Milena SABATO

Milena SABATO

Docente a contratto

Settore Scientifico Disciplinare M-STO/02: STORIA MODERNA.

Area di competenza:

Settore scientifico disciplinare M-STO/02 (Storia moderna)

Orario di ricevimento

Mercoledì ore 18-20 (piattaforma Teams, previo appuntamento).

 

Esami

Gli studenti che intendono sostenere l'esame con programmi precedenti al 2020/21 devono preventivamente concordare il programma con la docente. 

L'esame di Storia sociale dei media del 12/02/2024 si terrà nello studio n. 17 degli Olivetani alle ore 9:00.

Le lezioni di Storia sociale dei media inizieranno martedì 11 ottobre 2022 e rispetteranno l’orario consultabile al seguente link:

https://logistica.unisalento.it/PortaleStudenti/index.php?view=easycourse&_lang=it

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Curriculum Vitae

Milena Sabato è dottore di ricerca in Storia moderna (2006) e ha conseguito l’Abilitazione Scientifica Nazionale in Storia moderna alle funzioni di professore universitario di seconda fascia (2014 e 2018). È docente a contratto di Storia sociale dei media e cultore della materia in Storia moderna presso l’Università del Salento, dove è stata borsista post-lauream, assegnista, componente PRIN e docente a contratto. È anche docente a contratto di Storia sociale dei media presso l’Università di Foggia. Laureata in Lettere moderne (1997) e in Beni Culturali (2001), ha ottenuto l’abilitazione all’insegnamento scolastico per Latino, Italiano, Storia, Educazione civica e Geografia (2003) e per Storia dell’arte (2008) presso la SSIS Puglia, e il diploma del Master ITALS in Didattica e promozione della lingua e cultura italiane a stranieri presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia (2020). Nel 2018 e 2019 è stata Mentor nell’ambito del The Renaissance Society of America (RSA) Mentoring Program.

I suoi interessi scientifici sono incentrati prevalentemente sulla storia del libro, della censura, dell’inquisizione romana e sulla storia di genere. A questi temi, presentati e discussi in convegni nazionali e internazionali, ha dedicato due monografie: Poteri censori. Disciplina e circolazione libraria nel Regno di Napoli fra ’700 e ’800, prefazione di Giuseppe Galasso, Galatina, Congedo editore, 2007, e Il sapere che brucia. Libri, censure e rapporti Stato-Chiesa nel Regno di Napoli fra ’500 e ’600, Galatina, Congedo editore, 2009. Si occupa anche dell’insegnamento della storia d’Italia a stranieri.

Attualmente sta lavorando con Mark Seymour (University of Otago, New Zealand) al textbook Modern Italy, 1815-2015: A History in Documents, per Bloomsbury Academic. Sta inoltre curando con Carolina Armenteros (Pontificia Universidad Católica Madre y Maestra, Repubblica Dominicana) gli atti del convegno internazionale Monarchy and Modernity since 1500 (University of Cambridge, 8-9 gennaio 2019) su Monarchies in Modern Italy between Tradition and Modernity. XVI-XIX centuries, per Cambridge Scholar Publishing; con Isabel Harvey (Humboldt-Universität Berlin) il volume Religion and Ideas in Southern Italy: the Thin Line between Erudition and Heresy. 16th-18th Century, per Routledge; e con Julia L. Hairston (Loyola University Chicago - John Felice Rome Center) il volume Women as Readers in Early Modern Italy.

È membro dell’équipe scientifica permanente nell’ambito del progetto Sorores. Les religieuses non cloîtrées en Europe du Sud, XIIe-XVIIIe siècle finanziato dall'École française de Rome (responsabili i proff. Isabelle Cochelin, University of Toronto; Angela Carbone, Università degli Studi di Bari; Sylvie Duval, CIHAM, Lione; Sergi Sancho Fibla, Université catholique de Louvain).

È General Co-Editor (con Gianluca Fantoni, Nottingham Trent University, UK) di Modern Italy (Cambridge University Press), rivista fondata dall’Association for the Study of Modern Italy (ASMI) (https://www.cambridge.org/core/journals/modern-italy).

È componente della Redazione di Ricerche Storiche (Pacini Editore, Pisa).

https://unisalento.academia.edu/MilenaSabato

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Didattica

A.A. 2022/2023

STORIA SOCIALE DEI MEDIA

Corso di laurea SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO COMUNE

A.A. 2021/2022

STORIA SOCIALE DEI MEDIA

Corso di laurea SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO COMUNE

A.A. 2020/2021

STORIA SOCIALE DEI MEDIA

Corso di laurea SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO COMUNE

Sede Lecce

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STORIA SOCIALE DEI MEDIA

Corso di laurea SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE

Settore Scientifico Disciplinare M-STO/02

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 19/09/2022 al 13/01/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Conoscenze di base della storia moderna.

Il Corso intende offrire i lineamenti di base di una storia dei mezzi di comunicazione dall’invenzione della stampa nel Quattrocento all’avvento della società di massa nell’Occidente moderno, contribuendo alla comprensione del ruolo centrale dei media nelle dinamiche della storia sociale (e culturale). Si partirà dal mondo contemporaneo, dalla forza dei moderni mass-media, dalle nuove tecnologie elettroniche della comunicazione e dall’interattività delle reti telematiche. Si mostrerà l’importanza del passato e si dimostrerà come i fenomeni mediatici risalgano più indietro di quanto solitamente si riconosca. Con necessari e utili interventi di contestualizzazione storica, si indagheranno quindi i diversi media dell’età moderna: la stampa, i manoscritti e la posta, la predicazione, la canzone, le chiacchiere e le discussioni, l’immagine, il teatro, la lettura, mostrando come essi abbiano determinato la formazione di una sfera pubblica. Le critiche ai nuovi media riporteranno poi, in una prospettiva comparatistica, all’importanza della censura sia per gli stati europei sia per le chiese dall’inizio dell’età moderna, e si terrà conto della politica, ma anche dell’economia, e delle conseguenze sull’alfabetizzazione. Particolare attenzione sarà rivolta al rapporto delle donne con i libri e al viaggio femminile, con la selezione di alcune testimonianze dirette di viaggiatrici che esplorarono il Sud Italia in età moderna e si assunsero il compito di farlo conoscere grazie ai loro scritti. Saranno così offerti gli strumenti essenziali per la comprensione dei significati, usi e funzioni sociali diversi assunti dai media, e dei processi che hanno condizionato la comunicazione nella società moderna, concentrandosi sui mutamenti senza trascurare gli elementi di continuità.

