Mauro PROTTI
Professore I Fascia (Ordinario/Straordinario)
Settore Scientifico Disciplinare SPS/08: SOCIOLOGIA DEI PROCESSI CULTURALI E COMUNICATIVI.
Dipartimento di Scienze Umane e Sociali
Palazzo Guagnano - Via dei Salesiani, 25 - LECCE (LE)
Ufficio, Piano terra
Telefono +39 0832 29 6529
Dipartimento di Scienze Umane e Sociali
Palazzo Guagnano - Via dei Salesiani, 25 - LECCE (LE)
Ufficio, Piano terra
Telefono +39 0832 29 6529
Giovedì ore 16 stanza 7 al 1° piano della Palazzina Cnos, v. Salesiani 2
Curriculum Vitae
Nato a Milano il 26 settembre 1947. Ha studiato sociologia e successivamente filosofia.
E' attualmente Professore di I Fascia per Sociologia dei Processi Culturali (SPS 08), e insegna anche Sociologia della Conoscenza e Sociologia dell’Educazione presso la Facoltà di Scienze della Formazione.
Il suo settore di ricerca comprende la sociologia moderna, soprattutto tedesca e americana (con particolare interesse per la sociologia fenomenologica), e lo studio dei processi culturali che essa individua ed analizza, con attenzione specifica (in uno studio ancora in corso) al rapporto tra capitalismo e religione ebraica in M. Weber e W. Sombart e nella tradizione di storia critica ed economica.
Didattica
SOCIOLOGIA DEI PROCESSI CULTURALI E COMUNICATIVI
Corso di laurea Scienze Pedagogiche
Settore Scientifico Disciplinare SPS/08
Tipo corso di studio Laurea Magistrale
Crediti 10.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0
Per immatricolati nel 2013/2014
Anno accademico di erogazione 2014/2015
Anno di corso 2
Semestre Primo Semestre (dal 06/10/2014 al 30/01/2015)
Lingua
Percorso PERCORSO COMUNE (999)
Sede Lecce - Università degli Studi
SOCIOLOGIA DEI PROCESSI CULTURALI E COMUNICATIVI (SPS/08)
SOCIOLOGIA DELLA CONOSCENZA
Corso di laurea FILOSOFIA E SCIENZE DELL'EDUCAZIONE
Settore Scientifico Disciplinare SPS/08
Tipo corso di studio Laurea Magistrale
Crediti 8.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0
Per immatricolati nel 2013/2014
Anno accademico di erogazione 2014/2015
Anno di corso 2
Semestre Primo Semestre (dal 06/10/2014 al 30/01/2015)
Lingua
Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE (PDS0-2010)
Sede Lecce - Università degli Studi
SOCIOLOGIA DELLA CONOSCENZA (SPS/08)
SOCIOLOGIA DELLE RELIGIONI
Corso di laurea FILOSOFIA E SCIENZE DELL'EDUCAZIONE
Settore Scientifico Disciplinare SPS/08
Tipo corso di studio Laurea Magistrale
Crediti 6.0
Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0
Per immatricolati nel 2013/2014
Anno accademico di erogazione 2013/2014
Anno di corso 1
Semestre Secondo Semestre (dal 04/03/2014 al 31/05/2014)
Lingua
Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE (PDS0-2010)
SOCIOLOGIA DELLE RELIGIONI (SPS/08)
Pubblicazioni
A. LIBRI
1. Percorsi sociologici. Per una storia della sociologia contemporanea Mondadori Università, Milano 2010
2. Credenze ideologie e sapere quotidiano (a partire da Alfred Schütz) In L. Muzzetto, S. Segre (a cura di) Prospettive sul mondo della vita. Angeli, Milano 2008, pp. 137-155
3. Dello "spirito" del capitalismo come ideologia (Improvvisazioni su un tema weberiano) In N. Salamone (a cura di) Razionalizzazione, azione, disincanto. Studi sull'attualità di Max Weber, Angeli, Milano 2008, pp. 97-117
4. Studi sui tedeschi. La sociologia tra ricerca e teoria politica Mimesis, Milano 2008
5. Prospettive sul mondo della vita. Sociologia fenomenologica ed etnometodologia: materiali per un confronto Angeli, Milano 2005
6. Homo Theoreticus. Saggio su Adorno
Angeli, Milano 1978
7. L’itinerario critico. Tre studi su Jürgen Habermas
Angeli, Milano 1984
8. Alfred Schütz. Fondamenti di una sociologia fenomenologica
Unicopli-Cuesp, Milano 1995
9. Dopo la Scuola di Francoforte. Studi su J. Habermas
Unicopli, Milano 1984
10. QuotidianaMente. Studi sull’intorno teorico di Alfred Schütz
Pensa Multimedia, Lecce 2001
10bis. Percorsi sociologici. Per una storia della sociologia contemporanea (con Sergio Franzese)
Mondadori, Milano 2010
11. Temi e strutture nello sviluppo del pensiero di Ludwig Binswanger
in Neuropsichiatria XXX (1974) n.3/4 pp.273-294
12. Dalla fenomenografia di Jaspers alla fenomenologia di Binswanger
in Neuropsichiatria XXX (1974) n. 3/4 pp.295-309
in Rivista Sperimentale di Freniatria C (1976) n.2 pp.356-381
14. Sul concetto di alienazione in Democrazia Progressiva II (1977) n.6/7 pp.66-82
15. Sulla dialettica tra Körper e Leib: un contributo teoretico
in ACME (Annali della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Milano)
XXXI (1978) n.3 pp.475-490
in Materiali (del Dipartimento di Metodologia, Teoria e Storia Sociale della Facoltà di
Sociologia dell’Università degli Studi di Trento), vol.6 (1979) pp.33-47.
