Ezio DEL GOTTARDO

Ezio DEL GOTTARDO

Professore II Fascia (Associato)

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/01: PEDAGOGIA GENERALE E SOCIALE.

Dipartimento di Scienze Umane e Sociali

Edificio Codacci Pisanelli - Piazza Arco di Trionfo, 1 - LECCE (LE)

Ufficio, Piano terra

Telefono +39 0832 29 6473

Professore II Fascia (Associato)

Area di competenza:

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/01: PEDAGOGIA GENERALE E SOCIALE.

Orario di ricevimento

Lunedì dalla 10:30 alle 12:30 previo appuntamento tramite e-mail  

presso Studium 2000 - edificio 5 - Via di Valesio, 24 - LECCE (LE)

Ufficio, Piano terra

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Curriculum Vitae

ITA

Studi e ricerche nella progettazione e valutazione formativa in contesti formali, non formali e informali, si occupa di strategie educative di strada, di pedagogia dell’infanzia, di pedagogia sociale e interculturale, di pedagogia speciale, di apprendimento esperienziale, di orientamento e Counseling. È stato docente presso diverse Università italiane: Università degli Studi di Foggia, Università degli Studi Internazionali di Roma, Università del Salento, Università della Valle d’Aosta, Università Telematica Pegaso – Napoli, Università Giustino Fortunato – Benevento, Università degli Studi di Torino, COINFO - Consorzio Interuniversitario sulla Formazione, Torino.

Vincitore del Premio Letterario sulla Salute 2010 organizzato dall’Osservatorio Salute e Sanità – Ministero della Salute, per la pubblicazione del libro: Ippoterapia e Formazione emozionale, Analisi di contesto e dei bisogni formativi, progettazione e valutazione di interventi di ippoterapia, Armando Editore, Roma 2010.

Vincitore del premio inclusione 3.0 - V edizione 2022 - Università degli Studi di Macerata.

Direttore del Corso di specializzazione per le attività di sostegno agli alunni con disabilità (D.M. 30 settembre 2011), A. A. 2018-2019 -2020 – Università degli Studi Internazionali di Roma

Referente scientifico del progetto ministeriale “UniEduTech”, Azione 3: il portale della formazione, Università degli Studi di Foggia.

Fondatore e Presidente della Spin off universitaria “IO Faccio Futuro” Formazione Ricerca e Servizi per l’autismo, le Disabilità Intellettive, i Disturbi Psico-sensoriali e i bisogni educativi speciali – Università degli Studi di Foggia.

Referente scientifico e di progetto del Centro Educativo Psicopedagogico AgriBimbi Aps – Galatina (LE)

Frequenti i suoi interventi a convegni e contributi a riviste nazionali e internazionali.

 

ENG

Associate Professor of General e Social Pedagogy - University of Salento

2022 - Associate Professor of General e Social Pedagogy - University of Foggia

Department of Humanities. Literature, Cultural Heritage, Education Sciences

Coordinator of the Specialization Course for educational support activities for students with disabilities in kindergartens, primary, secondary level I and secondary level II – University of International Studies of Rome

Member of the teaching staff of the PhD in Neuroscience and Education - University of Foggia;

from 2019 to 2021 Associate Professor of Inclusive Education and Special Pedagogy - University of Foggia

Department of Humanities. Literature, Cultural Heritage, Education Sciences

Scientific Manager of the University e-learning service - UNIFG

Director of the Specialization Course for educational support activities for students with disabilities in kindergartens, primary, secondary level I and secondary level II – University of International Studies of Rome

Member of the teaching staff of the PhD in Neuroscience and Education - University of Foggia;

from 2018 to 2019 - Associate Professor of Inclusive Education and Special Pedagogy

University of International Studies of Rome - Department of Translation and Interpreting

Scientific director of the higher education school UNINT

Director of the Specialization Course for educational support activities for students with disabilities in kindergartens, primary, secondary level I and secondary level II – University of International Studies of Rome

Grants

2013/2014 - “Knowledge Health and Food for All – Advocacy campaign for a sustainable application of intellectual property rights on development processes (DCI-NSAED/2009/202) funded by the Program European Commission “EuropeAid” (127765/C/ACT/Multi),.

Role: Project Manager


2014/2015 - "ValeriaPlus Relationship between Teachings and Learning with Promotion and Work on System Unity" (LLP-LDV-TOI-2012-1- IT1-LEO05-02485) funded by LLP Eu Program.

Role: Project Manager
(Selection through a public call)

2015/2018 - “For an Early Childhood Experimental Pedagogical system” - design, evaluation and implementation of an experimental pedagogical model for early childhood.

House of Rockville del Rockville Group of Companies, Islamabad and Interuniversity Service Center for Educational Innovation - University of Salento

Role: Scientific coordinator of the international research project

2018 – Current

AgriBimbi community project - Psycho-pedagogical Educational Center

Experiential paths in nature

Role: Scientific Manager

2021

“UniEduTech” ministerial project, Action 3: the training portal, University of Foggia.

Role: Project Manager
(Selection through a public call)

Scientific Awards

- Winner of the Literary Award on Health 2010 organized by the Health and Health Observatory - Ministry of Health, for the publication of the book: Hippotherapy and emotional training, Context analysis and training needs, planning and evaluation of hippotherapy interventions, Armando Editore, Rome 2010.

- Winner of the 3.0 Inclusion Award - V Edition 2022 - University of Macerata.

 

More than 70 active publications including monographs and sector magazines

Del Gottardo E., Nicolai E., Breviario pakistano: mappe interculturali e prospettive pedagogiche, Progedit, Bari 2022.

Del Gottardo E., De Martino D., Criteria for distance learning at the time of Coronavirus, REM, Research on Education and Media, (Fascia A), Vol. 12, N. 2, Year 2020

Del Gottardo E., Maci P., Scarinci A., Disagio scolastico, bisogni educativi e processi di inclusione, Progedit, Bari, 2020.

Del Gottardo E., Patera S., Building a shared culture of the teaching-learning relationship. The case study of a LLP project, Rivista Formazione, Lavoro, Persona, Anno IX - 2019/1, n. 26.

Del Gottardo E., Patera S., Mindset: progetto di ricerca intervento per lo sviluppo della competenza “senso di iniziativa e imprenditorialità” nel territorio della Provincia di Taranto, Educational Reflective Practices, Franco Angeli, Anno 8 – n. 1/2018.

Del Gottardo E., Management enattivo. Strutture di competenza, in Paparella N. (a cura di), Il Management didattico nelle Università. Una responsabilità da condividere, Giapeto, Napoli 2017.

Del Gottardo E., Comunità educante, apprendimento esperienziale, comunità competente, Giapeto Editore, Napoli 2016

Del Gottardo E., Patera S., Spin-offs of the Third Mission and social innovation: the case study of the research–training–intervention project of Geodata Ltd, REM - Research on Education and Media Vol. 8, N. 2, Year 2016.

