Salvatore RIZZELLO

Salvatore RIZZELLO

Professore I Fascia (Ordinario/Straordinario)

Settore Scientifico Disciplinare SECS-P/01: ECONOMIA POLITICA.

Scuola Superiore ISUFI

College ISUFI - Via per Monteroni - LECCE (LE)

Direttore, Piano terra

Telefono +39 0832 29 9404

Dipartimento di Scienze Umane e Sociali

Studium 2000 - edificio 5 - Via di Valesio - LECCE (LE)

Ufficio, Piano 2°

Telefono +39 0832 29 4945

Settore Scientifico Disciplinare SECS-P/01: Economia politica

Orario di ricevimento

Su appuntamento da richiedere via email. Nei giorni di lezione il docente è disponibile per il ricevimento un'ora prima dell'inizio delle stesse.

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Curriculum Vitae

Salvatore Rizzello

Professore ordinario di Economia politica nell’Università del Salento dal Gennaio 2022, Dipartimento di Scienze umane e sociali.

Direttore della Scuola Superiore ISUFI dell'Università del Salento

Presidente dell'Associazione HUMANFIRST.IT

Precedenti incarichi:

  • Marzo 2002 – Dicembre 2021: Professore ordinario di Economia politica nell'Università del Piemonte Orientale
  • Novembre 2000 – Febbraio 2002: Professore associato di Storia del pensiero economico, Università del Piemonte Orientale, Facoltà di Giurisprudenza
  • Novembre 1998 –Ottobre 2000: Ricercatore in Economia politica Università del Piemonte Orientale, Facoltà di Giurisprudenza
  • Agosto 1993 –Ottobre 1998: Ricercatore in Economia politica Università di Torino, Facoltà di Giurisprudenza
  • Novembre 2002 Maggio 2012: Membro del Comitato Scientifico della Scuola di Dottorato in Economia Vilfredo Pareto, Università di Torino
  • Novembre 2004 Ottobre 2010: Membro del Comitato Scientifico del Dottorato Internazionale "La Tradizione Europea della Storia del Pensiero Economico", Università di Macerata

Oltre ai corsi di economia politica ha tenuto anche corsi di Storia del pensiero economico, Individual and Organizational decision making, Politiche pubbliche e dei servizi, Economia cognitiva e sperimentale, Economia dell'impresa ed Economia della cultura. Ha insegnato nei corsi di Dottorato e/o fatto parte delle commissioni di discussione finali delle tesi nelle Università di Torino, Roma-Sapienza, Macerata, Firenze, Pisa, Nice-Sophia Antipolis (Francia), Rotterdam (Olanda) e Valencia (Spagna). Ha insegnato in corsi di master e alta formazione nelle Università di Torino e del Piemonte Orientale

Incarichi istituzionali:

  • Marzo 2012 Ottobre 2019: Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza, scienze politiche, economiche e sociali Università del Piemonte Orientale
  • Novembre 2007 Dicembre 2011: Preside della Facoltà di Giurisprudenza Università del Piemonte Orientale
  • Novembre 2007 Ottobre 2019: Componente del Senato Accademico Università del Piemonte Orientale
  • Marzo 2019 – Gennaio 2022: Componente del Comitato Nazionale per le celebrazioni del Centenario della nascita di Bianca Guidetti Serra
  • Ottobre 2008 - Aprile 2015: Componente del Consiglio di Amministrazione dell'International University College di Torino

Incarichi nazionali e internazionali in associazioni scientifiche:

  • Febbraio 2003 Giugno 2009: Segretario Generale dell’Associazione Italiana per la Storia dell'Economia Politica
  • Marzo 2001 Ottobre 2004: Segretario Generale dell’Associazione Italiana di Scienze Cognitive
  • Giugno 2006 Luglio 2010: Council Member European Society for the History of Economic Thought
  • Dal Gennaio 2010: Membro del comitato scientifico della Cattedra "Alessandro Galante Garrone", Università del Piemonte Orientale
  • Febbraio 1997 Ottobre 2000: Secretary of the European Network "Human Reasoning and decision Making” European Science Foundation
  • Dal Marzo 2016 Associate Editor del Journal of Behavioural Economics for Policy

Visiting professor e scholar

  • Febbraio 2001 Luglio 2001: St.Etienne (Francia) Visiting Professor, CREUSET Université “Jean Monnet”, con Fellowship finanziata dall’Université di St. Etienne
  • Gennaio 2000 Luglio 2000: Jena (Germania) Visiting Researcher Max Planck Institut, con fellowship finanziata dal Max Planck Institute of Evolutionary Economics
  • Settembre 1990 Febbraio 1991: London (U.K.)  Visiting Scholar  London School of Economics, con Borsa di Dottorato

Didattica

A.A. 2023/2024

Economia dello sviluppo territoriale

Corso di laurea SOCIOLOGIA E RICERCA SOCIALE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso Didattica delle scienze umane

Economia dello sviluppo territoriale

Corso di laurea SOCIOLOGIA E RICERCA SOCIALE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso Sviluppo territoriale e innovazione sociale

ECONOMIA POLITICA

Corso di laurea SCIENZE POLITICHE E DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso PERCORSO COMUNE

A.A. 2022/2023

Economia dello sviluppo territoriale

Corso di laurea SOCIOLOGIA E RICERCA SOCIALE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso Sviluppo territoriale e innovazione sociale

Economia dello sviluppo territoriale

Corso di laurea SOCIOLOGIA E RICERCA SOCIALE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso Didattica delle scienze umane

ECONOMIA POLITICA

Corso di laurea SCIENZE POLITICHE E DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso PERCORSO COMUNE

Partizione (A - L)

A.A. 2021/2022

Economia del lavoro

Corso di laurea SOCIOLOGIA E RICERCA SOCIALE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso SVILUPPO DEL TERRITORIO E DIDATTICA DELLE SCIENZE UMANE

ECONOMIA POLITICA

Corso di laurea SCIENZE POLITICHE E DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso PERCORSO COMUNE

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Economia Cognitiva e Sperimentale

Corso di laurea DATA SCIENCE PER LE SCIENZE UMANE E SOCIALI

Settore Scientifico Disciplinare SECS-P/01

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 5.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno accademico di erogazione 2024/2025

Anno di corso 2

Lingua ITALIANO

Percorso Human and Social Data (A235)

Nessuno

Il corso intende fornire la conoscenza dei principali temi dell'economia cognitiva e sperimentale, attraverso un approccio interdisciplinare allo studio dei processi decisionali e dei comportamenti economici.   Utilizzando il metodo sperimentale e gli strumenti elaborati dalle scienze cognitive, si esploreranno i micro-fondamenti del complesso processo di acquisizione di conoscenza, di formazione delle preferenze e delle decisioni.

Attraverso la comprensione dei limiti dei modelli normativi tradizionali e lo studio di quelli alternativi, gli studenti miglioreranno le loro capacità analitiche e decisionali. In particolare, essi acquisiranno la competenza a riconoscere le insidie che conducono a errori nel ragionamento, come spesso accade, quando ci si affida a dati parziali o all’intuito. Inoltre, attraverso il metodo sperimentale e la sua applicazione in ampie aree delle scienze sociali, apprenderanno l’uso di strumenti analitici innovativi per evitare errori comuni e migliorare le capacità di giudizio.

