Stefania PINNELLI

Stefania PINNELLI

Professore I Fascia (Ordinario/Straordinario)

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03: DIDATTICA E PEDAGOGIA SPECIALE.

Dipartimento di Scienze Umane e Sociali

Studium 2000 - edificio 5 - Via di Valesio - LECCE (LE)

Ufficio, Piano terra

Telefono +39 0832 29 4843

Dipartimento di Scienze Umane e Sociali

Edificio Codacci Pisanelli - Piazza Arco di Trionfo, 1 - LECCE (LE)

CNTHI - Centro Nuove tecnologie per l'Handicap e l'Integrazione scolastica, Piano 1°

Telefono +39 0832 29 4825

Professore di Didattica e Pedagogia Speciale, settore M-PED 03

Area di competenza:

Didattica e pedagogia speciale, tecnologie didattiche, tecnologie assistive, disturbi dell'apprendimento, BES e plusddotazione.

Orario di ricevimento

Lunedì 9-12- studio presso Complesso Studium 5 stanza 21

Recapiti aggiuntivi

0832-294695

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Curriculum Vitae

Professore Ordinario di Pedagogia e Didattica speciale presso l’Università del Salento.

Nel 1992 ha conseguito un Master in Education Technology, presso la Facoltà di Education dell'Università dell'Ulster, Irlanda del Nord (U.K.). Dottore di Ricerca in Tecnologie Didattiche Multimediali e Sistemi di Comunicazione, presso la Facoltà di Ingegneria dell'Università della Calabria. Responsabile scientifico del Centro delle Nuove Tecnologie per l’handicap, Università del Salento.

Dal 2003 ad oggi è responsabile scientifica del Centro sulle Nuove Tecnologie per l’handicap e l’integrazione.https://formazioneonline.unisalento.it/course/view.php?id=262

E’ direttore de: Corsi di Specializzazione per il Sostegno; Master in Didattica e Psicopedagogia per alunni con DSA e BES.

Componente del Collegio di Dottorato in Human and Social Studies, Università del Salento. Membro del Consiglio Scientifico della Scuola Superiore ISUFI (Istituto Superiore Universitario di Formazione Interdisciplinare), Università del Salento.

Responsabile dell’area Pedagogica dello Sportello Conto terzi-  SUD - servizi e consulenza su BES e DSA, Dipartimento. di Storia, Società e Studi sull’Uomo, Università del Salento

E' socio delle seguenti Società Scientifiche e di ricerca: SIRD (Società Italiana di Ricerca Didattica), SIPED (Società Italiana di Pedagogia), SIPES (Società Italiana di Pedagogia Speciale).

E’ Membro del Direttivo 2017/2020 per la SIPES (Società Italiana di Pedagogia.

Membro del Comitato di referee della Collana Biòtopi – Liguori ed. Membro del Comitato di referee della Rivista ES&S, Education Sciences and Society, Università di Macerata. Membro del comitato scientifico della Rivista Sipes Journal, PensaMultimedia, Lecce. Membro del comitato di referee della rivista Integrazione Scolastica e Sociale, Erickson. Membro del comitato di referee della rivista  MeTis. Mondi educativi, Progedit edizioni, Bari. Membro del Comitato Scientifico della Collana Puglia@Scuola Casa Editrice “edizioni la meridiana”. Referee per Universal Journal of Educational Research. Chair Organizer to EULEARN. SCIENTIFIC COMMITTEE MEMBERSHIP – END.

E’ docente titolare degli insegnamenti di: Pedagogia e didattica Speciale, Didattica Speciale, Metodologia per allievi BES Tecnologie Didattiche, Tecnologie per l’Integrazione per i Corsi di Studio di area pedagogia e Per Scienze della Formazione Primaria dell’Università del Salento.

Conta oltre 100 pubblicazione e 6 monografie.

Temi di ricerca:

  • Evidence based research e lo studio di caso nella presa in carico della persona fragile
  • Interazione uomo macchina nei processi di apprendimento e di socializzazione.
  • Nuove forme comunicative digitali
  • Dipendenze on line, Tecnologie Assitive
  • Integrazione scolastica e Sociale per l’alunno in situazione di svantaggio
  • Disturbi specifici di apprendimento e tecnologie compensative
  • Web accessibility and disability
  • Plusdotazione e gifted education
  • Ambient Assisted Living .

Consulente scientifico per conto del CNR di Lecce nel progetto Active Ageing at Home, Finanziamento Cluster Tecnologici Nazionali.

Consulente scientifico per il Progetto ROBIN – Robotic Interaction System for Visuo-Spatial Data Presentation for Effective Learning- Consuilenza per E Result, a valere sui bandi LIving Lab 2013

Responsible scientifico del progetto People with CIDP and Quality of life.

Responsabile scientifica del progetto Rare Box. Finanziato dall’Agenzia Regionale Sanitaria Puglia (AReS) per la ricerca nell’ambito delle Malattie Rare in esecuzione della DGR n. 158/2015

Partner del Progetto Lecturio+, finanziato dall’Unione Europea ERASMUS+ Azione Chiave 2019

Responsabile scientifica del progetto Data System Platform for Smart Communities,  finanziato nell’ambito deli bandi  “INNOLABS – SOSTEGNO ALLA CREAZIONE DI SOLUZIONI INNOVATIVE FINALIZZATE A SPECIFICI PROBLEMI DI RILEVANZA SOCIALE

Scarica curriculum vitae

Didattica

A.A. 2023/2024

DIDATTICA E PEDAGOGIA SPECIALE

Corso di laurea SCIENZE E TECNICHE DELLE ATTIVITA' MOTORIE PREVENTIVE E ADATTATE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 7.0

Docente titolare Stefania PINNELLI

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

  Ore erogate dal docente Stefania PINNELLI: 40.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE E TECNOLOGIE BIOLOGICHE ED AMBIENTALI

Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO

Sede Lecce

EDUCAZIONE AMBIENTALE E CONTESTI INCLUSIVI (MOD II)

Corso di laurea SVILUPPO SOSTENIBILE E CAMBIAMENTI CLIMATICI

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 5.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 40.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 3

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE E TECNOLOGIE BIOLOGICHE ED AMBIENTALI

Percorso SCIENZE SOCIALI E DELL'UOMO PER LA SOSTENIBILITA'

Laboratorio Educare e progettare la sostenibilità

Corso di laurea SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Lingua ITALIANO

Crediti 4.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 40.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno di corso 5

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso GENERALE

Sede Lecce

Mod. A - Didattica e metodologia degli allievi con BES

Corso di laurea SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 4

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso GENERALE

Mod. A - Pedagogia e didattica speciale

Corso di laurea SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso GENERALE

Tecnologia dell'integrazione

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso PERCORSO COMUNE

A.A. 2022/2023

DIDATTICA E PEDAGOGIA SPECIALE

Corso di laurea SCIENZE E TECNICHE DELLE ATTIVITA' MOTORIE PREVENTIVE E ADATTATE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 7.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 58.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE E TECNOLOGIE BIOLOGICHE ED AMBIENTALI

Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO

Sede Lecce

Mod. A - Didattica e metodologia degli allievi con BES

Corso di laurea SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno di corso 4

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso GENERALE

Mod. A - Pedagogia e didattica speciale

Corso di laurea SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso GENERALE

Mod. B. - Laboratorio di didattica speciale

Corso di laurea SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 2.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 12.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso GENERALE

Tecnologia dell'integrazione

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso PERCORSO COMUNE

A.A. 2021/2022

Didattica e metodologia per gli allievi con BES

Corso di laurea SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno di corso 4

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso GENERALE

DIDATTICA E PEDAGOGIA SPECIALE

Corso di laurea SCIENZE E TECNICHE DELLE ATTIVITA' MOTORIE PREVENTIVE E ADATTATE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 7.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 58.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE E TECNOLOGIE BIOLOGICHE ED AMBIENTALI

Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO

Sede Lecce

Mod. A - Pedagogia e didattica speciale

Corso di laurea SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso GENERALE

Mod. B. - Laboratorio di didattica speciale

Corso di laurea SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 2.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 12.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso GENERALE

Tecnologia dell'integrazione

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso PERCORSO COMUNE

A.A. 2020/2021

Didattica e metodologia per gli allievi con BES

Corso di laurea SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno di corso 4

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso GENERALE

Laboratorio di tecnologie assistive e ambient assisted living

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 10.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso PERCORSO COMUNE

LABORATORIO DI TECNOLOGIE ASSISTIVE E AMBIENT ASSISTED LIVING

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 10.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso PERCORSO COMUNE

LABORATORIO DI TECNOLOGIE DIDATTICHE

Corso di laurea SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Lingua ITALIANO

Crediti 4.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 40.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno di corso 3

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso GENERALE

Mod. A - Pedagogia e didattica speciale

Corso di laurea SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso GENERALE

Mod. B. - Laboratorio di didattica speciale

Corso di laurea SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Lingua ITALIANO

Crediti 2.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 12.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso GENERALE

Pedagogia della marginalità e della devianza minorile

Corso di laurea EDUCATORE SOCIO-CULTURALE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno di corso 3

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso PERCORSO COMUNE

Tecnologia dell'integrazione

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso PERCORSO COMUNE

A.A. 2019/2020

Didattica e metodologia per gli allievi con BES

Corso di laurea SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Per immatricolati nel 2016/2017

Anno di corso 4

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso GENERALE

LABORATORIO DI TECNOLOGIE ASSISTIVE E AMBIENT ASSISTED LIVING

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 10.0

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso PERCORSO COMUNE

LABORATORIO DI TECNOLOGIE DIDATTICHE

Corso di laurea SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Lingua ITALIANO

Crediti 4.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 40.0

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno di corso 3

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso GENERALE

Laboratorio di tecnologie e integrazione scolastica

Corso di laurea SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 2.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 20.0

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Per immatricolati nel 2016/2017

Anno di corso 4

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso GENERALE

Pedagogia della marginalità e della devianza minorile

Corso di laurea EDUCATORE SOCIO-CULTURALE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno di corso 3

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso PERCORSO COMUNE

PEDAGOGIA E DIDATTICA SPECIALE

Corso di laurea SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso GENERALE

Tecnologia dell'integrazione

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso PERCORSO COMUNE

Tecnologia dell'integrazione

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso PERCORSO COMUNE

A.A. 2018/2019

DIDATTICA SPECIALE

Corso di laurea SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 4.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 24.0

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Per immatricolati nel 2016/2017

Anno di corso 3

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso GENERALE

LABORATORIO DI TECNOLOGIE ASSISTIVE E AMBIENT ASSISTED LIVING

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 10.0

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso PERCORSO COMUNE

PEDAGOGIA E DIDATTICA SPECIALE

Corso di laurea TEORIE E PRATICHE EDUCATIVE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Per immatricolati nel 2016/2017

Anno di corso 3

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso PERCORSO COMUNE

PEDAGOGIA E DIDATTICA SPECIALE

Corso di laurea SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso GENERALE

Tecnologia dell'integrazione

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso PERCORSO COMUNE

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Digital Technologies in the learning process

Corso di laurea DATA SCIENCE PER LE SCIENZE UMANE E SOCIALI

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 4.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 24.0

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno accademico di erogazione 2024/2025

Anno di corso 2

Lingua ITALIANO

Percorso Human and Social Data (A235)

Digital Technologies in the learning process (M-PED/03)
DIDATTICA E PEDAGOGIA SPECIALE

Corso di laurea SCIENZE E TECNICHE DELLE ATTIVITA' MOTORIE PREVENTIVE E ADATTATE

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 7.0

Docente titolare Stefania PINNELLI

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

  Ore erogate dal docente Stefania PINNELLI: 40.0

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 02/10/2023 al 19/01/2024)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO (999)

Sede Lecce

Almeno un esame di area Pedagogica o didattica

Il Corso si compone di 5 CFU di carattere didattico-teorico + 2 CFU laboratoriali a cura della prof.ssa Sorrentino. L'esame è unico.

Il corso, muovendo dallo studio delle tematiche centrali legate al tema dell’integrazione e dell’inclusione sociale e scolastica delle persone  disabili, traccerà il percorso storico e legislativo che ha caratterizzato il dibattito, per indagare operativamente gli aspetti centrali della didattica speciale applicata ai contesti di apprendimento scolastici. Tra essi la programmazione curriculare, la valutazione delle abilità, le metodologie didattiche per l'integrazione tra cui il cooperative learning, la narrazione, la classe resiliente e la valutazione dell’inclusione. Particolare attenzione sarà riservata all'impiego della didattica metacognitiva a seguito dello studio delle differenti variabili cognitive e relazionali che intervengono nel processo di apprendimento. All'interno del laboratorio sarà affrontato nello specifico il tema della doppia eccezionalità (talento sportivo e presenza di disturbi del neurosviluppo: ADHD, autismo, disturbi del comportamento) con particolare riferimento allo studio delle funzioni esecutive e la gestione dei comportamenti problema

Conoscere le principali linee evolutive del processo di integrazione e inclusione scolastica

Comprendere il funzionamento del processo di apprendimento

Riconoscere le situazioni di Bisogno educativo Speciale

Comprendere le funzioni esecutive e l'impatto nei processi di apprendimento

Saper organizzare e gestire situazioni di cooperative learning e pear tutoring

Riconoscere situazioni di qualità dell'inclusione

L’attività didattica è organizzata in tre modalità

Lezioni frontali in aula

Lezioni laboratoriali

Esercitazioni guidate

Compiti individuali

Progetti di piccolo gruppo

Per gli studenti non frequentanti, questionario ed esame orale

Coerentemente con il Calendario didattico approvato dal CdS

L. Cottini, Didattica Speciale e inclusione scolastica Carocci, Roma 2018 (cap. 1-11)

T. Pievani, Imperfezione. Una storia Naturale. Raffaello cortina ed. (solo lettura)

D. Fedeli; S. Pascoletti; F. Zanon (2022). Attività motorie e funzioni esecutive. Metodi e percorsi per la scuola primaria Carocci editore.  Solo Cap. 3. Modelli organizzativo-didattici centrati sulle attività motorie ed espressive. Cap. 10 Arti marziali e disturbi dell’attenzione e del comportamento: l’esperienza dei campus estivi.. 

L. Cottini, Didattica Speciale e inclusione scolastica Carocci, Roma 2018 (cap. 1-11)

T. Pievani, Imperfezione. Una storia Naturale. Raffaello cortina ed. (solo lettura)

D. Fedeli; S. Pascoletti; F. Zanon (2022). Attività motorie e funzioni esecutive. Metodi e percorsi per la scuola primaria Carocci editore.  Solo Cap. 3. Modelli organizzativo-didattici centrati sulle attività motorie ed espressive. Cap. 10 Arti marziali e disturbi dell’attenzione e del comportamento: l’esperienza dei campus estivi.. 

DIDATTICA E PEDAGOGIA SPECIALE (M-PED/03)
EDUCAZIONE AMBIENTALE E CONTESTI INCLUSIVI (MOD II)

Corso di laurea SVILUPPO SOSTENIBILE E CAMBIAMENTI CLIMATICI

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 5.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 40.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 3

Semestre Primo Semestre (dal 02/10/2023 al 19/01/2024)

Lingua

Percorso SCIENZE SOCIALI E DELL'UOMO PER LA SOSTENIBILITA' (A176)

Modulo A

"Le questioni globali, come il cambiamento climatico, richiedono urgentemente un cambiamento nel nostro tili di vita e una trasformazione del modo in cui pensiamo e agiamo. Per realizzare questo cambiamento, abbiamo bisogno di nuove competenze, valori e atteggiamenti che portano a società più sostenibili”.(Unesco 2017)

Muovendo dalle segnalazioni UNESCO, l'insegnamento esplorerà in che termini i sistemi educativi possono rispondere a questa pressante esigenza definendo obiettivi e contenuti didattici pertinenti per guidare gli studenti, futuri insegnanti, e progettare interventi che includano i principi della sostenibilità

Conoscenze e comprensione.

Conoscere l’agenda 2030

Applicare i principi dello sviluppo sostenibile quali strumenti di promozione dell’Inclusione

Capacità di progettare interventi locali e globali

Saper essere portatori di processi di buone pratiche sostenibili

 

didattica laboratoriale

Progetto personale

In accordo con il calendario didattico del CdS

Ricevimento studenti e laureandi: lunedì ore 9-12

 

 

“Le questioni globali, come il cambiamento climatico, richiedono urgentemente un cambiamento nel nostro tili di vita e una trasformazione del modo in cui pensiamo e agiamo. Per realizzare questo cambiamento, abbiamo bisogno di nuove competenze, valori e atteggiamenti che portano a società più sostenibili”.(Unesco 2017)

Muovendo dalle segnalazioni UNESCO, il corso esplorerà in che termini i sistemi educativi possono rispondere a questa pressante esigenza definendo obiettivi e contenuti didattici pertinenti per guidare gli studenti, futuri insegnanti, e progettare interventi che includano i principi della sostenibilità

Il Corso provvederà ad esplorare le azioni utili per progettare e realizzare obiettivi di sviluppo sostenibile e comprendere in che termini tali azioni si includono nella promozione di processi di inclusione sociale ed educativa.

 

-Parti del testo di Booth e Ascow, Index per l’inclusione, ed. Carocci 2014

- Unesco 2017  Education for Sustainable Development Goals. Learning Objectives (disponibile in Risorse Correlate pagina docente)

- Articoli e saggi di ricerca che saranno messi a disposizione dello studente

 

EDUCAZIONE AMBIENTALE E CONTESTI INCLUSIVI (MOD II) (M-PED/03)
Laboratorio Educare e progettare la sostenibilità

Corso di laurea SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 4.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 40.0

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 5

Semestre Primo Semestre (dal 18/09/2023 al 12/01/2024)

Lingua ITALIANO

Percorso GENERALE (000)

Sede Lecce

Aver svolto l’esame di Pedagogia e didattica Speciale e di Ecologia

"Le questioni globali, come il cambiamento climatico, richiedono urgentemente un cambiamento nel nostro tili di vita e una trasformazione del modo in cui pensiamo e agiamo. Per realizzare questo cambiamento, abbiamo bisogno di nuove competenze, valori e atteggiamenti che portano a società più sostenibili”.(Unesco 2017)

Muovendo dalle segnalazioni UNESCO, il laboratorio esplorerà in che termini i sistemi educativi possono rispondere a questa pressante esigenza definendo obiettivi e contenuti didattici pertinenti per guidare gli studenti, futuri insegnanti, e progettare interventi che includano i principi della sostenibilità

Conoscenze e comprensione.

Conoscere l’agenda 2030

Applicare i principi dello sviluppo sostenibile quali strumenti di promozione dell’Inclusione

Capacità di progettare interventi locali e globali

Saper essere portatori di processi di buone pratiche sostenibili

 

Laboratorio

Esoneri in itinere

In accordo con il calendario didattico del CdS

Ricevimento studenti e laureandi: lunedì ore 9-12

 

 

“Le questioni globali, come il cambiamento climatico, richiedono urgentemente un cambiamento nel nostro tili di vita e una trasformazione del modo in cui pensiamo e agiamo. Per realizzare questo cambiamento, abbiamo bisogno di nuove competenze, valori e atteggiamenti che portano a società più sostenibili”.(Unesco 2017)

Muovendo dalle segnalazioni UNESCO, il laboratorio esplorerà in che termini i sistemi educativi possono rispondere a questa pressante esigenza definendo obiettivi e contenuti didattici pertinenti per guidare gli studenti, futuri insegnanti, e progettare interventi che includano i principi della sostenibilità

Il Corso provvederà ad esplorare le azioni utili per progettare e realizzare obiettivi di sviluppo sostenibile e comprendere in che termini tali azioni si includono nella promozione di processi di inclusione sociale ed educativa.

 

-Parti del testo di Booth e Ascow, Index per l’inclusione, ed. Carocci 2014

- Unesco 2017  Education for Sustainable Development Goals. Learning Objectives (disponibile in Risorse Correlate pagina docente)

 

 

Laboratorio Educare e progettare la sostenibilità (M-PED/03)
Mod. A - Didattica e metodologia degli allievi con BES

Corso di laurea SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 4

Lingua

Percorso GENERALE (000)

Aver svolto pedagogia e didattica generale

Il Corso costituisce il Modulo A di un Insegnamento composto da Modulo A e Modulo B. Il Modulo B laboratoriale è erogato dal prof. Fiorucci e corrisponde a 2 cfu. Il laboratorio prevede la frequenza obbligatoria. L'esame completo è da 10 CFU.

Il corso è finalizzato ad esplorare modelli metodologici e sistemi organizzativi propri del contesto scolastico per la gestione e il sostegno ad alunni con svantaggio e con differenze. Tenendo conto delle recenti innovazioni normative, del modello di lettura dello svantaggio e degli strumenti metodologici che la letteratura mette a disposizione, il corso approfondirà quanto necessario all’insegnate della scuola attuale per promuovere un piano annuale di inclusività e a costruire le reti territoriali di supporto ai processi di integrazione scolastica. Una Parte cospicua del corso sarà riservata allo studio dei modelli interpretativi della plusdotazione e della progettazione didattica quale area di competenza della didattica speciale e al tema della differenziazione didattica.

Il tema dell’alunno con talento e con eccezionalità sarà approfondito anche attraverso l’uso di specifici strumenti di valutazione e di personalizzazione didattica

 

-Conoscenza della normativa sui BES

– Conoscenza delle metodologie didattiche di inclusione e differenziazione didattica

- Capacità di progettare interventi didattici adattati e universali.

-Capacità di progettare un PDP.

-Capacità di identificare gli alunni plusdotati

-Capacità nella progettazione didattca per alunni di talento

Lezioni laboratoriali

Esercitazioni guidate

Didattica asincrona e interattiva

Fruizione di audiovisivi

Convenzionale per non frequentati.

Laboratoriale per frequentanti

In accordo con il calendario didattico del Cds

Ricevimento studenti e laureande lunedì mattina ore 9-12

S. Pinnelli cur., Plusdotazione e scuola inclusiva, Pensamultimedia 2019

S. Pinnelli, C. Sorrentino curr. (2021), SCALE RENZULLI-Scale per l’identificazione delle caratteristiche comportamentali degli studenti plusdotati Joseph S. Renzulli et al.- Erickson 2021

L. D’alonzo (cur.) Dizionario di pedagogia speciale per l'inclusione, Morcelliana 2018

Di quest'ultimo testo sono da studiare i seguenti 5 lemmi: BES, Didattica inclusiva, Disturbi Specifici di Apprendimento, Potenziale, Gestione della classe

Mod. A - Didattica e metodologia degli allievi con BES (M-PED/03)
Mod. A - Pedagogia e didattica speciale

Corso di laurea SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 18/09/2023 al 12/01/2024)

Lingua

Percorso GENERALE (000)

Aver svolto l'esame di didattica generale

Il Corso è integrato cn il modulo B laboratoriale a cura della Dr.ssa Sorrentino.

