Claudius Karl Ewald MESSNER
Professore II Fascia (Associato)
Settore Scientifico Disciplinare IUS/20: FILOSOFIA DEL DIRITTO.
Dipartimento di Scienze Giuridiche
Centro Ecotekne Pal. R1 - Via per Arnesano - MONTERONI DI LECCE (LE)
Ufficio, Piano terra
Telefono +39 0832 29 8540
Associato di Filosofia del Diritto (IUS 20)
– Filosofia Giuridica e Sociale
– Teoria Generale del Diritto
– Logica, linguaggio e argomentazione giuridica
Dipartimento di Scienze Giuridiche
Centro Ecotekne Pal. R1 - Via per Arnesano - MONTERONI DI LECCE (LE)
Ufficio, Piano terra
Telefono +39 0832 29 8540
Associato di Filosofia del Diritto (IUS 20)
– Filosofia Giuridica e Sociale
– Teoria Generale del Diritto
– Logica, linguaggio e argomentazione giuridica
Ricevimento telematico previo appuntamento via mail (claudius.messner@unisalento.it)
Dipartimento di Scienze Giuridiche Complesso Ecotekne, Pal. R1, via per Monteroni Tel. 0832 298540
Curriculum Vitae
Born in 1956, I was educated at University of Saarbrücken, Germany, and Masaryk University of Brno, Czech Republic, obtaining a Dr. phil from the first named and a Dr.iur. from the last named. At the end, even obtained the “national scientific qualification [ASN] to function as full professor in Italian Universities”.
Began working at Lecce in January 2001, where, since 2005, I’m an Associate Professor of Philosophy of Law. Previously at University of Saarbrücken (1988-1997), and University of Berne, Switzerland (1998- 2001). I am married to Luciana Petroni.
Didattica
A.A. 2023/2024
FILOSOFIA GIURIDICA E SOCIALE
Corso di laurea GIURISPRUDENZA
Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico
Lingua ITALIANO
Crediti 8.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0
Anno accademico di erogazione 2023/2024
Per immatricolati nel 2021/2022
Anno di corso 3
Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE
Percorso AMBIENTE E TERRITORIO
Sede Lecce
FILOSOFIA GIURIDICA E SOCIALE
Corso di laurea GIURISPRUDENZA
Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico
Lingua ITALIANO
Crediti 8.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0
Anno accademico di erogazione 2023/2024
Per immatricolati nel 2021/2022
Anno di corso 3
Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE
Percorso EUROPEO E INTERNAZIONALE
Sede Lecce
LOGICA, LINGUAGGIO E ARGOMENTAZIONE GIURIDICA
Corso di laurea GIURISPRUDENZA
Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico
Lingua ITALIANO
Crediti 8.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0
Anno accademico di erogazione 2023/2024
Per immatricolati nel 2021/2022
Anno di corso 3
Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE
Percorso CLASSICO
Sede Lecce
A.A. 2022/2023
FILOSOFIA GIURIDICA E SOCIALE
Corso di laurea GIURISPRUDENZA
Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico
Lingua ITALIANO
Crediti 8.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0
Anno accademico di erogazione 2022/2023
Per immatricolati nel 2020/2021
Anno di corso 3
Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE
Percorso EUROPEO E INTERNAZIONALE
Sede Lecce
LOGICA, LINGUAGGIO E ARGOMENTAZIONE GIURIDICA
Corso di laurea GIURISPRUDENZA
Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico
Lingua ITALIANO
Crediti 8.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0
Anno accademico di erogazione 2022/2023
Per immatricolati nel 2020/2021
Anno di corso 3
Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE
Percorso AMBIENTE E TERRITORIO
Sede Lecce
LOGICA, LINGUAGGIO E ARGOMENTAZIONE GIURIDICA
Corso di laurea GIURISPRUDENZA
Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico
Lingua ITALIANO
Crediti 8.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0
Anno accademico di erogazione 2022/2023
Per immatricolati nel 2020/2021
Anno di corso 3
Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE
Percorso CLASSICO
Sede Lecce
LOGICA, RETORICA E LINGUAGGIO GIURIDICO
Corso di laurea COMUNICAZIONE PUBBLICA, ECONOMICA E ISTITUZIONALE
Tipo corso di studio Laurea Magistrale
Lingua ITALIANO
Crediti 6.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0
Anno accademico di erogazione 2022/2023
Per immatricolati nel 2022/2023
Anno di corso 1
Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI
Percorso PERCORSO COMUNE
A.A. 2021/2022
FILOSOFIA GIURIDICA E SOCIALE
Corso di laurea GIURISPRUDENZA
Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico
Lingua ITALIANO
Crediti 8.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0
Anno accademico di erogazione 2021/2022
Per immatricolati nel 2019/2020
Anno di corso 3
Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE
Percorso AMBIENTE E TERRITORIO
Sede Lecce
LOGICA, LINGUAGGIO E ARGOMENTAZIONE GIURIDICA
Corso di laurea GIURISPRUDENZA
Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico
Lingua ITALIANO
Crediti 8.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0
Anno accademico di erogazione 2021/2022
Per immatricolati nel 2019/2020
Anno di corso 3
Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE
Percorso CLASSICO
Sede Lecce
LOGICA, RETORICA E LINGUAGGIO GIURIDICO
Corso di laurea COMUNICAZIONE PUBBLICA, ECONOMICA E ISTITUZIONALE
Tipo corso di studio Laurea Magistrale
Lingua ITALIANO
Crediti 6.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0
Anno accademico di erogazione 2021/2022
Per immatricolati nel 2021/2022
Anno di corso 1
Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI
Percorso PERCORSO COMUNE
A.A. 2020/2021
FILOSOFIA GIURIDICA E SOCIALE
Corso di laurea GIURISPRUDENZA
Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico
Lingua ITALIANO
Crediti 8.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0
Anno accademico di erogazione 2020/2021
Per immatricolati nel 2018/2019
Anno di corso 3
Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE
Percorso AMBIENTE E TERRITORIO
Sede Lecce
LOGICA, LINGUAGGIO E ARGOMENTAZIONE GIURIDICA
Corso di laurea GIURISPRUDENZA
Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico
Lingua ITALIANO
Crediti 8.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0
Anno accademico di erogazione 2020/2021
Per immatricolati nel 2018/2019
Anno di corso 3
Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE
Percorso CLASSICO
Sede Lecce
LOGICA, RETORICA E LINGUAGGIO GIURIDICO
Corso di laurea COMUNICAZIONE PUBBLICA, ECONOMICA E ISTITUZIONALE
Tipo corso di studio Laurea Magistrale
Lingua ITALIANO
Crediti 6.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0
Anno accademico di erogazione 2020/2021
Per immatricolati nel 2020/2021
Anno di corso 1
Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI
Percorso PERCORSO COMUNE
Sede Lecce
A.A. 2019/2020
FILOSOFIA GIURIDICA E SOCIALE
Corso di laurea GIURISPRUDENZA
Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico
Lingua ITALIANO
Crediti 8.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0
Anno accademico di erogazione 2019/2020
Per immatricolati nel 2017/2018
Anno di corso 3
Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE
Percorso AMBIENTE E TERRITORIO
Sede Lecce
LOGICA, LINGUAGGIO E ARGOMENTAZIONE GIURIDICA
Corso di laurea GIURISPRUDENZA
Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico
Lingua ITALIANO
Crediti 8.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0
Anno accademico di erogazione 2019/2020
Per immatricolati nel 2017/2018
Anno di corso 3
Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE
Percorso CLASSICO
Sede Lecce
LOGICA, RETORICA E LINGUAGGIO GIURIDICO
Corso di laurea COMUNICAZIONE PUBBLICA, ECONOMICA E ISTITUZIONALE
Tipo corso di studio Laurea Magistrale
Lingua ITALIANO
Crediti 6.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0
Anno accademico di erogazione 2019/2020
Per immatricolati nel 2019/2020
Anno di corso 1
Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI
Percorso PERCORSO COMUNE
A.A. 2018/2019
FILOSOFIA GIURIDICA E SOCIALE
Corso di laurea GIURISPRUDENZA
Tipo corso di studio Laurea Magistrale
Lingua ITALIANO
Crediti 8.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0
Anno accademico di erogazione 2018/2019
Per immatricolati nel 2016/2017
Anno di corso 3
Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE
Percorso AMBIENTE E TERRITORIO
Sede Lecce
LOGICA, LINGUAGGIO E ARGOMENTAZIONE GIURIDICA
Corso di laurea GIURISPRUDENZA
Tipo corso di studio Laurea Magistrale
Lingua ITALIANO
Crediti 8.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0
Anno accademico di erogazione 2018/2019
Per immatricolati nel 2016/2017
Anno di corso 3
Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE
Percorso CLASSICO
Sede Lecce
LOGICA, RETORICA E LINGUAGGIO GIURIDICO
Corso di laurea COMUNICAZIONE PUBBLICA, ECONOMICA E ISTITUZIONALE
Tipo corso di studio Laurea Magistrale
Lingua ITALIANO
Crediti 6.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0
Anno accademico di erogazione 2018/2019
Per immatricolati nel 2018/2019
Anno di corso 1
Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI
Percorso PERCORSO COMUNE
FILOSOFIA GIURIDICA E SOCIALE
Corso di laurea GIURISPRUDENZA
Settore Scientifico Disciplinare IUS/20
Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico
Crediti 8.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0
Per immatricolati nel 2022/2023
Anno accademico di erogazione 2024/2025
Anno di corso 3
Semestre Primo Semestre (dal 23/09/2024 al 06/12/2024)
Lingua ITALIANO
Percorso EUROPEO E INTERNAZIONALE (A74)
Sede Lecce
FILOSOFIA GIURIDICA E SOCIALE (IUS/20)
FILOSOFIA GIURIDICA E SOCIALE
Corso di laurea GIURISPRUDENZA
Settore Scientifico Disciplinare IUS/20
Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico
Crediti 8.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0
Per immatricolati nel 2022/2023
Anno accademico di erogazione 2024/2025
Anno di corso 3
Semestre Primo Semestre (dal 23/09/2024 al 06/12/2024)
Lingua ITALIANO
Percorso AMBIENTE E TERRITORIO (A73)
Sede Lecce
FILOSOFIA GIURIDICA E SOCIALE (IUS/20)
LOGICA, LINGUAGGIO E ARGOMENTAZIONE GIURIDICA
Corso di laurea GIURISPRUDENZA
Settore Scientifico Disciplinare IUS/20
Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico
Crediti 8.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0
Per immatricolati nel 2022/2023
Anno accademico di erogazione 2024/2025
Anno di corso 3
Semestre Secondo Semestre (dal 24/02/2025 al 23/05/2025)
Lingua ITALIANO
Percorso CLASSICO (031)
Sede Lecce
LOGICA, LINGUAGGIO E ARGOMENTAZIONE GIURIDICA (IUS/20)
FILOSOFIA GIURIDICA E SOCIALE
Corso di laurea GIURISPRUDENZA
Settore Scientifico Disciplinare IUS/20
Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico
Crediti 8.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0
Per immatricolati nel 2021/2022
Anno accademico di erogazione 2023/2024
Anno di corso 3
Semestre Primo Semestre (dal 18/09/2023 al 07/12/2023)
Lingua ITALIANO
Percorso AMBIENTE E TERRITORIO (A73)
Sede Lecce
Interesse e curiosità per l’argomento, anche se non fa male avere delle conoscenze giuridiche e/o tecniche di base.
Digitalizzazione e diritto
Il “mercato professionale" legale sta cambiando, e quello che incontrerete dopo aver completato la vostra formazione di avvocato, probabilmente non sarà più il mercato oggi esistente. Digitalizzazione e Legal Tech sono le parole d’ordine. Chi intende dimostrare le necessarie conoscenze sul mercato legale, non può evitare di affrontare tali termini.
Certo, è possibile studiare scienze giuridiche per ben cinque anni senza mai entrare in contatto con il tema della digitalizzazione. Ed è sempre vero che bisogna capire il linguaggio informatico, ma non necessariamente saperlo parlare. Nessun avvocato alle prime armi deve essere in grado di programmare, ma chiunque pensi di regolare gli algoritmi, dovrebbe saperne il funzionamento e conoscere il contesto in cui operano.
Dal punto di vista della filosofia del diritto, la vera sfida è pertanto un’altra: come affrontare responsabilmente l'operare dei sistemi informatici “autonomi” sia nel diritto che nella società? Bisogna avere consapevolezza dell’interazione complessa tra tecnologia e diritto e delle conseguenze giuridiche, etiche, politiche e sociali prodotte dalla digitalizzazione in corso.
Il corso si propone di analizzare e discutere alcuni esempi per illustrare più concretamente i profondi cambiamenti che possono essere colti solo da una prospettiva complessiva, multidisciplinare e, in questo senso, giuridico-teorica.
- apprendere cosa si nasconde dietro i termini “digitalizzazione” e “legal tech”
- comprendere l’influenza della digitalizzazione sui sistemi giuridici esistenti e sui vari campi del diritto
- sapere in che modo la digitalizzazione modifica il diritto e la prassi giuridica, in particolare i metodi e strumenti di lavoro
– acquisire strumenti teorici adeguati per analizzare e valutare gli effetti che derivano da tali cambiamenti
Lezione frontale, in italiano; con preferenza per il dibattito e la discussione in aula, preparati tramite elaborazioni di vario tipo (presentazioni, approfondimenti e tesine) assegnate preventivamente ai (gruppi di) partecipanti.
La valutazione comprende la presenza e la partecipazione attiva in classe.
La valutazione del corso sarà suddiviso nel modo seguente:
(1) elaborazioni (valutazione in trentesimi) 50%
(2) esame finale orale (valutazione in trentesimi) 35%
(3) frequenza 15%
Elaborazioni scritte/ Esoneri
L’organizzazione del corso prevede che l'attenzione non si concentri tanto sulla lezione del docente quanto piuttosto sul lavoro scritto degli studenti. Le elaborazioni hanno un duplice scopo: da un lato, consentono agli studenti di venire in classe già preparati e, dall'altro, contribuiscono a sviluppare le proprie competenze in modo tale da poter “deviare” in maniera strutturata dal percorso di studi giuridici verso altre discipline necessarie per dare chiavi di interpretazione.
Gli esoneri si acquisiscono mediante (a) un breve intervento (orale) in classe seguito da (b) l’elaborazione scritta. Quest’ultima dovrà essere di una lunghezza tra 4 (min) e 10 pagine (max) (riferimenti bibliografici non compresi). Il tema specifico è concordato preventivamente con il docente.
