Laurea in MANAGEMENT DIGITALE

Corso di studi
MANAGEMENT DIGITALE
Corso di studi in inglese
DIGITAL MANAGEMENT
Titolo
Laurea
Classe MIUR
Classe delle lauree in Scienze dell'economia e della gestione aziendale - L-18 (DM270)
Durata
3 anni
Crediti
180
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELL'ECONOMIA
Sito web del corso
http://www.economia.unisalento.it/829
Lingua
ITALIANO/INGLESE
Sede
Lecce
Anno accademico
2020/2021
Tipo di accesso
Corso ad accesso libero
Profili professionali formati
3.3.1.3.1 - Tecnici dell'acquisizione delle informazioni
3.3.2.1.0 - Tecnici della gestione finanziaria
3.3.3.5.0 - Tecnici del marketing

Descrizione del corso

Comunicare in maniera efficace risultati, suggerimenti, problemi e soluzioni scegliendo gli strumenti più idonei;
Capacità di comunicare, comprendere e redigere testi scritti in almeno una lingua straniera
Il Corso fornisce competenze per la comunicazione e la gestione delle informazioni, grazie a specifiche attività (esercitazioni, lavori di gruppo, presentazione e discussione collettiva di casi di studio tramite strumenti multimediali) già patrimonio consolidato nell'esperienza dei docenti coinvolti. I contenuti di alcune discipline particolarmente attente alle modalità di restituzione dell'informazione, unitamente alle competenze informatiche facilitano il trasferimento di abilità comunicative multimediali. A queste si aggiungono quelle fornite dalle competenze in facilitazione e concertazione che sono costruite per favorire il dialogo all'interno delle organizzazioni e tra le organizzazioni, sollecitando atteggiamenti collaborativi e logiche di rete. I laureati sono in grado di interloquire con i portatori di interesse coinvolti nelle attività connesse alla filiera turistica e di promuovere forme di comunicazione pubblica delle istituzioni e delle imprese. Il bagaglio di competenze comunicative è necessariamente arricchito dalla capacità di esprimersi correttamente in lingua inglese e in almeno un'altra lingua oltre l'italiano. Le abilità nella comunicazione sono incoraggiate dalle modalità di valutazione adottate in molti insegnamenti e nella prova finale che prevedono presentazioni e dissertazioni scritte, orali e multimediali.
Acquisire la capacità di formulare delle previsioni, come ad esempio l'analisi delle conseguenze future di scelte imprenditoriali, direzionali e operative, che possono essere fatte, utilizzando l'informazione disponibile e tecnologie computazionali e informatiche;
Capacità di adattare modelli di Business Analytics a specifiche realtà aziendali;
Capacità di integrare le informazioni provenienti sia dal contesto aziendale che da fonti esterne;
Capacità di informare e formulare giudizi critici su obiettivi e strategie aziendali;
Capacità di informare e formulare giudizi critici su obiettivi e strategie aziendali.

Le modalità attraverso cui le predette competenze saranno conseguite sono le seguenti: project work, attività laboratoriali, seminari e testimonianze dal mondo dell'imprenditoria, approfondimenti individuali e lavori di gruppo che stimolano lo spirito critico e la propensione a sviluppare con relativa autonomia percorsi di approfondimento; tali attività saranno svolte nel corso degli insegnamenti delle scienze aziendali, tecniche-informatiche, giuridiche ed economico-quantitative, che prevedono il costante coinvolgimento dello studente in relazione alle diverse tematiche di studio.