Il corso ha tre principali obiettivi formativi:

1) esplorare i fondamenti teorici dell’economia cognitiva e sperimentale e studiare i modelli decisionali alternativi a quelli delle scelte razionali;

2) acquisire la capacità di raccogliere ed elaborare una nuova tipologia di dati, creati in laboratorio e in condizioni controllate;
3) applicare il metodo dell’economia cognitiva e sperimentale alle politiche economiche e sociali.

Al termine del corso gli studenti saranno in grado di realizzare esperimenti in laboratorio; di applicare le conoscenze apprese a una serie di casi reali; di utilizzare i dati per valutare l’efficacia dei modelli economici su cui si basano le politiche pubbliche e sociali.

 

Lezioni frontali e realizzazione di esperimenti

esame orale sui contenuti del corso, unitamente all’analisi di casi di studio con l’applicazione del metodo sperimentale.

 

Si consiglia vivamente la frequenza. Il ricevimento si tiene tutti i giorni di lezione, un’ora prima delle stesse, o su appuntamento da richiedere via email.

Per gli studenti frequentanti i testi e i materiali didattici verranno indicati durante il corso.

Per coloro che non potranno frequentare, saranno indicati successivamente.

Economia Cognitiva e Sperimentale (SECS-P/01)
ECONOMIA POLITICA

Corso di laurea SCIENZE POLITICHE E DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI

Settore Scientifico Disciplinare SECS-P/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno accademico di erogazione 2024/2025

Anno di corso 2

Semestre Secondo Semestre (dal 03/03/2025 al 06/06/2025)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

ECONOMIA POLITICA (SECS-P/01)
Economia dello sviluppo territoriale

Corso di laurea SOCIOLOGIA E RICERCA SOCIALE

Settore Scientifico Disciplinare SECS-P/01

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 04/03/2024 al 07/06/2024)

Lingua ITALIANO

Percorso Didattica delle scienze umane (A194)

Per una migliore comprensione dei contenuti del corso è auspicabile che gli studenti abbiano sostenuto un esame di Economia Politica

Attraverso un approccio teorico-pratico, il corso si popone di fornire agli studenti, competenze economiche e trasversali per realizzare analisi e interventi di sviluppo economico territoriale e sociale.

  1. acquisire competenze per interpretare i fenomeni che incidono sui processi di crescita e sviluppo con particolare riferimento alle tematiche connesse alla dimensione territoriale dello sviluppo;
  2. acquisire competenze per realizzare analisi e interventi di sviluppo economico e sociale finalizzati a promuovere, in ottica strategica, lo sviluppo della sostenibilità e la valorizzazione culturale dei territori.

Lezioni frontali; seminari/laboratori.

Colloquio orale

 

Per gli studenti frequentanti l’esame è incentrato su materiali forniti a lezione.

 

Per gli studenti non frequentanti l’esame è incentrato sullo studio dei seguenti volumi:

  • M. Amendola, C. Antonelli, C. Trigilia, (2005) Per lo sviluppo. Processi innovativi e contesti territoriali, Bologna, il Mulino, con esclusione delle pp. 207 - 234.
  • G. Viesti, Centri e Periferie, Bari-Roma, Laterza, 2021. (Capitoli: 1, 2 ,3, 9,10,11,12,13,14,15,16,17,18, Conclusioni)
  • C. Perrotta, C. Sunna (Eds) (2012), L’arretratezza del Mezzogiorno, Milano, Mondadori, dal cap. 8 al cap. 14.

Il ricevimento si tiene tutti i giorni di lezione, un’ora prima delle stesse, o su appuntamento da richiedere via email.

  • Definizione di economia locale.
  • Mercato e comportamenti economici
  • Capitale umano, capitale sociale e innovazione
  • L’approccio dell’economia cognitiva
  • L’istruzione come fattore di sviluppo
  • Benessere sociale e competitività
  • Comparazione di diversi modelli di sviluppo territoriale.
  • I distretti industriali.
  • Il ruolo del turismo nello sviluppo locale.
  • Divari regionali economici e civili in Italia: aspetti storici e prospettive 
  • Agenda 2030 e sviluppo sostenibile
  • Istituzioni e sviluppo locale
  • Investimenti pubblici e riequilibrio dei divari territoriali (PNRR)
  • Strategie di governo locale e strategie nazionali
  • Finanza etica
  • Le imprese Benefit
  • Il ruolo del Terzo settore nella promozione dello sviluppo economico territoriale
  • M. Amendola, C. Antonelli, C. Trigilia, (2005), Per lo sviluppo. Processi innovativi e contesti territoriali, il Mulino, con esclusione delle pp. 207 - 234.
  • G. Viesti, Centri e Periferie, Bari-Roma, Laterza, 2021. (Capitoli: 1, 2 ,3, 9,10,11,12,13,14,15,16,17,18, Conclusioni)
  • C. Perrotta, C. Sunna (Eds) (2012), L’arretratezza del Mezzogiorno, Milano, Mondadori dal cap. 8 al cap. 14.
Economia dello sviluppo territoriale (SECS-P/01)
Economia dello sviluppo territoriale

Corso di laurea SOCIOLOGIA E RICERCA SOCIALE

Settore Scientifico Disciplinare SECS-P/01

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 04/03/2024 al 07/06/2024)

Lingua ITALIANO

Percorso Sviluppo territoriale e innovazione sociale (A193)

Per una migliore comprensione dei contenuti del corso è auspicabile che gli studenti abbiano sostenuto un esame di Economia Politica

Attraverso un approccio teorico-pratico, il corso si popone di fornire agli studenti, competenze economiche e trasversali per realizzare analisi e interventi di sviluppo economico territoriale e sociale.

  1. acquisire competenze per interpretare i fenomeni che incidono sui processi di crescita e sviluppo con particolare riferimento alle tematiche connesse alla dimensione territoriale dello sviluppo;
  2. acquisire competenze per realizzare analisi e interventi di sviluppo economico e sociale finalizzati a promuovere, in ottica strategica, lo sviluppo della sostenibilità e la valorizzazione culturale dei territori.

Lezioni frontali; seminari/laboratori.

Colloquio orale

 

Per gli studenti frequentanti l’esame è incentrato su materiali forniti a lezione.

 

Per gli studenti non frequentanti l’esame è incentrato sullo studio dei seguenti volumi:

  • M. Amendola, C. Antonelli, C. Trigilia, (2005) Per lo sviluppo. Processi innovativi e contesti territoriali, Bologna, il Mulino, con esclusione delle pp. 207 - 234.
  • G. Viesti, Centri e Periferie, Bari-Roma, Laterza, 2021. (Capitoli: 1, 2 ,3, 9,10,11,12,13,14,15,16,17,18, Conclusioni)
  • C. Perrotta, C. Sunna (Eds) (2012), L’arretratezza del Mezzogiorno, Milano, Mondadori, dal cap. 8 al cap. 14.

Il ricevimento si tiene tutti i giorni di lezione, un’ora prima delle stesse, o su appuntamento da richiedere via email.

