Alfredo ANGLANI

Alfredo ANGLANI

Professore I Fascia (Ordinario/Straordinario)

Settore Scientifico Disciplinare ING-IND/16: TECNOLOGIE E SISTEMI DI LAVORAZIONE.

Dipartimento di Ingegneria dell'Innovazione

Centro Ecotekne Pal. O - S.P. 6, Lecce - Monteroni - LECCE (LE)

Ufficio, Piano terra

Telefono +39 0832 29 7816 - Fax +39 0832 29 7825

Head of Industrial (Mechanical, Aerospace, Materials and Management) Engineering School - Presidente del consiglio dei corsi di laurea di Area Industriale

Area di competenza:

Manufacturing and Advanced Manufacturing Process / Tecnologia Meccanica I livello sedi di Brindisi e Lecce

CAD - CAM Applications / Laboratorio CAD - CAD 

 

Orario di ricevimento

 

Brindisi  Lunedì e Venerdì 14.30 -15.30

Lecce   Martedì  ore 12.30  Mercoledì ore 11.00 

Per prenotazioni anche fuori orario alfredo.anglani@unisalento.it 

 

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Curriculum Vitae

 Professor Alfredo Anglani | Biography

Professor Alfredo Anglani is Head of the school of Mechanical, Aerospace and Management Engineering at University of Salento. He became Assistant Professor in 1979 at University of Bari, Associate Professor in 1993 and Full Professor in 1999 at University of Salento.
During the period at the University of Bari, he supported his academic carrier with activities in the industry sector acting as president and general director in management groups and in manufacturing companies, respectively.

In 1993, he moved to the University of Salento leading the research group in innovation manufacturing being in charge of several subjects such as computer aided manufacturing, computer aided technologies, quality control and advanced technologies for industrial production at the department of Engineering Innovation.

His main didactic and research activities include mechanical production processes (foundry, forming and cutting methodologies) together with the use of technologies CAD/CAM and CAPP. Currently, his interest field is the rapid prototyping, tooling, reverse engineering and additive manufacturing.

Part of the research includes economic aspects as Investment evaluation through multivariable management models in uncertainty conditions, industrial robot control for industrial automation and techniques of artificial intelligence.
Since 1983, he is scientific coordinator for national projects at MIUR (Italian Ministry of Education, Universities and Research), CNR (Italian National Research Council) and ENEA (Italian National Agency for New Technologies, Energy and Sustainable Economic Development).

His major research and collaborations with industrial partners are, obviously, related to general manufacturing, automotive and aerospace. Most recent collaborations in aerospace sector are with GE AVIO Aero Spa, Leonardo Group Spa (former Augusta Westland Spa), ALENIA Spa and Bosch Spa.
His research activities include national and international projects in both public and private sectors. 

 

 

Contact Details

University of Salento, Italy, Ecotekne Campus, O Block,

phone +390832297816,

e-mail alfredo.anglani@unisalento.it

 

Academic Experience

 

2017 - today Deputy Director for teaching at University of Salento, Italy. 

2013 - today Head of School Mechanical, Aerospace, Materials and Management Engineering – Innovation Engineering Faculty, University of Salento, Italy.

1999 - today Full Professor in Manufacturing, University of Salento, Italy.

1994 - 1996 Adjunct Professor in Manufacturing , Polytechnic of Milan, Italy.

1993 - 1998 Associate Professor in Manufacturing , University of Salento, Italy.

1980 - 1992 Lecturer / Assistant Professor in Manufacturing, Polytechnic of Bari, Italy.

1976 - 1979 Research Fellow in Manufacturing Processes, Polytechnic of Bari, Italy.

 

Industrial Experiences

 

1981 - 1983 General Director at AGIS Meccanica – SOIMI Group, Italy.

1985 - 1993 CEO at CIME Srl, Italy.

 

Professional Memberships and Associations

 

1990 - today Member – AITeM (Italian National Technology and Manufacturing Association), Italy

1990 - today Member – Rotary International, Italy.

1976 - today Society of Professional Engineers, Italy.

 

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Didattica

A.A. 2020/2021

TECNOLOGIA MECCANICA

Corso di laurea INGEGNERIA INDUSTRIALE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 81.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno di corso 3

Struttura DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DELL'INNOVAZIONE

Percorso PERCORSO COMUNE

Sede Brindisi

TECNOLOGIA MECCANICA

Corso di laurea INGEGNERIA INDUSTRIALE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 81.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno di corso 3

Struttura DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DELL'INNOVAZIONE

Percorso PERCORSO COMUNE

Sede Lecce

A.A. 2019/2020

LABORATORIO DI REVERSE ENGINEERING E MANUFACTURING C.I.

Corso di laurea INGEGNERIA INDUSTRIALE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 54.0

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno di corso 3

Struttura DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DELL'INNOVAZIONE

Percorso Curriculum meccanica

LAVORAZIONI MECCANICHE

Corso di laurea INGEGNERIA DELLE TECNOLOGIE INDUSTRIALI

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 54.0

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DELL'INNOVAZIONE

Percorso unico

Sede Lecce

A.A. 2018/2019

TECNOLOGIA MECCANICA

Corso di laurea INGEGNERIA INDUSTRIALE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 81.0

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Per immatricolati nel 2016/2017

Anno di corso 3

Struttura DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DELL'INNOVAZIONE

Percorso PERCORSO COMUNE

Sede Lecce

TECNOLOGIA MECCANICA

Corso di laurea INGEGNERIA INDUSTRIALE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 81.0

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Per immatricolati nel 2016/2017

Anno di corso 3

Struttura DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DELL'INNOVAZIONE

Percorso PERCORSO COMUNE

Sede Lecce

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TECNOLOGIA MECCANICA

Corso di laurea INGEGNERIA INDUSTRIALE

Settore Scientifico Disciplinare ING-IND/16

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 81.0

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 3

Semestre Secondo Semestre (dal 01/03/2021 al 11/06/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Brindisi

Lo studente deve possedere una buona conoscenza del Disegno tecnico industriale e dei materiali metallici con particolare riferimento a quelli ferrosi .

Il corso affronta le principali problematiche legate alle lavorazioni meccaniche dell’industria manifatturiera. L’obiettivo principale è quello di portare lo studente a conoscere gli aspetti fondamentali, sia teorici che descrittivi, dei processi tecnologici tradizionali impiegati nell'industria meccanica.
Risultati di apprendimento:

dopo il corso lo studente dovrebbe essere in grado di:

  • Saper scegliere le diverse lavorazioni che costituiranno il ciclo di lavorazione di un componente industriale.
  • Definire le attrezzature e gli utensili necessari ai diversi processi.
  • Individuare i parametri di lavorazione più adatti per ciascuna di esse sulla base di considerazioni funzionali, economiche edi qualità del prodotto finito.

Risultati di apprendimento attesi in coerenza con i Descrittori di Dublino, indicati nella scheda SUA-CdS nel quadro A4.b.2 dell’area di apprendimento in cui l’insegnamento si inserisce e del quadro A4.c.

  • Conoscenze e comprensione

lo studente acquisirà le conoscenze legate ai processi di produzione tradizionali quali fonderia, lavorazioni per deformazione plastica e per asportazione di truciolo (macchine utensili) e quindi sarà
in grado di comprendere le problematiche legate alla scelta e definizione delle sequenze operative di lavorazione ( dalla scelta del materiale e del processo primario per la realizzazione del semilavorato e del ciclo di lavorazione alle macchine utensili).

