Francesco MINETTI

Francesco MINETTI

Ricercatore Universitario

Dipartimento di Studi Umanistici

Edificio Buon Pastore - Via Taranto, 35 - LECCE (LE)

Ufficio, Piano 1°

Telefono +39 0832 29 4213

Ricercatore Universitario

Area di competenza:

Letteratura Inglese

Orario di ricevimento

Le lezioni di Letteratura Inglese per il Dams inizieranno mercoledì 13 marzo presso l'aula A12 di Via Birago e proseguiranno secondo l'orario fissato su easyroom:

Mercoledì ore 11,00-14,00 (Aula A 17)

Giovedì ore 14,00-16,00 (Aula A 13). 

NOTA per gli studenti del DAMS: i file di analisi di Much Ado About Nothing possono essere scaricati dalla voce "RISORSE CORRELATE" di questa bacheca e sono indicati con il titolo "DAMS riassunto lezioni"

NOTA per gli studenti del DAMS: la verifica in itinere si svolgerà giorno 9 maggio alle ore 10 presso l'aula 11 di Via Birago. Gli studenti frequentanti che necessitassero di ulteriori informazioni a riguardo possono venire giorno 24 aprile alle ore 10 presso l'aula 22

 

NOTA per i laureandi: Per iniziare la stesura della tesi, gli studenti dovranno svolgere un riassunto di quattro articoli/saggi critici in lingua inglese relativi all'argomento prescelto. Tali riassunti necessitano di essere presentati al docente un mese prima della compilazione della domanda di laurea. Sono al momento disponibili i seguenti: argomenti di tesi: Shakespeare e lo sviluppo dell'espediente teatrale del mascheramento maschile da Portia a Rosalind; Il personaggio di Beatrice nella revisione delle questioni misogine teatralizzate in The Taming of the Shrew.

 

 

Prossimi appelli di esame:

17 gennaio 2024 ore 8,15 (appello per studenti di Lettere del corso triennale che portano programmi di studio svolti fino all'a.a. 2022-2023; e appello per studenti Dams che portano programmi di studio svolti fino all'a.a. 2021-2022) Aula SP 12  (edificio Sperimentale 1)

31 gennaio ore 8,15 (appello per studenti di Lettere del corso triennale che portano programmi di studio svolti fino all'a.a. 2022-2023; e appello per studenti Dams che portano programmi di studio svolti fino all'a.a. 2021-2022) Aula SP 12  (edificio Sperimentale 1)

21 febbraio ore 8,15 (appello per studenti di Lettere del corso triennale che portano programmi di studio svolti fino all'a.a. 2022-2023; e appello per studenti Dams che portano programmi di studio svolti fino all'a.a. 2021-2022) Aula SP 12  (edificio Sperimentale 1)

5 aprile ore 8,15 (appello per studenti di Lettere del corso triennale che portano programmi di studio svolti fino all'a.a. 2022-2023; e appello per studenti Dams che portano programmi di studio svolti fino all'a.a. 2021-2022) NOTA BENE: come segnalato agli strudenti prenotati su esse 3, per problemi medici del docente l'appello di esame è stato spostato a lunedì giorno 8 aprile e si terrà presso la stanza 17b del Parlangeli.

15 maggio (straordinario per laureandi, studenti fuori corso e studenti iscritti in corso all’ultimo anno dei corsi di laurea triennale che hanno terminato le lezioni del secondo semestre). L'appello si svolgerà presso l'Aula A23 di Beni Culturali, Via Birago

12 giugno (appello per studenti Dams anno accademico in corso)

12 giugno (appello per studenti di Lettere del corso triennale che portano programmi di studio svolti fino all'a.a. 2022-2023)

3 luglio (appello per studenti Dams anno accademico in corso)

3 luglio (appello per studenti di Lettere del corso triennale che portano programmi di studio svolti fino all'a.a. 2022-2023)

17 luglio (appello per studenti Dams anno accademico in corso)

17 luglio (appello per studenti di Lettere del corso triennale che portano programmi di studio svolti fino all'a.a. 2022-2023)

11 settembre (appello per studenti Dams anno accademico in corso)

11 settembre  (appello per studenti di Lettere del corso triennale che portano programmi di studio svolti fino all'a.a. 2022-2023)

23 ottobre (straordinario per laureandi, studenti fuori corso e studenti iscritti in corso all’ultimo anno dei corsi di laurea triennale che hanno terminato le lezioni del secondo semestre)

 

NOTA BENE gli studenti dell'insegnamento-corso singolo necessitano di prenotarsi su esse 3.

 

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Didattica

A.A. 2023/2024

Letteratura Inglese

Corso di laurea DISCIPLINE DELLE ARTI, DELLA MUSICA E DELLO SPETTACOLO (DAMS)

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 3

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO

A.A. 2022/2023

LETTERATURA INGLESE

Corso di laurea LETTERE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO COMUNE

A.A. 2021/2022

Letteratura Inglese

Corso di laurea DISCIPLINE DELLE ARTI, DELLA MUSICA E DELLO SPETTACOLO (DAMS)

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO

LETTERATURA INGLESE

Corso di laurea LETTERE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO COMUNE

A.A. 2020/2021

LETTERATURA INGLESE

Corso di laurea LETTERE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO COMUNE

Sede Lecce

LETTERATURA INGLESE

Corso di laurea LETTERE MODERNE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO COMUNE

A.A. 2019/2020

Letteratura Inglese

Corso di laurea DISCIPLINE DELLE ARTI, DELLA MUSICA E DELLO SPETTACOLO (DAMS)

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO

LETTERATURA INGLESE

Corso di laurea LETTERE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso CLASSICO

A.A. 2018/2019

Letteratura Inglese

Corso di laurea DISCIPLINE DELLE ARTI, DELLA MUSICA E DELLO SPETTACOLO (DAMS)

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI BENI CULTURALI

Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO

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Letteratura Inglese

Corso di laurea DISCIPLINE DELLE ARTI, DELLA MUSICA E DELLO SPETTACOLO (DAMS)

Settore Scientifico Disciplinare L-LIN/10

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2024/2025

Anno di corso 3

Semestre Secondo Semestre (dal 03/03/2025 al 06/06/2025)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO (999)

Letteratura Inglese (L-LIN/10)
Letteratura Inglese

Corso di laurea DISCIPLINE DELLE ARTI, DELLA MUSICA E DELLO SPETTACOLO (DAMS)

Settore Scientifico Disciplinare L-LIN/10

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 3

Semestre Secondo Semestre (dal 04/03/2024 al 07/06/2024)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO (999)

Una conoscenza della lingua inglese di livello intermedio

Il corso verterà sull’analisi testuale di Much Ado About Nothing di William Shakespeare, finalizzando lo studio dei personaggi e delle scene più rilevanti principalmente ad un inquadramento delle relazioni discorsive che la commedia intrattiene con una delle sue fonti (il Canto 5 dell’Orlando Furioso). Per agevolare la comprensione di tali relazioni il docente distribuirà ed esaminerà alcuni estratti che saranno tratti prevalentemente dal Canto 5 del poema di Ariosto e, qualora fosse necessario, dalla novella 22 di Matteo Bandello.  

Inoltre, nel corso delle lezioni dedicate all’esame delle pratiche di regia e degli stili recitativi del periodo tardo-cinquecentesco inglese, il docente proporrà agli studenti eventualmente interessati alcune esercitazioni attoriali finalizzate alla rappresentazione/adattamento di brevi campioni di testo tratti dalla commedia.

Il corso si propone di sviluppare le seguenti competenze degli studenti frequentanti:

– capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti)

– capacità di formulare giudizi in autonomia

– capacità di comunicare efficacemente

– capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze)

– capacità di lavorare in gruppo

– didattica frontale

– attività seminariale

– lettura e discussione in classe dei materiali

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi:

  1. Conoscenza delle principali pratiche di regia, stili recitativi e generi della commedia shakespeariana tardo-cinquecentesca.
  2. Conoscenza del quadro generale delle relazioni critico-discorsive e delle trasformazioni filologiche e storico-culturali che Much Ado About Nothing manifesta nei confronti delle fonti i cui estratti saranno stati esaminati a lezione e caricati alla voce “Risorse Correlate” della bacheca del docente.
  3. Conoscenza del contenuto delle analisi testuali e degli inquadramenti di rilievo filologico, storico-culturale e recitativo, elaborate nel corso delle lezioni relativamente a Much Ado About Nothing.

Capacità di argomentazione e chiarezza di esposizione delle suddette conoscenze.