  • Definizione di economia locale.
  • Mercato e comportamenti economici
  • Capitale umano, capitale sociale e innovazione
  • L’approccio dell’economia cognitiva
  • L’istruzione come fattore di sviluppo
  • Benessere sociale e competitività
  • Comparazione di diversi modelli di sviluppo territoriale.
  • I distretti industriali.
  • Il ruolo del turismo nello sviluppo locale.
  • Divari regionali economici e civili in Italia: aspetti storici e prospettive 
  • Agenda 2030 e sviluppo sostenibile
  • Istituzioni e sviluppo locale
  • Investimenti pubblici e riequilibrio dei divari territoriali (PNRR)
  • Strategie di governo locale e strategie nazionali
  • Finanza etica
  • Le imprese Benefit
  • Il ruolo del Terzo settore nella promozione dello sviluppo economico territoriale
  • M. Amendola, C. Antonelli, C. Trigilia, (2005), Per lo sviluppo. Processi innovativi e contesti territoriali, il Mulino, con esclusione delle pp. 207 - 234.
  • G. Viesti, Centri e Periferie, Bari-Roma, Laterza, 2021. (Capitoli: 1, 2 ,3, 9,10,11,12,13,14,15,16,17,18, Conclusioni)
  • C. Perrotta, C. Sunna (Eds) (2012), L’arretratezza del Mezzogiorno, Milano, Mondadori dal cap. 8 al cap. 14.
Economia dello sviluppo territoriale (SECS-P/01)
ECONOMIA POLITICA

Corso di laurea SCIENZE POLITICHE E DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI

Settore Scientifico Disciplinare SECS-P/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 2

Semestre Secondo Semestre (dal 04/03/2024 al 07/06/2024)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Nessun prerequisito

ll corso offre gli strumenti metodologici e concettuali per la comprensione dei principali fenomeni economici, in un’ottica di pluralismo, con riferimento alle diverse scuole di pensiero e di confronto con altre discipline sociali.

Gli argomenti saranno affrontati dal punto di vista microeconomico e macroeconomico. Gli aspetti microeconomici riguardano l’analisi del comportamento dei singoli agenti (consumatori e produttori), il mercato, le sue dinamiche e i suoi fallimenti. Gli aspetti macroeconomici riguardano lo sviluppo economico, la determinazione dell’equilibrio macroeconomico le relative dinamiche, il ruolo e l’efficacia o inefficacia delle politiche economiche, la determinazione dei tassi di cambio e le principali caratteristiche del commercio internazionale.

Il corso sarà svolto a un livello base, senza l’uso della formalizzazione matematica, con l’utilizzo di grafici e, raramente, con alcune semplici operazioni di aritmetica.

Il corso ha l’obiettivo di fornire gli strumenti metodologici e concettuali per comprendere i temi fondamentali dell’economia politica, microeconomici e macroeconomici, in chiave critica, comparata e in prospettiva storica. Dal punto di vista didattico ci si avvarrà di strumenti metodologici, logici, grafici e verbali, con l’obiettivo di acquisirne l’utilizzo per la descrizione dei più rilevanti fatti economici e delle principali teorie ad essi connesse. A fine corso i partecipanti saranno in grado di: i) comprendere le principali dinamiche economiche sistemiche e il ruolo svolto dai diversi attori (decisori: consumatori, risparmiatori, investitori, produttori), dalle organizzazioni (imprese pubbliche e private) e dalle istituzioni economiche nazionali e sovranazionali (stato, banche centrali e istituzioni economiche internazionali); ii) valutare con autonomia di giudizio le decisioni di politica economica e i loro effetti.

Oltre alle lezioni frontali tradizionali, sono previste alcune esercitazioni intermedie volte alla verifica delle conoscenze acquisite e di approfondimento dei temi che presentano maggiore criticità. A questo scopo ci si avvarrà anche di supporti multimediali per la descrizione e l’analisi di eventi di storia economica di particolare rilievo.

Sono previste anche alcune esercitazioni sulle modalità e i contenuti della parte scritta dell’esame.

Quanto segue vale per le normali condizioni di accessibilità alle aule universitarie. In caso contrario saranno tempestivamente diramate le diverse modalità compatibili con le indicazioni normative in vigore.

L’esame si compone di una parte scritta e di un successivo colloquio orale.

La parte scritta prevede due domande aperte, a cui rispondere in uno spazio di circa dieci righe per ciascuna, e due esercizi grafici.

Il tempo a disposizione per lo svolgimento della prova scritta è di 45 minuti.

La prova orale parte dalla discussione della prova scritta e si estende successivamente all'intero programma. Il voto finale sarà determinato dalla valutazione complessiva della prova scritta e del colloquio.

 

Si consiglia vivamente la frequenza. Per coloro che non possono frequentare si consiglia comunque di contattare il docente via email.

Introduzione: l’oggetto i problemi e metodi dell’economia; le decisioni e i contesti di rischio, incertezza ed emotività; informazione, conoscenza e forme di razionalità: limiti, potenzialità e aspetti neuro-cognitivi; la path-dependence; la domanda; l’offerta; i prezzi: natura e dinamiche; inflazione; le decisioni di consumo: teorie a confronto e i contributi dell’economia cognitiva e sperimentale; la produzione: costi, ricavi, profitti e rendite; innovazione, creatività, proprietà intellettuale e brevetti; le decisioni di risparmio, il tasso di interesse e i mercati finanziari; salari, redditi e dinamiche occupazionali; i mercati: la natura della concorrenza, concorrenza perfetta, concorrenza imperfetta, monopolio e monopsonio; il mercato del lavoro; il mercato dei capitali.

Equilibrio economico generale: comparazione tra equilibrio classico ed equilibrio neoclassico; lo sviluppo e le crisi: cicli economici, dinamica economica e “distruzione creatrice”; fallimenti di mercato; esternalità e beni pubblici; analisi comparata delle principali crisi economiche; il ruolo economico dello stato: domanda e offerta aggregate; la politica economica espansiva; la politica economica restrittiva; le politiche di welfare state (esperienze a confronto); occupazione e disoccupazione; la “spinta gentile”; la moneta e le politiche monetarie espansive e restrittive; la teoria quantitativa della moneta; le aspettative in economia; il ruolo economico delle organizzazioni e i distretti industriali; l’economia istituzionalista; il capitale sociale; sistemi economici a confronto: capitalismi, economie pianificate, povertà, squilibri, disuguaglianze e sottosviluppo, sviluppo economico e tutela dell'ambiente; i beni comuni.

Gli studenti frequentanti faranno riferimento agli appunti presi a lezione e per ulteriori approfondimenti si consigliano:

- N. Gregory Mankiw – Mark P. Taylor, Principi di economia, Bologna, Zanichelli, ult. ed o precedenti;

- Riccardo Leoncini, 2021, Le parole dell’economia, Milano, Mondadori Università.

 

Per gli studenti non frequentanti:

- N. Gregory Mankiw – Mark P. Taylor, Principi di economia, Bologna,  Zanichelli, ult. ed o precedenti;

- Riccardo Leoncini, 2021, Le parole dell’economia, Milano, Mondadori Università.

ECONOMIA POLITICA (SECS-P/01)
Economia dello sviluppo territoriale

Corso di laurea SOCIOLOGIA E RICERCA SOCIALE

Settore Scientifico Disciplinare SECS-P/01

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 06/03/2023 al 09/06/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso Sviluppo territoriale e innovazione sociale (A193)

Per una migliore comprensione dei contenuti del corso è auspicabile che gli studenti abbiano sostenuto un esame di Economia Politica

Attraverso un approccio teorico-pratico, il corso si popone di fornire agli studenti, competenze economiche e trasversali per realizzare analisi e interventi di sviluppo economico territoriale e sociale.