La versione definitiva dell’elaborazione va consegnata entro 4 settimane dopo la fine del corso.
Chi rifiuta il voto ottenuto per l’elaborazione scritta sosterrà l’esame orale.
L'esame orale
valuta la conoscenza e la padronanza dei contenuti acquisiti nonché l'originalità dell'elaborazione scritta. Nella parte generale, verterà sull’intero programma del corso; nella parte speciale assumerà il carattere di un colloquio su un argomento specifico segnalato dallo studente/ssa come tema approfondito. Il colloquio valuterà conoscenza e padronanza dei contenuti del corso e l’originalità dell’elaborazione orale.
Si ricorda che gli studenti devono prenotarsi esclusivamente on-line dal Portale degli studenti.
Gli esami si svolgeranno, se non diversamente specificato in bacheca, nello studio del docente, Centro ECOTECNE Pal. R1, secondo piano.
1. Nuovi strumenti - nuovi servizi - nuovo diritto? 1.1 L’industria legale (Legal tech, smart law, prepolicing) 1.2 La differenziazione della “risoluzione dei conflitti” 1.3 Il diritto come computation: prassi, logica o statistica? 1.4 Lutero o la riforma del diritto
2. La cultura occidentale della macchina, ovvero: Breve storia della digitalizzazione 2.1 ordenadores: macchine che generano ordine 2.2 abbiccì. la rivoluzione dei segni 2.3 elettricità, logica e microprocessori
3. Chi parla? Vecchie e nuove condizioni della comunicazione 3.1 Talking machines: nuovi agenti della comunicazione sociale 3.2 Robot giuridicamente capaci? 3.3 Talking heads
4. Dire il diritto: il macchinario del parlare giuridico 4.1 Il linguaggio come giustizia 4.2 Il linguaggio come diritto (codificazione, giuridicizzazione globale) 4.3 Il discorso giuridico come tema della retorica
5. Avere voce: diritto, democrazia e discorso pubblico 5.1 La forza del discorso: Le Eumenidi di Eschilo e il diritto democratico nell'Atene classica 5.2 Il codice del capitale: il diritto come generatore dell'ordine sociale contemporaneo 5.3 Mantenere vivo il diritto
La bibliografia varia a seconda che si sia frequentanti o non frequentanti.
Per gli studenti frequentanti, oltre ai testi indicati in classe, un testo a scelta tra
– Garapon, Antoine/ Jean Lassègue. 2021. La giustizia digitale. Bologna: Mulino, parte seconda.
– Manes, Vittorio 2022. Giustizia mediatica. Gli effetti perversi sui diritti fondamentali e sul giusto processo. Bologna: Mulino, cap. I.
– Sunstein, Cass R. 2017. #republic La democrazia nell'epoca dei social media. Bologna: Mulino.
Per gli studenti non frequentanti
L’esame verterà su
– Gianaria, Fulvio/ Alberto Mittone. 2022. L'avvocato nel futuro. Torino: Einaudi.
– Garapon, Antoine/ Jean Lassègue. 2021. La giustizia digitale. Bologna: Mulino.
– Manes, Vittorio 2022. Giustizia mediatica. Gli effetti perversi sui diritti fondamentali e sul giusto processo. Bologna: Mulino, capp I, II.
FILOSOFIA GIURIDICA E SOCIALE (IUS/20)
FILOSOFIA GIURIDICA E SOCIALE
Corso di laurea GIURISPRUDENZA
Settore Scientifico Disciplinare IUS/20
Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico
Crediti 8.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0
Per immatricolati nel 2021/2022
Anno accademico di erogazione 2023/2024
Anno di corso 3
Semestre Primo Semestre (dal 18/09/2023 al 07/12/2023)
Lingua ITALIANO
Percorso EUROPEO E INTERNAZIONALE (A74)
Sede Lecce
Interesse e curiosità per l’argomento, anche se non fa male avere delle conoscenze giuridiche e/o tecniche di base.
Digitalizzazione e diritto
Il “mercato professionale" legale sta cambiando, e quello che incontrerete dopo aver completato la vostra formazione di avvocato, probabilmente non sarà più il mercato oggi esistente. Digitalizzazione e Legal Tech sono le parole d’ordine. Chi intende dimostrare le necessarie conoscenze sul mercato legale, non può evitare di affrontare tali termini.
Certo, è possibile studiare scienze giuridiche per ben cinque anni senza mai entrare in contatto con il tema della digitalizzazione. Ed è sempre vero che bisogna capire il linguaggio informatico, ma non necessariamente saperlo parlare. Nessun avvocato alle prime armi deve essere in grado di programmare, ma chiunque pensi di regolare gli algoritmi, dovrebbe saperne il funzionamento e conoscere il contesto in cui operano.
Dal punto di vista della filosofia del diritto, la vera sfida è pertanto un’altra: come affrontare responsabilmente l'operare dei sistemi informatici “autonomi” sia nel diritto che nella società? Bisogna avere consapevolezza dell’interazione complessa tra tecnologia e diritto e delle conseguenze giuridiche, etiche, politiche e sociali prodotte dalla digitalizzazione in corso.
Il corso si propone di analizzare e discutere alcuni esempi per illustrare più concretamente i profondi cambiamenti che possono essere colti solo da una prospettiva complessiva, multidisciplinare e, in questo senso, giuridico-teorica.
- apprendere cosa si nasconde dietro i termini “digitalizzazione” e “legal tech”
- comprendere l’influenza della digitalizzazione sui sistemi giuridici esistenti e sui vari campi del diritto
- sapere in che modo la digitalizzazione modifica il diritto e la prassi giuridica, in particolare i metodi e strumenti di lavoro
– acquisire strumenti teorici adeguati per analizzare e valutare gli effetti che derivano da tali cambiamenti
Lezione frontale, in italiano; con preferenza per il dibattito e la discussione in aula, preparati tramite elaborazioni di vario tipo (presentazioni, approfondimenti e tesine) assegnate preventivamente ai (gruppi di) partecipanti.
La valutazione comprende la presenza e la partecipazione attiva in classe.
La valutazione del corso sarà suddiviso nel modo seguente:
(1) elaborazioni (valutazione in trentesimi) 50%
(2) esame finale orale (valutazione in trentesimi) 35%
(3) frequenza 15%
Elaborazioni scritte/ Esoneri
L’organizzazione del corso prevede che l'attenzione non si concentri tanto sulla lezione del docente quanto piuttosto sul lavoro scritto degli studenti. Le elaborazioni hanno un duplice scopo: da un lato, consentono agli studenti di venire in classe già preparati e, dall'altro, contribuiscono a sviluppare le proprie competenze in modo tale da poter “deviare” in maniera strutturata dal percorso di studi giuridici verso altre discipline necessarie per dare chiavi di interpretazione.
Gli esoneri si acquisiscono mediante (a) un breve intervento (orale) in classe seguito da (b) l’elaborazione scritta. Quest’ultima dovrà essere di una lunghezza tra 4 (min) e 10 pagine (max) (riferimenti bibliografici non compresi). Il tema specifico è concordato preventivamente con il docente.
La versione definitiva dell’elaborazione va consegnata entro 4 settimane dopo la fine del corso.
Chi rifiuta il voto ottenuto per l’elaborazione scritta sosterrà l’esame orale.
L'esame orale
valuta la conoscenza e la padronanza dei contenuti acquisiti nonché l'originalità dell'elaborazione scritta. Nella parte generale, verterà sull’intero programma del corso; nella parte speciale assumerà il carattere di un colloquio su un argomento specifico segnalato dallo studente/ssa come tema approfondito. Il colloquio valuterà conoscenza e padronanza dei contenuti del corso e l’originalità dell’elaborazione orale.
Si ricorda che gli studenti devono prenotarsi esclusivamente on-line dal Portale degli studenti.
Gli esami si svolgeranno, se non diversamente specificato in bacheca, nello studio del docente, Centro ECOTECNE Pal. R1, secondo piano.
1. Nuovi strumenti - nuovi servizi - nuovo diritto? 1.1 L’industria legale (Legal tech, smart law, prepolicing) 1.2 La differenziazione della “risoluzione dei conflitti” 1.3 Il diritto come computation: prassi, logica o statistica? 1.4 Lutero o la riforma del diritto
2. La cultura occidentale della macchina, ovvero: Breve storia della digitalizzazione 2.1 ordenadores: macchine che generano ordine 2.2 abbiccì. la rivoluzione dei segni 2.3 elettricità, logica e microprocessori
3. Chi parla? Vecchie e nuove condizioni della comunicazione 3.1 Talking machines: nuovi agenti della comunicazione sociale 3.2 Robot giuridicamente capaci? 3.3 Talking heads
4. Dire il diritto: il macchinario del parlare giuridico 4.1 Il linguaggio come giustizia 4.2 Il linguaggio come diritto (codificazione, giuridicizzazione globale) 4.3 Il discorso giuridico come tema della retorica
5. Avere voce: diritto, democrazia e discorso pubblico 5.1 La forza del discorso: Le Eumenidi di Eschilo e il diritto democratico nell'Atene classica 5.2 Il codice del capitale: il diritto come generatore dell'ordine sociale contemporaneo 5.3 Mantenere vivo il diritto
La bibliografia varia a seconda che si sia frequentanti o non frequentanti.
Per gli studenti frequentanti, oltre ai testi indicati in classe, un testo a scelta tra
– Garapon, Antoine/ Jean Lassègue. 2021. La giustizia digitale. Bologna: Mulino, parte seconda.
– Manes, Vittorio 2022. Giustizia mediatica. Gli effetti perversi sui diritti fondamentali e sul giusto processo. Bologna: Mulino.
– Sunstein, Cass R. 2017. #republic La democrazia nell'epoca dei social media. Bologna: Mulino.
Per gli studenti non frequentanti
L’esame verterà su
– Gianaria, Fulvio/ Alberto Mittone. 2022. L'avvocato nel futuro. Torino: Einaudi.
– Garapon, Antoine/ Jean Lassègue. 2021. La giustizia digitale. Bologna: Mulino, parte seconda.
– Manes, Vittorio 2022. Giustizia mediatica. Gli effetti perversi sui diritti fondamentali e sul giusto processo. Bologna: Mulino, capp I, II.
FILOSOFIA GIURIDICA E SOCIALE (IUS/20)
LOGICA, LINGUAGGIO E ARGOMENTAZIONE GIURIDICA
Corso di laurea GIURISPRUDENZA
Settore Scientifico Disciplinare IUS/20
Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico
Crediti 8.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0
Per immatricolati nel 2021/2022
Anno accademico di erogazione 2023/2024
Anno di corso 3
Semestre Secondo Semestre (dal 26/02/2024 al 24/05/2024)
Lingua ITALIANO
Percorso CLASSICO (031)
Sede Lecce
Si presuppongono conoscenze di base delle nozioni fondamentali teorico-giuridche.
Il corso si articola in tre parti: la prima parte ripercorre, in prospettiva complessiva e multidisciplinare, le nozioni di base dell’argomentazione giuridica; la seconda parte mette a confronto caratteristiche e differenze; la terza parte mira a un approccio di tipo avanzato che considera l'argomentazione giuridica non come tecniche del problem solving giuridico, ma con particolare attenzione alla sua funzione legittimante l'agire giuridico.
Conoscenze e comprensione: acquisire nozioni elementari della linguistica (lessico, definizione, classificazione, metafora, proposizione, enunciato), teoria degli atti linguistici (illocuzione, perlocuzione, performativo, constativo), logica (intensione, definizione, tautologia, sillogismo), argomentazione giuridica (argomento, sussunzione, esempio, regola, modello, tipo, sistema, fatto, fattispecie)
Capacità di applicare conoscenze e comprensione: il corso vuole fornire uno strumentario teorico utilizzabile nella valutazione e costruzione di argomentazioni che possano dirsi razionalmente giustificate. A tale scopo saranno discussi esempi di argomentazione, retorica e retorica visuale, anche con seminari ed esercitazioni interattive.
Autonomia di giudizio: il corso individua il problema centrale dell’argomentazione giuridica nel fatto che la sua razionalità non può essere motivata o dimostrata da un punto di vista esterno: è la stessa prassi dell’argomentare l’unica fonte di un’eventuale forza vincolante dell’argomentazione. Abilità comunicative: saper individuare i problemi fondamentali di un'interpretazione/ argomentazione, considerata come attività costitutiva del discorso scientifico giuridico e saper argomentare la propria opinione.
Capacità di apprendimento: il corso mira a stimolare, oltre all’originalità del ragionamento, l’attenzione per il metodo appropriato della propria argomentazione, e il senso (auto-) critico degli studenti.
Lezione frontale, in italiano; lettura e commento di materiali forniti in aula; discussioni di gruppo in aula.
Verifica scritta; esame orale.
La verifica scritta sarà fissata in una data durante il periodo lezioni; consisterà in un test a domande aperte e chiuse che valuta la conoscenza e la padronanza dei contenuti fino allora acquisite nonché l'originalità dell'elaborazione scritta.
Chi non supera la prova scritta o ne rifiuta il voto sosterrà l’esame orale.
L'esame orale, nella parte generale, verterà sul intero programma del corso; nella parte speciale assumerà il carattere di un colloquio su un argomento specifico segnalato dallo studente/ssa come tema approfondito. Il colloquio valuterà conoscenza e padronanza dei contenuti e originalità di elaborazione orale. La valutazione finale terrà conto primariamente del grado di comprensione degli strumenti concettuali e metodici richiesti e della capacità di collocarli nel discorso scientifico-giuridico.
(1) L’agire giuridico come agire linguistico 1.1 Il genere “testo” 1.2 Atti linguistici (2) Il giurista come «designer» professionale della comunicazione giuridica (3) L’interpretazione e le sue premesse filosofiche, linguistiche, giuridiche (4) Analisi dell'argomentazione (/ragionamento) 4.1 Logica e Retorica 4.2 Concetto di argomento 4.3 Motivazione, persuasione, dimostrazione (5) Critica dell’argomentazione 5.1 La motivazione come legittimazione 5.2 «Correttezza» dell’argomento 5.3 Razionalità, ragioni, buoni ragioni (6) Teorie e modelli dell'argomentazione giuridica
per i frequentanti
– Stolfi, Emanuele. 2018. Gli attrezzi del giurista. Introduzione alle pratiche discorsive del diritto. Torino: Giappichelli.