  • Capacità di applicare conoscenze e comprensione

Lo studente acquisirà la capacità di operare all’interno di un’azienda grazie alle esercitazioni numeriche ed ai lavori d’anno previsti riguardanti lo studio di fabbricazione di particolari meccanici.

  • Autonomia di giudizio

L’autonomia di giudizio sarà acquisita grazie al fatto che ogni studente dovrà fare le scelte giustificandone la correttezza.

  • Abilità comunicative

Il lavoro, individuale, sarà comunque svolto in collaborazione con altri studenti singoli (formazione del gruppo) e favorendo il colloquio fra gruppi.

  • Capacità di apprendimento

La capacità di apprendimento sarà sviluppata grazie ai previsti confronti fra gruppi e fra loro componenti, e tramite la prevista discussione degli elaborati finali.

Il corso prevede lezioni teoriche ed esercitazioni numeriche. Vengono usate normalmente le presentazioni in PP fatte dal docente e pubblicate come materiale didattico. Attualmente le lezioni vengono erogate sulla piattaforma Microsoft Teams

L’esame orale prevede la discussione degli elaborati di esonero svolti durante il corso (studenti frequentanti) o sviluppati in apposite prove scritte per i non frequentanti o per coloro che non
superano le prove esonero.
Esoneri e/o scritti :Modulo di taglio (durata 3 ore);Modulo di deformazione plastica (durata 3 ore).
Orale : discussione delle prove scritte , della tesina riguardante il dimensionamento di un particolare ottenuto con il processo di fonderia (o di stampaggio ) e degli argomenti trattati nel corso.

E’ strettamente consigliata la frequenza del corso.

Richiami sulle proprietà dei materiali metallici: Leghe metalliche ferrose e non e diagrammi Fe-C, diagrammi di Bain TTT, diagrammi TTC. Trattamenti termici e termochimici. Prove meccaniche:
prova di durezza, prova di resilienza. Prove tecnologiche: prova di temprabilità (Jominy) e curve di Lamont. (3 ore)
Lavorazioni per asportazione di truciolo: Schemi delle principali lavorazioni e principali moti caratteristici. I parametri tecnologici: p, a, vt, va nelle principali lavorazioni: tornitura e fresatura. La
geometria dell'utensile elementare. Gli angoli caratteristici dell'utensile. Evoluzione del materiale dell'utensile. Criteri di usura utensile e le relazioni fra durata e velocità di taglio. Le forze in gioco
nelle lavorazioni meccaniche. Condizioni ottimali di taglio: ve e vp. Meccanica di formazione del truciolo - Il taglio ortogonale. Il controllo numerico delle macchine utensili: linguaggio ISO, cicli Fissi
e macroistruzioni. (24 ore). Esercitazioni sugli argomenti trattati. (21 ore) Qualità di prodotto: Tolleranze e loro dimensionamento in funzione delle specifiche funzionali. Rugosità superficiale: definizioni, normativa, parametri di profilo. (9 ore) Lavorazioni per deformazione plastica: La deformazione plastica dei materiali metallici a freddo e a caldo. L'influenza della velocità di deformazione e della temperatura sul comportamento del materiale. I principali processi di deformazione plastica massiva: laminazione, estrusione e trafilatura. Stampaggio di pezzi assialsimmetrici. (9 ore). Esercitazioni sugli argomenti trattati. (6 ore)
Fonderia: Cenni alle tecniche di fonderia per la realizzazione di semilavorati definiti. Forme transitorie e permanenti. Modelli ed Anime per la realizzazione di corpi forati. La fonderia in terra. Le
tecniche fusorie di colata sottopressione e centrifuga. I modelli transitori in cera e in polistirolo (Policast) Sistemi di colata e di materozzamento. Le spinte metallostatiche. (6 ore) Saldatura: Cenni su processo di saldatura dei materiali metallici: classificazione e confronto delle principali tecniche di saldatura convenzionali e non (Laser). (3 ore)

[1] Groover M.P., Tecnologia Meccanica, Ed. Città Studi Edizioni, 2014.

[2] Giusti F., Santochi M. Tecnologia Meccanica, Ed. Casa editrice Ambrosiana, 2001.

[3] Materiale didattico : presentazioni PPT usate durante le lezioni ed esercitazioni in aula.

TECNOLOGIA MECCANICA (ING-IND/16)
TECNOLOGIA MECCANICA

Corso di laurea INGEGNERIA INDUSTRIALE

Settore Scientifico Disciplinare ING-IND/16

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 81.0

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 3

Semestre Secondo Semestre (dal 01/03/2021 al 11/06/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce

Lo studente deve possedere una buona conoscenza del Disegno tecnico industriale e dei materiali metallici con particolare riferimento a quelli ferrosi .

Il corso affronta le principali problematiche legate alle lavorazioni meccaniche dell’industria manifatturiera. L’obiettivo principale è quello di portare lo studente a conoscere gli aspetti fondamentali, sia teorici che descrittivi, dei processi tecnologici tradizionali impiegati nell'industria meccanica.
Risultati di apprendimento:

dopo il corso lo studente dovrebbe essere in grado di:

  • Saper scegliere le diverse lavorazioni che costituiranno il ciclo di lavorazione di un componente industriale.
  • Definire le attrezzature e gli utensili necessari ai diversi processi.
  • Individuare i parametri di lavorazione più adatti per ciascuna di esse sulla base di considerazioni funzionali, economiche edi qualità del prodotto finito.

Risultati di apprendimento attesi in coerenza con i Descrittori di Dublino, indicati nella scheda SUA-CdS nel quadro A4.b.2 dell’area di apprendimento in cui l’insegnamento si inserisce e del quadro A4.c.

  • Conoscenze e comprensione

lo studente acquisirà le conoscenze legate ai processi di produzione tradizionali quali fonderia, lavorazioni per deformazione plastica e per asportazione di truciolo (macchine utensili) e quindi sarà
in grado di comprendere le problematiche legate alla scelta e definizione delle sequenze operative di lavorazione ( dalla scelta del materiale e del processo primario per la realizzazione del semilavorato e del ciclo di lavorazione alle macchine utensili).

  • Capacità di applicare conoscenze e comprensione

Lo studente acquisirà la capacità di operare all’interno di un’azienda grazie alle esercitazioni numeriche ed ai lavori d’anno previsti riguardanti lo studio di fabbricazione di particolari meccanici.

  • Autonomia di giudizio

L’autonomia di giudizio sarà acquisita grazie al fatto che ogni studente dovrà fare le scelte giustificandone la correttezza.

  • Abilità comunicative

Il lavoro, individuale, sarà comunque svolto in collaborazione con altri studenti singoli (formazione del gruppo) e favorendo il colloquio fra gruppi.

  • Capacità di apprendimento

La capacità di apprendimento sarà sviluppata grazie ai previsti confronti fra gruppi e fra loro componenti, e tramite la prevista discussione degli elaborati finali.

Il corso prevede lezioni teoriche ed esercitazioni numeriche. Vengono usate normalmente le presentazioni in PP fatte dal docente e pubblicate come materiale didattico. Attualmente le lezioni vengono erogate sulla piattaforma Microsoft Teams

L’esame orale prevede la discussione degli elaborati di esonero svolti durante il corso (studenti frequentanti) o sviluppati in apposite prove scritte per i non frequentanti o per coloro che non
superano le prove esonero.
Esoneri e/o scritti :Modulo di taglio (durata 3 ore);Modulo di deformazione plastica (durata 3 ore).
Orale : discussione delle prove scritte , della tesina riguardante il dimensionamento di un particolare ottenuto con il processo di fonderia (o di stampaggio ) e degli argomenti trattati nel corso.