Sulla base del concetto di competenza come combinazione di conoscenze, abilità e atteggiamenti:

competenza nel leggere in maniera critica il rapporto tra media e contesti storici e socio-culturali, in una dimensione diacronica e sincronica; conoscenza dei momenti fondamentali della storia sociale dei media nell’Occidente moderno; conoscenza della peculiarità dei media nei diversi contesti politico-culturali; conoscenza dei momenti fondamentali della storia europea dell’età moderna; capacità di analizzare e comprendere la specificità delle diverse storie sociali dei media nell’Occidente moderno; capacità di orientarsi nel mondo contemporaneo della comunicazione sulla base della conoscenza delle origini e dello sviluppo dei media attraverso i secoli, maturando un’attitudine critica nei confronti dell’universo massmediale; capacità di produrre testi utilizzando conoscenze selezionate da fonti di informazione diverse (cartacee, digitali, filmiche, iconografiche, ecc.); capacità di argomentare su conoscenze e concetti appresi, usando il linguaggio specifico della disciplina.

Il corso prevede una prima parte di lezioni frontali e proiezione/commento di materiali visivi. Si chiederà poi, anche organizzando gruppi di studio tra studenti, di preparare brevi elaborati da discutere collettivamente, con l’obiettivo di analizzare aspetti del rapporto tra media e storia moderna, e allo stesso tempo per favorire il coinvolgimento e la comunicazione. Si cercherà di consentire un apprendimento significativo, rispettando i principi della motivazione, della partecipazione attiva, della rilevanza soggettiva, dell’utilità dell’errore, del particolare e del concreto.

L’esame finale consentirà di verificare, in forma orale, le conoscenze apprese, la capacità di problematizzare/storicizzare e l’uso corretto della terminologia tecnica della disciplina. Nella valutazione finale la docente terrà conto anche dei testi prodotti durante il corso.

23 gennaio 2023

27 febbraio 2023

3 aprile 2023

15 maggio 2023

12 giugno 2023

10 luglio 2023

26 luglio 2023

11 settembre 2023

23 ottobre 2023 (riservato a laureandi, fuori corso e studenti iscritti in corso all’ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del II semestre).

18 dicembre 2023

17 gennaio 2024

12 febbraio 2024

Modalità di prenotazione dell’esame

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

 

Commissione d’esame

Milena Sabato (presidente), Salvatore Barbagallo (membro), Antonella Micolani (membro).

A.A. 2022/2023

STORIA SOCIALE DEI MEDIA

Prof.ssa Milena Sabato

 

Corso di laurea SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE

Settore Scientifico Disciplinare M-STO/02

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO                        

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore Attività frontale: 30.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO COMUNE

 

Prerequisiti

Conoscenze di base della storia moderna.

 

Descrizione del corso

Il Corso intende offrire i lineamenti di base di una storia dei mezzi di comunicazione dall’invenzione della stampa nel Quattrocento all’avvento della società di massa nell’Occidente moderno, contribuendo alla comprensione del ruolo centrale dei media nelle dinamiche della storia sociale (e culturale). Si partirà dal mondo contemporaneo, dalla forza dei moderni mass-media, dalle nuove tecnologie elettroniche della comunicazione e dall’interattività delle reti telematiche. Si mostrerà l’importanza del passato e si dimostrerà come i fenomeni mediatici risalgano più indietro di quanto solitamente si riconosca. Con necessari e utili interventi di contestualizzazione storica, si indagheranno quindi i diversi media dell’età moderna: la stampa, i manoscritti e la posta, la predicazione, la canzone, le chiacchiere e le discussioni, l’immagine, il teatro, la lettura, mostrando come essi abbiano determinato la formazione di una sfera pubblica. Le critiche ai nuovi media riporteranno poi, in una prospettiva comparatistica, all’importanza della censura sia per gli stati europei sia per le chiese dall’inizio dell’età moderna, e si terrà conto della politica, ma anche dell’economia, e delle conseguenze sull’alfabetizzazione. Particolare attenzione sarà rivolta al rapporto delle donne con i libri e al viaggio femminile, con la selezione di alcune testimonianze dirette di viaggiatrici che esplorarono il Sud Italia in età moderna e si assunsero il compito di farlo conoscere grazie ai loro scritti. Saranno così offerti gli strumenti essenziali per la comprensione dei significati, usi e funzioni sociali diversi assunti dai media, e dei processi che hanno condizionato la comunicazione nella società moderna, concentrandosi sui mutamenti senza trascurare gli elementi di continuità.

 

Obiettivi formativi

Sulla base del concetto di competenza come combinazione di conoscenze, abilità e atteggiamenti:

competenza nel leggere in maniera critica il rapporto tra media e contesti storici e socio-culturali, in una dimensione diacronica e sincronica; conoscenza dei momenti fondamentali della storia sociale dei media nell’Occidente moderno; conoscenza della peculiarità dei media nei diversi contesti politico-culturali; conoscenza dei momenti fondamentali della storia europea dell’età moderna; capacità di analizzare e comprendere la specificità delle diverse storie sociali dei media nell’Occidente moderno; capacità di orientarsi nel mondo contemporaneo della comunicazione sulla base della conoscenza delle origini e dello sviluppo dei media attraverso i secoli, maturando un’attitudine critica nei confronti dell’universo massmediale; capacità di produrre testi utilizzando conoscenze selezionate da fonti di informazione diverse (cartacee, digitali, filmiche, iconografiche, ecc.); capacità di argomentare su conoscenze e concetti appresi, usando il linguaggio specifico della disciplina.

 

Metodi didattici

Il corso prevede una prima parte di lezioni frontali e proiezione/commento di materiali visivi. Si chiederà poi, anche organizzando gruppi di studio tra studenti, di preparare brevi elaborati da discutere collettivamente, con l’obiettivo di analizzare aspetti del rapporto tra media e storia moderna, e allo stesso tempo per favorire il coinvolgimento e la comunicazione. Si cercherà di consentire un apprendimento significativo, rispettando i principi della motivazione, della partecipazione attiva, della rilevanza soggettiva, dell’utilità dell’errore, del particolare e del concreto.

 

Modalità d’esame

L’esame finale consentirà di verificare, in forma orale, le conoscenze apprese, la capacità di problematizzare/storicizzare e l’uso corretto della terminologia tecnica della disciplina. Nella valutazione finale la docente terrà conto anche dei testi prodotti durante il corso.

 

Testi di riferimento

- A. Briggs, P. Burke, Storia sociale dei media. Da Gutenberg a Internet, il Mulino (qualsiasi edizione).

- P. Guida, Scrittrici con la valigia. Capitoli e censimento dell’odeporica femminile italiana dall’Antichità al Primo Novecento, Congedo editore, 2019, pp. 91-137, 155-165.