– Luhmann, Niklas. 2012. L’argomentazione giuridica. In Id.: Il diritto della società, Torino: Giappichelli, cap. 8
per i non-frequentanti
– Messner, Claudius. 2016. Orientamenti del diritto. Napoli: ESI, pp. 7-103
– Lantella, Lelio/ Emanuele Stolfi/ Mario Deganello. 2004. Operazioni elementari di discorso e sapere giuridico. Torino: Giappichelli, capp. 1 e 2
– Perelman, Chaim/ Lucie Olbrechts-Tyteca, Trattato dell’argomentazione. La nuova retorica, Torino: Einaudi, parte terza
– Stolfi, Emanuele. 2018. Gli attrezzi del giurista. Introduzione alle pratiche discorsive del diritto. Torino: Giappichelli.
LOGICA, LINGUAGGIO E ARGOMENTAZIONE GIURIDICA (IUS/20)
FILOSOFIA GIURIDICA E SOCIALE
Corso di laurea GIURISPRUDENZA
Settore Scientifico Disciplinare IUS/20
Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico
Crediti 8.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0
Per immatricolati nel 2020/2021
Anno accademico di erogazione 2022/2023
Anno di corso 3
Semestre Secondo Semestre (dal 27/02/2023 al 26/05/2023)
Lingua ITALIANO
Percorso EUROPEO E INTERNAZIONALE (A74)
Sede Lecce
Interesse e curiosità per l’argomento, anche se non fa male avere delle conoscenze giuridiche e/o tecniche di base.
Digitalizzazione e diritto
Il “mercato professionale" legale sta cambiando, e quello che incontrerete dopo aver completato la vostra formazione di avvocato, probabilmente non sarà più il mercato oggi esistente. Digitalizzazione e Legal Tech sono le parole d’ordine. Chi intende dimostrare le necessarie conoscenze sul mercato legale, non può evitare di affrontare tali termini.
Certo, è possibile studiare scienze giuridiche per ben cinque anni senza mai entrare in contatto con il tema della digitalizzazione. Ed è sempre vero che bisogna capire il linguaggio informatico, ma non necessariamente saperlo parlare. Nessun avvocato alle prime armi deve essere in grado di programmare, ma chiunque pensi di regolare gli algoritmi, dovrebbe saperne il funzionamento e conoscere il contesto in cui operano.
Dal punto di vista della filosofia del diritto, la vera sfida è pertanto un’altra: come affrontare responsabilmente l'operare dei sistemi informatici “autonomi” sia nel diritto che nella società? Bisogna avere consapevolezza dell’interazione complessa tra tecnologia e diritto e delle conseguenze giuridiche, etiche, politiche e sociali prodotte dalla digitalizzazione in corso.
Il corso si propone di analizzare e discutere alcuni esempi per illustrare più concretamente i profondi cambiamenti che possono essere colti solo da una prospettiva complessiva, multidisciplinare e, in questo senso, giuridico-teorica.
- apprendere cosa si nasconde dietro i termini “digitalizzazione” e “legal tech”
- comprendere l’influenza della digitalizzazione sui sistemi giuridici esistenti e sui vari campi del diritto
- sapere in che modo la digitalizzazione modifica il diritto e la prassi giuridica, in particolare i metodi e strumenti di lavoro
– acquisire strumenti teorici adeguati per analizzare e valutare gli effetti che derivano da tali cambiamenti
Lezione frontale, in italiano; con preferenza per il dibattito e la discussione in aula, preparati tramite elaborazioni di vario tipo (presentazioni, approfondimenti e tesine) assegnate preventivamente ai (gruppi di) partecipanti.
La valutazione comprende la presenza e la partecipazione attiva in classe.
La valutazione del corso sarà suddiviso nel modo seguente:
(1) elaborazioni (valutazione in trentesimi) 50%
(2) esame finale orale (valutazione in trentesimi) 35%
(3) frequenza 15%
Elaborazioni scritte/ Esoneri
L’organizzazione del corso prevede che l'attenzione non si concentri tanto sulla lezione del docente quanto piuttosto sul lavoro scritto degli studenti. Le elaborazioni hanno un duplice scopo: da un lato, consentono agli studenti di venire in classe già preparati e, dall'altro, contribuiscono a sviluppare le proprie competenze in modo tale da poter “deviare” in maniera strutturata dal percorso di studi giuridici verso altre discipline necessarie per dare chiavi di interpretazione.
Gli esoneri si acquisiscono mediante (a) un breve intervento (orale) in classe seguito da (b) l’elaborazione scritta. Quest’ultima dovrà essere di una lunghezza tra 4 (min) e 10 pagine (max) (riferimenti bibliografici non compresi). Il tema specifico è concordato preventivamente con il docente.
La versione definitiva dell’elaborazione va consegnata entro 4 settimane dopo la fine del corso.
Chi rifiuta il voto ottenuto per l’elaborazione scritta sosterrà l’esame orale.
L'esame orale
valuta la conoscenza e la padronanza dei contenuti acquisiti nonché l'originalità dell'elaborazione scritta. Nella parte generale, verterà sull’intero programma del corso; nella parte speciale assumerà il carattere di un colloquio su un argomento specifico segnalato dallo studente/ssa come tema approfondito. Il colloquio valuterà conoscenza e padronanza dei contenuti del corso e l’originalità dell’elaborazione orale.
Si ricorda che gli studenti devono prenotarsi esclusivamente on-line dal Portale degli studenti.
Gli esami si svolgeranno, se non diversamente specificato in bacheca, nello studio del docente, Centro ECOTECNE Pal. R1, secondo piano.
1. Nuovi strumenti - nuovi servizi - nuovo diritto? 1.1 L’industria legale (Legal tech, smart law, prepolicing) 1.2 La differenziazione della “risoluzione dei conflitti” 1.3 Il diritto come computation: prassi, logica o statistica? 1.4 Lutero o la riforma del diritto
2. La cultura occidentale della macchina, ovvero: Breve storia della digitalizzazione 2.1 ordenadores: macchine che generano ordine 2.2 abbiccì. la rivoluzione dei segni 2.3 elettricità, logica e microprocessori
3. Chi parla? Vecchie e nuove condizioni della comunicazione 3.1 Talking machines: nuovi agenti della comunicazione sociale 3.2 Robot giuridicamente capaci? 3.3 Talking heads
4. Dire il diritto: il macchinario del parlare giuridico 4.1 Il linguaggio come giustizia 4.2 Il linguaggio come diritto (codificazione, giuridicizzazione globale) 4.3 Il discorso giuridico come tema della retorica
5. Avere voce: diritto, democrazia e discorso pubblico 5.1 La forza del discorso: Le Eumenidi di Eschilo e il diritto democratico nell'Atene classica 5.2 Il codice del capitale: il diritto come generatore dell'ordine sociale contemporaneo 5.3 Mantenere vivo il diritto
La bibliografia varia a seconda che si sia frequentanti o non frequentanti.
Per gli studenti frequentanti, oltre ai testi indicati in classe, un testo a scelta tra
– Garapon, Antoine/ Jean Lassègue. 2021. La giustizia digitale. Bologna: Mulino, parte seconda.
– Manes, Vittorio 2022. Giustizia mediatica. Gli effetti perversi sui diritti fondamentali e sul giusto processo. Bologna: Mulino.
– Sunstein, Cass R. 2017. #republic La democrazia nell'epoca dei social media. Bologna: Mulino.
Per gli studenti non frequentanti
L’esame verterà su
– Gianaria, Fulvio/ Alberto Mittone. 2022. L'avvocato nel futuro. Torino: Einaudi.
– Garapon, Antoine/ Jean Lassègue. 2021. La giustizia digitale. Bologna: Mulino, parte seconda.
– Manes, Vittorio 2022. Giustizia mediatica. Gli effetti perversi sui diritti fondamentali e sul giusto processo. Bologna: Mulino, capp I, II.
FILOSOFIA GIURIDICA E SOCIALE (IUS/20)
LOGICA, LINGUAGGIO E ARGOMENTAZIONE GIURIDICA
Corso di laurea GIURISPRUDENZA
Settore Scientifico Disciplinare IUS/20
Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico
Crediti 8.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0
Per immatricolati nel 2020/2021
Anno accademico di erogazione 2022/2023
Anno di corso 3
Semestre Primo Semestre (dal 19/09/2022 al 07/12/2022)
Lingua ITALIANO
Percorso AMBIENTE E TERRITORIO (A73)
Sede Lecce
Si presuppongono conoscenze di base delle nozioni fondamentali teorico-giuridche.
Il corso si articola in tre parti: la prima parte ripercorre, in prospettiva complessiva e multidisciplinare, e nozioni di base dell’argomentazione giuridica; la seconda parte mette a confronto caratteristiche e differenze; la terza parte mira a un approccio di tipo avanzato che considera l'argomentazione giuridica non come tecniche del problem solving giuridico, ma con particolare attenzione alla sua funzione legittimante l'agire giuridico.
Conoscenze e comprensione: acquisire nozioni elementari della linguistica (lessico, definizione, classificazione, metafora, proposizione, enunciato), teoria degli atti linguistici (illocuzione, perlocuzione, performativo, constativo), logica (intensione, definizione, tautologia, sillogismo), argomentazione giuridica (argomento, sussunzione, esempio, regola, modello, tipo, sistema, fatto, fattispecie)
Capacità di applicare conoscenze e comprensione: il corso vuole fornire uno strumentario teorico utilizzabile nella valutazione e costruzione di argomentazioni che possano dirsi razionalmente giustificate. A tale scopo saranno discussi esempi di argomentazione, retorica e retorica visuale, anche con seminari ed esercitazioni interattive.
Autonomia di giudizio: il corso individua il problema centrale dell’argomentazione giuridica nel fatto che la sua razionalità non può essere motivata o dimostrata da un punto di vista esterno: è la stessa prassi dell’argomentare l’unica fonte di un’eventuale forza vincolante dell’argomentazione. Abilità comunicative: saper individuare i problemi fondamentali di un'interpretazione/ argomentazione, considerata come attività costitutiva del discorso scientifico giuridico e saper argomentare la propria opinione.
Capacità di apprendimento: il corso mira a stimolare, oltre all’originalità del ragionamento, l’attenzione per il metodo appropriato della propria argomentazione, e il senso (auto-) critico degli studenti.
Lezione frontale, in italiano; lettura e commento di materiali forniti in aula; discussioni di gruppo in aula.
Verifica scritta; esame orale.
La verifica scritta sarà fissata in una data durante il periodo lezioni; consisterà in un test a domande aperte e chiuse che valuta la conoscenza e la padronanza dei contenuti fino allora acquisite nonché l'originalità dell'elaborazione scritta.
Chi non supera la prova scritta o ne rifiuta il voto sosterrà l’esame orale.
L'esame orale, nella parte generale, verterà sul intero programma del corso; nella parte speciale assumerà il carattere di un colloquio su un argomento specifico segnalato dallo studente/ssa come tema approfondito. Il colloquio valuterà conoscenza e padronanza dei contenuti e originalità di elaborazione orale. La valutazione finale terrà conto primariamente del grado di comprensione degli strumenti concettuali e metodici richiesti e della capacità di collocarli nel discorso scientifico-giuridico.
(1) L’agire giuridico come agire linguistico 1.1 Il genere “testo” 1.2 Atti linguistici (2) Il giurista come «designer» professionale della comunicazione giuridica (3) L’interpretazione e le sue premesse filosofiche, linguistiche, giuridiche (4) Analisi dell'argomentazione (/ragionamento) 4.1 Logica e Retorica 4.2 Concetto di argomento 4.3 Motivazione, persuasione, dimostrazione (5) Critica dell’argomentazione 5.1 La motivazione come legittimazione 5.2 «Correttezza» dell’argomento 5.3 Razionalità, ragioni, buoni ragioni (6) Teorie e modelli dell'argomentazione giuridica
per i frequentanti
– Stolfi, Emanuele. 2018. Gli attrezzi del giurista. Introduzione alle pratiche discorsive del diritto. Torino: Giappichelli.
– Luhmann, Niklas. 2012. L’argomentazione giuridica. In Id.: Il diritto della società, Torino: Giappichelli, cap. 8
per i non-frequentanti
– Messner, Claudius. 2016. Orientamenti del diritto. Napoli: ESI, pp. 7-103
– Lantella, Lelio/ Emanuele Stolfi/ Mario Deganello. 2004. Operazioni elementari di discorso e sapere giuridico. Torino: Giappichelli, capp. 1 e 2
– Perelman, Chaim/ Lucie Olbrechts-Tyteca, Trattato dell’argomentazione. La nuova retorica, Torino: Einaudi, parte terza
– Stolfi, Emanuele. 2018. Gli attrezzi del giurista. Introduzione alle pratiche discorsive del diritto. Torino: Giappichelli.
LOGICA, LINGUAGGIO E ARGOMENTAZIONE GIURIDICA (IUS/20)
LOGICA, LINGUAGGIO E ARGOMENTAZIONE GIURIDICA
Corso di laurea GIURISPRUDENZA
Settore Scientifico Disciplinare IUS/20
Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico
Crediti 8.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0
Per immatricolati nel 2020/2021
Anno accademico di erogazione 2022/2023
Anno di corso 3
Semestre Primo Semestre (dal 19/09/2022 al 07/12/2022)
Lingua ITALIANO
Percorso CLASSICO (031)
Sede Lecce
Si presuppongono conoscenze di base delle nozioni fondamentali teorico-giuridche.
Il corso si articola in tre parti: la prima parte ripercorre, in prospettiva complessiva e multidisciplinare, le nozioni di base dell’argomentazione giuridica; la seconda parte mette a confronto caratteristiche e differenze; la terza parte mira a un approccio di tipo avanzato che considera l'argomentazione giuridica non come tecniche del problem solving giuridico, ma con particolare attenzione alla sua funzione legittimante l'agire giuridico.
Conoscenze e comprensione: acquisire nozioni elementari della linguistica (lessico, definizione, classificazione, metafora, proposizione, enunciato), teoria degli atti linguistici (illocuzione, perlocuzione, performativo, constativo), logica (intensione, definizione, tautologia, sillogismo), argomentazione giuridica (argomento, sussunzione, esempio, regola, modello, tipo, sistema, fatto, fattispecie)
Capacità di applicare conoscenze e comprensione: il corso vuole fornire uno strumentario teorico utilizzabile nella valutazione e costruzione di argomentazioni che possano dirsi razionalmente giustificate. A tale scopo saranno discussi esempi di argomentazione, retorica e retorica visuale, anche con seminari ed esercitazioni interattive.
