Laurea in INGEGNERIA INDUSTRIALE

Corso di studi
INGEGNERIA INDUSTRIALE
Corso di studi in inglese
INDUSTRIAL ENGINEERING
Titolo
Laurea
Classe MIUR
Classe delle lauree in Ingegneria industriale - L-9 (DM270)
Durata
3 anni
Crediti
180
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DELL'INNOVAZIONE
Sito web del corso
http://www.dii.unisalento.it
Lingua
ITALIANO
Sede
Lecce - Università degli Studi
Anno accademico
2018/2019
Tipo di accesso
Corso ad accesso libero
Profili professionali formati
2.2.1.1.1 - Ingegneri meccanici
2.2.1.5.2 - Ingegneri dei materiali
2.2.1.7.0 - Ingegneri industriali e gestionali

Descrizione del corso

Una gran parte delle attività professionali richiede la discussione di un progetto svolto in gruppo. Tale modalità di esercizio della professione fornisce una indubbia capacità teorica e pratica di lavoro collegiale che rappresenta la caratteristica più richiesta dalle aziende. Inoltre, l'abitudine alla discussione pubblica del progetto fornisce allo studente, opportunamente guidato dal docente, la capacità di effettuare presentazioni professionali e di rispondere ad esigenze di tecnici di più alta specializzazione della propria e di altra area culturale. In senso lato il discente sarà portato a sviluppare quella capacità di sintesi che lo porterà all'abilità comunicativa con specialisti e committenti. A tal fine le attività formative durante il percorso di studi prevedono elaborati da svolgere singolarmente e/o in gruppo (esercitazioni di progetto nell'ambito degli impianti industriali, della costruzione di macchine, delle tecnologie e dei sistemi per l'energia e l'ambiente). La conoscenza di almeno una lingua straniera è altresì un requisito necessario per il conseguimento dei risultati attesi nell'ambito delle abilità comunicative in ambito non solo nazionale.
I laureati saranno in grado di utilizzare metodi appropriati per condurre attività di indagine su argomenti tecnici adeguati al proprio livello di conoscenza e di comprensione con una attesa autonomia di giudizio. In particolare dovranno essere in grado di utilizzare i metodi analitici più appropriati per condurre attività di analisi su argomenti tecnici adeguati al proprio livello di conoscenza e di comprensione. A tal fine le attività formative durante il percorso di studi prevedono elaborati da svolgere singolarmente e/o in gruppo tali da richiedere (i) la necessità di integrare le conoscenze con ricerche bibliografiche richieste specificatamente dal problema incontrato, (ii) la necessità di sviluppare indagini articolate, (iii) il comparare criticamente le diverse soluzioni incontrate. All'uopo saranno maggiormente dedicate a tale risultato atteso le diverse attività didattiche e multidisciplinari che sono proprie e caratterizzanti dell'ingegneria industriale (e.g. energia ed ambiente, meccanica applicata, comportamento meccanico dei materiali, costruzione di macchine, tecnologie e impianti industriali). Saranno dunque risultati attesi la:
- capacità di svolgere ricerche bibliografiche e di discernere l'utilità degli ultimi sviluppi di settori specializzanti dell'ingegneria industriale;
- capacità di progettare e condurre esperimenti appropriati, interpretare i dati e trarre conclusioni;
- consapevolezza delle implicazioni non tecniche della pratica ingegneristica.
Le attività orientamento in ingresso sono svolte grazie ad una pianificata collaborazione tra il Centro di Orientamento di Ateneo (C.Or.T.) e il Dipartimento e mirano ai seguenti obiettivi:

• favorire una maggiore consapevolezza alla scelta universitaria fornendo informazioni dettagliate sull'organizzazione dell'Università, l'articolazione dei corsi di studio, gli sbocchi occupazionali, i servizi di supporto alla didattica, gli incentivi alla frequenza (Diritto allo studio ed incentivi vari), mobilità internazionale;
• migliorare la preparazione iniziale prevedendo la frequenza di moduli tenuti da docenti delle materie di base dei corsi di studio scientifico-tecnologici e lo studio del materiale didattico da essi predisposto, eventualmente con la collaborazione dei docenti degli Istituti di Istruzione Superiore;
• favorire l'esatta percezione delle attività proprie dei corsi di studio scientifico-tecnologici prevedendo la frequenza di moduli su argomenti caratterizzanti i singoli corsi e progettati in collaborazione con docenti degli IISS;
• incentivare l'immatricolazione degli studenti più meritevoli prevedendo l'immatricolazione diretta a coloro che avranno superato il test finale con un determinato punteggio;
• selezionare i partecipanti in base alla motivazione.

