Laurea Magistrale in Economia finanza e assicurazioni

Corso di studi
Economia finanza e assicurazioni
Corso di studi in inglese
Economics Finance and Insurance
Titolo
Laurea Magistrale
Classe MIUR
Classe delle lauree magistrali in Finanza - LM-16 (DM270)
Durata
2 anni
Crediti
120
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELL'ECONOMIA
Sito web del corso
http://www.economia.unisalento.it/712
Lingua
ITALIANO
Sede
Lecce - Università degli Studi
Anno accademico
2018/2019
Tipo di accesso
Corso ad accesso libero
Profili professionali formati
2.5.1.4.3 - Specialisti in attività finanziarie
2.5.3.1.1 - Specialisti dei sistemi economici

Descrizione del corso

I laureati possiedono le abilità necessarie per comunicare le conclusioni delle proprie analisi e le ragioni delle proprie proposte sia in un ambito professionale, in enti pubblici o privati, sia in un ambito di ricerca accademica.
Le abilità comunicative sono sviluppate in primo luogo durante le attività in aula e le esercitazioni, incoraggiando gli studenti ad intervenire pubblicamente per migliorare la propria capacità di descrivere in modo chiaro e comprensibile eventuali dubbi e/o richieste di chiarimento su argomenti specifici. Inoltre le abilità comunicative scritte ed orali sono sviluppate in occasione di seminari, esercitazioni, attività formative che prevedono anche la preparazione di relazioni e documenti scritti e l'esposizione orale dei medesimi.
L'acquisizione delle abilità comunicative sopraelencate viene verificata negli elaborati scritti o multimediali, nelle esposizioni orali.
La lingua straniera viene appresa e verificata tramite specifico insegnamento e le relative prove di verifica.
La prova finale, inoltre, offre allo studente un'ulteriore opportunità di approfondimento e di verifica delle capacità di analisi, elaborazione e comunicazione del lavoro svolto. Essa prevede, infatti, la discussione davanti ad una commissione di un elaborato riguardante argomenti relativi al percorso di studio effettuato.
Il laureato magistrale è in grado di utilizzare le conoscenze per formulare giudizi e proposte nelle situazioni specifiche di una particolare impresa o istituzione nazionale o internazionale, di fronte a problemi complessi, anche in assenza di una base informativa completa.
L'autonomia di giudizio viene sviluppata all'interno dell'impostazione didattica comune a tutti gli insegnamenti tramite le esercitazioni, la partecipazione a seminari, la preparazione di elaborati. L'attività assegnata dal docente relatore per la preparazione della prova finale costituisce un ulteriore momento per sviluppare in modo autonomo le capacità decisionali e di giudizio.
La verifica dell'acquisizione dell'autonomia di giudizio avviene all'interno delle verifiche, nella forma di esami scritti, orali, relazioni, esercitazioni, prevedendo che lo studente debba formulare autonome valutazioni sui problemi che gli vengono posti di fronte.
Opportune attività di orientamento in ingresso vengono svolte dai docenti del corso attraverso iniziative di promozione del territorio, come ad esempio la cerimonia di consegna dei diplomi di laurea.
Sono inoltre previste attività di orientamento in sede, dove sono programmati incontri con gli studenti, iscritti al terzo anno, dei corsi di laurea triennali, durante i quali sono presentate le caratteristiche del corso di laurea magistrale interclasse LM16/56. In tale occasione, vengono presentate le esperienze di studenti già laureati che hanno trovato collocazione nel mondo del lavoro.
All'inizio delle attività didattiche, i singoli docenti, al fine di ridurre i naturali gap tra gli studenti provenienti da percorsi universitari differenti, anche non prettamente economici, si impegnano a fornire agli studenti delle indicazioni sulle conoscenze necessarie per affrontare in maniera ottimale il corso, suggerendo delle letture integrative.
Nella rilevazione per l'a.a. 2016-2017 i giudizi degli studenti si assestano in generale su valori elevati. Non si osservano variazioni significative rispetto all'anno precedente. In tutti i quesiti sottoposti agli studenti la percentuale di giudizi positivi è quasi sempre superiore all'80% e in molti casi si colloca al di sopra del 90%. La quota dei giudizi positivi registra un massimo relativamente agli aspetti legati all'organizzazione della didattica, come il rispetto degli orari di svolgimento di lezioni e delle altre attività didattiche (quesito doc_5, 93% di giudizi positivi), la coerenza fra l'insegnamento effettivamente svolto e quanto riportato nella descrizione sul portale web di Ateneo (quesito doc_9, 95% di giudizi positivi) e la disponibilità del docente per chiarimenti e spiegazioni (quesito doc_10, 95% di giudizi positivi).
La generale valutazione positiva è anche confermata dal confronto con la media delle valutazioni dei corsi del Dipartimento e di Ateneo. Nella comparazione, sono particolarmente positive le risposte ai quesiti relativi ai docenti che risultano avere un indice di soddisfazione in linea o lievemente superiore a quello medio di Dipartimento e di Ateneo.
Percentuali leggermente inferiori di valutazioni positive rispetto alle medie di Dipartimento e di Ateneo si verificano con riferimento all'adeguatezza del materiale didattico (ins_3) e, in modo più marcato, alla coerenza fra carico di studio e crediti assegnati all'insegnamento (quesito ins_2). Come prima forma di intervento migliorativo, il Consiglio didattico ha istituito una Commissione che dopo aver valutato i programmi predisposti dai docenti avanzerà proposte per assicurare una maggiore coerenza fra carico didattico e crediti e per migliorare la qualità del materiale didattico.

