Elisa PALOMBA

Elisa PALOMBA

Professore II Fascia (Associato)

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03: DIDATTICA E PEDAGOGIA SPECIALE.

Dipartimento di Scienze Umane e Sociali

Edificio Codacci Pisanelli - Piazza Arco di Trionfo, 1 - LECCE (LE)

Ufficio, Piano terra

Telefono +39 0832 29 4874

Dipartimento di Scienze Umane e Sociali

Studium 2000 - edificio 5 - Via di Valesio - LECCE (LE)

Ufficio, Piano terra

Telefono + 39 0832 29 4874

Area di competenza:

Didattica generale
Pedagogia dell'infanzia e della preadolescenza
Teorie e metodi della formazione
Progettazione e gestione dei processi formativi
Laboratorio di guida allo studio
Laboratorio di etnografia educativa
Laboratorio di progettazione dei processi formativi
 

Orario di ricevimento

Giovedì ore 9 - 11, studio 38 - Edificio 5, Studium 2000 * Consultare la bacheca per eventuali modifiche

Recapiti aggiuntivi

elisa.palomba@unisalento.it 0832 294874

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Curriculum Vitae

Elisa Palomba is Associate Professor of Pedagogy and Special Education at the Department of History, Society and Human Studies (University of Salento).

She has worked in National relevance research project (Prin): "E-learning in higher education, teaching models and educational criteriology"; Prin “Ontologies, learning objects and communities of practice: new educational paradigms for e-learning”; Prin “Quality of research and scientific evidence in science teaching”; DMT European Equal Project “Women, Media and Telecommunications”.

She han been visiting professor in Izmir (Turchia), Valencia (Spagna), Cambridge (Gran Bretagna), Mascara (Algeria).

Research area: ECEC - Early Childhood Education and Care; learning Environment; Children and narratives: fairy tale, cartoons and videogames; E-learning and ICT.

 

In primo piano:

  • PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA PER SOSTENERE GLI ESAMI: Si ricorda che per poter sostenere gli esami, è obbligatorio prenotarsi online attraverso il portale studenti. Eventuali difficoltà di prenotazione vanno segnalate all'helpdesk online (sullo stesso portale studenti).

  • nella sezione Didattica sono disponibili i programmi d'esame
  • nella sezione Notizie sono elencate le date d'esame e altri avvisi importanti

 

Didattica

A.A. 2023/2024

EDUCAZIONE DEGLI ADULTI E LIFELONG LEARNING

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Docente titolare Pier Giuseppe ELLERANI

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

  Ore del docente Elisa PALOMBA in copresenza: 10.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso PERCORSO COMUNE

Laboratorio di guida allo studio

Corso di laurea EDUCAZIONE SOCIALE E TECNICHE DELL'INTERVENTO EDUCATIVO

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 10.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso PERCORSO COMUNE

Mod. A - Didattica generale

Corso di laurea SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso GENERALE

Mod. B. - Laboratorio di didattica generale

Corso di laurea SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 2.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 12.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso GENERALE

Teorie e metodi della Formazione

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso PERCORSO COMUNE

A.A. 2022/2023

DIDATTICA GENERALE

Corso di laurea EDUCAZIONE SOCIALE E TECNICHE DELL'INTERVENTO EDUCATIVO

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso PERCORSO COMUNE

Educazione comparata

Corso di laurea EDUCAZIONE SOCIALE E TECNICHE DELL'INTERVENTO EDUCATIVO

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Docente titolare Gabriella ARMENISE

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

  Ore del docente Elisa PALOMBA in copresenza: 4.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso PERCORSO COMUNE

EDUCAZIONE DEGLI ADULTI E LIFELONG LEARNING

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Docente titolare Pier Giuseppe ELLERANI

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

  Ore del docente Elisa PALOMBA in copresenza: 10.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso PERCORSO COMUNE

Laboratorio di guida allo studio

Corso di laurea EDUCAZIONE SOCIALE E TECNICHE DELL'INTERVENTO EDUCATIVO

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 10.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso PERCORSO COMUNE

METODOLOGIE E DIDATTICHE PER LA DIFFERENZIAZIONE E LA FORMAZIONE DEGLI ADULTI

Corso di laurea EDUCAZIONE SOCIALE E TECNICHE DELL'INTERVENTO EDUCATIVO

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Docente titolare Pier Giuseppe ELLERANI

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

  Ore del docente Elisa PALOMBA in copresenza: 6.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 3

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso PERCORSO COMUNE

Sede Lecce

Mod. A - Didattica generale

Corso di laurea SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso GENERALE

Mod. B. - Laboratorio di didattica generale

Corso di laurea SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 2.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 12.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso GENERALE

Teorie e metodi della Formazione

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso PERCORSO COMUNE

TEORIE E METODI DELLA FORMAZIONE

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso PERCORSO COMUNE

A.A. 2021/2022

DIDATTICA GENERALE

Corso di laurea EDUCAZIONE SOCIALE E TECNICHE DELL'INTERVENTO EDUCATIVO

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso PERCORSO COMUNE

Educazione comparata

Corso di laurea EDUCAZIONE SOCIALE E TECNICHE DELL'INTERVENTO EDUCATIVO

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Docente titolare Gabriella ARMENISE

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

  Ore del docente Elisa PALOMBA in copresenza: 4.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso PERCORSO COMUNE

EDUCAZIONE DEGLI ADULTI E LIFELONG LEARNING

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Docente titolare Pier Giuseppe ELLERANI

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

  Ore del docente Elisa PALOMBA in copresenza: 10.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso PERCORSO COMUNE

Laboratorio di guida allo studio

Corso di laurea EDUCAZIONE SOCIALE E TECNICHE DELL'INTERVENTO EDUCATIVO

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 10.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso PERCORSO COMUNE

METODOLOGIE E DIDATTICHE PER LA DIFFERENZIAZIONE E LA FORMAZIONE DEGLI ADULTI

Corso di laurea EDUCAZIONE SOCIALE E TECNICHE DELL'INTERVENTO EDUCATIVO

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Docente titolare Pier Giuseppe ELLERANI

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

  Ore del docente Elisa PALOMBA in copresenza: 6.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno di corso 3

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso PERCORSO COMUNE

Mod. A - Didattica generale

Corso di laurea SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso GENERALE

Mod. B. - Laboratorio di didattica generale

Corso di laurea SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 2.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 12.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso GENERALE

TEORIE E METODI DELLA FORMAZIONE

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso PERCORSO COMUNE

A.A. 2020/2021

DIDATTICA GENERALE

Corso di laurea EDUCAZIONE SOCIALE E TECNICHE DELL'INTERVENTO EDUCATIVO

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso PERCORSO COMUNE

Laboratorio di guida allo studio

Corso di laurea EDUCAZIONE SOCIALE E TECNICHE DELL'INTERVENTO EDUCATIVO

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 10.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso PERCORSO COMUNE

Mod. A - Didattica generale

Corso di laurea SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso GENERALE

Mod. B. - Laboratorio di didattica generale

Corso di laurea SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Lingua ITALIANO

Crediti 2.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 12.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso GENERALE

Progettazione degli interventi educativi

Corso di laurea EDUCATORE SOCIO-CULTURALE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno di corso 3

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso PERCORSO COMUNE

TEORIE E METODI DELLA FORMAZIONE

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso PERCORSO COMUNE

A.A. 2019/2020

DIDATTICA GENERALE

Corso di laurea EDUCATORE SOCIO-CULTURALE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso PERCORSO COMUNE

Laboratorio di guida allo studio

Corso di laurea EDUCAZIONE SOCIALE E TECNICHE DELL'INTERVENTO EDUCATIVO

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 10.0

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso PERCORSO COMUNE

Progettazione degli interventi educativi

Corso di laurea SOCIOLOGIA

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno di corso 3

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso PROFESSIONALE

Progettazione degli interventi educativi

Corso di laurea EDUCATORE SOCIO-CULTURALE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno di corso 3

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso PERCORSO COMUNE

TEORIE E METODI DELLA FORMAZIONE

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso PERCORSO COMUNE

A.A. 2018/2019

DIDATTICA GENERALE

Corso di laurea EDUCATORE SOCIO-CULTURALE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso PERCORSO COMUNE

LABORATORIO DI COOPERATIVE LEARNING

Corso di laurea TEORIE E PRATICHE EDUCATIVE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 10.0

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Per immatricolati nel 2016/2017

Anno di corso 3

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso PERCORSO COMUNE

Laboratorio di guida allo studio

Corso di laurea EDUCATORE SOCIO-CULTURALE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 10.0

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso PERCORSO COMUNE

PROGETTAZIONE DEGLI INTERVENTI FORMATIVI

Corso di laurea SOCIOLOGIA

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Per immatricolati nel 2016/2017

Anno di corso 3

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso PROFESSIONALE

Progettazione e valutazione dei processi formativi

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 10.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso PERCORSO COMUNE

TEORIE E METODI DELLA FORMAZIONE

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso PERCORSO COMUNE

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EDUCAZIONE DEGLI ADULTI E LIFELONG LEARNING

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/01

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 12.0

Docente titolare Pier Giuseppe ELLERANI

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

  Ore del docente Elisa PALOMBA in copresenza: 10.0

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 18/09/2023 al 12/01/2024)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Si prevedono alcuni elementi di pedagogia generale e di didattica generale per altro già previsti nel percorso triennale

Il Corso intende affrontare il tema dell’educazione degli adulti nella prospettiva trasformativa ed esperienziale. Con lo sguardo alle transizioni e alla demografia post-industriale, si tratta di considerare come l’EDA possa essere rappresentata da una nuova narrazione dell'essere umano. In un modello educativo e formativo ecosistemico, la dimensione ecologica degli esseri viventi nell’era dell’antropocene, esalta i significati dei territori come nuovi milieu, culle di una nuova relazione tra intelligenze collettive e sviluppo. La tridimensionalità emergente nei luoghi dell’apprendimento – formale, non-formale e informale – amplifica il concetto di esperienza e, simultaneamente, le opportunità di apprendimento. In modo particolare verranno affrontati i temi della capacitazione e del learnfare, come dispositivi innovativi per far fronte alle mutate condizioni dei lavori e della società della conoscenza, con particolare riguardo allo sviluppo culturale dei territori e delle comunità. L’adulto nella prospettiva dei lavori dell’era AI, può rappresentare una risorsa per la creazione di nuovo lavoro inteso come opportunità di sostenibilità e resilienza trasformativa.

Saranno esplorate le seguenti aree di contenuto:

- Evoluzione storica dell’EDA e di LLL;

- Le principali teorie di riferimento nell’EDA e LLL;

- I contesti di apprendimento degli adulti;

- Le policies dell’EDA e di LLL a livello nazionale e internazionale;

- La pedagogia del lavoro;

- L’economia civile e fondamentale;

- La cooperazione di comunità;

- Il sistema del capability approach, attivazione sociale (agency) nella prospettiva dell’apprendimento permanente;

Conoscenze e comprensione.

1. riconoscere alcuni elementi di contesto internazionale incidenti sulle politiche di educazione degli adulti e lifelong learning;

2. riconoscere le fasi dello sviluppo storico dell’EDA e dell’Apprendimento permanente;   

3. riconoscere i fondamenti epistemologici dell’EDA e del Lifelong Learning;   

4. riconoscere le teorie di riferimento dell’EDA e del Lifelong Learning;

5. riconoscere gli elementi fondativi della pedagogia del lavoro;

6. riconoscere gli elementi fondativi dell’economia civile e fondamentale;

7. riconoscere gli elementi pedagogici della cooperazione di comunità;

8. riconoscere gli elementi pedagogici del welfare di prossimità;

9. riconoscere il sistema del capability approach nelle sue dimensioni pedagogiche;

10. riconoscere i costrutti educativi dell’attivazione sociale e individuale (agency) negli adulti.

 

Capacità di applicare conoscenze e comprensione.

1. Analizzare i problemi della formazione, all'interno di sicuri quadri epistemologici dell’EDA;   

2. Analizzare il potenziale e la funzione sociale dei processi e degli interventi formativi per far fronte a condizioni critiche e di disagio negli adulti;   

3. Organizzare opportunità formative basate sulle nuove educazioni nazionali – arte, musica, educazione motoria – nella formazione degli adulti e valorizzare le esperienze esistenti nei diversi contesti territoriali;

4. Scegliere modelli di progettazione nell’EDA e LLL pertinenti con la dimensione trasformativa;

5. Interpretare le problematiche, gestire i modelli e le tecniche della progettazione, del monitoraggio, nell’EDA e LLL;

6. Interpretare il profilo professionale di consulenza e progettazione applicato all’EDA e LLL, per qualificarlo e contestualizzarlo.

 

Autonomia di giudizio.

  1. Raccogliere e interpretare i dati (normalmente nel proprio campo di studio) in grado di determinare giudizi autonomi, la riflessione su temi sociali, scientifici o etici;
  2. Integrare le conoscenze anche da discipline diverse;
  3. Gestire la complessità delle conoscenze pervenendo a un proprio quadro epistemologico;
  4. Formulare giudizi anche con dati incompleti per direzionare le scelte;

 

Abilità comunicative.

  1. Saper comunicare con i loro pari durante le attività accademiche e nei contesti informali;
  2. Saper comunicare con la comunità degli studiosi nelle materie proprie;
  3. Saper comunicare nei luoghi più ampi della società, compresi i social network, il corpo di conoscenze relativa alle proprie materie;

 

Capacità di apprendimento.

  1. Aver sviluppato le competenze necessarie per realizzare prodotti di realtà da presentare all’esame;
  2. Applicare metodo di studio in forme ampiamente auto-gestito o autonomo, utilizzando ogni organizzatore utile a raggiungere positivamente l’esito.

Abilità comunicative.

  1. Saper comunicare con i loro pari durante le attività accademiche e nei contesti informali;
  2. Saper comunicare con la comunità degli studiosi nelle materie proprie;
  3. Saper comunicare nei luoghi più ampi della società, compresi i social network, il corpo di conoscenze relativa alle proprie materie;

 

Capacità di apprendimento.

  1. Aver sviluppato le competenze necessarie per realizzare prodotti di realtà da presentare all’esame;
  2. Applicare metodo di studio in forme ampiamente auto-gestito o autonomo, utilizzando ogni organizzatore utile a raggiungere positivamente l’esito.

Il corso sarà suddiviso in due parti:

  • le lezioni nelle quali i contenuti saranno affrontati attraverso:

- Studio di caso;

-  Apprendimento attraverso i problemi;

- Apprendimento attraverso i progetti;

- Apprendimento cooperativo

  • il laboratorio (nella misura di ore previste) per sperimentare alcune metodologie di attivazione in contesti adulti.

 

È previsto altresì il ciclo di Lezioni Aperte 23-24 con esperti di EDA per la presentazione di temi emergenti nell’EDA e LLL in contesti professionali.

Esame finale FREQUENTANTI:

Viene proposto un ventaglio di differenti modalità entro il quale studentesse e studenti potranno scegliere la forma più consona:

-           esame orale sui testi e argomenti del corso;

-           una tra e altre forme (paper, realizzazione di podcast) su un tema/ricerca concordato con ciascuna studentessa e studente, e discusso in un colloquio orale che completerà l’esame. La forma scelta da studentesse e studenti:

-           avrà specifiche e modelli durante il corso in sintonia con le necessità del modulo formativo;

-           sarà presentata via email almeno una settimana prima dell’appello.

Verranno utilizzate rubriche per la valutazione autentica e la certificazione delle competenze.

 

Esame finale NON FREQUENTANTI:

Viene proposto un ventaglio di differenti modalità entro il quale studentesse e studenti potranno scegliere la forma più consona:

-           esame orale sui testi e argomenti del corso;

Verranno utilizzate rubriche per la valutazione autentica

Secondo Esse3

Conoscenze   

    • L’evoluzione storica nella learning society e nella dimensione europea dell’EDA;
    • Alcuni autori dell’EDA: Dewey, Freire, Lindman, Knowles; Kolb, Mezirow, Gelpi, Demetrio, Alberici, Margiotta.
    • Le diverse prospettive culturali dell’EDA: marxismo, pedagogia critica, liberismo, capitalismo;
    • Le correlazioni tra Lifelong, Lifewide e LifeDeep Learning;  
    • Le dimensioni assiologiche dell’EDA e di LLL;
    • Le teorie dell’EDA e LLL;
    • Le vulnerabilità emergenti nell’età adulta come una “nuova” categoria di fragilità e povertà educativa;
    • Il contributo dell’EDA nella ri-costruzione e re-interpretazione delle esistenze;
    • Esplorazione dei costrutti di cittadinanza, partecipazione, inclusione, empowerment, competenze, agency;
  • l’economia civile, l’economia fondamentale, la cooperazione di comunità;

 

Abilità   

  • Riconoscere le evoluzioni culturali nell’approccio di lifelong learning;  
  • Interagire con le differenti età della vita per una comprensione dell’apprendimento permanente;   
  • Interpretare interventi di EDA in prospettiva di lifelong learning;  
  • Riflettere sulle proposte formative in essere e sull’impatto delle nuove nel territorio;   
  • Articolare proposte di intervento di EDA e Lifelong learning.

 

RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI   

1.  Conoscere e applicare in contesto i diversi riferimenti concettuali appresi e relativi all’educazione degli adulti, con particolare riferimento al lifelong learning, alle trasformazioni culturali e all’innovazione. 

 2.  Acquisire metodologie per proporre sistemi di educazione degli adulti, caratterizzati da agentività e learnfare, sostenute da pratiche cooperative e partecipative.   

3.  Analizzare e progettare percorsi educativi e formativi nel territorio per rendere il contesto opportunità e innovazione.   

4.  Individuare evidenze per sostenere le conoscenze acquisite.

 

COMPETENZE TRASVERSALI

Le competenze trasversali sulle quali si concentrerà l’attenzione con specifico monitoraggio, sono:  

•  Lavoro in team;   

•  Senso di inziativa e imprenditività;

Testi base che saranno utilizzati nel corso per FREQUENTANTI:

 

E. Marescotti, Educazione Permanente e degli adulti: storia di un’idea. UTET, 2023. Testo con parti di autori classici

L. Bellatella, M. Pennacchini, John Dewey e l'educazione degli adulti. Una rilettura di «Moral principles in education» (1909), Anicia, 2019.

E. Ripamonti, Collaborare. Metodi partecipativi per il sociale, Carocci, 2021.

 

Ogni studente potrà scegliere 1 volume tra i seguenti, oltre ai testi di base (totale 3+1 testi):

 

P. Federighi, Educazione in età adulta, FUP, 2018

G. Alessandrini (a cura di), Atlante di pedagogia del lavoro, Franco Angeli, 2017;

E. Gelpi, Globalizzazione, lavoro, formazione degli adulti. Scritti scelti. Edizioni Nuova Conoscenza. 2020

Indire - Viaggio nell'Istruzione degli Adulti in Italia - Luoghi, strumenti e sperimentazioni (on-line)

https://issuu.com/indire/docs/istruzione_degli_adulti_22.06

M. Nussbaum, Creare capacità, Il Mulino, 2012

 

Testi base che saranno utilizzati nel corso per NON FREQUENTANTI:

 

E. Marescotti, Educazione Permanente e degli adulti: storia di un’idea. UTET, 2023. Testo con parti di autori classici

 

Ogni studente potrà scegliere 1 volume tra i seguenti, oltre ai testi di base (totale 1+1 testi):

 

P. Federighi, Educazione in età adulta, FUP, 2018

G. Alessandrini (a cura di), Atlante di pedagogia del lavoro, Franco Angeli, 2017;

E. Gelpi, Globalizzazione, lavoro, formazione degli adulti. Scritti scelti. Edizioni Nuova Conoscenza. 2020

Indire - Viaggio nell'Istruzione degli Adulti in Italia - Luoghi, strumenti e sperimentazioni (on-line)

https://issuu.com/indire/docs/istruzione_degli_adulti_22.06

M. Nussbaum, Creare capacità, Il Mulino, 2012

Durante il corso saranno forniti inoltre saggi e articoli in pdf selezionati dal docente. Si farà riferimento ad alcuni numeri delle seguenti riviste on-line:

 

http://www.metisjournal.it/metis/eda-nella-contemporaneita-teorie-contesti-e-pratiche-in-italia-052015.html

http://www.edaforum.it/ojs/index.php/LLL/issue/view/6Educazione degli adulti. Identità e sfide

EDUCAZIONE DEGLI ADULTI E LIFELONG LEARNING (M-PED/01)
Laboratorio di guida allo studio

Corso di laurea EDUCAZIONE SOCIALE E TECNICHE DELL'INTERVENTO EDUCATIVO

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 10.0

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 18/09/2023 al 12/01/2024)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Livello sufficiente delle competenze di base, così come previste dallo European Qualification Framework

Agli allievi sarà chiesto di riflettere su tre aree (stile cognitivo, strategie e difficoltà di apprendimento), riconducendole alla propria esperienza personale; per ciascuna area saranno proposte esercitazioni (questionari, test, simulazioni) che gli allievi potranno caricare online sulla piattaforma elearning.unisalento.it

Conoscenze e comprensione.

Al termine del laboratorio, ci si aspetta che gli allievi abbiano conseguito

      Conoscenze

  • meta-cognizione e apprendimento: che cosa si intende per meta-cognizione, quali sono i processi coinvolti e le variabili che influiscono sull’apprendimento;
  • motivazione e aspettative: relazione fra apprendimento e sistema personale di motivazione e atteggiamenti verso lo studio;
  • criticità nell’apprendimento: quali sono i fattori – personali e contestuali – che ostacolano i processi di apprendimento.

    Capacità di applicare conoscenze e comprensione.
  • Capacità di realizzare un’auto-diagnosi delle proprie difficoltà di apprendimento;
  • capacità di monitorare e valutare i propri processi di apprendimento;
  • capacità di individuare e selezionare la strategia più efficace rispetto alle caratteristiche del compito.

    Autonomia di giudizio.
  • Capacità di osservazione dei propri processi di apprendimento per sviluppare riflessioni in grado di migliorarli ai fini della soluzione delle criticità rilevate;

  • consapevolezza dei punti di forza e di debolezza individuali, per impostare strategie di apprendimento efficaci.

     

    Abilità comunicative.

    Capacità di comunicare servendosi di tecnologie informatiche, della comunicazione mediata e della multimedialità.

    Capacità di apprendimento.

  • Capacità di sviluppare/migliorare le proprie competenze meta-cognitive, con particolare riferimento alla consapevolezza del proprio stile di apprendimento e delle difficoltà incontrate nello studio;
  • capacità di sviluppare le capacità diagnostiche, progettuali e decisionali relative alla individuazione delle strategie di studio più efficaci rispetto ad un compito specifico.

Il laboratorio prevede unità teorico-didattiche – di circa dieci minuti ciascuna – consistenti in video-lezioni su aspetti specifici. Tutte le unità didattiche sono disponibili sulla piattaforma di apprendimento elearning.unisalento.it

Ciascuna unità è accompagnata da una esercitazione, in cui a ciascun allievo è chiesto di elaborare un prodotto originale (mappa, schema, sintesi di un brano, glossario, ecc.) o di rispondere agli item di un questionario/test per conoscere le caratteristiche dei propri processi di apprendimento

Il laboratorio prevede una valutazione formativa con giudizio di idoneità, in seguito al completamento del percorso online e delle esercitazioni previste sulla piattaforma di apprendimento elearning.unisalento.it

Si rimanda al portale studenti: studenti.unisalento.it

Recapito mail: elisa.palomba@unisalento.it

Il laboratorio è articolato in tre segmenti (modalità e-learning e in presenza), ciascuno dei quali presenta una breve unità teorica – disponibile online – accompagnata da una esercitazione:

  1. le difficoltà di apprendimento: caratteristiche personali e contestuali;
  2. conosciamo il nostro stile di apprendimento: la motivazione, le strategie di studio, la gestione dello spazio, del tempo e dell’ansia;
  3. sviluppiamo una strategia di studio: l’analisi del compito, l’individuazione degli obiettivi, il metodo PQ4R.

Agli allievi sarà chiesto di riflettere su ciascuna delle tre aree, riconducendole alla propria esperienza personale; per ciascuna area saranno proposte esercitazioni (questionari, test, simulazioni) che gli allievi potranno caricare online sulla piattaforma elearning.unisalento.it

Il materiale di studio (testi, video) sarà disponibile online sulla piattaforma di apprendimento; saranno utilizzati brani tratti da diverse opere, sui cui gli allevi saranno chiamati ad esercitarsi.

Laboratorio di guida allo studio (M-PED/03)
Mod. A - Didattica generale

Corso di laurea SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 1

Lingua

Percorso GENERALE (000)

Livello buono delle competenze di base, così come previste dallo European Qualification Framework.

L’insegnamento è focalizzato sulle conoscenze e sulle abilità fondamentali per la progettazione, il monitoraggio e la valutazione dei processi di insegnamento e di apprendimento nell’ambito della scuola dell’infanzia e primaria. In particolare, il percorso verterà sui modelli di progettazione curricolare e di progettazione per competenze, in accordo con le strategie dell’UE per lo sviluppo delle competenze chiave per l’apprendimento permanente.

Al termine del percorso, ci si attende che ciascun/a allievo/a possa aver maturato

 

Conoscenze e comprensione.

- Conoscenza dei principi fondamentali della progettazione curriculare e della progettazione per competenze;

- conoscenza delle strategie e degli strumenti per monitorare e per valutare i processi educativi;

- conoscenza dei differenti metodi didattici specifici per la scuola dell’infanzia e primaria;

- conoscenze dei criteri di selezione e di utilizzazione delle strategie e degli strumenti didattici in relazione a obiettivi specifici.

 

Autonomia di giudizio.

- capacità di osservazione dei contesti educativi e di analisi delle rispettive specificità;

- capacità di interpretazione e di valutazione delle variabili intervenienti nei processi didattici (a livello relazionale, simbolico, comunicativo);

- capacità di analisi di problemi educativi relativi al processo di progettazione didattica

 

Capacità di applicare conoscenze e comprensione.

- capacità di analisi e di scomposizione delle competenze complesse in conoscenze e abilità specifiche;

- capacità di elaborazione degli obiettivi didattici e dei loro criteri di valutazione;

- capacità di applicazione dei principi di progettazione didattica alla creazione di unità di apprendimento;

- capacità di generazione di ipotesi e formulazione di soluzioni rispetto a problematiche didattiche specifiche;

Abilità comunicative.

- capacità di comunicare servendosi di tecnologie informatiche, della comunicazione mediata e della multimedialità;

- capacità di elaborare un progetto didattico in forma scritta

 

Capacità di apprendimento.

- Riflettere sulla pratica professionale relativa alla docenza;

- saper cercare, valutare e selezionare le risorse informative utili allo sviluppo professionale;

- autovalutare il proprio apprendimento, individuando strategie per migliorarne l'efficacia;

- saper utilizzare strumenti e risorse digitali per aggiornare ed accrescere gli apprendimenti

La didattica prevede l’impiego di una combinazione di metodi in relazione ai diversi obiettivi:

- lezioni frontali per l’introduzione ai principi e ai concetti fondamentali della disciplina;

- esercitazioni su schede didattiche per lo sviluppo delle abilità di progettazione di unità di apprendimento;

- problem solving per l’applicazione dei concetti generali ai casi specifici presentati a lezione;

- studio di caso per lo sviluppo delle abilità di analisi dei problemi didattici e per la generazione di ipotesi di soluzione

- lavoro in gruppo per l’elaborazione di Unità di apprendimento (cfr. Laboratorio di Didattica generale)

Per gli studenti frequentanti: è prevista un questionario intermedio in forma scritta (intorno la metà del semestre) al fine di valutare la conoscenza dei concetti teorici illustrati a lezione. La prova finale richiederà l’elaborazione di un progetto didattico da inviare alla docente in forma scritta; la prova è finalizzata a valutare le capacità di progettazione didattica sviluppate da ciascun allievo.
Per gli studenti non frequentanti: è previsto una prova in forma scritta che verrà integrata da una prova orale.

Le date d'esame sono disponibili sul portale studenti: studenti.unisalento.it

Contatto e-mail: elisa.palomba@unisalento.it

L’insegnamento è focalizzato sulle conoscenze e sulle abilità fondamentali per la progettazione, il monitoraggio e la valutazione dei processi di insegnamento e di apprendimento nell’ambito della scuola dell’infanzia e primaria. In particolare, il percorso verterà sui modelli di progettazione curricolare e di progettazione per competenze, in accordo con le strategie dell’UE per lo sviluppo delle competenze chiave per l’apprendimento permanente

I temi del corso saranno articolati in alcuni passaggi fondamentali:

  1. Inquadramento epistemologico della Didattica.
  2. European Qualification Framework: il sistema di conoscenze / abilità / competenze.
  3. Dall’EQF alle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione
  4. La progettazione del curricolo
  5. I traguardi per lo sviluppo delle competenze
  6. La certificazione delle competenze
  7. Le strategie didattiche:
  • architettura erogativa (lezione multimediale e multimodiale)
  • architettura comportamentale (modellamento, apprendimento per imitazione)
  • architettura a scoperta guidata (lezione euristica, problem solving)
  • architettura simulativa (studio di caso, simulazione simbolica)
  • architettura collaborativa (mutuo insegnamento, cooperative learning)
  • architettura esplorativa (discussione, metodi per progetti, brainstorming)

G. Bonaiuti, A. Calvani, M. Ranieri, Fondamenti di Didattica: teorie e prassi dei dispositivi formativi, Nuova edizione, Carocci, Roma 2016

Piscozzo M., Stefanel S, La valutazione nella scuola primaria. Obiettivi, curricoli, scelte, Utet Ed., 2022

Schede didattiche, report e documenti ufficiali, forniti a lezione e disponibili sulla piattaforma di apprendimento https://elearning.unisalento.it/

Mod. A - Didattica generale (M-PED/03)
Mod. B. - Laboratorio di didattica generale

Corso di laurea SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 2.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 12.0

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 1

Lingua

Percorso GENERALE (000)

Sono richieste le seguenti capacità e conoscenze:

  • Capacità di riconoscere le informazioni principali di una comunicazione scritta e orale
  • Capacità di espressione scritta e orale in un italiano chiaro e corretto
  • Capacità di scrivere testi argomentativi chiari e corretti
  • Conoscenza dei più importanti modelli d’insegnamento (cfr. insegnamento di Didattica generale - Modulo A)

Gli studenti – chiamati ad operare secondo modalità laboratoriali – sperimenteranno metodologie e strumenti propri della didattica generale. In particolare, saranno presi in esame concetti e principi metodologici tipici dei dispositivi didattici fondamentali (curricolo, didattica per competenze, trasposizione didattica, ecc.) e analisi di esempi concreti di situazioni didattiche e di specifici strumenti di progettazione.

Il Laboratorio si propone di:

· far riflettere gli studenti sulla mediazione didattica nei processi di insegnamento-apprendimento

· far acquisire la capacità di promuovere ambienti di apprendimento significativi

· sviluppare la competenza progettuale con particolare attenzione alla costruzione del curricolo nella scuola dell'infanzia e alla progettazione per unità di competenza nella scuola primaria

Al termine del percorso ci si attende che ciascuno studente abbia sviluppato

Conoscenze:

- Lo studente conosce e comprende il testo delle Indicazioni nazionali 2012 per la scuola dell'infanzia e per la scuola primaria;

- Lo studente conosce e comprende i modelli di progettazione del curricolo nella scuola dell'infanzia e di progettazione per unità di competenza nella scuola primaria

Capacità

- Impiego pertinente del lessico della disciplina sia nella forma orale che in quella scritta

- Progettazione delle esperienze didattiche per la scuola dell'infanzia;

- Progettazione delle unità di apprendimento per competenza per la scuola primaria

Gli studenti lavoreranno in gruppo nella elaborazione di una unità di apprendimento. Le strategie didattiche impiegate saranno le esercitazioni, simulazioni, problem solving, studi di caso.

Agli studenti è richiesta l’elaborazione di una unità di apprendimento per la scuola primaria o per la scuola dell’infanzia.

Gli appelli d'esame saranno pubblicati sul portale studenti (www.studenti.unisalento.it) e su questa bacheca (link Notizie).

Si raccomanda di consultare la bacheca docente per conoscere eventuali cambiamenti nell'organizzazione didattica in relazione alle norme anti-covid.

Il laboratorio è finalizzato all’acquisizione dei principi metodologici fondamentali della Didattica generale.

Gli incontri intendono promuovere negli studenti l’apprendimento e il consolidamento di procedure che caratterizzano “una scuola del curricolo” e che risultano fondamentali per la futura professione docente.

Il laboratorio, nello specifico, si concentrerà sulla promozione dei seguenti obiettivi formativi specifici:

- conoscere e saper utilizzare i principali dispositivi di progettazione didattica e curricolare;

- conoscere e saper progettare ambienti di apprendimento.

Il laboratorio è articolato in due momenti: (a) analisi e comprensione della struttura di unità di apprendimento per la scuola dell’infanzia e primaria; (b) elaborazione di una unità di apprendimento, all’interno del progetto presentato come elaborato finale dell’insegnamento di Didattica generale (cfr. scheda insegnamento)

F. Da Re, La didattica per competenze. Apprendere competenze, descriverle, valutarle, Pearson, Milano 2013, disponibile sulla piattaforma https://elearning.unisalento.it/

Sulla stessa piattaforma saranno disponibili esempi di unità di apprendimento e schede didattiche.

Mod. B. - Laboratorio di didattica generale (M-PED/03)
Teorie e metodi della Formazione

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 18/09/2023 al 12/01/2024)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Conoscenza dei principali modelli epistemologici delle Scienze dell’educazione.

Il tema affrontato è il lavoro di comunità. Si tratta di un tema trasversale a molti contesti, dalle politiche sociali, ai piani per la salute, ai progetti per la sicurezza urbana. Il lavoro di comunità rappresenta non solo una pratica sociale che prevede l’impiego di modelli e metodologie, ma anche un modo di concepire il lavoro sociale che rimanda a una dimensione etica.

Attivare processi di collaborazione e di partecipazione dei cittadini, promuovere relazioni fiduciarie, sostenere il capitale sociale, sono tutte azioni con una portata che va oltre il contenuto specifico, e propongono una vera e propria visione della società.

Saranno quindi esaminate diverse tipologie di comunità (gruppi- appartamento, case-famiglia, centri diurni, servizi territoriali, servizi di reinserimento sociale, strutture di degenza per l'anziano, ecc.), focalizzando l’attenzione sulle competenze pedagogiche fondamentali per promuovere processi di partecipazione, collaborazione e leadership. Un focus particolare sarà sulla mediazione dei conflitti: strategie, tecniche, capacità di ascolto.

Conoscenze e comprensione.

- Conoscere i principali strumenti per la rilevazione dei bisogni formativi ed essere in grado di rielaborarli adattandoli ai contesti formativi;

- saper delineare i differenti livelli di obiettivi della formazione ed esser capaci di descrivere gli obiettivi didattici;

- saper leggere le dinamiche comunitarie individuandone le diverse dimensioni;

- conoscere i principali paradigmi socio-educativi, le tecniche e metodologie di progettazione, valutazione e supervisione in un contesto comunitario.

 

Capacità di applicare conoscenze e comprensione.

- Essere in grado di definire una strategia di azione per affrontare un problema o una situazione,

- essere in grado di valutare vincoli e risorse del contesto in relazione agli obiettivi da raggiungere, tenendo presenti le conseguenze delle azioni adottate;

- saper individuare e utilizzare con padronanza metodologie pedagogiche e didattiche nella progettazione di interventi educativo-formativi e riabilitativi nel campo del disagio sociale, dell'inclusione sociale e della mediazione culturale;

- saper applicare le linee guida dei modelli d'intervento educativo e pedagogico nel lavoro di rete in collaborazione con gli altri servizi presenti nel contesto e con le altre figure professionali;

- essere in grado di utilizzare tecniche di gestione e lettura delle dinamiche di gruppo.

 

Autonomia di giudizio.

- Raccogliere informazioni, giudicarle, valutarle, selezionarle ed utilizzarle ai fini del proprio lavoro;

- definire criteri e modalità per monitorare e valutare i risultati di una strategia di azione, assumendo anche punti di vista diversi dal proprio;

- essere in grado di operare confronti fra differenti modelli di intervento pervenendo ad una valutazione personale degli stessi.