  1. acquisire competenze per interpretare i fenomeni che incidono sui processi di crescita e sviluppo con particolare riferimento alle tematiche connesse alla dimensione territoriale dello sviluppo;
  2. acquisire competenze per realizzare analisi e interventi di sviluppo economico e sociale finalizzati a promuovere, in ottica strategica, lo sviluppo della sostenibilità e la valorizzazione culturale dei territori.

Lezioni frontali; seminari/laboratori.

Colloquio orale

 

Per gli studenti frequentanti l’esame è incentrato su materiali forniti a lezione.

 

Per gli studenti non frequentanti l’esame è incentrato sullo studio dei seguenti volumi:

  • M. Amendola, C. Antonelli, C. Trigilia, (2005) Per lo sviluppo. Processi innovativi e contesti territoriali, Bologna, il Mulino, con esclusione delle pp. 207 - 234.
  • G. Viesti, Centri e Periferie, Bari-Roma, Laterza, 2021. (Capitoli: 1, 2 ,3, 9,10,11,12,13,14,15,16,17,18, Conclusioni)
  • C. Perrotta, C. Sunna (Eds) (2012), L’arretratezza del Mezzogiorno, Milano, Mondadori, dal cap. 8 al cap. 14.

Il ricevimento si tiene tutti i giorni di lezione, un’ora prima delle stesse, o su appuntamento da richiedere via email.

  • Definizione di economia locale.
  • Mercato e comportamenti economici
  • Capitale umano, capitale sociale e innovazione
  • L’approccio dell’economia cognitiva
  • L’istruzione come fattore di sviluppo
  • Benessere sociale e competitività
  • Comparazione di diversi modelli di sviluppo territoriale.
  • I distretti industriali.
  • Il ruolo del turismo nello sviluppo locale.
  • Divari regionali economici e civili in Italia: aspetti storici e prospettive 
  • Agenda 2030 e sviluppo sostenibile
  • Istituzioni e sviluppo locale
  • Investimenti pubblici e riequilibrio dei divari territoriali (PNRR)
  • Strategie di governo locale e strategie nazionali
  • Finanza etica
  • Le imprese Benefit
  • Il ruolo del Terzo settore nella promozione dello sviluppo economico territoriale
  • M. Amendola, C. Antonelli, C. Trigilia, (2005), Per lo sviluppo. Processi innovativi e contesti territoriali, il Mulino, con esclusione delle pp. 207 - 234.
  • G. Viesti, Centri e Periferie, Bari-Roma, Laterza, 2021. (Capitoli: 1, 2 ,3, 9,10,11,12,13,14,15,16,17,18, Conclusioni)
  • C. Perrotta, C. Sunna (Eds) (2012), L’arretratezza del Mezzogiorno, Milano, Mondadori dal cap. 8 al cap. 14.
Economia dello sviluppo territoriale (SECS-P/01)
Economia dello sviluppo territoriale

Corso di laurea SOCIOLOGIA E RICERCA SOCIALE

Settore Scientifico Disciplinare SECS-P/01

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 06/03/2023 al 09/06/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso Didattica delle scienze umane (A194)

Per una migliore comprensione dei contenuti del corso è auspicabile che gli studenti abbiano sostenuto un esame di Economia Politica

Attraverso un approccio teorico-pratico, il corso si popone di fornire agli studenti, competenze economiche e trasversali per realizzare analisi e interventi di sviluppo economico territoriale e sociale.

  1. acquisire competenze per interpretare i fenomeni che incidono sui processi di crescita e sviluppo con particolare riferimento alle tematiche connesse alla dimensione territoriale dello sviluppo;
  2. acquisire competenze per realizzare analisi e interventi di sviluppo economico e sociale finalizzati a promuovere, in ottica strategica, lo sviluppo della sostenibilità e la valorizzazione culturale dei territori.

Lezioni frontali; seminari/laboratori.

Colloquio orale

 

Per gli studenti frequentanti l’esame è incentrato su materiali forniti a lezione.

 

Per gli studenti non frequentanti l’esame è incentrato sullo studio dei seguenti volumi:

  • M. Amendola, C. Antonelli, C. Trigilia, (2005) Per lo sviluppo. Processi innovativi e contesti territoriali, Bologna, il Mulino, con esclusione delle pp. 207 - 234.
  • G. Viesti, Centri e Periferie, Bari-Roma, Laterza, 2021. (Capitoli: 1, 2 ,3, 9,10,11,12,13,14,15,16,17,18, Conclusioni)
  • C. Perrotta, C. Sunna (Eds) (2012), L’arretratezza del Mezzogiorno, Milano, Mondadori, dal cap. 8 al cap. 14.

Il ricevimento si tiene tutti i giorni di lezione, un’ora prima delle stesse, o su appuntamento da richiedere via email.

  • Definizione di economia locale.
  • Mercato e comportamenti economici
  • Capitale umano, capitale sociale e innovazione
  • L’approccio dell’economia cognitiva
  • L’istruzione come fattore di sviluppo
  • Benessere sociale e competitività
  • Comparazione di diversi modelli di sviluppo territoriale.
  • I distretti industriali.
  • Il ruolo del turismo nello sviluppo locale.
  • Divari regionali economici e civili in Italia: aspetti storici e prospettive 
  • Agenda 2030 e sviluppo sostenibile
  • Istituzioni e sviluppo locale
  • Investimenti pubblici e riequilibrio dei divari territoriali (PNRR)
  • Strategie di governo locale e strategie nazionali
  • Finanza etica
  • Le imprese Benefit
  • Il ruolo del Terzo settore nella promozione dello sviluppo economico territoriale
  • M. Amendola, C. Antonelli, C. Trigilia, (2005), Per lo sviluppo. Processi innovativi e contesti territoriali, il Mulino, con esclusione delle pp. 207 - 234.
  • G. Viesti, Centri e Periferie, Bari-Roma, Laterza, 2021. (Capitoli: 1, 2 ,3, 9,10,11,12,13,14,15,16,17,18, Conclusioni)
  • C. Perrotta, C. Sunna (Eds) (2012), L’arretratezza del Mezzogiorno, Milano, Mondadori dal cap. 8 al cap. 14.
Economia dello sviluppo territoriale (SECS-P/01)
ECONOMIA POLITICA

Corso di laurea SCIENZE POLITICHE E DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI

Settore Scientifico Disciplinare

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 2

Semestre Secondo Semestre (dal 06/03/2023 al 09/06/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Nessun prerequisito

ll corso offre gli strumenti metodologici e concettuali per la comprensione dei principali fenomeni economici, in un’ottica di pluralismo, con riferimento alle diverse scuole di pensiero e di confronto con altre discipline sociali.

Gli argomenti saranno affrontati dal punto di vista microeconomico e macroeconomico. Gli aspetti microeconomici riguardano l’analisi del comportamento dei singoli agenti (consumatori e produttori), il mercato, le sue dinamiche e i suoi fallimenti. Gli aspetti macroeconomici riguardano lo sviluppo economico, la determinazione dell’equilibrio macroeconomico le relative dinamiche, il ruolo e l’efficacia o inefficacia delle politiche economiche, la determinazione dei tassi di cambio e le principali caratteristiche del commercio internazionale.

