Daniela DE LEO

Daniela DE LEO

Professore II Fascia (Associato)

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/01: FILOSOFIA TEORETICA.

Dipartimento di Studi Umanistici

Studium 2000 - edificio 5 - Via di Valesio - LECCE (LE)

Ufficio, Piano 2°

Telefono +39 0832 29 4915

Area di competenza:

 

INSEGNAMENTI:

- FILOSOFIA TEORETICA

- FONDAMENTI DI ERMENEUTICA

- LABORATORIO PHILOSOPHY FOR CHILDREN

- LABORATORIO DI LOGICA FILOSOFICA

- FONDAMENTI FILOSOFICI DELLE DISCIPLINE PEDAGOGICHE

- DIDATTICA DELLA FILOSOFIA

- FILOSOFIA DELLA MENTE

- FILOSOFIA DELLA CONOSCENZA

Orario di ricevimento

Dal mese di marzo il giorno di ricevimento studenti sarà il lunedì  ore 9.30 in presenza Aula 5 II PIANO Studium  e su piattaforma Teams (codice m5utukd)

 

NB: Si raccomanda di scrivere per tempo al docente (daniela.deleo@unisalento.it) per fissare l'appuntamento.
 

Programmi e Appelli d'esame: vedi rubrica "Didattica" > "Scheda insegnamento". .

Recapiti aggiuntivi

Studio Docente Ii piano aula 5 Studium

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Curriculum Vitae

Scarica curriculum vitae

Didattica

A.A. 2023/2024

DIDATTICA DELLA FILOSOFIA

Corso di laurea SOCIOLOGIA E RICERCA SOCIALE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso Didattica delle scienze umane

DIDATTICA DELLA FILOSOFIA

Corso di laurea SCIENZE FILOSOFICHE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso INTERDISCIPLINARE

DIDATTICA DELLA FILOSOFIA

Corso di laurea SCIENZE FILOSOFICHE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso CLASSICO

Filosofia della conoscenza

Corso di laurea EDUCAZIONE SOCIALE E TECNICHE DELL'INTERVENTO EDUCATIVO

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso PERCORSO COMUNE

Sede Lecce

LABORATORIO DI DIDATTICA PER LE COMPETENZE FILOSOFICHE

Corso di laurea FILOSOFIA

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 2.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 20.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO COMUNE

STORIA EUROPEA DELLE ISTITUZIONI EDUCATIVE

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Docente titolare Gabriella ARMENISE

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

  Ore del docente DANIELA DE LEO in copresenza: 6.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso PERCORSO COMUNE

A.A. 2022/2023

DIDATTICA DELLA FILOSOFIA

Corso di laurea SCIENZE FILOSOFICHE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO CLASSICO

DIDATTICA DELLA FILOSOFIA

Corso di laurea SOCIOLOGIA E RICERCA SOCIALE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso Didattica delle scienze umane

Filosofia della conoscenza

Corso di laurea EDUCAZIONE SOCIALE E TECNICHE DELL'INTERVENTO EDUCATIVO

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso PERCORSO COMUNE

Sede Lecce

FILOSOFIA DELLA MENTE

Corso di laurea SCIENZA E TECNICHE PSICOLOGICHE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE

LABORATORIO DI LOGICA FILOSOFICA

Corso di laurea FILOSOFIA

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 2.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 20.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO COMUNE

STORIA EUROPEA DELLE ISTITUZIONI EDUCATIVE

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Docente titolare Gabriella ARMENISE

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

  Ore del docente DANIELA DE LEO in copresenza: 6.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso PERCORSO COMUNE

A.A. 2021/2022

DIDATTICA DELLA FILOSOFIA

Corso di laurea SCIENZE FILOSOFICHE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO CLASSICO

DIDATTICA DELLA FILOSOFIA

Corso di laurea SOCIOLOGIA E RICERCA SOCIALE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso SVILUPPO DEL TERRITORIO E DIDATTICA DELLE SCIENZE UMANE

Filosofia della conoscenza

Corso di laurea EDUCAZIONE SOCIALE E TECNICHE DELL'INTERVENTO EDUCATIVO

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso PERCORSO COMUNE

FILOSOFIA DELLA MENTE

Corso di laurea SCIENZA E TECNICHE PSICOLOGICHE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE

LABORATORIO DI LOGICA FILOSOFICA

Corso di laurea FILOSOFIA

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 2.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 10.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO COMUNE

STORIA EUROPEA DELLE ISTITUZIONI EDUCATIVE

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Docente titolare Gabriella ARMENISE

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

  Ore del docente DANIELA DE LEO in copresenza: 6.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Percorso PERCORSO COMUNE

A.A. 2020/2021

DIDATTICA DELLA FILOSOFIA

Corso di laurea SCIENZE FILOSOFICHE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO CLASSICO

Sede Lecce

Filosofia della conoscenza

Corso di laurea EDUCAZIONE SOCIALE E TECNICHE DELL'INTERVENTO EDUCATIVO

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso PERCORSO COMUNE

Filosofia della conoscenza

Corso di laurea EDUCATORE SOCIO-CULTURALE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno di corso 3

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso PERCORSO COMUNE

FILOSOFIA DELLA MENTE

Corso di laurea SCIENZA E TECNICHE PSICOLOGICHE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE

LABORATORIO DI LOGICA FILOSOFICA

Corso di laurea FILOSOFIA

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 2.0

Docente titolare Giorgio RIZZO

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 20.0

  Ore erogate dal docente DANIELA DE LEO: 10.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO COMUNE

Sede Lecce

A.A. 2019/2020

DIDATTICA DELLA FILOSOFIA

Corso di laurea SCIENZE FILOSOFICHE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO CLASSICO

Filosofia della conoscenza

Corso di laurea EDUCAZIONE SOCIALE E TECNICHE DELL'INTERVENTO EDUCATIVO

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso PERCORSO COMUNE

Filosofia della conoscenza

Corso di laurea EDUCATORE SOCIO-CULTURALE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno di corso 3

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso PERCORSO COMUNE

FILOSOFIA DELLA MENTE

Corso di laurea SCIENZA E TECNICHE PSICOLOGICHE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 40.0

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE

FILOSOFIA DELLA MENTE

Corso di laurea SCIENZA E TECNICHE PSICOLOGICHE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 40.0

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE

LABORATORIO DI LOGICA FILOSOFICA

Corso di laurea FILOSOFIA

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 2.0

Docente titolare DANIELA DE LEO

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 20.0

  Ore erogate dal docente DANIELA DE LEO: 10.0

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO COMUNE

A.A. 2018/2019

DIDATTICA DELLA FILOSOFIA

Corso di laurea SCIENZE FILOSOFICHE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Percorso PERCORSO CLASSICO

FILOSOFIA DELLA MENTE

Corso di laurea SCIENZA E TECNICHE PSICOLOGICHE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 40.0

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI STORIA, SOCIETA' E STUDI SULL'UOMO

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE

LABORATORY OF PHILOSOPHY FOR CHILDREN

Degree course FILOSOFIA

Course type Laurea

Language INGLESE

Credits 2.0

Teaching hours Ore totali di attività frontale: 20.0

Year taught 2018/2019

For matriculated on 2018/2019

Course year 1

Structure DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

Subject matter PERCORSO COMUNE

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DIDATTICA DELLA FILOSOFIA

Corso di laurea SOCIOLOGIA E RICERCA SOCIALE

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/01

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 18/09/2023 al 12/01/2024)

Lingua ITALIANO

Percorso Didattica delle scienze umane (A194)

Conoscenza storico filosofica di base.

Competenze filosofiche linguistico-concettuali.

Competenze filosofico-metodologiche.

Propedeuticità previste: attività di sintesi delle principali correnti filosofiche.

Il Corso sarà strutturato in due parti:

  1. si affronteranno le seguenti questioni:
  • la scelta delle conoscenze storico-filosofiche secondo i programmi ministeriali,
  • le competenze attese in una didattica della filosofia,
  • la tematica della relazione percettiva Io-Mondo.

Tracciando un excursus storico-critico dello scenario europeo dei primi anni Novanta per giungere alle Indicazioni nazionali italiane e agli Orientamenti. Con l’intento di delineare il contesto logico sotteso alla didattica per competenze.

  1. Attraverso lo studio di alcuni scritti husserliani, in dialogo con i filosofi dell’Età Moderna, Cartesio e Leibniz, e anche di quella del Medioevo, Agostino e Tommaso, si indagherà la questione della trascendenza.

Lo studente dovrà acquisire:

  • conoscenza e capacità di comprensione. Conoscere i differenti stili filosofici e le modalità di insegnamento della filosofia;
  • capacità di applicare conoscenza e comprensione. Affrontare le problematiche emergenti nell'ambito della didattica della filosofia, attraverso la dinamica della "trasmissione della filosofia", la considerazione della "centralità del testo", l'analisi degli strumenti didattici più efficaci per l'insegnamento della filosofia;
  • conoscenze di base delle principali correnti del pensiero filosofico e approfondire il pensiero fenomenologico.

Lo studio dei classici, condotti in parallelo, gli permetterà di acquisire la metodologia di analisi e comparazione dello sviluppo storico delle tematiche e pratiche linguistiche necessarie al raggiungimento degli obiettivi di formazione e istruzione nella disciplina filosofica.

Inoltre, mediante illustrazione dei principi e delle metodologie per la costruzione di attività e più in generale di un curriculum di filosofia, dovrà acquisire competenze di progettazione e sviluppo di attività didattiche.

Il corso sarà articolato alternando ore di lezioni frontali e ore di attività seminariali. Queste ultime hanno lo scopo di far acquisire allo studente la capacità di formulare giudizi in autonomia e di comunicarli all’interno dei gruppi di lavoro e consentono di verificare l’acquisizione progressiva della tematica oggetto del corso stesso.

 

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

Il materiale didattico è costituito dai libri di testo e dal materiale, anche postato on line, messo a disposizione dalla docente.

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:

  • Conoscenza delle principali categorie del pensiero filosofico
  • Conoscenza approfondita della fenomenologia

Lo studente viene valutato in base alla conoscenza dei contenuti del corso, in particolare dei testi, e alla capacità di esporli secondo il linguaggio specialistico della disciplina.

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e contenutistica, alla capacità di argomentare le proprie tesi.

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

 

COMMISSIONE: Daniela De Leo (presidente), Giorgio Rizzo, Fabio Sulpizio, Fabio Ciracì.

Preparazione dell’esame:

  1. Corso Monografico

Grenzprobleme der Phänomenologie

Scritti husserliani sui problemi di confine della fenomenologia

 

Letteratura secondaria

Sui manoscritti pubblicati nel volume XLII della raccolta Husserliana in cui viene sviluppata una fenomenologia delle esperienze "limite" della coscienza: nascita, morte, sonno, inconscio.

 

  1. Parte Istituzionale

Le principali correnti della filosofia: razionalismo, empirismo, criticismo, idealismo, fenomenologia ed esistenzialismo.

 

  1. Dispense

Sintesi del percorso storico filosofico e Lessici fenomenologici.

 

 

E. Husserl, La preghiera e il divino. Scritti etico-religiosi. A cura di A. Ales Bello, Studium 2022 Roma

E. Husserl, Fenomenologia dell’inconscio. I casi-limite della coscienza, a cura di M. Failla, trad. it. di G. Baptist, A. Pugliese, A. Ales Bello, M. Failla, Mimesis, Milano 2021.
 

Letture secondarie:

A.Ales Bello, A. M. Sciacca, Ti racconto l'aldilà. Fenomenologia della vita umana «ante mortem e post mortem», Castelvecchi, Roma 2023.

A. Caputo, Ripensare le competenze filosofiche a scuola. Problemi e prospettive, Carocci Ed., Roma 2020.

 

 

DIDATTICA DELLA FILOSOFIA (M-FIL/01)
DIDATTICA DELLA FILOSOFIA

Corso di laurea SCIENZE FILOSOFICHE

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/01

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 18/09/2023 al 22/12/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso INTERDISCIPLINARE (A244)

Conoscenza storico filosofica di base.

Competenze filosofiche linguistico-concettuali.

Competenze filosofico-metodologiche.

Propedeuticità previste: attività di sintesi delle principali correnti filosofiche.

Il Corso sarà strutturato in due parti:

  1. si affronteranno le seguenti questioni:
  • la scelta delle conoscenze storico-filosofiche secondo i programmi ministeriali,
  • le competenze attese in una didattica della filosofia,
  • la tematica della relazione percettiva Io-Mondo.

Tracciando un excursus storico-critico dello scenario europeo dei primi anni Novanta per giungere alle Indicazioni nazionali italiane e agli Orientamenti. Con l’intento di delineare il contesto logico sotteso alla didattica per competenze.

  1. Attraverso lo studio di alcuni scritti husserliani, in dialogo con i filosofi dell’Età Moderna, Cartesio e Leibniz, e anche di quella del Medioevo, Agostino e Tommaso, si indagherà la questione della trascendenza.

Lo studente dovrà acquisire:

  • conoscenza e capacità di comprensione. Conoscere i differenti stili filosofici e le modalità di insegnamento della filosofia;
  • capacità di applicare conoscenza e comprensione. Affrontare le problematiche emergenti nell'ambito della didattica della filosofia, attraverso la dinamica della "trasmissione della filosofia", la considerazione della "centralità del testo", l'analisi degli strumenti didattici più efficaci per l'insegnamento della filosofia;
  • conoscenze di base delle principali correnti del pensiero filosofico e approfondire il pensiero fenomenologico.

Lo studio dei classici, condotti in parallelo, gli permetterà di acquisire la metodologia di analisi e comparazione dello sviluppo storico delle tematiche e pratiche linguistiche necessarie al raggiungimento degli obiettivi di formazione e istruzione nella disciplina filosofica.

Inoltre, mediante illustrazione dei principi e delle metodologie per la costruzione di attività e più in generale di un curriculum di filosofia, dovrà acquisire competenze di progettazione e sviluppo di attività didattiche.

Il corso sarà articolato alternando ore di lezioni frontali e ore di attività seminariali. Queste ultime hanno lo scopo di far acquisire allo studente la capacità di formulare giudizi in autonomia e di comunicarli all’interno dei gruppi di lavoro e consentono di verificare l’acquisizione progressiva della tematica oggetto del corso stesso.

 

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

Il materiale didattico è costituito dai libri di testo e dal materiale, anche postato on line, messo a disposizione dalla docente.

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:

  • Conoscenza delle principali categorie del pensiero filosofico
  • Conoscenza approfondita della fenomenologia

Lo studente viene valutato in base alla conoscenza dei contenuti del corso, in particolare dei testi, e alla capacità di esporli secondo il linguaggio specialistico della disciplina.

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e contenutistica, alla capacità di argomentare le proprie tesi.

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

 

COMMISSIONE: Daniela De Leo (presidente), Giorgio Rizzo, Fabio Sulpizio, Fabio Ciracì.

Preparazione dell’esame:

  1. Corso Monografico

Grenzprobleme der Phänomenologie

Scritti husserliani sui problemi di confine della fenomenologia

 

Letteratura secondaria

Sui manoscritti pubblicati nel volume XLII della raccolta Husserliana in cui viene sviluppata una fenomenologia delle esperienze "limite" della coscienza: nascita, morte, sonno, inconscio.

 

  1. Parte Istituzionale

Le principali correnti della filosofia: razionalismo, empirismo, criticismo, idealismo, fenomenologia ed esistenzialismo.

 

  1. Dispense

Sintesi del percorso storico filosofico e Lessici fenomenologici.

 

 

E. Husserl, La preghiera e il divino. Scritti etico-religiosi. A cura di A. Ales Bello, Studium 2022 Roma

E. Husserl, Fenomenologia dell’inconscio. I casi-limite della coscienza, a cura di M. Failla, trad. it. di G. Baptist, A. Pugliese, A. Ales Bello, M. Failla, Mimesis, Milano 2021.
 

Letture secondarie:

A.Ales Bello, A. M. Sciacca, Ti racconto l'aldilà. Fenomenologia della vita umana «ante mortem e post mortem», Castelvecchi, Roma 2023.

A. Caputo, Ripensare le competenze filosofiche a scuola. Problemi e prospettive, Carocci Ed., Roma 2020.

 

 

DIDATTICA DELLA FILOSOFIA (M-FIL/01)
DIDATTICA DELLA FILOSOFIA

Corso di laurea SCIENZE FILOSOFICHE

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/01

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 18/09/2023 al 22/12/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso CLASSICO (031)

Conoscenza storico filosofica di base.

Competenze filosofiche linguistico-concettuali.

Competenze filosofico-metodologiche.

Propedeuticità previste: attività di sintesi delle principali correnti filosofiche.

Il Corso sarà strutturato in due parti:

  1. si affronteranno le seguenti questioni:
  • la scelta delle conoscenze storico-filosofiche secondo i programmi ministeriali,
  • le competenze attese in una didattica della filosofia,
  • la tematica della relazione percettiva Io-Mondo.

Tracciando un excursus storico-critico dello scenario europeo dei primi anni Novanta per giungere alle Indicazioni nazionali italiane e agli Orientamenti. Con l’intento di delineare il contesto logico sotteso alla didattica per competenze.

  1. Attraverso lo studio di alcuni scritti husserliani, in dialogo con i filosofi dell’Età Moderna, Cartesio e Leibniz, e anche di quella del Medioevo, Agostino e Tommaso, si indagherà la questione della trascendenza.

Lo studente dovrà acquisire:

  • conoscenza e capacità di comprensione. Conoscere i differenti stili filosofici e le modalità di insegnamento della filosofia;
  • capacità di applicare conoscenza e comprensione. Affrontare le problematiche emergenti nell'ambito della didattica della filosofia, attraverso la dinamica della "trasmissione della filosofia", la considerazione della "centralità del testo", l'analisi degli strumenti didattici più efficaci per l'insegnamento della filosofia;
  • conoscenze di base delle principali correnti del pensiero filosofico e approfondire il pensiero fenomenologico.

Lo studio dei classici, condotti in parallelo, gli permetterà di acquisire la metodologia di analisi e comparazione dello sviluppo storico delle tematiche e pratiche linguistiche necessarie al raggiungimento degli obiettivi di formazione e istruzione nella disciplina filosofica.

Inoltre, mediante illustrazione dei principi e delle metodologie per la costruzione di attività e più in generale di un curriculum di filosofia, dovrà acquisire competenze di progettazione e sviluppo di attività didattiche.

Il corso sarà articolato alternando ore di lezioni frontali e ore di attività seminariali. Queste ultime hanno lo scopo di far acquisire allo studente la capacità di formulare giudizi in autonomia e di comunicarli all’interno dei gruppi di lavoro e consentono di verificare l’acquisizione progressiva della tematica oggetto del corso stesso.

 

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

Il materiale didattico è costituito dai libri di testo e dal materiale, anche postato on line, messo a disposizione dalla docente.

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:

  • Conoscenza delle principali categorie del pensiero filosofico
  • Conoscenza approfondita della fenomenologia

Lo studente viene valutato in base alla conoscenza dei contenuti del corso, in particolare dei testi, e alla capacità di esporli secondo il linguaggio specialistico della disciplina.

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e contenutistica, alla capacità di argomentare le proprie tesi.

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

 

COMMISSIONE: Daniela De Leo (presidente), Giorgio Rizzo, Fabio Sulpizio, Fabio Ciracì.

Preparazione dell’esame:

  1. Corso Monografico

Grenzprobleme der Phänomenologie

Scritti husserliani sui problemi di confine della fenomenologia

 

Letteratura secondaria

Sui manoscritti pubblicati nel volume XLII della raccolta Husserliana in cui viene sviluppata una fenomenologia delle esperienze "limite" della coscienza: nascita, morte, sonno, inconscio.

 

  1. Parte Istituzionale

Le principali correnti della filosofia: razionalismo, empirismo, criticismo, idealismo, fenomenologia ed esistenzialismo.

 

  1. Dispense

Sintesi del percorso storico filosofico e Lessici fenomenologici.

 

 

E. Husserl, La preghiera e il divino. Scritti etico-religiosi. A cura di A. Ales Bello, Studium 2022 Roma

E. Husserl, Fenomenologia dell’inconscio. I casi-limite della coscienza, a cura di M. Failla, trad. it. di G. Baptist, A. Pugliese, A. Ales Bello, M. Failla, Mimesis, Milano 2021.
 

Letture secondarie:

A.Ales Bello, A. M. Sciacca, Ti racconto l'aldilà. Fenomenologia della vita umana «ante mortem e post mortem», Castelvecchi, Roma 2023.

A. Caputo, Ripensare le competenze filosofiche a scuola. Problemi e prospettive, Carocci Ed., Roma 2020.

 

 

DIDATTICA DELLA FILOSOFIA (M-FIL/01)
Filosofia della conoscenza

Corso di laurea EDUCAZIONE SOCIALE E TECNICHE DELL'INTERVENTO EDUCATIVO

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 04/03/2024 al 07/06/2024)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce

Conoscenza storico-filosofica di base delle correnti principali. Si prevedono lezioni introduttive sulle nozioni propedeutiche

L’obiettivo del Corso è quello di ripensare la pedagogia in base al quadro categoriale offerto dalla fenomenologia. Si forniranno le basi concettuali del metodo fenomenologico, per far emergere la ‘fruttuosità’ delle categorie fenomenologiche ed esistenziali come progetto educativo complessivo sia per l’ambito della Pedagogia in generale e sia, per l’ambito della Didattica e della Pedagogia speciale. Nelle attività seminariali si forniranno alcuni presupposti teorici che si muovono entro l’alveo vasto e innovativo della fenomenologia.

L’obiettivo del Corso è quello di ripensare la pedagogia in base al quadro categoriale offerto dalla fenomenologia. Si forniranno le basi concettuali del metodo fenomenologico, per far emergere la ‘fruttuosità’ delle categorie fenomenologiche ed esistenziali come progetto educativo complessivo sia per l’ambito della Pedagogia in generale e sia, per l’ambito della Didattica e della Pedagogia speciale. Nelle attività seminariali si forniranno alcuni presupposti teorici che si muovono entro l’alveo vasto e innovativo della fenomenologia.

Il corso sarà articolato alternando ore di lezioni frontali e ore di attività seminariali. Queste ultime hanno lo scopo di far acquisire allo studente la capacità di formulare giudizi in autonomia e di comunicarli all’interno dei gruppi di lavoro e consentono di verificare l’acquisizione progressiva della tematica oggetto del corso stesso.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

Attività di supporto alla didattica

Nel Corso sono previste attività seminariali alla presenza di eminenti studiosi di fenomenologia organizzate in collaborazione con il Center of Hermeneutics and Phenomenology Applied.

 

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:

  • Conoscenza delle principali categorie del pensiero filosofico
  • Conoscenza approfondita della fenomenologia

Lo studente viene valutato in base alla conoscenza dei contenuti del corso, in particolare dei testi, e alla capacità di esporli secondo il linguaggio specialistico della disciplina.

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e contenutistica, alla capacità di argomentare le proprie tesi.

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

 

COMMISSIONE: Daniela De Leo (presidente), Giorgio Rizzo, Fabio Sulpizio, Gabriella Armenise.

 

Preparazione dell’esame:

  1. Corso Monografico

La fantasia e l’immaginazione, lettura fenomenologica

 

Letteratura secondaria

Studi critici sulla fenomenologia dell’immagine

 

  1. Parte Istituzionale

Percorsi fenomenologici

 

  1. Dispense

Sintesi del percorso storico filosofico e Lessici fenomenologici.

E. Husserl, La fantasia, Rubbettino, Soveria Mannelli 2007

P. Spinicci, Simile alle ombre e al sogno, Bollati Boringhieri, Torino 2009.

Filosofia della conoscenza (M-FIL/01)
LABORATORIO DI DIDATTICA PER LE COMPETENZE FILOSOFICHE

Corso di laurea FILOSOFIA

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 2.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 20.0

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 18/09/2023 al 22/12/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Conoscenze di base del programma di didattica della filosofia nei licei. 

Conoscenze di base dell'argomentazione logica.

Nel Corso si affronteranno le seguenti tematiche:

1. Elementi di Teoria dell’argomentazione

2. Le fallacie informali

3. Logica e semantica

4. induzione e deduzione

5. La definizione: genere e differenza specifica

6. Le leggi della logica: identità, non contraddizione, terzo escluso

7. La teoria delle proposizioni in Aristotele

8. Il quadrato logico, la distribuzione dei termini e le inferenze immediate

9. Conversione, Obversione, Contrapposizione

10. I quantificatori e la loro semantica

11. Elementi di teoria degli insiemi. Relazioni e operazioni tra insiemi

12. Teoria del sillogismo: struttura, modo e figura

13. Prove di validità

14. Le fallacie formali

15. Validazione con i diagrammi di Eulero-Venn

16. Esercizi di completamento di sillogismi

 

 

 

Lo studente dovrà acquisire:

  • conoscenza e capacità di comprensione. Conoscere i differenti stili filosofici e le modalità di insegnamento della filosofia;
  • capacità di applicare conoscenza e comprensione. Affrontare le problematiche emergenti nell'ambito della didattica della filosofia, attraverso la dinamica della "trasmissione della filosofia", la considerazione della "centralità del testo", l'analisi degli strumenti didattici più efficaci per l'insegnamento della filosofia;
  • conoscenze di base delle principali correnti del pensiero filosofico e approfondire il pensiero fenomenologico.

Lo studio dei classici, condotti in parallelo, gli permetterà di acquisire la metodologia di analisi e comparazione dello sviluppo storico delle tematiche e pratiche linguistiche necessarie al raggiungimento degli obiettivi di formazione e istruzione nella disciplina filosofica.

Inoltre, mediante illustrazione dei principi e delle metodologie per la costruzione di attività e più in generale di un curriculum di filosofia, dovrà acquisire competenze di progettazione e sviluppo di attività didattiche.

Il corso sarà articolato alternando ore di attività laboratoriali e discussioni.

Alcuni argomenti saranno affrontati in attività seminariali in collaborazione con esperti.

La frequenza delle lezioni è obbligatoria.

Prova scritta e orale: svolgimento di esercizi con spiegazione orale. Lo studente viene valutato in base alla risoluzione dell’elaborato, ai contenuti esposti, alla correttezza formale e contenutistica, alla capacità di argomentare le proprie tesi.
Testi di riferimento Materiale didattico-dispense- saranno messi a disposizione dalla docente. A lezione verrà indicata la letteratura secondaria di supporto alla preparazione.

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

 

 

 

 

COMMISSIONE: Daniela De Leo (presidente), Giorgio Rizzo, Fabio Sulpizio

Il Corso è strutturato in tre parti

  • per la competenza della logica

introduzione alla logica intesa sia nella sua dimensione informale, sia nella sua articolazione matematico-formale, ed è volto a fornire gli strumenti di base per la corretta individuazione, valutazione e formalizzazione delle argomentazioni.

  • Per la competenza dell’ermeneutica

Lettura e schedatura testi. Ermeneutica testuale ed ermeneutica dialogica.

  • Per la competenza del saper critico

individuazione delle parti di argomentazione di un testo e riscrittura analitico-sintetica.  

Testi di riferimento Materiale didattico-dispense- saranno messi a disposizione dalla docente. A lezione verrà indicata la letteratura secondaria di supporto alla preparazione.

LABORATORIO DI DIDATTICA PER LE COMPETENZE FILOSOFICHE (M-FIL/01)
STORIA EUROPEA DELLE ISTITUZIONI EDUCATIVE

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/02

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 12.0

Docente titolare Gabriella ARMENISE

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

  Ore del docente DANIELA DE LEO in copresenza: 6.0

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 18/09/2023 al 12/01/2024)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Conoscenza di base e vocabolario essenziale delle discipline storico-pedagogiche.

1) Fondamenti essenziali di una disamina storiografico-educativa 2) Illustrazione delle principali dottrine e istituzioni della storia europea; 3) Conoscenze di base relative ai problemi educativi nella Storia delle istituzioni educative in Europa; 4) La Scuola italiana e l’Europa 5) Valutazione comparativa con altre realtà, tendenze e orientamenti propri dei Paesi dell’Unione Europea; 6) Valorizzazione della comunità scolastica in termini di cittadinanza; 7) Formazione ad una nuova società della conoscenza e della solidarietà; 8) Linee europee di Letteratura per l’infanzia (cenni); 9) Itinerari di vita e di riflessione di alcune figure di rilievo, nel pensiero pedagogico europeo, su questioni legate alla Storia delle istituzioni educative (famiglia, scuola, istituzioni religiose), a problemi educativi (educazione dell’infanzia, immagine dell’infanzia, letteratura destinata all’infanzia, educazione femminile, ecc.) e ai “luoghi” dell’educazione (per il tramite dei quali rinvenire quelle relazioni educative dirette a ri-descrivere finanche l’identità di genere).

