Luigi NUZZO

Luigi NUZZO

Professore I Fascia (Ordinario/Straordinario)

Dipartimento di Beni Culturali

Edificio ex INAPLI - Via Dalmazio Birago, 64 - LECCE (LE)

Ufficio, Piano terra

Telefono +39 0832 29 8486

http://unisalento.academia.edu/luiginuzzo

Area di competenza:

Storia del diritto medievale e moderno, I anno (A-L; M-Z) 10 crediti;

Storia del diritto internazionale, III anno, 8 crediti

Storia del diritto pubblico, III anno, 8 crediti

 

Orario di ricevimento

Il professor Luigi Nuzzo riceve il lunedì dalle 9.30 alle 10.30

 

 

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Curriculum Vitae

 

Luigi Nuzzo è professore ordinario di Storia del diritto medievale e moderno e Storia del diritto internazionale. Si è laureato presso l’Università di Pavia e ha conseguito il titolo di dottore di ricerca presso l’Università di Siena. A lungo borsista presso il Max-Planck-Institut für europäische Rechtsgeschichte di Francoforte sul Meno, ha svolto attività di ricerca nelle Università di Barcellona (UAB), Siviglia, Madrid (UAM), Città del Messico (UAM), La Avana, Berlino (FU). Permanent Fellow dell’Alexander von Humboldt Stiftung (2008-) è stato Senior Robbins Research Fellow presso l’University of California at Berkeley (2007; 2012; 2018), Hauser Global Research Fellow presso la New York University (2014-2015) e Fernand Braudel Fellow presso l’European University Institute di Firenze (2016). È stato Visiting Professor presso l’Universidad Autónoma di Madrid, l’Università di Vienna, l’École des hautes études en sciences sociales di Parigi e la Universidade Federal do Rio de Janeiro. Presidente del Corso di laurea magistrale in Governance delle politiche migratorie nell’aerea euromediterranea(2018-2020), è dal 2020 Coordinatore del Corso di Dottorato in Diritti e sostenibilità presso l’Università del Salento e componente della Giunta della Scuola di dottorato dell'ateneo salentino. Fa parte del comitato scientifico del Journal of History of International Law (Heidelberg) e di Storica (Roma) ed è membro dell’ Instituto Internacional de Derecho Indiano(Buenos Aires), della Società italiana di Storia del diritto e della Società di Storia delle istituzioni. Le sue più recenti pubblicazioni includono Origini di una scienza. Diritto internazionale e colonialismo nel XIX secolo (2012); Constructing International Law. The Birth of a Discipline (2012, co-editor with Milos Vec); Lawyers, Space and Subjects. Historical Perspectives on the Western Legal Tradition (2020); El lenguaje jurídico de la conquista. Estrategias de control en las Indias españolas (2021).

 

 

 

 

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Didattica

A.A. 2023/2024

STORIA DEL DIRITTO INTERNAZIONALE

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 3

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE

Percorso CLASSICO

Sede Lecce

STORIA DEL DIRITTO INTERNAZIONALE

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 3

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE

Percorso EUROPEO E INTERNAZIONALE

Sede Lecce

STORIA DEL DIRITTO PUBBLICO

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 3

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE

Percorso AMBIENTE E TERRITORIO

Sede Lecce

A.A. 2021/2022

STORIA DEL DIRITTO INTERNAZIONALE

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno di corso 3

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE

Percorso CLASSICO

Sede Lecce

STORIA DEL DIRITTO INTERNAZIONALE

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno di corso 3

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE

Percorso EUROPEO E INTERNAZIONALE

Sede Lecce

STORIA DEL DIRITTO MEDIOEVALE E MODERNO

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Lingua ITALIANO

Crediti 10.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 75.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE

Percorso PERCORSO COMUNE

Partizione (A - L)

A.A. 2020/2021

STORIA DEL DIRITTO INTERNAZIONALE

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno di corso 3

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE

Percorso CLASSICO

Sede Lecce

STORIA DEL DIRITTO INTERNAZIONALE

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno di corso 3

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE

Percorso EUROPEO E INTERNAZIONALE

Sede Lecce

STORIA DEL DIRITTO MEDIOEVALE E MODERNO

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Lingua ITALIANO

Crediti 10.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 75.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE

Percorso PERCORSO COMUNE

Partizione (A - L)

A.A. 2019/2020

COLONIALISMO, MIGRAZIONI E STORIA DEL DIRITTO E DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI - MODULO A

Corso di laurea GOVERNANCE EURO-MEDITERRANEA DELLE POLITICHE MIGRATORIE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE

Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO

STORIA DEL DIRITTO INTERNAZIONALE

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno di corso 3

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE

Percorso EUROPEO E INTERNAZIONALE

Sede Lecce

STORIA DEL DIRITTO INTERNAZIONALE

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno di corso 3

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE

Percorso CLASSICO

Sede Lecce

STORIA DEL DIRITTO MEDIOEVALE E MODERNO

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Lingua ITALIANO

Crediti 10.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 75.0

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE

Percorso PERCORSO COMUNE

Partizione (A - L)

A.A. 2018/2019

COLONIALISMO, MIGRAZIONI E STORIA DEL DIRITTO E DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI - MODULO A

Corso di laurea GOVERNANCE EURO-MEDITERRANEA DELLE POLITICHE MIGRATORIE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE

Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO

STORIA DEL DIRITTO INTERNAZIONALE

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Per immatricolati nel 2016/2017

Anno di corso 3

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE

Percorso EUROPEO E INTERNAZIONALE

Sede Lecce

STORIA DEL DIRITTO MEDIOEVALE E MODERNO

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Lingua ITALIANO

Crediti 10.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 75.0

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE

Percorso PERCORSO COMUNE

Partizione (A - L)

STORIA DEL DIRITTO MODERNO E CONTEMPORANEO

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Per immatricolati nel 2015/2016

Anno di corso 4

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE

Percorso PERCORSO COMUNE

Sede Lecce

STORIA DEL DIRITTO MODERNO E CONTEMPORANEO

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Per immatricolati nel 2016/2017

Anno di corso 3

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE

Percorso CLASSICO

Sede Lecce

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STORIA DEL DIRITTO INTERNAZIONALE

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Settore Scientifico Disciplinare IUS/19

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2024/2025

Anno di corso 3

Semestre Primo Semestre (dal 23/09/2024 al 06/12/2024)

Lingua ITALIANO

Percorso CLASSICO (031)

Sede Lecce

STORIA DEL DIRITTO INTERNAZIONALE (IUS/19)
STORIA DEL DIRITTO INTERNAZIONALE

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Settore Scientifico Disciplinare IUS/19

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2024/2025

Anno di corso 3

Semestre Primo Semestre (dal 23/09/2024 al 06/12/2024)

Lingua ITALIANO

Percorso EUROPEO E INTERNAZIONALE (A74)

Sede Lecce

STORIA DEL DIRITTO INTERNAZIONALE (IUS/19)
STORIA DEL DIRITTO INTERNAZIONALE

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Settore Scientifico Disciplinare IUS/19

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 3

Semestre Secondo Semestre (dal 26/02/2024 al 24/05/2024)

Lingua ITALIANO

Percorso CLASSICO (031)

Sede Lecce

Per sostenere l'esame è necessario avere superato Storia del diritto medievale e moderno

Il corso è dedicato alla storia del diritto internazionale dall'età moderna all'età contemporanea.

Conoscenze e comprensione: il corso si pone l’obiettivo di valorizzare la storia del diritto internazionale all’interno del curriculum del giurista, favorendo la comprensione della sua storicità. Lungo un percorso che si estende dal XV al XX secolo, e attraverso l’analisi di testi giuridici esemplari per i loro contesti di produzione, di traduzione, di utilizzo, il corso mostra quali continuità e quali fratture emergono da un approccio critico alla storia del diritto internazionale.

Capacità di  applicare  conoscenze  e comprensione: il corso si prefigge l’obiettivo di stimolare negli studenti un approccio critico al diritto internazionale vigente attraverso lo studio della sua storia. Al termine del corso lo studente sarà in grado di comprendere lo sviluppo del diritto internazionale dalla prima età moderna all’età contemporanea, e sarà in grado di confrontarsi con i diversi approcci della disciplina.

Autonomia di giudizio : assumendo consapevolezza della storicità del diritto internazionale lo studente potrà acquisire flessibilità, iniziativa, capacità di analisi di documenti complessi che lo aiuteranno in modo determinante nell’attività di valutazione e formulazione di soluzioni ai problemi posti dalla vita giuridica contemporanea.

Abilità comunicative: le capacità comunicative degli studenti saranno stimolate attraverso lezioni frontali, che prevedono il loro coinvolgimento, seminari ed esercitazioni.

Capacità di apprendimento: attraverso uno studio critico della storia del diritto internazionale lo studente approfondirà le relazioni tra diritto, relazioni internazionali colonialismo. Su tale base lo studente acquisirà competenze e capacità di analisi che gli permetteranno di guardare in maniera pienamente consapevole e globale al fenomeno giuridico attuale.

 

La didattica è strutturata attraverso lezioni frontali, seminari; esercitazioni.

L'esame è orale ed è rivolto a verificare le conoscenze acquiste, la capacità di analisi e il livello di approfondimento critico raggiunto dalle studentesse e dagli studenti.

1492: Nuovo mondo vecchi diritti

Ius gentium o ius inter gentes. La seconda scolastica e il diritto internazionale

Dalla guerra giusta al nemico giusto

La libertà dei mari

Westphalia 1648

Diplomazia e razionalismo giuridico

Ideologia liberale e scienza del diritto internazionale

Colonialismo, civiltà e scienza giuridica

Giurisprudenza consolare e regime delle capitolazioni

Pace, neutralità e guerra

Il caso dell’Alabama

La nazione prima dello stato: Mancini e la scuola italiana di diritto internazionale

Dalla nazione allo stato: la costruzione del paradigma statocentrico

La dottrina giuspositivista del diritto internazionale: da Triepel a Anzillotti

La società delle nazioni

La dottrina del diritto internazionale nel XX secolo: Kelsen, Schmitt, Romano

Luigi Nuzzo, Origini di una Scienza. Diritto internazionale e colonialismo nel XIX secolo, Frankfurt am Main, Klostermann, 2012.

Gli studenti erasmus possono utilizzare in alternativa: Luigi Nuzzo, Lawyers, Space and Subjects. Historical Perspectives on the Western Legal Tradition, Pensa Multimedia, Lecce, 2020 

STORIA DEL DIRITTO INTERNAZIONALE (IUS/19)
STORIA DEL DIRITTO INTERNAZIONALE

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Settore Scientifico Disciplinare IUS/19

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 3

Semestre Secondo Semestre (dal 26/02/2024 al 24/05/2024)

Lingua ITALIANO

Percorso EUROPEO E INTERNAZIONALE (A74)

Sede Lecce

Per sostenere l'esame è necessario avere superato Storia del diritto medievale e moderno

Il corso è dedicato alla storia del diritto internazionale dall'età moderna all'età contemporanea.

Conoscenze e comprensione: il corso si pone l’obiettivo di valorizzare la storia del diritto internazionale all’interno del curriculum del giurista, favorendo la comprensione della sua storicità. Lungo un percorso che si estende dal XV al XX secolo, e attraverso l’analisi di testi giuridici esemplari per i loro contesti di produzione, di traduzione, di utilizzo, il corso mostra quali continuità e quali fratture emergono da un approccio critico alla storia del diritto internazionale.

Capacità di  applicare  conoscenze  e comprensione: il corso si prefigge l’obiettivo di stimolare negli studenti un approccio critico al diritto internazionale vigente attraverso lo studio della sua storia. Al termine del corso lo studente sarà in grado di comprendere lo sviluppo del diritto internazionale dalla prima età moderna all’età contemporanea, e sarà in grado di confrontarsi con i diversi approcci della disciplina.

Autonomia di giudizio : assumendo consapevolezza della storicità del diritto internazionale lo studente potrà acquisire flessibilità, iniziativa, capacità di analisi di documenti complessi che lo aiuteranno in modo determinante nell’attività di valutazione e formulazione di soluzioni ai problemi posti dalla vita giuridica contemporanea.

