STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE

Insegnamento
STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE
Insegnamento in inglese
HISTORY OF MEDIEVAL PHILOSOPHY
Settore disciplinare
M-FIL/08
Corso di studi di riferimento
FILOSOFIA
Tipo corso di studio
Laurea
Crediti
12.0
Ripartizione oraria
Ore Attività Frontale: 60.0
Anno accademico
2016/2017
Anno di erogazione
2016/2017
Anno di corso
1
Lingua
ITALIANO
Percorso
PERCORSO COMUNE
Docente responsabile dell'erogazione
RETUCCI FIORELLA

Descrizione dell'insegnamento

Il programma dell'insegnamento è provvisorio e potrebbe subire delle modifiche

Lo studente che accede a questo insegnamento dovrebbe avere almeno una conoscenza generale della terminologia filosofica. Trattandosi di insegnamento rivolto a studenti e studentesse del II anno, si prescinderà dalla richiesta di conoscenze preliminari relative alla filosofia medievale, ma le studentesse e gli studenti sono invitati ad informarsi, mediante il manuale consigliato, sulle dottrine dei filosofi antichi utili allo studio della storia della filosofia medievale e mediante un Dizionario dei termini filosofici sul significato di termini tecnici che verranno usati a lezione.

Che cosa è la filosofia nel Medioevo? Il corso intende fornire un'introduzione alla filosofia medievale e un primo avvio alla lettura di testi filosofici. Il corso si propone di presentare innanzitutto una sintesi dello sviluppo storico del pensiero filosofico medievale, da Boezio a Cusano. Verranno inoltre letti e commentati alcuni classici del pensiero medievale: il Dialogo tra un filosofo, un giudeo ed un cristiano di Pietro Abelardo, il De aeternitate mundi di Boezio di Dacia e i Prologhi ai commenti aristotelici di Tommaso d'Aquino. Attraverso la lettura dei classici si cercherà di definire lo statuto, il ruolo e i limiti che il concetto di filosofia ha conosciuto nel Medioevo. Ulteriori passi utili a esaminare ed approfondire il tema del corso e la bibliografia seconda di supporto alla lettura dei classici saranno proposti nella discussione durante il corso delle lezioni.

L’insegnamento di Storia della filosofia medievale si propone di fornire allo studente gli strumenti conoscitivi che permettano di leggere e commentare autonomamente un testo filosofico e di presentarne i temi fondamentali in modo chiaro e preciso. Lo studio del manuale servirà a fornire le coordinate storiche e concettuali all’interno delle quali verranno situati i testi oggetto della seconda parte del corso. Verrà avviato lo sviluppo della capacità di analizzare criticamente i testi, inserendoli nel loro contesto storico e individuandone i temi più rilevanti, di comunicare in modo appropriato con i colleghi studenti e con il docente le proprie argomentazioni, e di utilizzare risorse complementari a disposizione (motori di ricerca sul web, strumenti bibliografici) per creare un personale percorso di approfondimento.

La didattica di tipo seminariale consentirà di acquisire fondamentali competenze trasversali come:

– capacità di risolvere problemi (applicare in una situazione reale quanto appreso);

– capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti);

– capacità di formulare giudizi in autonomia (interpretare le informazioni con senso critico e decidere di conseguenza);

– capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore);

– capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze);

– capacità di lavorare in gruppo (sapersi coordinare con altri integrandone e competenze);

– capacità di sviluppare idee, progettarne e organizzarne la realizzazione.

Il corso si articolerà secondo metodi didattici diversificati:

– didattica frontale

– attività seminariale

– lettura, commento e discussione in classe di testi.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

Prova orale

La prova verrà di regola suddivisa in due parti.

La prima verterà sullo sviluppo storico della storia della filosofia medievale, che lo studente ricaverà dallo studio del manuale e della letteratura secondaria.

Nella valutazione si terrà conto di 1) capacità di sintesi nell’esposizione; 2) proprietà e consapevolezza terminologica e di linguaggio; 3) rigore argomentativo.

La seconda parte verterà sui testi filosofici da leggere integralmente, brani dei quali dovranno essere letti, esposti e commentati. Nella valutazione della seconda parte si terrà conto, oltre ai tre criteri già indicati, di 4) capacità di contestualizzazione dei brani scelti all’interno dell’opera complessiva; 5) capacità di muoversi all’interno delle opere filosofiche in discussione attraverso la proposta di congruenti riferimenti. Un ulteriore criterio sarà l’appropriatezza delle cognizioni generali relative alla storia, alla geografia e alla religione del periodo di cui si discute.

Potrà essere prevista anche una prova scritta su parte del programma.

 

Seminari svolti in classe

I seminari svolti in classe saranno valutati in base ai seguenti criteri:

– Coerenza dei contenuti

– Capacità espositiva e proprietà di linguaggio

– Ricorso a strumenti di supporto (Powerpoint, Handout, Abstract, etc.)