Si consulti la bacheca del docente per le date di tutti gli appelli di esame previsti dal calendario didattico.

  1. Si prevede una verifica in itinere che varrà come esonero di una parte del programma di studio sia per gli studenti eventualmente interessati alle esercitazioni di pratica teatrale sia per gli studenti interessati a riferire su alcune delle scene di Much Ado About Nothing più dettagliatamente analizzate dal docente nel corso delle prime settimane di lezioni.
  2. Si consulti la bacheca del docente per le date di tutti gli appelli di esame previsti dal calendario didattico.

Il corso verterà sull’analisi testuale di Much Ado About Nothing di William Shakespeare, finalizzando lo studio dei personaggi e delle scene più rilevanti principalmente ad un inquadramento delle relazioni discorsive che la commedia intrattiene con una delle sue fonti (il Canto 5 dell’Orlando Furioso). Per agevolare la comprensione di tali relazioni il docente distribuirà ed esaminerà alcuni estratti che saranno tratti prevalentemente dal Canto 5 del poema di Ariosto e, qualora fosse necessario, dalla novella 22 di Matteo Bandello.  

Inoltre, nel corso delle lezioni dedicate all’esame delle pratiche di regia e degli stili recitativi del periodo tardo-cinquecentesco inglese, il docente proporrà agli studenti eventualmente interessati alcune esercitazioni attoriali finalizzate alla rappresentazione/adattamento di brevi campioni di testo tratti dalla commedia.

 

Bibliografia di riferimento del corso:

 

  1. William Shakespeare, Molto rumore per nulla, edizione Garzanti a cura di N. D’Agostino, o qualsiasi altra edizione critica che contenga sia il testo a fronte in inglese sia un solido apparato didattico introduttivo.
  2. Estratti dalle fonti che il docente selezionerà nel corso delle lezioni, e dopo averli spiegati caricherà come materiale didattico alla voce “Risorse Correlate” della sua bacheca di ateneo.

Per gli studenti che eventualmente non avranno modo di seguire le lezioni, essi potranno scegliere di concentrarsi sullo studio della commedia attraverso l’apparato didattico introduttivo dell’edizione critica di Much Ado About Nothing, e di evitare lo studio dei materiali didattici caricati in bacheca elettronica sostituendo tali materiali con il seguente manuale sul genere comico di Shakespeare:

 

Alexander Leggatt The Cambridge Companion to Shakespearean Comedy, Cambridge, Cambridge University Press, 2002

I testi di studio per gli studenti che frequenteranno il corso sono i seguenti:

 

  1. William Shakespeare, Molto rumore per nulla, edizione Garzanti a cura di N. D’Agostino, o qualsiasi altra edizione critica che contenga sia il testo a fronte in inglese sia un solido apparato didattico introduttivo.
  2. Estratti dalle fonti che il docente selezionerà nel corso delle lezioni, e dopo averli spiegati caricherà come materiale didattico alla voce “Risorse Correlate” della sua bacheca di ateneo.

 

Si consiglia vivamente la partecipazione al corso. Per gli studenti che eventualmente non avranno modo di seguire le lezioni, essi potranno scegliere di concentrarsi sullo studio della commedia attraverso l’apparato didattico introduttivo dell’edizione critica di Much Ado About Nothing, e di evitare lo studio dei materiali didattici caricati in bacheca elettronica sostituendo tali materiali con il seguente manuale sul genere comico di Shakespeare:

 

Alexander Leggatt The Cambridge Companion to Shakespearean Comedy, Cambridge, Cambridge University Press, 2002

Letteratura Inglese (L-LIN/10)
LETTERATURA INGLESE

Corso di laurea LETTERE

Settore Scientifico Disciplinare L-LIN/10

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 2

Semestre Secondo Semestre (dal 06/03/2023 al 09/06/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Una conoscenza della lingua inglese di livello intermedio

l corso si focalizza sulla ricezione e le trasformazioni della tradizione epico-cavalleresca nella letteratura inglese dal Medio Evo ai primi decenni dell’Ottocento.

l corso si propone di suscitare le seguenti competenze degli studenti:

 

– capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti)

– capacità di formulare giudizi in autonomia

– capacità di comunicare efficacemente

– capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze)

– capacità di lavorare in gruppo

– didattica frontale

– attività seminariale

– lettura e discussione in classe dei materiali

Prova orale

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi:

  1. Conoscenza del quadro generale della ricezione e delle trasformazioni storico-culturali della tradizione epico-cavalleresca nel regno di Elisabetta I Tudor e nel periodo di Scott.
  2. Conoscenza dei contenuti analitici e storico-culturali dei testi e dei materiali didattici descritti nel corso delle lezioni.
  3. Capacità di argomentazione e chiarezza di esposizione delle suddette conoscenze

Gli appelli di esame saranno consultabili sulla bacheca elettronica del docente.

Il corso si focalizza sulla ricezione e le trasformazioni della tradizione epico-cavalleresca nella letteratura inglese dal Rinascimento ai primi decenni dell’Ottocento. La prima parte del corso verterà sugli influssi di tale tradizione rintracciabili dall’analisi della commedia shakespeariana, As You Like It, e delle sue più correlati fonti quattro-cinquecentesche. La seconda parte del corso verterà sullo studio delle principali linee di continuità/discontinuità presentate dalla rivisitazione medievalistica del romanzo di Walter Scott.  

 

Bibliografia

  1. William Shakespeare, Come vi piace, Garzanti o altra edizione con testo a fronte.
  2. Walter Scott, Ivanhoe, Mondadori o altra edizione.

      3. Brevi estratti da fonti di As You Like It o saggi critici sulla commedia di Shakespeare e sul romanzo storico di Scott, che saranno tradotti e analizzati dal docente nel corso delle lezioni, ed inseriti come materiale didattico al termine del corso delle lezioni.

Bibliografia

Studenti frequentanti

  1. William Shakespeare, Come vi piace, Garzanti o altra edizione con testo a fronte.
  2. Walter Scott, Ivanhoe, Mondadori o altra edizione.

      3. Brevi estratti da fonti di As You Like It e materiali didattici sulla commedia di Shakespeare e sul romanzo storico di Scott, che saranno tradotti e analizzati dal docente nel corso delle lezioni, ed inseriti al termine del corso delle lezioni.

 

II. Studenti non frequentanti

Si consiglia la partecipazione al corso. Gli studenti non frequentanti possono sostituire i files su Teams con i seguenti testi:

Ian Watt, Le origini del romanzo borghese. Saggi su Defoe, Richardson e Fielding, Bompiani, 2017

Jane Austen, Emma, Feltrinelli o altra casa editrice

LETTERATURA INGLESE (L-LIN/10)
Letteratura Inglese

Corso di laurea DISCIPLINE DELLE ARTI, DELLA MUSICA E DELLO SPETTACOLO (DAMS)

Settore Scientifico Disciplinare L-LIN/10

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 2

Semestre Secondo Semestre (dal 07/03/2022 al 10/06/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO (999)

Una conoscenza della lingua inglese di livello intermedio

Il corso verterà sull’analisi di As You Like It di William Shakespeare, delineando la specificità storico-culturale e performativa che il testo occupa nel canone delle commedie shakespeariane ed elisabettiane, e discutendo delle sue fonti all’interno della tradizione cavalleresca medievale e quattro-cinquecentesca.

Il corso si propone di suscitare le seguenti competenze degli studenti:

 

– capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti)

– capacità di formulare giudizi in autonomia

– capacità di comunicare efficacemente

– capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze)

– capacità di lavorare in gruppo

– didattica frontale

– attività seminariale

– lettura e discussione in classe dei materiali

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi:

  1. Conoscenza delle principali pratiche di recitazione e generi teatrali della commedia nel Rinascimento inglese.
  2. Conoscenza del quadro generale della ricezione e delle trasformazioni storico-culturali della tradizione epico-cavalleresca nel regno di Elisabetta I Tudor.
  3. Conoscenza dei contenuti rilevanti delle analisi testuali elaborati nel corso delle lezioni.
  4. Capacità di argomentazione e chiarezza di esposizione delle suddette conoscenze.

Gli appelli di esame saranno consultabili sulla bacheca elettronica del docente.

Il corso verterà sull’analisi di As You Like It di William Shakespeare, delineando la specificità storico-culturale e performativa che il testo occupa nel canone delle commedie shakespeariane ed elisabettiane, e discutendo delle sue fonti all’interno della tradizione cavalleresca medievale e quattro-cinquecentesca.