L'esame è unico 8 cfu+2 Cfu di laboratorio

Il corso, muovendo dallo studio delle tematiche centrali legate al tema dell’integrazione e dell’inclusione sociale e scolastica delle persone  disabili, traccerà il percorso storico e legislativo che ha caratterizzato il dibattito, per indagare operativamente gli aspetti centrali della didattica speciale applicata ai contesti di apprendimento scolastici. Tra essi la programmazione curriculare, la valutazione delle abilità, le metodologie didattiche per l'integrazione tra cui il cooperative learning, la narrazione, la classe resiliente e la valutazione dell’inclusione. Particolare attenzione sarà riservata all'impiego della didattica metacognitiva a seguito dello studio delle differenti variabili cognitive e relazionali che intervengono nel processo di apprendimento.

Una parte del programma prevede l’approfondimento del pensiero di L.S. Vygostkij

Lo studente dovrà dimostrare di padroneggiare le linee storico. legislative e gli indirizzi epistemologici della pedagogia speciale; comprendere la tematica affrontata e dimostrare l'acquisizione di competenze operative e progettuali. Dimostrare conoscenza della legislazione sull'integrazione e della documentazione OMS.

Comprendere i costrutti fondamentali in termini di ZVP, mediazione semiotica, compensazione e altro del pensiero di L.S. Vygostkij

Lezioni laboratoriali

Esercitazioni guidate

Fruizione di audiovisivi

Convenzionale per non frequentati.

Laboratori, cooperative learning e questionari per i frequentanti

Gli esami saranno fissati in accordo con quanto previsto dal Calendario Didattico del CdS

Ricevimento studenti e laureande lunedì mattina ore 9-12

L. Cottini, Didattica Speciale e inclusione scolastica Carocci, Roma 2018 (esclusi i due capitolo oggetto di studio nel Modulo B)

L.S. Vygostkij, Fondamenti di difettologia, Bulzoni editore, 1986 (per gli studenti non frequentanti si richiede lo studio da p.45 a p. 97. Gli studenti frequentati svolgeranno alcune parti in itinere)

Mod. A - Pedagogia e didattica speciale (M-PED/03)
Tecnologia dell'integrazione

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 04/03/2024 al 07/06/2024)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

E' auspicabile aver svolto un esame di didattica Speciale o di Pedagogia Speciale

Partendo dallo studio delle linee di ricerca innovative nel settore tecnologico ed educativo, secondo una prospettiva inclusiva, il corso approfondirà il modello Universal Design (UD) e dell’Universal Design for Learning (UDL) aprendo uno specifico focus sul tema dell’“accomodamento ragionevole” espresso dalla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità (2006) e richiamato dalle recenti disposizioni normative in tema di integrazione scolastica (Legge 68/99, modificata dal Decreto Legislativo 151/2015; decreto legislativo n. 66 del 2017-2019). Il Corso inoltre affronterà il tema del digitale in contesto educativo approfondendo le evidenze scientifiche di riferimento rispetto alle opportunità e ai limiti del connessionismo digitale

  • Comprendere la prospettiva biopsicosociale applicata alle tecnologie
  • Comprendere il Modello di progettazione Universale e i Principi dell’Universal Design for Learning
  • Comprendere il concetto di accomodamento ragionevole rapportato all’area delle tecnologie
  • Saper declinare il compito educativo nella progettazione di ambienti accessibili supportati dalla tecnologia;
  • Competenze di progettazione ICT based
  • Conoscenza delle opportunità e dei limiti delle ICT nello sviluppo cognitivo e dell'apprendimento

Didattica frontale e laboratoriale

Laboratori mirati di approfondimento su  software e piattaforme web per l’inclusione

Laboratori cooperatvi per l'approfondimento tematico

Per i corsisti frequentanti esoneri in corso d'anno e progettazioni mirate

Per i corsisti non frequentati si richiederà la preparazione dei materiali di studio - esame orale

 

In accordo con il calendario didattico del CdS

d’Alonzo, L., Bocci, F., Pinnelli, S. (2015) Didattica speciale per l’inclusione. Brescia: La Scuola (I e III parte).

S. Pinnelli, Tecnologie digitali e processi di apprendimento, in Pedagoga Speciale e didattica speciale/2, R. Caldin, Erickosn 2022 (disponibile come materiale didattico)

M. Gui, Il Digitale a scuola, il Mulino ed. 2019, cp. III, IV e V

Tecnologia dell'integrazione (M-PED/03)
DIDATTICA E PEDAGOGIA SPECIALE

Corso di laurea SCIENZE E TECNICHE DELLE ATTIVITA' MOTORIE PREVENTIVE E ADATTATE

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 7.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 58.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 03/10/2022 al 20/01/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO (999)

Sede Lecce

nessuno

Il corso, muovendo dallo studio delle tematiche centrali legate al tema dell’integrazione e dell’inclusione sociale e scolastica delle persone  disabili, traccerà il percorso storico e legislativo che ha caratterizzato il dibattito, per indagare operativamente gli aspetti centrali della didattica speciale applicata ai contesti di apprendimento scolastici. Tra essi la programmazione curriculare, la valutazione delle abilità, le metodologie didattiche per l'integrazione tra cui il cooperative learning, la narrazione, la classe resiliente e la valutazione dell’inclusione. Particolare attenzione sarà riservata all'impiego della didattica metacognitiva a seguito dello studio delle differenti variabili cognitive e relazionali che intervengono nel processo di apprendimento.

 

Lo studente dovrà dimostrare di padroneggiare le linee storico. legislative e gli indirizzi epistemologici della pedagogia speciale; comprendere la tematica affrontata e dimostrare l'acquisizione di competenze operative e progettuali. Capacità di gestione del gruppo classe in rapporto alle principali forme di disabilità cognitive, sensoriali e fisiche

L’attività didattica è organizzata in tre modalità

Lezioni frontali in aula

Lezioni laboratoriali

Esercitazioni guidate

Per gli Studenti Frequentanti: Questionari in corso di anno e progettazioni mirate

Per gli studenti non frequentanti, questionario ed esame orale

Sono previsti dei seminari e cineforum di approfondimento a latere del Corso, tenuti dal docente e/o suoi collaboratori.

PROGRAMMA

Il corso, muovendo dallo studio delle tematiche centrali legate al tema dell’integrazione e dell’inclusione sociale e scolastica delle persone  disabili, traccerà il percorso storico e legislativo che ha caratterizzato il dibattito, per indagare operativamente gli aspetti centrali della didattica speciale applicata ai contesti di apprendimento scolastici. Tra essi la programmazione curriculare, la valutazione delle abilità, le metodologie didattiche per l'integrazione tra cui il cooperative learning, la narrazione, la classe resiliente e la valutazione dell’inclusione. Particolare attenzione sarà riservata all'impiego della didattica metacognitiva a seguito dello studio delle differenti variabili cognitive e relazionali che intervengono nel processo di apprendimento.

 

8. RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI

Lo studente dovrà dimostrare di padroneggiare le linee storico. legislative e gli indirizzi epistemologici della pedagogia speciale; comprendere la tematica affrontata e dimostrare l'acquisizione di competenze operative e progettuali. Capacità di gestione del gruppo classe

TESTI DI RIFERIMENTO

 

L. Cottini, Didattica Speciale e inclusione scolastica Carocci, Roma 2018

 

ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA

L’attività didattica è organizzata in tre modalità

Lezioni frontali in aula

Lezioni laboratoriali

Esercitazioni guidate

 

EVENTUALI ATTIVITÀ DI SUPPORTO ALLA DIDATTICA

Sono previsti dei seminari e cineforum di approfondimento a latere del Corso, tenuti dal docente e/o suoi collaboratori.

15. METODO DI VALUTAZIONE

Per gli Studenti Frequentanti: Questionari in corso di anno e progettazioni mirate

Per gli studenti non frequentanti, questionario ed esame orale

L. Cottini, Didattica Speciale e inclusione scolastica Carocci, Roma 2018

T. Pievani, Imperfezione. Una storia Naturale. Raffaello cortina ed. 

DIDATTICA E PEDAGOGIA SPECIALE (M-PED/03)
Mod. A - Didattica e metodologia degli allievi con BES

Corso di laurea SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 4

Semestre Secondo Semestre (dal 06/03/2023 al 09/06/2023)

Lingua

Percorso GENERALE (000)

Aver svolto l'esame di pedagogia e didattica speciale

 

Il corso è finalizzato ad esplorare modelli metodologici e sistemi organizzativi propri del contesto scolastico per la gestione e il sostegno ad alunni con svantaggio e con differenze. Tenendo conto delle recenti innovazioni normative, del modello di lettura dello svantaggio e degli strumenti metodologici che la letteratura mette a disposizione, il corso approfondirà quanto necessario all’insegnate della scuola attuale per promuovere un piano annuale di inclusività e a costruire le reti territoriali di supporto ai processi di integrazione scolastica. Una specifica riflessione sarà riservata al modello di lettura della plusdotazione quale area di competenza della didattica speciale e al tema della differenziazione didattica.

Il tema dell’alunno con talento e con eccezionalità sarà approfondito anche attraverso l’uso di specifici strumenti di valutazione e di personalizzazione didattica

 

-Conoscenza della normativa sui BES

– Conoscenza delle metodologie didattiche di inclusione e differenziazione didattica

-competenza nella gestione della classe

 - Capacità di progettare interventi didattici adattati e universali. Ù

-Capacità di progettare un PDP.

  • Capacità di identificare gli alunni plusdotati

Lezioni laboratoriali

Esercitazioni guidate

Didattica asincrona e interattiva

Fruizione di audiovisivi

Convenzionale per non frequentati.

Laboratoriale per frequentanti

Gli esami sranno collocati nelle finestre temporali approvate dal CDD e dal CdS

La frequenza è caldamente raccomandata

l corso è finalizzato ad esplorare modelli metodologici e sistemi organizzativi propri del contesto scolastico per la gestione e il sostegno ad alunni con svantaggio e con differenze.

Didattica differenziata e persoalizzata

Tenendo conto delle recenti innovazioni normative, del modello di lettura dello svantaggio e degli strumenti metodologici che la letteratura mette a disposizione, il corso approfondirà quanto necessario all’insegnate della scuola attuale per promuovere un piano annuale di inclusività e a costruire le reti territoriali di supporto ai processi di integrazione scolastica.

Conoscere il modello ICF e i riferimenti alla direttiva sui BES e alle azioni di personalizzazione didattca

Una specifica riflessione sarà riservata al modello di lettura della plusdotazione quale area di competenza della didattica speciale e al tema della differenziazione didattica.

Il tema dell’alunno con talento e con eccezionalità sarà approfondito anche attraverso l’uso di specifici strumenti di valutazione e di personalizzazione didattica

Comprendere funzione e uso delle scale di identificazione del talento e attuare progettazioni mirate

S. Pinnelli cur.,  Plusdotazione e scuola inclusiva, Pensamultimedia 2019

S. Pinnelli, C. Sorrentino curr. (2021), SCALE RENZULLI-Scale per l’identificazione delle caratteristiche comportamentali degli studenti plusdotati Joseph S. Renzulli et al.- Erickson in corso di stampa

L. D’alonzo (cur., ) Dizionario di pedagogia speciale per l'inclusione, Morcelliana 2018

Di quest'ultimo testo sono da studiare i seguenti 5 lemmi: BES, Didattica inclusiva, Disturbi Specifici di Apprendimento, Potenziale, Gestione della classe (tale parte sarà volta con didattica asincrona e interattiva)

 

Mod. A - Didattica e metodologia degli allievi con BES (M-PED/03)
Mod. A - Pedagogia e didattica speciale

Corso di laurea SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 2

Lingua

Percorso GENERALE (000)

Aver svolto un esame o di pedagogia o di didattica

Il corso, muovendo dallo studio delle tematiche centrali legate al tema dell’integrazione e dell’inclusione sociale e scolastica delle persone  disabili, traccerà il percorso storico e legislativo che ha caratterizzato il dibattito, per indagare operativamente gli aspetti centrali della didattica speciale applicata ai contesti di apprendimento scolastici. Tra essi la programmazione curriculare, la valutazione delle abilità, le metodologie didattiche per l'integrazione tra cui il cooperative learning, la narrazione, la classe resiliente e la valutazione dell’inclusione. Particolare attenzione sarà riservata all'impiego della didattica metacognitiva a seguito dello studio delle differenti variabili cognitive e relazionali che intervengono nel processo di apprendimento.

Una parte del programma prevede l’approfondimento del pensiero di L.S. Vygostkij

Lo studente dovrà dimostrare di padroneggiare le linee storico. legislative e gli indirizzi epistemologici della pedagogia speciale; comprendere la tematica affrontata e dimostrare l'acquisizione di competenze operative e progettuali. Dimostrare conoscenza della legislazione sull'integrazione e della documentazione OMS.

Comprendere i costrutti fondamentali in termini di ZVP, mediazione semiotica, compensazione e altro del pensiero di L.S. Vygostkij

Lezioni laboratoriali

Esercitazioni guidate

Fruizione di audiovisivi

Convenzionale per non frequentati.

Laboratori, cooperative learning e questionari per i frequentanti

 

Si seguirà il calendario didattico approvato in CDD- le date saranno rese note dal portale esame

Il corso prevede 1 cfu pari a 6 ore, divise in brevi video did didattica asincrona che sarà resa fruibile durante il semestre

Il corso, muovendo dallo studio delle tematiche centrali legate al tema dell’integrazione e dell’inclusione sociale e scolastica delle persone  disabili, traccerà il percorso storico e legislativo che ha caratterizzato il dibattito, per indagare operativamente gli aspetti centrali della didattica speciale applicata ai contesti di apprendimento scolastici. Tra essi la programmazione curriculare, la valutazione delle abilità, le metodologie didattiche per l'integrazione tra cui il cooperative learning, la narrazione, la classe resiliente e la valutazione dell’inclusione. Particolare attenzione sarà riservata all'impiego della didattica metacognitiva a seguito dello studio delle differenti variabili cognitive e relazionali che intervengono nel processo di apprendimento.

Una parte del programma prevede l’approfondimento del pensiero di L.S. Vygostkij

L. Cottini, Didattica Speciale e inclusione scolastica Carocci, Roma 2018

L.S. Vygostkij, Fondamenti di difettologia, Bulzoni editore, 1986 (solo le parti del testo che saranno trattate in didattica interattiva sincrona e asincrona

Mod. A - Pedagogia e didattica speciale (M-PED/03)
Mod. B. - Laboratorio di didattica speciale

Corso di laurea SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 2.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 12.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 2

Lingua

Percorso GENERALE (000)

Aver seguito il modulo A

Conoscere l'Index for Inclusion

Conoscere il concetto di sviluppo sostenibile

Progettare azioni coerenti 

Patendo dal modello proposto da Index for Inclusion, il laboratorio sarà finalizzato a comprendere come progettare interventi didattici e organizzativi che promuovano il costrutto di sostenibilità nella logica dell'inclusione

laboratorio

L'esonero è integrato nell'esame del Modulo A. La frequenza è obbligatoria

Gli appelli saranno fissati nelle finestre del Caendario didattico approvato in CDD e resi noti nella piattaforma esami

Conoscere l'Index for Inclusion

Conoscere il concetto di sviluppo sostenibile

Progettare azioni coerenti 

T.Booth, M.Ainscow, Nuovo index per l’inclusione: percorsi di apprendimento e partecipazione a scuola, Carocci, Roma 2016

Mod. B. - Laboratorio di didattica speciale (M-PED/03)
Tecnologia dell'integrazione

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 06/03/2023 al 09/06/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

E' auspicabile aver svolto un esame di didattica Speciale o di Pedagogia Speciale

Partendo dallo studio delle linee di ricerca innovative nel settore tecnologico ed educativo, secondo una prospettiva inclusiva, il corso approfondirà il modello Universal Design (UD) e dell’Universal Design for Learning (UDL) aprendo uno specifico focus sul tema dell’“accomodamento ragionevole” espresso dalla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità (2006) e richiamato dalle recenti disposizioni normative in tema di integrazione scolastica (Legge 68/99, modificata dal Decreto Legislativo 151/2015; decreto legislativo n. 66 del 2017-2019).

  • Comprendere la prospettiva biopsicosociale applicata alle tecnologie
  • Comprendere il Modello di progettazione Universale e i Principi dell’Universal Design for Learning
  • Comprendere il concetto di accomodamento ragionevole rapportato all’area delle tecnologie
  • Saper declinare il compito educativo nella progettazione di ambienti accessibili supportati dalla tecnologia;
  • Competenze di progettazione ICT based
  • Costruire un glossario specifico

1Didattica frontale e laboratoriale

Laboratori mirati di approfondimento su  software e piattaforme web per l’inclusione

Laboratori cooperatvi per l'approfondimento tematico

Per i corsisti frequentanti si richiederà ai corsisti di presentare un progetto di intervento ICT based ispirato a uno o più principi del modello UDL.

Per i corsisti non frequentati si richiederà la preparazione dei materiali di studio - esame orale

 

6. PROGRAMMA

Partendo dallo studio delle linee di ricerca innovative nel settore tecnologico ed educativo, secondo una prospettiva inclusiva, il corso approfondirà il modello Universal Design (UD) e dell’Universal Design for Learning (UDL) aprendo uno specifico focus sul tema dell’“accomodamento ragionevole” espresso dalla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità (2006) e richiamato dalle recenti disposizioni normative in tema di integrazione scolastica (Legge 68/99, modificata dal Decreto Legislativo 151/2015; decreto legislativo n. 66 del 2017-2019).

 

8. RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI

  • Comprendere la prospettiva biopsicosociale applicata alle tecnologie
  • Comprendere il Modello di progettazione Universale e i Principi dell’Universal Design for Learning
  • Comprendere il concetto di accomodamento ragionevole rapportato all’area delle tecnologie
  • Saper declinare il compito educativo nella progettazione di ambienti accessibili supportati dalla tecnologia;
  • Competenze di progettazione ICT based

d’Alonzo, L., Bocci, F., Pinnelli, S. (2015) Didattica speciale per l’inclusione. Brescia: La Scuola (I e III parte).

S. Pinnelli, Tecnologie digitali e processi di apprendimento, in Pedagoga Speciale e didattica speciale/2, R. Caldin, Erickosn 2022 (disponibile come materiale didattico)

CAST (Wakefield, MA) (2011). Universal Design for Learning (UDL) Guidelines version 2.0. Traduzione in italiano versione 2.0 (2015) a cura di Giovanni Savia e Paolina Mulè (disponibile on line)

per i non frequentanti che non partecipano ai lavori di gruppo, si aggiunge il seguente testo

Fabio Sacchi2021, Le tecnologie assitive per l’inclusione socio lavorativa delle persone con disabilità, ed. Guerrini, pp. 129-180

 

Tecnologia dell'integrazione (M-PED/03)
Didattica e metodologia per gli allievi con BES

Corso di laurea SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 4

Semestre Primo Semestre (dal 20/09/2021 al 14/01/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso GENERALE (000)

Aver svolto l'esame di Pedagogia e didattica Speciale

Il corso è finalizzato ad esplorare modelli metodologici e sistemi organizzativi propri del contesto scolastico per la gestione e il sostegno ad alunni con svantaggio. Tenendo conto delle recenti innovazioni normative, del modello di lettura dello svantaggio e degli strumenti metodologici che la letteratura mette a disposizione, il corso approfondirà quanto necessario all’insegnate della scuola attuale per promuovere un piano annuale di inclusività e a costruire le reti territoriali di supporto ai processi di integrazione scolastica. Una specifica riflessione sarà riservata al modello di lettura della plusdotazione quale area di competenza della didattica speciale e al tema della differenziazione didattica

Conoscenza della normativa sui BES – Conoscenza delle metodologie didattiche di inclusione e differenziazione didattica  Capacità di progettare interventi didattici adattati e universali. Capacità di progettare un PDP.

L’attività didattica è organizzata in tre modalità

Lezioni frontali in aula

Lezioni laboratoriali

Esercitazioni guidate

Per gli Studenti Frequentanti: Questionari in corso di anno e progettazioni mirate

Per gli studenti non frequentanti, questionario ed esame orale

PROGRAMMA

Il corso è finalizzato ad esplorare modelli metodologici e sistemi organizzativi propri del contesto scolastico per la gestione e il sostegno ad alunni con svantaggio. Tenendo conto delle recenti innovazioni normative, del modello di lettura dello svantaggio e degli strumenti metodologici che la letteratura mette a disposizione, il corso approfondirà quanto necessario all’insegnate della scuola attuale per promuovere un piano annuale di inclusività e a costruire le reti territoriali di supporto ai processi di integrazione scolastica. Una specifica riflessione sarà riservata al modello di lettura della plusdotazione quale area di competenza della didattica speciale e al tema della differenziazione didattica

 

8. RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI

Conoscenza della normativa sui BES – Conoscenza delle metodologie didattiche di inclusione e differenziazione didattica  Capacità di progettare interventi didattici adattati e universali. Capacità di progettare un PDP.

 

TESTI DI RIFERIMENTO

S. Pinnelli cur Plusdotazione e scuola inclusiva, Pensamultimedia 2019

S. Pinnelli, C. Sorrentino curr. (2021), SCALE RENZULLI-Scale per l’identificazione delle caratteristiche comportamentali degli studenti plusdotati Joseph S. Renzulli et al.- Erickson in corso di stampa

L. D’alonzo (cur., ) Dizionario di pedagogia speciale per l'inclusione, Morcelliana 2018

Di quest'ultimo testo sono da studiare i seguenti 4 lemmi: BES, Didattica inclusiva, Disturbi Specifici di Apprendimento, Potenziale

S. Pinnelli cur Plusdotazione e scuola inclusiva, Pensamultimedia 2019

S. Pinnelli, C. Sorrentino curr. (2021), SCALE RENZULLI-Scale per l’identificazione delle caratteristiche comportamentali degli studenti plusdotati Joseph S. Renzulli et al.- Erickson in corso di stampa

L. D’alonzo (cur., ) Dizionario di pedagogia speciale per l'inclusione, Morcelliana 2018

Di quest'ultimo testo sono da studiare i seguenti 4 lemmi: BES, Didattica inclusiva, Disturbi Specifici di Apprendimento, Potenziale

Didattica e metodologia per gli allievi con BES (M-PED/03)
DIDATTICA E PEDAGOGIA SPECIALE

Corso di laurea SCIENZE E TECNICHE DELLE ATTIVITA' MOTORIE PREVENTIVE E ADATTATE

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 7.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 58.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 04/10/2021 al 21/01/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO (999)

Sede Lecce

nessuno

Il corso, muovendo dallo studio delle tematiche centrali legate al tema dell’integrazione e dell’inclusione sociale e scolastica delle persone  disabili, traccerà il percorso storico e legislativo che ha caratterizzato il dibattito, per indagare operativamente gli aspetti centrali della didattica speciale applicata ai contesti di apprendimento scolastici. Tra essi la programmazione curriculare, la valutazione delle abilità, le metodologie didattiche per l'integrazione tra cui il cooperative learning, la narrazione, la classe resiliente e la valutazione dell’inclusione. Particolare attenzione sarà riservata all'impiego della didattica metacognitiva a seguito dello studio delle differenti variabili cognitive e relazionali che intervengono nel processo di apprendimento.

