Serena VIVA

Serena VIVA

Docente a contratto

Dipartimento di Beni Culturali

Edificio ex INAPLI - Via Dalmazio Birago, 64 - LECCE (LE)

Ufficio, Piano terra

Docente a contratto 

Area di competenza:

Antropologia fisica, bioarcheologia, paleopatologia

Orario di ricevimento

Lunedì 12:00-13:00; Mercoledì 11:00-12:00

Recapiti aggiuntivi

tel. +39 380 5066193

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Curriculum Vitae

Serena Viva is a PhD in Archaeology with a thesis in Physical Anthropology.

Since 2007, she has been working with the Laboratory of Physical Anthropology at the University of Salento, collaborating as an anthropologist with various institutions: Universities, Superintendencies and CNR.

She is a PhD anthropologist working on the excavation and anthropological and paleopathological study of human remains from archaeological contexts. She is currently contract professor of Physical Anthropology at the University of Salento and the anthropologist of Australian Research Council (ARC) Discovery Projects “Pursuing Public Health in the Preindustrial World, 1100-1800” at the Monash University of Melbourne. https://orcid.org/0000-0002-0722-4387

Since PhD research, she has investigated issues related to taphonomic, demographics and biological aspects, paleopathology and the incidence of trauma in medieval communities (e.g.: Post mortem fetal extrusion: analysis of a coffin birth case from an Early Medieval cemetery along the Via Francigena in Tuscany (Italy), https://doi.org/10.1016/j.jasrep.2020.102419; Evidence of Barbarian migrations and interpersonal violence during the Gothic War in sixth‑century Tuscany: the case of the Goth horseman from San Genesio (Pisa), https://doi.org/10.1007/s12520-022-01515-4).  

Since 2014 to date, she has been collaborating with AgEstimation Project, an international forensic project for age at death estimation, with which she has published articles in international journals (e.g.: Radiological tooth/pulp ratio in canines and individual age estimation in a sample of adult neolithic skeletons from Italy, 10.1002/ajpa.22796. She currently applies these methods to skeletal material from the archaeological contexts, to obtain very precise demographic analyses.

Since 2018, she has been collaborating with the ERC nEU-Med project of the University of Siena, as a research grant and research fellow, as responsible for anthropological excavations and osteological study of human remains. She has published two articles in international scientific journals (Project nEU-Med. The contribution of isotopic analysis in the differential diagnosis of anemia, the case of the medieval cemetery of Vetricella (Scarlino, GR) in Tuscany, https://doi.org/10.1080/14614103.2020.1867290; nEU-Med project. Two cases of disability in an equestrian context from a 10th century royal court in Tuscany (Italy), https://doi.org/10.1016/j.jasrep.2021.102923) and a book chapter (Burials from the cemetery at Vetricella (Scarlino, Grosseto): anthropological, paleodemographic and paleopathological analyses, in G. Bianchi, R. Hodges (eds.), nEU-Med Project: Vetricella, An Early Medieval royal property on Tuscany’s Mediterranean).

In 2021 she won a research grant at the Department of Cultural Heritage of the University of Salento on the topic "Thalassemia and malaria: population and mortality trends in medieval communities in central southern Tuscany". Currently developing new methods for diagnosing thalassemia in skeletal samples. Since 2021 she has been head of the excavation and anthropological study at the San Mauro site in Jesolo, in collaboration with the University of Venice.

Her latest work was published in Nature Scientific Reports (Bioarchaeological and palaeogenomic portrait of two Pompeians that died during the eruption of Vesuvius in 79 AD, https://doi.org/10.1038/s41598-022-10899-1).  