– Conoscenza dei testi originali e delle fonti

– Conoscenza della letteratura secondaria

– Rispetto dei tempi stabiliti per la presentazione

– Capacità di lavorare in gruppo

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

12 giugno 2024

 

17 luglio 2024

 

4 settembre 2024

 

23 ottobre 2024

Salvo diverse indicazioni gli appelli avranno luogo a partire dalle ore 10 nello studio della Docente.

 

Commissione: Fiorella Retucci (Presidente), Nadia Bray (Componente), Elisa Rubino (Componente), Luana Rizzo (Componente), Marilena Panarelli (Componente), Federica Ventola (Componente)

Corso di Laurea in Filosofia
Laurea triennale
A.A. 2023-2024 II Semestre
Insegnamento di “STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE”


docente titolare: prof.ssa Fiorella Retucci

Crediti 12


1) Prerequisiti

Lo studente che accede a questo insegnamento dovrebbe avere almeno una conoscenza generale della terminologia filosofica. Trattandosi di insegnamento rivolto a studenti e studentesse del II anno, si prescinderà dalla richiesta di conoscenze preliminari relative alla filosofia medievale, ma le studentesse e gli studenti sono invitati ad informarsi, mediante il manuale consigliato, sulle dottrine dei filosofi antichi utili allo studio della storia della filosofia medievale e mediante un Dizionario dei termini filosofici sul significato di termini tecnici che verranno usati a lezione.

 

2) Breve descrizione del corso

Che cosa è la filosofia nel Medioevo? Il corso intende fornire un'introduzione alla filosofia medievale e un primo avvio alla lettura di testi filosofici. Il corso si propone di presentare innanzitutto una sintesi dello sviluppo storico del pensiero filosofico medievale, da Boezio a Cusano. Verranno inoltre letti e commentati alcuni classici del pensiero medievale: il Dialogo tra un filosofo, un giudeo ed un cristiano di Pietro Abelardo, il De aeternitate mundi di Boezio di Dacia e i Prologhi ai commenti aristotelici di Tommaso d'Aquino. Attraverso la lettura dei classici si cercherà di definire lo statuto, il ruolo e i limiti che il concetto di filosofia ha conosciuto nel Medioevo. Ulteriori passi utili a esaminare ed approfondire il tema del corso e la bibliografia seconda di supporto alla lettura dei classici saranno proposti nella discussione durante il corso delle lezioni.

 

Bibliografia:
Manuale:
– P. Porro, C. Esposito, Filosofia. Antichità e medioevo, Vol. I, Laterza 2009 (solo parte relativa al Medioevo)

 

Letteratura secondaria:

– L. Sturlese, Filosofia nel Medioevo, Roma, Carrocci 2014

 

Classici (uno a scelta):

Una qualsiasi edizione con testo latino a fronte dei seguenti autori:

– Pietro Abelardo, Dialogo tra un filosofo, un giudeo e un cristiano.

– Boezio di Dacia, Sull’eternità del mondo

– Tommaso d'Aquino, Prologhi ai commenti aristotelici.

 

2) Conoscenze e abilità da acquisire

L’insegnamento di Storia della filosofia medievale si propone di fornire allo studente gli strumenti conoscitivi che permettano di leggere e commentare autonomamente un testo filosofico e di presentarne i temi fondamentali in modo chiaro e preciso. Lo studio del manuale servirà a fornire le coordinate storiche e concettuali all’interno delle quali verranno situati i testi oggetto della seconda parte del corso. Verrà avviato lo sviluppo della capacità di analizzare criticamente i testi, inserendoli nel loro contesto storico e individuandone i temi più rilevanti, di comunicare in modo appropriato con i colleghi studenti e con il docente le proprie argomentazioni, e di utilizzare risorse complementari a disposizione (motori di ricerca sul web, strumenti bibliografici) per creare un personale percorso di approfondimento.

La didattica di tipo seminariale consentirà di acquisire fondamentali competenze trasversali come:

– capacità di risolvere problemi (applicare in una situazione reale quanto appreso);

– capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni (acquisire, organizzare e riformulare dati e conoscenze provenienti da diverse fonti);

– capacità di formulare giudizi in autonomia (interpretare le informazioni con senso critico e decidere di conseguenza);

– capacità di comunicare efficacemente (trasmettere idee in forma sia orale sia scritta in modo chiaro e corretto, adeguate all'interlocutore);

– capacità di apprendere in maniera continuativa (saper riconoscere le proprie lacune e identificare strategie per acquisire nuove conoscenze o competenze);

– capacità di lavorare in gruppo (sapersi coordinare con altri integrandone e competenze);

– capacità di sviluppare idee, progettarne e organizzarne la realizzazione.

 

 

4) Docenti coinvolti nel modulo didattico

Oltre al titolare del corso, possono essere coinvolti nell’insegnamento in oggetto altri docenti, che potranno sviluppare temi specifici dell’argomento studiato.