E uno dei seguenti testi (a scelta):

- S. Cristante, Storia sociale della comunicazione. Dai primordi alle rivoluzioni della modernità, Egea, 2020, pp. 85-200.

- M. Infelise, I libri proibiti. Da Gutenberg all’Encyclopédie, Laterza (qualsiasi edizione).

           

Appelli d’esame

19 dicembre 2022

23 gennaio 2023

27 febbraio 2023

3 aprile 2023

15 maggio 2023

12 giugno 2023

10 luglio 2023

26 luglio 2023

11 settembre 2023

23 ottobre 2023 (riservato a laureandi, fuori corso e studenti iscritti in corso all’ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del II semestre).

 

Altre informazioni utili

Modalità di prenotazione dell’esame

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

 

Commissione d’esame

Milena Sabato (presidente), Salvatore Barbagallo (membro), Antonella Micolani (membro).

- A. Briggs, P. Burke, Storia sociale dei media. Da Gutenberg a Internet, il Mulino (qualsiasi edizione).

- P. Guida, Scrittrici con la valigia. Capitoli e censimento dell’odeporica femminile italiana dall’Antichità al Primo Novecento, Congedo editore, 2019, pp. 91-137, 155-165.

 

E uno dei seguenti testi (a scelta):

- S. Cristante, Storia sociale della comunicazione. Dai primordi alle rivoluzioni della modernità, Egea, 2020, pp. 85-200.

- M. Infelise, I libri proibiti. Da Gutenberg all’Encyclopédie, Laterza (qualsiasi edizione).

STORIA SOCIALE DEI MEDIA (M-STO/02)
STORIA SOCIALE DEI MEDIA

Corso di laurea SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE

Settore Scientifico Disciplinare M-STO/02

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 20/09/2021 al 14/01/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Conoscenze di base della storia moderna.

Il Corso intende offrire i lineamenti di base di una storia dei mezzi di comunicazione dall’invenzione della stampa nel Quattrocento all’avvento della società di massa nell’Occidente moderno, contribuendo alla comprensione del ruolo centrale dei media nelle dinamiche della storia sociale (e culturale). Si analizzeranno i diversi media dell’età moderna, mostrando come essi, molto spesso controllati da chiese e stati, abbiano determinato la formazione di una sfera pubblica. In particolare, si approfondirà il tema della lettura, soprattutto con riferimento al pubblico femminile, illustrando come tale pratica sia cambiata col tempo. Per ogni argomento trattato si traccerà un quadro sintetico del contesto storico.

Sulla base del concetto di competenza come combinazione di conoscenze, abilità e atteggiamenti:

competenza nel leggere in maniera critica il rapporto tra media e contesti storici e socio-culturali, in una dimensione diacronica e sincronica; conoscenza dei momenti fondamentali della storia sociale dei media nell’Occidente moderno; conoscenza della peculiarità dei media nei diversi contesti politico-culturali; conoscenza dei momenti fondamentali della storia europea dell’età moderna; capacità di analizzare e comprendere la specificità delle diverse storie sociali dei media nell’Occidente moderno; capacità di orientarsi nel mondo contemporaneo della comunicazione sulla base della conoscenza delle origini e dello sviluppo dei media attraverso i secoli, maturando un’attitudine critica nei confronti dell’universo massmediale; capacità di produrre testi utilizzando conoscenze selezionate da fonti di informazione diverse (cartacee, digitali, filmiche, iconografiche, ecc.); capacità di argomentare su conoscenze e concetti appresi, usando il linguaggio specifico della disciplina.

Il corso prevede una prima parte di lezioni frontali e proiezione/commento di materiali visivi. Si chiederà poi, anche organizzando gruppi di studio tra studenti, di preparare brevi elaborati da discutere collettivamente, con l’obiettivo di analizzare aspetti del rapporto tra media e storia moderna, e allo stesso tempo per favorire il coinvolgimento e la comunicazione. Si cercherà di consentire un apprendimento significativo, rispettando i principi della motivazione, della partecipazione attiva, della rilevanza soggettiva, dell’utilità dell’errore, del particolare e del concreto.

L’esame finale consentirà di verificare, in forma orale, le conoscenze apprese, la capacità di problematizzare/storicizzare e l’uso corretto della terminologia tecnica della disciplina. Nella valutazione finale la docente terrà conto anche dei testi prodotti durante il corso.

17 dicembre 2021
24 gennaio 2022
4 marzo 2022
12 aprile 2022
20 maggio 2022 (riservato a laureandi, studenti fuori corso e studenti iscritti in corso all'ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del secondo semestre)
14 giugno 2022
29 luglio 2022
16 settembre 2022
28 ottobre 2022 (riservato a laureandi, fuori corso e studenti iscritti in corso all'ultimo anno dei corsi di laura triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del II semestre)

24 novembre 2022

19 dicembre 2022

Modalità di prenotazione dell’esame

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

 

Commissione d’esame

Milena Sabato (presidente), Salvatore Barbagallo (membro), Antonella Micolani (membro).

Prerequisiti

Conoscenze di base della storia moderna.

 

Descrizione del corso

Il Corso intende offrire i lineamenti di base di una storia dei mezzi di comunicazione dall’invenzione della stampa nel Quattrocento all’avvento della società di massa nell’Occidente moderno, contribuendo alla comprensione del ruolo centrale dei media nelle dinamiche della storia sociale (e culturale). Si partirà dal mondo contemporaneo, dalla forza dei moderni mass-media, dalle nuove tecnologie elettroniche della comunicazione e dall’interattività delle reti telematiche. Si mostrerà l’importanza del passato e si dimostrerà come i fenomeni mediatici risalgano più indietro di quanto solitamente si riconosca. Con necessari e utili interventi di contestualizzazione storica, si indagheranno i diversi media dell’età moderna: la stampa, la posta, la predicazione, la canzone, le chiacchiere, il caffè, l’immagine, il teatro, mostrando come essi abbiano determinato la formazione di una sfera pubblica. Le critiche ai nuovi media riporteranno poi, in una prospettiva comparatistica, all’importanza della censura sia per gli stati europei sia per le chiese dall’inizio dell’età moderna, e si terrà conto della politica, ma anche dell’economia, e delle conseguenze sull’alfabetizzazione. Particolare attenzione sarà rivolta alle pratiche di lettura, una delle chiavi della svolta realizzata dalla storia del libro soprattutto a partire dagli anni Ottanta del secolo scorso. Soprattutto, ci si soffermerà sulla storia delle lettrici in Italia nella prima età moderna, evidenziando come una donna abbia potuto trovare le sue strategie di lettura individuali, conformandosi o meno ai controlli e alle regole di lettura di un testo. Saranno così offerti gli strumenti essenziali per la comprensione dei significati, usi e funzioni sociali diversi assunti dai media, e dei processi che hanno condizionato la comunicazione nella società moderna, concentrandosi sui mutamenti senza trascurare gli elementi di continuità.