Opportune attività di orientamento in ingresso sono svolte dai docenti del Corso sia in sede, durante le giornate di orientamento quando vengono ospitati studenti di vari Istituti Secondari Superiori, sia attraverso visite ad hoc nelle scuole presenti sul territorio, grazie a preventivi accordi con le stesse.
Si evidenzia che, dall'anno 2014, il Dipartimento di Scienze dell'Economia ha attivato il Progetto "To Be - Best Choice, Best Performance" che nasce con l'obiettivo di agevolare il processo di scelta del percorso universitario da intraprendere, soprattutto per gli studenti potenzialmente interessati agli studi economici.
Il progetto nasce dalla constatazione delle difficoltà esistenti tanto nel processo di scelta del percorso universitario che si intende intraprendere, quanto nell'affrontare il test di ingresso.
Gli studenti che si iscrivono a tale progetto devono seguire delle specifiche attività formative che si svolgono in Dipartimento, incentrate su tematiche inerenti il corso di studio, al fine di meglio orientare la scelta degli studenti ed allo stesso tempo di affrontare in maniera più efficace il test di accesso.
Le performance del processo di orientamento degli studenti in entrata, raggiunte attraverso questo progetto, sono decisamente migliorate negli ultimi anni, pertanto, si pensa di estendere il progetto anche al nuovo Corso di Laurea.
Nel mese di maggio sono stati organizzati anche degli incontri su piattaforma informatica aperti a tutti gli studenti degli istituti scolastici superiori e alle relative famiglie per l'orientamento ai corsi di laurea triennali. Agli incontri svolti in data 8 maggio 2020 e 22 maggio 2020 hanno partecipato docenti dei Consigli Didattici che hanno presentato l'offerta formativa ed hanno illustrato le specificità dei diversi curricula previsti e i relativi sbocchi occupazionali
Al pari degli altri Corsi di laurea triennali offerti dal Dipartimento di Scienze dell'Economia, nel presente Corso è prevista la figura del "tutor" con compiti di supporto alla didattica, con l'obiettivo di ridurre i possibili gap che, taluni studenti, potrebbero manifestare in fase di passaggio dai percorsi scolastici a quelli universitari e durante il percorso degli studi.
A livello di Ateneo, opera l'ufficio Integrazione Disabili dell'Universita? del Salento. In particolare, tale ufficio contribuisce ad agevolare il percorso universitario degli studenti diversamente abili, offrendo sostegno, accoglienza, orientamento e ogni informazione utile. Inoltre, è attivo presso l’Ateneo anche il Centro Accoglienza Studenti (CAS), laddove gli studenti tutor iscritti ai Corsi di Laurea Magistrale o Specialistica svolgono attività di accoglienza e tutorato.
Il CdS L18 Management Digitale è stato avviato dal Dipartimento di Scienze dell’Economia nell’a.a. 2018-2019. A partire da tale anno, è stata rilevata, con modalità online, l'opinione degli studenti (frequentanti e non frequentanti) per ogni singolo insegnamento erogato: al momento della prima prenotazione a ciascun appello d'esame, lo studente compila un questionario anonimo esprimendo la propria opinione per il docente, l'insegnamento e per l'interesse verso la disciplina, selezionando altresì, da una lista di suggerimenti, quelli ritenuti più utili per una migliore performance dell'insegnamento stesso.
Di seguito si riporta un'analisi dei dati resi disponibili dal Presidio della Qualità di Ateneo e riguardanti l'opinione degli studenti per l'offerta formativa erogata nell'a.a. 2018-2019 nell'ambito del CdS L18 Management Digitale.
Il numero di questionari compilati risulta essere pari a 612, di cui 377 (61,6%) sono stati compilati da studenti frequentanti gli insegnamenti (studenti che, all'atto della compilazione del questionario, hanno dichiarato una presenza in aula superiore al 50% del totale delle ore di didattica frontale), mentre 235 (38,4%) da studenti non frequentanti (ovvero studenti con una frequenza degli insegnamenti inferiore al 50%).
Per quanto concerne la prima sezione del questionario, ovvero quella dedicata all'insegnamento, si evince che tutti i quesiti riportano in generale valori soddisfacenti (superiori o uguali a 65 su un massimo di 100 punti) ed in linea con quelli di Dipartimento, ad eccezione del quesito ins1=61 per il sottogruppo degli studenti non frequentanti (ins1=66 a livello di Dipartimento) e del quesito ins4=75 per il sottogruppo degli studenti frequentanti (ins4=82 a livello di Dipartimento).
Nel confronto con gli indici di Ateneo, i quesiti ins1, ins3 ed ins4 di questa sezione del questionario mostrano indici inferiori (in media di -5 punti) con riferimento sia agli studenti frequentanti sia a quelli non frequentanti.
Tuttavia, da un'analisi più dettagliata emerge che le percentuali delle risposte positive (ossia le modalità di risposta "Decisamente sì" e "Più sì che no"), attribuite dagli studenti per tutti i quesiti della sezione dedicata all'insegnamento, sono risultate superiori al 71% per gli studenti frequentanti e al 70% per gli studenti non frequentanti.