Abilità comunicative: le capacità comunicative degli studenti saranno stimolate attraverso lezioni frontali, che prevedono il loro coinvolgimento, seminari ed esercitazioni.

Capacità di apprendimento: attraverso uno studio critico della storia del diritto internazionale lo studente approfondirà le relazioni tra diritto, relazioni internazionali colonialismo. Su tale base lo studente acquisirà competenze e capacità di analisi che gli permetteranno di guardare in maniera pienamente consapevole e globale al fenomeno giuridico attuale.

 

La didattica è strutturata attraverso lezioni frontali, seminari; esercitazioni.

L'esame è orale ed è rivolto a verificare le conoscenze acquiste, la capacità di analisi e il livello di approfondimento critico raggiunto dalle studentesse e dagli studenti.

1492: Nuovo mondo vecchi diritti

Ius gentium o ius inter gentes. La seconda scolastica e il diritto internazionale

Dalla guerra giusta al nemico giusto

La libertà dei mari

Westphalia 1648

Diplomazia e razionalismo giuridico

Ideologia liberale e scienza del diritto internazionale

Colonialismo, civiltà e scienza giuridica

Giurisprudenza consolare e regime delle capitolazioni

Pace, neutralità e guerra

Il caso dell’Alabama

La nazione prima dello stato: Mancini e la scuola italiana di diritto internazionale

Dalla nazione allo stato: la costruzione del paradigma statocentrico

La dottrina giuspositivista del diritto internazionale: da Triepel a Anzillotti

La società delle nazioni

La dottrina del diritto internazionale nel XX secolo: Kelsen, Schmitt, Romano

Luigi Nuzzo, Origini di una Scienza. Diritto internazionale e colonialismo nel XIX secolo, Frankfurt am Main, Klostermann, 2012.

Gli studenti erasmus possono utilizzare in alternativa: Luigi Nuzzo, Lawyers, Space and Subjects. Historical Perspectives on the Western Legal Tradition, Pensa Multimedia, Lecce, 2020 

STORIA DEL DIRITTO INTERNAZIONALE (IUS/19)
STORIA DEL DIRITTO PUBBLICO

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Settore Scientifico Disciplinare IUS/19

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 3

Semestre Secondo Semestre (dal 26/02/2024 al 24/05/2024)

Lingua ITALIANO

Percorso AMBIENTE E TERRITORIO (A73)

Sede Lecce

Per sostenere l'esame è necessario avere superato Storia del diritto medievale e moderno

Il corso è dedicato alla storia del diritto internazionale dall'età moderna all'età contemporanea.

Conoscenze e comprensione: il corso si pone l’obiettivo di valorizzare la storia del diritto internazionale all’interno del curriculum del giurista, favorendo la comprensione della sua storicità. Lungo un percorso che si estende dal XV al XX secolo, e attraverso l’analisi di testi giuridici esemplari per i loro contesti di produzione, di traduzione, di utilizzo, il corso mostra quali continuità e quali fratture emergono da un approccio critico alla storia del diritto internazionale.

Capacità di  applicare  conoscenze  e comprensione: il corso si prefigge l’obiettivo di stimolare negli studenti un approccio critico al diritto internazionale vigente attraverso lo studio della sua storia. Al termine del corso lo studente sarà in grado di comprendere lo sviluppo del diritto internazionale dalla prima età moderna all’età contemporanea, e sarà in grado di confrontarsi con i diversi approcci della disciplina.

Autonomia di giudizio : assumendo consapevolezza della storicità del diritto internazionale lo studente potrà acquisire flessibilità, iniziativa, capacità di analisi di documenti complessi che lo aiuteranno in modo determinante nell’attività di valutazione e formulazione di soluzioni ai problemi posti dalla vita giuridica contemporanea.

Abilità comunicative: le capacità comunicative degli studenti saranno stimolate attraverso lezioni frontali, che prevedono il loro coinvolgimento, seminari ed esercitazioni.

Capacità di apprendimento: attraverso uno studio critico della storia del diritto internazionale lo studente approfondirà le relazioni tra diritto, relazioni internazionali colonialismo. Su tale base lo studente acquisirà competenze e capacità di analisi che gli permetteranno di guardare in maniera pienamente consapevole e globale al fenomeno giuridico attuale.

 

La didattica è strutturata attraverso lezioni frontali, seminari; esercitazioni.

L'esame è orale ed è rivolto a verificare le conoscenze acquiste, la capacità di analisi e il livello di approfondimento critico raggiunto dalle studentesse e dagli studenti.

1492: Nuovo mondo vecchi diritti

Ius gentium o ius inter gentes. La seconda scolastica e il diritto internazionale

Dalla guerra giusta al nemico giusto

La libertà dei mari

Westphalia 1648

Diplomazia e razionalismo giuridico

Ideologia liberale e scienza del diritto internazionale

Colonialismo, civiltà e scienza giuridica

Giurisprudenza consolare e regime delle capitolazioni

Pace, neutralità e guerra

Il caso dell’Alabama

La nazione prima dello stato: Mancini e la scuola italiana di diritto internazionale

Dalla nazione allo stato: la costruzione del paradigma statocentrico

La dottrina giuspositivista del diritto internazionale: da Triepel a Anzillotti

La società delle nazioni

La dottrina del diritto internazionale nel XX secolo: Kelsen, Schmitt, Romano

Luigi Nuzzo, Origini di una Scienza. Diritto internazionale e colonialismo nel XIX secolo, Frankfurt am Main, Klostermann, 2012.

Gli studenti erasmus possono utilizzare in alternativa: Luigi Nuzzo, Lawyers, Space and Subjects. Historical Perspectives on the Western Legal Tradition, Pensa Multimedia, Lecce, 2020 

STORIA DEL DIRITTO PUBBLICO (IUS/19)
STORIA DEL DIRITTO INTERNAZIONALE

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Settore Scientifico Disciplinare IUS/19

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 3

Semestre Primo Semestre (dal 20/09/2021 al 07/12/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso CLASSICO (031)

Sede Lecce

Per sostenere l'esame è necessario avere superato Storia del diritto medievale e moderno

Il corso è dedicato alla storia del diritto internazionale dall'età moderna all'età contemporanea.

Conoscenze e comprensione: il corso si pone l’obiettivo di valorizzare la storia del diritto internazionale all’interno del curriculum del giurista, favorendo la comprensione della sua storicità. Lungo un percorso che si estende dal XV al XX secolo, e attraverso l’analisi di testi giuridici esemplari per i loro contesti di produzione, di traduzione, di utilizzo, il corso mostra quali continuità e quali fratture emergono da un approccio critico alla storia del diritto internazionale.

Capacità di  applicare  conoscenze  e comprensione: il corso si prefigge l’obiettivo di stimolare negli studenti un approccio critico al diritto internazionale vigente attraverso lo studio della sua storia. Al termine del corso lo studente sarà in grado di comprendere lo sviluppo del diritto internazionale dalla prima età moderna all’età contemporanea, e sarà in grado di confrontarsi con i diversi approcci della disciplina.

Autonomia di giudizio : assumendo consapevolezza della storicità del diritto internazionale lo studente potrà acquisire flessibilità, iniziativa, capacità di analisi di documenti complessi che lo aiuteranno in modo determinante nell’attività di valutazione e formulazione di soluzioni ai problemi posti dalla vita giuridica contemporanea.

Abilità comunicative: le capacità comunicative degli studenti saranno stimolate attraverso lezioni frontali, che prevedono il loro coinvolgimento, seminari ed esercitazioni.

Capacità di apprendimento: attraverso uno studio critico della storia del diritto internazionale lo studente approfondirà le relazioni tra diritto, relazioni internazionali colonialismo. Su tale base lo studente acquisirà competenze e capacità di analisi che gli permetteranno di guardare in maniera pienamente consapevole e globale al fenomeno giuridico attuale.

 

La didattica è strutturata attraverso lezioni frontali, seminari; esercitazioni.

L'esame è orale ed è rivolto a verificare le conoscenze acquiste, la capacità di analisi e il livello di approfondimento critico raggiunto dalle studentesse e dagli studenti.

1492: Nuovo mondo vecchi diritti

Ius gentium o ius inter gentes. La seconda scolastica e il diritto internazionale

Dalla guerra giusta al nemico giusto

La libertà dei mari

Westphalia 1648

Diplomazia e razionalismo giuridico

Ideologia liberale e scienza del diritto internazionale

Colonialismo, civiltà e scienza giuridica

Giurisprudenza consolare e regime delle capitolazioni

Pace, neutralità e guerra

Il caso dell’Alabama

La nazione prima dello stato: Mancini e la scuola italiana di diritto internazionale

Dalla nazione allo stato: la costruzione del paradigma statocentrico

La dottrina giuspositivista del diritto internazionale: da Triepel a Anzillotti

La società delle nazioni

La dottrina del diritto internazionale nel XX secolo: Kelsen, Schmitt, Romano

L. Nuzzo, Origini di una Scienza. Diritto internazionale e colonialismo nel XIX secolo, Frankfurt am Main, Klostermann, 2012.

Per gli studenti che avessero già sostenuto l'esame di storia del diritto moderno e contemporaneo i testi d'esame sono i seguenti: 

L. Nuzzo, Il linguaggio giuridico della Conquista. Strategie di controllo nelle Indie spagnole, Napoli, Jovene 2004;

L. Nuzzo, Dal colonialismo al postcolonialismo. Tempi e avventure del soggetto indigeno, in Quaderni fiorentini, 33/34, 2005,  v. 1,  http://www.centropgm.unifi.it/cache/quaderni/33/0464.pdf 

Memoria, identità e uso pubblico della storia. L’invenzione del derecho indiano, in Forum Historiae Juris https://forhistiur.de/2013-04-nuzzo/

STORIA DEL DIRITTO INTERNAZIONALE (IUS/19)
STORIA DEL DIRITTO INTERNAZIONALE

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Settore Scientifico Disciplinare IUS/19

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 3

Semestre Primo Semestre (dal 20/09/2021 al 07/12/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso EUROPEO E INTERNAZIONALE (A74)

Sede Lecce

Per sostenere l'esame è necessario avere superato Storia del diritto medievale e moderno

Il corso è dedicato alla storia del diritto internazionale dall'età moderna all'età contemporanea.

Conoscenze e comprensione: il corso si pone l’obiettivo di valorizzare la storia del diritto internazionale all’interno del curriculum del giurista, favorendo la comprensione della sua storicità. Lungo un percorso che si estende dal XV al XX secolo, e attraverso l’analisi di testi giuridici esemplari per i loro contesti di produzione, di traduzione, di utilizzo, il corso mostra quali continuità e quali fratture emergono da un approccio critico alla storia del diritto internazionale.

Capacità di  applicare  conoscenze  e comprensione: il corso si prefigge l’obiettivo di stimolare negli studenti un approccio critico al diritto internazionale vigente attraverso lo studio della sua storia. Al termine del corso lo studente sarà in grado di comprendere lo sviluppo del diritto internazionale dalla prima età moderna all’età contemporanea, e sarà in grado di confrontarsi con i diversi approcci della disciplina.

Autonomia di giudizio : assumendo consapevolezza della storicità del diritto internazionale lo studente potrà acquisire flessibilità, iniziativa, capacità di analisi di documenti complessi che lo aiuteranno in modo determinante nell’attività di valutazione e formulazione di soluzioni ai problemi posti dalla vita giuridica contemporanea.

Abilità comunicative: le capacità comunicative degli studenti saranno stimolate attraverso lezioni frontali, che prevedono il loro coinvolgimento, seminari ed esercitazioni.

Capacità di apprendimento: attraverso uno studio critico della storia del diritto internazionale lo studente approfondirà le relazioni tra diritto, relazioni internazionali colonialismo. Su tale base lo studente acquisirà competenze e capacità di analisi che gli permetteranno di guardare in maniera pienamente consapevole e globale al fenomeno giuridico attuale.

 

La didattica è strutturata attraverso lezioni frontali, seminari; esercitazioni.