 

Lo studente dovrà dimostrare di padroneggiare le linee storico. legislative e gli indirizzi epistemologici della pedagogia speciale; comprendere la tematica affrontata e dimostrare l'acquisizione di competenze operative e progettuali. Capacità di gestione del gruppo classe in rapporto alle principali forme di disabilità cognitive, sensoriali e fisiche

L’attività didattica è organizzata in tre modalità

Lezioni frontali in aula

Lezioni laboratoriali

Esercitazioni guidate

Per gli Studenti Frequentanti: Questionari in corso di anno e progettazioni mirate

Per gli studenti non frequentanti, questionario ed esame orale

Sono previsti dei seminari e cineforum di approfondimento a latere del Corso, tenuti dal docente e/o suoi collaboratori.

PROGRAMMA

Il corso, muovendo dallo studio delle tematiche centrali legate al tema dell’integrazione e dell’inclusione sociale e scolastica delle persone  disabili, traccerà il percorso storico e legislativo che ha caratterizzato il dibattito, per indagare operativamente gli aspetti centrali della didattica speciale applicata ai contesti di apprendimento scolastici. Tra essi la programmazione curriculare, la valutazione delle abilità, le metodologie didattiche per l'integrazione tra cui il cooperative learning, la narrazione, la classe resiliente e la valutazione dell’inclusione. Particolare attenzione sarà riservata all'impiego della didattica metacognitiva a seguito dello studio delle differenti variabili cognitive e relazionali che intervengono nel processo di apprendimento.

 

8. RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI

Lo studente dovrà dimostrare di padroneggiare le linee storico. legislative e gli indirizzi epistemologici della pedagogia speciale; comprendere la tematica affrontata e dimostrare l'acquisizione di competenze operative e progettuali. Capacità di gestione del gruppo classe

TESTI DI RIFERIMENTO

 

L. Cottini, Didattica Speciale e inclusione scolastica Carocci, Roma 2018

 

ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA

L’attività didattica è organizzata in tre modalità

Lezioni frontali in aula

Lezioni laboratoriali

Esercitazioni guidate

 

EVENTUALI ATTIVITÀ DI SUPPORTO ALLA DIDATTICA

Sono previsti dei seminari e cineforum di approfondimento a latere del Corso, tenuti dal docente e/o suoi collaboratori.

15. METODO DI VALUTAZIONE

Per gli Studenti Frequentanti: Questionari in corso di anno e progettazioni mirate

Per gli studenti non frequentanti, questionario ed esame orale

L. Cottini, Didattica Speciale e inclusione scolastica Carocci, Roma 2018

DIDATTICA E PEDAGOGIA SPECIALE (M-PED/03)
Mod. A - Pedagogia e didattica speciale

Corso di laurea SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 2

Lingua

Percorso GENERALE (000)

aver svolto un esame di pedagogia 

Il corso, muovendo dallo studio delle tematiche centrali legate al tema dell’integrazione e dell’inclusione sociale e scolastica delle persone  disabili, traccerà il percorso storico e legislativo che ha caratterizzato il dibattito, per indagare operativamente gli aspetti centrali della didattica speciale applicata ai contesti di apprendimento scolastici. Tra essi la programmazione curriculare, la valutazione delle abilità, le metodologie didattiche per l'integrazione tra cui il cooperative learning, la narrazione, la classe resiliente e la valutazione dell’inclusione. Particolare attenzione sarà riservata all'impiego della didattica metacognitiva a seguito dello studio delle differenti variabili cognitive e relazionali che intervengono nel processo di apprendimento.

 

Lo studente dovrà dimostrare di padroneggiare le linee storico. legislative e gli indirizzi epistemologici della pedagogia speciale; comprendere la tematica affrontata e dimostrare l'acquisizione di competenze operative e progettuali. Capacità di gestione del gruppo classe come strumento di integrazione e conoscenza delle principali linee applicative delle tecnologie didattiche e riabilitative. Dimostrare conoscenza della legislazione sull'integrazione e della documentazione OMS.

L’attività didattica è organizzata in tre modalità

Lezioni frontali in aula

Lezioni laboratoriali

Esercitazioni guidate

Per gli Studenti Frequentanti: Questionari in corso di anno e progettazioni mirate

Per gli studenti non frequentanti, questionario ed esame orale

Sono previsti dei seminari e cineforum di approfondimento a latere del Corso, tenuti dal docente e/o suoi collaboratori.

PROGRAMMA

Il corso, muovendo dallo studio delle tematiche centrali legate al tema dell’integrazione e dell’inclusione sociale e scolastica delle persone  disabili, traccerà il percorso storico e legislativo che ha caratterizzato il dibattito, per indagare operativamente gli aspetti centrali della didattica speciale applicata ai contesti di apprendimento scolastici. Tra essi la programmazione curriculare, la valutazione delle abilità, le metodologie didattiche per l'integrazione tra cui il cooperative learning, la narrazione, la classe resiliente e la valutazione dell’inclusione. Particolare attenzione sarà riservata all'impiego della didattica metacognitiva a seguito dello studio delle differenti variabili cognitive e relazionali che intervengono nel processo di apprendimento.

 

8. RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI

Lo studente dovrà dimostrare di padroneggiare le linee storico. legislative e gli indirizzi epistemologici della pedagogia speciale; comprendere la tematica affrontata e dimostrare l'acquisizione di competenze operative e progettuali. Capacità di gestione del gruppo classe come strumento di integrazione e conoscenza delle principali linee applicative delle tecnologie didattiche e riabilitative. Dimostrare conoscenza della legislazione sull'integrazione e della documentazione OMS.

 

TESTI DI RIFERIMENTO

R. Caldin cur. (2020) Pedagogia Speciale e didattica speciale/1, ed. Erickson. Trento (prime 67 pagine)

L. Cottini, Didattica Speciale e inclusione scolastica Carocci, Roma 2018

 

ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA

L’attività didattica è organizzata in tre modalità

Lezioni frontali in aula

Lezioni laboratoriali

Esercitazioni guidate

 

EVENTUALI ATTIVITÀ DI SUPPORTO ALLA DIDATTICA

Sono previsti dei seminari e cineforum di approfondimento a latere del Corso, tenuti dal docente e/o suoi collaboratori.

15. METODO DI VALUTAZIONE

Per gli Studenti Frequentanti: Questionari in corso di anno e progettazioni mirate

Per gli studenti non frequentanti, questionario ed esame orale

R. Caldin cur. (2020) Pedagogia Speciale e didattica speciale/1, ed. Erickson. Trento (prime 67 pagine)

L. Cottini, Didattica Speciale e inclusione scolastica Carocci, Roma 2018

Mod. A - Pedagogia e didattica speciale (M-PED/03)
Mod. B. - Laboratorio di didattica speciale

Corso di laurea SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 2.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 12.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 2

Lingua

Percorso GENERALE (000)

Il laboratorio è strettamente collegato all'insegnamento di pedagoga e didatta speciale e si svolge insieme ad esso

Le ore di laboratorio saranno distribuite nell'insegnamento di pedagogia e didattica speciale andando a declinare in termini operativi l'applicazione delle strategie e delle metodologie didattiche

Applicare le didattiche specifiche in casi simulati

laboratorio di progettazione

pratica

il laboratorio chiederà l'applicazione di strategie e metodologie didattiche su casi simulati. Esso s svolgerà nella seconda parte delle lezioni di Pedagogia e Didattica Speciale. Le 12 ore saranno svolge in 6 incontri di 2 ore ciascuno

L. Cottini, Didattica Speciale e inclusione scolastica Carocci, Roma 2018

Mod. B. - Laboratorio di didattica speciale (M-PED/03)
Tecnologia dell'integrazione

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 07/03/2022 al 10/06/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

E' auspicabile aver svolto un esame di didattica Speciale o di Pedagogia Speciale

Partendo dallo studio delle linee di ricerca innovative nel settore tecnologico ed educativo, secondo una prospettiva inclusiva, il corso approfondirà il modello Universal Design (UD) e dell’Universal Design for Learning (UDL) aprendo uno specifico focus sul tema dell’“accomodamento ragionevole” espresso dalla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità (2006) e richiamato dalle recenti disposizioni normative in tema di integrazione scolastica (Legge 68/99, modificata dal Decreto Legislativo 151/2015; decreto legislativo n. 66 del 2017-2019).

  • Comprendere la prospettiva biopsicosociale applicata alle tecnologie
  • Comprendere il Modello di progettazione Universale e i Principi dell’Universal Design for Learning
  • Comprendere il concetto di accomodamento ragionevole rapportato all’area delle tecnologie
  • Saper declinare il compito educativo nella progettazione di ambienti accessibili supportati dalla tecnologia;
  • Competenze di progettazione ICT based

1Didattica frontale e laboratoriale

Laboratori mirati di approfondimento su  software e piattaforme web per l’inclusione

Per i corsisti frequentanti si richiederà ai corsisti di presentare un progetto di intervento ICT based ispirato a uno o più principi del modello UDL.

Per i corsisti non frequentati si richiederà la preparazione dei materiali di studio - esame orale

 

6. PROGRAMMA

Partendo dallo studio delle linee di ricerca innovative nel settore tecnologico ed educativo, secondo una prospettiva inclusiva, il corso approfondirà il modello Universal Design (UD) e dell’Universal Design for Learning (UDL) aprendo uno specifico focus sul tema dell’“accomodamento ragionevole” espresso dalla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità (2006) e richiamato dalle recenti disposizioni normative in tema di integrazione scolastica (Legge 68/99, modificata dal Decreto Legislativo 151/2015; decreto legislativo n. 66 del 2017-2019).

 

8. RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI

  • Comprendere la prospettiva biopsicosociale applicata alle tecnologie
  • Comprendere il Modello di progettazione Universale e i Principi dell’Universal Design for Learning
  • Comprendere il concetto di accomodamento ragionevole rapportato all’area delle tecnologie
  • Saper declinare il compito educativo nella progettazione di ambienti accessibili supportati dalla tecnologia;
  • Competenze di progettazione ICT based

d’Alonzo, L., Bocci, F., Pinnelli, S. (2015) Didattica speciale per l’inclusione. Brescia: La Scuola (I e III parte).

CAST (Wakefield, MA) (2011). Universal Design for Learning (UDL) Guidelines version 2.0. Traduzione in italiano versione 2.0 (2015) a cura di Giovanni Savia e Paolina Mulè

 

Tecnologia dell'integrazione (M-PED/03)
Didattica e metodologia per gli allievi con BES

Corso di laurea SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 4

Semestre Primo Semestre (dal 28/09/2020 al 21/01/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso GENERALE (000)

Aver sostenuto pedagogia e didattica speciale

Il corso è finalizzato ad esplorare modelli metodologici e sistemi organizzativi propri del contesto scolastico per la gestione e il sostegno ad alunni con svantaggio. Tenendo conto delle recenti innovazioni normative, del modello di lettura dello svantaggio e degli strumenti metodologici che la letteratura mette a disposizione, il corso approfondirà quanto necessario all’insegnate della scuola attuale per promuovere un piano annuale di inclusività e a costruire le reti territoriali di supporto ai processi di integrazione scolastica. Una specifica riflessione sarà riservata al modello di lettura della plusdotazione quale area di competenza della didattica speciale e al tema della differenziazione didattica

Conoscenza della normativa sui BES – Conoscenza delle metodologie didattiche di inclusione e differenziazione didattica  Capacità di progettare interventi didattici adattati e universali. Capacità di progettare un PDP.

L’attività didattica è organizzata in tre modalità

Lezioni frontali in aula

Lezioni laboratoriali

Esercitazioni guidate

 

Per gli Studenti Frequentanti: Questionari in corso di anno e progettazioni mirate

Per gli studenti non frequentanti esame orale

Role playing in Co-teaching.

 

SCHEDA INSEGNAMENTO

II semestre

 

NOMINATIVO DELL'INSEGNAMENTO

Didattica e metodologia per gli allievi con BES

 

CREDITI ASSOCIATI ALL'INSEGNAMENTO

6 CFU, 48 ore

CORSO DI LAUREA

Scienze della formazione primaria LM-85bis

 

ANNO DI CORSO

IV corte 2016

 

5. NOMINATIVO DOCENTE:

Prof.ssa Stefania Pinnelli

 

6.  PROGRAMMA

Il corso è finalizzato ad esplorare modelli metodologici e sistemi organizzativi propri del contesto scolastico per la gestione e il sostegno ad alunni con svantaggio. Tenendo conto delle recenti innovazioni normative, del modello di lettura dello svantaggio e degli strumenti metodologici che la letteratura mette a disposizione, il corso approfondirà quanto necessario all’insegnate della scuola attuale per promuovere un piano annuale di inclusività e a costruire le reti territoriali di supporto ai processi di integrazione scolastica. Una specifica riflessione sarà riservata al modello di lettura della plusdotazione quale area di competenza della didattica speciale e al tema della differenziazione didattica

 

8. RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI

Conoscenza della normativa sui BES – Conoscenza delle metodologie didattiche di inclusione e differenziazione didattica  Capacità di progettare interventi didattici adattati e universali. Capacità di progettare un PDP.


TESTI DI RIFERIMENTO

S. Pinnelli cur Plusdotazione e scuola inclusiva,  Pensamultimedia 20

 

L. D’alonzo (cur., ) Dizionario di pedagogia speciale per l'inclusione, Morcelliana 2018 

Di quest'ultimo testo sono da studiare i seguenti 10 lemmi: BES, Didattica inclusiva, Disabilità visiva, Disability studies, Disturbi Specifici di Apprendimento, Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività, Equità, Inclusione, Potenziale, Universal Design for Learning.

 

ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA

L’attività didattica è organizzata in tre modalità

Lezioni frontali in aula

Lezioni laboratoriali

Esercitazioni guidate

 

EVENTUALI ATTIVITÀ DI SUPPORTO ALLA DIDATTICA

Role playing in Co-teaching.

.

15. METODO DI VALUTAZIONE

Per gli Studenti Frequentanti: Questionari in corso di anno e progettazioni mirate

Per gli studenti non frequentanti, questionario ed esame orale

 

S. Pinnelli cur Plusdotazione e scuola inclusiva,  Pensamultimedia 2019

L. D’alonzo (cur., ) Dizionario di pedagogia speciale per l'inclusione, Morcelliana 2018

Di quest'ultimo testo sono da studiare i seguenti 10 lemmi: BES, Didattica inclusiva, Disabilità visiva, Disability studies, Disturbi Specifici di Apprendimento, Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività, Equità, Inclusione, Potenziale, Universal Design for Learning.

Didattica e metodologia per gli allievi con BES (M-PED/03)
Laboratorio di tecnologie assistive e ambient assisted living

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 10.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 01/03/2021 al 04/06/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Aver sostenuto un esame di didattica Speciale o di Pedagogia Speciale

Partendo dallo studio delle linee di ricerca innovative nel settore delle tecnologie assistive negli ambienti educativi e di vita, alla luce dei principi richiamati nel modello dell’Universal design for Learning, il corso affronterà il problema della leggibilità dal punto di vista dell’utente con problematiche visive e di lettura (anziani, persone con problemi di vista o cognitivi, con DSA, con uno svantaggio socio-culturale), approfondendo modalità, strumenti e sistemi per realizzare progetti ICT based sull’alta leggibilità.  

 

  • conoscere le Tecnologie assistive e le aree di intervento dell’Ambiente Assisted Living;
  • comprendere gli ambiti di intervento nel campo del sostegno alla persona con problematiche di vista e di lettura;
  • saper declinare il compito educativo nella progettazione di ambienti ad alta leggibilità supportati dalla tecnologia;
  • competenze tiflotecniche e tiflodidattiche;
  • conoscenza dei Principi dell’Universal Design for Learning e del concetto di accomodamento ragionevole
  • conoscere i criteri leggibilità e comprensibilità del testo

Laboratoriale: si richiederà ai corsisti di presentare un progetto di intervento ICT based sull’alta leggibilità

 

  • Progetto formativo in assetto cooperativo per i frequentanti
  • Esame orale  per  i non frequentanti

SCHEDA INSEGNAMENTO-

 

1. NOMINATIVO DELL'INSEGNAMENTO

Laboratorio di Tecnologie assistive e Ambient Assisted Living

 

2. CREDITI ASSOCIATI ALL’INSEGNAMENTO

1 CFU, 10 ore

3. CORSO DI LAUREA:  

Consulenza pedagogica e progettazione dei processi formativi LM-50 (II anno) coorte 2018

 

4. ANNO DI CORSO

II

 

5. NOMINATIVO DOCENTE

PINNELLI STEFANIA

 

6. PROGRAMMA

Partendo dallo studio delle linee di ricerca innovative nel settore delle tecnologie assistive negli ambienti educativi e di vita, alla luce dei principi richiamati nel modello dell’Universal design for Learning, il corso affronterà il problema della leggibilità dal punto di vista dell’utente con problematiche visive e di lettura (anziani, persone con problemi di vista o cognitivi, con DSA, con uno svantaggio socio-culturale), approfondendo modalità, strumenti e sistemi per realizzare progetti ICT based sull’alta leggibilità.  

 

8. RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI

  • conoscere le Tecnologie assistive e le aree di intervento dell’Ambiente Assisted Living;
  • comprendere gli ambiti di intervento nel campo del sostegno alla persona con problematiche di vista e di lettura;
  • saper declinare il compito educativo nella progettazione di ambienti ad alta leggibilità supportati dalla tecnologia;
  • competenze tiflotecniche e tiflodidattiche;
  • conoscenza dei Principi dell’Universal Design for Learning e del concetto di accomodamento ragionevole
  • conoscere i criteri leggibilità e comprensibilità del testo

 

9.TESTI DI RIFERIMENTO

 

  1. Progetto lettura agevolata (2005). Questioni di leggibilità. Se non riesco a leggere non è solo colpa dei miei occhi. Comune di Venezia http://www.letturagevolata.it/uploads/files/questionedileggibilita.pdf
  2. S. Pinnelli (2014)Ambient Assisted Living, innovazione tecnologica e inclusione . MEDIA EDUCATION – Studi, ricerche, buone pratiche. http://riviste.erickson.it/med/wp-content/uploads/1_Pinnelli_I_2014_Final.pdf  disponibile su https://www.unisalento.it/scheda-utente/-/people/stefania.pinnelli/risorse-correlate

10. PROPEDEUTICITA'

Aver sostenuto un esame di didattica Speciale o di Pedagogia Speciale

 

11.ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA

Laboratoriale: si richiederà ai corsisti di presentare un progetto di intervento ICT based sull’alta leggibilità.

 

12. EVENTUALI  ATTIVITÀ DI SUPPORTO ALLA DIDATTICA

Laboratori mirati di approfondimento su software e piattaforme web per l’alta leggibilità

 

15. METODO DI VALUTAZIONE

  • Progetto formativo in assetto cooperativo per i frequentanti
  • Esame orale  per  i non frequentanti
  1. Progetto lettura agevolata (2005). Questioni di leggibilità. Se non riesco a leggere non è solo colpa dei miei occhi. Comune di Venezia http://www.letturagevolata.it/uploads/files/questionedileggibilita.pdf
  2. S. Pinnelli (2014)Ambient Assisted Living, innovazione tecnologica e inclusione . MEDIA EDUCATION – Studi, ricerche, buone pratiche. http://riviste.erickson.it/med/wp-content/uploads/1_Pinnelli_I_2014_Final.pdf
  3. https://www.unisalento.it/scheda-utente/-/people/stefania.pinnelli/risorse-correlate
Laboratorio di tecnologie assistive e ambient assisted living (M-PED/03)
LABORATORIO DI TECNOLOGIE ASSISTIVE E AMBIENT ASSISTED LIVING

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Settore Scientifico Disciplinare NN

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 10.0

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 2

Semestre Secondo Semestre (dal 01/03/2021 al 04/06/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Aver sostenuto un esame di didattica Speciale o di Pedagogia Speciale

Partendo dallo studio delle linee di ricerca innovative nel settore delle tecnologie assistive negli ambienti educativi e di vita, alla luce dei principi richiamati nel modello dell’Universal design for Learning, il corso affronterà il problema della leggibilità dal punto di vista dell’utente con problematiche visive e di lettura (anziani, persone con problemi di vista o cognitivi, con DSA, con uno svantaggio socio-culturale), approfondendo modalità, strumenti e sistemi per realizzare progetti ICT based sull’alta leggibilità.  

 

  • conoscere le Tecnologie assistive e le aree di intervento dell’Ambiente Assisted Living;
  • comprendere gli ambiti di intervento nel campo del sostegno alla persona con problematiche di vista e di lettura;
  • saper declinare il compito educativo nella progettazione di ambienti ad alta leggibilità supportati dalla tecnologia;
  • competenze tiflotecniche e tiflodidattiche;
  • conoscenza dei Principi dell’Universal Design for Learning e del concetto di accomodamento ragionevole
  • conoscere i criteri leggibilità e comprensibilità del testo

Laboratoriale: si richiederà ai corsisti di presentare un progetto di intervento ICT based sull’alta leggibilità

 

  • Progetto formativo in assetto cooperativo per i frequentanti
  • Esame orale  per  i non frequentanti

SCHEDA INSEGNAMENTO-

 

1. NOMINATIVO DELL'INSEGNAMENTO

Laboratorio di Tecnologie assistive e Ambient Assisted Living

 

2. CREDITI ASSOCIATI ALL’INSEGNAMENTO

1 CFU, 10 ore

3. CORSO DI LAUREA:  

Consulenza pedagogica e progettazione dei processi formativi LM-50 (II anno) coorte 2018

 

4. ANNO DI CORSO

II

 

5. NOMINATIVO DOCENTE

PINNELLI STEFANIA

 

6. PROGRAMMA

Partendo dallo studio delle linee di ricerca innovative nel settore delle tecnologie assistive negli ambienti educativi e di vita, alla luce dei principi richiamati nel modello dell’Universal design for Learning, il corso affronterà il problema della leggibilità dal punto di vista dell’utente con problematiche visive e di lettura (anziani, persone con problemi di vista o cognitivi, con DSA, con uno svantaggio socio-culturale), approfondendo modalità, strumenti e sistemi per realizzare progetti ICT based sull’alta leggibilità.  