E’ strettamente consigliata la frequenza del corso.

Richiami sulle proprietà dei materiali metallici: Leghe metalliche ferrose e non e diagrammi Fe-C, diagrammi di Bain TTT, diagrammi TTC. Trattamenti termici e termochimici. Prove meccaniche:
prova di durezza, prova di resilienza. Prove tecnologiche: prova di temprabilità (Jominy) e curve di Lamont. (3 ore)
Lavorazioni per asportazione di truciolo: Schemi delle principali lavorazioni e principali moti caratteristici. I parametri tecnologici: p, a, vt, va nelle principali lavorazioni: tornitura e fresatura. La
geometria dell'utensile elementare. Gli angoli caratteristici dell'utensile. Evoluzione del materiale dell'utensile. Criteri di usura utensile e le relazioni fra durata e velocità di taglio. Le forze in gioco
nelle lavorazioni meccaniche. Condizioni ottimali di taglio: ve e vp. Meccanica di formazione del truciolo - Il taglio ortogonale. Il controllo numerico delle macchine utensili: linguaggio ISO, cicli Fissi
e macroistruzioni. (24 ore). Esercitazioni sugli argomenti trattati. (21 ore) Qualità di prodotto: Tolleranze e loro dimensionamento in funzione delle specifiche funzionali. Rugosità superficiale: definizioni, normativa, parametri di profilo. (9 ore) Lavorazioni per deformazione plastica: La deformazione plastica dei materiali metallici a freddo e a caldo. L'influenza della velocità di deformazione e della temperatura sul comportamento del materiale. I principali processi di deformazione plastica massiva: laminazione, estrusione e trafilatura. Stampaggio di pezzi assialsimmetrici. (9 ore). Esercitazioni sugli argomenti trattati. (6 ore)
Fonderia: Cenni alle tecniche di fonderia per la realizzazione di semilavorati definiti. Forme transitorie e permanenti. Modelli ed Anime per la realizzazione di corpi forati. La fonderia in terra. Le
tecniche fusorie di colata sottopressione e centrifuga. I modelli transitori in cera e in polistirolo (Policast) Sistemi di colata e di materozzamento. Le spinte metallostatiche. (6 ore) Saldatura: Cenni su processo di saldatura dei materiali metallici: classificazione e confronto delle principali tecniche di saldatura convenzionali e non (Laser). (3 ore)

[1] Groover M.P., Tecnologia Meccanica, Ed. Città Studi Edizioni, 2014.

[2] Giusti F., Santochi M. Tecnologia Meccanica, Ed. Casa editrice Ambrosiana, 2001.

[3] Materiale didattico : presentazioni PPT usate durante le lezioni ed esercitazioni in aula.

TECNOLOGIA MECCANICA (ING-IND/16)
LABORATORIO DI REVERSE ENGINEERING E MANUFACTURING C.I.

Corso di laurea INGEGNERIA INDUSTRIALE

Settore Scientifico Disciplinare ING-IND/16

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 54.0

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Anno di corso 3

Lingua ITALIANO

Percorso Curriculum meccanica (A86)

È necessario avere le conoscenze sul taglio e sulle lavorazioni per asportazione di truciolo

Il modulo è finalizzato allo studio dei sistemi CAM (Computer Aided Manufacturing) al fine di fornire una buona conoscenza per la costruzione di un part program (conoscenza e capacità di comprensione). Gli allievi saranno messi nelle condizioni di operare su centri di lavoro didattici a 3 assi (capacità applicative).

Esporre i risultati di apprendimento attesi in coerenza con i Descrittori di Dublino, indicati nella scheda SUA-CdS nel quadro A4.b.2 dell’area di apprendimento in cui l’insegnamento si inserisce e del quadro A4.c .

La scheda dell’insegnamento deve, pertanto, curare la descrizione dettagliata in termini di:

  • Conoscenze e comprensione

lo studente acquisirà le conoscenze di base per programmare le fasi di lavorazione con linguaggio ISO standard, ottenere part program mediante l’ausilio di software CAD/CAM (Fusion - Vericut) e operare su centro di lavoro a tre assi

  • Capacità di applicare conoscenze e comprensione

Lo studente acquisirà la capacità di operare all’interno di un’azienda grazie fondamentalmente alle attività di laboratorio.

  • Autonomia di giudizio

L’autonomia di giudizio sarà acquisita grazie al fatto che ogni studente dovrà essere capace di operare con scelte ragionate nell'attività di laboratorio.

  • Abilità comunicative

L'attività di laboratorio sarà svolta in collaborazione con altri studenti singoli (formazione del gruppo) e favorendo il colloquio fra gruppi.

  • Capacità di apprendimento

La capacità di apprendimento sarà sviluppata grazie ai previsti confronti  fra gruppi e fra loro componenti, e tramite la prevista discussione della relazione finale delle attività di laboratorio.

Attualmente le lezioni vengono erogate sulla piattaforma Microsoft Teams

L’esame consiste nella stesura di un rapporto legato al lavoro svolto in laboratorio e che prevede la realizazione fisica di un particolare meccanico

CAD/CAM (27 ore )

  • Hardware CN
  • Componenti meccanici ed elettronici di una macchina a controllo numerico
  • Il linguaggio ISO e applicativi CAD /CAM
  • Elementi su Reverse engineering e additive manufacturing

 

Laboratorio pratico (36 ore)

  • Realizzazione di componenti utilizzando le macchine a 3 assi presenti nei laboratorio.

[1] M. Santochi, F. Giusti, “Tecnologia Meccanica e studi di fabbricazione”, Casa Editrice Ambrosiana.

[2] Manuali macchine a 3 assi

[3] Appunti del docente

Vericut è installato sui pc del Laboratorio di Calcolo Avanzato e da questi è possibile accedere ai tutorial, mentre Fusion è installabile su qualsiasi pc richiedendo licenza studenti valida 3 anni.

LABORATORIO DI REVERSE ENGINEERING E MANUFACTURING C.I. (ING-IND/16)
LAVORAZIONI MECCANICHE

Corso di laurea INGEGNERIA DELLE TECNOLOGIE INDUSTRIALI

Settore Scientifico Disciplinare ING-IND/16

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 54.0

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Anno di corso 2

Semestre Secondo Semestre (dal 02/03/2020 al 05/06/2020)

Lingua ITALIANO

Percorso unico (A96)

Sede Lecce

Lo studente deve possedere una buona conoscenza del Disegno tecnico industriale e dei materiali.

Il corso affronta le principali problematiche legate alle lavorazioni meccaniche dell’industria manifatturiera. L’obiettivo principale è quello di portare lo studente a conoscere gli aspetti fondamentali, sia teorici che descrittivi, dei processi tecnologici tradizionali impiegati nell'industria meccanica.

Risultati di apprendimento: dopo il corso lo studente dovrebbe essere in grado di:

  •  Saper definire il ciclo di lavorazione per asportazione di truciolo per la realizzazione di un componente meccanico.
  •  Saper scegliere attrezzature e utensili.

Esporre i risultati di apprendimento attesi in coerenza con i Descrittori di Dublino, indicati nella scheda SUA-CdS nel quadro A4.b.2 dell’area di apprendimento in cui l’insegnamento si inserisce e del quadro A4.c .