 

Didattica

A.A. 2023/2024

Deontologia delle professioni

Corso di laurea EDUCAZIONE SOCIALE E TECNICHE DELL'INTERVENTO EDUCATIVO

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso PERCORSO COMUNE

EDUCAZIONE AMBIENTALE E CONTESTI INCLUSIVI (MOD I)

Corso di laurea SVILUPPO SOSTENIBILE E CAMBIAMENTI CLIMATICI

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 5.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 40.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 3

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE E TECNOLOGIE BIOLOGICHE ED AMBIENTALI

Percorso SCIENZE SOCIALI E DELL'UOMO PER LA SOSTENIBILITA'

Laboratorio di Istituzioni di pedagogia e didattica

Corso di laurea EDUCAZIONE SOCIALE E TECNICHE DELL'INTERVENTO EDUCATIVO

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 10.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso PERCORSO COMUNE

Laboratorio per l'orientamento professionale

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 10.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso PERCORSO COMUNE

PEDAGOGIA DELLA SALUTE

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso PERCORSO COMUNE

PEDAGOGIA GENERALE

Corso di laurea SOCIOLOGIA

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso PROFESSIONALE E DIDATTICA DELLE SCIENZE UMANE

PEDAGOGIA GENERALE

Corso di laurea EDUCAZIONE SOCIALE E TECNICHE DELL'INTERVENTO EDUCATIVO

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso PERCORSO COMUNE

Sede Lecce

A.A. 2022/2023

Deontologia delle professioni

Corso di laurea EDUCAZIONE SOCIALE E TECNICHE DELL'INTERVENTO EDUCATIVO

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso PERCORSO COMUNE

Laboratorio di Istituzioni di pedagogia e didattica

Corso di laurea EDUCAZIONE SOCIALE E TECNICHE DELL'INTERVENTO EDUCATIVO

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 10.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso PERCORSO COMUNE

Sede Lecce

Laboratorio per l'orientamento professionale

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 10.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso PERCORSO COMUNE

PEDAGOGIA DELLA SALUTE

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso PERCORSO COMUNE

PEDAGOGIA GENERALE

Corso di laurea SOCIOLOGIA

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso PROFESSIONALE E DIDATTICA DELLE SCIENZE UMANE

PEDAGOGIA GENERALE

Corso di laurea EDUCAZIONE SOCIALE E TECNICHE DELL'INTERVENTO EDUCATIVO

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso PERCORSO COMUNE

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Deontologia delle professioni

Corso di laurea EDUCAZIONE SOCIALE E TECNICHE DELL'INTERVENTO EDUCATIVO

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 18/09/2023 al 12/01/2024)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Aver seguito le eventuali propedeuticità fissate da regolamento

Il corso intende presentare un quadro generale delle più rilevanti posizioni deontologiche, atto a sviluppare una consapevolezza critica delle ricadute e delle traduzioni che esse hanno in chiave pedagogica in riferimento ai loro possibili significati e relativi obiettivi. In particolare un focus del corso sarà dedicato all’approfondimento di competenze, funzioni ed ambiti di intervento dell’educatore per l’infanzia 0-3 (10 ore-1 cfu). Si intende promuovere e discutere una idea di deontologia professionale in ambito educativo riferibile ai diversi luoghi e tempi dell'educazione, focalizzando i valori dell'impegno etico, sociale, comunitario in relazione alla centralità della progettualità esistenziale dei soggetti in formazione.

Conoscere i quadri teorici della prospettiva della Pedagogia dell'Autonomia (le loro categorie fondamentali) e saperne utilizzare i principi in direzione critica ed euristica in relazione all'attuale contesto sociale.


Saper gestire secondo una prospettiva deontologica percorsi formativi, di consulenza educativa, per singoli-gruppi-istituzioni-servizi educativi.

Saper programmare interventi nelle istituzioni scolastiche e nei diversi tipi di servizi in campo educativo e formativo.


Saper applicare una riflessività deontologicamente informata rispetto al funzionamento di enti e servizi educativi facendo ricorso ad un modello critico e riflessivo.

Saper declinare la propria competenza professionale in termini di impegno etico nei contesti sociali e comunitari.
Saper articolare le tecniche istruttive e didattiche intorno alla centralità della responsabilità personale, della progettualità esistenziale, della gestione pacifica dei conflitti, dell'empowerment. Acquisire consapevolezza del proprio profilo professionale riferendolo al modello deontologico appreso o elaborato.

Saper ipotizzare percorsi di approfondimento dei problemi etici e definire opzioni deontologiche nei vari ambiti e nelle varie esperienze dell'agire educativo.

  • Lezione frontale;
  • Discussione guidata;
  • Brainstorming su argomenti specifici;
  • Seminari e studi di caso;
  • Presentazione di artefatti realizzati dagli studenti.

           GPD - Gruppi di partecipazione e discussione;

  • Artefatti cognitivi (un insieme di procedure per agire sull’informazione, conservarla, e presentarla in modo tale da costruire conoscenza);
  • Logica del Service Learning, o “apprendimento - servizio”, che consiste nell’invitare gli studenti a mettere al servizio della comunità̀ quello che apprendono durante il normale svolgimento delle attività̀ didattiche.
  • Realizzazione di prove di valutazione formativa in forma scritta e sommativa in forma scritta o orale a seconda del numero degli studenti iscritti all'appello.
  • Le caratteristiche fondamentali della professione educativa e di cura;
  • Sviluppi della "Legge Iori";

  • I modelli regolativi della professione educativa, l’educatore competente;
  • Paradigmi pedagogici dell'educare (tra identità e postmodernità);
  • I plurali settori e ambiti di pratica;
  • Il valore della riflessività nella deontologia delle professioni di cura;
  • Teoria e prassi, i rischi del tecnicismo;
  • L'impegno per l'inattuale e la progettualità esistenziale;
  • Problem posing e problem solving;
  • La questione della crisi, dell'interrogazione, della ricerca;
  • Lineamenti di deontologia - Morale, etica, assiologia, deontologia
- Definizioni e prospettive (innatiste e culturaliste) - Etica e deontologia professionale;
  • Questioni di margine deontologico
- I problemi dell’aver cura
- Riflessività e conoscenza
- L’esperienza della paradossalità nell’etica;
  • Deontologia praticata
- La teoria dell'oppresso
- Concezione problematizzante e depositaria della cura e dell'educazione.
  • M. Contini et alii, Deontologia pedagogica. Riflessività e pratiche di resistenza, FrancoAngeli, Milano 2014.
  • P. Freire, Pedagogia dell’autonomia, Ega, Torino, 2014.
  • Del Gottardo E., Paparella N., Bambini intraprendenti. La scuola in campagna, Franco Angeli, Milano 2023.

 Codici deontologici Educatori/Pedagogisti (dispense caricate online).

Deontologia delle professioni (M-PED/01)
EDUCAZIONE AMBIENTALE E CONTESTI INCLUSIVI (MOD I)

Corso di laurea SVILUPPO SOSTENIBILE E CAMBIAMENTI CLIMATICI

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 5.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 40.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 3

Semestre Primo Semestre (dal 02/10/2023 al 19/01/2024)

Lingua

Percorso SCIENZE SOCIALI E DELL'UOMO PER LA SOSTENIBILITA' (A176)

Non ci sono requisiti di conoscenza specifici per questo corso, ma ci si aspetta che gli studenti siano propositivi e pronti per la discussione in classe.

Le attività del corso saranno finalizzate a conoscere le ragioni di una pedagogia dell'ambiente che ha per oggetto l'analisi del rapporto tra la formazione umana e l'ambiente nelle sue diverse forme storico-culturali. Nello specifico, il corso si soffermerà sul costrutto di “educazione in natura” ed esplorerà i modi in cui si insegna alle persone a conoscere l'ambiente e il loro rapporto con esso, e come far ciò in modo adeguato per promuovere una vita sostenibile. Per comprendere l'ampia natura e le opzioni disponibili nell'ambito dell'educazione ambientale, gli studenti impareranno degli elementi fondamentali come la biodiversità, la diversità linguistica e l'interculturalità, nonché la storia di tale ambito di studio.

1. Conoscenza e comprensione
a) Conosce la terminologia di base utilizzata nel ambito di educazione ambientale
b) Conosce i diversi fattori influenti dell’educazione ambientale.
c) Conosce i diversi fattori che influenzano le pratiche attuali legate all’educazione ambientale (ecologica, sociale, politica, economica, educativa ecc.).
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione
a) Aver imparato come utilizzare correttamente la terminologia in tutti i processi di applicazione e comunicazione delle conoscenze acquisite.
b) Può riconoscere diversi fattori nell'analisi dell’educazione ambientale.
c) Può vedere le applicazioni delle strategie apprese nella vita di tutti i giorni e suggerire le migliori strategie possibili per le diverse parti interessate.
3. Capacità di giudizio
a) Imparerà a scegliere un argomento per il lavoro indipendente.
b) Imparerà a scegliere i metodi e attrezzi più adatti per una varietà di situazioni formative.
4. Abilità comunicative
a) Sapere come comunicare le specificità dell’educazione ambientale, usando una terminologia appropriata.
b) Sapere come interagire con i colleghi e con il tutor, in modo critico e rispettoso.
5. Capacità di apprendimento
a) Aver migliorato le capacità di presentazione.
b) Avere migliori capacità di revisione rivedendo i lavori degli altri studenti.
c) Avere sviluppato competenze per la lettura critica di pubblicazioni scientifiche.