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Didattica

A.A. 2023/2024

ANTROPOLOGIA FISICA

Corso di laurea ARCHEOLOGIA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 42.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE

A.A. 2022/2023

ANTROPOLOGIA FISICA

Corso di laurea ARCHEOLOGIA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 42.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE

A.A. 2021/2022

ANTROPOLOGIA FISICA

Corso di laurea ARCHEOLOGIA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 42.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE

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ANTROPOLOGIA FISICA

Corso di laurea ARCHEOLOGIA

Settore Scientifico Disciplinare BIO/08

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 42.0

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 04/03/2024 al 07/06/2024)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE (PDS0-2010)

Conoscenza dell’osteologia umana macroscopica. Capacità di leggere e comprendere testi in inglese scientifico.

Il corso prevede una prima parte in laboratorio per un ripasso di osteologia macroscopica. Verranno illustrati i principali metodi di determinazione di età alla morte e di sesso. Nella seconda parte del corso verranno illustrati i principi teorici e le applicazioni pratiche per lo scavo dei resti scheletrici umani, la relativa documentazione e l'interpretazione dei dati raccolti.

Il corso si propone di fornire le conoscenze teoriche e metodologiche dell’antropologia fisica applicabili in ambito archeologico, necessarie ai fini della valorizzazione e conservazione dei resti umani. Questo si traduce nella capacità operativa di base sul campo, nell’ambito dello scavo e della catalogazione dei resti umani scheletrici, come compilare una scheda antropologica ministeriale e interpretare il contesto sepolcrale dal punto di vista tafonomico. Inoltre è richiesta la capacità di riconoscere per grandi linee il sesso e l'età alla morte degli individui a partire dai resti scheletrici e quella di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti). 

Didattica frontale, descrizione e interpretazione delle dinamiche tafonomiche partendo da esempi concreti di rinvenimento di resti umani con Powerpoint.

L’esame consisterà in una prova orale in cui saranno mostrate foto e rilievi di casi concreti di rinvenimento di resti umani analoghi a quelli presentati durante le lezioni. Lo studente dovrà essere in grado di descriverli e di interpretarli dal punto di vista tafonomico. Una parte pratica verterà sulla compilazione di una scheda antropologica. 

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

Gli appelli si tengono in presenza nelle aule segnalate.

Prima parte:

Anatomia scheletrica: descrizione anatomica degli elementi ossei dello scheletro e della loro variabilità. Esercizi di lateralizzazione e descrizione degli elementi scheletrici in base ai piani anatomici fondamentali.
Stima del sesso scheletrico: principali metodologie per la stima del sesso di un individuo scheletrico, sulla base delle caratteristiche morfometriche delle ossa di cranio e bacino.
Stima dell’età alla morte: principali metodologie per la stima dell'età alla morte degli individui scheletrici subadulti e adulti.
 

Seconda parte: 
Descrizione degli stadi di decomposizione di un corpo, la cui conoscenza consente di ricostruire lo stato originario di una sepoltura.
Principi di tafonomia e archeologia funeraria: classificazione delle sepolture (in primarie e secondarie, singole, bisome, multiple o collettive); definizione del concetto di connessione anatomica; definizione del tipo di giacitura (primaria o secondaria) e del tipo di decomposizione, se in spazio pieno o vuoto.
Descrizione delle tecniche di recupero in base al tipo di contesto sepolcrale. Documentazione grafica e fotografica dei resti umani sul campo; compilazione di schede antropologiche ministeriali, descrizione e interpretazione tafonomica.  

I testi di riferimento sono forniti nel materiale didattico. Ulteriori articoli su temi specifici saranno indicati durante il corso.

ANTROPOLOGIA FISICA (BIO/08)
ANTROPOLOGIA FISICA

Corso di laurea ARCHEOLOGIA

Settore Scientifico Disciplinare BIO/08

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 42.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 06/03/2023 al 09/06/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE (PDS0-2010)

Conoscenza dell’osteologia umana macroscopica. Capacità di leggere e comprendere testi in inglese scientifico.

Il corso prevede una prima parte in laboratorio per un ripasso di osteologia macroscopica. Verranno illustrati i principali metodi di determinazione di età alla morte e di sesso. Nella seconda parte del corso verranno illustrati i principi teorici e le applicazioni pratiche per lo scavo dei resti scheletrici umani, la relativa documentazione e l'interpretazione dei dati raccolti.

