Laurea in ECONOMIA E FINANZA

Corso di studi
ECONOMIA E FINANZA
Corso di studi in inglese
ECONOMICS AND FINANCE
Titolo
Laurea
Classe MIUR
Classe delle lauree in Scienze economiche - L-33 (DM270)
Durata
3 anni
Crediti
180
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELL'ECONOMIA
Sito web del corso
http://economia.unisalento.it
Lingua
ITALIANO
Sede
Lecce - Università degli Studi
Anno accademico
2017/2018
Tipo di accesso
Corso ad accesso programmato
Profili professionali formati
3.3.2.1.0 - Tecnici della gestione finanziaria
3.3.2.2.0 - Tecnici del lavoro bancario
3.3.2.3.0 - Agenti assicurativi
3.3.2.5.0 - Agenti di borsa e cambio, tecnici dell’intermediazione titoli e professioni assimilate
Informazioni aggiuntive

Il piano di studi si riferisce agli immatricolati nell'anno accademico 2017/2018.

Descrizione del corso

I laureati sono capaci di comunicare in modo chiaro informazioni, idee, problemi e soluzioni ad interlocutori specialisti e non specialisti all'interno di imprese, enti pubblici, aziende di credito, assicurazioni, banche.
Durante le attività in aula ed in laboratorio, gli studenti sono incoraggiati ad intervenire pubblicamente per migliorare la propria capacità di descrivere in modo chiaro e comprensibile eventuali dubbi e/o richieste di chiarimento su argomenti specifici. Inoltre le abilità comunicative scritte ed orali sono sviluppate in occasione di seminari, esercitazioni, attività formative che prevedono anche la preparazione di relazioni e documenti scritti e l'esposizione orale dei medesimi.
L'acquisizione delle abilità comunicative sopraelencate viene verificata negli elaborati scritti o multimediali, nelle esposizioni orali, nella verifica della comprensione di testi e lezioni in lingua straniera ed infine nell'ambito della redazione della prova finale.
I laureati possiedono capacità di raccogliere ed interpretare dati economici e finanziari, di analizzarli tramite specifici strumenti analitici ed informatici e di utilizzarli per formulare giudizi autonomi sulle tematiche dell'economia e della finanza e prendere decisioni in un ambito aziendale o pubblico.
L'autonomia di giudizio viene sviluppata all'interno dell'impostazione didattica comune a tutti gli insegnamenti tramite le esercitazioni, la partecipazione a seminari, la preparazione di elaborati. L'attività assegnata dal docente relatore per la preparazione della prova finale costituisce un ulteriore momento per sviluppare in modo autonomo le capacità decisionali e di giudizio.
La verifica dell'acquisizione dell'autonomia di giudizio avviene all'interno delle verifiche, nella forma di esami scritti, orali, relazioni, esercitazioni, prevedendo che lo studente debba formulare autonome valutazioni sui problemi che gli vengono posti di fronte. Un ulteriore elemento di valutazione del grado di autonomia è fornito dall'attività assegnata in preparazione della prova finale.
Opportune attività di orientamento in ingresso vengono svolte dai docenti del corso sia in sede, durante le giornate di
orientamento, quando vengono ospitati studenti di vari istituti secondari superiori, sia attraverso visite ad hoc nelle scuole presenti
sul territorio, grazie ad accordi con le stesse.
Dall'anno 2014 è attivo il progetto To Be Best Choice, Best Performance che nasce con l'obiettivo di agevolare il processo di
scelta del percorso universitario da intraprendere, soprattutto per gli studenti potenzialmente interessati agli studi economici. Il
progetto nasce dalla constatazione delle difficoltà esistenti tanto nel processo di scelta del percorso universitario che si intende
intraprendere, quanto nell'affrontare il test di ingresso.
Gli studenti che si iscrivono a tale progetto devono seguire delle specifiche attività formative che si svolgono in facoltà, incentrate
su tematiche inerenti il corso di studio, al fine di meglio orientare la scelta degli studenti ed allo stesso tempo di affrontare in
maniera più efficace il test di accesso.
I Corsi di laurea triennali della Facoltà di Economia hanno previsto la figura del "tutor" a supporto della didattica per le discipline ritenute basilari per la preparazione complessiva dello studente; ciò al fine di ridurre i naturali gap che taluni studenti possono avere per via del passaggio dai percorsi scolastici a quelli universitari. Tale attività integra le altre normali formule di tutoraggio in itinere previste dalla vigente normativa ed attuate da tempo nell'ambito della Facoltà.