 

8. RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI

  • conoscere le Tecnologie assistive e le aree di intervento dell’Ambiente Assisted Living;
  • comprendere gli ambiti di intervento nel campo del sostegno alla persona con problematiche di vista e di lettura;
  • saper declinare il compito educativo nella progettazione di ambienti ad alta leggibilità supportati dalla tecnologia;
  • competenze tiflotecniche e tiflodidattiche;
  • conoscenza dei Principi dell’Universal Design for Learning e del concetto di accomodamento ragionevole
  • conoscere i criteri leggibilità e comprensibilità del testo

 

9.TESTI DI RIFERIMENTO

 

  1. Progetto lettura agevolata (2005). Questioni di leggibilità. Se non riesco a leggere non è solo colpa dei miei occhi. Comune di Venezia http://www.letturagevolata.it/uploads/files/questionedileggibilita.pdf
  2. S. Pinnelli (2014)Ambient Assisted Living, innovazione tecnologica e inclusione . MEDIA EDUCATION – Studi, ricerche, buone pratiche. http://riviste.erickson.it/med/wp-content/uploads/1_Pinnelli_I_2014_Final.pdf  disponibile su https://www.unisalento.it/scheda-utente/-/people/stefania.pinnelli/risorse-correlate

10. PROPEDEUTICITA'

Aver sostenuto un esame di didattica Speciale o di Pedagogia Speciale

 

11.ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA

Laboratoriale: si richiederà ai corsisti di presentare un progetto di intervento ICT based sull’alta leggibilità.

 

12. EVENTUALI  ATTIVITÀ DI SUPPORTO ALLA DIDATTICA

Laboratori mirati di approfondimento su software e piattaforme web per l’alta leggibilità

 

15. METODO DI VALUTAZIONE

  • Progetto formativo in assetto cooperativo per i frequentanti
  • Esame orale  per  i non frequentanti
  1. Progetto lettura agevolata (2005). Questioni di leggibilità. Se non riesco a leggere non è solo colpa dei miei occhi. Comune di Venezia http://www.letturagevolata.it/uploads/files/questionedileggibilita.pdf
  2. S. Pinnelli (2014)Ambient Assisted Living, innovazione tecnologica e inclusione . MEDIA EDUCATION – Studi, ricerche, buone pratiche. http://riviste.erickson.it/med/wp-content/uploads/1_Pinnelli_I_2014_Final.pdf
  3. https://www.unisalento.it/scheda-utente/-/people/stefania.pinnelli/risorse-correlate
LABORATORIO DI TECNOLOGIE ASSISTIVE E AMBIENT ASSISTED LIVING (NN)
LABORATORIO DI TECNOLOGIE DIDATTICHE

Corso di laurea SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 4.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 40.0

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 3

Semestre Primo Semestre (dal 28/09/2020 al 21/01/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso GENERALE (000)

Aver svolto pedagogia e didattica generale

Il corso sarà finalizzato a comprendere gli ambiti di intervento delle ICT nei processi educativi e didattici con particolare attenzione alla funzione di tool cognitivo e ambiente  di apprendimento che le nuove tecnologie possono avere. Lo studente sarà  impegnato nella conoscenza e applicazione delle ICT in ordine a migliorare i processi e le pratiche didattiche

Comprendere la funzione formativa, di potenziamento e di supporto individualizzato delle tecnologie nei processi formativi

Saper progettare e scegliere i materiali didattici in ordine a rispondere al progetto formativo

Riconoscere le specificità individuali e il supporto che i media possono offrire

Saper progettare una unità didattica e una rubrica di valutazione che preveda l’uso delle tecnologie didattiche, come strumento e come ambiente di apprendimento

Saper produrre video e libri elettronici interattivi

 

Lezioni laboratoriali

Esercitazioni guidate

Per gli Studenti Frequentanti: Progetto didattico

Per gli studenti non frequentanti: esame orale sui testi e contestuale discussione di un’idea progettuale di applicazione delle tecnologie in contesto educativo

 

SCHEDA INSEGNAMENTO

II semestre

 

NOMINATIVO DELL'INSEGNAMENTO

Laboratorio di tecnologie didattiche

 

CREDITI ASSOCIATI ALL'INSEGNAMENTO

4 CFU, 40 ore

CORSO DI LAUREA

Corso di Laurea in LM Scienze della Formazione Primaria  

ANNO DI CORSO

III corte 2017

 

NOMINATIVO DOCENTE:

Prof.ssa Stefania Pinnelli

 

 PROGRAMMA

Il corso sarà finalizzato a comprendere gli ambiti di intervento delle ICT nei processi educativi e didattici con particolare attenzione alla funzione di tool cognitivo e ambiente  di apprendimento che le nuove tecnologie possono avere. Lo studente sarà  impegnato nella conoscenza e applicazione delle ICT in ordine a migliorare i processi e le pratiche didattiche

 

RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI

Comprendere la funzione formativa, di potenziamento e di supporto individualizzato delle tecnologie nei processi formativi

Saper progettare e scegliere i materiali didattici in ordine a rispondere al progetto formativo

Riconoscere le specificità individuali e il supporto che i media possono offrire

Saper progettare una unità didattica e una rubrica di valutazione che preveda l’uso delle tecnologie didattiche, come strumento e come ambiente di apprendimento

 

TESTI DI RIFERIMENTO

S. Pinnelli, Le tecnologie nei contesti educativi ed. Carocci Roma 2007,

Pasquale Pardi e Giovanni Simoneschi, Tecnologie educative per l’integrazione, STUDI E DOCUMENTI DEGLI ANNALI DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE (bacheca docente)

W. McKenzie, Intelligenze multiple e tecnologie per la didattica, Erickson 2005

ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA

Lezioni laboratoriali

Esercitazioni guidate

 

EVENTUALI ATTIVITÀ DI SUPPORTO ALLA DIDATTICA

Sono previsti dei seminari e cineforum di approfondimento a latere del Corso, tenuti dal docente e/o suoi collaboratori.

.

15. METODO DI VALUTAZIONE

Per gli Studenti Frequentanti: Progetto didattico

Per gli studenti non frequentanti: esame orale sui testi e contestuale discussione di un’idea progettuale di applicazione delle tecnologie in contesto educativo

 

S. Pinnelli, Le tecnologie nei contesti educativi ed. Carocci Roma 2007,

Pasquale Pardi e Giovanni Simoneschi, Tecnologie educative per l’integrazione, STUDI E DOCUMENTI DEGLI ANNALI DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE (http://www.ctsbasilicata.it/files/tecnologie_educative_per_integrazione.pdf)

Dispense docente

LABORATORIO DI TECNOLOGIE DIDATTICHE (M-PED/03)
Mod. A - Pedagogia e didattica speciale

Corso di laurea SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 28/09/2020 al 21/01/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso GENERALE (000)

Pedagogia generale 

Il corso, muovendo dallo studio delle tematiche centrali legate al tema dell’integrazione e dell’inclusione sociale e scolastica delle persone  disabili, traccerà il percorso storico e legislativo che ha caratterizzato il dibattito, per indagare operativamente gli aspetti centrali della didattica speciale applicata ai contesti di apprendimento scolastici. Tra essi la programmazione curriculare, la valutazione delle abilità, le metodologie didattiche per l'integrazione tra cui il cooperative learning, la narrazione, la classe resiliente e la valutazione dell’inclusione. Particolare attenzione sarà riservata all'impiego della didattica metacognitiva a seguito dello studio delle differenti variabili cognitive e relazionali che intervengono nel processo di apprendimento.

Lo studente dovrà dimostrare di padroneggiare le linee storico. legislative e gli indirizzi epistemologici della pedagogia speciale; comprendere la tematica affrontata e dimostrare l'acquisizione di competenze operative e progettuali. Capacità di gestione del gruppo classe come strumento di integrazione e conoscenza delle principali linee applicative delle tecnologie didattiche e riabilitative. Dimostrare conoscenza della legislazione sull'integrazione e della documentazione OMS.

L’attività didattica è organizzata in tre modalità

Lezioni frontali in aula

Lezioni laboratoriali

Esercitazioni guidate

 

Per gli Studenti Frequentanti: Questionari in corso di anno e progettazioni mirate

Per gli studenti non frequentanti, questionario ed esame orale

 

SCHEDA INSEGNAMENTO

I semestre

 

1. NOMINATIVO DELL'INSEGNAMENTO

Pedagogia e Didattica speciale

 

2. CREDITI ASSOCIATI ALL'INSEGNAMENTO

10 CFU, 48 ore

3. CORSO DI LAUREA

Scienze della formazione primaria LM-85bis

4:. ANNO DI CORSO II corte 2018

 

5. NOMINATIVO DOCENTE: Prof.ssa Stefania Pinnelli

 

6.  PROGRAMMA

Il corso, muovendo dallo studio delle tematiche centrali legate al tema dell’integrazione e dell’inclusione sociale e scolastica delle persone  disabili, traccerà il percorso storico e legislativo che ha caratterizzato il dibattito, per indagare operativamente gli aspetti centrali della didattica speciale applicata ai contesti di apprendimento scolastici. Tra essi la programmazione curriculare, la valutazione delle abilità, le metodologie didattiche per l'integrazione tra cui il cooperative learning, la narrazione, la classe resiliente e la valutazione dell’inclusione. Particolare attenzione sarà riservata all'impiego della didattica metacognitiva a seguito dello studio delle differenti variabili cognitive e relazionali che intervengono nel processo di apprendimento.

 

8. RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI

Lo studente dovrà dimostrare di padroneggiare le linee storico. legislative e gli indirizzi epistemologici della pedagogia speciale; comprendere la tematica affrontata e dimostrare l'acquisizione di competenze operative e progettuali. Capacità di gestione del gruppo classe come strumento di integrazione e conoscenza delle principali linee applicative delle tecnologie didattiche e riabilitative. Dimostrare conoscenza della legislazione sull'integrazione e della documentazione OMS.

 

TESTI DI RIFERIMENTO

M. Pavone (2014) L'inclusione educativa. Indicazioni pedagogiche per la disabilità, Milano, Mondadori (prime 72 pagine)

L. Cottini, Didattica Speciale e inclusione scolastica Carocci, Roma 2018

 

ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA

Lezioni frontali in aula

Lezioni laboratoriali

Esercitazioni guidate

 

EVENTUALI ATTIVITÀ DI SUPPORTO ALLA DIDATTICA

Sono previsti dei seminari e cineforum di approfondimento del Corso, tenuti dal docente e/o suoi collaboratori.

.

15. METODO DI VALUTAZIONE

Per gli Studenti Frequentanti: Questionari in corso di anno e progettazioni mirate

Per gli studenti non frequentanti, questionario ed esame orale

 

M. Pavone (2014) L'inclusione educativa. Indicazioni pedagogiche per la disabilità, Milano, Mondadori (prime 72 pagine)

L. Cottini, Didattica Speciale e inclusione scolastica Carocci, Roma 2018

Mod. A - Pedagogia e didattica speciale (M-PED/03)
Mod. B. - Laboratorio di didattica speciale

Corso di laurea SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 2.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 12.0

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 28/09/2020 al 21/01/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso GENERALE (000)

Frequentare l'insegnamento modulo A

Il Laboratorio intende focalizzare l’attenzione sui processi di programmazione curriculare e individualizzata, sulle strategie  e metodologie per promuovere processi i inclusivi in classe, attraverso pratiche di  cooperative Learning e processi di valutazione della qualità dell’inclusione scolastica

Comprensione e applicazione di strategie cognitivo-comportamentali e metacognitive nella didattica curriculare.

Comprensione e applicazione di azioni di autovalutazione dei contesti inclusivi

 

Lezioni laboratoriali

Esercitazioni guidate

Progettazioni su consegna

Per gli studenti non frequentanti esame orale.

PROGRAMMA

Il Laboratorio intende focalizzare l’attenzione sui processi di programmazione curriculare e individualizzata, sulle strategie  e metodologie per promuovere processi i inclusivi in classe, attraverso pratiche di  cooperative Learning e processi di valutazione della qualità dell’inclusione scolastica.

 

8. RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI

Comprensione e applicazione di strategie cognitivo-comportamentali e metacognitive nella didattica curriculare.

Comprensione e applicazione di azioni di autovalutazione dei contesti inclusivi

 

TESTI DI RIFERIMENTO

L. Cottini, Didattica Speciale e inclusione scolastica Carocci, Roma 2018. (capitoli su Cooperative Learning e tutoring; Valutazione della qualità dell’inclusione scolastica

 

ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA

Lezioni laboratoriali

Esercitazioni guidate

 

EVENTUALI ATTIVITÀ DI SUPPORTO ALLA DIDATTICA

Sono previsti dei seminari e cineforum di approfondimento a latere del Corso, tenuti dal docente e/o suoi collaboratori.

.

15. METODO DI VALUTAZIONE

Progettazioni su consegna

Per gli studenti non frequentanti esame orale.

L. Cottini, Didattica Speciale e inclusione scolastica Carocci, Roma 2018. (capitoli su Cooperative Learning e tutoring; Valutazione della qualità dell’inclusione scolastica

 

Mod. B. - Laboratorio di didattica speciale (M-PED/03)
Pedagogia della marginalità e della devianza minorile

Corso di laurea EDUCATORE SOCIO-CULTURALE

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 3

Semestre Primo Semestre (dal 21/09/2020 al 15/01/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

pedagogia generale

Il corso, muovendo dallo studio delle tematiche centrali legate al tema dell’integrazione e dell’inclusione sociale e scolastica delle persone  disabili, traccerà il percorso storico e legislativo che ha caratterizzato il dibattito pedagogico. Verranno dunque trattati i modelli pedagogici che hanno considerato la marginalità e la devianza minorile con particolare riferimento al tema della pedagogia speciale come Pedagogia dell’integrazione e dell’Inclusione, analizzando i principali modelli teorici della devianza tra normalità e patologia.

Infine particolare riflessione sarà volta al ruolo dell’educatore e alle sue competenze professionali per l’inclusione delle persone in situazione di svantaggio, marginalità e devianza.

 

 

Lo studente dovrà dimostrare di padroneggiare le linee storico- legislative e gli indirizzi epistemologici della pedagogia speciale. Lo studente dovrà sviluppare conoscenze relative alla gestione sociale dei servizi educativi e formativi e dell’intervento educativo  in situazioni di vulnerabilità e fragilità sociale.

Lo studente dovrà dimostrare di saper orientare un intervento inclusivo in ambito sociale

L’attività didattica è organizzata in tre modalità

Lezioni frontali in aula

Lezioni in flipped classroom

Questionari e relazioni in corso di anno

Per gli studenti non frequentanti, questionario  completo fine anno

 

6.  PROGRAMMA

Il corso, muovendo dallo studio delle tematiche centrali legate al tema dell’integrazione e dell’inclusione sociale e scolastica delle persone  disabili, traccerà il percorso storico e legislativo che ha caratterizzato il dibattito pedagogico. Verranno dunque trattati i modelli pedagogici che hanno considerato la marginalità e la devianza minorile con particolare riferimento al tema della pedagogia speciale come Pedagogia dell’integrazione e dell’Inclusione, analizzando i principali modelli teorici della devianza tra normalità e patologia.

Infine particolare riflessione sarà volta al ruolo dell’educatore e alle sue competenze professionali per l’inclusione delle persone in situazione di svantaggio, marginalità e devianza.

 

 

8. RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI

 

Lo studente dovrà dimostrare di padroneggiare le linee storico- legislative e gli indirizzi epistemologici della pedagogia speciale. Lo studente dovrà sviluppare conoscenze relative alla gestione sociale dei servizi educativi e formativi e dell’intervento educativo  in situazioni di vulnerabilità e fragilità sociale.

Lo studente dovrà dimostrare di saper orientare un intervento inclusivo in ambito sociale

 

 

TESTI DI RIFERIMENTO

M. Striano, Partiche educative per l’inclusione sociale, Franco Angeli ed.

S. Pinnelli, I servizi educativi per fare integrazione, Pensa multimedia 2011

 

ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA

L’attività didattica è organizzata in tre modalità

Lezioni frontali in aula

Lezioni in flipped classroom

Cooperative Learning

 

15. METODO DI VALUTAZIONE

Questionari e relazioni in corso di anno

Per gli studenti non frequentanti, questionario  completo fine anno

M. Striano, Pratiche educative per l’inclusione sociale, Franco Angeli ed.

S. Pinnelli, I servizi educativi per fare integrazione, Pensa multimedia 2011

Pedagogia della marginalità e della devianza minorile (M-PED/03)
Tecnologia dell'integrazione

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 01/03/2021 al 04/06/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

conoscenze  di didattica Speciale o di Pedagogia Speciale

Partendo dallo studio delle linee di ricerca innovative nel settore tecnologico ed educativo, secondo una prospettiva inclusiva, il corso approfondirà il modello Universal Design (UD) e dell’Universal Design for Learning (UDL) aprendo uno specifico focus sul tema dell’“accomodamento ragionevole” espresso dalla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità (2006) e richiamato dalle recenti disposizioni normative in tema di integrazione scolastica (Legge 68/99, modificata dal Decreto Legislativo 151/2015; decreto legislativo n. 66 del 2017-2019).

 

  • Comprendere la prospettiva biopsicosociale applicata alle tecnologie
  • Comprendere il Modello di progettazione Universale e i Principi dell’Universal Design for Learning
  • Comprendere il concetto di accomodamento ragionevole rapportato all’area delle tecnologie
  • Saper declinare il compito educativo nella progettazione di ambienti accessibili supportati dalla tecnologia;
  • Competenze di progettazione ICT based

Laboratoriale: si richiederà ai corsisti di presentare un progetto di intervento ICT based ispirato a uno o più principi del modello UDL.

presentare un progetto di intervento ICT based ispirato a uno o più principi del modello UDL.

Laboratori mirati di approfondimento su  software e piattaforme web per l’inclusione

SCHEDA INSEGNAMENTO

 

 

1. NOMINATIVO DELL'INSEGNAMENTO

TECNOLOGIE PER L’'INTEGRAZIONE

 

2. CREDITI ASSOCIATI ALL'INSEGNAMENTO

6  CFU, 36 ore

3. CORSO DI LAUREA:  

Consulenza pedagogica e progettazione dei processi formativi LM-50 (I anno) coorte 2019

Consulenza pedagogica e progettazione dei processi formativi LM-50 (II anno) coorte 2018

 

4. ANNO DI CORSO II

 

5. NOMINATIVO DOCENTE

PINNELLI STEFANIA

 

6. PROGRAMMA

Partendo dallo studio delle linee di ricerca innovative nel settore tecnologico ed educativo, secondo una prospettiva inclusiva, il corso approfondirà il modello Universal Design (UD) e dell’Universal Design for Learning (UDL) aprendo uno specifico focus sul tema dell’“accomodamento ragionevole” espresso dalla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità (2006) e richiamato dalle recenti disposizioni normative in tema di integrazione scolastica (Legge 68/99, modificata dal Decreto Legislativo 151/2015; decreto legislativo n. 66 del 2017-2019).

 

8. RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI

  • Comprendere la prospettiva biopsicosociale applicata alle tecnologie
  • Comprendere il Modello di progettazione Universale e i Principi dell’Universal Design for Learning
  • Comprendere il concetto di accomodamento ragionevole rapportato all’area delle tecnologie
  • Saper declinare il compito educativo nella progettazione di ambienti accessibili supportati dalla tecnologia;
  • Competenze di progettazione ICT based

 

9.TESTI DI RIFERIMENTO

d’Alonzo, L., Bocci, F., Pinnelli, S. (2015) Didattica speciale per l’inclusione. Brescia: La Scuola (I e III parte).

CAST (Wakefield, MA) (2011). Universal Design for Learning (UDL) Guidelines version 2.0. Traduzione in italiano versione 2.0 (2015) a cura di Giovanni Savia e Paolina Mulè

 

 

10. PROPEDEUTICITÀ

Aver fatto un esame di didattica Speciale o di Pedagogia Speciale

 

11.ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA

Laboratoriale: si richiederà ai corsisti di presentare un progetto di intervento ICT based ispirato a uno o più principi del modello UDL.

 

12. EVENTUALI  ATTIVITÀ DI SUPPORTO ALLA DIDATTICA

Laboratori mirati di approfondimento su  software e piattaforme web per l’inclusione

 

15. METODO DI VALUTAZIONE

  • Per i frequentanti, progetto formativo in assetto cooperativo
  • Per i non frequentanti, esame orale 

d’Alonzo, L., Bocci, F., Pinnelli, S. (2015) Didattica speciale per l’inclusione. Brescia: La Scuola (I e III parte).

CAST (Wakefield, MA) (2011). Universal Design for Learning (UDL) Guidelines version 2.0. Traduzione in italiano versione 2.0 (2015) a cura di Giovanni Savia e Paolina Mulè

 

https://www.istitutocomprensivovillasor.edu.it/GLI/UDL-Linee%20guida%20Versione%202.0%20ITA.pdf

Tecnologia dell'integrazione (M-PED/03)
Didattica e metodologia per gli allievi con BES

Corso di laurea SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2016/2017

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Anno di corso 4

Semestre Primo Semestre (dal 30/09/2019 al 15/01/2020)

Lingua ITALIANO

Percorso GENERALE (000)

nessuno

Il corso è finalizzato ad esplorare modelli metodologici e sistemi organizzativi propri del contesto scolastico per la gestione e il sostegno ad alunni con svantaggio. Tenendo conto delle recenti innovazioni normative, del modello di lettura dello svantaggio e degli strumenti metodologici che la letteratura mette a disposizione, il corso approfondirà quanto necessario all’insegnate della scuola attuale per promuovere un piano annuale di inclusività e a costruire le reti territoriali di supporto ai processi di integrazione scolastica. Una specifica riflessione sarà riservata al modello di lettura della plusdotazione quale area di competenza della didattica speciale e al tema della differenziazione didattica

Conoscenza della normativa sui BES – Conoscenza delle metodologie didattiche di inclusione e differenziazione didattica  Capacità di progettare interventi didattici adattati e universali. Capacità di progettare un PDP.

L’attività didattica è organizzata in tre modalità

Lezioni frontali in aula

Lezioni laboratoriali

Esercitazioni guidate

 

Per gli Studenti Frequentanti: Questionari in corso di anno e progettazioni mirate

Per gli studenti non frequentanti, questionario ed esame orale

Role playing in Co-teaching.