Autonomia di giudizio: il corso individua il problema centrale dell’argomentazione giuridica nel fatto che la sua razionalità non può essere motivata o dimostrata da un punto di vista esterno: è la stessa prassi dell’argomentare l’unica fonte di un’eventuale forza vincolante dell’argomentazione. Abilità comunicative: saper individuare i problemi fondamentali di un'interpretazione/ argomentazione, considerata come attività costitutiva del discorso scientifico giuridico e saper argomentare la propria opinione.
Capacità di apprendimento: il corso mira a stimolare, oltre all’originalità del ragionamento, l’attenzione per il metodo appropriato della propria argomentazione, e il senso (auto-) critico degli studenti.
Lezione frontale, in italiano; lettura e commento di materiali forniti in aula; discussioni di gruppo in aula.
Verifica scritta; esame orale.
La verifica scritta sarà fissata in una data durante il periodo lezioni; consisterà in un test a domande aperte e chiuse che valuta la conoscenza e la padronanza dei contenuti fino allora acquisite nonché l'originalità dell'elaborazione scritta.
Chi non supera la prova scritta o ne rifiuta il voto sosterrà l’esame orale.
L'esame orale, nella parte generale, verterà sul intero programma del corso; nella parte speciale assumerà il carattere di un colloquio su un argomento specifico segnalato dallo studente/ssa come tema approfondito. Il colloquio valuterà conoscenza e padronanza dei contenuti e originalità di elaborazione orale. La valutazione finale terrà conto primariamente del grado di comprensione degli strumenti concettuali e metodici richiesti e della capacità di collocarli nel discorso scientifico-giuridico.
(1) L’agire giuridico come agire linguistico 1.1 Il genere “testo” 1.2 Atti linguistici (2) Il giurista come «designer» professionale della comunicazione giuridica (3) L’interpretazione e le sue premesse filosofiche, linguistiche, giuridiche (4) Analisi dell'argomentazione (/ragionamento) 4.1 Logica e Retorica 4.2 Concetto di argomento 4.3 Motivazione, persuasione, dimostrazione (5) Critica dell’argomentazione 5.1 La motivazione come legittimazione 5.2 «Correttezza» dell’argomento 5.3 Razionalità, ragioni, buoni ragioni (6) Teorie e modelli dell'argomentazione giuridica
per i frequentanti
– Stolfi, Emanuele. 2018. Gli attrezzi del giurista. Introduzione alle pratiche discorsive del diritto. Torino: Giappichelli.
– Luhmann, Niklas. 2012. L’argomentazione giuridica. In Id.: Il diritto della società, Torino: Giappichelli, cap. 8
per i non-frequentanti
– Messner, Claudius. 2016. Orientamenti del diritto. Napoli: ESI, pp. 7-103
– Lantella, Lelio/ Emanuele Stolfi/ Mario Deganello. 2004. Operazioni elementari di discorso e sapere giuridico. Torino: Giappichelli, capp. 1 e 2
– Perelman, Chaim/ Lucie Olbrechts-Tyteca, Trattato dell’argomentazione. La nuova retorica, Torino: Einaudi, parte terza
– Stolfi, Emanuele. 2018. Gli attrezzi del giurista. Introduzione alle pratiche discorsive del diritto. Torino: Giappichelli.
LOGICA, LINGUAGGIO E ARGOMENTAZIONE GIURIDICA (IUS/20)
LOGICA, RETORICA E LINGUAGGIO GIURIDICO
Corso di laurea COMUNICAZIONE PUBBLICA, ECONOMICA E ISTITUZIONALE
Settore Scientifico Disciplinare IUS/20
Tipo corso di studio Laurea Magistrale
Crediti 6.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0
Per immatricolati nel 2022/2023
Anno accademico di erogazione 2022/2023
Anno di corso 1
Semestre Primo Semestre (dal 19/09/2022 al 13/01/2023)
Lingua ITALIANO
Percorso PERCORSO COMUNE (999)
Utile la conoscenza della lingua italiana nonché di nozioni elementari della filosofia, specie del diritto
Il corso si articola in tre parti: la prima parte ripercorre, in prospettiva complessiva e multidisciplinare, e nozioni di base dell’argomentazione giuridica; la seconda parte mette a confronto caratteristiche e differenze; la terza parte mira a un approccio di tipo avanzato che considera l'argomentazione giuridica non come tecniche del problem solving giuridico, ma con particolare attenzione alla sua funzione legittimante l'agire giuridico.
Conoscenze e comprensione: acquisire nozioni elementari della linguistica (lessico, definizione, classificazione, metafora, proposizione, enunciato), teoria degli atti linguistici (illocuzione, perlocuzione, performativo, constativo), logica (intensione, definizione, tautologia, sillogismo), argomentazione giuridica (argomento, sussunzione, esempio, regola, modello, tipo, sistema, fatto, fattispecie)
Capacità di applicare conoscenze e comprensione: il corso vuole fornire uno strumentario teorico utilizzabile nella valutazione e costruzione di argomentazioni che possano dirsi razionalmente giustificate. A tale scopo saranno discussi esempi di argomentazione, retorica e retorica visuale, anche con seminari ed esercitazioni interattive.
Autonomia di giudizio: il corso individua il problema centrale dell’argomentazione giuridica nel fatto che la sua razionalità non può essere motivata o dimostrata da un punto di vista esterno: è la stessa prassi dell’argomentare l’unica fonte di un’eventuale forza vincolante dell’argomentazione. Abilità comunicative: saper individuare i problemi fondamentali di un'interpretazione/ argomentazione, considerata come attività costitutiva del discorso scientifico giuridico e saper argomentare la propria opinione.
Capacità di apprendimento: il corso mira a stimolare, oltre all’originalità del ragionamento, l’attenzione per il metodo appropriato della propria argomentazione, e il senso (auto-) critico degli studenti.
Lezione frontale, in italiano; lettura e commento di materiali forniti in aula; discussioni di gruppo in aula.
Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli
Prenotazione elettronica, esame in presenza; date da definire in concomitanza con quelle di Studi Giuridici.
Modalità di valutazione degli studenti
Verifica scritta; esame orale. La verifica scritta sarà fissata in una data durante il periodo lezioni; consisterà in un test a domande aperte e chiuse che valuta la conoscenza e la padronanza dei contenuti fino allora acquisite nonché l'originalità dell'elaborazione scritta. Chi non supera la prova scritta o ne rifiuta il voto sosterrà l’esame orale.
L'esame orale, nella parte generale, verterà sul intero programma del corso; nella parte speciale assumerà il carattere di un colloquio su un argomento specifico segnalato dallo studente/ssa come tema approfondito. Il colloquio valuterà conoscenza e padronanza dei contenuti e originalità di elaborazione orale.
La valutazione finale terrà conto primariamente del grado di comprensione degli strumenti concettuali e metodici richiesti e della capacità di collocarli nel discorso scientifico-giuridico.
Le date degli esami di profitto per il 2022-23 saranno rese note appena stabilite. Si ricorda che gli studenti devono prenotarsi esclusivamente on-line dal Portale degli studenti.
Gli esami si svolgeranno, se non diversamente specificato in bacheca, nello studio del docente, Centro ECOTECNE Pal. R1, secondo piano.
(1) L’agire giuridico come agire linguistico 1.1 Il genere “testo” 1.2 Atti linguistici (2) Il giurista come «designer» professionale della comunicazione giuridica (3) L’interpretazione e le sue premesse filosofiche, linguistiche, giuridiche (4) Analisi dell'argomentazione (/ragionamento) 4.1 Logica e Retorica 4.2 Concetto di argomento 4.3 Motivazione, persuasione, dimostrazione (5) Critica dell’argomentazione 5.1 La motivazione come legittimazione 5.2 «Correttezza» dell’argomento 5.3 Razionalità, ragioni, buoni ragioni (6) Teorie e modelli dell'argomentazione giuridica
– Messner, Claudius. 2016. Orientamenti del diritto. Napoli: ESI, pp. 7-103 e 297-338
– Stolfi, Emanuele. 2018. Gli attrezzi del giurista. Introduzione alle pratiche discorsive del diritto. Torino: Giappichelli.
LOGICA, RETORICA E LINGUAGGIO GIURIDICO (IUS/20)
FILOSOFIA GIURIDICA E SOCIALE
Corso di laurea GIURISPRUDENZA
Settore Scientifico Disciplinare IUS/20
Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico
Crediti 8.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0
Per immatricolati nel 2019/2020
Anno accademico di erogazione 2021/2022
Anno di corso 3
Semestre Secondo Semestre (dal 28/02/2022 al 20/05/2022)
Lingua ITALIANO
Percorso AMBIENTE E TERRITORIO (A73)
Sede Lecce
Interesse e curiosità per l’argomento, anche se non fa male avere delle conoscenze giuridiche e/o tecniche di base.
Digitalizzazione e diritto
Il “mercato professionale" legale sta cambiando, e quello che incontrerete dopo aver completato la vostra formazione di avvocato, probabilmente non sarà più il mercato oggi esistente. Digitalizzazione e Legal Tech sono le parole d’ordine. Chi intende dimostrare le necessarie conoscenze sul mercato legale, non può evitare di affrontare tali termini.
Certo, è possibile studiare scienze giuridiche per ben cinque anni senza mai entrare in contatto con il tema della digitalizzazione. Ed è sempre vero che bisogna capire il linguaggio informatico, ma non necessariamente saperlo parlare. Nessun avvocato alle prime armi deve essere in grado di programmare, ma chiunque pensi di regolare gli algoritmi, dovrebbe saperne il funzionamento e conoscere il contesto in cui operano.
Dal punto di vista della filosofia del diritto, la vera sfida è pertanto un’altra: come affrontare responsabilmente l'operare dei sistemi informatici “autonomi” sia nel diritto che nella società? Bisogna avere consapevolezza dell’interazione complessa tra tecnologia e diritto e delle conseguenze giuridiche, etiche, politiche e sociali prodotte dalla digitalizzazione in corso.
Il corso si propone di analizzare e discutere alcuni esempi per illustrare più concretamente i profondi cambiamenti che possono essere colti solo da una prospettiva complessiva, multidisciplinare e, in questo senso, giuridico-teorica.
- apprendere cosa si nasconde dietro i termini “digitalizzazione” e “legal tech”
- comprendere l’influenza della digitalizzazione sui sistemi giuridici esistenti e sui vari campi del diritto
- sapere in che modo la digitalizzazione modifica il diritto e la prassi giuridica, in particolare i metodi e strumenti di lavoro
– acquisire strumenti teorici adeguati per analizzare e valutare gli effetti che derivano da tali cambiamenti
Lezione frontale, in italiano; con preferenza per il dibattito e la discussione in aula, preparati tramite elaborazioni di vario tipo (presentazioni, approfondimenti e tesine) assegnate preventivamente ai (gruppi di) partecipanti.
La valutazione comprende la presenza e la partecipazione attiva in classe.
La valutazione del corso sarà suddiviso nel modo seguente:
(1) elaborazioni (valutazione in trentesimi) 50%
(2) esame finale orale (valutazione in trentesimi) 35%
(3) frequenza 15%
Elaborazioni scritte/ Esoneri
L’organizzazione del corso prevede che l'attenzione non si concentri tanto sulla lezione del docente quanto piuttosto sul lavoro scritto degli studenti. Le elaborazioni hanno un duplice scopo: da un lato, consentono agli studenti di venire in classe già preparati e, dall'altro, contribuiscono a sviluppare le proprie competenze in modo tale da poter “deviare” in maniera strutturata dal percorso di studi giuridici verso altre discipline necessarie per dare chiavi di interpretazione.
Gli esoneri si acquisiscono mediante (a) un breve intervento (orale) in classe seguito da (b) l’elaborazione scritta. Quest’ultima dovrà essere di una lunghezza tra 4 (min) e 10 pagine (max) (riferimenti bibliografici non compresi). Il tema specifico è concordato preventivamente con il docente (vedi infra, “nota”).
La versione definitiva dell’elaborazione va consegnata entro 4 settimane dopo la fine del corso.
Chi rifiuta il voto ottenuto per l’elaborazione scritta sosterrà l’esame orale.
L'esame orale
valuta la conoscenza e la padronanza dei contenuti acquisiti nonché l'originalità dell'elaborazione scritta. Nella parte generale, verterà sull’intero programma del corso; nella parte speciale assumerà il carattere di un colloquio su un argomento specifico segnalato dallo studente/ssa come tema approfondito. Il colloquio valuterà conoscenza e padronanza dei contenuti del corso e l’originalità dell’elaborazione orale.
Si ricorda che gli studenti devono prenotarsi esclusivamente on-line dal Portale degli studenti.
Gli esami si svolgeranno, se non diversamente specificato in bacheca, nello studio del docente, Centro ECOTECNE Pal. R1, secondo piano.
1. Nuovi strumenti - nuovi servizi - nuovo diritto? 1.1 L’industria legale (Legal tech, smart law, prepolicing) 1.2 La differenziazione della “risoluzione dei conflitti” 1.3 Il diritto come computation: prassi, logica o statistica? 1.4 Lutero o la riforma del diritto
2. La cultura occidentale della macchina, ovvero: Breve storia della digitalizzazione 2.1 ordenadores: macchine che generano ordine 2.2 abbiccì. la rivoluzione dei segni 2.3 elettricità, logica e microprocessori
3. Chi parla? Vecchie e nuove condizioni della comunicazione 3.1 Talking machines: nuovi agenti della comunicazione sociale 3.2 Robot giuridicamente capaci? 3.3 Talking heads
4. Dire il diritto: il macchinario del parlare giuridico 4.1 Il linguaggio come giustizia 4.2 Il linguaggio come diritto (codificazione, giuridicizzazione globale) 4.3 Il discorso giuridico come tema della retorica
5. Avere voce: diritto, democrazia e discorso pubblico 5.1 La forza del discorso: Le Eumenidi di Eschilo e il diritto democratico nell'Atene classica 5.2 Il codice del capitale: il diritto come generatore dell'ordine sociale contemporaneo 5.3 Mantenere vivo il diritto
La bibliografia varia a seconda che si sia frequentanti o non frequentanti.
Per gli studenti frequentanti, oltre ai testi indicati in classe, un testo a scelta tra
– Sunstein, Cass R. 2017. #republic La democrazia nell'epoca dei social media. Mulino: Bologna.
– Nussbaum, Martha.2014.Non per profitto. Perché le democrazie hanno bisogno della cultura umanistica
– Stolfi, Emanuele. 2018. Gli attrezzi del giurista. Introduzione alle pratiche discorsive del diritto. Torino: Giappichelli.
Per gli studenti non frequentanti
L’esame verterà su
– Messner, Claudius. 2016. Orientamenti del diritto. Napoli: ESI, pp. 297-338
– Sunstein, Cass R. 2017. #republic La democrazia nell'epoca dei social media. Mulino: Bologna.
