Laurea Magistrale in MANAGEMENT AZIENDALE

Corso di studi
MANAGEMENT AZIENDALE
Corso di studi in inglese
BUSINESS MANAGEMENT
Titolo
Laurea Magistrale
Classe MIUR
Classe delle lauree magistrali in Scienze economico-aziendali - LM-77 (DM270)
Durata
2 anni
Crediti
120
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELL'ECONOMIA
Sito web del corso
http://economia.unisalento.it
Lingua
ITALIANO
Sede
Lecce - Università degli Studi
Anno accademico
2017/2018
Tipo di accesso
Corso ad accesso libero
Profili professionali formati
2.5.1.2.0 - Specialisti della gestione e del controllo nelle imprese private
2.5.3.1.2 - Specialisti dell'economia aziendale
Informazioni aggiuntive

Il piano di studi si riferisce agli immatricolati nell'anno accademico 2017/2018.

Descrizione del corso

La previsione di idonei ambiti disciplinari e la presenza di specifici insegnamenti consentono al laureato magistrale di impiegare adeguatamente i principi e le tecniche comunicative. I laureati sono capaci di comunicare in modo chiaro informazioni, idee, problemi e soluzioni ad interlocutori specialisti e non specialisti all'interno di imprese, aziende di credito e P.A. anche in ambito internazionale.
Il percorso formativo, per raggiungere tali risultati, è integrato da seminari e testimonianze tenute anche da esponenti del mondo delle professioni, delle imprese e/o delle Istituzioni di governo degli enti locali. Ciò agevola la capacità di comunicazione anche in un'ottica di miglioramento della conoscenza critica.
La discussione davanti ad una commissione del proprio elaborato di tesi, riguardante argomenti relativi al percorso di studio effettuato, contribuisce a sviluppare le abilità comunicative dei laureati.
I laureati sono in grado di gestire la complessità tipica del sistema d'impresa tenendo in debito conto le variabili ambientali e socio-economiche.
Il laureato:
- riesce ad assumere decisioni gestionali coerenti con le esigenze di governo delle imprese e con il contesto sociale di riferimento;
- è in grado di ideare autonomamente un percorso di ricerca;
- può proseguire l'attività di studio delle problematiche delle imprese.
L'attività assegnata dal docente relatore per la preparazione della prova finale costituisce un ulteriore momento per sviluppare in modo autonomo le capacità decisionali e di giudizio.
L'attività di orientamento in ingresso è svolta dai docenti del corso sia in sede, mediante incontri ad hoc rivolti agli studenti del 3 anno delle lauree triennali, con il coinvolgimento anche di laureati che rivestono posizioni rilevanti nel mondo del lavoro, sia attraverso iniziative di promozione sul territorio, come ad esempio la consegna dei diplomi di laurea durante un evento culturale aperto al publico, al fine di aumentare la visibilità del corso all'esterno.

All'inizio delle attività didattiche i singoli docenti, al fine di ridurre i possibili gap che gli studenti potrebbero manifestare nel passaggio da percorsi universitari non prettamente economico-aziendali, svolgono una attività rivolta a rendere omogenee le conoscenze degli studenti, indicando quali siano gli aspetti basilari e come poter affrontare lo studio in maniera ottimale, anche con l'ausilio di materiale didattico integrativo.