 

SCHEDA INSEGNAMENTO

II semestre

 

NOMINATIVO DELL'INSEGNAMENTO

Didattica e metodologia per gli allievi con BES

 

CREDITI ASSOCIATI ALL'INSEGNAMENTO

6 CFU, 48 ore

CORSO DI LAUREA

Scienze della formazione primaria LM-85bis

 

ANNO DI CORSO

IV corte 2016

 

5. NOMINATIVO DOCENTE:

Prof.ssa Stefania Pinnelli

 

6.  PROGRAMMA

Il corso è finalizzato ad esplorare modelli metodologici e sistemi organizzativi propri del contesto scolastico per la gestione e il sostegno ad alunni con svantaggio. Tenendo conto delle recenti innovazioni normative, del modello di lettura dello svantaggio e degli strumenti metodologici che la letteratura mette a disposizione, il corso approfondirà quanto necessario all’insegnate della scuola attuale per promuovere un piano annuale di inclusività e a costruire le reti territoriali di supporto ai processi di integrazione scolastica. Una specifica riflessione sarà riservata al modello di lettura della plusdotazione quale area di competenza della didattica speciale e al tema della differenziazione didattica

 

8. RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI

Conoscenza della normativa sui BES – Conoscenza delle metodologie didattiche di inclusione e differenziazione didattica  Capacità di progettare interventi didattici adattati e universali. Capacità di progettare un PDP.

 

TESTI DI RIFERIMENTO

L. D’alonzo, La differenziazione didattica, Erickson 2016

L. D’alonzo (cur., ) Dizionario di pedagogia speciale per l'inclusione, Morcelliana 2018

Di quest'ultimo testo sono da studiare i seguenti 10 lemmi: BES, Didattica inclusiva, Disabilità visiva, Disability studies, Disturbi Specifici di Apprendimento, Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività, Equità, Inclusione, Potenziale, Universal Design for Learning.

 

ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA

L’attività didattica è organizzata in tre modalità

Lezioni frontali in aula

Lezioni laboratoriali

Esercitazioni guidate

 

EVENTUALI ATTIVITÀ DI SUPPORTO ALLA DIDATTICA

Role playing in Co-teaching.

.

15. METODO DI VALUTAZIONE

Per gli Studenti Frequentanti: Questionari in corso di anno e progettazioni mirate

Per gli studenti non frequentanti, questionario ed esame orale

 

L. D’alonzo, La differenziazione didattica, Erickson 2016

L. D’alonzo (cur., ) Dizionario di pedagogia speciale per l'inclusione, Morcelliana 2018

Di quest'ultimo testo sono da studiare i seguenti 10 lemmi: BES, Didattica inclusiva, Disabilità visiva, Disability studies, Disturbi Specifici di Apprendimento, Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività, Equità, Inclusione, Potenziale, Universal Design for Learning.

Didattica e metodologia per gli allievi con BES (M-PED/03)
LABORATORIO DI TECNOLOGIE ASSISTIVE E AMBIENT ASSISTED LIVING

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Settore Scientifico Disciplinare NN

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 10.0

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Anno di corso 2

Semestre Secondo Semestre (dal 02/03/2020 al 30/05/2020)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Aver sostenuto un esame di didattica Speciale o di Pedagogia Speciale

Partendo dallo studio delle linee di ricerca innovative nel settore delle tecnologie assistive negli ambienti educativi e di vita, alla luce dei principi richiamati nel modello dell’Universal design for Learning, il corso affronterà il problema della leggibilità dal punto di vista dell’utente con problematiche visive e di lettura (anziani, persone con problemi di vista o cognitivi, con DSA, con uno svantaggio socio-culturale), approfondendo modalità, strumenti e sistemi per realizzare progetti ICT based sull’alta leggibilità.  

 

  • conoscere le Tecnologie assistive e le aree di intervento dell’Ambiente Assisted Living;
  • comprendere gli ambiti di intervento nel campo del sostegno alla persona con problematiche di vista e di lettura;
  • saper declinare il compito educativo nella progettazione di ambienti ad alta leggibilità supportati dalla tecnologia;
  • competenze tiflotecniche e tiflodidattiche;
  • conoscenza dei Principi dell’Universal Design for Learning e del concetto di accomodamento ragionevole
  • conoscere i criteri leggibilità e comprensibilità del testo

Laboratoriale: si richiederà ai corsisti di presentare un progetto di intervento ICT based sull’alta leggibilità

 

  • Progetto formativo in assetto cooperativo per i frequentanti
  • Esame orale  per  i non frequentanti

SCHEDA INSEGNAMENTO-

 

1. NOMINATIVO DELL'INSEGNAMENTO

Laboratorio di Tecnologie assistive e Ambient Assisted Living

 

2. CREDITI ASSOCIATI ALL’INSEGNAMENTO

1 CFU, 10 ore

3. CORSO DI LAUREA:  

Consulenza pedagogica e progettazione dei processi formativi LM-50 (II anno) coorte 2018

 

4. ANNO DI CORSO

II

 

5. NOMINATIVO DOCENTE

PINNELLI STEFANIA

 

6. PROGRAMMA

Partendo dallo studio delle linee di ricerca innovative nel settore delle tecnologie assistive negli ambienti educativi e di vita, alla luce dei principi richiamati nel modello dell’Universal design for Learning, il corso affronterà il problema della leggibilità dal punto di vista dell’utente con problematiche visive e di lettura (anziani, persone con problemi di vista o cognitivi, con DSA, con uno svantaggio socio-culturale), approfondendo modalità, strumenti e sistemi per realizzare progetti ICT based sull’alta leggibilità.  

 

8. RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI

  • conoscere le Tecnologie assistive e le aree di intervento dell’Ambiente Assisted Living;
  • comprendere gli ambiti di intervento nel campo del sostegno alla persona con problematiche di vista e di lettura;
  • saper declinare il compito educativo nella progettazione di ambienti ad alta leggibilità supportati dalla tecnologia;
  • competenze tiflotecniche e tiflodidattiche;
  • conoscenza dei Principi dell’Universal Design for Learning e del concetto di accomodamento ragionevole
  • conoscere i criteri leggibilità e comprensibilità del testo

 

9.TESTI DI RIFERIMENTO

 

  1. Progetto lettura agevolata (2005). Questioni di leggibilità. Se non riesco a leggere non è solo colpa dei miei occhi. Comune di Venezia http://www.letturagevolata.it/uploads/files/questionedileggibilita.pdf
  2. S. Pinnelli (2014)Ambient Assisted Living, innovazione tecnologica e inclusione . MEDIA EDUCATION – Studi, ricerche, buone pratiche. http://riviste.erickson.it/med/wp-content/uploads/1_Pinnelli_I_2014_Final.pdf  disponibile su https://www.unisalento.it/scheda-utente/-/people/stefania.pinnelli/risorse-correlate

10. PROPEDEUTICITA'

Aver sostenuto un esame di didattica Speciale o di Pedagogia Speciale

 

11.ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA

Laboratoriale: si richiederà ai corsisti di presentare un progetto di intervento ICT based sull’alta leggibilità.

 

12. EVENTUALI  ATTIVITÀ DI SUPPORTO ALLA DIDATTICA

Laboratori mirati di approfondimento su software e piattaforme web per l’alta leggibilità

 

15. METODO DI VALUTAZIONE

  • Progetto formativo in assetto cooperativo per i frequentanti
  • Esame orale  per  i non frequentanti
  1. Progetto lettura agevolata (2005). Questioni di leggibilità. Se non riesco a leggere non è solo colpa dei miei occhi. Comune di Venezia http://www.letturagevolata.it/uploads/files/questionedileggibilita.pdf
  2. S. Pinnelli (2014)Ambient Assisted Living, innovazione tecnologica e inclusione . MEDIA EDUCATION – Studi, ricerche, buone pratiche. http://riviste.erickson.it/med/wp-content/uploads/1_Pinnelli_I_2014_Final.pdf
  3. https://www.unisalento.it/scheda-utente/-/people/stefania.pinnelli/risorse-correlate
LABORATORIO DI TECNOLOGIE ASSISTIVE E AMBIENT ASSISTED LIVING (NN)
LABORATORIO DI TECNOLOGIE DIDATTICHE

Corso di laurea SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 4.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 40.0

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Anno di corso 3

Semestre Secondo Semestre (dal 02/03/2020 al 30/05/2020)

Lingua ITALIANO

Percorso GENERALE (000)

Aver svolto pedagogia e didattica generale

Il corso sarà finalizzato a comprendere gli ambiti di intervento delle ICT nei processi educativi e didattici con particolare attenzione alla funzione di tool cognitivo e ambiente  di apprendimento che le nuove tecnologie possono avere. Lo studente sarà  impegnato nella conoscenza e applicazione delle ICT in ordine a migliorare i processi e le pratiche didattiche

Comprendere la funzione formativa, di potenziamento e di supporto individualizzato delle tecnologie nei processi formativi

Saper progettare e scegliere i materiali didattici in ordine a rispondere al progetto formativo

Riconoscere le specificità individuali e il supporto che i media possono offrire

Saper progettare una unità didattica e una rubrica di valutazione che preveda l’uso delle tecnologie didattiche, come strumento e come ambiente di apprendimento

 

Lezioni laboratoriali

Esercitazioni guidate

Per gli Studenti Frequentanti: Progetto didattico

Per gli studenti non frequentanti: esame orale sui testi e contestuale discussione di un’idea progettuale di applicazione delle tecnologie in contesto educativo

 

SCHEDA INSEGNAMENTO

II semestre

 

NOMINATIVO DELL'INSEGNAMENTO

Laboratorio di tecnologie didattiche

 

CREDITI ASSOCIATI ALL'INSEGNAMENTO

4 CFU, 40 ore

CORSO DI LAUREA

Corso di Laurea in LM Scienze della Formazione Primaria  

ANNO DI CORSO

III corte 2017

 

NOMINATIVO DOCENTE:

Prof.ssa Stefania Pinnelli

 

 PROGRAMMA

Il corso sarà finalizzato a comprendere gli ambiti di intervento delle ICT nei processi educativi e didattici con particolare attenzione alla funzione di tool cognitivo e ambiente  di apprendimento che le nuove tecnologie possono avere. Lo studente sarà  impegnato nella conoscenza e applicazione delle ICT in ordine a migliorare i processi e le pratiche didattiche

 

RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI

Comprendere la funzione formativa, di potenziamento e di supporto individualizzato delle tecnologie nei processi formativi

Saper progettare e scegliere i materiali didattici in ordine a rispondere al progetto formativo

Riconoscere le specificità individuali e il supporto che i media possono offrire

Saper progettare una unità didattica e una rubrica di valutazione che preveda l’uso delle tecnologie didattiche, come strumento e come ambiente di apprendimento

 

TESTI DI RIFERIMENTO

S. Pinnelli, Le tecnologie nei contesti educativi ed. Carocci Roma 2007,

Pasquale Pardi e Giovanni Simoneschi, Tecnologie educative per l’integrazione, STUDI E DOCUMENTI DEGLI ANNALI DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE (bacheca docente)

W. McKenzie, Intelligenze multiple e tecnologie per la didattica, Erickson 2005

ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA

Lezioni laboratoriali

Esercitazioni guidate

 

EVENTUALI ATTIVITÀ DI SUPPORTO ALLA DIDATTICA

Sono previsti dei seminari e cineforum di approfondimento a latere del Corso, tenuti dal docente e/o suoi collaboratori.

.

15. METODO DI VALUTAZIONE

Per gli Studenti Frequentanti: Progetto didattico

Per gli studenti non frequentanti: esame orale sui testi e contestuale discussione di un’idea progettuale di applicazione delle tecnologie in contesto educativo

 

S. Pinnelli, Le tecnologie nei contesti educativi ed. Carocci Roma 2007,

Pasquale Pardi e Giovanni Simoneschi, Tecnologie educative per l’integrazione, STUDI E DOCUMENTI DEGLI ANNALI DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE (bacheca docente)

W. McKenzie, Intelligenze multiple e tecnologie per la didattica, Erickson 2005

LABORATORIO DI TECNOLOGIE DIDATTICHE (M-PED/03)
Laboratorio di tecnologie e integrazione scolastica

Corso di laurea SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 2.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 20.0

Per immatricolati nel 2016/2017

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Anno di corso 4

Semestre Primo Semestre (dal 30/09/2019 al 15/01/2020)

Lingua ITALIANO

Percorso GENERALE (000)

aver svolto pedagogia e didattica speciale

Il laboratorio sarà finalizzato ad acquisire competenze utili alla gestione di progetti didattici finalizzati a promuovere l’integrazione e l’inclusione scolastica attraverso l’uso di tecnologie general pur pose. Il corso mirerà a veicolare i principi di progettazione di una didattica inclusiva e rispondente alle pluralità di bisogni formativi presenti nelle scuole.

The workshop will be aimed at acquiring useful skills in the management of educational projects aimed at promoting integration and school inclusion through the use of general technologies. > The course will aim to guide the design principles of an inclusive didactics and to respond to the plurality of educational needs in schools.

Conoscere i principali modelli di progettazione di contesti inclusivi attraverso le tecnologie didattiche e le tecnologie assistive - Conoscere i principali criteri di analisi nell’approccio alle ITC per la didattica inclusiva - Conoscere banche dati e sitografia specializzata - Conoscere le principali tecnologie didattiche per l'educazione inclusiva, anche con riferimento alle tecnologie compensative - Progettare un intervento di differenziazione pedagogica con l’uso delle ITC.

L’attività didattica è organizzata in tre modalità

Lezioni laboratoriali

Esercitazioni guidate

Per gli Studenti Frequentanti: sviluppo di un progetto

Per gli studenti non frequentanti,

dei testi ed interrogazione orale

 

SCHEDA INSEGNAMENTO

II semestre

 

NOMINATIVO DELL'INSEGNAMENTO

Laboratorio di tecnologie e integrazione scolastica

 

CREDITI ASSOCIATI ALL'INSEGNAMENTO

2 CFU, 20 ore

CORSO DI LAUREA

Scienze della formazione primaria LM-85bis

 

ANNO DI CORSO

IV corte 2016

 

5. NOMINATIVO DOCENTE:

Prof.ssa Stefania Pinnelli

 

6.  PROGRAMMA

Il laboratorio sarà finalizzato ad acquisire competenze utili alla gestione di progetti didattici finalizzati a promuovere l’integrazione e l’inclusione scolastica attraverso l’uso di tecnologie general pur pose. Il corso mirerà a veicolare i principi di progettazione di una didattica inclusiva e rispondente alle pluralità di bisogni formativi presenti nelle scuole.

The workshop will be aimed at acquiring useful skills in the management of educational projects aimed at promoting integration and school inclusion through the use of general technologies. > The course will aim to guide the design principles of an inclusive didactics and to respond to the plurality of educational needs in schools.

 

8. RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI

Conoscere i principali modelli di progettazione di contesti inclusivi attraverso le tecnologie didattiche e le tecnologie assistive - Conoscere i principali criteri di analisi nell’approccio alle ITC per la didattica inclusiva - Conoscere banche dati e sitografia specializzata - Conoscere le principali tecnologie didattiche per l'educazione inclusiva, anche con riferimento alle tecnologie compensative - Progettare un intervento di differenziazione pedagogica con l’uso delle ITC.

 

TESTI DI RIFERIMENTO

Unesco, Learning for All: Guidelines on the Inclusion of Learners with Disabilities in Open and Distance Learning (https://unesdoc.unesco.org/ark:/48223/pf0000244355)

L. D’alonzo, F. Bocci, S. Pinnelli, Didattica Speciale, ed. La Scuola Brescia 2015 III parte

Pasquale Pardi e Giovanni Simoneschi, Tecnologie educative per l’integrazione, STUDI E DOCUMENTI DEGLI ANNALI DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE (bacheca docente)

 

ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA

L’attività didattica è organizzata in tre modalità

Lezioni laboratoriali

Esercitazioni guidate

 

15. METODO DI VALUTAZIONE

Per gli Studenti Frequentanti: sviluppo di un progetto

Per gli studenti non frequentanti,

  1. dei testi ed interrogazione orale

 

 

Unesco, Learning for All: Guidelines on the Inclusion of Learners with Disabilities in Open and Distance Learning (https://unesdoc.unesco.org/ark:/48223/pf0000244355)

L. D’alonzo, F. Bocci, S. Pinnelli, Didattica Speciale, ed. La Scuola Brescia 2015 III parte

Pasquale Pardi e Giovanni Simoneschi, Tecnologie educative per l’integrazione, STUDI E DOCUMENTI DEGLI ANNALI DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE (bacheca docente)

Laboratorio di tecnologie e integrazione scolastica (M-PED/03)
Pedagogia della marginalità e della devianza minorile

Corso di laurea EDUCATORE SOCIO-CULTURALE

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Anno di corso 3

Semestre Primo Semestre (dal 30/09/2019 al 15/01/2020)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

pedagogia generale

Il corso, muovendo dallo studio delle tematiche centrali legate al tema dell’integrazione e dell’inclusione sociale e scolastica delle persone  disabili, traccerà il percorso storico e legislativo che ha caratterizzato il dibattito pedagogico. Verranno dunque trattati i modelli pedagogici che hanno considerato la marginalità e la devianza minorile con particolare riferimento al tema della pedagogia speciale come Pedagogia dell’integrazione e dell’Inclusione, analizzando i principali modelli teorici della devianza tra normalità e patologia.

Infine particolare riflessione sarà volta al ruolo dell’educatore e alle sue competenze professionali per l’inclusione delle persone in situazione di svantaggio, marginalità e devianza.

 

 

Lo studente dovrà dimostrare di padroneggiare le linee storico- legislative e gli indirizzi epistemologici della pedagogia speciale. Lo studente dovrà sviluppare conoscenze relative alla gestione sociale dei servizi educativi e formativi e dell’intervento educativo  in situazioni di vulnerabilità e fragilità sociale.

L’attività didattica è organizzata in tre modalità

Lezioni frontali in aula

Lezioni in flipped classroom

P

Questionario in corso di anno e relazione finale

Per gli studenti non frequentanti, questionario ed esame orale

 

 

SCHEDA INSEGNAMENTO-

 

1. NOMINATIVO DELL'INSEGNAMENTO

 

Pedagogia della marginalità e della devianza minorile

 

2. CREDITI ASSOCIATI ALL'INSEGNAMENTO

8 CFU, 48 ore

3. CORSO DI LAUREA:  

 

Educatore socio-culturale L-19 (III anno) coorte 2017

 

4: ANNO DI CORSO III

 

5. NOMINATIVO DOCENTE: Prof.ssa Stefania Pinnelli

 

6.  PROGRAMMA

Il corso, muovendo dallo studio delle tematiche centrali legate al tema dell’integrazione e dell’inclusione sociale e scolastica delle persone  disabili, traccerà il percorso storico e legislativo che ha caratterizzato il dibattito pedagogico. Verranno dunque trattati i modelli pedagogici che hanno considerato la marginalità e la devianza minorile con particolare riferimento al tema della pedagogia speciale come Pedagogia dell’integrazione e dell’Inclusione, analizzando i principali modelli teorici della devianza tra normalità e patologia.

Infine particolare riflessione sarà volta al ruolo dell’educatore e alle sue competenze professionali per l’inclusione delle persone in situazione di svantaggio, marginalità e devianza.

 

 

8. RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI

 

Lo studente dovrà dimostrare di padroneggiare le linee storico- legislative e gli indirizzi epistemologici della pedagogia speciale. Lo studente dovrà sviluppare conoscenze relative alla gestione sociale dei servizi educativi e formativi e dell’intervento educativo  in situazioni di vulnerabilità e fragilità sociale.

 

 

TESTI DI RIFERIMENTO

 

 

S. Pinnelli, I servizi educativi per fare integrazione, Pensa multimedia 2011

 

Canevaro, A. (2007). L’integrazione scolastica degli alunni con disabilità. Trent’anni di inclusione nella scuola italiana

 

 

ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA

L’attività didattica è organizzata in tre modalità

Lezioni frontali in aula

Lezioni in flipped classroom

Cooperative Learning

 

 

15. METODO DI VALUTAZIONE

Questionario in corso di anno e relazione finale

Per gli studenti non frequentanti, questionario ed esame orale

 

S. Pinnelli, I servizi educativi per fare integrazione, Pensa multimedia 2011

 

Canevaro, A. (2007). L’integrazione scolastica degli alunni con disabilità. Trent’anni di inclusione nella scuola italiana

Pedagogia della marginalità e della devianza minorile (M-PED/03)
PEDAGOGIA E DIDATTICA SPECIALE

Corso di laurea SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 30/09/2019 al 15/01/2020)

Lingua ITALIANO

Percorso GENERALE (000)

Pedagogia generale 

Il corso, muovendo dallo studio delle tematiche centrali legate al tema dell’integrazione e dell’inclusione sociale e scolastica delle persone  disabili, traccerà il percorso storico e legislativo che ha caratterizzato il dibattito, per indagare operativamente gli aspetti centrali della didattica speciale applicata ai contesti di apprendimento scolastici. Tra essi la programmazione curriculare, la valutazione delle abilità, le metodologie didattiche per l'integrazione tra cui il cooperative learning, la narrazione, la classe resiliente e la valutazione dell’inclusione. Particolare attenzione sarà riservata all'impiego della didattica metacognitiva a seguito dello studio delle differenti variabili cognitive e relazionali che intervengono nel processo di apprendimento.

Lo studente dovrà dimostrare di padroneggiare le linee storico. legislative e gli indirizzi epistemologici della pedagogia speciale; comprendere la tematica affrontata e dimostrare l'acquisizione di competenze operative e progettuali. Capacità di gestione del gruppo classe come strumento di integrazione e conoscenza delle principali linee applicative delle tecnologie didattiche e riabilitative. Dimostrare conoscenza della legislazione sull'integrazione e della documentazione OMS.

L’attività didattica è organizzata in tre modalità

Lezioni frontali in aula

Lezioni laboratoriali

Esercitazioni guidate

 

Per gli Studenti Frequentanti: Questionari in corso di anno e progettazioni mirate

Per gli studenti non frequentanti, questionario ed esame orale

 

SCHEDA INSEGNAMENTO

I semestre

 

1. NOMINATIVO DELL'INSEGNAMENTO

Pedagogia e Didattica speciale

 

2. CREDITI ASSOCIATI ALL'INSEGNAMENTO

12 CFU, 72 ore

3. CORSO DI LAUREA

Scienze della formazione primaria LM-85bis

4:. ANNO DI CORSO II corte 2018

 

5. NOMINATIVO DOCENTE: Prof.ssa Stefania Pinnelli

 

6.  PROGRAMMA

Il corso, muovendo dallo studio delle tematiche centrali legate al tema dell’integrazione e dell’inclusione sociale e scolastica delle persone  disabili, traccerà il percorso storico e legislativo che ha caratterizzato il dibattito, per indagare operativamente gli aspetti centrali della didattica speciale applicata ai contesti di apprendimento scolastici. Tra essi la programmazione curriculare, la valutazione delle abilità, le metodologie didattiche per l'integrazione tra cui il cooperative learning, la narrazione, la classe resiliente e la valutazione dell’inclusione. Particolare attenzione sarà riservata all'impiego della didattica metacognitiva a seguito dello studio delle differenti variabili cognitive e relazionali che intervengono nel processo di apprendimento.