17. Teoria come prassi e "politico" in Adorno in Rassegna Italiana di Sociologia XXI (1980) n.2 pp. 265-289 (poi in 4).
18. Jürgen Habermas: dalla critica ad Adorno alla costituzione discorsiva della società
in Sociologia XVII (1983) n.2 pp.31-63.
19. La letteratura sociologica su Max Weber e la ricerca empirica nell’industria: una rassegna
in Studi Organizzativi XVI (1984) n.1 pp.207-229. (poi in 4)
20. Dalla prima Teoria Critica all’ultima: J. Habermas A.D. 1982
in Fenomenologia e Società VII (1984) n.4 pp.62-81.
21. Scienza pura e ricerca empirica in Max Weber in Rassegna Italiana di Sociologia XXXII (1991) n.3 pp.335-349 (poi in 4).
22. Schütz e in soggetti dlla democrazia in Aut Aut, XIL (1999) n.291-292, pp.177-201 (poi in 4)
20. Sapere e vita quotidiana tra credenze e ideologie (da Alfred Schütz a Jürgen Habermas)
In Quaderni di Teoria Sociale (Perugia) n.4 (2004) pp.67-84
23. Jürgen Habermas, o dell’Illuminismo come ideologia
in F. Crespi (a cura di) Ideologia e produzione di senso nella società contemporanea, Angeli,
Milano 1987, pp.159-168. (poi in 4)
24. Sulla fondazione del sapere quotidiano in Alfred Schütz
in F. Crespi (a cura di) Sociologia e cultura. Nuovi paradigmi teorici e metodi di ricerca
studio dei processi culturali, Angeli, Milano 1989, pp.155-164.
in F. Riccio, S. Vaccar (a cura di), Connessione disgiuntiva. Adorno e Foucault, ILA-Palma,
Palermo 1990, pp.129-153. (poi in 4)
In L.Muzzetto, S. Segre (a cura di) Prospettive sul mondo della vita. Angeli, Milano
2008, pp.137-155
26. Dello “spirito” del capitalismo come ideologia (Improvvisazioni su un tema weberiano)
In N. Salamone (a cura di) Razionalizzazione, azione, disincanto. Studi sull’attualità di
Max Weber, AngeliMilano 2008 pp.97-117.
27. [con Valentina Cremonesini] Cibo e identità: ridefinire i confini? Il caso del Salento
In F. Neresini e V. Rettore (a cura di), Cibo cultura identità, Carocci, Roma 2008 pp.111.120
(Rapporto di Ricerca PRIN 2005-2006, Direttore della Ricerca, Enzo Pace, Padova)
28. Introduzione, pp.11-22, al volume, di Autori Vari, La rivoluzione scientifico-tecnologica.
Aspetti sociali. Angeli, Milano 1979.
29. Introduzione, pp.9-65, a Max Weber, Metodo e ricerca nella grande industria, Angeli,
30. Dopo Adorno. J. Habermas e la questione del metodo nelle scienze sociali, pp.35-80, in 5
31. Jürgen Habermas, illuminista. Un’improvvisazione sul tema (Appendice) pp.133-144, in 2
32. Introduzione, pp. 5-30, a Werner Sombart, Lusso e capitalismo, Unicopli, Milano 1988.
33. Postfazione, pp.225-235, a J. Habermas, La rivoluzione in corso, Feltrinelli, Milano 1990
34. Lo stato dell’arte su Alfred Schütz. Premessa a questi studi, pp.7-36, in 6
35. Dall’esperienza alle rilevanze: considerazioni sullo sfondo teorico di A. Schütz, pp.307-328, in 6
37. James e Schütz sulle realtà multiple, pp227-235, in 4
Max Weber, Metodo e ricerca nella grande industria, Angeli, Milano 1981
Max Weber, Sulla Russia 1905/6 e 1917, Mulino, Bologna 1981
Werner Sombart, Lusso e capitalismo, Unicopli, Milano 1988
Jürgen Habermas, La rivoluzione in corso, Feltrinelli, Milano 1990
Robert K. Merton, Sociologia della scienza, Angeli, Milano 1981
AA.VV., La rivoluzione scientifico-tecnologica. Aspetti sociali, Angeli, Milano1979
Il libro L’itinerario critico. Tre Studi su Jürgen Habermas (vedi n. 2)
Il libro Studi sui tedeschi. La sociologia tra ricerca e teoria politica (vedi n.4)
38. La letteratura continuata con altri mezzi
(a proposito di W. Lepenies, Le tre culture, Mulino, Bologna 1987)
Discussione con M. Borlandi, in il Mulino, XXXVII (1988) n.316 pp.223-226.