La scheda dell’insegnamento deve, pertanto, curare la descrizione dettagliata in termini di:

  • Conoscenze e comprensione

lo studente acquisirà le conoscenze di base per i processi di fonderia e di deformazione plastica e più approfonditi per le lavorazioni per asportazione di truciolo e quindi sarà in grado di comprendere le problematiche legate alla scelta e definizione delle sequenze operative di lavorazione.

  • Capacità di applicare conoscenze e comprensione

Lo studente acquisirà  la capacità di operare all’interno di un’azienda grazie alle esercitazioni numeriche a attività di laboratorio.

  • Autonomia di giudizio

L’autonomia di giudizio sarà acquisita grazie al fatto che ogni studente dovrà essere capace di valutare gli effetti derivanti dalla scelta dei parametri tecnologici sulle qualità del prodotto finito, in termini di precisione dimensionale e rugosità superficiale.

  • Abilità comunicative

L'attività di laboratorio sarà svolta in collaborazione con altri studenti singoli (formazione del gruppo) e favorendo il colloquio fra gruppi.

  • Capacità di apprendimento

La capacità di apprendimento sarà sviluppata grazie ai previsti confronti  fra gruppi e fra loro componenti, e tramite la prevista discussione della relazione finale delle attività di laboratorio.

Il corso prevede lezioni teoriche, esercitazioni numeriche e attività di laboratorio. Vengono usate normalmente le presentazioni in PP fatte dal docente e pubblicate come materiale didattico

L’esame è orale e prevede anche la discussione della tesina di laboratorio.

E’ strettamente  consigliata la frequenza del corso

Il corso affronta le principali problematiche legate alle lavorazioni meccaniche dell’industria manifatturiera. L’obiettivo principale è quello di portare lo studente a conoscere gli aspetti fondamentali, sia teorici che descrittivi, dei processi tecnologici tradizionali impiegati nell'industria meccanica.

Risultati di apprendimento: dopo il corso lo studente dovrebbe essere in grado di:

  •  Saper definire il ciclo di lavorazione per asportazione di truciolo per la realizzazione di un componente meccanico.
  •  Saper scegliere attrezzature e utensili.

 

Programma del corso

 

Lavorazioni per asportazione di truciolo: Schemi delle principali lavorazioni e principali moti caratteristici. I parametri tecnologici: p, a, vt, va nelle principali lavorazioni: tornitura e fresatura. La geometria dell'utensile elementare. Gli angoli caratteristici dell'utensile. Evoluzione del materiale dell'utensile. Criteri di usura utensile e le relazioni fra durata e velocità di taglio. Le forze in gioco nelle lavorazioni meccaniche. Condizioni ottimali di taglio: ve e vp. Meccanica di formazione del truciolo - Il taglio ortogonale. Il controllo numerico delle macchine utensili: linguaggio ISO, cicli Fissi e macroistruzioni. (18 ore). Esercitazioni sugli argomenti trattati. (12 ore)

Laboratorio di metrologia: Tolleranze e loro dimensionamento in funzione delle specifiche funzionali. Rugosità superficiale: definizioni, normativa, parametri di profilo. (20 ore)

Lavorazioni per deformazione plastica: La deformazione plastica dei materiali metallici a freddo e a caldo. L'influenza della velocità di deformazione e della temperatura sul comportamento del materiale. I principali processi di deformazione plastica massiva: laminazione, estrusione e trafilatura. Stampaggio di pezzi assialsimmetrici. (6 ore)

Fonderia: Leghe metalliche ferrose e non e diagrammi Fe-C, diagrammi di Bain TTT, diagrammi TTC. Trattamenti termici e termochimici. Cenni sulle prove meccaniche e tecnologiche.Cenni alle tecniche di fonderia per la realizzazione di semilavorati definiti. Forme transitorie e permanenti. Modelli ed Anime per la realizzazione di corpi forati. La fonderia in terra. Cenni sulle tecniche fusorie speciali. (6 ore)

Conoscenze preliminari: Conoscenze del disegno tecnico industriale.

 

Modalità di verifica delle conoscenze acquisite: scritto, orale

L’esame è orale e prevede anche la discussione della tesina di laboratorio.

Orario di ricevimento: vedi scheda docente . Gradita la prenotazione via mail.

 

Testi di riferimento

[1] Groover M.P., Tecnologia Meccanica, Ed. Città Studi Edizioni, 2014.

[2] Giusti F., Santochi M. Tecnologia Meccanica, Ed. Casa editrice Ambrosiana, 2001.

[3] Materiale didattico : presentazioni PPT usate durante le lezioni ed esercitazioni in aula.

[1] Groover M.P., Tecnologia Meccanica, Ed. Città Studi Edizioni, 2014.

[2] Giusti F., Santochi M. Tecnologia Meccanica, Ed. Casa editrice Ambrosiana, 2001 e successive edizioni 

[3] Materiale didattico : presentazioni PPT usate durante le lezioni ed esercitazioni in aula.

LAVORAZIONI MECCANICHE (ING-IND/16)
TECNOLOGIA MECCANICA

Corso di laurea INGEGNERIA INDUSTRIALE

Settore Scientifico Disciplinare ING-IND/16

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 81.0

Per immatricolati nel 2016/2017

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Anno di corso 3

Semestre Primo Semestre (dal 24/09/2018 al 21/12/2018)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce

Lo studente deve possedere una buona conoscenza del Disegno tecnico industriale e dei materiali metallici con particolare riferimento a quelli ferrosi .

Il corso affronta le principali problematiche legate alle lavorazioni meccaniche dell’industria manifatturiera. L’obiettivo principale è quello di portare lo studente a conoscere gli aspetti fondamentali, sia teorici che descrittivi, dei processi tecnologici tradizionali impiegati nell'industria meccanica.

Risultati di apprendimento: dopo il corso lo studente dovrebbe essere in grado di:

                         Saper scegliere le diverse lavorazioni che costituiranno il ciclo di lavorazione di un componente industriale.


                         Definire le attrezzature e gli utensili necessari ai diversi processi.


                         Individuare i parametri di lavorazione più adatti per ciascuna di esse sulla base di considerazioni funzionali, economiche e
di qualità del prodotto finito.

Esporre i risultati di apprendimento attesi in coerenza con i Descrittori di Dublino, indicati nella scheda SUA-CdS nel quadro A4.b.2 dell’area di apprendimento in cui l’insegnamento si inserisce e del quadro A4.c .

La scheda dell’insegnamento deve, pertanto, curare la descrizione dettagliata in termini di:

  • Conoscenze e comprensione

lo studente acquisirà le conoscenze legate ai processi di produzione tradizionali quali fonderia, lavorazioni per deformazione plastica e per asportazione di truciolo (macchine utensili) e quindi sarà in grado di comprendere le problematiche legate alla scelta e definizione delle sequenze operative di lavorazione ( dalla scelta del  materiale e del processo primario per la realizzazione del semilavorato e del ciclo di lavorazione alle macchine utensili)

  • Capacità di applicare conoscenze e comprensione

Lo studente acquisirà  la capacità di operare all’interno di un’azienda grazie alle esercitazioni numeriche ed ai lavori d’anno previsti riguardanti lo studio di fabbricazione di particolari meccanici.

  • Autonomia di giudizio

L’autonomia di giudizio sarà acquisita grazie al fatto che oogni studente dovrà fare le scelte  giustificandone la correttezza.

  • Abilità comunicative

Il lavoro, individuale, sarà comunque svolto in collaborazione con altri studenti singoli ( formazione del gruppo) e favorendo il colloquio fra gruppi.