 

8. RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI

Lo studente dovrà dimostrare di padroneggiare le linee storico. legislative e gli indirizzi epistemologici della pedagogia speciale; comprendere la tematica affrontata e dimostrare l'acquisizione di competenze operative e progettuali. Capacità di gestione del gruppo classe come strumento di integrazione e conoscenza delle principali linee applicative delle tecnologie didattiche e riabilitative. Dimostrare conoscenza della legislazione sull'integrazione e della documentazione OMS.

 

TESTI DI RIFERIMENTO

M. Pavone (2014) L'inclusione educativa. Indicazioni pedagogiche per la disabilità, Milano, Mondadori (prime 72 pagine)

L. Cottini, Didattica Speciale e inclusione scolastica Carocci, Roma 2018

 

ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA

L’attività didattica è organizzata in tre modalità

Lezioni frontali in aula

Lezioni laboratoriali

Esercitazioni guidate

 

EVENTUALI ATTIVITÀ DI SUPPORTO ALLA DIDATTICA

Sono previsti dei seminari e cineforum di approfondimento a latere del Corso, tenuti dal docente e/o suoi collaboratori.

.

15. METODO DI VALUTAZIONE

Per gli Studenti Frequentanti: Questionari in corso di anno e progettazioni mirate

Per gli studenti non frequentanti, questionario ed esame orale

 

M. Pavone (2014) L'inclusione educativa. Indicazioni pedagogiche per la disabilità, Milano, Mondadori (prime 72 pagine)

L. Cottini, Didattica Speciale e inclusione scolastica Carocci, Roma 2018

PEDAGOGIA E DIDATTICA SPECIALE (M-PED/03)
Tecnologia dell'integrazione

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 02/03/2020 al 30/05/2020)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

conoscenze  di didattica Speciale o di Pedagogia Speciale

Partendo dallo studio delle linee di ricerca innovative nel settore tecnologico ed educativo, secondo una prospettiva inclusiva, il corso approfondirà il modello Universal Design (UD) e dell’Universal Design for Learning (UDL) aprendo uno specifico focus sul tema dell’“accomodamento ragionevole” espresso dalla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità (2006) e richiamato dalle recenti disposizioni normative in tema di integrazione scolastica (Legge 68/99, modificata dal Decreto Legislativo 151/2015; decreto legislativo n. 66 del 2017-2019).

 

  • Comprendere la prospettiva biopsicosociale applicata alle tecnologie
  • Comprendere il Modello di progettazione Universale e i Principi dell’Universal Design for Learning
  • Comprendere il concetto di accomodamento ragionevole rapportato all’area delle tecnologie
  • Saper declinare il compito educativo nella progettazione di ambienti accessibili supportati dalla tecnologia;
  • Competenze di progettazione ICT based

Laboratoriale: si richiederà ai corsisti di presentare un progetto di intervento ICT based ispirato a uno o più principi del modello UDL.

presentare un progetto di intervento ICT based ispirato a uno o più principi del modello UDL.

Laboratori mirati di approfondimento su  software e piattaforme web per l’inclusione

SCHEDA INSEGNAMENTO

 

 

1. NOMINATIVO DELL'INSEGNAMENTO

TECNOLOGIE PER L’'INTEGRAZIONE

 

2. CREDITI ASSOCIATI ALL'INSEGNAMENTO

6  CFU, 36 ore

3. CORSO DI LAUREA:  

Consulenza pedagogica e progettazione dei processi formativi LM-50 (I anno) coorte 2019

Consulenza pedagogica e progettazione dei processi formativi LM-50 (II anno) coorte 2018

 

4. ANNO DI CORSO II

 

5. NOMINATIVO DOCENTE

PINNELLI STEFANIA

 

6. PROGRAMMA

Partendo dallo studio delle linee di ricerca innovative nel settore tecnologico ed educativo, secondo una prospettiva inclusiva, il corso approfondirà il modello Universal Design (UD) e dell’Universal Design for Learning (UDL) aprendo uno specifico focus sul tema dell’“accomodamento ragionevole” espresso dalla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità (2006) e richiamato dalle recenti disposizioni normative in tema di integrazione scolastica (Legge 68/99, modificata dal Decreto Legislativo 151/2015; decreto legislativo n. 66 del 2017-2019).

 

8. RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI

  • Comprendere la prospettiva biopsicosociale applicata alle tecnologie
  • Comprendere il Modello di progettazione Universale e i Principi dell’Universal Design for Learning
  • Comprendere il concetto di accomodamento ragionevole rapportato all’area delle tecnologie
  • Saper declinare il compito educativo nella progettazione di ambienti accessibili supportati dalla tecnologia;
  • Competenze di progettazione ICT based

 

9.TESTI DI RIFERIMENTO

d’Alonzo, L., Bocci, F., Pinnelli, S. (2015) Didattica speciale per l’inclusione. Brescia: La Scuola (I e III parte).

CAST (Wakefield, MA) (2011). Universal Design for Learning (UDL) Guidelines version 2.0. Traduzione in italiano versione 2.0 (2015) a cura di Giovanni Savia e Paolina Mulè

 

 

10. PROPEDEUTICITÀ

Aver fatto un esame di didattica Speciale o di Pedagogia Speciale

 

11.ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA

Laboratoriale: si richiederà ai corsisti di presentare un progetto di intervento ICT based ispirato a uno o più principi del modello UDL.

 

12. EVENTUALI  ATTIVITÀ DI SUPPORTO ALLA DIDATTICA

Laboratori mirati di approfondimento su  software e piattaforme web per l’inclusione

 

15. METODO DI VALUTAZIONE

  • Per i frequentanti, progetto formativo in assetto cooperativo
  • Per i non frequentanti, esame orale 

d’Alonzo, L., Bocci, F., Pinnelli, S. (2015) Didattica speciale per l’inclusione. Brescia: La Scuola (I e III parte).

CAST (Wakefield, MA) (2011). Universal Design for Learning (UDL) Guidelines version 2.0. Traduzione in italiano versione 2.0 (2015) a cura di Giovanni Savia e Paolina Mulè

Tecnologia dell'integrazione (M-PED/03)
Tecnologia dell'integrazione

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Anno di corso 2

Semestre Secondo Semestre (dal 02/03/2020 al 30/05/2020)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

conoscenze  di didattica Speciale o di Pedagogia Speciale

Partendo dallo studio delle linee di ricerca innovative nel settore tecnologico ed educativo, secondo una prospettiva inclusiva, il corso approfondirà il modello Universal Design (UD) e dell’Universal Design for Learning (UDL) aprendo uno specifico focus sul tema dell’“accomodamento ragionevole” espresso dalla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità (2006) e richiamato dalle recenti disposizioni normative in tema di integrazione scolastica (Legge 68/99, modificata dal Decreto Legislativo 151/2015; decreto legislativo n. 66 del 2017-2019).

 

  • Comprendere la prospettiva biopsicosociale applicata alle tecnologie
  • Comprendere il Modello di progettazione Universale e i Principi dell’Universal Design for Learning
  • Comprendere il concetto di accomodamento ragionevole rapportato all’area delle tecnologie
  • Saper declinare il compito educativo nella progettazione di ambienti accessibili supportati dalla tecnologia;
  • Competenze di progettazione ICT based

Laboratoriale: si richiederà ai corsisti di presentare un progetto di intervento ICT based ispirato a uno o più principi del modello UDL.

presentare un progetto di intervento ICT based ispirato a uno o più principi del modello UDL.

Laboratori mirati di approfondimento su  software e piattaforme web per l’inclusione

SCHEDA INSEGNAMENTO

 

 

1. NOMINATIVO DELL'INSEGNAMENTO

TECNOLOGIE PER L’'INTEGRAZIONE

 

2. CREDITI ASSOCIATI ALL'INSEGNAMENTO

6  CFU, 36 ore

3. CORSO DI LAUREA:  

Consulenza pedagogica e progettazione dei processi formativi LM-50 (I anno) coorte 2019

Consulenza pedagogica e progettazione dei processi formativi LM-50 (II anno) coorte 2018

 

4. ANNO DI CORSO II

 

5. NOMINATIVO DOCENTE

PINNELLI STEFANIA

 

6. PROGRAMMA

Partendo dallo studio delle linee di ricerca innovative nel settore tecnologico ed educativo, secondo una prospettiva inclusiva, il corso approfondirà il modello Universal Design (UD) e dell’Universal Design for Learning (UDL) aprendo uno specifico focus sul tema dell’“accomodamento ragionevole” espresso dalla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità (2006) e richiamato dalle recenti disposizioni normative in tema di integrazione scolastica (Legge 68/99, modificata dal Decreto Legislativo 151/2015; decreto legislativo n. 66 del 2017-2019).

 

8. RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI

  • Comprendere la prospettiva biopsicosociale applicata alle tecnologie
  • Comprendere il Modello di progettazione Universale e i Principi dell’Universal Design for Learning
  • Comprendere il concetto di accomodamento ragionevole rapportato all’area delle tecnologie
  • Saper declinare il compito educativo nella progettazione di ambienti accessibili supportati dalla tecnologia;
  • Competenze di progettazione ICT based

 

9.TESTI DI RIFERIMENTO

d’Alonzo, L., Bocci, F., Pinnelli, S. (2015) Didattica speciale per l’inclusione. Brescia: La Scuola (I e III parte).

CAST (Wakefield, MA) (2011). Universal Design for Learning (UDL) Guidelines version 2.0. Traduzione in italiano versione 2.0 (2015) a cura di Giovanni Savia e Paolina Mulè

 

 

10. PROPEDEUTICITÀ

Aver fatto un esame di didattica Speciale o di Pedagogia Speciale

 

11.ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA

Laboratoriale: si richiederà ai corsisti di presentare un progetto di intervento ICT based ispirato a uno o più principi del modello UDL.

 

12. EVENTUALI  ATTIVITÀ DI SUPPORTO ALLA DIDATTICA

Laboratori mirati di approfondimento su  software e piattaforme web per l’inclusione

 

15. METODO DI VALUTAZIONE

  • Per i frequentanti, progetto formativo in assetto cooperativo
  • Per i non frequentanti, esame orale 

d’Alonzo, L., Bocci, F., Pinnelli, S. (2015) Didattica speciale per l’inclusione. Brescia: La Scuola (I e III parte).

CAST (Wakefield, MA) (2011). Universal Design for Learning (UDL) Guidelines version 2.0. Traduzione in italiano versione 2.0 (2015) a cura di Giovanni Savia e Paolina Mulè

Tecnologia dell'integrazione (M-PED/03)
DIDATTICA SPECIALE

Corso di laurea SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 4.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 24.0

Per immatricolati nel 2016/2017

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Anno di corso 3

Semestre Secondo Semestre (dal 04/03/2019 al 31/05/2019)

Lingua ITALIANO

Percorso GENERALE (000)

Avere sostenuto Pedagogia Speciale

Conoscere i concetti teorici e gli strumenti metodologici fondamentali della Didattica, con particolare

riferimento alle caratteristiche dei processi di insegnamento e apprendimento scolastico;

Conoscere le tecniche e i modelli di gestione della classe con alunni con svantaggio

Conoscere i concetti teorici fondamentali e le competenze metodologiche per progettare adeguati

interventi personalizzati nel contesto scolastico.

Conoscere l’approccio della didattica metacognitiva e cooperativa nell’intervento in classe con alunni

con svantaggio

Didattica frontale, flipped e laboratoriale, studio di caso

Prove pratico-teoriche  per frequentanti

Stadio di caso scritto per non frequentanti

Insegnamento di Didattica Speciale

Corso di Laurea in LT Scienze della Formazione Primaria (2 anno)

AA 2018-2019 – docente titolare: Stefania Pinnelli

Semestre: I

Crediti: 4 ore 24

1) Presentazione e obiettivi del corso

Il corso sarà orientato a conoscere e saper applicare approcci metodologici e strategie di lavoro in

sezione e in classi di primaria che accolgano alunni con svantaggio e con disabilità secondo quanto

indicato dalla letteratura scientifica di settore e secondo quanto richiesto dai recenti documenti ministeriali, dagli atti normativi e dalla Convenzione ONU. In particolare il discorso si focalizzerà sul

modello inclusivo della speciale normalità e secondo le linee di intervento proposte dall’Index for Inclusion

 

2)Conoscenze e abilità da acquisire

Conoscere i concetti teorici e gli strumenti metodologici fondamentali della Didattica, con particolare

riferimento alle caratteristiche dei processi di insegnamento e apprendimento scolastico;

Conoscere le tecniche e i modelli di gestione della classe con alunni con svantaggio

Conoscere i concetti teorici fondamentali e le competenze metodologiche per progettare adeguati

interventi personalizzati nel contesto scolastico.

Conoscere l’approccio della didattica metacognitiva e cooperativa nell’intervento in classe con alunni

con svantaggio

 

3) Prerequisiti

Avere sostenuto Pedagogia Speciale

 

4) Docenti coinvolti nel modulo didattico:

S. Pinnelli

5) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

Didattica frontale, flipped e laboratoriale, studio di caso

 

6) Materiale didattico

Manuale

L. D’alonzo, F. Bocci, S. Pinnelli, Didattica Speciale, ed. La Scuola Brescia 2015, parte I e II

Testo per attività laboratoriali

Tony Booth e Mel Ainscow, Nuovo Index per l’inclusione, ed. Carocci 2014

 

I non frequentai studieranno anche

F.Dovigo , Pedagogia e Didattica per realizzare l’inclusione, Carocci Faber ed. 2017

 

7) Modalità di valutazione degli studenti

Prove pratico-teoriche  per frequentanti

Stadio di caso scritto per non frequentanti

8) Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal

sistema VOL

L. D’alonzo, F. Bocci, S. Pinnelli, Didattica Speciale, ed. La Scuola Brescia 2015, parte I e II

Testo per attività laboratoriali

Tony Booth e Mel Ainscow, Nuovo Index per l’inclusione, ed. Carocci 2014

 

I non frequentai studieranno anche

F.Dovigo , Pedagogia e Didattica per realizzare l’inclusione, Carocci Faber ed. 2017

DIDATTICA SPECIALE (M-PED/03)
LABORATORIO DI TECNOLOGIE ASSISTIVE E AMBIENT ASSISTED LIVING

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Settore Scientifico Disciplinare NN

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 10.0

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Anno di corso 2

Semestre Secondo Semestre (dal 04/03/2019 al 31/05/2019)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Aver svolto almeno un esame di pedagogia speciale o di didattica speciale

 

Conoscere le Tecnologie assitive,

Comprendere il concetto di Ambiente Assisted Living

Comprendere le aree di intervento nel campo dei sostegno alla persona fragile

Saper declinare il compito educativo nella progettazione di ambienti supportati dalla tecnologia

Competenze tiflotecniche

 

Prova pratica per studenti frequentanti. Esame orale per non frequentanti

Corso di insegnamento Laboratorio di Tecnologie assistive e Ambient Assisted Living
Corso di Laurea in LM Progettazione e gestione dei processi formativi (II anno)

A. A 2018-2018 – docente titolare: prof.ssa Stefania PINNELLI
Semestre  II
Crediti  1, ore 10

1) Presentazione e obiettivi del corso
Partendo dallo studio delle linee di ricerca innovative nel settore tecnologico applicate ai servizi alla persona, il laboratorio esplorerà in modo teorico ma soprattutto applicato, le tecnologie assistite e per l’assistenza domiciliare per persone fragili, disabili e invalidi, con particolare attenzione alla persona non vedente e all’anziano.
Assumendo la cornice epistemologica della pedagogia speciale, gli studenti saranno guidati nella riflessione sul ruolo del pedagogista in questo contesto di ricerca e di azione. A valle del laboratorio gli studenti potranno svolger il tirocinio curriculare presso il Centro sulle Nuove Tecnologie per l’Inclusione dell’Università del Salento.

Breve descrizione di presentazione e degli obiettivi del Corso in Lingua Inglese 
Starting from the study of the innovative research lines in the technology sector applied to the services to the person, the course will explore theoretically and above all applied assisted technologies and home care services for fragile and disabled people, with particular attention to the blind -person and elderly.
By assuming the epistemological framework of special pedagogy, students will be guided in reflection on the role of the pedagogue in this context of research and action. Downstream of the lab, students will be able to take part in a curriculum internship at the Center for New Technologies for Inclusion at the University of Salento.

Bibliografia:
- S. Pinnelli, A.Fiorucci, Rari ma non troppo. Bisogni di cura e persona con malattia rara. Progedit ed. 2017 
- L. D’alonzo, F. Bocci, S. Pinnelli, Didattica Speciale, ed. La Scuola Brescia 2015 

2) Conoscenze e abilità da acquisire
Conoscere le Tecnologie assitive,
Comprendere il concetto di Ambiente Assisted Living
Comprendere le aree di intervento nel campo dei sostegno alla persona fragile
Saper declinare il compito educativo nella progettazione di ambienti supportati dalla tecnologia
Competenze tiflotecniche

3) Prerequisiti
Competenze di Didattica o pedagogia speciale  

4) Docenti coinvolti nel modulo didattico
S. Pinnelli
5) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni
Laboratorio

6) Materiale didattico
Articoli disponibili on line per studenti non frequentati (bacheca docente__materiale didattico)

Frequentanti Dispense studio per studenti frequentati. Saranno condivise direttamente in classe

Per entrambi
WHO. Global priority research agenda for improving access to high-quality affordable assistive technology (on line bacheca docente)

7) Modalità di valutazione degli studenti
Laboratorio per Studenti Frequentati
Orale per studenti NON frequentanti

8) Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli
Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste
dal sistema VOL
 

LABORATORIO DI TECNOLOGIE ASSISTIVE E AMBIENT ASSISTED LIVING (NN)
PEDAGOGIA E DIDATTICA SPECIALE

Corso di laurea TEORIE E PRATICHE EDUCATIVE

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

Per immatricolati nel 2016/2017

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Anno di corso 3

Semestre Primo Semestre (dal 01/10/2018 al 25/01/2019)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Conoscenze di base di pedagogia speciale

Il corso, muovendo dallo studio delle tematiche centrali legate al tema dell’integrazione e dell’inclusione sociale e scolastica delle persone  disabili, traccerà il percorso storico e legislativo che ha caratterizzato il dibattito, per indagare operativamente gli aspetti centrali della didattica speciale applicata ai contesti di apprendimento scolastici. Tra essi la programmazione curriculare, la valutazione delle abilità, le metodologie didattiche per l'integrazione tra cui il cooperative learning, la narrazione, la classe resiliente e la valutazione dell’inclusione. Particolare attenzione sarà riservata all'impiego della didattica metacognitiva a seguito dello studio delle differenti variabili cognitive e relazionali che intervengono nel processo di apprendimento.

Una parte del percorso di studio si diversificherà tra  due corsi di studio pertanto il corso di  Teorie e pratiche educative affronterà il tema dello studio dei servizi socio-educativi per l’integrazione appartenenti ai contesti locali.

Il corso di Scienze della formazione primaria, affronterà in modo più sistematico, il tema della differenziazione didattica

Lo studente dovrà dimostrare di padroneggiare le linee storico. legislative e gli indirizzi epistemologici della pedagogia speciale; comprendere la tematica affrontata e dimostrare l'acquisizione di competenze operative e progettuali. Capacità di gestione del gruppo classe come strumento di integrazione e conoscenza delle principali linee applicative delle tecnologie didattiche e riabilitative. Dimostrare conoscenza della legislazione sull'integrazione e della documentazione OMS.

Conoscere le linee di progettazione individualizzata

Applicare didattiche innovative (cooperative, jmetacognitive, tutoriali, differenziate)

L’attività didattica è organizzata in tre modalità

Lezioni frontali in aula

Lezioni laboratoriali

Esercitazioni guidate

Cineforum

Questionario in corso di anno e relazione finale

Per gli studenti non frequentanti, questionario ed esame orale

 

Sono previsti dei seminari di approfondimento a latere del Corso, tenuti dal docente e/o suoi collaboratori. Colloqui individuali con il docente e/o i suoi collaboratori (previo appuntamento) per chiarimenti in ordine ai temi affrontati a lezione.

 

SCHEDA INSEGNAMENTO-

 

1. NOMINATIVO DELL'INSEGNAMENTO

Pedagogia e Didattica speciale

 

2. CREDITI ASSOCIATI ALL'INSEGNAMENTO

12 CFU, 72 ore

3. CORSO DI LAUREA:  (

Teorie e pratiche educative L-19 (III anno) coorte 2016

Scienze della formazione primaria LM-85bis (II anno) coorte 2017

 

4:. ANNO DI CORSO III e II

 

5. NOMINATIVO DOCENTE: Prof.ssa Stefania Pinnelli

 

6.  PROGRAMMA

Il corso, muovendo dallo studio delle tematiche centrali legate al tema dell’integrazione e dell’inclusione sociale e scolastica delle persone  disabili, traccerà il percorso storico e legislativo che ha caratterizzato il dibattito, per indagare operativamente gli aspetti centrali della didattica speciale applicata ai contesti di apprendimento scolastici. Tra essi la programmazione curriculare, la valutazione delle abilità, le metodologie didattiche per l'integrazione tra cui il cooperative learning, la narrazione, la classe resiliente e la valutazione dell’inclusione. Particolare attenzione sarà riservata all'impiego della didattica metacognitiva a seguito dello studio delle differenti variabili cognitive e relazionali che intervengono nel processo di apprendimento.

Una parte del percorso di studio si diversificherà tra  due corsi di studio pertanto il corso di  Teorie e pratiche educative affronterà il tema dello studio dei servizi socio-educativi per l’integrazione appartenenti ai contesti locali.

Il corso di Scienze della formazione primaria, affronterà in modo più sistematico, il tema della differenziazione didattica

 

8. RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI

Lo studente dovrà dimostrare di padroneggiare le linee storico. legislative e gli indirizzi epistemologici della pedagogia speciale; comprendere la tematica affrontata e dimostrare l'acquisizione di competenze operative e progettuali. Capacità di gestione del gruppo classe come strumento di integrazione e conoscenza delle principali linee applicative delle tecnologie didattiche e riabilitative. Dimostrare conoscenza della legislazione sull'integrazione e della documentazione OMS.