La realizzazione delle attività di orientamento in ingresso che si avvale del prezioso contributo del C.Or.T dei docenti e dell'azione di coordinamento del Responsabile Didattico si articola in diverse fasi:
-la prima fase prevede l'organizzazione di giornate “Open Day” presso il Dipartimento a cura del Direttore e dei docenti afferenti destinate agli studenti degli istituti superiori reclutati dal C.Or.T. Inoltre tale attività promozionale viene rinforzata con una serie di interventi, sempre da parte dei docenti, presso gli istituti superiori interessati . Il contributo didattico- promozionale segue un calendario redatto dal C.Or.T. in armonia con la disponibilità dei relatori;
Questa fase permette la descrizione delle specificità e la descrizione dei corsi di studio evidenziando gli sbocchi occupazionali e promuovendo i servizi di supporto alla didattica, gli incentivi alla frequenza e la mobilità internazionale.
Il servizio di orientamento e tutorato è erogato da un centro specifico di ateneo: il Centro Orientamento e Tutorato (C.Or.T.). Il C.Or.T. mette a disposizione degli studenti un Servizio di Consulenza: uno spazio di ascolto e riflessione sulle scelte formative di sostegno durante la transizione e di consulenza sulla carriera universitaria. Maggiori dettagli circa la natura del servizio offerto sono reperibili alla pagina internet indicata.
Sono stati analizzati gli esiti dei questionari di rilevazione delle opinioni studenti relativi all'anno accademico 2016/17. I risultati sono riportati di seguito sezione per sezione.
Sezione insegnamento (quesiti ins_1-ins_4)
Sono stati confrontati gli esiti dei questionari relativi al corso di laurea Triennale in Ingegneria Industriale della sede di Lecce con gli altri corsi di studio dell'area industriale e con le medie di ateneo e di dipartimento. I dati riguardano sia l'a.a. in esame (2016/17) sia quello precedente (15/16).
Da questo confronto si evince che il corso in esame presenta dati in calo su tutte le voci rispetto all'anno accademico precedente e in ciò risulta in linea con l'andamento generale del dipartimento di Ingegneria dell'Innovazione.
Riguardo al confronto con gli altri corsi dell'area Industriale , si sono rilevate criticità in relazione ai seguenti aspetti:
- Le modalità di esame sono state definite in modo chiaro? (-6% rispetto alla media di dipartimento)
- Il materiale didattico (indicato e disponibile) e' adeguato per lo studio della materia? (-4% rispetto alla media di dipartimento)
- Le conoscenze preliminari possedute sono risultate sufficienti per la comprensione degli argomenti previsti nel programma d'esame? (-3% rispetto alla media di dipartimento)
Anche se in misura minore, il corso risulta al di sotto della media di dipartimento anche per la restante domanda ins2 (Il carico di studio dell'insegnamento è' adeguato rispetto ai crediti assegnati?).
Per approfondire l'analisi dei risultati si sono analizzate le schede individuali di valutazione dei docenti individuando gli insegnamenti in cui, per gli stessi quesiti, si manifestano particolari criticità.
Sezione docente (quesiti doc_5-doc_10)
Anche per i quesiti relativi a questa sezione si evidenziano dati nettamente inferiori, sia rispetto alle medie di ateneo e dipartimento, sia a tutti gli altri corsi di studio, compreso l'omologo corso di studi tenuto a Brindisi. Si evidenzia, inoltre, un calo su tutte le voci rispetto all'anno accademico precedente ad eccezione del quesito doc 1 relativo al rispetto degli orari di svolgimento delle attività didattiche.
Riguardo al confronto con gli altri corsi, si può notare criticità per seguenti aspetti:
- Il docente stimola/motiva l'interesse verso la disciplina? (-6% rispetto alla media di dipartimento)
- Il docente espone gli argomenti in modo chiaro? (-4% rispetto alla media di dipartimento)
- Le attivita didattiche integrative (esercitazioni, tutorati, laboratori, etc...) sono utili all'apprendimento della materia? (-4% rispetto alla media di dipartimento)
Anche in questo si è ritenuto necessario entrare nel merito delle singole schede didattiche.
?
Sezione interesse per la disciplina (quesiti int_11 e int_11b)
Per quanto riguarda l'interesse della disciplina, si possono trarre considerazioni analoghe alle precedenti sezioni, in quanto si hanno valori tra i più bassi dell'area industriale nonché in decrescita rispetto all'anno precedente.
Sezione suggerimenti (quesiti sug_1 ? sug_7)
Il 21,75% degli studenti suggerisce di ?alleggerire il carico didattico complessivo? relativamente alle materie di base e del primo anno di corso, mentre Il 36,3% degli studenti ritiene necessario aumentarne le attività di supporto.
Le conoscenze preliminari non rappresentano un elemento particolarmente problematico.
Per quanto riguarda i programmi , gli studenti evidenziano la necessità di un coordinamento tra gli insegnamenti di area. Tuttavia, tali criticità già note, sono state oggetto di un intervento di razionalizzatore da parte del consiglio didattico su suggerimento della Commissione Paritetica.
Analogo intervento è stato messo in atto, negli anni accademici successivo al 16/17, per risolvere le segnalazioni riguardanti la sovrapposizione degli argomenti su quei corsi oggetto di segnalazione nel 16/17
La questione legata alla ?insufficienza ? del materiale didattico sarà risolta raccogliendo detto materiale integrativo , solo per i corsi che ne fanno uso ,in un unico sito, che verrà opportunamente pubblicizzato.
La richiesta di inserimento di prove intermedie d'esame ( ampiamente discussa ) non può che essere lasciata alla libera decisione dei singoli docenti.