Bibliografia

  1. William Shakespeare, Come vi piace, Garzanti o altra edizione con testo a fronte.
  2. Brevi estratti da fonti di As You Like It o saggi critici sulla commedia, che saranno tradotti e analizzati dal docente nel corso delle lezioni, ed inseriti come materiale didattico al termine del corso delle lezioni.

Bibliografia

  1. William Shakespeare, Come vi piace, Garzanti o altra edizione con testo a fronte.
  2. Brevi estratti da fonti di As You Like It e materiali didattici sulla commedia, che saranno tradotti e analizzati dal docente nel corso delle lezioni, ed inseriti al termine del corso delle lezioni.

II. Studenti non frequentanti

Si consiglia la partecipazione al corso. Gli studenti non frequentanti possono sostituire i files su Teams con il seguente manuale:

Ian Watt, Le origini del romanzo borghese. Saggi su Defoe, Richardson e Fielding, Bompiani, 2017

Letteratura Inglese (L-LIN/10)
LETTERATURA INGLESE

Corso di laurea LETTERE

Settore Scientifico Disciplinare L-LIN/10

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 2

Semestre Secondo Semestre (dal 07/03/2022 al 10/06/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Una conoscenza della lingua inglese di livello intermedio.

Il corso si focalizza sulla ricezione e le trasformazioni della tradizione epico-cavalleresca nella letteratura inglese dal Medio Evo ai primi decenni dell’Ottocento.

Il corso si propone di suscitare le seguenti competenze degli studenti:

– capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti)

– capacità di formulare giudizi in autonomia

– capacità di comunicare efficacemente

– capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze)

– capacità di lavorare in gruppo

– didattica frontale

– attività seminariale

– lettura e discussione in classe dei materiali

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi:

  1. Conoscenza del quadro generale della ricezione e delle trasformazioni storico-culturali della tradizione epico-cavalleresca nel regno di Elisabetta I Tudor e nel periodo di Scott.
  2. Conoscenza dei contenuti analitici e storico-culturali dei testi e dei materiali didattici descritti nel corso delle lezioni.
  3. Capacità di argomentazione e chiarezza di esposizione delle suddette conoscenze.

Gli appelli di esame saranno consultabili sulla bacheca elettronica del docente.

Il corso si focalizza sulla ricezione e le trasformazioni della tradizione epico-cavalleresca nella letteratura inglese dal Rinascimento ai primi decenni dell’Ottocento. La prima parte del corso verterà sugli influssi di tale tradizione rintracciabili dall’analisi della commedia shakespeariana, As You Like It, e delle sue più correlati fonti quattro-cinquecentesche. La seconda parte del corso verterà sullo studio delle principali linee di continuità/discontinuità presentate dalla rivisitazione medievalistica del romanzo di Walter Scott.  

 

Bibliografia

  1. William Shakespeare, Come vi piace, Garzanti o altra edizione con testo a fronte.
  2. Walter Scott, Ivanhoe, Mondadori o altra edizione.

      3. Brevi estratti da fonti di As You Like It o saggi critici sulla commedia di Shakespeare e sul romanzo storico di Scott, che saranno tradotti e analizzati dal docente nel corso delle lezioni, ed inseriti come materiale didattico al termine del corso delle lezioni.

Bibliografia

Studenti frequentanti

  1. William Shakespeare, Come vi piace, Garzanti o altra edizione con testo a fronte.
  2. Walter Scott, Ivanhoe, Mondadori o altra edizione.

      3. Brevi estratti da fonti di As You Like It e materiali didattici sulla commedia di Shakespeare e sul romanzo storico di Scott, che saranno tradotti e analizzati dal docente nel corso delle lezioni, ed inseriti al termine del corso delle lezioni.

 

II. Studenti non frequentanti

Si consiglia la partecipazione al corso. Gli studenti non frequentanti possono sostituire i files su Teams con i seguenti testi:

Ian Watt, Le origini del romanzo borghese. Saggi su Defoe, Richardson e Fielding, Bompiani, 2017

Jane Austen, Emma, Feltrinelli o altra casa editrice

LETTERATURA INGLESE (L-LIN/10)
LETTERATURA INGLESE

Corso di laurea LETTERE

Settore Scientifico Disciplinare L-LIN/10

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 2

Semestre Secondo Semestre (dal 01/03/2021 al 04/06/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce

E’ auspicabile ma non necessario che per accedere al corso gli studenti abbiano una competenza della lingua inglese di livello intermedio.

Il corso si propone di erogare sulla base dei testi di lingua inglese una dettagliata analisi della commedia di Shakespeare, come dei romanzi di Jane Austen e di Walter Scott elencati in Bibliografia, evidenziandone interni modelli di comportamento e sistemi valoriali storico-culturali che, anche sulla scorta di sintesi discorsive estratte da correlati saggi critici, contribuiranno ad arricchire e a problematizzare il prevalente orizzonte di attese che le società coeve, rispettivamente quella tardo-cinquecentesca del regno di Elisabetta I Tudor e quella primo-ottocentesca delle guerre napoleoniche, proiettano sul rito di iniziazione dei giovani, e segnatamente delle adolescenti, alla vita adulta.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi:

  • Conoscenza dei principali problemi della filologia shakespeariana di As You Like It nei primi decenni dell’Ottocento.
  • Conoscenza delle differenze e trasformazioni storico-culturali del ruolo dei personaggi femminili nella commedia di Shakespeare, e nei romanzi della Austen e di Scott.
  • Conoscenza dei generi letterari (epico-cavalleresco, pastorale, psicologico-sentimentale, realista), delle correlate tecniche drammaturgico-teatrali e narratologiche, e dei principali aspetti traduttologici evidenziati nel corso delle lezioni.
  • Capacità di argomentazione e chiarezza di esposizione delle suddette conoscenze.

– didattica frontale

– attività seminariale

– lettura e discussione in classe dei materiali

Prova orale.

 

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi:

  1. Conoscenza dei principali problemi della filologia shakespeariana di As You Like It nei primi decenni dell’Ottocento.
  2. Conoscenza delle differenze e trasformazioni storico-culturali del ruolo dei personaggi femminili nella commedia di Shakespeare, e nei romanzi della Austen e di Scott.
  3. Conoscenza dei generi letterari (epico-cavalleresco, pastorale, psicologico-sentimentale, realista), delle correlate tecniche drammaturgico-teatrali e narratologiche, e dei principali aspetti traduttologici evidenziati nel corso delle lezioni.
  4. Capacità di argomentazione e chiarezza di esposizione delle suddette conoscenze.

Si veda bacheca elettronica del docente

Letteratura Inglese

Corso di Laurea in Lettere Triennale

Francesco Minetti

 

 

Corso di studi di riferimento

Corso di Laurea in Lettere triennale

Dipartimento di riferimento

Studi Umanistici

Settore Scientifico Disciplinare

L-LIN/10

Crediti Formativi Universitari

12 CFU

Ore di attività frontale

60

Anno di corso

II

Semestre

II

Lingua di erogazione

Italiano e Inglese

Percorso

Indirizzo Comune

 

 

Prerequisiti

E’ auspicabile che per accedere al corso gli studenti abbiano una competenza della lingua inglese di livello intermedio.

 

Contenuti

Il corso si propone di erogare sulla base dei testi di lingua inglese una dettagliata analisi della commedia di Shakespeare, come dei romanzi di Jane Austen e di Walter Scott elencati in Bibliografia, evidenziandone interni modelli di comportamento e sistemi valoriali storico-culturali che, anche sulla scorta di sintesi discorsive estratte da correlati saggi critici, contribuiranno ad arricchire e a problematizzare il prevalente orizzonte di attese che le società coeve, rispettivamente quella tardo-cinquecentesca del regno di Elisabetta I Tudor e quella primo-ottocentesca delle guerre napoleoniche, proiettano sul rito di iniziazione dei giovani, e segnatamente delle adolescenti, alla vita adulta.

 

Obiettivi formativi

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi:

  • Conoscenza dei principali problemi della filologia shakespeariana di As You Like It nei primi decenni dell’Ottocento.
  • Conoscenza delle differenze e trasformazioni storico-culturali del ruolo dei personaggi femminili nella commedia di Shakespeare, e nei romanzi della Austen e di Scott.
  • Conoscenza dei generi letterari (epico-cavalleresco, pastorale, psicologico-sentimentale, realista), delle correlate tecniche drammaturgico-teatrali e narratologiche, e dei principali aspetti traduttologici evidenziati nel corso delle lezioni.
  • Capacità di argomentazione e chiarezza di esposizione delle suddette conoscenze.
  •  

Metodi didattici

– didattica frontale

– attività seminariale

– lettura e discussione in classe dei materiali

 

Modalità d’esame

Prova orale.