Per quanto concerne la sezione del questionario relativa alla valutazione del docente, rivolta quasi interamente agli studenti frequentanti, i quesiti doc_5, doc_6 e doc_7 presentano livelli di gradimento elevati (pari o superiori a 79 punti), che risultano sostanzialmente in linea (ovvero con scarti negativi non superiori a 2-3 punti) con quelli registrati a livello di Dipartimento e di Ateneo. D'altra parte, il quesito doc_8 (relativo all’utilità delle attività didattiche integrative), sebbene sia in linea con quello di Dipartimento, presenta uno scostamento negativo di 6 punti rispetto al punteggio medio rilevato a livello di Ateneo. Infine, il quesito doc_9 risulta essere inferiore di 5 punti rispetto al punteggio medio di Dipartimento (78 vs 83 punti) e di 7 punti rispetto al punteggio medio di Ateneo (78 vs 85 punti).
L'unica domanda di questa seconda sezione del questionario (doc_10) rivolta sia agli studenti frequentanti sia ai non frequentanti, ha registrato valori in linea, a volte anche superiori, rispetto a quelli di Dipartimento e di Ateneo.

Sulla base dei dati messi a disposizione dal Presidio della Qualità di Ateneo, si può constatare che l'interesse espresso dagli studenti frequentanti il CdS L18 in Management Digitale raggiunge un punteggio medio di 82, attestandosi ad un livello in linea con quello del Dipartimento (81) e di Ateneo (82). Inoltre, il CdS in Management Digitale presenta un livello complessivo di soddisfazione (quesito int_11B) espresso dagli studenti frequentanti pari a 74. Tale livello di soddisfazione è lievemente inferiore alla valutazione media di Dipartimento (77 punti), mentre presenta uno scostamento di 6 punti rispetto al livello di soddisfazione registrato a livello di Ateneo (80 punti). Tale quesito è rivolto anche agli studenti non frequentanti ed, in tal caso, il punteggio medio rilevato (67 punti) è pressoché in linea con quello medio rilevato a livello di Dipartimento (69 punti), ma presenta uno scostamento di -4 punti rispetto a quello di Ateneo (71 punti).

I dati raccolti attraverso le risposte fornite nell'ultima sezione del questionario evidenziano che i suggerimenti maggiormente segnalati dagli studenti frequentanti risultano essere i seguenti:
- "inserire prove d'esame intermedie", segnalato 97 volte su 377 questionari (25,7%),
- "fornire più conoscenze di base", segnalato per 88 volte (23,3% dei questionari),
- "migliorare la qualità del materiale didattico", segnalato per 86 volte (22,8% dei questionari).
D'altra parte, gli studenti non frequentanti (235 questionari compilati) suggeriscono prevalentemente di:
- "inserire prove d'esame intermedie" (52 volte su 235, ovvero 22,1% dei questionari),
- "alleggerire il carico didattico" (46 volte su 235, pari al 19,6% dei questionari),
- "fornire in anticipo il materiale didattico" (43 volte su 235, pari al 18,3% dei questionari).