  • Capacità di apprendimento

La capacità di apprendimento sarà sviluppata grazie ai previsti confronti  fra gruppi e fra loro componenti, e tramite la prevista discussione degli elaborati finali.

Il corso prevede lezioni teoriche ed esercitazioni numeriche. Vengono usate normalmente le presentazioni in PP  fatte dal docente  e pubblicate come materiale didattico

L’esame orale  prevede la discussione degli elaborati di esonero svolti durante il corso ( studenti frequentanti ) o sviluppati in apposite prove scritte per i non frequentanti o per coloro che non superano le prove  esonero. 

Esoneri e/o scritti :Modulo di taglio (durata 3 ore);
Modulo di deformazione plastica (durata 3 ore).

Orale : discussione delle prove scritte , della tesina riguardante il dimensionamento di un particolare ottenuto con il processo  di fonderia (o di stampaggio ) e degli argomenti   trattati nel corso.

E’ strettamente  consigliata la frequenza del corso

Il corso affronta le principali problematiche legate alle lavorazioni meccaniche dell’industria manifatturiera. L’obiettivo principale è quello di portare lo studente a conoscere gli aspetti fondamentali, sia teorici che descrittivi, dei processi tecnologici tradizionali impiegati nell'industria manifatturietra.

Risultati di apprendimento;   il corso consente allo studente di:

      • Saper scegliere le diverse lavorazioni che costituiranno il ciclo di lavorazione di un componente industriale.

      • Definire le attrezzature e gli utensili necessari ai diversi processi.

      • Individuare i parametri di lavorazione più adatti per ciascuna di esse sulla base di considerazioni funzionali, economiche e
di qualità del prodotto finito.

 

Programma del corso

 

Richiami sulle proprietà dei materiali metallici: Leghe metalliche ferrose e non e diagrammi Fe-C, diagrammi di Bain TTT, diagrammi TTC. Trattamenti termici e termochimici. Prove meccaniche: prova di durezza, prova di resilienza. Prove tecnologiche: prova di temprabilità (Jominy) e curve di Lamont. (3 ore)

Lavorazioni per asportazione di truciolo: Schemi delle principali lavorazioni e principali moti caratteristici. I parametri tecnologici: p, a, vt, va nelle principali lavorazioni: tornitura e fresatura. La geometria dell'utensile elementare. Gli angoli caratteristici dell'utensile. Evoluzione del materiale dell'utensile. Criteri di usura utensile e le relazioni fra durata e velocità di taglio. Le forze in gioco nelle lavorazioni meccaniche. Condizioni ottimali di taglio: ve e vp. Meccanica di formazione del truciolo - Il taglio ortogonale. Il controllo numerico delle macchine utensili: linguaggio ISO, cicli Fissi e macroistruzioni. (24 ore). Esercitazioni sugli argomenti trattati. (21 ore)

Qualità di prodotto: Tolleranze e loro dimensionamento in funzione delle specifiche funzionali. Rugosità superficiale: definizioni, normativa, parametri di profilo. (9 ore)

Lavorazioni per deformazione plastica: La deformazione plastica dei materiali metallici a freddo e a caldo. L'influenza della velocità di deformazione e della temperatura sul comportamento del materiale. I principali processi di deformazione plastica massiva: laminazione, estrusione e trafilatura. Stampaggio di pezzi assialsimmetrici. (9 ore). Esercitazioni sugli argomenti trattati. (6 ore)

Fonderia: Cenni alle tecniche di fonderia per la realizzazione di semilavorati definiti. Forme transitorie e permanenti. Modelli ed Anime per la realizzazione di corpi forati. La fonderia in terra. Le tecniche fusorie di colata sottopressione e centrifuga. I modelli transitori in cera e in polistirolo (Policast) Sistemi di colata e di materozzamento. Le spinte metallostatiche. (6 ore)

Saldatura: Cenni su processo di saldatura dei materiali metallici: classificazione e confronto delle principali tecniche di saldatura convenzionali e non (Laser). (3 ore)

Conoscenze preliminari: Conoscenze del disegno tecnico industirale  e della metallurgia .

 

Modalità di verifica delle conoscenze acquisite: scritto, orale

L’esame orale  prevede la discussione degli elaborati di esonero svolti durante il corso ( studenti frequentanti ) o sviluppati in apposite prove scritte per i non frequentanti o per coloro che non superano le prove  esonero. 

Esoneri e/o scritti :Modulo di taglio (durata 3 ore);
Modulo di deformazione plastica (durata 3 ore).

Orale : discussione delle prove scritte , della tesina riguardante il dimensionamento di un particolare ottenuto con il processo  di fonderia (o di stampaggio ) e degli argomenti   trattati nel corso.

Orario di ricevimento: vedi scheda docente . Gradita la  prenotazione via mail.

 

Testi di riferimento
[
[1] Groover M.P., Tecnologia Meccanica, Ed. Città Studi Edizioni, 2014.


[2] Giusti F., Santochi M. Tecnologia Meccanica, Ed. Casa editrice Ambrosiana, 2001.

[3] Materiale didattico : presentazioni PPT usate durante le lezioni ed esercitazioni in aula.


[1] Groover M.P., Tecnologia Meccanica, Ed. Città Studi Edizioni, 2014.
[2] Giusti F., Santochi M. Tecnologia Meccanica, Ed. Casa editrice Ambrosiana, 2001 e successive edizioni 

[3] Materiale didattico : presentazioni PPT usate durante le lezioni ed esercitazioni in aula.

TECNOLOGIA MECCANICA (ING-IND/16)
TECNOLOGIA MECCANICA

Corso di laurea INGEGNERIA INDUSTRIALE

Settore Scientifico Disciplinare ING-IND/16

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 81.0

Per immatricolati nel 2016/2017

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Anno di corso 3

Semestre Primo Semestre (dal 24/09/2018 al 21/12/2019)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce

Lo studente deve possedere una buona conoscenza del Disegno tecnico industriale e dei materiali metallici con particolare riferimento a quelli ferrosi .

Il corso affronta le principali problematiche legate alle lavorazioni meccaniche dell’industria manifatturiera. L’obiettivo principale è quello di portare lo studente a conoscere gli aspetti fondamentali, sia teorici che descrittivi, dei processi tecnologici tradizionali impiegati nell'industria meccanica.

Risultati di apprendimento: dopo il corso lo studente dovrebbe essere in grado di:

                         Saper scegliere le diverse lavorazioni che costituiranno il ciclo di lavorazione di un componente industriale.


                         Definire le attrezzature e gli utensili necessari ai diversi processi.


                         Individuare i parametri di lavorazione più adatti per ciascuna di esse sulla base di considerazioni funzionali, economiche e
di qualità del prodotto finito.

Esporre i risultati di apprendimento attesi in coerenza con i Descrittori di Dublino, indicati nella scheda SUA-CdS nel quadro A4.b.2 dell’area di apprendimento in cui l’insegnamento si inserisce e del quadro A4.c .

La scheda dell’insegnamento deve, pertanto, curare la descrizione dettagliata in termini di:

  • Conoscenze e comprensione

lo studente acquisirà le conoscenze legate ai processi di produzione tradizionali quali fonderia, lavorazioni per deformazione plastica e per asportazione di truciolo (macchine utensili) e quindi sarà in grado di comprendere le problematiche legate alla scelta e definizione delle sequenze operative di lavorazione ( dalla scelta del  materiale e del processo primario per la realizzazione del semilavorato e del ciclo di lavorazione alle macchine utensili)

  • Capacità di applicare conoscenze e comprensione

Lo studente acquisirà  la capacità di operare all’interno di un’azienda grazie alle esercitazioni numeriche ed ai lavori d’anno previsti riguardanti lo studio di fabbricazione di particolari meccanici.

