Daniela RIZZO

Daniela RIZZO

Personale tecnico-amministrativo

Dipartimento di Beni Culturali

Edificio Corpo 2 - Via Dalmazio Birago, 64 - LECCE (LE)

Area coordinamento laboratori, musei e servizi tecnici, Piano terra

Telefono +39 0832 29 5688

Responsabile tecnico del Laboratorio di Tecniche Artistiche e Restauro per la Storia dell'Arte e docente a contratto per l’insegnamento “Laboratorio di tecniche artistiche - L-ART/04, corso di Laurea in Beni Culturali (L-1), Dipartimento di Beni Culturali.

Curriculum Vitae

Daniela Rizzo è responsabile tecnico del Laboratorio di Tecniche Artistiche e Restauro per la Storia dell'Arte presso il Dipartimento di Beni Culturali (Università del Salento).

Ha conseguito:

  • Laurea in “Beni Culturali”, corso di laurea in Conservazione dei Beni Archivistici e Librari, Università degli Studi di Lecce; tesi in Chimica Analitica dei Supporti Cartacei dal titolo “Processi di degradazione di carta e pergamena: indagini sperimentali su tre manoscritti del XVI XIX secolo”, con votazione 110/110 e lode (12 luglio 2003)
  • Master di II livello in “Gestione delle Risorse Ambientali. Acqua, Suolo, Rifiuti ed Energia”, A. A. 2010/2011, voto finale: 30/30 e lode, Dipartimento di Studi Giuridici, Università del Salento
  • Master di II livello in “Sostenibilità del territorio ed Eco-Management (STEM)”, A. A. 2015/2016, Dipartimento di Scienze dell’Economia, Università del Salento
  • Master di I livello in “Health, Safety and Environmental Management” (MAHSEM), A. A. 2020/2021, School of Management, Università LUM
  • Titolo di Cultore della materia per l’insegnamento di Laboratorio di Tecniche Artistiche (SSD L-ART/04) e precedentemente titolo di Cultore della materia per l’insegnamento di “Chimica analitica dei Beni Culturali” (SSD CHIM/01), Dipartimento di Beni Culturali, Università del Salento
  • Abilitazione RSPP (Modulo A-B-B SP4- C), School of Management, Università LUM

Ha maturato un’esperienza professionale (17 anni) nel settore della diagnostica applicata ai Beni Culturali utilizzando tecniche analitiche, non distruttive e micro distruttive, per la caratterizzazione chimica di leganti, polimeri naturali e sintetici, pigmenti e coloranti presenti nelle opere d’arte e materiali di interesse storico-artistico nel settore dei BBCC e per la determinazione di analiti in matrici ambientali.

Attualmente si occupa della conoscenza storica delle tecniche artistiche tradizionali, attraverso un approccio teorico-pratico e l’analisi critica delle fonti oltre a tecnologie quali la stampa 3D e la sperimentazione di materiali innovativi.

Ha partecipato a vari corsi di formazione, convegni, eventi, seminari, scuole ed è componente di gruppi di lavoro e progetti scientifici.

Didattica

A.A. 2023/2024

LABORATORIO DI TECNICHE ARTISTICHE

Corso di laurea BENI CULTURALI

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 2.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 20.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 3

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso STORICO ARTISTICO

A.A. 2022/2023

LABORATORIO DI TECNICHE ARTISTICHE

Corso di laurea BENI CULTURALI

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 2.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 20.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 3

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso STORICO ARTISTICO

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LABORATORIO DI TECNICHE ARTISTICHE

Corso di laurea BENI CULTURALI

Settore Scientifico Disciplinare L-ART/04

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 2.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 20.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 3

Semestre Secondo Semestre (dal 04/03/2024 al 07/06/2024)

Lingua ITALIANO

Percorso STORICO ARTISTICO (A60)

Sono richieste: una buona conoscenza della Storia dell’Arte italiana dal medioevo all’età moderna e dei principali lineamenti di quella europea, inserita in un corretto quadro storico-geografico; una buona conoscenza della Storia delle Tecniche Artistiche dal medioevo all’età moderna.