Approvato dal Consiglio Didattico di Ingegneria Industriale n.5 del 16/05/2018
Link inserito: http://opinioni.unisalento.it/project/xx_lancio01.asp?pgm=/pgm/elaborazioni/schede_cds001.asp|AA=2016|CDS=LB10


Opinioni degli studenti - A cura del Presidio della Qualità D'Ateneo
Si allega file "Commenti Opinioni dei laureati" approvato nel Consiglio Didattico di Ingegneria Industriale n. 7 del 18/09/2018


Link inserito: http://www2.almalaurea.it/cgi-php/universita/statistiche/framescheda.php?anno=2017&corstipo=L&ateneo=70012&facolta=tutti&gruppo=tutti&pa=70012&classe=10010&postcorso=0750106200900002&isstella=0&areageografica=tutti&Regione=tutti&dimensione=tutti&aggregacodicione=0&disaggregazione=presiui&LANG=it&CONFIG=profilo
Pdf inserito: visualizza

Descrizione Pdf: Commenti opinioni laureati

Opinioni dei laureati
Attraverso un adeguato metodo di studio, sviluppato mediante l'acquisizione delle conoscenze di base ed ingegneristiche, i laureati dovranno possedere la capacità di intraprendere studi successivi in modo autonomo. Questo risultato è atteso dall'abitudine acquisita attraverso tutte le attività formative (base, caratterizzanti e affini) nella consultazione della manualistica (generale e/o specifica utilizzata nello studio delle diverse discipline), delle riviste specializzate e delle fonti bibliografiche presenti su banche dati in rete (o nelle biblioteche specializzate); ciò instaurerà naturalmente negli Ingegneri la cultura dello studio individuale, attraverso il quale dovranno essere in grado di mantenere aggiornato il livello delle conoscenze e delle competenze necessarie alla risoluzioni di problemi contingenti.
L'organizzazione della didattica darà un forte rilievo alle ore di lavoro personale per consentire allo studente di migliorare ulteriormente la propria capacità di apprendimento. Inoltre l'impostazione della didattica, che prevede lo sviluppo di elaborati per alcuni insegnamenti, con revisioni periodiche, favorisce l'auto-apprendimento.
Il corso di laurea in Ingegneria Industriale risponde alle necessità e aspettative del territorio Salentino dove sono collocate importanti realtà industriali nell'ambito della meccanica, energetica e materiali.
Inoltre il corso di laurea in Ingegneria Industriale forma l'ingegnere con valide basi di tipo scientifico lasciando a posteriori la scelta della specializzazione nei vari settori dell'ingegneria ed è in linea con le attuali tendenze emerse a livello nazionale e locale. L'offerta formativa del corso di Laurea in Ingegneria Industriale favorisce l'obiettivo di fornire agli allievi una solida preparazione di base in ambito scientifico e ingegneristico, ai fini dell'acquisizione sia della flessibilità mentale sia dei metodi di studio e di lavoro necessari per lo svolgimento dell'attività d'ingegnere di primo livello nei vari settori nei quali possono essere richieste le sue prestazioni. Inoltre, il percorso formativo mira ad affrontare e approfondire prontamente talune conoscenze valide per affrontare le discipline di specializzazione ingegneristica previste negli studi dei Corsi di laurea magistrali.