  • Autonomia di giudizio

L’autonomia di giudizio sarà acquisita grazie al fatto che oogni studente dovrà fare le scelte  giustificandone la correttezza.

  • Abilità comunicative

Il lavoro, individuale, sarà comunque svolto in collaborazione con altri studenti singoli ( formazione del gruppo) e favorendo il colloquio fra gruppi.

  • Capacità di apprendimento

La capacità di apprendimento sarà sviluppata grazie ai previsti confronti  fra gruppi e fra loro componenti, e tramite la prevista discussione degli elaborati finali.

Il corso prevede lezioni teoriche ed esercitazioni numeriche. Vengono usate normalmente le presentazioni in PP  fatte dal docente  e pubblicate come materiale didattico

L’esame orale  prevede la discussione degli elaborati di esonero svolti durante il corso ( studenti frequentanti ) o sviluppati in apposite prove scritte per i non frequentanti o per coloro che non superano le prove  esonero. 

Esoneri e/o scritti :Modulo di taglio (durata 3 ore);
Modulo di deformazione plastica (durata 3 ore).

Orale : discussione delle prove scritte , della tesina riguardante il dimensionamento di un particolare ottenuto con il processo  di fonderia (o di stampaggio ) e degli argomenti   trattati nel corso.

E’ strettamente  consigliata la frequenza del corso

Il corso affronta le principali problematiche legate alle lavorazioni meccaniche dell’industria manifatturiera. L’obiettivo principale è quello di portare lo studente a conoscere gli aspetti fondamentali, sia teorici che descrittivi, dei processi tecnologici tradizionali impiegati nell'industria manifatturietra.

Risultati di apprendimento;   il corso consente allo studente di:

      • Saper scegliere le diverse lavorazioni che costituiranno il ciclo di lavorazione di un componente industriale.

      • Definire le attrezzature e gli utensili necessari ai diversi processi.

      • Individuare i parametri di lavorazione più adatti per ciascuna di esse sulla base di considerazioni funzionali, economiche e
di qualità del prodotto finito.

 

Programma del corso

 

Richiami sulle proprietà dei materiali metallici: Leghe metalliche ferrose e non e diagrammi Fe-C, diagrammi di Bain TTT, diagrammi TTC. Trattamenti termici e termochimici. Prove meccaniche: prova di durezza, prova di resilienza. Prove tecnologiche: prova di temprabilità (Jominy) e curve di Lamont. (3 ore)

Lavorazioni per asportazione di truciolo: Schemi delle principali lavorazioni e principali moti caratteristici. I parametri tecnologici: p, a, vt, va nelle principali lavorazioni: tornitura e fresatura. La geometria dell'utensile elementare. Gli angoli caratteristici dell'utensile. Evoluzione del materiale dell'utensile. Criteri di usura utensile e le relazioni fra durata e velocità di taglio. Le forze in gioco nelle lavorazioni meccaniche. Condizioni ottimali di taglio: ve e vp. Meccanica di formazione del truciolo - Il taglio ortogonale. Il controllo numerico delle macchine utensili: linguaggio ISO, cicli Fissi e macroistruzioni. (24 ore). Esercitazioni sugli argomenti trattati. (21 ore)

Qualità di prodotto: Tolleranze e loro dimensionamento in funzione delle specifiche funzionali. Rugosità superficiale: definizioni, normativa, parametri di profilo. (9 ore)

Lavorazioni per deformazione plastica: La deformazione plastica dei materiali metallici a freddo e a caldo. L'influenza della velocità di deformazione e della temperatura sul comportamento del materiale. I principali processi di deformazione plastica massiva: laminazione, estrusione e trafilatura. Stampaggio di pezzi assialsimmetrici. (9 ore). Esercitazioni sugli argomenti trattati. (6 ore)

Fonderia: Cenni alle tecniche di fonderia per la realizzazione di semilavorati definiti. Forme transitorie e permanenti. Modelli ed Anime per la realizzazione di corpi forati. La fonderia in terra. Le tecniche fusorie di colata sottopressione e centrifuga. I modelli transitori in cera e in polistirolo (Policast) Sistemi di colata e di materozzamento. Le spinte metallostatiche. (6 ore)

Saldatura: Cenni su processo di saldatura dei materiali metallici: classificazione e confronto delle principali tecniche di saldatura convenzionali e non (Laser). (3 ore)

Conoscenze preliminari: Conoscenze del disegno tecnico industirale  e della metallurgia .

 

Modalità di verifica delle conoscenze acquisite: scritto, orale

L’esame orale  prevede la discussione degli elaborati di esonero svolti durante il corso ( studenti frequentanti ) o sviluppati in apposite prove scritte per i non frequentanti o per coloro che non superano le prove  esonero. 

Esoneri e/o scritti :Modulo di taglio (durata 3 ore);
Modulo di deformazione plastica (durata 3 ore).

Orale : discussione delle prove scritte , della tesina riguardante il dimensionamento di un particolare ottenuto con il processo  di fonderia (o di stampaggio ) e degli argomenti   trattati nel corso.

Orario di ricevimento: vedi scheda docente . Gradita la  prenotazione via mail.

 

Testi di riferimento
[
[1] Groover M.P., Tecnologia Meccanica, Ed. Città Studi Edizioni, 2014.


[2] Giusti F., Santochi M. Tecnologia Meccanica, Ed. Casa editrice Ambrosiana, 2001.

[3] Materiale didattico : presentazioni PPT usate durante le lezioni ed esercitazioni in aula.


[1] Groover M.P., Tecnologia Meccanica, Ed. Città Studi Edizioni, 2014.
[2] Giusti F., Santochi M. Tecnologia Meccanica, Ed. Casa editrice Ambrosiana, 2001 e successive edizioni 

[3] Materiale didattico : presentazioni PPT usate durante le lezioni ed esercitazioni in aula.

TECNOLOGIA MECCANICA (ING-IND/16)
LABORATORIO CAM

Corso di laurea INGEGNERIA INDUSTRIALE

Settore Scientifico Disciplinare ING-IND/16

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 54.0

Per immatricolati nel 2015/2016

Anno accademico di erogazione 2017/2018

Anno di corso 3

Semestre Secondo Semestre (dal 01/03/2018 al 01/06/2018)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

LABORATORIO CAM (ING-IND/16)
TECNOLOGIA MECCANICA

Corso di laurea INGEGNERIA INDUSTRIALE

Settore Scientifico Disciplinare ING-IND/16

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 9.0

Docente titolare Antonio DEL PRETE

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 81.0

  Ore erogate dal docente Alfredo ANGLANI: 27.0

Per immatricolati nel 2015/2016

Anno accademico di erogazione 2017/2018

Anno di corso 3

Semestre Primo Semestre (dal 25/09/2017 al 22/12/2017)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

TECNOLOGIA MECCANICA (ING-IND/16)
TECNOLOGIA MECCANICA

Corso di laurea INGEGNERIA INDUSTRIALE

Settore Scientifico Disciplinare ING-IND/16

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 81.0

Per immatricolati nel 2015/2016

Anno accademico di erogazione 2017/2018

Anno di corso 3

Semestre Primo Semestre (dal 25/09/2017 al 22/12/2017)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce

TECNOLOGIA MECCANICA (ING-IND/16)
LABORATORIO CAM

Corso di laurea INGEGNERIA INDUSTRIALE

Settore Scientifico Disciplinare ING-IND/16

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2014/2015

Anno accademico di erogazione 2016/2017

Anno di corso 3

Semestre Secondo Semestre (dal 01/03/2017 al 02/06/2017)

Lingua

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede BRINDISI

LABORATORIO CAM (ING-IND/16)
TECNOLOGIA MECCANICA

Corso di laurea INGEGNERIA INDUSTRIALE

Settore Scientifico Disciplinare ING-IND/16

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2014/2015

Anno accademico di erogazione 2016/2017

Anno di corso 3

Semestre Primo Semestre (dal 26/09/2016 al 22/12/2016)

Lingua

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce - Università degli Studi

TECNOLOGIA MECCANICA (ING-IND/16)
TECNOLOGIA MECCANICA

Corso di laurea INGEGNERIA INDUSTRIALE

Settore Scientifico Disciplinare ING-IND/16

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2014/2015

Anno accademico di erogazione 2016/2017

Anno di corso 3

Semestre Primo Semestre (dal 26/09/2016 al 22/12/2016)

Lingua

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede BRINDISI

TECNOLOGIA MECCANICA (ING-IND/16)
LABORATORIO CAM

Corso di laurea INGEGNERIA INDUSTRIALE

Settore Scientifico Disciplinare ING-IND/16

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2013/2014

Anno accademico di erogazione 2015/2016

Anno di corso 3

Semestre Secondo Semestre (dal 29/02/2016 al 03/06/2016)

Lingua

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede BRINDISI

LABORATORIO CAM (ING-IND/16)
TECNOLOGIA MECCANICA

Corso di laurea INGEGNERIA INDUSTRIALE

Settore Scientifico Disciplinare ING-IND/16

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2013/2014

Anno accademico di erogazione 2015/2016

Anno di corso 3

Semestre Primo Semestre (dal 21/09/2015 al 18/12/2015)

Lingua

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce - Università degli Studi

TECNOLOGIA MECCANICA (ING-IND/16)
TECNOLOGIA MECCANICA

Corso di laurea INGEGNERIA INDUSTRIALE

Settore Scientifico Disciplinare ING-IND/16

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2013/2014

Anno accademico di erogazione 2015/2016

Anno di corso 3

Semestre Primo Semestre (dal 21/09/2015 al 18/12/2015)

Lingua

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede BRINDISI

TECNOLOGIA MECCANICA (ING-IND/16)
TECNOLOGIA MECCANICA II E CAM

Corso di laurea INGEGNERIA MECCANICA

Settore Scientifico Disciplinare ING-IND/16

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 9.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2013/2014

Anno accademico di erogazione 2014/2015

Anno di corso 2

Semestre Secondo Semestre (dal 02/03/2015 al 29/05/2015)

Lingua

Percorso PROGETTAZIONE E PRODUZIONE INDUSTRIALE (A43)

Sede Lecce - Università degli Studi

TECNOLOGIA MECCANICA II E CAM (ING-IND/16)
MANUFACTURING TECHNOLOGY

Corso di laurea MANAGEMENT ENGINEERING - INGEGNERIA GESTIONALE

Settore Scientifico Disciplinare ING-IND/16

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2013/2014

Anno accademico di erogazione 2013/2014

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 30/09/2013 al 21/12/2013)

Lingua

Percorso PERCORSO COMUNE (999)

Sede Lecce - Università degli Studi

MANUFACTURING TECHNOLOGY (ING-IND/16)

Pubblicazioni

ELENCO DELLE PUBBLICAZIONI SCIENTIFICHE.

2005-2018

di Alfredo Anglani - SSD ING.IND 16

  1. M. Pacella, Q. Semeraro, A. Anglani, “Detecting Changes in Autoregressive Processes with a Recurrent Neural Network for Manufacturing Quality Monitoring”, 7th International Conference on Advanced Manufacturing Systems and Technology (AMST 05), June 9-10 2005, Udine (Italy). CISM Courses and Lectures No 486, 693-702. (Wien: Springer).
  2. Anglani , G. Papadia , A. Del Prete ( 2005 ) "Virtual tryout and optimization of the extrusion process using a shape variables generator integrated in the CAE pre-processing environment" 7th International Conference on Advanced Manufacturing Systems and Technology 9-10 June, 2005 Università di Udine
  3. Del Prete, D. Mazzotta, A. Anglani ( 2007 ) “ Design for Manufacturing Optimization for an aeronautic seat structure” Nafems World Congress 07 22nd-25th May 2007 Vancouver, Canada
  4. Del Prete, D. Mazzotta, A. Anglani ( 2007 ) “Design optimization application in accordance with product and process requirements” WIT Transactions on the Built Environment, Volume 91, Computer Aided Optimum Design in Engineering X, 2007, pagine 219-228, ISSN: 1743-3509
  5. Del Prete, G. Papadia, A. Anglani ( 2007 ) “Experimental Campaign Definition for Sheet Hydroforming Through CAE Tools Usage” Numiform 2007 the 9th International Conference on Numerical Methods in Industrial Forming Processes 17th-21st June 2007 Porto, Portugal
  6. Del Prete, A. Anglani, D. Mazzotta ( 2007 ) “Control and optimization of toolpath in metal cutting applications through the usage of computer aided instruments “ 8th AITeM Congress Montecatini Terme 10-12 settembre 2007
  7. Del Prete, A. Anglani, T. Primo ( 2007 ) “Improvement of Sheet Metal Hydroforming simulation reliability” 8th AITeM Congress Montecatini Terme 10-12 settembre 2007
  8. Del Prete, A. Anglani, Spagnolo A. ( 2007 ) “ An innovative procedure for sheet metal hydroforming flexible tooling design and construction” Journal of Process Material and Technology ( 2007 )
  9. Del Prete, D. Mazzotta, A. Anglani ( 2007 ) “ Cutting Forces Control in milling process through toolpath optimization” Congrès International : Simulation of Manufacturing Processes and Material Forming CAEN - Chambre de Commerce et d'Industrie de Caen 24-25 October 2007

10) Del Prete, A. Anglani, Spagnolo A., T. Primo (2007) “Non Conventional metal forming tooling set up through computer aided simulation “ APCOM07 3-7 December 2007 Kyoto, Japan

 

 

11) Del Prete, D. Mazzotta, A. Anglani ( 2008 ) “Miglioramento e ottimizzazione del percorso utensile mediante l’utilizzo di tecniche computer aided” Rivista “Macchine Utensili” Numero di Aprile 2008 pagg. 112-116.

12) Del Prete, A. Anglani, T. Primo, A. Spagnolo (2008) “Computer Aided Simulation as valid tool for sheet hydroforming process development” International Journal of Material Forming, Springer Paris, ISSN 1960-6206 (Print) 1960-6214 (Online), Symposium MS05: Hydroforming, DOI 10.1007/s12289-008-0340-5.

13) Del Prete, A. De Vitis, D. Mazzotta and A. Anglani (2008) “Numerical Simulation of broaching process in aeronautical applications” AMST08, 8th International Conference of Advanced Manufacturing Systems and Technology, Udine, Italy,June 12-13, 2008

14) Del Prete, D. Mazzotta, G. Ramunni, A. Anglani (2008) “A Comparison Between Process 3D Tolerance Stack-up and Tolerance Chart” The 6th International Conference on Manufacturing Research (ICMR08) Brunel University, UK, 9-11th September 2008

15) Del Prete, T. Primo, A. Anglani, B. Manisi (2008) “Numerical and Experimental Validation for Sheet Metal Hydroforming Process Rules, 12th International Conference METALFORMING08, September 21-24 2008, Krakow, Poland.