 

Abilità comunicative.

- Scambiare informazioni con altri utilizzando la forma scritta e orale in maniera chiara e comprensibile;

- riconoscere e gestire sentimenti ed emozioni e saperli esprimere in modo adeguato al contesto (interazione con i pari e nel gruppo di lavoro);

- riconoscere e valutare gli effetti della strategia comunicativa adottata e saper utilizzare i feedback per modificarla in tempo reale;

- lavorare in gruppo, ovvero operare attivamente nel gruppo di lavoro per affrontare problemi, progettare soluzioni, produrre risultati collettivi.

 

Capacità di apprendimento.

- Valutare il livello delle proprie conoscenze e capacità, identificando punti di forza e di debolezza rispetto al percorso professionale prospettato;

- valutare una situazione problematica o un compito complesso, mettendoli in relazione con le proprie capacità, i propri scopi e le risorse situazionali;

- essere in grado di individuare gli strumenti e i percorsi di formazione adeguati allo sviluppo delle proprie conoscenze culturali e specialistiche e delle proprie competenze professionali.

La didattica prevede l’impiego di una combinazione di metodi in relazione ai diversi obiettivi:

- lezioni frontali per l’introduzione ai principi e ai concetti fondamentali della disciplina;

- problem solving per l’applicazione dei concetti generali ai casi specifici presentati a lezione;

- lavoro in piccolo gruppo per lo sviluppo delle capacità di comunicazione, collaborazione e negoziazione

Gli studenti non frequentanti sosterranno un esame orale sui testi in programma, al fine di valutare le conoscenze acquisite e le capacità di elaborare connessioni e analisi critica dei temi proposti.

Gli studenti frequentanti saranno coinvolti in prove formative (esercitazioni, studio di caso, lavori di gruppo) durante lo svolgimento delle lezioni. La prova finale consisterà nella discussione orale dei temi proposti a lezione e nella presentazione di un progetto di comunità.

Le date d'esame sono consultabili sul portale studenti: studenti.unisalento.it

Recapito e-mail: elisa.palomba@unisalento.it

Il tema affrontato è il lavoro di comunità. Si tratta di un tema trasversale a molti contesti, dalle politiche sociali, ai piani per la salute, ai progetti per la sicurezza urbana. Il lavoro di comunità rappresenta non solo una pratica sociale che prevede l’impiego di modelli e metodologie, ma anche un modo di concepire il lavoro sociale che rimanda a una dimensione etica. Eludere la questione etica comporterebbe infatti privare il lavoro di comunità del "senso" e farlo diventare una "tecnologia ", utile, certo, ma della quale non si sa più cogliere lo scopo. Attivare processi di collaborazione e di partecipazione dei cittadini, promuovere relazioni fiduciarie, sostenere il capitale sociale, sono tutte azioni con una portata che va oltre il contenuto specifico, e propongono una vera e propria visione della società

Saranno quindi esaminate diverse tipologie di comunità (gruppi- appartamento, case-famiglia, centri diurni, servizi territoriali, servizi di reinserimento sociale, strutture di degenza per l'anziano, ecc.), focalizzando l’attenzione sulle competenze pedagogiche fondamentali per promuovere processi di partecipazione, collaborazione e leadership. Poiché non esiste comunità senza conflitti, parte del percorso sarà dedicato all’apprendimento di metodi e tecniche di gestione dei conflitti nelle professioni educative.

Il percorso è articolato su questi aspetti:

  • Il concetto di "comunità"’
  • Dimensione e qualità delle relazioni
  • Lo scenario: globalizzazione e temi emergenti
  • I processi principali del lavoro di comunità: la partecipazione, la collaborazione, la leadership.
  • I metodi e gli strumenti per
  • La ricerca azione partecipata
  • La progettazione partecipata
  • La valutazione partecipata dei progetti di sviluppo di comunità
  • Animare gruppi e condurre riunioni: strategie e competenze
  • La soluzione collaborativa dei problemi
  • La mediazione dei conflitti nel lavoro di comunità: le competenze di negoziazione (capacità di ascolto e di comunicazione, auto-efficacia, gestione delle emozioni).

Martini E., Torti A., Fare lavoro di comunità. Riferimenti teorici e strumenti operativi, Carocci, Roma 2014.

Buccioni I., Palma A.M., Venturi I., Mediare la conflittualità. Riflessioni e strategie operative per sviluppare competenze comunicative e relazionali nella trasformazione dei conflitti, Franco Angeli 2013.

Materiali didattici disponibili sulla piattaforma elearning.unisalento.it

Teorie e metodi della Formazione (M-PED/03)
DIDATTICA GENERALE

Corso di laurea EDUCAZIONE SOCIALE E TECNICHE DELL'INTERVENTO EDUCATIVO

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 19/09/2022 al 13/01/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Conoscenza dei principali modelli epistemologici delle Scienze dell’educazione

Conoscenza delle principali fasi della storia della Pedagogia

L'insegnamento intende fornire i fondamenti della Didattica, ovvero quelle conoscenze basilari per la progettazione, il monitoraggio e la valutazione dei processi di insegnamento e di apprendimento nei differenti contesti formativi.

Il percorso si articola in due passaggi:

  1. Consolidamento e approfondimento delle conoscenze relative ai modelli teorici della progettazione didattica;
  2. Applicazione delle conoscenze acquisite alla elaborazione di un progetto educativo-didattico in un contesto educativo.

Al termine del percorso, ci si attende che ciascun/a allievo/a abbia maturato

 

Conoscenze e comprensione.

  • conoscenza dei principali modelli di progettazione didattica: caratteristiche, criticità, contesti di applicabilità
  • conoscenza delle differenti strategie didattiche: lezione, discussione, studio di caso, apprendimento di gruppo, problem solving, simulazione, role-playing;
  • conoscenza dei differenti contesti educativi e delle forme didattiche specifiche per ciascun contesto;
  • conoscenza degli strumenti per monitorare e per valutare i processi educativi

Capacità di applicare conoscenze e comprensione.

  • capacità di applicazione dei principi di progettazione didattica alla creazione di unità di apprendimento;
  • capacità di utilizzazione delle nuove tecnologie per la ricerca, selezione e individuazione dei materiali di apprendimento;
  • capacità di definire una strategia di azione per affrontare un problema o una situazione, valutando vincoli e risorse del contesto formativo in relazione agli obiettivi da raggiungere, tenendo presenti le conseguenze delle azioni adottate
  • capacità di definire con chiarezza obiettivi, risultati attesi e ambiti di azione possibili a fronte di un problema da risolvere di natura sociale, tecnica o organizzativa.

Autonomia di giudizio.

  • capacità di osservazione dei contesti educativi e di analisi delle rispettive specificità;
  • capacità di interpretazione e di valutazione delle variabili intervenienti nei processi didattici (a livello relazionale, simbolico, comunicativo);
  • capacità di analisi di problemi educativi relativi al processo di progettazione didattica

Abilità comunicative

  • capacità di scrittura di un progetto didattico da sviluppare in un contesto specifico (a scelta dello studente)
  • capacità di identificare e selezionare e rielaborare le fonti informative in relazione ad uno specifico problema didattico

Capacità di apprendimento.

- Capacità di riflettere sulle pratiche professionali in relazione ai deversi contesti educativi;

- capacità di realizzare il proprio bilancio delle competenze alla luce delle nuove conoscenze apprese

- Saper utilizzare strumenti e risorse digitali per aggiornare ed accrescere gli apprendimenti

 

La didattica prevede l’impiego di

  1. lezioni frontali per l’introduzione ai principi e ai concetti fondamentali della disciplina;
  2. esercitazioni per l’applicazione dei concetti appresi e la verifica dell’apprendimento;
  3. simulazioni per l’elaborazione di progetti didattici che saranno oggetto della valutazione finale (cfr. modalità di valutazione)

Per gli studenti non frequentanti: l’esame si svolgerà in forma scritta – sui testi in programma – al fine di valutare le conoscenze acquisite e le capacità di elaborare connessioni e analisi critica dei temi proposti.

Per gli studenti frequentanti: è prevista una prova intermedia con domande a risposta chiusa, finalizzata a valutare la conoscenza dei concetti teorici illustrati a lezione. La prova finale richiederà l’elaborazione scritta di un progetto per la realizzazione di percorsi didattici in un contesto educativo; la prova è finalizzata a valutare le capacità di progettazione didattica sviluppate da ciascun allievo.

L'insegnamento intende fornire i fondamenti della Didattica, ovvero quelle conoscenze basilari per la progettazione, il monitoraggio e la valutazione dei processi di insegnamento e di apprendimento nei differenti contesti formativi.

I contenuti specifici del corso sono individuabili nei modelli e negli strumenti di progettazione didattica:

· modelli e teorie dell’istruzione

· Instructional Design

· strategie didattiche (lezione, discussione, studio di caso, apprendimento di gruppo, problem solving, simulazione e role-playing, ecc.)

· dispositivi progettuali e attuativi: curriculum e ambienti di apprendimento

· dispositivi di valutazione

Saranno inoltre esaminati i modelli di progettazione didattica in relazione ai differenti contesti operativi:

- contesto scolastico

- educazione di strada con adolescenti

- centri di aggregazione giovanile

- servizi per minori stranieri non accompagnati

- centri di accoglienza per minori abusati

- centri diurni per disabili

 

G. Bonaiuti, A. Calvani, M. Ranieri, Fondamenti di didattica: teorie e prassi dei dispositivi formativi, Carocci, Roma 2016

D. Maccario, L’educazione difficile. La didattica nei contesti socioculturali e assistenziali, Carocci, Roma 2014

Dispense dell’insegnamento disponibili sulla piattaforma https://elearning.unisalento.it

DIDATTICA GENERALE (M-PED/03)
Educazione comparata

Corso di laurea EDUCAZIONE SOCIALE E TECNICHE DELL'INTERVENTO EDUCATIVO

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/02

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Docente titolare Gabriella ARMENISE

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

  Ore del docente Elisa PALOMBA in copresenza: 4.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 19/09/2022 al 13/01/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Conoscenza di base e vocabolario essenziale delle discipline storico-pedagogiche

Panoramica sullo studio attuale dell’educazione comparata 2) Analisi degli aspetti teorici e metodologici 3) Dimensione evolutiva della disciplina (ponendo in risalto tanto la tradizione quanto gli aspetti più innovativi della stessa); 4) Teoria e linguaggio degli studi comparativi in educazione; 5) Metodo storico e suo sviluppo nel tempo; 6) Approccio etnografico); 7) Conoscenza dei nodi problematici essenziali di storia della pedagogia e di educazione comparata nelle differenti dimensioni (dalle origini ad oggi) 8) Storia della pedagogia tra ricerca e didattica 9) Studio comparativo e storia delle idee: percorso di rilettura critica finalizzato all’acquisizione di conoscenze disciplinari e didattiche specifiche dell’insegnamento.

Il corso affronterà i principi fondamentali della ricerca storico-educativa in ambito comparativo, mediante l’analisi di esempi tratti dal contesto storico-educativo (servendosi anche della letteratura per l’infanzia) e in riferimento a specifiche fasce d’età. Argomento del corso monografico: “Immagine del monello: una valutazione comparativa mediante testi scelti a campione nella letteratura per l’infanzia”.

a) Conoscenze e comprensione: 1) Acquisizione di conoscenze disciplinari (storico-pedagogiche), tecniche specifiche e attività didattiche dell’insegnamento; 2) Capacità di problematizzare e ridefinire storicamente i concetti analizzati; 3) Comprensione e organizzazione delle informazioni ricevute (in campi di conoscenza sistematici).

b) Capacità di applicare conoscenze e comprensione: 1) capacità di trasferire gli apprendimenti in domini cognitivi differenti; 2) capacità di analisi e sintesi delle informazioni; 3) capacità di acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze; 4) capacità di lavorare in gruppo; 5) capacità di elaborare un progetto di lavoro da sviluppare in momenti successivi e con l’utilizzo di differenti modalità comunicative.

c) Autonomia di giudizio: capacità di interpretare le informazioni in maniera critica e, successivamente, riuscire ad agire o a prendere decisioni in maniera autonoma.

d) Abilità comunicative: 1) capacità di trasmettere dei contenuti o delle idee in forma scritta o orale in modo chiaro e corretto; 2) capacità di utilizzare differenti modalità comunicative: esposizione orale, elaborato scritto, utilizzo di strumentazione multimediale.

e) Capacità di apprendimento: capacità di apprendere in maniera continuativa e di gestire argomenti complessi.

Lezioni frontali, discussioni seminariali, lettura dei classici della storia dell’educazione e della letteratura per l’infanzia e conseguente rilettura critica, valutazioni comparative e approfondimenti su temi specifici scelti a campione.

Prova orale: La valutazione, in generale, è diretta alla verifica del raggiungimento dei seguenti obiettivi formativi: 1) conoscenze disciplinari; 2) capacità di analisi e sintesi; 3) capacità di interpretazione 4) capacità di argomentazione; 5) autonomia di giudizio; 6) correttezza della terminologia disciplinare; 7) padronanza degli strumenti metodologici.

La verbalizzazione degli esami si svolgerà contestualmente alla conclusione dell’esame orale.

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale utilizzando le modalità previste dal sistema VOL. Si richiede la prenotazione (esclusivamente on line, tramite la procedura informatizzata di Ateneo) con anticipo rispetto alla data di inizio appello. L’orario dell’appello indica l’apertura della sessione d’esame. Per le date degli appelli d’esame si rimanda al calendario generale degli appelli – pubblicato sul sito dedicato – e, nel caso specifico, la Docente segnalerà le date dei propri appelli nella voce “Notizie”.

Per le date degli appelli d’esame si rimanda al calendario generale degli appelli – pubblicato sul sito dedicato – e, nel caso specifico, la Docente segnalerà le date dei propri appelli nella voce “Notizie”.

Eventuale materiale didattico sarà messo a disposizione degli allievi in forma cartacea o reso disponibile on line. In tal caso, ogni indicazione verrà inserita sulla scheda personale docente (voce “Notizie”).

Laddove, nel corso dello svolgimento delle lezioni, lo si riterrà opportuno, per migliorare l’efficacia degli apprendimenti, verrà attivato uno spazio digitale su cui verranno caricati e discussi documenti prodotti dal docente e dagli studenti.

Per il ricevimento studenti/laureandi si è pregati di consultare la voce “Notizie” sulla Scheda personale Docente.

Significato, peculiarità e sviluppo della storia della pedagogia (cenni) 2) Significato, peculiarità e sviluppo dell’educazione comparata; 3) Spazio attuale dell’educazione comparata; 4) Teorie e linguaggi degli studi comparativi in educazione; 5) Metodo storico e relativo sviluppo nel tempo; 6) Educazione comparata e globalizzazione; 7) Approcci etnografici; 8) Itinerari di ricerca della comparazione tra passato e presente; 9) Storia della pedagogia e Storia dell’educazione oggi; 10) La lettura dei classici (della Storia dell’educazione e della Letteratura per l’infanzia), con passi scelti a campione; 11) I Musei pedagogici; 12) Genesi e sviluppo di un paradigma educativo: valutazione comparativa di alcuni modelli educativi di Storia dell’educazione e di Letteratura per l’infanzia scelti a campione; 13) Disamina di problemi educativi che pur avendo avuto vita in un preciso contesto diventano elementi propulsivi per una comparazione con istituzioni o problemi simili, maturati o sviluppati altrove.

Parte generale:

C. Callegari (a cura di), L’educazione comparata tra storia ed etnografia,Anicia, 2016 (volume per intero);

Corso monografico:

B. Quadrio, Monelli di carta,Edizioni Junior, Parma, 2017.

Rilettura critica di alcuni testi integrali, e relativa comparazione, con la guida della Docente: Collodi, De Amicis, Rodari.

Eventuali variazioni sulla bibliografia saranno comunicate all’inizio delle lezioni.

Educazione comparata (M-PED/02)
EDUCAZIONE DEGLI ADULTI E LIFELONG LEARNING

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/01

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 12.0

Docente titolare Pier Giuseppe ELLERANI

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

  Ore del docente Elisa PALOMBA in copresenza: 10.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 19/09/2022 al 13/01/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Si prevedono alcuni elementi di pedagogia generale e di didattica generale per altro già previsti nel percorso triennale

Il Corso intende affrontare il tema dell’educazione degli adulti nella prospettiva trasformativa ed esperienziale. Con lo sguardo alle transizioni e alla demografia post-industriale, si tratta di considerare come l’EDA possa essere rappresentata da una nuova narrazione dell'essere umano. In un modello educativo e formativo ecosistemico, la dimensione ecologica degli esseri viventi nell’era dell’antropocene, esalta i significati dei territori come nuovi milieu, culle di una nuova relazione tra intelligenze collettive e sviluppo. La tridimensionalità emergente nei luoghi dell’apprendimento – formale, non-formale e informale – amplifica il concetto di esperienza e, simultaneamente, le opportunità di apprendimento. In modo particolare verranno affrontati i temi della capacitazione e del learnfare, come dispositivi innovativi per far fronte alle mutate condizioni dei lavori e della società della conoscenza, con particolare riguardo allo sviluppo culturale dei territori e delle comunità. L’adulto nella prospettiva dei lavori dell’era AI, può rappresentare una risorsa per la creazione di nuovo lavoro inteso come opportunità di sostenibilità e resilienza trasformativa

Conoscenze e comprensione.

1. riconoscere alcuni elementi di contesto internazionale incidenti sulle politiche di educazione degli adulti e lifelong learning;

2. riconoscere le fasi dello sviluppo storico dell’EDA e dell’Apprendimento permanente;   

3. riconoscere i fondamenti epistemologici dell’EDA e del Lifelong Learning;   

4. riconoscere le teorie di riferimento dell’EDA e del Lifelong Learning;

5. riconoscere gli elementi fondativi della pedagogia del lavoro;

6. riconoscere gli elementi fondativi dell’economia civile e fondamentale;

7. riconoscere gli elementi pedagogici della cooperazione di comunità;

8. riconoscere gli elementi pedagogici del welfare di prossimità;

9. riconoscere il sistema del capability approach nelle sue dimensioni pedagogiche;

10. riconoscere i costrutti educativi dell’attivazione sociale e individuale (agency) negli adulti.

 

Capacità di applicare conoscenze e comprensione.

1. Analizzare i problemi della formazione, all'interno di sicuri quadri epistemologici dell’EDA;   

2. Analizzare il potenziale e la funzione sociale dei processi e degli interventi formativi per far fronte a condizioni critiche e di disagio negli adulti;   

3. Organizzare opportunità formative basate sulle nuove educazioni nazionali – arte, musica, educazione motoria – nella formazione degli adulti e valorizzare le esperienze esistenti nei diversi contesti territoriali;

4. Scegliere modelli di progettazione nell’EDA e LLL pertinenti con la dimensione trasformativa;

5. Interpretare le problematiche, gestire i modelli e le tecniche della progettazione, del monitoraggio, nell’EDA e LLL;

6. Interpretare il profilo professionale di consulenza e progettazione applicato all’EDA e LLL, per qualificarlo e contestualizzarlo.

 

Autonomia di giudizio.

  1. Raccogliere e interpretare i dati (normalmente nel proprio campo di studio) in grado di determinare giudizi autonomi, la riflessione su temi sociali, scientifici o etici;
  2. Integrare le conoscenze anche da discipline diverse;
  3. Gestire la complessità delle conoscenze pervenendo a un proprio quadro epistemologico;
  4. Formulare giudizi anche con dati incompleti per direzionare le scelte;

 

Abilità comunicative.

  1. Saper comunicare con i loro pari durante le attività accademiche e nei contesti informali;
  2. Saper comunicare con la comunità degli studiosi nelle materie proprie;
  3. Saper comunicare nei luoghi più ampi della società, compresi i social network, il corpo di conoscenze relativa alle proprie materie;

 

Capacità di apprendimento.

  1. Aver sviluppato le competenze necessarie per realizzare prodotti di realtà da presentare all’esame;
  2. Applicare metodo di studio in forme ampiamente auto-gestito o autonomo, utilizzando ogni organizzatore utile a raggiungere positivamente l’esito.

Le lezioni assumono i principi teorico-metodologici del laboratorio. I contenuti saranno affrontati attraverso:

 

-           Studio di caso;

-           Apprendimento attraverso i problemi;

-           Apprendimento attraverso i progetti;

-           Apprendimento cooperativo

 

È previsto l’uso di piattaforma digitale per la condivisione di lavori e di gruppi lavoro

 

È previsto il ciclo di Lezioni Aperte 22-23 con esperti di EDA per la presentazione di temi emergenti nell’EDA e LLL in contesti professionali.

La valutazione complessiva si avvale di prestazioni orali e/o scritte individuali e di gruppo.

 

Esame finale:

Viene proposto un ventaglio di differenti modalità entro il quale studentesse e studenti potranno scegliere la forma più consona:

-           esame orale sui testi e argomenti del corso;

-           una tra le 3 forme (paper, simulazione, realizzazione di podcast) su un tema/ricerca concordato con ciascuna studentessa e studente, e discusso in un colloquio orale. La forma scelta da studentesse e studenti:

-           avrà specifiche e modelli durante il corso in sintonia con le necessità del modulo formativo;

-           sarà presentata via email almeno una settimana prima dell’appello.

 

Verranno utilizzate rubriche per la valutazione autentica e la certificazione delle competenze.

Secondo Esse3

Durante il calendario 22/23 delle Lezioni Aperte, saranno dedicati 2 lezioni specifiche al tema di GENERE, dal titolo "L'ecofemminismo", con Antonia De Vita (UniVR) e Rosa Porcu (Casa delle Donne di Manfredonia) 

Conoscenze   

    • L’evoluzione storica nella learning society e nella dimensione europea dell’EDA;
    • Alcuni autori dell’EDA: Dewey, Freire, Lindman, Knowles; Kolb, Mezirow, Gelpi, Demetrio, Alberici, Margiotta.
    • Le diverse prospettive culturali dell’EDA: marxismo, pedagogia critica, liberismo, capitalismo;
    • Le correlazioni tra Lifelong, Lifewide e LifeDeep Learning;  
    • Le dimensioni assiologiche dell’EDA e di LLL;
    • Le teorie dell’EDA e LLL;
    • Le vulnerabilità emergenti nell’età adulta come una “nuova” categoria di fragilità e povertà educativa;
    • Il contributo dell’EDA nella ri-costruzione e re-interpretazione delle esistenze;
    • Esplorazione dei costrutti di cittadinanza, partecipazione, inclusione, empowerment, competenze, agency;
  • l’economia civile, l’economia fondamentale, la cooperazione di comunità;

Abilità   

  • Riconoscere le evoluzioni culturali nell’approccio di lifelong learning;  
  • Interagire con le differenti età della vita per una comprensione dell’apprendimento permanente;   
  • Interpretare interventi di EDA in prospettiva di lifelong learning;  
  • Riflettere sulle proposte formative in essere e sull’impatto delle nuove nel territorio;   
  • Articolare proposte di intervento di EDA e Lifelong learning.

Compresenze (con la prof.ssa Elisa Palomba)   

Teorie ed elementi di progettazione nei contesti di formazione degli adulti

L’analisi dei problemi in ambito educativo e sociale:

  • la causalità logico-lineare e sistemico circolare
  • la tecnica delle domande
  • l’albero dei problemi

Dall’idea progettuale al piano d’azione:

  • la definizione degli obiettivi e la tecnica SMART
  • gli elementi del piano d’azione: struttura, spazio, risorse

Testi base che saranno utilizzati nel corso:

 

P. Federighi (a cura di), Educazione in Età Adulta, Firenze University Press; 2018 (e-Book);

M. Castiglioni. Per una pedagogia dei transiti nell'età adulta, ETS, Firenze.

 

Testi di base a scelta:

L. Bellatella, M. Pennacchini, John Dewey e l'educazione degli adulti. Una rilettura di «Moral principles in education» (1909), Anicia, 2019.

D. Demetrio, A. Alberici, Istituzioni di educazione degli adulti. Vol. 2:

 

Ogni studente potrà scegliere inoltre 1 volume tra i seguenti, oltre ai testi di base (totale 3+1 testi):

 

G. Alessandrini (a cura di), Atlante di pedagogia del lavoro, Franco Angeli, 2017;

L. Bianchi, Percorsi di istruzione integrati nei CPIA. Processi e pratiche di educazione degli adulti, Franco Angeli, 2022;

Saperi, competenze e apprendimento permanente, Guerini&Associati, 2002.

E. Gelpi, Globalizzazione, lavoro, formazione degli adulti. Scritti scelti. Edizioni Nuova Conoscenza. 2020

Indire - Viaggio nell'Istruzione degli Adulti in Italia - Luoghi, strumenti e sperimentazioni (on-line)

https://issuu.com/indire/docs/istruzione_degli_adulti_22.06

E. Marescotti, Il significato dell’Educazione degli Adulti di Eduard C. Lindeman, Anicia;

M. Nussbaum, Creare capacità, Il Mulino, 2012

 

Durante il corso saranno forniti inoltre saggi e articoli in pdf selezionati dal docente. Si farà riferimento ad alcuni numeri delle seguenti riviste on-line:

 

http://www.metisjournal.it/metis/eda-nella-contemporaneita-teorie-contesti-e-pratiche-in-italia-052015.html

http://www.edaforum.it/ojs/index.php/LLL/issue/view/6Educazione degli adulti. Identità e sfide

EDUCAZIONE DEGLI ADULTI E LIFELONG LEARNING (M-PED/01)
Laboratorio di guida allo studio

Corso di laurea EDUCAZIONE SOCIALE E TECNICHE DELL'INTERVENTO EDUCATIVO

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 10.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 19/09/2022 al 13/01/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Livello sufficiente delle competenze di base, così come previste dallo European Qualification Framework

Il laboratorio è articolato in tre segmenti (modalità e-learning e in presenza), ciascuno dei quali presenta una breve unità teorica – disponibile online – accompagnata da una esercitazione:

  1. le difficoltà di apprendimento: caratteristiche personali e contestuali;
  2. conosciamo il nostro stile di apprendimento: la motivazione, le strategie di studio, la gestione dello spazio, del tempo e dell’ansia;
  3. sviluppiamo una strategia di studio: l’analisi del compito, l’individuazione degli obiettivi, il metodo PQ4R.

Agli allievi sarà chiesto di riflettere su ciascuna delle tre aree, riconducendole alla propria esperienza personale; per ciascuna area saranno proposte esercitazioni (questionari, test, simulazioni) che gli allievi potranno caricare online sulla piattaforma studenti.unisalento.it

Obiettivi del laboratorio:

  • sviluppare/migliorare le competenze meta-cognitive di ciascun allievo, con particolare riferimento alla consapevolezza del proprio stile di apprendimento e delle difficoltà incontrate nello studio;
  • sviluppare le capacità diagnostiche, progettuali e decisionali relative alla individuazione delle strategie di studio più efficaci rispetto ad un compito specifico.

Al termine del laboratorio, ci si aspetta che gli allievi abbiano conseguito

Conoscenze su:

  1. meta-cognizione e apprendimento: che cosa si intende per meta-cognizione, quali sono i processi coinvolti e le variabili che influiscono sull’apprendimento;
  2. motivazione e aspettative: relazione fra apprendimento e sistema personale di motivazione e atteggiamenti verso lo studio;
  3. criticità nell’apprendimento: quali sono i fattori – personali e contestuali – che ostacolano i processi di apprendimento.

 

Abilità relative a:

  1. auto-diagnosi delle proprie difficoltà di apprendimento;
  2. monitoraggio e valutazione dei propri processi di apprendimento;
  3. individuazione e selezione della migliore strategia rispetto alle caratteristiche del compito.

Il laboratorio prevede unità teorico-didattiche – di circa dieci minuti ciascuna – consistenti in video-lezioni su aspetti specifici. Tutte le unità didattiche sono disponibili sulla piattaforma di apprendimento formazioneonline.unisalento.it

Ciascuna unità è accompagnata da una esercitazione, in cui a ciascun allievo è chiesto di elaborare un prodotto originale (mappa, schema, sintesi di un brano, glossario, ecc.) o di rispondere agli item di un questionario/test per conoscere le caratteristiche dei propri processi di apprendimento.

Il laboratorio prevede una valutazione formativa con giudizio di idoneità, in seguito al completamento del percorso online e delle esercitazioni previste sulla piattaforma di apprendimento formazioneonline.unisalento.it

Le date di appello sono disponibili sul Portale studenti ( studenti.unisalento.it )

Le date degli appelli sono disponibili anche sulla bacheca online della docente (http://www.unisalento.it/web/guest/scheda_personale/-/people/elisa.palomba )

Gli studenti possono prenotarsi per la verbalizzazione esclusivamente utilizzando la modalità online (Portale studenti).

Testi, esercitazioni e video-lezioni sono disponibili sulla piattaforma di apprendimento formazioneonline.unisalento.it

Il materiale di studio (testi, video) sarà disponibile online sulla piattaforma di apprendimento; saranno utilizzati brani tratti da diverse opere, sui cui gli allevi saranno chiamati ad esercitarsi.

Laboratorio di guida allo studio (M-PED/03)
METODOLOGIE E DIDATTICHE PER LA DIFFERENZIAZIONE E LA FORMAZIONE DEGLI ADULTI

Corso di laurea EDUCAZIONE SOCIALE E TECNICHE DELL'INTERVENTO EDUCATIVO

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Docente titolare Pier Giuseppe ELLERANI

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

  Ore del docente Elisa PALOMBA in copresenza: 6.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 3

Semestre Secondo Semestre (dal 06/03/2023 al 09/05/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce

Nessuno

Nello sviluppo umano dei contesti formali non-formali le metodologie  didattiche e la personalizzazione degli apprendimenti si delineano come leve sulle quali co-costruire l’attuazione di attivazione delle comunità, di sostenibilità e di sviluppo. La formazione continua degli adulti apre ad un’idea di luoghi diffusi, dove i territori costituiscono un sistema integrato di opportunità, dove il Terzo Settore diviene attore co-progettista degli stessi territori e opportunità. Le tecnologie digitali e le metodologie di sviluppo della gamification, unitamente alle opportunità offerte dai podcast e dalle videoapplicazione, rappresentano nuove frontiere dell’innovazione nella formazione degli adulti.

Conoscenze e comprensione.

1.         riconoscere le evidenze di ricerca sulle povertà educative e i nuovi analfabetismi;

2.         riconoscere alcuni elementi di policy su personalizzazione e differenziazione;

3.         riconoscere le evidenze di ricerca su alcune metodologie rilevanti dal punto di vista pedagogico, nello sviluppo delle intelligenze;

4.         riconoscere le evidenze scientifiche che correlano metodologie per la personalizzazione e la differenziazione con lo sviluppo delle intelligenze e talenti;

 

5. riconoscere i modelli didattici della gamification;

6. riconoscere gli strumenti di personalizzazione e individualizzazione;

           

Capacità di applicare conoscenze e comprensione.

1. Analizzare i problemi derivanti dall’organizzazione degli ambienti per l’apprendimento;

2. Analizzare le proposte formative presenti nei contesti territoriali nella formazione degli adulti e nel sistema; 

3. Progettare contesti per la personalizzazione e la differenziazione didattica.

4. Progettare podcast e video per la personalizzazione degli apprendimenti;

5. Qualificare e contestualizzare il profilo professionale di educatore sociale ed educativo.

 

Autonomia di giudizio.

  1. Raccogliere e interpretare i dati (normalmente nel proprio campo di studio) in grado di determinare giudizi autonomi, la riflessione su temi sociali, scientifici o etici;
  2. Integrare le conoscenze anche da discipline diverse;
  3. Gestire la complessità delle conoscenze pervenendo a un proprio quadro epistemologico;
  4. Formulare giudizi anche con dati incompleti per direzionare le scelte;

 

Abilità comunicative.

  1. Saper comunicare con i loro pari durante le attività accademiche e nei contesti informali;
  2. Saper comunicare con la comunità degli studiosi nelle materie proprie;
  3. Saper comunicare nei luoghi più ampi della società, compresi i social network, il corpo di conoscenze relativa alle proprie materie;

 

Capacità di apprendimento.

  1. Aver sviluppato le competenze necessarie per realizzare prodotti di realtà da presentare all’esame;
  2. Applicare metodo di studio in forme ampiamente auto-gestito o autonomo, utilizzando ogni organizzatore utile a raggiungere positivamente l’esito.

Le lezioni assumono i principi teorico-metodologici del laboratorio. I contenuti saranno affrontati attraverso:

 

-           Studio di caso;

-           Apprendimento attraverso i problemi;

-           Apprendimento attraverso i progetti;

-           Apprendimento cooperativo

 

È previsto l’uso di piattaforma digitale per la condivisione di lavori e di gruppi lavoro

 

È previsto il ciclo di Lezioni Aperte 22-23 con esperti di metodi e didattiche per la presentazione di temi emergenti in contesti professionali.

Esame finale:

Viene proposto un ventaglio di differenti modalità entro il quale studentesse e studenti potranno scegliere la forma più consona:

-           esame orale sui testi e argomenti del corso;

-           una tra le 3 forme (paper, simulazione, realizzazione di podcast) su un tema/ricerca concordato con ciascuna studentessa e studente, e discusso in un colloquio orale. La forma scelta da studentesse e studenti:

-           avrà specifiche e modelli durante il corso in sintonia con le necessità del modulo formativo;

-           sarà presentata via email almeno una settimana prima dell’appello.

 

Verranno utilizzate rubriche per la valutazione autentica e la certificazione delle competenze.

Secondo Esse3

È previsto il ciclo di Lezioni Aperte 22-23 con esperti di metodi e didattiche per la presentazione di temi emergenti in contesti professionali.

Conoscenze  

  • I principi pedagogici di personalizzazione e differenziazione nella ricerca internazionale;
  • Le evidenze di ricerca sull’efficacia delle metodologie didattiche e la loro prospettiva pedagogica;
  • Gli elementi per la progettazione e la conduzione degli ambienti per l’apprendimento e la personalizzazione;
  • L’apporto delle tecnologie per la personalizzazione;
  • Le metodologie della personalizzazione e differenziazione (attualizzate anche per la fascia 0-6):
  • il problem based learning;
  • la Differentiated Instruction;
  • il Service Learning;
  • il cooperative learning;
  • la gamification;
  • la valutazione autentica dei talenti e formativa;
  • Le principali metodologie di ricerca e di intervento nelle comunità (locali e contestuali):
  • la R-I-F
  • la ricerca partecipata;
  • il teatro dell’oppresso e sue attualizzazioni;

 

Compresenze (con la prof.ssa Elisa Palomba)   

Teorie ed elementi di progettazione nei contesti di formazione degli adulti

Le diverse tipologie di progetto:

il progetto educativo di gruppo (PEG)

il progetto educativo e sociale di servizio/organizzazione (PES)

il progetto educativo territoriale (PET)

La mappatura degli interventi:

l’area di prevenzione (primaria, secondaria e terziaria)

l’area promozionale (empowerment e sviluppo)

l’area assistenziale (sostegno, caring e tutela-protezione)

l’area riparativa (riparazione, reinserimento e giustizia riparativa)

 

Abilità   

• Riconoscere gli elementi necessari per attuare personalizzazione e differenziazione;  

 •  Interagire con differenti metodologie per l’attuazione della personalizzazione e differenziazione;    

Articolare proposte di intervento;

 

RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI   

1.  Conoscere e applicare in contesto i diversi riferimenti concettuali appresi e relativi alla personalizzazione e differenziazione didattica;

2.  Acquisire metodologie per progettare interventi didattici e formativi di personalizzazione e differenziazione;   

3.  Analizzare e progettare percorsi educativi e formativi nel territorio per rendere il contesto opportunità e innovazione.   

4.  Individuare evidenze per sostenere le conoscenze acquisite

 

COMPETENZE TRASVERSALI

Le competenze trasversali sulle quali si concentrerà l’attenzione con specifico monitoraggio, sono:  

•  Lavorare in team   

•  Senso di inziativa e imprenditività;

Testi base che saranno utilizzati nel corso:

Ogni studente potrà scegliere 2 volumi oltre al testo di Ellerani comune per tutti (totale 3 testi).