Nell'offerta formativa riguardante il corso di Laurea in Ingegneria Industriale si è privilegiato l'obiettivo di fornire agli allievi una solida preparazione di base in ambito scientifico e ingegneristico, ai fini dell'acquisizione sia della flessibilità mentale sia dei metodi di studio e di lavoro necessari per:
- lo svolgimento dell'attività di ingegnere di primo livello nei vari settori nei quali possono essere richieste le sue prestazioni;
- affrontare ed approfondire prontamente le conoscenze di specializzazione previste dalle successive lauree magistrali.
Pertanto, l'ingegnere industriale dovrà essere preparato, sia da un punto di vista teorico che applicativo e senza trascurare l'approccio probabilistico rispetto a quello sistemistico, nelle matematiche, nella fisica, nella chimica, nella impostazione generale matematica dei fenomeni fisici, nella rappresentazione grafica tramite il disegno dei sistemi fisici, nelle materie tecnico-scientifiche di base relative alla statica, alla struttura e alla resistenza dei materiali, al movimento, alle trasformazioni ed alla trasmissione di energia. L'ingegnere industriale, dovendo inoltre essere avviato alle prime problematiche di progetto, impiego, costruzione e fabbricazione di macchine e componenti, sia isolatamente che in impianto, dovrà completarsi con moduli che lo introducano al dimensionamento delle macchine e degli impianti in generale, alle lavorazioni necessarie per la loro realizzazione, al controllo delle prestazioni funzionali e di funzionamento e all'assemblaggio impiantistico delle stesse.




La prova finale consiste nella presentazione di un elaborato scritto, non caratterizzato da una particolare originalità, che abbia finalità di verifica su maturità acquisita e capacità di esposizione. La prova finale costituisce una occasione formativa individuale a completamento del percorso curriculare.
L’elaborato proposto per la prova finale che si riferisce ad una esperienza pratico-operativa è redatto dallo studente che, durante lo svolgimento del lavoro assegnato, riceve assistenza da un docente (relatore) .
L’ assegnazione del relatore, le modalità di discussione della tesi e di attribuzione del voto sono regolate dalle disposizioni previste dal Regolamento didattico del CdS.
Le modalità di svolgimento della prova finale sono dettagliate nel Regolamento allegato.
Per l'ammissione al CdS è richiesto un titolo di scuola secondaria superiore o titolo equipollente, adeguata preparazione di tipo tecnico-scientifico da verificare con test di ammissione e conoscenze iniziali della lingua inglese.
Agli studenti che, sulla base dei risultati del test, non raggiungessero una preparazione adeguata verranno assegnati Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA) relativi alle discipline nelle quali lo studente ha riportato lacune formative che dovranno essere colmati nel primo anno.


Per l'immatricolazione al Corso di Studio è necessaria la partecipazione ad un Test di verifica a carattere non selettivo secondo quanto previsto dal Bando di iscrizione.
Tale test avrà una durata di 105 minuti e tende ad accertare il possesso delle conoscenze scientifiche di base necessarie per l'accesso ai Corsi di Laurea in Ingegneria.
La prova si basa su di un test a risposte multiple (a, b, c, d, e) delle quali una sola è quella corretta, si articolerà in 40 quesiti e verterà sulle seguenti conoscenze scientifiche: Matematica, Logica, Scienze e Comprensione verbale secondo i programmi della scuola secondaria superiore sotto riportati. Il tempo a disposizione per rispondere ai quesiti previsti per ciascuna area è di 60 minuti per la sezione di Matematica, 15 minuti per la sezione di Logica, 20 minuti per la sezione di Scienze e 10 minuti per la sezione di Comprensione verbale.
Agli studenti che, sulla base dei risultati del test, non hanno preparazione adeguata verranno assegnati Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA).
Gli OFA verranno assegnati sulla base di quanto stabilito nel Bando di iscrizione.
Gli obblighi formativi aggiuntivi dovranno essere colmati, nel primo anno, attraverso il superamento di pre-esami, relativi alle discipline nelle quali lo studente ha riportato lacune formative. Si precisa che lo studente con OFA potrà comunque sostenere gli esami previsti al I anno, con l'esclusione di quelli per cui è stato evidenziato l'obbligo formativo.