L'indagine sulla soddisfazione degli Studenti sui singoli Corsi di Studio prevede, dall’a.a. 2013/14, che la modalità di raccolta dei dati avvenga direttamente online, attraverso il portale dello Studente, al momento della prenotazione a ciascun esame.
Le dimensioni prese in considerazione in questo lavoro di analisi sono relative alle aree docenza, insegnamento, interesse, presenti nel questionario, per gli insegnamenti erogati nell’a.a. 2014-2015.
Il numero di questionari analizzati è pari a 1365, di cui 887 (65%) sono relativi a studenti con frequenza superiore al 50% e 478 (35%) con frequenza inferiore al 50%. A tal proposito, si evidenzia che l’attività lavorativa svolta dallo studente risulta essere la principale motivazione alla non frequenza ai corsi (il 41% dei rispondenti dichiara di non poter frequentare i corsi per motivi di lavoro).
Si osservi tuttavia che la percentuale dei non frequentanti per l’a.a. in esame si è ridotta di 5 punti percentuali rispetto a quella risultante nell’a.a. 2013-2014, evidenziando ciò un generale aumento dell’interesse verso gli insegnamenti del Corso.
Sulla base dei dati messi a disposizione dal Presidio della Qualità di Ateneo, si può constatare che il Corso di Studio in Management Aziendale registra livelli di soddisfazione che sono in generale in linea con quelli medi di Dipartimento, sebbene gli stessi dati risultino essere in lieve diminuzione rispetto a quelli rilevati nell’anno precedente (a.a. 2013-2014).
Prendendo in considerazione le percentuali di risposta, in tutte le aree analizzate, i valori più alti si riscontrano relativamente alle risposte positive, ovvero “più sì che no” e “decisamente sì”, del questionario.
In particolare, nella sezione “docenti”, le percentuali di risposta positiva più alte si riscontrano per le domande attinenti gli orari di svolgimento delle lezioni (97%), la reperibilità del docente (95%) e la coerenza dell’insegnamento con quanto dichiarato sul sito web (95%). Tali percentuali confermano inoltre quelle registrate, per gli stessi aspetti della docenza, nell’a.a. precedente.
Prendendo in considerazione i livelli di soddisfazione rilevati per la sezione docenza, il punteggio più basso (76 punti su 100) rispetto al dato medio calcolato per tale sezione (81 punti su 100), si è riscontrato con riferimento all’utilità delle attività didattiche integrative (esercitazioni, laboratori, seminari), al pari di quanto già registrato nell’a.a. precedente. Tale dato suscita non poca meraviglia, dal momento che il Consiglio del Corso di Studi in Management Aziendale ha intensificato negli anni il numero delle attività didattiche integrative, curandone soprattutto gli aspetti qualitativi e formativi delle stesse attività, a seguito anche del riscontro più che positivo ricevuto da parte dei rappresentanti e degli studenti che le hanno frequentate.
Per quanto concerne la sezione insegnamento, il livello di soddisfazione più basso, sia rispetto al dato medio di Dipartimento, che rispetto al dato dello scorso a.a., è stato espresso dagli studenti per l’adeguatezza del carico di studio dell’insegnamento stesso rispetto ai crediti assegnati. D’altra parte, i livelli di soddisfazione registrati in tutti gli altri aspetti della sezione insegnamento risultano superiori rispetto a quelli registrati per gli altri CdS del Dipartimento di Scienze dell’Economia e rispetto alla media di Ateneo.
In conclusione, gli studenti evidenziano l’opportunità di migliorare alcuni aspetti del CdS in esame, tra cui alleggerire il carico didattico complessivo (30% delle risposte), nonché eliminare dal programma argomenti già trattati in altri insegnamenti (25% delle risposte).
Un’ultima considerazione riguarda l’opportunità di disporre del dato relativo al livello di soddisfazione complessivo espresso dagli studenti per ciascun insegnamento del CdS.

Opinioni degli studenti - A cura del Presidio della Qualità D'Ateneo
Dall’analisi dei dati sul profilo dei Laureati che hanno compilato il questionario ALMALAUREA nonché dai giudizi sull'esperienza universitaria (Fonte ALMALAUREA, 2016 su dati laureati anno 2015), si rileva in generale un elevato livello di gradimento per il corso di laurea in Management aziendale (LM-77).
Il numero di laureati che hanno compilato il questionario ALMALAUREA per l’anno di laurea 2015 è pari 109 (di cui il 42,1% rappresentato da maschi ed il 57,9% da donne) su un collettivo di 121 laureati. L’età media registrata alla laurea è pari approssimativamente a 27 anni; inoltre, relativamente alla provenienza geografica, emerge che ben il 72,7% dei laureati risulta residente nella stessa provincia della sede degli studi. La scelta del corso di laurea LM-77 è stata motivata fondamentalmente da fattori culturali e professionalizzanti per ben il 58,7% dei laureati rispondenti all’indagine.