 

P. Ellerani (2022), I metodi espansivi per lo sviluppo delle capacità; e-book per studenti

 

P. Ellerani, S. Patera (2020). Il modello pedagogico-didattico “ecosistema espansivo”. Una ricerca culturale, Roma, Armando.

A. Maestri, P. Polsinelli, J. Sassoon (Autore) (2019). Giochi da prendere sul serio. Gamification, storytelling e game design per progetti innovativi

J. Mezirow (2003), Apprendimento e trasformazione, Milano, Raffaello Cortina.

E. Wenger (2006), Comunità di pratica, Milano, Raffaello Cortina

P. Reggio (2017), Reinventare Freire, Milano, Franco Angeli;

METODOLOGIE E DIDATTICHE PER LA DIFFERENZIAZIONE E LA FORMAZIONE DEGLI ADULTI (M-PED/03)
Mod. A - Didattica generale

Corso di laurea SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 1

Lingua

Percorso GENERALE (000)

Livello buono delle competenze di base, così come previste dallo European Qualification Framework.

L’insegnamento è focalizzato sulle conoscenze e sulle abilità fondamentali per la progettazione, il monitoraggio e la valutazione dei processi di insegnamento e di apprendimento nell’ambito della scuola dell’infanzia e primaria. In particolare, il percorso verterà sui modelli di progettazione curricolare e di progettazione per competenze, in accordo con le strategie dell’UE per lo sviluppo delle competenze chiave per l’apprendimento permanente.

Al termine del percorso, ci si attende che ciascuno studente possa aver maturato

conoscenze:

- conoscenza dei principi fondamentali della progettazione curriculare e della progettazione per competenze;

- conoscenza delle strategie e degli strumenti per monitorare e per valutare i processi educativi;

- conoscenza dei differenti metodi didattici specifici per la scuola dell’infanzia e primaria;

- conoscenze dei criteri di selezione e di utilizzazione delle strategie e degli strumenti didattici in relazione a obiettivi specifici.

abilità:

- abilità di analisi e di scomposizione delle competenze complesse in conoscenze e abilità specifiche;

- abilità di elaborazione degli obiettivi didattici e dei loro criteri di valutazione;

- abilità di applicazione dei principi di progettazione didattica alla creazione di unità di apprendimento;

- abilità di generazione di ipotesi e formulazione di soluzioni rispetto a problematiche didattiche specifiche;

abilità di utilizzazione delle nuove tecnologie per la ricerca, selezione e individuazione dei materiali di apprendimento

La didattica prevede l’impiego di una combinazione di metodi in relazione ai diversi obiettivi:

- lezioni frontali per l’introduzione ai principi e ai concetti fondamentali della disciplina;

- esercitazioni su schede didattiche per lo sviluppo delle abilità di progettazione di unità di apprendimento;

- problem solving per l’applicazione dei concetti generali ai casi specifici presentati a lezione;

- studio di caso per lo sviluppo delle abilità di analisi dei problemi didattici e per la generazione di ipotesi di soluzione

- lavoro in gruppo per l’elaborazione di Unità di apprendimento (cfr. Laboratorio di Didattica generale)

Per gli studenti frequentanti: è prevista un questionario intermedio in forma scritta (intorno la metà del semestre) al fine di valutare la conoscenza dei concetti teorici illustrati a lezione. La prova finale richiederà l’elaborazione di un progetto didattico da inviare alla docente in forma scritta; la prova è finalizzata a valutare le capacità di progettazione didattica sviluppate da ciascun allievo.
Per gli studenti non frequentanti: è previsto un questionario in forma scritta che verrà integrato da una prova orale.

Le date d'appello sono pubblicate sul portale studenti (www.studenti.unisalento.it) e su questa bacheca (al link Notizie)

Si raccomanda di consultare la bacheca docente per eventuali modifiche dell'organizzazione didattica in relazione alle norme anti-covid.

L’insegnamento è focalizzato sulle conoscenze e sulle abilità fondamentali per la progettazione, il monitoraggio e la valutazione dei processi di insegnamento e di apprendimento nell’ambito della scuola dell’infanzia e primaria. In particolare, il percorso verterà sui modelli di progettazione curricolare e di progettazione per competenze, in accordo con le strategie dell’UE per lo sviluppo delle competenze chiave per l’apprendimento permanente

I temi del corso saranno articolati in quattro passaggi fondamentali:

  1. Inquadramento storico ed epistemologico della Didattica.
  2. European Qualification Framework: il sistema di conoscenze / abilità / competenze.
  3. Dall’EQF alle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione

- La progettazione del curricolo

- I traguardi per lo sviluppo delle competenze

- La certificazione delle competenze

  1. Le strategie didattiche:

- architettura erogativa (lezione multimodale e multimediale)

- architettura comportamentale (modellamento, apprendimento per imitazione)

- architettura a scoperta guidata (lezione euristica, problem solving)

- architettura simulativa (studio di caso, simulazione simbolica)

- architettura collaborativa (mutuo insegnamento, cooperative learning)

- architettura esplorativa (discussione, metodi per progetti, brainstorming)

G. Bonaiuti, A. Calvani, M. Ranieri, Fondamenti di Didattica: teorie e prassi dei dispositivi formativi, Nuova edizione, Carocci, Roma 2016

Piscozzo M., Stefanel S, La valutazione nella scuola primaria. Obiettivi, curricoli, scelte, Utet Ed., 2022

Schede didattiche, report e documenti ufficiali, forniti a lezione e disponibili sulla piattaforma di apprendimento https://elearning.unisalento.it/

Mod. A - Didattica generale (M-PED/03)
Mod. B. - Laboratorio di didattica generale

Corso di laurea SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 2.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 12.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 1

Lingua

Percorso GENERALE (000)

Sono richieste le seguenti capacità e conoscenze:

  • Capacità di riconoscere le informazioni principali di una comunicazione scritta e orale
  • Capacità di espressione scritta e orale in un italiano chiaro e corretto
  • Capacità di scrivere testi argomentativi chiari e corretti
  • Conoscenza dei più importanti modelli d’insegnamento (cfr. insegnamento di Didattica generale - Modulo A)

Gli studenti – chiamati ad operare secondo modalità laboratoriali – sperimenteranno metodologie e strumenti propri della didattica generale. In particolare, saranno presi in esame concetti e principi metodologici tipici dei dispositivi didattici fondamentali (curricolo, didattica per competenze, trasposizione didattica, ecc.) e analisi di esempi concreti di situazioni didattiche e di specifici strumenti di progettazione.

Il Laboratorio si propone di:

· far riflettere gli studenti sulla mediazione didattica nei processi di insegnamento-apprendimento

· far acquisire la capacità di promuovere ambienti di apprendimento significativi

· sviluppare la competenza progettuale con particolare attenzione alla costruzione del curricolo nella scuola dell'infanzia e alla progettazione per unità di competenza nella scuola primaria

Al termine del percorso ci si attende che ciascuno studente abbia sviluppato

Conoscenze:

- Lo studente conosce e comprende il testo delle Indicazioni nazionali 2012 per la scuola dell'infanzia e per la scuola primaria;

- Lo studente conosce e comprende i modelli di progettazione del curricolo nella scuola dell'infanzia e di progettazione per unità di competenza nella scuola primaria

Capacità

- Impiego pertinente del lessico della disciplina sia nella forma orale che in quella scritta

- Progettazione delle esperienze didattiche per la scuola dell'infanzia;

- Progettazione delle unità di apprendimento per competenza per la scuola primaria

Gli studenti lavoreranno in gruppo nella elaborazione di una unità di apprendimento. Le strategie didattiche impiegate saranno le esercitazioni, simulazioni, problem solving, studi di caso.

Agli studenti è richiesta l’elaborazione di una unità di apprendimento per la scuola primaria o per la scuola dell’infanzia.

Gli appelli d'esame saranno pubblicati sul portale studenti (www.studenti.unisalento.it) e su questa bacheca (link Notizie).

Si raccomanda di consultare la bacheca docente per conoscere eventuali cambiamenti nell'organizzazione didattica in relazione alle norme anti-covid.

Il laboratorio è finalizzato all’acquisizione dei principi metodologici fondamentali della Didattica generale.

Gli incontri intendono promuovere negli studenti l’apprendimento e il consolidamento di procedure che caratterizzano “una scuola del curricolo” e che risultano fondamentali per la futura professione docente.

Il laboratorio, nello specifico, si concentrerà sulla promozione dei seguenti obiettivi formativi specifici:

- conoscere e saper utilizzare i principali dispositivi di progettazione didattica e curricolare;

- conoscere e saper progettare ambienti di apprendimento.

Il laboratorio è articolato in due momenti: (a) analisi e comprensione della struttura di unità di apprendimento per la scuola dell’infanzia e primaria; (b) elaborazione di una unità di apprendimento, all’interno del progetto presentato come elaborato finale dell’insegnamento di Didattica generale (cfr. scheda insegnamento)

F. Da Re, La didattica per competenze. Apprendere competenze, descriverle, valutarle, Pearson, Milano 2013, disponibile sulla piattaforma https://elearning.unisalento.it/

Sulla stessa piattaforma saranno disponibili esempi di unità di apprendimento e schede didattiche.

Mod. B. - Laboratorio di didattica generale (M-PED/03)
Teorie e metodi della Formazione

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 19/09/2022 al 13/01/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Conoscenza dei principali modelli epistemologici delle Scienze dell’educazione.

Il tema affrontato quest’anno è il lavoro di comunità. Si tratta di un tema trasversale a molti contesti, dalle politiche sociali, ai piani per la salute, ai progetti per la sicurezza urbana. Il lavoro di comunità rappresenta non solo una pratica sociale che prevede l’impiego di modelli e metodologie, ma anche un modo di concepire il lavoro sociale che rimanda a una dimensione etica.

Attivare processi di collaborazione e di partecipazione dei cittadini, promuovere relazioni fiduciarie, sostenere il capitale sociale, sono tutte azioni con una portata che va oltre il contenuto specifico, e propongono una vera e propria visione della società.

Saranno quindi esaminate diverse tipologie di comunità (gruppi- appartamento, case-famiglia, centri diurni, servizi territoriali, servizi di reinserimento sociale, strutture di degenza per l'anziano, ecc.), focalizzando l’attenzione sulle competenze pedagogiche fondamentali per promuovere processi di partecipazione, collaborazione e leadership.

Conoscenze e comprensione.

- Conoscere i principali strumenti per la rilevazione dei bisogni formativi ed essere in grado di rielaborarli adattandoli ai contesti formativi;

- saper delineare i differenti livelli di obiettivi della formazione ed esser capaci di descrivere gli obiettivi didattici;

- saper leggere le dinamiche comunitarie individuandone le diverse dimensioni;

- conoscere i principali paradigmi socio-educativi, le tecniche e metodologie di progettazione, valutazione e supervisione in un contesto comunitario.

 

Capacità di applicare conoscenze e comprensione.

- Essere in grado di definire una strategia di azione per affrontare un problema o una situazione,

- essere in grado di valutare vincoli e risorse del contesto in relazione agli obiettivi da raggiungere, tenendo presenti le conseguenze delle azioni adottate;

- saper individuare e utilizzare con padronanza metodologie pedagogiche e didattiche nella progettazione di interventi educativo-formativi e riabilitativi nel campo del disagio sociale, dell'inclusione sociale e della mediazione culturale;

- saper applicare le linee guida dei modelli d'intervento educativo e pedagogico nel lavoro di rete in collaborazione con gli altri servizi presenti nel contesto e con le altre figure professionali;

- essere in grado di utilizzare tecniche di gestione e lettura delle dinamiche di gruppo.

 

Autonomia di giudizio.

- Raccogliere informazioni, giudicarle, valutarle, selezionarle ed utilizzarle ai fini del proprio lavoro;

- definire criteri e modalità per monitorare e valutare i risultati di una strategia di azione, assumendo anche punti di vista diversi dal proprio;

- essere in grado di operare confronti fra differenti modelli di intervento pervenendo ad una valutazione personale degli stessi.

 

Abilità comunicative.

- Scambiare informazioni con altri utilizzando la forma scritta e orale in maniera chiara e comprensibile;

- riconoscere e gestire sentimenti ed emozioni e saperli esprimere in modo adeguato al contesto (interazione con i pari e nel gruppo di lavoro);

- riconoscere e valutare gli effetti della strategia comunicativa adottata e saper utilizzare i feedback per modificarla in tempo reale;

- lavorare in gruppo, ovvero operare attivamente nel gruppo di lavoro per affrontare problemi, progettare soluzioni, produrre risultati collettivi.

 

Capacità di apprendimento.

  • Valutare il livello delle proprie conoscenze e capacità, identificando punti di forza e di debolezza rispetto al percorso professionale prospettato;
  • valutare una situazione problematica o un compito complesso, mettendoli in relazione con le proprie capacità, i propri scopi e le risorse situazionali;
  • essere in grado di individuare gli strumenti e i percorsi di formazione adeguati allo sviluppo delle proprie conoscenze culturali e specialistiche e delle proprie competenze professionali.

 

La didattica prevede l’impiego di una combinazione di metodi in relazione ai diversi obiettivi:

- lezioni frontali per l’introduzione ai principi e ai concetti fondamentali della disciplina;

- problem solving per l’applicazione dei concetti generali ai casi specifici presentati a lezione;

- lavoro in piccolo gruppo per lo sviluppo delle capacità di comunicazione, collaborazione e negoziazione

Gli studenti non frequentanti sosterranno un esame orale sui testi in programma, al fine di valutare le conoscenze acquisite e le capacità di elaborare connessioni e analisi critica dei temi proposti.

Gli studenti frequentanti saranno coinvolti in prove formative (esercitazioni, studio di caso, lavori di gruppo) durante lo svolgimento delle lezioni. La prova finale consisterà nella discussione orale dei temi proposti a lezione e nella presentazione di un progetto di comunità.

Il tema affrontato quest’anno è il lavoro di comunità. Si tratta di un tema trasversale a molti contesti, dalle politiche sociali, ai piani per la salute, ai progetti per la sicurezza urbana. Il lavoro di comunità rappresenta non solo una pratica sociale che prevede l’impiego di modelli e metodologie, ma anche un modo di concepire il lavoro sociale che rimanda a una dimensione etica. Eludere la questione etica comporterebbe infatti privare il lavoro di comunità del "senso" e farlo diventare una "tecnologia ", utile, certo, ma della quale non si sa più cogliere lo scopo. Attivare processi di collaborazione e di partecipazione dei cittadini, promuovere relazioni fiduciarie, sostenere il capitale sociale, sono tutte azioni con una portata che va oltre il contenuto specifico, e propongono una vera e propria visione della società

Saranno quindi esaminate diverse tipologie di comunità (gruppi- appartamento, case-famiglia, centri diurni, servizi territoriali, servizi di reinserimento sociale, strutture di degenza per l'anziano, ecc.), focalizzando l’attenzione sulle competenze pedagogiche fondamentali per promuovere processi di partecipazione, collaborazione e leadership.

Il percorso è articolato su questi aspetti:

  • Il concetto di "comunità"’
  • Dimensione e qualità delle relazioni
  • Lo scenario: globalizzazione e temi emergenti
  • I processi principali del lavoro di comunità: la partecipazione, la collaborazione, la leadership.
  • I metodi e gli strumenti per
  • La ricerca azione partecipata
  • La progettazione partecipata
  • La valutazione partecipata dei progetti di sviluppo di comunità
  • Animare gruppi e condurre riunioni: strategie e competenze
  • La soluzione collaborativa dei problemi
  • La mediazione dei conflitti nel lavoro di comunità: le competenze di negoziazione

 

Martini E., Torti A., Fare lavoro di comunità. Riferimenti teorici e strumenti operativi, Carocci, Roma 2014.

Materiali didattici disponibili sulla piattaforma elearning.unisalento.it, da cui è anche possibile scaricare il testo di M. Ranieri "E-learning: modelli e strategie didattiche"

Teorie e metodi della Formazione (M-PED/03)
TEORIE E METODI DELLA FORMAZIONE

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 19/09/2022 al 13/01/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Conoscenza dei principali modelli epistemologici delle Scienze dell’educazione.

Il tema affrontato quest’anno è il lavoro di comunità. Si tratta di un tema trasversale a molti contesti, dalle politiche sociali, ai piani per la salute, ai progetti per la sicurezza urbana. Il lavoro di comunità rappresenta non solo una pratica sociale che prevede l’impiego di modelli e metodologie, ma anche un modo di concepire il lavoro sociale che rimanda a una dimensione etica.

Attivare processi di collaborazione e di partecipazione dei cittadini, promuovere relazioni fiduciarie, sostenere il capitale sociale, sono tutte azioni con una portata che va oltre il contenuto specifico, e propongono una vera e propria visione della società.

Saranno quindi esaminate diverse tipologie di comunità (gruppi- appartamento, case-famiglia, centri diurni, servizi territoriali, servizi di reinserimento sociale, strutture di degenza per l'anziano, ecc.), focalizzando l’attenzione sulle competenze pedagogiche fondamentali per promuovere processi di partecipazione, collaborazione e leadership.

Conoscenze e comprensione.

- Conoscere i principali strumenti per la rilevazione dei bisogni formativi ed essere in grado di rielaborarli adattandoli ai contesti formativi;

- saper delineare i differenti livelli di obiettivi della formazione ed esser capaci di descrivere gli obiettivi didattici;

- saper leggere le dinamiche comunitarie individuandone le diverse dimensioni;

- conoscere i principali paradigmi socio-educativi, le tecniche e metodologie di progettazione, valutazione e supervisione in un contesto comunitario.

 

Capacità di applicare conoscenze e comprensione.

- Essere in grado di definire una strategia di azione per affrontare un problema o una situazione,

- essere in grado di valutare vincoli e risorse del contesto in relazione agli obiettivi da raggiungere, tenendo presenti le conseguenze delle azioni adottate;

- saper individuare e utilizzare con padronanza metodologie pedagogiche e didattiche nella progettazione di interventi educativo-formativi e riabilitativi nel campo del disagio sociale, dell'inclusione sociale e della mediazione culturale;

- saper applicare le linee guida dei modelli d'intervento educativo e pedagogico nel lavoro di rete in collaborazione con gli altri servizi presenti nel contesto e con le altre figure professionali;

- essere in grado di utilizzare tecniche di gestione e lettura delle dinamiche di gruppo.

 

Autonomia di giudizio.

- Raccogliere informazioni, giudicarle, valutarle, selezionarle ed utilizzarle ai fini del proprio lavoro;

- definire criteri e modalità per monitorare e valutare i risultati di una strategia di azione, assumendo anche punti di vista diversi dal proprio;

- essere in grado di operare confronti fra differenti modelli di intervento pervenendo ad una valutazione personale degli stessi.

 

Abilità comunicative.

- Scambiare informazioni con altri utilizzando la forma scritta e orale in maniera chiara e comprensibile;

- riconoscere e gestire sentimenti ed emozioni e saperli esprimere in modo adeguato al contesto (interazione con i pari e nel gruppo di lavoro);

- riconoscere e valutare gli effetti della strategia comunicativa adottata e saper utilizzare i feedback per modificarla in tempo reale;

- lavorare in gruppo, ovvero operare attivamente nel gruppo di lavoro per affrontare problemi, progettare soluzioni, produrre risultati collettivi.

 

Capacità di apprendimento.

  • Valutare il livello delle proprie conoscenze e capacità, identificando punti di forza e di debolezza rispetto al percorso professionale prospettato;
  • valutare una situazione problematica o un compito complesso, mettendoli in relazione con le proprie capacità, i propri scopi e le risorse situazionali;
  • essere in grado di individuare gli strumenti e i percorsi di formazione adeguati allo sviluppo delle proprie conoscenze culturali e specialistiche e delle proprie competenze professionali.

 

La didattica prevede l’impiego di una combinazione di metodi in relazione ai diversi obiettivi:

- lezioni frontali per l’introduzione ai principi e ai concetti fondamentali della disciplina;

- problem solving per l’applicazione dei concetti generali ai casi specifici presentati a lezione;

- lavoro in piccolo gruppo per lo sviluppo delle capacità di comunicazione, collaborazione e negoziazione

Gli studenti non frequentanti sosterranno un esame orale sui testi in programma, al fine di valutare le conoscenze acquisite e le capacità di elaborare connessioni e analisi critica dei temi proposti.

Gli studenti frequentanti saranno coinvolti in prove formative (esercitazioni, studio di caso, lavori di gruppo) durante lo svolgimento delle lezioni. La prova finale consisterà nella discussione orale dei temi proposti a lezione e nella presentazione di un progetto di comunità.

Il tema affrontato quest’anno è il lavoro di comunità. Si tratta di un tema trasversale a molti contesti, dalle politiche sociali, ai piani per la salute, ai progetti per la sicurezza urbana. Il lavoro di comunità rappresenta non solo una pratica sociale che prevede l’impiego di modelli e metodologie, ma anche un modo di concepire il lavoro sociale che rimanda a una dimensione etica. Eludere la questione etica comporterebbe infatti privare il lavoro di comunità del "senso" e farlo diventare una "tecnologia ", utile, certo, ma della quale non si sa più cogliere lo scopo. Attivare processi di collaborazione e di partecipazione dei cittadini, promuovere relazioni fiduciarie, sostenere il capitale sociale, sono tutte azioni con una portata che va oltre il contenuto specifico, e propongono una vera e propria visione della società

Saranno quindi esaminate diverse tipologie di comunità (gruppi- appartamento, case-famiglia, centri diurni, servizi territoriali, servizi di reinserimento sociale, strutture di degenza per l'anziano, ecc.), focalizzando l’attenzione sulle competenze pedagogiche fondamentali per promuovere processi di partecipazione, collaborazione e leadership.

Il percorso è articolato su questi aspetti:

  • Il concetto di "comunità"’
  • Dimensione e qualità delle relazioni
  • Lo scenario: globalizzazione e temi emergenti
  • I processi principali del lavoro di comunità: la partecipazione, la collaborazione, la leadership.
  • I metodi e gli strumenti per
  • La ricerca azione partecipata
  • La progettazione partecipata
  • La valutazione partecipata dei progetti di sviluppo di comunità
  • Animare gruppi e condurre riunioni: strategie e competenze
  • La soluzione collaborativa dei problemi
  • La mediazione dei conflitti nel lavoro di comunità: le competenze di negoziazione

 

Martini E., Torti A., Fare lavoro di comunità. Riferimenti teorici e strumenti operativi, Carocci, Roma 2014.

Materiali didattici disponibili sulla piattaforma elearning.unisalento.it

TEORIE E METODI DELLA FORMAZIONE (M-PED/03)
DIDATTICA GENERALE

Corso di laurea EDUCAZIONE SOCIALE E TECNICHE DELL'INTERVENTO EDUCATIVO

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 20/09/2021 al 14/01/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Conoscenza dei principali modelli epistemologici delle Scienze dell’educazione

Conoscenza delle principali fasi della storia della Pedagogia

Conoscenza dei processi di sviluppo della persona

L'insegnamento intende fornire i fondamenti della Didattica, ovvero quelle conoscenze basilari per la progettazione, il monitoraggio e la valutazione dei processi di insegnamento e di apprendimento nei differenti contesti formativi.

Il percorso si articola in due passaggi:

  1. Consolidamento e approfondimento delle conoscenze relative ai modelli teorici della progettazione didattica;
  2. Applicazione delle conoscenze acquisite alla elaborazione di un progetto educativo nel contesto educativo del nido d’infanzia

Il fine generale dell’insegnamento è quello di promuovere - in chi apprende -la costruzione di categorie interpretative delle dinamiche didattiche, nonché l’attivazione di un atteggiamento di problematicismo critico attraverso cui analizzare i processi educativi.

Obiettivo specifico del corso è l’acquisizione di conoscenze, la loro rielaborazione e padronanza rispetto alle dimensioni fondamentali della Didattica

Al termine del percorso, ciascuno studente avrà maturato

conoscenze:                                           

  • conoscenza dei principali modelli di progettazione didattica: caratteristiche, criticità, contesti di applicabilità
  • conoscenza delle differenti strategie didattiche: lezione, discussione, studio di caso, apprendimento di gruppo, problem solving, simulazione, role-playing;
  • conoscenza dei differenti contesti educativi e delle forme didattiche specifiche per ciascun contesto;
  • conoscenza degli strumenti per monitorare e per valutare i processi educativi;

    - conoscenza degli strumenti per monitorare e per valutare i processi educativi;

    abilità:

  • abilità di osservazione dei contesti educativi e abilità di analisi delle rispettive specificità;
  • abilità di interpretazione delle variabili intervenienti nei processi didattici (a livello relazionale, simbolico, comunicativo);
  • abilità di analisi di problemi educativi relativi al processo di progettazione didattica;
  • abilità di generazione di ipotesi e formulazione di soluzioni rispetto a problematiche didattiche specifiche;
  • abilità di applicazione dei principi di progettazione didattica alla creazione di unità di apprendimento;
  • abilità di utilizzazione delle nuove tecnologie per la ricerca, selezione e individuazione dei materiali di apprendimento;
  • abilità di scrittura di un progetto didattico da sviluppare in un contesto specifico (nido d’infanzia).
  •  

    Competenze trasversali

    Competenze diagnostiche:

  • Identificare e consultare fonti informative in relazione ad uno specifico problema didattico
  • Competenze di coping:

  • Definire una strategia di azione per affrontare un problema o una situazione, valutando vincoli e risorse del contesto formativo in relazione agli obiettivi da raggiungere, tenendo presenti le conseguenze delle azioni adottate
  • Definire con chiarezza obiettivi, risultati attesi e ambiti di azione possibili a fronte di un problema da risolvere di natura sociale, tecnica o organizzativa

La didattica prevede l’impiego di

  1. lezioni frontali per l’introduzione ai principi e ai concetti fondamentali della disciplina;
  2. esercitazioni per l’applicazione dei concetti appresi e la verifica dell’apprendimento;
  3. simulazioni per l’elaborazione di progetti didattici che saranno oggetto della valutazione finale (cfr. modalità di valutazione)

Lezioni in co-presenza sui temi:

Didattica per l’educazione degli adulti e il lifelong learning - Prof. Piergiuseppe Ellerani

- dalla società conoscitiva all’Agenda2030;

- gli studi sull’apprendimento degli adulti;

- l’espansione del work-based learning

Alcuni riferimenti metodologici per l’apprendimento in contesti di adulti:

- l’apprendimento esperienziale;

- l’apprendimento trasformativo;

- l’apprendimento servizio.

 

La fiaba come strumento per la progettazione al nido – Prof.ssa Gabriella Armenise

- Tipologia e caratteristiche della fiaba

- Fiaba e funzioni di Propp

- Criteri di scelta della fiaba

- Esplorazione testuale delle fiabe

Per gli studenti non frequentanti: l’esame si svolgerà in forma scritta.

Per gli studenti frequentanti: è prevista una prova intermedia con domande a risposta chiusa, finalizzata a valutare la conoscenza dei concetti teorici illustrati a lezione. La prova finale richiederà l’elaborazione scritta di un progetto per la realizzazione di percorsi educativi nel nido d’infanzia; la prova è finalizzata a valutare le capacità di progettazione didattica sviluppate da ciascun allievo.

Le date d'esame sono pubblicate sul portale studenti https://studenti.unisalento.it/Home.do e su questa bacheca (al link Notizie)

Si raccomanda di fare riferimento alla bacheca docente per comunicazioni circa le modalità di organizzazione della didattica in riferimento alle misure anti-covid.

Obiettivo specifico del corso è l’acquisizione di conoscenze, la loro rielaborazione e padronanza rispetto ai modelli e agli strumenti di progettazione didattica:

· modelli e teorie dell’istruzione

· Instructional Design

· strategie didattiche (lezione, discussione, studio di caso, apprendimento di gruppo, problem solving, simulazione e role-playing, ecc.)

· dispositivi progettuali e attuativi: curriculum e ambienti di apprendimento

· dispositivi di valutazione

Le conoscenze generali saranno applicate alla progettazione di un percorso educativo nel contesto del nido d’infanzia. In particolare saranno analizzate le modalità progettuali e valutative nei servizi 0-3 anni:

· Progettare per obiettivi

· Progettare per sfondi integratori

· Progettare per campi di esperienza

· Progettare per laboratori e progettare in azione

G. Bonaiuti, A. Calvani, M. Ranieri, Fondamenti di didattica: teorie e prassi dei dispositivi formativi, Carocci, Roma 2016

E. Restiglian, Progettare al nido. Teorie e pratiche educative, Carocci, Roma 2017

Dispense dell’insegnamento disponibili sulla piattaforma https://formazioneonline.unisalento.it

DIDATTICA GENERALE (M-PED/03)
Educazione comparata

Corso di laurea EDUCAZIONE SOCIALE E TECNICHE DELL'INTERVENTO EDUCATIVO

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/02

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Docente titolare Gabriella ARMENISE

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

  Ore del docente Elisa PALOMBA in copresenza: 4.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 20/09/2021 al 14/01/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Conoscenze di base e vocabolario essenziale dell'educazione pedagogica

Panoramica sullo studio attuale dell’educazione comparata 2) Analisi degli aspetti teorici e metodologici 3) Dimensione evolutiva della disciplina (ponendo in risalto tanto la tradizione quanto gli aspetti più innovativi della stessa); 4) Teoria e linguaggio degli studi comparativi in educazione; 5) Metodo storico e suo sviluppo nel tempo; 6) Approccio etnografico); 7) Conoscenza dei nodi problematici essenziali di storia della pedagogia e di educazione comparata nelle differenti dimensioni (dalle origini ad oggi) 8) Storia della pedagogia tra ricerca e didattica 9) Studio comparativo e storia delle idee: percorso di rilettura critica finalizzato all’acquisizione di conoscenze disciplinari e didattiche specifiche dell’insegnamento.

Il corso affronterà i principi fondamentali della ricerca storico-educativa in ambito comparativo, mediante l’analisi di esempi tratti dal contesto storico-educativo (servendosi anche della letteratura per l’infanzia) e in riferimento a specifiche fasce d’età (anche alla fascia 0-3).

Argomento del corso monografico: “Relazione infanzia-realtà-sogno: un percorso comparato nelle strade del mondo possibile al di là del reale”.

a) Conoscenze e comprensione: 1) Acquisizione di conoscenze disciplinari (storico-pedagogiche), tecniche specifiche e attività didattiche dell’insegnamento; 2) Capacità di problematizzare e ridefinire storicamente i concetti analizzati; 3) Comprensione e organizzazione delle informazioni ricevute (in campi di conoscenza sistematici).

b) Capacità di applicare conoscenze e comprensione: 1) capacità di trasferire gli apprendimenti in domini cognitivi differenti; 2) capacità di analisi e sintesi delle informazioni; 3) capacità di acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze; 4) capacità di lavorare in gruppo; 5) capacità di elaborare un progetto di lavoro da sviluppare in momenti successivi e con l’utilizzo di differenti modalità comunicative.

c) Autonomia di giudizio: capacità di interpretare le informazioni in maniera critica e, successivamente, riuscire ad agire o a prendere decisioni in maniera autonoma.

d) Abilità comunicative: 1) capacità di trasmettere dei contenuti o delle idee in forma scritta o orale in modo chiaro e corretto; 2) capacità di utilizzare differenti modalità comunicative: esposizione orale, elaborato scritto, utilizzo di strumentazione multimediale.

e) Capacità di apprendimento: capacità di apprendere in maniera continuativa e di gestire argomenti complessi.

Lezioni frontali, discussioni seminariali, lettura dei classici dell’educazione e conseguente rilettura critica, approfondimenti in copresenza.

Attività in Copresenza (Prof. Elisa Palomba, 4 ore) sul tema: “Narrazione dell'infanzia (e all'infanzia) attraverso il cinema e i cartoon"

Prova orale: La valutazione, in generale, è diretta alla verifica del raggiungimento dei seguenti obiettivi formativi: 1) conoscenze disciplinari; 2) capacità di analisi e sintesi; 3) capacità di interpretazione 4) capacità di argomentazione; 5) autonomia di giudizio; 6) correttezza della terminologia disciplinare; 7) padronanza degli strumenti metodologici.

La valutazione sui crediti formativi da destinare alle attività trasversali/base (storico-pedagogiche) e a quelle per questioni specifiche indirizzate al percorso formativo 0-3 (1 cfu, corrispondente a 6 ore) sarà sommativa (voto complessivo, con esame unico).

La verbalizzazione degli esami si svolgerà contestualmente alla conclusione dell’esame orale.

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale utilizzando le modalità previste dal sistema VOL. Si richiede la prenotazione (esclusivamente on line, tramite la procedura informatizzata di Ateneo) con anticipo rispetto alla data di inizio appello. L’orario dell’appello indica l’apertura della sessione d’esame. Per le date degli appelli d’esame si rimanda al calendario generale degli appelli – pubblicato sul sito dedicato – e, nel caso specifico, la Docente segnalerà le date dei propri appelli nella voce “Notizie”.

Eventuale materiale didattico sarà messo a disposizione degli allievi in forma cartacea o reso disponibile on line. In tal caso, ogni indicazione verrà inserita sulla scheda personale docente (voce “Notizie”).

Laddove, nel corso dello svolgimento delle lezioni, lo si riterrà opportuno, per migliorare l’efficacia degli apprendimenti, verrà attivato uno spazio digitale su cui verranno caricati e discussi documenti prodotti dal docente e dagli studenti.

Significato, peculiarità e sviluppo della storia della pedagogia (cenni) 2) Significato, peculiarità e sviluppo dell’educazione comparata; 3) Spazio attuale dell’educazione comparata; 4) Teorie e linguaggi degli studi comparativi in educazione; 5) Metodo storico e relativo sviluppo nel tempo; 6) Educazione comparata e globalizzazione; 7) Approcci etnografici; 8) Itinerari di ricerca della comparazione tra passato e presente; 9) Storia della pedagogia e storia dell’educazione oggi; 10) La lettura dei classici; 11) I Musei pedagogici; 12) Mondi fantastici della narrativa per l’infanzia: un percorso di valutazione comparativa.

C. Callegari (a cura di), L’educazione comparata tra storia ed etnografia, Anicia, 2016;

C. Callegari, La Storia della pedagogia tra ricerca e didattica, Pensa, 2012 (alcune parti indicate durante il corso delle lezioni)

W. Grandi, Infanzia e mondi fantastici, Bononia University Press, 2007

Educazione comparata (M-PED/02)
EDUCAZIONE DEGLI ADULTI E LIFELONG LEARNING

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/01

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 12.0

Docente titolare Pier Giuseppe ELLERANI

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

  Ore del docente Elisa PALOMBA in copresenza: 10.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 20/09/2021 al 14/01/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Si prevedono alcuni elementi di pedagogia generale e di didattica generale per altro già previsti nel percorso triennale.

Il Corso intende affrontare il tema dell’educazione degli adulti in una prospettiva trasformativa ed esperienziale.  Siamo all’interno di una nuova narrazione dell'essere umano, dove i territori divengono nuovi milieu per una nuova relazione tra le intelligenze e sviluppo. La faticosa ripartenza post covid-19, conta su nuove forme organizzative, produttive, di economie di s-viluppo dei territori. La tridimensionalità emergente nei luoghi dell’apprendimento – formale, non-formale e informale – amplifica il concetto di esperienza e simultaneamente le opportunità di apprendimento, prefigurando un ecosistema formativo. In modo particolare verranno affrontati i temi della capacitazione e del learnfare, come dispositivi innovativi per far fronte alle mutate condizioni dei lavori e della società della conoscenza, con particolare riguardo allo sviluppo culturale dei territori e delle comunità

  1. Conoscere alcuni elementi di contesto internazionale incidenti sulle politiche di educazione degli adulti e lifelong learning;
  2. Conoscere le fasi dello sviluppo storico dell’EDA e dell’Apprendimento permanente;   
  3. Conoscere i fondamenti epistemologici dell’EDA e del Lifelong Learning;   
  4. Conoscere le teorie di riferimento dell’EDA e del Lifelong Learning;   
  5. Analizzare i problemi della formazione, all'interno di sicuri quadri epistemologici;   
  6. Analizzare il potenziale e la funzione sociale dei processi e degli interventi formativi per far fronte a condizioni critiche e di disagio negli adulti;   
  7. Individuare opportunità formative basate sulle nuove educazioni nazionali – arte, musica, educazione motoria – nella formazione degli adulti e valorizzare le esperienze esistenti nei diversi contesti territoriali;
  8. Conoscere modelli di progettazione nell’EDA e LLL;
  9. Avviare a gestire le problematiche, i modelli e le tecniche della progettazione, del monitoraggio, nell’EDA
  10. Qualificare e contestualizzare il profilo professionale di consulenza e progettazione.