 

5) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

Il corso si articolerà secondo metodi didattici diversificati:

– didattica frontale

– attività seminariale

– lettura, commento e discussione in classe di testi.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

 

6) Materiale didattico

Il materiale didattico è costituito dai libri di testo consigliati e dal materiale messo a disposizione degli studenti frequentanti durante il corso della lezione.

 

7) Modalità di valutazione degli studenti

Prova orale

La prova verrà di regola suddivisa in due parti.

La prima verterà sullo sviluppo storico della storia della filosofia medievale, che lo studente ricaverà dallo studio del manuale e della letteratura secondaria.

Nella valutazione si terrà conto di 1) capacità di sintesi nell’esposizione; 2) proprietà e consapevolezza terminologica e di linguaggio; 3) rigore argomentativo.

La seconda parte verterà sui testi filosofici da leggere integralmente, brani dei quali dovranno essere letti, esposti e commentati. Nella valutazione della seconda parte si terrà conto, oltre ai tre criteri già indicati, di 4) capacità di contestualizzazione dei brani scelti all’interno dell’opera complessiva; 5) capacità di muoversi all’interno delle opere filosofiche in discussione attraverso la proposta di congruenti riferimenti. Un ulteriore criterio sarà l’appropriatezza delle cognizioni generali relative alla storia, alla geografia e alla religione del periodo di cui si discute.

Potrà essere prevista anche una prova scritta su parte del programma.

 

Seminari svolti in classe

I seminari svolti in classe saranno valutati in base ai seguenti criteri:

– Coerenza dei contenuti

– Capacità espositiva e proprietà di linguaggio

– Ricorso a strumenti di supporto (Powerpoint, Handout, Abstract, etc.)

– Conoscenza dei testi originali e delle fonti

– Conoscenza della letteratura secondaria

– Rispetto dei tempi stabiliti per la presentazione

– Capacità di lavorare in gruppo

 

8) Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.

 

9) Commissione di esame

Fiorella Retucci (Presidente), Elisa Rubino (Membro), Nadia Bray (Membro), Luana Rizzo (Membro), Marilena Panarelli (Membro)


10) Appelli d'esame:

Verranno resi noti in seguito alla pubblicazione del Calendario Didattico di Facoltà.

 

11) Testi di riferimento

Testi di riferimento

Testi di riferimento per la preparazione della prova finale:

1. Manuale:

  • P. Porro, C. Esposito, Filosofia. Antichità e medioevo, Vol. I, Laterza 2009 (solo parte relativa al Medioevo)

2. Letteratura di approfondimento (un testo a scelta):

  • L. Sturlese, Filosofia nel Medioevo, Roma, Carrocci 2014.
  • K. Flasch, Introduzione alla filosofia medievale, Torino, Einaudi 2002 (disponibile in biblioteca)
  •  

3. Classici (un testo a scelta)

– Pietro Abelardo, Dialogo tra un filosofo, un giudeo e un cristiano, BUR, Milano 1992

– Boezio di Dacia, Sull’eternità del mondo, a cura di L. Bianchi, in Boezio di Dacia, Sull'eternità del mondo-Sui sogni-Sul sommo bene, La vita felice, 2017

– Tommaso d'Aquino, Prologhi ai commenti aristotelici, cura di F. Cheneval, R. Imbach, Il Melangolo, Genova 1993.

Testi di riferimento

Testi di riferimento per la preparazione della prova finale:

1. Manuale:

  • P. Porro, C. Esposito, Filosofia. Antichità e medioevo, Vol. I, Laterza 2009 (solo parte relativa al Medioevo)

2. Letteratura di approfondimento (un testo a scelta):

  • L. Sturlese, Filosofia nel Medioevo, Roma, Carrocci 2014.
  • K. Flasch, Introduzione alla filosofia medievale, Torino, Einaudi 2002 (disponibile in biblioteca)
  •  

3. Classici (un testo a scelta)

– Pietro Abelardo, Dialogo tra un filosofo, un giudeo e un cristiano, BUR, Milano 1992

– Boezio di Dacia, Sull’eternità del mondo, a cura di L. Bianchi, in Boezio di Dacia, Sull'eternità del mondo-Sui sogni-Sul sommo bene, La vita felice, 2017

– Tommaso d'Aquino, Prologhi ai commenti aristotelici, cura di F. Cheneval, R. Imbach, Il Melangolo, Genova 1993.

 

Il materiale didattico è costituito dai libri di testo consigliati e dal materiale messo a disposizione degli studenti frequentanti durante il corso della lezione.

Semestre
Primo Semestre (dal 29/09/2016 al 20/01/2017)

Tipo esame
Non obbligatorio

Valutazione
Orale - Voto Finale

Orario dell'insegnamento
https://easyroom.unisalento.it/Orario

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