Vincenzo LORUBBIO
Ricercatore Universitario
Settore Scientifico Disciplinare IUS/13: DIRITTO INTERNAZIONALE.
Dipartimento di Scienze Umane e Sociali
Studium 2000 - edificio 5 - Via di Valesio - LECCE (LE)
Ufficio, Piano terra
Telefono +39 0832 29 4846
Ricercatore universitario - Settore Scientifico Disciplinare IUS/13: DIRITTO INTERNAZIONALE
Diritto internazionale - Diritto internazionale comparato - Diritti umani - Diritti e vulnerabilità
Dipartimento di Scienze Umane e Sociali
Studium 2000 - edificio 5 - Via di Valesio - LECCE (LE)
Ufficio, Piano terra
Telefono +39 0832 29 4846
Ricercatore universitario - Settore Scientifico Disciplinare IUS/13: DIRITTO INTERNAZIONALE
Diritto internazionale - Diritto internazionale comparato - Diritti umani - Diritti e vulnerabilità
Giovedì ore 11.00 - 13.00 c/o Studium 2000 - Edificio 5 (stanza 15), previo appuntamento.
Didattica
A.A. 2023/2024
Diritto internazionale delle vulnerabilità
Corso di laurea SCIENZE POLITICHE E DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI
Tipo corso di studio Laurea
Lingua ITALIANO
Crediti 6.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0
Anno accademico di erogazione 2023/2024
Per immatricolati nel 2021/2022
Anno di corso 3
Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI
Percorso PERCORSO COMUNE
Diritto umanitario
Corso di laurea PROGETTAZIONE E GESTIONE DELLE POLITICHE E DEI SERVIZI SOCIALI
Tipo corso di studio Laurea Magistrale
Lingua ITALIANO
Crediti 8.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0
Anno accademico di erogazione 2023/2024
Per immatricolati nel 2022/2023
Anno di corso 2
Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI
Percorso Lavoro sociale nei contesti di crisi
A.A. 2022/2023
DIRITTI UMANI
Corso di laurea PROGETTAZIONE E GESTIONE DELLE POLITICHE E DEI SERVIZI SOCIALI
Tipo corso di studio Laurea Magistrale
Lingua ITALIANO
Crediti 6.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0
Anno accademico di erogazione 2022/2023
Per immatricolati nel 2021/2022
Anno di corso 2
Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI
Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO
Diritto internazionale delle vulnerabilità
Corso di laurea SCIENZE POLITICHE E DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI
Tipo corso di studio Laurea
Lingua ITALIANO
Crediti 6.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0
Anno accademico di erogazione 2022/2023
Per immatricolati nel 2020/2021
Anno di corso 3
Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO
Percorso PERCORSO COMUNE
A.A. 2021/2022
Diritto internazionale comparato delle vulnerabilità
Corso di laurea SCIENZE POLITICHE E DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI
Tipo corso di studio Laurea
Lingua ITALIANO
Crediti 6.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0
Anno accademico di erogazione 2021/2022
Per immatricolati nel 2019/2020
Anno di corso 3
Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO
Percorso PERCORSO COMUNE
A.A. 2020/2021
Diritto comparato delle vulnerabilità
Corso di laurea SCIENZE POLITICHE E DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI
Tipo corso di studio Laurea
Lingua ITALIANO
Crediti 6.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0
Anno accademico di erogazione 2020/2021
Per immatricolati nel 2018/2019
Anno di corso 3
Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO
Percorso PERCORSO COMUNE
Diritto internazionale delle emergenze
Corso di laurea PROGETTAZIONE E GESTIONE DELLE POLITICHE E DEI SERVIZI SOCIALI
Settore Scientifico Disciplinare IUS/13
Tipo corso di studio Laurea Magistrale
Crediti 8.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0
Per immatricolati nel 2023/2024
Anno accademico di erogazione 2024/2025
Anno di corso 2
Semestre Secondo Semestre (dal 03/03/2025 al 06/06/2025)
Lingua ITALIANO
Percorso Lavoro sociale nei contesti di crisi (A199)
Diritto internazionale delle emergenze (IUS/13)
Diritto internazionale delle vulnerabilità
Corso di laurea SCIENZE POLITICHE E DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI
Settore Scientifico Disciplinare IUS/13
Tipo corso di studio Laurea
Crediti 6.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0
Per immatricolati nel 2022/2023
Anno accademico di erogazione 2024/2025
Anno di corso 3
Semestre Secondo Semestre (dal 03/03/2025 al 06/06/2025)
Lingua ITALIANO
Percorso PERCORSO COMUNE (999)
Diritto internazionale delle vulnerabilità (IUS/13)
Diritto internazionale delle vulnerabilità
Corso di laurea SCIENZE POLITICHE E DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI
Settore Scientifico Disciplinare IUS/13
Tipo corso di studio Laurea
Crediti 6.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0
Per immatricolati nel 2021/2022
Anno accademico di erogazione 2023/2024
Anno di corso 3
Semestre Secondo Semestre (dal 04/03/2024 al 07/06/2024)
Lingua ITALIANO
Percorso PERCORSO COMUNE (999)
Prerequisito utile per affrontare adeguatamente il corso è una conoscenza di base dei contenuti del Diritto internazionale pubblico e del Diritto dell'UE, oggetto di studio del medesimo percorso triennale.
