Laurea Magistrale in COMUNICAZIONE PUBBLICA, ECONOMICA E ISTITUZIONALE

Corso di studi
COMUNICAZIONE PUBBLICA, ECONOMICA E ISTITUZIONALE
Corso di studi in inglese
PUBLIC, ECONOMIC AND INSTITUTIONAL COMMUNICATION
Titolo
Laurea Magistrale
Classe MIUR
Classe delle lauree magistrali in Scienze della comunicazione pubblica, d'impresa e pubblicità - LM-59 (DM270)
Durata
2 anni
Crediti
120
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI
Sito web del corso
https://www.unisalento.it/didattica/cosa-studiare/corsi-di-laurea-magistrale/-/dettaglio/corso/LM64/comunicazione-pubblica-economica-e-istituzionale
Lingua
ITALIANO
Sede
Lecce
Anno accademico
2021/2022
Tipo di accesso
Corso ad accesso libero
Profili professionali formati
2.5.1.1.1 - Specialisti della gestione nella Pubblica Amministrazione
2.5.1.6.0 - Specialisti delle pubbliche relazioni, dell'immagine e professioni assimilate
2.5.4.1.3 - Redattori di testi per la pubblicità
2.5.4.1.4 - Redattori di testi tecnici

Descrizione del corso

I laureati nella classe LM 59 dovranno possedere un uso adeguato della lingua italiana e della lingua inglese.
Modalità: La frequenza dei corsi, dei laboratori, dei seminari e dei workshop svilupperà le capacità di comunicazione scritta e orale (stesura di report, realizzazione di presentazioni pubbliche, abilità oratoria etc.) e di interazione con esperti. In questa direzione, si segnalano gli insegnamenti dell'area dei linguaggi (M-FIL/05, L-LIN/01 e INF/01) oltre ai due moduli di Economia dei media. Un ruolo importante è svolto, in questo senso, dal lavoro di preparazione della tesi di laurea magistrale alla quale sono assegnati 18 CFU. Il Corso prevede anche il potenziamento delle competenze linguistiche per migliorare la capacità di comunicazione in ambito internazionale.
Strumenti: Preparazione di relazioni scritte, di servizi radio-televisivi, e altre forme di comunicazione attraverso diverse piattaforme web (siti web, blogger, e altri formati) in occasione di esercitazioni di laboratorio e in convenzione con enti e aziende presso i quali lo studente integra e completa la formazione teorico-pratica.
Il Corso magistrale stimolerà capacità di autovalutazione critica e di buon governo personale di una comunicazione efficace nei sistemi di relazione pubblica, sostenute da una adeguata padronanza delle problematiche etico-deontologiche e giuridiche della comunicazione.
Modalità: Gli studenti svilupperanno, soprattutto attraverso i SSD SPS/01, SPS/08 e SPS/12, l'autonomia di pensiero e il senso critico necessari a sviluppare ipotesi di ricerca originali; acquisiranno le competenze necessarie a mettere in relazione problemi di ricerca avanzata con le metodologie più appropriate nel campo della comunicazione e impareranno a valutare l'impatto delle campagne di comunicazione e informazione.
Strumenti: Agli studenti verranno proposti incontri annuali che allargano gli orizzonti comunicativi sulle problematiche di maggiore impatto sociale, nelle loro implicazioni scientifiche, etiche, sociali e giuridiche. Essi potranno partecipano alla redazione di un Quaderno di Comunicazione espresso dal corso stesso e alla predisposizione di eventi ad esso connessi (seminari di preparazione, convegni consuntivi, organizzazione dell'evento con esperienza di ufficio stampa ecc.).
L'orientamento in ingresso viene effettuato, prevalentemente, dai docenti del Gruppo di Orientamento e Tutorato, costituioto dai professori Stefano Cristante, Salvatore De Masi e Iaia Pietro Luigi, i quali svolgono la loro funzione in collaborazione con il CORT (Centro ORientamento e Tutorato).
Le attività di orientamento vengono svolte presso il Centro Accoglienza Studenti (CAS) presso gli sportelli attivati nell'area umanistica: Edificio Codacci Pisanelli, da lunedì a venerdì, ore 9.00-13.00.
L'assistenza per l'orientamento viene fornita anche agli studenti intenzionati a iscriversi alla Laurea magistrale. A tal fine, la Segreteria didattica e il docente delegato alla didattica forniscono valutazioni delle carriere pregresse per l'accertamento dei requisiti curricolari, indicando eventuali carenze e modalità del loro superamento. Ad inizio di anno accademico, il Corso viene presentato agli studenti.