16) Del Prete, D. Mazzotta, G. Ramunni, A. Anglani (2008) “3D Tolerance Analysis applied to an Aeronautical Component” CIRP ICME ’08 - 6th CIRP International Conference on INTELLIGENT COMPUTATION IN MANUFACTURING ENGINEERING, Innovative and Cognitive Production Technology and Systems 23 - 25 July 2008, Naples, Italy

17) M. Pacella, A. Grieco, A. Anglani, F. Petrera, “Application of OLS Regression for the prediction of Labor Time in Manufacturing. A Comparison of Subset Selection and Exhaustive Search for Model Building”, 6th CIRP Intelligent Computation in Manufacturing Engineering (ICME08), July 23-25 2008, Naples (Italy).

18) M. Pacella, A. Anglani, “A Real-Time Condition Monitoring System by using Seasonal ARIMA Model and Control Charting”, Methods, Models and Information Technologies for Decision Support Systems (MTISD 2008), September 18-20 2008, Lecce (Italy).

19) Del Prete, A. Anglani , A. Spagnolo, (2009), “Progettazione e costruzione di un’attrezzatura flessibile per l’idroformatura di lamiere piane” Rivista “Deformazione” con il patrocinio dell’AITeM Numero 5-Maggio 2009, pagg. 50-59 ISSN 0391-5891

20) G. Papadia, A. Del Prete A.Anglani Numerical and Experimental Investigation on Maximum Sheet Hydroforming Depth, Proceedings of 2009 International Symposium on Automobile Steel (ISAS09), in Dalian, Liaoning province, China, September 6-8,2009

21) A Del Prete, A De Vitis, A Anglani, D. Mazzotta , (2009), “Experimental evaluation of the influence of part program optimization algorithms on surface roughness in milling operation” 9° Convegno Associazione Italiana di Tecnologia Meccanica, 7-9 Settembre 2009 Torino, Italy

 

22) Del Prete A., De Vitis A., Spagnolo A., Anglani A., (2009), “Metodi Avanzati per l’ottimizzazione dei percorsi utensile” Rivista “Utensili ed Attrezzature” con patrocinio dell’AITeM numero 8 di Novembre 2009 pagg.40-47

 

23) DEL PRETE A., DE VITIS A., ANGLANI A. (2010). ROUGHNESS IMPROVEMENT IN MACHINING OPERATIONS THROUGH COUPLED METAMODEL AND GENETIC ALGORITHMS TECHNIQUE. INTERNATIONAL JOURNAL OF MATERIAL FORMING, vol. Volume 3, Supplement 1 / April; p. 467-470, ISSN: 1960-6206
 


24) DEL PRETE A., MAZZOTTA D., ANGLANI A. (2010). Design optimization application in accordance with product and process requirements. ADVANCES IN ENGINEERING SOFTWARE, vol. Volume 41, Issue 3; p. 427-432, ISSN: 0965-9978

25) G. PAPADIA, A. DEL PRETE, A. SPAGNOLO, ANGLANI A. (2010). PRE-BULGING INFLUENCE ON AN INVERSE DRAWN SHAPE OBTAINED WITH HYDROMECHANICAL DEEP DRAWING (HDD). INTERNATIONAL JOURNAL OF MATERIAL FORMING, vol. Volume 3, Supplement 1 / April; p. 287-290, ISSN: 1960-6206

26) G. PAPADIA, A. DEL PRETE, B. MANISI, ANGLANI A. (2010). BLANK SHAPE OPTIMIZATION IN SHEET METAL HYDROMECHANICAL DEEP DRAWING (HDD). INTERNATIONAL JOURNAL OF MATERIAL FORMING, vol. Volume 3, Supplement 1 / April; p. 291-294, ISSN: 1960-6206

27) MASSIMO PACELLA, QUIRICO SEMERARO, ANGLANI A. (2010). A Model-free Approach for Quality Monitoring of Geometric Tolerances. In: Bianca M. Colosimo and Nicola Senin - Editors. Geometric Tolerances: Impact on Product Design, Quality Inspection. p. 285-310, LONDON: Springer-Verlag, ISBN/ISSN: 9781849963114

28) Del Prete, Primo, Anglani (2010) “Development of a non conventional bulging test through numerical simulation” CIRP ICME ’10 - 7th CIRP International Conference on INTELLIGENT COMPUTATION IN MANUFACTURING ENGINEERING Innovative and Cognitive Production Technology and Systems 16 - 18 June 2010, Gulf of Naples, Italy

29 ) PAPADIA GABRIELE, DEL PRETE ANTONIO, ANGLANI A. (2010). Sheet Hydroforming Process Numerical Model Improvement Through Experimental Results Analysis. In: NUMIFORM2010, Proceedings of the 10th International Conference. Corea del Sud, Pohang, 13-17 June 2010, Melville, New York: American Institute of Physics, vol. AIP Conference Proceedings Vol, p. 328-335, ISBN/ISSN: 9780735408005

30) Del Prete Antonio, Primo Teresa, Anglani Alfredo, “Metal forming process effect evaluation on structural behavior of an aeronautic panel”, June 13-17 Numiform 2010, Pohang University of Science and Technology, Pohang, Republic of Korea, ISBN 978-0-7354-0800-5, pagg. 320-327;

31) Del Prete A., Primo T. , Anglani A., (2011) “Metodi ed Applicativi di supporto alla progettazione ed ottimizzazione dei processi di stampaggio lamiera in ambito aeronautico” Rivista Analisi e Calcolo ( rivista italiana) Luglio 2011 Anno XII, n° 45, pagg. 9-13, ISSN 1128-3874

32) Del Prete A., Primo T. , Anglani A., (2011) “Strumenti di Engineering intelligence per la gestione e la verifica della fattibilità di componenti ottenuti mediante stampaggio lamiera in ambito aeronautico” Rivista Analisi e Calcolo Anno XII, Num. 47, Novembre 2011, ISSN 1128-3874, pagg. 11-15

33) A. Del Prete, G. Papadia, A. Anglani (2012) “Experimental springback evaluation in Hydromechanical Deep Drawing (HDD) of large products” Journal Production Engineering Research & Development, Volume 6, Number 2, 117-127, ISSN 0944-6524, DOI: 10.1007/s11740-012-0367-9

34) A. Del Prete, A. Anglani (2014) “Processi di Lavorazione per Asportazione di truciolo – tecniche numeriche di simulazione e ottimizzazione” Volume di 373 pagine edito da UniSalento Press ISBN 978-88-96515-23-5

35) M. Calabrese, T. Primo, A. Del Prete, A. Anglani (2017) “Additive Manufacturing Integration with topology optimization methodology for innovative product design” International Journal of Advanced Manufacturing Technology (DOI: 10.1007/s00170-017-0112-9)

36) Alfredo Anglani, Massimo Pacella, 2018 Logistic Regression and Response Surface Design for Statistical Modeling of Investment Casting Process in Metal Foam Production, Procedia CIRP, Volume 67, Pages 504-509, ISSN 2212-8271,

37) M. Ambrosetti, R. Balzarotti, M. Arnesano, A. Anglani, G. Groppi, E. Tronconi. Periodic open cellular structures as catalyst supports: investigation of pressure drop and mass transfer” accepted a ISCRE 25 -2018 – Firenze ( International Simposium on Chemical Reaction Engineering)