Argomento del corso monografico: “Pedagogie al femminile e identità di genere in adolescenza”.

a) Conoscenze, competenze trasversali e abilità da acquisire con la disciplina: La disciplina intende sviluppare sia il modo di pensare storicamente (e ciò ha un evidente e importante ruolo trasversale) sia la conoscenza di una istituzione o di un problema che pur avendo avuto vita in un preciso contesto diviene elemento propulsivo per una comparazione con istituzioni o problemi simili, maturati o sviluppati altrove. In questo modo lo studente ha di fronte a sé, come si conviene in una disciplina insegnata in una laurea magistrale, una serie di sollecitazioni che conducono ad una riflessione di ampia prospettiva. Le conoscenze da acquisire sono, per l’aspetto generale, connesse alla storia della civilizzazione europea sub specie educationis e, per l’aspetto specifico, collegate alla conoscenza di alcune realtà che nel corso della storia hanno interagito non poco con quella italiana, così che si possa pervenire ad una adeguata valutazione dei processi storico-educativi. Le abilità da acquisire sono quelle proprie della conoscenza storica: lettura e analisi delle fonti, capacità interpretativa, larghezza di informazioni necessarie per un ulteriore sviluppo del pensiero critico. Lo studente, in definitiva, dovrà ben comprendere la tematica affrontata e organizzare i concetti in modo da riuscire ad applicarli ad argomenti e contesti differenti acquisendo capacità di analisi e interpretazione. Nello specifico dovrà: 1) acquisire il linguaggio specifico della disciplina; 2) organizzare i concetti della disciplina in una struttura concettuale coerente ed efficace; 3) acquisire la capacità di costruire approcci interpretativi coerenti; 4) acquisire una conoscenza approfondita della storia europea delle istituzioni educative, nelle sue differenti dimensioni, dalle origini ad oggi, anche al fine di poter effettuare una valutazione comparativa con altre realtà, tendenze e orientamenti propri dei paesi dell’Unione europea.

b) Conoscenze e comprensione: 1) Acquisizione di conoscenze disciplinari e didattiche specifiche dell’insegnamento, conseguenti al confronto con i testi proposti dalla Docente; 2) Capacità di problematizzare e ridefinire storicamente i concetti analizzati; 3) Comprensione e organizzazione delle informazioni ricevute (in campi di conoscenza sistematici).

c) Capacità di applicare conoscenze e comprensione: 1) capacità di trasferire gli apprendimenti in domini cognitivi differenti; 2) capacità di analisi e sintesi delle informazioni; 3) capacità di acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze; 4) capacità di lavorare in gruppo; 5) capacità di elaborare un progetto di lavoro da sviluppare in momenti successivi e con l’utilizzo di differenti modalità comunicative.

d) Autonomia di giudizio: capacità di interpretare le informazioni in maniera critica e, successivamente, riuscire ad agire o a prendere decisioni in maniera autonoma.

e) Abilità comunicative: 1) capacità di trasmettere dei contenuti o delle idee in forma scritta o orale in modo chiaro e corretto; 2) capacità di utilizzare differenti modalità comunicative: esposizione orale, elaborato scritto, utilizzo di strumentazione multimediale.

f) Capacità di apprendimento: capacità di apprendere in maniera continuativa e di gestire argomenti complessi.

Lezioni frontali, discussioni seminariali, lettura dei classici dell’educazione, approfondimenti su tematiche specifiche del corso monografico, interpretazione critica delle fonti sottoposte all’attenzione degli allievi.

Prova orale: La valutazione, in generale, è diretta alla verifica del raggiungimento dei seguenti obiettivi formativi: 1) conoscenze disciplinari; 2) capacità di analisi e sintesi; 3) capacità di interpretazione 4) capacità di argomentazione; 5) autonomia di giudizio; 6) correttezza della terminologia disciplinare; 7) padronanza degli strumenti metodologici.

La verbalizzazione degli esami si svolgerà contestualmente alla conclusione dell’esame orale.

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale utilizzando le modalità previste dal sistema VOL. Si richiede la prenotazione (esclusivamente on line, tramite la procedura informatizzata di Ateneo) con anticipo rispetto alla data di inizio appello. L’orario dell’appello indica l’apertura della sessione d’esame. Per le date degli appelli d’esame si rimanda al calendario generale degli appelli – pubblicato sul sito dedicato – e, nel caso specifico, la Docente segnalerà le date dei propri appelli nella voce “Notizie”.

Per le date degli appelli d’esame si rimanda al calendario generale degli appelli – pubblicato sul sito dedicato – e, nel caso specifico, la Docente segnalerà le date dei propri appelli nella voce “Notizie”.

Si illustreranno alcuni lineamenti epistemologici costitutivi della disciplina; 2) Mirando ad arricchire il bagaglio di conoscenze e competenze attualmente richiesto al futuro educatore/formatore si fornirà un quadro informativo e critico dei sistemi di istruzione educativi (con approfondimento di alcuni scelti a campione); 3) Si valuteranno in maniera comparata le istituzioni educative di alcuni paesi europei; 4) Alla luce delle indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione e della riforma del secondo ciclo, si guarderà anche al processo educativo in dimensione europea, valorizzando la comunità scolastica in termini di cittadinanza; 5) Formazione ad una nuova società della conoscenza e della solidarietà; 6) Dimensione narrativa della cittadinanza tra luogo e legami (le ultime linee di indirizzo e le elaborazioni più avanzate per quanto attiene la politica di welfare in riferimento alla formazione di una cittadinanza attiva): per una didattica che educa al riconoscimento e alla fruibilità della cittadinanza; 7) conoscenza di una istituzione o di problematiche educative che pur avendo avuto vita in un preciso contesto divengono elementi propulsivi per una comparazione con istituzioni o problemi simili, maturati o sviluppati altrove; 8) Linee europee di Letteratura per l’infanzia (cenni); 9) Problemi educativi e “luoghi dell’educazione”, mediante il pensiero pedagogico europeo di alcuni autori scelti a campione (dalla storia dell’educazione o dalla letteratura per l’infanzia); 10) Identità di genere e stereotipi di ruolo: pedagogia al  femminile e stereotipi in alcuni generi letterari.

Parte generale:

  1. C. Cappa, Sistemi Scolastici D’Europa, Anicia, Roma 2017 (Spagna, Grecia, Francia, Germania, Danimarca, Finlandia)
  2. I. Biemmi, B. Mapelli, Pedagogia di genere, Mondadori, 2023 (capp. 1-2-3-4-5-7-8-11-12-13-14).

Parte Monografica:

  1. E. Riva et Al., Nuovi principi e principesse. Identità di genere in adolescenza e stereotipi di ruolo nei cartoni animati, Franco Angeli, 2020. Si consiglia la lettura del volume per intero. Si devono studiare, nello specifico: parte I (per intero);  Parte II (pp. 64-91 e pp. 105-115); parte III: Tradizione  (Biancaneve, Cenerentola, Lilli e il Vagabondo, La Carica dei 101); Transizione (La Sirenetta, La Bella e la Bestia, Aladdin, Mulan); Il Nuovo Millennio (La principessa e il Ranocchio; Rapunzel; Ribel; Oceania)

Eventuali variazioni sulla bibliografia saranno comunicate all'inizio delle lezioni.

STORIA EUROPEA DELLE ISTITUZIONI EDUCATIVE (M-PED/02)
DIDATTICA DELLA FILOSOFIA

Corso di laurea SCIENZE FILOSOFICHE

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/01

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 19/09/2022 al 13/01/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO CLASSICO (999)

Conoscenza storico-filosofica di base. Competenze filosofiche linguistico-concettuali. Competenze filosofico-metodologiche.

Propedeuticità previste: attività di sintesi delle principali correnti filosofiche.

Nel Corso si affronteranno le seguenti questioni:

  • la scelta delle conoscenze storico-filosofiche secondo i programmi ministeriali,
  • le competenze attese in una didattica della filosofia,
  • la tematica della relazione percettiva Io-Mondo.

Tracciando un excursus storico-critico dello scenario europeo dei primi anni Novanta per giungere alle Indicazioni nazionali italiane e agli Orientamenti. Con l’intento di delineare il contesto logico sotteso alla didatta per competenze.

All’interno del Corso saranno previste attività di scrittura del lessico e sillabo filosofici per la costruzione di Unità di Apprendimento.

La relazione percettiva come tema del corso monografico porterà lo studente a riflettere sulla filosofia di Locke, Bekeley e Reid e sulle diverse forme di realismo diretto, ricostruendo il percorso filosofico che dal dualismo va verso la visione dell’unità psicofisica dell’io, quale prospettiva incarnata per ridescrivere la relazione Io-Mondo.

Lo studente dovrà acquisire:

  • conoscenza e capacità di comprensione. Conoscere i differenti stili filosofici e le modalità di insegnamento della filosofia;
  • capacità di applicare conoscenza e comprensione. Affrontare le problematiche emergenti nell'ambito della didattica della filosofia, attraverso la dinamica della "trasmissione della filosofia", la considerazione della "centralità del testo", l'analisi degli strumenti didattici più efficaci per l'insegnamento della filosofia;
  • conoscenze di base delle principali correnti del pensiero filosofico e approfondire il pensiero fenomenologico.

Lo studio dei classici, condotti in parallelo, gli permetterà di acquisire la metodologia di analisi e comparazione dello sviluppo storico delle tematiche e pratiche linguistiche necessarie al raggiungimento degli obiettivi di formazione e istruzione nella disciplina filosofica.

Inoltre, mediante illustrazione dei principi e delle metodologie per la costruzione di attività e più in generale di un curriculum di filosofia, dovrà acquisire competenze di progettazione e sviluppo di attività didattiche.

 

Il corso sarà articolato alternando ore di lezioni frontali e ore di attività seminariali. Queste ultime hanno lo scopo di far acquisire allo studente la capacità di formulare giudizi in autonomia e di comunicarli all’interno dei gruppi di lavoro e consentono di verificare l’acquisizione progressiva della tematica oggetto del corso stesso.

 

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

Il materiale didattico è costituito dai libri di testo e dal materiale, anche postato on line, messo a disposizione dalla docente.

 

Nel Corso sono previste le seguenti attività: Seminari svolti da specialisti internazionali nel settore.

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:

  • Conoscenza delle principali categorie del pensiero filosofico
  • Conoscenza approfondita della fenomenologia

Lo studente viene valutato in base alla conoscenza dei contenuti del corso, in particolare dei testi, e alla capacità di esporli secondo il linguaggio specialistico della disciplina.

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e contenutistica, alla capacità di argomentare le proprie tesi.

Per le date degli appelli d’esame si rimanda al calendario generale degli appelli – pubblicato sul sito dedicato – e, nel caso specifico, la Docente segnalerà le date dei propri appelli nella voce “Notizie”.

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

 

 

COMMISSIONE: Daniela De Leo (presidente), Giorgio Rizzo, Fabio Sulpizio, Gabriella Armenise.

P. Spinicci, Il paradosso della percezione, Mimesis 2019
A. Caputo, Ripensare le competenze filosofiche a scuola. Problemi e prospettive, Carocci Ed., Roma 2020.

DIDATTICA DELLA FILOSOFIA (M-FIL/01)
DIDATTICA DELLA FILOSOFIA

Corso di laurea SOCIOLOGIA E RICERCA SOCIALE

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/01

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 19/09/2022 al 13/01/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso Didattica delle scienze umane (A194)

Conoscenza storico-filosofica di base. Competenze filosofiche linguistico-concettuali. Competenze filosofico-metodologiche.

Propedeuticità previste: attività di sintesi delle principali correnti filosofiche.

Nel Corso si affronteranno le seguenti questioni:

  • la scelta delle conoscenze storico-filosofiche secondo i programmi ministeriali,
  • le competenze attese in una didattica della filosofia,
  • la tematica della relazione percettiva Io-Mondo.

Tracciando un excursus storico-critico dello scenario europeo dei primi anni Novanta per giungere alle Indicazioni nazionali italiane e agli Orientamenti. Con l’intento di delineare il contesto logico sotteso alla didatta per competenze.

All’interno del Corso saranno previste attività di scrittura del lessico e sillabo filosofici per la costruzione di Unità di Apprendimento.

La relazione percettiva come tema del corso monografico porterà lo studente a riflettere sulla filosofia di Locke, Bekeley e Reid e sulle diverse forme di realismo diretto, ricostruendo il percorso filosofico che dal dualismo va verso la visione dell’unità psicofisica dell’io, quale prospettiva incarnata per ridescrivere la relazione Io-Mondo.

Lo studente dovrà acquisire:

  • conoscenza e capacità di comprensione. Conoscere i differenti stili filosofici e le modalità di insegnamento della filosofia;
  • capacità di applicare conoscenza e comprensione. Affrontare le problematiche emergenti nell'ambito della didattica della filosofia, attraverso la dinamica della "trasmissione della filosofia", la considerazione della "centralità del testo", l'analisi degli strumenti didattici più efficaci per l'insegnamento della filosofia;
  • conoscenze di base delle principali correnti del pensiero filosofico e approfondire il pensiero fenomenologico.

Lo studio dei classici, condotti in parallelo, gli permetterà di acquisire la metodologia di analisi e comparazione dello sviluppo storico delle tematiche e pratiche linguistiche necessarie al raggiungimento degli obiettivi di formazione e istruzione nella disciplina filosofica.

Inoltre, mediante illustrazione dei principi e delle metodologie per la costruzione di attività e più in generale di un curriculum di filosofia, dovrà acquisire competenze di progettazione e sviluppo di attività didattiche.

 

Il corso sarà articolato alternando ore di lezioni frontali e ore di attività seminariali. Queste ultime hanno lo scopo di far acquisire allo studente la capacità di formulare giudizi in autonomia e di comunicarli all’interno dei gruppi di lavoro e consentono di verificare l’acquisizione progressiva della tematica oggetto del corso stesso.

 

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

Il materiale didattico è costituito dai libri di testo e dal materiale, anche postato on line, messo a disposizione dalla docente.

 

Nel Corso sono previste le seguenti attività: Seminari svolti da specialisti internazionali nel settore.

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:

  • Conoscenza delle principali categorie del pensiero filosofico
  • Conoscenza approfondita della fenomenologia

Lo studente viene valutato in base alla conoscenza dei contenuti del corso, in particolare dei testi, e alla capacità di esporli secondo il linguaggio specialistico della disciplina.

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e contenutistica, alla capacità di argomentare le proprie tesi.

Per le date degli appelli d’esame si rimanda al calendario generale degli appelli – pubblicato sul sito dedicato – e, nel caso specifico, la Docente segnalerà le date dei propri appelli nella voce “Notizie”.

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

 

 

COMMISSIONE: Daniela De Leo (presidente), Giorgio Rizzo, Fabio Sulpizio, Gabriella Armenise.

P. Spinicci, Il paradosso della percezione, Mimesis 2019
A. Caputo, Ripensare le competenze filosofiche a scuola. Problemi e prospettive, Carocci Ed., Roma 2020.

DIDATTICA DELLA FILOSOFIA (M-FIL/01)
Filosofia della conoscenza

Corso di laurea EDUCAZIONE SOCIALE E TECNICHE DELL'INTERVENTO EDUCATIVO

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 06/03/2023 al 09/05/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce

Conoscenza storico-filosofica di base delle correnti principali. Si prevedono lezioni introduttive sulle nozioni propedeutiche

L’obiettivo del Corso è quello di ripensare la pedagogia in base al quadro categoriale offerto dalla fenomenologia. Si forniranno le basi concettuali del metodo fenomenologico, per far emergere la ‘fruttuosità’ delle categorie fenomenologiche ed esistenziali come progetto educativo complessivo sia per l’ambito della Pedagogia in generale e sia, per l’ambito della Didattica e della Pedagogia speciale. Nelle attività seminariali si forniranno alcuni presupposti teorici che si muovono entro l’alveo vasto e innovativo della fenomenologia.

12 ore (2 Cfu) del Corso saranno dedicate ad esaminare modelli di tecniche specifiche per l’acquisizione conoscenze di attività e di didattiche dell’insegnamento 0-6 anni.

L’obiettivo del Corso è quello di ripensare la pedagogia in base al quadro categoriale offerto dalla fenomenologia. Si forniranno le basi concettuali del metodo fenomenologico, per far emergere la ‘fruttuosità’ delle categorie fenomenologiche ed esistenziali come progetto educativo complessivo sia per l’ambito della Pedagogia in generale e sia, per l’ambito della Didattica e della Pedagogia speciale. Nelle attività seminariali si forniranno alcuni presupposti teorici che si muovono entro l’alveo vasto e innovativo della fenomenologia.

12 ore (2 Cfu) del Corso saranno dedicate ad esaminare modelli di tecniche specifiche per l’acquisizione conoscenze di attività e di didattiche dell’insegnamento 0-6 anni.

Il corso sarà articolato alternando ore di lezioni frontali e ore di attività seminariali. Queste ultime hanno lo scopo di far acquisire allo studente la capacità di formulare giudizi in autonomia e di comunicarli all’interno dei gruppi di lavoro e consentono di verificare l’acquisizione progressiva della tematica oggetto del corso stesso.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

 

 

 

Attività di supporto alla didattica

Nel Corso sono previste attività seminariali alla presenza di eminenti studiosi di fenomenologia organizzate in collaborazione con il Center of Hermeneutics and Phenomenology Applied.

 

 

Orale

Per le date degli appelli d’esame si rimanda al calendario generale degli appelli – pubblicato sul sito dedicato – e, nel caso specifico, la Docente segnalerà le date dei propri appelli nella voce “Notizie”.

Per ogni richiesta di informazioni contattare la docente o per email o a ricevimento.

  1. Prerequisiti: Conoscenza storico-filosofica di base delle correnti principali. Si prevedono lezioni introduttive sulle nozioni propedeutiche.
  2. Breve descrizione del corso:

 

Contenuti

L’obiettivo del Corso è quello di ripensare la pedagogia in base al quadro categoriale offerto dalla fenomenologia. Si forniranno le basi concettuali del metodo fenomenologico, per far emergere la ‘fruttuosità’ delle categorie fenomenologiche ed esistenziali come progetto educativo complessivo sia per l’ambito della Pedagogia in generale e si

a, per l’ambito della Didattica e della Pedagogia speciale. Nelle attività seminariali si forniranno alcuni presupposti teorici che si muovono entro l’alveo vasto e innovativo della fenomenologia.

12 ore (2 Cfu) del Corso saranno dedicate ad esaminare modelli di tecniche specifiche per l’acquisizione conoscenze di attività e di didattiche dell’insegnamento 0-6 anni.

 

Obiettivi formativi

  • conoscenze e comprensione dei modelli del sapere e delle teorie della conoscenza;
  • capacità di applicare conoscenze e comprensione affrontando le problematiche emergenti nell’ambito della filosofia della conoscenza attraverso la dinamica della “trasmissione dei modelli”, la considerazione della “centralità del testo”, l’analisi degli strumenti ermeneutici per una classificazione e comparazione dei differenti modelli conoscitivi;
  • autonomia di giudizio, mediante la comparazione dei modelli conoscitivi, per acquisire un proprio punto di vista critico; abilità comunicative, attraverso l’accuratezza del lessico del pensiero filosofico fenomenologico, per ottimizzare le pratiche linguistiche;
  • la capacità di analisi e comparazione di alcune tematiche fenomenologico-pedagogiche;
  • acquisizione di competenze filosofico-didattiche dell’insegnamento 0-6 anni.
  •  

 

Metodi didattici

Il corso sarà articolato alternando ore di lezioni frontali e ore di attività seminariali. Queste ultime hanno lo scopo di far acquisire allo studente la capacità di formulare giudizi in autonomia e di comunicarli all’interno dei gruppi di lavoro e consentono di verificare l’acquisizione progressiva della tematica oggetto del corso stesso.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

 

 

 

Attività di supporto alla didattica

Nel Corso sono previste attività seminariali alla presenza di eminenti studiosi di fenomenologia organizzate in collaborazione con il Center of Hermeneutics and Phenomenology Applied.

 

 

TESTI DI RIFERIMENTO

 

a) parte istituzionale: Costituisce parte integrante del corso la conoscenza della storia della filosofia, sulla base di un manuale a scelta dello studente da concordare con la docente.

 

b) corso monografico:

E. Husserl Il bambino. La genesi del sentire e del conoscere l'altro. Testo tedesco a fronte, Libreria Universitaria 2019.

Materiale didattico fornito dalla docente.

 

c) letteratura secondaria: a lezione verrà indicata la letteratura secondaria di supporto alla preparazione dei seminari.

Materiale didattico-dispense saranno messi a disposizione, dalla docente, sul sito on line.

 

 

 

METODO DI VALUTAZIONE

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:

- conoscenza delle tematiche affrontate nel Corso;

- conoscenza approfondita del modello fenomenologico.

Lo studente viene valutato in base alla conoscenza dei contenuti del Corso, in particolare dei testi, e alla capacità di esporli secondo il linguaggio specialistico della disciplina, e alla capacità di argomentare le proprie tesi.

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli: gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

 

COMMISSIONE: Daniela De Leo (presidente), Giorgio Rizzo, Fabio Sulpizio, Gabriella Armenise.

E. Husserl Il bambino. La genesi del sentire e del conoscere l'altro. Testo tedesco a fronte, Libreria Universitaria 2019.

Materiale didattico fornito dalla docente.

 

Filosofia della conoscenza (M-FIL/01)
FILOSOFIA DELLA MENTE

Corso di laurea SCIENZA E TECNICHE PSICOLOGICHE

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 06/03/2023 al 09/06/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE (PDS0-2010)

Conoscenze filosofico-linguistiche di base. Si prevedono delle lezioni introduttive sulle nozioni propedeutiche.

L’obiettivo del Corso è quello di delineare i fondamenti di una psicologia orientata: dall’ontologia dello psichico alla metodologia fenomenologica. Soffermandosi sull’origine di alcuni concetti di uso comune nel linguaggio psicologico, che rinviano la loro origine nel tessuto riflessivo filosofico: intenzionalità, empatia, epoché. Per evidenziare l’intreccio nella cosiddetta “simulazione incarnata”, che schiude la riflessione neurofenomenologica, conducendo al “sistema multiplo di intersoggettività condivisa”.

Si affrontano i problemi nell'ambito della filosofia della mente contemporanea, tra le altre questioni: le caratteristiche essenziali dei fenomeni mentali, la possibilità di darne una spiegazione di tipo scientifico e le ragioni filosofiche pro e contro l'idea che la mente appartenga al mondo fisico. Muovendo da una ricostruzione storico-teorica dell'affermarsi della nozione contemporanea di "mente" si affronteranno le tematiche relative alla filosofia della mente e del mentale stesso.

 

All'interno del Corso è previsto un Modulo di 4 ore  dedicato ad approfondire tematiche di genere.

Nel modulo dal titolo Capire la mente femminile attraverso la scienza si prenderà in considerazione il testo Il cervello delle donne di Louann Brizendine

 

 

 

Lo studente dovrà acquisire:

  • conoscenze di base delle principali correnti del pensiero filosofico, e approfondire il pensiero fenomenologico;
  • la metodologia di analisi e comparazione dello sviluppo storico delle riflessioni sulla filosofia della mente;
  • capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni, usando le categorie filosofiche per strutturare il pensiero fenomenologico;
  • abilità del metodo fenomenologico quale fondamento per indagare i contesti di analisi psicologica.

 

Il corso sarà articolato alternando ore di lezioni frontali e ore di attività seminariali. Queste ultime hanno lo scopo di far acquisire allo studente la capacità di formulare giudizi in autonomia e di comunicarli all’interno dei gruppi di lavoro e consentono di verificare l’acquisizione progressiva della tematica oggetto del corso stesso.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

 

Attività di supporto alla didattica

Nel Corso sono previste attività seminariali alla presenza di eminenti studiosi di fenomenologia organizzate in collaborazione con il Center of Hermeneutics and Phenomenology Applied.

 

Orale

Per le date degli appelli d’esame si rimanda al calendario generale degli appelli – pubblicato sul sito dedicato – e, nel caso specifico, la Docente segnalerà le date dei propri appelli nella voce “Notizie”.

Per ogni richiesta di informazioni contattare la docente o per email o a ricevimento.

 

Prerequisiti:

Conoscenze filosofico-linguistiche di base. Si prevedono delle lezioni introduttive sulle nozioni propedeutiche

 

Contenuti: L’obiettivo del Corso è quello di delineare i fondamenti di una psicologia orientata: dall’ontologia dello psichico alla metodologia fenomenologica. Soffermandosi sull’origine di alcuni concetti di uso comune nel linguaggio psicologico, che rinviano la loro origine nel tessuto riflessivo filosofico: intenzionalità, empatia, epoché. Per evidenziare l’intreccio nella cosiddetta “simulazione incarnata”, che schiude la riflessione neurofenomenologica, conducendo al “sistema multiplo di intersoggettività condivisa”.

Si affrontano i problemi nell'ambito della filosofia della mente contemporanea, tra le altre questioni: le caratteristiche essenziali dei fenomeni mentali, la possibilità di darne una spiegazione di tipo scientifico e le ragioni filosofiche pro e contro l'idea che la mente appartenga al mondo fisico. Muovendo da una ricostruzione storico-teorica dell'affermarsi della nozione contemporanea di "mente" si affronteranno le tematiche relative alla filosofia della mente e del mentale stesso.

 

All'interno del Corso è previsto un Modulo di 4 ore  dedicato ad approfondire tematiche di genere.

Nel modulo dal titolo Capire la mente femminile attraverso la scienza si prenderà in considerazione il testo Il cervello delle donne di Louann Brizendine

 

Obiettivi formati

Lo studente dovrà acquisire:

  • conoscenze di base delle principali correnti del pensiero filosofico, e approfondire il pensiero fenomenologico;
  • la metodologia di analisi e comparazione dello sviluppo storico delle riflessioni sulla filosofia della mente;
  • capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni, usando le categorie filosofiche per strutturare il pensiero fenomenologico;
  • abilità del metodo fenomenologico quale fondamento per indagare i contesti di analisi psicologica.

 

Metodi didattici

Il corso sarà articolato alternando ore di lezioni frontali e ore di attività seminariali. Queste ultime hanno lo scopo di far acquisire allo studente la capacità di formulare giudizi in autonomia e di comunicarli all’interno dei gruppi di lavoro e consentono di verificare l’acquisizione progressiva della tematica oggetto del corso stesso.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

 

Modalità esame

Orale

 

Testi di riferimento

Alfredo Patermoster, Introduzione alla filosofia della mente, Laterza 2003.

V. Costa, Fenomenologia della cura medica, Scholè 2019.

 

 

Altre informazioni utili

Per ogni richiesta di informazioni contattare la docente o per email o a ricevimento.

 

 

 

METODO DI VALUTAZIONE

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:

- conoscenza delle tematiche affrontate nel Corso;

- conoscenza approfondita del modello fenomenologico.

Lo studente viene valutato in base alla conoscenza dei contenuti del Corso, in particolare dei testi, e alla capacità di esporli secondo il linguaggio specialistico della disciplina, e alla capacità di argomentare le proprie tesi.

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli: gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

 

COMMISSIONE: Daniela De Leo (presidente), Giorgio Rizzo, Fabio Sulpizio, Gabriella Armenise.

 

 

Alfredo Patermoster, Introduzione alla filosofia della mente, Laterza 2003.

V. Costa, Fenomenologia della cura medica, Scholè 2019

FILOSOFIA DELLA MENTE (M-FIL/01)
LABORATORIO DI LOGICA FILOSOFICA

Corso di laurea FILOSOFIA

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 2.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 20.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 06/03/2023 al 09/06/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Conoscenza terminologiche di base della filosofia. Competenze linguistico-concettuali: argomentare e validare.


 

Il corso è concepito come un'introduzione alla logica intesa sia nella sua dimensione informale, sia nella sua articolazione matematico-formale, ed è volto a fornire gli strumenti di base per la corretta individuazione, valutazione e formalizzazione delle argomentazioni. A tal fine al termine del corso lo studente deve essere in grado di riconoscere i diversi tipi di ragionamento e di distinguere il ragionamento corretto dalle fallacie: - Cosa significa ragionare? La teoria dell’argomentazione e il problema filosofico delle fallacie; - Cosa significa dedurre? La logica proposizionale tra deduzione naturale e sistemi assiomatici; - Esistono verità indimostrabili? I teoremi metalogici di Gödel; - "Tutti e nessuno": Diagrammi di Venn e sillogistica aristotelica.

 

Nello specifico:

1. Elementi di Teoria dell’argomentazione

2. Le fallacie informali

3. Logica e semantica

4. induzione e deduzione

5. La definizione: genere e differenza specifica

6. Le leggi della logica: identità, non contraddizione, terzo escluso

7. La teoria delle proposizioni in Aristotele

8. Il quadrato logico, la distribuzione dei termini e le inferenze immediate

9. Conversione, Obversione, Contrapposizione

10. I quantificatori e la loro semantica

11. Elementi di teoria degli insiemi. Relazioni e operazioni tra insiemi

12. Teoria del sillogismo: struttura, modo e figura

13. Prove di validità

14. Le fallacie formali

15. Validazione con i diagrammi di Eulero-Venn

16. Esercizi di completamento di sillogismi

 

 

Fare acquisire strumenti di analisi delle argomentazioni, per migliorare la capacità di ragionamento, attraverso procedimenti e inferenze.

 

ll corso sarà articolato alternando ore di attività laboratoriali e discussioni.

Alcuni argomenti saranno affrontati in attività seminariali in collaborazione con esperti.