 

Obiettivi formativi

Sulla base del concetto di competenza come combinazione di conoscenze, abilità e atteggiamenti:

competenza nel leggere in maniera critica il rapporto tra media e contesti storici e socio-culturali, in una dimensione diacronica e sincronica; conoscenza dei momenti fondamentali della storia sociale dei media nell’Occidente moderno; conoscenza della peculiarità dei media nei diversi contesti politico-culturali; conoscenza dei momenti fondamentali della storia europea dell’età moderna; capacità di analizzare e comprendere la specificità delle diverse storie sociali dei media nell’Occidente moderno; capacità di orientarsi nel mondo contemporaneo della comunicazione sulla base della conoscenza delle origini e dello sviluppo dei media attraverso i secoli, maturando un’attitudine critica nei confronti dell’universo massmediale; capacità di produrre testi utilizzando conoscenze selezionate da fonti di informazione diverse (cartacee, digitali, filmiche, iconografiche, ecc.); capacità di argomentare su conoscenze e concetti appresi, usando il linguaggio specifico della disciplina.

 

Metodi didattici

Il corso prevede una prima parte di lezioni frontali e proiezione/commento di materiali visivi. Si chiederà poi, anche organizzando gruppi di studio tra studenti, di preparare brevi elaborati da discutere collettivamente, con l’obiettivo di analizzare aspetti del rapporto tra media e storia moderna, e allo stesso tempo per favorire il coinvolgimento e la comunicazione. Si cercherà di consentire un apprendimento significativo, rispettando i principi della motivazione, della partecipazione attiva, della rilevanza soggettiva, dell’utilità dell’errore, del particolare e del concreto.

 

Modalità d’esame

L’esame finale consentirà di verificare, in forma orale, le conoscenze apprese, la capacità di problematizzare/storicizzare e l’uso corretto della terminologia tecnica della disciplina. Nella valutazione finale la docente terrà conto anche dei testi prodotti durante il corso.

 

Testi di riferimento

- A. Briggs, P. Burke, Storia sociale dei media. Da Gutenberg a Internet, il Mulino (qualsiasi edizione).

- M. Sabato, Donne lettrici in Italia nella prima età moderna. Metodi e percorsi di ricerca, in “Itinerari di ricerca storica”, Università del Salento, Dipartimento di Storia, Società e Studi sull'Uomo, XXVII, 2013, 1, nuova serie, pp. 77-93 (pdf nelle “Risorse correlate”).

E uno dei seguenti testi (a scelta):

- S. Cristante, Storia sociale della comunicazione. Dai primordi alle rivoluzioni della modernità, Egea, 2020, pp. 85-200.

- M. Infelise, I libri proibiti. Da Gutenberg all’Encyclopédie, Laterza (qualsiasi edizione).

                     

Il materiale discusso a lezione sarà reso disponibile elettronicamente (nelle “Risorse correlate”).

 

Altre informazioni utili

Modalità di prenotazione dell’esame

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

 

Commissione d’esame

Milena Sabato (presidente), Salvatore Barbagallo (membro), Antonella Micolani (membro).

 

La docente

- A. Briggs, P. Burke, Storia sociale dei media. Da Gutenberg a Internet, il Mulino (qualsiasi edizione).

- M. Sabato, Donne lettrici in Italia nella prima età moderna. Metodi e percorsi di ricerca, in “Itinerari di ricerca storica”, Università del Salento, Dipartimento di Storia, Società e Studi sull'Uomo, XXVII, 2013, 1, nuova serie, pp. 77-93 (pdf nelle “Risorse correlate”).

E uno dei seguenti testi (a scelta):

- S. Cristante, Storia sociale della comunicazione. Dai primordi alle rivoluzioni della modernità, Egea, 2020, pp. 85-200.

- M. Infelise, I libri proibiti. Da Gutenberg all’Encyclopédie, Laterza (qualsiasi edizione).

 

Il materiale discusso a lezione sarà reso disponibile elettronicamente (nelle “Risorse correlate”).

STORIA SOCIALE DEI MEDIA (M-STO/02)
STORIA SOCIALE DEI MEDIA

Corso di laurea SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE

Settore Scientifico Disciplinare M-STO/02

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 21/09/2020 al 15/01/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce

Conoscenze di base della storia moderna.

Il Corso intende offrire i lineamenti di base di una storia dei mezzi di comunicazione dall’invenzione della stampa nel Quattrocento all’avvento della società di massa nell’Occidente moderno, contribuendo alla comprensione del ruolo centrale dei media nelle dinamiche della storia sociale (e culturale). Per un inquadramento storico preliminare dell’età moderna, nelle prime lezioni ci si occuperà della rappresentazione filmica di alcuni momenti della storia italiana moderna. Successivamente si analizzeranno i diversi media dell’età moderna, mostrando come essi, molto spesso controllati da chiese e stati, abbiano determinato la formazione di una sfera pubblica.

Sulla base del concetto di competenza come combinazione di conoscenze, abilità e atteggiamenti:

competenza nel leggere in maniera critica il rapporto tra media e contesti storici e socio-culturali, in una dimensione diacronica e sincronica; conoscenza dei momenti fondamentali della storia italiana dell’età moderna attraverso il cinema italiano; conoscenza dei momenti fondamentali della storia sociale dei media nell’Occidente moderno; conoscenza della peculiarità dei media nei diversi contesti politico-culturali; capacità di analizzare e comprendere la specificità delle diverse storie sociali dei media nell’Occidente moderno; capacità di orientarsi nel mondo contemporaneo della comunicazione sulla base della conoscenza delle origini e dello sviluppo dei media attraverso i secoli, maturando un’attitudine critica nei confronti dell’universo massmediale; capacità di produrre testi utilizzando conoscenze selezionate da fonti di informazione diverse, cartacee e digitali; capacità di argomentare su conoscenze e concetti appresi, usando il linguaggio specifico della disciplina.

Il corso prevede una prima parte di lezioni frontali e proiezione/commento di materiali visivi. Si chiederà poi, anche organizzando gruppi di studio tra studenti, di preparare brevi elaborati da discutere collettivamente, con l’obiettivo di analizzare aspetti del rapporto tra media e storia moderna, e allo stesso tempo per favorire il coinvolgimento e la comunicazione. Si cercherà di consentire un apprendimento significativo, rispettando i principi della motivazione, della partecipazione attiva, della rilevanza soggettiva, dell’utilità dell’errore, del particolare e del concreto. Trattandosi di modalità teledidattica, tutte le attività proposte saranno svolte online.