La figura del tutor è stata prevista per le seguenti materie: Economia Aziendale, Microeconomia, Statistica, Matematica generale,
Ragioneria generale ed applicata.
E' stata prevista anche la realizzazione di attività didattiche integrative finalizzate al recupero del debito formativo in Matematica per gli
immatricolati che si fossero trovati in tale situazione.
L'indagine sulla soddisfazione degli Studenti sui singoli Corsi di Studio prevede, dall’a.a. 2013/14, che la modalità di raccolta dei dati avvenga direttamente online, attraverso il portale dello Studente, al momento della prenotazione a ciascun esame.
Le dimensioni prese in considerazione in questo lavoro di analisi sono relative alle aree riguardanti la docenza, l’insegnamento e l’interesse, per gli insegnamenti erogati nell’a.a. 2014-2015.
Il numero di questionari analizzati è pari a 1385, dei quali 1073 sono relativi a studenti con frequenza maggiore del 50% e 312 con frequenza minore del 50%. Si osservi che rispetto agli altri Corsi di Studi del Dipartimento, la percentuale di questionari compilati da studenti con frequenza superiore al 50% è più alta (77%). Inoltre, è interessante evidenziare che la motivazione maggiormente addotta per l’assenza dalle lezioni del corso è la frequenza alle lezioni di altri insegnamenti (36%); presumibilmente ciò è dovuto ad una difficoltà organizzativa da parte degli stessi studenti negli anni accademici precedenti.
Sulla base dei dati messi a disposizione dal Presidio della Qualità di Ateneo, si può constatare che il Corso di Studi in Economia e Finanza registra in generale elevati livelli di soddisfazione, che confermano i livelli di soddisfazione registrati nell’a.a. precedente.
Relativamente alla sezione della docenza, il 62% delle risposte “decisamente sì” del questionario, riguarda gli orari di svolgimento delle attività didattiche. Tale percentuale risulta essere la più alta tra tutti gli indicatori presenti nel questionario. Gli aspetti relativi alla chiarezza espositiva degli argomenti, all’utilità delle attività didattiche integrative, alla coerenza dell’insegnamento rispetto a quanto dichiarato sul web, nonché alla reperibilità dei docenti registrano percentuali di risposte “decisamente sì” superiori al 50%. Ne deriva che nella sezione della docenza tutti gli aspetti indagati sono caratterizzati da percentuali di risposte positive (considerando le risposte 3 “più sì che no” e 4 “decisamente sì” del questionario) pari o superiori al 90%.
Nell’ambito della sezione insegnamento, l’indicatore “conoscenze preliminari possedute dagli studenti” registra il più basso livello di soddisfazione (69 punti su 100) rispetto a tutti gli altri indicatori, rispetto alla media di Dipartimento e di Ateneo.
Occorre comunque evidenziare che tale valutazione:
attiene indistintamente a tutti gli studenti iscritti al CdS in Economia e Finanza (studenti frequentanti e non frequentanti); la stessa valutazione passa infatti da 69 a 71 punti su 100 se si prendono in considerazione solo gli studenti frequentanti. Sebbene la domanda del questionario sia rivolta a tutti gli studenti, si ritiene che con la frequenza dei corsi lo studente acquisisca conoscenze utili all’apprendimento che difficilmente possono essere acquisite mediante lo studio individuale del programma d’esame;
non può essere in alcun modo confrontata con la valutazione media di Ateneo globalmente considerata, poiché, stando ai commenti di cui al punto a), occorre considerare la valutazione dei frequentanti del CdS in esame con la valutazione attinente al collettivo dei frequentanti dei CdS Triennali erogati in tutto l’Ateneo (72 su 100); in questo caso la discrepanza si attesterebbe a soli 1 punto su 100.
Nel complesso le percentuali di risposte positive sono soddisfacenti, l’indicatore che comunque presenta la percentuale maggiore (91%) è la chiarezza con cui vengono definite le modalità d’esame.
Infine per ciò che attiene l’interesse nei confronti degli argomenti trattati, si registra il 91% di risposte positive.
Al fine di migliorare la qualità del Corso di Studi, gli studenti suggeriscono di alleggerire il carico didattico complessivo (30%), fornire maggiori conoscenze di base (25%), aumentare l’attività di supporto didattico (21%).
Un’ultima considerazione riguarda l’opportunità di disporre del dato relativo al livello di soddisfazione complessivo espresso dagli studenti per ciascun insegnamento del CdS.