Il corso si propone di analizzare, dal punto di vista normativo e giurisprudenziale, la condizione delle diverse persone vulnerabili in una prospettiva multilivello, con particolare attenzione alla dimensione del diritto internazionale globale e regionale.
- Conoscenze e comprensione
Il corso consente allo studente di acquisire conoscenze teoriche relative alla dimensione giuridica delle diverse forme di vulnerabilità delle persone in relazione ad un “ambiente” (umano, sociale, familiare, economico, naturale).
- Capacità di applicare conoscenze e comprensione
La frequenza del corso rende lo studente capace di distinguere, sul piano teorico, i differenti gradi e tipologie di vulnerabilità e, sul piano pratico-operativo, le modalità di tutela delle differenti persone vulnerabili.
- Autonomia di giudizio
La frequenza del corso e lo studio dei materiali indicati permettono allo studente di comprendere potenzialità e limiti sia delle normative di riferimento, sia degli organismi che, a livello giurisdizionale e politico, si occupano della tutela delle persone vulnerabili, specialmente a livello internazionale e sovranazionale.
Lo studio dei casi giurisprudenziali, l’analisi critica dei testi normativi e i sussidi dottrinari costituiranno le basi indispensabili per la formazione personale di ogni studente.
- Abilità comunicative
Lo studente viene stimolato ad interagire con il docente e con i colleghi sia durante che al termine di ogni lezione, al fine di accrescere le proprie capacità comunicative. Al termine del corso, gli studenti, su base volontaria, avranno la possibilità di sostenere parte dell’esame, scegliendo una fra le seguenti opzioni proposte: esposizione tradizionale; esposizione tramite slides; micro-conferenza.
- Capacità di apprendimento
Lo studente ha la possibilità di sviluppare inedite competenze teoriche e tecnico-pratiche, accrescere il proprio giudizio critico e sviluppare un indispensabile pensiero divergente all’interno di un nuovo ambito di riflessione giuridica. Al contempo, anche con l’ausilio di pratiche didattiche innovative, lo studente ha la possibilità di implementare le proprie capacità di “learning to learn”, organizzando il proprio apprendimento, sia a livello individuale che in gruppo.
Lezione frontale tramite ausilio di keynotee materiale di supporto audio e video; seminari di apprendimento, anche con la presenza di ospiti provenienti da Università italiane e straniere.
Per i frequentanti:
- Al termine del corso sarà effettuata una verifica scritta non obbligatoria degli argomenti trattati. La valutazione - espressa in trentesimi – costituirà un indicatore (ma non farà media matematica) ai fini del giudizio finale.
- Gli studenti frequentanti che supereranno il test scritto avranno la possibilità di portare all’esame gli argomenti relativi a un modulo a scelta tra quelli trattati a lezione, più un capitolo a scelta del testo di riferimento.
- Gli studenti frequentanti che NON supereranno il test scritto avranno la possibilità di portare all’esame gli argomenti relativi a due moduli a scelta tra quelli trattati a lezione, più due capitoli a scelta del testo di riferimento.
È indispensabile lo studio del testo V. Lorubbio – M. G. Bernardini, Diritti umani e condizioni di vulnerabilità, Trento, Erickson, 2023
Per i non frequentanti: esame orale sugli argomenti contenuti nel testo di riferimento indicato (V. Lorubbio – M. G. Bernardini, Diritti umani e condizioni di vulnerabilità, Trento, Erickson, 2023).
Il ricevimento si svolge, previa richiesta, il giovedì dalle ore 12.30 alle ore 13.30 presso lo studio del docente
I modulo: Diritti umani e nozione di vulnerabilità;
II modulo: Persone di età minore;
III modulo: Persone disabili e altri bisogni educativi speciali;
IV modulo: Anziani e malati;
V modulo: Migranti, profughi e rifugiati;
VI modulo: Detenuti e persone private della libertà personale;
VII modulo: Donne vittime di violenza;
VIII modulo: Minoranze;
IX modulo: Vulnerabilità economica;
X modulo: Vulnerabilità ecosistemica.