L’esame finale consentirà di verificare, in forma orale, le conoscenze apprese, la capacità di problematizzare/storicizzare e l’uso corretto della terminologia tecnica della disciplina. Nella valutazione finale la docente terrà conto anche dei testi prodotti durante il corso.

2021

  • 18 gennaio
  • 22 febbraio
  • 9 aprile
  • 17 maggio (riservato a laureandi della sessione estiva dell'a.a. 2020/2021 che hanno terminato le lezioni del I semestre, a studenti fuori corso e a laureandi della II sessione straordinaria di laurea dell'a.a. 2019/2020)
  • 7 giugno
  • 22 giugno
  • 9 luglio
  • 7 settembre
  • 25 ottobre (riservato a laureandi, fuori corso e studenti iscritti in corso all’ultimo anno del corso di laurea che hanno terminato le lezioni del II semestre)
  • 17 dicembre

Modalità di prenotazione dell’esame

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

 

Commissione d’esame

Milena Sabato (presidente), Salvatore Barbagallo (membro), Antonella Micolani (membro).

Prerequisiti

Conoscenze di base della storia moderna.

 

Descrizione del corso

Il Corso intende offrire i lineamenti di base di una storia dei mezzi di comunicazione dall’invenzione della stampa nel Quattrocento all’avvento della società di massa nell’Occidente moderno, contribuendo alla comprensione del ruolo centrale dei media nelle dinamiche della storia sociale (e culturale). Si partirà dal mondo contemporaneo, dalla forza dei moderni mass-media, dalle nuove tecnologie elettroniche della comunicazione e dall’interattività delle reti telematiche. In particolare, per un inquadramento storico preliminare dell’età moderna, nelle prime lezioni ci si occuperà della rappresentazione filmica di alcuni momenti della storia italiana nella prospettiva early modern (e mondiale), indagando come il cinema italiano ha raccontato e interpretato fasi cruciali e critiche della storia d’Italia del Quattro-Settecento, come ne abbia saputo cogliere i caratteri identitari e le trasformazioni nel corso del tempo. Successivamente si mostrerà l’importanza del passato e si dimostrerà come i fenomeni mediatici risalgano più indietro di quanto solitamente si riconosca. Si indagheranno quindi i diversi media dell’età moderna: la stampa, la posta, la predicazione, la canzone, le chiacchiere, il caffè, l’immagine, il teatro, mostrando come essi abbiano determinato la formazione di una sfera pubblica. Le critiche ai nuovi media riporteranno poi, in una prospettiva comparatistica, all’importanza della censura sia per gli stati europei sia per le chiese dall’inizio dell’età moderna, e si terrà conto della politica, ma anche dell’economia, e delle conseguenze sull’alfabetizzazione. Saranno così offerti gli strumenti essenziali per la comprensione dei significati, usi e funzioni sociali diversi assunti dai media, e dei processi che hanno condizionato la comunicazione nella società moderna, concentrandosi sui mutamenti senza trascurare gli elementi di continuità.

 

Obiettivi formativi

Sulla base del concetto di competenza come combinazione di conoscenze, abilità e atteggiamenti:

competenza nel leggere in maniera critica il rapporto tra media e contesti storici e socio-culturali, in una dimensione diacronica e sincronica; conoscenza dei momenti fondamentali della storia italiana dell’età moderna attraverso il cinema italiano; conoscenza dei momenti fondamentali della storia sociale dei media nell’Occidente moderno; conoscenza della peculiarità dei media nei diversi contesti politico-culturali; capacità di analizzare e comprendere la specificità delle diverse storie sociali dei media nell’Occidente moderno; capacità di orientarsi nel mondo contemporaneo della comunicazione sulla base della conoscenza delle origini e dello sviluppo dei media attraverso i secoli, maturando un’attitudine critica nei confronti dell’universo massmediale; capacità di produrre testi utilizzando conoscenze selezionate da fonti di informazione diverse, cartacee e digitali; capacità di argomentare su conoscenze e concetti appresi, usando il linguaggio specifico della disciplina.

 

Metodi didattici

Il corso prevede una prima parte di lezioni frontali e proiezione/commento di materiali visivi. Si chiederà poi, anche organizzando gruppi di studio tra studenti, di preparare brevi elaborati da discutere collettivamente, con l’obiettivo di analizzare aspetti del rapporto tra media e storia moderna, e allo stesso tempo per favorire il coinvolgimento e la comunicazione. Si cercherà di consentire un apprendimento significativo, rispettando i principi della motivazione, della partecipazione attiva, della rilevanza soggettiva, dell’utilità dell’errore, del particolare e del concreto. Trattandosi di modalità teledidattica, tutte le attività proposte saranno svolte online.

 

Modalità d’esame

L’esame finale consentirà di verificare, in forma orale, le conoscenze apprese, la capacità di problematizzare/storicizzare e l’uso corretto della terminologia tecnica della disciplina. Nella valutazione finale la docente terrà conto anche dei testi prodotti durante il corso.

 

Appelli d'esame

2021

  • 18 gennaio
  • 22 febbraio 
  • 9 aprile (riservato a studenti in debito d’esame e agli esami del I semestre a.a. 2020/2021)
  • 17 maggio (riservato a laureandi della sessione estiva che hanno terminato le lezioni del I semestre e a studenti fuori corso)
  • 7 giugno
  • 22 giugno
  • 9 luglio
  • 7 settembre
  • 25 ottobre (riservato a laureandi, fuori corso e studenti iscritti in corso all’ultimo anno del corso di laurea che hanno terminato le lezioni del II semestre)
  • 17 dicembre 

Modalità di prenotazione dell’esame

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

 

Commissione d’esame

Milena Sabato (presidente), Salvatore Barbagallo (membro), Antonella Micolani (membro).

 

Testi di riferimento

- A. Briggs, P. Burke, Storia sociale dei media. Da Gutenberg a Internet, il Mulino (qualsiasi edizione).

E uno dei seguenti testi (a scelta):

- L. Braida, M. Infelise, Libri per tutti. Generi editoriali di larga circolazione tra antico regime ed età contemporanea, Utet, 2010, pp. 3-105.

- S. Cristante, Prima dei mass media. La costruzione sociale della comunicazione, Egea, 2011, pp. 95-227.

- M. Infelise, I libri proibiti. Da Gutenberg all’Encyclopédie, Laterza (qualsiasi edizione).