La frequenza delle lezioni è obbligatoria

Prova scritta e orale: svolgimento di esercizi con spiegazione orale.

Lo studente viene valutato in base alla risoluzione dell’elaborato, ai contenuti esposti, alla correttezza formale e contenutistica, alla capacità di argomentare le proprie tesi.
Testi di riferimento Materiale didattico-dispense- saranno messi a disposizione dalla docente. A lezione verrà indicata la letteratura secondaria di supporto alla preparazione.

 

Per le date degli appelli d’esame si rimanda al calendario generale degli appelli – pubblicato sul sito dedicato – e, nel caso specifico, la Docente segnalerà le date dei propri appelli nella voce “Notizie”.

Prerequisiti: conoscenza terminologiche di base della filosofia. Competenze linguistico-concettuali: argomentare e validare.


Propedeuticità previste: attività di analisi del lessico e delle categorie della logica.

 

Contenuti: Il corso è concepito come un'introduzione alla logica intesa sia nella sua dimensione informale, sia nella sua articolazione matematico-formale, ed è volto a fornire gli strumenti di base per la corretta individuazione, valutazione e formalizzazione delle argomentazioni. A tal fine al termine del corso lo studente deve essere in grado di riconoscere i diversi tipi di ragionamento e di distinguere il ragionamento corretto dalle fallacie: - Cosa significa ragionare? La teoria dell’argomentazione e il problema filosofico delle fallacie; - Cosa significa dedurre? La logica proposizionale tra deduzione naturale e sistemi assiomatici; - Esistono verità indimostrabili? I teoremi metalogici di Gödel; - "Tutti e nessuno": Diagrammi di Venn e sillogistica aristotelica.

 

Nello specifico:

1. Elementi di Teoria dell’argomentazione

2. Le fallacie informali

3. Logica e semantica

4. induzione e deduzione

5. La definizione: genere e differenza specifica

6. Le leggi della logica: identità, non contraddizione, terzo escluso

7. La teoria delle proposizioni in Aristotele

8. Il quadrato logico, la distribuzione dei termini e le inferenze immediate

9. Conversione, Obversione, Contrapposizione

10. I quantificatori e la loro semantica

11. Elementi di teoria degli insiemi. Relazioni e operazioni tra insiemi

12. Teoria del sillogismo: struttura, modo e figura

13. Prove di validità

14. Le fallacie formali

15. Validazione con i diagrammi di Eulero-Venn

16. Esercizi di completamento di sillogismi

 

 

 

Obiettivi formativi: Fare acquisire strumenti di analisi delle argomentazioni, per migliorare la capacità di ragionamento, attraverso procedimenti e inferenze.

 

Metodi didattici: ll corso sarà articolato alternando ore di attività laboratoriali e discussioni.

Alcuni argomenti saranno affrontati in attività seminariali in collaborazione con il Prof. Salvatore De Masi.

La frequenza delle lezioni è obbligatoria

 

Modalità d’esame: Prova scritta e orale: svolgimento di esercizi con spiegazione orale.

Lo studente viene valutato in base alla risoluzione dell’elaborato, ai contenuti esposti, alla correttezza formale e contenutistica, alla capacità di argomentare le proprie tesi.
Testi di riferimento Materiale didattico-dispense- saranno messi a disposizione dalla docente. A lezione verrà indicata la letteratura secondaria di supporto alla preparazione.

 

Commissione: Daniela De Leo (presidente), Giorgio Rizzo, Fabio Sulpizio, Gabriella Armenise.

 

Testi di riferimento Materiale didattico-dispense- saranno messi a disposizione dalla docente. A lezione verrà indicata la letteratura secondaria di supporto alla preparazione.

 

 

Testi di riferimento Materiale didattico-dispense- saranno messi a disposizione dalla docente. A lezione verrà indicata la letteratura secondaria di supporto alla preparazione.

 

LABORATORIO DI LOGICA FILOSOFICA (M-FIL/01)
STORIA EUROPEA DELLE ISTITUZIONI EDUCATIVE

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/02

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 12.0

Docente titolare Gabriella ARMENISE

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

  Ore del docente DANIELA DE LEO in copresenza: 6.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 19/09/2022 al 13/01/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Conoscenza di base e vocabolario essenziale delle discipline storico-pedagogiche

1) Fondamenti essenziali di una disamina storiografico-educativa 2) Illustrazione delle principali dottrine e istituzioni della storia europea; 3) Conoscenze di base relative ai problemi educativi nella Storia delle istituzioni educative in Europa; 4) La Scuola italiana e l’Europa 5) Valutazione comparativa con altre realtà, tendenze e orientamenti propri dei Paesi dell’Unione Europea; 6) Valorizzazione della comunità scolastica in termini di cittadinanza; 7) Formazione ad una nuova società della conoscenza e della solidarietà; 8) Linee europee di Letteratura per l’infanzia (cenni); 9) Itinerari di vita e di riflessione di alcune figure di rilievo, nel pensiero pedagogico europeo, su questioni legate alla Storia delle istituzioni educative (famiglia, scuola, istituzioni religiose), a problemi educativi (educazione dell’infanzia, immagine dell’infanzia, letteratura destinata all’infanzia, educazione femminile, ecc.) e ai “luoghi” dell’educazione (per il tramite dei quali rinvenire quelle relazioni educative dirette a ri-descrivere finanche l’identità di genere).

Argomento del corso monografico: “Pensiero pedagogico al femminile nell’Europa del Novecento”.

 

a) Conoscenze, competenze trasversali e abilità da acquisire con la disciplina: La disciplina intende sviluppare sia il modo di pensare storicamente (e ciò ha un evidente e importante ruolo trasversale) sia la conoscenza di una istituzione o di un problema che pur avendo avuto vita in un preciso contesto diviene elemento propulsivo per una comparazione con istituzioni o problemi simili, maturati o sviluppati altrove. In questo modo lo studente ha di fronte a sé, come si conviene in una disciplina insegnata in una laurea magistrale, una serie di sollecitazioni che conducono ad una riflessione di ampia prospettiva. Le conoscenze da acquisire sono, per l’aspetto generale, connesse alla storia della civilizzazione europea sub specie educationis e, per l’aspetto specifico, collegate alla conoscenza di alcune realtà che nel corso della storia hanno interagito non poco con quella italiana, così che si possa pervenire ad una adeguata valutazione dei processi storico-educativi. Le abilità da acquisire sono quelle proprie della conoscenza storica: lettura e analisi delle fonti, capacità interpretativa, larghezza di informazioni necessarie per un ulteriore sviluppo del pensiero critico. Lo studente, in definitiva, dovrà ben comprendere la tematica affrontata e organizzare i concetti in modo da riuscire ad applicarli ad argomenti e contesti differenti acquisendo capacità di analisi e interpretazione. Nello specifico dovrà: 1) acquisire il linguaggio specifico della disciplina; 2) organizzare i concetti della disciplina in una struttura concettuale coerente ed efficace; 3) acquisire la capacità di costruire approcci interpretativi coerenti; 4) acquisire una conoscenza approfondita della storia europea delle istituzioni educative, nelle sue differenti dimensioni, dalle origini ad oggi, anche al fine di poter effettuare una valutazione comparativa con altre realtà, tendenze e orientamenti propri dei paesi dell’Unione europea.

b) Conoscenze e comprensione: 1) Acquisizione di conoscenze disciplinari e didattiche specifiche dell’insegnamento, conseguenti al confronto con i testi proposti dalla Docente; 2) Capacità di problematizzare e ridefinire storicamente i concetti analizzati; 3) Comprensione e organizzazione delle informazioni ricevute (in campi di conoscenza sistematici).

c) Capacità di applicare conoscenze e comprensione: 1) capacità di trasferire gli apprendimenti in domini cognitivi differenti; 2) capacità di analisi e sintesi delle informazioni; 3) capacità di acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze; 4) capacità di lavorare in gruppo; 5) capacità di elaborare un progetto di lavoro da sviluppare in momenti successivi e con l’utilizzo di differenti modalità comunicative.

d) Autonomia di giudizio: capacità di interpretare le informazioni in maniera critica e, successivamente, riuscire ad agire o a prendere decisioni in maniera autonoma.

e) Abilità comunicative: 1) capacità di trasmettere dei contenuti o delle idee in forma scritta o orale in modo chiaro e corretto; 2) capacità di utilizzare differenti modalità comunicative: esposizione orale, elaborato scritto, utilizzo di strumentazione multimediale.

f) Capacità di apprendimento: capacità di apprendere in maniera continuativa e di gestire argomenti complessi.

Lezioni frontali, discussioni seminariali, lettura dei classici dell’educazione, approfondimenti su tematiche specifiche del corso monografico, interpretazione critica delle fonti sottoposte all’attenzione degli allievi.

Nell'ambito delle ore di co-presenza (6h), con la Prof. Daniela De Leo, si svolgeranno attività seminariali per far emergere entro un periodo storico preciso e tenuto conto di alcuni itinerari biografico/intellettuali, i caratteri ricorrenti ed essenziali dello sguardo "femminile" sulla relazione educativa: "l'altra luce", appunto;  questo di là dalle diverse "costruzioni sociali" o i contesti di cui le donne che saranno oggetto di analisi hanno fatto parte (si pensi alla Stein, un esempio tra i tanti disponibili), soffermandoci sul metodo educativo e sui tratti costitutivi ed essenziali dei fenomeni indagati.

Prova orale: La valutazione, in generale, è diretta alla verifica del raggiungimento dei seguenti obiettivi formativi: 1) conoscenze disciplinari; 2) capacità di analisi e sintesi; 3) capacità di interpretazione 4) capacità di argomentazione; 5) autonomia di giudizio; 6) correttezza della terminologia disciplinare; 7) padronanza degli strumenti metodologici.

La verbalizzazione degli esami si svolgerà contestualmente alla conclusione dell’esame orale.

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale utilizzando le modalità previste dal sistema VOL. Si richiede la prenotazione (esclusivamente on line, tramite la procedura informatizzata di Ateneo) con anticipo rispetto alla data di inizio appello. L’orario dell’appello indica l’apertura della sessione d’esame. Per le date degli appelli d’esame si rimanda al calendario generale degli appelli – pubblicato sul sito dedicato – e, nel caso specifico, la Docente segnalerà le date dei propri appelli nella voce “Notizie”.

Per le date degli appelli d’esame si rimanda al calendario generale degli appelli – pubblicato sul sito dedicato – e, nel caso specifico, la Docente segnalerà le date dei propri appelli nella voce “Notizie”.

Eventuale materiale didattico sarà messo a disposizione degli allievi in forma cartacea o reso disponibile on line. In tal caso, ogni indicazione verrà inserita sulla scheda personale docente (voce “Notizie”).

Laddove, nel corso dello svolgimento delle lezioni, lo si riterrà opportuno, per migliorare l’efficacia degli apprendimenti, verrà attivato uno spazio digitale su cui verranno caricati e discussi documenti prodotti dal docente e dagli studenti.

Per il ricevimento studenti/laureandi si è pregati di consultare la voce “Notizie” sulla Scheda personale Docente.

Si illustreranno alcuni lineamenti epistemologici costitutivi della disciplina; 2) Mirando ad arricchire il bagaglio di conoscenze e competenze attualmente richiesto al futuro educatore/formatore si fornirà un quadro informativo e critico dei sistemi di istruzione educativi (con approfondimento di alcuni scelti a campione); 3) Si valuteranno in maniera comparata le istituzioni educative di alcuni paesi europei; 4) Alla luce delle indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione e della riforma del secondo ciclo, si guarderà anche al processo educativo in dimensione europea, valorizzando la comunità scolastica in termini di cittadinanza; 5) Formazione ad una nuova società della conoscenza e della solidarietà; 6) Dimensione narrativa della cittadinanza tra luogo e legami (le ultime linee di indirizzo e le elaborazioni più avanzate per quanto attiene la politica di welfare in riferimento alla formazione di una cittadinanza attiva): per una didattica che educa al riconoscimento e alla fruibilità della cittadinanza; 7) conoscenza di una istituzione o di problematiche educative che pur avendo avuto vita in un preciso contesto divengono elementi propulsivi per una comparazione con istituzioni o problemi simili, maturati o sviluppati altrove; 8) Linee europee di Letteratura per l’infanzia (cenni); 9) Problemi educativi e “luoghi dell’educazione”, mediante il pensiero pedagogico europeo di alcuni autori scelti a campione (dalla storia dell’educazione o la letteratura per l’infanzia).

Parte Generale (1) e Parte Monografica (2):

  1. M. E. Mincu, Sistemi scolastici nel mondo globale. Educazione comparata e politiche educative, Mondadori, Milano, 2020 (pp.13-138); C. Cappa (a cura di), Sistemi scolastici d'Europa, Anicia, 2017 (Finlandia, Danimarca, Germania, Francia, Spagna, Grecia);
  2. G. D’Addelfio, In altra luce. Per una pedagogia al femminile, Mondadori, Milano, 2021 (Capp.1-2-3-4-5-6-8).

Eventuali variazioni sulla bibliografia saranno comunicate all'inizio delle lezioni.

STORIA EUROPEA DELLE ISTITUZIONI EDUCATIVE (M-PED/02)
DIDATTICA DELLA FILOSOFIA

Corso di laurea SCIENZE FILOSOFICHE

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/01

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 20/09/2021 al 14/01/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO CLASSICO (999)

Conoscenza storico-filosofica di base. Competenze filosofiche linguistico-concettuali. Competenze filosofico-metodologiche.

Propedeuticità previste: attività di sintesi delle principali correnti filosofiche.

 

Nel Corso si affronteranno le seguenti questioni:

  • la scelta delle conoscenze storico-filosofiche secondo i programmi ministeriali,
  • le competenze attese in una didattica della filosofia.

Tracciando un excursus storico-critico dello scenario europeo dei primi anni Novanta per giungere alle Indicazioni nazionali italiane e agli Orientamenti. Con l’intento di delineare il contesto logico sotteso alla didatta per competenze.

All’interno del Corso saranno previste attività di scrittura del lessico filosofico per la realizzazione di un sillabo e di realizzazione, mediante il metodo zetetico, di Unità di apprendimento su Platone, I. Kant, E. Husserl e sulla cittadinanza attiva.  

 

 

Lo studente dovrà acquisire:

  • conoscenza e capacità di comprensione. Conoscere i differenti stili filosofici e le modalità di insegnamento della filosofia;
  • capacità di applicare conoscenza e comprensione. Affrontare le problematiche emergenti nell'ambito della didattica della filosofia, attraverso la dinamica della "trasmissione della filosofia", la considerazione della "centralità del testo", l'analisi degli strumenti didattici più efficaci per l'insegnamento della filosofia;
  • conoscenze di base delle principali correnti del pensiero filosofico e approfondire il pensiero fenomenologico.

Lo studio dei classici, condotti in parallelo, gli permetterà di acquisire la metodologia di analisi e comparazione dello sviluppo storico delle tematiche e pratiche linguistiche necessarie al raggiungimento degli obiettivi di formazione e istruzione nella disciplina filosofica.

Inoltre, mediante illustrazione dei principi e delle metodologie per la costruzione di attività e più in generale di un curriculum di filosofia, dovrà acquisire competenze di progettazione e sviluppo di attività didattiche.

 

Il corso sarà articolato alternando ore di lezioni frontali e ore di attività seminariali. Queste ultime hanno lo scopo di far acquisire allo studente la capacità di formulare giudizi in autonomia e di comunicarli all’interno dei gruppi di lavoro e consentono di verificare l’acquisizione progressiva della tematica oggetto del corso stesso.

 

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

Il materiale didattico è costituito dai libri di testo e dal materiale, anche postato on line, messo a disposizione dalla docente.

 

Attività di supporto alla didattica

 

Nel Corso sono previste le seguenti attività:

  • 6 ore di copresenza con la cattedra di Storia della Pedagogia (Prof.ssa Gabriella Armenise) sulla dimensione narrativa della cittadinanza tra luogo e legami: le ultime linee di indirizzo e le elaborazioni più avanzate per quanto attiene le politiche di welfare in riferimento alla formazione di una cittadinanza attiva (Legge 285/97, legge 328/00). Per una didattica che educa al riconoscimento e alla fruibilità della cittadinanza.
  • 10 ore di seminari svolti dalla Prof.ssa Elsa Grasso (Université Sophia Antipolis – Nice - e l’Université Côte d’Azur) sui Dialoghi platonici, proposta di analisi ermeneutico-critica del testo la Repubblica. Per una formazione secondo il modello della paideia.

 

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:

  • Conoscenza delle principali categorie del pensiero filosofico
  • Conoscenza approfondita della fenomenologia

Lo studente viene valutato in base alla conoscenza dei contenuti del corso, in particolare dei testi, e alla capacità di esporli secondo il linguaggio specialistico della disciplina.

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e contenutistica, alla capacità di argomentare le proprie tesi.

Appelli ordinari: 27 gennaio/10 febbraio/24 febbraio

 

Appello straordinario aperto anche a studenti in debito di esame (anche per esami del I semestre 2021/2022): 7 aprile

 

Appello straordinario per laureandi sessione estiva e studenti fc.: 19 maggio

 

Appelli ordinari 9 giugno/23 giugno/7 luglio

 

Appello: 15 settembre

 

Appello straordinario per laureandi, studenti fc. e studenti iscritti in corso all’ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del secondo semestre (ex art. 23 Regolamento didattico di Ateneo): 27 ottobre

Per ogni informazione scrivere email o rivolgersi alla docente nell'orario di ricevimento

Prerequisiti

Conoscenza storico-filosofica di base. Competenze filosofiche linguistico-concettuali. Competenze filosofico-metodologiche.

Propedeuticità previste: attività di sintesi delle principali correnti filosofiche.

 

Contenuti

Nel Corso si affronteranno le seguenti questioni:

  • la scelta delle conoscenze storico-filosofiche secondo i programmi ministeriali,
  • le competenze attese in una didattica della filosofia.

Tracciando un excursus storico-critico dello scenario europeo dei primi anni Novanta per giungere alle Indicazioni nazionali italiane e agli Orientamenti. Con l’intento di delineare il contesto logico sotteso alla didatta per competenze.

All’interno del Corso saranno previste attività di scrittura del lessico filosofico per la realizzazione di un sillabo e di realizzazione, mediante il metodo zetetico, di Unità di apprendimento su Platone, I. Kant, E. Husserl e sulla cittadinanza attiva.  

 

 

Obiettivi formativi

Lo studente dovrà acquisire:

  • conoscenza e capacità di comprensione. Conoscere i differenti stili filosofici e le modalità di insegnamento della filosofia;
  • capacità di applicare conoscenza e comprensione. Affrontare le problematiche emergenti nell'ambito della didattica della filosofia, attraverso la dinamica della "trasmissione della filosofia", la considerazione della "centralità del testo", l'analisi degli strumenti didattici più efficaci per l'insegnamento della filosofia;
  • conoscenze di base delle principali correnti del pensiero filosofico e approfondire il pensiero fenomenologico.

Lo studio dei classici, condotti in parallelo, gli permetterà di acquisire la metodologia di analisi e comparazione dello sviluppo storico delle tematiche e pratiche linguistiche necessarie al raggiungimento degli obiettivi di formazione e istruzione nella disciplina filosofica.

Inoltre, mediante illustrazione dei principi e delle metodologie per la costruzione di attività e più in generale di un curriculum di filosofia, dovrà acquisire competenze di progettazione e sviluppo di attività didattiche.

 

Metodi didattici

Il corso sarà articolato alternando ore di lezioni frontali e ore di attività seminariali. Queste ultime hanno lo scopo di far acquisire allo studente la capacità di formulare giudizi in autonomia e di comunicarli all’interno dei gruppi di lavoro e consentono di verificare l’acquisizione progressiva della tematica oggetto del corso stesso.

 

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

Il materiale didattico è costituito dai libri di testo e dal materiale, anche postato on line, messo a disposizione dalla docente.

 

Attività di supporto alla didattica

 

Nel Corso sono previste le seguenti attività:

  • 6 ore di copresenza con la cattedra di Storia della Pedagogia (Prof.ssa Gabriella Armenise) sulla dimensione narrativa della cittadinanza tra luogo e legami: le ultime linee di indirizzo e le elaborazioni più avanzate per quanto attiene le politiche di welfare in riferimento alla formazione di una cittadinanza attiva (Legge 285/97, legge 328/00). Per una didattica che educa al riconoscimento e alla fruibilità della cittadinanza.
  • 10 ore di seminari svolti dalla Prof.ssa Elsa Grasso (Université Sophia Antipolis – Nice - e l’Université Côte d’Azur) sui Dialoghi platonici, proposta di analisi ermeneutico-critica del testo la Repubblica. Per una formazione secondo il modello della paideia.

 

Modalità d’esame

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:

  • Conoscenza delle principali categorie del pensiero filosofico
  • Conoscenza approfondita della fenomenologia

Lo studente viene valutato in base alla conoscenza dei contenuti del corso, in particolare dei testi, e alla capacità di esporli secondo il linguaggio specialistico della disciplina.

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e contenutistica, alla capacità di argomentare le proprie tesi.

 

Testi di riferimento

 

 

A. Aportone, F. Aronadio, P. Spinicci, Il problema dell'intuizione. Tre studi su Platone, Kant e Husserl, Biblipolis, Napoli 2003.

 

A. Caputo, Ripensare le competenze filosofiche a scuola. Problemi e prospettive, Carocci Ed., Roma 2020.

 

Letteratura secondaria: Le parole e i numeri della filosofia, S. Achella e C. Cantillo (a cura di), Carocci, Roma 2020.

 

 

Per gli studenti del Corso di Laurea in Sociologia e ricerca sociale saranno previste attività integrative sul tema Sociologia fenomenologica per la stesura di UDA.  

 

 

Altre informazioni utili

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

 

 

COMMISSIONE: Daniela De Leo (presidente), Giorgio Rizzo, Fabio Sulpizio, Gabriella Armenise.

 

 

 

Appelli ordinari: 27 gennaio/10 febbraio/24 febbraio

 

Appello straordinario aperto anche a studenti in debito di esame (anche per esami del I semestre 2021/2022): 7 aprile

 

Appello straordinario per laureandi sessione estiva e studenti fc.: 19 maggio

 

Appelli ordinari 9 giugno/23 giugno/7 luglio

 

Appello: 15 settembre

 

Appello straordinario per laureandi, studenti fc. e studenti iscritti in corso all’ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del secondo semestre (ex art. 23 Regolamento didattico di Ateneo): 27 ottobre

 

A. Aportone, F. Aronadio, P. Spinicci, Il problema dell'intuizione. Tre studi su Platone, Kant e Husserl, Biblipolis, Napoli 2003.

 

A. Caputo, Ripensare le competenze filosofiche a scuola. Problemi e prospettive, Carocci Ed., Roma 2020.

 

Letteratura secondaria: Le parole e i numeri della filosofia, S. Achella e C. Cantillo (a cura di), Carocci, Roma 2020.

 

 

Per gli studenti del Corso di Laurea in Sociologia e ricerca sociale saranno previste attività integrative sul tema Sociologia fenomenologica per la stesura di UDA.  

 

DIDATTICA DELLA FILOSOFIA (M-FIL/01)
DIDATTICA DELLA FILOSOFIA

Corso di laurea SOCIOLOGIA E RICERCA SOCIALE

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/01

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 20/09/2021 al 14/01/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso SVILUPPO DEL TERRITORIO E DIDATTICA DELLE SCIENZE UMANE (A105)

Conoscenza storico-filosofica di base. Competenze filosofiche linguistico-concettuali. Competenze filosofico-metodologiche.

Propedeuticità previste: attività di sintesi delle principali correnti filosofiche.

 

Nel Corso si affronteranno le seguenti questioni:

  • la scelta delle conoscenze storico-filosofiche secondo i programmi ministeriali,
  • le competenze attese in una didattica della filosofia.

Tracciando un excursus storico-critico dello scenario europeo dei primi anni Novanta per giungere alle Indicazioni nazionali italiane e agli Orientamenti. Con l’intento di delineare il contesto logico sotteso alla didatta per competenze.

All’interno del Corso saranno previste attività di scrittura del lessico filosofico per la realizzazione di un sillabo e di realizzazione, mediante il metodo zetetico, di Unità di apprendimento su Platone, I. Kant, E. Husserl e sulla cittadinanza attiva.  

 

 

Lo studente dovrà acquisire:

  • conoscenza e capacità di comprensione. Conoscere i differenti stili filosofici e le modalità di insegnamento della filosofia;
  • capacità di applicare conoscenza e comprensione. Affrontare le problematiche emergenti nell'ambito della didattica della filosofia, attraverso la dinamica della "trasmissione della filosofia", la considerazione della "centralità del testo", l'analisi degli strumenti didattici più efficaci per l'insegnamento della filosofia;
  • conoscenze di base delle principali correnti del pensiero filosofico e approfondire il pensiero fenomenologico.

Lo studio dei classici, condotti in parallelo, gli permetterà di acquisire la metodologia di analisi e comparazione dello sviluppo storico delle tematiche e pratiche linguistiche necessarie al raggiungimento degli obiettivi di formazione e istruzione nella disciplina filosofica.

Inoltre, mediante illustrazione dei principi e delle metodologie per la costruzione di attività e più in generale di un curriculum di filosofia, dovrà acquisire competenze di progettazione e sviluppo di attività didattiche.

 

Il corso sarà articolato alternando ore di lezioni frontali e ore di attività seminariali. Queste ultime hanno lo scopo di far acquisire allo studente la capacità di formulare giudizi in autonomia e di comunicarli all’interno dei gruppi di lavoro e consentono di verificare l’acquisizione progressiva della tematica oggetto del corso stesso.

 

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

Il materiale didattico è costituito dai libri di testo e dal materiale, anche postato on line, messo a disposizione dalla docente.

 

Attività di supporto alla didattica

 

Nel Corso sono previste le seguenti attività:

  • 6 ore di copresenza con la cattedra di Storia della Pedagogia (Prof.ssa Gabriella Armenise) sulla dimensione narrativa della cittadinanza tra luogo e legami: le ultime linee di indirizzo e le elaborazioni più avanzate per quanto attiene le politiche di welfare in riferimento alla formazione di una cittadinanza attiva (Legge 285/97, legge 328/00). Per una didattica che educa al riconoscimento e alla fruibilità della cittadinanza.
  • 10 ore di seminari svolti dalla Prof.ssa Elsa Grasso (Université Sophia Antipolis – Nice - e l’Université Côte d’Azur) sui Dialoghi platonici, proposta di analisi ermeneutico-critica del testo la Repubblica. Per una formazione secondo il modello della paideia.

 

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:

  • Conoscenza delle principali categorie del pensiero filosofico
  • Conoscenza approfondita della fenomenologia

Lo studente viene valutato in base alla conoscenza dei contenuti del corso, in particolare dei testi, e alla capacità di esporli secondo il linguaggio specialistico della disciplina.

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e contenutistica, alla capacità di argomentare le proprie tesi.

Appelli ordinari: 27 gennaio/10 febbraio/24 febbraio

 

Appello straordinario aperto anche a studenti in debito di esame (anche per esami del I semestre 2021/2022): 7 aprile

 

Appello straordinario per laureandi sessione estiva e studenti fc.: 19 maggio

 

Appelli ordinari 9 giugno/23 giugno/7 luglio

 

Appello: 15 settembre

 

Appello straordinario per laureandi, studenti fc. e studenti iscritti in corso all’ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del secondo semestre (ex art. 23 Regolamento didattico di Ateneo): 27 ottobre

Per ogni informazione scrivere email o rivolgersi alla docente nell'orario di ricevimento

Prerequisiti

Conoscenza storico-filosofica di base. Competenze filosofiche linguistico-concettuali. Competenze filosofico-metodologiche.

Propedeuticità previste: attività di sintesi delle principali correnti filosofiche.

 

Contenuti

Nel Corso si affronteranno le seguenti questioni:

  • la scelta delle conoscenze storico-filosofiche secondo i programmi ministeriali,
  • le competenze attese in una didattica della filosofia.

Tracciando un excursus storico-critico dello scenario europeo dei primi anni Novanta per giungere alle Indicazioni nazionali italiane e agli Orientamenti. Con l’intento di delineare il contesto logico sotteso alla didatta per competenze.

All’interno del Corso saranno previste attività di scrittura del lessico filosofico per la realizzazione di un sillabo e di realizzazione, mediante il metodo zetetico, di Unità di apprendimento su Platone, I. Kant, E. Husserl e sulla cittadinanza attiva.  

 

 

Obiettivi formativi

Lo studente dovrà acquisire:

  • conoscenza e capacità di comprensione. Conoscere i differenti stili filosofici e le modalità di insegnamento della filosofia;
  • capacità di applicare conoscenza e comprensione. Affrontare le problematiche emergenti nell'ambito della didattica della filosofia, attraverso la dinamica della "trasmissione della filosofia", la considerazione della "centralità del testo", l'analisi degli strumenti didattici più efficaci per l'insegnamento della filosofia;
  • conoscenze di base delle principali correnti del pensiero filosofico e approfondire il pensiero fenomenologico.

Lo studio dei classici, condotti in parallelo, gli permetterà di acquisire la metodologia di analisi e comparazione dello sviluppo storico delle tematiche e pratiche linguistiche necessarie al raggiungimento degli obiettivi di formazione e istruzione nella disciplina filosofica.

