FONDAMENTI DI DIRITTO DELL'INNOVAZIONE TECNOLOGICA

Insegnamento
FONDAMENTI DI DIRITTO DELL'INNOVAZIONE TECNOLOGICA
Insegnamento in inglese
FOUNDATIONS OF LAW OF TECHNOLOGICAL INNOVATION
Settore disciplinare
IUS/01
Corso di studi di riferimento
MANAGEMENT DIGITALE
Tipo corso di studio
Laurea
Crediti
6.0
Ripartizione oraria
Ore Attività Frontale: 36.0
Anno accademico
2019/2020
Anno di erogazione
2019/2020
Anno di corso
1
Lingua
ITALIANO
Percorso
GENERALE
Docente responsabile dell'erogazione
VITERBO FRANCESCO GIACOMO
Sede
Lecce

Descrizione dell'insegnamento

Nessuno

Nozioni introduttive e fonti del diritto privato e dell’innovazione tecnologica. Ordinamento dei rapporti in Internet e nei mercati online: soggetti e situazioni giuridiche; autonomia negoziale; singoli contratti; responsabilità civile.

Il medesimo programma deve essere portato da tutti gli studenti sia frequentanti sia non frequentanti le lezioni del Corso. Tutti gli studenti devono integrare obbligatoriamente lo studio del Regolamento (UE) 2016/679 del 27 aprile 2016 (regolamento generale sulla protezione dei dati) e del decreto legislativo 10 agosto 2018, n. 101.

Obiettivi formativi:

L’insegnamento si propone di esaminare i problemi giuridici connessi con le nuove tecnologie informatiche e digitali analizzando le implicazioni connesse al loro sviluppo ed alla loro applicazione pratica attraverso un tipo di approccio che assegna particolare rilevanza all’interpretazione delle fonti normative e ai metodi di individuazione della disciplina concretamente applicabile. Tale approccio è orientato all’apprendimento delle nozioni fondamentali del diritto privato mediante l’analisi dei rapporti giuridici in Internet e nei mercati online, nella consapevolezza del loro stretto legame con i valori fondamentali dell’ordinamento giuridico, considerato nella sua unitarietà.

Risultati attesi secondo i descrittori di Dublino:

a) Conoscenze e comprensione: Lo studio della materia completa le conoscenze istituzionali del diritto privato e delle nuove tecnologie e prepara il futuro professionista alla comprensione delle norme interne ed europee e alla loro collocazione nei contesti applicativi di riferimento.

b) Capacità di applicare conoscenze e comprensione: il corso mira a favorire l’acquisizione di strumenti metodologici utili ad applicare le nozioni impartite a vicende concrete. A tale scopo lo studio delle nozioni sarà accompagnato a quello di sentenze e casi pratici, anche con seminari ed altri eventi formativi.

c) Autonomia di giudizio: attraverso lo studio del diritto privato, lo studente può acquisire flessibilità, iniziativa e attitudine al problem solving. L’autonomia di giudizio sarà stimolata anche attraverso la proposta di un metodo che non applichi norme e nozioni in modo meccanico, bensì con spiccata attenzione alle peculiarità dei fatti che esse sono rivolte a regolare.

d) Abilità comunicative: lo studente apprende durante il corso una tecnica comunicativa di idee, problemi e soluzioni, mirata a rendere comprensibili anche a chi giurista non è le dinamiche attraverso le quali il diritto attraversa le vicende dei soggetti privati.

e) Capacità di apprendimento: il corso mira a impartire nozioni e metodo per applicarle, formando allo studente un grado di maturità che consenta di affrontare senza problemi il prosieguo del percorso accademico

 

Lezioni frontali online, analisi normative e casi concreti. Discussione con gli studenti orientata alla illustrazione delle metodologie e strategie di problem solving. Per tutto il tempo in cui sono attive le misure di contenimento del virus Covid-19, le lezioni si svolgono in modalità telematica mediante piattaforma Teams di Microsoft.

L’esame si svolge in forma orale, mediante colloquio vertente sui contenuti del programma e finalizzato ad appurare il grado di assimilazione e comprensione del programma svolto a lezione e contenuto nei libri di testo consigliati e la capacità di consultazione delle fonti del diritto.

Modalità di accertamento dei risultati: esame orale con voto finale.

Descrizione dei metodi di accertamento. L’esame orale si articolerà su tre livelli di verifica:

(i) grado di comprensione dei principi fondamentali che regolano la materia;

(ii) grado di conoscenza degli istituti e delle nozioni di diritto positivo;

(iii) grado di padronanza del lessico proprio della disciplina e capacità di argomentazione.

Il voto positivo minimo per il superamento dell'esame (18/30) richiede che lo studente raggiunga la sufficienza almeno per i parametri sub (i) e (ii) e che non sia gravemente insufficiente rispetto al parametro sub (iii).