Il corso si propone di fornire le conoscenze teoriche e metodologiche dell’antropologia fisica applicabili in ambito archeologico, necessarie ai fini della valorizzazione e conservazione dei resti umani. Questo si traduce nella capacità operativa di base sul campo, nell’ambito dello scavo e della catalogazione dei resti umani scheletrici, come compilare una scheda antropologica ministeriale e interpretare il contesto sepolcrale dal punto di vista tafonomico. Inoltre è richiesta la capacità di riconoscere per grandi linee il sesso e l'età alla morte degli individui a partire dai resti scheletrici e quella di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti). 

Didattica frontale, descrizione e interpretazione delle dinamiche tafonomiche partendo da esempi concreti di rinvenimento di resti umani con Powerpoint.

L’esame consisterà in una prova orale in cui saranno mostrate foto e rilievi di casi concreti di rinvenimento di resti umani analoghi a quelli presentati durante le lezioni. Lo studente dovrà essere in grado di descriverli e di interpretarli dal punto di vista tafonomico. Una parte pratica verterà sulla compilazione di una scheda antropologica. 

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

Gli appelli si tengono in presenza nelle aule segnalate.

Prima parte:

Anatomia scheletrica: descrizione anatomica degli elementi ossei dello scheletro e della loro variabilità. Esercizi di lateralizzazione e descrizione degli elementi scheletrici in base ai piani anatomici fondamentali.
Stima del sesso scheletrico: principali metodologie per la stima del sesso di un individuo scheletrico, sulla base delle caratteristiche morfometriche delle ossa di cranio e bacino.
Stima dell’età alla morte: principali metodologie per la stima dell'età alla morte degli individui scheletrici subadulti e adulti.
 

Seconda parte: 
Descrizione degli stadi di decomposizione di un corpo, la cui conoscenza consente di ricostruire lo stato originario di una sepoltura.
Principi di tafonomia e archeologia funeraria: classificazione delle sepolture (in primarie e secondarie, singole, bisome, multiple o collettive); definizione del concetto di connessione anatomica; definizione del tipo di giacitura (primaria o secondaria) e del tipo di decomposizione, se in spazio pieno o vuoto.
Descrizione delle tecniche di recupero in base al tipo di contesto sepolcrale. Documentazione grafica e fotografica dei resti umani sul campo; compilazione di schede antropologiche ministeriali, descrizione e interpretazione tafonomica.  

I testi di riferimento sono forniti nel materiale didattico. Ulteriori articoli su temi specifici saranno indicati durante il corso.

ANTROPOLOGIA FISICA (BIO/08)
ANTROPOLOGIA FISICA

Corso di laurea ARCHEOLOGIA

Settore Scientifico Disciplinare BIO/08

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 42.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 07/03/2022 al 10/06/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE (PDS0-2010)

Conoscenza dell’osteologia umana macroscopica.

Il corso illustrerà i principi teorici e le applicazioni pratiche per lo scavo dei resti scheletrici umani e la relativa documentazione, fino all'interpretazione dei dati raccolti.

Capacità di scavare resti scheletrici umani e di interpretazione tafonomica del contesto scavato.

Capacità di risolvere problemi (applicare in una situazione reale quanto appreso)

Capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti)

Didattica frontale, descrizione e interpretazione delle dinamiche tafonomiche partendo da esempi concreti di rinvenimento di resti umani con Powerpoint.

Prova orale. Saranno mostrate foto e rilievi di casi concreti di rinvenimento di resti umani analoghi a quelli presentati durante le lezioni. Lo studente dovrà essere in grado di descriverli e di interpretarli dal punto di vista tafonomico.

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

Gli appelli si tengono in presenza nelle aule segnalate.

