Svolge attività di consulenza al Rettore per gli adempimenti in materia di sicurezza e salute sui luoghi di lavoro. In particolare il Servizio provvede a:
- individuare e valutare i fattori di rischio, nel rispetto della normativa vigente e sulla base della specifica conoscenza dell'organizzazione d’Ateneo, provvedendo alla redazione del Documento di Valutazione dei Rischi;
- eseguire i sopralluoghi, assieme al Medico Competente, in tutti gli ambienti di lavoro al fine di verificare le corrette condizioni di sicurezza e di salubrità;
- eseguire le indagini strumentali, ai sensi del D. Lgs. 81/2008, e per le valutazioni di carattere ambientale (rumore, radiazioni ionizzanti e non ionizzanti, microclima, ecc.);
- elaborare le procedure di sicurezza ed individuare le misure preventive e protettive da adottare ed i relativi sistemi di controllo;
- proporre i programmi di informazione e formazione dei lavoratori in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro;
- partecipare alle consultazioni in materia di tutela di salute e sicurezza dei lavoratori, tra cui la riunione periodica di cui all’art. 35 del D. Lgs. 81/2008;
- dare indicazioni specifiche alle strutture, ed in particolare alla Ripartizione Tecnica, sugli interventi da attuare per ridurre il livello di rischio;
- valutare i rischi di natura ambientale e per la salute relativi alla produzione ed allo smaltimento dei rifiuti e verificare la corretta applicazione della normativa in materia;
- predisporre i regolamenti e le procedure, nonché fornire consulenza in materia di gestione dello smaltimento dei rifiuti prodotti nell’ambito delle strutture amministrative, didattiche e scientifiche dell’Ateneo (ad es. redazione del Regolamento di Ateneo per l’organizzazione dello smaltimento dei rifiuti);
- dare informazioni e comunicazioni al personale ed alle strutture sulle tematiche in materia di tutela ambientale;
- vigilare sulla corretta compilazione ed affissione dei cartelli di fumo;
- predisporre i piani per la gestione delle emergenze per la sicurezza ed ambientali.
Numeri telefonici di Emergenza
- Vigili del Fuoco – Fire Station: 115
- Servizio Sanitario di Urgenza ed Emergenza – Accident & Emergency: 118
- Vigilanza Interna COSMOPOL – Security Guards: 0832.300588
- Centro Antiveleni – Poison Medical Center – Ospedale “Vito Fazzi” di Lecce: 0832.351105
- Centro Antiveleni – Poison Medical Center – Ospedale “Niguarda” di Milano: 02.66101029
- Medico Autorizzato e Medico Competente - Dr. Pierpaolo Perrone
- Elenco operatori laici addetti all'utilizzo di DAE
Con il D.R. n. 351 del 6 maggio 2016 l'Università del Salento ha adottato l'Organigramma della Sicurezza di Ateneo.
Tale strumento è stato predisposto come base generale di legittimazione interna all'Ateneo in coerenza con le disposizioni del Decreto Legislativo del 9 aprile 2008 e con l'orientamento giurisprudenziale di riferimento.
Nello specifico l'Organigramma della Sicurezza è redatto al fine di ottemperare alla previsione normativa dell'art. 28, co. 2, lett. d), D. Lgs. 81/2008 ed esplicita obiettivi, compiti e responsabilità dei soggetti coinvolti in materia di sicurezza nell'Università del Salento tenuto conto anche dei disposti del D. M. 363/98, ove applicabile.
A seguire i decreti rettorali di nomina dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) (art. 47, co. 4 D. Lgs. 81/2008) e dei componenti delle Squadre di Emergenza sia per quanto riguarda l'emergenza incendi che il primo soccorso (art. 18, co. 1, lett. b) D. Lgs. 81/2008).
In questa sezione vengono inseriti i moduli riguardanti la sicurezza negli ambienti di lavoro di utilità per coloro che operano all'interno dell'Università.
Modelli DUVRI e DIS per la gestione dei rischi interferenziali
Modello DUVRI (Documento Unico di Valutazione del Rischio Interferenziale) e Modello DIS (Documento Informativo di Sicurezza) deve essere utilizzato in caso di affidamento di lavori e/o di approvvigionamento di servizi e forniture da parte dell'Università del Salento.
Il secondo modello è richiesto nel caso in cui non sia necessario elaborare il Documento Unico di Valutazione del Rischio da Interferenze (DUVRI).
Divieto di fumo nei luoghi di lavoro
Ai fini dell'adozione delle misure tese a eliminare l'esposizione al fumo passivo nei luoghi di lavoro e nei locali pubblici chiusi dell'Università del Salento:
il cartello riportante le indicazioni del divieto di fumo, della relativa norma e delle sanzioni applicabili che dovrà essere completato con l'indicazione del preposto cui spetta vigilare nella struttura e il modulo di contestazione al trasgressore.
Il D. Lgs. 81/2008 prevede che il Servizio di Prevenzione e Protezione coordini le iniziative di Formazione che riguardano la Sicurezza negli ambienti di lavoro.