STUDENTI FREQUENTANTI
- V. Lorubbio – M. G. Bernardini, Diritti umani e condizioni di vulnerabilità, Trento, Erickson, 2023 - due capitoli a scelta.
- Materiale didattico predisposto e messo a disposizione dal docente
STUDENTI NON FREQUENTANTI
- V. Lorubbio – M. G. Bernardini, Diritti umani e condizioni di vulnerabilità, Trento, Erickson, 2023.
Diritto internazionale delle vulnerabilità (IUS/13)
Diritto umanitario
Corso di laurea PROGETTAZIONE E GESTIONE DELLE POLITICHE E DEI SERVIZI SOCIALI
Settore Scientifico Disciplinare IUS/13
Tipo corso di studio Laurea Magistrale
Crediti 8.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0
Per immatricolati nel 2022/2023
Anno accademico di erogazione 2023/2024
Anno di corso 2
Semestre Secondo Semestre (dal 04/03/2024 al 07/06/2024)
Lingua ITALIANO
Percorso Lavoro sociale nei contesti di crisi (A199)
Prerequisito utile ma non obbligatorio per affrontare adeguatamente il corso è una conoscenza di base dei contenuti del Diritto internazionale pubblico e del Diritto dell'UE.
Il corso si propone di analizzare, dal punto di vista normativo e giurisprudenziale, i diritti umani delle persone vulnerabili, con particolare riferimento ai contesti di crisi in una prospettiva multilivello, con particolare attenzione alla dimensione del diritto internazionale globale e regionale.
- Conoscenze e comprensione
Il corso consente allo studente di acquisire conoscenze teoriche relative alla dimensione giuridica dei diritti umani delle persone vulnerabili in relazione ad un “ambiente” (umano, sociale, familiare, economico, naturale), e con riferimento ai contesti emergenziali.
- Capacità di applicare conoscenze e comprensione
La frequenza del corso rende lo studente capace di distinguere, sul piano teorico, i differenti gradi e tipologie di vulnerabilità e, sul piano pratico-operativo, le modalità di tutela dei diritti umani delle differenti persone vulnerabili.
- Autonomia di giudizio
La frequenza del corso e lo studio dei materiali indicati permettono allo studente di comprendere potenzialità e limiti sia delle normative di riferimento, sia degli organismi che, a livello giurisdizionale e politico, si occupano della tutela delle persone vulnerabili, specialmente a livello internazionale e sovranazionale, anche con riferimento alle crisi umanitarie.
Lo studio dei casi giurisprudenziali, l’analisi critica dei testi normativi e i sussidi dottrinari costituiranno le basi indispensabili per la formazione personale di ogni studente.
- Abilità comunicative
Lo studente viene stimolato ad interagire con il docente e con i colleghi sia durante che al termine di ogni lezione, al fine di accrescere le proprie capacità comunicative. Al termine del corso, gli studenti, su base volontaria, avranno la possibilità di sostenere parte dell’esame, scegliendo una fra le seguenti opzioni proposte: esposizione tradizionale; esposizione tramite slides; micro-conferenza.
- Capacità di apprendimento
Lo studente ha la possibilità di sviluppare inedite competenze teoriche e tecnico-pratiche, accrescere il proprio giudizio critico e sviluppare un indispensabile pensiero divergente all’interno di un nuovo ambito di riflessione giuridica. Al contempo, anche con l’ausilio di pratiche didattiche innovative, lo studente ha la possibilità di implementare le proprie capacità di “learning to learn”, organizzando il proprio apprendimento, sia a livello individuale che in gruppo.
Lezione frontale tramite ausilio di keynote e materiale di supporto audio e video; seminari di apprendimento, anche con la presenza di ospiti provenienti da Università italiane e straniere.
Per i frequentanti:
- Al termine del corso sarà effettuata una verifica scritta non obbligatoria degli argomenti trattati. La valutazione - espressa in trentesimi – costituirà un indicatore (ma non farà media matematica) ai fini del giudizio finale.
- Gli studenti frequentanti che supereranno il test scritto avranno la possibilità di portare all’esame gli argomenti relativi a un modulo a scelta tra quelli trattati a lezione, più un capitolo a scelta del testo di riferimento.
- Gli studenti frequentanti che NON supereranno il test scritto avranno la possibilità di portare all’esame gli argomenti relativi a due moduli a scelta tra quelli trattati a lezione, più due capitoli a scelta del testo di riferimento.
È indispensabile lo studio del testo V. Lorubbio – M. G. Bernardini, Diritti umani e condizioni di vulnerabilità, Trento, Erickson, 2023.