Il laboratorio consisterà nello sperimentare direttamente sui materiali le conoscenze acquisite attraverso lo studio teorico delle tecniche artistiche, da considerarsi propedeutico rispetto al laboratorio stesso. Si precisa che gli studenti frequentanti il laboratorio dovrebbero essere in gran parte gli stessi che l’anno precedente hanno frequentato il corso di Storia delle Tecniche Artistiche. Gli studenti che non abbiano già frequentato tale corso né sostenuto l’esame, verranno comunque ammessi al laboratorio previo accertamento dei prerequisiti ed eventuale assegnazione di attività di recupero. 

Lo scopo è quello di fornire un approccio non solo teorico ma anche diretto e applicativo ai materiali, agli strumenti e alle principali tecniche esecutive dei manufatti artistici; inoltre, lo studente potrà acquisire abilità tecniche di base sulla pittura murale, la decorazione su tavola o apprendere le antiche ricette impiegate dagli artisti nel passato e soprattutto la conoscenza storica delle tecniche artistiche tradizionali delle opere d’arte, antichità e monumenti dell’edilizia storica e dell’ambiente costruito secondo l’esempio dei modelli tratti dai grandi maestri.

Gli studenti saranno messi in grado, attraverso prove pratiche, di acquisire la capacità di individuare gli indicatori visivi utili a distinguere i materiali e le tecniche esecutive dei manufatti artistici. Tale individuazione dovrà avvalersi della terminologia specifica della disciplina.

L'attività di laboratorio consisterà in brevi introduzioni teoriche seguite da esercitazioni direttamente sui materiali, infine in prove tecniche eseguite dagli studenti (preparazione di intonaci e materiali pittorici, prove tecniche di pittura a fresco, doratura a guazzo e a missione).

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

Gli studenti verranno valutati tramite una prova orale che produrrà un giudizio di idoneità. Alla formulazione del giudizio di idoneità concorreranno: a. la valutazione dell’attività svolta in laboratorio b. la prova orale, che mirerà a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici: capacità di individuare materiali e tecniche esecutive dalle immagini dei materiali di studio forniti durante le esercitazioni o in aula; conoscenza del profilo storico delle tecniche artistiche in Italia dall’ XI al XVIII secolo; conoscenza delle principali fonti sulle tecniche artistiche dal medioevo all’età moderna. Lo studente verrà valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e metodologica, alla capacità di argomentare le proprie tesi.

DATE DEGLI APPELLI:

mercoledì 12 giugno 2024

giovedì 27 giugno 2024

mercoledì 11 settembre 2024

mercoledì 23 ottobre 2024

...

Il Laboratorio di Tecniche Artistiche sarà suddiviso in moduli: un primo modulo sarà dedicato a lezioni introduttive sulla tecnica dell’affresco, della pittura su tavola, sulle tecniche di decorazione del legno come la doratura e sui pigmenti della tavolozza pittorica degli artisti. Un secondo modulo sarà dedicato invece alle esercitazioni pratiche di laboratorio. 

S. Rinaldi, Storia tecnica dell’arte, Carocci Editore, Roma, 2011 oppure C. Z. Laskaris, ARTES E TECHNES: Introduzione allo studio storico delle tecniche artistiche, Utet Università, 2023.

LABORATORIO DI TECNICHE ARTISTICHE (L-ART/04)
LABORATORIO DI TECNICHE ARTISTICHE

Corso di laurea BENI CULTURALI

Settore Scientifico Disciplinare L-ART/04

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 2.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 20.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 3

Semestre Primo Semestre (dal 19/09/2022 al 13/01/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso STORICO ARTISTICO (A60)

Sono richieste: una buona conoscenza della Storia dell’Arte italiana dal medioevo all’età moderna e dei principali lineamenti di quella europea, inserita in un corretto quadro storico-geografico; una buona conoscenza della Storia delle Tecniche Artistiche dal medioevo all’età moderna.