Gli studenti del Corso di Studio hanno a disposizione la Segreteria servizi agli studenti situata nell'edificio Codacci Pisanelli, dove trovano supporto e orientamento nelle ore di ricevimento. La Segreteria, inoltre, svolge, via e-mail, attività di consulenza su Orientamento, Tutorato, Mobilità internazionale, Riconoscimento di CFU, Piani di Studio. Nello stesso edificio vengono svolte le attività inerenti ai Tirocini formativo-curriculari, per tutti i Corsi di Studio della Facoltà di Lettere e Filosofia, Lingue e Beni Culturali.
Un portale Servizi on-line offre una serie di servizi agli studenti. Il delegato alla didattica svolge servizio di tutorato dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13.
Verbale del Consiglio Didattico di Scienze della Comunicazione
A. A. 2018/2019 del 13 giugno 2019

Alle ore 9,30 del giorno 13 giugno 2019, presso l’aula E3 dell’edificio Codacci Pisanelli, si è riunito nella composizione allargata il Consiglio didattico in Scienze della Comunicazione per discutere e deliberare sul seguente O.d.G.:

1. Comunicazioni del Presidente
2. Definizione finale dei programmi didattici 2019-2020;
3. Rilevazione della soddisfazione degli studenti e dei laureati, e relazione del Nucleo di Valutazione;
4. Varie ed eventuali.

Sono presenti/assenti i professori:

1. Augieri Carlo Alberto presente
2. Cristante Stefano (Presidente) presente
3. De Masi Salvatore presente
4. Dell’Anna Maria Vittoria presente
5. Francesca Manolita assente
6. Giannone Antonio Lucio assente giustificato
7. Iaia Pietro Luigi presente
8. Magnolo Stefano presente
9. Mancarella Marco presente
10. Moliterni Fabio presente
11. Mosca Manuela presente
12. Pesare Mimmo assente
13. Portaluri Pierluigi assente
14. Rocco Rita presente
15. Romano Michele presente
16. Spedicato Mario presente

Sono presenti/assenti i Rappresentanti studenti
17. Maria Marinò presente
18. Stefano Minisgallo assente giustificato
19. Lorenzo Saponaro assente

Sono presenti/assenti i docenti che erogano attività didattica
20. Bandirali Luca assente
21. Bucciero Alberto assente
22. Calogiuri Antonella assente
23. Caputo Cosimo assente
24. Chirco Alessandra assente
25. Cremonesini Valentina assente
26. Farina Vincenzo assente
27. Guido Gianluigi assente
28. Preite Daniela assente
29. Preite Gianpasquale ????
30. Rizzo Marco assente
31. Salvatore Gianfranco assente
32. Scrimitore Marcella assente
33. Striani Fabrizio assente

Presiede il prof. Stefano Cristante, svolge le funzioni di segretario verbalizzante la dott. ssa Elena Licchetta.
Il Presidente, verificata la presenza del numero legale, dichiara valida la seduta e alle ore 9,45 apre i lavori.

OMISSIS

3) Rilevazione della soddisfazione degli studenti e dei laureati, e relazione del Nucleo di Valutazione.