Opinioni degli studenti - A cura del Presidio della Qualità D'Ateneo
Il tema del management digitale ha connotazioni talmente spiccate che il Corso deve necessariamente proporsi come obiettivo prioritario la capacità di apprendere l'utilizzo, in maniera adeguata, di strumenti (fonti di informazioni, dati aziendali e/o di mercato) e metodi (elaborazione, verifica e digitalizzazione delle informazioni) da cui trarre opportuna conoscenza da trasferire nei contesti aziendali ed economici.
Gli strumenti di acquisizione ed elaborazione delle informazioni, le abilità conseguite nella gestione delle fonti dei dati, la capacità di verificarne l'attendibilità e il valore, che saranno forniti nei vari insegnamenti, rappresentano gli strumenti che il laureato ha a disposizione per aggiornare costantemente il proprio sapere e potenziare le proprie abilità. In tal modo, lo studente apprende la necessaria capacità di adattare di volta in volta alle organizzazioni e nei vari contesti economici in cui si troverà ad operare le competenze acquisite.
La struttura del percorso formativo e le modalità di erogazione della didattica - basate su metodi interattivi (testimonianze, lavori di gruppo, case-studies, laboratori) - sono tali da incoraggiare costantemente un atteggiamento attivo, critico e propositivo dello studente, che rafforza e sviluppa la capacità di apprendimento individuale.