Gli incontri saranno progettati nel modo in cui le ore saranno suddivise tra lezione e discussione. La sezione di discussione sarà basata sul testo richiesto per ogni lezione.
Durante il corso gli studenti dovranno inoltre presentare, in piccoli gruppi, casi di studio ed esempi di educazione ambientale.

La valutazione:

Partecipazione attiva ai seminari - 20%
Studio e presentazione indipendenti - 20%
Revisione di due studi indipendenti e dibattiti - 10%
Prova scritta o orale (in base al numero di iscritti all’appello) - 50%

 

DEL GOTTARDO E., PAPARELLA N., Il bambino intraprendente. La suola in campagna, Franco Angeli, Milano 2023.

MALAVASI P., Pedagogia verde. Educare tra ecologia dell'ambiente ed ecologia umana, La Scuola, Brescia 2008.

EDUCAZIONE AMBIENTALE E CONTESTI INCLUSIVI (MOD I) (M-PED/01)
Laboratorio di Istituzioni di pedagogia e didattica

Corso di laurea EDUCAZIONE SOCIALE E TECNICHE DELL'INTERVENTO EDUCATIVO

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 10.0

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 18/09/2023 al 12/01/2024)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Nessuno

Il laboratorio intende promuovere conoscenze e attivare competenze critiche basilari di pedagogia e didattica in riferimento a concetti, autori e problemi fondamentali dell'orizzonte socio-culturale contemporaneo

Conoscenza dell’identità scientifica della pedagogia, del suo linguaggio, delle principali categorie interpretative, del suo orizzonte teleologico e assiologico.
Conoscenza generale della famiglia delle pedagogie.
Conoscenza delle diverse prospettive interpretative con cui si può analizzare il problema dell’educazione.

Competenza nel pensare modellistiche formative operanti trasversalmente nei diversi sottosistemi del sistema formativo integrato.
Capacità di riconoscere l’utilità di un approccio inter-trans e post-disciplinare (e dunque fondamentalmente di equipe) alle questioni di natura formativa ed educativa.

Capacità di prefigurare il bisogno di interventi formativi a partire dall'analisi di contesti problematici.

Si intende, inoltre, promuovere parallelamente le seguenti soft skills:
- Sviluppare "autonomia" di ricerca intesa come capacità di svolgere analisi facendo ricorso alle proprie risorse.
- Promuovere "fiducia in se stessi" attraverso la partecipazione a momenti di dialogo aperto e protetto da critiche.
- Promuovere "capacità di pianificare ed organizzare" il lavoro di studio e ricerca, identificando obiettivi e tenendo conto del tempo a disposizione.
- Coltivare "precisione/attenzione ai dettagli" in riferimento all'invito a partecipare alla didattica attivamente e in maniera accurata per realizzare un efficace risultato finale.
- Rendere possibile "apprendere in maniera continuativa" come capacità di riconoscere e mettere in gioco le proprie lacune e relative aree di miglioramento, attivandosi per acquisire e migliorare sempre più le proprie conoscenze e competenze.
- Promuovere la "capacità di conseguire obiettivi" sostenendo con esemplificazione e il riferimento alle storie di vita personali la significatività dello studio e della ricerca, così incrementando la determinazione nel conseguire gli obiettivi assegnati e, se possibile, superarli.
- Promuovere la "gestire le informazioni" ossia invitare gli studenti ad acquisire, organizzare e riformulare efficacemente dati e conoscenze provenienti da fonti diverse per un pubblico confronto e dialogo in aula.
- Promuovere "intraprendenza" offrendo possibilità di sviluppare autonomamente idee pedagogiche da organizzare in progetti, correndo anche rischi per riuscirci.
- Curare la "capacità comunicativa" degli studenti mettendoli nelle condizioni di trasmettere e condividere al meglio (in modo chiaro e sintetico) idee ed informazioni per confrontarsi efficacemente.

  • Discussione guidata;
  • Brainstorming su argomenti specifici;
  • Seminari e studi di caso;
  • Presentazione di artefatti realizzati dagli studenti.
  • GPD - Gruppi di partecipazione e discussione;
  • Artefatti cognitivi (un insieme di procedure per agire sull’informazione, conservarla, e presentarla in modo tale da costruire conoscenza);
  • Logica del Service Learning, o “apprendimento - servizio”, che consiste nell’invitare gli studenti a mettere al servizio della comunità̀ quello che apprendono durante il normale svolgimento delle attività̀ didattiche.
  • Realizzazione di prove di valutazione formativa in forma scritta e sommativa in forma scritta o orale a seconda del numero degli studenti iscritti all'appello.
  • La famiglia delle Pedagogie: tra scienza e utopia;
  • Epistemologia pedagogica: teoria e prassi;
  • Ambienti, relazioni, contesti e progetti educativi;
  • Dalle competenze alla intraprendenza: sviluppo, autonomia gioco, creatività, corporeità, socialità, affettività, differenza, interesse.

Del Gottardo E., N. Paparella, Il bambino intraprendente. La scuola in campagna, Franco Angeli, Milano 2023.

Laboratorio di Istituzioni di pedagogia e didattica (M-PED/01)
Laboratorio per l'orientamento professionale

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/01

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 10.0

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 18/09/2023 al 12/01/2024)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Nessuno

Il laboratorio intende promuovere la pratica riflessiva intorno a teorie e metodi per l’orientamento alle professioni, l’autovalutazione degli studenti. In tal senso saranno proposte attività finalizzate ad apprendere e autovalutare le proprie competenze in relazione allo sviluppo di un progetto professionale.

Conoscenze di base di alcune prassi dell’orientamento.
Competenze di riflessività critica.


Si intende, inoltre, promuovere parallelamente le seguenti soft skills:
- Sviluppare "autonomia" di ricerca intesa come capacità di svolgere analisi facendo ricorso alle proprie risorse.
- Promuovere "fiducia in se stessi" attraverso la partecipazione a momenti di dialogo aperto e protetto da critiche.
- Promuovere "capacità di pianificare ed organizzare" il lavoro di studio e ricerca, identificando obiettivi e tenendo conto del tempo a disposizione.
- Coltivare "precisione/attenzione ai dettagli" in riferimento all'invito a partecipare alla didattica attivamente e in maniera accurata per realizzare un efficace risultato finale.
- Rendere possibile "apprendere in maniera continuativa" come capacità di riconoscere e mettere in gioco le proprie lacune e relative aree di miglioramento, attivandosi per acquisire e migliorare sempre più le proprie conoscenze e competenze.
- Promuovere la "capacità di conseguire obiettivi" sostenendo con esemplificazione e il riferimento alle storie di vita personali la significatività dello studio e della ricerca, così incrementando la determinazione nel conseguire gli obiettivi assegnati e, se possibile, superarli.
- Promuovere la "gestire le informazioni" ossia invitare gli studenti ad acquisire, organizzare e riformulare efficacemente dati e conoscenze provenienti da fonti diverse per un pubblico confronto e dialogo in aula.
- Promuovere "intraprendenza" offrendo possibilità di sviluppare autonomamente idee pedagogiche da organizzare in progetti, correndo anche rischi per riuscirci.
- Curare la "capacità comunicativa" degli studenti mettendoli nelle condizioni di trasmettere e condividere al meglio (in modo chiaro e sintetico) idee ed informazioni per confrontarsi efficacemente.