Inoltre, mediante illustrazione dei principi e delle metodologie per la costruzione di attività e più in generale di un curriculum di filosofia, dovrà acquisire competenze di progettazione e sviluppo di attività didattiche.

 

Metodi didattici

Il corso sarà articolato alternando ore di lezioni frontali e ore di attività seminariali. Queste ultime hanno lo scopo di far acquisire allo studente la capacità di formulare giudizi in autonomia e di comunicarli all’interno dei gruppi di lavoro e consentono di verificare l’acquisizione progressiva della tematica oggetto del corso stesso.

 

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

Il materiale didattico è costituito dai libri di testo e dal materiale, anche postato on line, messo a disposizione dalla docente.

 

Attività di supporto alla didattica

 

Nel Corso sono previste le seguenti attività:

  • 6 ore di copresenza con la cattedra di Storia della Pedagogia (Prof.ssa Gabriella Armenise) sulla dimensione narrativa della cittadinanza tra luogo e legami: le ultime linee di indirizzo e le elaborazioni più avanzate per quanto attiene le politiche di welfare in riferimento alla formazione di una cittadinanza attiva (Legge 285/97, legge 328/00). Per una didattica che educa al riconoscimento e alla fruibilità della cittadinanza.
  • 10 ore di seminari svolti dalla Prof.ssa Elsa Grasso (Université Sophia Antipolis – Nice - e l’Université Côte d’Azur) sui Dialoghi platonici, proposta di analisi ermeneutico-critica del testo la Repubblica. Per una formazione secondo il modello della paideia.

 

Modalità d’esame

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:

  • Conoscenza delle principali categorie del pensiero filosofico
  • Conoscenza approfondita della fenomenologia

Lo studente viene valutato in base alla conoscenza dei contenuti del corso, in particolare dei testi, e alla capacità di esporli secondo il linguaggio specialistico della disciplina.

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e contenutistica, alla capacità di argomentare le proprie tesi.

 

Testi di riferimento

 

 

A. Aportone, F. Aronadio, P. Spinicci, Il problema dell'intuizione. Tre studi su Platone, Kant e Husserl, Biblipolis, Napoli 2003.

 

A. Caputo, Ripensare le competenze filosofiche a scuola. Problemi e prospettive, Carocci Ed., Roma 2020.

 

Letteratura secondaria: Le parole e i numeri della filosofia, S. Achella e C. Cantillo (a cura di), Carocci, Roma 2020.

 

 

Per gli studenti del Corso di Laurea in Sociologia e ricerca sociale saranno previste attività integrative sul tema Sociologia fenomenologica per la stesura di UDA.  

 

 

Altre informazioni utili

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

 

 

COMMISSIONE: Daniela De Leo (presidente), Giorgio Rizzo, Fabio Sulpizio, Gabriella Armenise.

 

 

 

Appelli ordinari: 27 gennaio/10 febbraio/24 febbraio

 

Appello straordinario aperto anche a studenti in debito di esame (anche per esami del I semestre 2021/2022): 7 aprile

 

Appello straordinario per laureandi sessione estiva e studenti fc.: 19 maggio

 

Appelli ordinari 9 giugno/23 giugno/7 luglio

 

Appello: 15 settembre

 

Appello straordinario per laureandi, studenti fc. e studenti iscritti in corso all’ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del secondo semestre (ex art. 23 Regolamento didattico di Ateneo): 27 ottobre

 

A. Aportone, F. Aronadio, P. Spinicci, Il problema dell'intuizione. Tre studi su Platone, Kant e Husserl, Biblipolis, Napoli 2003.

 

A. Caputo, Ripensare le competenze filosofiche a scuola. Problemi e prospettive, Carocci Ed., Roma 2020.

 

Letteratura secondaria: Le parole e i numeri della filosofia, S. Achella e C. Cantillo (a cura di), Carocci, Roma 2020.

 

 

Per gli studenti del Corso di Laurea in Sociologia e ricerca sociale saranno previste attività integrative sul tema Sociologia fenomenologica per la stesura di UDA.  

 

DIDATTICA DELLA FILOSOFIA (M-FIL/01)
Filosofia della conoscenza

Corso di laurea EDUCAZIONE SOCIALE E TECNICHE DELL'INTERVENTO EDUCATIVO

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 07/03/2022 al 10/06/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Conoscenza storico-filosofica di base delle correnti principali. Si prevedono lezioni introduttive sulle nozioni propedeutiche.

L’obiettivo del Corso è quello di ripensare la pedagogia in base al quadro categoriale offerto dalla fenomenologia. Si forniranno le basi concettuali del metodo fenomenologico, per far emergere la ‘fruttuosità’ delle categorie fenomenologiche ed esistenziali come progetto educativo complessivo sia per l’ambito della Pedagogia in generale e sia, per l’ambito della Didattica e della Pedagogia speciale. Nelle attività seminariali si forniranno alcuni presupposti teorici che si muovono entro l’alveo vasto e innovativo della fenomenologia.

 

12 ore (2 Cfu) del Corso saranno dedicate ad esaminare modelli di tecniche specifiche per l’acquisizione conoscenze di attività e di didattiche dell’insegnamento 0-6 anni.

 

  • conoscenze e comprensione dei modelli del sapere e delle teorie della conoscenza;
  • capacità di applicare conoscenze e comprensione affrontando le problematiche emergenti nell’ambito della filosofia della conoscenza attraverso la dinamica della “trasmissione dei modelli”, la considerazione della “centralità del testo”, l’analisi degli strumenti ermeneutici per una classificazione e comparazione dei differenti modelli conoscitivi;
  • autonomia di giudizio, mediante la comparazione dei modelli conoscitivi, per acquisire un proprio punto di vista critico;
  • abilità comunicative, attraverso l’accuratezza del lessico del pensiero filosofico fenomenologico, per ottimizzare le pratiche linguistiche;
  • la capacità di analisi e comparazione di alcune tematiche fenomenologico-pedagogiche;
  • acquisizione di competenze filosofico-didattiche dell’insegnamento 0-6 anni.

Il corso sarà articolato alternando ore di lezioni frontali e ore di attività seminariali. Queste ultime hanno lo scopo di far acquisire allo studente la capacità di formulare giudizi in autonomia e di comunicarli all’interno dei gruppi di lavoro e consentono di verificare l’acquisizione progressiva della tematica oggetto del corso stesso.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

 

Attività di supporto alla didattica

Nel Corso sono previste attività seminariali alla presenza di eminenti studiosi di fenomenologia organizzate in collaborazione con il Center of Hermeneutics and Phenomenology Applied.  

 

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:

- conoscenza delle tematiche affrontate nel Corso;

- conoscenza approfondita del modello fenomenologico.

Lo studente viene valutato in base alla conoscenza dei contenuti del Corso, in particolare dei testi, e alla capacità di esporli secondo il linguaggio specialistico della disciplina, e alla capacità di argomentare le proprie tesi.

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli: gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

Appelli ordinari: 27 gennaio/10 febbraio/24 febbraio

 

Appello straordinario aperto anche a studenti in debito di esame (anche per esami del I semestre 2021/2022): 7 aprile

 

Appello straordinario per laureandi sessione estiva e studenti fc.: 19 maggio

 

Appelli ordinari 9 giugno/23 giugno/7 luglio

 

Appello: 15 settembre

 

Appello straordinario per laureandi, studenti fc. e studenti iscritti in corso all’ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del secondo semestre (ex art. 23 Regolamento didattico di Ateneo): 27 ottobre

Per ogni richiesta di informazioni contattare la docente per email o al ricevimento.

PROGRAMMA

 

  1. Prerequisiti: Conoscenza storico-filosofica di base delle correnti principali. Si prevedono lezioni introduttive sulle nozioni propedeutiche.
  2. Breve descrizione del corso:

L’obiettivo del Corso è quello di ripensare la pedagogia in base al quadro categoriale offerto dalla fenomenologia. Si forniranno le basi concettuali del metodo fenomenologico, per far emergere la ‘fruttuosità’ delle categorie fenomenologiche ed esistenziali come progetto educativo complessivo sia per l’ambito della Pedagogia in generale e sia, per l’ambito della Didattica e della Pedagogia speciale. Nelle attività seminariali si forniranno alcuni presupposti teorici che si muovono entro l’alveo vasto e innovativo della fenomenologia.

 

12 ore (2 Cfu) del Corso saranno dedicate ad esaminare modelli di tecniche specifiche per l’acquisizione conoscenze di attività e di didattiche dell’insegnamento 0-6 anni.

 

 

 RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI

  1. Obiettivi formativi
  • conoscenze e comprensione dei modelli del sapere e delle teorie della conoscenza;
  • capacità di applicare conoscenze e comprensione affrontando le problematiche emergenti nell’ambito della filosofia della conoscenza attraverso la dinamica della “trasmissione dei modelli”, la considerazione della “centralità del testo”, l’analisi degli strumenti ermeneutici per una classificazione e comparazione dei differenti modelli conoscitivi;
  • autonomia di giudizio, mediante la comparazione dei modelli conoscitivi, per acquisire un proprio punto di vista critico;
  • abilità comunicative, attraverso l’accuratezza del lessico del pensiero filosofico fenomenologico, per ottimizzare le pratiche linguistiche;
  • la capacità di analisi e comparazione di alcune tematiche fenomenologico-pedagogiche;
  • acquisizione di competenze filosofico-didattiche dell’insegnamento 0-6 anni.

 

 

 

ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA

  1. Metodi didattici

Il corso sarà articolato alternando ore di lezioni frontali e ore di attività seminariali. Queste ultime hanno lo scopo di far acquisire allo studente la capacità di formulare giudizi in autonomia e di comunicarli all’interno dei gruppi di lavoro e consentono di verificare l’acquisizione progressiva della tematica oggetto del corso stesso.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

 

 

Attività di supporto alla didattica

 

Nel Corso sono previste attività seminariali alla presenza di eminenti studiosi di fenomenologia organizzate in collaborazione con il Center of Hermeneutics and Phenomenology Applied.  

 

 

TESTI DI RIFERIMENTO

 

a) parte istituzionale: Costituisce parte integrante del corso la conoscenza della storia della filosofia, sulla base di un manuale a scelta dello studente da concordare con la docente.

 

b) corso monografico:

M. Merleau-Ponty, Il bambino e gli altri, Armando Editore, Milano 2015.

Materiale didattico fornito dalla docente.

 

c) letteratura secondaria: a lezione verrà indicata la letteratura secondaria di supporto alla preparazione dei seminari.

Materiale didattico-dispense saranno messi a disposizione, dalla docente, sul sito on line.

 

 

 

METODO DI VALUTAZIONE

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:

- conoscenza delle tematiche affrontate nel Corso;

- conoscenza approfondita del modello fenomenologico.

Lo studente viene valutato in base alla conoscenza dei contenuti del Corso, in particolare dei testi, e alla capacità di esporli secondo il linguaggio specialistico della disciplina, e alla capacità di argomentare le proprie tesi.

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli: gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

 

COMMISSIONE: Daniela De Leo (presidente), Giorgio Rizzo, Fabio Sulpizio, Gabriella Armenise.

a) parte istituzionale: Costituisce parte integrante del corso la conoscenza della storia della filosofia, sulla base di un manuale a scelta dello studente da concordare con la docente.

 

b) corso monografico:

M. Merleau-Ponty, Il bambino e gli altri, Armando Ed., Milano 2015.

Materiale didattico fornito dalla docente

 

c) letteratura secondaria: a lezione verrà indicata la letteratura secondaria di supporto alla preparazione dei seminari.

Materiale didattico-dispense saranno messi a disposizione, dalla docente, sul sito on line.

Filosofia della conoscenza (M-FIL/01)
FILOSOFIA DELLA MENTE

Corso di laurea SCIENZA E TECNICHE PSICOLOGICHE

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 07/03/2022 al 10/06/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE (PDS0-2010)

Conoscenze filosofico-linguistiche di base. Si prevedono delle lezioni introduttive sulle nozioni propedeutiche.

L’obiettivo del Corso è quello di delineare i fondamenti di una psicologia fondamentalmente orientata: dall’ontologia dello psichico alla metodologia fenomenologica. Soffermandosi sull’origine di alcuni concetti di uso comune nel linguaggio psicologico, che rinviano la loro origine nel tessuto riflessivo filosofico: intenzionalità, empatia, epoché. Per evidenziare l’intreccio nella cosiddetta “simulazione incarnata”, che schiude la riflessione neurofenomenologica, conducendo al “sistema multiplo di intersoggettività condivisa”.  Si prenderà in esame il tema della follia inquadrandolo da una prospettiva fenomenologica, in cui si farà emergere l'incontro tra varie linee interpretative e la contaminazione di posizioni e linguaggi diversi al fine di cogliere tutte le sfaccettature di un fenomeno complesso e pluristratificato come la follia.

 

Lo studente dovrà acquisire:

  • conoscenze di base delle principali correnti del pensiero filosofico, e approfondire il pensiero fenomenologico;
  • la metodologia di analisi e comparazione dello sviluppo storico delle riflessioni sulla filosofia della mente;
  • capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni, usando le categorie filosofiche per strutturare il pensiero fenomenologico;
  • abilità del metodo fenomenologico quale fondamento per indagare i contesti di analisi psicologica.

Il corso sarà articolato alternando ore di lezioni frontali e ore di attività seminariali. Queste ultime hanno lo scopo di far acquisire allo studente la capacità di formulare giudizi in autonomia e di comunicarli all’interno dei gruppi di lavoro e consentono di verificare l’acquisizione progressiva della tematica oggetto del corso stesso.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

 

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:

- conoscenza delle tematiche affrontate nel Corso;

-conoscenza approfondita del modello fenomenologico.

Lo studente viene valutato in base alla conoscenza dei contenuti del Corso, in particolare dei testi, e alla capacità di esporli secondo il linguaggio specialistico della disciplina, e alla capacità di argomentare le proprie tesi.

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli: gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

 

Appelli ordinari: 27 gennaio/10 febbraio/24 febbraio

 

Appello straordinario aperto anche a studenti in debito di esame (anche per esami del I semestre 2021/2022): 7 aprile

 

Appello straordinario per laureandi sessione estiva e studenti fc.: 19 maggio

 

Appelli ordinari 9 giugno/23 giugno/7 luglio

 

Appello: 15 settembre

 

Appello straordinario per laureandi, studenti fc. e studenti iscritti in corso all’ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del secondo semestre (ex art. 23 Regolamento didattico di Ateneo): 27 ottobre

Per ogni richiesta di informazioni contattare la docente o per email o a ricevimento.

PROGRAMMA

 

  1. Prerequisiti: Conoscenze filosofico-linguistiche di base. Si prevedono delle lezioni introduttive sulle nozioni propedeutiche.
  2. Breve descrizione del corso:

L’obiettivo del Corso è quello di delineare i fondamenti di una psicologia fondamentalmente orientata: dall’ontologia dello psichico alla metodologia fenomenologica. Soffermandosi sull’origine di alcuni concetti di uso comune nel linguaggio psicologico, che rinviano la loro origine nel tessuto riflessivo filosofico: intenzionalità, empatia, epoché. Per evidenziare l’intreccio nella cosiddetta “simulazione incarnata”, che schiude la riflessione neurofenomenologica, conducendo al “sistema multiplo di intersoggettività condivisa”.  Si prenderà in esame il tema della follia inquadrandolo da una prospettiva fenomenologica, in cui si farà emergere l'incontro tra varie linee interpretative e la contaminazione di posizioni e linguaggi diversi al fine di cogliere tutte le sfaccettature di un fenomeno complesso e pluristratificato come la follia.

 

 

 

 RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI

  1. Obiettivi formativi

Lo studente dovrà acquisire:

  • conoscenze di base delle principali correnti del pensiero filosofico, e approfondire il pensiero fenomenologico;
  • la metodologia di analisi e comparazione dello sviluppo storico delle riflessioni sulla filosofia della mente;
  • capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni, usando le categorie filosofiche per strutturare il pensiero fenomenologico;
  • abilità del metodo fenomenologico quale fondamento per indagare i contesti di analisi psicologica.

 

 

ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA

  1. Metodi didattici

Il corso sarà articolato alternando ore di lezioni frontali e ore di attività seminariali. Queste ultime hanno lo scopo di far acquisire allo studente la capacità di formulare giudizi in autonomia e di comunicarli all’interno dei gruppi di lavoro e consentono di verificare l’acquisizione progressiva della tematica oggetto del corso stesso.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

 

 

 

  1. Attività di supporto alla didattica

 

Nel Corso sono previste attività seminariali alla presenza di eminenti studiosi di fenomenologia e neuroscienze organizzate in collaborazione con il Center of Hermeneutics and Phenomenology Applied.  

 

 

TESTI DI RIFERIMENTO

 

V. Costa, Teorie della follia e del disturbo psichico, Morcelliana, Brescia 2017.

 

Letteratura secondaria: V. Gallese, M. Guerra, Lo schermo empatico: cinema e neuroscienze, Cortina Editori, Milano 2015.

 

METODO DI VALUTAZIONE

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:

- conoscenza delle tematiche affrontate nel Corso;

-conoscenza approfondita del modello fenomenologico.

Lo studente viene valutato in base alla conoscenza dei contenuti del Corso, in particolare dei testi, e alla capacità di esporli secondo il linguaggio specialistico della disciplina, e alla capacità di argomentare le proprie tesi.

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli: gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

 

V. Costa, Teorie della follia e del disturbo psichico, Morcelliana, Brescia 2017.

 

Letteratura secondaria: V. Gallese, M. Guerra, Lo schermo empatico: cinema e neuroscienze, Cortina Editori, Milano 2015.

 

FILOSOFIA DELLA MENTE (M-FIL/01)
LABORATORIO DI LOGICA FILOSOFICA

Corso di laurea FILOSOFIA

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 2.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 10.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 20/09/2021 al 14/01/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Conoscenza terminologiche di base della filosofia. Competenze linguistico-concettuali: argomentare e validare.
Propedeuticità previste: attività di analisi del lessico e delle categorie della logica.

l corso è concepito come un'introduzione alla logica intesa sia nella sua dimensione informale, sia nella sua articolazione matematico-formale, ed è volto a fornire gli strumenti di base per la corretta individuazione, valutazione e formalizzazione delle argomentazioni. A tal fine al termine del corso lo studente deve essere in grado di riconoscere i diversi tipi di ragionamento e di distinguere il ragionamento corretto dalle fallacie: - Cosa significa ragionare? La teoria dell’argomentazione e il problema filosofico delle fallacie; - Cosa significa dedurre? La logica proposizionale tra deduzione naturale e sistemi assiomatici; - Esistono verità indimostrabili? I teoremi metalogici di Gödel; - "Tutti e nessuno": Diagrammi di Venn e sillogistica aristotelica.

Fare acquisire strumenti di analisi delle argomentazioni, per migliorare la capacità di ragionamento, attraverso procedimenti e inferenze.

Il corso sarà articolato alternando ore di attività laboratoriali e discussioni seminariali. La frequenza delle lezioni è obbligatoria

Prova scritta e orale: svolgimento di esercizi con spiegazione
orale. Lo studente viene valutato in base alla risoluzione dell’elaborato, ai contenuti esposti, alla correttezza formale e contenutistica, alla capacità di argomentare le proprie tesi.

Appelli ordinari: 27 gennaio/10 febbraio/24 febbraio

 

Appello straordinario aperto anche a studenti in debito di esame (anche per esami del I semestre 2021/2022): 7 aprile

 

Appello straordinario per laureandi sessione estiva e studenti fc.: 19 maggio

 

Appelli ordinari 9 giugno/23 giugno/7 luglio

 

Appello: 15 settembre

 

Appello straordinario per laureandi, studenti fc. e studenti iscritti in corso all’ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del secondo semestre (ex art. 23 Regolamento didattico di Ateneo): 27 ottobre

Per ongi richiesta di informazioni rivolgersi alla docente per email o a ricevimento. 

Prerequisiti: conoscenza terminologiche di base della filosofia. Competenze linguistico-concettuali: argomentare e validare.


Propedeuticità previste: attività di analisi del lessico e delle categorie della logica.

Contenuti: Il corso è concepito come un'introduzione alla logica intesa sia nella sua dimensione informale, sia nella sua articolazione matematico-formale, ed è volto a fornire gli strumenti di base per la corretta individuazione, valutazione e formalizzazione delle argomentazioni. A tal fine al termine del corso lo studente deve essere in grado di riconoscere i diversi tipi di ragionamento e di distinguere il ragionamento corretto dalle fallacie: - Cosa significa ragionare? La teoria dell’argomentazione e il problema filosofico delle fallacie; - Cosa significa dedurre? La logica proposizionale tra deduzione naturale e sistemi assiomatici; - Esistono verità indimostrabili? I teoremi metalogici di Gödel; - "Tutti e nessuno": Diagrammi di Venn e sillogistica aristotelica.

Obiettivi formativi: Fare acquisire strumenti di analisi delle argomentazioni, per migliorare la capacità di ragionamento, attraverso procedimenti e inferenze.

Metodi didattici:  ll corso sarà articolato alternando ore di attività laboratoriali e discussioni seminariali.

La frequenza delle lezioni è obbligatoria

Modalità d’esame: Prova scritta e orale: svolgimento di esercizi con spiegazione orale.

Lo studente viene valutato in base alla risoluzione dell’elaborato, ai contenuti esposti, alla correttezza formale e contenutistica, alla capacità di argomentare le proprie tesi.
Testi di riferimento Materiale didattico-dispense- saranno messi a disposizione dalla docente. A lezione verrà indicata la letteratura secondaria di supporto alla preparazione.

Commissione:  Daniela De Leo (presidente), Giorgio Rizzo, Fabio Sulpizio, Gabriella Armenise.

 

Testi di riferimento Materiale didattico-dispense- saranno messi a disposizione dalla docente. A lezione verrà indicata la letteratura secondaria di supporto alla preparazione.
 

Materiale didattico-dispense- saranno messi a disposizione dalla docente. A lezione verrà indicata la letteratura secondaria di supporto alla preparazione.

LABORATORIO DI LOGICA FILOSOFICA (M-FIL/01)
STORIA EUROPEA DELLE ISTITUZIONI EDUCATIVE

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Settore Scientifico Disciplinare M-PED/02

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 12.0

Docente titolare Gabriella ARMENISE

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 72.0

  Ore del docente DANIELA DE LEO in copresenza: 6.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 20/09/2021 al 14/01/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Conoscenze di base e vocabolario essenziale dell'educazione pedagogica

1) Fondamenti essenziali di una disamina storiografico-educativa 2) Illustrazione delle principali dottrine e istituzioni della storia europea; 3) Conoscenze di base relative ai problemi educativi nella storia delle istituzioni educative in Europa; 4) La scuola italiana e l’Europa 5) Valutazione comparativa con altre realtà, tendenze e orientamenti propri dei Paesi dell’Unione Europea; 6) Valorizzazione della comunità scolastica in termini di cittadinanza; 7) Formazione ad una nuova società della conoscenza e della solidarietà.

Argomento del corso monografico: “Scenari sul futuro della scuola”.

a) Conoscenze, competenze trasversali e abilità da acquisire con la disciplina: La disciplina intende sviluppare sia il modo di pensare storicamente (e ciò ha un evidente e importante ruolo trasversale) sia la conoscenza di una istituzione o di un problema che pur avendo avuto vita in un preciso contesto diviene elemento propulsivo per una comparazione con istituzioni o problemi simili, maturati o sviluppati altrove. In questo modo lo studente ha di fronte a sé, come si conviene in una disciplina insegnata in una laurea magistrale, una serie di sollecitazioni che conducono ad una riflessione di ampia prospettiva. Le conoscenze da acquisire sono, per l’aspetto generale, connesse alla storia della civilizzazione europea sub specie educationis e, per l’aspetto specifico, collegate alla conoscenza di alcune realtà che nel corso della storia hanno interagito non poco con quella italiana, così che si possa pervenire ad una adeguata valutazione dei processi storico-educativi. Le abilità da acquisire sono quelle proprie della conoscenza storica: lettura e analisi delle fonti, capacità interpretativa, larghezza di informazioni necessarie per un ulteriore sviluppo del pensiero critico. Lo studente, in definitiva, dovrà ben comprendere la tematica affrontata e organizzare i concetti in modo da riuscire ad applicarli ad argomenti e contesti differenti acquisendo capacità di analisi e interpretazione.

Nello specifico dovrà: 1) acquisire il linguaggio specifico della disciplina; 2) organizzare i concetti della disciplina in una struttura concettuale coerente ed efficace; 3) acquisire la capacità di costruire approcci interpretativi coerenti; 4) acquisire una conoscenza approfondita della storia europea delle istituzioni educative, nelle sue differenti dimensioni, dalle origini ad oggi, anche al fine di poter effettuare una valutazione comparativa con altre realtà, tendenze e orientamenti propri dei paesi dell’Unione europea.

b) Conoscenze e comprensione: 1) Acquisizione di conoscenze disciplinari e didattiche specifiche dell’insegnamento, conseguenti al confronto con i testi proposti dalla Docente; 2) Capacità di problematizzare e ridefinire storicamente i concetti analizzati; 3) Comprensione e organizzazione delle informazioni ricevute (in campi di conoscenza sistematici).

c) Capacità di applicare conoscenze e comprensione: 1) capacità di trasferire gli apprendimenti in domini cognitivi differenti; 2) capacità di analisi e sintesi delle informazioni; 3) capacità di acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze; 4) capacità di lavorare in gruppo; 5) capacità di elaborare un progetto di lavoro da sviluppare in momenti successivi e con l’utilizzo di differenti modalità comunicative.

d) Autonomia di giudizio: capacità di interpretare le informazioni in maniera critica e, successivamente, riuscire ad agire o a prendere decisioni in maniera autonoma.

e) Abilità comunicative: 1) capacità di trasmettere dei contenuti o delle idee in forma scritta o orale in modo chiaro e corretto; 2) capacità di utilizzare differenti modalità comunicative: esposizione orale, elaborato scritto, utilizzo di strumentazione multimediale.

f) Capacità di apprendimento: capacità di apprendere in maniera continuativa e di gestire argomenti complessi.

Lezioni frontali, discussioni seminariali, lettura dei classici dell’educazione e conseguente rilettura critica, approfondimenti in copresenza.

Attività in Copresenza (Prof. Daniela De Leo - 6 ore) sul tema: La scuola delle competenze una riflessione filosofica: lo scenario europeo dal progetto DeSeCo dell’OECD alle Key-Competencies for a Successful Life a Well- Functioning Society

 

Prova orale: La valutazione, in generale, è diretta alla verifica del raggiungimento dei seguenti obiettivi formativi: 1) conoscenze disciplinari; 2) capacità di analisi e sintesi; 3) capacità di interpretazione 4) capacità di argomentazione; 5) autonomia di giudizio; 6) correttezza della terminologia disciplinare; 7) padronanza degli strumenti metodologici.

La verbalizzazione degli esami si svolgerà contestualmente alla conclusione dell’esame orale.

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale utilizzando le modalità previste dal sistema VOL. Si richiede la prenotazione (esclusivamente on line, tramite la procedura informatizzata di Ateneo) con anticipo rispetto alla data di inizio appello. L’orario dell’appello indica l’apertura della sessione d’esame. Per le date degli appelli d’esame si rimanda al calendario generale degli appelli – pubblicato sul sito dedicato – e, nel caso specifico, la Docente segnalerà le date dei propri appelli nella voce “Notizie”.

Per le date degli appelli d’esame si rimanda al calendario generale degli appelli – pubblicato sul sito dedicato – e, nel caso specifico, la Docente segnalerà le date dei propri appelli nella voce “Notizie”.

 

Eventuale materiale didattico sarà messo a disposizione degli allievi in forma cartacea o reso disponibile on line. In tal caso, ogni indicazione verrà inserita sulla scheda personale docente (voce “Notizie”).

Laddove, nel corso dello svolgimento delle lezioni, lo si riterrà opportuno, per migliorare l’efficacia degli apprendimenti, verrà attivato uno spazio digitale su cui verranno caricati e discussi documenti prodotti dal docente e dagli studenti.

Si illustreranno alcuni lineamenti epistemologici costitutivi della disciplina; 2) Mirando ad arricchire il bagaglio di conoscenze e competenze attualmente richiesto al futuro educatore/formatore si fornirà un quadro informativo e critico dei sistemi di istruzione educativi (con approfondimento di alcuni scelti a campione); 3) Si valuteranno in maniera comparata le istituzioni educative di alcuni paesi europei; 4) Alla luce delle indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione e della riforma del secondo ciclo, si guarderà anche al processo educativo in dimensione europea, valorizzando la comunità scolastica in termini di cittadinanza; 5) Formazione ad una nuova società della conoscenza e della solidarietà; 6) Dimensione narrativa della cittadinanza tra luogo e legami (le ultime linee di indirizzo e le elaborazioni più avanzate per quanto attiene le politiche di welfare in riferimento alla formazione di una cittadinanza attiva): per una didattica che educa al riconoscimento e alla fruibilità della cittadinanza.