Il Dipartimento di Scienze dell'Economia dell'Università del Salento ha attivato, a partire dall'a.a. 2018/2019, un nuovo Corso di Laurea triennale, denominato "Management digitale", nell'ambito della Classe L-18 delle lauree in Scienze dell'Economia e della gestione aziendale.
In tale prospettiva, si evidenzia che il mercato del lavoro, in particolare nel nostro Paese, rispetto al panorama europeo, registra forti ritardi in termini di competenze digitali e necessita di figure e professionisti competenti, capaci di comprendere, valutare e governare l'opportunità e la portata innovativa del cambiamento tecnologico, non solo nei contesti aziendali tradizionali, in un'ottica di riposizionamento del business e di mantenimento delle migliori performance nel tempo, ma anche, inevitabilmente, in ottica di trasferimento tecnologico al mercato.
Nei primi due anni il CdS prevede un percorso formativo volto a favorire l'acquisizione di conoscenze in ambito aziendale, economico, matematico-statistico e giuridico volte all'applicazione ed alla gestione delle innovazioni tecnologiche digitali. Al terzo anno, è prevista l'articolazione del percorso formativo in due curricula: economico e manageriale. Il curriculum economico è interamente erogato in lingua inglese e mira a favorire l'acquisizione di conoscenze sulle strategie in tema di innovazione digitale e sullo sfruttamento degli incentivi forniti dalle attuali public policies. Il curriculum offre anche l'opportunità di acquisire le conoscenze necessarie per il finanziamento delle imprese e per l'estrapolazione dei dati, nonché per la gestione e la regolamentazione dei Big Data e dei processi di digitalizzazione con particolare riferimento al settore pubblico. Il curriculum manageriale intende offrire conoscenze specialistiche inerenti il posizionamento di mercato e l'analisi dei nuovi modelli di e-business nell'era digitale ed i correlati profili giuridici e di tutela degli stakeholders; il curriculum fornisce, inoltre, competenze in tema di re-engineering dei processi organizzativi e di implementazione dei sistemi informativi digitali. Favorendo l'acquisizione di competenze per l'utilizzo dei dati a supporto dei processi decisionali delle aziende, il curriculum mira a fornire anche le conoscenze specialistiche per la valutazione delle opportunità di finanziamento pubbliche e private alle imprese ed alle start-up innovative.
Il Corso si propone di formare profili professionali che esprimono competenze manageriali legate alle Information and Communication Technology (ICT) nei settori industriali e nelle pubbliche amministrazioni. In particolare, il Corso integra nel suo percorso formativo conoscenze e competenze di carattere aziendale, economico e giuridico, finalizzate alla gestione dei profondi mutamenti che l'introduzione delle tecnologie digitali ha generato nei modelli organizzativi d'impresa e di competizione sui mercati, alla luce del contesto normativo di riferimento. Inoltre, fornendo specifiche competenze informatiche e quantitative, il laureato sarà in grado di acquisire ed elaborare la grande mole di dati che l'economia digitale mette a disposizione, utilizzandoli a fini strategici nella gestione di impresa e nelle sfide di mercato.
Nel primo anno, il Corso ha l'obiettivo di trasferire conoscenze sull'economia aziendale, sulla teoria microeconomica e macroeconomica, sui metodi matematici e statistici per l'interpretazione e l'analisi dei dati e il loro utilizzo nei processi decisionali delle aziende che integrano tecnologie digitali, sui fondamenti giuridici che regolano lo sviluppo tecnologico e digitale e sulle principali tecnologie digitali adottate dalle aziende.
?Durante il secondo anno, il corso mira a integrare specifiche competenze tecniche e operative di ambito informatico, manageriale, giuridico ed economico-quantitativo. Attraverso lezioni frontali e attività di laboratorio, verranno affrontate tematiche che riguardano:
- modelli gestionali, organizzativi e finanziari delle imprese che operano in un contesto digitale o che intendo intraprendere un percorso di trasformazione digitale;
- modelli teorici e quantitativi per l'analisi e la valutazione delle decisioni aziendali;
- modelli di analisi, interpretazione e rappresentazione dei Big Data;
- aspetti normativi dei mercati digitali e dei Big Data.
Il terzo anno, si articola in due differenti curricula: economico e manageriale.
Il curriculum economico si caratterizza per la presenza di discipline orientate alla conoscenza delle politiche pubbliche per l'innovazione, del sistema di tassazione sui mercati digitali, della regolamentazione della proprietà intellettuale e dei meccanismi di contrattazione e incentivazione tipici della società dell'informazione. Il percorso formativo consente inoltre l'acquisizione di competenze analitiche utili per estrapolare da insiemi di dati complessi informazioni rilevanti per orientare i processi decisionali e di competenze legate all'implementazione di processi di digitalizzazione nelle amministrazioni pubbliche e alla comprensione dei meccanismi di finanziamento innovativi per le imprese che operano nella digital economy.