Le lezioni assumono i principi teorico-metodologici del laboratorio. I contenuti saranno affrontati attraverso:

 

  • Studio di caso;
  • Apprendimento attraverso i problemi;
  • Apprendimento attraverso i progetti;
  • Apprendimento cooperativo

 

È previsto l’uso di piattaforma digitale per la condivisione di lavori e di gruppi lavoro

 

È previsto il ciclo di Lezioni Aperte 21-22 con esperti di EDA per la presentazione di temi emergenti nell’EDA e LLL.

Verifica formativa in itinere:

  • si avvale di prestazioni orali e/o scritte individuali e di gruppo.

 

Esame finale:

Viene proposto un ventaglio di differenti modalità entro il quale studentesse e studenti potranno scegliere la forma più consona:

  • esame orale sui testi e argomenti del corso;
  • una tra le 3 forme (progetto, paper, simulazione) su un tema/ricerca concordato con ciascuna studentessa e studente, e discusso in un colloquio orale. La forma scelta da studentesse e studenti:
  • avrà specifiche e modelli durante il corso in sintonia con le necessità del modulo formativo;
  • sarà presentata via email almeno una settimana prima dell’appello.

 

Verranno utilizzate rubriche per la valutazione autentica e la certificazione delle competenze.

Secondo SS3

Conoscenze   

  • L’evoluzione storica nella learning society e nella dimensione europea dell’EDA;
  • Alcuni autori dell’EDA: Freire, Lindman; Kolb, Mezirow, Gelpi.
  • Le diverse prospettive culturali dell’EDA: marxismo, pedagogia critica, liberismo, capitalismo;
  • Le correlazioni tra Lifelong, Lifewide e LifeDeep Learning;  
  • Le dimensioni assiologiche dell’EDA e di LLL;
  • Le teorie dell’EDA e LLL;
  • Le vulnerabilità emergenti nell’età adulta come una “nuova” categoria di fragilità e povertà educativa;
  • Il contributo dell’EDA nella ri-costruzione e re-interpretazione delle esistenze;
  • Esplorazione dei costrutti di cittadinanza, partecipazione, inclusione, empowerment, competenze, agency.

 

Compresenze (con la prof.ssa Elisa Palomba)   

Teorie ed elementi di progettazione nei contesti di formazione degli adulti

L’analisi dei problemi in ambito educativo e sociale:

  • la causalità logico-lineare e sistemico circolare
  • la tecnica delle domande
  • l’albero dei problemi

Dall’idea progettuale al piano d’azione:

  • la definizione degli obiettivi e la tecnica smart
  • gli elementi del piano d’azione: struttura, spazio, risorse

 

 

Abilità   

  • Riconoscere le evoluzioni culturali nell’approccio di lifelong learning;  
  • Interagire con le differenti età della vita per una comprensione dell’apprendimento permanente;   
  • Interpretare interventi di EDA in prospettiva di lifelong learning;  
  • Riflettere sulle proposte formative in essere e sull’impatto delle nuove nel territorio;   
  • Articolare proposte di intervento di EDA e Lifelong learning.

P. Federighi (a cura di), Educazione in Età Adulta, Firenze University Press; 2018 (e-Book);

E. Gelpi, Globalizzazione, lavoro, formazione degli adulti. Scritti scelti. Edizioni Nuova Conoscenza. 2020

 

G. Alessandrini (a cura di), Atlante di pedagogia del lavoro, Franco Angeli, 2017;

G. Annacontini, M. Pesare (a cura di) Costruire esistenze, Mimesis, 2020;

M. Borri, S. Calzone, L’istruzione degli adulti in Italia. I CPIA attraverso la voce dei loro attori. ETS, 2019;

D. Demetrio, A. Alberici, Istituzioni di educazione degli adulti. Vol. 2: Saperi, competenze e apprendimento permanente, Guerini&Associati, 2002.

P. Ellerani, Successo formativo e lifelong learning, Franco Angeli, 2014;

Indire - Viaggio nell'Istruzione degli Adulti in Italia - Luoghi, strumenti e sperimentazioni (on-line)

https://issuu.com/indire/docs/istruzione_degli_adulti_22.06

E. Marescotti, Il significato dell’Educazione degli Adulti di Eduard C. Lindeman, Anicia;

M. Nussbaum, Creare capacità, Il Mulino, 2012

 

Durante il corso saranno forniti inoltre saggi e articoli in pdf selezionati dal docente. Si farà riferimento ad alcuni numeri delle seguenti riviste on-line:

 

http://www.metisjournal.it/metis/eda-nella-contemporaneita-teorie-contesti-e-pratiche-in-italia-052015.html

http://www.edaforum.it/ojs/index.php/LLL/issue/view/6

EDUCAZIONE DEGLI ADULTI E LIFELONG LEARNING (M-PED/01)
Laboratorio di guida allo studio

Corso di laurea EDUCAZIONE SOCIALE E TECNICHE DELL'INTERVENTO EDUCATIVO

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 10.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 20/09/2021 al 14/01/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Livello sufficiente delle competenze di base, così come previste dallo European Qualification Framework

Il laboratorio è articolato in tre segmenti (modalità e-learning e in presenza), ciascuno dei quali presenta una breve unità teorica – disponibile online – accompagnata da una esercitazione:

  1. le difficoltà di apprendimento: caratteristiche personali e contestuali;
  2. conosciamo il nostro stile di apprendimento: la motivazione, le strategie di studio, la gestione dello spazio, del tempo e dell’ansia;
  3. sviluppiamo una strategia di studio: l’analisi del compito, l’individuazione degli obiettivi, il metodo PQ4R.

Agli allievi sarà chiesto di riflettere su ciascuna delle tre aree, riconducendole alla propria esperienza personale; per ciascuna area saranno proposte esercitazioni (questionari, test, simulazioni) che gli allievi potranno caricare online sulla piattaforma studenti.unisalento.it

Obiettivi del laboratorio:

  • sviluppare/migliorare le competenze meta-cognitive di ciascun allievo, con particolare riferimento alla consapevolezza del proprio stile di apprendimento e delle difficoltà incontrate nello studio;
  • sviluppare le capacità diagnostiche, progettuali e decisionali relative alla individuazione delle strategie di studio più efficaci rispetto ad un compito specifico.

Al termine del laboratorio, ci si aspetta che gli allievi abbiano conseguito

Conoscenze su:

  1. meta-cognizione e apprendimento: che cosa si intende per meta-cognizione, quali sono i processi coinvolti e le variabili che influiscono sull’apprendimento;
  2. motivazione e aspettative: relazione fra apprendimento e sistema personale di motivazione e atteggiamenti verso lo studio;
  3. criticità nell’apprendimento: quali sono i fattori – personali e contestuali – che ostacolano i processi di apprendimento.

 

Abilità relative a:

  1. auto-diagnosi delle proprie difficoltà di apprendimento;
  2. monitoraggio e valutazione dei propri processi di apprendimento;
  3. individuazione e selezione della migliore strategia rispetto alle caratteristiche del compito.

Il laboratorio prevede unità teorico-didattiche – di circa dieci minuti ciascuna – consistenti in video-lezioni su aspetti specifici. Tutte le unità didattiche sono disponibili sulla piattaforma di apprendimento formazioneonline.unisalento.it

Ciascuna unità è accompagnata da una esercitazione, in cui a ciascun allievo è chiesto di elaborare un prodotto originale (mappa, schema, sintesi di un brano, glossario, ecc.) o di rispondere agli item di un questionario/test per conoscere le caratteristiche dei propri processi di apprendimento.

Il laboratorio prevede una valutazione formativa con giudizio di idoneità, in seguito al completamento del percorso online e delle esercitazioni previste sulla piattaforma di apprendimento formazioneonline.unisalento.it

Le date di appello sono disponibili sul Portale studenti ( studenti.unisalento.it )

Le date degli appelli sono disponibili anche sulla bacheca online della docente (http://www.unisalento.it/web/guest/scheda_personale/-/people/elisa.palomba )

Gli studenti possono prenotarsi per la verbalizzazione esclusivamente utilizzando la modalità online (Portale studenti).

Testi, esercitazioni e video-lezioni sono disponibili sulla piattaforma di apprendimento formazioneonline.unisalento.it

Il materiale di studio (testi, video) sarà disponibile online sulla piattaforma di apprendimento; saranno utilizzati brani tratti da diverse opere, sui cui gli allevi saranno chiamati ad esercitarsi.

Laboratorio di guida allo studio (M-PED/03)
METODOLOGIE E DIDATTICHE PER LA DIFFERENZIAZIONE E LA FORMAZIONE DEGLI ADULTI

Corso di laurea EDUCAZIONE SOCIALE E TECNICHE DELL'INTERVENTO EDUCATIVO

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Docente titolare Pier Giuseppe ELLERANI

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

  Ore del docente Elisa PALOMBA in copresenza: 6.0

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 3

Semestre Secondo Semestre (dal 07/03/2022 al 10/06/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Nessuno

Le nuove povertà educativi che molte indagini hanno evidenziato come emergenze a seguito della pandemia Covid-19, pongono in rilievo come alcune infrastrutture siano irrinunciabili per lo sviluppo equo e giusto dei territori. Tra queste la formazione continua degli adulti e la scuola. L’emanazione del nuovo “Piano per la scuola” del Ministero PI, apre inoltre ad un’idea di scuola diffusa nei territori e con particolare attenzione al sistema integrato, dove il Terzo Settore diviene attore co-progettista dei territori.

Le didattiche e la personalizzazione si delineano come leve sulle quali co-costruire l’attuazione di attivazione delle comunità, di sostenibilità e di sviluppo.

Come effetto dell’attuazione della legge del 2017, si evidenzierà le caratteristiche del sistema integrato 0-6 oggi considerato come periodo fecondo per lo sviluppo delle intelligenze. Saranno considerate teorie e metodologie formative in grado di rispondere alle nuove opportunità e qualificare l’offerta 0-6. (2cfu, 12 ore di lezione).

  1. Conoscere le evidenze di ricerca sulle povertà educative e i nuovi analfabetismi;
  2. Conoscere alcuni elementi di policy su personalizzazione e differenziazione;
  3. Conoscere le evidenze di ricerca su alcune metodologie rilevanti dal punto di vista pedagogico, con attenzione alla fascia 0-6;
  4. Conoscere le evidenze scientifiche che correlano metodologie per la personalizzazione e la differenziazione con lo sviluppo delle intelligenze e talenti, con rilievi per 0-6;
  5. Analizzare i problemi derivanti dall’organizzazione degli ambienti per l’apprendimento;
  6. Analizzare le proposte formative presenti nei contesti territoriali nella formazione degli adulti e nel sistema 0-6; 
  7. Progettare contesti per la personalizzazione e la differenziazione didattica (adulti e 0-6).
  8. Qualificare e contestualizzare il profilo professionale di educatore sociale ed educativo.

Le lezioni assumono i principi teorico-metodologici del laboratorio. I contenuti saranno affrontati attraverso:

 

  • Studio di caso;
  • Apprendimento attraverso i problemi;
  • Apprendimento attraverso i progetti;
  • Apprendimento cooperativo

 

È previsto l’uso di piattaforma digitale per la condivisione di lavori e di gruppi lavoro

 

È previsto il ciclo di Lezioni Aperte 21-22 con esperti di metodologie e didattiche nella formazione degli adulti.

Verifica formativa in itinere:

  • si avvale di prestazioni orali e/o scritte individuali e di gruppo.

 

Esame finale:

Viene proposto un ventaglio di differenti modalità entro il quale studentesse e studenti potranno scegliere la forma più consona:

  • esame orale sui testi e argomenti del corso;
  • una tra le 3 forme (progetto, paper, simulazione) su un tema/ricerca concordato con ciascuna studentessa e studente, e discusso in un colloquio orale. La forma scelta da studentesse e studenti:
  • avrà specifiche e modelli durante il corso in sintonia con le necessità del modulo formativo;
  • sarà presentata via email almeno una settimana prima dell’appello.

 

Verranno utilizzate rubriche per la valutazione autentica e la certificazione delle competenze.

 

Le forme proposte per l’esame intendono rispondere ai seguenti obiettivi formativi:

  • Conoscere le evidenze scientifiche che correlano metodologie per la personalizzazione e la differenziazione con lo sviluppo delle intelligenze e talenti, con rilievi per 0-6;
  • Analizzare i problemi degli ambienti per l’apprendimento e la loro organizzazione;
  • Valorizzare le opportunità formative esistenti e analizzarle secondo il metodo dei casi;
  • Avviare a progettare contesti per la personalizzazione e la differenziazione didattica (adulti e 0-6).

Secondo SS3

Conoscenze   

 

• I principi pedagogici di personalizzazione e differenziazione nella ricerca internazionale;

• Le evidenze di ricerca sull’efficacia delle metodologie didattiche e la loro prospettiva pedagogica;

  • Gli elementi per la progettazione e la conduzione degli ambienti per l’apprendimento e la personalizzazione;
  • L’apporto delle tecnologie per la personalizzazione;
  • Le metodologie della personalizzazione e differenziazione (attualizzate anche per la fascia 0-6):
  • il problem based learning;
  • la Differentiated Instruction;
  • il Service Learning;
  • il cooperative learning;
  • la gamification;
  • la valutazione autentica dei talenti e formativa;

•  Le principali metodologie di ricerca e di intervento nelle comunità (locali e contestuali):

  • la R-I-F
  • la ricerca partecipata;
  • il teatro dell’oppresso e sue attualizzazioni;

 

Compresenze (con la prof.ssa Elisa Palomba)   

Teorie ed elementi di progettazione nei contesti di formazione degli adulti

Le diverse tipologie di progetto:

  • il progetto educativo di gruppo (PEG)
  • il progetto educativo e sociale di servizio/organizzazione (PES)
  • il progetto educativo territoriale (PET)

La mappatura degli interventi:

  • l’area di prevenzione (primaria, secondaria e terziaria)
  • l’area promozionale (empowerment e sviluppo)
  • l’area assistenziale (sostegno, caring e tutela-protezione)
  • l’area riparativa (riparazione, reinserimento e giustizia riparativa)

 

Abilità   

• Riconoscere gli elementi necessari per attuare personalizzazione e differenziazione;  

 •  Interagire con differenti metodologie per l’attuazione della personalizzazione e differenziazione;   

  • Articolare proposte di intervento;

 

RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI   

1.  Conoscere e applicare in contesto i diversi riferimenti concettuali appresi e relativi alla personalizzazione e differenziazione didattica (per adulti e 0-6);

 2.  Acquisire metodologie per progettare interventi didattici e formativi di personalizzazione e differenziazione;   

3.  Analizzare e progettare percorsi educativi e formativi nel territorio per rendere il contesto opportunità e innovazione.   

4.  Indivduare evidenze per sostenere le conoscenze acquisite

 

COMPETENZE TRASVERSALI

Le competenze trasversali sulle quali si concentrerà l’attenzione con specifico monitoraggio, sono:  

•  Lavorare in team   

•  Senso di inziativa e imprenditività;

P. Ellerani (2020), I metodi espansivi per lo sviluppo delle capacità; e-book per studenti

 

J. Mezirow (2003), Apprendimento e trasformazione, Milano, Raffaello Cortina.

E. Wenger (2006), Comunità di pratica, Milano, Raffaello Cortina

P. Reggio (2017), Reinventare Freire, Milano, Franco Angeli;

P. Ellerani, (2017) Ambienti per l’apprendimento, Teramo, Lisciani;

P. Ellerani, S. Patera (2020). Il modello pedagogico-didattico “ecosistema espansivo”. Una ricerca culturale, Roma, Armando.

METODOLOGIE E DIDATTICHE PER LA DIFFERENZIAZIONE E LA FORMAZIONE DEGLI ADULTI (M-PED/03)
Mod. A - Didattica generale

Corso di laurea SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 1

Lingua

Percorso GENERALE (000)

Livello buono delle competenze di base, così come previste dallo European Qualification Framework.

L’insegnamento è focalizzato sulle conoscenze e sulle abilità fondamentali per la progettazione, il monitoraggio e la valutazione dei processi di insegnamento e di apprendimento nell’ambito della scuola dell’infanzia e primaria. In particolare, il percorso verterà sui modelli di progettazione curricolare e di progettazione per competenze, in accordo con le strategie dell’UE per lo sviluppo delle competenze chiave per l’apprendimento permanente.

Al termine del percorso, ci si attende che ciascuno studente possa aver maturato

conoscenze:

- conoscenza dei principi fondamentali della progettazione curriculare e della progettazione per competenze;

- conoscenza delle strategie e degli strumenti per monitorare e per valutare i processi educativi;

- conoscenza dei differenti metodi didattici specifici per la scuola dell’infanzia e primaria;

- conoscenze dei criteri di selezione e di utilizzazione delle strategie e degli strumenti didattici in relazione a obiettivi specifici.

abilità:

- abilità di analisi e di scomposizione delle competenze complesse in conoscenze e abilità specifiche;

- abilità di elaborazione degli obiettivi didattici e dei loro criteri di valutazione;

- abilità di applicazione dei principi di progettazione didattica alla creazione di unità di apprendimento;

- abilità di generazione di ipotesi e formulazione di soluzioni rispetto a problematiche didattiche specifiche;

abilità di utilizzazione delle nuove tecnologie per la ricerca, selezione e individuazione dei materiali di apprendimento

La didattica prevede l’impiego di una combinazione di metodi in relazione ai diversi obiettivi:

- lezioni frontali per l’introduzione ai principi e ai concetti fondamentali della disciplina;

- esercitazioni su schede didattiche per lo sviluppo delle abilità di progettazione di unità di apprendimento;

- problem solving per l’applicazione dei concetti generali ai casi specifici presentati a lezione;

- studio di caso per lo sviluppo delle abilità di analisi dei problemi didattici e per la generazione di ipotesi di soluzione

- lavoro in gruppo per l’elaborazione di Unità di apprendimento (cfr. Laboratorio di Didattica generale)

Per gli studenti frequentanti: è prevista un questionario intermedio in forma scritta (intorno la metà del semestre) al fine di valutare la conoscenza dei concetti teorici illustrati a lezione. La prova finale richiederà l’elaborazione di un progetto didattico da inviare alla docente in forma scritta; la prova è finalizzata a valutare le capacità di progettazione didattica sviluppate da ciascun allievo.
Per gli studenti non frequentanti: è previsto un questionario in forma scritta che verrà integrato da una prova orale.

Le date d'appello sono pubblicate sul portale studenti (www.studenti.unisalento.it) e su questa bacheca (al link Notizie)

Si raccomanda di consultare la bacheca docente per eventuali modifiche dell'organizzazione didattica in relazione alle norme anti-covid.

L’insegnamento è focalizzato sulle conoscenze e sulle abilità fondamentali per la progettazione, il monitoraggio e la valutazione dei processi di insegnamento e di apprendimento nell’ambito della scuola dell’infanzia e primaria. In particolare, il percorso verterà sui modelli di progettazione curricolare e di progettazione per competenze, in accordo con le strategie dell’UE per lo sviluppo delle competenze chiave per l’apprendimento permanente

I temi del corso saranno articolati in quattro passaggi fondamentali:

  1. Inquadramento storico ed epistemologico della Didattica.
  2. European Qualification Framework: il sistema di conoscenze / abilità / competenze.
  3. Dall’EQF alle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione

- La progettazione del curricolo

- I traguardi per lo sviluppo delle competenze

- La certificazione delle competenze

  1. Le strategie didattiche:

- architettura erogativa (lezione multimodale e multimediale)

- architettura comportamentale (modellamento, apprendimento per imitazione)

- architettura a scoperta guidata (lezione euristica, problem solving)

- architettura simulativa (studio di caso, simulazione simbolica)

- architettura collaborativa (mutuo insegnamento, cooperative learning)

- architettura esplorativa (discussione, metodi per progetti, brainstorming)

G. Bonaiuti, A. Calvani, M. Ranieri, Fondamenti di Didattica: teorie e prassi dei dispositivi formativi, Nuova edizione, Carocci, Roma 2016

Schede didattiche, report e documenti ufficiali, forniti a lezione e disponibili sulla piattaforma di apprendimento https://elearning.unisalento.it/

Mod. A - Didattica generale (M-PED/03)
Mod. B. - Laboratorio di didattica generale

Corso di laurea SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 2.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 12.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 1

Lingua

Percorso GENERALE (000)

Sono richieste le seguenti capacità e conoscenze:

  • Capacità di riconoscere le informazioni principali di una comunicazione scritta e orale
  • Capacità di espressione scritta e orale in un italiano chiaro e corretto
  • Capacità di scrivere testi argomentativi chiari e corretti
  • Conoscenza dei più importanti modelli d’insegnamento (cfr. insegnamento di Didattica generale - Modulo A)

Gli studenti – chiamati ad operare secondo modalità laboratoriali – sperimenteranno metodologie e strumenti propri della didattica generale. In particolare, saranno presi in esame concetti e principi metodologici tipici dei dispositivi didattici fondamentali (curricolo, didattica per competenze, trasposizione didattica, ecc.) e analisi di esempi concreti di situazioni didattiche e di specifici strumenti di progettazione.

Il Laboratorio si propone di:

· far riflettere gli studenti sulla mediazione didattica nei processi di insegnamento-apprendimento

· far acquisire la capacità di promuovere ambienti di apprendimento significativi

· sviluppare la competenza progettuale con particolare attenzione alla costruzione del curricolo nella scuola dell'infanzia e alla progettazione per unità di competenza nella scuola primaria

Al termine del percorso ci si attende che ciascuno studente abbia sviluppato

Conoscenze:

- Lo studente conosce e comprende il testo delle Indicazioni nazionali 2012 per la scuola dell'infanzia e per la scuola primaria;

- Lo studente conosce e comprende i modelli di progettazione del curricolo nella scuola dell'infanzia e di progettazione per unità di competenza nella scuola primaria

Capacità

- Impiego pertinente del lessico della disciplina sia nella forma orale che in quella scritta

- Progettazione delle esperienze didattiche per la scuola dell'infanzia;

- Progettazione delle unità di apprendimento per competenza per la scuola primaria

Gli studenti lavoreranno in gruppo nella elaborazione di una unità di apprendimento. Le strategie didattiche impiegate saranno le esercitazioni, simulazioni, problem solving, studi di caso.

Agli studenti è richiesta l’elaborazione di una unità di apprendimento per la scuola primaria o per la scuola dell’infanzia.

Gli appelli d'esame saranno pubblicati sul portale studenti (www.studenti.unisalento.it) e su questa bacheca (link Notizie).

Si raccomanda di consultare la bacheca docente per conoscere eventuali cambiamenti nell'organizzazione didattica in relazione alle norme anti-covid.

Il laboratorio è finalizzato all’acquisizione dei principi metodologici fondamentali della Didattica generale.

Gli incontri intendono promuovere negli studenti l’apprendimento e il consolidamento di procedure che caratterizzano “una scuola del curricolo” e che risultano fondamentali per la futura professione docente.

Il laboratorio, nello specifico, si concentrerà sulla promozione dei seguenti obiettivi formativi specifici:

- conoscere e saper utilizzare i principali dispositivi di progettazione didattica e curricolare;

- conoscere e saper progettare ambienti di apprendimento.

Il laboratorio è articolato in due momenti: (a) analisi e comprensione della struttura di unità di apprendimento per la scuola dell’infanzia e primaria; (b) elaborazione di una unità di apprendimento, all’interno del progetto presentato come elaborato finale dell’insegnamento di Didattica generale (cfr. scheda insegnamento)

F. Da Re, La didattica per competenze. Apprendere competenze, descriverle, valutarle, Pearson, Milano 2013, disponibile sulla piattaforma https://elearning.unisalento.it/

Sulla stessa piattaforma saranno disponibili esempi di unità di apprendimento e schede didattiche.

Mod. B. - Laboratorio di didattica generale (M-PED/03)
TEORIE E METODI DELLA FORMAZIONE

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 20/09/2021 al 14/01/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

È richiesto un buon livello di competenza digitale (capacità di individuare, selezionare e valutare le informazioni in Rete) nonché la padronanza dei software di uso più comune (word, powerpoint); altri software per la formazione saranno proposti a lezione.

L’insegnamento intende introdurre gli studenti alla progettazione di percorsi per la formazione a distanza, in particolare attraverso

(a) la conoscenza dei criteri e delle fasi di progettazione

(b) l’impiego di software gratuiti per la formazione

(c) l’allestimento di ambienti di apprendimento:

preparazione dei materiali a corredo dell’intervento formativo

individuazione degli strumenti

predisposizione dei supporti tecnologici

logistica e allestimento dell’aula

Un sistema di conoscenze e abilità così articolato:

 

saper progettare un intervento formativo:

- conoscere i principali strumenti per la rilevazione dei bisogni formativi ed essere in grado di ri-elaborarli adattandoli ai contesti formativi;

- saper delineare i differenti livelli di obiettivi della formazione ed esser capaci di descrivere gli obiettivi didattici;

- conoscere le caratteristiche delle differenti strategie didattiche e padroneggiare i criteri per la loro selezione in relazione agli obiettivi in contesti formativi online.

- Conoscere ed utilizzare le principali piattaforme e software per apprendimento online.

 

Competenze trasversali

Competenze diagnostiche:

- Valutare il livello delle proprie conoscenze e capacità, identificando punti di forza e di debolezza rispetto al percorso professionale prospettato

 

Competenze relazionali:

- Scambiare informazioni con altri utilizzando la forma scritta e orale; scambiare informazioni con altri utilizzando anche strumenti informatici e telematici

- riconoscere sentimenti ed emozioni e saperli esprimere in modo adeguato al contesto (interazione con i pari, con i superiori, nel gruppo di lavoro)

- Costruire messaggi chiari e comprensibili utilizzando anche la forma scritta e i mezzi informatici e saper decodificare efficacemente messaggi che utilizzano la forma scritta o informatica

- Riconoscere e valutare gli effetti della strategia comunicativa adottata e saper utilizzare i feedback per modificarla in tempo reale

- Lavorare in gruppo, ovvero operare attivamente nel gruppo di lavoro per affrontare problemi, progettare soluzioni, produrre risultati collettivi

 

Competenze di coping:

- Valutare una situazione problematica o un compito complesso, mettendoli in relazione con le proprie capacità, i propri scopi e le risorse situazionali

- Definire una strategia di azione per affrontare un problema o una situazione, valutando vincoli e risorse del contesto in relazione agli obiettivi da raggiungere, tenendo presenti le conseguenze delle azioni adottate

Definire criteri e modalità per monitorare e valutare i risultati di una strategia di azione, assumendo anche punti di vista diversi dal proprio

La didattica prevede l’impiego di una combinazione di metodi in relazione ai diversi obiettivi:

- lezioni frontali per l’introduzione ai principi e ai concetti fondamentali della disciplina;

- problem solving per l’applicazione dei concetti generali ai casi specifici presentati a lezione;

- lavoro in piccolo gruppo per lo sviluppo delle capacità di comunicazione, collaborazione e negoziazione

 

Attività di co-presenza sul tema:

La gamification nella formazione degli adulti – Prof. Piergiuseppe Ellerani

 

  1. La pedagogia del gioco;
  2. Gamification: similitudini e differenze con altre metodologie basate sui giochi;

La gamification nella formazione degli adulti.

Gli studenti non frequentanti sosterranno un esame orale sui testi in programma, al fine di valutare le conoscenze acquisite e le capacità di elaborare connessioni e analisi critica dei temi proposti.

Gli studenti frequentanti saranno coinvolti in prove formative (esercitazioni, studio di caso, lavori di gruppo) durante lo svolgimento delle lezioni. La prova finale – per gli studenti frequentanti – consisterà nella progettazione e realizzazione di un percorso formativo di e-learning.

Le date degli appelli saranno visibili sul portale studenti (www.studenti.unisalento.it) e sulla bacheca docente (al link Notizie)

Si raccomanda di consultare la bacheca docente per informazioni circa eventuali modifiche dell'organizzazione didattica in relazione alle norme anti-covid.

L’insegnamento intende introdurre gli studenti alla formazione a distanza, in particolare attraverso

- la conoscenza dei criteri e delle fasi di progettazione: dall’analisi dei bisogni alla elaborazione degli obiettivi, dalla progettazione dei percorsi all’allestimento dei materiali di apprendimento;

- modelli di e-learning e Instructional Design

- multimedialità e comunicazione didattica

- l’impiego di software gratuiti per la formazione: in particolare, sarà utilizzata la piattaforma formazioneonline.unisalento.it come ambiente di progettazione per la formazione

Sulla piattaforma di apprendimento https://formazioneonline.unisalento.it saranno disponibili i materiali e le risorse su cui gli studenti lavoreranno (documenti Isfol, materiali video, mappe e slide, rimandi a risorse della Rete). La piattaforma servirà anche da spazio di discussione e condivisione dei lavori prodotti dagli studenti.

Celentano M.G., Colazzo S., L’apprendimento digitale: prospettive tecnologiche e pedagogiche dell’e-learning, Carocci, Roma 2008.

M. Ranieri, E-learning: modelli e strategie didattiche, I Quaderni di Form@are, Erickson 2005, disponibile al link:

https://www.researchgate.net/publication/242013618_E-learning_modelli_e_strategie_didattiche

Dispense dell’insegnamento, disponibili sulla piattaforma https://formazioneonline.unisalento.it

TEORIE E METODI DELLA FORMAZIONE (M-PED/03)
DIDATTICA GENERALE

Corso di laurea EDUCAZIONE SOCIALE E TECNICHE DELL'INTERVENTO EDUCATIVO

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 21/09/2020 al 15/01/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Conoscenza dei principali modelli epistemologici delle Scienze dell’educazione

Conoscenza delle principali fasi della storia della Pedagogia

Conoscenza dei processi di sviluppo della persona

L'insegnamento intende fornire i fondamenti della Didattica, ovvero quelle conoscenze basilari per la progettazione, il monitoraggio e la valutazione dei processi di insegnamento e di apprendimento nei differenti contesti formativi.

Il percorso si articola in due passaggi:

  1. Consolidamento e approfondimento delle conoscenze relative ai modelli teorici della progettazione didattica (ore di didattica frontale: 36; cfu: 6)
  2. Applicazione delle conoscenze acquisite alla elaborazione di un progetto educativo nel contesto educativo del nido d’infanzia (ore di didattica frontale: 12; cfu: 2)

Il fine generale dell’insegnamento è quello di promuovere - in chi apprende -la costruzione di categorie interpretative delle dinamiche didattiche, nonché l’attivazione di un atteggiamento di problematicismo critico attraverso cui analizzare i processi educativi.

Obiettivo specifico del corso è l’acquisizione di conoscenze, la loro rielaborazione e padronanza rispetto alle dimensioni fondamentali della Didattica

Al termine del percorso, ciascuno studente avrà maturato

conoscenze:

  • conoscenza dei principali modelli di progettazione didattica: caratteristiche, criticità, contesti di applicabilità
  • conoscenza delle differenti strategie didattiche: lezione, discussione, studio di caso, apprendimento di gruppo, problem solving, simulazione, role-playing;
  • conoscenza dei differenti contesti educativi e delle forme didattiche specifiche per ciascun contesto;
  • conoscenza degli strumenti per monitorare e per valutare i processi educativi;

abilità:

  • abilità di osservazione dei contesti educativi e abilità di analisi delle rispettive specificità;
  • abilità di interpretazione delle variabili intervenienti nei processi didattici (a livello relazionale, simbolico, comunicativo);
  • abilità di analisi di problemi educativi relativi al processo di progettazione didattica;
  • abilità di generazione di ipotesi e formulazione di soluzioni rispetto a problematiche didattiche specifiche;
  • abilità di applicazione dei principi di progettazione didattica alla creazione di unità di apprendimento;
  • abilità di utilizzazione delle nuove tecnologie per la ricerca, selezione e individuazione dei materiali di apprendimento;
  • abilità di scrittura di un progetto didattico da sviluppare in un contesto specifico (nido d’infanzia).

 

Competenze trasversali

Competenze diagnostiche:

  • Identificare e consultare fonti informative in relazione ad uno specifico problema didattico

Competenze di coping:

  • Definire una strategia di azione per affrontare un problema o una situazione, valutando vincoli e risorse del contesto formativo in relazione agli obiettivi da raggiungere, tenendo presenti le conseguenze delle azioni adottate
  • Definire con chiarezza obiettivi, risultati attesi e ambiti di azione possibili a fronte di un problema da risolvere di natura sociale, tecnica o organizzativa

La didattica prevede l’impiego di

  1. lezioni frontali per l’introduzione ai principi e ai concetti fondamentali della disciplina;
  2. esercitazioni per l’applicazione dei concetti appresi e la verifica dell’apprendimento;
  3. simulazioni per l’elaborazione di progetti didattici che saranno oggetto della valutazione finale (cfr. modalità di valutazione)

Per gli studenti non frequentanti: l’esame si svolgerà in forma scritta.

Per gli studenti frequentanti: è prevista una prova intermedia con domande a risposta chiusa, finalizzata a valutare la conoscenza dei concetti teorici illustrati a lezione. La prova finale richiederà l’elaborazione di un progetto didattico da inviare alla docente in forma scritta; la prova è finalizzata a valutare le capacità di progettazione didattica sviluppate da ciascun allievo.

Si raccomanda di controllare la bacheca docente (al link Notizie) per eventuali informazioni circa l'emergenza virus che possono condizionare l'attività didattica e le modalità d'esame

Si rimanda al portale studenti e alla bacheca docente (link Notizie)

Si raccomanda di consultare la bacheca docente (link Notizie) per  tutti gli aggiornamenti relativi all'emergenza che potranno influire sugli aspetti didattici

Obiettivo specifico del corso è l’acquisizione di conoscenze, la loro rielaborazione e padronanza rispetto ai modelli e agli strumenti di progettazione didattica:

modelli e teorie dell’istruzione

Instructional Design

strategie didattiche (lezione, discussione, studio di caso, apprendimento di gruppo, problem solving, simulazione e role-playing, ecc.)

dispositivi progettuali e attuativi: curriculum e ambienti di apprendimento

dispositivi di valutazione

 

Le conoscenze generali saranno applicate alla progettazione di un percorso educativo nel contesto del nido d’infanzia. In particolare saranno analizzate le modalità progettuali e valutative nei servizi 0-3 anni:

Progettare per obiettivi

Progettare per sfondi integratori

Progettare per campi di esperienza

Progettare per laboratori e progettare in azione

G. Bonaiuti, A. Calvani, M. Ranieri, Fondamenti di didattica: teorie e prassi dei dispositivi formativi, Carocci, Roma 2016

C. Silva, Il sistema di educazione dell’infanzia 0-6: percorso normativo e riflessioni pedagogiche, Form@are Open Journal per la formazione in rete, 2018, vol 18, n. 3, pp. 182-192, disponibile al link: https://oaj.fupress.net/index.php/formare/article/view/3773

DIDATTICA GENERALE (M-PED/03)
Laboratorio di guida allo studio

Corso di laurea EDUCAZIONE SOCIALE E TECNICHE DELL'INTERVENTO EDUCATIVO

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 10.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 21/09/2020 al 15/01/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Livello sufficiente delle competenze di base, così come previste dallo European Qualification Framework

Il laboratorio è articolato in tre segmenti (modalità e-learning e in presenza), ciascuno dei quali presenta una breve unità teorica – disponibile online – accompagnata da una esercitazione:

  1. le difficoltà di apprendimento: caratteristiche personali e contestuali;
  2. conosciamo il nostro stile di apprendimento: la motivazione, le strategie di studio, la gestione dello spazio, del tempo e dell’ansia;
  3. sviluppiamo una strategia di studio: l’analisi del compito, l’individuazione degli obiettivi, il metodo PQ4R.