L'esame è orale ed è rivolto a verificare le conoscenze acquiste, la capacità di analisi e il livello di approfondimento critico raggiunto dalle studentesse e dagli studenti.

1492: Nuovo mondo vecchi diritti

Ius gentium o ius inter gentes. La seconda scolastica e il diritto internazionale

Dalla guerra giusta al nemico giusto

La libertà dei mari

Westphalia 1648

Diplomazia e razionalismo giuridico

Ideologia liberale e scienza del diritto internazionale

Colonialismo, civiltà e scienza giuridica

Giurisprudenza consolare e regime delle capitolazioni

Pace, neutralità e guerra

Il caso dell’Alabama

La nazione prima dello stato: Mancini e la scuola italiana di diritto internazionale

Dalla nazione allo stato: la costruzione del paradigma statocentrico

La dottrina giuspositivista del diritto internazionale: da Triepel a Anzillotti

La società delle nazioni

La dottrina del diritto internazionale nel XX secolo: Kelsen, Schmitt, Romano

L. Nuzzo, Origini di una Scienza. Diritto internazionale e colonialismo nel XIX secolo, Frankfurt am Main, Klostermann, 2012.

Per gli studenti che avessero già sostenuto l'esame di storia del diritto moderno e contemporaneo i testi d'esame sono i seguenti: 

L. Nuzzo, Il linguaggio giuridico della Conquista. Strategie di controllo nelle Indie spagnole, Napoli, Jovene 2004;

L. Nuzzo, Dal colonialismo al postcolonialismo. Tempi e avventure del soggetto indigeno, in Quaderni fiorentini, 33/34, 2005,  v. 1,  http://www.centropgm.unifi.it/cache/quaderni/33/0464.pdf 

Memoria, identità e uso pubblico della storia. L’invenzione del derecho indiano, in Forum Historiae Juris https://forhistiur.de/2013-04-nuzzo/

STORIA DEL DIRITTO INTERNAZIONALE (IUS/19)
STORIA DEL DIRITTO MEDIOEVALE E MODERNO

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Settore Scientifico Disciplinare IUS/19

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 10.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 75.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 20/09/2021 al 07/12/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce

STORIA DEL DIRITTO MEDIOEVALE E MODERNO (IUS/19)
STORIA DEL DIRITTO MEDIOEVALE E MODERNO

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Settore Scientifico Disciplinare

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 10.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 75.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 20/09/2021 al 07/12/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

nessuno

Il corso è dedicato alla storia del diritto europeo dall'età medievale all'età contemporanea.

Conoscenze e comprensione: il corso si pone l’obbiettivo di valorizzare la storia del diritto all’interno del curriculum del giurista contemporaneo, a partire da quesiti storiografici che permettano di indagare la dimensione storica della cultura giuridica europea e dei nessi che legano diritto, società e politica. Lungo un percorso che si estende dalla premodernità alla postmodernità, e attraverso l’analisi di testi giuridici esemplari per i loro contesti di produzione, di traduzione, di utilizzo, il corso mostra quali continuità e quali fratture emergono da un approccio critico alla storia del diritto.

Capacità di  applicare  conoscenze  e comprensione: il corso si prefigge l’obiettivo di stimolare la coscienza critica dello studente. Ciò gli permetterà di interpretare e contestualizzare fonti giuridiche di epoca medievale, moderna e contemporanea; di leggere storicamente norme giuridiche e orientamenti dottrinali o giurisprudenziali; di comparare le diverse esperienze giuridiche.

Autonomia di giudizio: assumendo consapevolezza della storicità del diritto lo studente potrà acquisire flessibilità, iniziativa, capacità di analisi di documenti complessi che lo aiuteranno in modo determinante nell’attività di valutazione e formulazione di soluzioni ai problemi posti dalla vita giuridica contemporanea.

Abilità comunicative: le capacità comunicative degli studenti saranno stimolate attraverso lezioni frontali, che prevedono il loro coinvolgimento, seminari ed esercitazioni

Capacità di apprendimento: attraverso uno studio della storia del diritto criticamente orientato lo studente approfondirà le relazioni tra diritto, società, politica e economia. Su tale base lo studente acquisirà competenze e capacità di analisi che gli permetteranno di guardare in maniera pienamente consapevole e globale al fenomeno giuridico .

 

La didattica è strutturata attraverso lezioni frontali, seminari; esercitazioni.

L'esame è orale ed è rivolto a verificare le conoscenze acquisite, la capacità di analisi e il livello di approfondimento critico raggiunto dalle studentesse e dagli studenti.  Nel corso dell’anno potranno essere effettuate delle verifiche intermedie.

1. Metodologia e discorso storico giuridico:

a. Diritto e società. Vari modi di raccontare la storia;

b. Prospettive metodologiche per una storia critica del diritto;

c.Premoderno/moderno; moderno/postmoderno.

 

2. Continuità e fratture: il diritto romano nell’Europa medievale

a. Luoghi, testi, scuole;

b.Modelli giuridici medievali: corporativismo e pluralismo giuridico;

c.Un diritto senza “Verità”: il giurista come interprete.

 

3. Continuità e fratture: rileggere il diritto romano

a.Diritto comune, droit commun, common law;

b. Usus modernus pandectarum;

c. Lo strano caso del derecho indiano.

 

4. Continuità e fratture: il progetto giuridico della modernità

a. Crisi del diritto comune e formazione dello stato;

b. Il giurista da interprete a legislatore;

c. Itinerari della codificazione.

 

5. Continuità e fratture: il “diritto romano attuale”

a. Scuola storica vs. scuola dell’esegesi;

b. Scienza giuridica e sistematica: la pandettistica;

c. Romanistica tedesca e cultura giuridica italiana nel XIX secolo.

 

6. Continuità e fratture: cultura giuridica e Italia fascista

a. Stato di diritto stato amministrativo e costruzione dello stato totalitario;

b. Diritto penale e fascismo;

c. La codificazione civile del 1942;

d.Modelli giuridici a confronto: nazionalsocialismo e fascismo

A.M. Hespanha, La cultura giuridica europea, Bologna, Il Mulino, 2013;

Michael Stolleis, Introduzione alla storia del diritto pubblico in Germania (XVI-XXI sec.), Macerata, Eum, 2017

(In caso di difficoltà nel reperire il libro di Stolleis si può utilizzare Maurizio Fioravanti (a cura di), Lo Stato moderno in Europa, Roma, Laterza 2002)

STORIA DEL DIRITTO MEDIOEVALE E MODERNO
STORIA DEL DIRITTO INTERNAZIONALE

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Settore Scientifico Disciplinare IUS/19

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 3

Semestre Primo Semestre (dal 14/09/2020 al 09/12/2020)

Lingua ITALIANO

Percorso CLASSICO (031)

Sede Lecce

Per sostenere l'esame è necessario avere superato Storia del diritto medievale e moderno

Il corso è dedicato alla storia del diritto internazionale dall'età moderna all'età contemporanea.

Conoscenze e comprensione: il corso si pone l’obiettivo di valorizzare la storia del diritto internazionale all’interno del curriculum del giurista, favorendo la comprensione della sua storicità. Lungo un percorso che si estende dal XV al XX secolo, e attraverso l’analisi di testi giuridici esemplari per i loro contesti di produzione, di traduzione, di utilizzo, il corso mostra quali continuità e quali fratture emergono da un approccio critico alla storia del diritto internazionale.

Capacità di  applicare  conoscenze  e comprensione: il corso si prefigge l’obiettivo di stimolare negli studenti un approccio critico al diritto internazionale vigente attraverso lo studio della sua storia. Al termine del corso lo studente sarà in grado di comprendere lo sviluppo del diritto internazionale dalla prima età moderna all’età contemporanea, e sarà in grado di confrontarsi con i diversi approcci della disciplina.

Autonomia di giudizio : assumendo consapevolezza della storicità del diritto internazionale lo studente potrà acquisire flessibilità, iniziativa, capacità di analisi di documenti complessi che lo aiuteranno in modo determinante nell’attività di valutazione e formulazione di soluzioni ai problemi posti dalla vita giuridica contemporanea.

Abilità comunicative: le capacità comunicative degli studenti saranno stimolate attraverso lezioni frontali, che prevedono il loro coinvolgimento, seminari ed esercitazioni.

Capacità di apprendimento: attraverso uno studio critico della storia del diritto internazionale lo studente approfondirà le relazioni tra diritto, relazioni internazionali colonialismo. Su tale base lo studente acquisirà competenze e capacità di analisi che gli permetteranno di guardare in maniera pienamente consapevole e globale al fenomeno giuridico attuale.

 

La didattica è strutturata attraverso lezioni frontali, seminari; esercitazioni.

L'esame è orale ed è rivolto a verificare le conoscenze acquiste, la capacità di analisi e il livello di approfondimento critico raggiunto dalle studentesse e dagli studenti.

 15.12.2020

1492: Nuovo mondo vecchi diritti

Ius gentium o ius inter gentes. La seconda scolastica e il diritto internazionale

Dalla guerra giusta al nemico giusto

La libertà dei mari

Westphalia 1648

Diplomazia e razionalismo giuridico

Ideologia liberale e scienza del diritto internazionale

Colonialismo, civiltà e scienza giuridica

Giurisprudenza consolare e regime delle capitolazioni

Pace, neutralità e guerra

Il caso dell’Alabama

La nazione prima dello stato: Mancini e la scuola italiana di diritto internazionale

Dalla nazione allo stato: la costruzione del paradigma statocentrico

La dottrina giuspositivista del diritto internazionale: da Triepel a Anzillotti

La società delle nazioni

La dottrina del diritto internazionale nel XX secolo: Kelsen, Schmitt, Romano

L. Nuzzo, Origini di una Scienza. Diritto internazionale e colonialismo nel XIX secolo, Frankfurt am Main, Klostermann, 2012.

Per gli studenti che avessero già sostenuto l'esame di storia del diritto moderno e contemporaneo i testi d'esame sono i seguenti: 

L. Nuzzo, Il linguaggio giuridico della Conquista. Strategie di controllo nelle Indie spagnole, Napoli, Jovene 2004;

L. Nuzzo, Dal colonialismo al postcolonialismo. Tempi e avventure del soggetto indigeno, in Quaderni fiorentini, 33/34, 2005,  v. 1,  http://www.centropgm.unifi.it/cache/quaderni/33/0464.pdf 

Memoria, identità e uso pubblico della storia. L’invenzione del derecho indiano, in Forum Historiae Juris https://forhistiur.de/2013-04-nuzzo/

STORIA DEL DIRITTO INTERNAZIONALE (IUS/19)
STORIA DEL DIRITTO INTERNAZIONALE

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Settore Scientifico Disciplinare IUS/19

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 3

Semestre Primo Semestre (dal 14/09/2020 al 09/12/2020)

Lingua ITALIANO

Percorso EUROPEO E INTERNAZIONALE (A74)

Sede Lecce

Per sostenere l'esame è necessario avere superato Storia del diritto medievale e moderno

Il corso è dedicato alla storia del diritto internazionale dall'età moderna all'età contemporanea.

Conoscenze e comprensione: il corso si pone l’obiettivo di valorizzare la storia del diritto internazionale all’interno del curriculum del giurista, favorendo la comprensione della sua storicità. Lungo un percorso che si estende dal XV al XX secolo, e attraverso l’analisi di testi giuridici esemplari per i loro contesti di produzione, di traduzione, di utilizzo, il corso mostra quali continuità e quali fratture emergono da un approccio critico alla storia del diritto internazionale.

Capacità di  applicare  conoscenze  e comprensione: il corso si prefigge l’obiettivo di stimolare negli studenti un approccio critico al diritto internazionale vigente attraverso lo studio della sua storia. Al termine del corso lo studente sarà in grado di comprendere lo sviluppo del diritto internazionale dalla prima età moderna all’età contemporanea, e sarà in grado di confrontarsi con i diversi approcci della disciplina.

Autonomia di giudizio : assumendo consapevolezza della storicità del diritto internazionale lo studente potrà acquisire flessibilità, iniziativa, capacità di analisi di documenti complessi che lo aiuteranno in modo determinante nell’attività di valutazione e formulazione di soluzioni ai problemi posti dalla vita giuridica contemporanea.