 

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi:

  1. Conoscenza dei principali problemi della filologia shakespeariana di As You Like It nei primi decenni dell’Ottocento.
  2. Conoscenza delle differenze e trasformazioni storico-culturali del ruolo dei personaggi femminili nella commedia di Shakespeare, e nei romanzi della Austen e di Scott.
  3. Conoscenza dei generi letterari (epico-cavalleresco, pastorale, psicologico-sentimentale, realista), delle correlate tecniche drammaturgico-teatrali e narratologiche, e dei principali aspetti traduttologici evidenziati nel corso delle lezioni.
  4. Capacità di argomentazione e chiarezza di esposizione delle suddette conoscenze.

 

Programma esteso

 

 

1) Presentazione e obiettivi del corso

Il corso si propone di erogare sulla base dei testi di lingua inglese una dettagliata analisi della commedia di Shakespeare, come dei romanzi di Jane Austen e di Walter Scott elencati in Bibliografia, evidenziandone interni modelli di comportamento e sistemi valoriali storico-culturali che, anche sulla scorta di sintesi discorsive estratte da correlati saggi critici, contribuiranno ad arricchire e a problematizzare il prevalente orizzonte di attese che le società coeve, rispettivamente quella tardo-cinquecentesca del regno di Elisabetta I Tudor e quella primo-ottocentesca delle guerre napoleoniche, proiettano sul rito di iniziazione dei giovani, e segnatamente delle adolescenti, alla vita adulta.

 

 

Bibliografia:

 

I. Frequentanti

 

William Shakespeare, Come vi piace, Garzanti

Jane Austen, Orgoglio e pregiudizio, Feltrinelli

Walter Scott, Ivanhoe, Mondadori

Brani antologici di supporto alle video-lezioni caricati su Teams alla voce "File"

 

II. Non frequentanti

Si consiglia la partecipazione al corso. Gli studenti non frequentanti possono sostituire i brani antologici con i seguenti testi:

 

Ian Watt, Le origini del romanzo borghese. Saggi su Defoe, Richardson e Fielding, Bompiani, 2017

Jane Austen, Emma, Feltrinelli o altra casa editrice

 

 

 

2) Conoscenze e abilità da acquisire

2.1

Il corso si propone di erogare sintesi storico-culturali relative alla concezione cinque-seicentesca dell’adolescenza e alle trasformazioni di rilievo politico-economico, religioso e letterario, che intervengono fra Sette e Ottocento; il corso ricorrerà, oltre che a lezioni frontali, a attività seminariali ed esercitazioni di ambito traduttologico.

 

2.2

L’attenzione primaria che il corso dedicherà ai processi di leggibilità dei testi della Bibliografia e all’inquadramento culturale coevo si propone di suscitare le seguenti competenze degli studenti frequentanti:

 

– capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti)

– capacità di formulare giudizi in autonomia

– capacità di comunicare efficacemente

– capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze)

– capacità di lavorare in gruppo

 

3) Prerequisiti

E’ auspicabile che per accedere al corso gli studenti abbiano una competenza della lingua inglese di livello intermedio.

 

 

4) Docenti coinvolti nel modulo didattico

Solo il docente del corso.

 

5) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni:

– didattica frontale

– attività seminariale

– lettura e discussione in classe dei materiali

 

 

6) Materiale didattico

Il materiale didattico è costituito dai libri di testo della Bibliografia.

 

7) Modalità di valutazione degli studenti:

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi:

  1. Conoscenza dei principali problemi della filologia shakespeariana di As You Like It nei primi decenni dell’Ottocento.
  2. Conoscenza delle differenze e trasformazioni storico-culturali del ruolo dei personaggi femminili nella commedia di Shakespeare, e nei romanzi della Austen e di Scott.
  3. Conoscenza dei generi letterari (epico-cavalleresco, pastorale, psicologico-sentimentale, realista), delle correlate tecniche drammaturgico-teatrali e narratologiche, e dei principali aspetti traduttologici evidenziati nel corso delle lezioni.
  4. Capacità di argomentazione e chiarezza di esposizione delle suddette conoscenze.

 

 

8) Modalità di prenotazione dell’esame:

Gli studenti si prenoteranno per l’esame utilizzando le modalità previste dal sistema VOL. Per le date degli appelli, si veda la bacheca elettronica del docente.

 

 

10) Commissione d’esame

Francesco Minetti (Presidente), David Lucking, Mariarenata Dolce, Giovanna Gallo, Maria Luisa De Rinaldis

 

Testi di riferimento

Bibliografia:

 

I. Frequentanti

 

William Shakespeare, Come vi piace, Garzanti

Jane Austen, Orgoglio e pregiudizio, Feltrinelli

Walter Scott, Ivanhoe, Mondadori

Brani antologici di supporto alle video-lezioni caricati su Teams alla voce "File"

 

 

II. Non frequentanti

Si consiglia la partecipazione al corso. Gli studenti non frequentanti possono sostituire i brani antologici con i seguenti testi:

 

Ian Watt, Le origini del romanzo borghese. Saggi su Defoe, Richardson e Fielding, Bompiani, 2017

Jane Austen, Emma Feltrinelli o altra casa editrice

 

 

 

 

Bibliografia:

 

I. Frequentanti

 

William Shakespeare, Come vi piace, Garzanti

Jane Austen, Orgoglio e pregiudizio, Feltrinelli

Walter Scott, Ivanhoe, Mondadori

Brani antologici di supporto alle video-lezioni caricati su Teams alla voce "File"

 

 

II. Non frequentanti

Si consiglia la partecipazione al corso. Gli studenti non frequentanti possono sostituire i brani antologici su Teams con i seguenti testi:

 

Ian Watt, Le origini del romanzo borghese. Saggi su Defoe, Richardson e Fielding, Bompiani, 2017

Jane Austen, Emma, Feltrinelli o altra casa editrice

LETTERATURA INGLESE (L-LIN/10)
LETTERATURA INGLESE

Corso di laurea LETTERE MODERNE

Settore Scientifico Disciplinare L-LIN/10

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 30.0

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 2

Semestre Secondo Semestre (dal 01/03/2021 al 04/06/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

E' auspicabile una conoscenza della lingua inglese di livello intermedio

Il corso si propone di erogare sulla base dei testi di lingua inglese una dettagliata analisi di Pride and Prejudice e di Emma, evidenziando come il registro ironico, che presiede e a un tempo circoscrive la soluzione matrimoniale apparentemente fiabesca del più noto romanzo di Jane Austen, riaffiori attraverso le trasformazioni stilistiche dalla più poliedrica ambientazione della “coscienza sociale” del personaggio di Emma, e dalla obliqua ricostruzione della sua collettiva autorità repressiva. Ad ulteriore prova della complessa significazione del registro ironico della scrittrice, il corso si avvarrà di una campionatura di brani estratti da un terzo romanzo della Austen, campionatura finalizzata ad esemplificare il problematico statuto narrativo del personaggio di Marianne in Sense and Sensibility, e a discuterne sulla scorta dei più attuali e variegati indirizzi interpretativi della differenza di genere, del decostruzionismo e del neostoricismo.

 Conoscenze e abilità da acquisire

Il corso si propone fornire un sintetico, quanto esaustivo, inquadramento delle tecniche narrative, degli ambiti socio-culturale e degli scopi psico-simbolici, che caratterizzano i romanzi di Jane Austen. Il corso ricorrerà, oltre che a lezioni frontali, a attività seminariali ed esercitazioni di ambito traduttologico.

L’attenzione primaria che il corso dedicherà ai processi di leggibilità dei testi della Bibliografia e all’inquadramento critico-letterario e traduttologico si propone di suscitare le seguenti competenze degli studenti frequentanti:

 

– capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti)

– capacità di formulare giudizi in autonomia

– capacità di comunicare efficacemente

– capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze)

– capacità di lavorare in gruppo

– didattica frontale

– attività seminariale

– lettura e discussione in classe dei materiali

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi:

  1. Conoscenza delle tecniche narrative, degli ambiti socio-culturali e degli scopi psico-simbolici dei romanzi di Jane Austen.
  2. Conoscenza degli indirizzi interpretativi della differenza di genere, del decostruzionismo e del neostoricismo.
  3. Conoscenza dei generi letterari (epico-cavalleresco, pastorale, psicologico-sentimentale, realista), delle correlate tecniche e discorsi critico-narratologici, e dei principali aspetti traduttologici evidenziati nel corso delle lezioni.
  4. Capacità di argomentazione e chiarezza di esposizione delle suddette conoscenze.