39. La restaurazione habermasiana
(a proposito di J. Habermas, Teoria dell’agire comunicativo, Mulino, Bologna 1986)
Discussione con A. Ferraro, in Quaderni di Sociologia, XXXIV (1988) n.11 pp.169-178.
40. H.P. Dreitzel, Die leidende Gesellschaft und das Leiden an der Gesellschaft, Stuttgart, 1973
in Rivista Sperimentale di Freniatria, XCVIII (1974) n.4 pp.769-771.
in Nuova Corrente n.65 (1974) pp.584-588.
41. D. Regin, Sources of Cultural Estrangement, The Hague 1969,
in Studi di Sociologia, XII (1974) n.2 pp.259-260,
42. F. Crespi, Esistenza e simbolico (Milano 1978) e Mediazione simbolica e società
(Milano 1982)
in Sociologia delle comunicazioni , II (1983) n.2, pp.278-28o.
43. I. Craib, Modern Social Theory. From Parsons to Habermas, Brighton 1984
in Quaderni di Sociologia, XXXIII (1987) n.7 pp.202-205.
in Quaderni di Sociologia, XXXIII (1987) n.7 pp.205-2o8.
44. Thomas Maldonado, Il futuro della modernità, Milano 1987
in Rassegna Italiana di Sociologia, XXVII (1987) n.3 pp.481-483.
45. W.J. Mommsen, J. Osterhammel (Eds.), Max Weber and His Contemporaries, London 1987
in Quaderni di Sociologia, XXXIV (1989) n.12 pp.223-226.
G. INTERVENTI OCCASIONALI
49. L’identità sospesa, in Quaderni di Comunicazione, Lecce, 2000/2001, pp.63-66, in occasione del Convegno di Lecce del 2 marzo 2001 “Oltre il senso del luogo. Attori e contesti del glocal”.
Temi di ricerca
Dopo un iniziale interesse per la psicologia fenomenologica, ho scelto di tematizzare aree di ricerca più vicine alla sociologia (o ad essa chiaramente appartenenti, pur se venate in misura maggiore o minore da elementi filosofici), dedicando ricerche e studi ai seguenti argomenti:
a) la Scuola di Francoforte, ed in particolare il suo più illustre esponente, Th. W. Adorno, ed il più importante dei suoi epigoni, Jürgen Habermas, che l’ha profondamente rinnovata “dall’interno” (su alcune tematiche di questi Autori, il mio primo e secondo libro); di Habermas ho inoltre curato l’edizione italiana del volume sulla “rivoluzione in corso” in Germania dopo il 1989;
b) la sociologia di Max Weber, con particolare attenzione al versante della ricerca empirica ed all’aspetto del metodo (presentando gli studi weberiani sulla grande industria) e all’interpretazione socio-politica della situazione in Russia (di entrambi questi testi ho curato l’ed. italiana);
c) gli sviluppi della sociologia weberiana, nel suo versante fenomenologico, principalmente
costituito dalla proposta ed articolazione concettuale avanzata da Alfred Schütz, al quale ho dedicato il mio terzo libro, che offre inoltre un’analisi globale del percorso di questo Autore;
ho popi curato un secondo libro su Alfred Schütz, apprestato di recente, che raccoglie studi (due) dello scrivente, e altri, dei collaboratori, che affrontano specifici aspetti
della ricerca di questo studioso.
d) lo specifico interesse che nutro per la sociologia tedesca (M.Weber, ovviamente, ma anche J. Habermas e A. Schütz, e ovviamente Th.W. Adorno) è testimoniata anche dal mio ultimo
volume, gli “Studi sui tedeschi” il quale raccoglie alcuni risultati di ricerche sulla tematica definita dall’incrocio, e dalla transizione, di ricerca (empirica) e teoria politica.
Attualmente, la mia ricerca si indirizza verso un campo tematico definito da coordinate di storia economica e di ‘ideologia’ nel senso di manifestazione di processi culturali:
sto infatti raccogliendo a analizzando materiale documentario e testi a stampa per affrontare un tema complesso e disagevole - il rapporto tra Ebrei e capitalismo nelle divergenti articolazioni teoriche di Max Weber e Werner Sombart, collocando questa problematica sulla sfondo della mentalità tedesca di fine secolo (e di inizio del secolo appena trascorso) E’ un problema che intendo discutere su due piani, quello della storia economica e sociale e quello dell’ideologia antisemita, che ha contribuito a deformare un corretto approccio sia all’interpretazione dei documenti storici, sia dei testi che su questa si fondano: si tratterà, dunque, di scrivere attraversando i campi tanto della sociologia della religioni che della Kulturgeschichte, attingendo anche ai contributi successivi a quelli weberiani e sombartiani, che di questi (e sul tema indicato) propongono integrazione e revisioni non irrilevanti e su più punti innovative.