Opinioni degli studenti - A cura del Presidio della Qualità D'Ateneo
Dall’analisi dei dati sul profilo dei Laureati che hanno compilato il questionario ALMALAUREA nonché dai giudizi sull'esperienza universitaria (Fonte ALMALAUREA, 2016 su dati laureati anno 2015) si rileva in generale un elevato livello di gradimento per il corso di laurea in Economia e Finanza (L-33).

Il numero di laureati che hanno compilato il questionario ALMALAUREA per l’anno di laurea 2015 è pari a 71 (di cui il 26,7% rappresentato da maschi ed il 73,2% da donne) su un collettivo di 75 laureati. L’età media registrata alla laurea è pari approssimativamente a 24 anni; inoltre, relativamente alla provenienza geografica, emerge che ben l’80% dei laureati risulta residente nella stessa provincia della sede degli studi. La scelta del corso di laurea L-33 è stata motivata fondamentalmente da fattori culturali e professionalizzanti per ben il 62% dei laureati rispondenti all’indagine.
Con riferimento alla regolarità negli studi, è interessante evidenziare che l’indice di ritardo (rapporto tra ritardo e durata legale del corso) è in media pari ad appena 0,38.

Relativamente ai giudizi sull’esperienza universitaria, dai dati ALMALAUREA si evince che ben l’88,7% (36,6% per la modalità di risposta “decisamente si” e 52,1% per la modalità “più si che no”) degli intervistati dichiara di essere “complessivamente soddisfatto del Corso di laurea” L-33. Tale percentuale si assesta, in termini assoluti, su livelli leggermente superiori a quelli di Ateneo (87,8%, di cui 40,7% per la modalità di risposta “decisamente si” e 47,1% per la modalità “più si che no”).

Relativamente alla soddisfazione dei rapporti con il corpo docente in generale e dei rapporti tra studenti, si registrano percentuali di gradimento molto elevate. In particolare, è possibile evidenziare che complessivamente il 75% dei laureati ha espresso un giudizio positivo sui rapporti con i docenti (con le modalità “decisamente soddisfatto” o “più soddisfatto che insoddisfatto”); analogamente il 98,6% dei laureati ha espresso un giudizio positivo sui rapporti tra studenti (con le modalità “decisamente soddisfatto” o “più soddisfatto che insoddisfatto”). Le modalità più frequenti con cui laureati hanno espresso la loro soddisfazione sono “più soddisfatto che insoddisfatto” con riferimento al rapporti con il corpo docente (60,6%) e “decisamente soddisfatto” con riferimento al rapporto tra gli studenti (54,9%). Tali percentuali possono essere considerate in linea con quelle di Ateneo (pari a 60,2% per il rapporto con il corpo docente e 58,7% per il rapporto tra studenti).
In merito alle infrastrutture messe a disposizione per le attività del corso di studio L-33, si riscontra una valutazione soddisfacente per le aule: l’81,6% dei laureati ha risposto positivamente in merito alla valutazione alle aule (le aule risultano “sempre o quasi sempre adeguate” per il 23,9% dei laureati o “spesso adeguate” per il 57,7% dei laureati), d’altra parte, per le attrezzature informatiche, si registra un livello di gradimento più contenuto: il 21,1% ritiene le postazioni informatiche “presenti in numero adeguato”, mentre il 69% le ritiene “in numero inadeguato”. E’ opportuno tuttavia evidenziare che il livello di soddisfazione di Ateneo per tali aspetti risulta al di sopra dei livelli summenzionati per il corso di studio L-33.

Per quanto concerne l’organizzazione della Biblioteca (prestito/consultazione, orari di apertura, ecc.) si rilevano giudizi decisamente o abbastanza positivi dalla quasi totalità dei laureati (90,1% dei laureati). Tale percentuale si assesta, in termini assoluti, su livelli leggermente superiori a quelli di Ateneo (88,8%).

Il carico di studio degli insegnamenti rispetto alla durata del corso è ritenuto sostenibile dal 50,8% dei laureati (l’8,5% lo ritiene decisamente adeguato ed il 42,3% abbastanza adeguato). E’ possibile affermare che tale percentuale rispecchia la performance di Ateneo (54,6%), poiché i lievi scostamenti rilevati non risultano statisticamente significativi.