Abilità comunicative: le capacità comunicative degli studenti saranno stimolate attraverso lezioni frontali, che prevedono il loro coinvolgimento, seminari ed esercitazioni.

Capacità di apprendimento: attraverso uno studio critico della storia del diritto internazionale lo studente approfondirà le relazioni tra diritto, relazioni internazionali colonialismo. Su tale base lo studente acquisirà competenze e capacità di analisi che gli permetteranno di guardare in maniera pienamente consapevole e globale al fenomeno giuridico attuale.

 

La didattica è strutturata attraverso lezioni frontali, seminari; esercitazioni.

L'esame è orale ed è rivolto a verificare le conoscenze acquiste, la capacità di analisi e il livello di approfondimento critico raggiunto dalle studentesse e dagli studenti.

 15.12.2020

1492: Nuovo mondo vecchi diritti

Ius gentium o ius inter gentes. La seconda scolastica e il diritto internazionale

Dalla guerra giusta al nemico giusto

La libertà dei mari

Westphalia 1648

Diplomazia e razionalismo giuridico

Ideologia liberale e scienza del diritto internazionale

Colonialismo, civiltà e scienza giuridica

Giurisprudenza consolare e regime delle capitolazioni

Pace, neutralità e guerra

Il caso dell’Alabama

La nazione prima dello stato: Mancini e la scuola italiana di diritto internazionale

Dalla nazione allo stato: la costruzione del paradigma statocentrico

La dottrina giuspositivista del diritto internazionale: da Triepel a Anzillotti

La società delle nazioni

La dottrina del diritto internazionale nel XX secolo: Kelsen, Schmitt, Romano

L. Nuzzo, Origini di una Scienza. Diritto internazionale e colonialismo nel XIX secolo, Frankfurt am Main, Klostermann, 2012.

Per gli studenti che avessero già sostenuto l'esame di storia del diritto moderno e contemporaneo i testi d'esame sono i seguenti: 

L. Nuzzo, Il linguaggio giuridico della Conquista. Strategie di controllo nelle Indie spagnole, Napoli, Jovene 2004;

L. Nuzzo, Dal colonialismo al postcolonialismo. Tempi e avventure del soggetto indigeno, in Quaderni fiorentini, 33/34, 2005,  v. 1,  http://www.centropgm.unifi.it/cache/quaderni/33/0464.pdf 

Memoria, identità e uso pubblico della storia. L’invenzione del derecho indiano, in Forum Historiae Juris https://forhistiur.de/2013-04-nuzzo/

STORIA DEL DIRITTO INTERNAZIONALE (IUS/19)
STORIA DEL DIRITTO MEDIOEVALE E MODERNO

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Settore Scientifico Disciplinare

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 10.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 75.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 14/09/2020 al 09/12/2020)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

nessuno

Il corso è dedicato alla storia del diritto europeo dall'età medievale all'età contemporanea.

Conoscenze e comprensione: il corso si pone l’obbiettivo di valorizzare la storia del diritto all’interno del curriculum del giurista contemporaneo, a partire da quesiti storiografici che permettano di indagare la dimensione storica della cultura giuridica europea e dei nessi che legano diritto, società e politica. Lungo un percorso che si estende dalla premodernità alla postmodernità, e attraverso l’analisi di testi giuridici esemplari per i loro contesti di produzione, di traduzione, di utilizzo, il corso mostra quali continuità e quali fratture emergono da un approccio critico alla storia del diritto.

Capacità di  applicare  conoscenze  e comprensione: il corso si prefigge l’obiettivo di stimolare la coscienza critica dello studente. Ciò gli permetterà di interpretare e contestualizzare fonti giuridiche di epoca medievale, moderna e contemporanea; di leggere storicamente norme giuridiche e orientamenti dottrinali o giurisprudenziali; di comparare le diverse esperienze giuridiche.

Autonomia di giudizio: assumendo consapevolezza della storicità del diritto lo studente potrà acquisire flessibilità, iniziativa, capacità di analisi di documenti complessi che lo aiuteranno in modo determinante nell’attività di valutazione e formulazione di soluzioni ai problemi posti dalla vita giuridica contemporanea.

Abilità comunicative: le capacità comunicative degli studenti saranno stimolate attraverso lezioni frontali, che prevedono il loro coinvolgimento, seminari ed esercitazioni

Capacità di apprendimento: attraverso uno studio della storia del diritto criticamente orientato lo studente approfondirà le relazioni tra diritto, società, politica e economia. Su tale base lo studente acquisirà competenze e capacità di analisi che gli permetteranno di guardare in maniera pienamente consapevole e globale al fenomeno giuridico .

 

La didattica è strutturata attraverso lezioni frontali, seminari; esercitazioni.

L'esame è orale ed è rivolto a verificare le conoscenze acquisite, la capacità di analisi e il livello di approfondimento critico raggiunto dalle studentesse e dagli studenti.  Nel corso dell’anno potranno essere effettuate delle verifiche intermedie.

 15.12.2020

1. Metodologia e discorso storico giuridico:

a. Diritto e società. Vari modi di raccontare la storia;

b. Prospettive metodologiche per una storia critica del diritto;

c.Premoderno/moderno; moderno/postmoderno.

 

2. Continuità e fratture: il diritto romano nell’Europa medievale

a. Luoghi, testi, scuole;

b.Modelli giuridici medievali: corporativismo e pluralismo giuridico;

c.Un diritto senza “Verità”: il giurista come interprete.

 

3. Continuità e fratture: rileggere il diritto romano

a.Diritto comune, droit commun, common law;

b. Usus modernus pandectarum;

c. Lo strano caso del derecho indiano.

 

4. Continuità e fratture: il progetto giuridico della modernità

a. Crisi del diritto comune e formazione dello stato;

b. Il giurista da interprete a legislatore;

c. Itinerari della codificazione.

 

5. Continuità e fratture: il “diritto romano attuale”

a. Scuola storica vs. scuola dell’esegesi;

b. Scienza giuridica e sistematica: la pandettistica;

c. Romanistica tedesca e cultura giuridica italiana nel XIX secolo.

 

6. Continuità e fratture: cultura giuridica e Italia fascista

a. Stato di diritto stato amministrativo e costruzione dello stato totalitario;

b. Diritto penale e fascismo;

c. La codificazione civile del 1942;

d.Modelli giuridici a confronto: nazionalsocialismo e fascismo

A.M. Hespanha, La cultura giuridica europea, Bologna, Il Mulino, 2013;

Michael Stolleis, Introduzione alla storia del diritto pubblico in Germania (XVI-XXI sec.), Macerata, Eum, 2017

(In caso di difficoltà nel reperire il libro di Stolleis si può utilizzare Maurizio Fioravanti (a cura di), Lo Stato moderno in Europa, Roma, Laterza 2002)

STORIA DEL DIRITTO MEDIOEVALE E MODERNO
STORIA DEL DIRITTO MEDIOEVALE E MODERNO

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Settore Scientifico Disciplinare IUS/19

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 10.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 75.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 14/09/2020 al 09/12/2020)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce

STORIA DEL DIRITTO MEDIOEVALE E MODERNO (IUS/19)
COLONIALISMO, MIGRAZIONI E STORIA DEL DIRITTO E DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI - MODULO A

Corso di laurea GOVERNANCE EURO-MEDITERRANEA DELLE POLITICHE MIGRATORIE

Settore Scientifico Disciplinare IUS/19

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 16/09/2019 al 06/12/2019)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO (999)

nessuno

Lungo un percorso che si estende dal XV al XX e attraverso la scelta di una prospettiva storico giuridica, il corso si pone l’obbiettivo di ricostruire la dimensione globale e coloniale delle migrazioni di massa.

Conoscenze e comprensione: il corso si prefigge l’obiettivo di stimolare negli studenti un approccio critico al fenomeno migratorio attraverso lo studio della sua storia e dei suoi aspetti giuridici.

Capacità di applicare  conoscenze  e comprensione: al termine del corso lo studente sarà in grado di cogliere la complessità dei problemi posti dalle migrazioni di massa, e sarà in grado di confrontarsi consapevolmente con i diversi approcci in tema di politiche migratorie.

Autonomia di giudizio: assumendo consapevolezza della storicità del fenomeno migratorio lo studente potrà acquisire flessibilità, iniziativa, capacità di analisi di documenti complessi che lo aiuteranno in modo determinante nell’attività di valutazione e gestione dei flussi migratori.

Abilità comunicative: le capacità comunicative degli studenti saranno stimolate attraverso lezioni frontali, che prevedono il loro coinvolgimento, seminari ed esercitazioni.

Capacità di apprendimento: attraverso uno studio critico della storia delle migrazioni lo studente approfondirà le relazioni tra diritto, relazioni internazionali colonialismo. Su tale base lo studente acquisirà competenze e capacità di analisi che gli permetteranno di guardare in maniera pienamente consapevole e globale al fenomeno giuridico attuale.

 

La didattica è strutturata attraverso lezioni frontali, seminari; esercitazioni.

L'esame è orale ed è rivolto a verificare le conoscenze acquisite, la capacità di analisi e il livello di approfondimento critico raggiunto dalle studentesse e dagli studenti. La valutazione prende in considerazione anche la proprietà di linguaggio e la chiarezza espositiva. Le domande d’esame hanno come oggetto le tematiche trattate nei testi di riferimento indicati.

 

30.3.2020 (solo fuori corso e studenti lavoratori); 25.5.2020; 11.6.2020; 1.7.2020; 2.9.2020; 28.9.2020 (solo fuori corso e studenti lavoratori); 14.12.2020

  1. Colonialismo, migrazioni, storia del diritto internazionale e relazioni internazionali. Prospettive metodologiche
  2. Nuovo Mondo, vecchi diritti
  3. Migrazioni: Spagnoli e Inglesi nel nuovo mondo
  4. Ius migrandi da Vitoria a Vattel
  5. Altre migrazioni: pirateria e tratta degli schiavi
  6. Verso Est: mercanti, missionari e avventurieri nei porti del Levante e dell’Africa settentrionale
  7. Migrazioni globali: dalla Cina agli Stati Uniti
  8.  Legislazione italiana e contesto europeo
  9. Colonialismo civiltà e scienza giuridica: l’invenzione del diritto internazionale
  10. Berlino 1884
  11. 1914: Un mondo in frantumi
  12.  Migranti, rifugiati e gli inizi del diritto umanitario
  13. La Società delle Nazioni e il sistema dei mandati

Programma modulo A:

Luigi Nuzzo, Dal colonialismo al postcolonialismo. Tempi e avventure del soggetto indigeno, in Quaderni Fiorentini, 32/33 (2004/2005), pp. 463-508;

Luigi Nuzzo, Un mondo senza nemici, la costruzione del diritto internazionale e il controllo delle differenze, in Quaderni Fiorentini 38 (2009), pp. 1311-1381;

Eliana Augusti, Protezione, sicurezza, assistenza, solidarietà. Politiche internazionali di controllo dello straniero in Europa tra Otto e Novecento, in Augusti, Morone, Pifferi,  Il controllo dello straniero. I campi dall’Ottocento a oggi, Roma, Viella, 2016, pp. 53-80; 

Michele Pifferi, La doppia negazione dello ius migrandi tra Otto e Novecento, in Diritto contro. Meccanismi giuridici di esclusione dello straniero, a c. di O. Giolo e M. Pifferi, Torino 2009, pp. 47-78 

Tutti i testi possono essere scaricati da https://unisalento.academia.edu/luiginuzzo  https://unile.academia.edu/ElianaAugusti http://www.unife.it/giurisprudenza/giurisprudenza/studiare/diritto-comune/materiale-didattico/articolo-la-doppia-negazione-dello-ius-migrandi

COLONIALISMO, MIGRAZIONI E STORIA DEL DIRITTO E DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI - MODULO A (IUS/19)
STORIA DEL DIRITTO INTERNAZIONALE

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Settore Scientifico Disciplinare IUS/19

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Anno di corso 3

Semestre Primo Semestre (dal 16/09/2019 al 06/12/2019)

Lingua ITALIANO

Percorso EUROPEO E INTERNAZIONALE (A74)

Sede Lecce

Per sostenere l'esame è necessario avere superato Storia del diritto medievale e moderno

Il corso è dedicato alla storia del diritto internazionale dall'età moderna all'età contemporanea.