Profilo

Il laureato in Ingegneria Industriale ha competenze interdisciplinari tra gli ambiti dell'Ingegneria Meccanica, Gestionale, dei Materiali e dell' Aerospazio.

Funzioni

La figura professionale dell' Ingegnere Industriale è idonea a gestire problematiche relative a:
1) caratteristiche dei materiali, processo, impiego;
2) progetto, impiego, costruzione e fabbricazione di macchine e componenti, sia isolatamente che in impianto;
3) trasformazione e trasmissione dell'energia;
4) gestione dei processi produttivi di beni e servizi.

Competenze

La figura dell'Ingegnere Industriale è particolarmente idonea a lavorare in realtà industriali di piccole e grande dimensioni nel settore materiali, meccanico, processo, conversione dell'energia, produzione, costruzione e manutenzione delle macchine.

Sbocco

Sbocchi lavorativi del corso di laurea triennale possono essere le aziende manifatturiere presenti nel territorio e nell'indotto dei Distretti Tecnologici quali: Dhitech (Distretto Tecnologico High Tech), Ditne (Distretto Tecnologico Nazionale sull'Energia), DTA (Distretto Tecnologico Aerospaziale).

Piano di studi

Curriculum Impresa 4.0 - gestionale

ELETTROTECNICA (ING-IND/31)

6 crediti - Obbligatorio

FENOMENI DI TRASPORTO (ING-IND/24)

6 crediti - Non obbligatorio

FISICA GENERALE II (FIS/01)

9 crediti - Obbligatorio

IMPIANTI INDUSTRIALI (ING-IND/17)

9 crediti - Obbligatorio

INGEGNERIA ECONOMICA (ING-IND/35)

6 crediti - Obbligatorio

MECCANICA RAZIONALE (MAT/07)

6 crediti - Obbligatorio

Curriculum Impresa 4.0 - meccanica

ELETTROTECNICA (ING-IND/31)

6 crediti - Obbligatorio

FENOMENI DI TRASPORTO (ING-IND/24)

6 crediti - Non obbligatorio

FISICA GENERALE II (FIS/01)

9 crediti - Obbligatorio

IMPIANTI INDUSTRIALI (ING-IND/17)

9 crediti - Obbligatorio

INGEGNERIA ECONOMICA (ING-IND/35)

6 crediti - Obbligatorio

MECCANICA RAZIONALE (MAT/07)

6 crediti - Obbligatorio

Curriculum materiali

ELETTROTECNICA (ING-IND/31)

6 crediti - Obbligatorio

FENOMENI DI TRASPORTO (ING-IND/24)

6 crediti - Non obbligatorio

FISICA GENERALE II (FIS/01)

9 crediti - Obbligatorio

IMPIANTI INDUSTRIALI (ING-IND/17)

9 crediti - Obbligatorio

INGEGNERIA ECONOMICA (ING-IND/35)

6 crediti - Obbligatorio

MECCANICA RAZIONALE (MAT/07)

6 crediti - Obbligatorio

Currriculum aerospazio

ELETTROTECNICA (ING-IND/31)

6 crediti - Obbligatorio

FENOMENI DI TRASPORTO (ING-IND/24)

6 crediti - Non obbligatorio

FISICA GENERALE II (FIS/01)

9 crediti - Obbligatorio

IMPIANTI INDUSTRIALI (ING-IND/17)

9 crediti - Obbligatorio

INGEGNERIA ECONOMICA (ING-IND/35)

6 crediti - Obbligatorio

MECCANICA RAZIONALE (MAT/07)

6 crediti - Obbligatorio