Inoltre, è interessante sottolineare che circa i due terzi dei laureati (57,7%) ha dichiarato che si iscriverebbe nuovamente allo stesso corso di laurea L-33 dell’Ateneo salentino.
Tale risultato è da considerarsi in linea con la corrispondente percentuale di Ateneo (61,7%): il lieve scostamento rilevato non risulta infatti statisticamente significativo.
La laurea in Economia e Finanza costituisce un'ottima base per approfondire e completare la formazione universitaria in lauree magistrali, master o altri corsi di secondo livello.
Ancor prima di iniziare il percorso formativo universitario, ogni studente può verificare la propria capacità di apprendimento durante i corsi zero su argomenti di base, rivedendo criticamente il proprio metodo di studio per adeguarlo alle modalità richieste dal corso di laurea in Economia e finanza. Durante il corso di studio, la capacità di apprendimento viene formata in tutte le attività formative attraverso diverse strategie: supporto tutoriale allo studio individuale, iniziative di supporto alla capacità di programmazione e organizzazione del tempo di studio, attività di ricerca bibliografica e di aggiornamento, attività di confronto seminariale, correzione degli elaborati e riscrittura. Anche la redazione dell'elaborato per la prova finale contribuisce al raggiungimento di questa abilità, prevedendo che lo studente si misuri e comprenda informazioni nuove, non necessariamente fornite dal docente relatore.
Il Corso di Studio in Economia e Finanza fornisce allo studente una solida formazione di base finalizzata alla comprensione del funzionamento dei sistemi economici e finanziari, a cui si aggiungono le conoscenze di natura aziendale.
Il corso prevede
-) i primi due anni comuni che forniscono le conoscenze teoriche e di base nell'ambito degli insegnamenti delle discipline di natura economico-aziendale, giuridica e matematico-statistica;
-) un terzo anno che è articolato in due curricula. Il primo, denominato Economia dell'innovazione prevede discipline finalizzate a formare laureati in grado di supportare la crescita economica e l'innovazione; il secondo,
denominato Finanziario, è finalizzato alla formazione di natura più prettamente finanziaria.
Il percorso formativo della laurea in Economia e Finanza mira a fornire allo studente una solida formazione di base finalizzata alla comprensione del funzionamento dei sistemi economici e finanziari integrata dall'acquisizione di specifiche conoscenze professionali. Questo obiettivo formativo è perseguito attraverso un approccio fondamentalmente multidisciplinare cui concorrono discipline delle aree economica, economica-aziendale, giuridica e matematico-statistica. Il programma mira a privilegiare il metodo di analisi dei problemi economico-finanziari e conduce alla padronanza degli strumenti quantitativi all'interno di una approfondita conoscenza del contesto istituzionale. Al termine del percorso formativo il laureato:
- padroneggia le teorie e le tecniche fondamentali nello studio dell'economia e della finanza;
- ha acquisito una solida formazione riguardante l'analisi delle decisioni finanziarie e degli operatori economici.
La prova finale, per il conseguimento del titolo di studio, consiste nella redazione di un elaborato scritto che affronta in maniera puntuale il tema definito al momento dell'assegnazione della tesi dal relatore tramite:
- l'analisi della letteratura pertinente;
- la ricerca e rielaborazione di casi pratici.
Tramite l'elaborato, il candidato deve dimostrare il possesso delle conoscenze, competenze e capacità previste dagli obiettivi formativi specifici del corso.
La valutazione conclusiva tiene conto anche dell'intera carriera dello studente durante il percorso formativo, dei tempi e delle modalità di acquisizione dei crediti formativi universitari, delle valutazioni riportate negli esami di profitto e dello svolgimento di periodi formativi all'estero.
Il candidato è tenuto a concordare per tempo con il relatore l'argomento su cui verterà la prova finale, depositando la domanda
di tesi e la relativa documentazione almeno 3 mesi.
La valutazione dell'elaborato della Laurea Triennale avviene in
camera di consiglio da parte della Commissione nominata appositamente dal Preside, con successiva comunicazione del
risultato in una seduta pubblica previamente fissata.
Per essere ammessi al corso di laurea occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo.
Sono richiesti, inoltre, un appropriato metodo di studio, opportune capacità logico- deduttive e logico-verbali, nonché basilari conoscenze di lingua inglese e di matematica. Dette capacità e conoscenze saranno verificate tramite idonei test di accesso.

La prova verterà su conoscenze di logica, inglese, cultura generale e matematica sulla base dei programmi della Scuola Secondaria.

