Maria Chiara SPAGNOLO

Maria Chiara SPAGNOLO

Dipartimento di Scienze Umane e Sociali

Studium 2000 - edificio 5 - Via di Valesio - LECCE (LE)

Ufficio, Piano terra

Didattica

A.A. 2023/2024

Mod. A - La valutazione di caso nel Servizio Sociale

Corso di laurea SERVIZIO SOCIALE

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 3.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 18.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO

A.A. 2021/2022

LABORATORIO DI SOCIAL INNOVATION

Corso di laurea PROGETTAZIONE E GESTIONE DELLE POLITICHE E DEI SERVIZI SOCIALI

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 3.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 18.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO

A.A. 2020/2021

LABORATORIO DI SOCIAL INNOVATION

Corso di laurea PROGETTAZIONE E GESTIONE DELLE POLITICHE E DEI SERVIZI SOCIALI

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 3.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 18.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO

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Mod. A - La valutazione di caso nel Servizio Sociale

Corso di laurea SERVIZIO SOCIALE

Settore Scientifico Disciplinare SPS/07

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 3.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 18.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 2

Lingua

Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO (999)

Nessuno

L’insegnamento coerentemente con gli obiettivi generali del Corso di Studi, si propone di:

 

-Fornire agli studenti e le studentesse le conoscenze degli elementi costitutivi del Servizio sociale come disciplina e come professione, inquadrandone storicamente la nascita, lo sviluppo e il consolidamento, all’interno dei processi di trasformazione sociale, delineandone gli aspetti epistemologici, deontologici e ponendo le basi conoscitive per la valutazione dei casi nella disciplina.

Gli studenti e le studentesse dovranno saper operare collegamenti tra i concetti e tra i contenuti dei diversi testi e dei materiali didattici, utilizzando un linguaggio specialistico in considerazione della rilevanza professionalizzante; perciò, rientra tra i risultati attesi anche la correttezza formale nell’esposizione

 

Al termine del corso, lo studente: - conosce i paradigmi teorici di riferimento e l'evoluzione delle politiche sociali; è in grado di analizzare casi specifici di disagio sociale; conosce le funzioni dell'Assistente sociale e i suoi aspetti deontologici; conosce il processo metodologico per la valutazione del caso e dell'intervento sociale ed è in grado di applicarlo per realizzare progetti rivolti all'iuto della persona

lezioni in presenza

In presenza. Esame orale

T. Bertotti, Decidere nel servizio sociale. Metodo e riflessioni etiche, Carocci 2016 (Parti di testo)

A. Campanini (a cura di), La valutazione nel servizio sociale, Carocci, Roma 2006 (Parti di testo)

Mod. A - La valutazione di caso nel Servizio Sociale (SPS/07)
LABORATORIO DI SOCIAL INNOVATION

Corso di laurea PROGETTAZIONE E GESTIONE DELLE POLITICHE E DEI SERVIZI SOCIALI

Settore Scientifico Disciplinare SPS/07

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 3.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 18.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 07/02/2022 al 10/06/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO (999)

Nessuno

L’innovazione sociale può essere considerata una nuova soluzione che risponde a problemi sociali emergenti le cui soluzioni e interventi, innescano dei processi di crescita e di risposta positiva nel tessuto sociale. Le innovazioni sociali sono innovazioni che sono sociali sia nei loro fini che nei loro mezzi. Più specificatamente definiamo innovazioni sociali nuove idee (prodotti, servizi e modelli) che al contempo affrontano i problemi sociali (più efficacemente degli approcci esistenti) e creano nuove relazioni sociali o collaborazioni. L’insegnamento si propone di fornire agli studenti gli elementi concettuali necessari a elaborare un’interpretazione sociologica adeguata di dinamiche sociali emergenti e l’affermarsi delle organizzazioni di terzo settore come attori del sistema integrato di servizi sociali, sviluppando così capacità di lettura e di decisione inerenti alle problematiche di integrazione sociale tra gruppi sociali diversi, fra servizi sociali e sanitari, pubblici e di terzo settore. Gli elementi concettuali introdotti dall’insegnamento (Migliorare la soddisfazione delle esigenze collettive, innovazione tra gli attori sociali ed economici, comunicazione e new media) consentiranno di realizzare progetti di intervento sociale innovativi improntati all’intervento di rete e alla progettazione di servizi di terzo settore. 

