NARRATOLOGIA

Insegnamento
NARRATOLOGIA
Insegnamento in inglese
Narratology
Settore disciplinare
L-FIL-LET/14
Corso di studi di riferimento
SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE
Tipo corso di studio
Laurea
Crediti
6.0
Ripartizione oraria
Ore Attività Frontale: 30.0
Anno accademico
2018/2019
Anno di erogazione
2018/2019
Anno di corso
1
Lingua
ITALIANO
Percorso
PERCORSO COMUNE
Docente responsabile dell'erogazione
AUGIERI Carlo Alberto

Descrizione dell'insegnamento

Si richiede una basilare conoscenza della natura compositiva del testo, in particolare della retorica, della linguistica, della semantica, secondo le metodiche della critica e gli stilemi della storia della letteratura italiana ed europea, almeno del Novecento

Si parte dalla natura linguistica e semantica, anche compositiva, del testo letterario, per approdare alla sua energia di senso, grazie alla quale si creano ‘ponti’ tra significati diversi; si propongono contiguità e somiglianze tra motivi differenti. La letteratura come logica dell’ “anche se”, dell’oltrepassamento delle logiche binarie e contrastative, con sui si confinano mentalità univoche e identità contrapposte. La letteratura come promozione della cultura dialogica e del senso multiplo, con cui comprendere l’altro come somigliante a sé, contenente l’idem e l’ipse dell’io come processo formativo,  evocatore dell’essere ancora ‘altro’ dalla propria identità staticamente monologica.

Ebbene, questo percorso testuale di senso teorico e critico  viene approfondito con la lettura di due testi di T. Todorov, allievo di G. Genette e di R. Barthes, impegnato a prefigurare il critico come “passatore” ed umanista alla ricerca del senso contiguo ed analogico, del senso “profondo”; alle idee teoriche e critiche si accompagna il riferimento a testi narrativi e poetici della contemporaneità europea.

Il corso si propone di approfondire, inoltre, con gli studenti della laurea Magistrale le problematiche metodiche fondamentali della critica letteraria contemporanea, tramite la conoscenza specifica di tre autori, non solo europei, di intenso spessore critico: G. Bachelard, G. Debenedetti,  N. Goodman, T. Todorov e N. Frye.

Parola narrativa, immagine poetica ed identità di riconoscimento dei personaggi, in relazione al nesso con le vicende vissute e raccontate, vengono studiate alla luce della riflessione critica di questi ‘Maestri’ del pensiero letterario, con i quali  recuperare il ‘saper leggere’ ed il ‘poter comprendere’ le ‘enunciazioni’ dei testi più emblematici della letteratura europea contemporanea.

Tra le competenze trasversali, acquisibili dagli studenti alla fine del corso, ne propongo in particolare tre: a) saper individuare le immagini dialogiche, con le quali i personaggi esprimono il loro vissuto interiore, e comprenderle ermeneuticamente con l’ausilio degli ‘attrezzi’ critici appresi durante il corso; b) saper riscrivere, raccontando e liricizzando proprie esperienze vissute del tempo, secondo la modellazione espressiva dei testi narrativi e poetici letti durante le lezioni; c) saper comprendere i nodi semantici dell’espressione simbolica e metaforica, al fine di confrontarsi con l’ispessimento espressivo della lingua e della sua ‘energia’ connotativa.

 

Lezioni a carattere informativo; incontri a carattere critico e metodico; percorsi seminariali di approfondimento, con l’invito di Studiosi specialisti dei temi proposti.

Momenti dialogici del comprendere, durante i quali l’aula si trasforma in una ‘comunità’ di lettura ermeneutica.

Per chi non può frequentare per motivi di salute o di lavoro, viene garantita disponibilità massima per incontri di dialogo formativi, da cui far scaturire pure assistenza critica e metodica nella lettura e nella preparazione dei temi previsti, finalizzati alla preparazione dell’esame.

Lezioni a carattere informativo; incontri a carattere critico e metodico; percorsi seminariali di approfondimento, con l’invito di Studiosi specialisti dei temi proposti.

Momenti dialogici del comprendere, durante i quali l’aula si trasforma in una ‘comunità’ di lettura ermeneutica.

Per chi non può frequentare per motivi di salute o di lavoro, viene garantita disponibilità massima per incontri di dialogo formativi, da cui far scaturire pure assistenza critica e metodica nella lettura e nella preparazione dei temi previsti, finalizzati alla preparazione dell’esame.

 

Esame colloquiale, a carattere prevalentemente dialogico, con il fine di cogliere la dimensione maieutica del dire argomentativo dello Studente.

Si parte da elaborati scritti dagli Studenti, su argomenti del corso che sono stati fruiti con attenzione e vivo interesse di ricerca.

L’esperienza d’esame compendia il nesso di scrittura ed oralità argomentativa, da cui far emergere la personalità cosciente dello Studente, maturata a contatto con i temi trattati e con gli Autori studiati.

Esame, insomma, non solo come verifica di lettura, bensì, soprattutto, come esperienza di ricezione, come ‘vissuto’ elaborativo della parola ‘propria’ a contatto con le parole autoriali , ‘incontrate’ nei libri proposti nel corso.

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL; le date degli appelli saranno indicate con anticipo nella  bacheca ‘cartacea’ ed on-line.

La commissione d’esame è composta dai Proff.: Carlo A. Augieri, Sondra Dall’Oco, Francesco Minetti.

Date appelli d’esame: 20 settembre 2018, ore 9.00; 11 ottobre 2018, ore 9.00; 13 dicembre 2018, ore 9.00. Per il 2019: 24 gennaio; 21 febbraio; 30 aprile; 30 maggio; 20 giugno; 18 luglio; orario d’inizio degli esami: ore 9.00

Oltre al titolare del corso, prof. Carlo A. Augieri, saranno coinvolti nell’insegnamento docenti esterni delle Università di Firenze, Roma “La Sapienza” e Venezia, i quali approfondiranno con altri punti di vista critici l’argomento proposto.

 Argomento:      Immaginare il ritorno: forme narrative dell’identità, del ricordo e del riferimento al natìo

 

TestI:

Emilia Di Rocco          Raccontare il ritorno. Temi e trame della letteratura, Bologna, Il Mulino, 2017

 

Carlo A. Augieri          Sul tempo scrivano. Narrazione e indugio del senso, Lecce, Milella, 2011

 

Per l’apprendimento di concetti narratologici, ‘allargati’ all’antropologia ed alla neuroscienza:

 

 

Stefano Calabrese         Storie di vita. Come gli individui si raccontano nel mondo, Milano-Udine,

                                       Mimesis, 2018

 

 

 

Immaginare il ritorno: forme narrative dell'identità, del ricordo e del riferimento al natio.

 

TESTI

 

E. Di Rocco, Raccontare il ritorno. Temi e trame della letteratura, Bologna, il Mulino, 2017               

 

C. A. Augieri, Sul tempo scrivano. Narrazione e indugio del senso, Lecce, Milella, 2011

 

S. Calabrese, Storie di vita. Come gli individui si raccontano nel mondo, Milano, Mimesis, 2018

Semestre
Secondo Semestre (dal 25/02/2019 al 24/05/2019)

Tipo esame
Non obbligatorio

Valutazione
Orale - Voto Finale

Orario dell'insegnamento
https://easyroom.unisalento.it/Orario

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