Si veda bacheca elettronica del docente

Letteratura Inglese

Corso di laurea in Lettere (Magistrale)

Francesco Minetti

 

Corso di studi di riferimento

Corso di laurea in Lettere magistrale

Dipartimento di riferimento

Studi Umanistici

Settore Scientifico Disciplinare

L-LIN/10

Crediti Formativi Universitari

6 CFU

Ore di attività frontale

30

Anno di corso

II

Semestre

II

Lingua di erogazione

Italiano e Inglese

Percorso

Indirizzo Comune

 

 

Prerequisiti

E’ auspicabile che per accedere al corso gli studenti abbiano una competenza della lingua inglese di livello intermedio.

Contenuti

Il corso si propone di erogare sulla base dei testi di lingua inglese una dettagliata analisi di Pride and Prejudice e di Emma, evidenziando come il registro ironico, che presiede e a un tempo circoscrive la soluzione matrimoniale apparentemente fiabesca del più noto romanzo di Jane Austen, riaffiori attraverso le trasformazioni stilistiche dalla più poliedrica ambientazione della “coscienza sociale” del personaggio di Emma, e dalla obliqua ricostruzione della sua collettiva autorità repressiva. Ad ulteriore prova della complessa significazione del registro ironico della scrittrice, il corso si avvarrà di una campionatura di brani estratti da un terzo romanzo della Austen, campionatura finalizzata ad esemplificare il problematico statuto narrativo del personaggio di Marianne in Sense and Sensibility, e a discuterne sulla scorta dei più attuali e variegati indirizzi interpretativi della differenza di genere, del decostruzionismo e del neostoricismo.

 

Obiettivi formativi

Il corso si propone fornire un sintetico, quanto esaustivo, inquadramento delle tecniche narrative, degli ambiti socio-culturale e degli scopi psico-simbolici, che caratterizzano i romanzi di Jane Austen. Il corso ricorrerà, oltre che a lezioni frontali, a attività seminariali ed esercitazioni di ambito traduttologico.

L’attenzione primaria che il corso dedicherà ai processi di leggibilità dei testi della Bibliografia e all’inquadramento critico-letterario e traduttologico si propone di suscitare le seguenti competenze degli studenti frequentanti:

 

– capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti)

– capacità di formulare giudizi in autonomia

– capacità di comunicare efficacemente

– capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze)

– capacità di lavorare in gruppo

  •  

Metodi didattici

– didattica frontale

– attività seminariale

– lettura e discussione in classe dei romanzi

 

Modalità d’esame

Prova orale.

 

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi:

– capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti)

– capacità di formulare giudizi in autonomia

– capacità di comunicare efficacemente

– capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze)

– capacità di lavorare in gruppo

 

 

Programma esteso

1) Presentazione e obiettivi del corso

Il corso si propone di erogare sulla base dei testi di lingua inglese una dettagliata analisi di Pride and Prejudice e di Emma, evidenziando come il registro ironico, che presiede e a un tempo circoscrive la soluzione matrimoniale apparentemente fiabesca del più noto romanzo di Jane Austen, riaffiori attraverso le trasformazioni stilistiche dalla poliedrica caratterizzazione della “coscienza sociale” del personaggio di Emma, e dalla obliqua ricostruzione della sua collettiva autorità repressiva. Ad ulteriore prova della complessa significazione del registro ironico della scrittrice, il corso si avvarrà di una campionatura di brani estratti da un terzo romanzo della Austen, campionatura finalizzata ad esemplificare il problematico statuto narrativo del personaggio di Marianne in Sense and Sensibility, e a discuterne sulla scorta dei più attuali e variegati indirizzi interpretativi della differenza di genere, del decostruzionismo e del neostoricismo.

 

 

Bibliografia:

 

I. Frequentanti

 

Jane Austen, Orgoglio e pregiudizio, Feltrinelli o altra casa editrice

Jane Austen, Emma, Feltrinelli o altra casa editrice

Jane Austen, Ragione e Sentimento, Feltrinelli o altra casa editrice

Edward Neill, The Politics of Jane Austen, Palgrave, 1999.

 

II. Non frequentanti

Si consiglia la partecipazione al corso. Gli studenti che non potranno frequentare sono esonerati dallo studio del saggio critico di Edward Neill; in sostituzione gli studenti non frequentanti sono richiesti di studiare il seguente saggio critico:

 

Ian Watt, Le origini del romanzo borghese. Saggi su Defoe, Richardson e Fielding, Bompiani, 2017

 

 

 

2) Conoscenze e abilità da acquisire

2.1

Il corso si propone fornire un sintetico, quanto esaustivo, inquadramento delle tecniche narrative, degli ambiti socio-culturale e degli scopi psico-simbolici, che caratterizzano i romanzi di Jane Austen. Il corso ricorrerà, oltre che a lezioni frontali, a attività seminariali ed esercitazioni di ambito traduttologico.

 

2.2

L’attenzione primaria che il corso dedicherà ai processi di leggibilità dei testi della Bibliografia e all’inquadramento critico-letterario e traduttologico si propone di suscitare le seguenti competenze degli studenti frequentanti:

 

– capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti)

– capacità di formulare giudizi in autonomia

– capacità di comunicare efficacemente

– capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze)

– capacità di lavorare in gruppo

 

3) Prerequisiti

E’ auspicabile che per accedere al corso gli studenti abbiano una competenza della lingua inglese di livello intermedio.

 

 

4) Docenti coinvolti nel modulo didattico

Solo il docente del corso.

 

5) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni:

– didattica frontale

– attività seminariale

– lettura e discussione in classe dei materiali

 

 

6) Materiale didattico

Il materiale didattico è costituito dai libri di testo della Bibliografia.

 

7) Modalità di valutazione degli studenti:

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi:

  1. Conoscenza delle tecniche narrative, degli ambiti socio-culturale e degli scopi psico-simbolici dei romanzi di Jane Austen.
  2. Conoscenza degli indirizzi interpretativi della differenza di genere, del decostruzionismo e del neostoricismo.
  3. Conoscenza dei generi letterari (epico-cavalleresco, pastorale, psicologico-sentimentale, realista), delle correlate tecniche discorsi critico-narratologici, e dei principali aspetti traduttologici evidenziati nel corso delle lezioni.
  4. Capacità di argomentazione e chiarezza di esposizione delle suddette conoscenze.

 

 

8) Modalità di prenotazione dell’esame:

Gli studenti si prenoteranno per l’esame utilizzando le modalità previste dal sistema VOL. Per le date degli appelli, si veda la bacheca elettronica del docente.

 

 

10) Commissione d’esame

Francesco Minetti (Presidente), David Lucking, Mariarenata Dolce, Giovanna Gallo, Maria Luisa De Rinaldis

 

 

Testi di riferimento

Bibliografia:

 

I. Frequentanti

 

Jane Austen, Orgoglio e pregiudizio, Feltrinelli o altra casa editrice

Jane Austen, Emma, Feltrinelli o altra casa editrice

Jane Austen, Ragione e Sentimento, Feltrinelli o altra casa editrice

Edward Neill, The Politics of Jane Austen, Palgrave, 1999.

 

II. Non frequentanti

Si consiglia la partecipazione al corso. Gli studenti che non potranno frequentare sono esonerati dallo studio del saggio critico di Edward Neill; in sostituzione gli studenti non frequentanti sono richiesti di studiare il seguente saggio critico:

 

Ian Watt, Le origini del romanzo borghese. Saggi su Defoe, Richardson e Fielding, Bompiani, 2017

 

 

Bibliografia:

 

I. Frequentanti

 

Jane Austen, Orgoglio e pregiudizio, Feltrinelli o altra casa editrice

Jane Austen, Emma, Feltrinelli o altra casa editrice

Jane Austen, Ragione e Sentimento, Feltrinelli o altra casa editrice

Brani antologici caricati su Teams alla voce "File"

 

II. Non frequentanti

Si consiglia la partecipazione al corso. Gli studenti che non potranno eventualmente reperire i Brani antologici su Teams sono richiesti di studiare il seguente saggio critico:

 

Ian Watt, Le origini del romanzo borghese. Saggi su Defoe, Richardson e Fielding, Bompiani, 2017

LETTERATURA INGLESE (L-LIN/10)
Letteratura Inglese

Corso di laurea DISCIPLINE DELLE ARTI, DELLA MUSICA E DELLO SPETTACOLO (DAMS)

Settore Scientifico Disciplinare L-LIN/10

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Anno di corso 2

Semestre Secondo Semestre (dal 24/02/2020 al 29/05/2020)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO (999)

Una conoscenza della lingua inglese di livello intermedio

Il corso verte sulla nascita del romanzo storico di Walter Scott, propone una estesa analisi del romanzo Ivanhoe e ne contestualizza le fonti soffermandosi su Nathan il saggio di Gotthold Ephraim Lessing e su Harrington di Maria Edgeworth

Il corso si propone di erogare sintesi storico-culturali relative alla traformazione delle tecniche narratologiche e dei generi romanzeschi fra Sette e Ottocento, e ricorrerà, oltre che a lezioni frontali, a letture e discussioni seminariali con gli studenti volte a rafforzare l'analisi dei testi.