Parte generale:

  1. M. E. Mincu, Sistemi scolastici nel mondo globale. Educazione comparata e politiche educative, Mondadori, Milano, 2020;
  2. C. Cappa (a cura di), Sistemi scolastici d’Europa,Anicia, Roma, 2017  (eventuali variazioni sulla bibliografia saranno comunicate all'inizio delle lezioni)

Parte Monografica:

  1. M. Castoldi, G. Chiosso, Quale futuro per l’istruzione?, Mondadori, Milano, 2021 (eventuali variazioni bibliografiche saranno indicate all'inizio delle lezioni).
STORIA EUROPEA DELLE ISTITUZIONI EDUCATIVE (M-PED/02)
DIDATTICA DELLA FILOSOFIA

Corso di laurea SCIENZE FILOSOFICHE

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/01

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 21/09/2020 al 15/01/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO CLASSICO (999)

Sede Lecce

Conoscenza storico-filosofica di base.

Lo sfondo teoretico su cui si struttura il Corso porta a considerare la filosofia come sguardo critico e strutturale sul pedagogico: dalle principali metodologie per l'insegnamento sviluppate nella ricerca in didattica della filosofia ai nodi concettuali, epistemologici e didattici dell'insegnamento e apprendimento.

Nello specifico l’orientamento scelto sarà quello fenomenologico in cui inquadrare la didattica filosofica per progettare:

  • per esperienze educazionali orientate in senso eidetico, capaci di alimentare attenzioni per i vissuti pregressi, in atto, in proiezione;
  • per guidare alla ricognizione delle essenze, di quanto più conta in un vissuto;
  • per allestire, strada facendo, pause di auto riflessività sulle essenze.

Lo studente dovrà acquisire:

  • conoscenza e capacità di comprensione. Conoscere i differenti stili filosofici e le modalità di insegnamento della filosofia;
  • capacità di applicare conoscenza e comprensione. Affrontare le problematiche emergenti nell'ambito della didattica della filosofia, attraverso la dinamica della "trasmissione della filosofia", la considerazione della "centralità del testo", l'analisi degli strumenti didattici più efficaci per l'insegnamento della filosofia;
  • conoscenze di base delle principali correnti del pensiero filosofico e approfondire il pensiero fenomenologico.

Lo studio dei classici, condotti in parallelo, gli permetterà di acquisire la metodologia di analisi e comparazione dello sviluppo storico delle tematiche e pratiche linguistiche necessarie al raggiungimento degli obiettivi di formazione e istruzione nelle disciplina filosofica:

Inoltre dovrà acquisire competenze di progettazione e sviluppo di attività di insegnamento della filosofia: illustrazione dei principi e delle metodologie per la costruzione di attività e più in generale di un curriculum di filosofia.

Il corso sarà articolato alternando ore di lezioni frontali e ore di attività seminariali. Queste ultime hanno lo scopo di far acquisire allo studente la capacità di formulare giudizi in autonomia e di comunicarli all’interno dei gruppi di lavoro e consentono di verificare l’acquisizione progressiva della tematica oggetto del corso stesso.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

 

Il materiale didattico è costituito dai libri di testo e dal materiale, anche postato on line, messo a disposizione dalla docente.

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:

  • Conoscenza delle principali categorie del pensiero filosofico
  • Conoscenza approfondita della fenomenologia

Lo studente viene valutato in base alla conoscenza dei contenuti del corso, in particolare dei testi, e alla capacità di esporli secondo il linguaggio specialistico della disciplina.

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e contenutistica, alla capacità di argomentare le proprie tesi.

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

 

CALENDARIO degli appelli d'esame 2020-2021 (ore 8.30): 

 

Appelli ordinari:  28 gennaio/11 febbraio/25 febbraio

 

Appello straordinario aperto anche a studenti in debito di esame (anche per esami del I semestre 2020/2021): 7 aprile

 

Appello straordinario per laureandi sessione estiva e studenti fc.: 19 maggio

 

Appelli ordinari (il II appello almeno 10 giorni prima dell’inizio della sessione di laurea estiva – luglio 2021)

9 giugno/23 giugno/7 luglio

 

Appello: 15 settembre

 

Appello straordinario per laureandi, studenti fc. e studenti iscritti in corso all’ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del secondo semestre (ex art. 23 Regolamento didattico di Ateneo): 27 ottobre


COMMISSIONE: Daniela De Leo (presidente), Giorgio Rizzo, Fabio Sulpizio, Gabriella Armenise.

 

 

  1. Presentazione e obiettivi del corso

Lo sfondo teoretico su cui si struttura il Corso porta a considerare la filosofia come sguardo critico e strutturale sul pedagogico: dalle principali metodologie per l'insegnamento sviluppate nella ricerca in didattica della filosofia ai nodi concettuali, epistemologici e didattici dell'insegnamento e apprendimento.

Nello specifico l’orientamento scelto sarà quello fenomenologico in cui inquadrare la didattica filosofica per progettare:

  • per esperienze educazionali orientate in senso eidetico, capaci di alimentare attenzioni per i vissuti pregressi, in atto, in proiezione;
  • per guidare alla ricognizione delle essenze, di quanto più conta in un vissuto;
  • per allestire, strada facendo, pause di auto riflessività sulle essenze.

 

 

 

Bibliografia:

a) parte istituzionale: Costituisce parte integrante del corso la conoscenza della storia della filosofia, sulla base di un manuale a scelta dello studente da concordare con la docente. (Argomenti da studiare: razionalismo, empirismo, criticismo, idealismo, fenomenologia e esistenzialismo).

 

b) corso monografico:

- A. Caputo, Ripensare le competenze filosofiche a scuola. Problemi e prospettive, Carocci, Roma 2019.

- E. Husserl, Fenomenologia e teoria della conoscenza, Bompiani, Milano 2000.

 

c) letteratura secondaria: a lezione verrà indicata la letteratura secondaria di supporto facoltativa alla preparazione dei seminari.

Materiale didattico-dispense saranno messi a disposizione dalla docente sul sito on line.

 

2) Conoscenze e abilità da acquisire

Lo studente dovrà acquisire:

  • conoscenza e capacità di comprensione. Conoscere i differenti stili filosofici e le modalità di insegnamento della filosofia;
  • capacità di applicare conoscenza e comprensione. Affrontare le problematiche emergenti nell'ambito della didattica della filosofia, attraverso la dinamica della "trasmissione della filosofia", la considerazione della "centralità del testo", l'analisi degli strumenti didattici più efficaci per l'insegnamento della filosofia;
  • conoscenze di base delle principali correnti del pensiero filosofico e approfondire il pensiero fenomenologico.

Lo studio dei classici, condotti in parallelo, gli permetterà di acquisire la metodologia di analisi e comparazione dello sviluppo storico delle tematiche e pratiche linguistiche necessarie al raggiungimento degli obiettivi di formazione e istruzione nelle disciplina filosofica:

Inoltre dovrà acquisire competenze di progettazione e sviluppo di attività di insegnamento della filosofia: illustrazione dei principi e delle metodologie per la costruzione di attività e più in generale di un curriculum di filosofia.

 

3) Prerequisiti

Conoscenza storico-filosofica di base.

 

4) Docenti coinvolti nel modulo didattico

Oltre al titolare del corso, prof.ssa Daniela De Leo, possono essere coinvolti nell’insegnamento in oggetto docenti esterni, che svilupperanno temi specifici dell’argomento studiato.

 

5) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

Il corso sarà articolato alternando ore di lezioni frontali e ore di attività seminariali. Queste ultime hanno lo scopo di far acquisire allo studente la capacità di formulare giudizi in autonomia e di comunicarli all’interno dei gruppi di lavoro e consentono di verificare l’acquisizione progressiva della tematica oggetto del corso stesso.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

 

6) Materiale didattico

Il materiale didattico è costituito dai libri di testo e dal materiale, anche postato on line, messo a disposizione dalla docente.

 

 

7) Modalità di valutazione degli studenti

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:

  • Conoscenza delle principali categorie del pensiero filosofico
  • Conoscenza approfondita della fenomenologia

Lo studente viene valutato in base alla conoscenza dei contenuti del corso, in particolare dei testi, e alla capacità di esporli secondo il linguaggio specialistico della disciplina.

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e contenutistica, alla capacità di argomentare le proprie tesi.

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

 

 

Commissione: Daniela De Leo (presidente), Giorgio Rizzo, Gabriella Armenise.

 

La frequenza del corso è vivamente consigliata. Gli studenti che non possono garantire una frequenza assidua sono pregati di prendere contatto col docente del corso per la preparazione dell'esame.

 

 

CALENDARIO degli appelli d'esame 2020-2021 (ore 8.30): 

 

Appelli ordinari:  28 gennaio/11 febbraio/25 febbraio

 

Appello straordinario aperto anche a studenti in debito di esame (anche per esami del I semestre 2020/2021): 7 aprile

 

Appello straordinario per laureandi sessione estiva e studenti fc.: 19 maggio

 

Appelli ordinari (il II appello almeno 10 giorni prima dell’inizio della sessione di laurea estiva – luglio 2021)

9 giugno/23 giugno/7 luglio

 

Appello: 15 settembre

 

Appello straordinario per laureandi, studenti fc. e studenti iscritti in corso all’ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del secondo semestre (ex art. 23 Regolamento didattico di Ateneo): 27 ottobre

 


COMMISSIONE: Daniela De Leo (presidente), Giorgio Rizzo, Fabio Sulpizio, Gabriella Armenise.

 

a) parte istituzionale: Costituisce parte integrante del corso la conoscenza della storia della filosofia, sulla base di un manuale a scelta dello studente da concordare con la docente. (Argomenti da studiare: razionalismo, empirismo, criticismo, idealismo, fenomenologia e esistenzialismo).

 

b) corso monografico:

- A. Caputo, Ripensare le competenze filosofiche a scuola. Problemi e prospettive, Carocci, Roma 2019.

- E. Husserl, Fenomenologia e teoria della conoscenza, Bompiani, Milano 2000.

 

c) letteratura secondaria: a lezione verrà indicata la letteratura secondaria di supporto facoltativa alla preparazione dei seminari.

Materiale didattico-dispense saranno messi a disposizione dalla docente sul sito on line.

DIDATTICA DELLA FILOSOFIA (M-FIL/01)
Filosofia della conoscenza

Corso di laurea EDUCAZIONE SOCIALE E TECNICHE DELL'INTERVENTO EDUCATIVO

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 01/03/2021 al 04/06/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Conoscenza storico-filosofica di base delle correnti principali.Si prevedono lezioni introduttive sulle nozioni propedeutiche.

 

Il titolo del Corso: Lo statuto fenomenologico dell’immaginazione

 

Nel corso verranno presentate le forme e i problemi della conoscenza, con l’obiettivo di delineare una relazione tra conoscenza percettiva e conoscenza immaginativa.

La tematica dell'immagine e dell'immaginario saranno al centro del Corso, condotto attraverso una lettura fenomenologica dell'immagine: produzione di immagini, la riflessione su di esse e l'esposizione delle loro caratteristiche per la costruzione dello scenario immaginativo.

 

Proseguendo dalla materialità dell’immaginazione alla comprensione come immaginare emozioni, proponendo l’elaborazione di schede operative per progettare interventi educativi.

 

12 ore (2 Cfu) del Corso saranno dedicate ad esaminare modelli di tecniche specifiche per l’acquisizione conoscenze di attività e di didattiche dell’insegnamento 0-6 anni.

  • conoscenze e comprensione dei modelli del sapere e delle teorie della conoscenza;
  • capacità di applicare conoscenze e comprensione affrontando le problematiche emergenti nell’ambito della filosofia della conoscenza attraverso la dinamica della “trasmissione dei modelli”, la considerazione della “centralità del testo”, l’analisi degli strumenti ermeneutici per una classificazione e comparazione dei differenti modelli conoscitivi;
  • autonomia di giudizio, mediante la comparazione dei modelli conoscitivi, per acquisire un proprio punto di vista critico;
  • abilità comunicative, attraverso l’accuratezza del lessico del pensiero filosofico fenomenologico, per ottimizzare le pratiche linguistiche;
  • la capacità di analisi e comparazione di alcune tematiche fenomenologico-pedagogiche;
  • acquisizione di competenze filosofico-didattiche dell’insegnamento 0-6 anni.

Il corso sarà articolato alternando ore di lezioni frontali e ore di attività seminariali. Queste ultime hanno lo scopo di far acquisire allo studente la capacità di formulare giudizi in autonomia e di comunicarli all’interno dei gruppi di lavoro e consentono di verificare l’acquisizione progressiva della tematica oggetto del corso stesso.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:

- conoscenza delle tematiche affrontate nel Corso;

- conoscenza approfondita del modello fenomenologico.

Lo studente viene valutato in base alla conoscenza dei contenuti del Corso, in particolare dei testi, e alla capacità di esporli secondo il linguaggio specialistico della disciplina, e alla capacità di argomentare le proprie tesi.

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli: gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

CALENDARIO degli appelli d'esame 2020-2021 (ore 8.30): 

Appelli ordinari:  28 gennaio/11 febbraio/25 febbraio

 

Appello straordinario aperto anche a studenti in debito di esame (anche per esami del I semestre 2020/2021): 7 aprile

 

Appello straordinario per laureandi sessione estiva e studenti fc.: 19 maggio

 

Appelli ordinari (il II appello almeno 10 giorni prima dell’inizio della sessione di laurea estiva – luglio 2021)

9 giugno/23 giugno/7 luglio

 

Appello: 15 settembre

 

Appello straordinario per laureandi, studenti fc. e studenti iscritti in corso all’ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del secondo semestre (ex art. 23 Regolamento didattico di Ateneo): 27 ottobre


COMMISSIONE: Daniela De Leo (presidente), Giorgio Rizzo, Fabio Sulpizio, Gabriella Armenise.

Prerequisiti

Conoscenza storico-filosofica di base delle correnti principali.

Si prevedono lezioni introduttive sulle nozioni propedeutiche.

 

Contenuti

Il titolo del Corso: Lo statuto fenomenologico dell’immaginazione

 

Nel corso verranno presentate le forme e i problemi della conoscenza, con l’obiettivo di delineare una relazione tra conoscenza percettiva e conoscenza immaginativa.

La tematica dell'immagine e dell'immaginario saranno al centro del Corso, condotto attraverso una lettura fenomenologica dell'immagine: produzione di immagini, la riflessione su di esse e l'esposizione delle loro caratteristiche per la costruzione dello scenario immaginativo.

 

Proseguendo dalla materialità dell’immaginazione alla comprensione come immaginare emozioni, proponendo l’elaborazione di schede operative per progettare interventi educativi.

 

12 ore (2cfu) del Corso saranno dedicate ad esaminare modelli di tecniche specifiche per l’acquisizione conoscenze di attività e di didattiche dell’insegnamento 0-6 anni.

 

Obiettivi formativi

  • conoscenze e comprensione dei modelli del sapere e delle teorie della conoscenza;
  • capacità di applicare conoscenze e comprensione affrontando le problematiche emergenti nell’ambito della filosofia della conoscenza attraverso la dinamica della “trasmissione dei modelli”, la considerazione della “centralità del testo”, l’analisi degli strumenti ermeneutici per una classificazione e comparazione dei differenti modelli conoscitivi;
  • autonomia di giudizio, mediante la comparazione dei modelli conoscitivi, per acquisire un proprio punto di vista critico;
  • abilità comunicative, attraverso l’accuratezza del lessico del pensiero filosofico fenomenologico, per ottimizzare le pratiche linguistiche;
  • la capacità di analisi e comparazione di alcune tematiche fenomenologico-pedagogiche;
  • acquisizione di competenze filosofico-didattiche dell’insegnamento 0-6 anni.

 

Metodi didattici

Il corso sarà articolato alternando ore di lezioni frontali e ore di attività seminariali. Queste ultime hanno lo scopo di far acquisire allo studente la capacità di formulare giudizi in autonomia e di comunicarli all’interno dei gruppi di lavoro e consentono di verificare l’acquisizione progressiva della tematica oggetto del corso stesso.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

 

Modalità d’esame

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:

- conoscenza delle tematiche affrontate nel Corso;

-conoscenza approfondita del modello fenomenologico.

Lo studente viene valutato in base alla conoscenza dei contenuti del Corso, in particolare dei testi, e alla capacità di esporli secondo il linguaggio specialistico della disciplina, e alla capacità di argomentare le proprie tesi.

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli: gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

 

Testi di riferimento

a) parte istituzionale: costituisce parte integrante del corso la conoscenza della storia della filosofia, sulla base di un manuale a scelta dello studente da concordare con la docente.

b) corso monografico:

E. Husserl, Sulla fantasia, Giannini Ed., Napoli 2009.

P. Spinicci, Simile alle ombre e al sogno. La filosofia dell’immagine, Bollati Boringhieri, Torino 2008.

c) letteratura secondaria: V. Costa, E. Franzini, P. Spinicci, La fenomenologia, Einaudi, Torino 2002.

 

Materiale didattico-dispense saranno messi a disposizione, dalla docente, sul sito on line.

 

CALENDARIO degli appelli d'esame 2020-2021 (ore 8.30): 

Appelli ordinari:  28 gennaio/11 febbraio/25 febbraio

 

Appello straordinario aperto anche a studenti in debito di esame (anche per esami del I semestre 2020/2021): 7 aprile

 

Appello straordinario per laureandi sessione estiva e studenti fc.: 19 maggio

 

Appelli ordinari (il II appello almeno 10 giorni prima dell’inizio della sessione di laurea estiva – luglio 2021)

9 giugno/23 giugno/7 luglio

 

Appello: 15 settembre

 

Appello straordinario per laureandi, studenti fc. e studenti iscritti in corso all’ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del secondo semestre (ex art. 23 Regolamento didattico di Ateneo): 27 ottobre


COMMISSIONE: Daniela De Leo (presidente), Giorgio Rizzo, Fabio Sulpizio, Gabriella Armenise.

a) parte istituzionale: Costituisce parte integrante del corso la conoscenza della storia della filosofia, sulla base di un manuale a scelta dello studente da concordare con la docente.

b) corso monografico:

E. Husserl, Sulla fantasia, Giannini Ed., Napoli 2009.

P. Spinicci, Simile alle ombre e al sogno. La filosofia dell’immagine, Bollati Boringhieri, Torino 2008.

 

c) letteratura secondaria: a lezione verrà indicata la letteratura secondaria di supporto alla preparazione dei seminari.

Materiale didattico-dispense saranno messi a disposizione, dalla docente, sul sito on line.

Filosofia della conoscenza (M-FIL/01)
Filosofia della conoscenza

Corso di laurea EDUCATORE SOCIO-CULTURALE

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 3

Semestre Secondo Semestre (dal 01/03/2021 al 04/06/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Conoscenza storico-filosofica di base delle correnti principali.

Si prevedono lezioni introduttive sulle nozioni propedeutiche.

Il titolo del Corso: Lo statuto fenomenologico dell’immaginazione

 

Nel corso verranno presentate le forme e i problemi della conoscenza, con l’obiettivo di delineare una relazione tra conoscenza percettiva e conoscenza immaginativa.

La tematica dell'immagine e dell'immaginario saranno al centro del Corso, condotto attraverso una lettura fenomenologica dell'immagine: produzione di immagini, la riflessione su di esse e l'esposizione delle loro caratteristiche per la costruzione dello scenario immaginativo.

 

Proseguendo dalla materialità dell’immaginazione alla comprensione come immaginare emozioni, proponendo l’elaborazione di schede operative per progettare interventi educativi.

 

10 ore (1 Cfu) del Corso saranno dedicate ad esaminare modelli di tecniche specifiche per l’acquisizione conoscenze di attività e di didattiche dell’insegnamento 0-6 anni.

  • conoscenze e comprensione dei modelli del sapere e delle teorie della conoscenza;
  • capacità di applicare conoscenze e comprensione affrontando le problematiche emergenti nell’ambito della filosofia della conoscenza attraverso la dinamica della “trasmissione dei modelli”, la considerazione della “centralità del testo”, l’analisi degli strumenti ermeneutici per una classificazione e comparazione dei differenti modelli conoscitivi;
  • autonomia di giudizio, mediante la comparazione dei modelli conoscitivi, per acquisire un proprio punto di vista critico;
  • abilità comunicative, attraverso l’accuratezza del lessico del pensiero filosofico fenomenologico, per ottimizzare le pratiche linguistiche;
  • la capacità di analisi e comparazione di alcune tematiche fenomenologico-pedagogiche;

acquisizione di competenze filosofico-didattiche dell’insegnamento 0-6 anni.

Il corso sarà articolato alternando ore di lezioni frontali e ore di attività seminariali. Queste ultime hanno lo scopo di far acquisire allo studente la capacità di formulare giudizi in autonomia e di comunicarli all’interno dei gruppi di lavoro e consentono di verificare l’acquisizione progressiva della tematica oggetto del corso stesso.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:

- conoscenza delle tematiche affrontate nel Corso;

- conoscenza approfondita del modello fenomenologico.

Lo studente viene valutato in base alla conoscenza dei contenuti del Corso, in particolare dei testi, e alla capacità di esporli secondo il linguaggio specialistico della disciplina, e alla capacità di argomentare le proprie tesi.

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli: gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

CALENDARIO degli appelli d'esame 2020-2021 (ore 8.30): 

 

Appelli ordinari:  28 gennaio/11 febbraio/25 febbraio

 

Appello straordinario aperto anche a studenti in debito di esame (anche per esami del I semestre 2020/2021): 7 aprile

 

Appello straordinario per laureandi sessione estiva e studenti fc.: 19 maggio

 

Appelli ordinari (il II appello almeno 10 giorni prima dell’inizio della sessione di laurea estiva – luglio 2021)

9 giugno/23 giugno/7 luglio

 

Appello: 15 settembre

 

Appello straordinario per laureandi, studenti fc. e studenti iscritti in corso all’ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del secondo semestre (ex art. 23 Regolamento didattico di Ateneo): 27 ottobre


COMMISSIONE: Daniela De Leo (presidente), Giorgio Rizzo, Fabio Sulpizio, Gabriella Armenise.

Prerequisiti

Conoscenza storico-filosofica di base delle correnti principali.

Si prevedono lezioni introduttive sulle nozioni propedeutiche.

 

Contenuti

Il titolo del Corso: Lo statuto fenomenologico dell’immaginazione

 

Nel corso verranno presentate le forme e i problemi della conoscenza, con l’obiettivo di delineare una relazione tra conoscenza percettiva e conoscenza immaginativa.

La tematica dell'immagine e dell'immaginario saranno al centro del Corso, condotto attraverso una lettura fenomenologica dell'immagine: produzione di immagini, la riflessione su di esse e l'esposizione delle loro caratteristiche per la costruzione dello scenario immaginativo.

 

Proseguendo dalla materialità dell’immaginazione alla comprensione come immaginare emozioni, proponendo l’elaborazione di schede operative per progettare interventi educativi.

 

10 ore (1 Cfu) del Corso saranno dedicate ad esaminare modelli di tecniche specifiche per l’acquisizione conoscenze di attività e di didattiche dell’insegnamento 0-6 anni.

 

 

Obiettivi formativi

  • conoscenze e comprensione dei modelli del sapere e delle teorie della conoscenza;
  • capacità di applicare conoscenze e comprensione affrontando le problematiche emergenti nell’ambito della filosofia della conoscenza attraverso la dinamica della “trasmissione dei modelli”, la considerazione della “centralità del testo”, l’analisi degli strumenti ermeneutici per una classificazione e comparazione dei differenti modelli conoscitivi;
  • autonomia di giudizio, mediante la comparazione dei modelli conoscitivi, per acquisire un proprio punto di vista critico;
  • abilità comunicative, attraverso l’accuratezza del lessico del pensiero filosofico fenomenologico, per ottimizzare le pratiche linguistiche;
  • la capacità di analisi e comparazione di alcune tematiche fenomenologico-pedagogiche;
  • acquisizione di competenze filosofico-didattiche dell’insegnamento 0-6 anni.

 

Metodi didattici

Il corso sarà articolato alternando ore di lezioni frontali e ore di attività seminariali. Queste ultime hanno lo scopo di far acquisire allo studente la capacità di formulare giudizi in autonomia e di comunicarli all’interno dei gruppi di lavoro e consentono di verificare l’acquisizione progressiva della tematica oggetto del corso stesso.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

 

Modalità d’esame

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:

- conoscenza delle tematiche affrontate nel Corso;

-conoscenza approfondita del modello fenomenologico.

 

Lo studente viene valutato in base alla conoscenza dei contenuti del Corso, in particolare dei testi, e alla capacità di esporli secondo il linguaggio specialistico della disciplina, e alla capacità di argomentare le proprie tesi.

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli: gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

 

Testi di riferimento

a) parte istituzionale: Costituisce parte integrante del corso la conoscenza della storia della filosofia, sulla base di un manuale a scelta dello studente da concordare con la docente.

b) corso monografico:

E. Husserl, Sulla fantasia, Giannini Ed., Napoli 2009.

P. Spinicci, Simile alle ombre e al sogno. La filosofia dell’immagine, Bollati Boringhieri, Torino 2008.

 

c) letteratura secondaria: a lezione verrà indicata la letteratura secondaria di supporto alla preparazione dei seminari.

Materiale didattico-dispense saranno messi a disposizione, dalla docente, sul sito on line.

 

CALENDARIO degli appelli d'esame 2020-2021 (ore 8.30): 

Appelli ordinari:  28 gennaio/11 febbraio/25 febbraio

 

Appello straordinario aperto anche a studenti in debito di esame (anche per esami del I semestre 2020/2021): 7 aprile

 

Appello straordinario per laureandi sessione estiva e studenti fc.: 19 maggio

 

Appelli ordinari (il II appello almeno 10 giorni prima dell’inizio della sessione di laurea estiva – luglio 2021)

9 giugno/23 giugno/7 luglio

 

Appello: 15 settembre

 

Appello straordinario per laureandi, studenti fc. e studenti iscritti in corso all’ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del secondo semestre (ex art. 23 Regolamento didattico di Ateneo): 27 ottobre


COMMISSIONE: Daniela De Leo (presidente), Giorgio Rizzo, Fabio Sulpizio, Gabriella Armenise.

a) parte istituzionale: Costituisce parte integrante del corso la conoscenza della storia della filosofia, sulla base di un manuale a scelta dello studente da concordare con la docente.

b) corso monografico:

E. Husserl, Sulla fantasia, Giannini Ed., Napoli 2009.

P. Spinicci, Simile alle ombre e al sogno. La filosofia dell’immagine, Bollati Boringhieri, Torino 2008.

 

c) letteratura secondaria: a lezione verrà indicata la letteratura secondaria di supporto alla preparazione dei seminari.

Materiale didattico-dispense saranno messi a disposizione, dalla docente, sul sito on line.

Filosofia della conoscenza (M-FIL/01)
FILOSOFIA DELLA MENTE

Corso di laurea SCIENZA E TECNICHE PSICOLOGICHE

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 01/03/2021 al 04/06/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE (PDS0-2010)

Conoscenza storico-filosofica di base. Si prevedono delle lezioni introduttive sulle nozioni propedeutiche.

Il titolo del Corso La comprensione “in azione”: per una neuro-fenomenologia

 

Nel Corso si intende chiarificare il “come” si apprende: se e come riusciamo ad afferrare il significato – intenzioni ed emozioni - delle azioni altrui. Il percorso che si intende perseguire è quello di indagare il paradosso della percezione: dalle sensazioni, alla percezione alla formulazione dei concetti. Procedendo attraverso un processo di concretizzazione per gradi che ponga in dialogo l’approccio fenomenologico con l’esplorazione dei meccanismi neurali compiuta dalle neuroscienze.

Lo studente dovrà acquisire:

  • conoscenze di base delle principali correnti del pensiero filosofico, e approfondire il pensiero fenomenologico;
  • la metodologia di analisi e comparazione dello sviluppo storico delle riflessioni sulla filosofia della mente;
  • capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni, usando le categorie filosofiche per strutturare il pensiero fenomenologico;
  • abilità del metodo fenomenologico quale fondamento per indagare i contesti di analisi psicologica.

Il corso sarà articolato alternando ore di lezioni frontali e ore di attività seminariali. Queste ultime hanno lo scopo di far acquisire allo studente la capacità di formulare giudizi in autonomia e di comunicarli all’interno dei gruppi di lavoro e consentono di verificare l’acquisizione progressiva della tematica oggetto del corso stesso.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:

- conoscenza delle tematiche affrontate nel Corso;

-conoscenza approfondita del modello fenomenologico.

Lo studente viene valutato in base alla conoscenza dei contenuti del Corso, in particolare dei testi, e alla capacità di esporli secondo il linguaggio specialistico della disciplina, e alla capacità di argomentare le proprie tesi.

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli: gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

CALENDARIO degli appelli d'esame 2020-2021 (ore 8.30): 

Appelli ordinari:  28 gennaio/11 febbraio/25 febbraio

 

Appello straordinario aperto anche a studenti in debito di esame (anche per esami del I semestre 2020/2021): 7 aprile

 

Appello straordinario per laureandi sessione estiva e studenti fc.: 19 maggio

 

Appelli ordinari (il II appello almeno 10 giorni prima dell’inizio della sessione di laurea estiva – luglio 2021)

9 giugno/23 giugno/7 luglio

 

Appello: 15 settembre

 

Appello straordinario per laureandi, studenti fc. e studenti iscritti in corso all’ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del secondo semestre (ex art. 23 Regolamento didattico di Ateneo): 27 ottobre


COMMISSIONE: Daniela De Leo (presidente), Giorgio Rizzo, Fabio Sulpizio, Gabriella Armenise.