– Susskind, Richard. 2019. L’avvocato di domani. Il futuro della professione legale tra rivoluzione tecnologica e intelligenza artificiale. Milano: Guerini.
FILOSOFIA GIURIDICA E SOCIALE (IUS/20)
LOGICA, LINGUAGGIO E ARGOMENTAZIONE GIURIDICA
Corso di laurea GIURISPRUDENZA
Settore Scientifico Disciplinare IUS/20
Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico
Crediti 8.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0
Per immatricolati nel 2019/2020
Anno accademico di erogazione 2021/2022
Anno di corso 3
Semestre Primo Semestre (dal 20/09/2021 al 07/12/2021)
Lingua ITALIANO
Percorso CLASSICO (031)
Sede Lecce
Si presuppongono conoscenze di base delle nozioni fondamentali teorico-giuridche.
Il corso si articola in tre parti: la prima parte ripercorre, in prospettiva complessiva e multidisciplinare, e nozioni di base dell’argomentazione giuridica; la seconda parte mette a confronto caratteristiche e differenze; la terza parte mira a un approccio di tipo avanzato che considera l'argomentazione giuridica non come tecniche del problem solving giuridico, ma con particolare attenzione alla sua funzione legittimante l'agire giuridico.
Conoscenze e comprensione: acquisire nozioni elementari della linguistica (lessico, definizione, classificazione, metafora, proposizione, enunciato), teoria degli atti linguistici (illocuzione, perlocuzione, performativo, constativo), logica (intensione, definizione, tautologia, sillogismo), argomentazione giuridica (argomento, sussunzione, esempio, regola, modello, tipo, sistema, fatto, fattispecie)
Capacità di applicare conoscenze e comprensione: il corso vuole fornire uno strumentario teorico utilizzabile nella valutazione e costruzione di argomentazioni che possano dirsi razionalmente giustificate. A tale scopo saranno discussi esempi di argomentazione, retorica e retorica visuale, anche con seminari ed esercitazioni interattive.
Autonomia di giudizio: il corso individua il problema centrale dell’argomentazione giuridica nel fatto che la sua razionalità non può essere motivata o dimostrata da un punto di vista esterno: è la stessa prassi dell’argomentare l’unica fonte di un’eventuale forza vincolante dell’argomentazione. Abilità comunicative: saper individuare i problemi fondamentali di un'interpretazione/ argomentazione, considerata come attività costitutiva del discorso scientifico giuridico e saper argomentare la propria opinione.
Capacità di apprendimento: il corso mira a stimolare, oltre all’originalità del ragionamento, l’attenzione per il metodo appropriato della propria argomentazione, e il senso (auto-) critico degli studenti.
Lezione frontale, in italiano; lettura e commento di materiali forniti in aula; discussioni di gruppo in aula.
Verifica scritta; esame orale.
La verifica scritta sarà fissata in una data durante il periodo lezioni; consisterà in un test a domande aperte e chiuse che valuta la conoscenza e la padronanza dei contenuti fino allora acquisite nonché l'originalità dell'elaborazione scritta.
Chi non supera la prova scritta o ne rifiuta il voto sosterrà l’esame orale.
L'esame orale, nella parte generale, verterà sul intero programma del corso; nella parte speciale assumerà il carattere di un colloquio su un argomento specifico segnalato dallo studente/ssa come tema approfondito. Il colloquio valuterà conoscenza e padronanza dei contenuti e originalità di elaborazione orale. La valutazione finale terrà conto primariamente del grado di comprensione degli strumenti concettuali e metodici richiesti e della capacità di collocarli nel discorso scientifico-giuridico.
(1) L’agire giuridico come agire linguistico 1.1 Il genere “testo” 1.2 Atti linguistici (2) Il giurista come «designer» professionale della comunicazione giuridica (3) L’interpretazione e le sue premesse filosofiche, linguistiche, giuridiche (4) Analisi dell'argomentazione (/ragionamento) 4.1 Logica e Retorica 4.2 Concetto di argomento 4.3 Motivazione, persuasione, dimostrazione (5) Critica dell’argomentazione 5.1 La motivazione come legittimazione 5.2 «Correttezza» dell’argomento 5.3 Razionalità, ragioni, buoni ragioni (6) Teorie e modelli dell'argomentazione giuridica
per i frequentanti
– Stolfi, Emanuele. 2018. Gli attrezzi del giurista. Introduzione alle pratiche discorsive del diritto. Torino: Giappichelli.
– Luhmann, Niklas. 2012. L’argomentazione giuridica. In Id.: Il diritto della società, Torino: Giappichelli, cap. 8
per i non-frequentanti
– Messner, Claudius. 2016. Orientamenti del diritto. Napoli: ESI, pp. 7-103
– Lantella, Lelio/ Emanuele Stolfi/ Mario Deganello. 2004. Operazioni elementari di discorso e sapere giuridico. Torino: Giappichelli, capp. 1 e 2
– Perelman, Chaim/ Lucie Olbrechts-Tyteca, Trattato dell’argomentazione. La nuova retorica, Torino: Einaudi, parte terza
– Stolfi, Emanuele. 2018. Gli attrezzi del giurista. Introduzione alle pratiche discorsive del diritto. Torino: Giappichelli.
LOGICA, LINGUAGGIO E ARGOMENTAZIONE GIURIDICA (IUS/20)
LOGICA, RETORICA E LINGUAGGIO GIURIDICO
Corso di laurea COMUNICAZIONE PUBBLICA, ECONOMICA E ISTITUZIONALE
Settore Scientifico Disciplinare IUS/20
Tipo corso di studio Laurea Magistrale
Crediti 6.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0
Per immatricolati nel 2021/2022
Anno accademico di erogazione 2021/2022
Anno di corso 1
Semestre Primo Semestre (dal 20/09/2021 al 14/01/2022)
Lingua ITALIANO
Percorso PERCORSO COMUNE (999)
Si presuppongono conoscenze di base delle nozioni fondamentali teorico-giuridche.
Il corso si articola in tre parti: la prima parte ripercorre, in prospettiva complessiva e multidisciplinare, e nozioni di base dell’argomentazione giuridica; la seconda parte mette a confronto caratteristiche e differenze; la terza parte mira a un approccio di tipo avanzato che considera l'argomentazione giuridica non come tecniche del problem solving giuridico, ma con particolare attenzione alla sua funzione legittimante l'agire giuridico.
Conoscenze e comprensione: acquisire nozioni elementari della linguistica (lessico, definizione, classificazione, metafora, proposizione, enunciato), teoria degli atti linguistici (illocuzione, perlocuzione, performativo, constativo), logica (intensione, definizione, tautologia, sillogismo), argomentazione giuridica (argomento, sussunzione, esempio, regola, modello, tipo, sistema, fatto, fattispecie)
Capacità di applicare conoscenze e comprensione: il corso vuole fornire uno strumentario teorico utilizzabile nella valutazione e costruzione di argomentazioni che possano dirsi razionalmente giustificate. A tale scopo saranno discussi esempi di argomentazione, retorica e retorica visuale, anche con seminari ed esercitazioni interattive.
Autonomia di giudizio: il corso individua il problema centrale dell’argomentazione giuridica nel fatto che la sua razionalità non può essere motivata o dimostrata da un punto di vista esterno: è la stessa prassi dell’argomentare l’unica fonte di un’eventuale forza vincolante dell’argomentazione. Abilità comunicative: saper individuare i problemi fondamentali di un'interpretazione/ argomentazione, considerata come attività costitutiva del discorso scientifico giuridico e saper argomentare la propria opinione.
Capacità di apprendimento: il corso mira a stimolare, oltre all’originalità del ragionamento, l’attenzione per il metodo appropriato della propria argomentazione, e il senso (auto-) critico degli studenti.
Lezione frontale, in italiano; lettura e commento di materiali forniti in aula; discussioni di gruppo in aula.
Verifica scritta; esame orale.
La verifica scritta sarà fissata in una data durante il periodo lezioni; consisterà in un test a domande aperte e chiuse che valuta la conoscenza e la padronanza dei contenuti fino allora acquisite nonché l'originalità dell'elaborazione scritta.
Chi non supera la prova scritta o ne rifiuta il voto sosterrà l’esame orale.
L'esame orale, nella parte generale, verterà sul intero programma del corso; nella parte speciale assumerà il carattere di un colloquio su un argomento specifico segnalato dallo studente/ssa come tema approfondito. Il colloquio valuterà conoscenza e padronanza dei contenuti e originalità di elaborazione orale. La valutazione finale terrà conto primariamente del grado di comprensione degli strumenti concettuali e metodici richiesti e della capacità di collocarli nel discorso scientifico-giuridico.
(1) L’agire giuridico come agire linguistico 1.1 Il genere “testo” 1.2 Atti linguistici (2) Il giurista come «designer» professionale della comunicazione giuridica (3) L’interpretazione e le sue premesse filosofiche, linguistiche, giuridiche (4) Analisi dell'argomentazione (/ragionamento) 4.1 Logica e Retorica 4.2 Concetto di argomento 4.3 Motivazione, persuasione, dimostrazione (5) Critica dell’argomentazione 5.1 La motivazione come legittimazione 5.2 «Correttezza» dell’argomento 5.3 Razionalità, ragioni, buoni ragioni (6) Teorie e modelli dell'argomentazione giuridica
– Messner, Claudius. 2016. Orientamenti del diritto. Napoli: ESI, pp. 7-103 e 297-338
– Stolfi, Emanuele. 2018. Gli attrezzi del giurista. Introduzione alle pratiche discorsive del diritto. Torino: Giappichelli.
Altri testi consigliati
– Lantella, Lelio/ Emanuele Stolfi/ Mario Deganello. 2004. Operazioni elementari di discorso e sapere giuridico. Torino: Giappichelli, capp. 1 e 2
– C. Perelman/ L. Olbrechts-Tyteca, Trattato dell’argomentazione. La nuova retorica, Einaudi, Torino 2013, parte terza
LOGICA, RETORICA E LINGUAGGIO GIURIDICO (IUS/20)
FILOSOFIA GIURIDICA E SOCIALE
Corso di laurea GIURISPRUDENZA
Settore Scientifico Disciplinare IUS/20
Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico
Crediti 8.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0
Per immatricolati nel 2018/2019
Anno accademico di erogazione 2020/2021
Anno di corso 3
Semestre Secondo Semestre (dal 22/02/2021 al 21/05/2021)
Lingua ITALIANO
Percorso AMBIENTE E TERRITORIO (A73)
Sede Lecce
Interesse e curiosità per l’argomento, anche se non fa male avere delle conoscenze giuridiche e/o tecniche di base.
Digitalizzazione e diritto
Il “mercato professionale" legale sta cambiando, e quello che incontrerete dopo aver completato la vostra formazione di avvocato, probabilmente non sarà più il mercato oggi esistente. Digitalizzazione e Legal Tech sono le parole d’ordine. Chi intende dimostrare le necessarie conoscenze sul mercato legale, non può evitare di affrontare tali termini.
Certo, è possibile studiare scienze giuridiche per ben cinque anni senza mai entrare in contatto con il tema della digitalizzazione. Ed è sempre vero che bisogna capire il linguaggio informatico, ma non necessariamente saperlo parlare. Nessun avvocato alle prime armi deve essere in grado di programmare, ma chiunque pensi di regolare gli algoritmi, dovrebbe saperne il funzionamento e conoscere il contesto in cui operano.
Dal punto di vista della filosofia del diritto, la vera sfida è pertanto un’altra: come affrontare responsabilmente l'operare dei sistemi informatici “autonomi” sia nel diritto che nella società? Bisogna avere consapevolezza dell’interazione complessa tra tecnologia e diritto e delle conseguenze giuridiche, etiche, politiche e sociali prodotte dalla digitalizzazione in corso.
Il corso si propone di analizzare e discutere alcuni esempi per illustrare più concretamente i profondi cambiamenti che possono essere colti solo da una prospettiva complessiva, multidisciplinare e, in questo senso, giuridico-teorica.
- apprendere cosa si nasconde dietro i termini “digitalizzazione” e “legal tech”
- comprendere l’influenza della digitalizzazione sui sistemi giuridici esistenti e sui vari campi del diritto
- sapere in che modo la digitalizzazione modifica il diritto e la prassi giuridica, in particolare i metodi e strumenti di lavoro
– acquisire strumenti teorici adeguati per analizzare e valutare gli effetti che derivano da tali cambiamenti
Lezione frontale, in italiano; con preferenza per il dibattito e la discussione in aula, preparati tramite elaborazioni di vario tipo (presentazioni, approfondimenti e tesine) assegnate preventivamente ai (gruppi di) partecipanti.
La valutazione comprende la presenza e la partecipazione attiva in classe.
La valutazione del corso sarà suddiviso nel modo seguente:
(1) elaborazioni (valutazione in trentesimi) 45%
(2) esame finale orale (valutazione in trentesimi) 35%
(3) frequenza 20%
Elaborazioni scritte/ Esoneri
L’organizzazione del corso prevede che l'attenzione non si concentri tanto sulla lezione del docente quanto piuttosto sul lavoro scritto degli studenti. Le elaborazioni hanno un duplice scopo: da un lato, consentono agli studenti di venire in classe già preparati e, dall'altro, contribuiscono a sviluppare le proprie competenze in modo tale da poter “deviare” in maniera strutturata dal percorso di studi giuridici verso altre discipline necessarie per dare chiavi di interpretazione.
Gli esoneri si acquisiscono mediante (a) un breve intervento (orale) in classe seguito da (b) l’elaborazione scritta. Quest’ultima dovrà essere di una lunghezza tra 4 (min) e 10 pagine (max) (riferimenti bibliografici non compresi). Il tema specifico è concordato preventivamente con il docente (vedi infra, “nota”).
La versione definitiva dell’elaborazione va consegnata entro 4 settimane dopo la fine del corso.
Chi rifiuta il voto ottenuto per l’elaborazione scritta sosterrà l’esame orale.
L'esame orale
valuta la conoscenza e la padronanza dei contenuti acquisiti nonché l'originalità dell'elaborazione scritta. Nella parte generale, verterà sull’intero programma del corso; nella parte speciale assumerà il carattere di un colloquio su un argomento specifico segnalato dallo studente/ssa come tema approfondito. Il colloquio valuterà conoscenza e padronanza dei contenuti del corso e l’originalità dell’elaborazione orale.
Si ricorda che gli studenti devono prenotarsi esclusivamente on-line dal Portale degli studenti.