 

L’attenzione primaria che il corso dedicherà ai processi di leggibilità dei testi della Bibliografia e all’inquadramento culturale coevo si propone di suscitare le seguenti competenze degli studenti:

 

– capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti)

– capacità di formulare giudizi in autonomia

– capacità di comunicare efficacemente

– capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze)

– capacità di lavorare in gruppo

 

 

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi:

  1. Conoscenza dei principali tecniche narratologiche e generi romanzeschi fra Sette e Ottocento.
  2. Conoscenza delle trasformazioni psicologiche e storico-sociali a fondamento dei romanzi del corso
  3. Conoscenza dell'inquadramento illuministico-romantico elaborato durante il corso.
  4. Capacità di argomentazione e chiarezza di esposizione delle suddette conoscenze.

 

Si prevede in itinere eventuale prova parziale orale

Gli studenti si prenoteranno per l’esame utilizzando le modalità previste dal sistema VOL. Per le date degli appelli, si veda la bacheca elettronica del docente.

Letteratura Inglese 2019-20

(Francesco Minetti)

 

Corso di laurea DISCIPLINE DELLE ARTI, DELLA MUSICA E DELLO SPETTACOLO (DAMS)

Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO

Anno 2

Crediti 6.0

 

Il corso verte sulla nascita del romanzo storico di Walter Scott, propone una estesa analisi del romanzo Ivanhoe e ne contestualizza le fonti soffermandosi su Nathan il saggio di Gotthold Ephraim Lessing e su Harrington di Maria Edgeworth

 

Il corso si propone di erogare sintesi storico-culturali relative alla trasformazione delle tecniche narratologiche e dei generi romanzeschi fra Sette e Ottocento, e ricorrerà, oltre che a lezioni frontali, a letture e discussioni seminariali con gli studenti volte a rafforzare l'analisi dei testi.

L’attenzione primaria che il corso dedicherà ai processi di leggibilità dei testi della Bibliografia e all’inquadramento culturale coevo si propone di suscitare le seguenti competenze degli studenti:

 

– capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti)

– capacità di formulare giudizi in autonomia

– capacità di comunicare efficacemente

– capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze)

– capacità di lavorare in gruppo

 

L’esame consiste di una prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi:

  1. Conoscenza dei principali tecniche narratologiche e generi romanzeschi fra Sette e Ottocento.
  2. Conoscenza delle trasformazioni psicologiche e storico-sociali a fondamento dei romanzi del corso
  3. Conoscenza dell'inquadramento illuministico-romantico elaborato durante il corso.
  4. Capacità di argomentazione e chiarezza di esposizione delle suddette conoscenze.

 

Si prevede in itinere eventuale prova parziale orale

Bibliografia:

 

I. Frequentanti

Gotthold Ephraim Lessing, Nathan il saggio, Feltrinelli

Maria Edgeworth, Harrington, Feltrinelli

Walter Scott, Ivanhoe, Mondadori

 

 

II. Non frequentanti

Si consiglia la partecipazione al corso. Gli studenti che non potranno frequentare sono richiesti di integrare la Bibliografia del corso con lo studio del seguente manuale

Paolo Bertinetti, Il romanzo inglese, Laterza

 

Gli studenti si prenoteranno per l’esame utilizzando le modalità previste dal sistema VOL. Per le date degli appelli, si veda la bacheca elettronica del docente.

 

Bibliografia:

 

I. Frequentanti

Gotthold Ephraim Lessing, Nathan il saggio, Feltrinelli

Maria Edgeworth, Harrington, Feltrinelli

Walter Scott, Ivanhoe, Mondadori

 

 

II. Non frequentanti

Si consiglia la partecipazione al corso. Gli studenti che non potranno frequentare sono richiesti di integrare la Bibliografia del corso con lo studio del seguente manuale

Paolo Bertinetti, Il romanzo ingleseLaterza

Letteratura Inglese (L-LIN/10)
LETTERATURA INGLESE

Corso di laurea LETTERE

Settore Scientifico Disciplinare L-LIN/10

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 23/09/2019 al 17/01/2020)

Lingua ITALIANO

Percorso CLASSICO (031)

E’ auspicabile che per accedere al corso gli studenti abbiano una competenza della lingua inglese di livello intermedio.

Il corso si propone una analisi della testualità delle principali messinscene primo-ottocentesche del Merchant of Venice, e si avvale di sintesi manualistiche storico-teatrali e di testimonianze coeve al fine sia di introdurre gli studenti ad un più generale quadro interpretativo della nascita degli studi di filologia shakespeariana sia di esemplificare come le operazioni di scena introdotte a teatro, le loro descrizioni registrate e discusse su riviste specialistiche, biografie di attori e memorie private degli spettatori, configurino una significativa, ancorché minoritaria ed ambivalente, manifestazione di filo-semitismo di derivazione illuminista e/o evangelica che, se da un lato non è immune da stereotipi etnico-religiosi impiegati anche in Parlamento per giustificare l’esclusione degli ebrei dai diritti di cittadinanza, non è dall’altro riducibile ad un impressionistico desiderio di novità culturale in seguito alla affermazione dello stile attoriale tragico dello Shylock di Edmund Kean, o con il processo di valorizzazione critico-letteraria del personaggio di Jessica. I risvolti di tale ‘filosemitismo shakespeariano’ saranno segnatamente colti in ambito romanzesco, esaminando le diverse traduzioni di Nathan il Saggio di Lessing, l’indagine pedagogica narrativizzata da Maria Edgeworth sulle cause perturbanti della superstizione in Harrington, la strutturazione della passione negata di Ivanhoe per Rebecca come nucleo irrisolto dell’affresco gotico-medievalistico di Walter Scott.

Il corso si propone di erogare sintesi storico-culturali relative alla ricezione teatrale e alle trasformazioni romanzesche del Merchant of Venice fra Sette e Ottocento, e ricorrerà, oltre che a lezioni frontali, a attività seminariali ed esercitazioni di rilievo traduttologico.

L’attenzione primaria che il corso dedicherà ai processi di leggibilità dei testi della Bibliografia e all’inquadramento culturale coevo si propone di suscitare le seguenti competenze degli studenti frequentanti:

 

– capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti)

– capacità di formulare giudizi in autonomia

– capacità di comunicare efficacemente

– capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze)

– capacità di lavorare in gruppo

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi:

  1. Conoscenza dei principali problemi della filologia shakespeariana del Merchant of Venice nei primi decenni dell’Ottocento.
  2. Conoscenza delle trasformazioni psicologiche e storico-sociali che la nuova ricezione filosemita del Merchant of Venice manifesta nei romanzi della Edgeworth e di Scott.
  3. Conoscenza dei generi romanzeschi (gotico, psicologico-sentimentale, realista, filosofico-illuminista) e dei contesti autoriali di Harrington e Ivanhoe.
  4. Capacità di argomentazione e chiarezza di esposizione delle suddette conoscenze.

 

Si prevede in itinere eventuale prova parziale orale

Gli studenti si prenoteranno per l’esame utilizzando le modalità previste dal sistema VOL. Per le date degli appelli, si veda la bacheca elettronica del docente.

1) Presentazione e obiettivi del corso

Il corso si propone una analisi della testualità delle principali messinscene primo-ottocentesche del Merchant of Venice, e si avvale di sintesi manualistiche storico-teatrali e di testimonianze coeve al fine sia di introdurre gli studenti ad un più generale quadro interpretativo della nascita degli studi di filologia shakespeariana sia di esemplificare come le operazioni di scena introdotte a teatro, le loro descrizioni registrate e discusse su riviste specialistiche, biografie di attori e memorie private degli spettatori, configurino una significativa, ancorché minoritaria ed ambivalente, manifestazione di filo-semitismo di derivazione illuminista e/o evangelica che, se da un lato non è immune da stereotipi etnico-religiosi impiegati anche in Parlamento per giustificare l’esclusione degli ebrei dai diritti di cittadinanza, non è dall’altro riducibile ad un impressionistico desiderio di novità culturale in seguito alla affermazione dello stile attoriale tragico dello Shylock di Edmund Kean, o con il processo di valorizzazione critico-letteraria del personaggio di Jessica. I risvolti di tale ‘filosemitismo shakespeariano’ saranno segnatamente colti in ambito romanzesco, esaminando le diverse traduzioni di Nathan il Saggio di Lessing, l’indagine pedagogica narrativizzata da Maria Edgeworth sulle cause perturbanti della superstizione in Harrington, la strutturazione della passione negata di Ivanhoe per Rebecca come nucleo irrisolto dell’affresco gotico-medievalistico di Walter Scott.