Prerequisiti

Conoscenza storico-filosofica di base. Si prevedono delle lezioni introduttive sulle nozioni propedeutiche.

 

Contenuti

Il titolo del Corso La comprensione “in azione”: per una neuro-fenomenologia

Nel Corso si intende chiarificare il “come” si apprende: se e come riusciamo ad afferrare il significato – intenzioni ed emozioni - delle azioni altrui. Il percorso che si intende perseguire è quello di indagare il paradosso della percezione: dalle sensazioni, alla percezione alla formulazione dei concetti. Procedendo attraverso un processo di concretizzazione per gradi che ponga in dialogo l’approccio fenomenologico con l’esplorazione dei meccanismi neurali compiuta dalle neuroscienze.

 

Obiettivi formativi

Lo studente dovrà acquisire:

  • conoscenze di base delle principali correnti del pensiero filosofico, e approfondire il pensiero fenomenologico;
  • la metodologia di analisi e comparazione dello sviluppo storico delle riflessioni sulla filosofia della mente;
  • capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni, usando le categorie filosofiche per strutturare il pensiero fenomenologico;
  • abilità del metodo fenomenologico quale fondamento per indagare i contesti di analisi psicologica.

 

Metodi didattici

Il corso sarà articolato alternando ore di lezioni frontali e ore di attività seminariali. Queste ultime hanno lo scopo di far acquisire allo studente la capacità di formulare giudizi in autonomia e di comunicarli all’interno dei gruppi di lavoro e consentono di verificare l’acquisizione progressiva della tematica oggetto del corso stesso.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

Testi di riferimento

a) parte istituzionale: costituisce parte integrante del corso la conoscenza della storia della filosofia, sulla base di un manuale a scelta dello studente da concordare con la docente.

b) corso monografico:

Neurofenomenologia. Le scienze della mente la sfida dell’esperienza cosciente. Bruno Mondadori, Milano 2006 (a cura di Massimiliano Cappuccio).

 

c) letteratura secondaria:

V. Costa, Psicologia fenomenologica,  Scholé, Morcelliana, Brescia 2018.

P. Spinicci, Sensazione, percezione, concetto, Mulino, Milano 2000 - in sostituzione P. Spinicci Lezioni sul concetto di immaginazione (PDF on line)

 

Materiale didattico-dispense saranno messi a disposizione, dalla docente, sul sito on line.

 

Testi di riferimento

a) parte istituzionale: costituisce parte integrante del corso la conoscenza della storia della filosofia, sulla base di un manuale a scelta dello studente da concordare con la docente.

b) corso monografico:

Neurofenomenologia. Le scienze della mente la sfida dell’esperienza cosciente. Bruno Mondadori, Milano 2006 (a cura di Massimiliano Cappuccio).

 

c) letteratura secondaria:

V. Costa, Psicologia fenomenologica,  Scholé, Morcelliana, Brescia 2018.

P. Spinicci, Sensazione, percezione, concetto, Mulino, Milano 2000.

Materiale didattico-dispense saranno messi a disposizione, dalla docente, sul sito on line.

 

CALENDARIO degli appelli d'esame 2020-2021 (ore 8.30): 

Appelli ordinari:  28 gennaio/11 febbraio/25 febbraio

 

Appello straordinario aperto anche a studenti in debito di esame (anche per esami del I semestre 2020/2021): 7 aprile

 

Appello straordinario per laureandi sessione estiva e studenti fc.: 19 maggio

 

Appelli ordinari (il II appello almeno 10 giorni prima dell’inizio della sessione di laurea estiva – luglio 2021)

9 giugno/23 giugno/7 luglio

 

Appello: 15 settembre

 

Appello straordinario per laureandi, studenti fc. e studenti iscritti in corso all’ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del secondo semestre (ex art. 23 Regolamento didattico di Ateneo): 27 ottobre


COMMISSIONE: Daniela De Leo (presidente), Giorgio Rizzo, Fabio Sulpizio, Gabriella Armenise.

a) parte istituzionale: costituisce parte integrante del corso la conoscenza della storia della filosofia, sulla base di un manuale a scelta dello studente da concordare con la docente.

b) corso monografico:

Neurofenomenologia. Le scienze della mente la sfida dell’esperienza cosciente. Bruno Mondadori, Milano 2006 (a cura di Massimiliano Cappuccio).

 

c) letteratura secondaria:

V. Costa, Psicologia fenomenologica,  Scholé, Morcelliana, Brescia 2018.

P. Spinicci, Sensazione, percezione, concetto, Mulino, Milano 2000. In sosituzione PDF P. Spinicci Lezioni sul concetto di immaginazione (on line).

Materiale didattico-dispense saranno messi a disposizione, dalla docente, sul sito on line.

FILOSOFIA DELLA MENTE (M-FIL/01)
LABORATORIO DI LOGICA FILOSOFICA

Corso di laurea FILOSOFIA

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 2.0

Docente titolare Giorgio RIZZO

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 20.0

  Ore erogate dal docente DANIELA DE LEO: 10.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 21/09/2020 al 15/01/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce

 

Conoscenze terminologiche di base della filosofia

 

 

 

 

Il corso è concepito come un'introduzione alla logica intesa sia nella sua dimensione informale, sia nella sua articolazione matematico-formale, ed è volto a fornire gli strumenti di base per la corretta individuazione, valutazione e formalizzazione delle argomentazioni.

A tal fine al termine del corso lo studente deve essere in grado di riconoscere i diversi tipi di ragionamento e di distinguere il ragionamento corretto dalle fallacie:

- Cosa significa ragionare? La teoria dell’argomentazione e il problema filosofico delle fallacie;
- Cosa significa dedurre? La logica proposizionale tra deduzione naturale e sistemi assiomatici;
- Esistono verità indimostrabili? I teoremi metalogici di Gödel;

- "Tutti e nessuno": Diagrammi di Venn e sillogistica aristotelica.

Fare acquisire l’approccio fenomenologico alla didattica, quale metodologia di indagine, una interrogazione consapevole, delle condizioni di possibilità dell’interazione apprendimento/insegnamento del docente-insegnamento/apprendimento docente-discente

Il corso sarà articolato alternando ore di attività laboratoriali e discussioni seminariali a incontri con gruppi classe.

La frequenza delle lezioni è obbligatoria

Discussione di una relazione finale.

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e contenutistica, alla capacità di argomentare le proprie tesi.

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

CALENDARIO degli appelli d'esame 2020-2021 (ore 8.30): 

Appelli ordinari:  28 gennaio/11 febbraio/25 febbraio

 

Appello straordinario aperto anche a studenti in debito di esame (anche per esami del I semestre 2020/2021): 7 aprile

 

Appello straordinario per laureandi sessione estiva e studenti fc.: 19 maggio

 

Appelli ordinari (il II appello almeno 10 giorni prima dell’inizio della sessione di laurea estiva – luglio 2021)

9 giugno/23 giugno/7 luglio

 

Appello: 15 settembre

 

Appello straordinario per laureandi, studenti fc. e studenti iscritti in corso all’ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del secondo semestre (ex art. 23 Regolamento didattico di Ateneo): 27 ottobre


COMMISSIONE: Daniela De Leo (presidente), Giorgio Rizzo, Fabio Sulpizio, Gabriella Armenise.

  1. Presentazione e obiettivi del corso

Il corso è concepito come un'introduzione alla logica intesa sia nella sua dimensione informale, sia nella sua articolazione matematico-formale, ed è volto a fornire gli strumenti di base per la corretta individuazione, valutazione e formalizzazione delle argomentazioni.

A tal fine al termine del corso lo studente deve essere in grado di riconoscere i diversi tipi di ragionamento e di distinguere il ragionamento corretto dalle fallacie:

- Cosa significa ragionare? La teoria dell’argomentazione e il problema filosofico delle fallacie;
- Cosa significa dedurre? La logica proposizionale tra deduzione naturale e sistemi assiomatici;
- Esistono verità indimostrabili? I teoremi metalogici di Gödel;

- "Tutti e nessuno": Diagrammi di Venn e sillogistica aristotelica.

 

Bibliografia:

Materiale didattico-dispense- saranno messi a disposizione dalla docente.

A lezione verrà indicata la letteratura secondaria di supporto alla preparazione della relazione finale.

 

2) Conoscenze e abilità da acquisire

Fare acquisire l’approccio fenomenologico alla didattica, quale metodologia di indagine, una interrogazione consapevole, delle condizioni di possibilità dell’interazione apprendimento/insegnamento del docente-insegnamento/apprendimento docente-discente

 

3) Prerequisiti

Conoscenze terminologiche di base della filosofia

 

4) Docenti coinvolti nel modulo didattico

Titolare del corso.


5) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

Il corso sarà articolato alternando ore di attività laboratoriali e discussioni seminariali a incontri con gruppi classe.

La frequenza delle lezioni è obbligatoria.

 

6) Materiale didattico

Il materiale didattico è costituito dai testi, esercizi messi a disposizione dalla docente durante il Corso.

 

7) Modalità di valutazione degli studenti

Discussione di una relazione finale.

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e contenutistica, alla capacità di argomentare le proprie tesi.

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

 

CALENDARIO degli appelli d'esame 2020-2021 (ore 8.30): 

Appelli ordinari:  28 gennaio/11 febbraio/25 febbraio

 

Appello straordinario aperto anche a studenti in debito di esame (anche per esami del I semestre 2020/2021): 7 aprile

 

Appello straordinario per laureandi sessione estiva e studenti fc.: 19 maggio

 

Appelli ordinari (il II appello almeno 10 giorni prima dell’inizio della sessione di laurea estiva – luglio 2021)

9 giugno/23 giugno/7 luglio

 

Appello: 15 settembre

 

Appello straordinario per laureandi, studenti fc. e studenti iscritti in corso all’ultimo anno dei corsi di laurea triennale e di laurea magistrale che hanno terminato le lezioni del secondo semestre (ex art. 23 Regolamento didattico di Ateneo): 27 ottobre


COMMISSIONE: Daniela De Leo (presidente), Giorgio Rizzo, Fabio Sulpizio, Gabriella Armenise.

Materiale didattico-dispense- saranno messi a disposizione dalla docente.

A lezione verrà indicata la letteratura secondaria di supporto alla preparazione della relazione finale.

LABORATORIO DI LOGICA FILOSOFICA (M-FIL/01)
DIDATTICA DELLA FILOSOFIA

Corso di laurea SCIENZE FILOSOFICHE

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/01

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 23/09/2019 al 17/01/2020)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO CLASSICO (999)

Conoscenza storico-filosofica di base.

 

La didattica della filosofia è una disciplina specialistica che analizza criticamente i diversi modelli di insegnamento della filosofia e fornisce una conoscenza delle principali metodologie e degli strumenti idonei alla "trasmissione" del sapere filosofico.

Lo sfondo teoretico su cui si struttura il Corso porta a considerare la filosofia come sguardo critico e strutturale sul pedagogico.

Si analizzeranno temi e specifici contributi rilevanti nella storia del pensiero filosofico moderno e contemporaneo e nelle lezioni si indagheranno argomenti quali il ruolo dell'insegnante della disciplina, l’attività di programmazione didattica e le possibilità di impiego della tecnologia per l’insegnamento della filosofia.

Nello specifico l’orientamento scelto sarà quello fenomenologico in cui inquadrare la didattica filosofica per progettare:

  • per esperienze educazionali orientate in senso eidetico, capaci di alimentare attenzioni per i vissuti pregressi, in atto, in proiezione;
  • per guidare alla ricognizione delle essenze, di quanto più conta in un vissuto;
  • per allestire, strada facendo, pause di auto riflessività sulle essenze.

L’importanza di questa prospettiva consiste nel cercare di avvicinare il soggetto apprendente al sapere, allinearsi ai suoi schemi cognitivi, creare un’intesa a più livelli, porlo in condizioni di poter accedere da solo al sapere. Poiché coinvolge la relazione tra i due soggetti, essa deve necessariamente essere flessibile, sensibile, solidale.

 

Lo studente dovrà acquisire:

  • conoscenza e capacità di comprensione. Conoscere i differenti stili filosofici e le modalità di insegnamento della filosofia;
  • capacità di applicare conoscenza e comprensione. Affrontare le problematiche emergenti nell'ambito della didattica della filosofia, attraverso la dinamica della "trasmissione della filosofia", la considerazione della "centralità del testo", l'analisi degli strumenti didattici più efficaci per l'insegnamento della filosofia;
  • conoscenze di base delle principali correnti del pensiero filosofico e approfondire il pensiero fenomenologico.

Lo studio dei classici, condotti in parallelo, gli permetterà di acquisire la metodologia di analisi e comparazione dello sviluppo storico delle tematiche e pratiche linguistiche necessarie al raggiungimento degli obiettivi di formazione e istruzione nelle disciplina filosofica:

Inoltre dovrà acquisire competenze di progettazione e sviluppo di attività di insegnamento della filosofia: illustrazione dei principi e delle metodologie per la costruzione di attività e più in generale di un curriculum di filosofia.

Il corso sarà articolato alternando ore di lezioni frontali e ore di attività seminariali. Queste ultime hanno lo scopo di far acquisire allo studente la capacità di formulare giudizi in autonomia e di comunicarli all’interno dei gruppi di lavoro e consentono di verificare l’acquisizione progressiva della tematica oggetto del corso stesso.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

 

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:

  • Conoscenza delle principali categorie del pensiero filosofico
  • Conoscenza approfondita della fenomenologia

Lo studente viene valutato in base alla conoscenza dei contenuti del corso, in particolare dei testi, e alla capacità di esporli secondo il linguaggio specialistico della disciplina.

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e contenutistica, alla capacità di argomentare le proprie tesi.

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

3 febbraio 2020

17 febbraio 2020

9 marzo 2020

20 aprile 2020

4 giugno 2020

8 giugno 2020

29 giugno 2020

13 luglio 2020

21 settembre 2020

La frequenza del corso è vivamente consigliata. Gli studenti che non possono garantire una frequenza assidua sono pregati di prendere contatto col docente del corso per la preparazione dell'esame.

Corso di insegnamento “DIDATTICA DELLA FILOSOFIA”

Corso di Laurea (LM)

in Scienze Filosofiche

 

per l'acquisizione dei 24 CFU funzionali al FIT

 

A. A. 2019-2020 – docente titolare: prof.ssa Daniela De Leo

Semestre I

Crediti 12

 

 

 

  1. Presentazione e obiettivi del corso

La didattica della filosofia è una disciplina specialistica che analizza criticamente i diversi modelli di insegnamento della filosofia e fornisce una conoscenza delle principali metodologie e degli strumenti idonei alla "trasmissione" del sapere filosofico.

Lo sfondo teoretico su cui si struttura il Corso porta a considerare la filosofia come sguardo critico e strutturale sul pedagogico.

Si analizzeranno temi e specifici contributi rilevanti nella storia del pensiero filosofico moderno e contemporaneo e nelle lezioni si indagheranno argomenti quali il ruolo dell'insegnante della disciplina, l’attività di programmazione didattica e le possibilità di impiego della tecnologia per l’insegnamento della filosofia.

Nello specifico l’orientamento scelto sarà quello fenomenologico in cui inquadrare la didattica filosofica per progettare:

  • per esperienze educazionali orientate in senso eidetico, capaci di alimentare attenzioni per i vissuti pregressi, in atto, in proiezione;
  • per guidare alla ricognizione delle essenze, di quanto più conta in un vissuto;
  • per allestire, strada facendo, pause di auto riflessività sulle essenze.

L’importanza di questa prospettiva consiste nel cercare di avvicinare il soggetto apprendente al sapere, allinearsi ai suoi schemi cognitivi, creare un’intesa a più livelli, porlo in condizioni di poter accedere da solo al sapere. Poiché coinvolge la relazione tra i due soggetti, essa deve necessariamente essere flessibile, sensibile, solidale.

 

 

 

Bibliografia:

a) parte istituzionale: Costituisce parte integrante del corso la conoscenza della storia della filosofia, sulla base di un manuale a scelta dello studente da concordare con la docente.

 

b) corso monografico:

- A. Gaiani, Insegnare concetti. La filosofia nella scuola oggi, Carocci 2012.

- J.-F. Lyotard, Perché la filosofia è necessaria, Raffaello Cortina Editore, Milano, 2013.

- M. Merleau-Ponty, Elogio della filosofia, SE, Milano, 2008.

 

c) letteratura secondaria: a lezione verrà indicata la letteratura secondaria di supporto alla preparazione dei seminari.

Materiale didattico-dispense saranno messi a disposizione dalla docente sul sito on line.

 

2) Conoscenze e abilità da acquisire

Lo studente dovrà acquisire:

  • conoscenza e capacità di comprensione. Conoscere i differenti stili filosofici e le modalità di insegnamento della filosofia;
  • capacità di applicare conoscenza e comprensione. Affrontare le problematiche emergenti nell'ambito della didattica della filosofia, attraverso la dinamica della "trasmissione della filosofia", la considerazione della "centralità del testo", l'analisi degli strumenti didattici più efficaci per l'insegnamento della filosofia;
  • conoscenze di base delle principali correnti del pensiero filosofico e approfondire il pensiero fenomenologico.

Lo studio dei classici, condotti in parallelo, gli permetterà di acquisire la metodologia di analisi e comparazione dello sviluppo storico delle tematiche e pratiche linguistiche necessarie al raggiungimento degli obiettivi di formazione e istruzione nelle disciplina filosofica:

Inoltre dovrà acquisire competenze di progettazione e sviluppo di attività di insegnamento della filosofia: illustrazione dei principi e delle metodologie per la costruzione di attività e più in generale di un curriculum di filosofia.

 

3) Prerequisiti

Conoscenza storico-filosofica di base.

 

4) Docenti coinvolti nel modulo didattico

Oltre al titolare del corso, prof.ssa Daniela De Leo, possono essere coinvolti nell’insegnamento in oggetto docenti esterni, che svilupperanno temi specifici dell’argomento studiato.

 

5) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

Il corso sarà articolato alternando ore di lezioni frontali e ore di attività seminariali. Queste ultime hanno lo scopo di far acquisire allo studente la capacità di formulare giudizi in autonomia e di comunicarli all’interno dei gruppi di lavoro e consentono di verificare l’acquisizione progressiva della tematica oggetto del corso stesso.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

 

6) Materiale didattico

Il materiale didattico è costituito dai libri di testo e dal materiale, anche postato on line, messo a disposizione dalla docente.

 

 

7) Modalità di valutazione degli studenti

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:

  • Conoscenza delle principali categorie del pensiero filosofico
  • Conoscenza approfondita della fenomenologia

Lo studente viene valutato in base alla conoscenza dei contenuti del corso, in particolare dei testi, e alla capacità di esporli secondo il linguaggio specialistico della disciplina.

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e contenutistica, alla capacità di argomentare le proprie tesi.

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

 

 

 

 

 

Date degli esami

3 febbraio 2020

17 febbraio 2020

9 marzo 2020

20 aprile 2020

4 giugno 2020

8 giugno 2020

29 giugno 2020

13 luglio 2020

21 settembre 2020

 

Commissione: Daniela De Leo (presidente), Giorgio Rizzo.

 

La frequenza del corso è vivamente consigliata. Gli studenti che non possono garantire una frequenza assidua sono pregati di prendere contatto col docente del corso per la preparazione dell'esame.

a) parte istituzionale: Costituisce parte integrante del corso la conoscenza della storia della filosofia, sulla base di un manuale a scelta dello studente da concordare con la docente.

 

b) corso monografico:

- A. Gaiani, Insegnare concetti. La filosofia nella scuola oggi, Carocci 2012.

- J.-F. Lyotard, Perché la filosofia è necessaria, Raffaello Cortina Editore, Milano, 2013.

- M. Merleau-Ponty, Elogio della filosofia, SE, Milano, 2008.

 

c) letteratura secondaria: a lezione verrà indicata la letteratura secondaria di supporto alla preparazione dei seminari.

Materiale didattico-dispense saranno messi a disposizione dalla docente sul sito on line.

 

DIDATTICA DELLA FILOSOFIA (M-FIL/01)
Filosofia della conoscenza

Corso di laurea EDUCAZIONE SOCIALE E TECNICHE DELL'INTERVENTO EDUCATIVO

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 02/03/2020 al 30/05/2020)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Conoscenza storico-filosofica di base delle correnti principali.

Si prevedono lezioni introduttive sulle nozioni propedeutiche.

Durante il Corso verranno affrontate le tematiche della conoscenza nell’arco del pensiero filosofico, con particolare attenzione alla filosofia moderna e contemporanea. E nello specifico all'indagine fenomenologica, quale modello conoscitivo delle forme esperenziali che strutturano le diverse visione del mondo.

Utile sarà allo scopo la lettura e l’analisi dei testi, l’acquisizione di un lessico di base atto a favorire gli studenti ad orientarsi nelle problematiche gnoseologiche.

Il Corso sarà strutturato in due parti:

  • nella prima si fornirà un’introduzione ai tre generi di conoscenza “oggettivale”, “competenziale” e “proposizionale”;

 nella seconda si lavorerà sul modello fenomenologico.

Gli obiettivi formativi del Corso, far acquisire allo studente:

  • conoscenze e comprensione dei modelli del sapere e delle teorie della conoscenza;
  • capacità di applicare conoscenze e comprensione affrontando le problematiche emergenti nell’ambito della filosofia della conoscenza attraverso la dinamica della “trasmissione dei modelli”, la considerazione della “centralità del testo”, l’analisi degli strumenti ermeneutici per una classificazione e comparazione dei differenti modelli conoscitivi;
  • autonomia di giudizio, mediante la comparazione dei modelli conoscitivi, per acquisire un proprio punto di vista critico
  • abilità comunicative, attraverso l’accuratezza del  lessico del pensiero filosofico fenomenologico, per ottimizzare le pratiche linguistiche;
  • la capacità di analisi e comparazione di alcune tematiche fenomenologicopedagogiche 

 

 

Il corso sarà articolato alternando ore di lezioni frontali e ore di attività seminariali. Queste ultime hanno lo scopo di far acquisire allo studente la capacità di formulare giudizi in autonomia e di comunicarli all’interno dei gruppi di lavoro e consentono di verificare l’acquisizione progressiva della tematica oggetto del corso stesso.

 

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:

  • - conoscenza delle tematiche affrontate nel Corso;
  • -conoscenza approfondita del modello fenomenologico.

Lo studente viene valutato in base alla conoscenza dei contenuti del Corso, in particolare dei testi, e alla capacità di esporli secondo il linguaggio specialistico della disciplina, e

alla capacità di argomentare le proprie tesi.

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli: gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

8 giugno 2020

29 giugno 2020

13 luglio 2020

7 settembre 2020

21 settembre 2020

 

 

Commissione: Daniela De Leo (presidente), Giorgio Rizzo.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

 

Prerequisiti

Conoscenza storico-filosofica di base delle correnti principali.

Si prevedono lezioni introduttive sulle nozioni propedeutiche.

 

Contenuti

Durante il Corso verranno affrontate le tematiche della conoscenza nell’arco del pensiero filosofico, con particolare attenzione alla filosofia moderna e contemporanea. E nello specifico all'indagine fenomenologica, quale modello conoscitivo delle forme esperenziali che strutturano le diverse visione del mondo.

Utile sarà allo scopo la lettura e l’analisi dei testi, l’acquisizione di un lessico di base atto a favorire gli studenti ad orientarsi nelle problematiche gnoseologiche.

Il Corso sarà strutturato in due parti:

  • nella prima si fornirà un’introduzione ai tre generi di conoscenza “oggettivale”, “competenziale” e “proposizionale”;
  •  nella seconda si lavorerà sul modello fenomenologico.

Obiettivi formativi

Gli obiettivi formativi del Corso, far acquisire allo studente:

  • conoscenze e comprensione dei modelli del sapere e delle teorie della conoscenza;
  • capacità di applicare conoscenze e comprensione affrontando le problematiche emergenti nell’ambito della filosofia della conoscenza attraverso la dinamica della “trasmissione dei modelli”, la considerazione della “centralità del testo”, l’analisi degli strumenti ermeneutici per una classificazione e comparazione dei differenti modelli conoscitivi;
  • autonomia di giudizio, mediante la comparazione dei modelli conoscitivi, per acquisire un proprio punto di vista critico
  • abilità comunicative, attraverso l’accuratezza del  lessico del pensiero filosofico fenomenologico, per ottimizzare le pratiche linguistiche;
  • la capacità di analisi e comparazione di alcune tematiche fenomenologicopedagogiche 

Metodi didattici

Il corso sarà articolato alternando ore di lezioni frontali e ore di attività seminariali. Queste ultime hanno lo scopo di far acquisire allo studente la capacità di formulare giudizi in autonomia e di comunicarli all’interno dei gruppi di lavoro e consentono di verificare l’acquisizione progressiva della tematica oggetto del corso stesso.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

 

Modalità d’esame

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:

  • - conoscenza delle tematiche affrontate nel Corso;
  • -conoscenza approfondita del modello fenomenologico.

Lo studente viene valutato in base alla conoscenza dei contenuti del Corso, in particolare dei testi, e alla capacità di esporli secondo il linguaggio specialistico della disciplina, e

alla capacità di argomentare le proprie tesi.

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli: gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

Programma esteso

 

 

Testi di riferimento

Durante il Corso verranno affrontate le tematiche della conoscenza nell’arco del pensiero filosofico, con particolare attenzione alla filosofia moderna e contemporanea. E nello specifico all'indagine fenomenologica, quale modello conoscitivo delle forme esperenziali che strutturano le diverse visione del mondo.

Utile sarà allo scopo la lettura e l’analisi dei testi, l’acquisizione di un lessico di base atto a favorire gli studenti ad orientarsi nelle problematiche gnoseologiche.

Il Corso sarà strutturato in due parti:

  • nella prima si fornirà un’introduzione ai tre generi di conoscenza “oggettivale”, “competenziale” e “proposizionale”;
  •  nella seconda si lavorerà sul modello fenomenologico.

Altre informazioni utili

Gli obiettivi formativi del Corso, far acquisire allo studente:

  • conoscenze e comprensione dei modelli del sapere e delle teorie della conoscenza;
  • capacità di applicare conoscenze e comprensione affrontando le problematiche emergenti nell’ambito della filosofia della conoscenza attraverso la dinamica della “trasmissione dei modelli”, la considerazione della “centralità del testo”, l’analisi degli strumenti ermeneutici per una classificazione e comparazione dei differenti modelli conoscitivi;
  • autonomia di giudizio, mediante la comparazione dei modelli conoscitivi, per acquisire un proprio punto di vista critico
  • abilità comunicative, attraverso l’accuratezza del  lessico del pensiero filosofico fenomenologico, per ottimizzare le pratiche linguistiche;
  • la capacità di analisi e comparazione di alcune tematiche fenomenologicopedagogiche 

 

Il corso sarà articolato alternando ore di lezioni frontali e ore di attività seminariali. Queste ultime hanno lo scopo di far acquisire allo studente la capacità di formulare giudizi in autonomia e di comunicarli all’interno dei gruppi di lavoro e consentono di verificare l’acquisizione progressiva della tematica oggetto del corso stesso.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

 

 

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:

  • - conoscenza delle tematiche affrontate nel Corso;
  • -conoscenza approfondita del modello fenomenologico.

Lo studente viene valutato in base alla conoscenza dei contenuti del Corso, in particolare dei testi, e alla capacità di esporli secondo il linguaggio specialistico della disciplina, e

alla capacità di argomentare le proprie tesi.

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli: gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

 

 

 

a) parte istituzionale: Costituisce parte integrante del corso la conoscenza della storia della filosofia, sulla base di un manuale a scelta dello studente da concordare con la docente.

 

b) corso monografico:

E. Husserl, Fenomenologia e teoria della conoscenza, Bompiani, Milano 2000.

T. Piazza, Che cos'è la conoscenza, Carocci, Roma 2017.

A. Ales Bello, Il senso del sacro. Dall'arcaicità alla desacralizzazione, Castelvecchi, Roma 2014.

 

c) letteratura secondaria: a lezione verrà indicata la letteratura secondaria di supporto alla preparazione dei seminari.

Materiale didattico-dispense saranno messi a disposizione, dalla docente, sul sito on line.

 

Date degli esami

8 giugno 2020

29 giugno 2020

13 luglio 2020

7 settembre 2020

21 settembre 2020

 

Commissione: Daniela De Leo (presidente), Giorgio Rizzo.

a) parte istituzionale: Costituisce parte integrante del corso la conoscenza della storia della filosofia, sulla base di un manuale a scelta dello studente da concordare con la docente.

 

b) corso monografico:

E. Husserl, Fenomenologia e teoria della conoscenza, Bompiani, Milano 2000.

T. Piazza, Che cos'è la conoscenza, Carocci, Roma 2017.

 

  1. Testo in aggiunta per gli studenti del III anno (48 ore – 8 CFU)
  2. A. Ales Bello, Il senso del sacro. Dall'arcaicità alla desacralizzazione, Castelvecchi, Roma 2014.