(Quadro discusso nel Consiglio Didattico dell'area economico-quantitativa del 9 maggio 2018)



Opinioni degli studenti - A cura del Presidio della Qualità D'Ateneo
I laureati nell'anno 2017 esprimono una sostanziale soddisfazione per il corso di laurea. Il 78,9% si dichiara infatti soddisfatto e il 73,3% si iscriverebbe nuovamente allo stesso corso di laurea.
I livelli di soddisfazione sono particolarmente elevati con riferimento ai rapporti con i docenti e con gli altri studenti (la quota di studenti soddisfatti si colloca in tutti i casi all'89,5%). Alta è anche la valutazione delle biblioteche (89,5% di soddisfazione). Livelli di soddisfazione meno elevati si registrano con riferimento alle infrastrutture (aule, postazioni informatiche, laboratori) per le quali sono previsti degli interventi di potenziamento nell'ambito del progetto CAME.

(Quadro discusso nel Consiglio Didattico dell'area economico-quantitativa del 18/09/ 2018)
Link inserito: http://www2.almalaurea.it/cgi-php/universita/statistiche/framescheda.php?anno=2017&corstipo=LS&ateneo=70012&facolta=tutti&gruppo=tutti&pa=70012&classe=11019&postcorso=0750107301700002&isstella=0&areageografica=tutti&Regione=tutti&dimensione=tutti&aggregacodicione=0&disaggregazione=presiui&LANG=it&CONFIG=profilo