  • Discussione guidata;
  • Brainstorming su argomenti specifici;
  • Seminari e studi di caso;
  • Presentazione di artefatti realizzati dagli studenti.
  • GPD - Gruppi di partecipazione e discussione;
  • Artefatti cognitivi (un insieme di procedure per agire sull’informazione, conservarla, e presentarla in modo tale da costruire conoscenza);
  • Logica del Service Learning, o “apprendimento - servizio”, che consiste nell’invitare gli studenti a mettere al servizio della comunità̀ quello che apprendono durante il normale svolgimento delle attività̀ didattiche.
  • Realizzazione di prove di valutazione formativa in forma scritta e sommativa in forma scritta o orale a seconda del numero degli studenti iscritti all'appello.
  • Narrazione, autoconsapevolezza di sé e orientamento;
  • Organizzazione di attività pratiche di orientamento e dell'auto-orientamento.
  • Autovalutazione dell’occupabilità.

  • Il CV e la lettera di presentazione

  • Presentazione prodotto.

Del Gottardo E., Paparella N., Il bambino intraprendente. La scuola in campagna,Franco Angeli, Milano 2023.

Loiodice I., Dato D. (a cura di), Orientare per formare. Progedit, Bari 2016.

Laboratorio per l'orientamento professionale (M-PED/01)
PEDAGOGIA DELLA SALUTE

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/01

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 18/09/2023 al 12/01/2024)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Nessuno

Il corso intende approfondire il tema della salute e del benessere a partire dalla problematizzazione della “cura” come “a-priori pedagogico”. In tal senso saranno analizzate le possibilità che, per una progettazione pedagogica, riveste una metodologia di ricerca-intervento di matrice qualitativa, improntata, specificatamente, alla dimensione del counseling pedagogico.

Conoscenza dell’identità scientifica della pedagogia della salute, del suo linguaggio, delle principali categorie interpretative, del suo orizzonte teleologico e assiologico in ordine al modello problematicista.
Conoscenza delle diverse forme di relazione interdisciplinare che legano pedagogia ad altre scienze umane.

Conoscenza delle caratteristiche professionali e dei modelli relazionali propri degli educatori impegnati nella promozione della salute.
Competenza nel criticare e decostruire e nel riflettere e ricostruire modellistiche formative in tema di benessere operanti trasversalmente nei diversi sottosistemi del sistema formativo integrato. Capacità di argomentare efficacemente, attraverso l’uso di strumenti teorici e il riferimento a tipicizzate prassi metodologiche, la progettazione di un intervento pedagogico orientato alla promozione della salute in contesti formativi formali e non.

Capacità di riconoscere e di essere parte attiva di un approccio integrato e inter-trans e post- disciplinare (e dunque fondamentalmente di equipe) alle questioni di natura formativa ed educativa legate al benessere.
Capacità di prefigurare interventi formativi utili a rispondere alle particolari emergenze connesse alla tematica del benessere del soggetto in formazione.

Si intende, inoltre, promuovere parallelamente le seguenti soft skills:
- Sviluppare "autonomia" di ricerca intesa come capacità di svolgere analisi facendo ricorso alle proprie risorse.
- Promuovere "fiducia in se stessi" attraverso la partecipazione a momenti di dialogo aperto e protetto da critiche.
- Promuovere "capacità di pianificare ed organizzare" il lavoro di studio e ricerca, identificando obiettivi e tenendo conto del tempo a disposizione.
- Coltivare "precisione/attenzione ai dettagli" in riferimento all'invito a partecipare alla didattica attivamente e in maniera accurata per realizzare un efficace risultato finale.
- Rendere possibile "apprendere in maniera continuativa" come capacità di riconoscere e mettere in gioco le proprie lacune e relative aree di miglioramento, attivandosi per acquisire e migliorare sempre più le proprie conoscenze e competenze.
- Promuovere la "capacità di conseguire obiettivi" sostenendo con esemplificazione e il riferimento alle storie di vita personali la significatività dello studio e della ricerca, così incrementando la determinazione nel conseguire gli obiettivi assegnati e, se possibile, superarli.
- Promuovere la "gestire le informazioni" ossia invitare gli studenti ad acquisire, organizzare e riformulare efficacemente dati e conoscenze provenienti da fonti diverse per un pubblico confronto e dialogo in aula.
- Promuovere "intraprendenza" offrendo possibilità di sviluppare autonomamente idee pedagogiche da organizzare in progetti, correndo anche rischi per riuscirci.
- Curare la "capacità comunicativa" degli studenti mettendoli nelle condizioni di trasmettere e condividere al meglio (in modo chiaro e sintetico) idee ed informazioni per confrontarsi efficacemente.

  • Discussione guidata;
  • Brainstorming su argomenti specifici;
  • Seminari e studi di caso;
  • Presentazione di artefatti realizzati dagli studenti.
  • GPD - Gruppi di partecipazione e discussione;
  • Artefatti cognitivi (un insieme di procedure per agire sull’informazione, conservarla, e presentarla in modo tale da costruire conoscenza);
  • Logica del Service Learning, o “apprendimento - servizio”, che consiste nell’invitare gli studenti a mettere al servizio della comunità̀ quello che apprendono durante il normale svolgimento delle attività̀ didattiche.
  • Realizzazione di prove di valutazione formativa in forma scritta e sommativa in forma scritta o orale a seconda del numero degli studenti iscritti all'appello.

Il corso intende approfondire il tema della salute e del benessere a partire dalla problematizzazione della “cura” come “a-priori pedagogico”. In tal senso saranno analizzate le possibilità che, per una progettazione pedagogica, riveste una metodologia di ricerca-intervento di matrice qualitativa, improntata, specificatamente, alla dimensione del counseling pedagogico.

Principi generali
- Concetto di salute e benessere
- Tempo e benessere
- La crisi nell’orizzonte educativo
- Dalla crisi al progetto
- Life skills, formazione e gestione della crisi

L'empowerment
- Le caratteristiche dell'empowerment - Funzionamenti e capacità


Qualità della vita
- Una buona vita
- Settori ed ambiti di sviluppo
- Autonomia e relazioni di aiuto

Pedagogia della salute e complessità - I principi per pensare la complessità - Ricadute educative e pedagogiche - La cura come Behandlung

Il counseling pedagogico
- Il colloquio di aiuto
- Il counseling formativo con gli individui
- Il counseling formativo con i gruppi
- Il counseling formativo con le organizzazioni

  • R. Mucchielli, Apprendere il counseling, Erikson, Trento 2016.

  • Romeo F. P. (a cura di), Corpo e metafore per l’apprendimento esperienziale. Progetti, pratiche e studi caso, Franco Angeli, Milano 2022.
  • N. Paparella, A. Tarantino, Per una pedagogia di frontiera, Franco Angeli, Milano 2022
PEDAGOGIA DELLA SALUTE (M-PED/01)
PEDAGOGIA GENERALE

Corso di laurea SOCIOLOGIA

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 18/09/2023 al 12/01/2024)

Lingua ITALIANO

Percorso PROFESSIONALE E DIDATTICA DELLE SCIENZE UMANE (A104)

Nessuno

Il corso intende affrontare le seguenti tematiche: prospettive e modellistiche pedagogiche; la famiglia dei saperi pedagogici con particolare riguardo ai contesti educativi; la pedagogia della prima infanzia in contesti di educazione in natura (a questo punto saranno dedicate non meno di 10 ore specifiche del monte ore complessivo del corso pari a 1 cfu)

Conoscenze e comprensione.

  • Conoscenza dell’epistemologia e dei diversi saperi pedagogici;
  • Conoscenza e comprensione dei costrutti pedagogici propri dei differenti contesti educativi;
  • Conoscenza del modello educativo dell’infanzia in particolare del modello di educazione in contesti naturali e competenza nel criticare approcci e modellistiche di senso comune nella cura formativa della prima infanzia.

 

Capacità di applicare conoscenze e comprensione.