Il laboratorio consisterà nello sperimentare direttamente sui materiali le conoscenze acquisite attraverso lo studio teorico delle tecniche artistiche, da considerarsi propedeutico rispetto al laboratorio stesso. Si precisa che gli studenti frequentanti il laboratorio dovrebbero essere in gran parte gli stessi che l’anno precedente hanno frequentato il corso di Storia delle Tecniche Artistiche. Gli studenti che non abbiano già frequentato tale corso né sostenuto l’esame, verranno comunque ammessi al laboratorio previo accertamento dei prerequisiti ed eventuale assegnazione di attività di recupero. Verranno affrontate in particolare le tecniche dell’intaglio intarsio e scultura in legno (dal bozzetto, al riporto delle misure, all’intaglio, fino alla decorazione finale) e della pittura a tempera, sia su tavola sia su tela. L’obiettivo principale del laboratorio, coerentemente con il corso di Storia delle Tecniche Artistiche di sviluppare negli studenti la sensibilità verso gli aspetti materiali dell’opera d’arte e la capacità di riconoscerli attraverso gli indicatori visivi. L’attività pratica a contatto con i materiali è appunto finalizzata ad accrescere le capacità di distinguere le diverse tecniche e valutare i processi di trasformazione dei materiali.

Gli studenti saranno messi in grado, attraverso prove pratiche, di acquisire la capacità di individuare gli indicatori visivi utili a distinguere i materiali e le tecniche esecutive dei manufatti artistici. Tale individuazione dovrà avvalersi della terminologia specifica della disciplina.

L'attività di laboratorio consisterà in brevi introduzioni teoriche seguite da esercitazioni direttamente sui materiali, infine in prove tecniche eseguite dagli studenti (preparazione di intonaci e materiali pittorici, prove tecniche di pittura a fresco, doratura a guazzo e a missione).

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

Gli studenti verranno valutati tramite una prova orale che produrrà un giudizio di idoneità. Alla formulazione del giudizio di idoneità concorreranno: a. la valutazione dell’attività svolta in laboratorio b. la prova orale, che mirerà a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici: Capacità di individuare materiali e tecniche esecutive dalle immagini dei materiali di studio forniti durante le esercitazioni o in aula. Conoscenza del profilo storico delle tecniche artistiche in Italia dall’ XI al XVIII secolo. Conoscenza delle principali fonti sulle tecniche artistiche dal medioevo all’età moderna. Lo studente verrà valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e metodologica, alla capacità di argomentare le proprie tesi.

DATE DEGLI APPELLI:

16 gennaio 2023

8 febbraio 2023

3 marzo 2023

3 aprile 2023 

17 maggio 2023 

14 giugno 2023

5 luglio 2023

20 luglio 2023

14 settembre 2023

23 ottobre 2023

19 dicembre 2023

17 gennaio 2024 

24 gennaio 2024

7 febbraio 2024

22 febbraio 2024

4 aprile 2024

Il Laboratorio di Tecniche Artistiche sarà suddiviso in moduli: un primo modulo di 8 ore sarà dedicato a lezioni introduttive sulla tecnica dell’affresco, della pittura su tavola, sulle tecniche di decorazione del legno come la doratura e sui pigmenti della tavolozza pittorica degli artisti. Un secondo modulo di 12 ore sarà dedicato invece alle esercitazioni pratiche di laboratorio dividendo gli studenti in gruppi.

Simona Rinaldi, Storia tecnica dell’arte, Roma, Carocci, 2011. Francesca Tonini, La scultura lignea: tecniche e restauro, Saonara (Pd), Il Prato, 2015.

LABORATORIO DI TECNICHE ARTISTICHE (L-ART/04)