Agli allievi sarà chiesto di riflettere su ciascuna delle tre aree, riconducendole alla propria esperienza personale; per ciascuna area saranno proposte esercitazioni (questionari, test, simulazioni) che gli allievi potranno caricare online sulla piattaforma studenti.unisalento.it

Obiettivi del laboratorio:

  • sviluppare/migliorare le competenze meta-cognitive di ciascun allievo, con particolare riferimento alla consapevolezza del proprio stile di apprendimento e delle difficoltà incontrate nello studio;
  • sviluppare le capacità diagnostiche, progettuali e decisionali relative alla individuazione delle strategie di studio più efficaci rispetto ad un compito specifico.

Al termine del laboratorio, ci si aspetta che gli allievi abbiano conseguito

Conoscenze su:

  1. meta-cognizione e apprendimento: che cosa si intende per meta-cognizione, quali sono i processi coinvolti e le variabili che influiscono sull’apprendimento;
  2. motivazione e aspettative: relazione fra apprendimento e sistema personale di motivazione e atteggiamenti verso lo studio;
  3. criticità nell’apprendimento: quali sono i fattori – personali e contestuali – che ostacolano i processi di apprendimento.

 

Abilità relative a:

  1. auto-diagnosi delle proprie difficoltà di apprendimento;
  2. monitoraggio e valutazione dei propri processi di apprendimento;
  3. individuazione e selezione della migliore strategia rispetto alle caratteristiche del compito.

Il laboratorio prevede unità teorico-didattiche – di circa dieci minuti ciascuna – consistenti in video-lezioni su aspetti specifici. Tutte le unità didattiche sono disponibili sulla piattaforma di apprendimento formazioneonline.unisalento.it

Ciascuna unità è accompagnata da una esercitazione, in cui a ciascun allievo è chiesto di elaborare un prodotto originale (mappa, schema, sintesi di un brano, glossario, ecc.) o di rispondere agli item di un questionario/test per conoscere le caratteristiche dei propri processi di apprendimento.

Il laboratorio prevede una valutazione formativa con giudizio di idoneità, in seguito al completamento del percorso online e delle esercitazioni previste sulla piattaforma di apprendimento formazioneonline.unisalento.it

Le date di appello sono disponibili sul Portale studenti ( studenti.unisalento.it )

Le date degli appelli sono disponibili anche sulla bacheca online della docente (http://www.unisalento.it/web/guest/scheda_personale/-/people/elisa.palomba )

Gli studenti possono prenotarsi per la verbalizzazione esclusivamente utilizzando la modalità online (Portale studenti).

Testi, esercitazioni e video-lezioni sono disponibili sulla piattaforma di apprendimento formazioneonline.unisalento.it

Il materiale di studio (testi, video) sarà disponibile online sulla piattaforma di apprendimento; saranno utilizzati brani tratti da diverse opere, sui cui gli allevi saranno chiamati ad esercitarsi.

Laboratorio di guida allo studio (M-PED/03)
Mod. A - Didattica generale

Corso di laurea SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 01/03/2021 al 04/06/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso GENERALE (000)

Livello sufficiente delle competenze di base, così come previste dallo European Qualification Framework.

L’insegnamento è focalizzato sulle conoscenze e sulle abilità fondamentali per la progettazione, il monitoraggio e la valutazione dei processi di insegnamento e di apprendimento nell’ambito della scuola dell’infanzia e primaria. In particolare, il percorso verterà sui modelli di progettazione curricolare e di progettazione per competenze, in accordo con le strategie dell’UE per lo sviluppo delle competenze chiave per l’apprendimento permanente.

Al termine del percorso, ciascuno studente avrà maturato

conoscenze:

  • - conoscenza dei principi fondamentali della progettazione curriculare e della progettazione per competenze;
  • - conoscenza delle strategie e degli strumenti per monitorare e per valutare i processi educativi;
  • - conoscenza dei differenti metodi didattici specifici per la scuola dell’infanzia e primaria;
  • - conoscenze dei criteri di selezione e di utilizzazione delle strategie e degli strumenti didattici in relazione a obiettivi specifici.

 

abilità:

  • - abilità di analisi e di scomposizione delle competenze complesse in conoscenze e abilità specifiche;
  • - abilità di elaborazione degli obiettivi didattici e dei loro criteri di valutazione;
  • - abilità di applicazione dei principi di progettazione didattica alla creazione di unità di apprendimento;
  • - abilità di generazione di ipotesi e formulazione di soluzioni rispetto a problematiche didattiche specifiche;
  • - abilità di utilizzazione delle nuove tecnologie per la ricerca, selezione e individuazione dei materiali di apprendimento

La didattica prevede l’impiego di una combinazione di metodi in relazione ai diversi obiettivi:

  • - lezioni frontali per l’introduzione ai principi e ai concetti fondamentali della disciplina;
  • - esercitazioni su schede didattiche per lo sviluppo delle abilità di progettazione di unità di apprendimento;
  • - problem solving per l’applicazione dei concetti generali ai casi specifici presentati a lezione;
  • - studio di caso per lo sviluppo delle abilità di analisi dei problemi didattici e per la generazione di ipotesi di soluzione

È prevista una prova intermedia scritta (intorno la metà del semestre) con domande a risposta chiusa al fine di valutare la conoscenza dei concetti teorici illustrati a lezione. La prova finale richiederà l’elaborazione di un progetto didattico da inviare alla docente in forma scritta; la prova è finalizzata a valutare le capacità di progettazione didattica sviluppate da ciascun allievo.

Si raccomanda di consultare la bacheca docente (al link Notizie) per informazioni sull'emergenza virus che possono condizionare le attività didattiche e le modalità di valutazione.

Le date d'appello saranno visibili sul portale studenti - attraverso cui occorre prenotarsi

Si raccomanda di consultare la bacheca docente (al link Notizie) per informazioni sull'emergenza virus che possono condizionare le attività didattiche e le modalità di valutazione.

L’insegnamento è focalizzato sulle conoscenze e sulle abilità fondamentali per la progettazione, il monitoraggio e la valutazione dei processi di insegnamento e di apprendimento nell’ambito della scuola dell’infanzia e primaria. In particolare, il percorso verterà sui modelli di progettazione curricolare e di progettazione per competenze, in accordo con le strategie dell’UE per lo sviluppo delle competenze chiave per l’apprendimento permanente

I temi del corso saranno articolati in quattro passaggi fondamentali:

a. Lo sviluppo storico ed epistemologico della Didattica

b. European Qualification Framework: le otto competenze per la cittadinanza

c. Dall’EQF alle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione

  • - La progettazione del curricolo
  • - I traguardi per lo sviluppo delle competenze
  • - La certificazione delle competenze

d. Le strategie didattiche:

  • L’insegnamento è focalizzato sulle conoscenze e sulle abilità fondamentali per la progettazione, il monitoraggio e la valutazione dei processi di insegnamento e di apprendimento nell’ambito della scuola dell’infanzia e primaria. In particolare, il percorso verterà sui modelli di progettazione curricolare e di progettazione per competenze, in accordo con le strategie dell’UE per lo sviluppo delle competenze chiave per l’apprendimento permanente
    I temi del corso saranno articolati in quattro passaggi fondamentali:
    a.    Lo sviluppo storico ed epistemologico della Didattica
    b.    European Qualification Framework: le otto competenze per la cittadinanza
    c.    Dall’EQF alle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione
    -    La progettazione del curricolo
    -    I traguardi per lo sviluppo delle competenze
    -    La certificazione delle competenze
    d.    Le strategie didattiche:
    -    apprendimento per scoperta 
    -    discussione
    -    studio di caso
    -    apprendimento di gruppo
    -    lezione
    -    problem solving
    -    simulazione e role-playing.

G. Bonaiuti, A. Calvani, M. Ranieri, Fondamenti di Didattica: teorie e prassi dei dispositivi formativi, Nuova edizione, Carocci, Roma 2016

Schede didattiche, report e documenti ufficiali, forniti a lezione e disponibili sulla piattaforma di apprendimento https://formazioneonline.unisalento.it 

Mod. A - Didattica generale (M-PED/03)
Mod. B. - Laboratorio di didattica generale

Corso di laurea SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 2.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 12.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 01/03/2021 al 04/06/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso GENERALE (000)

Sono richieste le seguenti capacità e conoscenze:

  • Capacità di riconoscere le informazioni principali di una comunicazione scritta e orale
  • Capacità di espressione scritta e orale in un italiano chiaro e corretto
  • Capacità di scrivere testi argomentativi chiari e corretti
  • conoscenza dei più importanti modelli d’insegnamento

Gli studenti – chiamati ad operare secondo modalità laboratoriali – sperimenteranno metodologie e strumenti propri della didattica generale. In particolare, saranno presi in esame concetti e principi metodologici tipici dei dispositivi didattici fondamentali (curricolo, didattica per competenze, trasposizione didattica, ecc.) e analisi di esempi concreti di situazioni didattiche e di specifici strumenti di progettazione.

Il Laboratorio si propone di:

Far riflettere gli studenti sulla mediazione didattica nei processi di insegnamento-apprendimento

Far acquisire la capacità di promuovere ambienti di apprendimento significativi

sviluppare la competenza progettuale con particolare attenzione alla costruzione del curricolo nella scuola dell'infanzia e alla progettazione per unità di competenza nella scuola primaria

 

Conoscenze:

  • Lo studente conosce e comprende il testo delle Indicazioni nazionali 2012 per la scuola dell'infanzia e per la scuola primaria;
  • Lo studente conosce e comprende i modelli di progettazione del curricolo nella scuola dell'infanzia e di progettazione per unità di competenza nella scuola primaria.

 

Capacità:

  • Impiego pertinente del lessico della disciplina sia nella forma orale che in quella scritta
  • Progettazione delle esperienze didattiche per la scuola dell'infanzia;
  • Progettazione delle unità di apprendimento per competenza per la scuola primaria

Esercitazioni

Simulazioni

Problem solving

Studio di caso

Agli allievi è richiesta l'elaborazione di una unità di apprendimento per la scuola primaria o per la scuola dell’infanzia

Le date di appello saranno visibili sul portale studenti, attraverso cui occorre prenotarsi

Si raccomanda di consultare la bacheca docente (al link Notizie) per eventuali informazioni circa l'emergenza virus che possono condizionare l'attività didattica e le modalità d'esame

Il laboratorio è finalizzato all’acquisizione dei principi metodologici fondamentali della Didattica generale.

Gli incontri intendono promuovere negli studenti l’apprendimento e il consolidamento di procedure che caratterizzano “una scuola del curricolo” e che risultano fondamentali per la futura professione docente.

Il laboratorio, nello specifico, si concentrerà sulla promozione dei seguenti obiettivi formativi specifici:

- conoscere e saper utilizzare i principali dispositivi di progettazione didattica e curricolare;

- conoscere e saper progettare ambienti di apprendimento.

Il laboratorio è articolato in due momenti: (a) analisi e comprensione della struttura di unità di apprendimento per la scuola dell’infanzia e primaria; (b) elaborazione di una unità di apprendimento, all’interno del progetto presentato come elaborato finale dell’insegnamento di Didattica generale (cfr. scheda insegnamento).

F. Da Re, La didattica per competenze. Apprendere competenze, descriverle, valutarle, Pearson, Milano 2013, disponibile online sulla piattaforma https://formazioneonline.unisalento.it

Le unità di apprendimento saranno fornite dalla docente e rese disponibili sulla piattaforma https://formazioneonline.unisalento.it

Mod. B. - Laboratorio di didattica generale (M-PED/03)
Progettazione degli interventi educativi

Corso di laurea EDUCATORE SOCIO-CULTURALE

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/04

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 3

Semestre Secondo Semestre (dal 01/03/2021 al 04/06/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Conoscenze di base per la progettazione didattica, conoscenze di Didattica generale.

Il percorso si articola in due passaggi:

  1. Consolidamento e approfondimento delle conoscenze relative ai modelli teorici della progettazione;
  2. Applicazione delle conoscenze acquisite alla elaborazione di un progetto educativo.

Al termine del percorso, i risultati attesi sono rappresentati da un sistema di conoscenze e abilità così articolato:

  • Saper leggere il contesto formativo specifico (caratteristiche, vincoli, normativa)
  • conoscere i principali strumenti per la rilevazione dei bisogni formativi ed essere in grado di rielaborarli adattandoli allo specifico contesto;
  • saper delineare i differenti livelli di obiettivi degli interventi educativi ed esser capaci di descrivere gli obiettivi didattici;
  • conoscere le caratteristiche delle differenti strategie didattiche e padroneggiare i criteri per la loro selezione in relazione agli obiettivi;
  • essere in grado di allestire l’ambiente di apprendimento
  • essere in grado di individuare e usare indicatori per la valutazione dei processi formativi

La didattica prevede l’impiego di una combinazione di metodi - in presenza e online (formazioneonline.unisalento.it) - in relazione ai diversi obiettivi:

  • lezioni frontali per l’introduzione ai principi e ai concetti fondamentali della disciplina;
  • problem solving per l’applicazione dei concetti generali ai casi specifici presentati a lezione;
  • studio di caso per l’analisi di contesti specifici
  • Lavoro in piccolo gruppo (2-3) per lo sviluppo delle capacità di comunicazione, collaborazione e negoziazione.

Gli studenti non frequentanti sosterranno un esame scritto (domanda a risposta aperta) sui testi in programma, al fine di valutare le conoscenze acquisite e le capacità di elaborare connessioni e analisi critica dei temi proposti. Nel caso in cui la pandemia non permettesse la presenza in aula, l'esame si svolgerà in forma orale su Teams.

Gli studenti frequentanti saranno coinvolti in prove formative (esercitazioni, studio di caso, lavori di gruppo) durante lo svolgimento delle lezioni. La prova finale – per gli studenti frequentanti – consisterà nella elaborazione di un progetto formativo.


Si raccomanda di controllare la bacheca docente (al link Notizie) per eventuali informazioni circa l'emergenza virus che possono condizionare l'attività didattica e le modalità d'esame

Le date degli esami sono disponibili sul Portale studenti (studenti.unisalento.it) e sulla bacheca online della docente (http://www.unisalento.it/web/guest/scheda_personale/-/people/elisa.palomba )

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità online (attraverso il portale studenti: studenti.unisalento.it )

Si ricorda che l’esame scritto è visualizzato sul portale studenti come “prova parziale”: per sostenere l’esame occorre quindi prenotarsi alla prova parziale.

Si raccomanda di controllare la bacheca docente (al link Notizie) per le informazioni relative all'emergenza virus che possono condizionare le attività didattiche

Il percorso si articola in due passaggi:

  1. Consolidamento e approfondimento delle conoscenze relative ai modelli teorici della progettazione, degli strumenti didattici e delle strategie di valutazione dei processi formativi. In particolare:

l’analisi dei bisogni: strumenti e metodi

Dai bisogni agli obiettivi: formulare traguardi verificabili

La strutturazione degli interventi e la stesura formale del progetto

Il piano di valutazione: modelli, fasi, strumenti

 

  1. Applicazione delle conoscenze acquisite alla progettazione di servizi alla persona (dalla prima infanzia all’età adulta): la recente approvazione del Piano di azione nazionale prevede la realizzazione di un sistema formativo integrato di educazione e istruzione nella fascia 0-6 anni. Si rende allora necessario ripensare i servizi per la prima infanzia (0-3), sia in relazione alla progettazione di servizi di qualità e sia in relazione alla formazione del personale. In particolare saranno analizzate
  1. Modalità progettuali e valutative nei servizi 0-3 anni:

Progettare per obiettivi

Progettare per sfondi integratori

Progettare per campi di esperienza

Progettare per laboratori e progettare in azione

 

  1. le strategie di valutazione in relazione a

- routine

- i tempi

- gli spazi e le attività

Torre R., Dalla progettazione alla valutazione. Modelli e metodi per educatori e formatori, Carocci, Roma 2014 (capitoli 1, 2, 3, 4)

Restiglian R., Progettare al nido. Teorie e pratiche educative, Carocci, Roma 2017

Progettazione degli interventi educativi (M-PED/04)
TEORIE E METODI DELLA FORMAZIONE

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 21/09/2020 al 15/01/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

È richiesta la conoscenza dei principi di Educazione degli adulti e Lifelong Learning.

È richiesto un buon livello di competenza digitale (capacità di individuare, selezionare e valutare le informazioni in rete) nonché la padronanza dei software di uso più comune (word, powerpoint); altri software per la formazione saranno proposti a lezione.

L’insegnamento intende introdurre gli studenti alla formazione a distanza, in particolare attraverso (a) la conoscenza dei criteri e delle fasi di progettazione e (b)  l’impiego di software gratuiti per la formazione.

Al termine del percorso, i risultati attesi sono rappresentati da un sistema di conoscenze e abilità così articolato:

 

  • saper progettare un intervento formativo:
  1. conoscere i principali strumenti per la rilevazione dei bisogni formativi ed essere in grado di ri-elaborarli adattandoli ai contesti formativi;
  2. saper delineare i differenti livelli di obiettivi della formazione ed esser capaci di descrivere gli obiettivi didattici;
  3. conoscere le caratteristiche delle differenti strategie didattiche e padroneggiare i criteri per la loro selezione in relazione agli obiettivi;
  4. essere in grado di allestire l’ambiente di apprendimento (reale e/o virtuale):

preparazione dei materiali a corredo dell’intervento formativo

individuazione degli strumenti

predisposizione dei supporti tecnologici

logistica e allestimento dell’aula

La didattica prevede l’impiego di una combinazione di metodi in relazione ai diversi obiettivi:

  • lezioni frontali per l’introduzione ai principi e ai concetti fondamentali della disciplina;
  • problem solving per l’applicazione dei concetti generali ai casi specifici presentati a lezione;
  • studio di caso, simulazione e role playing come strategie didattiche per la formazione degli adulti;
  • lavoro in piccolo gruppo (2-3) per lo sviluppo delle capacità di comunicazione, collaborazione e negoziazione

Si raccomanda di controllare la bacheca docente (al link Notizie) per eventuali informazioni circa l'emergenza virus che possono condizionare l'attività didattica e le modalità d'esame

Gli studenti non frequentanti sosterranno un esame scritto (domanda a risposta aperta) sui testi in programma, al fine di valutare le conoscenze acquisite e le capacità di elaborare connessioni e analisi critica dei temi proposti. Nel caso in cui la pandemia non permettesse la presenza in aula, l'esame si svolgerà in forma orale su Teams.

Gli studenti frequentanti saranno coinvolti in prove formative (esercitazioni, studio di caso, lavori di gruppo) durante lo svolgimento delle lezioni. La prova finale – per gli studenti frequentanti – consisterà nella progettazione di un intervento formativo da presentare al gruppo-classe, su un tema da concordare con la docente.

Si raccomanda di controllare la bacheca docente (al link Notizie) per eventuali informazioni circa l'emergenza virus che possono condizionare l'attività didattica e le modalità d'esame

Le date degli esami sono disponibili sul Portale studenti (studenti.unisalento.it) e sulla bacheca online della docente (http://www.unisalento.it/web/guest/scheda_personale/-/people/elisa.palomba )

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità online (attraverso il portale studenti: studenti.unisalento.it )

Si ricorda che l’esame scritto è visualizzato sul portale studenti come “prova parziale”: per sostenere l’esame occorre quindi prenotarsi alla prova parziale.

Si raccomanda di controllare la bacheca docente (al link Notizie) per eventuali informazioni circa l'emergenza virus che possono condizionare l'attività didattica e le modalità d'esame

L’insegnamento intende introdurre gli studenti alla formazione a distanza, in particolare attraverso

  1. la conoscenza dei criteri e delle fasi di progettazione: dall’analisi dei bisogni alla elaborazione degli obiettivi, dalla progettazione dei percorsi all’allestimento dei materiali di apprendimento;
  2. l’impiego di software gratuiti per la formazione: in particolare, sarà utilizzata la piattaforma formazioneonline.unisalento.it come ambiente di progettazione per la formazione

Al termine del percorso, i risultati attesi sono rappresentati da un sistema di conoscenze e abilità così articolato:

 

  • saper progettare un intervento formativo:
  1. conoscere i principali strumenti per la rilevazione dei bisogni formativi ed essere in grado di ri-elaborarli adattandoli ai contesti formativi;
  2. saper delineare i differenti livelli di obiettivi della formazione ed esser capaci di descrivere gli obiettivi didattici;
  3. conoscere le caratteristiche delle differenti strategie didattiche e padroneggiare i criteri per la loro selezione in relazione agli obiettivi;
  4. essere in grado di allestire l’ambiente di apprendimento (reale e/o virtuale):

preparazione dei materiali a corredo dell’intervento formativo

individuazione degli strumenti

predisposizione dei supporti tecnologici

logistica e allestimento dell’aula

 

Competenze trasversali

Competenze diagnostiche:

  • Valutare il livello delle proprie conoscenze e capacità, identificando punti di forza e di debolezza rispetto al percorso professionale prospettato

 

Competenze relazionali:

  • Scambiare informazioni con altri utilizzando la forma scritta e orale; scambiare informazioni con altri utilizzando anche strumenti informatici e telematici
  • riconoscere sentimenti ed emozioni e saperli esprimere in modo adeguato al contesto (interazione con i pari, con i superiori, nel gruppo di lavoro)
  • Costruire messaggi chiari e comprensibili utilizzando anche la forma scritta e i mezzi informatici e saper decodificare efficacemente messaggi che utilizzano la forma scritta o informatica
  • Riconoscere e valutare gli effetti della strategia comunicativa adottata e saper utilizzare i feedback per modificarla in tempo reale
  • Lavorare in gruppo, ovvero operare attivamente nel gruppo di lavoro per affrontare problemi, progettare soluzioni, produrre risultati collettivi

 

Competenze di coping:

  • Valutare una situazione problematica o un compito complesso, mettendoli in relazione con le proprie capacità, i propri scopi e le risorse situazionali
  • Definire una strategia di azione per affrontare un problema o una situazione, valutando vincoli e risorse del contesto in relazione agli obiettivi da raggiungere, tenendo presenti le conseguenze delle azioni adottate
  • Definire criteri e modalità per monitorare e valutare i risultati di una strategia di azione, assumendo anche punti di vista diversi dal proprio

Celentano M.G., Colazzo S., L’apprendimento digitale: prospettive tecnologiche e pedagogiche dell’e-learning, Carocci, Roma 2008.

M. Ranieri, E-learning: modelli e strategie didattiche, I Quaderni di Form@are, Erickson 2005, disponibile al link:

https://www.researchgate.net/publication/242013618_E-learning_modelli_e_strategie_didattiche

TEORIE E METODI DELLA FORMAZIONE (M-PED/03)
DIDATTICA GENERALE

Corso di laurea EDUCATORE SOCIO-CULTURALE

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 30/09/2019 al 15/01/2020)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Conoscenza dei principali modelli epistemologici delle Scienze dell’educazione

Conoscenza delle principali fasi della storia della Pedagogia

L'insegnamento intende fornire i fondamenti della Didattica, ovvero quelle conoscenze basilari per la progettazione, il monitoraggio e la valutazione dei processi di insegnamento e di apprendimento nei differenti contesti formativi.

Il fine generale dell’insegnamento è quello di promuovere - in chi apprende -la costruzione di categorie interpretative delle dinamiche didattiche, nonché l’attivazione di un atteggiamento di problematicismo critico attraverso cui analizzare i processi educativi.

Obiettivo specifico del corso è l’acquisizione di conoscenze, la loro rielaborazione e padronanza rispetto alle dimensioni fondamentali della Didattica.

Al termine del percorso, ciascuno studente avrà maturato

conoscenze:

  • conoscenza dei principali modelli di progettazione didattica: caratteristiche, criticità, contesti di applicabilità
  • conoscenza delle differenti strategie didattiche: lezione, discussione, studio di caso, apprendimento di gruppo, problem solving, simulazione, role-playing;
  • conoscenza dei differenti contesti educativi e delle forme didattiche specifiche per ciascun contesto;
  • conoscenza degli strumenti per monitorare e per valutare i processi educativi;

abilità:

  • abilità di osservazione dei contesti educativi e abilità di analisi delle rispettive specificità;
  • abilità di interpretazione delle variabili intervenienti nei processi didattici (a livello relazionale, simbolico, comunicativo);
  • abilità di analisi di problemi educativi relativi al processo di progettazione didattica;
  • abilità di interpretazione dei processi comunicativi in ambito didattico;
  • abilità di generazione di ipotesi e formulazione di soluzioni rispetto a problematiche didattiche specifiche;
  • abilità di applicazione dei principi di progettazione didattica alla creazione di unità di apprendimento;
  • abilità di utilizzazione delle nuove tecnologie per la ricerca, selezione e individuazione dei materiali di apprendimento;
  • abilità di scrittura di un progetto didattico da sviluppare in un contesto specifico

La didattica prevede l’impiego di

  1. lezioni frontali per l’introduzione ai principi e ai concetti fondamentali della disciplina;
  2. esercitazioni per l’applicazione dei concetti appresi e la verifica dell’apprendimento;
  3. simulazioni per l’elaborazione di progetti didattici che saranno oggetto della valutazione finale (cfr. modalità di valutazione)
  4. moduli online sulla piattaforma di apprendimento formazioneonline.unisalento.it

ATTENZIONE: per le recenti situazioni di emergenza CoVid, l'esame si svolge in forma orale attraverso piattaforma Teams.

Per gli studenti non frequentanti: l’esame si svolgerà in forma scritta.

Per gli studenti frequentanti è prevista una prova intermedia (intorno alla seconda metà di aprile); la prova intermedia sarà scritta con domande a risposta chiusa e sarà finalizzata a valutare la conoscenza dei concetti teorici illustrati a lezione. La prova finale richiederà – a ciascuno studente frequentante – l’elaborazione di un progetto didattico da inviare alla docente in forma scritta; la prova è finalizzata a valutare le capacità di progettazione didattica sviluppate da ciascun allievo

Si rimanda al Portale studenti per la visualizzazione delle date e l'iscrizione agli appelli.

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL. Le date degli appelli sono disponibili sul Portale studenti e sulla bacheca online della docente (http://www.unisalento.it/web/guest/scheda_personale/-/people/elisa.palomba )

Si ricorda che l’esame scritto è visualizzato sul portale studenti come “prova parziale”: per sostenere l’esame occorre quindi prenotarsi alla prova parziale.

L'insegnamento intende fornire i fondamenti della Didattica, ovvero quelle conoscenze basilari per la progettazione, il monitoraggio e la valutazione dei processi di insegnamento e di apprendimento nei differenti contesti formativi.

Il fine generale dell’insegnamento è quello di promuovere - in chi apprende -la costruzione di categorie interpretative delle dinamiche didattiche, nonché l’attivazione di un atteggiamento di problematicismo critico attraverso cui analizzare i processi educativi.

Obiettivo specifico del corso è l’acquisizione di conoscenze, la loro rielaborazione e padronanza rispetto alle quattro dimensioni fondamentali della Didattica:

dimensione strutturale

modelli e teorie dell’istruzione

Instructional Design

strategie didattiche (lezione, discussione, studio di caso, apprendimento di gruppo, problem solving, simulazione e role-playing, ecc.)

dispositivi progettuali e attuativi: curriculum e ambienti di apprendimento

dispositivi di valutazione

 

dimensione negoziale

i formati della comunicazione in didattica: verbale, non verbale, mediata dal computer

i processi simbolici e le pratiche discorsive nei contesti formativi

la gestione dei processi: i tempi, gli spazi, le attività

 

dimensione contestuale

la Didattica scolastica

la Didattica universitaria

la Didattica extra-scolastica

la Didattica degli adulti e nelle organizzazioni

la Didattica tecnologica

la Didattica interculturale

 

dimensione metodologico-conoscitiva

il circuito azione-riflessione e la formazione dei docenti

 

Conoscenze e abilità

Al termine del percorso, ciascuno studente avrà maturato

conoscenze:

  • conoscenza dei principali modelli di progettazione didattica: caratteristiche, criticità, contesti di applicabilità
  • conoscenza delle differenti strategie didattiche: lezione, discussione, studio di caso, apprendimento di gruppo, problem solving, simulazione, role-playing;
  • conoscenza dei differenti contesti educativi e delle forme didattiche specifiche per ciascun contesto;
  • conoscenza degli strumenti per monitorare e per valutare i processi educativi;

abilità:

  • abilità di osservazione dei contesti educativi e abilità di analisi delle rispettive specificità;
  • abilità di interpretazione delle variabili intervenienti nei processi didattici (a livello relazionale, simbolico, comunicativo);
  • abilità di analisi di problemi educativi relativi al processo di progettazione didattica;
  • abilità di interpretazione dei processi comunicativi in ambito didattico;
  • abilità di generazione di ipotesi e formulazione di soluzioni rispetto a problematiche didattiche specifiche;
  • abilità di applicazione dei principi di progettazione didattica alla creazione di unità di apprendimento;
  • abilità di utilizzazione delle nuove tecnologie per la ricerca, selezione e individuazione dei materiali di apprendimento;
  • abilità di scrittura di un progetto didattico da sviluppare in un contesto specifico.

 

Competenze trasversali

Competenze diagnostiche:

  • Identificare e consultare fonti informative in relazione ad uno specifico problema didattico

Competenze di coping:

  • Definire una strategia di azione per affrontare un problema o una situazione, valutando vincoli e risorse del contesto formativo in relazione agli obiettivi da raggiungere, tenendo presenti le conseguenze delle azioni adottate
  • Definire con chiarezza obiettivi, risultati attesi e ambiti di azione possibili a fronte di un problema da risolvere di natura sociale, tecnica o organizzativa

G. Bonaiuti, A. Calvani, M. Ranieri, Fondamenti di didattica: teorie e prassi dei dispositivi formativi, Nuova edizione, Carocci, Roma 2016

DIDATTICA GENERALE (M-PED/03)
Laboratorio di guida allo studio

Corso di laurea EDUCAZIONE SOCIALE E TECNICHE DELL'INTERVENTO EDUCATIVO

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 10.0

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 30/09/2019 al 15/01/2020)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Livello sufficiente delle competenze di base, così come previste dallo European Qualification Framework

Il laboratorio è articolato in tre segmenti (modalità e-learning e in presenza), ciascuno dei quali presenta una breve unità teorica – disponibile online – accompagnata da una esercitazione:

  1. le difficoltà di apprendimento: caratteristiche personali e contestuali;
  2. conosciamo il nostro stile di apprendimento: la motivazione, le strategie di studio, la gestione dello spazio, del tempo e dell’ansia;
  3. sviluppiamo una strategia di studio: l’analisi del compito, l’individuazione degli obiettivi, il metodo PQ4R.

Agli allievi sarà chiesto di riflettere su ciascuna delle tre aree, riconducendole alla propria esperienza personale; per ciascuna area saranno proposte esercitazioni (questionari, test, simulazioni) che gli allievi potranno caricare online sulla piattaforma studenti.unisalento.it

Obiettivi del laboratorio:

  • sviluppare/migliorare le competenze meta-cognitive di ciascun allievo, con particolare riferimento alla consapevolezza del proprio stile di apprendimento e delle difficoltà incontrate nello studio;
  • sviluppare le capacità diagnostiche, progettuali e decisionali relative alla individuazione delle strategie di studio più efficaci rispetto ad un compito specifico.

Al termine del laboratorio, ci si aspetta che gli allievi abbiano conseguito

Conoscenze su:

  1. meta-cognizione e apprendimento: che cosa si intende per meta-cognizione, quali sono i processi coinvolti e le variabili che influiscono sull’apprendimento;
  2. motivazione e aspettative: relazione fra apprendimento e sistema personale di motivazione e atteggiamenti verso lo studio;
  3. criticità nell’apprendimento: quali sono i fattori – personali e contestuali – che ostacolano i processi di apprendimento.

 

Abilità relative a:

  1. auto-diagnosi delle proprie difficoltà di apprendimento;
  2. monitoraggio e valutazione dei propri processi di apprendimento;
  3. individuazione e selezione della migliore strategia rispetto alle caratteristiche del compito.

Il laboratorio prevede unità teorico-didattiche – di circa dieci minuti ciascuna – consistenti in video-lezioni su aspetti specifici. Tutte le unità didattiche sono disponibili sulla piattaforma di apprendimento formazioneonline.unisalento.it

Ciascuna unità è accompagnata da una esercitazione, in cui a ciascun allievo è chiesto di elaborare un prodotto originale (mappa, schema, sintesi di un brano, glossario, ecc.) o di rispondere agli item di un questionario/test per conoscere le caratteristiche dei propri processi di apprendimento.

Il laboratorio prevede una valutazione formativa con giudizio di idoneità, in seguito al completamento del percorso online e delle esercitazioni previste sulla piattaforma di apprendimento formazioneonline.unisalento.it

Le date di appello sono disponibili sul Portale studenti ( studenti.unisalento.it )

Le date degli appelli sono disponibili anche sulla bacheca online della docente (http://www.unisalento.it/web/guest/scheda_personale/-/people/elisa.palomba )

Gli studenti possono prenotarsi per la verbalizzazione esclusivamente utilizzando la modalità online (Portale studenti).

Testi, esercitazioni e video-lezioni sono disponibili sulla piattaforma di apprendimento formazioneonline.unisalento.it

Il materiale di studio (testi, video) sarà disponibile online sulla piattaforma di apprendimento; saranno utilizzati brani tratti da diverse opere, sui cui gli allevi saranno chiamati ad esercitarsi.

Laboratorio di guida allo studio (M-PED/03)
Progettazione degli interventi educativi

Corso di laurea SOCIOLOGIA

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Anno di corso 3

Semestre Secondo Semestre (dal 02/03/2020 al 30/05/2020)

Lingua ITALIANO

Percorso PROFESSIONALE (029)

Livello sufficiente delle competenze chiave, così come previste dallo European Qualification Framework.

Il percorso si articola in due passaggi:

  1. Consolidamento e approfondimento delle conoscenze relative ai modelli teorici della progettazione;
  2. Applicazione delle conoscenze acquisite alla elaborazione di un progetto formativo.

Al termine del percorso, i risultati attesi sono rappresentati da un sistema di conoscenze e abilità così articolato:

  • Saper leggere il contesto formativo specifico (caratteristiche, vincoli, normativa)
  • conoscere i principali strumenti per la rilevazione dei bisogni formativi ed essere in grado di rielaborarli adattandoli allo specifico contesto;
  • saper delineare i differenti livelli di obiettivi degli interventi educativi ed esser capaci di descrivere gli obiettivi didattici;
  • conoscere le caratteristiche delle differenti strategie didattiche e padroneggiare i criteri per la loro selezione in relazione agli obiettivi;
  • essere in grado di allestire l’ambiente di apprendimento
  • essere in grado di individuare e usare indicatori per la valutazione dei processi formativi

La didattica prevede l’impiego di una combinazione di metodi in relazione ai diversi obiettivi:

  • lezioni frontali per l’introduzione ai principi e ai concetti fondamentali della disciplina;
  • problem solving per l’applicazione dei concetti generali ai casi specifici presentati a lezione;
  • studio di caso per l’analisi di contesti specifici
  • Lavoro in piccolo gruppo (2-3) per lo sviluppo delle capacità di comunicazione, collaborazione e negoziazione
  • moduli online sulla piattaforma di apprendimento formazioneonline.unisalento.it

ATTENZIONE: per le recenti situazioni di emergenza CoVid, l'esame si svolge in forma orale attraverso piattaforma Teams.

Gli studenti non frequentanti sosterranno un esame scritto (domanda a risposta aperta) sui testi in programma, al fine di valutare le conoscenze acquisite e le capacità di elaborare connessioni e analisi critica dei temi proposti.

Gli studenti frequentanti saranno coinvolti in prove formative (esercitazioni, studio di caso, lavori di gruppo) durante lo svolgimento delle lezioni. La prova finale – per gli studenti frequentanti – consisterà nella elaborazione di un progetto formativo

Le date degli esami sono disponibili sul Portale studenti (studenti.unisalento.it) e sulla bacheca online della docente (http://www.unisalento.it/web/guest/scheda_personale/-/people/elisa.palomba )

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità online (attraverso il portale studenti: studenti.unisalento.it )

Si ricorda che l’esame scritto è visualizzato sul portale studenti come “prova parziale”: per sostenere l’esame occorre quindi prenotarsi alla prova parziale.