  • Capacità di partecipare attivamente, attraverso l’uso di strumenti teorici e il riferimento a tipicizzate prassi metodologiche, alla progettazione di un intervento pedagogico in contesti formativi formali e non, in riferimento elle plurali formae mentis.
  • Capacità di ideare e progettare interventi educativi per la prima infanzia

 

Autonomia di giudizio.

  • Competenza nel criticare e decostruire e nel riflettere e ricostruire modellistiche formative in riferimento ai plurali contesti di lavoro educativo.

  • Promuovere "intraprendenza" offrendo possibilità di sviluppare autonomamente idee pedagogiche da organizzare in progetti, correndo anche rischi per riuscirci;

 

Abilità comunicative.

  • Capacità di utilizzare il linguaggio specialistico e la terminologia specifica della materia, curando la "capacità comunicativa" per trasmettere e condividere efficacemente (in modo chiaro e sintetico) idee ed informazioni.
  • Capacità di realizzare delle brevi presentazioni relative a specifiche tematiche del corso.

Capacità di apprendimento.

 

  • Capacità di apprendere in maniera continuativa" come capacità di riconoscere e mettere in gioco le proprie lacune e relative aree di miglioramento, attivandosi per acquisire e migliorare sempre più le proprie conoscenze e competenze;

  • Promuovere la "capacità di conseguire obiettivi" sostenendo con esemplificazione e il riferimento alle storie di vita personali la significatività dello studio e della ricerca, così incrementando la determinazione nel conseguire gli obiettivi assegnati e, se possibile, superarli;
  • Promuovere la capacità di "gestire le informazioni" ossia invitare gli studenti ad acquisire, organizzare e riformulare efficacemente dati e conoscenze provenienti da fonti diverse per un pubblico confronto e dialogo in aula;

  • Lezione frontale;
  • Discussione guidata;
  • Brainstorming su argomenti specifici;
  • Seminari e studi di caso;
  • Presentazione di artefatti realizzati dagli studenti.
  • GPD - Gruppi di partecipazione e discussione;
  • Artefatti cognitivi (un insieme di procedure per agire sull’informazione, conservarla, e presentarla in modo tale da costruire conoscenza);
  • Logica del Service Learning, o “apprendimento - servizio”, che consiste nell’invitare gli studenti a mettere al servizio della comunità̀ quello che apprendono durante il normale svolgimento delle attività̀ didattiche.

Realizzazione di prove di valutazione formativa in forma scritta e sommativa in forma scritta o orale a seconda del numero degli studenti iscritti all'appello.

  • Prospettive e modellistiche pedagogiche;
  • La famiglia dei saperi pedagogici con particolare riguardo ai contesti educativi;
  • La pedagogia in una prospettiva interculturale;
  • L’educatore nei plurali contesti formativi: - educatore e famiglia
- educatore e nido
- educatore e teatro - educatore e carcere- educatore e strada
- educatore e centri sportivi - educatore e città;
  • Le competenze dell’educatore;
  • L’apprendimento esperienziale: casi di studio
  • La Sfida della pedagogia contemporanea: - la mente proteiforme
- la mente emozionale
- la mente collettiva - la mente interculturale - la mente disciplinare
- il corpo-mente
- la mente ecologica;
  • Emergenze educative e prospettive di sviluppo;
  • L’educazione in natura nella prima infanzia.

Del Gottardo E., Paparella N., Il bambino intraprendente. La scuola in campagna,Franco Angeli, Milano 2023.

Simone M., Cambiamenti. Sfide e compiti educativi, Franco Angeli, Milano 2023.

Del Gottardo E., Nicolai E., Breviario pakistano: mappe interculturali e prospettive pedagogiche.Progedit, Bari 2022.

Patera S., La povertà educativa,Franco Angeli, Milano 2022.

PEDAGOGIA GENERALE (M-PED/01)
PEDAGOGIA GENERALE

Corso di laurea EDUCAZIONE SOCIALE E TECNICHE DELL'INTERVENTO EDUCATIVO

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 18/09/2023 al 12/01/2024)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce

Nessuno

Il corso intende affrontare le seguenti tematiche: prospettive e modellistiche pedagogiche; la famiglia dei saperi pedagogici con particolare riguardo ai contesti educativi; la pedagogia della prima infanzia in contesti di educazione in natura (a questo punto saranno dedicate non meno di 10 ore specifiche del monte ore complessivo del corso pari a 1 cfu)

Conoscenze e comprensione.

  • Conoscenza dell’epistemologia e dei diversi saperi pedagogici;
  • Conoscenza e comprensione dei costrutti pedagogici propri dei differenti contesti educativi;
  • Conoscenza del modello educativo dell’infanzia in particolare del modello di educazione in contesti naturali e competenza nel criticare approcci e modellistiche di senso comune nella cura formativa della prima infanzia.

 

Capacità di applicare conoscenze e comprensione.

  • Capacità di partecipare attivamente, attraverso l’uso di strumenti teorici e il riferimento a tipicizzate prassi metodologiche, alla progettazione di un intervento pedagogico in contesti formativi formali e non, in riferimento elle plurali formae mentis.
  • Capacità di ideare e progettare interventi educativi per la prima infanzia

 

Autonomia di giudizio.

  • Competenza nel criticare e decostruire e nel riflettere e ricostruire modellistiche formative in riferimento ai plurali contesti di lavoro educativo.

  • Promuovere "intraprendenza" offrendo possibilità di sviluppare autonomamente idee pedagogiche da organizzare in progetti, correndo anche rischi per riuscirci;

 

Abilità comunicative.

  • Capacità di utilizzare il linguaggio specialistico e la terminologia specifica della materia, curando la "capacità comunicativa" per trasmettere e condividere efficacemente (in modo chiaro e sintetico) idee ed informazioni.
  • Capacità di realizzare delle brevi presentazioni relative a specifiche tematiche del corso.

Capacità di apprendimento.

 

  • Capacità di apprendere in maniera continuativa" come capacità di riconoscere e mettere in gioco le proprie lacune e relative aree di miglioramento, attivandosi per acquisire e migliorare sempre più le proprie conoscenze e competenze;

  • Promuovere la "capacità di conseguire obiettivi" sostenendo con esemplificazione e il riferimento alle storie di vita personali la significatività dello studio e della ricerca, così incrementando la determinazione nel conseguire gli obiettivi assegnati e, se possibile, superarli;
  • Promuovere la capacità di "gestire le informazioni" ossia invitare gli studenti ad acquisire, organizzare e riformulare efficacemente dati e conoscenze provenienti da fonti diverse per un pubblico confronto e dialogo in aula;

  • Lezione frontale;
  • Discussione guidata;
  • Brainstorming su argomenti specifici;
  • Seminari e studi di caso;
  • Presentazione di artefatti realizzati dagli studenti.
  • GPD - Gruppi di partecipazione e discussione;
  • Artefatti cognitivi (un insieme di procedure per agire sull’informazione, conservarla, e presentarla in modo tale da costruire conoscenza);
  • Logica del Service Learning, o “apprendimento - servizio”, che consiste nell’invitare gli studenti a mettere al servizio della comunità̀ quello che apprendono durante il normale svolgimento delle attività̀ didattiche.
  • Realizzazione di prove di valutazione formativa in forma scritta e sommativa in forma scritta o orale a seconda del numero degli studenti iscritti all'appello.
  • Prospettive e modellistiche pedagogiche;
  • La famiglia dei saperi pedagogici con particolare riguardo ai contesti educativi;
  • La pedagogia in una prospettiva interculturale;
  • L’educatore nei plurali contesti formativi: - educatore e famiglia
- educatore e nido
- educatore e teatro - educatore e carcere- educatore e strada
- educatore e centri sportivi - educatore e città;
  • Le competenze dell’educatore;
  • L’apprendimento esperienziale: casi di studio
  • La Sfida della pedagogia contemporanea: - la mente proteiforme
- la mente emozionale
- la mente collettiva - la mente interculturale - la mente disciplinare
- il corpo-mente
- la mente ecologica;
  • Emergenze educative e prospettive di sviluppo;
  • L’educazione in natura nella prima infanzia.