Il corso sarà svolto a un livello base, senza l’uso della formalizzazione matematica, con l’utilizzo di grafici e, raramente, con alcune semplici operazioni di aritmetica.

Il corso ha l’obiettivo di fornire gli strumenti metodologici e concettuali per comprendere i temi fondamentali dell’economia politica, microeconomici e macroeconomici, in chiave critica, comparata e in prospettiva storica. Dal punto di vista didattico ci si avvarrà di strumenti metodologici, logici, grafici e verbali, con l’obiettivo di acquisirne l’utilizzo per la descrizione dei più rilevanti fatti economici e delle principali teorie ad essi connesse. A fine corso i partecipanti saranno in grado di: i) comprendere le principali dinamiche economiche sistemiche e il ruolo svolto dai diversi attori (decisori: consumatori, risparmiatori, investitori, produttori), dalle organizzazioni (imprese pubbliche e private) e dalle istituzioni economiche nazionali e sovranazionali (stato, banche centrali e istituzioni economiche internazionali); ii) valutare con autonomia di giudizio le decisioni di politica economica e i loro effetti.

Oltre alle lezioni frontali tradizionali, sono previste alcune esercitazioni intermedie volte alla verifica delle conoscenze acquisite e di approfondimento dei temi che presentano maggiore criticità. A questo scopo ci si avvarrà anche di supporti multimediali per la descrizione e l’analisi di eventi di storia economica di particolare rilievo.

Sono previste anche alcune esercitazioni sulle modalità e i contenuti della parte scritta dell’esame.

Quanto segue vale per le normali condizioni di accessibilità alle aule universitarie. In caso contrario saranno tempestivamente diramate le diverse modalità compatibili con le indicazioni normative in vigore.

L’esame si compone di una parte scritta e di un successivo colloquio orale.

La parte scritta prevede due domande aperte, a cui rispondere in uno spazio di circa dieci righe per ciascuna, e due esercizi grafici.

Il tempo a disposizione per lo svolgimento della prova scritta è di 45 minuti.

La prova orale parte dalla discussione della prova scritta e si estende successivamente all'intero programma. Il voto finale sarà determinato dalla valutazione complessiva della prova scritta e del colloquio.

 

Si consiglia vivamente la frequenza. Per coloro che non possono frequentare si consiglia comunque di contattare il docente via email.

Introduzione: l’oggetto i problemi e metodi dell’economia; le decisioni e i contesti di rischio, incertezza ed emotività; informazione, conoscenza e forme di razionalità: limiti, potenzialità e aspetti neuro-cognitivi; la path-dependence; la domanda; l’offerta; i prezzi: natura e dinamiche; inflazione; le decisioni di consumo: teorie a confronto e i contributi dell’economia cognitiva e sperimentale; la produzione: costi, ricavi, profitti e rendite; innovazione, creatività, proprietà intellettuale e brevetti; le decisioni di risparmio, il tasso di interesse e i mercati finanziari; salari, redditi e dinamiche occupazionali; i mercati: la natura della concorrenza, concorrenza perfetta, concorrenza imperfetta, monopolio e monopsonio; il mercato del lavoro; il mercato dei capitali.

Equilibrio economico generale: comparazione tra equilibrio classico ed equilibrio neoclassico; lo sviluppo e le crisi: cicli economici, dinamica economica e “distruzione creatrice”; fallimenti di mercato; esternalità e beni pubblici; analisi comparata delle principali crisi economiche; il ruolo economico dello stato: domanda e offerta aggregate; la politica economica espansiva; la politica economica restrittiva; le politiche di welfare state (esperienze a confronto); occupazione e disoccupazione; la “spinta gentile”; la moneta e le politiche monetarie espansive e restrittive; la teoria quantitativa della moneta; le aspettative in economia; il ruolo economico delle organizzazioni e i distretti industriali; l’economia istituzionalista; il capitale sociale; sistemi economici a confronto: capitalismi, economie pianificate, povertà, squilibri, disuguaglianze e sottosviluppo, sviluppo economico e tutela dell'ambiente; i beni comuni.

Gli studenti frequentanti faranno riferimento agli appunti presi a lezione e per ulteriori approfondimenti si consigliano:

- N. Gregory Mankiw – Mark P. Taylor, Principi di economia, Bologna, Zanichelli, ult. ed o precedenti;

- Riccardo Leoncini, 2021, Le parole dell’economia, Milano, Mondadori Università.

 

Per gli studenti non frequentanti:

- N. Gregory Mankiw – Mark P. Taylor, Principi di economia, Bologna,  Zanichelli, ult. ed o precedenti;

- Riccardo Leoncini, 2021, Le parole dell’economia, Milano, Mondadori Università.

ECONOMIA POLITICA
ECONOMIA POLITICA

Corso di laurea SCIENZE POLITICHE E DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI

Settore Scientifico Disciplinare SECS-P/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 2

Semestre Secondo Semestre (dal 06/03/2023 al 09/06/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

ECONOMIA POLITICA (SECS-P/01)
Economia del lavoro

Corso di laurea SOCIOLOGIA E RICERCA SOCIALE

Settore Scientifico Disciplinare SECS-P/01

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 2

Semestre Secondo Semestre (dal 07/03/2022 al 10/06/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso SVILUPPO DEL TERRITORIO E DIDATTICA DELLE SCIENZE UMANE (A105)

Nessun prerequisito

ll corso offre gli strumenti metodologici e concettuali per la comprensione delle principali dinamiche su lavoro, occupazione, disoccupazione e dinamiche del mercato del lavoro, in un’ottica di pluralismo, con riferimento alle diverse scuole di pensiero e di confronto con altre discipline sociali.

Gli argomenti saranno affrontati dal punto di vista microeconomico e macroeconomico. Gli aspetti microeconomici riguardano l’analisi del comportamento dei singoli agenti, gli aspetti macroeconomici riguardano la domanda e l’offerta aggregata di lavoro, le dinamiche di mercato, il ruolo e l’efficacia o inefficacia delle politiche economiche.

Il corso sarà svolto a un livello base, senza l’uso della formalizzazione matematica, con l’utilizzo di grafici e, raramente, con alcune semplici operazioni di aritmetica.

Il corso ha l’obiettivo di fornire gli strumenti metodologici e concettuali per comprendere i temi fondamentali dell’economia del lavoro, microeconomici e macroeconomici, in chiave critica, comparata e in prospettiva storica. Dal punto di vista didattico ci si avvarrà di strumenti metodologici, logici, grafici e verbali, con l’obiettivo di acquisirne l’utilizzo per la descrizione dei più rilevanti aspetti su occupazione, dinamiche del mercato del lavoro e delle principali teorie ad essi connesse. A fine corso i partecipanti saranno in grado di: i) comprendere le principali dinamiche economiche sistemiche su occupazione e mercato del lavoro e il ruolo svolto dai diversi attori (lavoratori  e produttori), dalle organizzazioni (imprese pubbliche e private) e dalle istituzioni economiche nazionali e internazionali; ii) valutare con autonomia di giudizio le decisioni di politica economica sull’occupazione e i loro effetti.

Oltre alle lezioni frontali tradizionali, sono previste alcune esercitazioni intermedie volte alla verifica delle conoscenze acquisite e di approfondimento dei temi che presentano maggiore criticità. A questo scopo ci si avvarrà anche di supporti multimediali per la descrizione e l’analisi di eventi di storia economica di particolare rilievo.