Conoscenze e comprensione: il corso si pone l’obbiettivo di valorizzare la storia del diritto internazionale all’interno del curriculum del giurista, favorendo la comprensione della sua storicità. Lungo un percorso che si estende dal XV al XX secolo, e attraverso l’analisi di testi giuridici esemplari per i loro contesti di produzione, di traduzione, di utilizzo, il corso mostra quali continuità e quali fratture emergono da un approccio critico alla storia del diritto internazionale.

Capacità di  applicare  conoscenze  e comprensione: il corso si prefigge l’obiettivo di stimolare negli studenti un approccio critico al diritto internazionale vigente attraverso lo studio della sua storia. Al termine del corso lo studente sarà in grado di comprendere lo sviluppo del diritto internazionale dalla prima età moderna all’età contemporanea, e sarà in grado di confrontarsi con i diversi approcci della disciplina.

Autonomia di giudizio : assumendo consapevolezza della storicità del diritto internazionale lo studente potrà acquisire flessibilità, iniziativa, capacità di analisi di documenti complessi che lo aiuteranno in modo determinante nell’attività di valutazione e formulazione di soluzioni ai problemi posti dalla vita giuridica contemporanea.

Abilità comunicative: le capacità comunicative degli studenti saranno stimolate attraverso lezioni frontali, che prevedono il loro coinvolgimento, seminari ed esercitazioni.

Capacità di apprendimento: attraverso uno studio critico della storia del diritto internazionale lo studente approfondirà le relazioni tra diritto, relazioni internazionali colonialismo. Su tale base lo studente acquisirà competenze e capacità di analisi che gli permetteranno di guardare in maniera pienamente consapevole e globale al fenomeno giuridico attuale.

 

La didattica è strutturata attraverso lezioni frontali, seminari; esercitazioni.

L'esame è orale ed è rivolto a verificare le conoscenze acquiste, la capacità di analisi e il livello di approfondimento critico raggiunto dalle studentesse e dagli studenti.

30.3.2020 (solo fuori corso e studenti lavoratori); 26.5.2020; 10.6.2020; 2.7.2020; 3.9.2020; 29.9.2020 (solo fuori corso e studenti lavoratori); 15.12.2020

1492: Nuovo mondo vecchi diritti

Ius gentium o ius inter gentes. La seconda scolastica e il diritto internazionale

Dalla guerra giusta al nemico giusto

La libertà dei mari

Westphalia 1648

Diplomazia e razionalismo giuridico

Ideologia liberale e scienza del diritto internazionale

Colonialismo, civiltà e scienza giuridica

Giurisprudenza consolare e regime delle capitolazioni

Pace, neutralità e guerra

Il caso dell’Alabama

La nazione prima dello stato: Mancini e la scuola italiana di diritto internazionale

Dalla nazione allo stato: la costruzione del paradigma statocentrico

La dottrina giuspositivista del diritto internazionale: da Triepel a Anzillotti

La società delle nazioni

La dottrina del diritto internazionale nel XX secolo: Kelsen, Schmitt, Romano

L. Nuzzo, Origini di una Scienza. Diritto internazionale e colonialismo nel XIX secolo, Frankfurt am Main, Klostermann, 2012.

Per gli studenti che avessero già sostenuto l'esame di storia del diritto moderno e contemporaneo i testi d'esame sono i seguenti: 

L. Nuzzo, Il linguaggio giuridico della Conquista. Strategie di controllo nelle Indie spagnole, Napoli, Jovene 2004;

L. Nuzzo, Dal colonialismo al postcolonialismo. Tempi e avventure del soggetto indigeno, in Quaderni fiorentini, 33/34, 2005,  v. 1,  http://www.centropgm.unifi.it/cache/quaderni/33/0464.pdf 

Memoria, identità e uso pubblico della storia. L’invenzione del derecho indiano, in Forum Historiae Juris https://forhistiur.de/2013-04-nuzzo/

STORIA DEL DIRITTO INTERNAZIONALE (IUS/19)
STORIA DEL DIRITTO INTERNAZIONALE

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Settore Scientifico Disciplinare IUS/19

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Anno di corso 3

Semestre Primo Semestre (dal 16/09/2019 al 06/12/2019)

Lingua ITALIANO

Percorso CLASSICO (031)

Sede Lecce

Per sostenere l'esame è necessario avere superato Storia del diritto medievale e moderno

Il corso è dedicato alla storia del diritto internazionale dall'età moderna all'età contemporanea.

Conoscenze e comprensione: il corso si pone l’obbiettivo di valorizzare la storia del diritto internazionale all’interno del curriculum del giurista, favorendo la comprensione della sua storicità. Lungo un percorso che si estende dal XV al XX secolo, e attraverso l’analisi di testi giuridici esemplari per i loro contesti di produzione, di traduzione, di utilizzo, il corso mostra quali continuità e quali fratture emergono da un approccio critico alla storia del diritto internazionale.

Capacità di  applicare  conoscenze  e comprensione: il corso si prefigge l’obiettivo di stimolare negli studenti un approccio critico al diritto internazionale vigente attraverso lo studio della sua storia. Al termine del corso lo studente sarà in grado di comprendere lo sviluppo del diritto internazionale dalla prima età moderna all’età contemporanea, e sarà in grado di confrontarsi con i diversi approcci della disciplina.

Autonomia di giudizio : assumendo consapevolezza della storicità del diritto internazionale lo studente potrà acquisire flessibilità, iniziativa, capacità di analisi di documenti complessi che lo aiuteranno in modo determinante nell’attività di valutazione e formulazione di soluzioni ai problemi posti dalla vita giuridica contemporanea.

Abilità comunicative: le capacità comunicative degli studenti saranno stimolate attraverso lezioni frontali, che prevedono il loro coinvolgimento, seminari ed esercitazioni.

Capacità di apprendimento: attraverso uno studio critico della storia del diritto internazionale lo studente approfondirà le relazioni tra diritto, relazioni internazionali colonialismo. Su tale base lo studente acquisirà competenze e capacità di analisi che gli permetteranno di guardare in maniera pienamente consapevole e globale al fenomeno giuridico attuale.

 

La didattica è strutturata attraverso lezioni frontali, seminari; esercitazioni.

L'esame è orale ed è rivolto a verificare le conoscenze acquiste, la capacità di analisi e il livello di approfondimento critico raggiunto dalle studentesse e dagli studenti.

30.3.2020 (solo fuori corso e studenti lavoratori); 26.5.2020; 10.6.2020; 2.7.2020; 3.9.2020; 29.9.2020 (solo fuori corso e studenti lavoratori); 15.12.2020

1492: Nuovo mondo vecchi diritti

Ius gentium o ius inter gentes. La seconda scolastica e il diritto internazionale

Dalla guerra giusta al nemico giusto

La libertà dei mari

Westphalia 1648

Diplomazia e razionalismo giuridico

Ideologia liberale e scienza del diritto internazionale

Colonialismo, civiltà e scienza giuridica

Giurisprudenza consolare e regime delle capitolazioni

Pace, neutralità e guerra

Il caso dell’Alabama

La nazione prima dello stato: Mancini e la scuola italiana di diritto internazionale

Dalla nazione allo stato: la costruzione del paradigma statocentrico

La dottrina giuspositivista del diritto internazionale: da Triepel a Anzillotti

La società delle nazioni

La dottrina del diritto internazionale nel XX secolo: Kelsen, Schmitt, Romano

L. Nuzzo, Origini di una Scienza. Diritto internazionale e colonialismo nel XIX secolo, Frankfurt am Main, Klostermann, 2012.

Per gli studenti che avessero già sostenuto l'esame di storia del diritto moderno e contemporaneo i testi d'esame sono i seguenti: 

L. Nuzzo, Il linguaggio giuridico della Conquista. Strategie di controllo nelle Indie spagnole, Napoli, Jovene 2004;

L. Nuzzo, Dal colonialismo al postcolonialismo. Tempi e avventure del soggetto indigeno, in Quaderni fiorentini, 33/34, 2005,  v. 1,  http://www.centropgm.unifi.it/cache/quaderni/33/0464.pdf 

Memoria, identità e uso pubblico della storia. L’invenzione del derecho indiano, in Forum Historiae Juris https://forhistiur.de/2013-04-nuzzo/

STORIA DEL DIRITTO INTERNAZIONALE (IUS/19)
STORIA DEL DIRITTO MEDIOEVALE E MODERNO

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Settore Scientifico Disciplinare

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 10.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 75.0

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 16/09/2019 al 06/12/2019)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

nessuno

Il corso è dedicato alla storia del diritto europeo dall'età medievale all'età contemporanea.

Conoscenze e comprensione: il corso si pone l’obbiettivo di valorizzare la storia del diritto all’interno del curriculum del giurista contemporaneo, a partire da quesiti storiografici che permettano di indagare la dimensione storica della cultura giuridica europea e dei nessi che legano diritto, società e politica. Lungo un percorso che si estende dalla premodernità alla postmodernità, e attraverso l’analisi di testi giuridici esemplari per i loro contesti di produzione, di traduzione, di utilizzo, il corso mostra quali continuità e quali fratture emergono da un approccio critico alla storia del diritto.

Capacità di  applicare  conoscenze  e comprensione: il corso si prefigge l’obiettivo di stimolare la coscienza critica dello studente. Ciò gli permetterà di interpretare e contestualizzare fonti giuridiche di epoca medievale, moderna e contemporanea; di leggere storicamente norme giuridiche e orientamenti dottrinali o giurisprudenziali; di comparare le diverse esperienze giuridiche.

Autonomia di giudizio: assumendo consapevolezza della storicità del diritto lo studente potrà acquisire flessibilità, iniziativa, capacità di analisi di documenti complessi che lo aiuteranno in modo determinante nell’attività di valutazione e formulazione di soluzioni ai problemi posti dalla vita giuridica contemporanea.

Abilità comunicative: le capacità comunicative degli studenti saranno stimolate attraverso lezioni frontali, che prevedono il loro coinvolgimento, seminari ed esercitazioni

Capacità di apprendimento: attraverso uno studio della storia del diritto criticamente orientato lo studente approfondirà le relazioni tra diritto, società, politica e economia. Su tale base lo studente acquisirà competenze e capacità di analisi che gli permetteranno di guardare in maniera pienamente consapevole e globale al fenomeno giuridico .

 

La didattica è strutturata attraverso lezioni frontali, seminari; esercitazioni.

L'esame è orale ed è rivolto a verificare le conoscenze acquisite, la capacità di analisi e il livello di approfondimento critico raggiunto dalle studentesse e dagli studenti.  Nel corso dell’anno potranno essere effettuate delle verifiche intermedie.

30.3.2020 (solo fuori corso e studenti lavoratori); 26.5.2020; 10.6.2020; 2.7.2020; 3.9.2020; 29.9.2020 (solo fuori corso e studenti lavoratori); 15.12.2020

1. Metodologia e discorso storico giuridico:

a. Diritto e società. Vari modi di raccontare la storia;

b. Prospettive metodologiche per una storia critica del diritto;

c.Premoderno/moderno; moderno/postmoderno.

 

2. Continuità e fratture: il diritto romano nell’Europa medievale

a. Luoghi, testi, scuole;

b.Modelli giuridici medievali: corporativismo e pluralismo giuridico;

c.Un diritto senza “Verità”: il giurista come interprete.

 

3. Continuità e fratture: rileggere il diritto romano

a.Diritto comune, droit commun, common law;

b. Usus modernus pandectarum;

c. Lo strano caso del derecho indiano.

 

4. Continuità e fratture: il progetto giuridico della modernità

a. Crisi del diritto comune e formazione dello stato;

b. Il giurista da interprete a legislatore;

c. Itinerari della codificazione.