Il percorso si articola in due passaggi:

1. Consolidamento e approfondimento delle conoscenze relative ai modelli teorici della progettazione, degli strumenti didattici e delle strategie di valutazione dei processi formativi. In particolare:

  • l’analisi dei bisogni: strumenti e metodi
  • Dai bisogni agli obiettivi: formulare traguardi verificabili
  • La strutturazione degli interventi e la stesura formale del progetto
  • Il piano di valutazione: modelli, fasi, strumenti

 

2. Applicazione delle conoscenze acquisite alla progettazione di servizi alla persona (dalla prima infanzia all’età adulta)

Baldassarre V.A., Zaccaro F., Ligorio B. (a cura di), Progettare la formazione. Dall'analisi dei bisogni alla valutazione dei risultati, Carocci, Roma 2004

M. Castagna, Progettare la formazione: guida metodologica per la progettazione del lavoro in aula, F. Angeli, Milano 2014

Progettazione degli interventi educativi (M-PED/03)
Progettazione degli interventi educativi

Corso di laurea EDUCATORE SOCIO-CULTURALE

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/04

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Anno di corso 3

Semestre Secondo Semestre (dal 02/03/2020 al 30/05/2020)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Conoscenze di base per la progettazione didattica (teorie e modelli di progettazione, strategie didattiche e formative).

Il percorso si articola in due passaggi:

  1. Consolidamento e approfondimento delle conoscenze relative ai modelli teorici della progettazione;
  2. Applicazione delle conoscenze acquisite alla elaborazione di un progetto educativo.

Al termine del percorso, i risultati attesi sono rappresentati da un sistema di conoscenze e abilità così articolato:

  • Saper leggere il contesto formativo specifico (caratteristiche, vincoli, normativa)
  • conoscere i principali strumenti per la rilevazione dei bisogni formativi ed essere in grado di rielaborarli adattandoli allo specifico contesto;
  • saper delineare i differenti livelli di obiettivi degli interventi educativi ed esser capaci di descrivere gli obiettivi didattici;
  • conoscere le caratteristiche delle differenti strategie didattiche e padroneggiare i criteri per la loro selezione in relazione agli obiettivi;
  • essere in grado di allestire l’ambiente di apprendimento
  • essere in grado di individuare e usare indicatori per la valutazione dei processi formativi

La didattica prevede l’impiego di una combinazione di metodi - in presenza e online (formazioneonline.unisalento.it) - in relazione ai diversi obiettivi:

  • lezioni frontali per l’introduzione ai principi e ai concetti fondamentali della disciplina;
  • problem solving per l’applicazione dei concetti generali ai casi specifici presentati a lezione;
  • studio di caso per l’analisi di contesti specifici
  • Lavoro in piccolo gruppo (2-3) per lo sviluppo delle capacità di comunicazione, collaborazione e negoziazione.

Gli studenti non frequentanti sosterranno un esame scritto (domanda a risposta aperta) sui testi in programma, al fine di valutare le conoscenze acquisite e le capacità di elaborare connessioni e analisi critica dei temi proposti.

Gli studenti frequentanti saranno coinvolti in prove formative (esercitazioni, studio di caso, lavori di gruppo) durante lo svolgimento delle lezioni. La prova finale – per gli studenti frequentanti – consisterà nella elaborazione di un progetto formativo

Le date degli esami sono disponibili sul Portale studenti (studenti.unisalento.it) e sulla bacheca online della docente (http://www.unisalento.it/web/guest/scheda_personale/-/people/elisa.palomba )

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità online (attraverso il portale studenti: studenti.unisalento.it )

Si ricorda che l’esame scritto è visualizzato sul portale studenti come “prova parziale”: per sostenere l’esame occorre quindi prenotarsi alla prova parziale.

Il percorso si articola in due passaggi:

  1. Consolidamento e approfondimento delle conoscenze relative ai modelli teorici della progettazione, degli strumenti didattici e delle strategie di valutazione dei processi formativi. In particolare:

l’analisi dei bisogni: strumenti e metodi

Dai bisogni agli obiettivi: formulare traguardi verificabili

La strutturazione degli interventi e la stesura formale del progetto

Il piano di valutazione: modelli, fasi, strumenti

 

  1. Applicazione delle conoscenze acquisite alla progettazione di servizi alla persona (dalla prima infanzia all’età adulta): la recente approvazione del Piano di azione nazionale prevede la realizzazione di un sistema formativo integrato di educazione e istruzione nella fascia 0-6 anni. Si rende allora necessario ripensare i servizi per la prima infanzia (0-3), sia in relazione alla progettazione di servizi di qualità e sia in relazione alla formazione del personale. In particolare saranno analizzate
  1. Modalità progettuali e valutative nei servizi 0-3 anni:

Progettare per obiettivi

Progettare per sfondi integratori

Progettare per campi di esperienza

Progettare per laboratori e progettare in azione

 

  1. le strategie di valutazione in relazione a

- routine

- i tempi

- gli spazi e le attività

Torre R., Dalla progettazione alla valutazione. Modelli e metodi per educatori e formatori, Carocci, Roma 2014 (capitoli 1, 2, 3, 4)

Restiglian R., Progettare al nido. Teorie e pratiche educative, Carocci, Roma 2017

Progettazione degli interventi educativi (M-PED/04)
TEORIE E METODI DELLA FORMAZIONE

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 30/09/2019 al 15/01/2020)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

È richiesta la conoscenza dei principi di Educazione degli adulti e Lifelong Learning.

È richiesto un buon livello di competenza digitale (capacità di individuare, selezionare e valutare le informazioni in rete) nonché la padronanza dei software di uso più comune (word, powerpoint); altri software per la formazione saranno proposti a lezione.

L’insegnamento intende introdurre gli studenti alla formazione a distanza, in particolare attraverso (a) la conoscenza dei criteri e delle fasi di progettazione e (b)  l’impiego di software gratuiti per la formazione.

Al termine del percorso, i risultati attesi sono rappresentati da un sistema di conoscenze e abilità così articolato:

 

  • saper progettare un intervento formativo:
  1. conoscere i principali strumenti per la rilevazione dei bisogni formativi ed essere in grado di ri-elaborarli adattandoli ai contesti formativi;
  2. saper delineare i differenti livelli di obiettivi della formazione ed esser capaci di descrivere gli obiettivi didattici;
  3. conoscere le caratteristiche delle differenti strategie didattiche e padroneggiare i criteri per la loro selezione in relazione agli obiettivi;
  4. essere in grado di allestire l’ambiente di apprendimento (reale e/o virtuale):

preparazione dei materiali a corredo dell’intervento formativo

individuazione degli strumenti

predisposizione dei supporti tecnologici

logistica e allestimento dell’aula

La didattica prevede l’impiego di una combinazione di metodi in relazione ai diversi obiettivi:

  • lezioni frontali per l’introduzione ai principi e ai concetti fondamentali della disciplina;
  • problem solving per l’applicazione dei concetti generali ai casi specifici presentati a lezione;
  • studio di caso, simulazione e role playing come strategie didattiche per la formazione degli adulti;
  • lavoro in piccolo gruppo (2-3) per lo sviluppo delle capacità di comunicazione, collaborazione e negoziazione

ATTENZIONE: per le recenti situazioni di emergenza CoVid, l'esame si svolge in forma orale attraverso piattaforma Teams.

Gli studenti non frequentanti sosterranno un esame scritto (domanda a risposta aperta) sui testi in programma, al fine di valutare le conoscenze acquisite e le capacità di elaborare connessioni e analisi critica dei temi proposti.

Gli studenti frequentanti saranno coinvolti in prove formative (esercitazioni, studio di caso, lavori di gruppo) durante lo svolgimento delle lezioni. La prova finale – per gli studenti frequentanti – consisterà nella progettazione di un intervento formativo da presentare al gruppo-classe, su un tema da concordare con la docente.

Le date degli esami sono disponibili sul Portale studenti (studenti.unisalento.it) e sulla bacheca online della docente (http://www.unisalento.it/web/guest/scheda_personale/-/people/elisa.palomba )

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità online (attraverso il portale studenti: studenti.unisalento.it )

Si ricorda che l’esame scritto è visualizzato sul portale studenti come “prova parziale”: per sostenere l’esame occorre quindi prenotarsi alla prova parziale.

L’insegnamento intende introdurre gli studenti alla formazione a distanza, in particolare attraverso

  1. la conoscenza dei criteri e delle fasi di progettazione: dall’analisi dei bisogni alla elaborazione degli obiettivi, dalla progettazione dei percorsi all’allestimento dei materiali di apprendimento;
  2. l’impiego di software gratuiti per la formazione: in particolare, sarà utilizzata la piattaforma formazioneonline.unisalento.it come ambiente di progettazione per la formazione

Al termine del percorso, i risultati attesi sono rappresentati da un sistema di conoscenze e abilità così articolato:

 

  • saper progettare un intervento formativo:
  1. conoscere i principali strumenti per la rilevazione dei bisogni formativi ed essere in grado di ri-elaborarli adattandoli ai contesti formativi;
  2. saper delineare i differenti livelli di obiettivi della formazione ed esser capaci di descrivere gli obiettivi didattici;
  3. conoscere le caratteristiche delle differenti strategie didattiche e padroneggiare i criteri per la loro selezione in relazione agli obiettivi;
  4. essere in grado di allestire l’ambiente di apprendimento (reale e/o virtuale):

preparazione dei materiali a corredo dell’intervento formativo

individuazione degli strumenti

predisposizione dei supporti tecnologici

logistica e allestimento dell’aula

 

Competenze trasversali

Competenze diagnostiche:

  • Valutare il livello delle proprie conoscenze e capacità, identificando punti di forza e di debolezza rispetto al percorso professionale prospettato

 

Competenze relazionali:

  • Scambiare informazioni con altri utilizzando la forma scritta e orale; scambiare informazioni con altri utilizzando anche strumenti informatici e telematici
  • riconoscere sentimenti ed emozioni e saperli esprimere in modo adeguato al contesto (interazione con i pari, con i superiori, nel gruppo di lavoro)
  • Costruire messaggi chiari e comprensibili utilizzando anche la forma scritta e i mezzi informatici e saper decodificare efficacemente messaggi che utilizzano la forma scritta o informatica
  • Riconoscere e valutare gli effetti della strategia comunicativa adottata e saper utilizzare i feedback per modificarla in tempo reale
  • Lavorare in gruppo, ovvero operare attivamente nel gruppo di lavoro per affrontare problemi, progettare soluzioni, produrre risultati collettivi

 

Competenze di coping:

  • Valutare una situazione problematica o un compito complesso, mettendoli in relazione con le proprie capacità, i propri scopi e le risorse situazionali
  • Definire una strategia di azione per affrontare un problema o una situazione, valutando vincoli e risorse del contesto in relazione agli obiettivi da raggiungere, tenendo presenti le conseguenze delle azioni adottate
  • Definire criteri e modalità per monitorare e valutare i risultati di una strategia di azione, assumendo anche punti di vista diversi dal proprio

Celentano M.G., Colazzo S., L’apprendimento digitale: prospettive tecnologiche e pedagogiche dell’e-learning, Carocci, Roma 2008.

TEORIE E METODI DELLA FORMAZIONE (M-PED/03)
DIDATTICA GENERALE

Corso di laurea EDUCATORE SOCIO-CULTURALE

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Anno di corso 2

Semestre Secondo Semestre (dal 04/03/2019 al 31/05/2019)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Conoscenza dei principali modelli epistemologici delle Scienze dell’educazione

Conoscenza delle principali fasi della storia della Pedagogia

Conoscenza dei processi di sviluppo della persona

Saranno analizzate quattro dimensioni fondamentali della Didattica:

 

A. dimensione strutturale

  • modelli e teorie dell’istruzione
  • Instructional Design
  • strategie didattiche (lezione, discussione, studio di caso, apprendimento di gruppo, problem solving, simulazione e role-playing, ecc.)
  • dispositivi progettuali e attuativi: curriculum e ambienti di apprendimento
  • dispositivi di valutazione

 

B. dimensione negoziale

  • i formati della comunicazione in didattica: verbale, non verbale, mediata dal computer
  • i processi simbolici e le pratiche discorsive nei contesti formativi
  • la gestione dei processi: i tempi, gli spazi, le attività
  •  

C. dimensione contestuale

  • la Didattica scolastica
  • la Didattica universitaria
  • la Didattica extra-scolastica
  • la Didattica degli adulti e nelle organizzazioni
  • la Didattica tecnologica
  • la Didattica interculturale

 

D. dimensione metodologico-conoscitiva

  • il circuito azione-riflessione e la formazione dei docenti

L'insegnamento intende fornire i fondamenti della Didattica, ovvero quelle conoscenze basilari per la progettazione, il monitoraggio e la valutazione dei processi di insegnamento e di apprendimento nei differenti contesti formativi.

Il fine generale dell’insegnamento è quello di promuovere - in chi apprende -la costruzione di categorie interpretative delle dinamiche didattiche, nonché l’attivazione di un atteggiamento di problematicismo critico attraverso cui analizzare i processi educativi.

Nello specifico, al termine del percorso, ciascuno studente avrà maturato:

Conoscenze

  • conoscenza dei principali modelli di progettazione didattica: caratteristiche, criticità, contesti di applicabilità
  • conoscenza delle differenti strategie didattiche: lezione, discussione, studio di caso, apprendimento di gruppo, problem solving, simulazione, role-playing;
  • conoscenza dei differenti contesti educativi e delle forme didattiche specifiche per ciascun contesto;
  • conoscenza degli strumenti per monitorare e per valutare i processi educativi;

 

Abilità

  • abilità di osservazione dei contesti educativi e abilità di analisi delle rispettive specificità;
  • abilità di interpretazione delle variabili intervenienti nei processi didattici (a livello relazionale, simbolico, comunicativo);
  • abilità di analisi di problemi educativi relativi al processo di progettazione didattica;
  • abilità di interpretazione dei processi comunicativi in ambito didattico;
  • abilità di generazione di ipotesi e formulazione di soluzioni rispetto a problematiche didattiche specifiche;
  • abilità di applicazione dei principi di progettazione didattica alla creazione di unità di apprendimento;
  • abilità di utilizzazione delle nuove tecnologie per la ricerca, selezione e individuazione dei materiali di apprendimento;
  • abilità di scrittura di un progetto didattico da sviluppare in un contesto specifico.

 

Competenze trasversali

Competenze diagnostiche:

  • Identificare e consultare fonti informative in relazione ad uno specifico problema didattico

Competenze di coping:

  • Definire una strategia di azione per affrontare un problema o una situazione, valutando vincoli e risorse del contesto formativo in relazione agli obiettivi da raggiungere, tenendo presenti le conseguenze delle azioni adottate
  • Definire con chiarezza obiettivi, risultati attesi e ambiti di azione possibili a fronte di un problema da risolvere di natura sociale, tecnica o organizzativa

La didattica prevede l’impiego di modalità blended (formazioneonline.unisalento.it) e di

  1. lezioni frontali per l’introduzione ai principi e ai concetti fondamentali della disciplina;
  2. esercitazioni per l’applicazione dei concetti appresi e la verifica dell’apprendimento;
  3. simulazioni per l’elaborazione di progetti didattici che saranno oggetto della valutazione finale (cfr. modalità di valutazione)

Tutti i materiali utilizzati a lezione saranno disponibili sulla piattaforma di apprendimento formazioneonline.unisalento.it , a cui è possibile accedere attraverso le stesse credenziali usate per il Portale studenti. 
 

Per gli studenti non frequentanti: l’esame si svolgerà in forma scritta.

Per gli studenti frequentanti è prevista una prova intermedia (intorno alla metà di aprile); la prova intermedia sarà scritta con domande a risposta chiusa e sarà finalizzata a valutare la conoscenza dei concetti teorici illustrati a lezione. La prova finale richiederà – a ciascuno studente frequentante – l’elaborazione di un progetto didattico da inviare alla docente in forma scritta; la prova è finalizzata a valutare le capacità di progettazione didattica sviluppate da ciascun allievo

1) Presentazione e obiettivi del corso

L'insegnamento intende fornire i fondamenti della Didattica, ovvero quelle conoscenze basilari per la progettazione, il monitoraggio e la valutazione dei processi di insegnamento e di apprendimento nei differenti contesti formativi.

Il fine generale dell’insegnamento è quello di promuovere - in chi apprende -la costruzione di categorie interpretative delle dinamiche didattiche, nonché l’attivazione di un atteggiamento di problematicismo critico attraverso cui analizzare i processi educativi.

Obiettivo specifico del corso è l’acquisizione di conoscenze, la loro rielaborazione e padronanza rispetto alle quattro dimensioni fondamentali della Didattica:

dimensione strutturale

modelli e teorie dell’istruzione

Instructional Design

strategie didattiche (lezione, discussione, studio di caso, apprendimento di gruppo, problem solving, simulazione e role-playing, ecc.)

dispositivi progettuali e attuativi: curriculum e ambienti di apprendimento

dispositivi di valutazione

 

dimensione negoziale

i formati della comunicazione in didattica: verbale, non verbale, mediata dal computer

i processi simbolici e le pratiche discorsive nei contesti formativi

la gestione dei processi: i tempi, gli spazi, le attività

 

dimensione contestuale

la Didattica scolastica

la Didattica universitaria

la Didattica extra-scolastica

la Didattica degli adulti e nelle organizzazioni

la Didattica tecnologica

la Didattica interculturale

 

dimensione metodologico-conoscitiva

il circuito azione-riflessione e la formazione dei docenti

 

Breve descrizione di presentazione e degli obiettivi del Corso in Lingua Inglese

The course is intended to explore the main teaching models, analyzing four relevant areas: (a) educational design and strategies; (b) teaching and learning processes; (c) evaluation and monitoring strategies; (d) educational context analysis.

At the end of the course, learners are expected to understand and apply a set of interpretative categories on teaching processes; students are also expected to develop skills in (a) educational design and (b) learning contexts analysis, as well as the activation of an attitude of critical problematicism on teaching processes.

 

 

Bibliografia

G. Bonaiuti, A. Calvani, M. Ranieri, Fondamenti di didattica: teorie e prassi dei dispositivi formativi, Nuova edizione, Carocci, Roma 2016

 

2) Conoscenze e abilità da acquisire

Al termine del percorso, ciascuno studente avrà maturato

conoscenze:

  • conoscenza dei principali modelli di progettazione didattica: caratteristiche, criticità, contesti di applicabilità
  • conoscenza delle differenti strategie didattiche: lezione, discussione, studio di caso, apprendimento di gruppo, problem solving, simulazione, role-playing;
  • conoscenza dei differenti contesti educativi e delle forme didattiche specifiche per ciascun contesto;
  • conoscenza degli strumenti per monitorare e per valutare i processi educativi;

abilità:

  • abilità di osservazione dei contesti educativi e abilità di analisi delle rispettive specificità;
  • abilità di interpretazione delle variabili intervenienti nei processi didattici (a livello relazionale, simbolico, comunicativo);
  • abilità di analisi di problemi educativi relativi al processo di progettazione didattica;
  • abilità di interpretazione dei processi comunicativi in ambito didattico;
  • abilità di generazione di ipotesi e formulazione di soluzioni rispetto a problematiche didattiche specifiche;
  • abilità di applicazione dei principi di progettazione didattica alla creazione di unità di apprendimento;
  • abilità di utilizzazione delle nuove tecnologie per la ricerca, selezione e individuazione dei materiali di apprendimento;
  • abilità di scrittura di un progetto didattico da sviluppare in un contesto specifico.

 

Competenze trasversali

Competenze diagnostiche:

  • Identificare e consultare fonti informative in relazione ad uno specifico problema didattico

Competenze di coping:

  • Definire una strategia di azione per affrontare un problema o una situazione, valutando vincoli e risorse del contesto formativo in relazione agli obiettivi da raggiungere, tenendo presenti le conseguenze delle azioni adottate
  • Definire con chiarezza obiettivi, risultati attesi e ambiti di azione possibili a fronte di un problema da risolvere di natura sociale, tecnica o organizzativa

 

3) Prerequisiti

Conoscenza dei principali modelli epistemologici delle Scienze dell’educazione

Conoscenza delle principali fasi della storia della Pedagogia

Conoscenza dei processi di sviluppo della persona

 

4) Docenti coinvolti nel modulo didattico

---

 

5) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

La didattica prevede l’impiego di

  1. lezioni frontali per l’introduzione ai principi e ai concetti fondamentali della disciplina;
  2. esercitazioni per l’applicazione dei concetti appresi e la verifica dell’apprendimento;
  3. simulazioni per l’elaborazione di progetti didattici che saranno oggetto della valutazione finale (cfr. modalità di valutazione)

 

6) Materiale didattico

Il materiale didattico utilizzato a lezione sarà disponibile sulla piattaforma di apprendimento formazioneonline.unisalento.it , a cui è possibile accedere attraverso le stesse credenziali utilizzate per il Portale studenti.

7) Modalità di valutazione degli studenti

Per gli studenti non frequentanti: l’esame si svolgerà in forma scritta – sui testi in programma – con domande a risposta chiusa e a risposta aperta. Un esempio di compito scritto sarà disponibile sulla piattaforma formazioneonline.unisalento.it

Per gli studenti frequentanti è prevista una prova intermedia (intorno alla metà di aprile); la prova intermedia sarà scritta con domande a risposta chiusa e sarà finalizzata a valutare la conoscenza dei concetti teorici illustrati a lezione. La prova finale richiederà – a ciascuno studente frequentante – l’elaborazione di un progetto didattico da inviare alla docente in forma scritta; la prova è finalizzata a valutare le capacità di progettazione didattica sviluppate da ciascun allievo.

8) Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL. Le date degli appelli saranno visualizzabili sul Portale studenti e sulla bacheca online della docente (http://www.unisalento.it/web/guest/scheda_personale/-/people/elisa.palomba )

G. Bonaiuti, A. Calvani, M. Ranieri, Fondamenti di didattica: teorie e prassi dei dispositivi formativi, Nuova edizione, Carocci, Roma 2016

Tutti i materiali illustrati a lezione saranno disponibili sulla piattaforma di apprendimento formazioneonline.unisalento.it , a cui è possibile accedere attraverso le medesime credenziali usate per il Portale Studenti

DIDATTICA GENERALE (M-PED/03)
LABORATORIO DI COOPERATIVE LEARNING

Corso di laurea TEORIE E PRATICHE EDUCATIVE

Settore Scientifico Disciplinare NN

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 10.0

Per immatricolati nel 2016/2017

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Anno di corso 3

Semestre Primo Semestre (dal 01/10/2018 al 25/01/2019)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Conoscenze di base relative alla Didattica generale e alla Pedagogia generale

I contenuti del laboratorio vertono sulle caratteristiche fondamentali dell’apprendimento cooperativo:

  • principio di interdipendenza
  • processi di interazione
  • motivazione all'apprendimento
  • compito e ruolo dell'insegnante

Saranno esperite ed analizzate le condizioni che portano dalla formazione del gruppo al cooperative learning:

  • l’interdipendenza positiva,
  • la responsabilità individuale e di gruppo
  • la conoscenza costruttiva; 
  • le abilità sociali specifiche e necessarie nei rapporti interpersonali all’interno del piccolo gruppo; 

  • la valutazione di gruppo

I materiali utilizzati per il laboratorio saranno disponibili sulla piattaforma di apprendimento formazioneonline.unisalento.it , a cui è possibile accedere attraverso le credenziali usate per il Portale studenti.

Il laboratorio intende fornire agli allievi le conoscenze di base per la progettazione e la realizzazione di interventi improntati al cooperative learning. In particolare, il sistema di conoscenze/competenze si riferisce a specifici passaggi richiesti nella progettazione del cooperative learning:

- Definizione degli obiettivi del gruppo e spiegazione del compito
- Formazione dei gruppi e assegnazione dei ruoli
- Sistemazione dell'aula e organizzazione dei materiali didattici
- Monitoraggio del comportamento cooperativo degli studenti
- Verifica e valutazione dei risultati scolastici e del rendimento

Essendo un laboratorio, sarà utilizzato il metodo del cooperative learning per esperirne le caratteristiche e per focalizzarne i processi

Per gli studenti non frequentanti: i materiali utilizzati per il laboratorio saranno disponibili sulla piattaforma di apprendimento formazioneonline.unisalento.it , a cui è possibile accedere attraverso le credenziali usate per il Portale studenti.

Gli studenti frequentanti sarà richiesto di lavorare in piccolo gruppo su una tematica da concordare con la docente

Agli studenti non frequentanti sarà chiesto di elaborare una bibliografia ragionata sul tema del cooperative learning.

Prerequisiti

Conoscenza di base di Didattica generale e Pedagogia generale

Contenuti

Il laboratorio ha l’obiettivo di conoscere e sperimentare le caratteristiche dell’apprendimento cooperativo quale metodo didattico

  • principio di interdipendenza
  • processi di interazione
  • motivazione all'apprendimento
  • compito e ruolo dell'insegnante

Saranno analizzate le condizioni che portano dalla formazione del gruppo al cooperative learning

L’interdipendenza positiva,

  • La responsabilità individuale e di gruppo

  • L’interazione costruttiva; 

  • L’attuazione di abilità sociali specifiche e necessarie nei rapporti interpersonali all’interno del piccolo gruppo; 

  • La valutazione di gruppo. 


 

Obiettivi formativi

Il laboratorio intende fornire agli allievi le conoscenze di base per la progettazione e la realizzazione di interventi improntati al cooperative learning. In particolare, il sistema di conoscenze/competenze si riferisce a specifici passaggi richiesti nella progettazione:

- Definizione degli obiettivi del gruppo e spiegazione del compito
- Formazione dei gruppi e assegnazione dei ruoli
- Sistemazione dell'aula e organizzazione dei materiali didattici
- Monitorare il comportamento cooperativo degli studenti
- Verifica e valutazione dei risultati scolastici e del rendimento
 

Metodi didattici

Essendo un laboratorio, sarà utilizzato il metodo del cooperative learning per esperirne le caratteristiche e per focalizzarne i processi.

Modalità d’esame

Gli studenti frequentanti sarà richiesto di lavorare in piccolo gruppo su una tematica da concordare con la docente

Agli studenti non frequentanti sarà chiesto di elaborare una bibliografia ragionata sul tema del cooperative learning.

Testi di riferimento

D. W. Johnson, R. T. Johnson, E. Johnson Holubec, Apprendimento cooperativo in classe : migliorare il clima emotivo e il rendimento, Erickson, Trento 1998

 

D. W. Johnson, R. T. Johnson, E. Johnson Holubec, Apprendimento cooperativo in classe : migliorare il clima emotivo e il rendimento, Erickson, Trento 2015

I materiali utilizzati per il laboratorio saranno disponibili sulla piattaforma di apprendimento formazioneonline.unisalento.it , a cui è possibile accedere attraverso le credenziali usate per il Portale studenti.

LABORATORIO DI COOPERATIVE LEARNING (NN)
Laboratorio di guida allo studio

Corso di laurea EDUCATORE SOCIO-CULTURALE

Settore Scientifico Disciplinare NN

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 10.0

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 01/10/2018 al 25/01/2019)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Livello sufficiente delle competenze di base, così come previste dallo European Qualification Framework

Il laboratorio è sviluppato in modalità online e in presenza. I contenuti sono articolati in tre aree: 

  1. le difficoltà di apprendimento: caratteristiche personali e contestuali;
  2. conosciamo il nostro stile di apprendimento: la motivazione, le strategie di studio, la gestione dello spazio, del tempo e dell’ansia;
  3. sviluppiamo una strategia di studio: l’analisi del compito, l’individuazione degli obiettivi, il metodo PQ4R.

Le aree sono sviluppate attraverso sei moduli, ciascuno dei quali presenta una breve unità teorica  accompagnata da una esercitazione. I moduli sono  disponibili online sulla piattaforma di apprendimento formazioneonline.unisalento.it 

A ciascuno studente è richiesto di iscriversi in piattaforma (utilizzando le proprie credenziali fornite al momento dell'immatricolazione) e di completare tutte le attività previste. Non esiste un termine per il completamento delle attività: la modalità online permette a ciascun allievo di procedere secondo i propri ritmi e le proprie esigenze familiari e/o di lavoro.

Occorre comunque terminare tutte le attività del Laboratorio entro il primo anno di iscrizione: il Laboratorio di guida allo studio è infatti propedeutico di studi previsti negli anni successivi.

Il laboratorio ha l'obiettivo di

  • sviluppare/migliorare le competenze meta-cognitive di ciascun allievo, con particolare riferimento alla consapevolezza del proprio stile di apprendimento e delle difficoltà incontrate nello studio;
  • sviluppare - in ciascun allievo - le capacità diagnostiche, progettuali e decisionali relative alla individuazione delle strategie di studio più efficaci rispetto ad un compito specifico.

I metodi sono quelli propri della formazione online attraverso la piattaforma di apprendimento Moodle di UniSalento. Il laboratorio prevede unità teorico-didattiche (formate da materiali didattici e video-lezioni). Ciascuna unità è accompagnata da una esercitazione, in cui a ciascun allievo è chiesto di elaborare un prodotto originale (mappa, schema, sintesi di un brano, glossario, ecc.) o di rispondere agli item di un questionario/test per conoscere le proprie caratteristiche di apprendimento.

Il laboratorio prevede una valutazione formativa con giudizio di idoneità, in seguito al completamento del percorso online e delle esercitazioni previste.

1) Presentazione e obiettivi del laboratorio

Il laboratorio è articolato in tre segmenti (modalità e-learning e in presenza), ciascuno dei quali presenta una breve unità teorica – disponibile online – accompagnata da una esercitazione:

  1. le difficoltà di apprendimento: caratteristiche personali e contestuali;
  2. conosciamo il nostro stile di apprendimento: la motivazione, le strategie di studio, la gestione dello spazio, del tempo e dell’ansia;
  3. sviluppiamo una strategia di studio: l’analisi del compito, l’individuazione degli obiettivi, il metodo PQ4R.

Agli allievi sarà chiesto di riflettere su ciascuna delle tre aree, riconducendole alla propria esperienza personale; per ciascuna area saranno proposte esercitazioni (questionari, test, simulazioni) che gli allievi potranno caricare online sulla piattaforma studenti.unisalento.it

Obiettivi del laboratorio:

  • sviluppare/migliorare le competenze meta-cognitive di ciascun allievo, con particolare riferimento alla consapevolezza del proprio stile di apprendimento e delle difficoltà incontrate nello studio;
  • sviluppare le capacità diagnostiche, progettuali e decisionali relative alla individuazione delle strategie di studio più efficaci rispetto ad un compito specifico.

 

Breve descrizione di presentazione e degli obiettivi del Corso in Lingua Inglese

The lab is divided into three segments, which are articulated in an online theoretical unit and a tutorial:

  1. Learning difficulties: personal and contextual characteristics
  2. Analyzing your own learning style: motivation, strategies, space and time managemet, anxiety control;
  3. Developing an effective learning strategy: task analysis, targeting, the PQ4R method.

Learners are expected to reflect upon their own personal learning experiences; online exercises (questionnaires, tests, simulations on studenti.unisalento.it) will be also proposed, in order to improve learners’ metacognitive competencies.

Laboratory Objectives:

  • developing / improving the learner meta-cognitive skills, to raise awareness of learning style and the difficulties encountered in the learning processes;
  • Developing diagnostic, planning and decision-making skills for identifying effective learning strategies matching a specific learning task.

 

Bibliografia

Il materiale di studio (testi, video) sarà disponibile online sulla piattaforma di apprendimento formazioneonline.unisalento.it ; saranno utilizzati brani tratti da diverse opere, sui cui gli allevi saranno chiamati ad esercitarsi.

 

2) Conoscenze e abilità da acquisire

Al termine del laboratorio, ci si aspetta che gli allievi abbiano conseguito

Conoscenze su:

  1. meta-cognizione e apprendimento: che cosa si intende per meta-cognizione, quali sono i processi coinvolti e le variabili che influiscono sull’apprendimento;
  2. motivazione e aspettative: relazione fra apprendimento e sistema personale di motivazione e atteggiamenti verso lo studio;
  3. criticità nell’apprendimento: quali sono i fattori – personali e contestuali – che ostacolano i processi di apprendimento.

 

Abilità relative a:

  1. auto-diagnosi delle proprie difficoltà di apprendimento;
  2. monitoraggio e valutazione dei propri processi di apprendimento;
  3. individuazione e selezione della migliore strategia rispetto alle caratteristiche del compito.

 

Competenze trasversali

Competenze diagnostiche:

  • Valutare il livello delle proprie conoscenze e capacità, identificando punti di forza e di debolezza rispetto al percorso professionale prospettato
  • Riconoscere e valutare il proprio stile cognitivo e i propri stili di risposta a problemi e situazioni
  • Ricostruire, verbalizzandole, le proprie strategie di azione, identificando punti di forza e di debolezza
  • Raccogliere, classificare e interpretare informazioni da fonti diverse (scritte, orali, iconografiche, elettroniche, ecc.)

 

Competenze di coping:

  • Sviluppare strategie efficaci di apprendimento dall’esperienza in contesti diversi
  • Ricostruire e valutare la qualità delle proprie strategie di azione e delle proprie prestazioni utilizzando feed-back esterni ed interni
  • Migliorare le proprie strategie di apprendimento utilizzando metodiche specifiche di riflessione sull’esperienza svolta in differenti contesti

 

3) Prerequisiti

Livello sufficiente delle competenze di base, così come previste dallo European Qualification Framework

 

4) Docenti coinvolti nel modulo didattico

Prof. Giuseppe Annacontini – Laboratorio di Istituzioni di Pedagogia e Didattica

 

5) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

Il laboratorio prevede unità teorico-didattiche – di circa dieci minuti ciascuna – consistenti in video-lezioni su aspetti specifici. Ciascuna unità è accompagnata da una esercitazione, in cui a ciascun allievo è chiesto di elaborare un prodotto originale (mappa, schema, sintesi di un brano, glossario, ecc.) o di rispondere agli item di un questionario/test per conoscere le proprie caratteristiche di apprendimento.

6) Materiale didattico

Testi, esercitazioni e video-lezioni saranno disponibili sulla piattaforma di apprendimento formazioneonline.unisalento.it

 

7) Modalità di valutazione degli studenti

Il laboratorio prevede una valutazione formativa con giudizio di idoneità, in seguito al completamento del percorso online e delle esercitazioni previste.

 

8) Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per la verbalizzazione esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL. Le date degli appelli saranno visualizzabili sul Portale studenti e sulla bacheca online della docente (http://www.unisalento.it/web/guest/scheda_personale/-/people/elisa.palomba )

 

Il materiale didattico è interamente disponibile online, sulla piattaforma di apprendimento formazioneonline.unisalento.it , a cui è possibile accedere attraverso le medesime credenziali usate per il Portale Studenti

Laboratorio di guida allo studio (NN)
PROGETTAZIONE DEGLI INTERVENTI FORMATIVI

Corso di laurea SOCIOLOGIA

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2016/2017

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Anno di corso 3

Semestre Secondo Semestre (dal 04/03/2019 al 31/05/2019)

Lingua ITALIANO

Percorso PROFESSIONALE (029)

È richiesto un buon livello di competenza digitale (capacità di individuare, selezionare e valutare le informazioni in rete) nonché la padronanza dei software di uso più comune (word, powerpoint); altri software per la formazione saranno proposti a lezione.

I contenuti dell’insegnamento sono finalizzati a rispondere alla domanda: come progettare un percorso di formazione?