Gli esami si svolgeranno, se non diversamente specificato in bacheca, nello studio del docente, Centro ECOTECNE Pal. R1, secondo piano.
1. Nuovi strumenti - nuovi servizi - nuovo diritto? 1.1 L’industria legale (Legal tech, smart law, prepolicing) 1.2 La differenziazione della “risoluzione dei conflitti” 1.3 Il diritto come computation: prassi, logica o statistica? 1.4 Lutero o la riforma del diritto
2. La cultura occidentale della macchina, ovvero: Breve storia della digitalizzazione 2.1 ordenadores: macchine che generano ordine 2.2 abbiccì. la rivoluzione dei segni 2.3 elettricità, logica e microprocessori
3. Chi parla? Vecchie e nuove condizioni della comunicazione 3.1 Talking machines: nuovi agenti della comunicazione sociale 3.2 Robot giuridicamente capaci? 3.3 Talking heads
4. Dire il diritto: il macchinario del parlare giuridico 4.1 Il linguaggio come giustizia 4.2 Il linguaggio come diritto (codificazione, giuridicizzazione globale) 4.3 Il discorso giuridico come tema della retorica 4.4 La forza del discorso: Le Eumenidi di Eschilo
5. Alzare la voce: diritto, democrazia e l’esigenza di un discorso pubblico 5.1 Economia delle piattaforme: argomentazione giuridica o “text mining”? 5.2 Populismo 5.3 Postfatticità
La bibliografia varia a seconda che si sia frequentanti o non frequentanti.
Per gli studenti frequentanti, oltre ai testi indicati in classe, un testo a scelta tra
– Sunstein, Cass R. 2017. #republic La democrazia nell'epoca dei social media. Mulino: Bologna.
– Taylor, Charles. 2017. Some conditions of a viable democracy (1988). <https://www.eurozine.com/some-conditions-of-a-viable-democracy/#footnote-4>
– Stolfi, Emanuele. 2018. Gli attrezzi del giurista. Introduzione alle pratiche discorsive del diritto. Torino: Giappichelli.
Per gli studenti non frequentanti
L’esame verterà su
– Messner, Claudius. 2016. Orientamenti del diritto. Napoli: ESI, pp. 297-338
– Sunstein, Cass R. 2017. #republic La democrazia nell'epoca dei social media. Mulino: Bologna.
– Susskind, Richard. 2019. L’avvocato di domani. Il futuro della professione legale tra rivoluzione tecnologica e intelligenza artificiale. Milano: Guerini.
FILOSOFIA GIURIDICA E SOCIALE (IUS/20)
LOGICA, LINGUAGGIO E ARGOMENTAZIONE GIURIDICA
Corso di laurea GIURISPRUDENZA
Settore Scientifico Disciplinare IUS/20
Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico
Crediti 8.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0
Per immatricolati nel 2018/2019
Anno accademico di erogazione 2020/2021
Anno di corso 3
Semestre Primo Semestre (dal 14/09/2020 al 09/12/2020)
Lingua ITALIANO
Percorso CLASSICO (031)
Sede Lecce
Si presuppongono conoscenze di base delle nozioni fondamentali teorico-giuridche.
Il corso si articola in tre parti: la prima parte ripercorre, in prospettiva complessiva e multidisciplinare, e nozioni di base dell’argomentazione giuridica; la seconda parte mette a confronto caratteristiche e differenze; la terza parte mira a un approccio di tipo avanzato che considera l'argomentazione giuridica non come tecniche del problem solving giuridico, ma con particolare attenzione alla sua funzione legittimante l'agire giuridico.
Conoscenze e comprensione: acquisire nozioni elementari della linguistica (lessico, definizione, classificazione, metafora, proposizione, enunciato), teoria degli atti linguistici (illocuzione, perlocuzione, performativo, constativo), logica (intensione, definizione, tautologia, sillogismo), argomentazione giuridica (argomento, sussunzione, esempio, regola, modello, tipo, sistema, fatto, fattispecie)
Capacità di applicare conoscenze e comprensione: il corso vuole fornire uno strumentario teorico utilizzabile nella valutazione e costruzione di argomentazioni che possano dirsi razionalmente giustificate. A tale scopo saranno discussi esempi di argomentazione, retorica e retorica visuale, anche con seminari ed esercitazioni interattive.
Autonomia di giudizio: il corso individua il problema centrale dell’argomentazione giuridica nel fatto che la sua razionalità non può essere motivata o dimostrata da un punto di vista esterno: è la stessa prassi dell’argomentare l’unica fonte di un’eventuale forza vincolante dell’argomentazione. Abilità comunicative: saper individuare i problemi fondamentali di un'interpretazione/ argomentazione, considerata come attività costitutiva del discorso scientifico giuridico e saper argomentare la propria opinione.
Capacità di apprendimento: il corso mira a stimolare, oltre all’originalità del ragionamento, l’attenzione per il metodo appropriato della propria argomentazione, e il senso (auto-) critico degli studenti.
Lezione frontale, in italiano; lettura e commento di materiali forniti in aula; discussioni di gruppo in aula.
Verifica scritta; esame orale.
La verifica scritta sarà fissata in una data durante il periodo lezioni; consisterà in un test a domande aperte e chiuse che valuta la conoscenza e la padronanza dei contenuti fino allora acquisite nonché l'originalità dell'elaborazione scritta.
Chi non supera la prova scritta o ne rifiuta il voto sosterrà l’esame orale.
L'esame orale, nella parte generale, verterà sul intero programma del corso; nella parte speciale assumerà il carattere di un colloquio su un argomento specifico segnalato dallo studente/ssa come tema approfondito. Il colloquio valuterà conoscenza e padronanza dei contenuti e originalità di elaborazione orale. La valutazione finale terrà conto primariamente del grado di comprensione degli strumenti concettuali e metodici richiesti e della capacità di collocarli nel discorso scientifico-giuridico.
Le date degli esami di profitto per il 2020 saranno rese note appena stabilite. Si ricorda che gli studenti devono prenotarsi esclusivamente on-line dal Portale degli studenti.
Gli esami si svolgeranno, se non diversamente specificato in bacheca, nello studio del docente, Centro ECOTECNE Pal. R1, secondo piano.
(1) L’agire giuridico come agire linguistico 1.1 Il genere “testo” 1.2 Atti linguistici (2) Il giurista come «designer» professionale della comunicazione giuridica (3) L’interpretazione e le sue premesse filosofiche, linguistiche, giuridiche (4) Analisi dell'argomentazione (/ragionamento) 4.1 Logica e Retorica 4.2 Concetto di argomento 4.3 Motivazione, persuasione, dimostrazione (5) Critica dell’argomentazione 5.1 La motivazione come legittimazione 5.2 «Correttezza» dell’argomento 5.3 Razionalità, ragioni, buoni ragioni (6) Teorie e modelli dell'argomentazione giuridica
per i frequentanti
– Stolfi, Emanuele. 2018. Gli attrezzi del giurista. Introduzione alle pratiche discorsive del diritto. Torino: Giappichelli.
– Luhmann, Niklas. 2012. L’argomentazione giuridica. In Id.: Il diritto della società, Torino: Giappichelli, cap. 8
per i non-frequentanti
– Messner, Claudius. 2016. Orientamenti del diritto. Napoli: ESI, pp. 7-103
– Lantella, Lelio/ Emanuele Stolfi/ Mario Deganello. 2004. Operazioni elementari di discorso e sapere giuridico. Torino: Giappichelli, capp. 1 e 2
– Perelman, Chaim/ Lucie Olbrechts-Tyteca, Trattato dell’argomentazione. La nuova retorica, Torino: Einaudi, parte terza
– Stolfi, Emanuele. 2018. Gli attrezzi del giurista. Introduzione alle pratiche discorsive del diritto. Torino: Giappichelli.
LOGICA, LINGUAGGIO E ARGOMENTAZIONE GIURIDICA (IUS/20)
LOGICA, RETORICA E LINGUAGGIO GIURIDICO
Corso di laurea COMUNICAZIONE PUBBLICA, ECONOMICA E ISTITUZIONALE
Settore Scientifico Disciplinare IUS/20
Tipo corso di studio Laurea Magistrale
Crediti 6.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0
Per immatricolati nel 2020/2021
Anno accademico di erogazione 2020/2021
Anno di corso 1
Semestre Primo Semestre (dal 21/09/2020 al 15/01/2021)
Lingua ITALIANO
Percorso PERCORSO COMUNE (999)
Sede Lecce
Si presuppongono conoscenze di base delle nozioni fondamentali teorico-giuridche.
Il corso si articola in tre parti: la prima parte ripercorre, in prospettiva complessiva e multidisciplinare, e nozioni di base dell’argomentazione giuridica; la seconda parte mette a confronto caratteristiche e differenze; la terza parte mira a un approccio di tipo avanzato che considera l'argomentazione giuridica non come tecniche del problem solving giuridico, ma con particolare attenzione alla sua funzione legittimante l'agire giuridico.
Conoscenze e comprensione: acquisire nozioni elementari della linguistica (lessico, definizione, classificazione, metafora, proposizione, enunciato), teoria degli atti linguistici (illocuzione, perlocuzione, performativo, constativo), logica (intensione, definizione, tautologia, sillogismo), argomentazione giuridica (argomento, sussunzione, esempio, regola, modello, tipo, sistema, fatto, fattispecie)
Capacità di applicare conoscenze e comprensione: il corso vuole fornire uno strumentario teorico utilizzabile nella valutazione e costruzione di argomentazioni che possano dirsi razionalmente giustificate. A tale scopo saranno discussi esempi di argomentazione, retorica e retorica visuale, anche con seminari ed esercitazioni interattive.
Autonomia di giudizio: il corso individua il problema centrale dell’argomentazione giuridica nel fatto che la sua razionalità non può essere motivata o dimostrata da un punto di vista esterno: è la stessa prassi dell’argomentare l’unica fonte di un’eventuale forza vincolante dell’argomentazione. Abilità comunicative: saper individuare i problemi fondamentali di un'interpretazione/ argomentazione, considerata come attività costitutiva del discorso scientifico giuridico e saper argomentare la propria opinione.
Capacità di apprendimento: il corso mira a stimolare, oltre all’originalità del ragionamento, l’attenzione per il metodo appropriato della propria argomentazione, e il senso (auto-) critico degli studenti.
Lezione frontale, in italiano; lettura e commento di materiali forniti in aula; discussioni di gruppo in aula.
Verifica scritta; esame orale.
La verifica scritta sarà fissata in una data durante il periodo lezioni; consisterà in un test a domande aperte e chiuse che valuta la conoscenza e la padronanza dei contenuti fino allora acquisite nonché l'originalità dell'elaborazione scritta.
Chi non supera la prova scritta o ne rifiuta il voto sosterrà l’esame orale.
L'esame orale, nella parte generale, verterà sul intero programma del corso; nella parte speciale assumerà il carattere di un colloquio su un argomento specifico segnalato dallo studente/ssa come tema approfondito. Il colloquio valuterà conoscenza e padronanza dei contenuti e originalità di elaborazione orale. La valutazione finale terrà conto primariamente del grado di comprensione degli strumenti concettuali e metodici richiesti e della capacità di collocarli nel discorso scientifico-giuridico.
Le date degli esami di profitto per il 2020 saranno rese note appena stabilite. Si ricorda che gli studenti devono prenotarsi esclusivamente on-line dal Portale degli studenti.
Gli esami si svolgeranno, se non diversamente specificato in bacheca, nello studio del docente, Centro ECOTECNE Pal. R1, secondo piano.
(1) L’agire giuridico come agire linguistico 1.1 Il genere “testo” 1.2 Atti linguistici (2) Il giurista come «designer» professionale della comunicazione giuridica (3) L’interpretazione e le sue premesse filosofiche, linguistiche, giuridiche (4) Analisi dell'argomentazione (/ragionamento) 4.1 Logica e Retorica 4.2 Concetto di argomento 4.3 Motivazione, persuasione, dimostrazione (5) Critica dell’argomentazione 5.1 La motivazione come legittimazione 5.2 «Correttezza» dell’argomento 5.3 Razionalità, ragioni, buoni ragioni (6) Teorie e modelli dell'argomentazione giuridica
– Messner, Claudius. 2016. Orientamenti del diritto. Napoli: ESI, pp. 7-103 e 297-338
– Stolfi, Emanuele. 2018. Gli attrezzi del giurista. Introduzione alle pratiche discorsive del diritto. Torino: Giappichelli.
Altri testi consigliati
– Lantella, Lelio/ Emanuele Stolfi/ Mario Deganello. 2004. Operazioni elementari di discorso e sapere giuridico. Torino: Giappichelli, capp. 1 e 2
– C. Perelman/ L. Olbrechts-Tyteca, Trattato dell’argomentazione. La nuova retorica, Einaudi, Torino 2013, parte terza
LOGICA, RETORICA E LINGUAGGIO GIURIDICO (IUS/20)
FILOSOFIA GIURIDICA E SOCIALE
Corso di laurea GIURISPRUDENZA
Settore Scientifico Disciplinare IUS/20
Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico
Crediti 8.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0
Per immatricolati nel 2017/2018
Anno accademico di erogazione 2019/2020
Anno di corso 3
Semestre Secondo Semestre (dal 24/02/2020 al 22/05/2020)
Lingua ITALIANO
Percorso AMBIENTE E TERRITORIO (A73)
Sede Lecce
Interesse e curiosità per l’argomento, anche se non fa male avere delle conoscenze giuridiche e/o tecniche di base.
Digitalizzazione e diritto
Il “mercato professionale" legale sta cambiando, e quello che incontrerete dopo aver completato la vostra formazione di avvocato, probabilmente non sarà più il mercato oggi esistente. Digitalizzazione e Legal Tech sono le parole d’ordine. Chi intende dimostrare le necessarie conoscenze sul mercato legale, non può evitare di affrontare tali termini.
Certo, è possibile studiare scienze giuridiche per ben cinque anni senza mai entrare in contatto con il tema della digitalizzazione. Ed è sempre vero che bisogna capire il linguaggio informatico, ma non necessariamente saperlo parlare. Nessun avvocato alle prime armi deve essere in grado di programmare, ma chiunque pensi di regolare gli algoritmi, dovrebbe saperne il funzionamento e conoscere il contesto in cui operano.
Dal punto di vista della filosofia del diritto, la vera sfida è pertanto un’altra: come affrontare responsabilmente l'operare dei sistemi informatici “autonomi” sia nel diritto che nella società? Bisogna avere consapevolezza dell’interazione complessa tra tecnologia e diritto e delle conseguenze giuridiche, etiche, politiche e sociali prodotte dalla digitalizzazione in corso.