 

5. Continuità e fratture: il “diritto romano attuale”

a. Scuola storica vs. scuola dell’esegesi;

b. Scienza giuridica e sistematica: la pandettistica;

c. Romanistica tedesca e cultura giuridica italiana nel XIX secolo.

 

6. Continuità e fratture: cultura giuridica e Italia fascista

a. Stato di diritto stato amministrativo e costruzione dello stato totalitario;

b. Diritto penale e fascismo;

c. La codificazione civile del 1942;

d.Modelli giuridici a confronto: nazionalsocialismo e fascismo

A.M. Hespanha, La cultura giuridica europea, Bologna, Il Mulino, 2013;

Michael Stolleis, Introduzione alla storia del diritto pubblico in Germania (XVI-XXI sec.), Macerata, Eum, 2017

(In caso di difficoltà nel reperire il libro di Stolleis si può utilizzare Maurizio Fioravanti (a cura di), Lo Stato moderno in Europa, Roma, Laterza 2002)

STORIA DEL DIRITTO MEDIOEVALE E MODERNO
STORIA DEL DIRITTO MEDIOEVALE E MODERNO

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Settore Scientifico Disciplinare IUS/19

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 10.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 75.0

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 16/09/2019 al 06/12/2019)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

STORIA DEL DIRITTO MEDIOEVALE E MODERNO (IUS/19)
COLONIALISMO, MIGRAZIONI E STORIA DEL DIRITTO E DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI - MODULO A

Corso di laurea GOVERNANCE EURO-MEDITERRANEA DELLE POLITICHE MIGRATORIE

Settore Scientifico Disciplinare IUS/19

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 17/09/2018 al 07/12/2018)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO (999)

nessuno

Lungo un percorso che si estende dal XV al XX e attraverso la scelta di una prospettiva storico giuridica, il corso si pone l’obbiettivo di ricostruire la dimensione globale e coloniale delle migrazioni di massa.

Conoscenze e comprensione: il corso si prefigge l’obiettivo di stimolare negli studenti un approccio critico al fenomeno migratorio attraverso lo studio della sua storia e dei suoi aspetti giuridici.

Capacità di applicare  conoscenze  e comprensione: al termine del corso lo studente sarà in grado di cogliere la complessità dei problemi posti dalle migrazioni di massa, e sarà in grado di confrontarsi consapevolmente con i diversi approcci in tema di politiche migratorie.

Autonomia di giudizio: assumendo consapevolezza della storicità del fenomeno migratorio lo studente potrà acquisire flessibilità, iniziativa, capacità di analisi di documenti complessi che lo aiuteranno in modo determinante nell’attività di valutazione e gestione dei flussi migratori.

Abilità comunicative: le capacità comunicative degli studenti saranno stimolate attraverso lezioni frontali, che prevedono il loro coinvolgimento, seminari ed esercitazioni.

Capacità di apprendimento: attraverso uno studio critico della storia delle migrazioni lo studente approfondirà le relazioni tra diritto, relazioni internazionali colonialismo. Su tale base lo studente acquisirà competenze e capacità di analisi che gli permetteranno di guardare in maniera pienamente consapevole e globale al fenomeno giuridico attuale.

 

La didattica è strutturata attraverso lezioni frontali, seminari; esercitazioni.

L'esame è orale ed è rivolto a verificare le conoscenze acquisite, la capacità di analisi e il livello di approfondimento critico raggiunto dalle studentesse e dagli studenti. La valutazione prende in considerazione anche la proprietà di linguaggio e la chiarezza espositiva. Le domande d’esame hanno come oggetto le tematiche trattate nei testi di riferimento indicati.

 

  1. Colonialismo, migrazioni, storia del diritto internazionale e relazioni internazionali. Prospettive metodologiche
  2. Nuovo Mondo, vecchi diritti
  3. Migrazioni: Spagnoli e Inglesi nel nuovo mondo
  4. Ius migrandi da Vitoria a Vattel
  5. Altre migrazioni: pirateria e tratta degli schiavi
  6. Verso Est: mercanti, missionari e avventurieri nei porti del Levante e dell’Africa settentrionale
  7. Migrazioni globali: dalla Cina agli Stati Uniti
  8.  Legislazione italiana e contesto europeo
  9. Colonialismo civiltà e scienza giuridica: l’invenzione del diritto internazionale
  10. Berlino 1884
  11. 1914: Un mondo in frantumi
  12.  Migranti, rifugiati e gli inizi del diritto umanitario
  13. La Società delle Nazioni e il sistema dei mandati

Programma modulo A:

Luigi Nuzzo, Dal colonialismo al postcolonialismo. Tempi e avventure del soggetto indigeno, in Quaderni Fiorentini, 32/33 (2004/2005), pp. 463-508;

Luigi Nuzzo, Un mondo senza nemici, la costruzione del diritto internazionale e il controllo delle differenze, in Quaderni Fiorentini 38 (2009), pp. 1311-1381;

Eliana Augusti, Protezione, sicurezza, assistenza, solidarietà. Politiche internazionali di controllo dello straniero in Europa tra Otto e Novecento, in Augusti, Morone, Pifferi,  Il controllo dello straniero. I campi dall’Ottocento a oggi, Roma, Viella, 2016, pp. 53-80; 

Michele Pifferi, Respingere, espellere detenere. La costruzione del diritto dell’emigrazione tra Otto e Novecento, appendice a Mary Bosworth, La galera amministrativa degli stranieri in Gran Bretagna. Un indagine sul campo, Napoli, Editoriale scientifica, 2016, pp. 335-362.

Tutti i testi possono essere scaricati dalle pagine di academia.edu degli autori da https://unisalento.academia.edu/luiginuzzo  https://unile.academia.edu/ElianaAugusti https://ferrara.academia.edu/MichelePifferi 

COLONIALISMO, MIGRAZIONI E STORIA DEL DIRITTO E DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI - MODULO A (IUS/19)
STORIA DEL DIRITTO INTERNAZIONALE

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Settore Scientifico Disciplinare IUS/19

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2016/2017

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Anno di corso 3

Semestre Primo Semestre (dal 17/09/2018 al 07/12/2018)

Lingua ITALIANO

Percorso EUROPEO E INTERNAZIONALE (A74)

Sede Lecce

Per sostenere l'esame è necessario avere superato Storia del diritto medievale e moderno

Il corso è dedicato alla storia del diritto internazionale dall'età moderna all'età contemporanea.

Conoscenze e comprensione: il corso si pone l’obbiettivo di valorizzare la storia del diritto internazionale all’interno del curriculum del giurista, favorendo la comprensione della sua storicità. Lungo un percorso che si estende dal XV al XX secolo, e attraverso l’analisi di testi giuridici esemplari per i loro contesti di produzione, di traduzione, di utilizzo, il corso mostra quali continuità e quali fratture emergono da un approccio critico alla storia del diritto internazionale.

Capacità di  applicare  conoscenze  e comprensione: il corso si prefigge l’obiettivo di stimolare negli studenti un approccio critico al diritto internazionale vigente attraverso lo studio della sua storia. Al termine del corso lo studente sarà in grado di comprendere lo sviluppo del diritto internazionale dalla prima età moderna all’età contemporanea, e sarà in grado di confrontarsi con i diversi approcci della disciplina.

Autonomia di giudizio : assumendo consapevolezza della storicità del diritto internazionale lo studente potrà acquisire flessibilità, iniziativa, capacità di analisi di documenti complessi che lo aiuteranno in modo determinante nell’attività di valutazione e formulazione di soluzioni ai problemi posti dalla vita giuridica contemporanea.

Abilità comunicative: le capacità comunicative degli studenti saranno stimolate attraverso lezioni frontali, che prevedono il loro coinvolgimento, seminari ed esercitazioni.

Capacità di apprendimento: attraverso uno studio critico della storia del diritto internazionale lo studente approfondirà le relazioni tra diritto, relazioni internazionali colonialismo. Su tale base lo studente acquisirà competenze e capacità di analisi che gli permetteranno di guardare in maniera pienamente consapevole e globale al fenomeno giuridico attuale.

 

La didattica è strutturata attraverso lezioni frontali, seminari; esercitazioni.

L'esame è orale ed è rivolto a verificare le conoscenze acquiste, la capacità di analisi e il livello di approfondimento critico raggiunto dalle studentesse e dagli studenti.

1492: Nuovo mondo vecchi diritti

Ius gentium o ius inter gentes. La seconda scolastica e il diritto internazionale

Dalla guerra giusta al nemico giusto

La libertà dei mari

Westphalia 1648

Diplomazia e razionalismo giuridico

Ideologia liberale e scienza del diritto internazionale

Colonialismo, civiltà e scienza giuridica

Giurisprudenza consolare e regime delle capitolazioni

Pace, neutralità e guerra

Il caso dell’Alabama

La nazione prima dello stato: Mancini e la scuola italiana di diritto internazionale

Dalla nazione allo stato: la costruzione del paradigma statocentrico

La dottrina giuspositivista del diritto internazionale: da Triepel a Anzillotti

La società delle nazioni

La dottrina del diritto internazionale nel XX secolo: Kelsen, Schmitt, Romano

L. Nuzzo, Origini di una Scienza. Diritto e colonialismo nel XIX secolo, Frankfurt am Main, Klostermann, 2012.

Per gli studenti che avessero già sostenuto l'esame di storia del diritto moderno e contemporaneo i testi d'esame sono i seguenti: 

L. Nuzzo, Il linguaggio giuridico della Conquista. Strategie di controllo nelle Indie spagnole, Napoli, Jovene 2004;

L. Nuzzo, Dal colonialismo al postcolonialismo. Tempi e avventure del soggetto indigeno, in Quaderni fiorentini, 33/34, 2005,  v. 1,  http://www.centropgm.unifi.it/cache/quaderni/33/0464.pdf 

Memoria, identità e uso pubblico della storia. L’invenzione del derecho indiano, in Forum Historiae Juris https://forhistiur.de/2013-04-nuzzo/

STORIA DEL DIRITTO INTERNAZIONALE (IUS/19)
STORIA DEL DIRITTO MEDIOEVALE E MODERNO

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Settore Scientifico Disciplinare IUS/19

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 10.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 75.0

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 17/09/2018 al 07/12/2018)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce

STORIA DEL DIRITTO MEDIOEVALE E MODERNO (IUS/19)
STORIA DEL DIRITTO MEDIOEVALE E MODERNO

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Settore Scientifico Disciplinare

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 10.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 75.0

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 17/09/2018 al 07/12/2018)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

nessuno

Il corso è dedicato alla storia del diritto europeo dall'età medievale all'età contemporanea.

Conoscenze e comprensione: il corso si pone l’obbiettivo di valorizzare la storia del diritto all’interno del curriculum del giurista contemporaneo, a partire da quesiti storiografici che permettano di indagare la dimensione storica della cultura giuridica europea e dei nessi che legano diritto, società e politica. Lungo un percorso che si estende dalla premodernità alla postmodernità, e attraverso l’analisi di testi giuridici esemplari per i loro contesti di produzione, di traduzione, di utilizzo, il corso mostra quali continuità e quali fratture emergono da un approccio critico alla storia del diritto.

Capacità di  applicare  conoscenze  e comprensione: il corso si prefigge l’obiettivo di stimolare la coscienza critica dello studente. Ciò gli permetterà di interpretare e contestualizzare fonti giuridiche di epoca medievale, moderna e contemporanea; di leggere storicamente norme giuridiche e orientamenti dottrinali o giurisprudenziali; di comparare le diverse esperienze giuridiche.

Autonomia di giudizio: assumendo consapevolezza della storicità del diritto lo studente potrà acquisire flessibilità, iniziativa, capacità di analisi di documenti complessi che lo aiuteranno in modo determinante nell’attività di valutazione e formulazione di soluzioni ai problemi posti dalla vita giuridica contemporanea.

Abilità comunicative: le capacità comunicative degli studenti saranno stimolate attraverso lezioni frontali, che prevedono il loro coinvolgimento, seminari ed esercitazioni

Capacità di apprendimento: attraverso uno studio della storia del diritto criticamente orientato lo studente approfondirà le relazioni tra diritto, società, politica e economia. Su tale base lo studente acquisirà competenze e capacità di analisi che gli permetteranno di guardare in maniera pienamente consapevole e globale al fenomeno giuridico .