 

c) letteratura secondaria: a lezione verrà indicata la letteratura secondaria di supporto alla preparazione dei seminari.

 

Materiale didattico-dispense saranno messi a disposizione, dalla docente, sul sito on line.

Filosofia della conoscenza (M-FIL/01)
Filosofia della conoscenza

Corso di laurea EDUCATORE SOCIO-CULTURALE

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 36.0

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Anno di corso 3

Semestre Secondo Semestre (dal 02/03/2020 al 30/05/2020)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Conoscenza storico-filosofica di base delle correnti principali.

Si prevedono lezioni introduttive sulle nozioni propedeutiche.

Durante il Corso verranno affrontate le tematiche della conoscenza nell’arco del pensiero filosofico, con particolare attenzione alla filosofia moderna e contemporanea. E nello specifico all'indagine fenomenologica, quale modello conoscitivo delle forme esperenziali che strutturano le diverse visione del mondo.

Utile sarà allo scopo la lettura e l’analisi dei testi, l’acquisizione di un lessico di base atto a favorire gli studenti ad orientarsi nelle problematiche gnoseologiche.

Il Corso sarà strutturato in due parti:

  • nella prima si fornirà un’introduzione ai tre generi di conoscenza “oggettivale”, “competenziale” e “proposizionale”;

 nella seconda si lavorerà sul modello fenomenologico.

Gli obiettivi formativi del Corso, far acquisire allo studente:

  • conoscenze e comprensione dei modelli del sapere e delle teorie della conoscenza;
  • capacità di applicare conoscenze e comprensione affrontando le problematiche emergenti nell’ambito della filosofia della conoscenza attraverso la dinamica della “trasmissione dei modelli”, la considerazione della “centralità del testo”, l’analisi degli strumenti ermeneutici per una classificazione e comparazione dei differenti modelli conoscitivi;
  • autonomia di giudizio, mediante la comparazione dei modelli conoscitivi, per acquisire un proprio punto di vista critico
  • abilità comunicative, attraverso l’accuratezza del  lessico del pensiero filosofico fenomenologico, per ottimizzare le pratiche linguistiche;
  • la capacità di analisi e comparazione di alcune tematiche fenomenologicopedagogiche 

 

 

Il corso sarà articolato alternando ore di lezioni frontali e ore di attività seminariali. Queste ultime hanno lo scopo di far acquisire allo studente la capacità di formulare giudizi in autonomia e di comunicarli all’interno dei gruppi di lavoro e consentono di verificare l’acquisizione progressiva della tematica oggetto del corso stesso.

 

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:

  • - conoscenza delle tematiche affrontate nel Corso;
  • -conoscenza approfondita del modello fenomenologico.

Lo studente viene valutato in base alla conoscenza dei contenuti del Corso, in particolare dei testi, e alla capacità di esporli secondo il linguaggio specialistico della disciplina, e

alla capacità di argomentare le proprie tesi.

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli: gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

8 giugno 2020

29 giugno 2020

13 luglio 2020

7 settembre 2020

21 settembre 2020

 

 

Commissione: Daniela De Leo (presidente), Giorgio Rizzo.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

 

Prerequisiti

Conoscenza storico-filosofica di base delle correnti principali.

Si prevedono lezioni introduttive sulle nozioni propedeutiche.

 

Contenuti

Durante il Corso verranno affrontate le tematiche della conoscenza nell’arco del pensiero filosofico, con particolare attenzione alla filosofia moderna e contemporanea. E nello specifico all'indagine fenomenologica, quale modello conoscitivo delle forme esperenziali che strutturano le diverse visione del mondo.

Utile sarà allo scopo la lettura e l’analisi dei testi, l’acquisizione di un lessico di base atto a favorire gli studenti ad orientarsi nelle problematiche gnoseologiche.

Il Corso sarà strutturato in due parti:

  • nella prima si fornirà un’introduzione ai tre generi di conoscenza “oggettivale”, “competenziale” e “proposizionale”;
  •  nella seconda si lavorerà sul modello fenomenologico.

Obiettivi formativi

Gli obiettivi formativi del Corso, far acquisire allo studente:

  • conoscenze e comprensione dei modelli del sapere e delle teorie della conoscenza;
  • capacità di applicare conoscenze e comprensione affrontando le problematiche emergenti nell’ambito della filosofia della conoscenza attraverso la dinamica della “trasmissione dei modelli”, la considerazione della “centralità del testo”, l’analisi degli strumenti ermeneutici per una classificazione e comparazione dei differenti modelli conoscitivi;
  • autonomia di giudizio, mediante la comparazione dei modelli conoscitivi, per acquisire un proprio punto di vista critico
  • abilità comunicative, attraverso l’accuratezza del  lessico del pensiero filosofico fenomenologico, per ottimizzare le pratiche linguistiche;
  • la capacità di analisi e comparazione di alcune tematiche fenomenologicopedagogiche 

Metodi didattici

Il corso sarà articolato alternando ore di lezioni frontali e ore di attività seminariali. Queste ultime hanno lo scopo di far acquisire allo studente la capacità di formulare giudizi in autonomia e di comunicarli all’interno dei gruppi di lavoro e consentono di verificare l’acquisizione progressiva della tematica oggetto del corso stesso.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

 

Modalità d’esame

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:

  • - conoscenza delle tematiche affrontate nel Corso;
  • -conoscenza approfondita del modello fenomenologico.

Lo studente viene valutato in base alla conoscenza dei contenuti del Corso, in particolare dei testi, e alla capacità di esporli secondo il linguaggio specialistico della disciplina, e

alla capacità di argomentare le proprie tesi.

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli: gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

Programma esteso

 

 

Testi di riferimento

Durante il Corso verranno affrontate le tematiche della conoscenza nell’arco del pensiero filosofico, con particolare attenzione alla filosofia moderna e contemporanea. E nello specifico all'indagine fenomenologica, quale modello conoscitivo delle forme esperenziali che strutturano le diverse visione del mondo.

Utile sarà allo scopo la lettura e l’analisi dei testi, l’acquisizione di un lessico di base atto a favorire gli studenti ad orientarsi nelle problematiche gnoseologiche.

Il Corso sarà strutturato in due parti:

  • nella prima si fornirà un’introduzione ai tre generi di conoscenza “oggettivale”, “competenziale” e “proposizionale”;
  •  nella seconda si lavorerà sul modello fenomenologico.

Altre informazioni utili

Gli obiettivi formativi del Corso, far acquisire allo studente:

  • conoscenze e comprensione dei modelli del sapere e delle teorie della conoscenza;
  • capacità di applicare conoscenze e comprensione affrontando le problematiche emergenti nell’ambito della filosofia della conoscenza attraverso la dinamica della “trasmissione dei modelli”, la considerazione della “centralità del testo”, l’analisi degli strumenti ermeneutici per una classificazione e comparazione dei differenti modelli conoscitivi;
  • autonomia di giudizio, mediante la comparazione dei modelli conoscitivi, per acquisire un proprio punto di vista critico
  • abilità comunicative, attraverso l’accuratezza del  lessico del pensiero filosofico fenomenologico, per ottimizzare le pratiche linguistiche;
  • la capacità di analisi e comparazione di alcune tematiche fenomenologicopedagogiche 

 

Il corso sarà articolato alternando ore di lezioni frontali e ore di attività seminariali. Queste ultime hanno lo scopo di far acquisire allo studente la capacità di formulare giudizi in autonomia e di comunicarli all’interno dei gruppi di lavoro e consentono di verificare l’acquisizione progressiva della tematica oggetto del corso stesso.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

 

 

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:

  • - conoscenza delle tematiche affrontate nel Corso;
  • -conoscenza approfondita del modello fenomenologico.

Lo studente viene valutato in base alla conoscenza dei contenuti del Corso, in particolare dei testi, e alla capacità di esporli secondo il linguaggio specialistico della disciplina, e

alla capacità di argomentare le proprie tesi.

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli: gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

 

 

 

a) parte istituzionale: Costituisce parte integrante del corso la conoscenza della storia della filosofia, sulla base di un manuale a scelta dello studente da concordare con la docente.

 

b) corso monografico:

E. Husserl, Fenomenologia e teoria della conoscenza, Bompiani, Milano 2000.

T. Piazza, Che cos'è la conoscenza, Carocci, Roma 2017.

 

 

c) letteratura secondaria: a lezione verrà indicata la letteratura secondaria di supporto alla preparazione dei seminari.

Materiale didattico-dispense saranno messi a disposizione, dalla docente, sul sito on line.

 

Date degli esami

8 giugno 2020

29 giugno 2020

13 luglio 2020

7 settembre 2020

21 settembre 2020

 

Commissione: Daniela De Leo (presidente), Giorgio Rizzo.

a) parte istituzionale: Costituisce parte integrante del corso la conoscenza della storia della filosofia, sulla base di un manuale a scelta dello studente da concordare con la docente.

 

b) corso monografico:

E. Husserl, Fenomenologia e teoria della conoscenza, Bompiani, Milano 2000.

T. Piazza, Che cos'è la conoscenza, Carocci, Roma 2017.

 

c) letteratura secondaria: a lezione verrà indicata la letteratura secondaria di supporto alla preparazione dei seminari.

 

Materiale didattico-dispense saranno messi a disposizione, dalla docente, sul sito on line.

Filosofia della conoscenza (M-FIL/01)
FILOSOFIA DELLA MENTE

Corso di laurea SCIENZA E TECNICHE PSICOLOGICHE

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 40.0

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 02/03/2020 al 30/05/2020)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE (PDS0-2010)

Conoscenza storico-filosofica di base. Si prevedono delle lezioni introduttive sulle nozioni propedeutiche.

Durante il Corso si fornirà un quadro riassuntivo di una psicologia fenomenologicamente orientata. Mettendo in luce le sue caratteristiche distintive, il carattere antiriduzionistico, i rapporti che essa intrattiene con la neurofisiologia e con le neuroscienze cognitive, per delimitare il suo campo rispetto ad approcci altri. Nello specifico si indagherà non come il cervello produca l’esperienza fenomenica, ma quali effetti le articolazioni fenomeniche producono sulla nostra vita. Pertanto verranno poste in analisi la struttura della sensazione e dell’organizzazione sensoriale, la percezione, la comprensione del significato, l’articolazione della vita emotiva, l’immaginazione e il ricordo. Accennando anche a casi in cui i nessi fenomenici si spezzano, come in certe forme di disturbo psichico.

Lo studente dovrà acquisire:

  • conoscenze di base delle principali correnti del pensiero filosofico, e approfondire il pensiero fenomenologico;
  • la metodologia di analisi e comparazione dello sviluppo storico delle riflessioni sulla filosofia della mente;
  • capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni, usando le categorie filosofiche per strutturare il pensiero fenomenologico;

abilità del metodo fenomenologico quale fondamento per indagare i contesti di analisi psicologica.

Il corso sarà articolato alternando ore di lezioni frontali e ore di attività seminariali. Queste ultime hanno lo scopo di far acquisire allo studente la capacità di formulare giudizi in autonomia e di comunicarli all’interno dei gruppi di lavoro e consentono di verificare l’acquisizione progressiva della tematica oggetto del corso stesso.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:

  • conoscenza delle principali categorie del pensiero filosofico;
  • conoscenza approfondita della fenomenologia;
  • capacità di esporre i risultati del proprio lavoro seminariale.

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi.

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli: gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

Date degli esami Date degli esami

8 giugno 2019

29 giugno 2019

13 luglio 2019n

7 settembre 2019

21 settembre 2019

 

Commissione: Daniela De Leo (presidente), Giorgio Rizzo.

SCHEDA INSEGNAMENTO

 

(FILOSOFIA DELLA MENTE)

                                              

Corso di studi di riferimento

Scienze e Tecniche Psicologiche  L-24

Dipartimento di riferimento

Storia, Società e Studi sull’Uomo

Settore Scientifico Disciplinare

M/Fil01

Crediti Formativi Universitari

8

Ore di attività frontale

40

Ore di studio individuale

5

Anno di corso

I – II

Semestre

2

Lingua di erogazione

Italiano

Percorso

Comune

 

 

Prerequisiti

Conoscenza storico-filosofica di base. Si prevedono delle lezioni introduttive sulle nozioni propedeutiche.

Contenuti

Durante il Corso si fornirà un quadro riassuntivo di una psicologia fenomenologicamente orientata. Mettendo in luce le sue caratteristiche distintive, il carattere antiriduzionistico, i rapporti che essa intrattiene con la neurofisiologia e con le neuroscienze cognitive, per delimitare il suo campo rispetto ad approcci altri. Nello specifico si indagherà non come il cervello produca l’esperienza fenomenica, ma quali effetti le articolazioni fenomeniche producono sulla nostra vita. Pertanto verranno poste in analisi la struttura della sensazione e dell’organizzazione sensoriale, la percezione, la comprensione del significato, l’articolazione della vita emotiva, l’immaginazione e il ricordo. Accennando anche a casi in cui i nessi fenomenici si spezzano, come in certe forme di disturbo psichico.

Obiettivi formativi

Lo studente dovrà acquisire:

  • conoscenze di base delle principali correnti del pensiero filosofico, e approfondire il pensiero fenomenologico;
  • la metodologia di analisi e comparazione dello sviluppo storico delle riflessioni sulla filosofia della mente;
  • capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni, usando le categorie filosofiche per strutturare il pensiero fenomenologico;
  • abilità del metodo fenomenologico quale fondamento per indagare i contesti di analisi psicologica. 

Metodi didattici

Il corso sarà articolato alternando ore di lezioni frontali e ore di attività seminariali. Queste ultime hanno lo scopo di far acquisire allo studente la capacità di formulare giudizi in autonomia e di comunicarli all’interno dei gruppi di lavoro e consentono di verificare l’acquisizione progressiva della tematica oggetto del corso stesso.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

 

Modalità d’esame

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:

  • conoscenza delle principali categorie del pensiero filosofico;
  • conoscenza approfondita della fenomenologia;
  • capacità di esporre i risultati del proprio lavoro seminariale.

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi.

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli: gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

Programma esteso

 

Testi di riferimento

V. Costa, Psicologia fenomenologica, Scholè – Ed. Morcelliana, Brescia 2018.

 

Letteratura secondaria: 

G. Rizzolati, C. Sinigaglia, So quel che fai. Il cervello e i neuroni specchio, Raffaello Cortina ed., Milano 2006.

 

Parte generale

Saranno messi a disposizione, sul sito on line, dalla docente materiale didattico-dispense per la conoscenza delle seguenti correnti: empirismo, razionalismo, criticismo, idealismo, fenomenologia, esistenzialismo.

Altre informazioni utili

Date degli esami Date degli esami

8 giugno 2019

29 giugno 2019

13 luglio 2019n

7 settembre 2019

21 settembre 2019

Commissione: Daniela De Leo (presidente), Giorgio Rizzo.

 

 

 

V. Costa, Psicologia fenomenologica, Scholè – Ed. Morcelliana, Brescia 2018.

 

Letteratura secondaria: 

G. Rizzolati, C. Sinigaglia, So quel che fai. Il cervello e i neuroni specchio, Raffaello Cortina ed., Milano 2006.

 

Parte generale

Saranno messi a disposizione, sul sito on line, dalla docente materiale didattico-dispense per la conoscenza delle seguenti correnti: empirismo, razionalismo, criticismo, idealismo, fenomenologia, esistenzialismo.

FILOSOFIA DELLA MENTE (M-FIL/01)
FILOSOFIA DELLA MENTE

Corso di laurea SCIENZA E TECNICHE PSICOLOGICHE

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 40.0

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Anno di corso 2

Semestre Secondo Semestre (dal 02/03/2020 al 30/05/2020)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE (PDS0-2010)

Conoscenza storico-filosofica di base. Si prevedono delle lezioni introduttive sulle nozioni propedeutiche.

Durante il Corso si fornirà un quadro riassuntivo di una psicologia fenomenologicamente orientata. Mettendo in luce le sue caratteristiche distintive, il carattere antiriduzionistico, i rapporti che essa intrattiene con la neurofisiologia e con le neuroscienze cognitive, per delimitare il suo campo rispetto ad approcci altri. Nello specifico si indagherà non come il cervello produca l’esperienza fenomenica, ma quali effetti le articolazioni fenomeniche producono sulla nostra vita. Pertanto verranno poste in analisi la struttura della sensazione e dell’organizzazione sensoriale, la percezione, la comprensione del significato, l’articolazione della vita emotiva, l’immaginazione e il ricordo. Accennando anche a casi in cui i nessi fenomenici si spezzano, come in certe forme di disturbo psichico.

Lo studente dovrà acquisire:

  • conoscenze di base delle principali correnti del pensiero filosofico, e approfondire il pensiero fenomenologico;
  • la metodologia di analisi e comparazione dello sviluppo storico delle riflessioni sulla filosofia della mente;
  • capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni, usando le categorie filosofiche per strutturare il pensiero fenomenologico;

abilità del metodo fenomenologico quale fondamento per indagare i contesti di analisi psicologica. 

Il corso sarà articolato alternando ore di lezioni frontali e ore di attività seminariali. Queste ultime hanno lo scopo di far acquisire allo studente la capacità di formulare giudizi in autonomia e di comunicarli all’interno dei gruppi di lavoro e consentono di verificare l’acquisizione progressiva della tematica oggetto del corso stesso.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:

  • conoscenza delle principali categorie del pensiero filosofico;
  • conoscenza approfondita della fenomenologia;
  • capacità di esporre i risultati del proprio lavoro seminariale.

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi.

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli: gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

8 giugno 2019

29 giugno 2019

13 luglio 2019n

7 settembre 2019

21 settembre 2019

Commissione: Daniela De Leo (presidente), Giorgio Rizzo, Lucia De Pascalis

Prerequisiti

Conoscenza storico-filosofica di base. Si prevedono delle lezioni introduttive sulle nozioni propedeutiche.

Contenuti

Durante il Corso si fornirà un quadro riassuntivo di una psicologia fenomenologicamente orientata. Mettendo in luce le sue caratteristiche distintive, il carattere antiriduzionistico, i rapporti che essa intrattiene con la neurofisiologia e con le neuroscienze cognitive, per delimitare il suo campo rispetto ad approcci altri. Nello specifico si indagherà non come il cervello produca l’esperienza fenomenica, ma quali effetti le articolazioni fenomeniche producono sulla nostra vita. Pertanto verranno poste in analisi la struttura della sensazione e dell’organizzazione sensoriale, la percezione, la comprensione del significato, l’articolazione della vita emotiva, l’immaginazione e il ricordo. Accennando anche a casi in cui i nessi fenomenici si spezzano, come in certe forme di disturbo psichico.

Obiettivi formativi

Lo studente dovrà acquisire:

  • conoscenze di base delle principali correnti del pensiero filosofico, e approfondire il pensiero fenomenologico;
  • la metodologia di analisi e comparazione dello sviluppo storico delle riflessioni sulla filosofia della mente;
  • capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni, usando le categorie filosofiche per strutturare il pensiero fenomenologico;
  • abilità del metodo fenomenologico quale fondamento per indagare i contesti di analisi psicologica. 

Metodi didattici

Il corso sarà articolato alternando ore di lezioni frontali e ore di attività seminariali. Queste ultime hanno lo scopo di far acquisire allo studente la capacità di formulare giudizi in autonomia e di comunicarli all’interno dei gruppi di lavoro e consentono di verificare l’acquisizione progressiva della tematica oggetto del corso stesso.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

 

 

V. Costa, Psicologia fenomenologica, Scholè – Ed. Morcelliana, Brescia 2018.

 

Letteratura secondaria: 

G. Rizzolati, C. Sinigaglia, Specchi nel cervello. Come comprendiamo gli altri dall'interno, Raffaello Cortina ed., Milano 2019.

 

Parte generale

Saranno messi a disposizione, sul sito on line, dalla docente materiale didattico-dispense per la conoscenza delle seguenti correnti: empirismo, razionalismo, criticismo, idealismo, fenomenologia, esistenzialismo.

FILOSOFIA DELLA MENTE (M-FIL/01)
LABORATORIO DI LOGICA FILOSOFICA

Corso di laurea FILOSOFIA

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 2.0

Docente titolare DANIELA DE LEO

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 20.0

  Ore erogate dal docente DANIELA DE LEO: 10.0

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 23/09/2019 al 17/01/2020)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Conoscenze terminologiche di base della filosofia

 

Il corso è concepito come un'introduzione alla logica intesa sia nella sua dimensione informale, sia nella sua articolazione matematico-formale, ed è volto a fornire gli strumenti di base per la corretta individuazione, valutazione e formalizzazione delle argomentazioni.

A tal fine al termine del corso lo studente deve essere in grado di riconoscere i diversi tipi di ragionamento e di distinguere il ragionamento corretto dalle fallacie:

-  Cosa significa ragionare? La teoria dell’argomentazione e il problema filosofico delle fallacie;
- Cosa significa dedurre? La logica proposizionale tra deduzione naturale e sistemi assiomatici;
- Esistono verità indimostrabili? I teoremi metalogici di Gödel;

-  "Tutti e nessuno": Diagrammi di Venn e sillogistica aristotelica.

Fare acquisire l’approccio fenomenologico alla didattica, quale metodologia di indagine, una interrogazione consapevole, delle condizioni di possibilità dell’interazione apprendimento/insegnamento del docente-insegnamento/apprendimento docente-discente

Il corso sarà articolato alternando ore di attività laboratoriali e discussioni seminariali a incontri con gruppi classe.

La frequenza delle lezioni è obbligatoria.

 

Discussione di una relazione finale.

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e contenutistica, alla capacità di argomentare le proprie tesi.

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

3 febbraio 2020

17 febbraio 2020

9 marzo 2020

  1. Presentazione e obiettivi del corso

Il corso è concepito come un'introduzione alla logica intesa sia nella sua dimensione informale, sia nella sua articolazione matematico-formale, ed è volto a fornire gli strumenti di base per la corretta individuazione, valutazione e formalizzazione delle argomentazioni.

A tal fine al termine del corso lo studente deve essere in grado di riconoscere i diversi tipi di ragionamento e di distinguere il ragionamento corretto dalle fallacie:

-  Cosa significa ragionare? La teoria dell’argomentazione e il problema filosofico delle fallacie;
- Cosa significa dedurre? La logica proposizionale tra deduzione naturale e sistemi assiomatici;
- Esistono verità indimostrabili? I teoremi metalogici di Gödel;

-  "Tutti e nessuno": Diagrammi di Venn e sillogistica aristotelica.

Bibliografia:

Materiale didattico-dispense- saranno messi a disposizione dalla docente.

A lezione verrà indicata la letteratura secondaria di supporto alla preparazione della relazione finale.

 

2) Conoscenze e abilità da acquisire

Fare acquisire l’approccio fenomenologico alla didattica, quale metodologia di indagine, una interrogazione consapevole, delle condizioni di possibilità dell’interazione apprendimento/insegnamento del docente-insegnamento/apprendimento docente-discente

 

3) Prerequisiti

Conoscenze terminologiche di base della filosofia

 

4) Docenti coinvolti nel modulo didattico

Titolare del corso.


5) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

Il corso sarà articolato alternando ore di attività laboratoriali e discussioni seminariali a incontri con gruppi classe.

La frequenza delle lezioni è obbligatoria.

 

6) Materiale didattico

Il materiale didattico è costituito dai testi, esercizi messi a disposizione dalla docente durante il Corso.

 

7) Modalità di valutazione degli studenti

Discussione di una relazione finale.

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e contenutistica, alla capacità di argomentare le proprie tesi.

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

 

Date degli esami

3 febbraio 2020

17 febbraio 2020

9 marzo 2020

 

Commissione: Daniela De Leo (presidente), Giorgio Rizzo.

 

Il materiale didattico è costituito dai testi, esercizi messi a disposizione dalla docente durante il Corso.

LABORATORIO DI LOGICA FILOSOFICA (M-FIL/01)
DIDATTICA DELLA FILOSOFIA

Corso di laurea SCIENZE FILOSOFICHE

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/01

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 24/09/2018 al 18/01/2019)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO CLASSICO (999)

Conoscenza storico-filosofica di base.

Formare alla filosofia, o formare attraverso la filosofia? Fornire dei contenuti o rivoluzionare la mente?

Prendendo le mosse dall’assunto che la formazione e l’educazione consistono nell’aprire la persona al possibile, durante le lezioni del Corso, si elaboreranno delle risposte a tali domande.

Il contesto in cui si affronteranno i problemi posti è quello di una didattica fenomenologica, in cui ogni formazione ed educazione si radica nell’apertura di senso che si abita, alla ricerca dei mezzi utili per il raggiungimento di un fine pedagogico.

Il Corso si propone di fornire un quadro teoretico sullo studio dei processi di insegnamento e apprendimento della filosofia.

Sarà strutturato in due parti:

  • presentazione di una analisi critica delle principali metodologie per l’insegnamento sviluppate nella ricerca in didattica della filosofia (confrontare lo spazio di conoscenza da imparare/studiare/apprendere con quello della valutazione significativa e dell’autovalutazione, attraverso il Quadro Europeo delle Qualifiche)

progettazione e sviluppo di attività filosofiche (peculiare attenzione sarà rivolta alle forme di lettura del testo filosofico e alla possibilità di una didattica della scrittura filosofica)

Lo studente dovrà acquisire conoscenze di base delle principali correnti del pensiero filosofico e approfondire il pensiero fenomenologico. Lo studio dei classici, condotti in parallelo, gli permetterà di acquisire la metodologia di analisi e comparazione dello sviluppo storico delle tematiche e pratiche linguistiche necessarie al raggiungimento degli obiettivi di formazione e istruzione nelle disciplina filosofica.

Inoltre dovrà acquisire competenze di progettazione e sviluppo di attività di insegnamento della filosofia: illustrazione dei principi e delle metodologie per la costruzione di attività e più in generale di un curriculum di filosofia.

Il corso sarà articolato alternando ore di lezioni frontali e ore di attività seminariali. Queste ultime hanno lo scopo di far acquisire allo studente la capacità di formulare giudizi in autonomia e di comunicarli all’interno dei gruppi di lavoro e consentono di verificare l’acquisizione progressiva della tematica oggetto del corso stesso.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:

  • Conoscenza delle principali categorie del pensiero filosofico
  • Conoscenza approfondita della fenomenologia

Lo studente viene valutato in base alla conoscenza dei contenuti del corso, in particolare dei testi, e alla capacità di esporli secondo il linguaggio specialistico della disciplina.

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e contenutistica, alla capacità di argomentare le proprie tesi.

Docenti coinvolti nel modulo didattico

Oltre al titolare del corso, prof.ssa Daniela De Leo, possono essere coinvolti nell'insegnamento  in oggetto docenti esterni, che svilupperanno temi specifici dell’argomento studiato.

 

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

 

Date degli esami (in attesa di approvazione del Calendario didattico di Facoltà)

Commissione: Daniela De Leo (presidente), Giorgio Rizzo.

Corso di insegnamento “DIDATTICA DELLA FILOSOFIA”

Corso di Laurea (LM)

in Scienze Filosofiche

 

per l'acquisizione dei 24 CFU funzionali al FIT

A. A 2018-2019 – docente titolare: prof.ssa Daniela De Leo

Semestre I

Crediti 12

 

  1. Presentazione e obiettivi del corso

Formare alla filosofia, o formare attraverso la filosofia? Fornire dei contenuti o rivoluzionare la mente?

Prendendo le mosse dall’assunto che la formazione e l’educazione consistono nell’aprire la persona al possibile, durante le lezioni del Corso, si elaboreranno delle risposte a tali domande.

Il contesto in cui si affronteranno i problemi posti è quello di una didattica fenomenologica, in cui ogni formazione ed educazione si radica nell’apertura di senso che si abita, alla ricerca dei mezzi utili per il raggiungimento di un fine pedagogico.

Il Corso si propone di fornire un quadro teoretico sullo studio dei processi di insegnamento e apprendimento della filosofia.

Sarà strutturato in due parti:

  • presentazione di una analisi critica delle principali metodologie per l’insegnamento sviluppate nella ricerca in didattica della filosofia (confrontare lo spazio di conoscenza da imparare/studiare/apprendere con quello della valutazione significativa e dell’autovalutazione, attraverso il Quadro Europeo delle Qualifiche)
  • progettazione e sviluppo di attività filosofiche (peculiare attenzione sarà rivolta alle forme di lettura del testo filosofico e alla possibilità di una didattica della scrittura filosofica),.

 

Bibliografia:

a) parte istituzionale: Costituisce parte integrante del corso la conoscenza della storia della filosofia, sulla base di un manuale a scelta dello studente da concordare con la docente.

b) corso monografico:

L. Illetterati (a cura di), Insegnare filosofia. Modelli di pensiero e pratiche didattiche, Utet, Torino, 2007

V. Costa, Fenomenologia dell’educazione e della formazione. La Scuola, Brescia 2011.

c) letteratura secondaria: a lezione verrà indicata la letteratura secondaria di supporto alla preparazione dei seminari.