Altro materiale sarà reso disponibile elettronicamente (nelle “Risorse correlate”) (sono da studiare i due saggi in pdf di M. Cattaneo - C. Pavone, La storia moderna nei film: alcune riflessioni preliminari, in «Zapruder», 2013, 31, pp. 2-7, e V. Lavenia, Storia metastoria e plot. L’Inquisizione moderna e l’immaginario cinematografico, in «Zapruder», 2013, 31, pp. 40-60; in alternativa ai due pdf, vanno bene gli appunti su cinema italiano e storia dell’Italia moderna presi a lezione).

- A. Briggs, P. Burke, Storia sociale dei media. Da Gutenberg a Internet, il Mulino (qualsiasi edizione).

E uno dei seguenti testi (a scelta):

- L. Braida, M. Infelise, Libri per tutti. Generi editoriali di larga circolazione tra antico regime ed età contemporanea, Utet, 2010, pp. 3-105.

- S. Cristante, Prima dei mass media. La costruzione sociale della comunicazione, Egea, 2011, pp. 95-227.

- M. Infelise, I libri proibiti. Da Gutenberg all’Encyclopédie, Laterza (qualsiasi edizione).

Altro materiale sarà reso disponibile elettronicamente (nelle “Risorse correlate”) (sono da studiare i due saggi in pdf di M. Cattaneo - C. Pavone, La storia moderna nei film: alcune riflessioni preliminari, in «Zapruder», 2013, 31, pp. 2-7, e V. Lavenia, Storia metastoria e plot. L’Inquisizione moderna e l’immaginario cinematografico, in «Zapruder», 2013, 31, pp. 40-60; in alternativa ai due pdf, vanno bene gli appunti su cinema italiano e storia dell’Italia moderna presi a lezione).

STORIA SOCIALE DEI MEDIA (M-STO/02)

Tesi

Relatrice:

Gloria Gioffreda, Storia della pubblicità Made in Italy: da Carosello allo spot commerciale (laurea triennale in Scienze della comunicazione, tesi in Storia sociale dei media, giugno 2021)

Sara Vitali, Le donne e la lettura pericolosa nell’Italia moderna. Gli studi, il controllo, le esperienze (laurea triennale in Scienze della comunicazione, tesi in Storia sociale dei media, marzo 2022)

Andrea Musardo, Le donne e i media nell’Inghilterra dell’Età Moderna (laurea triennale in Scienze della comunicazione, tesi in Storia sociale dei media, giugno 2022)

Carmen Calosso, La pubblicità delle donne: evoluzione e stereotipi (laurea triennale in Scienze della comunicazione, tesi in Storia sociale dei media, marzo 2023)

Marianna Dura, Il viaggio della donna e i media nel corso dei secoli. Viaggi proibiti, desiderati e conquistati (laurea triennale in Scienze della comunicazione, tesi in Storia sociale dei media, marzo 2023)

 

Correlatrice (laurea magistrale):

Ketty Federica Carbone, Il cammino della donna dal Giudaismo antico al Cristianesimo delle origini: da Paolo di Tarso a Tertulliano (laurea magistrale in Lettere moderne, tesi in Storia della Chiesa, marzo 2022; relatrice Prof.ssa Antonella Micolani)

Rossano Santoro, Reclutamento del clero in età moderna. Istituzione dei seminari (laurea magistrale in Scienze filosofiche, tesi in Storia moderna, marzo 2022; relatore Prof. Salvatore Barbagallo)

Giuseppe Tullo, La storicità della figura di Gesù nelle fonti pagane, giudaiche e cristiane (laurea magistrale in Lettere moderne, tesi in Storia della Chiesa, marzo 2023; relatrice Prof.ssa Antonella Micolani)

 

Membro di Commissione per le lauree triennali in Lettere e Scienze della comunicazione (2021-oggi)

Pubblicazioni

Pubblicazioni principali dal 2001 al 2020

Monografie

  • Il sapere che brucia. Libri, censure e rapporti Stato-Chiesa nel Regno di Napoli fra '500 e '600, “Saggi e Ricerche”, collana diretta da Bruno Pellegrino, LXXXIV, 91, Università del Salento, Dipartimento di Studi Storici dal Medioevo all'Età contemporanea, Galatina, Congedo editore, 2009, pp. 283. ISBN: 9788880868798.
  • Poteri censori. Disciplina e circolazione libraria nel Regno di Napoli fra '700 e '800, Prefazione di Giuseppe Galasso, “Saggi e Ricerche”, collana diretta da Bruno Pellegrino, LXX, 77, Università del Salento, Dipartimento di Studi Storici dal Medioevo all'Età contemporanea, Galatina, Congedo editore, 2007, pp. 223. ISBN: 9788880867487.