Il curriculum manageriale mira ad accrescere le competenze relative all'utilizzo di sistemi informativi digitali a supporto dei processi decisionali e di controllo delle performance delle imprese e delle Amministrazioni Pubbliche, nonché riguardanti gli aspetti gestionali e di strategie innovative per il finanziamento delle aziende che operano nella digital economy.
In entrambi i curricula, il corso prevede una didattica caratterizzata da una forte integrazione con le imprese, prevedendo attività di laboratorio, tirocini, stage, project work in cui lo studente interagisce anche con le imprese che, sul territorio, operano in contesti di mercato innovativi al fine di rendere la didattica maggiormente "professionalizzante" ma anche al fine di migliorare, in ultimo, il placement dei laureati in uscita.
La prova finale, per il conseguimento del titolo di studio, consiste nella redazione di un elaborato scritto che affronta in maniera puntuale il tema definito al momento dell'assegnazione della tesi dal relatore;
Tramite l'elaborato, lo studente deve dimostrare il possesso di conoscenze, di competenze e di capacità previste dagli obiettivi formativi specifici del corso.
La valutazione conclusiva tiene conto anche dell'intera carriera dello studente durante il percorso formativo, dei tempi e delle modalità di acquisizione dei crediti formativi universitari, delle valutazioni riportate negli esami di profitto e dello svolgimento di eventuali periodi formativi all'estero come da Regolamento didattico vigente.
Il candidato è tenuto a concordare per tempo con il relatore l'argomento su cui verterà la prova finale, depositando la domanda di tesi e la relativa documentazione almeno 3 mesi prima della seduta.
Il deposito della richiesta tesi, l'assegnazione della stessa e la verbalizzazione della laurea avverranno in conformità alla delibera del Senato Accademico n. 57 del 20.05.2020 di approvazione del progetto TESI on line.
La valutazione dell'elaborato della Laurea Triennale avviene in camera di consiglio da parte della Commissione nominata appositamente dal Presidente del Consiglio Didattico, con successiva comunicazione del risultato in una seduta pubblica.
L'ammissione al Corso è subordinata al possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo equipollente. Sono inoltre richieste capacità logiche e conoscenze di base riguardanti l'inglese e la matematica. Tali requisiti saranno oggetto di valutazione attraverso apposito test a carattere selettivo, in base all'esito del quale saranno attribuiti gli eventuali obblighi formativi aggiuntivi.
Per essere ammessi al corso di laurea occorre essere in possesso di un Diploma di Scuola Secondaria Superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo. Sono richiesti, inoltre, un appropriato metodo di studio, opportune capacità logico-deduttive e logico-verbali, nonché basilari conoscenze di lingua inglese e di matematica. Dette capacità e conoscenze saranno verificate tramite un test di valutazione della preparazione iniziale.
Il test verterà su conoscenze di logica, inglese, cultura generale e matematica sulla base dei programmi della Scuola Secondaria Superiore.
Le informazioni riguardanti i contenuti, la tipologia, le scadenze e le modalità di iscrizione e di svolgimento della prova sono contenute nel bando di accesso pubblicato annualmente sul sito web di Ateneo.
La prova è obbligatoria, ma non è vincolante per l'ammissione e permette comunque di immatricolarsi a prescindere dal risultato ottenuto.
Sulla base del risultato però, agli studenti possono essere assegnati degli Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA). Gli OFA sono previsti nel SSD SECS-S/06 – Metodi matematici dell’economia e delle scienze attuariali e finanziarie. Il test si riterrà superato senza OFA se il punteggio totale sarà pari almeno a 10, di cui almeno 7 punti nell’ambito di Matematica e Logica ed almeno 3 punti nelle altre materie (inglese e cultura generale). Il recupero degli OFA, verrà verificato tramite un test con le stesse modalità d’iscrizione, la medesima struttura e modalità valutative previste dal test effettuato all'immatricolazione. Nel caso di mancato superamento del test di recupero, potrebbero essere comunque opportunamente previste verifiche in itinere nel I anno del percorso formativo nel SSD SECS-S/06.
Gli studenti che partecipano al progetto To Be – Best Choice…Best Performance possono effettuare il test di accesso anticipatamente e dovranno immatricolarsi una volta conseguito il diploma di istruzione secondaria di II grado.