OMISSIS

RELAZIONE RELATIVA AL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE LM-59 SULLE OPINIONI DEGLI STUDENTI
Nell'a. a. 2017-2018 sono stati compilati 126 questionari (66 da studenti frequentanti e 60 da studenti non frequentanti). Il giudizio di soddisfazione espresso dagli studenti non è univoco, collocandosi, a volte, al di sopra del Dipartimento e dell'Ateneo, a volte al di sotto.
Leggermente insoddisfacenti risultano i valori relativi a:
[ins1]: Le conoscenze preliminari possedute sono risultate sufficienti per la comprensione degli argomenti previsti nel programma d'esame?
[ins2]: Il carico di studio dell'insegnamento è adeguato rispetto ai crediti assegnati?
[ins3]: Il materiale didattico (indicato e disponibile) è adeguato per lo studio della materia?
[doc. 5]: Gli orari di svolgimento di lezioni, esercitazioni e altre eventuali attività didattiche sono rispettati?
[int_11] È interessato/a agli argomenti trattati nell'insegnamento?
I giudizi sono positivi e i valori si collocano sempre al di sopra di quelli dell'Ateneo e quasi sempre anche di quelli del Dipartimento, in relazione a:
[doc_6] Il docente stimola/motiva l'interesse verso la disciplina?
[doc_7] Il docente espone gli argomenti in modo chiaro?
[doc_8] Le attività didattiche integrative (esercitazioni, tutorati, laboratori, etc...) sono utili all'apprendimento della materia?
[doc. 9]: L'insegnamento è stato svolto in maniera coerente con quanto dichiarato sul sito Web del corso di studio?
[doc_10] Il docente è reperibile per chiarimenti e spiegazioni?
[int_11B] E' complessivamente soddisfatto/a di come e stato svolto questo insegnamento?
Di ciò, i docenti del corso sono stati tempestivamente informati, perché correggano, nei casi necessari, l'impostazione della loro attività.
Un punto che va sottolineato riguarda l'indicatore int_11: È interessato agli argomenti trattati nell'insegnamento? Sarebbe possibile una ripresa di interesse mediante l'introduzione di discipline relative al marketing ed alla pubblicità, che già in fase di progettazione del Corso sono state suggerite, ma che non è stato ancora possibile attivare. Allo scopo di rafforzare il legame tra il corso e il tessuto produttivo del territorio, si prevede di organizzare, entro il mese di novembre 2019, un incontro con le Aziende, gli Enti Locali e le realtà che in ogni modo si occupano di comunicazione. In questo campo, il Corso di Laurea ha in fase di realizzazione un web radio, che potrà essere centro di raccordo tra le esigenze formative degli studenti e la necessità di presenza attiva del Corso nel settore della comunicazione.
I suggerimenti avanzati dagli studenti, in ordine d'importanza decrescente, sono i seguenti:

[SUG_1] Alleggerire il carico didattico complessivo 27
[SUG_8] Inserire prove d'esame intermedie 26
[SUG_9] Attivare insegnamenti serali 23
[SUG_3] Fornire più conoscenze di base 21
[SUG_2] Aumentare l'attività di supporto didattico 19
[SUG_4] Eliminare dal programma argomenti già trattati in altri insegnamenti 16
[SUG_5] Migliorare il coordinamento con altri insegnamenti 14
[SUG_6] Migliorare la qualità del materiale didattico 11
[SUG_7] Fornire in anticipo il materiale didattico 3
In relazione a tali suggerimenti, il Consiglio Didattico invita i docenti ad estendere il ricorso a prove d’esame intermedie e a fornire sostegno e tutorato agli studenti. Il Consiglio, inoltre, organizzerà, anche nel nuovo anno accademico, incontri di formazione per i docenti sulle piattaforme digitali rese disponibili dall’Ateneo, per favorire la loro utilizzazione da parte di tutti e migliorare il coordinamento tra i vari insegnamenti.

Il Consiglio, con voto unanime approva la relazione, che sarà inserita nella scheda SUA del Corso.