Con riferimento alla regolarità negli studi, è interessante evidenziare che l’indice di ritardo (rapporto tra ritardo e durata legale del corso) è in media pari ad appena 0,19.

Relativamente ai giudizi sull’esperienza universitaria, dai dati ALMALAUREA si evince che ben il 97,2% (55,0% per la modalità di risposta “decisamente si” e 42,2% per la modalità “più si che no”) degli intervistati dichiara di essere “complessivamente soddisfatto del Corso di laurea magistrale” LM-77. Tale percentuale si assesta, in termini assoluti, su livelli superiori a quelli di Ateneo (91%, di cui 47,5% per la modalità di risposta “decisamente si” e 43,5% per la modalità “più si che no”). Dall’analisi comparativa scaturisce, infatti, una migliore performance per il corso di laurea LM-77 rispetto a quella di Ateneo che risulta essere statisticamente significativa.

Relativamente alla soddisfazione dei rapporti con il corpo docente in generale e dei rapporti tra studenti, si registrano percentuali di gradimento molto elevate. In particolare, è possibile evidenziare che complessivamente il 94,5% dei laureati ha espresso un giudizio positivo sui rapporti con i docenti (con le modalità “decisamente soddisfatto” o “più soddisfatto che insoddisfatto”); analogamente il 96,3% dei laureati ha espresso un giudizio positivo sui rapporti tra studenti (con le modalità “decisamente soddisfatto” o “più soddisfatto che insoddisfatto”). Tali percentuali possono essere considerate in linea con quelle di Ateneo (pari a 94% per il rapporto con il corpo docente e 94,5% per il rapporto tra studenti).
In merito alle infrastrutture messe a disposizione per le attività del corso di studio LM-77, si riscontra una valutazione soddisfacente per le aule: l’87,2% dei laureati ha risposto positivamente in merito alla valutazione alle aule (le aule risultano “sempre o quasi sempre adeguate” per il 25,7% dei laureati o “spesso adeguate” per il 61,5% dei laureati), d’altra parte, per le attrezzature informatiche, si registra un livello di gradimento più contenuto: il 33,9% ritiene le postazioni informatiche “presenti in numero adeguato” mentre il 44,0% le ritiene “in numero inadeguato”. E’ opportuno tuttavia evidenziare che le valutazioni espresse dai laureati del corso di laurea LM-77, relativamente a tali aspetti, risultano al di sopra dei livelli summenzionati per il corso di studio. Tali evidenze empiriche sono da considerare statisticamente significative.

Per quanto concerne l’organizzazione della Biblioteca (prestito/consultazione, orari di apertura, ecc.) si rilevano giudizi decisamente o abbastanza positivi dalla quasi totalità dei laureati (91,7% dei laureati). Tale percentuale si assesta, in termini assoluti, su livelli leggermente superiori a quelli di Ateneo (88,8%).

Il carico di studio degli insegnamenti rispetto alla durata del corso è ritenuto sostenibile dal 62,4% dei laureati, di cui il 27,5% ha espresso un giudizio pienamente soddisfacente. E’ possibile affermare che tale percentuale supera in maniera statisticamente significativa la performance di Ateneo (il 49,4% dei laureati magistrali a livello di Ateneo ritiene sostenibile il carico, di cui il 23,7% espresso un giudizio pienamente soddisfacente).

Inoltre, una nota significativamente positiva è rappresentata dal 85,3% dei laureati che ha dichiarato che si iscriverebbe nuovamente allo stesso corso di laurea magistrale LM-77 dell’Ateneo salentino. Confrontando tale risultato con la corrispondente percentuale di Ateneo (73,1%), si evidenzia una performance per il corso di studi Lm-77 decisamente migliore, essendo lo scostamento statisticamente significativo.