Profilo

Tecnici dell'acquisizione delle informazioni

Funzioni

Il tecnico dell'acquisizione delle informazioni assiste gli specialisti nella ricerca e nella acquisizione di informazioni, ovvero applica le conoscenze e gli strumenti esistenti per rintracciare, localizzare e acquisire informazioni utili per specifiche esigenze di imprese o di organizzazioni e per analizzarle, organizzarle e presentarle in maniera rilevante e significativa per il committente, mediante strumenti digitali. Egli ha funzioni di reperimento, codifica, classificazione, esaminazione e verifica dei dati aziendali.

Competenze

Competenze associate alla funzione: Il tecnico dell'acquisizione delle informazioni deve saper raccogliere, analizzare ed elaborare dati di fonti interne ed esterne all'azienda per redigere relazioni e rapporti. Deve saper applicare modelli di acquisizione e gestione dei dati e delle informazioni, avere competenze statistiche e quantitative. Deve saper individuare le relazioni tra i dati rilevati. Deve saper rintracciare, localizzare e acquisire informazioni utili per specifiche esigenze di imprese o di organizzazioni e per analizzarle, organizzarle e renderle fruibili in maniera rilevante e significativa per il committente.

Sbocco

Information brokers; consulente di informazioni commerciali.

Profilo

Tecnici del marketing

Funzioni

Il tecnico del marketing assiste gli specialisti nella definizione di strategie e di ricerche per rilevare il gradimento sul mercato dei beni e dei servizi commercializzati, le condizioni di mercato e le possibilità di penetrazione commerciale di prodotti o servizi, per individuare situazioni di competizione, prezzi e tipologie di consumatori, ovvero applica le procedure fissate per raccogliere informazioni in materia, analizzarle, organizzarle e presentarle in maniera rilevante e significativa a specialisti e responsabili del settore. Egli organizza e gestisce azioni di marketing, partecipa alla definizione e implementazione di strategie per la promozione del prodotto, esegue ricerche di mercato, contribuisce alla ideazione e al lancio di nuovi servizi o prodotti, rilancia prodotti o servizi già esistenti, valuta i risultati, organizza eventi.

Competenze

Il tecnico del marketing deve saper interpretare spinte motivazionali e logiche comportamentali dei consumatori finali, delineandone la propensione all'acquisto a fini previsionali della domanda di mercato. Deve saper identificare il sistema di offerta dei competitor - sia in termini qualitativi che quantitativi - assumendone i punti di forza attraverso azioni e strategie di benchmarking. Deve comprendere l'andamento costi/vendite del mercato di riferimento interpretando: diagrammi dei flussi di vendita, proiezioni statistiche, tabelle dei costi, ecc. Deve interpretare report previsionali e a consuntivo sull'andamento delle vendite, analizzandone gli scostamenti rispetto agli obiettivi previsti.

Sbocco

Responsabile iniziative promozionali; tecnico del web marketing; tecnico di marketing e management turistico; tecnico di marketing nelle aziende di pubblicità; tecnico di marketing operativo; tecnico di marketing strategico

Profilo

Tecnici della gestione finanziaria

Funzioni

Il tecnico della gestione finanziaria assiste il cliente nella gestione degli investimenti avvalendosi di una profonda conoscenza del mercato assicurativo, previdenziale e finanziario ed utilizzando basi di dati e sistemi informativi tali da fornire ai clienti le informazioni relative al miglior impiego del patrimonio rispetto agli interventi possibili sul mercato sia assicurativo che finanziario, nazionale ed internazionale. Attraverso un rapporto diretto con persone ed imprese del territorio suggerisce soluzioni di risparmio gestito quali fondi di investimento azionari ed obbligazionari, polizze assicurative ed altri prodotti finanziari predisposti dalla struttura di riferimento.
Il tecnico della gestione finanziaria ha funzioni di analisi dei dati finanziari e gestione delle operazioni finanziarie e di investimento; è in grado di attuare attività di intermediazione, di seguire l'andamento dei mercati e l'evoluzione dei prodotti finanziari, di valutare i rischi finanziari. Cura i rapporti con gli istituti bancari e vende al pubblico i prodotti finanziari.

Competenze

Il tecnico della gestione finanziaria possiede competenze relative al mondo della finanza, dei mercati finanziari, delle procedure di attivazione e gestione di investimenti. Possiede inoltre competenze di marketing e di vendita. Conosce in modo approfondito i prodotti della propria organizzazione e della concorrenza. Conosce i meccanismi della vendita, sia in termini di ricerca del cliente, che di chiusura della trattativa. Contribuisce alla definizione delle specifiche di un nuovo prodotto o a eventuali modifiche di prodotti in essere. Collabora con i diretti superiori per la stesura degli obiettivi di vendita. Instaura e mantiene rapporti di consulenza con il cliente, sia nella fase di approccio sia nella fase post-vendita. Saper condurre analisi di dati finanziari e del contesto competitivo. Saper individuare e monitorare l'andamento dei principali indicatori economico-finanziari. Saper formulare strategie di impiego delle risorse finanziarie. Interpretare previsioni economico-finanziarie interne ed esterne all'impresa per la formulazione di strategie di gestione finanziaria. Tradurre valutazioni di aggiornamenti e scostamenti delle variabili economiche in un coerente processo di ridefinizione dei budget.
Interpretare le aspettative, le motivazioni e i bisogni del cliente per informarlo sulle tipologie di prodotti/servizi disponibili in coerenza con la propensione al rischio e alle sue potenzialità
Valutare le performance dei prodotti/servizi su cui informare il cliente in relazione alle sue esigenze e aspettative secondo principi etici e di responsabilità professionale.
Identificare le priorità e le scadenze per la gestione economico-finanziaria