OMISSIS

Dopo una breve discussione sulla necessità di dedicare più attenzione alla presentazione del questionario in aula, il Consiglio si scioglie alle ore 12,00.


Il Segretario verbalizzante Il Presidente del Consiglio Didattico
Dott.ssa Elena Licchetta Prof. Stefano Cristante



Opinioni degli studenti - A cura del Presidio della Qualità D'Ateneo
Verbale del Consiglio Didattico di Scienze della Comunicazione
A. A. 2018/2019 del 13 giugno 2019

Alle ore 9,30 del giorno 13 giugno 2019, presso l'aula E3 dell'edificio Codacci Pisanelli, si è riunito nella composizione allargata il Consiglio didattico in Scienze della Comunicazione per discutere e deliberare sul seguente O.d.G.:

1. Comunicazioni del Presidente
2. Definizione finale dei programmi didattici 2019-2020;
3. Rilevazione della soddisfazione degli studenti e dei laureati, e relazione del Nucleo di Valutazione;
4. Varie ed eventuali.

Sono presenti/assenti i professori:

1. Augieri Carlo Alberto presente
2. Cristante Stefano (Presidente) presente
3. De Masi Salvatore presente
4. Dell'Anna Maria Vittoria presente
5. Francesca Manolita assente
6. Giannone Antonio Lucio assente giustificato
7. Iaia Pietro Luigi presente
8. Magnolo Stefano presente
9. Mancarella Marco presente
10. Moliterni Fabio presente
11. Mosca Manuela presente
12. Pesare Mimmo assente
13. Portaluri Pierluigi assente
14. Rocco Rita presente
15. Romano Michele presente
16. Spedicato Mario presente

Sono presenti/assenti i Rappresentanti studenti
17. Maria Marinò presente
18. Stefano Minisgallo assente giustificato
19. Lorenzo Saponaro assente

Sono presenti/assenti i docenti che erogano attività didattica
20. Bandirali Luca assente
21. Bucciero Alberto assente
22. Calogiuri Antonella assente
23. Caputo Cosimo assente
24. Chirco Alessandra assente
25. Cremonesini Valentina assente
26. Farina Vincenzo assente
27. Guido Gianluigi assente
28. Preite Daniela assente
29. Preite Gianpasquale ????
30. Rizzo Marco assente
31. Salvatore Gianfranco assente
32. Scrimitore Marcella assente
33. Striani Fabrizio assente

Presiede il prof. Stefano Cristante, svolge le funzioni di segretario verbalizzante la dott. ssa Elena Licchetta.
Il Presidente, verificata la presenza del numero legale, dichiara valida la seduta e alle ore 9,45 apre i lavori.

OMISSIS

3) Rilevazione della soddisfazione degli studenti e dei laureati, e relazione del Nucleo di Valutazione.

OMISSIS

Il prof. De Masi informa che non è stato possibile elaborare alcuna relazione in merito alle opinioni dei laureati della LM-59, in quanto il sito di Almalaurea non riporta dati al riguardo. Il Consiglio prende atto.
La prof.ssa Mosca esce dalla seduta alle ore 11,25.
Dopo una breve discussione sulla necessità di dedicare più attenzione alla presentazione del questionario in aula, il Consiglio si scioglie alle ore 12,00.


Il Segretario verbalizzante Il Presidente del Consiglio Didattico
Dott.ssa Elena Licchetta Prof. Stefano Cristante