Il voto positivo massimo (30/30 con eventuale concessione della lode) richiede un giudizio di eccellenza per tutti e tre i parametri.

Le valutazioni intermedie tra il minimo e il massimo saranno graduate in base al giudizio (sufficiente, discreto, buono, ottimo, eccellente) per ciascuno di tali parametri.

Lo studente, disabile e/o con DSA, che intende usufruire di un intervento individualizzato per lo svolgimento della prova d’esame deve contattare l'ufficio Integrazione Disabili dell'Università del Salento all'indirizzo paola.martino@unisalento.it

L’apprendimento degli argomenti indicati nel programma dovrà essere non mnemonico ma critico, e dovrà denotare la capacità di consultare le fonti normative e di proiettare le nozioni teoriche sul piano dell’applicazione pratica.

Parte generale: Fonti del diritto. Fatto ed effetto giuridico. Situazioni soggettive e rapporti giuridici. Metodo giuridico e interpretazione. Applicazione del diritto nello spazio e nel tempo Persone fisiche. Persone giuridiche. Situazioni esistenziali. Situazioni reali e di credito. Autonomia negoziale. Contratto e suoi elementi essenziali. Responsabilità civile e illecito.

Parte speciale: I Domain names. Privacy e diritti della personalità in Rete. Il contratto di accesso a Internet. La fornitura di servizi informatici e l’informatizzazione delle imprese. Il contratto telematico. I mezzi di pagamento. La tutela del consumatore telematico. Il Cloud computing. I contratti turistici e telematici. La responsabilità civile in Rete.

Il medesimo programma deve essere portato da tutti gli studenti sia frequentanti sia non frequentanti le lezioni del Corso. Tutti gli studenti devono integrare obbligatoriamente lo studio del Regolamento (UE) 2016/679 del 27 aprile 2016 (regolamento generale sulla protezione dei dati) e del decreto legislativo 10 agosto 2018, n. 101.

Parte generale: P. Perlingieri (a cura di), Istituzioni di diritto civile, 2018, Edizioni Scientifiche italiane, Parte prima, paragrafi da 10 a 17, da 27 a 57; Parte seconda, paragrafi da 1 a 13; Parte terza, paragrafi da 1 a 22, da 42 a 49; Parte quarta, paragrafi da 1 a 28; Parte quinta, paragrafi da 1 a 7, da 18 a 21.

Parte speciale: D. Valentino (a cura di), Manuale di diritto dell’informatica, 2016, Edizioni Scientifiche italiane, Parte seconda, Capitoli I, II, III; Parte terza, Capitolo VIII; Parte quarta, Capitoli I (A, B, C), II, III, VII e VIII; Parte quinta, Capitolo I.

Le indicazioni sulle parti ricomprese nel programma da studiare sono tratte dai sommari dei testi consigliati, disponibili in versione pdf nel sito internet dell’Editore e anche in allegato alla pagina phonebook del docente nella sezione “Materiali didattici”.

 

Letture consigliate facoltative per gli studenti frequentanti / obbligatorie per gli studenti non frequentanti:

F. Pizzetti, Privacy e il diritto europeo alla protezione dei dati personali. Il Regolamento europeo 2016/679, II, Giappichelli, 2016, pp. 1-109.

F.G. Viterbo, Freedom of contract and the commercial value of personal data, in Contratto e impresa/ Europa, 2-2016, pp. 593-622.

F.G. Viterbo, The Flow of Personal Data on the Internet: the Italian and European Google cases, in The Italian Law Journal (2-2015), pp. 327-363.

 

Per la preparazione dell’esame, è altresì indispensabile la consultazione del “Codice civile e leggi complementari” in edizione aggiornata, che costituisce parte integrante del programma di esame.

Ad esempio:

- G. PERLINGIERI – M. ANGELONE Codice civile con Leggi complementari e Codici di settore, Edizioni Scientifiche Italiane, Napoli, 2020.
, oppure

- A. DI MAJO, Codice civile con la Costituzione, i Trattati UE e le principali leggi complementari, Giuffrè, Milano, ultima edizione.

Il “Codice civile e leggi collegate” è una raccolta di testi normativi (Costituzione, Trattati, codice civile, “codice del consumo” ecc.) che è di ausilio allo studio del Manuale.

Ciò significa che, quando si trovano nel Manuale i riferimenti ad articoli del codice civile o della Costituzione o di altre leggi, si potrà leggerne il testo attraverso la consultazione della “raccolta” denominata per l’appunto “Codice civile e leggi collegate (o complementari)”. Le tematiche del Programma, difatti, hanno ad oggetto le questioni inerenti alla interpretazione ed applicazione delle disposizioni normative rilevanti in materia

Semestre
Secondo Semestre (dal 24/02/2020 al 31/05/2020)

Tipo esame
Obbligatorio

Valutazione
Orale - Voto Finale

Orario dell'insegnamento
https://easyroom.unisalento.it/Orario

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