 

La didattica è strutturata attraverso lezioni frontali, seminari; esercitazioni.

L'esame è orale ed è rivolto a verificare le conoscenze acquisite, la capacità di analisi e il livello di approfondimento critico raggiunto dalle studentesse e dagli studenti.  Nel corso dell’anno potranno essere effettuate delle verifiche intermedie.

1. Metodologia e discorso storico giuridico:

a. Diritto e società. Vari modi di raccontare la storia;

b. Prospettive metodologiche per una storia critica del diritto;

c.Premoderno/moderno; moderno/postmoderno.

 

2. Continuità e fratture: il diritto romano nell’Europa medievale

a. Luoghi, testi, scuole;

b.Modelli giuridici medievali: corporativismo e pluralismo giuridico;

c.Un diritto senza “Verità”: il giurista come interprete.

 

3. Continuità e fratture: rileggere il diritto romano

a.Diritto comune, droit commun, common law;

b. Usus modernus pandectarum;

c. Lo strano caso del derecho indiano.

 

4. Continuità e fratture: il progetto giuridico della modernità

a. Crisi del diritto comune e formazione dello stato;

b. Il giurista da interprete a legislatore;

c. Itinerari della codificazione.

 

5. Continuità e fratture: il “diritto romano attuale”

a. Scuola storica vs. scuola dell’esegesi;

b. Scienza giuridica e sistematica: la pandettistica;

c. Romanistica tedesca e cultura giuridica italiana nel XIX secolo.

 

6. Continuità e fratture: cultura giuridica e Italia fascista

a. Stato di diritto stato amministrativo e costruzione dello stato totalitario;

b. Diritto penale e fascismo;

c. La codificazione civile del 1942;

d.Modelli giuridici a confronto: nazionalsocialismo e fascismo

A.M. Hespanha, La cultura giuridica europea, Bologna, Il Mulino, 2013;

Michael Stolleis, Introduzione alla storia del diritto pubblico in Germania (XVI-XXI sec.), Macerata, Eum, 2017

(In caso di difficoltà nel reperire il libro di Stolleis si può utilizzare Maurizio Fioravanti (a cura di), Lo Stato moderno in Europa, Roma, Laterza 2002)

STORIA DEL DIRITTO MEDIOEVALE E MODERNO
STORIA DEL DIRITTO MODERNO E CONTEMPORANEO

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Settore Scientifico Disciplinare IUS/19

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2015/2016

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Anno di corso 4

Semestre Primo Semestre (dal 17/09/2018 al 07/12/2018)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce

Per sostenere l'esame è necessario avere superato Storia del diritto medievale e moderno

Il corso è dedicato alla storia del diritto internazionale dall'età moderna all'età contemporanea.

Conoscenze e comprensione: il corso si pone l’obbiettivo di valorizzare la storia del diritto internazionale all’interno del curriculum del giurista, favorendo la comprensione della sua storicità. Lungo un percorso che si estende dal XV al XX secolo, e attraverso l’analisi di testi giuridici esemplari per i loro contesti di produzione, di traduzione, di utilizzo, il corso mostra quali continuità e quali fratture emergono da un approccio critico alla storia del diritto internazionale..

Capacità di  applicare  conoscenze  e comprensione: il corso si prefigge l’obiettivo di stimolare negli studenti un approccio critico al diritto internazionale vigente attraverso lo studio della sua storia. Al termine del corso lo studente sarà in grado di comprendere lo sviluppo del diritto internazionale dalla prima età moderna all’età contemporanea, e sarà in grado di confrontarsi con i diversi approcci della disciplina.

Autonomia di giudizio: assumendo consapevolezza della storicità del diritto internazionale lo studente potrà acquisire flessibilità, iniziativa, capacità di analisi di documenti complessi che lo aiuteranno in modo determinante nell’attività di valutazione e formulazione di soluzioni ai problemi posti dalla vita giuridica contemporanea.

Abilità comunicative: le capacità comunicative degli studenti saranno stimolate attraverso lezioni frontali, che prevedono il loro coinvolgimento, seminari ed esercitazioni.

Capacità di apprendimento: attraverso uno studio critico della storia del diritto internazionale lo studente approfondirà le relazioni tra diritto, relazioni internazionali colonialismo. Su tale base lo studente acquisirà competenze e capacità di analisi che gli permetteranno di guardare in maniera pienamente consapevole e globale al fenomeno giuridico attuale.

 

La didattica è strutturata attraverso lezioni frontali, seminari; esercitazioni.

L'esame è orale ed è rivolto a verificare le conoscenze acquisite, la capacità di analisi e il livello di approfondimento critico raggiunto dalle studentesse e dagli studenti

1492: Nuovo mondo vecchi diritti

Ius gentium o ius inter gentes. La seconda scolastica e il diritto internazionale

Dalla guerra giusta al nemico giusto

La libertà dei mari

Westphalia 1648

Diplomazia e razionalismo giuridico

Ideologia liberale e scienza del diritto internazionale

Colonialismo, civiltà e scienza giuridica

Giurisprudenza consolare e regime delle capitolazioni

Pace, neutralità e guerra

Il caso dell’Alabama

La nazione prima dello stato: Mancini e la scuola italiana di diritto internazionale

Dalla nazione allo stato: la costruzione del paradigma statocentrico

La dottrina giuspositivista del diritto internazionale: da Triepel a Anzillotti

La società delle nazioni

La dottrina del diritto internazionale nel XX secolo: Kelsen, Schmitt, Romano

L. Nuzzo, Origini di una Scienza. Diritto internazionale e colonialismo nel XIX secolo, Frankfurt am Main, Klostermann, 2012.

STORIA DEL DIRITTO MODERNO E CONTEMPORANEO (IUS/19)
STORIA DEL DIRITTO MODERNO E CONTEMPORANEO

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Settore Scientifico Disciplinare IUS/19

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2016/2017

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Anno di corso 3

Semestre Primo Semestre (dal 17/09/2018 al 07/12/2018)

Lingua ITALIANO

Percorso CLASSICO (031)

Sede Lecce

Per sostenere l'esame è necessario avere superato Storia del diritto medievale e moderno

Il corso è dedicato alla storia del diritto internazionale dall'età moderna all'età contemporanea.

Conoscenze e comprensione: il corso si pone l’obbiettivo di valorizzare la storia del diritto internazionale all’interno del curriculum del giurista, favorendo la comprensione della sua storicità. Lungo un percorso che si estende dal XV al XX secolo, e attraverso l’analisi di testi giuridici esemplari per i loro contesti di produzione, di traduzione, di utilizzo, il corso mostra quali continuità e quali fratture emergono da un approccio critico alla storia del diritto internazionale..

Capacità di  applicare  conoscenze  e comprensione: il corso si prefigge l’obiettivo di stimolare negli studenti un approccio critico al diritto internazionale vigente attraverso lo studio della sua storia. Al termine del corso lo studente sarà in grado di comprendere lo sviluppo del diritto internazionale dalla prima età moderna all’età contemporanea, e sarà in grado di confrontarsi con i diversi approcci della disciplina.

Autonomia di giudizio: assumendo consapevolezza della storicità del diritto internazionale lo studente potrà acquisire flessibilità, iniziativa, capacità di analisi di documenti complessi che lo aiuteranno in modo determinante nell’attività di valutazione e formulazione di soluzioni ai problemi posti dalla vita giuridica contemporanea.

Abilità comunicative: le capacità comunicative degli studenti saranno stimolate attraverso lezioni frontali, che prevedono il loro coinvolgimento, seminari ed esercitazioni.

Capacità di apprendimento: attraverso uno studio critico della storia del diritto internazionale lo studente approfondirà le relazioni tra diritto, relazioni internazionali colonialismo. Su tale base lo studente acquisirà competenze e capacità di analisi che gli permetteranno di guardare in maniera pienamente consapevole e globale al fenomeno giuridico attuale.

 

La didattica è strutturata attraverso lezioni frontali, seminari; esercitazioni.

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L'esame è orale ed è rivolto a verificare le conoscenze acquisite, la capacità di analisi e il livello di approfondimento critico raggiunto dalle studentesse e dagli studenti

1492: Nuovo mondo vecchi diritti

Ius gentium o ius inter gentes. La seconda scolastica e il diritto internazionale

Dalla guerra giusta al nemico giusto

La libertà dei mari

Westphalia 1648

Diplomazia e razionalismo giuridico

Ideologia liberale e scienza del diritto internazionale

Colonialismo, civiltà e scienza giuridica

Giurisprudenza consolare e regime delle capitolazioni

Pace, neutralità e guerra

Il caso dell’Alabama

La nazione prima dello stato: Mancini e la scuola italiana di diritto internazionale

Dalla nazione allo stato: la costruzione del paradigma statocentrico

La dottrina giuspositivista del diritto internazionale: da Triepel a Anzillotti

La società delle nazioni

La dottrina del diritto internazionale nel XX secolo: Kelsen, Schmitt, Romano

L. Nuzzo, Origini di una Scienza. Diritto internazionale e colonialismo nel XIX secolo, Frankfurt am Main, Klostermann, 2012.

STORIA DEL DIRITTO MODERNO E CONTEMPORANEO (IUS/19)
STORIA DEL DIRITTO MEDIOEVALE E MODERNO

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Settore Scientifico Disciplinare IUS/19

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 10.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno accademico di erogazione 2017/2018

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 18/09/2017 al 07/12/2017)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce

STORIA DEL DIRITTO MEDIOEVALE E MODERNO (IUS/19)
STORIA DEL DIRITTO MEDIOEVALE E MODERNO

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Settore Scientifico Disciplinare

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 10.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno accademico di erogazione 2017/2018

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 18/09/2017 al 07/12/2017)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

STORIA DEL DIRITTO MEDIOEVALE E MODERNO
STORIA DEL DIRITTO MODERNO E CONTEMPORANEO

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Settore Scientifico Disciplinare IUS/19

Tipo corso di studio Laurea Magistrale a Ciclo Unico

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2014/2015

Anno accademico di erogazione 2017/2018

Anno di corso 4

Semestre Primo Semestre (dal 18/09/2017 al 07/12/2017)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce

STORIA DEL DIRITTO MODERNO E CONTEMPORANEO (IUS/19)
STORIA DEL DIRITTO MEDIOEVALE E MODERNO

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Settore Scientifico Disciplinare IUS/19

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 10.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 75.0

Per immatricolati nel 2016/2017

Anno accademico di erogazione 2016/2017

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 19/09/2016 al 09/12/2016)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce

STORIA DEL DIRITTO MEDIOEVALE E MODERNO (IUS/19)
STORIA DEL DIRITTO MEDIOEVALE E MODERNO

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Settore Scientifico Disciplinare

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 10.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 75.0

Per immatricolati nel 2016/2017

Anno accademico di erogazione 2016/2017

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 19/09/2016 al 09/12/2016)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

STORIA DEL DIRITTO MEDIOEVALE E MODERNO
STORIA DEL DIRITTO MODERNO E CONTEMPORANEO

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Settore Scientifico Disciplinare IUS/19

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2013/2014

Anno accademico di erogazione 2016/2017

Anno di corso 4

Semestre Primo Semestre (dal 19/09/2016 al 09/12/2016)

Lingua

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce - Università degli Studi

STORIA DEL DIRITTO MODERNO E CONTEMPORANEO (IUS/19)
STORIA DEL DIRITTO MEDIOEVALE E MODERNO

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Settore Scientifico Disciplinare

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 10.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 75.0

Per immatricolati nel 2015/2016

Anno accademico di erogazione 2015/2016

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 21/09/2015 al 04/12/2015)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

STORIA DEL DIRITTO MEDIOEVALE E MODERNO
STORIA DEL DIRITTO MEDIOEVALE E MODERNO

Corso di laurea GIURISPRUDENZA

Settore Scientifico Disciplinare IUS/19

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 10.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 75.0

Per immatricolati nel 2015/2016

Anno accademico di erogazione 2015/2016

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 21/09/2015 al 04/12/2015)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce

STORIA DEL DIRITTO MEDIOEVALE E MODERNO (IUS/19)

Pubblicazioni

Pubblicazioni

Monografie

l. (2021) El lenguaje jurídico de la conquista. Estrategias de control en las Indias españolas, trad. di Alejandro Agüero, Tirant Lo Blanch, Mexico, D.F., 2021, pp. 292;

2. (2020) Lawyers, Space and Subjects. Historical Perspectives on the Western Legal Tradition, Pensa Multimedia, Lecce, 2020, pp. 283;

3. (2018) Differenza e Diritto. Saggi di filosofia, storia e sociologia giuridica (ed.), Lecce, Congedo editore, pp. 160;

4. (2012) Origini di una Scienza. Diritto internazionale e colonialismo nel XIX secolo, Frankfurt a. Main, Klostermann, pp. 339;

5. (2012) Constructing International Law. The Birth of a Discipline, (coeditor), Frankfurt a. Main, Klostermann, pp. 545;

6. (2004) Bibliographie der Werke Karl Joseph Anton Mittermaiers, Frankfurt a. Main, Klostermann, pp. 137;

7. (2004) Il linguaggio giuridico della conquista. Strategie di controllo nelle Indie spagnole, Napoli, Jovene, pp. 281.