Saggi, articoli e recensioni

  • L’integrazione Italiano-Storia in contesti LS (lingua straniera nel mondo). Forme e pratiche per una didattica consapevole, in “Interface - Journal of European Languages and Literatures”, Monografico “CLIL in New Contexts”, a cura di Tushar Chaudhuri e Cristoph Merkelbach, 16, 2021, pp. 5-33. ISSN: 2519-1268. Con referaggio.
  • Recensione a Carlantonio Pilati, Di una Riforma d’Italia. Ossia dei mezzi di riformare i più cattivi costumi, e le più perniciose leggi d’Italia, a cura di Serena Luzzi, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, Roma, 2018, in “Mediterranea - ricerche storiche”, XVII, 49, agosto 2020, pp. 533-535. ISSN: 1824-3010 (stampa) ISSN: 1828-230X (online).
  • Insegnare la storia d’Italia in un corso di italiano LS, in “Didattica della storia - Journal of Research and Didactics of History”, Monografico “Orizzonti della Didattica della Storia”, Atti del Convegno internazionale (Bologna, 6-7 novembre 2019), a cura di B. Borghi, v. 2, n. 1S, 2020, pp. 562-577. ISSN: 2704-8217. Con referaggio.
  • Recensione a Benedetto Croce, A Croce Reader: Aesthetics, Philosophy, History, and Literary Criticism, translated by M. Verdicchio, Toronto-Buffalo-London, University of Toronto Press, 2017, in “Quaderni d'italianistica”, Official journal of the Canadian Society for Italian Studies, 38, 1, 2017 [ma: 2018], pp. 279-281. ISSN: 02268043. Su invito.
  • Letteratura di pietà e censura ecclesiastica , in “Ricerche di Storia Sociale e Religiosa”, nuova serie, 89, gennaio-dicembre 2017 [ma: 2018], pp. 69-89. ISSN: 03921581 (paper) ISBN: 9788893592239 (paper) ISBN: 9788893592246 (e-book). Su invito, e con referaggio.
  • Ottocento napoletano e politiche di controllo sulla stampa. Premesse storiche e sviluppi, in G. Tortorelli (a cura di), Storie di editori e tipografi nella Napoli dell'Ottocento, Bologna, Pendragon, 2018, pp. 9-38. ISBN: 9788833640075. Su invito.
  • Il potere della lettura. Donne e controllo ecclesiastico nell'Italia moderna, in M. Marino - G. Spani (a cura di), Donne del Mediterraneo. Dinamiche di potere, Atti della Conferenza internazionale “Women of the Mediterranean. Dynamics of Power” (Sorrento, 26-27 maggio 2017), Lanciano, Casa Editrice Carabba, 2018, pp. 35-46. ISBN: 9788863445367. Contributo selezionato, e con referaggio.
  • Donne e Inquisizione. Campi d'indagine per l'età moderna, in A. Carbone (a cura di), Scritti in onore di Giovanna da Molin. Popolazione, famiglia e società in età moderna, Bari, Cacucci Editore, 2017, tomo II, pp. 597-611. ISBN: 9788866116462. Su invito.
  • Leggi ecclesiastiche ed obbedienza nel Regno di Napoli nel Cinque-Seicento: ricerche di storia inquisitoriale dal centro e dalla periferia, in The Roman Inquisition in Malta and Elsewhere, Conference Proceedings (Birgu, Malta, 18-20 September 2014), Malta, Heritage Malta Publishing, 2017, pp. 226-237. ISBN: 9789993257394. Contributo selezionato.
  • Il “diluvio digitale” e le discipline storiche. Risorse online e riflessioni metodologiche, in “Mediterranea - ricerche storiche”, XIV, 39, aprile 2017, pp. 193-218. ISSN: 1824-3010 (stampa) ISSN: 1828-230X (online). Con referaggio.
  • Nota sul Convegno The Roman Inquisition in Malta and Elsewhere (Birgu, Malta, 18-20 September 2014), in “Ricerche Storiche”, XLV, 3, settembre-dicembre 2015, pp. 439-447. ISSN 0392162X.
  • Logiche della censura libraria in Italia e in Spagna. Uno sguardo comparativo fra storiografia e forme d'intervento (secc. XVI-XVIII), in Arte e cultura del libro. Saggi di bibliologia e di storia dell'editoria per i venti anni di “Rara Volumina”, a cura di M. Paoli, “Rara Volumina”, Rivista di studi sull'editoria di pregio e il libro illustrato, XX, 2013, 2 e XXI, 2014, 1-2 [ma: 2015], pp. 15-32. ISSN: 11228148. Su invito.
  • Excommunication and conscience control in modern Italy, in the Proceedings of the 2nd Mediterranean Interdisciplinary Forum on Social Sciences and Humanities, MIFS 2014 (Almeria, Spain, 26-28 November 2014), Kocani-Republic of Macedonia, European Scientific Institute (ESI), 2014, pp. 274-284. ISBN: 9786084642312. Contributo selezionato, e con referaggio; in “European Scientific Journal” (“ESJ”), European Scientific Institute (ESI), February 2015 (special edition), vol. I, pp. 274-284. ISSN: 18577881 (Print) ISSN: 18577431 (Online). Con referaggio.
  • Comparing book censorship: an Italian and European perspective (centuries XVI-XVIII), in “European Scientific Journal” (“ESJ”), European Scientific Institute (ESI), August 2014, vol. 10, n. 22, pp. 53-68. ISSN: 18577881 (Print) ISSN: 18577431 (Online). Con referaggio.
  • Percorsi di storia della censura. Giulio Cesare Vanini e la Congregazione dell'Indice, in “The Journal of Baroque Studies”, International Institute for Baroque Studies, University of Malta, n. 2, vol. 1, 2014, pp. 5-24. ISBN: 9789995706753.
  • Recensione a M. I. Palazzolo, La perniciosa lettura. La Chiesa e la libertà di stampa nell'Italia liberale, Roma, Viella, 2010, in “Ricerche di Storia Sociale e Religiosa”, XLI, 83, nuova serie, gennaio-giugno 2013, pp. 282-286. ISSN: 03921581.
  • “Per le celle del convento”. Cultura ispanica e biblioteche religiose calabresi nell'inchiesta della Congregazione dell'Indice, in D. Gagliardi (a cura di), La cultura ispanica nella Calabria del Cinque-Seicento. Letteratura, Storia, Arte, Atti del Convegno internazionale PRIN (Arcavacata di Rende, 29-31 maggio 2012), Soveria Mannelli, Rubbettino, 2013, pp. 41-59. ISBN: 9788849838237. Su invito.
  • Donne lettrici in Italia nella prima età moderna. Metodi e percorsi di ricerca, in “Itinerari di ricerca storica”, Università del Salento, Dipartimento di Storia, Società e Studi sull'Uomo, XXVII, 2013, 1, nuova serie, pp. 77-93. ISSN: 11211156.
  • Lettrici “sotto controllo” nel Cinque-Seicento, fra quotidianità, censura e modelli ideali. Studi recenti e questioni di metodo, in “Rara Volumina”, Rivista di studi sull'editoria di pregio e il libro illustrato, 1, 2012 [ma: 2013], pp. 25-36. ISSN: 11228148. Su invito.
  • Leggere per sovvertire. Biblioteche, lettori ribelli e potere nel Mezzogiorno d'Italia, in G. Tortorelli (a cura di), Tutti creano, nessuno legge. Studi sulla lettura in Italia, Bologna, Pendragon, 2012, pp. 11-54. ISBN: 9788865981627. Su invito.
  • I Briganti e la censura dei libri di diritto, in S. Barbagallo - B. Pellegrino (a cura di), Filippo Briganti, l'età dei Lumi nel Salento, Atti del Convegno di Studi (Lecce-Gallipoli, 5-6-7 dicembre 2005), Introduzione di M. Agrimi, Galatina, Congedo editore, 2010, pp. 287-313. ISBN: 9788880869313. Su invito.