Quanto segue vale per le normali condizioni di accessibilità alle aule universitarie. In caso contrario saranno tempestivamente diramate le diverse modalità compatibili con le indicazioni normative in vigore.

L’esame si svolge in forma orale.

Si consiglia vivamente la frequenza. Per coloro che non possono frequentare si consiglia comunque di contattare il docente via email.

Introduzione: oggetto, definizioni, indicatori statistici e criticità; il diritto al lavoro: aspetti normativi e contesti istituzionali; le decisioni e i contesti di rischio, incertezza ed emotività; informazione, conoscenza e forme di razionalità: limiti, potenzialità e aspetti neuro-cognitivi; la path-dependence;

La teoria neoclassica del mercato del lavoro: il mercato del lavoro: caratteri generali; la domanda di lavoro in concorrenza perfetta; l’offerta di lavoro; l’equilibrio nel mercato del lavoro e processi di aggiustamento: i movimenti lungo le curve; l’inefficienza dei ‘salari minimi’; pavimenti e soffitti di salari; l’equilibrio nel mercato del lavoro e processi di aggiustamento: gli spostamenti delle curve.

Il mercato del lavoro nella teoria keynesiana: occupazione e cicli economici; incertezza e mercato del lavoro; le dinamiche della domanda e dell’offerta aggregate sull’occupazione; moneta e occupazione; investimenti e occupazione; intervento pubblico e occupazione.

La teoria della scuola di Chicago sull’occupazione: sviluppi recenti del modello neoclassico; teoria quantitativa della moneta; tasso naturale di disoccupazione; disoccupazione volontaria e frizionale; aspettative e dinamiche economiche.

Il dibattito contemporaneo: globalizzazione, occupazione e diritti; deregolamentazione del mercato del lavoro; la precarietà come freno alla crescita; capitale umano e capitale sociale; istruzione e occupazione; sviluppo economico, tutela dell’ambiente e occupazione; le politiche pubbliche per l’occupazione e le loro criticità.

Gli studenti frequentanti faranno riferimento agli appunti presi a lezione e per ulteriori approfondimenti si consiglia:

Guglielmo Forges Davanzati, Elementi di economia del lavoro, dispense scaricabili nei materiali didattici

Per gli studenti non frequentanti:

Guglielmo Forges Davanzati, Elementi di economia del lavoro, dispense scaricabili nei materiali didattici

Economia del lavoro (SECS-P/01)
ECONOMIA POLITICA

Corso di laurea SCIENZE POLITICHE E DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI

Settore Scientifico Disciplinare SECS-P/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 2

Semestre Secondo Semestre (dal 07/03/2022 al 10/06/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Nessun prerequisito

ll corso offre gli strumenti metodologici e concettuali per la comprensione dei principali fenomeni economici, in un’ottica di pluralismo, con riferimento alle diverse scuole di pensiero e di confronto con altre discipline sociali.

Gli argomenti saranno affrontati dal punto di vista microeconomico e macroeconomico. Gli aspetti microeconomici riguardano l’analisi del comportamento dei singoli agenti (consumatori e produttori), il mercato, le sue dinamiche e i suoi fallimenti. Gli aspetti macroeconomici riguardano lo sviluppo economico, la determinazione dell’equilibrio macroeconomico le relative dinamiche, il ruolo e l’efficacia o inefficacia delle politiche economiche, la determinazione dei tassi di cambio e le principali caratteristiche del commercio internazionale.

Il corso sarà svolto a un livello base, senza l’uso della formalizzazione matematica, con l’utilizzo di grafici e, raramente, con alcune semplici operazioni di aritmetica.

Il corso ha l’obiettivo di fornire gli strumenti metodologici e concettuali per comprendere i temi fondamentali dell’economia politica, microeconomici e macroeconomici, in chiave critica, comparata e in prospettiva storica. Dal punto di vista didattico ci si avvarrà di strumenti metodologici, logici, grafici e verbali, con l’obiettivo di acquisirne l’utilizzo per la descrizione dei più rilevanti fatti economici e delle principali teorie ad essi connesse. A fine corso i partecipanti saranno in grado di: i) comprendere le principali dinamiche economiche sistemiche e il ruolo svolto dai diversi attori (decisori: consumatori, risparmiatori, investitori, produttori), dalle organizzazioni (imprese pubbliche e private) e dalle istituzioni economiche nazionali e sovranazionali (stato, banche centrali e istituzioni economiche internazionali); ii) valutare con autonomia di giudizio le decisioni di politica economica e i loro effetti.

Oltre alle lezioni frontali tradizionali, sono previste alcune esercitazioni intermedie volte alla verifica delle conoscenze acquisite e di approfondimento dei temi che presentano maggiore criticità. A questo scopo ci si avvarrà anche di supporti multimediali per la descrizione e l’analisi di eventi di storia economica di particolare rilievo.

Sono previste anche alcune esercitazioni sulle modalità e i contenuti della parte scritta dell’esame.

Quanto segue vale per le normali condizioni di accessibilità alle aule universitarie. In caso contrario saranno tempestivamente diramate le diverse modalità compatibili con le indicazioni normative in vigore.

L’esame si compone di una parte scritta e di un successivo colloquio orale.

La parte scritta prevede due domande aperte, a cui rispondere in uno spazio di circa dieci righe per ciascuna, e due esercizi grafici.

Il tempo a disposizione per lo svolgimento della prova scritta è di 45 minuti.

La prova orale parte dalla discussione della prova scritta e si estende successivamente all'intero programma. Il voto finale sarà determinato dalla valutazione complessiva della prova scritta e del colloquio.

 

Si consiglia vivamente la frequenza. Per coloro che non possono frequentare si consiglia comunque di contattare il docente via email.

Introduzione: l’oggetto i problemi e metodi dell’economia; le decisioni e i contesti di rischio, incertezza ed emotività; informazione, conoscenza e forme di razionalità: limiti, potenzialità e aspetti neuro-cognitivi; la path-dependence; la domanda; l’offerta; i prezzi: natura e dinamiche; inflazione; le decisioni di consumo: teorie a confronto e i contributi dell’economia cognitiva e sperimentale; la produzione: costi, ricavi, profitti e rendite; innovazione, creatività, proprietà intellettuale e brevetti; le decisioni di risparmio, il tasso di interesse e i mercati finanziari; salari, redditi e dinamiche occupazionali; i mercati: la natura della concorrenza, concorrenza perfetta, concorrenza imperfetta, monopolio e monopsonio; il mercato del lavoro; il mercato dei capitali.

Equilibrio economico generale: comparazione tra equilibrio classico ed equilibrio neoclassico; lo sviluppo e le crisi: cicli economici, dinamica economica e “distruzione creatrice”; fallimenti di mercato; esternalità e beni pubblici; analisi comparata delle principali crisi economiche; il ruolo economico dello stato: domanda e offerta aggregate; la politica economica espansiva; la politica economica restrittiva; le politiche di welfare state (esperienze a confronto); occupazione e disoccupazione; la “spinta gentile”; la moneta e le politiche monetarie espansive e restrittive; la teoria quantitativa della moneta; le aspettative in economia; il ruolo economico delle organizzazioni e i distretti industriali; l’economia istituzionalista; il capitale sociale; sistemi economici a confronto: capitalismi, economie pianificate, povertà, squilibri, disuguaglianze e sottosviluppo, sviluppo economico e tutela dell'ambiente; i beni comuni.