 

Materiale didattico-dispense saranno messi a disposizione dalla docente sul sito on line.

 

2) Conoscenze e abilità da acquisire

Lo studente dovrà acquisire conoscenze di base delle principali correnti del pensiero filosofico e approfondire il pensiero fenomenologico. Lo studio dei classici, condotti in parallelo, gli permetterà di acquisire la metodologia di analisi e comparazione dello sviluppo storico delle tematiche e pratiche linguistiche necessarie al raggiungimento degli obiettivi di formazione e istruzione nelle disciplina filosofica.

Inoltre dovrà acquisire competenze di progettazione e sviluppo di attività di insegnamento della filosofia: illustrazione dei principi e delle metodologie per la costruzione di attività e più in generale di un curriculum di filosofia.

 

 

3) Prerequisiti

Conoscenza storico-filosofica di base.

 

4) Docenti coinvolti nel modulo didattico

Oltre al titolare del corso, prof.ssa Daniela De Leo, possono essere coinvolti nell’insegnamento in oggetto docenti esterni, che svilupperanno temi specifici dell’argomento studiato.

 

5) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

Il corso sarà articolato alternando ore di lezioni frontali e ore di attività seminariali. Queste ultime hanno lo scopo di far acquisire allo studente la capacità di formulare giudizi in autonomia e di comunicarli all’interno dei gruppi di lavoro e consentono di verificare l’acquisizione progressiva della tematica oggetto del corso stesso.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

 

6) Materiale didattico

Il materiale didattico è costituito dai libri di testo e dal materiale, anche postato on line, messo a disposizione dalla docente.

 

 

7) Modalità di valutazione degli studenti

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:

  • Conoscenza delle principali categorie del pensiero filosofico
  • Conoscenza approfondita della fenomenologia

Lo studente viene valutato in base alla conoscenza dei contenuti del corso, in particolare dei testi, e alla capacità di esporli secondo il linguaggio specialistico della disciplina.

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e contenutistica, alla capacità di argomentare le proprie tesi.

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

 

 

Date degli esami (in attesa di approvazione del Calendario didattico di Facoltà)

Commissione: Daniela De Leo (presidente), Giorgio Rizzo.

 

a) parte istituzionale: Costituisce parte integrante del corso la conoscenza della storia della filosofia, sulla base di un manuale a scelta dello studente da concordare con la docente.

b) corso monografico:

L. Illetterati (a cura di), Insegnare filosofia. Modelli di pensiero e pratiche didattiche, Utet, Torino, 2007

V. Costa, Fenomenologia dell’educazione e della formazione. La Scuola, Brescia 2011.

c) letteratura secondaria: a lezione verrà indicata la letteratura secondaria di supporto alla preparazione dei seminari.

 

Materiale didattico-dispense saranno messi a disposizione dalla docente sul sito on line.

DIDATTICA DELLA FILOSOFIA (M-FIL/01)
FILOSOFIA DELLA MENTE

Corso di laurea SCIENZA E TECNICHE PSICOLOGICHE

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 40.0

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 01/10/2018 al 25/01/2019)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE (PDS0-2010)

Conoscenza storico-filosofica di base.

Come ci rappresentiamo il mondo? Riportiamo tutte le conoscenze che di esso abbiamo ad una esperienza soggettiva? Seguiamo una spiegazione soggettiva dell’esperienza o una spiegazione dell’esperienza soggettiva? Come si può passare da un discorso di qualcosa conosciuto oggettivamente a un discorso conosciuto personalmente, dalla terza alla prima persona? Come si puo’ mettere insieme il descrittivo neuronale e il vissuto?
Per rispondere a talli domande, che risultano orientative del modo di pensare – ripensare il rapporto uomo-mondo e dunque la costruzione dei repertori culturali sui quali poter attivare l’azione psicologica, ricorreremo, nelle lezioni del corso, al costrutto fenomenologico. Seguendo l’impostazione teoretica secondo la quale la fenomenologia, prima di essere una “filosofia della mente”, è un ripesare il rapporto “uomo-mondo” come “uomo nel mondo”. Se l’uomo, infatti, è scaraventato tra le cose, allora è compito della filosofia riscoprire un contatto pre-teoretico con le cose stesse, al di là di un atteggiamento filosoficamente determinato. I presupposti teoretici dell’indagine fenomenologica sul mentale affondano le loro radici nella fenomenologia tedesca e rappresentano un carattere inconsueto rispetto agli studi tradizionali delle neuroscienze. Indagheremo, nel corso, come la fenomenologia possa essere definita scienza dell’esperienza, ponendosi come una nuova Weltanschauung rispetto al realismo metafisico e l’idealismo classico. Si intende presentare il metodo fenomenologico non come la “scienza dell’introspezione”, quindi non assumendo come punto di vista il soggetto particolare (questo io), bensì la condizione della possibilità, quale prospettiva del “fare esperienza del mondo”. Si analizzeranno pertanto i contenuti di: coscienza e autocoscienza, relazione percettiva tra intenzionalità e attezionalità, mente incarnata e intersoggettività. Obiettivo sarà quello di presentare i concetti chiave della neurofenomenologia: intesa come:
-    tentativo di rendere possibile un approccio diverso ai problemi della mente e della coscienza;
-    atteggiamento metodologico, in bilico tra filosofia e scienza;
-    proposta metodologica, che cerca di analizzare e comprendere l’attività cerebrale (descrizioni in terza persona) in termini compatibili con l’esperienza soggettiva della stessa (descrizioni in prima persona).
 

Lo studente dovrà acquisire conoscenze di base delle principali correnti del pensiero filosofico, e approfondire il pensiero fenomenologico. Lo studio dei classici condotti in parallelo gli permetterà di acquisire la metodologia di analisi e comparazione dello sviluppo storico delle riflessioni sulla filosofia della mente e ottenere la capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni, usando le categorie filosofiche per strutturare il pensiero fenomenologico-. L’obiettivo primario sarà quello di far acquisire allo studente abilità del metodo fenomenologico quale fondamento per indagare i contesti di analisi psicologica.

Il corso sarà articolato alternando ore di lezioni frontali e ore di attività seminariali. Queste ultime hanno lo scopo di far acquisire allo studente la capacità di formulare giudizi in autonomia e di comunicarli all’interno dei gruppi di lavoro.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:
- Conoscenza delle principali categorie del pensiero filosofico

  • Conoscenza approfondita della fenomenologia
  • Capacità di esporre i risultati del proprio lavoro seminariale.
  • Capacità di rispondere alle domande della docente

 

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi.

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

 

 

Date degli esami (in attesa di approvazione del Calendario didattico di Facoltà)

Commissione: Daniela De Leo (presidente), Giorgio Rizzo.

Corso di insegnamento “FILOSOFIA DELLA MENTE”

Corso di Laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche

 

 

 

A. A 2018-2019 – docente titolare: prof.ssa Daniela De Leo

Semestre I

Crediti 8

 

1) Presentazione e obiettivi del corso

Come ci rappresentiamo il mondo? Riportiamo tutte le conoscenze che di esso abbiamo ad una esperienza soggettiva? Seguiamo una spiegazione soggettiva dell’esperienza o una spiegazione dell’esperienza soggettiva? Come si può passare da un discorso di qualcosa conosciuto oggettivamente a un discorso conosciuto personalmente, dalla terza alla prima persona? Come si puo’ mettere insieme il descrittivo neuronale e il vissuto?

Per rispondere a talli domande, che risultano orientative del modo di pensare – ripensare il rapporto uomo-mondo e dunque la costruzione dei repertori culturali sui quali poter attivare l’azione psicologica, ricorreremo, nelle lezioni del corso, al costrutto fenomenologico. Seguendo l’impostazione teoretica secondo la quale la fenomenologia, prima di essere una “filosofia della mente”, è un ripesare il rapporto “uomo-mondo” come “uomo nel mondo”. Se l’uomo, infatti, è scaraventato tra le cose, allora è compito della filosofia riscoprire un contatto pre-teoretico con le cose stesse, al di là di un atteggiamento filosoficamente determinato. I presupposti teoretici dell’indagine fenomenologica sul mentale affondano le loro radici nella fenomenologia tedesca e rappresentano un carattere inconsueto rispetto agli studi tradizionali delle neuroscienze. Indagheremo, nel corso, come la fenomenologia possa essere definita scienza dell’esperienza, ponendosi come una nuova Weltanschauung rispetto al realismo metafisico e l’idealismo classico. Si intende presentare il metodo fenomenologico non come la “scienza dell’introspezione”, quindi non assumendo come punto di vista il soggetto particolare (questo io), bensì la condizione della possibilità, quale prospettiva del “fare esperienza del mondo”. Si analizzeranno pertanto i contenuti di: coscienza e autocoscienza, relazione percettiva tra intenzionalità e attezionalità, mente incarnata e intersoggettività. Obiettivo sarà quello di presentare i concetti chiave della neurofenomenologia: intesa come:

  • tentativo di rendere possibile un approccio diverso ai problemi della mente e della coscienza;
  • atteggiamento metodologico, in bilico tra filosofia e scienza;
  • proposta metodologica, che cerca di analizzare e comprendere l’attività cerebrale (descrizioni in terza persona) in termini compatibili con l’esperienza soggettiva della stessa (descrizioni in prima persona).

 

Bibliografia:

Shaun Gallagher,Dan Zahavi, La mente fenomenologica. Filosofia della mente e scienze cognitive, Cortina Raffaello, 2009

Neurofenomenologia. Le scienze della mente e la sfida dell'esperienza cosciente, M. Cappuccio (a cura di), Mondadori, 2006.

 

Letteratura secondaria

David Chalmers, “Philosophy of Mind”, Oxford University Press, New York 2012

 

 

Parte generale

Materiale didattico-dispense- letteratura secondaria per la conoscenza delle seguenti correnti:

empirismo, razionalismo, criticismo, idealismo, esistenzialismo.

 

 

 

 

2) Conoscenze e abilità da acquisire

Lo studente dovrà acquisire conoscenze di base delle principali correnti del pensiero filosofico, e approfondire il pensiero fenomenologico. Lo studio dei classici condotti in parallelo gli permetterà di acquisire la metodologia di analisi e comparazione dello sviluppo storico delle riflessioni sulla filosofia della mente e ottenere la capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni, usando le categorie filosofiche per strutturare il pensiero fenomenologico-. L’obiettivo primario sarà quello di far acquisire allo studente abilità del metodo fenomenologico quale fondamento per indagare i contesti di analisi psicologica.

 

 

3) Prerequisiti

Conoscenza storico-filosofica di base.

 

4) Docenti coinvolti nel modulo didattico

Oltre al titolare del corso, prof.ssa Daniela De Leo, possono essere coinvolti nell’insegnamento in oggetto docenti esterni, che svilupperanno temi specifici dell’argomento studiato.

 

5) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

Il corso sarà articolato alternando ore di lezioni frontali e ore di attività seminariali. Queste ultime hanno lo scopo di far acquisire allo studente la capacità di formulare giudizi in autonomia e di comunicarli all’interno dei gruppi di lavoro.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

 

6) Materiale didattico

Il materiale didattico è costituito dai libri di testo e dal materiale, anche postato on line, messo a disposizione dalla docente.

 

7) Modalità di valutazione degli studenti

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:
- Conoscenza delle principali categorie del pensiero filosofico

  • Conoscenza approfondita della fenomenologia
  • Capacità di esporre i risultati del proprio lavoro seminariale.
  • Capacità di rispondere alle domande della docente

 

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare le proprie tesi.

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

 

 

Date degli esami (in attesa di approvazione del Calendario didattico di Facoltà)

Commissione: Daniela De Leo (presidente), Giorgio Rizzo.

Shaun Gallagher,Dan Zahavi, La mente fenomenologica. Filosofia della mente e scienze cognitive, Cortina Raffaello, 2009

 

Letteratura secondaria

David Chalmers, “Philosophy of Mind”, Oxford University Press, New York 2012

 

Parte generale

Materiale didattico-dispense- letteratura secondaria per la conoscenza delle seguenti correnti:

empirismo, razionalismo, criticismo, idealismo, esistenzialismo.

FILOSOFIA DELLA MENTE (M-FIL/01)
LABORATORY OF PHILOSOPHY FOR CHILDREN

Degree course FILOSOFIA

Subject area M-FIL/01

Course type Laurea

Credits 2.0

Teaching hours Ore totali di attività frontale: 20.0

For matriculated on 2018/2019

Year taught 2018/2019

Course year 1

Semestre Primo Semestre (dal 24/09/2018 al 18/01/2019)

Language INGLESE

Subject matter PERCORSO COMUNE (999)

Conoscenze terminologiche di base della filosofia

Le attività di laboratorio saranno direzionate a modellizzare dei dispositivi pedagogico-didattici al fine di poter ”praticamente” dimostrare che il realizzarsi della prospettiva  fenomenologica comporterebbe un miglioramento dell’apprendimento (per es. nella quantità di ritenzione del materiale appreso, nel minor tempo impiegato, nella capacità di utilizzare le informazioni applicativamente, …), e la generazione di modalità apprenditive più significative e di livello logico superiore (come “imparare ad imparare”).

Le attività saranno organizzate in tre sezioni:

  1. si procederà all’avvio di attività dirette a far lavorare gli studenti sulle “abilità di pensiero” partendo dalla percezione, nella convinzione che occorre riflettere sul “come” si percepisce il mondo circostante per poter sviluppare le abilità cognitive,
  2.  si elaboreranno dei modelli di contenuto didattico per esercitarsi sulle abilità di pensiero (differenza/similitudine, vero/falso, affermazioni/inferenze),
  3. si modellizzerà un compito educativo come oggetto stimolo, sistema aperto.

Far acquisire l’approccio fenomenologico alla didattica, quale metodologia di indagine, una interrogazione consapevole, delle condizioni di possibilità dell’interazione apprendimento/insegnamento del docente-insegnamento/apprendimento docente-discente

Il corso sarà articolato alternando ore di attività laboratoriali e discussioni seminariali a incontri con gruppi classe.

La frequenza delle lezioni è obbligatoria.

 

Discussione di una relazione finale.

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e contenutistica, alla capacità di argomentare le proprie tesi.

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

 

 

Date degli esami (in attesa di approvazione del Calendario didattico di Facoltà)

Commissione: Daniela De Leo (presidente), Giorgio Rizzo.

 

Corso di insegnamento Laboratorio “Pholosophy for children”

Corso di Laurea in Filosofia

 

A. A 2018-2019 – docente titolare: prof.ssa Daniela De Leo

Semestre I

Crediti 2

Ore: 20

 

  1. Presentazione e obiettivi del corso

Le attività di laboratorio saranno direzionate a modellizzare dei dispositivi pedagogico-didattici al fine di poter ”praticamente” dimostrare che il realizzarsi della prospettiva  fenomenologica comporterebbe un miglioramento dell’apprendimento (per es. nella quantità di ritenzione del materiale appreso, nel minor tempo impiegato, nella capacità di utilizzare le informazioni applicativamente, …), e la generazione di modalità apprenditive più significative e di livello logico superiore (come “imparare ad imparare”).

Le attività saranno organizzate in tre sezioni:

  1. si procederà all’avvio di attività dirette a far lavorare gli studenti sulle “abilità di pensiero” partendo dalla percezione, nella convinzione che occorre riflettere sul “come” si percepisce il mondo circostante per poter sviluppare le abilità cognitive,
  2.  si elaboreranno dei modelli di contenuto didattico per esercitarsi sulle abilità di pensiero (differenza/similitudine, vero/falso, affermazioni/inferenze),
  3. si modellizzerà un compito educativo come oggetto stimolo, sistema aperto.

 

 

Bibliografia:

Materiale didattico-dispense- saranno messi a disposizione dalla docente.

A lezione verrà indicata la letteratura secondaria di supporto alla preparazione della relazione finale.

 

2) Conoscenze e abilità da acquisire

Fare acquisire l’approccio fenomenologico alla didattica, quale metodologia di indagine, una interrogazione consapevole, delle condizioni di possibilità dell’interazione apprendimento/insegnamento del docente-insegnamento/apprendimento docente-discente

 

3) Prerequisiti

Conoscenze terminologiche di base della filosofia

4) Docenti coinvolti nel modulo didattico

Titolare del corso.

 

5) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

Il corso sarà articolato alternando ore di attività laboratoriali e discussioni seminariali a incontri con gruppi classe.

La frequenza delle lezioni è obbligatoria.

 

6) Materiale didattico

Il materiale didattico è costituito dai testi, esercizi messi a disposizione dalla docente.

 

7) Modalità di valutazione degli studenti

Discussione di una relazione finale.

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e contenutistica, alla capacità di argomentare le proprie tesi.

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL

 

Date degli esami (in attesa di approvazione del Calendario didattico di Facoltà)

Commissione: Daniela De Leo (presidente), Giorgio Rizzo.

 

Materiale didattico-dispense- saranno messi a disposizione dalla docente.

A lezione verrà indicata la letteratura secondaria di supporto alla preparazione della relazione finale.

LABORATORY OF PHILOSOPHY FOR CHILDREN (M-FIL/01)
FILOSOFIA TEORETICA

Corso di laurea FILOSOFIA

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2016/2017

Anno accademico di erogazione 2017/2018

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 25/09/2017 al 19/01/2018)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

FILOSOFIA TEORETICA (M-FIL/01)
FONDAMENTI DI ERMENEUTICA

Corso di laurea SCIENZA E TECNICHE PSICOLOGICHE

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 40.0

Per immatricolati nel 2016/2017

Anno accademico di erogazione 2017/2018

Anno di corso 2

Semestre Secondo Semestre (dal 05/03/2018 al 31/05/2018)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE (PDS0-2010)

FONDAMENTI DI ERMENEUTICA (M-FIL/01)
Fondamenti filosofici delle discipline pedagogiche

Corso di laurea CONSULENZA PEDAGOGICA E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/01

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno accademico di erogazione 2017/2018

Anno di corso 1

Semestre Secondo Semestre (dal 05/03/2018 al 31/05/2018)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Fondamenti filosofici delle discipline pedagogiche (M-FIL/01)
LABORATORY OF PHILOSOPHY FOR CHILDREN

Corso di laurea FILOSOFIA

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 2.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno accademico di erogazione 2017/2018

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 25/09/2017 al 19/01/2018)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

 

Educare alla logica della costruzione dei pensieri. Sviluppando nello studente le capacità ermeneutico-filosofiche dell'“abitare la domanda”.

 

Educare al linguaggio:educare al pensiero.

Sviluppare nello studente le capacità ermeneutico-filosofiche dell'“abitare la domanda”. Fornire gli strumenti logici per dedicare spazi e tempi distesi alla riflessione aperta sul senso e sui significati. Con l’intento di costruire un contesto che sia un setting istituente, in cui, cioè la formazione educativa si co-costruisce. Questo fare promuove il “filosofare” come modalità educativa.

Dai sillogismi logici della dialettica di sistema all'approccio fenomenologico narrativo, questi i metodi per una costante e continua costruzione di una filosofia interrogante, quale stimolo per la ricerca del fondamento di nuove ontologie. In tale contesto si inserisce la proposta di confrontarsi con il modello P4C (Philosophy for children) per riscriverlo in nuove prospettive teoretiche.

 

 

Metodo zettetico e fenomenoogico

Esercitazioni durante il corso

Le date della verbalizzazione seguono il Calendario e saranno pubblicate sul sito

Corso di insegnamento Laboratorio “Pholosophy for children”

 

Corso di Laurea in Filosofia

Crediti: 2

Semestre I

 

Ore 20

 

1) Obiettivi formativi del laboratorio:

Educare al linguaggio:educare al pensiero.

Sviluppare nello studente le capacità ermeneutico-filosofiche dell'“abitare la domanda”. Fornire gli strumenti logici per dedicare spazi e tempi distesi alla riflessione aperta sul senso e sui significati. Con l’intento di costruire un contesto che sia un setting istituente, in cui, cioè la formazione educativa si co-costruisce. Questo fare promuove il “filosofare” come modalità educativa.

Dai sillogismi logici della dialettica di sistema all'approccio fenomenologico narrativo, questi i metodi per una costante e continua costruzione di una filosofia interrogante, quale stimolo per la ricerca del fondamento di nuove ontologie. In tale contesto si inserisce la proposta di confrontarsi con il modello P4C (Philosophy for children) per riscriverlo in nuove prospettive teoretiche.

 

2) Conoscenze e abilità da acquisire

Conoscenze terminologica di base degli specifici linguaggi

 

Materiale didattico sarà fornito durante ile ore di Laboratorio

LABORATORY OF PHILOSOPHY FOR CHILDREN (M-FIL/01)
FILOSOFIA TEORETICA

Corso di laurea FILOSOFIA

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 60.0

Per immatricolati nel 2015/2016

Anno accademico di erogazione 2016/2017

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 29/09/2016 al 20/01/2017)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

FILOSOFIA TEORETICA (M-FIL/01)
FONDAMENTI DI ERMENEUTICA

Corso di laurea SCIENZA E TECNICHE PSICOLOGICHE

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 40.0

Per immatricolati nel 2015/2016

Anno accademico di erogazione 2016/2017

Anno di corso 2

Semestre Secondo Semestre (dal 06/03/2017 al 31/05/2017)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE (PDS0-2010)

FONDAMENTI DI ERMENEUTICA (M-FIL/01)
LABORATORY OF PHILOSOPHY FOR CHILDREN

Corso di laurea FILOSOFIA

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 2.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 20.0

Per immatricolati nel 2016/2017

Anno accademico di erogazione 2016/2017

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 29/09/2016 al 20/01/2017)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

LABORATORY OF PHILOSOPHY FOR CHILDREN (M-FIL/01)
FILOSOFIA TEORETICA

Corso di laurea FILOSOFIA

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2013/2014

Anno accademico di erogazione 2015/2016

Anno di corso 3

Semestre Primo Semestre (dal 28/09/2015 al 23/01/2016)

Lingua

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

FILOSOFIA TEORETICA (M-FIL/01)
FILOSOFIA TEORETICA

Corso di laurea FILOSOFIA

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 12.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2014/2015

Anno accademico di erogazione 2015/2016

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 28/09/2015 al 23/01/2016)

Lingua

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

FILOSOFIA TEORETICA (M-FIL/01)
FONDAMENTI DI ERMENEUTICA

Corso di laurea SCIENZA E TECNICHE PSICOLOGICHE

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2014/2015

Anno accademico di erogazione 2015/2016

Anno di corso 2

Semestre Secondo Semestre (dal 29/02/2016 al 07/06/2016)

Lingua

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE (PDS0-2010)

Sede Lecce - Università degli Studi

FONDAMENTI DI ERMENEUTICA (M-FIL/01)
LABORATORY OF PHILOSOPHY FOR CHILDREN

Corso di laurea FILOSOFIA

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 2.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 20.0

Per immatricolati nel 2015/2016

Anno accademico di erogazione 2015/2016

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 28/09/2015 al 23/01/2016)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

LABORATORY OF PHILOSOPHY FOR CHILDREN (M-FIL/01)
FONDAMENTI DI ERMENEUTICA

Corso di laurea SCIENZA E TECNICHE PSICOLOGICHE

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2013/2014

Anno accademico di erogazione 2014/2015

Anno di corso 2

Semestre Secondo Semestre (dal 02/03/2015 al 29/05/2015)

Lingua

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE (PDS0-2010)

Sede Lecce - Università degli Studi

FONDAMENTI DI ERMENEUTICA (M-FIL/01)
LABORATORY OF PHILOSOPHY FOR CHILDREN

Corso di laurea FILOSOFIA

Settore Scientifico Disciplinare M-FIL/01

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 2.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2014/2015

Anno accademico di erogazione 2014/2015

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 29/09/2014 al 24/01/2015)

Lingua

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce - Università degli Studi

LABORATORY OF PHILOSOPHY FOR CHILDREN (M-FIL/01)

Pubblicazioni

ELENCO PUBBLICAZIONI

 

 

Scarica pubblicazioni

Temi di ricerca

 

Ambiti di ricerca nell’a.a. 2007/2008: 

 sono stati quelli relativi al pensiero filosofico del Novecento, nello specifico all’intreccio tra la dimensione estetica e la filosofia teoretica. Tra le sue pubblicazioni dal 2005-2008: DE LEO D. (2008). Dalla prospettiva del filosofo. Intenzionalità della progettazione, in: COLAZZO S.  Progettazione e valutazione; dell'intervento formativo. p. 9-15, MILANO: The McGraw-Hill Companies,;  DE LEO D. (2008). Dalla prospettiva del filosofo: Etica della formazione. In: COLAZZO S.. Progettazione e valutazione dell'intervento formativo. p. 43-46, MILANO: The MacGraw-Hill Companies, DE LEO D. (2008). Dalla prospettiva del filosofo: intenzionalità del valutare. In: COLAZZO S.. Progettazione e valutazione dell'intervento formativo. p.18-20, MILANO: The McGraw-Hill Companies, DE LEO D. (2008). Dialogo con l'Autore. In: RICHARD E. PALMER. Cosa significa ermeneutica?. p. 473-499, NARDÒ (LE): Besa, DE LEO D. (2008). Estetica dei nuovi media. ROMA: Aracne, p. 1-132, DE LEO D. (2008). Fondamenti di Ermeneutica. ROMA: Aracne, pp. 185, DE LEO D. (2008). La paura: viaggio nell'infinito. Stalker di Andrej Tarkovshij. In: INVITTO G. a cura di. Il sorriso di Medusa. Il consumo della paura tra cinema e filosofia. p. 123-140, LECCE: Manni, DE LEO D. (2008). The communicative experience: between inexpressible and elusive. INTEGRATIVE PSYCHOLOGICAL AND BEHAVIORAL SCIENCE, vol. 42; p. 179-186, DE LEO D. (2007). Angela Ales Bello: tra passività e Telos. La valenza teoretica della Hyletica fenomenologica. SEGNI E COMPRENSIONE; p. 194-198, DE LEO D. (2007). Fenomenologia, narrazione, riflessione etico-Politica: testi e temi del pensiero francese del Novecento II incontro. SEGNI E COMPRENSIONE; p. 199-204; DE LEO D. (2007). La fenomenologia della percezione estetica nel nuovo panoram multimediale. In: LIMONE P. , a cura di , Nuovi media e formazione. p. 263-287, ROMA: Armando Editore, DE LEO D. (2007). Vero falso: il nuovo chiasma. Note su The Truman show e SimOne. In: G. INVITTO. Il reale falso. Filosofia e psicoanalisi leggono il cinema. p. 173-189, LECCE: Manni

Oltre agli scritti su menzionati è da segnalare lo studio condotto sui manoscritti, in parte inediti, del filosofo Maurice Merleau-Ponty, di cui sono stati pubblicati i primi risultati nel lavoro: La relazione percettiva. Merleau-Ponty e la musica, Mimesis, Milano 2008. La pubblicazione è stata realizzata con contributi Miur: Pubblicazione del Prin Fenomenlogia, narrazione, riflessione etico-politica: testi e temi del pensiero francese contemporaneo (Progetto 2005-2007 di cui la sottoscritta ha partecipato in qualità di componente dell’Unità di Ricerca di Lecce). Tale pubblicazione non rappresenta soltanto una trascrizione, seppur rilevante, ma contribuisce in modo decisivo ad ampliare la critica nella conoscenza di parti del pensiero del filosofo francese che erano rimaste in ombra. Da una ricerca preliminare su tutto il materiale manoscritto del filosofo, grazie ad una classificazione terminologica del lemma “musica” e sui derivati si sono rinvenuti quarantotto fogli manoscrittiin cui Merleau-Ponty fa esplicito riferimento all’ambito musicale. Le riflessioni sulle ricerche che Merleau-Ponty conduce negli ambiti del campo musicale si limitano a osservazioni ristrette o brevi appunti, al massimo tre-quattro fogli consecutivi, inseriti all’interno di un quadro artistico, laddove gli accenni specifici in merito al musicale appaiono più rari ed esigui rispetto a quelli dedicati alla pittura. Ma tali riflessioni non sono segno di marginalità nella ricerca del filosofo. Infatti, leggendo questi scritti, emerge come Merleau-Ponty fosse competentemente informato sulle questioni musicali e sul moto ermeneutico delle sperimentazioni musicali del Novecento. In riferimento all’interesse per la musica da parte di Merleau-Ponty si è ritenuto erroneamente che il filosofo ne fosse estraneo, ma sia dalla lettura delle Leçons de Cours Collège de France tenute nel 1958-1959che dallo studio dei manoscritti è emerso in tutta la sua ricchezza, l’interrogazione filosofica merleau-pontyana sul musicale. La pubblicazione ha perseguito questo obiettivo: di mettere in luce alcuni sentieri tracciati da Merleau-Ponty, in cui è facilmente rinvenibile lo “scavo” filosofico che compie nella tessitura musicale. Per raggiungere tale scopo si sono poste al centro le riflessioni di questi manoscritti. Tale studio ha avuto anche un immediato riscontro dalla critica, il prof. Mauro Carbone, co-direttore della rivista Chiasmi International – Pubblicazione in trilingue intorno al pensiero di Merleau-Ponty – ha voluto pubblicare un articolo sintesi del lavoro sul n. 1 del 2009.

Risorse correlate

Documenti