Il corso si propone di analizzare e discutere alcuni esempi per illustrare più concretamente i profondi cambiamenti che possono essere colti solo da una prospettiva complessiva, multidisciplinare e, in questo senso, giuridico-teorica.
- apprendere cosa si nasconde dietro i termini “digitalizzazione” e “legal tech”
- comprendere l’influenza della digitalizzazione sui sistemi giuridici esistenti e sui vari campi del diritto
- sapere in che modo la digitalizzazione modifica il diritto e la prassi giuridica, in particolare i metodi e strumenti di lavoro
– acquisire strumenti teorici adeguati per analizzare e valutare gli effetti che derivano da tali cambiamenti
Lezione frontale, in italiano; con preferenza per il dibattito e la discussione in aula, preparati tramite elaborazioni di vario tipo (presentazioni, approfondimenti e tesine) assegnate preventivamente ai (gruppi di) partecipanti.
La valutazione comprende la presenza e la partecipazione attiva in classe.
La valutazione del corso sarà suddiviso nel modo seguente:
(1) elaborazioni (valutazione in trentesimi) 45%
(2) esame finale orale (valutazione in trentesimi) 35%
(3) frequenza 20%
Elaborazioni scritte/ Esoneri
L’organizzazione del corso prevede che l'attenzione non si concentri tanto sulla lezione del docente quanto piuttosto sul lavoro scritto degli studenti. Le elaborazioni hanno un duplice scopo: da un lato, consentono agli studenti di venire in classe già preparati e, dall'altro, contribuiscono a sviluppare le proprie competenze in modo tale da poter “deviare” in maniera strutturata dal percorso di studi giuridici verso altre discipline necessarie per dare chiavi di interpretazione.
Gli esoneri si acquisiscono mediante (a) un breve intervento (orale) in classe seguito da (b) l’elaborazione scritta. Quest’ultima dovrà essere di una lunghezza tra 4 (min) e 10 pagine (max) (riferimenti bibliografici non compresi). Il tema specifico è concordato preventivamente con il docente (vedi infra, “nota”).
La versione definitiva dell’elaborazione va consegnata entro il 29 maggio 2020.
Chi rifiuta il voto ottenuto per l’elaborazione scritta sosterrà l’esame orale.
L'esame orale
valuta la conoscenza e la padronanza dei contenuti acquisiti nonché l'originalità dell'elaborazione scritta. Nella parte generale, verterà sull’intero programma del corso; nella parte speciale assumerà il carattere di un colloquio su un argomento specifico segnalato dallo studente/ssa come tema approfondito. Il colloquio valuterà conoscenza e padronanza dei contenuti del corso e l’originalità dell’elaborazione orale.
(1) martedì 26/05/2020, ore 11.00 – (2) martedì 09/06/2020, ore 11.00 – (3) martedì 30/06/2020, ore 11.00 – (4) mercoledì 02/09/2020, ore 11.00 – (5) martedì 15/12/2020, ore 11.00 – (6) straordinari: martedì 29/09/2020, ore 11.00.
Si ricorda che gli studenti devono prenotarsi esclusivamente on-line dal Portale degli studenti.
Gli esami si svolgeranno, se non diversamente specificato in bacheca, nello studio del docente, Centro ECOTECNE Pal. R1, secondo piano.
Calendario delle lezioni
lunedì, martedì, e mercoledì, ore 10.30-12.30
Inizio lezioni
24 febbraio 2020
Ricevimento studenti
mercoledì, ore 09.00–10.30
NOTA:
Si invitano gli studenti interessati al colloquio preliminare previsto per il 17 febbraio 2020, ore 10.30, allo studio del docente, o, in alternativa, di inviare, entro la stessa data, le proprie proposte via e-mail (claudius.messner@ unisalento.it).
1. Nuovi strumenti - nuovi servizi - nuovo diritto? 1.1 L’industria legale (Legal tech, smart law, prepolicing) 1.2 La differenziazione della “risoluzione dei conflitti” 1.3 Il diritto come computation: prassi, logica o statistica? 1.4 Lutero o la riforma del diritto
2. La cultura occidentale della macchina, ovvero: Breve storia della digitalizzazione 2.1 ordenadores: macchine che generano ordine 2.2 abbiccì. la rivoluzione dei segni 2.3 elettricità, logica e microprocessori
3. Chi parla? Vecchie e nuove condizioni della comunicazione 3.1 Talking machines: nuovi agenti della comunicazione sociale 3.2 Robot giuridicamente capaci? 3.3 Talking heads
4. Dire il diritto: il macchinario del parlare giuridico 4.1 Il linguaggio come giustizia 4.2 Il linguaggio come diritto (codificazione, giuridicizzazione globale) 4.3 Il discorso giuridico come tema della retorica 4.4 La forza del discorso
5. Alzare la voce: diritto, democrazia e l’esigenza di un discorso pubblico 5.1 Economia delle piattaforme: argomentazione giuridica o “text mining”? 5.2 Populismo 5.3 Postfatticità
La bibliografia varia a seconda che si sia frequentanti o non frequentanti.
Per gli studenti frequentanti, oltre ai testi indicati in classe, un testo a scelta tra
– Sunstein, Cass R. 2017. #republic La democrazia nell'epoca dei social media. Mulino: Bologna.
– Susskind, Richard. 2019. L’avvocato di domani. Il futuro della professione legale tra rivoluzione tecnologica e intelligenza artificiale. Milano: Guerini.
- Stolfi, Emanuele. 2018. Gli attrezzi del giurista. Introduzione alle pratiche discorsive del diritto. Torino: Giappichelli.
Per gli studenti non frequentanti
L’esame verterà su
- Messner, Claudius. 2016. Orientamenti del diritto. Napoli: ESI, pp. 297-338
- Sunstein, Cass R. 2017. #republic La democrazia nell'epoca dei social media. Mulino: Bologna.
– Susskind, Richard. 2019. L’avvocato di domani. Il futuro della professione legale tra rivoluzione tecnologica e intelligenza artificiale. Milano: Guerini.
FILOSOFIA GIURIDICA E SOCIALE (IUS/20)
LOGICA, LINGUAGGIO E ARGOMENTAZIONE GIURIDICA
Corso di laurea GIURISPRUDENZA
Settore Scientifico Disciplinare IUS/20
Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico
Crediti 8.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0
Per immatricolati nel 2017/2018
Anno accademico di erogazione 2019/2020
Anno di corso 3
Semestre Primo Semestre (dal 16/09/2019 al 06/12/2019)
Lingua ITALIANO
Percorso CLASSICO (031)
Sede Lecce
Si presuppongono le nozioni fondamentali della filosofia e teoria del diritto, acquisite nel corso del primo anno di filosofia del diritto.
Considerando acquisite le nozioni di base della filosofia del diritto nonché dell'evoluzione storico-istituzionale del diritto moderno, il corso mira a un approccio di tipo avanzato che considera l'argomentazione giuridica non come tecniche del problem solving giuridico, ma con particolare attenzione alla sua funzione legittimante l'agire giuridico. Il problema centrale si individua nel fatto che la razionalità di un’argomentazione non può essere motivata o dimostrata da un punto di vista esterno. Non essendoci un fulcro, un punto archimedeo che sfugge all’argomentazione, è la stessa prassi dell’argomentare l’unica fonte di un’eventuale forza vincolante dell’argomento.
- far conoscere agli studenti le caratteristiche e i problemi fondamentali dell'interpretazione e dell'argomentazione giuridica, considerate come attività costitutive del discorso scientifico giuridico,
- fornire uno strumentario teorico utilizzabile nella valutazione e costruzione di argomentazioni che possano dirsi razionalmente giustificate.
Lezione frontale, in italiano; lettura e commento di materiali forniti in aula; discussioni di gruppo in aula.
Verifica scritta; esame orale.
La verifica scritta sarà fissata in una data durante il periodo lezioni; consisterà in un test a domande aperte e chiuse che valuta la conoscenza e la padronanza dei contenuti fino allora acquisite nonché l'originalità dell'elaborazione scritta.
Chi non supera la prova scritta o ne rifiuta il voto sosterrà l’esame orale.
L'esame orale, nella parte generale, verterà sul intero programma del corso; nella parte speciale assumerà il carattere di un colloquio su un argomento specifico segnalato dallo studente/ssa come tema approfondito. Il colloquio valuterà conoscenza e padronanza dei contenuti e originalità di elaborazione orale. La valutazione finale terrà conto primariamente del grado di comprensione degli strumenti concettuali e metodici richiesti e della capacità di collocarli nel discorso scientifico-giuridico.
Le date degli esami di profitto per il 2019 saranno rese note appena stabilite. Si ricorda che gli studenti devono prenotarsi esclusivamente on-line dal Portale degli studenti.
Gli esami si svolgeranno, se non diversamente specificato in bacheca, nello studio del docente, Centro ECOTECNE Pal. R1, secondo piano.
L’agire giuridico come agire linguistico – Il giurista come «designer» professionale della comunicazione giuridica – L’interpretazione e le sue premesse filosofiche, linguistiche, giuridiche – Struttura e uso dell’argomento – La funzione di motivazione delle argomentazioni – Convincimento e persuasione (retorica giuridica)– Motivazione e dimostrazione – Teorie, modelli, e critica dell'argomentazione giuridica
per i frequentanti
– C. Perelman, Il dominio retorico. Retorica e argomentazione, Einaudi, Torino 1981
– N. Luhmann, L’argomentazione giuridica. In Id.: Il diritto della società, Giappichelli, Torino 2012, cap. 8
per i non-frequentanti
C. Perelman/ L. Olbrechts-Tyteca, Trattato dell’argomentazione. La nuova retorica, Einaudi, Torino 2013, parte terza
LOGICA, LINGUAGGIO E ARGOMENTAZIONE GIURIDICA (IUS/20)
LOGICA, RETORICA E LINGUAGGIO GIURIDICO
Corso di laurea COMUNICAZIONE PUBBLICA, ECONOMICA E ISTITUZIONALE
Settore Scientifico Disciplinare IUS/20
Tipo corso di studio Laurea Magistrale
Crediti 6.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0
Per immatricolati nel 2019/2020
Anno accademico di erogazione 2019/2020
Anno di corso 1
Semestre Secondo Semestre (dal 25/02/2019 al 23/05/2019)
Lingua ITALIANO
Percorso PERCORSO COMUNE (999)
Si presuppongono le nozioni fondamentali della filosofia e teoria del diritto, acquisite nel corso del primo anno di filosofia del diritto.
Considerando acquisite le nozioni di base della filosofia del diritto nonché dell'evoluzione storico-istituzionale del diritto moderno, il corso mira a un approccio di tipo avanzato che considera l'argomentazione giuridica non come tecniche del problem solving giuridico, ma con particolare attenzione alla sua funzione legittimante l'agire giuridico. Il problema centrale si individua nel fatto che la razionalità di un’argomentazione non può essere motivata o dimostrata da un punto di vista esterno. Non essendoci un fulcro, un punto archimedeo che sfugge all’argomentazione, è la stessa prassi dell’argomentare l’unica fonte di un’eventuale forza vincolante dell’argomento.
- far conoscere agli studenti le caratteristiche e i problemi fondamentali dell'interpretazione e dell'argomentazione giuridica, considerate come attività costitutive del discorso scientifico giuridico,
- fornire uno strumentario teorico utilizzabile nella valutazione e costruzione di argomentazioni che possano dirsi razionalmente giustificate.
Lezione frontale, in italiano; lettura e commento di materiali forniti in aula; discussioni di gruppo in aula.
Verifica scritta; esame orale.
La verifica scritta sarà fissata in una data durante il periodo lezioni; consisterà in un test a domande aperte e chiuse che valuta la conoscenza e la padronanza dei contenuti fino allora acquisite nonché l'originalità dell'elaborazione scritta.
Chi non supera la prova scritta o ne rifiuta il voto sosterrà l’esame orale.
L'esame orale, nella parte generale, verterà sul intero programma del corso; nella parte speciale assumerà il carattere di un colloquio su un argomento specifico segnalato dallo studente/ssa come tema approfondito. Il colloquio valuterà conoscenza e padronanza dei contenuti e originalità di elaborazione orale. La valutazione finale terrà conto primariamente del grado di comprensione degli strumenti concettuali e metodici richiesti e della capacità di collocarli nel discorso scientifico-giuridico.
Le date degli esami di profitto per il 2019 saranno rese note appena stabilite. Si ricorda che gli studenti devono prenotarsi esclusivamente on-line dal Portale degli studenti.
Gli esami si svolgeranno, se non diversamente specificato in bacheca, nello studio del docente, Centro ECOTECNE Pal. R1, secondo piano.
L’agire giuridico come agire linguistico – Il giurista come «designer» professionale della comunicazione giuridica – L’interpretazione e le sue premesse filosofiche, linguistiche, giuridiche – Struttura e uso dell’argomento – La funzione di motivazione delle argomentazioni – Convincimento e persuasione (retorica giuridica)– Motivazione e dimostrazione – Teorie, modelli, e critica dell'argomentazione giuridica
per i frequentanti
– C. Perelman, Il dominio retorico. Retorica e argomentazione, Einaudi, Torino 1981
– N. Luhmann, L’argomentazione giuridica. In Id.: Il diritto della società, Giappichelli, Torino 2012, cap. 8
per i non-frequentanti
C. Perelman/ L. Olbrechts-Tyteca, Trattato dell’argomentazione. La nuova retorica, Einaudi, Torino 2013, parte terza
LOGICA, RETORICA E LINGUAGGIO GIURIDICO (IUS/20)
FILOSOFIA GIURIDICA E SOCIALE
Corso di laurea GIURISPRUDENZA
Settore Scientifico Disciplinare IUS/20
Tipo corso di studio Laurea Magistrale
Crediti 8.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0
Per immatricolati nel 2016/2017
Anno accademico di erogazione 2018/2019
Anno di corso 3
Semestre Secondo Semestre (dal 18/02/2019 al 17/05/2019)
Lingua ITALIANO
Percorso AMBIENTE E TERRITORIO (A73)
Sede Lecce
Il corso si propone co
«Si può chiamare giustizia, questa?»