 Il laboratorio intende fornire agli studenti degli strumenti operativi attraverso i quali poter riconoscere e utilizzare ciò che la trasversalità e la multidisciplinarità della disciplina propone: la valutazione, la progettazione e la gestione di interventi di innovazione sociale, con specifico riferimento al Terzo settore, ai servizi alla persona ed all'impresa sociale. Competenze specifiche: Capacità di analizzare i bisogni e le dinamiche di sviluppo dei contesti socio-territoriali, organizzativi e produttivi attraverso la realizzazione di analisi di contesto e dei fabbisogni di innovazione; Capacità di individuare, analizzare e modellizzare pratiche di innovazione sociale; Capacità di valutare l'impatto di pratiche di innovazione sociale; Capacità di progettare e implementare interventi di innovazione sociale nei settori pubblico, privato e del privato sociale; Capacità di contribuire allo sviluppo di politiche di innovazione sociale per l’avvio di nuove iniziative di imprese sociale e no profit. Conoscenze e comprensione: conoscere le principali definizioni di social innovation e le esperienze più significative realizzate. Capacità di applicare conoscenze e comprensione: comprendere le dinamiche di relazione tra i diversi attori dei processi di social innovation /attori pubblici, Terzo Settore, imprese, le dimensioni economiche dei processi, le modalità operative, le criticità attese. Autonomia di giudizio: essere capaci di agire ed assumere decisioni operative in contesti caratterizzati da elevata incertezza e da una pluralità di attori e contesti.Abilità comunicative: essere in grado di stabilire relazioni con i partner dei processi di social innovation, anche attraverso l’uso dei canali digitali. Capacità di apprendimento: essere in grado di riflettere ricorsivamente sugli step attuativi di iniziative di social innovation, applicando metodologie di pianificazione, monitoraggio, valutazione.

Il Laboratorio intende presentare e discutere con gli studenti frequentanti una serie di case-studies che analizzano esperienze rilevanti di social innovation in Italia ed in Europa, con l’obiettivo di costruire un set minimo di competenze per l’ideazione e gestione di pratiche di innovazione sociale.

Prova orale

L’innovazione sociale può essere considerata una nuova soluzione che risponde a problemi sociali emergenti le cui soluzioni e interventi, innescano dei processi di crescita e di risposta positiva nel tessuto sociale. Le innovazioni sociali sono innovazioni che sono sociali sia nei loro fini che nei loro mezzi. Più specificatamente definiamo innovazioni sociali nuove idee (prodotti, servizi e modelli) che al contempo affrontano i problemi sociali (più efficacemente degli approcci esistenti) e creano nuove relazioni sociali o collaborazioni. L’insegnamento si propone di fornire agli studenti gli elementi concettuali necessari a elaborare un’interpretazione sociologica adeguata di dinamiche sociali emergenti e l’affermarsi delle organizzazioni di terzo settore come attori del sistema integrato di servizi sociali, sviluppando così capacità di lettura e di decisione inerenti alle problematiche di integrazione sociale tra gruppi sociali diversi, fra servizi sociali e sanitari, pubblici e di terzo settore. Gli elementi concettuali introdotti dall’insegnamento (Migliorare la soddisfazione delle esigenze collettive, innovazione tra gli attori sociali ed economici, comunicazione e new media) consentiranno di realizzare progetti di intervento sociale innovativi improntati all’intervento di rete e alla progettazione di servizi di terzo settore. Il laboratorio intende fornire agli studenti degli strumenti operativi attraverso i quali poter riconoscere e utilizzare ciò che la trasversalità e la multidisciplinarità della disciplina propone: la valutazione, la progettazione e la gestione di interventi di innovazione sociale, con specifico riferimento al Terzo settore, ai servizi alla persona ed all'impresa sociale. Competenze specifiche: Capacità di analizzare i bisogni e le dinamiche di sviluppo dei contesti socio-territoriali, organizzativi e produttivi attraverso la realizzazione di analisi di contesto e dei fabbisogni di innovazione; Capacità di individuare, analizzare e modellizzare pratiche di innovazione sociale; Capacità di valutare l'impatto di pratiche di innovazione sociale; Capacità di progettare e implementare interventi di innovazione sociale nei settori pubblico, privato e del privato sociale; Capacità di contribuire allo sviluppo di politiche di innovazione sociale per l’avvio di nuove iniziative di imprese sociale e no profit. Conoscenze e comprensione: conoscere le principali definizioni di social innovation e le esperienze più significative realizzate. Capacità di applicare conoscenze e comprensione: comprendere le dinamiche di relazione tra i diversi attori dei processi di social innovation /attori pubblici, Terzo Settore, imprese, le dimensioni economiche dei processi, le modalità operative, le criticità attese. Autonomia di giudizio: essere capaci di agire ed assumere decisioni operative in contesti caratterizzati da elevata incertezza e da una pluralità di attori e contesti. Abilità comunicative: essere in grado di stabilire relazioni con i partner dei processi di social innovation, anche attraverso l’uso dei canali digitali. Capacità di apprendimento: essere in grado di riflettere ricorsivamente sugli step attuativi di iniziative di social innovation, applicando metodologie di pianificazione, monitoraggio, valutazione. Programma