Per i non frequentanti: esame orale sugli argomenti contenuti nel testo A. Annoni, F. Salerno, La tutela internazionale della persona umana nei conflitti armati (Cacucci, 2023)
Il ricevimento si svolge, previa richiesta, il giovedì dalle ore 12.30 alle ore 13.30 presso lo studio del docente
I modulo: Diritti umani, diritto umanitario e vulnerabilità
II modulo: La protezione delle persone vulnerabili nei conflitti armati internazionali;
III modulo: La protezione dei civili nei conflitti armati internazionali;
IV modulo: Persone di età minore;
V modulo: Persone disabili;
VI modulo: Anziani e malati;
VII modulo: Migranti, profughi e rifugiati;
VIII modulo: Detenuti e persone private della libertà personale;
IX modulo: Donne vittime di violenza;
X modulo: Minoranze;
XI modulo: Vulnerabilità economica;
XII modulo: Vulnerabilità ecosistemica.
STUDENTI FREQUENTANTI
- Materiale didattico predisposto e messo a disposizione dal docente
- V. Lorubbio – M. G. Bernardini, Diritti umani e condizioni di vulnerabilità, Trento, Erickson, 2023 (in corso di pubblicazione) - due capitoli a scelta (uno in caso di superamento del test scritto).
STUDENTI NON FREQUENTANTI
A. Annoni, F. Salerno, La tutela internazionale della persona umana nei conflitti armati (Cacucci, 2023)
Diritto umanitario (IUS/13)
DIRITTI UMANI
Corso di laurea PROGETTAZIONE E GESTIONE DELLE POLITICHE E DEI SERVIZI SOCIALI
Settore Scientifico Disciplinare IUS/13
Tipo corso di studio Laurea Magistrale
Crediti 6.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0
Per immatricolati nel 2021/2022
Anno accademico di erogazione 2022/2023
Anno di corso 2
Semestre Secondo Semestre (dal 06/03/2023 al 09/06/2023)
Lingua ITALIANO
Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO (999)
Prerequisito utile per affrontare adeguatamente il corso è una conoscenza di base dei contenuti del Diritto internazionale pubblico e del diritto internazionale, oggetto di studio del medesimo percorso triennale.
Il corso si propone di analizzare, dal punto di vista giuridico i diritti umani, con particolare riferimento alle condizione delle diverse persone vulnerabili, in una prospettiva multilivello, sia tramite il formante normativo che giurisprudenziale.
- Conoscenze e comprensione
Il corso consente allo studente di acquisire conoscenze teoriche e risvolti pratici relativi alla dimensione giuridica dei diritti umani, con particolare riferimento alle persone in condizione di vulnerabilità.
- Capacità di applicare conoscenze e comprensione
La frequenza del corso rende lo studente capace di cogliere gli elementi fondamentali del processo di specificazione dei diritti umani e di distinguere, sia sul piano teorico, i differenti gradi e tipologie di vulnerabilità e sul piano pratico le modalità di tutela delle diverse persone vulnerabili.
- Autonomia di giudizio
La frequenza del corso e lo studio dei materiali indicati permettono allo studente di comprendere potenzialità e limiti sia delle normative di riferimento, sia degli organismi che, a livello giurisdizionale e politico, si occupano della tutela delle persone vulnerabili, specialmente a livello internazionale e sovranazionale.
Lo studio dei casi giurisprudenziali, l’analisi critica dei testi normativi e i sussidi dottrinari costituiranno le basi indispensabili per la formazione personale di ogni studente.
- Abilità comunicative
Lo studente viene stimolato ad interagire con il docente e con i colleghi sia durante che al termine di ogni lezione, al fine di accrescere le proprie capacità comunicative. Al termine del corso, gli studenti, su base volontaria, avranno la possibilità di sostenere parte dell’esame, scegliendo una fra le seguenti opzioni proposte: esposizione tradizionale; esposizione tramite slides; micro-conferenza.
- Capacità di apprendimento
Lo studente ha la possibilità di sviluppare inedite competenze teoriche e tecnico-pratiche, accrescere il proprio giudizio critico e sviluppare un indispensabile pensiero divergente all’interno di un nuovo ambito di riflessione giuridica. Al contempo, anche con l’ausilio di pratiche didattiche innovative, lo studente ha la possibilità di implementare le proprie capacità di “learning to learn”, organizzando il proprio apprendimento, sia a livello individuale che in gruppo.
Lezione frontale tramite ausilio di keynotee materiale di supporto audio e video; seminari di apprendimento, anche con la presenza di ospiti provenienti da Università italiane e straniere.
Per i frequentanti:
- Al termine del corso sarà effettuata una verifica scritta non obbligatoria degli argomenti trattati. La valutazione - espressa in trentesimi – costituirà un indicatore (ma non farà media matematica) ai fini del giudizio finale.