Opinioni dei laureati
Il laureato magistrale:
- è in grado di utilizzare gli strumenti di analisi e di applicare i metodi di apprendimento sviluppati per approfondire e aggiornare in autonomia le proprie conoscenze;
- è in grado di individuare gli strumenti e i percorsi di formazione adeguati per lo sviluppo delle proprie conoscenze culturali e specialistiche e delle proprie competenze professionali.
Le capacità di apprendimento sono conseguite nel percorso di studio nel suo complesso, con riguardo in particolare allo studio individuale previsto, alla preparazione di progetti individuali e all'attività svolta per la preparazione della prova finale.
La capacità di apprendimento viene valutata attraverso forme di verifica continua durante le attività formative, indicando un peso specifico per il rispetto delle scadenza, richiedendo la presentazione di dati reperiti autonomamente, mediante l'attività di tutorato nello svolgimento di progetti e mediante la valutazione della capacità di auto-apprendimento maturata durante lo svolgimento dell'attività relativa alla prova finale.
Il corso di laurea magistrale interclasse Economia, Finanza e Assicurazioni propone un percorso formativo finalizzato a dotare il laureato di conoscenze economico-finanziarie, gestionali e giuridiche, nonché di metodi e strumenti statistico-quantitativi funzionali all'inserimento professionale nell'ambito dei mercati reali, finanziari e assicurativi.
Il corso rappresenta una opportunità di approfondimento delle tematiche affrontate nel percorso curriculare avviato con il corso di laurea triennale in Economia e Finanza e offre altresì solide basi per intraprendere ulteriori percorsi di formazione post laurea.
Il corso in Economia, Finanza e Assicurazioni integra le competenze proprie della classe LM16 e della classe LM56, in accordo con la crescente domanda di specialisti con competenze analitiche e operative trasversali. Il laureato in Economia, Finanza e Assicurazioni conosce il funzionamento, la regolamentazione e l'evoluzione dei mercati reali, finanziari e assicurativi, è in grado di gestire e valutare i rischi bancari e assicurativi, sa applicare modelli decisionali e gestionali innovativi delle aziende di intermediazione finanziaria, conosce il funzionamento della finanza pubblica. Inoltre, il corso fornisce gli strumenti teorici e quantitativi necessari per la formulazione delle analisi di previsione tipiche dei contesti caratterizzati da incertezza e asimmetrie informative.
Il corso prevede un percorso comune al primo anno e due percorsi didattici al secondo anno: uno in Finanza e Assicurazioni per lo studente che opta per il conseguimento della laurea magistrale LM16 in Finanza e l'altro per lo studente che opta per il conseguimento della laurea magistrale LM56 in Scienze dell'Economia.