Sbocco

Consulente finanziario, analista di rischi aziendali, promotore finanziario, venditore prodotti finanziari e azionari

Piano di studi

ECONOMICO

ECONOMIA AZIENDALE (SECS-P/07)

12 crediti - Obbligatorio

LINGUA INGLESE (L-LIN/12)

6 crediti - Obbligatorio

PRINCIPI DI ECONOMIA (SECS-P/01)

8 crediti - Obbligatorio

STATISTICA E ANALISI DEI DATI (SECS-S/01)

10 crediti - Obbligatorio

TECNOLOGIE DIGITALI (ING-INF/05)

8 crediti - Obbligatorio

BANCA DIGITALE E FINTECH (SECS-P/11)

8 crediti - Obbligatorio

BIG DATA (ING-INF/05)

8 crediti - Obbligatorio

ECONOMIA DELL'INNOVAZIONE (SECS-P/01)

8 crediti - Obbligatorio

MANAGEMENT DIGITALE

12 crediti - Obbligatorio

MODULO I

6 crediti

MODULO II

6 crediti

ORGANIZZAZIONE AZIENDALE (SECS-P/10)

8 crediti - Obbligatorio

PRINCIPI DI ECONOMETRIA (SECS-P/05)

8 crediti - Obbligatorio

LAVORO FINALE (PROFIN_S)

6 crediti - Obbligatorio

PUBLIC MANAGEMENT (SECS-P/07)

6 crediti - Obbligatorio

TIROCINIO (NN)

4 crediti - Non obbligatorio

MANAGERIALE

ECONOMIA AZIENDALE (SECS-P/07)

12 crediti - Obbligatorio

LINGUA INGLESE (L-LIN/12)

6 crediti - Obbligatorio

PRINCIPI DI ECONOMIA (SECS-P/01)

8 crediti - Obbligatorio

STATISTICA E ANALISI DEI DATI (SECS-S/01)

10 crediti - Obbligatorio

TECNOLOGIE DIGITALI (ING-INF/05)

8 crediti - Obbligatorio

BANCA DIGITALE E FINTECH (SECS-P/11)

8 crediti - Obbligatorio

BIG DATA (ING-INF/05)

8 crediti - Obbligatorio

ECONOMIA DELL'INNOVAZIONE (SECS-P/01)

8 crediti - Obbligatorio

MANAGEMENT DIGITALE

12 crediti - Obbligatorio

MODULO I

6 crediti

MODULO II

6 crediti

ORGANIZZAZIONE AZIENDALE (SECS-P/10)

8 crediti - Obbligatorio

PRINCIPI DI ECONOMETRIA (SECS-P/05)

8 crediti - Obbligatorio

DIRITTO DELL'AMMINISTRAZIONE DIGITALE (IUS/10)

6 crediti - Non obbligatorio

DIRITTO DELL'IMPRESA DIGITALE (IUS/20)

6 crediti - Non obbligatorio

FINANZIAMENTI ALLE START UP (SECS-P/11)

8 crediti - Obbligatorio

INGEGNERIA GESTIONALE (ING-IND/35)

6 crediti - Non obbligatorio

LAVORO FINALE (PROFIN_S)

6 crediti - Obbligatorio

MODELLI DI E-BUSINESS (SECS-P/08)

6 crediti - Obbligatorio

SISTEMI INFORMATIVI GEOGRAFICI (M-GGR/02)

6 crediti - Non obbligatorio

TIROCINIO (NN)

4 crediti - Non obbligatorio