- Gli studenti frequentanti che supereranno il test scritto avranno la possibilità di portare all’esame gli argomenti relativi a un modulo a scelta tra quelli trattati a lezione, più un capitolo a scelta del testo di riferimento.
- Gli studenti frequentanti che NON supereranno il test scritto avranno la possibilità di portare all’esame gli argomenti relativi a due moduli a scelta tra quelli trattati a lezione, più due capitoli a scelta del testo di riferimento.
È indispensabile lo studio del testo V. Lorubbio – M. G. Bernardini, Diritti umani e condizioni di vulnerabilità, Trento, Erickson, 2023 (in corso di pubblicazione)
Per i non frequentanti: esame orale sugli argomenti contenuti nei testi di riferimento indicati.
I modulo: Diritti umani e nozione di vulnerabilità
II modulo: Diritti umani e persone di età minore.
III modulo: Diritti umani e persone disabili.
IV modulo: Diritti umani e anziani (e malati).
V modulo: Diritti umani e migranti, profughi e rifugiati.
VI modulo: Diritti umani e detenuti (e persone private della libertà personale).
VII modulo: Diritti umani e donne vittime di violenza
VIII modulo: Diritti umani e minoranze (genere; orientamento sessuale; minoranze religiose; minoranze etniche e linguistiche)
IX modulo: Diritti umani e vulnerabilità economica (poveri; S.F.D.).
X modulo: Diritti umani e vulnerabilità ecosistemica (sfollati ambientali; persone esposte ad inquinamento industriale, chimico, petrolchimico, minerario).
STUDENTI FREQUENTANTI
- V. Lorubbio – M. G. Bernardini, Diritti umani e condizioni di vulnerabilità, Trento, Erickson, 2023 - due capitoli a scelta.
- Materiale didattico predisposto e messo a disposizione dal docente - due moduli a scelta.
STUDENTI NON FREQUENTANTI
- V. Lorubbio – M. G. Bernardini, Diritti umani e condizioni di vulnerabilità, Trento, Erickson, 2023 - quattro capitoli a scelta.
DIRITTI UMANI (IUS/13)
Diritto internazionale delle vulnerabilità
Corso di laurea SCIENZE POLITICHE E DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI
Settore Scientifico Disciplinare IUS/13
Tipo corso di studio Laurea
Crediti 6.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0
Per immatricolati nel 2020/2021
Anno accademico di erogazione 2022/2023
Anno di corso 3
Semestre Secondo Semestre (dal 06/03/2023 al 09/06/2023)
Lingua ITALIANO
Percorso PERCORSO COMUNE (999)
Prerequisito utile per affrontare adeguatamente il corso è una conoscenza di base dei contenuti del Diritto internazionale pubblico e del Diritto dell'UE, oggetto di studio del medesimo percorso triennale.
Il corso si propone di analizzare, dal punto di vista giuridico, la condizione delle diverse persone vulnerabili sul piano del diritto internazionale, in una prospettiva multilivello, sia tramite il formante normativo che giurisprudenziale, utilizzando il metodo della comparazione.
- Conoscenze e comprensione
Il corso consente allo studente di acquisire conoscenze teoriche relative alla dimensione giuridica delle diverse forme di vulnerabilità delle persone in relazione ad un “ambiente” (umano, sociale, familiare, economico, naturale).
- Capacità di applicare conoscenze e comprensione
La frequenza del corso rende lo studente capace di distinguere, sul piano teorico, i differenti gradi e tipologie di vulnerabilità e, sul piano pratico-operativo, le modalità di tutela delle differenti persone vulnerabili.
- Autonomia di giudizio
La frequenza del corso e lo studio dei materiali indicati permettono allo studente di comprendere potenzialità e limiti sia delle normative di riferimento, sia degli organismi che, a livello giurisdizionale e politico, si occupano della tutela delle persone vulnerabili, specialmente a livello internazionale e sovranazionale.
Lo studio dei casi giurisprudenziali, l’analisi critica dei testi normativi e i sussidi dottrinari costituiranno le basi indispensabili per la formazione personale di ogni studente.
- Abilità comunicative
Lo studente viene stimolato ad interagire con il docente e con i colleghi sia durante che al termine di ogni lezione, al fine di accrescere le proprie capacità comunicative. Al termine del corso, gli studenti, su base volontaria, avranno la possibilità di sostenere parte dell’esame, scegliendo una fra le seguenti opzioni proposte: esposizione tradizionale; esposizione tramite slides; micro-conferenza.