Il corso di laurea magistrale in Economia Finanza e Assicurazioni (EFA) si propone di formare figure con elevata professionalità e competenze interdisciplinari che coniughino la dimensione microeconomica della gestione dei rischi delle banche e dell'asset-liability management per le compagnie di assicurazione con la dimensione macroeconomica dell'analisi del funzionamento e degli andamenti dei mercati finanziari e degli effetti che questi hanno sulla formazione del risparmio, sulle decisioni di investimento, sulla crescita e sul ciclo economico.
In particolare, il corso di laurea magistrale EFA sfrutta la possibilità di istituire corsi appartenenti a due classi diverse, per offrire un percorso che integri le competenze proprie della classe LM16 e LM56. Questo risponde alla crescente domanda di specialisti con competenze analitiche e operative di alto livello, che padroneggino le tecniche e gli strumenti matematico-statistici necessari per l'analisi delle decisioni in condizioni di incertezza e sappiano applicarle, sia nell'ambito della gestione dei rischi che in quello dell'interpretazione e previsione dell'andamento delle principali variabili macroeconomiche, grazie ad una solida conoscenza dei modelli e delle metodologie della scienza economica.
Il corso intende assegnare rilievo ad una formazione che privilegia il metodo della ricerca e si prefigge i seguenti
obiettivi formativi specifici:
- solida conoscenza dei modelli economici e matematico-statistici per l'analisi dei mercati finanziari e lo studio della congiuntura e della crescita;
- conoscenza dei principali istituti di regolazione dei mercati, in particolare finanziari ed assicurativi;
- padronanza dei modelli e delle tecniche attuariali, nonché acquisizione di competenze specialistiche nell'utilizzo di strumenti matematico-statistici per la finanza e nell'analisi dei legami tra risk management e capital budgeting;
- acquisizione delle metodologie della scienza economica per analizzare i processi di formazione del risparmio e
dell'investimento e formulare previsioni sugli scenari macroeconomici.
A tal fine il percorso è costituito attorno ad un ampio nucleo comune di insegnamenti, che garantiscono l'unitarietà del corso indipendentemente dalla scelta della classe operata dagli studenti. Gli insegnamenti comuni sono suddivisi tra le aree disciplinari economica, matematico-statistica, giuridica e aziendale, per quest'ultima con particolare riferimento agli intermediari finanziari, per un totale di 60 crediti. A partire da questa base comune agli studenti è offerto un percorso di specializzazione, limitato dal punto di vista dell'impegno accademico, ma importante da quello formativo, in modo che il laureato possa caratterizzare il proprio profilo verso una formazione più orientata alla finanza o all'analisi economica. Lo studente che sceglie la classe LM-16 si dedicherà all'approfondimento ulteriore delle discipline di carattere finanziario, attuariale e statistico, mentre lo studente che sceglie la classe LM-56 approfondirà tematiche micro- e macro-economiche, di economia internazionale e di economia e gestione delle aziende.
A questo si aggiungono le altre attività formative comuni che comprendono la preparazione della tesi di laurea magistrale, insegnamenti a scelta dello studente e altre attività relative alle conoscenze linguistiche e al tirocinio formativo.
La prova finale, per il conseguimento del titolo di studio, consiste nella redazione e nella discussione in pubblico di un elaborato scritto che affronta in maniera puntuale il tema definito al momento dell'assegnazione della tesi dal relatore tramite:
- l'analisi della letteratura pertinente;
- la ricerca e rielaborazione di casi pratici.
Tramite l'elaborato, il candidato deve dimostrare il possesso delle conoscenze, competenze e capacità previste dagli obiettivi formativi specifici del corso.
La valutazione conclusiva tiene conto anche dell'intera carriera dello studente durante il percorso formativo, dei tempi e delle modalità di acquisizione dei crediti formativi universitari, delle valutazioni riportate negli esami di profitto e dello svolgimento di periodi formativi all'estero e della capacità espositiva del candidato durante la seduta di laurea.
La prova finale si svolge mediante la discussione in pubblico dell'elaborato riguardante la tematica definita in accordo con il relatore. Tale discussione avviene in presenza di una commissione nominata dal Presidente del Consiglio didattico.
NB: Il regolamento è all'attenzione dei consigli didattico e di dipartimento per l'aggiornamento a seguito del provvedimento che ha previsto l'abolizione della figura del Preside e della Facoltà
Possono iscriversi alla laurea magistrale tutti i laureati triennali delle Facoltà di Economia. Coloro che sono in possesso di altra laurea triennale devono aver acquisito 60 CFU nei diversi ambiti disciplinari previsti per la classe L 33, ovvero aziendale, economico, matematico-statistico e giuridico.
La verifica della personale preparazione avverrà mediante una prova orale che lo studente sosterrà con una commissione all’uopo nominata dal Consiglio di Facoltà composta da 3 docenti e che tenderà ad accertare il possesso delle conoscenze individuali dei partecipanti in microeconomia, macroeconomia, matematica generale, statistica, economia aziendale. In esito allo svolgimento della prova potranno immatricolarsi gli studenti ritenuti idonei dalla commissione.

Non sono previsti obblighi formativi aggiuntivi al momento dell'accesso.
Possono iscriversi alla laurea magistrale tutti i laureati triennali del Dipartimento di Scenze dell'Economia.
Coloro che sono in possesso di altra laurea triennale devono aver acquisito 60 CFU nei diversi ambiti disciplinari previsti per la classe L 33, ovvero aziendale, economico, matematico-statistico e giuridico.
La verifica della personale preparazione avverrà mediante una prova orale che lo studente sosterrà con una commissione composta da 3 docenti e che tenderà ad accertare il possesso delle conoscenze individuali dei partecipanti nelle seguenti materie: Microeconomia, Macroeconomia,
Matematica generale, Statistica, Economia aziendale.
In esito allo svolgimento della prova potranno immatricolarsi, senza obblighi formativi aggiuntivi (OFA), gli studenti ritenuti idonei dalla Commissione.