Infine, è interessante sottolineare che il 33,0% dei laureati magistrali ha dichiarato che intende proseguire il percorso di studi attraverso dottorato di ricerca (3,7%), master universitario (13,8%), tirocinio, praticantato (10,1%), assegni di ricerca (0,9%), altre attività di qualificazione professionale (4,6%).
La laurea magistrale in management aziendale fornisce al laureato le capacità necessarie per poter valutare ed approfondire autonomamente gli aspetti critici della gestione delle aziende pubbliche e private. I laureati sono inoltre nella condizione di partecipare a master universitari o a corsi di dottorato di ricerca volti in particolare all'approfondimento dei temi inerenti la scienza aziendale.
Tali capacità sono raggiunte, oltre che con le tradizionali formule didattiche, anche tramite creazione di gruppi di lavoro e partecipazione attiva a seminari specifici, che prevedono interventi diretti di rappresentanti del mondo del lavoro ed accademici nazionali ed internazionali.
I risultati attesi sono verificati attraverso prove intermedie organizzate durante lo svolgimento dei corsi, verifiche dell'apprendimento in forma scritta o orale,presentazioni e discussioni in aula su tematiche specifiche da parte dei gruppi di lavoro.

Nel rispetto delle esigenze delle organizzazioni economiche ed amministrative nonchè della libera professione di dottore commercialista, il corso di laurea magistrale in Management aziendale prosegue il percorso curriculare avviato con il corso di laurea triennale in Economia aziendale, approfondendo tematiche connesse con l'amministrazione ed il controllo delle aziende e della P.A..
Il corso prevede il primo anno comune, durante il quale sono presenti discipline che consentono l'approfondimento di nozioni basilari connesse con l'analisi dei comportamenti manageriali e giuridici delle organizzazioni.
Dal secondo anno lo studente può optare tra due percorsi curriculari: quello in Controllo di gestione e quello in Public management.
Il percorso permette di formare professionisti e manager con elevate competenze nelle diverse aree strategico-gestionali. Inoltre, il percorso consente l'acquisizione delle competenze utili per l'accesso alla professione di dottore commercialista, nonchè per lo svolgimento dell'attività di revisione legale dei conti.
In particolare, in linea anche con le attuali esigenze gestionali delle imprese e delle pubbliche amministrazioni, il corso prevede:
- con le discipline aziendali: l'approfondimento delle tematiche inerenti la conoscenza dei principi e dei metodi di controllo e gestione del sistema aziendale;
- con le discipline giuridiche: la conoscenza della regolamentazione dei mercati e della pubblica amministrazione;
- con le discipline statistiche: l'approfondimento dei metodi di analisi dei dati.
Il percorso di studio si struttura in modo tale da consentire, da un lato il perseguimento di obiettivi formativi inerenti il controllo delle attività operative d'impresa, dall'altro il conseguimento di conoscenze specifiche sulla gestione delle P.A..
Tali conoscenze possono essere acquisite indirizzandosi in uno dei due curricula in cui il corso si articola (curriculum controllo di gestione e curriculum public management).
La prova finale, per il conseguimento del titolo di studio, consiste nella redazione e nella discussione in pubblico di un elaborato scritto che affronta in maniera puntuale il tema definito al momento dell'assegnazione della tesi dal relatore tramite:
- l'analisi della letteratura pertinente;
- la ricerca e rielaborazione di casi pratici.
Tramite l'elaborato, il candidato deve dimostrare il possesso delle conoscenze, competenze e capacità previste dagli obiettivi formativi specifici del corso.
La valutazione conclusiva tiene conto anche dell'intera carriera dello studente durante il percorso formativo, dei tempi e delle modalità di acquisizione dei crediti formativi universitari, delle valutazioni riportate negli esami di profitto e dello svolgimento di periodi formativi all'estero e della capacità espositiva del candidato durante la seduta di laurea.
L'elaborato finale dovrà essere presentato dal laureando con discussione pubblica, di fronte alla commissione di laurea all'uopo nominata dal Preside.
Possono iscriversi alla laurea magistrale tutti i laureati triennali delle Classi L-18 ed L-33.
Inoltre, coloro che sono in possesso di altra laurea triennale devono aver acquisito almeno 60 CFU, distribuiti in ciascuno degli ambiti disciplinari di seguito riportati:
- ambito economico (SSD: SECS-P/01, SECS-P/02, SECS-P/03, SECS-P/06, SECS-P/12);
- ambito giuridico (SSD: IUS/01, IUS/04, IUS/05, IUS/06, IUS/07, IUS/09, IUS/12, IUS/14);
- ambito statistico-matematico (SSD: SECS-S/01, SECS-S/03, SECS-S/06, MAT/09);
- ambito aziendale: (SSD: SECS-P/07, SECS-P/08, SECS-P/09, SECS-P/10, SECS-P/11, SECS-P/13, AGR/01.