- Capacità di apprendimento
Lo studente ha la possibilità di sviluppare inedite competenze teoriche e tecnico-pratiche, accrescere il proprio giudizio critico e sviluppare un indispensabile pensiero divergente all’interno di un nuovo ambito di riflessione giuridica. Al contempo, anche con l’ausilio di pratiche didattiche innovative, lo studente ha la possibilità di implementare le proprie capacità di “learning to learn”, organizzando il proprio apprendimento, sia a livello individuale che in gruppo.
Lezione frontale tramite ausilio di keynotee materiale di supporto audio e video; seminari di apprendimento, anche con la presenza di ospiti provenienti da Università italiane e straniere.
Per i frequentanti:
- Al termine del corso sarà effettuata una verifica scritta non obbligatoria degli argomenti trattati. La valutazione - espressa in trentesimi – costituirà un indicatore (ma non farà media matematica) ai fini del giudizio finale.
- Gli studenti frequentanti che supereranno il test scritto avranno la possibilità di portare all’esame gli argomenti relativi a un modulo a scelta tra quelli trattati a lezione, più un capitolo a scelta del testo di riferimento.
- Gli studenti frequentanti che NON supereranno il test scritto avranno la possibilità di portare all’esame gli argomenti relativi a due moduli a scelta tra quelli trattati a lezione, più due capitoli a scelta del testo di riferimento.
È indispensabile lo studio del testo V. Lorubbio – M. G. Bernardini, Diritti umani e condizioni di vulnerabilità, Trento, Erickson, 2023 (in corso di pubblicazione)
Per i non frequentanti: esame orale sugli argomenti contenuti nei testi di riferimento indicati.
I modulo: Diritti umani e nozione di vulnerabilità
II modulo: Persone di età minore.
III modulo: Persone disabili e altri bisogni educativi speciali.
IV modulo: Anziani e malati.
V modulo: Migranti, profughi e rifugiati.
VI modulo: Detenuti e persone private della libertà personale.
VII modulo: Donne vittime di violenza
VIII modulo: Minoranze (Genere; orientamento sessuale; minoranze religiose; minoranze etniche e linguistiche)
IX modulo: Vulnerabilità economica (poveri; S.F.D.).
X modulo: Vulnerabilità ecosistemica (sfollati ambientali; persone esposte ad inquinamento industriale, chimico, petrolchimico, minerario).
STUDENTI FREQUENTANTI
- V. Lorubbio – M. G. Bernardini, Diritti umani e condizioni di vulnerabilità, Trento, Erickson, 2023 - due capitoli a scelta.
- Materiale didattico predisposto e messo a disposizione dal docente
STUDENTI NON FREQUENTANTI
- V. Lorubbio – M. G. Bernardini, Diritti umani e condizioni di vulnerabilità, Trento, Erickson, 2023.
Diritto internazionale delle vulnerabilità (IUS/13)
Diritto internazionale comparato delle vulnerabilità
Corso di laurea SCIENZE POLITICHE E DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI
Settore Scientifico Disciplinare IUS/21
Tipo corso di studio Laurea
Crediti 6.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0
Per immatricolati nel 2019/2020
Anno accademico di erogazione 2021/2022
Anno di corso 3
Semestre Secondo Semestre (dal 07/03/2022 al 10/06/2022)
Lingua ITALIANO
Percorso PERCORSO COMUNE (999)
Prerequisito utile per affrontare adeguatamente il corso è una conoscenza di base dei contenuti del Diritto pubblico comparato e del Diritto internazionale pubblico, oggetto di studio del medesimo percorso triennale.
Il corso si propone di analizzare, dal punto di vista giuridico, la condizione delle diverse persone vulnerabili sia tramite il formante normativo che giurisprudenziale, in una dimensione multilivello, tramite il metodo della comparazione.
- Conoscenze e comprensione
Il corso consente allo studente di acquisire conoscenze teoriche relative alla dimensione giuridica delle diverse forme di vulnerabilità delle persone in relazione ad un “ambiente” (umano, sociale, economico, familiare, naturale).
- Capacità di applicare conoscenze e comprensione
La frequenza del corso rende lo studente capace di distinguere, sul piano teorico, i differenti gradi e tipologie di vulnerabilità e, sul piano pratico-operativo, le modalità di tutela delle differenti persone vulnerabili.
- Autonomia di giudizio
La frequenza del corso e lo studio dei materiali indicati permettono allo studente di comprendere potenzialità e limiti sia delle normative di riferimento, sia degli organismi che, a livello giurisdizionale e politico, si occupano della tutela delle persone vulnerabili, specialmente a livello sovranazionale ed internazionale.
Lo studio dei casi giurisprudenziali, l’analisi critica dei testi normativi e i sussidi dottrinari costituiranno le basi indispensabili per la formazione personale di ogni studente.