Gli studenti frequentanti faranno riferimento agli appunti presi a lezione e per ulteriori approfondimenti si consigliano:

- N. Gregory Mankiw – Mark P. Taylor, Principi di economia, Bologna, Zanichelli, ult. ed o precedenti;

- Riccardo Leoncini, 2021, Le parole dell’economia, Milano, Mondadori Università.

 

Per gli studenti non frequentanti:

- N. Gregory Mankiw – Mark P. Taylor, Principi di economia, Bologna,  Zanichelli, ult. ed o precedenti;

- Riccardo Leoncini, 2021, Le parole dell’economia, Milano, Mondadori Università.

ECONOMIA POLITICA (SECS-P/01)

Pubblicazioni

 

Rizzello S., 2023,  "Multiculturalismo e sviluppo economico", Sviluppofelice.wordpress.com, 23 X 2023

https://sviluppofelice.wordpress.com/2023/10/23/multiculturalismo-e-sviluppo-economico/

Perrotta C., Rizzello S., Sunna C., 2023, Human Capital. The Driving Force for Economic Development, Cham, Palgrave Macmillan.

Rizzello S., 2022, "Consuetudine e Path-dependence in economia", in Bombelli G. e Heritier P.  (a cura di) I volti molteplici della consuetudine. Vol. 1 Origini,Milano, Mimesis, pp. 225-253.

Rizzello S., 2022, “Economia e progresso”, Is Capitalism still Progressive?, Economia&Lavoro,Anno LVI, gennaio-aprile, n. 3, pp. 119-123.

Rizzello S., 2022, “Economia cognitiva, capitale umano e una politica industriale che abbia come fattore strategico l’innovazione”, Il Monferrato, Magazine 25 marzo 2022

Rizzello S., 2022, “Pluralismo e capitale sociale”, Sviluppofelice.wordpress.com, 7 II 2022.

https://sviluppofelice.wordpress.com/2022/02/07/pluralismo-e-capitale-sociale/

Rizzello S., 2022, “Introduzione a L’attività presso le istituzioni”, in Mi è piaciuto il fare. Le attività del Comitato Nazionale per le celebrazioni del centenario della nascita di Bianca Guidetti Serra (2019-2021), Torino, Edizioni Gruppo Abele (e-book), pp. 48-52.

Rizzello S., 2021, “Custom and Path-Dependence in Economics”, Theory and Criticism of Social Regulation, 2, pp. 201-220.

https://www.mimesisjournals.com/ojs/index.php/tcrs/article/view/2046/1603

Rizzello S., 2020, Commento a C. Perrotta, “Il capitalismo è ancora progressivo?”, Sviluppofelice.wordpress.com, Prima parte 23 XI 2020, seconda parte 24 XI 2020. Ripubblicato da Sbilanciamoci.info,il 24 Novembre 2020

Rizzello S., 2019, Identity and Consciousness in Economics, Theory and Criticism of Social Regulation, 2, pp. 17-34

https://www.mimesisjournals.com/ojs/index.php/tcrs/article/view/272/218

Rizzello S., Spada A. (2016), Behavioural and cognitive economics, in G. Faccarello and H. D. Kurz, Handbook on the history of economic analysis, vol. III, Development in major fields of economics, Cheltenham U.K and Northampton USA, E. Elgar, pp. 22-26

Rizzello S., Spada A. (2016), Experimental Economics, in G. Faccarello and H. D. Kurz, Handbook on the history of economic analysis, vol. III, Development in major fields of economics, Cheltenham U.K and Northampton USA, E. Elgar, pp. 194-197

Rizzello S., (2015). "Prefazione", in Soro, B. Fatti non foste. Divagazioni di economia, politica e società, Genova, De Ferrari

Rizzello S., Lanteri A., (2014). Ought (only) economists to defect? Stereotypes, identity and the prisoner's dilemma, in Lanteri A. and Vromen, (eds.) J. The Economics of Economists Institutional Setting, Individual Incentives, and Future Prospects, Cambridge University Press, Cambridge, MA.

Rizzello S., Spada A. (2013). The Oversight of Behavioral Economics on Hayeks Insight, in R. Frantz and R. Leeson, (eds.) Hayek and Behavioral Economics, Palgrave MacMillan.

Rizzello S, Spada A (2012). The Knowledge-Rationality Connection in Herbert Simon. In Arena R. Festré A., (eds.) Handbook of Knowledge and Economics. Cheltenham, UK/Northampton, MA:Edward Elgar, ISBN: 978-1-84376-404-5

RIZZELLO (2012), La crisi del meridionalismo, in Perrotta C. Sunna C., (a cura di) L’arretratezza del Mezzogiorno, Bruno Mondadori, Milano

Rizzello S, Spada A (a cura di) (2011). Economia cognitiva e interdisciplinarità. TORINO: Giappichelli, ISBN: 978-88-348-1927-2

RIZZELLO S, CHELINI, C, LANTERI A (2009). Moral Dilemmas and Decision- Making: An Experimental Trolley Problem. INTERNATIONAL JOURNAL OF SOCIAL SCIENCES, vol. 4, p. 174-182, ISSN: 1306-973X

RIZZELLO S, LANTERI A (2009). The Economic Way of Thinking and the Training of Economists. INTERNATIONAL JOURNAL OF HUMANITIES AND SOCIAL SCIENCES, vol. 3, p. 161-168, ISSN: 2070-3783

LOMBARDI R, RIZZELLO S, SCOCA F. G, SPASIANO M. R (a cura di) (2009). Ordinamento Sportivo e Calcio Professionistico: tra diritto ed economia. MILANO: Giuffrè, ISBN: 88-14-15263-2

RIZZELLO S, SPADA A (2008). Behavioural finance e finanza cognitiva. In: CATERINA R. (a cura di), I fondamenti cognitivi del diritto. p. 69-80, MILANO: Bruno Mondadori, ISBN: 9788861591905

CHIELINI, C, LANTERI, A, RIZZELLO S (2008). An Experimental Investigation of Emotions and Reasoning in the Trolley Problem. JOURNAL OF BUSINESS ETHICS, vol. 83, p. 789-804, ISSN: 0167-4544

NOVARESE M, RIZZELLO S (2008). Origin and Recent Developments of Experimental Economics. In: RAVI KUMAR JAIN, KRISHNA KISHORE PURANAM (eds.). Experimental Economics. p. 15-52, Hyderabad: ICFAI University Press, ISBN: 9788131414880

RIZZELLO S, SPADA A (2008). Razionalità, conoscenza e proceduralità in Herbert Simon. NUOVA CIVILTÀ DELLE MACCHINE, vol. 3, ISSN: 1970-9714

RIZZELLO S (2008). Review of Extending Mechanics to Mind, by J. Doyle. JOURNAL OF ECONOMICS, vol. 94, p. 87-89, ISSN: 0931-8658

CLERICO, G, NOVARESE, M, RIZZELLO S (2007). I costi di transazione: analisi teorica e indagine empirica. MILANO: Giuffrè, ISBN: 88-14-13522-3

Rizzello, S. (2007), "La Biblioteca de la Fundacion Luigi Einaudi de Turin", in LIBROS DE ECONOMIA Y EMPRESA, Ann. II, Numero 4, pp. 53-54

Rizzello S., (2007), "Razionalità limitata e processi emotivi", L'indice dei libri del mese, n. 3 marzo, p. 25 

Rizzello S., (2007). "Brain and decision", Uovo. An indipendent voice for contemporary art, Issue 13, pp. 104-107. 