Vedere Materiale didattico

ANTROPOLOGIA FISICA (BIO/08)

Pubblicazioni

Scorrano G., Viva S., Pinotti T., Fabbri P.F., Rickards O., Macciardi F. 2022, Bioarchaeological and palaeogenomic portrait of two Pompeians that died during the eruption of Vesuvius in 79 AD, Sci Rep 12, 6468 (2022). https://doi.org/10.1038/s41598-022-10899-1

Lonoce N., Viva S., Vassallo S., Fabbri P.F. (in press), The practice of cremation in the Western necropolis (7th-5th cent. B.C.) of the Greek colony of Himera (Sicily, Italy), in Propylaeum

Viva S., Lubritto C., Cantini F., Fabbri P.F., 2022, The case of a Goth horseman, with Artificial Cranial Deformation, who died a violent death in 5th century Tuscany (Italy), Archaeological and Anthropological Sciences, 14:39, https://doi.org/10.1007/s12520-022-01515-4

Viva S., (in press), Deviant burial and post-mortem mutilation of a female individual from an early medieval cemetery in Tuscany, Acta Palæomedica. International Journal of Palæomedicine, DOI:10.53118/1037

Viva S., Fabbri P.F., (in press), Analisi antropologica dei resti scheletrici provenienti dalle Tombe 1, 2, 5 e 6, in VOLUME Arpi, pp. 139-145.

Viva S., Andriani F., Siena S., Agostini A., Bianchi G., Fabbri P.F. 2021, nEU-Med project. Two cases of disability in an equestrian context from a 10th century royal court in Tuscany (Italy), Journal of Archaeological Science: Reports, 37, 102923, https://doi.org/10.1016/j.jasrep.2021.102923

Viva S., Fabbri P.F., Ricci P., Bianchi G., Hodges R., Lubritto C. 2021, The contribution of isotopic analysis in the differential diagnosis of anemia, the case of the medieval cemetery of Vetricella (Scarlino, GR) in Tuscany, Environmental Archaeology. DOI:10.1080/14614103.2020.1867290

Viva S. 2020, The pulp/tooth ratio of canines for age estimation, in Cameriere R. (ed), AgEstimation project, pp. 189-210.

Viva S. 2020, Burials from the cemetery at Vetricella (Scarlino, Grosseto): anthropological, paleodemographic and paleopathological analyses, in G. Bianchi, R. Hodges (eds.), nEU-Med Project: Vetricella, An Early Medieval royal property on Tuscany’s Mediterranean, Florence.

Viva S., Cantini F., Fabbri P.F. 2020, Post mortem fetal extrusion: analysis of a coffin birth case from an Early Medieval cemetery along the Via Francigena in Tuscany (Italy), Journal of Archaeological Science: Reports, 32, 102419, https://doi.org/10.1016/j.jasrep.2020.102419

Fabbri P.F., Vincenti G., Viva S. 2020, La posizione degli inumati e la contemporaneità della deposizione nella sepoltura paleolitica della grotta delle Veneri (Parabita, LE), in E. Ingravallo, R. Grifoni Cremonesi (a cura di), La Grotta delle Veneri di Parabita (Lecce), Bari, Edipuglia.

Viva S., Lonoce N., Fabbri P.F., 2020, Sepolture bisome dalle necropoli della colonia greca di Himera: interpretazione e analisi demografica, in Chiovaro M. e Sapia R. (a cura di), Studi in onore di Stefano Vassallo, Palermo, pp. 157-165.