Gli obblighi formativi aggiuntivi potranno essere assegnati solo sul settore scientifico-disciplinare SECS-S/06 - Metodi matematici dell’economia e delle scienze attuariali e finanziarie, secondo i criteri definiti nel bando per l'accesso ai corsi di studio della Facoltà di Economia.
Per potersi immatricolare, gli studenti devono sottoporsi ad un test di accesso che si svolge regolarmente nel mese di settembre.
Il test di ammissione è unico per tutti coloro che intendono iscriversi ad uno dei due Corsi di Studio triennali offerti dalla Facoltà
di Economia. Allo Studente sarà richiesto di esprimere una opzione all'atto della
preiscrizione, in merito all'ordine di preferenza di iscrizione ai due Corsi di
Studio triennali offerti, considerato che le graduatorie prevedranno
l'accesso sino al raggiungimento delle unità previste per ciascun corso. Nel caso di mancata indicazione, lo Studente verrà
inserito nella graduatoria del Corso di laurea con capienza disponibile.
Gli studenti che partecipano al progetto To Be effettuano il test di accesso nel mese di marzo/ aprile e devono poi immatricolarsi
entro la fine di luglio.
La graduatoria è comunque unica sia per gli studenti del progetto To Be che per gli studenti che effettuano il test a settembre.

Profilo

Esperto nelle dinamiche economico-finanziarie

Funzioni

Il laureato in Economia e Finanza, grazie alla conoscenza degli strumenti quantitativi, può svogere attività di analisi di natura economico-finanziaria in ambito bancario, assicurativo e in istituti di credito. Avendo anche competenze in campo aziendale, può svolgere la propria attività lavorativa anche presso Imprese (particolarmente nei ruoli destinati alla gestione finanziaria) e in Enti pubblici, sia con funzioni dirigenziali sia con funzioni di analista nei centri studio.

Competenze

Il laureato in Economia e Finanza, disponendo delle conoscenze di economia degli intermediari finanziari, economia monetaria, gestione degli intermediari finanziari e delle metodologie matematico-statistiche, può inserirsi nel mondo del lavoro come tecnico della gestione finanziaria, agente assicurativo e tecnico dell’intermediazione titoli ed assimilati.
Previa integrazione dei crediti formativi richiesti dalla normativa vigente e previo superamento dell'esame di abilitazione professionale, il laureato in Economia e finanza può svolgere la professione di esperto contabile.

Sbocco

Inserimento nel mondo bancario, finanziario e imprenditoriale.
Libera professione di esperto contabile, previa integrazione dei crediti formativi richiesti dalla normativa vigente e previo superamento dell'esame di abilitazione.

Piano di studi

ECONOMIA DELL'INNOVAZIONE

ECONOMIA AZIENDALE (SECS-P/07)

12 crediti - Obbligatorio

LINGUA INGLESE (L-LIN/12)

10 crediti - Obbligatorio

MATEMATICA GENERALE (SECS-S/06)

8 crediti - Obbligatorio

MICROECONOMIA (SECS-P/01)

8 crediti - Obbligatorio

STATISTICA I (SECS-S/01)

8 crediti - Obbligatorio

STORIA ECONOMICA (SECS-P/12)

6 crediti - Obbligatorio

HISTORY OF ECONOMIC THOUGHT (SECS-P/04)

8 crediti - Non obbligatorio

ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO (IUS/09)

10 crediti - Obbligatorio

MACROECONOMIA (SECS-P/01)

8 crediti - Obbligatorio

MATEMATICA FINANZIARIA (SECS-S/06)

8 crediti - Obbligatorio

STATISTICA II (SECS-S/01)

8 crediti - Non obbligatorio

STATISTICAL SAMPLING AND INFERENCE (SECS-S/01)

8 crediti - Non obbligatorio

STORIA DEL PENSIERO ECONOMICO (SECS-P/04)

8 crediti - Non obbligatorio

FINANZIARIO

ECONOMIA AZIENDALE (SECS-P/07)

12 crediti - Obbligatorio

LINGUA INGLESE (L-LIN/12)

10 crediti - Obbligatorio

MATEMATICA GENERALE (SECS-S/06)

8 crediti - Obbligatorio

MICROECONOMIA (SECS-P/01)

8 crediti - Obbligatorio

STATISTICA I (SECS-S/01)

8 crediti - Obbligatorio

STORIA ECONOMICA (SECS-P/12)

6 crediti - Obbligatorio

HISTORY OF ECONOMIC THOUGHT (SECS-P/04)

8 crediti - Non obbligatorio

ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO (IUS/09)

10 crediti - Obbligatorio

MACROECONOMIA (SECS-P/01)

8 crediti - Obbligatorio

MATEMATICA FINANZIARIA (SECS-S/06)

8 crediti - Obbligatorio

STATISTICA II (SECS-S/01)

8 crediti - Non obbligatorio

STATISTICAL SAMPLING AND INFERENCE (SECS-S/01)

8 crediti - Non obbligatorio

STORIA DEL PENSIERO ECONOMICO (SECS-P/04)

8 crediti - Non obbligatorio