EVENTI

angle-left Come il cervello riconosce i suoni delle lingue
11 Novembre 2019 - CRIL – Centro di Ricerca Interdisciplinare sul Linguaggio

Come fa il cervello a riconoscere i suoni delle lingue? Quando produciamo i suoni delle parole, i movimenti di lingua e labbra lasciano tracce nel segnale acustico che il cervello segue e interpreta in modo appropriato grazie all’accensione dinamica di gruppi specifici di neuroni. Lo hanno dimostrato i ricercatori del CRIL – Centro di Ricerca Interdisciplinare sul Linguaggio dell’Università del Salento, diretto dal professor Mirko Grimaldi, in collaborazione con il professor Francesco Di Russo dell’Università di Roma “Foro Italico”, che per la prima volta hanno fornito evidenze empiriche a una teoria classica sviluppata negli anni ‘50 del Novecento al MIT di Boston da Roman Jakobson e Morris Halle.

Data ultimo aggiornamento: 13/11/2019