- Abilità comunicative
Lo studente viene stimolato ad interagire con il docente e con i colleghi sia durante che al termine di ogni lezione, al fine di accrescere le proprie capacità comunicative. Al termine del corso, gli studenti, su base volontaria, avranno la possibilità di sostenere parte dell’esame, scegliendo una fra le seguenti opzioni proposte: esposizione tradizionale; esposizione tramite slides; micro-conferenza.
- Capacità di apprendimento
Lo studente ha la possibilità di sviluppare inedite competenze, accrescere il proprio giudizio critico e sviluppare indispensabile pensiero divergente all’interno di un nuovo ambito di riflessione giuridica. Al contempo, anche con l’ausilio di pratiche didattiche innovative, lo studente ha la possibilità di implementare le proprie capacità di “learning to learn”, organizzando il proprio apprendimento, sia a livello individuale che in gruppo.
Lezione frontale tramite ausilio di keynote e materiale di supporto audio e video; seminari di apprendimento, anche con la presenza di ospiti provenienti da Università italiane e straniere.
Per i frequentanti:
- Al termine del corso sarà effettuata una verifica scritta non obbligatoria degli argomenti trattati. La valutazione - espressa in trentesimi – costituirà un indicatore (ma non farà media matematica) ai fini del giudizio finale.
- Gli studenti frequentanti che supereranno il test scritto avranno la possibilità di portare all’esame orale due moduli a scelta trattati a lezione.
- Gli studenti frequentanti che non supereranno il test scritto porteranno all’esame orale gli argomenti relativi ai dieci moduli trattati a lezione.
È fortemente consigliato lo studio del testo G. Gioffredi – V. Lorubbio – A. Pisanò, Diritti umani in crisi? Emergenze, disuguaglianze, esclusioni,Pacini Giuridica, Pisa, 2021.
Per i non frequentanti: esame orale sugli argomenti contenuti nei testi di riferimento indicati.
I modulo: nozione di vulnerabilità (vulnerabilità umana, vulnerabilità ambientale e vulnerabilità animale; vulnerabilità strutturale e vulnerabilità contingente; i luoghi “presidio” della vulnerabilità); ambiti di tutela delle vulnerabilità (ONU, Consiglio d’Europa, Unione europea).
II modulo: Persone di età minore.
III modulo: Persone disabili e altri bisogni educativi speciali.
IV modulo: Anziani e malati.
V modulo: Migranti, profughi e rifugiati.
VI modulo: Detenuti e persone private della libertà personale.
VII modulo: Vulnerabilità domestica (Donne vittime di violenza)
VIII modulo: Vulnerabilità economica (poveri; S.F.D.).
XIX modulo: Vulnerabilità ambientale (sfollati ambientali; persone esposte ad inquinamento industriale, chimico, petrolchimico, minerario).
X modulo: Vulnerabilità e discriminazione (Genere; orientamento sessuale; minoranze religiose; minoranze etniche e linguistiche)
- STUDENTI FREQUENTANTI
- Materiale didattico predisposto e messo a disposizione dal docente
- STUDENTI NON FREQUENTANTI
- Francesca Ippolito, Understanding Vulnerability in International Human Rights Law, Editoriale Scientifica, Napoli, 2020 (Part II)
Oppure
- Thomas Casadei (a cura di), Diritti umani e soggetti vulnerabili. Violazioni, trasformazioni, aporie (seconda sezione), Giappichelli, Torino, 2012.
Più un testo a scelta tra
- V. Lorubbio, The Best Interests of the Child tra Europa e America Latina: emersioni giurisprudenziali comparate, (secondo e terzo capitolo) Giappichelli, Torino, 2021.
- G. Gioffredi – V. Lorubbio – A. Pisanò, Diritti umani in crisi? Emergenze, disuguaglianze, esclusioni, Pacini Giuridica, Pisa, 2021.
- B. Pastore, Semantica della vulnerabilità, soggetto, cultura giuridica, Giappichelli, 2021.
- Fanlo Cortès, D. Ferrari (a cura di), I soggetti vulnerabili nei processi migratori. La protezione internazionale tra teoria e prassi, Giappichelli, Torino, 2020.
Diritto internazionale comparato delle vulnerabilità (IUS/21)
Diritto comparato delle vulnerabilità
Corso di laurea SCIENZE POLITICHE E DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI
Settore Scientifico Disciplinare IUS/21
Tipo corso di studio Laurea
Crediti 6.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0
Per immatricolati nel 2018/2019
Anno accademico di erogazione 2020/2021
Anno di corso 3
Semestre Secondo Semestre (dal 01/03/2021 al 04/06/2021)
Lingua ITALIANO
Percorso PERCORSO COMUNE (999)
Prerequisito necessario per affrontare il corso è una conoscenza di base dei contenuti del diritto pubblico comparato, oggetto di studio del medesimo percorso triennale.