  • Libri e frati cappuccini di Puglia in età moderna: un'indagine tra proibito e permesso, in R. A. Savoia (a cura di), La provincia dei Frati Minori Cappuccini di Puglia: 5 secoli di storia. Primo Centenario della rifondazione della Provincia (1908-2008), Atti del Convegno storico (Lecce, 18 ottobre 2008 - Bari, 3 novembre 2008), Lecce, Edizioni Grifo, 2010, pp. 37-57. ISBN: 9788896801277. Su invito.
  • «Corretto e mutato». L'espurgazione del poema sacro Maria Concetta di Giovanni Carlo Coppola (1635-49), in “Mediterranea - ricerche storiche”, VII, 19, agosto 2010, pp. 295-316. ISSN: 1824-3010 (stampa) ISSN: 1828-230X (on line). Con referaggio.
  • Mestiere editoriale, assistenza e potere pubblico nel Regno di Napoli nel Settecento, in G. Da Molin (a cura di), Istituzioni, assistenza e religiosità nella società del Mezzogiorno d'Italia tra XVIII e XIX secolo, Atti del Convegno PRIN (Bari, 18-19 dicembre 2008), Bari, Cacucci Editore, 2009, vol. II, pp. 63-78. ISBN: 9788884228741.
  • Il libro e l'aureola. Storie di santità e censure dei testi in età moderna, in “Rassegna Storica Lucana”, Bollettino dell'Associazione per la Storia Sociale del Mezzogiorno e dell'Area mediterranea, XXVII, 45-46, 2007 [ma: 2008], pp. 273-285. Su invito.
  • La censura libraria nella storia: bivalenza storiografica, tradizione e progresso nella letteratura cinque-novecentesca, in “Itinerari di ricerca storica”, Università degli Studi di Lecce, Dipartimento di Studi Storici dal Medioevo all’Età contemporanea, XX-XXI, 2006-2007 [ma: 2008], tomo I, pp. 291-337. ISSN: 11211156.
  • Libri religiosi e censure in Terra d'Otranto tra difesa della fede e lotta all'eresia (secc. XVI-XVII), in D. Levante (a cura di), “Colligite fragmenta”. Studi in memoria di Mons. Carmine Maci, Campi Salentina, Centro Studi “Mons. Carmine Maci”, 2007, pp. 281-312. ISBN: 9788889333105. Su invito.
  • Libri e cultura dei Frati Minori di Terra d'Otranto alla fine del Cinquecento attraverso la documentazione della Congregazione dell'Indice, in “Miscellanea Franciscana Salentina”, Rivista di cultura della Provincia dei Frati Minori di Lecce, XXII, 22, 2006 [ma: 2007], pp. 93-118. ISSN: 11270187.
  • Il Regno di Napoli e la censura ecclesiastica: tecniche, strategie e pratiche repressivo-educative, in F. Gaudioso (a cura di), Vita quotidiana, coscienza religiosa e sensibilità civile nel Mezzogiorno continentale tra Sette e Ottocento, Galatina, Congedo editore, 2006, pp. 517-561. ISBN: 9788880866916. Su invito.
  • Recensione a Vita quotidiana, coscienza religiosa e sensibilità civile nel Mezzogiorno continentale tra Sette e Ottocento (Convegno PRIN, Lecce, 10-11 ottobre 2005), in “Itinerari di ricerca storica”, Università degli Studi di Lecce, Dipartimento di Studi Storici dal Medioevo all’Età contemporanea, XIX, 2005, pp. 390-395. ISSN: 11211156; in “Rassegna storica lucana”, Bollettino dell'Associazione per la Storia Sociale del Mezzogiorno e dell'Area mediterranea, XXIV, 39-40, 2004 [ma: 2006], pp. 207-212; ed in “Risorgimento e Mezzogiorno”, Rassegna di Studi Storici, Istituto per la storia del Risorgimento, Comitato di Bari, XVI, 1-2, dicembre 2005 [ma: 2006], pp. 221-226. ISSN: 20385021. Su invito.
  • Recensione-saggio a Les chemins de Rome. Les visites ad limina à l'époque moderne dans l'Europe méridionale et le monde hispano-américain (XVIe-XIXe siècle) (sous la direction de Philippe Boutry et Bernard Vincent, Rome, École française de Rome, 2002), in “Revue d'Histoire Ecclésiastique”, 100, 1, 2005, pp. 152-159. ISSN: 00352381. Con referaggio (trad. ital. in “Itinerari di ricerca storica”, Università degli Studi di Lecce, Dipartimento di Studi Storici dal Medioevo all’Età contemporanea, XIX, 2005, pp. 381-389. ISSN: 11211156.
  • Recensione a M. I. Palazzolo, I libri il trono l'altare. La censura nell'Italia della Restaurazione, Milano, FrancoAngeli, 2003, in “Risorgimento e Mezzogiorno”, Rassegna di Studi Storici, Istituto per la storia del Risorgimento, Comitato di Bari, XV, 1-2, dicembre 2004 [ma: 2005], pp. 324-327. ISSN: 20385021.
  • Recensione a M. C. Napoli, Letture proibite. La censura dei libri nel Regno di Napoli in età borbonica, Milano, FrancoAngeli, 2002, in “Rassegna storica lucana”, Bollettino dell'Associazione per la Storia Sociale del Mezzogiorno e dell'Area mediterranea, XXIII, 37-38, 2003 [ma: 2005], pp. 253-259.
  • Il “piacere proibito” della lettura. Studi e percorsi di ricerca sulla censura libraria in età moderna, in “Rassegna storica lucana”, Bollettino dell'Associazione per la Storia Sociale del Mezzogiorno e dell'Area mediterranea, XXIII, 37-38, 2003 [ma: 2005], pp. 3-31.
  • La proibizione deilibri haeretici, vel de Fide suspecti nel sinodo diocesano di Gallipoli del 1661. La fonte, gli studi, la realtà locale, in “Itinerari di ricerca storica”, Università degli Studi di Lecce, Dipartimento di Studi Storici dal Medioevo all’Età contemporanea, XVIII, 2004, pp. 9-51. ISSN: 11211156.
  • Il secolo XV tra gli scaffali delle biblioteche di Terra d’Otranto. Riflessioni storiografiche e prospettive di ricerca, in “Itinerari di ricerca storica”, Università degli Studi di Lecce, Dipartimento di Studi Storici dal Medioevo all’Età contemporanea, XVI, 2002, pp. 17-31. ISSN: 11211156.
  • Famiglia, donna e matrimonio in Terra d’Otranto nell’Ottocento, in “Risorgimento e Mezzogiorno”, Rassegna di Studi Storici, Istituto per la storia del Risorgimento, Comitato di Bari, XII, 1-2, dicembre 2001 [ma: 2002], pp. 113-129. ISSN: 20385021.
  • Francescanesimo, cultura e stampa: la biblioteca dei Riformati di Gallipoli nei secoli XV e XVI, in “Bollettino storico di Terra d’Otranto”, Società di Storia Patria per la Puglia, Sezioni di Galatina e Gallipoli, 11, 2001, pp. 67-103.
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Temi di ricerca

  • Censura ecclesiastica e statale sui libri e su varie forme del sapere dal Cinquecento all'Ottocento (con particolare attenzione al Regno di Napoli)
  • Storia della lettura in Italia in età moderna
  • Donne, inquisizione e censura in età moderna
  • La scomunica in età moderna
  • La condizione della donna in Italia nell'Ottocento
  • Discipline storiche e risorse online
  • Lingua e cultura italiane a stranieri
  • Storia d’Italia a stranieri.

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