CORTES A., RIZZELLO S (2006). Hayek's Theory of Knowledge and Behavioural Finance. In: ELISABETH KRECKE, CARINE KRECKE, ROGER KOPPL. (eds.) Cognition and Economics. p. 87-108, ISBN: 0762313781

Rizzello S., (2006), "Deciding by Images", Cluster on Innovation, #6, pp. 44-47

NOVARESE M., RIZZELLO S (2006). A cognitive approach to individual learning: some experimental results. In: R. ARENA AND A. FESTRE. (eds.) Knowledge Beliefs and Economics. p. 203-217, CHELTENHAM: Edward Elgar, ISBN: 1843764059

EGIDI M., RIZZELLO S (2006). Marshall and Cognitive Economics. In: T. RAFFAELLI, G. BECATTINI AND M. DARDI. (eds.) The Elgar Companion to Alfred Marshall. p. 672-678, CHELTENHAM: Edward Elgar, ISBN: 9781843760726

NOVARESE M., RIZZELLO S (2005). Satisfaction and Learning: an experimental game to measure happiness. In: V. SMITH AND F. PARISI. (eds.) Law and Economics of Irrational Behavior. p. 186-207, Stanford: Stanford University Press, ISBN: 0804751447

Rizzello S (2005). Prefazione. In: Patalano R. La mente economica. Immagini e comportamenti di mercato. BARI: Laterza, ISBN: 9788842077206

RIZZELLO S (2004). Knowledge as Path-dependence Process. JOURNAL OF BIOECONOMICS, vol. 6, p. 255-274, ISSN: 1387-6996

RIZZELLO S, EGIDI M. (eds.) (2004). Cognitive Economics. vol. I and II, p. 1- 1296, CHELTENHAM: Elgar, ISBN: 9781843760726

EGIDI M., RIZZELLO S. (2004). Cognitive Economics: Foundations and Historical Evolution. In: EGIDI M., RIZZELLO S. (eds.) Cognitive Economics. CHELTENHAM: E. Elgar.

Rizzello S (2004). Review of T. Raffaelli, Marshall’s Evolutionary Economics. 2003. HISTORY OF POLITICAL ECONOMY, vol. XIII, p. 169-171, ISSN: 0018-2702.

NOVARESE M., RIZZELLO S (2004). Economia Sperimentale, Milano, Mondadori, ISBN: 88-424-9023-7

RIZZELLO S (2003) (Ed.). Cognitive Developments in Economics. LONDON: Routledge

RIZZELLO S (2003). Towards a Cognitive Evolutionary Economics. In: RIZZELLO S. (ed.) Cognitive Developments in Economics. LONDON: Routledge, ISBN: 978-0-415-30620-1

Patalano R, Rizzello S (2003). Il concetto di image nel pensiero di Kenneth Boulding e le implicazioni per la teoria economica contemporanea. STORIA DEL PENSIERO ECONOMICO, vol. 45, ISSN: 1593-8565

Egidi M, Rizzello S (2003). Economia Cognitiva: fondamenti ed evoluzione storica. SISTEMI INTELLIGENTI, vol. 2, ISSN: 1120-9550

Rizzello S (2003). Path-dependence e coordinamento in Herbert Simon. SISTEMI INTELLIGENTI, vol. 1, ISSN: 1120-9550

Rizzello S (2002). Herbert Simon’s Heritage. INTERNATIONAL REVIEW OF ECONOMICS, vol. II, p. 289-304, ISSN: 1865-1704

Rizzello S (2002), Review of PIERRE GARROUSTE and STAVROS IOANNIDES (eds.) Evolution and Path-Dependence in Economic Ideas. Past and Present, Cheltenham, UK and Northampton, MA, USA: E. Elgar, 2001, History of Economic Ideas, 2002, vol. 10, issue 1, 137-139.

RIZZELLO S, TURVANI M. (2002). Subjective Diversity and Social Learning: A cognitive perspective for understanding institutional behavior. CONSTITUTIONAL POLITICAL ECONOMY, vol. 13, p. 201-214, ISSN: 1043- 4062

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Temi di ricerca

Economia cognitiva; storia del pensiero economico; economia delle istituzioni; economia sperimentale; economia dell’informazione imperfetta e della razionalità procedurale; processi di apprendimento e di coordinamento tra gli individui e le organizzazioni; economia dell’innovazione e della creatività; rapporti tra l’economia e altre discipline; implementazione e realizzazione di test empirici su questi temi, applicati anche al ruolo, la natura e l'evoluzione delle istituzioni sociali.

Conferenze e seminari: Ha tenuto numerosi seminari e conferenze in molte università italiane e straniere. All’estero è stato invitato in qualità di relatore in Germania, Francia, Svizzera, Spagna, Portogallo, Olanda, Svezia, Romania, Stati Uniti, Canada, Australia e Nuova Zelanda. Nel 2002 è stato invitato a tenere una conferenza a Great Barrington (MA, USA) con i premi Nobel Gerard Edelman, Dougalss North e Vernon Smith e, con lo stesso Vernon Smith, è stato invitato nel 2006 a tenere una conferenza all'Università di San Gallo in Svizzera.

Bandi di ricerca assegnati:

  • Gennaio 2008 Febbraio 2011: Componente del comitato scientifico per la redazione del Piano Strategico per la città di Alessandria, Finanziato dal Comune di Alessandria
  • Maggio 2015 Giugno 2018: Erasmus+Coordinatore (PI) del progetto Europeo “Nature in Cooperative Education”
  • Ottobre 2012 Ottobre 2014: Coordinatore generale del progetto di ricerca "Istituzioni, Comportamento e mercati in Impostazioni locali e globali", Finanziato su bando dalla Regione Piemonte
  • Febbraio 2014 Luglio 2015: Coordinatore di un gruppo di ricerca multidisciplinare per il progetto “Sicurezza e salute sui luoghi di lavoro”, Finanziato dalla Camera del Lavoro di Alessandria
  • Gennaio 2003 Dicembre 2004:  Coordinatore locale del progetto PRIN "Mathematics and Economics: Austrian School since the 1930s, the controversies of the 1950s and 1970s, the contributions of Simon's institutionalism and of the experimental economics."
  • Marzo 2003 Marzo 2004: Componente del gruppo di ricerca su “I costi di transazione in Piemonte” Finanziato da IRES Piemonte
  • Marzo 1995 Marzo 1996: Componente del gruppo di ricerca su “Telecomunicazioni e imprese. Il caso Piemonte”, Finanziato da IRES Piemonte.

Associate Editor dal 2016 of the Journal of Behavioural Economics for Policy

Referee The European Journal of the History of Economic Thought; Review of Austrian Economics; Economics Systems; Rivista di Politica Economica; Economics of Innovation and New Technology; Review of Political Economy; Journal of Bioeconomics; Constitutional Political Economy; Institutions and Economic Development; Journal of Behavioural Economics for Policy;Journal des Economists et des Etudes Humaines; Mind and Society; Calumet-review,  e per gli Editori Routledge, Elgar e Luiss University Press.