Opinioni dei laureati
L'obiettivo del personale docente è quello di trasmettere, sia nell'attività didattica che nella preparazione della tesi di laurea, oltre alle nozioni specifiche previste, un metodo scientifico razionale di studio e di approccio ai problemi, per consentire al laureato di affrontare in modo autonomo ed efficace l'ulteriore approfondimento dei temi di interesse nella vita professionale o negli studi successivi. Il Corso si propone inoltre di sviluppare le capacità dello studente di analizzare e trattare dei dati, e di utilizzare strumenti informatici di base e avanzati. Infine il Corso preparerà alle dinamiche di lavoro in team e stimolerà le capacità di presentare e argomentare in pubblico i risultati dei propri elaborati.
Modalità: Il Corso avvia gli studenti a una larga autonomia nella gestione degli orientamenti, stimolando in tutte le occasioni didattiche disciplinari, attitudini autopoietiche, rendendo con ciò flessibile il “prodotto” laureato in un mercato del lavoro caratterizzato da estrema mobilità.
Strumenti: Le capacità di apprendimento saranno stimolate e testate attraverso il lavoro in laboratorio ed eventuali esercitazioni e prove in aula. Gli studenti, infine, saranno stimolati allo studio in itinere dei problemi affrontati nelle lezioni.

Il corso di laurea magistrale in Comunicazione pubblica, economica e istituzionale costituisce il naturale completamento del percorso formativo avviato con la laure triennale in Scienze della Comunicazione (L20).
Il corso in questione offre ai laureati della triennale, anche provenienti da altre università, una specializzazione nei campi delle professioni afferenti alla classe delle Scienze della Comunicazione pubblica e di impresa (LM. 59). Il progetto culturale e formativo alla base del corso ha l'ambizione di fornire una formazione avanzata e interdisciplinare con una forte apertura al mondo dell'impresa in ambito locale e nazionale, e alle attività di comunicazione delle istituzioni e organizzazioni pubbliche e politiche, sia che essa si svolga al loro interno, sia che sia diretta al pubblico, soprattutto alla luce delle moderne leggi sulla trasparenza.
Il percorso prevede attività formative caratterizzanti nelle aree economico-giuridica, sociologica e dei linguaggi; il percorso prevede, altresì, un esame di lingua inglese, un esame di informatica e attività di tirocinio in enti e aziende specializzati nel campo della comunicazione pubblica e di impresa.
Il corso di studi è progettato in continuità con il Corso di Laurea di Scienze della Comunicazione (classe L20). Il percorso formativo prevede 11 esami (7 al primo anno e 4 al secondo) e 8 CFU a scelta da conseguire nel corso del secondo anno, oltre ai 4 CFU previsti per il tirocinio e ai 18 per la prova finale.
Nel primo anno, lo studente acquisirà competenze nell’area dei linguaggi (Sociologia della scrittura giornalistica, Linguistica Generale, Teoria dei segni e del linguaggio, Lingua e traduzione inglese, Informatica) e competenze nell’area del Diritto (Diritto privato e dei processi comunicativi, Sociologia del Diritto e del mutamento sociale). Il secondo anno saranno affrontate discipline più direttamente legate ai tre ambiti della comunicazione (pubblica, economica, istituzionale) che costituiscono l’obiettivo formativo del corso (Diritto amministrativo, Giornalismo economico, Informatica giuridica dei media digitali/Filosofia politica, Economia dei media e delle ICT).
Le attività formative del Corso di laurea magistrale raccolgono in un unico percorso curricolare la predisposizione degli studenti ad acquisire le competenze necessarie a gestire la comunicazione nel settore istituzionale pubblico e in quello di enti privati, affinché siano in grado di confrontarsi, con elevata capacità critica e autonomia di giudizio, con le tecniche di comunicazione più avanzate e gli strumenti tecnologici all'avanguardia.