Saranno costruire le conoscenze fondamentali relative alle fasi di lavoro che precedono l’attività d’aula:

a. analisi dei bisogni formativi e strumenti di rilevazione dei bisogni;

b. individuazione degli obiettivi

c. scelta dei contenuti

d. selezione delle strategie didattiche

e. valutazione della formazione

 

Al termine del percorso, i risultati attesi sono rappresentati da un sistema di conoscenze e abilità così articolato:

  • saper progettare un intervento formativo:
  1. conoscere i principali strumenti per la rilevazione dei bisogni formativi ed essere in grado di ri-elaborarli adattandoli ai contesti formativi;
  2. saper delineare i differenti livelli di obiettivi della formazione ed esser capaci di descrivere gli obiettivi didattici;
  3. conoscere le caratteristiche delle differenti strategie didattiche e padroneggiare i criteri per la loro selezione in relazione agli obiettivi;
  4. essere in grado di allestire l’ambiente di apprendimento (reale e/o virtuale):

(a) preparazione dei materiali a corredo dell’intervento formativo

(b) individuazione degli strumenti

(c) predisposizione dei supporti tecnologici

(d) logistica e allestimento dell’aula

La didattica prevede l’impiego di una combinazione di metodi in relazione ai diversi obiettivi:

  • lezioni frontali per l’introduzione ai principi e ai concetti fondamentali della disciplina;
  • problem solving per l’applicazione dei concetti generali ai casi specifici presentati a lezione;
  • studio di caso, simulazione e role playing come strategie didattiche per la formazione degli adulti;
  • moduli online sulla piattaforma formazioneonline.unisalento.it

Lavoro in piccolo gruppo (2-3) per lo sviluppo delle capacità di comunicazione, collaborazione e negoziazione.

Tutti i materiali utilizzati a lezione saranno disponibili sulla piattaforma di apprendimento formazioneonline.unisalento.it , a cui è possibile accedere attraverso le stesse credenziali usate per il Portale Studenti.

Gli studenti non frequentanti sosterranno un esame scritto (domanda a risposta aperta) sui testi in programma.

Gli studenti frequentanti saranno coinvolti in prove formative (esercitazioni, studio di caso, lavori di gruppo) durante lo svolgimento delle lezioni. La prova finale – per gli studenti frequentanti – consisterà nella progettazione di un intervento formativo su un tema da concordare con la docente.

Prerequisiti

È richiesto un buon livello di competenza digitale (capacità di individuare, selezionare e valutare le informazioni in rete) nonché la padronanza dei software di uso più comune (word, powerpoint); altri software per la formazione saranno proposti a lezione.

Contenuti

I contenuti dell’insegnamento sono finalizzati a rispondere alla domanda: come progettare un percorso di formazione?

Saranno costruire le conoscenze fondamentali relative alle fasi di lavoro che precedono l’attività d’aula:

a. analisi dei bisogni formativi e strumenti di rilevazione dei bisogni;

b. individuazione degli obiettivi

c. scelta dei contenuti

d. selezione delle strategie didattiche

e. valutazione della formazione

 

Obiettivi formativi

Al termine del percorso, i risultati attesi sono rappresentati da un sistema di conoscenze e abilità così articolato:

  • saper progettare un intervento formativo:
  1. conoscere i principali strumenti per la rilevazione dei bisogni formativi ed essere in grado di ri-elaborarli adattandoli ai contesti formativi;
  2. saper delineare i differenti livelli di obiettivi della formazione ed esser capaci di descrivere gli obiettivi didattici;
  3. conoscere le caratteristiche delle differenti strategie didattiche e padroneggiare i criteri per la loro selezione in relazione agli obiettivi;
  4. essere in grado di allestire l’ambiente di apprendimento (reale e/o virtuale):

(a) preparazione dei materiali a corredo dell’intervento formativo

(b) individuazione degli strumenti

(c) predisposizione dei supporti tecnologici

(d) logistica e allestimento dell’aula

 

Conoscenze e abilità da acquisire

Al termine del percorso, ciascuno studente avrà maturato

conoscenze:

  • conoscenza dei principali modelli di progettazione didattica: caratteristiche, criticità, contesti di applicabilità
  • conoscenza delle differenti strategie didattiche: lezione, discussione, studio di caso, apprendimento di gruppo, problem solving, simulazione, role-playing;
  • conoscenza degli strumenti per monitorare e per valutare i processi formativi.

abilità:

  • abilità di osservazione dei contesti formativi;
  • abilità di interpretazione delle variabili intervenienti nei processi formativi (a livello relazionale, simbolico, comunicativo);
  • abilità di analisi di problemi educativi relativi al processo di progettazione formativa;
  • abilità di generazione di ipotesi e formulazione di soluzioni rispetto a problematiche didattiche specifiche;
  • abilità di applicazione dei principi di progettazione didattica alla creazione di unità di apprendimento;
  • abilità di utilizzazione delle nuove tecnologie per la ricerca, selezione e individuazione dei materiali di apprendimento;
  • abilità di scrittura di un progetto formativo da sviluppare in un contesto specifico.

 

Metodi didattici

La didattica prevede l’impiego di una combinazione di metodi in relazione ai diversi obiettivi:

  • lezioni frontali per l’introduzione ai principi e ai concetti fondamentali della disciplina;
  • problem solving per l’applicazione dei concetti generali ai casi specifici presentati a lezione;
  • studio di caso, simulazione e role playing come strategie didattiche per la formazione degli adulti;

Lavoro in piccolo gruppo (2-3) per lo sviluppo delle capacità di comunicazione, collaborazione e negoziazione.

Tutti i materiali utilizzati a lezione saranno disponibili sulla piattaforma di apprendimento formazioneonline.unisalento.it , a cui è possibile accedere attraverso le stesse credenziali usate per il Portale Studenti.

 

Modalità d’esame

Gli studenti non frequentanti sosterranno un esame scritto (domanda a risposta aperta) sui testi in programma.

Gli studenti frequentanti saranno coinvolti in prove formative (esercitazioni, studio di caso, lavori di gruppo) durante lo svolgimento delle lezioni. La prova finale – per gli studenti frequentanti – consisterà nella progettazione di un intervento formativo su un tema da concordare con la docente.

 

Testi

Baldassarre V.A., Zaccaro F., Ligorio B. (a cura di), Progettare la formazione. Dall'analisi dei bisogni alla valutazione dei risultati, Carocci, Roma 2004

M. Castagna, Progettare la formazione: guida metodologica per la progettazione del lavoro in aula, F. Angeli, Milano 2014

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL. Le date degli appelli saranno visualizzabili sul Portale studenti e sulla bacheca online della docente (http://www.unisalento.it/web/guest/scheda_personale/-/people/elisa.palomba )

Torre R., Dalla progettazione alla valutazione, Carocci, Roma 2018

M. Castagna, Progettare la formazione: guida metodologica per la progettazione del lavoro in aula, F. Angeli, Milano 2014

Tutti i materiali illustrati a lezione saranno disponibili sulla piattaforma di apprendimento formazioneonline.unisalento.it , a cui è possibile accedere attraverso le medesime credenziali usate per il Portale Studenti

PROGETTAZIONE DEGLI INTERVENTI FORMATIVI (M-PED/03)
Progettazione e valutazione dei processi formativi

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/04

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 10.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Anno di corso 2

Semestre Secondo Semestre (dal 04/03/2019 al 31/05/2019)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Conoscenze di base per la progettazione didattica (teorie e modelli di progettazione, strategie didattiche e formative)

Il percorso si articola in due passaggi:

1. Consolidamento e approfondimento delle conoscenze relative ai modelli teorici della progettazione, degli strumenti didattici e delle strategie di valutazione dei processi formativi. In particolare:

  • l’analisi dei bisogni: strumenti e metodi
  • Dai bisogni agli obiettivi: formulare traguardi verificabili
  • La strutturazione degli interventi e la stesura formale del progetto
  • Il piano di valutazione: modelli, fasi, strumenti

 

2. Applicazione delle conoscenze acquisite alla progettazione di servizi per la prima infanzia: la recente approvazione del Piano di azione nazionale prevede la realizzazione di un sistema formativo integrato di educazione e istruzione nella fascia 0-6 anni. Si rende allora necessario ripensare i servizi per la prima infanzia (0-3), sia in relazione alla progettazione di servizi di qualità e sia in relazione alla formazione del personale. In particolare saranno analizzate

Modalità progettuali e valutative nei servizi 0-3 anni:

  • Progettare per obiettivi
  • Progettare per sfondi integratori
  • Progettare per campi di esperienza
  • Progettare per laboratori e progettare in azione

Le strategie di valutazione in relazione a

  • le routine
  • i tempi
  • gli spazi e le attività

Al termine del percorso, i risultati attesi sono rappresentati da un sistema di conoscenze e abilità così articolato:

  1. Saper leggere il contesto formativo specifico (caratteristiche, vincoli, normativa)
  2. conoscere i principali strumenti per la rilevazione dei bisogni formativi anche in fasce d’età molto bassa ed essere in grado di rielaborarli adattandoli allo specifico contesto;
  3. saper delineare i differenti livelli di obiettivi degli interventi educativi ed esser capaci di descrivere gli obiettivi didattici;
  4. conoscere le caratteristiche delle differenti strategie didattiche e padroneggiare i criteri per la loro selezione in relazione agli obiettivi;
  5. essere in grado di allestire l’ambiente di apprendimento
  6. essere in grado di individuare e usare indicatori per la valutazione dei processi formativi

La didattica prevede l’impiego di una combinazione di metodi in relazione ai diversi obiettivi:

  • lezioni frontali per l’introduzione ai principi e ai concetti fondamentali della disciplina;
  • problem solving per l’applicazione dei concetti generali ai casi specifici presentati a lezione;
  • studio di caso per l’analisi di contesti specifici

Lavoro in piccolo gruppo (2-3) per lo sviluppo delle capacità di comunicazione, collaborazione e negoziazione.

Tutti i materiali utilizzati a lezione saranno disponibili sulla piattaforma di apprendimento formazioneonline.unisalento.it , a cui è possibile accedere attraverso le stesse credenziali usate per il Portale Studenti.

Gli studenti non frequentanti sosterranno un esame scritto (domanda a risposta aperta) sui testi in programma.

Gli studenti frequentanti saranno coinvolti in prove formative (esercitazioni, studio di caso, lavori di gruppo) durante lo svolgimento delle lezioni. La prova finale – per gli studenti frequentanti – consisterà nella elaborazione di un progetto formativo da realizzare in contesti educativi per la prima infanzia.

 

Prerequisiti

Conoscenze di base per la progettazione didattica (teorie e modelli di progettazione, strategie didattiche e formative)

 

Contenuti

Il percorso si articola in due passaggi:

  1. Consolidamento e approfondimento delle conoscenze relative ai modelli teorici della progettazione, degli strumenti didattici e delle strategie di valutazione dei processi formativi. In particolare:

l’analisi dei bisogni: strumenti e metodi

Dai bisogni agli obiettivi: formulare traguardi verificabili

La strutturazione degli interventi e la stesura formale del progetto

Il piano di valutazione: modelli, fasi, strumenti

 

 

  1. Applicazione delle conoscenze acquisite alla progettazione di servizi per la prima infanzia: la recente approvazione del Piano di azione nazionale prevede la realizzazione di un sistema formativo integrato di educazione e istruzione nella fascia 0-6 anni. Si rende allora necessario ripensare i servizi per la prima infanzia (0-3), sia in relazione alla progettazione di servizi di qualità e sia in relazione alla formazione del personale. In particolare saranno analizzate

a.Modalità progettuali e valutative nei servizi 0-3 anni:

Progettare per obiettivi

Progettare per sfondi integratori

Progettare per campi di esperienza

Progettare per laboratori e progettare in azione

 

b. le strategie di valutazione in relazione a

- routine

- i tempi

- gli spazi e le attività

 

 

Obiettivi formativi

Al termine del percorso, i risultati attesi sono rappresentati da un sistema di conoscenze e abilità così articolato:

  1. Saper leggere il contesto formativo specifico (caratteristiche, vincoli, normativa)
  2. conoscere i principali strumenti per la rilevazione dei bisogni formativi anche in fasce d’età molto bassa ed essere in grado di rielaborarli adattandoli allo specifico contesto;
  3. saper delineare i differenti livelli di obiettivi degli interventi educativi ed esser capaci di descrivere gli obiettivi didattici;
  4. conoscere le caratteristiche delle differenti strategie didattiche e padroneggiare i criteri per la loro selezione in relazione agli obiettivi;
  5. essere in grado di allestire l’ambiente di apprendimento
  6. essere in grado di individuare e usare indicatori per la valutazione dei processi formativi

 

Metodi didattici

La didattica prevede l’impiego di una combinazione di metodi in relazione ai diversi obiettivi:

  • lezioni frontali per l’introduzione ai principi e ai concetti fondamentali della disciplina;
  • problem solving per l’applicazione dei concetti generali ai casi specifici presentati a lezione;
  • studio di caso per l’analisi di contesti specifici

Lavoro in piccolo gruppo (2-3) per lo sviluppo delle capacità di comunicazione, collaborazione e negoziazione.

Tutti i materiali utilizzati a lezione saranno disponibili sulla piattaforma di apprendimento formazioneonline.unisalento.it , a cui è possibile accedere attraverso le stesse credenziali usate per il Portale Studenti.

 

Modalità d’esame

Gli studenti non frequentanti sosterranno un esame scritto (domanda a risposta aperta) sui testi in programma.

Gli studenti frequentanti saranno coinvolti in prove formative (esercitazioni, studio di caso, lavori di gruppo) durante lo svolgimento delle lezioni. La prova finale – per gli studenti frequentanti – consisterà nella elaborazione di un progetto formativo da realizzare in contesti educativi per la prima infanzia.

 

Testi di riferimento:

Torre R., Dalla progettazione alla valutazione. Modelli e metodi per educatori e formatori, Carocci, Roma 2014

Restiglian R., Progettare al nido. Teorie e pratiche educative, Carocci, Roma 2017

Altre fonti:

http://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2018/01/25/18A00452/sg

Delibera del Consiglio dei Ministri del 11 dicembre 2017 sul Piano pluriennale pubblicato su Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 20 del 25/01/2018 (GU Serie Generale n.20 del 25-01-2018)

 

 

Torre R., Dalla progettazione alla valutazione. Modelli e metodi per educatori e formatori, Carocci, Roma 2014

Restiglian R., Progettare al nido. Teorie e pratiche educative, Carocci, Roma 2017

Tutti i materiali illustrati a lezione saranno disponibili sulla piattaforma di apprendimento formazioneonline.unisalento.it , a cui è possibile accedere usando le medesime credenziali usate per il Portale Studenti

Progettazione e valutazione dei processi formativi (M-PED/04)
TEORIE E METODI DELLA FORMAZIONE

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 01/10/2018 al 25/01/2019)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

È richiesta la conoscenza dei principi di progettazione educativa e didattica.

È richiesto un buon livello di competenza digitale (capacità di individuare, selezionare e valutare le informazioni in rete) nonché la padronanza dei software di uso più comune (word, powerpoint); altri software per la formazione saranno proposti a lezione.

I contenuti dell’insegnamento sono organizzati intorno a due passaggi:

  • come selezionare i metodi della formazione a fronte degli obiettivi di conoscenza/capacità/competenza? Obiettivo

Obiettivo è quello di conoscere le caratteristiche e i criteri di impiego di tre principali famiglie di metodi didattici utilizzati nella formazione degli adulti:

a. la lezione

b. le esercitazioni

3. le simulazioni

 

  • come condurre l’intervento formativo? Obiettivo è quello di conoscere e simulare alcuni momenti della gestione dell’aula, con particolare riferimento ad alcuni aspetti relativi ai vissuti del formatore:

a. la gestione dell’ansia e del tempo

b. l’atteggiamento rispetto ai gruppi di adulti in formazione

c. la gestione delle situazioni di disagio e di conflitto in aula.

Al termine del percorso, i risultati attesi sono rappresentati da un sistema di conoscenze e abilità così articolato:

  • essere in grado di realizzare un intervento formativo:
  1. conoscere le caratteristiche delle differenti strategie didattiche e padroneggiare i criteri per la loro selezione in relazione agli obiettivi;
  2. essere in grado di allestire l’ambiente di apprendimento reale e/o virtuale (materiali, strumenti, supporti tecnologici)
  3. essere in grado di gestire l’aula:

(a) gestione dei tempi di ascolto e di attenzione

(b) monitoraggio dei propri processi di comunicazione verbale e non verbale

(c) osservazione e rilevazione dei feedback

La didattica prevede l’impiego di una combinazione di metodi in relazione ai diversi obiettivi:

  • lezioni frontali per l’introduzione ai principi e ai concetti fondamentali della disciplina;
  • problem solving per l’applicazione dei concetti generali ai casi specifici presentati a lezione;
  • studio di caso, simulazione e role playing come strategie didattiche per la formazione degli adulti;

lavoro in piccolo gruppo (2-3) per lo sviluppo delle capacità di comunicazione, collaborazione e negoziazione.

Tutti i materiali didattici illustrati a lezione saranno disponibili sulla piattaforma di apprendimento formazioneonline.unisalento.it , a cui è possibile accedere attraverso le stesse credenziali usate per il Portale Studenti

Gli studenti non frequentanti sosterranno un esame scritto (domanda a risposta aperta) sui testi in programma.

Gli studenti frequentanti saranno coinvolti in prove formative (esercitazioni, studio di caso, lavori di gruppo) durante lo svolgimento delle lezioni. La prova finale – per gli studenti frequentanti – consisterà nella progettazione e realizzazione di un intervento formativo da presentare al gruppo-classe, su un tema da concordare con la docente.

1) Presentazione e obiettivi del corso

Il fine generale dell’insegnamento è quello di delineare il nucleo essenziale dei saperi teorico-metodologici per i professionisti della formazione, in una visione della pedagogia come disciplina dello sviluppo individuale e collettivo, aperta al dialogo con altre discipline.

I contenuti dell’insegnamento sono organizzati intorno a due passaggi:

  • come selezionare i metodi della formazione a fronte degli obiettivi di conoscenza/capacità/competenza? Obiettivo

Obiettivo è quello di conoscere le caratteristiche e i criteri di impiego di tre principali famiglie di metodi didattici utilizzati nella formazione degli adulti:

a. la lezione

b. le esercitazioni

3. le simulazioni

 

  • come condurre l’intervento formativo? Obiettivo è quello di conoscere e simulare alcuni momenti della gestione dell’aula, con particolare riferimento ad alcuni aspetti relativi ai vissuti del formatore:

a. la gestione dell’ansia e del tempo

b. l’atteggiamento rispetto ai gruppi di adulti in formazione

c. la gestione delle situazioni di disagio e di conflitto in aula.

 

Breve descrizione di presentazione e degli obiettivi del Corso in Lingua Inglese

The course is intended to outline the essential core of methodological knowledge for adult education. Contents are organized around some questions:

  1. how to design an adult training course? The aim is to consolidate the knowledge about needs analysis and teaching objectives definitions. Three design strategies will be also examined, related to knowledge, skills and behaviourial objectives;
  2. what are the strategies best suited to adult education? Three main families of educational strategies well be analyzed: (1) lesson, (2) exercises and cases, (3) simulations.
  3. how to realize an effective classroom management? Attention will be paid on specific aspects such as anxiety control, time management, conflicts resolutions.

Bibliografia

M. Castagna, Progettare la formazione: guida metodologica per la progettazione del lavoro in aula, F. Angeli, Milano 2014

Materiali didattici disponibili sulla piattaforma formazioneonline.unisalento.it

 

2) Conoscenze e abilità da acquisire

Al termine del percorso, i risultati attesi sono rappresentati da un sistema di conoscenze e abilità così articolato:

  • saper progettare un intervento formativo:
  1. conoscere i principali strumenti per la rilevazione dei bisogni formativi ed essere in grado di ri-elaborarli adattandoli ai contesti formativi;
  2. saper delineare i differenti livelli di obiettivi della formazione ed esser capaci di descrivere gli obiettivi didattici;
  3. conoscere le caratteristiche delle differenti strategie didattiche e padroneggiare i criteri per la loro selezione in relazione agli obiettivi;
  4. essere in grado di allestire l’ambiente di apprendimento (reale e/o virtuale):

preparazione dei materiali a corredo dell’intervento formativo

individuazione degli strumenti

predisposizione dei supporti tecnologici

logistica e allestimento dell’aula

  • essere in grado di realizzare un intervento formativo:
  1. saper individuare le tecniche didattiche più efficaci rispetto alle strategie progettate;
  2. essere in grado di gestire l’aula:

gestione dei tempi di ascolto e di attenzione

monitoraggio dei propri processi di comunicazione verbale e non verbale

osservazione e rilevazione dei feedback

 

Competenze trasversali

Competenze diagnostiche:

  • Valutare il livello delle proprie conoscenze e capacità, identificando punti di forza e di debolezza rispetto al percorso professionale prospettato

Competenze relazionali:

  • Scambiare informazioni con altri utilizzando la forma scritta e orale; scambiare informazioni con altri utilizzando anche strumenti informatici e telematici
  • riconoscere sentimenti ed emozioni e saperli esprimere in modo adeguato al contesto (interazione con i pari, con i superiori, nel gruppo di lavoro)
  • Costruire messaggi chiari e comprensibili utilizzando anche la forma scritta e i mezzi informatici e saper decodificare efficacemente messaggi che utilizzano la forma scritta o informatica
  • Riconoscere e valutare gli effetti della strategia comunicativa adottata e saper utilizzare i feedback per modificarla in tempo reale
  • Lavorare in gruppo, ovvero operare attivamente nel gruppo di lavoro per affrontare problemi, progettare soluzioni, produrre risultati collettivi

Competenze di coping:

  • Valutare una situazione problematica o un compito complesso, mettendoli in relazione con le proprie capacità, i propri scopi e le risorse situazionali
  • Definire una strategia di azione per affrontare un problema o una situazione, valutando vincoli e risorse del contesto in relazione agli obiettivi da raggiungere, tenendo presenti le conseguenze delle azioni adottate
  • Definire criteri e modalità per monitorare e valutare i risultati di una strategia di azione, assumendo anche punti di vista diversi dal proprio

 

3) Prerequisiti

È richiesta la conoscenza dei principi di Educazione degli adulti e Lifelong Learning.

È richiesto un buon livello di competenza digitale (capacità di individuare, selezionare e valutare le informazioni in rete) nonché la padronanza dei software di uso più comune (word, powerpoint); altri software per la formazione saranno proposti a lezione.

 

4) Docenti coinvolti nel modulo didattico

---

5) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

La didattica prevede l’impiego di una combinazione di metodi in relazione ai diversi obiettivi:

  • lezioni frontali per l’introduzione ai principi e ai concetti fondamentali della disciplina;
  • problem solving per l’applicazione dei concetti generali ai casi specifici presentati a lezione;
  • studio di caso, simulazione e role playing come strategie didattiche per la formazione degli adulti;
  • lavoro in piccolo gruppo (2-3) per lo sviluppo delle capacità di comunicazione, collaborazione e negoziazione.

 

6) Materiale didattico

Sulla piattaforma di apprendimento formazioneonline.unisalento.it saranno disponibili i materiali e le risorse su cui gli studenti lavoreranno (documenti Isfol, materiali video, mappe e slide, rimandi a risorse della Rete). Alla piattaforma è possibile accedere attraverso le stesse credenziali utilizzate per il Portale studenti. La piattaforma servirà anche da spazio di discussione e condivisione dei lavori prodotti dagli studenti (v. il prossimo punto).

 

7) Modalità di valutazione degli studenti

Gli studenti non frequentanti sosterranno un esame scritto (domanda a risposta aperta) sui testi in programma.

Gli studenti frequentanti saranno coinvolti in prove formative (esercitazioni, studio di caso, lavori di gruppo) durante lo svolgimento delle lezioni. La prova finale – per gli studenti frequentanti – consisterà nella progettazione e realizzazione di un intervento formativo da presentare al gruppo-classe, su un tema da concordare con la docente.

 

8) Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL. Le date degli appelli saranno visualizzabili sul Portale studenti e sulla bacheca online della docente (http://www.unisalento.it/web/guest/scheda_personale/-/people/elisa.palomba )

M. Castagna, Progettare la formazione: guida metodologica per la progettazione del lavoro in aula, F. Angeli, Milano 2014

Tutti i materiali illustrati a lezione saranno disponibili sulla piattaforma di apprendimento formazioneonline.unisalento.it , a cui è possibile accedere attraverso le medesime credenziali usate per il Portale Studenti

TEORIE E METODI DELLA FORMAZIONE (M-PED/03)
DIDATTICA GENERALE

Corso di laurea TEORIE E PRATICHE EDUCATIVE

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

Per immatricolati nel 2016/2017

Anno accademico di erogazione 2017/2018

Anno di corso 2

Semestre Secondo Semestre (dal 05/03/2018 al 31/05/2018)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Conoscenza dei principali modelli epistemologici delle Scienze dell’educazione

Conoscenza delle principali fasi della storia della Pedagogia

Conoscenza dei processi di sviluppo della persona

Saranno analizzate quattro dimensioni fondamentali della Didattica:

 

A. dimensione strutturale

  • modelli e teorie dell’istruzione
  • Instructional Design
  • strategie didattiche (lezione, discussione, studio di caso, apprendimento di gruppo, problem solving, simulazione e role-playing, ecc.)
  • dispositivi progettuali e attuativi: curriculum e ambienti di apprendimento
  • dispositivi di valutazione

 

B. dimensione negoziale

  • i formati della comunicazione in didattica: verbale, non verbale, mediata dal computer
  • i processi simbolici e le pratiche discorsive nei contesti formativi
  • la gestione dei processi: i tempi, gli spazi, le attività
  •  

C. dimensione contestuale

  • la Didattica scolastica
  • la Didattica universitaria
  • la Didattica extra-scolastica
  • la Didattica degli adulti e nelle organizzazioni
  • la Didattica tecnologica
  • la Didattica interculturale

 

D. dimensione metodologico-conoscitiva

  • il circuito azione-riflessione e la formazione dei docenti

L'insegnamento intende fornire i fondamenti della Didattica, ovvero quelle conoscenze basilari per la progettazione, il monitoraggio e la valutazione dei processi di insegnamento e di apprendimento nei differenti contesti formativi.

Il fine generale dell’insegnamento è quello di promuovere - in chi apprende -la costruzione di categorie interpretative delle dinamiche didattiche, nonché l’attivazione di un atteggiamento di problematicismo critico attraverso cui analizzare i processi educativi.

Nello specifico, al termine del percorso, ciascuno studente avrà maturato:

Conoscenze

  • conoscenza dei principali modelli di progettazione didattica: caratteristiche, criticità, contesti di applicabilità
  • conoscenza delle differenti strategie didattiche: lezione, discussione, studio di caso, apprendimento di gruppo, problem solving, simulazione, role-playing;
  • conoscenza dei differenti contesti educativi e delle forme didattiche specifiche per ciascun contesto;
  • conoscenza degli strumenti per monitorare e per valutare i processi educativi;

 

Abilità

  • abilità di osservazione dei contesti educativi e abilità di analisi delle rispettive specificità;
  • abilità di interpretazione delle variabili intervenienti nei processi didattici (a livello relazionale, simbolico, comunicativo);
  • abilità di analisi di problemi educativi relativi al processo di progettazione didattica;
  • abilità di interpretazione dei processi comunicativi in ambito didattico;
  • abilità di generazione di ipotesi e formulazione di soluzioni rispetto a problematiche didattiche specifiche;
  • abilità di applicazione dei principi di progettazione didattica alla creazione di unità di apprendimento;
  • abilità di utilizzazione delle nuove tecnologie per la ricerca, selezione e individuazione dei materiali di apprendimento;
  • abilità di scrittura di un progetto didattico da sviluppare in un contesto specifico.

 

Competenze trasversali

Competenze diagnostiche:

  • Identificare e consultare fonti informative in relazione ad uno specifico problema didattico

Competenze di coping:

  • Definire una strategia di azione per affrontare un problema o una situazione, valutando vincoli e risorse del contesto formativo in relazione agli obiettivi da raggiungere, tenendo presenti le conseguenze delle azioni adottate
  • Definire con chiarezza obiettivi, risultati attesi e ambiti di azione possibili a fronte di un problema da risolvere di natura sociale, tecnica o organizzativa

La didattica prevede l’impiego di

  1. lezioni frontali per l’introduzione ai principi e ai concetti fondamentali della disciplina;
  2. esercitazioni per l’applicazione dei concetti appresi e la verifica dell’apprendimento;
  3. simulazioni per l’elaborazione di progetti didattici che saranno oggetto della valutazione finale (cfr. modalità di valutazione)

Per gli studenti non frequentanti: l’esame si svolgerà in forma scritta – sui testi in programma – con domande a risposta chiusa. Un esempio di compito scritto è disponibile sulla piattaforma formazioneonline.unisalento.it

Per gli studenti frequentanti è prevista una prova intermedia (intorno alla metà di aprile); la prova intermedia sarà scritta con domande a risposta chiusa e sarà finalizzata a valutare la conoscenza dei concetti teorici illustrati a lezione. La prova finale richiederà – a ciascuno studente frequentante – l’elaborazione di un progetto didattico da inviare alla docente in forma scritta; la prova è finalizzata a valutare le capacità di progettazione didattica sviluppate da ciascun allievo

G. Bonaiuti, A. Calvani, M. Ranieri, Fondamenti di didattica: teorie e prassi dei dispositivi formativi, Nuova edizione, Carocci, Roma 2016

P. Selleri, La comunicazione in classe, Carocci, Roma 2016

DIDATTICA GENERALE (M-PED/03)
LABORATORIO DI ETNOGRAFIA EDUCATIVA

Corso di laurea TEORIE E PRATICHE EDUCATIVE

Settore Scientifico Disciplinare NN

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 15.0

Per immatricolati nel 2015/2016

Anno accademico di erogazione 2017/2018

Anno di corso 3

Semestre Secondo Semestre (dal 05/03/2018 al 31/05/2018)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Aver acquisito i concetti fondamentali relativi alla Pedagogia generale e alla Didattica generale.

Il laboratorio affronta due principali aree di contenuti:

  • la ricerca etnografica: obiettivi, strumenti, fasi di attuazione
  • l’osservazione: in particolare, saranno prese in esame l’osservazione partecipante e quella naturalistica

Per ciascuna delle due aree saranno disponibili letture e materiali didattici, scaricabili dalla piattaforma di apprendimento formazioneonline.unisalento.it

A partire da tali materiali didattici, gli allievi saranno chiamati a sviluppare un lavoro personale (in formato testuale, multimediale, ecc. cfr. la sezione “modalità d’esame”).

Il laboratorio ha l’obiettivo di sviluppare negli allievi le capacità di analisi delle interazioni quotidiane nei contesti educativi. In particolare, al termine del percorso ci si attende che gli allievi siano in grado di:

  • individuare le espressioni indicali e i loro significati;
  • comprendere le regole di interazione, ovvero le norme che individuano i comportamenti appropriati in relazione allo status e al contesto;
  • analizzare come le persone costruiscono la propria realtà sociale, ovvero come interpretano ed etichettano i comportamenti, come inferiscono le cause, come spiegano i fenomeni;
  • osservare e comprendere la comunicazione non verbale e la gestualità;
  • saper riconoscere i rituali e le cerimonie all’interno di un gruppo, analizzandone i significati

Essendo un laboratorio, saranno utilizzati metodi didattici di tipo attivo:

- esercitazioni sui concetti principali della ricerca etnografica e della ricerca osservativa

- simulazione delle fasi principali della ricerca etnografica

- lavoro di gruppo per la progettazione e la realizzazione del lavoro finale

Agli allievi è richiesta l’ideazione, la progettazione e la realizzazione di una piccola ricerca etnografica nel contesto educativo in cui sono attualmente immersi, ovvero quello universitario.

Gli allievi potranno decidere se: (a) realizzare una serie di interviste su un tema specifico della vita universitaria, (b) sviluppare una griglia per l’osservazione delle relazioni, (c) realizzare un video sui momenti ritenuti più significativi, (d) elaborare una presentazione (in powerpoint, prezi, ecc.) per descrivere l’esperienza universitaria.

È anche possibile incrociare più strumenti e prodotti (es. realizzare un video che contiene anche interviste): in generale, gli allievi sono invitati a dare voce alla propria creatività, ideando e realizzando un lavoro che risponda ai criteri e agli obiettivi della ricerca etnografica.

Il materiale di studio (testi, video) sarà disponibile online sulla piattaforma di apprendimento formazioneonline.unisalento.it

LABORATORIO DI ETNOGRAFIA EDUCATIVA (NN)
Laboratorio di guida allo studio

Corso di laurea EDUCATORE SOCIO-CULTURALE

Settore Scientifico Disciplinare NN

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno accademico di erogazione 2017/2018

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 02/10/2017 al 26/01/2018)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Livello sufficiente delle competenze di base, così come previste dallo European Qualification Framework

Il laboratorio è sviluppato in modalità online e in presenza. I contenuti sono articolati in tre aree: 

  1. le difficoltà di apprendimento: caratteristiche personali e contestuali;
  2. conosciamo il nostro stile di apprendimento: la motivazione, le strategie di studio, la gestione dello spazio, del tempo e dell’ansia;
  3. sviluppiamo una strategia di studio: l’analisi del compito, l’individuazione degli obiettivi, il metodo PQ4R.

Le aree sono sviluppate attraverso sei moduli, ciascuno dei quali presenta una breve unità teorica  accompagnata da una esercitazione. I moduli sono  disponibili online sulla piattaforma di apprendimento formazioneonline.unisalento.it 

A ciascuno studente è richiesto di iscriversi in piattaforma (utilizzando le proprie credenziali fornite al momento dell'immatricolazione) e di completare tutte le attività previste. Non esiste un termine per il completamento delle attività: la modalità online permette a ciascun allievo di procedere secondo i propri ritmi e le proprie esigenze familiari e/o di lavoro.

Occorre comunque terminare tutte le attività del Laboratorio entro il primo anno di iscrizione: il Laboratorio di guida allo studio è infatti propedeutico di studi previsti negli anni successivi.

Obiettivi del laboratorio:

  • sviluppare/migliorare le competenze meta-cognitive di ciascun allievo, con particolare riferimento alla consapevolezza del proprio stile di apprendimento e delle difficoltà incontrate nello studio;
  • sviluppare le capacità diagnostiche, progettuali e decisionali relative alla individuazione delle strategie di studio più efficaci rispetto ad un compito specifico.

I metodi sono quelli propri della formazione online attraverso la piattaforma di apprendimento Moodle di UniSalento. Il laboratorio prevede unità teorico-didattiche (formate da materiali didattici e video-lezioni). Ciascuna unità è accompagnata da una esercitazione, in cui a ciascun allievo è chiesto di elaborare un prodotto originale (mappa, schema, sintesi di un brano, glossario, ecc.) o di rispondere agli item di un questionario/test per conoscere le proprie caratteristiche di apprendimento.

Laboratorio di guida allo studio (NN)
LABORATORIO DI PROGETTAZIONE FORMATIVA

Corso di laurea TEORIE E PRATICHE EDUCATIVE

Settore Scientifico Disciplinare NN

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 15.0

Per immatricolati nel 2015/2016

Anno accademico di erogazione 2017/2018

Anno di corso 3

Semestre Secondo Semestre (dal 05/03/2018 al 31/05/2018)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Il laboratorio intende analizzare il concetto di competenza e le sue declinazioni nel processo formativo. In particolare, sarà analizzato

- il concetto di competenza nell'ambito dell'European Qualification Framework (EQF)

- il concetto di competenze come emerge dal Repertorio regionale delle figure professionali

Obiettivo generale del laboratorio è lo sviluppo della capacità di avvalersi degli strumenti regionali, nazionali ed europei nella progettazione formativa.

Obiettivo specifico del laboratorio è saper applicare il Quadro Europeo delle Qualifiche (EQF) al Repertorio Regionale delle Figure professionali.

Il percorso è in presenza e online. Gli studenti impossibilitati a frequentare possono accedere alla piattaforma di apprendimento formazioneonline.unisalento.it e cliccare su "Laboratorio di metodologia dello studio": quella pagina è un'aula virtuale dove è possibile scaricare i materiali e caricare i propri lavori

Per accedere alla piattaforma, occorre usare le proprie credenziali (le stesse usate per il Portale studenti) e inserire la chiave di accesso (studio2017)

Agli studenti (frequentanti e non) è richiesto di elaborare una relazione finale in cui ciascun allievo

- analizzerà una delle 12 figure professionali riconosciute dalla Regione Puglia in ambito educativo e formativo

- indicherà, per la figura professionale scelta, la/e competenza/e chiave da sviluppare

Il format della relazione, così come i materiali utili per elaborarla, sono disponibili sulla piattaforma di apprendimento formazioneonline.unisalento.it , nella sezione dedicata al laboratorio di progettazione formativa (per conoscere come vi si accede, cfr. la sezione "metodi didattici" in questa stessa scheda).