M.Moralli, Innovazione sociale. Pratiche e Processi per ripensare la comunità, Franco Angeli, 2019 (parti del testo) e slides

LABORATORIO DI SOCIAL INNOVATION (SPS/07)
LABORATORIO DI SOCIAL INNOVATION

Corso di laurea PROGETTAZIONE E GESTIONE DELLE POLITICHE E DEI SERVIZI SOCIALI

Settore Scientifico Disciplinare SPS/07

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 3.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 18.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 01/03/2021 al 04/06/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO (999)

Nessuno

L’innovazione sociale può essere considerata una nuova soluzione che risponde a problemi sociali emergenti le cui soluzioni e interventi, innescano dei processi di crescita e di risposta positiva nel tessuto sociale.

Le innovazioni sociali sono innovazioni che sono sociali sia nei loro fini che nei loro mezzi. Più specificatamente definiamo innovazioni sociali nuove idee (prodotti, servizi e modelli) che al contempo affrontano i problemi sociali (più efficacemente degli approcci esistenti) e creano nuove relazioni sociali o collaborazioni.

Il Laboratorio intende presentare e discutere con gli studenti frequentanti una serie di case-studies che analizzano esperienze rilevanti di social innovation in Italia ed in Europa, con l’obiettivo di costruire un set minimo di competenze per l’ideazione e gestione di pratiche di innovazione sociale.

Conoscenze e comprensione: conoscere le principali definizioni di social innovation e le esperienze più significative realizzate.

Capacità di applicare conoscenze e comprensione: comprendere le dinamiche di relazione tra i diversi attori dei processi di social innovation /attori pubblici, Terzo Settore, imprese, le dimensioni economiche dei processi, le modalità operative, le criticità attese.

Autonomia di giudizio: essere capaci di agire ed assumere decisioni operative in contesti caratterizzati da elevata incertezza e da una pluralità di attori e contesti.

Abilità comunicative: essere in grado di stabilire relazioni con i partner dei processi di social innovation, anche attraverso l’uso dei canali digitali.

Capacità di apprendimento: essere in grado di riflettere ricorsivamente sugli step attuativi di iniziative di social innovation, applicando metodologie di pianificazione, monitoraggio, valutazione.

 

Attività seminariali e laboratoriali con la presentazione di casi specifici anche territoriali

È previsto un esame orale. Durante l'emergenza da COVID-19 l'esame si svolge in modalità on line

Le date degli appelli sono indicate sul portale Ess3.

A causa dell'emergenza da COVID-19 tutte le attività, compresi il ricevimento studenti vengono svolte in modalità online. Gli studenti possono contattare il docente tramite email mariachiara.spagnolo@unisalento.it

L’insegnamento si propone di fornire agli studenti gli elementi concettuali necessari a elaborare un’interpretazione sociologica adeguata di dinamiche sociali emergenti e l’affermarsi delle organizzazioni di terzo settore come attori del sistema integrato di servizi sociali, sviluppando così capacità di lettura e di decisione inerenti alle problematiche di integrazione sociale tra gruppi sociali diversi, fra servizi sociali e sanitari, pubblici e di terzo settore. Gli elementi concettuali introdotti dall’insegnamento (Migliorare la soddisfazione delle esigenze collettive, innovazione tra gli attori sociali ed economici, comunicazione e new media) consentiranno di realizzare progetti di intervento sociale innovativi improntati all’intervento di rete e alla progettazione di servizi di terzo settore. Il laboratorio inoltre, intende fornire agli studenti degli strumenti operativi attraverso i quali poter riconoscere e utilizzare ciò che la trasversalità e la multidisciplinarità della disciplina propone: la valutazione, la progettazione e la gestione di interventi di innovazione sociale, con specifico riferimento al Terzo settore, ai servizi alla persona ed all'impresa sociale. Competenze specifiche:

Capacità di analizzare i bisogni e le dinamiche di sviluppo dei contesti socio-territoriali, organizzativi e produttivi attraverso la realizzazione di analisi di contesto e dei fabbisogni di innovazione;

Capacità di individuare, analizzare e modellizzare pratiche di innovazione sociale;

 

Capacità di valutare l'impatto di pratiche di innovazione sociale;

 

Capacità di progettare ed implementare interventi di innovazione sociale nei settori pubblico, privato e del privato sociale;

 

Capacità di contribuire allo sviluppo di politiche di innovazione sociale per l’avvio di nuove iniziative di imprese sociale e no profit.

 

Slide a cura del docente

LABORATORIO DI SOCIAL INNOVATION (SPS/07)