Del Gottardo E., Paparella N., Il bambino intraprendente. La scuola in campagna,Franco Angeli, Milano 2023.

Simone M., Cambiamenti. Sfide e compiti educativi, Franco Angeli, Milano 2023.

Del Gottardo E., Nicolai E., Breviario pakistano: mappe interculturali e prospettive pedagogiche.Progedit, Bari 2022.

Patera S., La povertà educativa,Franco Angeli, Milano 2022.

PEDAGOGIA GENERALE (M-PED/01)
Deontologia delle professioni

Corso di laurea EDUCAZIONE SOCIALE E TECNICHE DELL'INTERVENTO EDUCATIVO

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 2

Semestre Secondo Semestre (dal 06/03/2023 al 09/05/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Nessuno

Il corso intende presentare un quadro generale delle più rilevanti posizioni deontologiche, atto a

sviluppare una consapevolezza critica delle ricadute e delle traduzioni che esse hanno in chiave pedagogica in riferimento ai loro possibili significati e relativi obiettivi. In particolare un focus del corso sarà dedicato all’approfondimento di competenze, funzioni ed ambiti di intervento dell’educatore per l’infanzia 0-3 (10 ore-1 cfu). Si intende promuovere e discutere una idea di deontologia professionale in ambito educativo riferibile ai diversi luoghi e tempi dell'educazione, focalizzando i valori dell'impegno etico, sociale, comunitario in relazione alla centralità della progettualità esistenziale dei soggetti in formazione.

Conoscere i quadri teorici della prospettiva del Problematicismo pedagogico e della Pedagogia dell'Autonomia (le loro categorie fondamentali) e saperne utilizzare i principi in direzione critica ed euristica in relazione all'attuale contesto sociale.
Saper gestire secondo una prospettiva deontologica percorsi formativi, di consulenza educativa, per singoli-gruppi-istituzioni-servizi educativi.

Saper programmare interventi nelle istituzioni scolastiche e nei diversi tipi di servizi in campo educativo e formativo.
Saper applicare una riflessività deontologicamente informata rispetto al funzionamento di enti e servizi educativi facendo ricorso ad un modello critico e riflessivo.

Saper declinare la propria competenza professionale in termini di impegno etico nei contesti sociali e comunitari.
Saper articolare le tecniche istruttive e didattiche intorno alla centralità della responsabilità personale, della progettualità esistenziale, della gestione pacifica dei conflitti, dell'empowerment. Acquisire consapevolezza del proprio profilo professionale riferendolo al modello deontologico appreso o elaborato.

Saper ipotizzare percorsi di approfondimento dei problemi etici e definire opzioni deontologiche nei vari ambiti e nelle varie esperienze dell'agire educativo.

Lezione frontale, attività laboratoriali, studi di caso, seminari con testimoni privilegiati

L'esame è in forma orale per un numero di iscritti inferiore a 60. In caso contrario l'esame sarà in forma scritta con un questionario a risposta multipla sui testi indicati nel programma. In questo secondo caso la lode viene attribuita solo a coloro che hanno risposto esattamente a tutte le domande e che chiederanno un surplus d’esame atto a dimostrare la piena padronanza critica dei contenuti dei testi di riferimento.

- M. Contini et alii, Deontologia pedagogica. Riflessività e pratiche di resistenza, FrancoAngeli, Milano 2014.
- P. Freire, Pedagogia dell’autonomia, Ega, Torino, 2014
- Materiali didattici (caricati on line)

Deontologia delle professioni (M-PED/01)
Laboratorio di Istituzioni di pedagogia e didattica

Corso di laurea EDUCAZIONE SOCIALE E TECNICHE DELL'INTERVENTO EDUCATIVO

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 10.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 19/09/2022 al 13/01/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce

Nessuno

Il laboratorio intende promuovere conoscenze e attivare competenze critiche basilari di pedagogia e

didattica in riferimento a concetti, autori e problemi fondamentali dell'orizzonte socio-culturale contemporaneo

Conoscenza generale della famiglia delle pedagogie.
Conoscenza delle diverse prospettive interpretative con cui si può analizzare il problema dell’educazione.

Competenza nel pensare modellistiche formative operanti trasversalmente nei diversi sottosistemi del sistema formativo integrato.
Capacità di riconoscere l’utilità di un approccio inter-trans e post-disciplinare (e dunque fondamentalmente di equipe) alle questioni di natura formativa ed educativa.

Capacità di prefigurare il bisogno di interventi formativi a partire dall'analisi di contesti problematici.

Si intende, inoltre, promuovere parallelamente le seguenti soft skills:
- Sviluppare "autonomia" di ricerca intesa come capacità di svolgere analisi facendo ricorso alle proprie risorse.
- Promuovere "fiducia in se stessi" attraverso la partecipazione a momenti di dialogo aperto e protetto da critiche.
- Promuovere "capacità di pianificare ed organizzare" il lavoro di studio e ricerca, identificando obiettivi e tenendo conto del tempo a disposizione.
- Coltivare "precisione/attenzione ai dettagli" in riferimento all'invito a partecipare alla didattica attivamente e in maniera accurata per realizzare un efficace risultato finale.
- Rendere possibile "apprendere in maniera continuativa" come capacità di riconoscere e mettere in gioco le proprie lacune e relative aree di miglioramento, attivandosi per acquisire e migliorare sempre più le proprie conoscenze e competenze.
- Promuovere la "capacità di conseguire obiettivi" sostenendo con esemplificazione e il riferimento alle storie di vita personali la significatività dello studio e della ricerca, così incrementando la determinazione nel conseguire gli obiettivi assegnati e, se possibile, superarli.
- Promuovere la "gestire le informazioni" ossia invitare gli studenti ad acquisire, organizzare e riformulare efficacemente dati e conoscenze provenienti da fonti diverse per un pubblico confronto e dialogo in aula.
- Promuovere "intraprendenza" offrendo possibilità di sviluppare autonomamente idee pedagogiche da organizzare in progetti, correndo anche rischi per riuscirci.
- Curare la "capacità comunicativa" degli studenti mettendoli nelle condizioni di trasmettere e condividere al meglio (in modo chiaro e sintetico) idee ed informazioni per confrontarsi efficacemente.

. Attività laboratoriale, 

•Discussione guidata;

•Brainstorming su argomenti specifici;

•Seminari e studi di caso;

•Presentazione di artefatti realizzati dagli studenti.

Valutazione di prodotto e di processo attraverso artefatti realizzati dagli studenti o colloquio orale per i non frequentanti.

La famiglia delle Pedagogie: tra scienza e utopia - La pedagogia tra le scienze
- Pedagogia e utopia.

Epistemologia pedagogica: teoria e prassi
- Alfabeto Teorico (l'oggetto, il linguaggio, il dispositivo investigativo, l'ermeneutica, il principio euristico, il paradigma di legittimazione);
- Alfabeto Empirico (sviluppo, autonomia gioco, creatività, corporeità, socialità, affettività, differenza, interesse).

I. Loiodice (a cura di), Pedagogie, Progedit, Bari 2018

Laboratorio di Istituzioni di pedagogia e didattica (M-PED/01)
Laboratorio per l'orientamento professionale

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/01

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 1.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 10.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 19/09/2022 al 13/01/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Nessuno

Il laboratorio intende promuovere la pratica riflessiva intorno a teorie e metodi per l’orientamento alle professioni, l’autovalutazione degli studenti. In tal senso saranno proposte attività finalizzate ad apprendere a autovalutare le proprie competenze in relazione allo sviluppo di un progetto professionale.