 

Saggi

 

1. (2023) «Un piccolo settlement».Diplomatici, capitalisti e militari italiani a Tianjin (1900-1904), in  Italian Review of Legal History, 9, 1-45

2. (2021) The Law that Wasn’t There, in European Journal of International Law, 32,3, 957-964;

3. (2021) Pluralismo giuridico e ordine coloniale in Santi Romano, in Quaderni Fiorentini, 50, pp. 207-249;

4. (2021) Cities and International Law: an Imperial Perspective, in Janne Nijmann and Helmut Aust (eds.), Research Handbook on International Law and Cities, London, Eldgar, 2021, pp. 52-63;

5. (2021) Diritto e colonialismo tedesco in Cina: una storia europea, in Storica, 76, 1, 2020, pp. 7-62 (versione inglese in Max Planck Institute for Legal History and Legal Theory Research Paper Series No. 2022-06 https://papers.ssrn.com/sol3/papers.cfm?abstract_id=4052598# ) ;

6 (2021) The Birth of a Colonial City: Tianjin 1860-1895, in Serge Dauchy, Heikki Pihlajamaki, Albrecht Cordes and Dave de Ruysscher, Brill, Nijhoff, 2021, pp. 344-396 (L’articolo è una versione più ampia dell’articolo pubblicato nel LJIL, 31,3, 2018);

7. (2020) Quando la guerra è finita. Quale diritto per una pace giusta ? in Luigi Lacche (ed.), Alberico Gentili e lo jus post bellum. Prospettive tra diritto e storia, Macerata, Eum, 2020, 37-60;

8. (2019) Law, Religion and Power: Texts and Discourse of Conquest, in Ignatio de la Rasilla del Moral & Ayesha Shahid (eds.), New Approaches to the History of International Law and Islam, Leiden, Martinus Nijhoff/Brill, 199-227; (2018) The Birth of an Imperial Location. Comparative Perspectives on Western Colonialism in China, in Leiden Journal of International Law, 31, 3, 1-28;

9. (2018) Rethinking Eurocentrism. European Legal Legacy and Western Colonialism, in Alessandro Somma Massimo Brutti (eds), Diritto: storia e comparazione. Nuovi propositi per un binomio antico, Frankfurt am Main, 2018, pp. 358-378 (versione spagnola Entre derecho indiano y derecho internacional: tradición juridica europea y crítica del eurocentrismo, in Actas del XIX Congreso de Historia del Derecho Indiano, Madrid Dickinson, vol. 1, 2017, 271-290);

10. (2017) Quel che resta della sovranità. Concessioni e governo del territorio a Tianjin, in Giornale di Storia costitituzionale, 2, 211-240;

11. (2016) Territory, Sovereignty and the Construction of Colonial Space, in International Law and Empire. Historical Explorations, edited by Martti Koskenniemi, Walter Rech, Manuel Jiménez Fonseca, Oxford, University Press, 263-292;

12. (2016) La lezione di un Maestro. In ricordo di Aldo Mazzacane, Quaderni Lupiensi, 6, 229-236;

13. (2016) Spatial and Temporal Dimensions of Legal History: International Law, Foreign Policy and the Construction of a Legal Order, in The Transformation of Foreign Policy Drawing and Managing Boundaries from Antiquity to the Present edited by Gunther Hellmann, Andreas Fahrmeir, and Milos Vec, Oxford, University Press, 141-164;

14. (2015) Between America and Europe. The Strange Case of Derecho Indiano, in Thomas Duve, Heikki Pihlajamäki (eds.), New Horizons in Colonial Spanish Law. Contributions to Transnational Early Modern Legal History, Frankfurt am Main, Max Planck Institut für europäische Rechstgeschichte, 161-192;

15. (2014) Autonomia e diritto internazionale. Una lettura storico giuridica, in Quaderni Fiorentini, 43, 651-686;

16. (2013) La storia del diritto internazionale e le sfide del presente, in Quaderni Fiorentini, 42, 683-701;

17. (2013) Memoria, identità e uso pubblico della storia. L’invenzione del derecho indiano, in Forum Historiae Juris http://fhi.rg.mpg.de/articles/1304nuzzo.html;

18. (2012) Pasquale Stanislao Mancini, ad vocem, Enciclopedia Treccani, Il contributo italiano alla storia del pensiero Diritto, Roma, Enciclopedia Treccani, 307-11;

19. (2012) (con Milos Vec), The Birth of international law as a discipline in the 19th century, in Luigi Nuzzo, Milos Vec (eds.), Constructing International Law. The Birth of a Discipline, Frankfurt a. Main, Klostermann, 2012, IX-XVI;

20. (2012) History, Science and Religion. International Law and the Savigny’s Paradigm, in Luigi Nuzzo, Milos Vec (eds.), Constructing International Law. The Birth of a Discipline, Frankfurt a. Main, Klostermann, 2012, 25-50;

21. (2011) A Dark Side of the West Legal Modernity. The Colonial Law and its Subject, in Zeitschrift für neure Rechtsgeschichte, 33, n. 3/4, 205-222;

22. (2011) Disordine politico e ordine giuridico. Iniziative ed utopie nel diritto internazionale di fine Ottocento, in Materiali per la storia della cultura giuridica, 2011, n. 2, 319-338;

23. (2011) Derecho romano y cultura feudal entre Europa y America, Actas del XVII Congreso de Historia del Derecho Indiano, Puebla, Porrua, 157-171;

24. (2011) Kolonialrecht, in: Europäische Geschichte Online (EGO), hg. vom Institut für Europäische Geschichte (IEG), Mainz 2011-07-14. URL: http://www.ieg-ego.eu/nuzzol-2011-de URN: urn:nbn:de:0159-2011051270 (versione abbreviata in lingua italiana in Sapere, giugno 2011, 22-27);

25. (2011) Das Nationalitätsprinzip: der italienische Weg zum Völkerrecht, in Milos Vec, Serge Dauchy (eds.), La resolution des conflicts entre peuples, Baden Baden, Nomos, 93-122;

26. (2010) Aspettando Geneva, in Rechtsgeschichte, 16, 269-77;

27. (2009) Alberico Gentili ‘internazionalista’ tra storia e storiografia, in Luigi Lacchè (a cura di) Ius gentium, ius communicationis, ius belli: conquiste diritti civiltà: In occasione dei 400 anni dalla morte di Alberico Gentili (1552-1608), Milano Giuffrè, 2009, 65-89;

28. (2009) Un mondo senza nemici. La costruzione del diritto internazionale e la negazione delle differenze, in Quaderni Fiorentini, 39, 1311-1382;

29. (2008) Dall’Italia alle Indie un viaggio del diritto comune, Rechtsgeschichte, 12, 102-125;

30. (2007) Da Mazzini a Mancini. Il principio di nazionalità tra politica e diritto, in Giornale di storia costituzionale, 14, n. 2, 161-187;

31. (2006) La colonia come eccezione. Un’ipotesi di transfer, in Rechtsgeschichte, 7, pp. 52-58; anche in Die andere Seit des Wirtschaftsrechts. Steuerung in den Diktaturen des 20. Jahrhunderts, Eds. G. Bender, R.M. Kiesow, D. Simon, Frankfurt Main, Klostermann, 283-293;

32. (2006): Lo spazio del diritto. Discorso giuridico e percezione del territorio nelle Indie spagnole, in Oltremare. Culture e istituzioni dal Colonialismo all’età postcoloniale, Ed. A. Mazzacane, Napoli, Cuen, 45-83;

33. (2005) Dal colonialismo al postcolonialismo. Tempi e avventure del soggetto indigeno, in Quaderni fiorentini, 33/34, v. 1, 409-453;

34. (2005) L’ombra del monumento. Giuseppe Pisanelli e la cultura giuridica di una periferia, in Giuseppe Pisanelli. Scienza del processo, Cultura delle leggi e avvocatura tra periferia e nazione, Ed. C. Vano, Napoli, Jovene, 269-312;

35. (2004) Un mondo «mas conversable». Grammatica della conquista e diversità indigena, in Panta Rei. Studi in onore di Manlio Bellomo, Ed. O. Condorelli, Roma, Il Cigno, v. IV, 234-75;

36. (2002) Italiani in Cina: la concessione di Tien Tsin, in Diritto, istituzioni e economia nell’Italia fascista, Ed. A. Mazzacane, Baden Baden, Nomos Verlag, 255-281;

37. (2002) Diritto all’identità e metanarrazioni. Riflessioni in margine ad un progetto Onu, in Giornale di storia costituzionale, 2, 7-22;

38. (2002) Percorsi religiosi e strategie di dominio tra Atlantico e Mediterraneo agli inizi dell’età moderna, in L’Europa e l’Islam tra i secoli XIV-XVI, Europe and Islam between 14th and 16th centuries, Eds. M. Bernardini, C. Borrelli, et alii, Napoli, Università Orientale di Napoli, serie Matteo Ripa, v. 1, 325-73; in rete presso il sito www.idr.unipi.iura-communia/qnuzzo3.htm

39. (1998) Il matrimonio clandestino nella dottrina canonistica del basso medioevo, in Studia et documenta historiae et juris, LXIV, 351-96.

Traduzioni (libri)

(2012) J. Gaitán, L’esercito della Repubblica. La formazione universitaria del giurista nella Colombia del XIX secolo, Lecce, Pensa multimedia, 2012 (traduzione dallo spagnolo)

 

Traduzioni (articoli):

1. (2006) T. Herzog, Indiani e cowboys. Il ruolo dell’indigeno nel diritto coloniale dell’America spagnola, in: Oltremare. Culture e istituzioni dal Colonialismo all’età postcoloniale, Ed. A.Mazzacane, Napoli, Cuen, 2006, 9-44 (dallo spagnolo);

2. (2006) A. Barreto Xavier, Pensare la nazione partendo dall’impero. I «nascidos na India» nel secolo XVI e XVII, in Oltremare. Culture e istituzioni dal Colonialismo all’età postcoloniale, Ed. A.Mazzacane, Napoli, Cuen, 2006, 83-119 (dal portoghese);

3. (2006) G. Prakash, Traduzione/Trasformazione coloniale, in Oltremare. Culture e istituzioni dal Colonialismo all’età postcoloniale, Ed. A.Mazzacane, Napoli, Cuen, 2006, 165-175 (dall’inglese);

4. (2001) P. Salvador, C. Coderech, La formazione dei giuristi in Spagna, in: La formazione dei giuristi. L’insegnamento del diritto in Europa e negli Stati Uniti, Ed. A. Mazzacane, Napoli, Editoriale Scientifica 2001, 59-93, (dallo spagnolo).

 

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Temi di ricerca

Storia del diritto internazionale, diritto coloniale, cinquecento giuridico europeo, diritto comune.