 

 

Bibliografia:

 

I. Frequentanti

 

William Shakespeare, Il Mercante di Venezia (qualunque edizione con testo a fronte)

Gotthold Ephraim Lessing, Nathan il saggio, Feltrinelli

Maria Edgeworth, Harrington, Feltrinelli

Walter Scott, Ivanhoe, Mondadori

 

 

 

II. Non frequentanti

Si consiglia la partecipazione al corso. Gli studenti che non potranno frequentare sono richiesti di integrare la Bibliografia del corso con lo studio dei seguenti testi:

 

Paolo Bertinetti, Il romanzo inglese, Laterza

Charles Dickens, Le avventure di Oliver Twist, Mondadori

 

 

 

2) Conoscenze e abilità da acquisire

2.1

Il corso si propone di erogare sintesi storico-culturali relative alla ricezione teatrale e alle trasformazioni romanzesche del Merchant of Venice fra Sette e Ottocento, e ricorrerà, oltre che a lezioni frontali, a attività seminariali ed esercitazioni di rilievo traduttologico.

 

2.2

L’attenzione primaria che il corso dedicherà ai processi di leggibilità dei testi della Bibliografia e all’inquadramento culturale coevo si propone di suscitare le seguenti competenze degli studenti frequentanti:

 

– capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti)

– capacità di formulare giudizi in autonomia

– capacità di comunicare efficacemente

– capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze)

– capacità di lavorare in gruppo

 

3) Prerequisiti

E’ auspicabile che per accedere al corso gli studenti abbiano una competenza della lingua inglese di livello intermedio.

 

 

4) Docenti coinvolti nel modulo didattico

Solo il docente del corso.

 

5) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni:

– didattica frontale

– attività seminariale

– lettura e discussione in classe di materiali

 

 

6) Materiale didattico

Il materiale didattico è costituito dai libri di testo della Bibliografia e da una campionatura di brevi festi distribuiti a lezione e relativi alla più salienti variazioni filologiche e sceniche del Merchant of Venice e di Nathan il saggio fra Sette e Ottocento.

 

7) Modalità di valutazione degli studenti:

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi:

  1. Conoscenza dei principali problemi della filologia shakespeariana del Merchant of Venice nei primi decenni dell’Ottocento.
  2. Conoscenza delle trasformazioni psicologiche e storico-sociali che la nuova ricezione filosemita del Merchant of Venice manifesta nei romanzi della Edgeworth e di Scott.
  3. Conoscenza dei generi romanzeschi (gotico, psicologico-sentimentale, realista, filosofico-illuminista) e dei contesti autoriali di Harrington e Ivanhoe.
  4. Capacità di argomentazione e chiarezza di esposizione delle suddette conoscenze.

 

 

8) Modalità di prenotazione dell’esame:

Gli studenti si prenoteranno per l’esame utilizzando le modalità previste dal sistema VOL. Per le date degli appelli, si veda la bacheca elettronica del docente.

 

 

10) Commissione d’esame

Francesco Minetti (Presidente), Mariarenata Dolce, Giovanna Gallo, Maria Luisa De Rinaldis

 

Bibliografia:

 

I. Frequentanti

 

William Shakespeare, Il Mercante di Venezia (qualunque edizione con testo a fronte)

Gotthold Ephraim Lessing, Nathan il saggio, Feltrinelli

Maria Edgeworth, Harrington, Feltrinelli

Walter Scott, Ivanhoe, Mondadori

 

 

 

II. Non frequentanti

Si consiglia la partecipazione al corso. Gli studenti che non potranno frequentare sono richiesti di integrare la Bibliografia del corso con lo studio dei seguenti testi:

 

Paolo Bertinetti, Il romanzo inglese, Laterza

Charles Dickens, Le avventure di Oliver Twist, Mondadori

 

LETTERATURA INGLESE (L-LIN/10)
Letteratura Inglese

Corso di laurea DISCIPLINE DELLE ARTI, DELLA MUSICA E DELLO SPETTACOLO (DAMS)

Settore Scientifico Disciplinare L-LIN/10

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Anno di corso 2

Semestre Secondo Semestre (dal 04/03/2019 al 07/06/2019)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSI COMUNE/GENERICO (999)

Il corso si propone una analisi della testualità delle principali messinscene primo-ottocentesche del Merchant of Venice, e si avvale di sintesi manualistiche storico-teatrali e di testimonianze coeve al fine di esemplificare come le operazioni di scena introdotte a teatro, le loro descrizioni registrate e discusse su riviste specialistiche, biografie di attori e memorie private degli spettatori, configurino una significativa, ancorché minoritaria ed ambivalente, manifestazione di filo-semitismo di derivazione illuminista e/o evangelica che, se da un lato non è immune da stereotipi etnico-religiosi impiegati anche in Parlamento per giustificare l’esclusione degli ebrei dai diritti di cittadinanza, non è dall’altro riducibile ad un impressionistico desiderio di novità culturale quando consideriamo l’affermazione dello stile attoriale tragico dello Shylock di Edmund Kean, o il processo di valorizzazione critico-letteraria del personaggio di Jessica. I risvolti di tale ‘filosemitismo shakespeariano’ saranno anche colti in ambito romanzesco, esaminando segnatamente la strutturazione della passione negata di Ivanhoe per Rebecca come nucleo irrisolto dell’affresco gotico-medievalistico di Walter Scott.

2.1

Il corso si propone di erogare sintesi storico-culturali relative alla ricezione teatrale e alle trasformazioni romanzesche del Merchant of Venice fra Sette e Ottocento, e ricorrerà, oltre che a lezioni frontali, ad esercitazioni di rilievo traduttologico.

 

2.2

L’attenzione primaria che il corso dedicherà ai processi di leggibilità dei testi della Bibliografia e all’inquadramento culturale coevo si propone di suscitare le seguenti competenze degli studenti frequentanti:

 

– capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti)

– capacità di formulare giudizi in autonomia

– capacità di comunicare efficacemente

– capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze)

– capacità di lavorare in gruppo

– didattica frontale

– lettura e discussione in classe di materiali

 

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi:

  1. Conoscenza del contesto teatrale primo-ottocentesco del Merchant of Venice.
  2. Conoscenza delle trasformazioni psicologiche e storico-sociali che la nuova ricezione filosemita del Merchant of Venice manifesta nel romanzo di Scott e, per gli studenti non frequentanti, anche la conoscenza che tali trasformazioni rivelano nel romanzo di Maria Edgeworth.
  3. Capacità di argomentazione e chiarezza di esposizione delle suddette conoscenze.

Gli studenti si prenoteranno per l’esame utilizzando le modalità previste dal sistema VOL. Per le date degli appelli, si veda la bacheca elettronica del docente alla voce "Notizie".

Il corso si propone una analisi della testualità delle principali messinscene primo-ottocentesche del Merchant of Venice, e si avvale di sintesi manualistiche storico-teatrali e di testimonianze coeve al fine di esemplificare come le operazioni di scena introdotte a teatro, le loro descrizioni registrate e discusse su riviste specialistiche, biografie di attori e memorie private degli spettatori, configurino una significativa, ancorché minoritaria ed ambivalente, manifestazione di filo-semitismo di derivazione illuminista e/o evangelica che, se da un lato non è immune da stereotipi etnico-religiosi impiegati anche in Parlamento per giustificare l’esclusione degli ebrei dai diritti di cittadinanza, non è dall’altro riducibile ad un impressionistico desiderio di novità culturale quando consideriamo l’affermazione dello stile attoriale tragico dello Shylock di Edmund Kean, o il processo di valorizzazione critico-letteraria del personaggio di Jessica. I risvolti di tale ‘filosemitismo shakespeariano’ saranno anche colti in ambito romanzesco, esaminando segnatamente la strutturazione della passione negata di Ivanhoe per Rebecca come nucleo irrisolto dell’affresco gotico-medievalistico di Walter Scott.