Conoscenze di base di alcune prassi dell’orientamento.
Competenze di riflessività critica.
Si intende, inoltre, promuovere parallelamente le seguenti soft skills:
- Sviluppare "autonomia" di ricerca intesa come capacità di svolgere analisi facendo ricorso alle proprie risorse.
- Promuovere "fiducia in se stessi" attraverso la partecipazione a momenti di dialogo aperto e protetto da critiche.
- Promuovere "capacità di pianificare ed organizzare" il lavoro di studio e ricerca, identificando obiettivi e tenendo conto del tempo a disposizione.
- Coltivare "precisione/attenzione ai dettagli" in riferimento all'invito a partecipare alla didattica attivamente e in maniera accurata per realizzare un efficace risultato finale.
- Rendere possibile "apprendere in maniera continuativa" come capacità di riconoscere e mettere in gioco le proprie lacune e relative aree di miglioramento, attivandosi per acquisire e migliorare sempre più le proprie conoscenze e competenze.
- Promuovere la "capacità di conseguire obiettivi" sostenendo con esemplificazione e il riferimento alle storie di vita personali la significatività dello studio e della ricerca, così incrementando la determinazione nel conseguire gli obiettivi assegnati e, se possibile, superarli.
- Promuovere la "gestire le informazioni" ossia invitare gli studenti ad acquisire, organizzare e riformulare efficacemente dati e conoscenze provenienti da fonti diverse per un pubblico confronto e dialogo in aula.
- Promuovere "intraprendenza" offrendo possibilità di sviluppare autonomamente idee pedagogiche da organizzare in progetti, correndo anche rischi per riuscirci.
- Curare la "capacità comunicativa" degli studenti mettendoli nelle condizioni di trasmettere e condividere al meglio (in modo chiaro e sintetico) idee ed informazioni per confrontarsi efficacemente.

Attività laboratoriali, progettazione guidata, studi di caso 

Valutazione di prodotto (per i frequentanti) valutazione sommativa in forma orale (per i non frequentanti).

Narrazione, autoconsapevolezza di sé e orientamento
Organizzazione di attività pratiche di orientamento e dell'auto-orientamento. Autovalutazione dell’occupabilità.
Il CV e la lettera di presentazione
Presentazione prodotto.

I. Loiodice, D. Dato (a cura di), Orientare per formare. Progedit, Bari 2016.

Laboratorio per l'orientamento professionale (M-PED/01)
PEDAGOGIA DELLA SALUTE

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/01

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 19/09/2022 al 13/01/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Nessuno

Il corso intende fornire conoscenze aggiornate e favorire capacità di comprensione delle teorie e delle metodologie in ambito di educazione e promozione della salute. Nello specifico, sarà presa in esame una metodologia di ricerca-intervento di matrice qualitativa improntata alla dimensione del counseling pedagogico.

Conoscere teorie e metodi dell'educazione e promozione per la salute della persona nelle varie fasi evolutive e di passaggio
Conoscere e comprendere i processi relazionali e di apprendimento finalizzati anche a stimolare modalità di responsabilizzazione rispetto alla salute individuale
Conoscere e comprendere le dinamiche di gruppo e le tecniche di conduzione per la promozione della salute

Capacità di argomentare efficacemente, attraverso l’uso di strumenti teorici e il riferimento a tipicizzate prassi metodologiche, la progettazione di un intervento pedagogico orientato alla promozione della salute in contesti formativi formali e non.

Capacità di riconoscere e di essere parte attiva di un approccio integrato e inter-trans e post- disciplinare (e dunque fondamentalmente di equipe) alle questioni di natura formativa ed educativa legate al benessere.
Capacità di prefigurare interventi formativi utili a rispondere alle particolari emergenze connesse alla tematica del benessere del soggetto in formazione.

•Lezione frontale;

•Discussione guidata;

•Brainstorming su argomenti specifici;

•Seminari e studi di caso;

•Service Learning (Creazione e presentazione di artefatti realizzati dagli studenti)

•GPD - Gruppi di partecipazione e discussione;

•Logica del Service Learning, o “apprendimento - servizio”, che consiste nell’invitare gli studenti a mettere al servizio della comunità quello che apprendono durante il normale svolgimento delle attività didattiche.

•Realizzazione di prove di valutazione formativa in forma scritta e sommativa in forma scritta o orale a seconda del numero degli studenti iscritti all'appello.

G. Annacontini, Imparare a essere forti, Progedit, Bari 2018.

R. Mucchielli, Apprendere il counseling, Erikson, Trento 2016.

S. Ulivieri Stiozzi, Il counseling formativo, FrancoAngeli, Milano 2018.

PEDAGOGIA DELLA SALUTE (M-PED/01)
PEDAGOGIA GENERALE

Corso di laurea SOCIOLOGIA

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 19/09/2022 al 13/01/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso PROFESSIONALE E DIDATTICA DELLE SCIENZE UMANE (A104)

nessuno

Il corso intende affrontare le seguenti tematiche:

prospettive e modellistiche pedagogiche; principi e criteri dell'apprendimento; la famiglia dei saperi pedagogici con particolare riguardo ai contesti educativi; la pedagogia della prima infanzia nel modello montessoriano (a questo punto saranno dedicate non meno di 10 ore specifiche del monte ore del corso pari a 1 cfu)

Consolidamento dell’identità scientifica della pedagogia.

Capacità di partecipare attivamente, attraverso l’uso di strumenti teorici e il riferimento a tipicizzate prassi metodologiche, alla progettazione di un intervento pedagogico in contesti formativi formali e non, in riferimento alle plurali formae mentis.

Competenza nel criticare e decostruire e nel riflettere e ricostruire modellistiche formative in riferimento ai plurali contesti di lavoro educativo.
Conoscenza del modello educativo dell’infanzia di matrice montessoriana e competenza nel criticare approcci e modellistiche di senso comune nella cura formativa della prima infanzia. Si intende, inoltre, promuovere parallelamente le seguenti soft skills:

- sviluppare "autonomia" di ricerca intesa come capacità di svolgere analisi facendo ricorso risorse personali e di contesto;
- promuovere "fiducia in se stessi" attraverso la partecipazione a momenti di dialogo aperto e protetto da critiche decostruttive;

- promuovere "capacità di pianificare ed organizzare" il lavoro di studio e ricerca, identificando obiettivi e tenendo conto del tempo a disposizione;
- coltivare "precisione/attenzione ai dettagli" in riferimento all'invito a partecipare alla didattica attivamente e in maniera accurata per realizzare un efficace risultato finale;

- rendere possibile "apprendere in maniera continuativa" come capacità di riconoscere e mettere in gioco le proprie lacune e relative aree di miglioramento, attivandosi per acquisire e migliorare sempre più le proprie conoscenze e competenze;
- promuovere la "capacità di conseguire obiettivi" sostenendo con esemplificazione e il riferimento alle storie di vita personali la significatività dello studio e della ricerca, così incrementando la determinazione nel conseguire gli obiettivi assegnati e, se possibile, superarli;

- promuovere la "gestire le informazioni" ossia invitare gli studenti ad acquisire, organizzare e riformulare efficacemente dati e conoscenze provenienti da fonti diverse per un pubblico confronto e dialogo in aula;
- promuovere "intraprendenza" offrendo possibilità di sviluppare autonomamente idee pedagogiche da organizzare in progetti, correndo anche rischi per riuscirci;

- curare la "capacità comunicativa" degli studenti mettendoli nelle condizioni di trasmettere e condividere al meglio (in modo chiaro e sintetico) idee ed informazioni per confrontarsi efficacemente.

•Lezione frontale;

•Discussione guidata;

•Brainstorming su argomenti specifici;

•Seminari e studi di caso;

•Gruppi di di discussione e partecipazione e realizzazione di artefatti cognitivi.

Si prevede di realizzare prove di valutazione formativa in forma scritta e sommativa in forma scritta o orale a seconda del numero degli studenti iscritti all'appello.

L’educatore nei plurali contesti formativi

- educatore e famiglia
- educatore e nido
- educatore e teatro

- educatore e carcere
- educatore e strada
- educatore e centri sportivi - educatore e città

La Sfida della pedagogia contemporanea: formare altre menti

- la mente proteiforme
- la mente emozionale
- la mente collettiva

- la mente interculturale

- la mente disciplinare
- il corpo-mente
- la mente ecologica

La pedagogia montessoriana della prima infanzia

- l’educatore del neonato
- l’embrione spirituale
- il carattere del bambino
- l’ambiente del bambino
- il bambino e la famiglia
- l’adulto educatore e il bambino

- E. Del Gottardo, E. Nicolai, Breviario Pakistano. Mappe interculturali e prospettive pedagogiche, Progedit, Bari, 2022.

