzeichnis. Indices, in Lectura Eckhardi. Predigten Meister Eckharts von Fachgelehrten gelesen und gedeutet, III. Hrsg. v. G. Steer und L. Sturlese. Stuttgart, Kohlhammer 2008, pp. 239-261. ISBN: 978-3-17-020571-0
  17. Elisa Rubino, Il IV libro dei Meteorologica di Aristotele fra filosofia e filologia, in Per perscrutationem philosophicam. Neue Perspektiven der mittelalterlichen Forschung. Zum 60. Geburtstag Loris Sturlese gewidmet. Hrsg. von A. Beccarisi, R. Imbach, P. Porro (CPTMA Beiheft 4). Hamburg, Felix Meiner Verlag, 2008, pp. 15-31. ISBN: 978-37873-1869-8
  18. Dietrich von Freiberg, De rerum praedicamentalium, cap. 5, introduzione e traduzione a cura di Elisa Rubino, in: «Il Protagora», Serie V, 34 (2005), Varese, Grafica EsseZeta, 2005, pp. 99-153. ISBN: 888966608-0


Voci in Enciclopedia

Henricus Aristippus, a cura di Elisa Rubino, in «Compendium Auctorum Latinorum Medii Aevi (C.A.L.M.A)», V,3 (2015), pp. 338-339

Recensioni a libri

E. Rubino, recensione a Ovidio Montalbani, Del vento e delle comete, Speculazioni accademiche,a cura di Linda Bisello, Leo S. Olschki editore, 2017, 125 p., in «Revue d’Histoire des Science»(giugno 2019)

Recensioni ricevute

Recensioni a Aristoteles, Meteorologica, Liber quartus. Translatio Henrici Aristippi, edidit Elisa Rubino, Brepols (coll. « Aristoteles Latinus » X 1), Turnhout 2010, p. LXV+75 ISBN 978-2-503-53472-5:

1. Aestimatio 10 (2013) 71-79 ISSN 1549-4497 (online) ISSN 1549-4470 (print) Reviewed by Lucio Pepe, Università degli Studi di Napoli

2. Iacopo Costa, Manuscrits et Éditions de Textes, Aristoteles Latinus, in «Revue des Sciences Philosophiques et Théologiques» 96 (2012/4) pp. 756-757 ISSN 0035-2209

3. Bryn Mawr Classical Review 2011.02.11 Reviewed by Reka Forrai, Central European University

Recensioni a Guillelmi de Morbeca Geomantia,I-IV,4, a cura di Elisa Rubino, Union Académique Internationale, Unione Accademica Nazionale (Corpus Philosophorum Medii Aevi. Testi e Studi XXVI), SISMEL - Edizioni del Galluzzo, Firenze 2021, 260 p. (ISBN 978-88-8450-971-0
):

4. Letture, a cura di Loris Sturlese, in Rend. Mor. Acc. Lincei, s. 9, v. 33: 559-563 (2022)

5. Maria Evelina Malgieri, L’edizione della Geomantia di Guglielmo di Moerbeke, in Quaestio 22/2022, Brepols, Turnhout 2022, pp. 605-614

 

 

Temi di ricerca

 Temi di ricerca:

- Studi su Meister Eckhart e le sue fonti
- Edizioni critiche di testi filosofici e scientifici medievali
- La tradizione scientifica aristotelica tra XII e XVII sec.: in particolare meteorologia, mineralogia, alchimia e geomantia
- Catalogazione di manoscritti latini medievali

 

 Responsabilità accademiche nel Corso di Laurea in Filosofia dal 2013 al 2018

- Orientamento universitario rivolto agli studenti iscritti ai Corsi di Laurea in Filosofia Triennale e Magistrale (orientamento in entrata, itinere, uscita; compilazione piano di studi; informazioni sull'organizzazione interna del Corso di Laurea, insegnamento, etc.)
- Coordinamento Gruppo Orientamento e Tutorato
- Orientamento rivolto agli studenti degli I.I.S.S. e a chiunque fosse interessato ad iscriversi ai Corsi di Laurea in Filosofia
- Rapporti con I.I.S.S. ai fini dell'orientamento
- Organizzazione delle attività di promozione del Corso di Laurea
- Editor pagina web della Laurea Triennale e della pagina facebook del Corso di Laurea