Oltre al perfezionamento nell'uso della lingua inglese da indirizzare al mondo della comunicazione, il corso prevede, in massima parte, insegnamenti caratterizzanti, volti all'acquisizione di competenze comunicative ed economiche in relazione all'universo dei nuovi media, nonché all'approfondimento critico delle teorie e tecniche di comunicazione.
Attraverso i crediti a scelta lo studente avrà la possibilità di perfezionare la propria formazione con scelte personali. A tal fine il Corso organizzerà una vasta gamma di laboratori tenuti da esperti del settore, mediante i quali gli studenti possano acquisire la capacità di elaborare e disporre dei nuovi formati comunicativi che caratterizzano gli scenari delle moderne reti di comunicazione. Si consente così, nell'unicità del ciclo formativo, di poter approfondire aspetti specifici, grazie alla scelta di settori di interesse individuale, con variazioni ai piani di studio. Altri crediti sono poi destinati a stage e tirocini in aziende ed istituzioni presenti sul territorio.
In conclusione, obiettivo prioritario è fornire agli studenti magistrali una formazione avanzata:
• nella teoria e nelle tecniche di comunicazione delle aziende e delle istituzioni pubbliche e sociali;
• nella conoscenza e nell'uso delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione;
• nella conoscenza di elementi di diritto amministrativo;
• in economia e nella comunicazione degli eventi ad essa collegati.
Dopo aver superato tutte le verifiche delle attività formative incluse nel piano di studio, lo studente, indipendentemente dal numero di anni di iscrizione all'Università, è ammesso a sostenere la prova finale.
La tesi di laurea consiste in un testo scritto di almeno 150.000 caratteri su un argomento concordato con il docente relatore. Essa può essere compilativa, di ricerca o sperimentale.
La tesi compilativa è la redazione dello stato dell'arte di una determinata problematica di studio, ma fornisce anche l'esposizione critica dei suoi principali aspetti.
La tesi di ricerca presenta una panoramica critica degli studi e delle posizioni esistenti circa una problematica di studio, ma poi propone una metodologia appropriata, individua dati e materiali utili, anche nuovi, e li rielabora in modo proprio, proponendo spunti ed osservazioni personali e originali.
La tesi sperimentale è una tesi di ricerca, ma richiede in più indagini di laboratorio, ricerche sul campo (sondaggi, test, interviste o simili), impiego strutturale di risorse multimediali e strumentazione software.
Per altro, sia la tesi sperimentale che quella di ricerca possono prevedere l'elaborazione di un prodotto digitale. In tal caso, quest'ultimo è parte integrante della tesi.
La prova finale dovrà consistere nella presentazione di una tesi elaborata in modo originale dallo studente, con la guida di un relatore.
Lo studente esporrà brevemente il contenuto della propria tesi e i risultati raggiunti. Egli potrà servirsi dei mezzi che ritiene consoni (una semplice esposizione orale, una presentazione elettronica, distribuzione di fotocopie, ecc.).
All'esposizione dello studente segue la discussione a cura del relatore e del correlatore. Durante lo svolgimento della discussione, i membri della commissione possono rivolgere al candidato tutte le interrogazioni atte ad accertare la sua maturità critica, scientifica e argomentativa.
Al termine della discussione, il relatore, il correlatore e la commissione traducono il loro giudizio valutativo in proposta di voto.
La commissione attribuisce il voto, che è compreso in un arco da zero a cinque punti più un punto per lo studente in corso e un punto per lo studente Erasmus. Nell'assegnare il voto di laurea, la commissione tiene conto del tipo di tesi di laurea e della sua qualità, dell'andamento della discussione come pure del curriculum del candidato e della media riportata negli esami di profitto. L'eventuale concessione della lode, su proposta del correlatore, deve avvenire all'unanimità.
In ogni caso, la prova finale dovrà consistere nella presentazione di una tesi elaborata in modo originale dallo studente, con la guida di un relatore.