- G. Annacontini, D. Dato (a cura di), Pedagogia dei contesti, Progedit, Bari, 2020.

- M. Montessori, Il bambino in famiglia (qualsiasi edizione)

PEDAGOGIA GENERALE (M-PED/01)
PEDAGOGIA GENERALE

Corso di laurea EDUCAZIONE SOCIALE E TECNICHE DELL'INTERVENTO EDUCATIVO

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 19/09/2022 al 13/01/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

nessuno

Il corso intende affrontare le seguenti tematiche:

prospettive e modellistiche pedagogiche; principi e criteri dell'apprendimento; la famiglia dei saperi pedagogici con particolare riguardo ai contesti educativi; la pedagogia della prima infanzia nel modello montessoriano (a questo punto saranno dedicate non meno di 10 ore specifiche del monte ore del corso pari a 1 cfu)

Consolidamento dell’identità scientifica della pedagogia.

Capacità di partecipare attivamente, attraverso l’uso di strumenti teorici e il riferimento a tipicizzate prassi metodologiche, alla progettazione di un intervento pedagogico in contesti formativi formali e non, in riferimento alle plurali formae mentis.

Competenza nel criticare e decostruire e nel riflettere e ricostruire modellistiche formative in riferimento ai plurali contesti di lavoro educativo.
Conoscenza del modello educativo dell’infanzia di matrice montessoriana e competenza nel criticare approcci e modellistiche di senso comune nella cura formativa della prima infanzia. Si intende, inoltre, promuovere parallelamente le seguenti soft skills:

- sviluppare "autonomia" di ricerca intesa come capacità di svolgere analisi facendo ricorso risorse personali e di contesto;
- promuovere "fiducia in se stessi" attraverso la partecipazione a momenti di dialogo aperto e protetto da critiche decostruttive;

- promuovere "capacità di pianificare ed organizzare" il lavoro di studio e ricerca, identificando obiettivi e tenendo conto del tempo a disposizione;
- coltivare "precisione/attenzione ai dettagli" in riferimento all'invito a partecipare alla didattica attivamente e in maniera accurata per realizzare un efficace risultato finale;

- rendere possibile "apprendere in maniera continuativa" come capacità di riconoscere e mettere in gioco le proprie lacune e relative aree di miglioramento, attivandosi per acquisire e migliorare sempre più le proprie conoscenze e competenze;
- promuovere la "capacità di conseguire obiettivi" sostenendo con esemplificazione e il riferimento alle storie di vita personali la significatività dello studio e della ricerca, così incrementando la determinazione nel conseguire gli obiettivi assegnati e, se possibile, superarli;

- promuovere la "gestire le informazioni" ossia invitare gli studenti ad acquisire, organizzare e riformulare efficacemente dati e conoscenze provenienti da fonti diverse per un pubblico confronto e dialogo in aula;
- promuovere "intraprendenza" offrendo possibilità di sviluppare autonomamente idee pedagogiche da organizzare in progetti, correndo anche rischi per riuscirci;

- curare la "capacità comunicativa" degli studenti mettendoli nelle condizioni di trasmettere e condividere al meglio (in modo chiaro e sintetico) idee ed informazioni per confrontarsi efficacemente.

•Lezione frontale;

•Discussione guidata;

•Brainstorming su argomenti specifici;

•Seminari e studi di caso;

•Gruppi di di discussione e partecipazione e realizzazione di artefatti cognitivi.

Si prevede di realizzare prove di valutazione formativa in forma scritta e sommativa in forma scritta o orale a seconda del numero degli studenti iscritti all'appello.

L’educatore nei plurali contesti formativi

- educatore e famiglia
- educatore e nido
- educatore e teatro

- educatore e carcere
- educatore e strada
- educatore e centri sportivi - educatore e città

La Sfida della pedagogia contemporanea: formare altre menti

- la mente proteiforme
- la mente emozionale
- la mente collettiva

- la mente interculturale

- la mente disciplinare
- il corpo-mente
- la mente ecologica

La pedagogia montessoriana della prima infanzia

- l’educatore del neonato
- l’embrione spirituale
- il carattere del bambino
- l’ambiente del bambino
- il bambino e la famiglia
- l’adulto educatore e il bambino

- E. Del Gottardo, E. Nicolai, Breviario Pakistano. Mappe interculturali e prospettive pedagogiche, Progedit, Bari, 2022.

- G. Annacontini, D. Dato (a cura di), Pedagogia dei contesti, Progedit, Bari, 2020.

- M. Montessori, Il bambino in famiglia (qualsiasi edizione)

PEDAGOGIA GENERALE (M-PED/01)

Pubblicazioni

Tra le pubblicazioni:

Del Gottardo E., Nicolai E., Breviario pakistano: mappe interculturali e prospettive pedagogiche, Progedit, Bari 2022.

Del Gottardo E., Patera S., Educazione alla sostenibilità come educazione armoniosa. Le rappresentazioni di un campione di famiglie, Atti del convegno SIRD - Quale scuola per i cittadini del mondo? A cento anni
 dalla fondazione della Ligue Internationale de l’Éducation Nouvelle, 2022.

Del Gottardo E., Patera S., FAMILY INVOLVEMENT AND EDUCATIONAL CO-RESPONSIBILITY IN ECE: A CASE STUDY, Italian Journal of Health Education, Sports and Inclusive Didactics (Fascia A),  Anno 6 n. 2, aprile - giugno 2022.

Del Gottardo E., De Martino D., The Evolution of Italian E-Learning between the Two Millenniums (1995-2005), TOJET: The Turkish Online Journal of Educational Technology (Fascia A) – April 2021, volume 20, Issue 2, pp. 146-154.

Del Gottardo E., De Martino D.,  Criteria for distance learning at the time of Coronavirus, REM, Research on Education and Media, (Fascia A), Vol. 12, N. 2, Year 2020.

Del Gottardo E., Maci P., Scarinci A., Disagio scolastico, bisogni educativi e processi di inclusione,Progedit, Bari, 2020.

Del Gottardo E., Insegnante specializzato per il sostegno.
Sì, ma attenzione ai paradossi, in Loiodice I, Lopez A.G., (a cura di), Pedagogia in ricerca. Soggetti, contesti metodi, Progedit, Bari, 2020.

Del Gottardo E., Patera S., Building a shared culture of the teaching-learning relationship. The case study of a LLP project, Rivista Formazione, Lavoro, Persona, (Fascia A),Anno IX - 2019/1, n. 26.

Del Gottardo E., AgriBimbi”: presupposti pedagogici e criteri di progettazione educativa, in Simone M.G. (a cura di), Lo sguardo. Percorsi per l’educazione dell’infanzia, Progedit, Bari 2019.

Del Gottardo E., Management enattivo. Strutture di competenza, in Paparella N. (a cura di), Il Management didattico nelle Università. Una responsabilità da condividere, Giapeto, Napoli 2017.

Del Gottardo E., Comunità educante, apprendimento esperienziale, comunità competente, Giapeto Editore, Napoli 2016.

Del Gottardo E., Pensiero riflessivo e agire professionale dell’insegnante: la metodologia del microteaching supportata da tecnologie, in Pace R., Mangione G. R., Limone P., Dimensione didattica, tecnologica e organizzativa. La costruzione del processo di innovazione a scuola. Franco Angeli, Milano 2016.

Del Gottardo E., Gli ingredienti costitutivi della relazione educativa/empatica. L’esperienza empatica: la competenza empatica del docente/formatore, azioni e attività, Rivista SIM – Scuola Italiana Moderna, n. 5, Gennaio 2016, La Scuola: Brescia.