Tutti i materiali di riferimento (EQF e Repertorio regionale delle professioni) sono disponibili sulla piattaforma formazioneonline.unisalento.it (per informazioni su come accedervi, cfr. la sezione "Metodi didattici" in questa stessa scheda)

LABORATORIO DI PROGETTAZIONE FORMATIVA (NN)
PROGETTAZIONE DEGLI INTERVENTI FORMATIVI

Corso di laurea SOCIOLOGIA

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2015/2016

Anno accademico di erogazione 2017/2018

Anno di corso 3

Semestre Secondo Semestre (dal 05/03/2018 al 31/05/2018)

Lingua ITALIANO

Percorso PROFESSIONALE (029)

È richiesta la conoscenza dei principi di Educazione degli adulti e Lifelong Learning.

È richiesto un buon livello di competenza digitale (capacità di individuare, selezionare e valutare le informazioni in rete) nonché la padronanza dei software di uso più comune (word, powerpoint); altri software per la formazione saranno proposti a lezione.

I contenuti dell’insegnamento sono organizzati intorno a tre passaggi:

  • come progettare un percorso di formazione per adulti? Obiettivo è quello di consolidare le conoscenze relative alle fasi di lavoro che precedono l’attività d’aula, con particolare riferimento agli strumenti di rilevazione per l’analisi dei bisogni e alla definizione degli obiettivi didattici. Saranno esaminate tre strategie di progettazione:

a. la progettazione a fronte di obiettivi di conoscenza;

b. la progettazione a fronte di obiettivi di capacità;

c. la progettazione per la modifica dei comportamenti.

 

  • quali tecniche didattiche utilizzare? Obiettivo è quello di conoscere le caratteristiche e i criteri di impiego di tre principali famiglie di tecniche didattiche utilizzate nella formazione degli adulti: (1) la lezione, (2) le esercitazioni e i casi, (3) le simulazioni.

 

  • come condurre l’intervento formativo? Obiettivo è quello di conoscere e simulare alcuni momenti della gestione dell’aula, con particolare riferimento ad alcuni aspetti relativi ai vissuti del formatore:

a. la gestione dell’ansia e del tempo

b. l’atteggiamento rispetto ai gruppi di adulti in formazione

c. la gestione delle situazioni di disagio e di conflitto in aula.

Al termine del percorso, i risultati attesi sono rappresentati da un sistema di conoscenze e abilità così articolato:

  • saper progettare un intervento formativo:
  1. conoscere i principali strumenti per la rilevazione dei bisogni formativi ed essere in grado di ri-elaborarli adattandoli ai contesti formativi;
  2. saper delineare i differenti livelli di obiettivi della formazione ed esser capaci di descrivere gli obiettivi didattici;
  3. conoscere le caratteristiche delle differenti strategie didattiche e padroneggiare i criteri per la loro selezione in relazione agli obiettivi;
  4. essere in grado di allestire l’ambiente di apprendimento (reale e/o virtuale):

(a) preparazione dei materiali a corredo dell’intervento formativo

(b) individuazione degli strumenti

(c) predisposizione dei supporti tecnologici

(d) logistica e allestimento dell’aula

 

  • essere in grado di realizzare un intervento formativo:
  1. saper individuare le tecniche didattiche più efficaci rispetto alle strategie progettate;
  2. essere in grado di gestire l’aula:

(a) gestione dei tempi di ascolto e di attenzione

(b) monitoraggio dei propri processi di comunicazione verbale e non verbale

(c) osservazione e rilevazione dei feedback

La didattica prevede l’impiego di una combinazione di metodi in relazione ai diversi obiettivi:

  • lezioni frontali per l’introduzione ai principi e ai concetti fondamentali della disciplina;
  • problem solving per l’applicazione dei concetti generali ai casi specifici presentati a lezione;
  • studio di caso, simulazione e role playing come strategie didattiche per la formazione degli adulti;

lavoro in piccolo gruppo (2-3) per lo sviluppo delle capacità di comunicazione, collaborazione e negoziazione.

Gli studenti non frequentanti sosterranno un esame scritto (domanda a risposta aperta) sui testi in programma.

Gli studenti frequentanti saranno coinvolti in prove formative (esercitazioni, studio di caso, lavori di gruppo) durante lo svolgimento delle lezioni. La prova finale – per gli studenti frequentanti – consisterà nella progettazione e realizzazione di un intervento formativo da presentare al gruppo-classe, su un tema da concordare con la docente.

M. Castagna, Progettare la formazione: guida metodologica per la progettazione del lavoro in aula, F. Angeli, Milano 2014

M. Castagna, La lezione nella formazione degli adulti, F. Angeli, Milano 2015

PROGETTAZIONE DEGLI INTERVENTI FORMATIVI (M-PED/03)
TEORIE E METODI DELLA FORMAZIONE

Corso di laurea PROGETTAZIONE E GESTIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

Per immatricolati nel 2016/2017

Anno accademico di erogazione 2017/2018

Anno di corso 2

Semestre Secondo Semestre (dal 05/03/2018 al 31/05/2018)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

È richiesta la conoscenza dei principi di Educazione degli adulti e Lifelong Learning.

È richiesto un buon livello di competenza digitale (capacità di individuare, selezionare e valutare le informazioni in rete) nonché la padronanza dei software di uso più comune (word, powerpoint); altri software per la formazione saranno proposti a lezione.

I contenuti dell’insegnamento sono organizzati intorno a tre passaggi:

  • come progettare un percorso di formazione per adulti? Obiettivo è quello di consolidare le conoscenze relative alle fasi di lavoro che precedono l’attività d’aula, con particolare riferimento agli strumenti di rilevazione per l’analisi dei bisogni e alla definizione degli obiettivi didattici. Saranno esaminate tre strategie di progettazione:

a. la progettazione a fronte di obiettivi di conoscenza;

b. la progettazione a fronte di obiettivi di capacità;

c. la progettazione per la modifica dei comportamenti.

 

  • quali tecniche didattiche utilizzare? Obiettivo è quello di conoscere le caratteristiche e i criteri di impiego di tre principali famiglie di tecniche didattiche utilizzate nella formazione degli adulti: (1) la lezione, (2) le esercitazioni e i casi, (3) le simulazioni.

 

  • come condurre l’intervento formativo? Obiettivo è quello di conoscere e simulare alcuni momenti della gestione dell’aula, con particolare riferimento ad alcuni aspetti relativi ai vissuti del formatore:

a. la gestione dell’ansia e del tempo

b. l’atteggiamento rispetto ai gruppi di adulti in formazione

c. la gestione delle situazioni di disagio e di conflitto in aula.

Al termine del percorso, i risultati attesi sono rappresentati da un sistema di conoscenze e abilità così articolato:

  • saper progettare un intervento formativo:
  1. conoscere i principali strumenti per la rilevazione dei bisogni formativi ed essere in grado di ri-elaborarli adattandoli ai contesti formativi;
  2. saper delineare i differenti livelli di obiettivi della formazione ed esser capaci di descrivere gli obiettivi didattici;
  3. conoscere le caratteristiche delle differenti strategie didattiche e padroneggiare i criteri per la loro selezione in relazione agli obiettivi;
  4. essere in grado di allestire l’ambiente di apprendimento (reale e/o virtuale):

(a) preparazione dei materiali a corredo dell’intervento formativo

(b) individuazione degli strumenti

(c) predisposizione dei supporti tecnologici

(d) logistica e allestimento dell’aula

 

  • essere in grado di realizzare un intervento formativo:
  1. saper individuare le tecniche didattiche più efficaci rispetto alle strategie progettate;
  2. essere in grado di gestire l’aula:

(a) gestione dei tempi di ascolto e di attenzione

(b) monitoraggio dei propri processi di comunicazione verbale e non verbale

(c) osservazione e rilevazione dei feedback

La didattica prevede l’impiego di una combinazione di metodi in relazione ai diversi obiettivi:

  • lezioni frontali per l’introduzione ai principi e ai concetti fondamentali della disciplina;
  • problem solving per l’applicazione dei concetti generali ai casi specifici presentati a lezione;
  • studio di caso, simulazione e role playing come strategie didattiche per la formazione degli adulti;

lavoro in piccolo gruppo (2-3) per lo sviluppo delle capacità di comunicazione, collaborazione e negoziazione.

Gli studenti non frequentanti sosterranno un esame scritto (domanda a risposta aperta) sui testi in programma.

Gli studenti frequentanti saranno coinvolti in prove formative (esercitazioni, studio di caso, lavori di gruppo) durante lo svolgimento delle lezioni. La prova finale – per gli studenti frequentanti – consisterà nella progettazione e realizzazione di un intervento formativo da presentare al gruppo-classe, su un tema da concordare con la docente.

M. Castagna, Progettare la formazione: guida metodologica per la progettazione del lavoro in aula, F. Angeli, Milano 2014

M. Castagna, La lezione nella formazione degli adulti, F. Angeli, Milano 2015

TEORIE E METODI DELLA FORMAZIONE (M-PED/03)
DIDATTICA GENERALE

Corso di laurea SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2016/2017

Anno accademico di erogazione 2016/2017

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 03/10/2016 al 27/01/2017)

Lingua ITALIANO

Percorso GENERALE (000)

Didattica Generale

Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Scienze della Formazione primaria

A.A. 2016-2017 – crediti: 8

Presentazione e obiettivi del corso

Il corso ha l’obiettivo di sviluppare la padronanza delle conoscenze e delle abilità fondamentali per la progettazione, il monitoraggio e la valutazione dei processi di insegnamento e di apprendimento nell’ambito della scuola dell’infanzia e primaria.
In particolare, il corso sarà focalizzato sui modelli di progettazione curricolare e di progettazione per competenze, in accordo con le strategie dell’UE per lo sviluppo delle competenze chiave per l’apprendimento permanente.

I temi del corso saranno articolati in quattro passaggi fondamentali:
a. European Qualification Framework: le otto competenze per la cittadinanza
b. Dall’EQF alle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione

  • - La progettazione del curricolo

  • - I traguardi per lo sviluppo delle competenze

  • - La certificazione delle competenze

  • c. La progettazione della rubrica delle competenze nella scuola dell’infanzia e primaria:

  • - La scomposizione delle competenze in abilità e conoscenze

  • - L’individuazione dei livelli di padronanza

  • - La formulazione dei criteri e l’individuazione degli strumenti per la valutazione dell’apprendimento

  • - La progettazione delle unità di apprendimento e l’elaborazione dei compiti significativi

d. Le strategie didattiche:

  • - apprendimento per scoperta

  • - discussione

  • - studio di caso

  • - apprendimento di gruppo

  • - lezione

  • - problem solving

  • - simulazione e role-playing

    Testi d’esame:

    G. Bonaiuti, A. Calvani, M. Ranieri, Fondamenti di Didattica: teorie e prassi dei dispositivi formativi, Nuova edizione, Carocci, Roma 2016
    L. Binanti, S. Colazzo et al., Istituzioni di Pedagogia e Didattica. Manuale dell’attualità educativa e sociale, Pearson, Milano-Torino 2016

    Schede didattiche, report e documenti ufficiali, forniti a lezione e disponibili sulla piattaforma di apprendimento formazioneonline.unisalento.it

Conoscenze e abilità da acquisire

Al termine del percorso, ciascuno studente avrà maturato
conoscenze:
- conoscenza dei principi fondamentali della progettazione curriculare e della progettazione per

competenze;
- conoscenza delle strategie e degli strumenti per monitorare e per valutare i processi educativi; - conoscenza dei differenti metodi didattici specifici per la scuola dell’infanzia e primaria; - conoscenze dei criteri di selezione e di utilizzazione delle strategie e degli strumenti didattici in

relazione a obiettivi specifici.

abilità:
- abilità di analisi e di scomposizione delle competenze complesse in conoscenze e abilità specifiche;
- abilità di elaborazione degli obiettivi didattici e dei loro criteri di valutazione;
- abilità di applicazione dei principi di progettazione didattica alla creazione di unità di apprendimento;
- abilità di generazione di ipotesi e formulazione di soluzioni rispetto a problematiche didattiche specifiche;
- abilità di utilizzazione delle nuove tecnologie per la ricerca, selezione e individuazione dei materiali di apprendimento.

 

Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

La didattica prevede l’impiego di una combinazione di metodi in relazione ai diversi obiettivi:

  • - lezioni frontali per l’introduzione ai principi e ai concetti fondamentali della disciplina;

  • - esercitazioni su schede didattiche per lo sviluppo delle abilità di progettazione di unità di

    apprendimento;

  • - problem solving per l’applicazione dei concetti generali ai casi specifici presentati a lezione;

  • - studio di caso per lo sviluppo delle abilità di analisi dei problemi didattici e per la

    generazione di ipotesi di soluzione;

  • - lavoro in piccolo gruppo (2-3) per lo sviluppo delle capacità di comunicazione,

    collaborazione e negoziazione.

  • Materiale didattico

  • Il materiale didattico utilizzato a lezione sarà disponibile sulla piattaforma di apprendimento formazioneonline.unisalento.it , a cui è possibile accedere attraverso le stesse credenziali utilizzate per il Portale studenti. La piattaforma servirà anche da spazio di discussione e di condivisione dei lavori prodotti dagli studenti (v. il prossimo punto).

    Modalità di valutazione degli studenti

    L’esame si svolgerà in forma scritta – sui testi in programma – con domande a risposta chiusa e a risposta aperta. Un esempio di compito scritto sarà disponibile sulla piattaforma formazioneonline.unisalento.it
    Gli studenti frequentanti saranno coinvolti in prove formative (esercitazioni, studio di caso, lavori di gruppo) durante lo svolgimento delle lezioni. I lavori prodotti da ciascuno studente costituiranno un portfolio, cioè una raccolta dei propri elaborati, che rappresenterà una attestazione delle conoscenze/abilità maturate durate il percorso.

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli
Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

DIDATTICA GENERALE (M-PED/03)
DIDATTICA GENERALE

Corso di laurea TEORIE E PRATICHE EDUCATIVE

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

Per immatricolati nel 2015/2016

Anno accademico di erogazione 2016/2017

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 03/10/2016 al 27/01/2017)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Didattica generale

Corso di Laurea in Teorie e pratiche educative

Crediti: 12

Presentazione e obiettivi del corso

L'insegnamento intende fornire i fondamenti della Didattica, ovvero quelle conoscenze basilari per la progettazione, il monitoraggio e la valutazione dei processi di insegnamento e di apprendimento nei differenti contesti formativi.

Il fine generale dell’insegnamento è quello di promuovere - in chi apprende -la costruzione di categorie interpretative delle dinamiche didattiche, nonché l’attivazione di un atteggiamento di problematicismo critico attraverso cui analizzare i processi educativi.

Obiettivo specifico del corso è l’acquisizione di conoscenze, la loro rielaborazione e padronanza rispetto alle quattro dimensioni fondamentali della Didattica:

Testi d’esame:

G. Bonaiuti, A. Calvani, M. Ranieri, Fondamenti di didattica: teorie e prassi dei dispositivi formativi, Nuova edizione, Carocci, Roma 2016

L. Binanti, S. Colazzo et al., Istituzioni di Pedagogia e Didattica. Manuale dell’attualità educativa e sociale, Pearson, Milano-Torino 2016

Prerequisiti

Conoscenza dei principali modelli epistemologici delle Scienze dell’educazione

Conoscenza delle principali fasi della storia della Pedagogia

Conoscenza dei processi di sviluppo della persona

Materiale didattico

Il materiale didattico utilizzato a lezione sarà disponibile sulla piattaforma di apprendimento formazioneonline.unisalento.it , a cui è possibile accedere attraverso le stesse credenziali utilizzate per il Portale studenti.

Modalità di valutazione degli studenti

L’esame si svolgerà in forma scritta – sui testi in programma – con domande a risposta chiusa e a risposta aperta. Un esempio di compito scritto sarà disponibile sulla piattaforma formazioneonline.unisalento.it

Gli studenti frequentanti saranno coinvolti in prove formative (esercitazioni, studio di caso, lavori di gruppo) durante lo svolgimento delle lezioni. I lavori prodotti da ciascuno studente costituiranno un portfolio, cioè una raccolta dei propri elaborati, che rappresenterà una attestazione delle conoscenze/abilità maturate durate il percorso.

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

DIDATTICA GENERALE (M-PED/03)
TEORIE E METODI DELLA FORMAZIONE

Corso di laurea SOCIOLOGIA

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2014/2015

Anno accademico di erogazione 2016/2017

Anno di corso 3

Semestre Primo Semestre (dal 03/10/2016 al 27/01/2017)

Lingua

Percorso PROFESSIONALE (029)

Teorie e metodi della formazione – 8 cfu

Corso di Laurea in Sociologia

Presentazione e obiettivi del corso

Il fine generale dell’insegnamento è quello di delineare il nucleo essenziale dei saperi teorico-metodologici per i professionisti della formazione, in una visione della pedagogia come disciplina dello sviluppo individuale e collettivo, aperta al dialogo con altre discipline.

I contenuti dell’insegnamento sono organizzati intorno a tre passaggi:

  • come progettare un percorso di formazione per adulti? Obiettivo è quello di consolidare le conoscenze relative alle fasi di lavoro che precedono l’attività d’aula, con particolare riferimento agli strumenti di rilevazione per l’analisi dei bisogni e alla definizione degli obiettivi didattici. Saranno esaminate tre strategie di progettazione:

la progettazione a fronte di obiettivi di conoscenza;

la progettazione a fronte di obiettivi di capacità;

la progettazione per la modifica dei comportamenti.

  • quali tecniche didattiche utilizzare? Obiettivo è quello di conoscere le caratteristiche e i criteri di impiego di tre principali famiglie di tecniche didattiche utilizzate nella formazione degli adulti: (1) la lezione, (2) le esercitazioni e i casi, (3) le simulazioni.
  • come condurre l’intervento formativo? Obiettivo è quello di conoscere e simulare alcuni momenti della gestione dell’aula, con particolare riferimento ad alcuni aspetti relativi ai vissuti del formatore:

la gestione dell’ansia e del tempo

l’atteggiamento rispetto ai gruppi di adulti in formazione

la gestione delle situazioni di disagio e di conflitto in aula.

Testi d’esame

Bibliografia:

M. Castagna, Progettare la formazione: guida metodologica per la progettazione del lavoro in aula, F. Angeli, Milano 2014

M. Castagna, La lezione nella formazione degli adulti, F. Angeli, Milano 2015

Prerequisiti

È richiesto un buon livello di competenza digitale (capacità di individuare, selezionare e valutare le informazioni in rete) nonché la padronanza dei software di uso più comune (word, powerpoint); altri software per la formazione saranno proposti a lezione.

Modalità di valutazione degli studenti

Gli studenti non frequentanti sosterranno un esame scritto (domanda a risposta aperta) sui testi in programma.

Gli studenti frequentanti saranno coinvolti in prove formative (esercitazioni, studio di caso, lavori di gruppo) durante lo svolgimento delle lezioni. Gli studenti frequentanti saranno impegnati nella progettazione e realizzazione di un intervento formativo da presentare al gruppo-classe, su un tema da concordare con la docente.

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

TEORIE E METODI DELLA FORMAZIONE (M-PED/03)
TEORIE E METODI DELLA FORMAZIONE

Corso di laurea PROGETTAZIONE E GESTIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

Per immatricolati nel 2015/2016

Anno accademico di erogazione 2016/2017

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 03/10/2016 al 27/01/2017)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Teorie e metodi della formazione – 12 cfu

Corso di Laurea in Progettazione e gestione dei processi formativi

Presentazione e obiettivi del corso

Il fine generale dell’insegnamento è quello di delineare il nucleo essenziale dei saperi teorico-metodologici per i professionisti della formazione, in una visione della pedagogia come disciplina dello sviluppo individuale e collettivo, aperta al dialogo con altre discipline.

I contenuti dell’insegnamento sono organizzati intorno a tre passaggi:

  • come progettare un percorso di formazione per adulti? Obiettivo è quello di consolidare le conoscenze relative alle fasi di lavoro che precedono l’attività d’aula, con particolare riferimento agli strumenti di rilevazione per l’analisi dei bisogni e alla definizione degli obiettivi didattici. Saranno esaminate tre strategie di progettazione:

la progettazione a fronte di obiettivi di conoscenza;

la progettazione a fronte di obiettivi di capacità;

la progettazione per la modifica dei comportamenti.

  • quali tecniche didattiche utilizzare? Obiettivo è quello di conoscere le caratteristiche e i criteri di impiego di tre principali famiglie di tecniche didattiche utilizzate nella formazione degli adulti: (1) la lezione, (2) le esercitazioni e i casi, (3) le simulazioni.
  • come condurre l’intervento formativo? Obiettivo è quello di conoscere e simulare alcuni momenti della gestione dell’aula, con particolare riferimento ad alcuni aspetti relativi ai vissuti del formatore:

la gestione dell’ansia e del tempo

l’atteggiamento rispetto ai gruppi di adulti in formazione

la gestione delle situazioni di disagio e di conflitto in aula.

Testi d’esame

Bibliografia:

M. Castagna, Progettare la formazione: guida metodologica per la progettazione del lavoro in aula, F. Angeli, Milano 2014

M. Castagna, La lezione nella formazione degli adulti, F. Angeli, Milano 2015

Materiali didattici disponibili sulla piattaforma formazioneonline.unisalento.it

Conoscenze e abilità da acquisire

Al termine del percorso, i risultati attesi sono rappresentati da un sistema di conoscenze e abilità così articolato:

  • saper progettare un intervento formativo:
  • essere in grado di realizzare un intervento formativo:

Prerequisiti

È richiesto un buon livello di competenza digitale (capacità di individuare, selezionare e valutare le informazioni in rete) nonché la padronanza dei software di uso più comune (word, powerpoint); altri software per la formazione saranno proposti a lezione.

Modalità di valutazione degli studenti

Gli studenti non frequentanti sosterranno un esame scritto (domanda a risposta aperta) sui testi in programma.

Gli studenti frequentanti saranno coinvolti in prove formative (esercitazioni, studio di caso, lavori di gruppo) durante lo svolgimento delle lezioni. Gli studenti frequentanti saranno impegnati nella progettazione e realizzazione di un intervento formativo da presentare al gruppo-classe, su un tema da concordare con la docente.

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

TEORIE E METODI DELLA FORMAZIONE (M-PED/03)
DIDATTICA GENERALE

Corso di laurea TEORIE E PRATICHE EDUCATIVE

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2014/2015

Anno accademico di erogazione 2015/2016

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 28/09/2015 al 29/01/2016)

Lingua

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce - Università degli Studi

Didattica generale – 12 cfu

Corso di Laurea in Teorie e pratiche educative

Presentazione e obiettivi del corso

L'insegnamento intende fornire i fondamenti della Didattica, ovvero quelle conoscenze basilari per la progettazione, il monitoraggio e la valutazione dei processi di insegnamento e di apprendimento nei differenti contesti formativi.

Il fine generale dell’insegnamento è quello di promuovere - in chi apprende -la costruzione di categorie interpretative delle dinamiche didattiche, nonché l’attivazione di un atteggiamento di problematicismo critico attraverso cui analizzare i processi educativi.

Testi d’esame

G. Bonaiuti, A. Calvani, M. Ranieri, Fondamenti di didattica : teorie e prassi dei dispositivi formativi, Carocci, Roma 2007

E. Felisatti (a cura di), Modelli progettuali e valutativi per l’intervento didattico, Cleup, Padova 2005

Conoscenze e abilità da acquisire

Al termine del percorso, ciascuno studente avrà maturato

  • conoscenza e individuazione dei modelli di progettazione didattica più efficaci rispetto a specifici contesti e bisogni formativi;
  • capacità di individuare, osservare e monitorare le variabili dei processi didattici caratterizzanti ciascun contesto formativo;
  • conoscenza delle differenti strategie didattiche e padronanza dei loro criteri di selezione;
  • capacità di osservare le interazioni didattiche e di individuarne i modelli impliciti;
  • capacità di stabilire connessioni fra i processi didattici e i fondamentali paradigmi educativi.

Prerequisiti

Conoscenza dei principali modelli epistemologici delle Scienze dell’educazione.

Modalità di valutazione degli studenti

Esame scritto.

Modalità di prenotazione dell’esame

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

 

DIDATTICA GENERALE (M-PED/03)
TEORIE E METODI DELLA FORMAZIONE

Corso di laurea PROGETTAZIONE E GESTIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2014/2015

Anno accademico di erogazione 2015/2016

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 28/09/2015 al 29/01/2016)

Lingua

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce - Università degli Studi

Teorie e metodi della formazione – 12 cfu

Corso di Laurea Magistrale in Progettazione e gestione dei processi formativi

Presentazione e obiettivi del corso

Il fine generale dell’insegnamento è quello di delineare il nucleo essenziale dei saperi teorico-metodologici per i professionisti della formazione, in una visione della pedagogia come disciplina dello sviluppo individuale e collettivo, aperta al dialogo con altre discipline.

I contenuti dell’insegnamento sono organizzati intorno ad alcune domande:

  • come progettare un percorso di formazione per adulti? Obiettivo è quello di consolidare le conoscenze relative alle fasi di lavoro che precedono l’attività d’aula, con particolare riferimento agli strumenti di rilevazione per l’analisi dei bisogni e alla definizione degli obiettivi didattici. Saranno esaminate tre strategie di progettazione:

la progettazione a fronte di obiettivi di conoscenza;

la progettazione a fronte di obiettivi di capacità;

la progettazione per la modifica dei comportamenti.

  • quali tecniche didattiche utilizzare? Obiettivo è quello di conoscere le caratteristiche e i criteri di impiego di tre principali famiglie di tecniche didattiche utilizzate nella formazione degli adulti: (1) la lezione, (2) le esercitazioni e i casi, (3) le simulazioni.
  • come condurre l’intervento formativo? Obiettivo è quello di conoscere e simulare alcuni momenti della gestione dell’aula, con particolare riferimento ad alcuni aspetti relativi ai vissuti del formatore:

la gestione dell’ansia e del tempo

l’atteggiamento rispetto ai gruppi di adulti in formazione

la gestione delle situazioni di disagio e di conflitto in aula.

Testi d’esame

M. Castagna, Progettare la formazione : guida metodologica per la progettazione del lavoro in aula, F. Angeli, Milano 2014

M. Castagna, La lezione nella formazione degli adulti, F. Angeli, Milano 2015

Modalità di valutazione degli studenti

Gli studenti frequentanti saranno impegnati nella progettazione e realizzazione di un intervento formativo da presentare al gruppo-classe, su un tema da concordare con la docente.

Gli studenti non frequentanti sosterranno un esame scritto (domanda a risposta aperta) sui testi riportati nel presente programma.

Modalità di prenotazione dell’esame

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

TEORIE E METODI DELLA FORMAZIONE (M-PED/03)
DIDATTICA GENERALE

Corso di laurea SCIENZE DELLA FORMAZIONE E SAPERI FILOSOFICI

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2013/2014

Anno accademico di erogazione 2014/2015

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 07/10/2014 al 31/01/2015)

Lingua

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce - Università degli Studi

DIDATTICA GENERALE – 12 cfu

Scienze della Formazione e dei Saperi filosofici

L'insegnamento intende fornire una presentazione complessiva degli ambiti di studio e ricerca della Didattica generale. Saranno esaminati i concetti di insegnamento e di apprendimento, analizzando alcuni temi nodali per la progettazione didattica, quali quelli relativi al concetto di obiettivo, ai modelli didattici della individualizzazione e della personalizzazione e agli strumenti ad essi riferibili. Vengono inoltre analizzate altre variabili fondamentali della progettazione didattica connesse con la definizione dei tempi, degli spazi e delle dimensioni sociali e affettive dell'esperienza educativa. Infine sono presi in esame alcuni modelli per la progettazione didattica e per la valutazione degli apprendimenti.

RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI

Al termine del percorso, ciascuno studente avrà maturato un sistema di conoscenze/competenze. In particolare, per quanto concerne le conoscenze, i risultati attesi sono rappresentati dall’acquisizione di

- metodologie di ricerca e di intervento relative ai contesti formativi scolastici ed extrascolastici;

  • criteri di analisi dei sistemi educativi formali e non formali e delle forme di integrazione;
  • conoscenza e individuazione dei modelli didattici più efficaci rispetto a specifici contesti e bisogni formativi.

TESTI DI RIFERIMENTO

G. Bonaiuti, A. Calvani, M. Ranieri, Fondamenti di didattica: teorie e prassi dei dispositivi formativi, Carocci, Roma 2007

E. Felisatti (a cura di), Modelli progettuali e valutativi per l’intervento didattico, Cleup, Padova 2005

METODO DI VALUTAZIONE/ACCERTAMENTO DEI RISULTATI

Esame scritto

DIDATTICA GENERALE (M-PED/03)
TEORIE E METODI DELLA FORMAZIONE

Corso di laurea Scienze Pedagogiche

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 10.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2013/2014

Anno accademico di erogazione 2014/2015

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 06/10/2014 al 30/01/2015)

Lingua

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce - Università degli Studi

Teorie e metodi della formazione – 10 cfu

Corso di laurea in Scienze pedagogiche

Programma

L’insegnamento ha l’obiettivo di delineare il nucleo essenziale dei saperi teorico-pratici per i professionisti della formazione, in un contesto complesso caratterizzato da una economia della conoscenza. L’insegnamento intende analizzare i saperi di base del formatore, in una visione della pedagogia come disciplina dello sviluppo individuale e collettivo, aperta al dialogo con altre scienze umane.

Oltre alle conoscenze, l’insegnamento intende approfondire alcune aree di competenza:

  • comprendere la complessità dello sviluppo educativo e formativo, sia nelle organizzazioni di impresa che nella società;
  • applicare gli strumenti metodologici ai contesti in formazione;
  • valutare i processi posti in atto.

Saranno infine analizzati alcuni temi chiave della formazione: in particolare, le reti di apprendimento e l’intercultura

Risultati di apprendimento attesi

Al termine del percorso, i risultati attesi sono rappresentati da un sistema di conoscenze/competenze articolato in due macrocategorie:

  • Saper progettare un intervento formativo : dall’analisi dei bisogni alla valutazione dei risultati
  • Saper utilizzare le differenti metodologie didattiche in risposta ai bisogni formativi ipotizzati

Testi d'esame

F. Bochicchio, I formatori: l’educatore. Competenze, tecniche e strumenti per la formazione degli adulti, Celid 2000

M. Castagna, Progettare la formazione : guida metodologica per la progettazione del lavoro in aula, F. Angeli

Metodo di valutazione

Esame scritto

Criteri di ammissione all'esame

Prenotazione online

TEORIE E METODI DELLA FORMAZIONE (M-PED/03)

Pubblicazioni

 

Fra le pubblicazioni:

  • Simone M., Perucca A., De Canale B. De Simone G.C., Marselli G., Palomba E., laboratoriointercultura.it: una piattaforma per lo sviluppo delle competenze interculturali, in Rui M., Messina L., Minerva T., Teach different! Proceedings della Multiconferenza EmemItalia 2015, Genova University Press, 2015, 978-88-97752-60-8

  • E. Palomba, A. Perucca, laboratoriointercultura.it Esperienze formative in ambiente virtuale, Armando, Roma 2014, 9788866778431
  • E. Palomba, Potenzialità e criteri di una didattica on-line per l’intercultura, in E. Palomba, A. Perucca, laboratoriointercultura.it Esperienze formative in ambiente virtuale, Armando, Roma 2014, 9788866778431, pp. 29-67
  • E. Palomba, La progettazione dei percorsi on-line: le differenze culturali, in E. Palomba, A. Perucca, laboratoriointercultura.it Esperienze formative in ambiente virtuale, Armando, Roma 2014, 9788866778431, pp. 69-98.
  • E. Palomba, Fondamenti di Pedagogia dell’infanzia, Unisalento Press, Lecce 2013, ISBN 9788896515228
  • E. Palomba, Progettazione educativa e capability approach, in L. Binanti (a cura di), La capacitazione in prospettiva pedagogica, Pensa Multimedia, Lecce, 2014, ISBN 978-88-6760-202-5
  • G. Marselli, E. Palomba, M.G. Simone, The Euro-Mediterranean Intercultural Dialogue Laboratorio (E-Midia Lab Project), ICT in Higher Education and Lifelong Learning, Bari 14-15 novembre 2013.
  • The Euro-Mediterranean Intercultural Dialogue Laboratorio, Iated Publications (International Association of Technology, Education and Development), 2013
  • Virtualità come spazio di possibilità, in L. Martiniello (a cura di), Comunicazione multimediale e processi formativi, Guida, Napoli 2011
  • Fili di fiaba. Percorsi narrativi di intercultura per la scuola dell'infanzia, Edizioni Universitarie, Roma 2011
  • Ambienti virtuali e intercultura, in Sapere pedagogico (a cura di S. Colazzo), Armando, Roma 2010
  • Indicatori, criteri e politiche europee, in N. Paparella (a cura di), La progettazione educativa, Armando, Roma 2009, vol. 1
  • Intercultural Guidelines in M.G. Onorati, F. Bednarz (Eds.), Building Intercultural Competences: A Handbook for Professionals in Education, Social Work and Health Care, Acco, Leuven 2010
  • Storie, favole e fiabe, in E. Palomba (a cura di), La scuola dell'infanzia. Uno scenario in costruzione, EuRoma, Roma 2009
  • Fiaba e cartoon, in in E. Palomba (a cura di), La scuola dell'infanzia. Uno scenario in costruzione, EuRoma, Roma 2009
  • Emotions and Cognition in Online Learning: a Sight from Educational Neurosciences, in Proceedings of ED-Media 2008, World Conference on Educational Multimedia, Hypermedia & Telecommunications, AACE - Association for the Advancement of Computing in Education, Chesapeake, VA, USA 2008
  • Indicatori, criteri e politiche europee, in N. Paparella (a cura di) La progettazione educativa, Armando, Roma 2009
  • Strumenti per la progettazione e la valutazione degli interventi comunitari: Quality Framework e Logical Framework Matrix, in S. Colazzo (a cura di), Contesti e metodologie della valutazione dei processi formativi in età adulta, Amaltea Ed., Lecce 2009
  • Il pensiero del bambino e la sfida tecnologica, in S. Serenella Macchietti (a cura di), Il bambino di oggi per il mondo di domani. Quali prospettive, EuRoma, Roma 2008
  • ICT Technologies and Intercultural Issues, in Current Developments in Technology-Assisted Education (vol. 1), Formatex, Badajoz (Spain) 2007
  • Multimedialità, tecnologia, intercultura, in P. Limone (a cura di), Nuovi media e formazione, Armando, Roma 2007
  • La persona e i suoi artefatti. Realtà, virtualità e immagine di sé, Armando, Roma 2006
  • Simulazione e linguaggio, in N. Paparella (a cura di) Ontologie, simulazione, competenze, Edizioni Amaltea, Castrignano dei Greci 2006
  • L'esperienza negli ambienti simulati, in N. Paparella (a cura di), Ontologie, simulazione, competenze, Edizioni Amaltea, Castrignano dei Greci 2006
  • La persona e il suo destino: fra ibridazioni tecnologiche e scelte di autopotenziamento, in L. Binanti (a cura di), Identità, educazione e socializzazione. Epistemologie dell'agire educativo a confronto, Barbieri Selvaggi Editori, Taranto 2007
  • Piste di ricerca, Edizioni Amaltea, Castrignano dei Greci, 2007 Apprendimento e Multimedia Design: processi cognitivi e nuove tecnologie, in S. Colazzo (a cura di), Di pietra in pietra. Viaggio attraverso le pietrefitte salentine, Edizioni Amaltea, Castrignano dei Greci, 2007

Temi di ricerca

 

  • infanzia e narrazione
  • contesti virtuali e identità
  • giochi e simulazione
  • processi di sviluppo e driver tecnologico
  • intercultura e processi educativi