DIRITTO COSTITUZIONALE (M - Z)

Insegnamento
DIRITTO COSTITUZIONALE
Insegnamento in inglese
Constitutional law
Settore disciplinare
Corso di studi di riferimento
GIURISPRUDENZA
Tipo corso di studio
Laurea Magistrale
Crediti
10.0
Ripartizione oraria
Ore Attività Frontale: 75.0
Anno accademico
2016/2017
Anno di erogazione
2016/2017
Anno di corso
1
Lingua
ITALIANO
Percorso
PERCORSO COMUNE
Docente responsabile dell'erogazione
ESPOSITO Mario

Descrizione dell'insegnamento

Il programma dell'insegnamento è provvisorio e potrebbe subire delle modifiche

Conoscenza delle nozioni elementari del diritto.

Il contenuto del corso si struttura in quattro parti: elementi teorica generale e forma di Stato; organizzazione costituzionale della collettività italiana: lineamenti costituzionali originari e loro modifica in rapporto alla c.d. integrazione europea; il sistema delle fonti; la giustizia costituzionale e la tutela dei diritti.

a) Conoscenze e comprensione: esame critico delle categorie ordinanti del diritto costituzionale, prima in chiave teorico-generale ed in prospettiva storica e, poi, attraverso l'esame del dato normativo positivo, mediante la lettura e la ricostruzione esegetico-sistematica dei disposti della Costituzione del 1948. Particolare attenzione verrà dedicata alle trasformazioni istituzionali, subistituzionali e, dal 2012, anche costituzionali indotte dal c.d. processo di integrazione europea. 

b)  Capacità di applicare conoscenze e comprensione: il corso mira a favorire l’acquisizione di strumenti metodologici necessari alla applicazione dei principi costituzionali in tutti i "settori" dell'ordinamento, con consapevolezza critica e perizia tecnica. A tal fine, le lezioni c.d. frontali saranno costantemente integrate col riferimento a casi istituzionali e giurisprudenziali concreti.Sono previste altresì esercitazioni seminariali volte alla messa a punto dell'uso degli strumenti della dogmatica e delle nozioni proprie della disciplina,

c)  Autonomia di giudizio: l'acquisizione di autonomia critica da parte dello studente è obiettivo essenziale della formazione universitaria, da attingersi mediante la proposizione allo studente di percorsi di riflessione critica che gli siano di ausilio nello studio dei manuali, verificandone la maturazione anche mediante il confronto dialogico in classe e lo svolgimento di attività di "laboratorio" in sede seminariale. 

d) Abilità comunicative: lo studente sarà accompagnato nell'apprendimento dell'uso consapevole degli strumenti propri del lessico tecnico dei giuristi, sia nell'esame delle disposizioni (dedicando la dovuta attenzione all'esegesi), sia nella esposizione dei progressivi risultati del percorso di studio. 

e) Capacità di apprendimento: la collocazione del diritto costituzionale in posizione fondante, esige che il corso consenta allo studente di far proprie le chiavi di lettura indispensabili per ricondurre ad unità sistematica non soltanto le nozioni della materia, ma, sulla base di queste, istituti, figure e fattispecie di ogni altra disciplina, le cui "teste di capitolo" sono poste nelle c.d. costituzioni lunghe, al cui novero appartiene anche quella italiana,

 

Lezioni frontali ed esercitazioni seminariali.

Modalità di accertamento dei risultati: esame orale con voto finale.

Descrizione dei metodi di accertamento. L’esame orale si articolerà su tre livelli di verifica:

(i) grado di comprensione dei principi fondamentali che regolano la materia;

(ii) grado di conoscenza degli istituti e delle nozioni di diritto positivo;

(iii) grado di padronanza del lessico proprio della disciplina e capacità di argomentazione.

Il voto positivo minimo per il superamento dell'esame (18/30) richiede che lo studente raggiunga la sufficienza almeno per i parametri sub (i) e (ii) e che non sia gravemente insufficiente rispetto al parametro sub (iii).

Il voto positivo massimo (30/30 con eventuale concessione della lode) richiede un giudizio di eccellenza per tutti e tre i parametri.

Le valutazioni intermedie tra il minimo e il massimo saranno graduate in base al giudizio (sufficiente, discreto, buono, ottimo, eccellente) per ciascuno di tali parametri.