 

  1. TESTI DI RIFERIMENTO

L. Cottini, Didattica Speciale e isnclusione scolastica Carocci, Roma 2018

S. Pinnelli, I servizi educativi per fare integrazione, Pensamultimedia 2011

M. Pavone (2014) L'inclusione educativa. Indicazioni pedagogiche per la disabilità, Milano, Mondadori (prime 90 pagine)

Per gli studneti di SFP

L. D’alonzo, La differenziazione didattica, Erickson 2016, cap. 3-4-5

 

Per gli studenti di Teorie e pratiche

S. Pinnelli, I servizi educativi per fare integrazione, Pensamultimedia 2011

 

 

 

ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA

L’attività didattica è organizzata in tre modalità

Lezioni frontali in aula

Lezioni laboratoriali

Esercitazioni guidate

Cineforum

 

EVENTUALI ATTIVITÀ DI SUPPORTO ALLA DIDATTICA

Sono previsti dei seminari di approfondimento a latere del Corso, tenuti dal docente e/o suoi collaboratori. Colloqui individuali con il docente e/o i suoi collaboratori (previo appuntamento) per chiarimenti in ordine ai temi affrontati a lezione.

 

15. METODO DI VALUTAZIONE

Questionario in corso di anno e relazione finale

Per gli studenti non frequentanti, questionario ed esame orale

 

L. Cottini, Didattica Speciale e inclusione scolastica Carocci, Roma 2018

S. Pinnelli, I servizi educativi per fare integrazione, Pensamultimedia 2011

M. Pavone (2014) L'inclusione educativa. Indicazioni pedagogiche per la disabilità, Milano, Mondadori (prime 90 pagine)

Per gli studenti di SFP

L. D’alonzo, La differenziazione didattica, Erickson 2016, cap. 3-4-5

 

Per gli studenti di Teorie e pratiche

S. Pinnelli, I servizi educativi per fare integrazione, Pensamultimedia 2011

PEDAGOGIA E DIDATTICA SPECIALE (M-PED/03)
PEDAGOGIA E DIDATTICA SPECIALE

Corso di laurea SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 01/10/2018 al 25/01/2019)

Lingua ITALIANO

Percorso GENERALE (000)

Conoscenze di base di pedagogia speciale

Il corso, muovendo dallo studio delle tematiche centrali legate al tema dell’integrazione e dell’inclusione sociale e scolastica delle persone  disabili, traccerà il percorso storico e legislativo che ha caratterizzato il dibattito, per indagare operativamente gli aspetti centrali della didattica speciale applicata ai contesti di apprendimento scolastici. Tra essi la programmazione curriculare, la valutazione delle abilità, le metodologie didattiche per l'integrazione tra cui il cooperative learning, la narrazione, la classe resiliente e la valutazione dell’inclusione. Particolare attenzione sarà riservata all'impiego della didattica metacognitiva a seguito dello studio delle differenti variabili cognitive e relazionali che intervengono nel processo di apprendimento.

Una parte del percorso di studio si diversificherà tra  due corsi di studio pertanto il corso di  Teorie e pratiche educative affronterà il tema dello studio dei servizi socio-educativi per l’integrazione appartenenti ai contesti locali.

Il corso di Scienze della formazione primaria, affronterà in modo più sistematico, il tema della differenziazione didattica

Lo studente dovrà dimostrare di padroneggiare le linee storico. legislative e gli indirizzi epistemologici della pedagogia speciale; comprendere la tematica affrontata e dimostrare l'acquisizione di competenze operative e progettuali. Capacità di gestione del gruppo classe come strumento di integrazione e conoscenza delle principali linee applicative delle tecnologie didattiche e riabilitative. Dimostrare conoscenza della legislazione sull'integrazione e della documentazione OMS.

Conoscere le linee di progettazione individualizzata

Applicare didattiche innovative (cooperative, jmetacognitive, tutoriali, differenziate)

L’attività didattica è organizzata in tre modalità

Lezioni frontali in aula

Lezioni laboratoriali

Esercitazioni guidate

Cineforum

 

SCHEDA INSEGNAMENTO-

 

1. NOMINATIVO DELL'INSEGNAMENTO

Pedagogia e Didattica speciale

 

2. CREDITI ASSOCIATI ALL'INSEGNAMENTO

12 CFU, 72 ore

3. CORSO DI LAUREA:  (

Teorie e pratiche educative L-19 (III anno) coorte 2016

Scienze della formazione primaria LM-85bis (II anno) coorte 2017

 

4:. ANNO DI CORSO III e II

 

5. NOMINATIVO DOCENTE: Prof.ssa Stefania Pinnelli

 

6.  PROGRAMMA

Il corso, muovendo dallo studio delle tematiche centrali legate al tema dell’integrazione e dell’inclusione sociale e scolastica delle persone  disabili, traccerà il percorso storico e legislativo che ha caratterizzato il dibattito, per indagare operativamente gli aspetti centrali della didattica speciale applicata ai contesti di apprendimento scolastici. Tra essi la programmazione curriculare, la valutazione delle abilità, le metodologie didattiche per l'integrazione tra cui il cooperative learning, la narrazione, la classe resiliente e la valutazione dell’inclusione. Particolare attenzione sarà riservata all'impiego della didattica metacognitiva a seguito dello studio delle differenti variabili cognitive e relazionali che intervengono nel processo di apprendimento.

Una parte del percorso di studio si diversificherà tra  due corsi di studio pertanto il corso di  Teorie e pratiche educative affronterà il tema dello studio dei servizi socio-educativi per l’integrazione appartenenti ai contesti locali.

Il corso di Scienze della formazione primaria, affronterà in modo più sistematico, il tema della differenziazione didattica

 

8. RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI

Lo studente dovrà dimostrare di padroneggiare le linee storico. legislative e gli indirizzi epistemologici della pedagogia speciale; comprendere la tematica affrontata e dimostrare l'acquisizione di competenze operative e progettuali. Capacità di gestione del gruppo classe come strumento di integrazione e conoscenza delle principali linee applicative delle tecnologie didattiche e riabilitative. Dimostrare conoscenza della legislazione sull'integrazione e della documentazione OMS.

 

  1. TESTI DI RIFERIMENTO

L. Cottini, Didattica Speciale e isnclusione scolastica Carocci, Roma 2018

S. Pinnelli, I servizi educativi per fare integrazione, Pensamultimedia 2011

M. Pavone (2014) L'inclusione educativa. Indicazioni pedagogiche per la disabilità, Milano, Mondadori (prime 90 pagine)

Per gli studneti di SFP

L. D’alonzo, La differenziazione didattica, Erickson 2016, cap. 3-4-5

 

Per gli studenti di Teorie e pratiche

S. Pinnelli, I servizi educativi per fare integrazione, Pensamultimedia 2011

 

 

 

ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA

L’attività didattica è organizzata in tre modalità

Lezioni frontali in aula

Lezioni laboratoriali

Esercitazioni guidate

Cineforum

 

EVENTUALI ATTIVITÀ DI SUPPORTO ALLA DIDATTICA

Sono previsti dei seminari di approfondimento a latere del Corso, tenuti dal docente e/o suoi collaboratori. Colloqui individuali con il docente e/o i suoi collaboratori (previo appuntamento) per chiarimenti in ordine ai temi affrontati a lezione.

 

15. METODO DI VALUTAZIONE

Questionario in corso di anno e relazione finale

Per gli studenti non frequentanti, questionario ed esame orale

 

L. Cottini, Didattica Speciale e inclusione scolastica Carocci, Roma 2018

S. Pinnelli, I servizi educativi per fare integrazione, Pensamultimedia 2011

M. Pavone (2014) L'inclusione educativa. Indicazioni pedagogiche per la disabilità, Milano, Mondadori (prime 90 pagine)

Per gli studenti di SFP

L. D’alonzo, La differenziazione didattica, Erickson 2016, cap. 3-4-5

 

Per gli studenti di Teorie e pratiche

S. Pinnelli, I servizi educativi per fare integrazione, Pensamultimedia 2011

PEDAGOGIA E DIDATTICA SPECIALE (M-PED/03)
Tecnologia dell'integrazione

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 01/10/2018 al 25/01/2019)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Il corso intende analizzare le funzioni educative, rieducative e didattiche delle tecnologie e delle tecnologie assistive  nell’approccio alla persona con svantaggio e nella didattica scolastica.  Saranno presentati i criteri e le indicazioni epistemologiche di riferimento della ricerca attuale e la loro attualizzazione nei contesti d’uso all’interno della cornice teorica di riferimento della Classificazione OMS ICF.

Conoscenza delle TA

Approccio critico al mondo dei media

Comprensione degli ambiti di applicazione e dei criteri di intervento

Comprensione della prospettiva biopsicosociale applicata alle tecnologie didattiche

 

Laboratoriale e seminariale

 

SCHEDA INSEGNAMENTO- requisiti trasparenza

 

1. NOMINATIVO DELL'INSEGNAMENTO

TECNOLOGIE PER L’'INTEGRAZIONE

 

2. CREDITI ASSOCIATI ALL'INSEGNAMENTO

6  CFU, 36 ore

3. CORSO DI LAUREA:  

Consulenza pedagogica e progettazione dei processi formativi LM-50 (II anno) coorte 2017

 

4:. ANNO DI CORSO II

 

5. NOMINATIVO DOCENTE: PINNELLI STEFANIA

 

6. PROGRAMMA

Il corso intende analizzare le funzioni educative, rieducative e didattiche delle tecnologie e delle tecnologie assistive  nell’approccio alla persona con svantaggio e nella didattica scolastica.  Saranno presentati i criteri e le indicazioni epistemologiche di riferimento della ricerca attuale e la loro attualizzazione nei contesti d’uso all’interno della cornice teorica di riferimento della Classificazione OMS ICF.

 

8. RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI

Conoscenza delle TA

Approccio critico al mondo dei media

Comprensione degli ambiti di applicazione e dei criteri di intervento

Comprensione della prospettiva biopsicosociale applicata alle tecnologie didattiche

 

9.TESTI DI RIFERIMENTO

  • L. D’alonzo, F. Bocci, S. Pinnelli, Didattica Speciale, ed. La Scuola Brescia 2015, parte III
  • Articolo on line linee guida unesco open distance learning e disabilita
  • Il Libro Bianco “Commissione interministeriale sullo sviluppo e l’impiego delle tecnologie dell’informazione per le categorie deboli”, maggio 2002, Ministro per l’Innovazione e le Tecnologie di concerto, on il Ministro della Salute ed il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali. ON LINE
  • Testi da usare nelle attività interattive in aula con i frequentati e per i non frequentanti uno a scelta tra i seguenti
  • F. Tononi, Psicopedagogia web mediata, Springer2013
  • M. Spitzer, Demenza digitale, Corbaccio 2012
  • M. Spitzer, Solitudiniedigitale, Corbaccio 2015
  • F. Fogarolo e C. Scapin, Competenze compensative, Erickson, 2016

 

10. PROPEDEUTICITA'

Aver fatto un esame di didattica Speciale o di Pedagogia Speciale

 

11.ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA

Laboratoriale e seminariale

 

12. EVENTUALI  ATTIVITÀ DI SUPPORTO ALLA DIDATTICA

Laboratori mirati di approfondimento su  software e piattaforme web per l’inclusione,

 

15. METODO DI VALUTAZIONE

Scritta e orale

  • L. D’alonzo, F. Bocci, S. Pinnelli, Didattica Speciale, ed. La Scuola Brescia 2015, parte III
  • Articolo on line linee guida unesco open distance learning e disabilita
  • Il Libro Bianco “Commissione interministeriale sullo sviluppo e l’impiego delle tecnologie dell’informazione per le categorie deboli”, maggio 2002, Ministro per l’Innovazione e le Tecnologie di concerto, on il Ministro della Salute ed il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali. ON LINE
  • Testi da usare nelle attività interattive in aula con i frequentati e per i non frequentanti uno a scelta tra i seguenti
  • F. Tononi, Psicopedagogia web mediata, Springer2013
  • M. Spitzer, Demenza digitale, Corbaccio 2012
  • M. Spitzer, Solitudiniedigitale, Corbaccio 2015
  • F. Fogarolo e C. Scapin, Competenze compensative, Erickson, 2016

 

Tecnologia dell'integrazione (M-PED/03)
Didattica e metodologia per gli allievi con BES

Corso di laurea SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2015/2016

Anno accademico di erogazione 2017/2018

Anno di corso 3

Semestre Primo Semestre (dal 02/10/2017 al 26/01/2018)

Lingua ITALIANO

Percorso GENERALE (000)

Corso di insegnamento Didattica e metodologia per gli allievi con BES
Corso di Laurea in LM Scienze della Formazione Primaria (3 anno)
A. A 2017-2018 – docente titolare: prof.ssa Stefania PINNELLI
Semestre I
Crediti 8
1) Presentazione e obiettivi del corso
Il corso è finalizzato ad esplorare modelli metodologici e sistemi organizzativi propri del contesto scolastico
per la gestione e il sostegno ad alunni con svantaggio. Tenendo conto delle recenti innovazioni normative,
del modello di lettura dello svantaggio e degli strumenti metodologici che la letteratura mette a disposizione,
il corso approfondirà quanto necessario all’insegnate della scuola attuale per promuovere un piano annuale di
inclusività e a costruire le reti territoriali di supporto ai processi di integrazione scolastica. Una specifica
riflessione sarà riservata al modello di lettura della plusdotazione quale area di comptenza della didattica
speciale.
Breve descrizione di presentazione e degli obiettivi del Corso in Lingua Inglese
The course is aimed at exploring methodological models and organizational systems specific to the
school context for the management and support of disadvantaged pupils. Taking into account the
recent regulatory innovations, the disadvantage reading model, and the methodological tools
available in the literature, the course will deepen what is needed for current school teachers to
promote an annual inclusion plan and to build territorial support networks Integration processes. A
specific reflection will be reserved for the model of reading of giftness as a special needs learning
area.
Bibliografia:
T. Booth, Mel Aiscow, Nuovo Index per l’inclusione, Carocci 2014
D. Ianes, S. Cramerotti,m Alunni con BES, Erickson 2013
R. Viannello, Disabilità Intellettive a scuola, Erickspon 2014
2) Conoscenze e abilità da acquisire
Conoscere le aree di azione del docente curriculare a supporto degli alunni con svantaggio e con
plusdotazione
Conoscere i documenti scolastici e i progetti di intervento che la scuola è chiamata a produrre
Conoscer le metodologie di intervento adeguate
Facoltà di Scienze della
Formazione, Scienze Politiche e
Sociali
Edificio Codacci-Pisanelli
Piazza Arco di Trionfo –
73100 Lecce
Rif. MD/Mcs
3) Prerequisiti
Didattica e e pedagogia speciale
4) Docenti coinvolti nel modulo didattico
S. Pinnelli
5) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni
Lezione frontale e studio di caso
6) Materiale didattico
D. Ianes, S. Cramerotti,m Alunni con BES, Erickson 2013
7) Modalità di valutazione degli studenti
Esame scritto/orale
8) Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli
Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste
dal sistema VOL

Didattica e metodologia per gli allievi con BES (M-PED/03)
LABORATORIO DI DIDATTICA PER I DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Corso di laurea PROGETTAZIONE E GESTIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Settore Scientifico Disciplinare NN

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 15.0

Per immatricolati nel 2016/2017

Anno accademico di erogazione 2017/2018

Anno di corso 2

Semestre Secondo Semestre (dal 05/03/2018 al 31/05/2018)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

LABORATORIO DI DIDATTICA PER I DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO (NN)
LABORATORIO DI TECNOLOGIE ASSISTIVE E AMBIENT ASSISTED LIVING

Corso di laurea PROGETTAZIONE E GESTIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Settore Scientifico Disciplinare NN

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 15.0

Per immatricolati nel 2016/2017

Anno accademico di erogazione 2017/2018

Anno di corso 2

Semestre Secondo Semestre (dal 05/03/2018 al 31/05/2018)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

LABORATORIO DI TECNOLOGIE ASSISTIVE E AMBIENT ASSISTED LIVING (NN)
LABORATORIO DI TECNOLOGIE DIDATTICHE

Corso di laurea SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 4.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 40.0

Per immatricolati nel 2016/2017

Anno accademico di erogazione 2017/2018

Anno di corso 2

Semestre Secondo Semestre (dal 05/03/2018 al 31/05/2018)

Lingua ITALIANO

Percorso GENERALE (000)

LABORATORIO DI TECNOLOGIE DIDATTICHE (M-PED/03)
Laboratorio di tecnologie e integrazione scolastica

Corso di laurea SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 2.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 20.0

Per immatricolati nel 2015/2016

Anno accademico di erogazione 2017/2018

Anno di corso 3

Semestre Secondo Semestre (dal 05/03/2018 al 31/05/2018)

Lingua ITALIANO

Percorso GENERALE (000)

Laboratorio di tecnologie e integrazione scolastica (M-PED/03)
PEDAGOGIA E DIDATTICA SPECIALE

Corso di laurea TEORIE E PRATICHE EDUCATIVE

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

Per immatricolati nel 2015/2016

Anno accademico di erogazione 2017/2018

Anno di corso 3

Semestre Primo Semestre (dal 02/10/2017 al 26/01/2018)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

PEDAGOGIA E DIDATTICA SPECIALE (M-PED/03)
PEDAGOGIA SPECIALE

Corso di laurea SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2016/2017

Anno accademico di erogazione 2017/2018

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 02/10/2017 al 26/01/2018)

Lingua ITALIANO

Percorso GENERALE (000)

PEDAGOGIA SPECIALE (M-PED/03)
DIDATTICA SPECIALE

Corso di laurea SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 4.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 24.0

Per immatricolati nel 2015/2016

Anno accademico di erogazione 2016/2017

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 03/10/2016 al 27/01/2017)

Lingua ITALIANO

Percorso GENERALE (000)

DIDATTICA SPECIALE (M-PED/03)
LABORATORIO DI DIDATTICA PER I DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Corso di laurea PROGETTAZIONE E GESTIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Settore Scientifico Disciplinare NN

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 15.0

Per immatricolati nel 2015/2016

Anno accademico di erogazione 2016/2017

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 03/10/2016 al 27/01/2017)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

LABORATORIO DI DIDATTICA PER I DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO (NN)
LABORATORIO DI TECNOLOGIE ASSISTIVE E AMBIENT ASSISTED LIVING

Corso di laurea PROGETTAZIONE E GESTIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Settore Scientifico Disciplinare NN

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 15.0

Per immatricolati nel 2015/2016

Anno accademico di erogazione 2016/2017

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 03/10/2016 al 27/01/2017)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

LABORATORIO DI TECNOLOGIE ASSISTIVE E AMBIENT ASSISTED LIVING (NN)
LABORATORIO DI TECNOLOGIE DIDATTICHE

Corso di laurea SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 4.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 40.0

Per immatricolati nel 2015/2016

Anno accademico di erogazione 2016/2017

Anno di corso 2

Semestre Secondo Semestre (dal 06/03/2017 al 31/05/2017)

Lingua ITALIANO

Percorso GENERALE (000)

LABORATORIO DI TECNOLOGIE DIDATTICHE (M-PED/03)
PEDAGOGIA E DIDATTICA SPECIALE

Corso di laurea TEORIE E PRATICHE EDUCATIVE

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2014/2015

Anno accademico di erogazione 2016/2017

Anno di corso 3

Semestre Primo Semestre (dal 03/10/2016 al 27/01/2017)

Lingua

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

PEDAGOGIA E DIDATTICA SPECIALE (M-PED/03)
LABORATORIO DI DIDATTICA PER I DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Corso di laurea PROGETTAZIONE E GESTIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Settore Scientifico Disciplinare NN

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2014/2015

Anno accademico di erogazione 2015/2016

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 28/09/2015 al 29/01/2016)

Lingua

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce - Università degli Studi

LABORATORIO DI DIDATTICA PER I DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO (NN)
LABORATORIO DI TECNOLOGIE ASSISTIVE E AMBIENT ASSISTED LIVING

Corso di laurea PROGETTAZIONE E GESTIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Settore Scientifico Disciplinare NN

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2014/2015

Anno accademico di erogazione 2015/2016

Anno di corso 2

Semestre Secondo Semestre (dal 29/02/2016 al 07/06/2016)

Lingua

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce - Università degli Studi

LABORATORIO DI TECNOLOGIE ASSISTIVE E AMBIENT ASSISTED LIVING (NN)
PEDAGOGIA SPECIALE

Corso di laurea SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2015/2016

Anno accademico di erogazione 2015/2016

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 05/10/2015 al 29/01/2016)

Lingua ITALIANO

Percorso GENERALE (000)

Sede Lecce

PEDAGOGIA SPECIALE (M-PED/03)
TECNOLOGIE DELL'INTEGRAZIONE

Corso di laurea PROGETTAZIONE E GESTIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2014/2015

Anno accademico di erogazione 2015/2016

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 28/09/2015 al 29/01/2016)

Lingua

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce - Università degli Studi

TECNOLOGIE DELL'INTEGRAZIONE (M-PED/03)
LABORATORIO DI PROGETTAZIONE FORMATIVA

Corso di laurea Scienze Pedagogiche

Settore Scientifico Disciplinare NN

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 5.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2013/2014

Anno accademico di erogazione 2014/2015

Anno di corso 2

Semestre Secondo Semestre (dal 02/03/2015 al 29/05/2015)

Lingua

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce - Università degli Studi

LABORATORIO DI PROGETTAZIONE FORMATIVA (NN)
TECNOLOGIE PER L'INTEGRAZIONE

Corso di laurea Scienze Pedagogiche

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/03

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 10.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2013/2014

Anno accademico di erogazione 2014/2015

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 06/10/2014 al 30/01/2015)

Lingua

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce - Università degli Studi

TECNOLOGIE PER L'INTEGRAZIONE (M-PED/03)

Tesi

ARGOMENTI DI TESI MAGISTRALI O A CICLO UNICO

Doppia eccezionalità, savant, plusdotazione

Sostenibilità quale valore inclusivo

Alta leggibilità e dsa;

Universal design for learning e accessibilità

Adattamento curriculare e tassonomie

Accessibilità e digital divide

Soft skills e capitale umano

 

TESI TRIENNALI

Apprendimento ICT based

Modeliizzazione comportamentale

Modellizzazione PEI/ICF

 

 

Pubblicazioni

Pubblicazioni Stefania Pinnelli

 