 

Bibliografia:

 

I. Frequentanti

 

William Shakespeare, Il Mercante di Venezia (qualunque edizione con testo a fronte)

Walter Scott, Ivanhoe, Mondadori

 

 

 

II. Non frequentanti

Si consiglia la partecipazione al corso. Gli studenti che non potranno frequentare sono richiesti di integrare la Bibliografia del corso con lo studio del seguente romanzo:

 

Maria Edgeworth, Harrington, Feltrinelli

Letteratura Inglese (L-LIN/10)
LETTERATURA INGLESE

Corso di laurea LETTERE

Settore Scientifico Disciplinare L-LIN/10

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno accademico di erogazione 2017/2018

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 26/02/2018 al 25/05/2018)

Lingua ITALIANO

Percorso CLASSICO (031)

LETTERATURA INGLESE (L-LIN/10)
LETTERATURA INGLESE

Corso di laurea LETTERE

Settore Scientifico Disciplinare L-LIN/10

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2016/2017

Anno accademico di erogazione 2016/2017

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 20/02/2017 al 20/05/2017)

Lingua ITALIANO

Percorso CLASSICO (031)

LETTERATURA INGLESE (L-LIN/10)
LETTERATURA INGLESE

Corso di laurea LETTERE

Settore Scientifico Disciplinare L-LIN/10

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2015/2016

Anno accademico di erogazione 2015/2016

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 22/02/2016 al 21/05/2016)

Lingua ITALIANO

Percorso CLASSICO (031)

LETTERATURA INGLESE (L-LIN/10)
LETTERATURA INGLESE

Corso di laurea LETTERE

Settore Scientifico Disciplinare L-LIN/10

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2014/2015

Anno accademico di erogazione 2014/2015

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 02/03/2015 al 30/05/2015)

Lingua

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce - Università degli Studi

LETTERATURA INGLESE (L-LIN/10)
LETTERATURA INGLESE

Corso di laurea LETTERE

Settore Scientifico Disciplinare L-LIN/10

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2013/2014

Anno accademico di erogazione 2013/2014

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 03/03/2014 al 06/06/2014)

Lingua

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce - Università degli Studi

E’ auspicabile che per accedere al corso gli studenti abbiano una competenza della lingua inglese di livello intermedio.

L’attenzione primaria che il corso dedicherà ai processi di leggibilità dei testi della Bibliografia e all’inquadramento culturale coevo si propone di suscitare le seguenti competenze degli studenti frequentanti:

 

– capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti)

– capacità di formulare giudizi in autonomia

– capacità di comunicare efficacemente

– capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze)

– capacità di lavorare in gruppo

– didattica frontale

– lettura e discussione in classe di materiali

Prova orale.

 

Corso di insegnamento “Letteratura Inglese”

Corso di Laurea in Lettere (Laurea Triennale)

Docente titolare: prof Francesco Minetti

Anno Accademico: 2018-2019 

Semestre; Secondo

Crediti: 12 CFU

Ore erogate: 60

Indirizzo del Corso di Laurea: Percorso Comune

 

 

 

LETTERATURA INGLESE (L-LIN/10)

Pubblicazioni

 

 

2015 "Shylocrazia del pepe in The Moor's Last Sigh di Salman Rushdie", Temperanter, VI, 1, pp. 7-22

 2012, "William Okeley's Parody of Redemption", in Laura Di Michele (ed.), Regenerating Community, Territory, Voices, Napoli, Liguori, Vol. I, pp. 282-288.

2012 "Il giudice Wyndham e gli spettacoli per l'intrattenimento di Elisabetta I a Norwich", Lingue e Linguaggi, 7, pp. 229-238

2012 "L'andevo e i racconti malgasci di Daniel Defoe", Palaver, pp. 119-151

2011: "Queen Elizabeth I's Parliamentary Headship and the Renaissance Exegesis of Judges 4-5", in AA.VV., Diversity, Gender and Discrimination in Spaces, Cirsi Publications, Brussels, pp. 58-71 

2011: "William Blake’s Milton and the Renaissance Myth of Hermaphroditus”, Lingue e Linguaggi, 5, pp. 125-132

2011: "White Negroes and Irish Brigades in Joseph O’Connor’s Redemption Falls", R. Ambrosini, R. Colombo, F. Ruggieri (eds), Challenges for the 21st Century. Dilemmas, Ambiguities, Directions, Roma, Edizioni Q, pp. 99-105

2011: "Tnugdal l’usuraio e la raccolta delle decime in Irlanda", Maria Chiara Migliore e Samuela Pagani (a cura di), Inferni temporanei. Visioni dell’aldilà dall’estremo Oriente all’estremo Occidente, Roma, Carocci, pp. 223-235

2009: “Tisquantum And ‘Hee That Played Proteus Best”, in Migration of Forms, a cura di Marina Vitale, Vittoria Intonti e Federica Trosi, Bari, Progedit, , pp. 348-362.

2005: “The Tempest e il materiale dell’isola di Roanoke”, in Laura Di Michele (a cura di), Shakespeare. Una ‘Tempesta’ dopo l’altra, Napoli, Liguori, , pp. 83-103.

2003: “Orribili spettri della storia a Charing Cross: la città di Lionel Johnson”, in Laura Di Michele (a cura di), Londra e le altre: immagini della metropoli nel secondo Ottocento, Napoli, Liguori, , pp. 69-82.

2002: "John Winthrop e la cultura economico-giuridica dell'Arbella", Ricerca, n.8, pp. 301-328

2001: “Il fratello nemico e i linguaggi politici in Coriolanus”, in Laura Di Michele (a cura di), Tragiche Risonanze Shakespeariane, Napoli, Liguori, , pp. 215-245.

2001: “William Blake e le rotte atlantiche di Phillis Wheatley”, Ricerca Research Recherche, n.7, pp. 93-127.

2001: “Le scene della Tentazione in Murder in the Cathedral”, in Agostino Lombardo (a cura di), Presenze di T.S. Eliot, Roma, Bulzoni

2001: “Appunti per una didattica del testo letterario: Fernando Ferrara e la transizione agli studi culturali”, Ricerca Research Recherche, n.7, pp.421-508.

2000: “L'atto traduttivo e la poesia parafrastica: il caso delle Preparotary Meditations di Edward Taylor”, Ricerca Research Recherche, n.6, pp. 112-148.

2000: “Sentimentalism and corporeality of the image. W. Blake's Illustrations to E. Young's Night Thoughts Eighth Book”, Textus, XIII, pp. 75-92.

1999: “Il motivo dello specchio in Ideas Mirrour di M. Drayton”, in A. Lombardo (a cura di), Giochi di specchi, Bulzoni, pp. 30-55.

1999: Voce lirica e sguardo teatrale nel sonetto shakespeariano, Napoli, Liguori, pp. 1-194..

1999: “Traduzioni e Nota Critica su Edward Taylor, "Let by Rain"; "Meditation I,8"; "Meditation II,18”, Ricerca Research Recherche, 5, pp. 14-26.

1998: “Politics of survival in Achebe's Anthills of the Savannah”, Anglistica, Vol. 2, n. 2, pp. 103-125.

1997: “La voce delle onde in Dover Beach”, in A. Lombardo (a cura di), Giornale di bordo. Saggi sull'immagine poetica del mare, Roma, Bulzoni, pp. 285-306.

1996: “Iago e il doppio di Shakespeare”, in L. Di Michele (a cura di) Aspetti di Othello, Napoli, Liguori, pp. 21-47.

1995: “Il miglior fabbro in The Book of Urizen di W. Blake”, in A. Lombardo (a cura di) La Figlia Che piange.Saggi su poesia e meta-poesia, Roma, Bulzoni, pp. 73-94.

1995: “Retori, attori e poeti: la scena della violenza in Titus Andronicus e in Hamlet”, AION-ANGLISTICA, XXXVIII, 1-2, pp. 137-149.

1994-95: “Il Potere della Metafora”, Informazione Filosofica, 22-23.

1994: “Il dono, la destinazione, la memoria in Griffin and Sabine di N. Bantock”, AION-ANGLISTICA, XXXVII, pp. 69-103.

1993: “Il sublime di F. Ferguson”, AION-ANGLISTICA, XXXVI, 1-3, pp. 228-23 

1991: "Il Giocoliere della Narrazione e il Testo-alveare in Thru di C. Brooke-Rose", AION-ANGLISTICA, XXXIV, 2-3, pp. 61-102.

 

 

 

 

 

 

 

 

Risorse correlate

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