 

DIRITTO COSTITUZIONALE (M-Z)

Parte 1

·       Anno Accademico 2018-2019

·       Corso di laurea Magistrale, a ciclo unico in Giurisprudenza

·       Nome insegnamento DIRITTO COSTITUZIONALE

·       CFU 9

·       Anno di Corso dell'insegnamento: PRIMO

·       Ambito disciplinare: Base

·       SSD: IUS08

·       Periodo lezioni: SECONDO SEMESTRE

·       Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni: lezioni frontali. È altresì prevista l'organizzazione di attività seminariali a cura dei Dott.ri Piermassimo Chirulli, Giorgio Cataldo e Carlo Ciardo.

·       Contenuti programma del corso: Il corso avrà per oggetto i concetti e i principi fondamentali dell'ordinamento costituzionale italiano, tenuto conto del contesto di trasformazione istituzionale in atto, nonché della mutazione dei fattori della c.d. costituzione materiale. Particolare attenzione sarà dedicata dunque al processo di c.c. integrazione europea, anche attraverso lo studio della garanzia costituzionale delle appropriazioni individuali pubbliche. 

·       Bibliografia di riferimento: 

  • Manuali: uno dei seguenti testi a scelta dello studente: P. Barile-E. Cheli -S. Grassi, Istituzioni di diritto pubblico, Cedam, ult. ed.; P. Caretti-U. De Siervo, Diritto costituzionale e pubblico, Giappichelli, ult. ed.; G.U. Rescigno, Corso di diritto pubblico, Zanichelli, ult. ed.; T. Martines, Diritto costituzionale, Giuffrè, ult. ed. 
  • ApprofondimentiM. Esposito, I fondamenti costituzionali del demanio. Basi per uno studio sulla disciplina legislativa dei beni pubblici, Giappichelli, 2018, limitatamente alla Premessa e al Capitolo II.

 

 

 

 

Parte 2

·       Frequenza studenti: facoltativa

·       Modalità didattiche: Lezioni frontali ed esercitazioni.

·       Lingua dell'insegnamento: ITALIANO. A richiesta degli studenti, alcune lezioni potranno essere tenute anche in lingua francese, tedesca o inglese.

·       Sede: LECCE

·       Aula: COMPLESSO ECOTEKNE – EDIFICIO R2

·       Prerequisiti: NESSUNO

·       Propedeuticità: NESSUNA

·       Presentazione e obiettivi del corso : Acquisizione delle nozioni istituzionali proprie del diritto costituzionale e dei relativi riferimenti storico-comparativi. Acquisizione degli strumenti fondamentali dell'interpretazione giuridica dei testi normativi. 

·       Modalità d'esame: orale.

·       Descrizione dei metodi di accertamento: la prova d'esame consiste in un colloquio, che prende l'avvio da domande poste allo studente, in ordine gradato di specificità, al fine di accertare la capacità acquisita dal candidato, mediante le frequenza dei corsi, quando vi sia stata, e lo studio dei testi consigliati, di interpretare i testi normativi, dei quali non si richiede alcuna conoscenza mnemonica, nonché quella ricostruttivo-sistematica.

 

 

  • Manuali: M. Mazziotti di Celso - G.M. Salerno, Manuale di diritto costituzionale, Cedm, ult. ed.; o, in alternativa, uno dei seguenti testi a scelta dello studente: P. Barile-E. Cheli -S. Grassi, Istituzioni di diritto pubblico, Cedam, ult. ed.; R. Bin, G. Pitruzzella, Giappichelli, ult. ed.; P. Caretti-U. De Siervo, Diritto costituzionale e pubblico, Giappichelli, ult. ed.; G.U. Rescigno, Corso di diritto pubblico, Zanichelli, ult. ed.; T. Martines, Diritto costituzionale, Giuffrè, ult. ed. 
  • Approfondimenti: M. Esposito, (Dis)Unione Europea. Dal miraggio di una federazione perequativa al consolidamento egemonico dei "più uguali", Editoriale Scientifica, 2021.

Semestre
Secondo Semestre (dal 20/02/2017 al 26/05/2017)

Tipo esame
Obbligatorio

Valutazione
Orale - Voto Finale

Orario dell'insegnamento
https://easyroom.unisalento.it/Orario

Insegnamento padre
DIRITTO COSTITUZIONALE (LMG2)

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