Giannotta M.T., Laura Masiello L., Viva S. (cds), Aspetti di continuità e discontinuità nel rituale funerario messapico: il contributo delle sepolture singole dai recenti scavi delle necropoli di Rocavecchia (LE), in VOLUME

Viva S., Giannotta M.T., Siena S. (cds) Archeologia, tafonomia e antropologia: primi risultati di uno studio interdisciplinare sui rinvenimenti degli scavi 2008 a Rocavecchia, in VOLUME

Viva S., Lonoce N., Vincenti G., Cameriere R., Valentino M., Vassallo S., Fabbri P.F. 2020, The mass burials from the western necropolis of the Greek colony of Himera (Sicily) related to the battles of 480 and 409 BCE, International Journal of Osteoarchaeology, pp. 1–11. https://doi.org/10.1002/oa.2858

Lonoce N., Palma M., Viva S., Valentino M., Vassallo S., Fabbri P.F. 2018, The Western (Buonfornello) VII-V cent. BC necropolis of the Greek colony of Himera (Sicily, Italy): site-specific discriminant functions for sex determination in the common burials related to the battle of Himera (480 BC), International Journal of Osteoarchaeology, pp. 1-9. https://doi.org/10.1002/oa.2702

Cantini F., Viva S. 2018, Le tracce archeologiche della violenza interpersonale in età altomedievale. Donne e uomini a confronto nel caso di vicus wallari/borgo di San Genesio (San Miniato, Pisa), in Esposito A., Franceschi F., Piccinni G. (a cura di), Violenza sulle donne. Una prospettiva medievale, Bologna.

Cantini F., Viva S., Marani F. 2017, La necropoli di seconda metà VI secolo di San Genesio (San Miniato-Pisa): elementi endogeni ed esogeni, in EBANISTA C. E ROTILI M., Dalle steppe al mediterraneo popoli, culture, integrazione, Atti del Convegno internazionale di studi, Fondazioni e rituali funerari delle aristocrazie germaniche nel contesto mediterraneo, Cimitile-Santa Maria Capua Vetere, 18-19 giugno 2015.

Viva S. 2016, Anthropological analysis of three skeletons from the hellenistic tombs at Sant’Angelo Vecchio, in F. SILVESTRELLI, I.E.M. EDLUND-BERRY (eds), The Chora of Metaponto 6. A Greek Settlement at Sant’Angelo Vecchio, University of Texas Press, pp. 92-95.

Cavrić J., Galić I., Vodanović M., Brkić H., Gregov J., Viva S., Rey L., Cameriere R. 2016, Third molar maturity index (I3M) for assessing age of majority in a black African population in Botswana, International Journal of Legal Medicine, 130 (4), pp. 1109-1120. 10.1007/s00414-016-1344-1

Fabbri P.F., Viva S., Ferrante L., Lonoce N., Tiberi I., Cameriere R. 2015, Radiological tooth/pulp ratio in canines and individual age estimation in a sample of adult neolithic skeletons from Italy, American Journal of Physical Anthropology, 158 (3), pp. 423-430. https://doi.org/10.1002/ajpa.22796

Cameriere R., Pacifici A., Viva S., Carbone D., Pacifici L., Polimeni A., 2014, Adult or not? Accuracy of Cameriere's cut-off value for third molar in assessing 18 years of age for legal purposes. Minerva Stomatol. 63(9):283-94.

Fabbri P.F., Lonoce N., Viva S. 2012, Primi dati antropologici dalla necropoli occidentale di Himera. in Ampolo C. (a cura di) Sicilia occidentale. Studi, rassegne, ricerche. Edizioni Scuola Normale Superiore, Pisa. pp.73-83.

Viva S., 2010, Antropologia e tafonomia nella necropoli occidentale di Himera, in Spatafora F. E Vassallo S., L’ultima città: rituali e spazi funebri nella Sicilia nord-occidentale di Età arcaica e classica: Palermo, Convento della Magione, 30 aprile 2010.

Corretti A., Fabbri P.F., Viva S., 2010, Entella. Un’area cimiteriale medievale di rito islamico sul pianoro sommitale: la ‘Necropoli D’ (SAS 26; 2007). In «Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa», Classe di Lettere e Filosofia, serie 5 2010, 2/2, pp. 88-90.

Michelini C., Viva S., Fabbri P.F., 2010, Entella. La «Necropoli E». Un’area funeraria islamica a ridosso delle fortificazioni (SAS 25; 2007-2008). In «Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa», serie 5 2010, 2/2, pp. 71-87