Con delibera n. 57 del 20/5/2020, il Senato Accademico ha fissato nuove regole per lo svolgimento della prova finale; in particolare, per i Corsi di Laurea Magistrale vengono proposte le due seguenti regole:
Regola 2 (CdS Magistrali)
Tipologia Tesi: Compilativa/Ricerca senza differenziazione di punteggi tra le tipologie;
a) Selezionare due sole tipologie di relatori: I relatore, II relatore;
b) Media conseguimento titolo: Pesata;
c) Arrotondamento standard dopo la virgola: al terzo decimale;
d) Arrotondamento standard: matematico;
e) La lode va indicata nel calcolo della media come 30;
f) Valorizzazione della lode: ogni lode 0,25 di punteggio aggiuntivo;
g) Punteggio della prova finale: range 0-10;
h) Il numero di CFU da considerare con la votazione normalizzata più bassa: 6;
i) Punti per CFU di attività all’estero: 0* (indicazione 0-3);
j) Punti per laureati in corso 0* (indicazione 1-4).

*I valori 0 consentono alla Commissione di poter utilizzare la funzione 'punti aggiuntivi' per assegnare i punteggi aggiuntivi in caso di CFU acquisiti all’estero o di laurea in corso.
Il controrelatore, anche se non è previsto dalle regole di conseguimento titolo, può essere aggiunto dalla segreteria manualmente.

Regola 3 (CdS Magistrali con distinzione di punteggio tra compilativa/ricerca)
Tipologia Tesi: Compilativa/Ricerca CON differenziazione di punteggi tra le tipologie;
a) Selezionare due tipologie di relatori: I relatore, II relatore;
b) Media conseguimento titolo: Pesata;
c) Arrotondamento standard dopo la virgola: al terzo decimale;
d) Arrotondamento standard: matematico;
e) La lode va indicata nel calcolo della media come 30;
f) Valorizzazione della lode: ogni lode 0,25 di punteggio aggiuntivo;
g) Punteggio della prova finale: range 0-10, con l’indicazione dei vari punteggi massi in base alla tipologia di tesi (compilativa/ricerca);
h) Il numero di CFU da considerare con la votazione normalizzata più bassa: 12;
i) Punti per CFU di attività all’estero: 0* (indicazione 0-3);
j) Punti per laureati in corso 0* (indicazione 1-4).
*I valori 0 consentono alla Commissione di poter utilizzare la funzione 'punti aggiuntivi' per assegnare i punteggi aggiuntivi in caso di CFU acquisiti all’estero o di laurea in corso.
Il controrelatore, anche se non è previsto dalle regole di conseguimento titolo, può essere aggiunto dalla segreteria manualmente.

Il Consiglio Didattico provvederà all'adeguamento del proprio Regolamento alle norme stabilite dal Senato Accademico
Per accedere al corso di Laurea Magistrale in Comunicazione Pubblica, economica e istituzionale è necessario avere conseguito la laurea in una delle classi di laurea ex D.M. 270/04, ex D.M. 509/99 o in altri ordinamenti previgenti, oppure altro titolo di studio conseguito all'estero riconosciuto idoneo.
I candidati provenienti dalla classe L20, o dalla classe XIV ex D.M. 509/99, potranno accedere al corso senza verifica dei requisiti curriculari. L'accesso è, inoltre, consentito agli studenti che abbiano conseguito:
• almeno 6 CFU nei settori scientifico-disciplinari INF/01; ING-INF/03; ING-INF/05;
• almeno 12 CFU nei settori scientifico-disciplinari L-FIL-LET/12; L-LIN/01;
• almeno 12 CFU nei settori scientifico-disciplinari SPS/07; SPS/08; SPS/09; SPS/01;
• almeno 12 CFU nei settori scientifico-disciplinari SECS-P/01, SECS-P/02, SECS-P/06, SECS-P/07, SECS-P/08, SECS-P/10, IUS/01, IUS/09, IUS/10, IUS/14;
• almeno 6 CFU nel settore scientifico-disciplinare L-LIN/12.