  1. S. Pinnelli, Computer e Apprendimento, in Cultura ed Educazione, AEI, Roma, Anno V, n. 4 - Marzo-Aprile 1993, pp.50-52
  2. S. Pinnelli, Didattica Multimediale e contesto d'apprendimento, in Cultura ed Educazione, AEI, Roma, Anno VII, n. 4 - Marzo-Aprile 1995, pp.30-32
  3. S. Pinnelli, A. Molinaro, A. Iera, Esigenze didattiche e innovazioni tecnologiche nella progettazione e sviluppo di un courseware multimediale: l'esperienza CD-AMO, in GOLEM, Dedalo, Bari, Anno VI, N. 3, Maggio-Giugno 1994, pp. 8-13.
  4. S. Pinnelli, A. Molinaro, A. Iera, Il gruppo di lavoro nella realizzazione di un multimediale, in GOLEM, Dedalo, Bari, Anno VI, N. 5-6, Settembre-Dicembre 1994, pp. 7-9.
  5. S. Pinnelli, Human Computer Interaction e stili cognitivi  d'apprendimento, in B. Vertecchi (cur.), Per una nuova qualità della scuola, Atti del Congresso Scientifico SIRD (Società Italiana di Ricerca Didattica), Tecnodid, Napoli 1996, pp. 321-331.
  6. S. Pinnelli, A. Molinaro, A. Iera, An innovative Methodology for the develompent of  multimedia courseware based on ergonomic Human-Machine-nteraction criteria, Atti della conferenza internazionale "EWHCI '95", International Centre for Scientific and Technical Information eds., Mosca 4-8 luglio 1995, vol. I, pp.244-248.
  7. S. Pinnelli, Comunicazione telematica come linguaggio interculturale, in A. Perucca (cur.), Pedagogia interculturale e dimensione europea dell’educazione, Pensa Multimedia, Lecce1996, pp.205-218.
  8. S. Pinnelli, L’apprendimento nel computer: la comunicazione telematica come porta percettiva verso l’ambiente, in V. D’Armento, Luoghi, Atlanti e Viaggiatori, Pensa Multimedia, Lecce, 1996, vol. 1, pp. 241-246.
  9. S. Pinnelli, Apprendimento scolastico e interazione col computer, Pensa Multimedia, Lecce 1997.
  10. S. Pinnelli, Intercultural education and telematic networks, atti della Conferenza internazionale SITE’97, Information Tecnology and Teacher Education, Orlando 1-5 aprile, AACE, Advancement of Computing in Education, Charlottesville, USA, 1997, vol. I, pp.191-194.
  11. S. Pinnelli, Interazione sociale e apprendimento ipermediale, analisi statistica di dati sociometrici, in CADMO, v, 15, 1997, pp. 21-32, Tecnodid, Roma.
  12. S. Pinnelli, Cooperazione e collaborazione nell’apprendimento a distanza, in A. Perucca (cur.), Dalla società educante alla società interculturale, Pensa Multimedia, Lecce 1998, pp.297-321.
  13. S. Pinnelli, Reti Telematiche, in B.M. Varisco (cur.), Nuove Tecnologie per l'apprendimento. Garamond, Roma 1999.
  14. S. Pinnelli Society of the media and democratic co-existence, in J. Calleja - A. Perucca (curr.), Peace education: context and values, PensaMultimedia, Lecce 1999, pp.361-381.
  15. S. Pinnelli, Orientamento, formazione e ricerca nel tirocinio universitario, in Studi e Ricerche, Anno III, n. 5/6 2000.
  16. S. Pinnelli Pensiero creativo tra società complessa e universo mediatico, in N. Paparella (cur.), Infanzia, Apprendimento, Creatività, Ed. Junior, Brescia 2001, vol. I, pp. 105-127.
  17. S. Pinnelli, Qualitativo e quantitativo nella ricerca educativa: il metodo autobiografico, in R. Hesse, La pratica del diario. Autobiografia, ricerca e formazione, tr. it., Besa, Lecce 2001, pp. 153-168.
  18. S. Pinnelli, Informatica ed Educazione. Tecnologie didattiche per operatori della formazione, PensaMultimedia, Lecce 2001.
  19. S. Pinnelli, Dipendenza da Internet e disagio psichico, in A. Perucca (cur,), Handicap, svantaggio e relazione educativa Lecce, Pensamultimedia, Lecce 2001
  20. S. Pinnelli, Formazione a distanza e qualità: tra misurazione, management e identità, PensaMultimedia, Lecce 2002.
  21. S. Pinnelli, Tecnologie didattiche e nuova competenza docente: l’operatore dell’orientamento, in La Scuola in Europa, Carra editore n. 2, 2002, pp. 35-41
  22. S. Pinnelli, Internet Addiction Disorder and Identity on line: the educational relationship, proceedings del '2002 Informing Science and IT Educational Conference’, 19-21 giugno 2002, Cork, Irlanda.
  23. S. Pinnelli, Identità on line e narrazione del sé. Atti della Prima Conferenza tematica: "Psichiatria e Mass Media", Roma 26-28 giugno 2002
  24. S. Pinnelli, Nuove tecnologie a scuola: cambiamento reale o presunto. Una ricerca-azione, Atti del Congresso Scientifico SIRD (Società Italiana di Ricerca Didattica), Pensamultimedia, Lecce 2002, pp.343-354.
  25. S. Pinnelli, Diario autobiografico e tirocinio universitario, in D. Orlando Cian (cur.), Didattica Universitaria tra teorie e pratiche, Pensamultimedia, Lecce 2002, pp.257-266.
  26. S. Pinnelli, Orientamento e nuove tecnologie dell’istruzione e dell’educazione, in A. Perucca (cur.), L’orientamento, fra miti, mode e grandi silenzi, Pensamultimedia, Lecce 2002, pp.167-179.
  27. S. Pinnelli, Talking with Jerome Bruner, in European Journal of School Psycology, Vol. 1 n. 2, pp. 171-179, 2003
  28. S. Pinnelli (cur.), Robert K. Yin, Lo studio di caso nella ricerca scientifica,tr. It. Armando, Roma 2005
  29. S. Pinnelli, Talking with Jerome Bruner, in T. Mannarini, A. Perucca, S. Salvatore, Quale psicologia per la scuola del futuro?, Carlo Amore ed., Roma 2005, pp. 19-24, articolo e DVD con intervista all’autore.
  30. S. Pinnelli, Educazione interculturale e misurazione del pregiudizio: la scala di Pettigrew e Meertens in un’indagine sul pregiudizio familiare, in CADMO Dicembre 2005
  31. S. Pinnelli, A. Siculella, C. Indirli, ICT, foreign languages and intercultural education. An integrated approach to primary school learning, Conferernce Proceedings “New prespectives in cognitive and Intercultural learning: form preschool education to information society”,26-29/6/05 Praga, Ed. Rostslav Fellner, ISSN 1214-5041 – Cerven 2005,pp. 325-336.
  32. S. Pinnelli (cur), CD ROM didattico ‘Diperlis, Didattica ipermediale per la lingua dei segni’, Amaltea edizioni, Lecce, 2006
  33. S. Pinnelli, LIS, Comunicazione educativa e lingua dei segni, in S. Pinnelli (cur), CD ROM didattico ‘Diperlis, Didattica ipermediale per la lingua dei segni’, Amaltea edizioni, Lecce, 2006
  34. S. Pinnelli, Tecnologie, disabilità, integrazione. Il Centro delle Nuove Tecnologie per l’handicap e l’integrazione scolastica dell’Università di Lecce, in Generazioni, n. 7, 2006, Pensamultimedia, Lecce, pp. 227-242
  35. S.Pinnelli, Tecnologie didattiche, ed educazione interculturale: Plato e i bambini di Zare Dasht, in P. Limone (cur.), Il bambino nella città globale, Armando, Roma 2007.
  36. S. Pinnelli, Tecnologie e contesti educativi, Carocci, Roma 2007
  37. S. Pinnelli, Tecnologia e deficit cognitivo: un intervento nell’area linguistica, in Difficoltà di Apprendimento, vol. 13, n. 4 aprile 2008, Erickson, Trento 2008, pp. 527-544 ISSN 1123-928X
  38. S. Pinnelli, E. Fiorentino, SMS come strumento di relazione tra libertà fisica ed emozionale: un’indagine esplorativa, Rivista Scientifica SIPEF, In Psicologia dell’Educazione e della Formazione, Vo. 10 n. 3 Anno 2008.ISSN 1128-6881
  39. S. Pinnelli, ICT e bisogni speciali: una ricerca sull’atteggiamento genitoriale, Atti del VI Congresso Annuale SIRD G. Domenici, R. Semeraro, Le nuove sfide della ricerca didattica tra sapei, comunità sociali e culture, Monolite ed., Roma 2009  pp.533-546, ISBN 9788861376342
  40. S. Pinnelli, Le TIC nella riduzione del deficit visivo, atti del Convegno La complessità invisibile: le sinergie dell'integrazione" Ist. Romagnoli, Reggio Emilia 12-13 giugno 2009, Franco Angeli, 2010, pp. 124-137., ISBN 9788856824261
  41. S.Pinnelli, R. Cursi, Dislessia in età adulta: il questionario di M. Vinegrad in una ricerca esplorativa con studenti universitari, Atti della II Conferenza Dislessia e Università, in Dislessia e Università, Erickson 2010 ISBN 9788861376342
  42. S.Pinnelli, La valutazione della qualità nei servizi alla persona: i servizi socio-educativi per la disabilità, in S. Colazzo (cur), Sapere Pedagogico, Armando, Roma 2010, pp. 797-812, ISBN 9788860818096
  43. S.Pinnelli,, I servizi socio-educativi per fare integrazione, Pensamultimedia, Lecce 2011, ISBN 9788882328467
  44. S.Pinnelli, C. Ingrosso, The (strangest) song. One’s father’s quest to help his daughter find her voice. The compelling  story of the link between a rare genetic disorder and musical talent. Recensione. In Integrazione scolastica e sociale, Erickson, Trento, 10/2 aprile 2011 ISSN 1720-996X
  45. S. Pinnelli, M. Piccinno, Legge n. 133  e Maestro Prevalente: un’indagine sull’impatto organizzativo nelle scuole della Provincia di Lecce, in Michele Corsi e Giuseppe Spatafora Progetto Generazioni. I Giovani e il mondo dell'educazione, Tecnodid, Napoli 2011, pp.237-246 ISBN 9788886100847
  46.  S.Pinnelli, STAR: cyberspace accessible to schools and resources for the integration, in Theo Bastiaens, Martin Ebner, Proceedings of World Conference on Educational Multimedia, Hypermedia and Telecommunications 2011., Lisbona, giugno 2011. AACE Chesapeake,  Stati Uniti, pp. 3908-3911, vo. I. ISBN 9781880094891
  47. Andrea Fiorucci, Massimo Marra, Stefania Pinnelli, ICT e disabilità. Il Progetto TECNOABILITIAMOCI, in T. Roselli, A. Andronico, F. Berni, P. Di Bitonto, V. Rossano (Eds.): DIDAMATICA 2012, ISBN: 978-88-905406-7-7.pp,11
  48. Stefania Pinnelli, Cristina Ricchiuto, Massimo Marra, Accessibilità web e scuola: un’indagine esplorativa sui siti scolatici, in T. Roselli, A. Andronico, F. Berni, P. Di Bitonto, V. Rossano (Eds.): DIDAMATICA 2012, ISBN: 978-88-905406-7-7, pp 5
  49. Stefania Pinnelli, Andrea Fiorucci, The accessibility in audiovisual products, 8th International Conference on Education, 05-07 July 2012, Samos Island Greece¸ EDITED BY Research and Training Institute of the East Aegean (INEAG), Greece EDITOR Chrysovaladis Prachalias, PUBLISHED BY Research and Training Institute of East Aegean, Greece, ISBN: 978-618-5009-05-2, ISSN: 1792-3867, pp. 965-972
  50. Stefania Pinnelli & Clarissa Sorrentino¸ A COMBINED COMPUTERIZED APPROACH TO IMPROVE FLUENCY ON A DYSLEXIC READER. EVIDENCE FROM A CASE STUDY, 8th International Conference on Education, 05-07 July 2012, Samos Island Greece¸ EDITED BY Research and Training Institute of the East Aegean (INEAG), Greece EDITOR Chrysovaladis Prachalias, PUBLISHED BY Research and Training Institute of East Aegean, Greece, ISBN: 978-618-5009-05-2, ISSN: 1792-3867, pp.958-964.
  51. Stefania Pinnelli e Andrea Fiorucci, Recensione ad Hans Asperger, Bizzarri, isolati e intelligenti, Il primo approccio clinico e pedagogico ai bambini di Hans Asperger, in Integrazione scolastica  sociale, Erickson, Trento, 11/3 giugno 2012, pp.96-99.ISSN 1720-996X
  52. Stefania Pinnelli , Contenuti culturali, produzioni audiovisive e audiodescrizione: Kirikù e la strega Karabà, Pensa, in La dimensione pedagogica ed il valore inclusivo del corpo in movimento, Lecce, 2012, pp. 179-189, ISBN 9788861521759
  53. S. Pinnelli (Cur), Il Fantastico Mondo di Granrospalia in Braille, testo + cd , il corso di pubblicazione, Amaltea ed. Lecce 2012, ISBN 9788884061300
  54. S. Pinnelli, C. Sorrentino, Un approccio combinato per migliorare la fluenza in un lettore dislessico, in Dislessia, Erickson, Trento 2013 Vol. 10 n. 1, pp.123-135- ISSN 1724-9767
  55. Andrea Fiorucci, Stefania Pinnelli, Audio descrizione e disabilità visiva, Audio description and visual impairment, in Italian Journal of Special Education for Inclusion, Vol. I n. 1 2013, pp 133-148, ISSN 22825061.
  56. S. Pinnelli, Linguaggio, metacognizione e deficit. La funzione adattiva ed evolutiva nel processo di sviluppo e di apprendimento in L’integrazione scolastica e sociale, presentazione numero monografico di Integrazione scolastica e sociale, Vol. 12, n. 3, settembre 2013 ISSN: 1720-996X
  57. S. Pinnelli, D. Scardia, Metalinguaggio, comprensione del testo e prove INVALSI: un’indagine sul campo, in Integrazione scolastica e sociale, Vol. 12, n. 3, settembre 2013 ISSN: 1720-996X.
  58. S. Pinnelli, C. Caterino, Il metalinguaggio in età scolare: l’applicazione delle prove PVCM in un’indagine sul campo in Integrazione scolastica e sociale, Vol. 12, n. 3, settembre 2013 ISSN: 1720-996X
  59. S. Pinnelli, Inclusive society, web accessibility and social networks: the case of Facebook, in “Learning & Teaching with Media & Technology” Genova (Italy), marzo 7th-9th, 2013, Edited by Parmigiani Davide, Pennazio Valentina & Traverso Andrea, Published in 2013 by Association for Teacher Education in Europe ATEE aisbi. Rue Hobbema 67, 1000 Brussels, Belgium ISBN 9789081563956. pp- 537-545
  60. S. Pinnelli, A. Fiorucci, Accessibilità e inclusione. Kirikù e la strega Karabà-AD: una ricerca intervento in classe, in “Learning & Teaching with Media & Technology” Genova (Italy), marzo 7th-9th, 2013, Edited by Parmigiani Davide, Pennazio Valentina & Traverso Andrea, Published in 2013 by Association for Teacher Education in Europe ATEE aisbi. Rue Hobbema 67, 1000 Brussels, Belgium ISBN 9789081563956, pp. 607-616
  61. Andrea Fioucci,Stefania Pinnelli, Audiodescrizione e disabilità visiva, in ITALIAN JOURNAL OF SPECIAL EDUCATION FOR INCLUSION, n.1 vo. 1 2013, ISSN2282-5061, pp. 133/148
  62. S. Pinnelli, Ambient Assisted Living, innovazione tecnologica e inclusione: tra linee di riflessione e opportunità di sviluppo professionale (2014) in MEDIA EDUCATION – Studi, ricerche, buone pratiche, Erickson, ISSN 2038-3002-Vol. 5, n. 1, anno 2014, pp. 1-13
  63. Stefania Pinnelli. Reading Disability and Educational Robotics Robin Project and User Needs, in Charles A. Shoniregun Galyna A. Akmayeva, Ireland International Conference on Education proceedings, pp. 34/39, Copyright © IICE-2014 Published by Infonomics Society. ISBN 9781908320230
  64. Stefania Pinnelli, Reading Difficulties And Technologies: Design And Development Of An Educational Ict Training, M. Carmo End 2014, International Conference on Education and New Developments ISBN 9789899786677, World Institute for Advanced Research and Science (WIARS), Portogallo, pp. 79-83
  65. Stefania Pinnelli, Clarissa Sorrentino, Teenagers And Adhd: Improving The Quality Of Life Through An Out-School Program,(2014), M. Carmo End2014, International Conference on Education and New Developments ISBN 9789899786677, World Institute for Advanced Research and Science (WIARS), Portogallo, pp. 92-96
  66. Massimo Pistoia, Stefania Pinnelli, ROBIN Project, Poster in Apulian Living Lab, Innovapuglia, presentato in INISTA 2014- International Symposium on INnovations in Intelligent SysTems and Applications, Alberobello Giugno 2014
  67. Stefania Pinnelli (cur.), La scala rivista delle Opinioni, degli Atteggiamenti e delle Preoccupazioni sulla formazione inclusiva (SACIE-R), per la misurazione delle percezioni degli insegnanti tirocinanti circa l’inclusione, traduzione di The Sentiments, Attitudes and Concerns about Inclusive Education Revised (SACIE-R) scale for measuring pre-service teachers’ perceptions about inclusion, di Chris Forlin, Chris Earle, Tim Loreman, Umesh Sharma, in ITALIAN JOURNAL OF SPECIAL EDUCATION FOR INCLUSION,  n. 1 2014, ISSN2282-5061, pp. 65-84
  68. S. Pinnelli, Dyslexia and young adults. A case study: from assessment to intervention with Reading Trainer software, in P. Limone, M. Bandassare (Curr.), ICT in Higher Education and Lifelong Learning, Progedit, Bari 2014, ISBN 9788861942271 pp. 84-94
  69. S. Pinnelli, A. Fiorucci, Inclusione e accessibilità. Analisi del progetto tecnoabilitiamoci, in Garavaglia, A. (cur.), Transmedia Education. Contenuti, significati, valori,  Unicopli, Milano 2014, pp. 299-245. ISBN – 9788840017945
  70. S. Pinnelli, Ambient assisted living,innovazione tecnologica e inclusione, in  MEDIA EDUCATION – Studi, ricerche, buone pratiche © Edizioni Centro Studi Erickson S.p.a. ISSN 2038-3002 - Vol. 5, n. 1, anno 2014, pp. 1-13-
  71. S. Pinnelli, La pedagogia speciale per la scuola inclusiva: quel cambiamen­to essenziale e necessario, in A. Rossi, Verso una cultura sociale dei BES,, Ed- La Meridiana, Molfetta, pp. 51-68, ISBN 978-88-6153-426-1
  72. S. Pinnelli, Scuola e alunni BES: tra buone e cattive tentazioni, in numero monografico di Educazione Democratica, Edizioni Del Rosone, Anno V n. 9 gennaio 2015, ISSN 2038-579X, pp. 70-82
  73. S. Pinnelli, La pedagogia speciale per la scuola inclusiva: le coordinate per promuovere il cambiamento in Integrazione scolastica, n.2 maggio 2015, Erickson Trento, ISSN: 1720-996X   pp.183-194
  74. S. Pinnelli, A. Fiorucci, Giving voice to images: audio description and visual impairment. Technological solutions and methodological choices, in Bruno Andò, Pietro Siciliano, Vincenzo Marletta, Andrea Monteriù, Ambient Assisted Living Italian Forum 2014, Sprinter 2015, pp. 347-355
  75. S. Pinnelli, Pedagogia speciale, ICT e invecchiamento attivo, un’indagine esplorativa della prospettiva degli stakeholders - Progetto Active Ageing at Home, atti del Convegno SIPED 2014 in corso di stampa
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  110. S. Pinnelli, M L. De Nitto (2018), ENTROPIA E CLASSI DIFFICILI. Analisi in Componenti Principali delle variabili che minano la qualità della vita scolastica in classi con alunni ADHD, in Integrazione scolastica e sociale, Erickson, Vol. 17, n. 3, settembre 2018 (pp. 248-264)
  111. Pinnelli, S., & De Nunzio, M. (2018). The influence of the time variable on Invalsi Tests of math., in Form@Re - Open Journal Per La Formazione In Rete, 18(2), 76-88. doi:10.13128/formare-23126
  112.  Andrea Fiorucci1 and Stefania Pinnelli, RareBox App. Patient-centered monitoring system in the self-management of rare disease, in Ambient Assisted Living Italian Forum 2014, Springler 2018
  113. Stefania Pinnelli, Andrea Fiorucci (2018), Progettazione e sviluppo di una Personal Care App per promuovere il monitoraggio delle attività centrate sul paziente nell’autogestione delle malattie rare. Il progetto RareBox, in MEDIC Metodologia Didattica e Innovazione Clinica – Nuova Serie volume 26(2) dicembre 2018, pp. 61-71
  114. Pinnelli, Stefania; Fiorucci, Andrea (2018), Progettazione e sviluppo di una Personal Care App per promuovere il monitoraggio delle attività centrate sul paziente nell’autogestione delle malattie rare. Il progetto RareBox,, in MEDIC. METODOLOGIA DIDATTICA E INNOVAZIONE CLINICA, vol. 26,  pp. 61/71, ISSN 18243991
  115. Andrea Fiorucci, Stefania Pinnelli (2019), RareBox App. Patient-centered monitoring system in the self-management of rare disease, in Alessandro Leone, Andrea Caroppo , Gabriele Rescio, Giovanni Diraco, Pietro Siciliano (Curr.), Ambient Assisted Living Italian Forum 2018, Springler, Svizzera, pp.321-333.
  116. Vera Stara, Massimo Zancanaro, Mirko Di Rosa, Lorena Rossi, Stefania Pinnelli (2019), Understanding the Interest Toward Smart Home Technology: The Role of Utilitaristic Perspective, in Alessandro Leone, Andrea Caroppo, Gabriele Rescio, Giovanni Diraco, Pietro Siciliano (Curr.), Ambient Assisted Living Italian Forum 2018, Springler, Svizzera, pp.387-401.

 

Quanto esposto nel presente curriculum corrisponde a verità ai sensi dell’artt. 46 e succ. del D.P.R

 

 

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Temi di ricerca

Temi di ricerca:

  • Evidence based research e lo studio di caso nella presa in carico della persona fragile
  • Interazione uomo macchina nei processi di apprendimento e di socializzazione.
  • Nuove forme comunicative digitali
  • Dipendenze on line, Tecnologie Assitive
  • Integrazione scolastica e Sociale per l’alunno in situazione di svantaggio
  • Disturbi specifici di apprendimento e tecnologie compensative
  • Web accessibility and disability
  • Plusdotazione e gifted education
  • Ambient Assisted Living .