Il corso si propone di analizzare, dal punto di vista giuridico, la condizione delle diverse persone vulnerabili sia tramite il formante normativo che giurisprudenziale, in un’ottica comparata
- Conoscenze e comprensione
Il corso consente allo studente di acquisire conoscenze teoriche relative alla dimensione giuridica delle diverse forme di vulnerabilità delle persone in relazione ad un “ambiente” (umano, sociale, economico, familiare, naturale).
- Capacità di applicare conoscenze e comprensione
La frequenza del corso rende lo studente capace di distinguere, sul piano teorico, i differenti gradi e tipologie di vulnerabilità, e sul piano pratico-operativo, le modalità di tutela delle differenti persone vulnerabili.
- Autonomia di giudizio
La frequenza del corso e lo studio dei materiali indicati permettono allo studente di comprendere potenzialità e limiti sia delle normative di riferimento sia degli organismi che, a livello giurisdizionale e politico, si occupano della tutela delle persone vulnerabili a livello interno, sovranazionale ed internazionale.
Lo studio dei casi giurisprudenziali, l’analisi critica dei testi normativi e i sussidi dottrinari costituiranno le basi indispensabili per la formazione personale di ogni studente.
- Abilità comunicative
Lo studente viene stimolato ad interagire con il docente e con i colleghi sia durante che al termine di ogni lezione, al fine di accrescere le proprie capacità comunicative. Al termine di ogni modulo un gruppo di studenti, su base volontaria, discute gli argomenti trattati, scegliendo una fra le seguenti opzioni proposte: esposizione tradizionale; esposizione tramite slides; micro-conferenza.
- Capacità di apprendimento
Lo studente ha la possibilità di sviluppare inedite competenze, accrescere il proprio giudizio critico e sviluppare indispensabile pensiero divergente all’interno di un nuovo ambito di riflessione giuridica. Al contempo, anche con l’ausilio di pratiche didattiche innovative, lo studente ha la possibilità di implementare le proprie capacità di “learning to learn”, organizzando il proprio apprendimento, sia a livello individuale che in gruppo.
Lezione frontale tramite ausilio di keynote e materiale di supporto audio e video; seminari di apprendimento, anche con la presenza di ospiti provenienti da Università italiane e straniere.
Per i frequentanti: esame orale sugli argomenti trattati a lezione (contenuti nelle slides caricate su teams e su ulteriori specifici articoli e saggi, per ogni modulo)
Per i non frequentanti: esame orale sugli argomenti contenuti nei testi di riferimento indicati
Programma esteso
I modulo: nozione di vulnerabilità (vulnerabilità umana, vulnerabilità ambientale e vulnerabilità animale; vulnerabilità strutturale e vulnerabilità contingente; i luoghi “presidio” della vulnerabilità).
II modulo: Persone di età minore.
III modulo: Anziani e malati.
IV modulo: Persone disabili e altri bisogni educativi speciali.
V modulo: Migranti, profughi e rifugiati.
VI modulo: Detenuti.
VII modulo: Vulnerabilità familiare (Donne vittime di violenza)
VIII modulo: Vulnerabilità economica (poveri; S.F.D.).
IX modulo: Vulnerabilità ambientale (sfollati ambientali; persone esposte ad inquinamento industriale, chimico, petrolchimico, minerario).
X modulo: Vulnerabilità culturale (Genere; orientamento sessuale; minoranze religiose; minoranze etniche e linguistiche)
- STUDENTI FREQUENTANTI
- Thomas Casadei (a cura di), Diritti umani e soggetti vulnerabili. Violazioni, trasformazioni, aporie, Giappichelli, Torino, 2012. [esclusivamente le parti relative agli argomenti trattati a lezione e concordati con il docente].
- Materiale didattico predisposto dal docente e caricato su piattaforma Teams.
- STUDENTI NON FREQUENTANTI
- Thomas Casadei (a cura di), Diritti umani e soggetti vulnerabili. Violazioni, trasformazioni, aporie, Giappichelli, Torino, 2012 (solo la parte II).
Più un testo a scelta tra
- M.G. Bernardini, B. Casalini, O. Giolo, L. Re (a cura di), Vulnerabilità: etica, politica, diritto, IF Press, Roma, 2018.
- Fanlo Cortès, D. Ferrari (a cura di), I soggetti vulnerabili nei processi migratori. La protezione internazionale tra teoria e prassi, Giappichelli, Torino, 2020.
- E. Lamarque, Prima i bambini: Il principio dei best interests of the child nella prospettiva costituzionale, Franco Angeli, Milano, 2016.