Gli studenti che abbiano il possesso di tali requisiti curriculari potranno accedere previo colloquio individuale con apposita commissione, che accerterà l'adeguatezza della loro preparazione e del loro curriculum di studi, nonché la conoscenza della lingua Inglese pari al livello B1. La stessa commissione valuterà l'adeguatezza della preparazione degli studenti provenienti dalla classe L20, o dalla classe XIV ex D.M. 509/99. Le modalità della valutazione e la composizione e il funzionamento della Commissione saranno definiti nel Regolamento Didattico del Corso.
Dopo la verifica dei requisiti requisiti curriculari, i candidati dovranno sostenere un colloquio individuale, che verifichi l'adeguatezza della preparazione personale, accertando il livello della conoscenza di base delle discipline linguistiche e sociologiche. Il colloquio, quindi, verterà su aspetti e problemi dell'uso della lingua italiana e suo rapporto con la lingua straniera, e su problematiche riguardanti la situazione economica e sociale, in particolare italiana. Durante il colloquio, lo studente dovrà mostrare un uso corretto e appropriato della lingua italiana e una adeguata capacità di argomentare il proprio punto di vista. Saranno considerati anche gli aspetti motivazionali. La prova, il cui esito rappresenta requisito indispensabile ai fini dell'immatricolazione al Corso di Laurea Magistrale Comunicazione pubblica, Economica e Istituzionale è obbligatoria. Lo studente sarà valutato da una commissione di almeno tre docenti membri del Consiglio Didattico.



Profilo

Specialista nella comunicazione pubblica economica e istituzionale

Funzioni

• Coordinare attività di comunicazione interna ed esterna di un ente o di un’istituzione;
• Pianificare campagne integrate di informazione e comunicazione;
• Analizzare il contesto territoriale, politico, sociale, culturale ed economico, in cui operano l'ente o le istituzioni e individuare i pubblici e gli stakeholders di riferimento;
• Progettare, realizzare, produrre, analizzare e valutare contenuti comunicativi;
• Promuovere e gestire strumenti innovativi d’informazione e comunicazione, anche mediante l'uso delle nuove tecnologie e dei social media;
• Presentare i risultati di indagini o campagne, differenziate a seconda dei pubblici da raggiungere;
• Coordinare e pianificare il rapporto con i media, redigere comunicati stampa;
• Coordinare e pianificare l’uso dei nuovi media e del web 2.0, redigere contenuti idonei ai canali on line;
• Gestire e coordinare banche dati;
• Gestire e organizzare eventi pubblici e culturali;
• Definire il contesto competitivo e regolatorio dei mercati dei media e delle ICT (Information and Communications Technology).

Competenze

Il corso di laurea in Comunicazione pubblica, economica e istituzionale fornisce una formazione avanzata nella teoria e nelle tecniche di comunicazione delle istituzioni pubbliche e sociali. In particolare i laureati di questo corso avranno:
• una conoscenza delle dinamiche comunicative e informazionali tra sistemi della comunicazione, nuovi media e soggetti economici, sociali e politici, con particolare riguardo ai rapporti tra enti e istituzioni con il cittadino;
• competenze applicative multidisciplinari di tipo metodologico, tecnologico e strumentale per l’analisi dei sistemi della comunicazione;
• una competenza a livello di responsabilità gestionale dei processi di comunicazione interna ed esterna alle istituzioni pubbliche e sociali.

Sbocco

• Specialisti della gestione nella Pubblica Amministrazione.
• Specialisti delle pubbliche relazioni, dell'immagine e professioni assimilate.
• Redattore di testi pubblicitari.
• Redattori di testi tecnici .

• Esperto della comunicazione multimediale.
• Esperto di campagne pubblicitarie e di piani di comunicazione.
• Esperto di ideazione e gestione dell'immagine istituzionale coordinata e di marca.
• Esperto di organizzazione e progettazione di eventi.
• Responsabile della comunicazione esterna.
• Responsabile della comunicazione interna e della Intranet.
• Consulente per l’immagine e la comunicazione.
• Consulente per la formazione e la valorizzazione delle competenze.
• Esperto nell’organizzazione e gestione di Uffici Stampa e Uffici Relazioni con il Pubblico (URP).

Piano di studi

PERCORSO COMUNE