Vi sono molte risposte tanto giuste quanto insoddisfacenti alla domanda di che cosa sia la giustizia. Platone concludeva, dopo lunghi anni di riflessione, che bisogna trattare ciascuno come gli spetta. Definizione sempre ragionevole. Ma definizioni del genere sono adatte a una società come la nostra? Il richiamo a valori comuni non offre soluzione, e neanche il richiamo alla relatività dei valori. E allora? Si può spiegare il concetto in un modo non troppo vago? Sì e no. Possiamo almeno trovare un accordo su cosa può significare e sulla sua struttura formale. Allora non sappiamo ancora del suo contenuto. Ma giustizia non è più una formula vuota che indica soltanto che non si sa di cosa si stia parlando. Ci suono buone ragioni per pensare che ciò è troppo poco. Chi la vede così, nel rispetto di se stesso e degli altri, dovrebbe cercare di motivare il concetto di giustizia che sta usando.
– far conoscere agli studenti le problematiche connesse al concetto di giustizia,
– approfondire alcune delle più influenti concezioni di giustizia nella riflessione occidentale,
– fornire uno strumentario teorico utilizzabile nella valutazione, costruzione e discussione di argomentazioni circa la giustizia che possano dirsi razionalmente motivate,
– sapere sviluppare una propria prospettiva critica sull’argomento nonché
- applicarla a problematiche attuali di natura giuridica e politico-giuridica.
Il corso è dedicato a una riflessione filosofica sulla «questione giustizia». Al centro vi è la lettura e il commento di alcuni testi-chiave. Questa impostazione prevede, nella prima parte, una serie di lezioni introduttive ( in italiano) da parte del docente, e, nella seconda parte, presentazioni da parte degli studenti e discussioni in aula.
Tema di una presentazione e, successivamente, di un esonero, è il testo trattato di uno degli autori indicati (v. «argomenti»). Su questa base il testo sarà analizzato, interpretato e discusso in aula. Pertanto, ci si aspetta da tutti i frequentanti la lettura di tutti i testi indicati così da poter partecipare attivamente alla discussione.
Obiettivo delle presentazioni (/ esoneri) è di elaborare le tesi centrali di un testo, di spiegarle nel contesto della filosofia dell’autore, di saper collocarle nel contesto della riflessione occidentale sulla giustizia e di saper applicarle a problematiche attuali di natura giuridica e politico-giuridica.
Dato il carattere del corso, gli studenti interessati a frequentare sono invitati a comunicare l’adesione entro il 18 febbraio via e-mail.
Metodi di accertamento/ valutazione
Tutti gli studenti – anche i non-frequentanti – devono preparare un breve elaborato scritto («tesina»).
La valutazione del corso sarà suddiviso nel modo seguente:
- frequenza 30%
- esonero (valutazione in trentesimi) 45%
- esame finale orale (valutazione in trentesimi) 25%
Frequenza
Per frequenza s’intende presenza e partecipazione. La valutazione della partecipazione dipende dalla qualità dei contributi, e cioè dall’impegno di offrire, in aula, prospettive interessanti e critiche su temi e autori trattati.
Esonero/ elaborato scritto:
Gli esoneri si acquisiscono mediante (a) un breve intervento (orale) in classe seguito da (b) un elaborato scritto. Quest’ultimo dovrà essere di una lunghezza tra 4 (min) e 10 pagine (max) (riferimenti bibliografici non compresi). Il tema specifico è concordato con il docente.
La versione definitiva dell’elaborato va consegnata entro e non oltre due settimane prima della data dell’appello prescelto.
Esame orale:
L’esame, nella parte generale, verterà sul intero programma del corso; nella parte speciale assumerà il carattere di un colloquio su un argomento specifico segnalato dallo studente/ssa come tema approfondito. Il colloquio valuterà conoscenza e padronanza dei contenuti e originalità dell’elaborazione orale.
Programma d’esame
Per gli studenti frequentanti
L’esame finale si basa sull’elaborato scritto. Gli studenti frequentanti, che lo vorranno, potranno approfondirlo con una integrazione di tipo «saggio» (criteri: lunghezza, qualità, rilevanza per i temi svolti nelle lezioni) che sarà sempre dovuta entro il termine di consegna indicato sopra. La prova orale, in tal caso, è facoltativa ed integrativa del voto ottenuto con l’esonero.
Per gli studenti non frequentanti
La prova orale è obbligatoria. È basata, (a) per la parte generale, sulla lettura approfondita delle parti del libro di testo suindicato come (3), (b) per la parte speciale, sulla presentazione comparativa scritta di due autori a scelta dello studente e concordata con il docente. L’elaborato, corrispondente al formato «esonero», va consegnato due settimane prima della data prescelta dell’esame.
Calendario delle lezioni
lunedì, ore 10.30-12.30 – martedì, ore 14.30-16.30 – mercoledì, ore 10.30- 12.30
Aula:
Inizio lezioni
18 febbraio 2019
Ricevimento studenti
mercoledì ore 12.30–13.30
La bibliografia varia a seconda che gli studenti siano frequentanti o non frequentanti.
Per gli studenti frequentanti
I materiali di studio saranno indicati a lezione anche in funzione degli interessi che gli studenti via via manifesteranno.
Per gli studenti non frequentanti
L’esame verterà sui seguenti testi:
1) C. Messner (a cura di) Filosofie e teorie del diritto, 2 voll., Lecce, Pensa MultiMedia, 2007:
Vol. I: Aristotele - Hobbes- Hume - Nietzsche,
Vol. II: Radbruch- Rawls- Dworkin- Habermas – Luhmann
2) C. Messner, Orientamenti del diritto, Napoli, ESI, 2016, pp. 107-291 (per gli autori trattati nella seconda parte del corso)
3) A.K. Sen, L’idea di giustizia, Milano, Mondadori, 2011, prima e quarta parte
FILOSOFIA GIURIDICA E SOCIALE (IUS/20)
LOGICA, LINGUAGGIO E ARGOMENTAZIONE GIURIDICA
Corso di laurea GIURISPRUDENZA
Settore Scientifico Disciplinare IUS/20
Tipo corso di studio Laurea Magistrale
Crediti 8.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0
Per immatricolati nel 2016/2017
Anno accademico di erogazione 2018/2019
Anno di corso 3
Semestre Primo Semestre (dal 17/09/2018 al 07/12/2018)
Lingua ITALIANO
Percorso CLASSICO (031)
Sede Lecce
I. L’agire giuridico come agire linguistico
II. Il giurista come «designer» professionale della comunicazione giuridica
III. L’interpretazione e le sue premesse filosofiche, linguistiche, giuridiche
IV. Analisi dell'argomentazione giuridica
V. Teorie, modelli, e critica dell'argomentazione giuridica
Il problema centrale si individua nel fatto che la razionalità di un’argomentazione non può essere motivata o dimostrata da un punto di vista esterno. Non essendoci un fulcro, un punto archimedeo che sfugge all’argomentazione, è la stessa prassi dell’argomentare l’unica fonte di un’eventuale forza vincolante dell’argomento. Pertanto l'obiettivo è di
- far conoscere agli studenti le caratteristiche e i problemi fondamentali dell'interpretazione e dell'argomentazione giuridica, considerate come attività costitutive del discorso scientifico giuridico,
- fornire uno strumentario teorico utilizzabile nella valutazione e costruzione di argomentazioni che possano dirsi razionalmente giustificate.
Lezione frontale
esame orale
Metodi di accertamento: Frequenza, verifica scritta e/o esoneri (elaborati scritti, (valutazione in trentesimi)), esame finale orale (valutazione in trentesimi).
– Messner, C. (2016). Orientamenti del diritto. Napoli: Edizioni Scientifiche Italiane
– altri da indicare a lezione
LOGICA, LINGUAGGIO E ARGOMENTAZIONE GIURIDICA (IUS/20)
LOGICA, RETORICA E LINGUAGGIO GIURIDICO
Corso di laurea COMUNICAZIONE PUBBLICA, ECONOMICA E ISTITUZIONALE
Settore Scientifico Disciplinare IUS/20
Tipo corso di studio Laurea Magistrale
Crediti 6.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0
Per immatricolati nel 2018/2019
Anno accademico di erogazione 2018/2019
Anno di corso 1
Semestre Secondo Semestre (dal 25/02/2019 al 24/05/2019)
Lingua ITALIANO
Percorso PERCORSO COMUNE (999)
L’agire giuridico come agire linguistico – Il giurista come «designer» professionale della comunicazione giuridica – L’interpretazione e le sue premesse filosofiche, linguistiche, giuridiche – Struttura e uso dell’argomento – La funzione di motivazione delle argomentazioni – Convincimento e persuasione (retorica giuridica)– Motivazione e dimostrazione – Teorie, modelli, e critica dell'argomentazione giuridica
Il problema centrale si individua nel fatto che la razionalità di un’argomentazione non può essere motivata o dimostrata da un punto di vista esterno. Non essendoci un fulcro, un punto archimedeo che sfugge all’argomentazione, è la stessa prassi dell’argomentare l’unica fonte di un’eventuale forza vincolante dell’argomento. Pertanto l'obiettivo è di
- far conoscere agli studenti le caratteristiche e i problemi fondamentali dell'interpretazione e dell'argomentazione giuridica, considerate come attività costitutive del discorso scientifico giuridico,
- fornire uno strumentario teorico utilizzabile nella valutazione e costruzione di argomentazioni che possano dirsi razionalmente giustificate.
Lezione frontale, in italiano; lettura e commento di materiali forniti in aula; discussioni di gruppo in aula.
Verifica scritta; esame orale.
La verifica scritta sarà fissata in una data durante il periodo lezioni; consisterà in un test a domande aperte e chiuse che valuta la conoscenza e la padronanza dei contenuti fino allora acquisite nonché l'originalità dell'elaborazione scritta.
Chi non supera la prova scritta o ne rifiuta il voto sosterrà l’esame orale.
L'esame orale, nella parte generale, verterà sul intero programma del corso; nella parte speciale assumerà il carattere di un colloquio su un argomento specifico segnalato dallo studente/ssa come tema approfondito. Il colloquio valuterà conoscenza e padronanza dei contenuti e originalità di elaborazione orale.
Attenzione !
Il corso non si svolge, come altrove indicato, nel secondo semestre, ma solo nel primo semestre.
Esami
Le date degli esami di profitto per il 2018 sono fissate per giovedì, 06 settembre, ore 12.00, e giovedì, 13 dicembre, ore 12.00
Le date degli esami di profitto per il 2019 saranno rese note appena stabilite. Si ricorda che gli studenti devono prenotarsi esclusivamente on-line dal Portale degli studenti.
Gli esami si svolgeranno, se non diversamente specificato in bacheca, nello studio del docente, Centro ECOTECNE Pal. R1, secondo piano.
per i frequentanti
– C. Perelman, Il dominio retorico. Retorica e argomentazione, Einaudi, Torino 1981
– N. Luhmann, L’argomentazione giuridica. In Id.: Il diritto della società, Giappichelli, Torino 2012, cap. 8
per i non-frequentanti
C. Perelman/ L. Olbrechts-Tyteca, Trattato dell’argomentazione. La nuova retorica, Einaudi, Torino 2013, parte terza
LOGICA, RETORICA E LINGUAGGIO GIURIDICO (IUS/20)
FILOSOFIA GIURIDICA E SOCIALE
Corso di laurea GIURISPRUDENZA
Settore Scientifico Disciplinare IUS/20
Tipo corso di studio Laurea Magistrale
Crediti 8.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0
Per immatricolati nel 2015/2016
Anno accademico di erogazione 2017/2018
Anno di corso 3
Semestre Secondo Semestre (dal 26/02/2018 al 14/05/2018)
Lingua ITALIANO
Percorso PERCORSO COMUNE (999)
Sede Lecce
FILOSOFIA GIURIDICA E SOCIALE (IUS/20)
TEORIA GENERALE DEL DIRITTO
Corso di laurea GIURISPRUDENZA
Settore Scientifico Disciplinare IUS/20
Tipo corso di studio Laurea Magistrale
Crediti 8.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0
Per immatricolati nel 2015/2016
Anno accademico di erogazione 2017/2018
Anno di corso 3
Semestre Secondo Semestre (dal 26/02/2018 al 14/05/2018)
Lingua ITALIANO
Percorso PERCORSO COMUNE (999)
Sede Lecce
TEORIA GENERALE DEL DIRITTO (IUS/20)
FILOSOFIA GIURIDICA E SOCIALE
Corso di laurea GIURISPRUDENZA
Settore Scientifico Disciplinare IUS/20
Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico
Crediti 8.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0
Per immatricolati nel 2014/2015
Anno accademico di erogazione 2016/2017
Anno di corso 3
Semestre Secondo Semestre (dal 20/02/2017 al 26/05/2017)
Lingua
Percorso PERCORSO COMUNE (999)
Sede Lecce - Università degli Studi
FILOSOFIA GIURIDICA E SOCIALE (IUS/20)
TEORIA GENERALE DEL DIRITTO
Corso di laurea GIURISPRUDENZA
Settore Scientifico Disciplinare IUS/20
Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico
Crediti 8.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0
Per immatricolati nel 2014/2015
Anno accademico di erogazione 2016/2017
Anno di corso 3
Semestre Primo Semestre (dal 19/09/2016 al 09/12/2016)
Lingua
Percorso PERCORSO COMUNE (999)
Sede Lecce - Università degli Studi
TEORIA GENERALE DEL DIRITTO (IUS/20)
FILOSOFIA GIURIDICA E SOCIALE
Corso di laurea GIURISPRUDENZA
Settore Scientifico Disciplinare IUS/20
Tipo corso di studio Laurea Magistrale
Crediti 8.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0
Per immatricolati nel 2013/2014
Anno accademico di erogazione 2015/2016
Anno di corso 3
Semestre Secondo Semestre (dal 29/02/2016 al 20/05/2016)
Lingua
Percorso PERCORSO COMUNE (999)
Sede Lecce - Università degli Studi
FILOSOFIA GIURIDICA E SOCIALE (IUS/20)
TEORIA GENERALE DEL DIRITTO
Corso di laurea GIURISPRUDENZA
Settore Scientifico Disciplinare IUS/20
Tipo corso di studio Laurea Magistrale
Crediti 8.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0
Per immatricolati nel 2013/2014
Anno accademico di erogazione 2015/2016
Anno di corso 3
Semestre Secondo Semestre (dal 29/02/2016 al 20/05/2016)
Lingua
Percorso PERCORSO COMUNE (999)
Sede Lecce - Università degli Studi
TEORIA GENERALE DEL DIRITTO (IUS/20)
Temi di ricerca
L’attività di ricerca si svolge nell’ambito comprensivo della filosofia giuridica e sociale.
Essa interessa gli ambiti specifici delimitati dalle singole discipline (Filosofia del diritto, Sociologia del diritto, Teoria generale del diritto).