Profilo

Professionista nelle dinamiche economiche, finanziarie e assicurative

Funzioni

Il percorso permette di formare professionisti ed economisti che abbiano elevate competenze nelle diverse aree strategiche della finanza e dell'economia.

In linea anche con le attuali esigenze del sistema economico-finanziario e assicurativo, il laureato in Economia, Finanza e Assicurazioni, a seconda della classe scelta, possiede competenze specialistiche in:
a) finanza e assicurazioni, per lo svolgimento di funzioni di alto livello nell'ambito bancario e assicurativo, con riferimento alla gestione dei rischi bancari, l'utilizzo della tecnica attuariale e l'analisi degli andamenti dei mercati finanziari e assicurativi;
b) sistemi economici, al fine di svolgere di funzioni dirigenziali nel settore privato e pubblico, anche a livello internazionale, per l'interpretazione e la previsione delle principali variabili macroeconomiche.

Competenze

Il laureato in Economia, Finanza e Assicurazioni, grazie alla conoscenza degli strumenti quantitativi per la valutazione del contesto e per le previsioni, del risk management, dell'economia internazionale e degli aspetti giuridici sulla regolamentazione dei mercati fiannziari, può svogere attività di analisi di natura economico-finanziaria in ambito bancario, assicurativo e in istituti di credito. Avendo anche competenze in campo economico-aziendale, può svolgere la propria attività lavorativa anche presso Imprese (particolarmente nei ruoli destinati alla gestione finanziaria-assicurativa) ed in Enti pubblici,anche in ambito internazionale, sia con funzioni dirigenziali sia con funzioni di analista nei centri studio.

La preparazione in materie finanziarie e assicurative consente, altresì, al laureato della LM16 di esercitare la professione di attuario, previo superamento dell'esame di abilitazione professionale.

Sbocco

Il laureato in Economia Finanza e Assicurazioni può accedere a carriere professionali presso molteplici soggetti che operano in ambito economico, finanziario ed assicurativo:
- Imprese (particolarmente nei ruoli destinati alla gestione finanziaria ed assicurativa),
- Enti pubblici,
- Aziende di credito, banche d’affari italiane ed internazionali,
- Istituzioni ed agenzie di regolamentazione dei mercati,
- Banche centrali ed organismi monetari,
- Centri studi.

Inoltre, i laureati nella classe LM16 possono esercitare la libera professione di Attuario previo superamento dell'esame di stato.

Piano di studi

CURRICULUM ECONOMICO

ANALISI DELLE SERIE STORICHE (SECS-S/01)

8 crediti - Obbligatorio

DIRITTO COMMERCIALE (IUS/04)

6 crediti - Obbligatorio

FINANZA MATEMATICA (SECS-S/06)

10 crediti - Obbligatorio

LINGUA FRANCESE (L-LIN/04)

4 crediti - Non obbligatorio

LINGUA SPAGNOLA (NN)

4 crediti - Non obbligatorio

RICERCHE DI MERCATO (SECS-P/08)

6 crediti - Obbligatorio

RISK MANAGEMENT (SECS-P/11)

6 crediti - Non obbligatorio

RISK MANAGEMENT (SECS-P/11)

6 crediti - Non obbligatorio

ASSET MANAGEMENT (SECS-P/11)

6 crediti - Obbligatorio

ECONOMETRIA CORSO AVANZATO (SECS-P/05)

12 crediti - Obbligatorio

ECONOMIA INTERNAZIONALE (SECS-P/01)

8 crediti - Obbligatorio

LAVORO FINALE (PROFIN_S)

18 crediti - Obbligatorio

TIROCINIO (NN)

4 crediti - Obbligatorio

CURRICULUM FINANZA E ASSICURAZIONI

ANALISI STATISTICA SPAZIALE (SECS-S/01)

6 crediti - Obbligatorio

ASSET MANAGEMENT (SECS-P/11)

6 crediti - Obbligatorio

LAVORO FINALE (PROFIN_S)

18 crediti - Obbligatorio

TIROCINIO (NN)

4 crediti - Obbligatorio