I candidati inoltre devono dimostrare di conoscere almeno una lingua dell'Unione europea oltre l'italiano.
La verifica della personale preparazione avviene mediante una prova orale che lo studente sosterrà con una commissione all'uopo nominata dal Consiglio di Facoltà composta da 3 docenti. In esito allo svolgimento della prova potranno immatricolarsi gli studenti ritenuti idonei dalla commissione.
La prova orale tenderà ad accertare il possesso delle conoscenze individuali dei partecipanti nelle seguenti discipline:
- economia aziendale
- matematica
- economia politica
- diritto
- statistica.
Possono iscriversi alla laurea magistrale tutti i laureati triennali delle Facoltà di
Economia.
Coloro che sono in possesso di altra laurea triennale devono aver acquisito 60 CFU nei
diversi ambiti disciplinari previsti per la classe L 18, ovvero aziendale, economico,
matematico-statistico e giuridico.

La verifica della preparazione personale avverrà mediante una prova orale che lo
studente sosterrà con una commissione all’uopo nominata dal Consiglio di Facoltà
composta da 3 docenti e che tenderà ad accertare il possesso delle conoscenze
individuali dei partecipanti nelle seguenti discipline:
- economia aziendale
- matematica
- economia politica
- diritto
- statistica.
In esito allo svolgimento della prova potranno immatricolarsi gli studenti ritenuti idonei
dalla commissione.

Profilo

Il percorso permette di formare professionisti e manager che abbiano elevate competenze nelle diverse aree strategiche aziendali.

Funzioni

In linea anche con le attuali esigenze gestionali delle aziende e della pubblica amministrazione, il corso prevede l'approfondimento dei principi di governo e di controllo delle organizzazioni. In questa prospettiva, il laureato in management aziendale, a seconda del curriculum scelto, possiede competenze in :
a) controllo di gestione (elaborazione e controllo dei dati interni ed esterni alle aziende, controllo dei processi produttivi e commerciali);
b) public management (conoscenze: linguistiche, giuridiche, aziendali, tutte indirizzate a migliorare i processi gestionali e di marketing delle Pubbliche Amministrazioni).

Competenze

Il laureato in Management Aziendale, grazie all'approfondimento delle discipline dell'area economico-aziendale, giuridica, statistica e della lingua inglese, è in grado di assumere ruoli di governo nelle aziende e nella Pubblica Amministrazione, anche in ambito internazionale.
La preparazione in materie contabili e giuridche consente, altresì, di operare quale libero professionista.

Sbocco

Inserimento nel mondo imprenditoriale e della amministrazione pubblica, in tutte le sue articolazioni, e delle organizzazioni no-profit con ruoli dirigenziali.
Libera professione di Dottore commercialista (previo superamento del relativo esame di Stato).

Piano di studi

CONTROLLO DI GESTIONE

CONTABILITA' DIREZIONALE (SECS-P/07)

8 crediti - Obbligatorio

LAVORO FINALE (PROFIN_S)

16 crediti - Obbligatorio

POLITICA ECONOMICA (SECS-P/02)

12 crediti - Obbligatorio

PRODUZIONE E LOGISTICA (SECS-P/08)

8 crediti - Obbligatorio

SISTEMI INFORMATIVI (ING-INF/05)

8 crediti - Obbligatorio

STATISTICA AZIENDALE (SECS-S/01)

6 crediti - Non obbligatorio

STATISTICS FOR BUSINESS (SECS-S/01)

6 crediti - Non obbligatorio

TIROCINIO (NN)

4 crediti - Obbligatorio

DIGITAL MANAGEMENT

PUBLIC MANAGEMENT